dal comune palacomieco societÁ 9 aprile 1969 societÁ ...che è ‘cultura a chilometro...

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L’AFORISMA | «Giustizia non esiste là dove non vi è libertà.» | LUIGI EINAUDI

QUINDICINALE DELCOMUNE DI BATTIPAGLIAA DISTRIBUZIONE GRATUITA

QUINDICINALE DELCOMUNE DI BATTIPAGLIAA DISTRIBUZIONE GRATUITA

N° 23 | 1 - 15 Aprile 2013

DAL COMUNE

pag.3PalaComiecoTappa in cittàPer spiegare il riciclodi carta e cartone

SOCIETÁ

pag.49 Aprile 1969La rivoltaParla il ComandanteAntonio De Marco

SOCIETÁ

pag.5OspedaleLe innovazioniIntervista al Dir.SanitarioRocco Calabrese

SOCIETÁ

pag.6Istituto“A. Gatto”Parla il Dir.ScolasticoFortunato Ricco

L’EDITORIALE

Bonifichee ristori:Ok unanimedal Consigliodi ANTONIO AMATUCCI

Delegato all’Ambiente

Il Consiglio Comunale, sollecitato dal“Comitato Cittadini Battipagliesi perle Bonifiche”, ha fatto sue le istanzedei cittadini, demandando al Sindaco

di sollecitare tutti gli Enti sovra preposti,non ultimo il Ministro dell’Ambiente, alrispetto degli accordi conclusi negli annicon il ns. Comune e sistematicamentedisattesi.

Con detto atto, forte, il ConsiglioComunale - questa volta non diviso dalleappartenenze partitiche - ha voluto lan-ciare un monito: Battipaglia è attentaalle problematiche ambientali e pretendeil rispetto degli accordi conclusi e cheavrebbero dovuto risarcirci dei disagicausati dagli impianti che trattano rifiutipresenti sul territorio.

Dopo l’insediamento dello STIR (exCDR) fu stabilito che per ogni Kg. di rifiu-to secco indifferenziato Battipaglia (comegli altri Comuni ove erano ubicati gli altriimpianti) avrebbe dovuto percepire dalCommissariato di Governo un ristoro che

poteva essere finalizzato ad attività ditutela ambientale.

Orbene, inopinatamente, la RegioneCampania, intervenendo in materia, hadi fatto ridotto questo ristoro di due terzie ciò senza una valida ragione.

Detta riduzione è stata fermamentecontestata e nello scorso anno, più volteabbiamo tentato (insieme agli altriComuni) di far sentire le nostre ragioni.Ma senza esito.

All’Assessore Regionale abbiamo evi-denziato l’illogicità del taglio, che oltre anon essere giustificabile è anche contra-rio ad un principio cardine del DirittoAmbientale: “chi inquina paga”.

Ridurre il ristoro significa premiare iComuni che non differenziano a scapitodei cittadini senza che nulla sia cambia-to: ogni kg di rifiuto arriva con gli stessicamion, viene lavorato negli stessiimpianti, stoccato negli stessi piazzali e,non ultimo, rilascia gli stessi “odori”.

A ciò si aggiunga che Battipaglia è

inclusa nell’accordo di programma deno-minato “Programma Strategico per lecompensazioni ambientali nella RegioneCampania” sottoscritto il 18 luglio del2008, che elencando le criticità ambienta-li dei singoli territori, assegnava i fondinecessari per realizzare gli interventi dicompensazione richiesti dai singoliComuni.

Questo Accordo destinava a 37Comuni oltre 500 milioni di Euro, poiridotti alla metà e successivamente anco-ra tagliati sia dal Ministerodell’Ambiente, sia dalla RegioneCampania, che hanno ridotto significati-vamente gli stanziamenti senza alcunagiustificazione. Battipaglia aveva richie-sto i fondi per svuotare i siti di stoccaggioprovvisorio dei RSU e per risolvere i pro-blemi di depurazione.

I tagli ci hanno assegnato solo 1 milio-ne di euro per lo svuotamento dei siti di

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SECONDA PAGINA

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N° 23 1 - 15 Aprile 2013 Opinioni e Commenti

www.comune.battipaglia.sa.it

QUINDICINALE DEL

A DISTRIBUZIONE GRATUITA

N° 23 | 1/15 Aprile 2013 COMUNE DI BATTIPAGLIA

CONDIREZIONE - Alfonso Amato - Pietro Rocco

STAMPA - Tipolitografia D’Andria - Battipaglia

DISTRIBUZIONE - FP Press - BattipagliaLa testata giornalistica “Il Battipagliese” è statadonata al Comune di Battipaglia da FARINV srl

La situazione precipitò nel pomeriggioquando sopraggiunsero altre forze da Ebolie da Salerno. Un fotografo ed un bambinoerano stati ferito, la tensione saliva. A que-sto punto bisognava scegliere: o parlamen-tare coi dimostranti a costo di imporreritardi ai treni e tener fermi gli automobili-sti, oppure affrontare migliaia di personeeccitate e combattive. Ma parlamentare conchi? Gli organizzatori erano scappati, l’agi-tazione era senza testa. E, per di più, com-parivano tipi strani che si diceva fosserogiunti da Salerno, da Massa Carrara, daRoma o da Eboli. Si parlava di una Citroencon tre giovani e una ragazza , chi diceva diaver visto un “americano”, chi un “france-se”, chi un “tedesco”. Certo è che circolavanodistintivi di Mao e opuscoli rivoluzionari.Più importante dell’arrivo dei “cinesi” fututtavia quello che accadde verso le quattroe mezzo del pomeriggio quando gruppi dienergumeni, per lo più ragazzi, ebbero lafolle idea di invadere il municipio, rompen-do i vetri delle finestre. Cominciava la deva-stazione della Pretura e dell’ufficio delletasse, mentre una massa inferocita assalivaalcune decine di agenti che, rimasti isolati,si erano chiusi nel commissariato…

IMPAGINAZIONE E GRAFICA - Luigi Viscido

www.facebook.it/ilbattipagliese www.ilbattipagliese.it [email protected]

HANNO COLLABORATO:Antonio Amatucci, Michele Nigro, Valerio Calabrese,Enrico Giovine, Vincenzina Ribecco, Claudia Perruso,Vincenzo Picariello, Andrea Laganà, Massimo Guarino

LA CURIOSITÁ

IIEERRII OGGI DOMANIBATTIPAGLIESI

La rivoltae i “cinesi”

ApriVirgolette

DOMENICO VICINANZANato a Montecorvino Rovella il 2 Febbraio1924, Domenico Vicinanza è stato sindacoDc di Battipaglia per quattro volte, dal1963 al 1967, dal 1968 al maggio del 1969,dal 1976 al 1977, dal 1982 al 1984.Rimarrà nei ricordi dei battipagliesi peressere stato il Sindaco dei moti del 9 aprile1969. All'epoca medico della mutua dei col-tivatori diretti, Sindaco di una giuntaminoritaria formata da soli democristianied appoggiata da socialisti e da un ex mis-sino. In quei giorni si era recato più volte aRoma per cercare di avvertire il Presidentedel Consiglio Rumor del pericolo che già siavvertiva sostanzioso. Ma, evidentemente,non fu ascoltato. Da più parti DomenicoVicinanza viene considerato il Sindaco chepiù si è adoperato per la trasformazionedella cittá da colonia agricola a polo indu-striale. É deceduto il 25 giugno 2007.

L’INCONTRO A colloquio con le associazioni

Nata da un’ideade l l ’ amer i canoMelvin Jones nellontano 1917,l’Associazione deiLions Clubs assu-me un carattereinternazionale giànel 1920. In Italia ilprimo club vide laluce a Milano nel1951. A farmi daCicerone, invece, nel “lionismo” batti-pagliese, iniziato nel 1985 sotto la guidadi Gian Geleazzo Visconti, è l’Avv.Corrado Spina, entrato nei Lions nel2007, attuale Presidente del Lions ClubEboli Battipaglia Host, tra i più giovaniclub della circoscrizione.

«Presidente fino alla fine dell’annosociale ovvero fino al 30 giugno…”citiene a precisare l’Avv. Spina. «Le carichenon durano più di un anno per prevenireeventuali cristallizzazioni e formazioni dipotere intorno a pochi individui!» Questafaccenda del ‘ricambio’ mi piace perchési tratta di un’abitudine insolita in unpaese fondamentalmente oligarchico elento come l’Italia ed evidenzia, se maice ne fosse bisogno, l’impostazionedemocratica e la natura trasparente delclub (sarà perché è un club nato inAmerica? Penso maliziosamente!).

Non ci si annoia nei Lions, questo èsicuro. A registratore spento l’Avv. Spinami confida che in realtà le cariche duranosolo un anno anche per un altro motivo:l’impegno nel club è così totalizzante chedopo un anno di intensissimo lavoro orga-nizzativo (con una media di 4 o 5 eventi almese e un totale di circa 40 – 45 eventinel corso di un anno associativo) c’è biso-gno di una pausa fisica e mentale quasiobbligatoria. E subito mi fornisce le provedel perché di questo bisogno: dopo aver-mi illustrato direttamente dal sito web deiLions le innumerevoli e variegate iniziativeorganizzate dal club negli anni passati e inparticolar modo durante il suo anno di pre-sidenza, l’Avv. Spina mi proietta senzaindugio verso i due prossimi eventi pubbli-ci: «…abbiamo organizzato un convegnointitolato ‘Le Neoplasie oggi: tra Speranzee Progressi Tecnologici’, venerdì 19 aprilealle ore 18,00 presso la sala conferenzedel Comune di Battipaglia, con interventidel Dott. Tommaso Di Napoli e del Prof.

Dott. GianpaoloCarrafiello; e ilgiorno dopo,sabato 20 aprilealle ore 10,30presso il LiceoScientifico E.Medi diBattipaglia, unconvegno sulService nazio-nale pluriennale

denominato ‘Progetto Martina. Parliamoai giovani dei tumori. Lezioni contro ilsilenzio’, a cui interverranno il già citatoDott. Carrafiello che parlerà del ruolo dellaradiologia interventistica nel trattamentodei tumori, la Dott.ssa AnnamariaCascone di prevenzione del tumore alseno, e il Prof. Dott. Antonio Marte di pre-venzione dei tumori testicolari. Il ProgettoMartina, patrocinato dai Ministeri dellaSalute e dell’Istruzione, ha lo scopo diinformare i giovani sulle modalità di lotta aitumori, sulla possibilità di evitarne alcuni esulla opportunità della diagnosi tempesti-va, impegnandosi in prima persona».

Volontariato e spirito di servizio sono ivalori su cui si basano le attività lionisti-che. I Lions sono organizzati sul territo-rio in maniera capillare: club, territorio,zona, circoscrizione, distretto e multidi-stretto, i livelli di suddivisione dell’asso-ciazione. Battipaglia fa parte del multidi-stretto comprendente Campania,Basilicata e Calabria: l’Italia è suddivisain 17 multidistretti.

«Al di là del motto ufficiale del club cheè Vis Unita Fortior, ne ho coniato un altroche è ‘Cultura a Chilometro Zero’…».l’Avv. Spina sintetizza così lo spirito dellasua presidenza giunta al termine. «Apochi chilometri dalle nostre abitazioniabbiamo la possibilità di visitare bellezzeartistiche e naturalistiche che a volteignoriamo! Spesso organizziamo delleuscite domenicali a livello associativosenza spostarci di molto e con viaggi dibreve durata. Recentemente siamo statia Campagna: molti non sanno, ad esem-pio, che lì c’è un museo sulla shoah.”Non stupisce, dunque, se un altro mottoutilizzato dal Presidente Spina è «Senzamemoria non può esserci futuro».

Per maggiori informazioni:http://www.lionsebolibattipaglia.it

LLIIOONNSS:: «VOLONTARIATOE SPIRITO DI SERVIZIO PER LA COMUNITÁ»

CONOSCIBATTIPAGLIA?

Il caporale battipagliese Borriello, eroe per...sbaglioUn caso di omonimia sulla Settimana Incom del 12 giugno 1954. In "C'era una volta il

Sud" di Giuseppe Mosca, Rubbettino Editore. Consultabile su Google Books.

Quali simboli compaiono nello stemma di Battipaglia?

Dal settimanale “Il Tusciano”, 1950

Una spiga e un lambelloPPIICCCCOOLLAA PPUUBBBBLLIICCIITTÁÁ

CCOOMMUUNNIICCAAZZIIOONNEENUOVA SFIDA IN CITTÁ

di MICHELE NIGRO

L’EVENTO

Livio Pesce, “Chi ha sbagliato a Battipaglia” da “Epoca” – 20 aprile 1969*

Santese e Rossomando.Rossomando e Santese.Cambiando l’ordine degli adden-di il risultato non cambia: in

città questi due cognomi hanno un unicocomun denominatore e cioè la parola“comunicazione”. Chi con la televisioneper circa tredici anni (impossibiledimenticare “Tele Salerno 1”) e chiancora tutt’ora con la radio (da bentrentasette anni con Radio Castelluccio)è impegnato sul territorio in modo radi-cato. Pensare che queste due menti sipotessero unire era un qualcosa diimpensabile solamente fino a qualchemese fa. Ora la fusione è avvenuta.

Si chiama “Sud Tv” il nuovo progettoche unirà televisione e radio, pronto apartire dai primi mesi di maggio irra-diandosi su tutto il territorio regionalesenza soluzione di continuità. Partire daBattipaglia per toccare tutta laCampania: una sfida sicuramente nonfacile. Ma due personaggi come RenatoSantese e Lucio Rossomando sono abi-tuati alle imprese non facili. “Una cittàcome Battipaglia, anche in un momentodi crisi generale, - dice Santese - ci haportato a creare questo nuovo progetto alfine di informare i cittadini su quellache è la vita quotidiana ed amministra-tiva perché sono molto disinformati.Sento tante lamentele di persone adigiuno delle problematiche ammini-strative. É opportuno rendere edotti i cit-tadini perché tra un anno ci apprestia-mo a vivere una nuova campagna eletto-rale ed è bene che la gente scelga e scel-ga bene. Il nostro impegno è quello difare un’informazione seria e corretta. Ilprogetto partirà ufficialmente agli inizidi maggio. Sarò direttore responsabiledell’emittente e il canale sarà il 663 suldigitale terrestre e copriremo tutta laregione Campania. É un progetto ambi-zioso di tanti imprenditori che si sonomessi insieme e per me sarà un onoreguidare il tutto. All’interno della televi-sione ci saranno tutti giovani perchésono convinto che bisogna dare spazio aigiovani i quali, però, vanno supportatiperché la maggiore ricchezza degliuomini è l’esperienza”.

Sulla stessa linea d’onda è ancheRossomando sempre pronto a lanciarsiin nuove sfide legate all’informazione ela comunicazione: “Altro non faremo –dice il numero uno di Radio Castelluccio– che continuare quello che di buonoabbiamo fatto in questi trentasette annie cioè dare voce ai cittadini. Avremo unavetrina più ampia, è vero, ma continue-remo a restare vicini a Battipaglia siasotto l’aspetto dell’informazione che delsociale. Siamo pronti a buttarci in que-sta nuova avventura con l’entusiasmoche ci contraddistingue da sempre”.Insomma, è proprio il caso di dirlo chene vedremo delle belle…

A Renato Santese e a Lucio Rossomandoil nostro “in bocca al lupo”. ilB

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La presenza di PalaComieco in cittàha portato con sé cultura e consa-pevolezza su quanto la raccolta dif-ferenziata non solo sia una pratica

eticamente ed ecologicamente corretta,ma conveniente ed economicamente van-taggiosa.

Nel lungo week end di attività, nella sug-gestiva struttura gonfiabile che ha occupa-to piazza Amendola si è raccontato e dimo-strato come la carta, elemento indispensa-bile per la nostra vita, possa costituire unarisorsa importante anche dopo il suo uso.Una risorsa anche per molte imprese dellanostra regione, come le cartiere e le azien-de di packaging riciclato che hanno fondatoil "consorzio 100% Campania", riciclando evalorizzando il macero proveniente da rac-colta differenziata campana, che, pure in unmomento di grave contrazione generale,stanno registrando profitti importanti.

É per questo sempre più importanteconsiderare i rifiuti una ricchezza, perciòsempre più importante da recuperare edavviare a riciclo. Per questa ragione,Legambiente ha chiesto con forza al

Comieco di portare nella nostra città il suotendone itinerante. Con la raccolta differen-ziata porta a porta, la cittadinanza diBattipaglia ha, infatti, dimostrato che semessa in condizione può farsi comunità,dando prova di raggiungere risultati impor-tanti anche in tempi brevi. E proprio perchèi risultati danno ragione alla scelta dell'am-ministrazione, è quanto mai importantecontinuare su questa strada spigando ai cit-tadini, e soprattutto ai più giovani, cosa siottiene dall'impegno della differenziata.

Ma non è solo il PalaComieco a far partedi questa campagna di comunicazione esensibilizzazione. Dalla scorsa settimanastiamo distribuendo nelle scuole e negliuffici della città nuovi contenitori per la rac-colta della carta e della plastica, ovviamen-te in cartone riciclato proveniente da mace-ro campano, e un decalogo informativosulle modalità e i vantaggi della prevenzio-ne del rifiuto e del suo corretto recupero.L'obiettivo è quello di ottimizzare il sistemadi raccolta, prevenendo le disfunzioni einsieme promuovere la prevenzione delrifiuto, spiegando come con poche mosse

è possibile ridurre la produzione di rifiuti, inparticolare, di carta e cartone.

I numeri del consumo in Italia di cartasono ancora impressionanti: ogni italianoconsuma quasi 250 chilogrammi di cartaall’anno, che corrisponde a 7 alberi e a circa20 milioni di tonnellate a livello nazionale,pari al consumo di Africa e Sud Americainsieme. Dati che fanno riflettere e cheimpongono un cambio drastico nello stiledi vita e nei consumi. Ma per quanto sianecessario consumare di meno, tanto èimportante recuperare bene ciò che utiliz-ziamo. E, da questo punto di vista,Battipaglia nell'ultimo anno ha dimostratodi aver intrapreso una strada decisamentebuona.

Con 41,4 kg a testa, i cittadini battipa-gliesi nel 2012 hanno differenziato decisa-mente meglio la frazione “carta e cartone”rispetto a molte comunità della regione edella provincia, che si attestano rispettiva-mente su medie di 25,2 e 19,6 kg/ab-anno.A dimostrazione che anche qui le cosebuone si possono fare. Certo non senzaimpegno, coscienza e serietà.

Successo della seconda tappa deltour nazionale del PalaComieco. Sino allo scorso 14aprile Battipaglia ha ospitato

la struttura itinerante di oltre 400 mq.costituta da un'enorme tensostrutturacon giochi ed installazioni interattive.Scopo della presenza dei 3 igloo itine-ranti è stato quello di avvicinare adul-ti e bambini al tema della raccolta dif-

ferenziata, in partico-lare quella di carta ecartone, nonché degliimballaggi cellulosici.

Dopo Cosenza,quindi, è stata la voltadi Battipaglia, vero eproprio fiore all'oc-chiello della differen-ziata campana, adospitare il funziona-mento del riciclo dicarta e cartone, graziead impianti in scalama perfettamente fun-zionanti.

É stata l'occasioneper apprendere che laqualità della raccoltadifferenziata parteanche dalla conoscen-za delle caratteristiche

degli imballaggi. In particolare, con ilgioco della “Spesa sostenibile”, temadel primo igloo, i visitatori, tra scaffalivirtuali, si sono imbattuti nella scoper-ta delle principali caratteristiche fun-zionali e tecniche di un imballaggio incarta e cartone, imparando la manieracorretta al riciclo.

Nel secondo padiglione (igloo), sonostati illustrati tutti i passaggi del ciclodel riciclo con tante dimostrazioni sucome oggetti di uso quotidiano possano

ridiventare pezzi di design. E’ statosimpatico poi, all'interno dello stessopadiglione, capire attraverso un sem-plice test la propria "impronta ecologi-ca": cioè le proprie abitudini quotidia-ne rapportate ai disagi sull'ambiente.Un vademecum per avere comporta-menti virtuosi, sia a scuola, sia all'in-terno delle mura domestiche.

Il terzo padiglione è stato appan-naggio soprattutto dei bambini. Uncartone animato didattico ha riassuntoin modo semplice e divertente il sensodell'iniziativa.

L’iniziativa non sarebbe stata ospi-tata a Battipaglia, senza i risultatiottenuti dalla nostra cittadinanza.

Ricapitolando i dati dell’anno 2012siamo di fronte a dati molto incorag-gianti: la media di carta e cartone edaltro materiale a base cellulosica diffe-renziata è stata di 41 kg ad abitante.Più del doppio rispetto al dato provin-

ciale (19.6) e molto più alto anche diquello regionale (25.2).

Questo ha comportato un ristoro dioltre 100.000 euro nelle casse delComune per il servizio della raccolta.

«É l’ennesima dimostrazione dellacollaborazione dei cittadini e dei lavo-ratori di Alba Ecologia. L’aver supera-to la soglia del 70% - le parole delSindaco Santomauro all’inaugurazionedel PalaComieco – dimostra che le scel-te di quest’amministrazione sono stategiuste. Questa ulteriore iniziativa deveessere di sprone verso la città, masoprattutto verso il mondo della scuola,ad affrontare e migliorare la raccoltadifferenziata di qualità, anche percomprendere i grandi vantaggi di unacapillare ed attenta azione volta amigliorare l’impatto ambientale delnostro territorio ed anche il vantaggioa medio e lungo termine per i cittadinisul prelievo fiscale».

DAL COMUNE N° 23 1 - 15 Aprile 2013Attività di Governo dell’Ente


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TRE IGLOO IN PIAZZA AMENDOLA PER SPIEGARE AI CITTADINI LE MOLTE VITE DEI RIFIUTI, IN SPECIAL MODO DI CARTA E CARTONE

PalaComieco Tappa in città

PPEERR UUNNAA RRAACCCCOOLLTTAADDIIFFFFEERREENNZZIIAATTAA DDII QQUUAALLIITTÁÁ

Da uno studio Ipsos-Comieco emerge che 1 ita-

liano su 2 getta nella differenziata gli scontrini,

mentre il 27% degli intervistati, sbagliando,

manda alla differenziata la carta sporca di cibo

(31% nel 2009), i giornali ancora avvolti nella

plastica (25%) e i fazzoletti di carta (17%).

Piccoli errori che, se opportunamente modifica-

ti, garantirebbero comunque un incremento

della qualità della raccolta.

Ecco allora alcune poche regole per assicurare

un riciclo d’eccellenza grazie ad una raccolta

differenziata di qualità.

COSA SI PUO’ AVVIARE A RICICLO?Carta: sacchetti, giornali, riviste, libri, quaderni,

opuscoli e fogli in genere.

Cartone: scatole, scatoloni e cartoni per bevan-

de (come latte e succhi di frutta)

Cartoncino: confezioni come quelle di riso,

pasta, sale e altri alimenti, quelle del dentifri-

cio e altri prodotti per l’igiene personale e per

l’igiene della casa.

10 REGOLE PER UNA RACCOLTA VINCEN-TE E DI QUALITÀ 1. Solo carta e cartone: no a nastri adesivi,

punti metallici e altri materiali non cellulosici

(ad es. Il film di plastica che avvolge le riviste);

2. Appiattisci le scatole e comprimi gli scatoloni;

3. Non abbandonare fuori dai contenitori carta

e cartone;

4. Non buttare con la carta il sacchetto di plastica;

5. No carta e cartone con residui di cibo o terra:

compromettono il buon riciclo;

6. No ai fazzoletti di carta usati: sono quasi tutti

anti-spappolo e quindi difficili da riciclare;

7. No agli scontrini: i più comuni sono fatti con

carte termiche e generano problemi nel riciclo;

8. No alla carta oleata (es. Carta per affettati,

formaggi e focacce);

9. No alla carta sporca di sostanze velenose

(es. Vernici, solventi etc.) Perché contamina la

carta buona da riciclare;

10. Segui sempre le istruzioni del tuo Comune

per fare correttamente la raccolta differenziata.

stoccaggio RSU (ne riusciremo a svuota-re uno su tre) e 4,5 mil per la depurazio-ne (bastevole ad un solo intervento) e ciòsenza che le criticità ambientali del ns.territorio si siano risolte o quanto menoridotte.

Se avessimo avuto i fondi (o meglio gliinterventi assegnati) avremmo potutobonificare le discariche, sistemare defini-tivamente la depurazione e dotarci dellarete di centraline per il monitoraggiodella qualità dell’aria, centraline che pureci erano state promesse e mai installate.

Contro tutto ciò, contro questo mododi agire che non tiene conto dei diritti deicittadini che da anni sopportano i disagiderivanti dallo scempio della cosiddetta“emergenza rifiuti” Battipaglia si ribellae chiede il rispetto degli accordi e dei pro-tocolli.

Forte del deliberato del Consiglio ilSindaco, nei prossimi giorni, chiederà alPrefetto l’istituzione del tavolo per ladiscussione di tutte queste problemati-che evidenziando che l’attenzione è altae Battipaglia intende ottenere il rispet-to degli Accordi e degli interventi giàdeliberati.

BBOONNIIFFIICCHHEE EE RRIISSTTOORRIIOK DAL CONSIGLIO

DALLA PRIMA PAGINA

RIFIUTI UNA GRANDE RICCHEZZA DA RICICLARE

L’azione di Legambiente per ottimizzare la raccolta e promuovere la prevenzione

di VALERIO CALABRESE

IL RICICLO

DI CARTA E

CARTONE

ILLUSTRATO

CON IMPIANTI

IN SCALA MA

PERFETTAMENTE

FUNZIONANTI

DDaa ssiinn:: la sen. Eva Longo, il sindaco Giovanni Santomauro, il componente della Segreteria Legambiente Campania Valerio Calabrese, il resp. comunicazione di Comieco Eleonora Finetto

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N° 23 1 - 15 Aprile 2013


Attività di Governo dell’Ente DAL COMUNE

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Il mese di aprile per i cittadini diBattipaglia richiama quanto èavvenuto nell'anno 1969. Il 9aprile di quell'anno una manife-

stazione di protesta si trasformò in unvero atto di ribellione. I Battipagliesierano seriamente preoccupati per lenotizie che davano per imminente lacessazione di attività da parte deltabacchificio e dello zuccherificio.

La trasformazione del tabacco edella bietola avevano rappresentato,negli anni precedenti la guerra, unpunto determinante per l'economiadel Comune e dell'intera piana delSele. La grande trasformazione del-l'agricoltura avvenuta con l'attuazio-ne della Riforma Agraria e con glistanziamenti per l'intervento straor-dinario nel mezzogiorno avevano ulte-riormente potenziato la produzioneassicurando lavoro, anche se di natu-ra stagionale, a centinaia di persone.

La paventata chiusura dei predetticomplessi industriali significava per-dita di lavoro con conseguente gravodanno per l'economia dell'intera zona.Da tempo era in previsione un inse-diamento indutriale nel Comune diBattipaglia. La classe politica deltempo non comprese la necessità disollecitare gli interventi che eranoprevisti, provocando la protesta conconseguenze tragiche considerando ledue vittime, una delle quali (laprof.ssa Ricciardi) colpita a morte daun proiettile vagante mentre si trova-va nella sua abitazione.

Il ricordo di quei fatti deve farseriamente riflettere rispetto allasituazione attuale. Al ritardo degliinterventi nel '69, la classe politicaseppe rispondere con gli insediamentiindustriali e con il potenziamento del-l'economia della Piana. Tanto cheBattipaglia fu annoverata fra le centopiccole capitali d'Italia. La situazioneattuale, dal punto di vista dell'occupa-zione e dello sviluppo, è certamentepiù grave di quella del 1969.

Ricordare quei fatti, pertanto, hanon solo il valore di riconoscere lavalidità della memoria, ma deve rap-presentare un richiamo a chi ha laresponsabilità della cosa pubblica.Considerare che il momento che siattraversa oggi richiede il recupero ditutte le risorse possibili, che pure esi-stono, per dare la risposta che i citta-dini della Piana del Sele aspettanodall'attuale classe dirigente.

Moti del ‘69, che responsabilitàINTERVISTA AD ANTONIO DE MARCO, CHE IL 9 APRILE DEL 1969COMANDAVA LA STAZIONE DEI CARABINIERI DI BATTIPAGLIA

Comandante, è appena tra-scorso l'ennesimo "9 apri-le". É una data che leriserva ancora emozioni

particolari?«Sono trascorsi 44 anni dal quel tra-

gico 9 aprile 1969 e quella data risve-glia nella memoria i ricordi di quellegiornate e di molte altre successive. Solochi le ha vissute può capire le condizio-ni nelle quali ci si è trovati. Il sottoscrit-to è stato un testimone di quasi tutte lesituazioni. Mi è piovuta sul capo laresponsabilità dell'evento, in quantotutti i superiori erano stati feriti e barri-cati nel commissariato di P.S che si tro-vava in via Gramsci in alcuni locali delComune».

44 anni e non avere nessuna cer-tezza di quelle ore: chi ha sparato eperché a Carmine Citro e TeresaRicciardi. Possibile che anche

quelli del 9 apriledel 1969 debbanoessere annoveratitra i delitti irrisoltidi quei tragicianni?

«É bene ricordareche la popolazionedell'epoca viveva incondizioni di quasipovertà e una dellerisorse più importantiera il tabacchificioche occupava centina-ia di operaie. La noti-zia di chiusura dellostabilimento produsseallarme generale.Qualche giorno primal 'amministrazionecomunale, i sindacatied i partiti politicidecisero di organizza-

re lo sciopero generale con serrata edinvitarono tutte le categorie a parteci-parvi comprese le scuole.

Una rappresentanza del comune,compreso il sindaco DomenicoVicinanza, si sarebbe recata a Roma peresporre al Governo la situazione. Dibuon mattino del 9 aprile si radunò inPiazza della Repubblica una massaenorme di persone e partì il corteo cheera stato autorizzato a percorrere viaRoma e via Paolo Baratta. Senonchè,all'altezza di Via Italia, un folto gruppodi persone si staccò per andare a occu-

pare la stazio-ne ferroviaria.All'altezza delmunicipio, unasquadra diagenti, capeg-giata da unf u n z i o n a r i o ,cercò di ferma-re i manife-stanti che rea-girono violente-mente disar-mando gliagenti stessi.

Da quelmomento laviolenza neiconfronti delleforze dell'ordi-ne non ebbefreno e furonoadoperati con-tro poliziotti ec a r a b i n i e r itutti gli stru-menti possibili.Non si puònascondere che partirono alcuni colpi diarma da fuoco, ma non si poté compren-dere da quale parte. A tutti i componen-ti delle forze dell'ordine che furonoimpiegati in quei giorni nel servizio diordine pubblico, furono sequestrate learmi di dotazione per ordinedell'Autorità Giudiziaria. Purtroppo…adistanza di tempo il governo approvòl'amnistia e le indagini ebbero fine».

Da più parti il Comando deiCarabinieri, da lei diretto, sembròmostrarsi più vicino alla popolazio-ne, a differenza della Polizia. Fudettato anche dal fatto che il bosso-lo rinvenuto nei pressi della fine-stra fu accostato a quelli in dota-zione alla Polizia, oppure si puòritenere che lei era, durante queimomenti, sostanzialmente dallaparte della cittadinanza?

«All'epoca a Battipaglia vi era unastazione distaccata, comandata da me ecioè non vi era comando di ufficiale.Come è costume nell'Arma, il sottoscrit-to ed i carabinieri tutti improntavamo ilservizio a favore del cittadino. All'epocavi era anche il commissariato di P.S,anch'esso al servizio della gente».

Risposta diplomatica, se ci sof-fermiamo alle cronache quotidiane

dell’epoca. In sostanza,Comandante, ci fu una sottovaluta-zione dello sciopero, inesperienzadelle forze dell'ordine o cosa?

«Non vi fu sottovalutazione dellosciopero. Esso degenerò per causeimprevedibili».

Anche dopo diversi anni emergo-no sempre più chiavi di lettura. C'èchi parla di Battipaglia come unadelle tante tappe di una strategiadella tensione (si parla anche di unarticolo di Pecorelli su “OP” l'8aprile, che preannuncia qualcosadi molto grave a Battipaglia...), checulmina nella strage della BancaNazionale dell’Agricoltura aMilano…

«Le forze dell'ordine agirono secondole regole di quel tempo, tanto è vero chedopo lo sciopero di Battipaglia la strate-gia di intervento delle forze dell'ordinesubì notevoli cambiamenti. Lo scioperodi Battipaglia fu del tutto spontaneo ela morte di Carmine Citro e della pro-fessoressa Teresa Ricciardi scatenò indiverse città d'Italia violente reazioni.Non sono in grado di dire se la stragedella Banca Nazionale dell'Agricolturadi Milano abbia o meno attinenza con ifatti di Battipaglia».

MOTI DI BATTIPAGLIAIL CORTOMETRAGGIO

Presso il Palazzetto dello Sport“Schiavo”, si è svolto il primocasting per le comparse del cor-tometraggio “Battipaglia 1969”.

C’è stato un ottimo riscontro ed oltre100 presenze provenienti da tutta Italia.Dopo il film breve sulla Strage diBalvano, “Volevo solo vivere”, la societàdi produzione dell'editore GiuseppeEsposito, parte col progetto filmico:“Battipaglia 1969”, un cortometraggioche affronta temi sociali rifacendosi alla,putroppo, famosa rivolta del 9 aprile1969. “Battipaglia 1969” vuole racconta-re quella giornata, quella della rivoluzio-

ne nella nostra città. Due imorti: un’insegnante e unostudente. L’eco della rivoltadi Battipaglia arriva fino aRoma, tanto che due fabbri-che -la manifattura di tabac-chi e lo zuccherificio - riapro-no. L’episodio diventa simbo-lo di un sud sempre in bilicotra il piccolo miracolo econo-mico e la minaccia delladisoccupazione.Già note alcune partecipazio-ni. Daniela De Vita nel ruolodi Teresa Ricciardi, l'inse-gnante uccisa ed Emiliano De Martinonel ruolo dell'altra vittima: CarmineCitro.Così come già confermata la presenzadell'attore napoletano Carlo Croccolo

nella parte del padre della Ricciardi, diLucio Rossomando nella parte del padreMario e di Alfredo Libassi nel ruolo diuno dei tanti poliziotti accusati di esseregli autori dei due efferati omicidi.

RRIIVVOOLLTTAA OCCASIONE DIRIFLESSIONE SULL’OGGI

L’INTERVENTO

di ENRICO GIOVINE

LE FORZE DELL’OR-

DINE AGIRONO

SECONDO LE

REGOLE DELL’EPO-

CA, INFATTI DOPO

BATTIPAGLIA

CAMBIARONO

LE STRATEGIE

D’INTERVENTO

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SOCIETÁ Sguardo sul territorio

5

N° 23 1 - 15 Aprile 2013

Dott. Calabrese in questimesi di mandato avrà sicu-ramente già iniziato acambiare lo scenario del

polo ospedaliero battipagliese conproposte innovative. Può mettercial corrente dei punti principali?

«Stiamo di fattoattivando alcuni per-corsi: 1) Dimissioniprotette del paziente:significa che per ilpaziente dimesso dal-l’ospedale sarà previ-sta assistenza domici-liare contribuendooltre che al suo benes-sere anche ad unrisparmio delle risorseperché, si sa, il ricove-ro ha un costo alto.Così facendo si vaverso un processo di“deospedalizzazione”realizzando quel pro-getto di medicina delterritorio che creaintegrazione tra strut-tura ospedaliera estrutture di riabilita-zione esterne.

2) Day-service: è unservizio garantito perle patologie cronichequali la menopausa,il diabete, l’ipertensio-ne. Grazie ad esso ilpaziente, con un’unicaimpegnativa, potràfare tutta una serie diaccertamenti. Quindi

si passa dal ricovero ordinario o day-ospital al day-service.

3) Adeguamento dei contesti operatori.4) L’ospedale di Santa Maria della

Speranza rientra nel programma difinanziamento da parte della Regioneper ben 5 milioni di euro in vista del-

l’adeguamento strutturale e potenzia-mento dell’area di emergenza.

5) Previsto un ulteriore finanziamen-to di 1,5 milioni di euro per interveniresulle infrastrutture dell’ospedale dovuteall’usura del tempo con conseguenteriattivazione del sesto piano dello stabi-le che significa nuovi spazi a disposizio-ne per le strutture di ricovero.

6) Istituzione di un ambulatorio diecocardiografia neonatale per lo scree-ning di cardiopatie congenite: i difetticardiaci congeniti, tra le malformazionicongenite, rappresentano le principalicause di morte neonatale. Più del 40% ditutti i decessi per difetti congeniti ed il 3-7,5% dei decessi in età infantile sonodovuti a tali malformazioni. Quindi sicapisce bene l’importanza della diagnosiprecoce ecocardiografica».

Cosa pensa del progettodell’Ospedale unico della Piana delSele?

«Anche se non fosse realizzabile strut-turalmente per problemi economici, nonsi può non iniziare il processo di razio-nalizzazione e di integrazione dei plessidell’area del Sele. Le decisioni strategi-che che consentano un risparmio dirisorse vanno comunque prese. Già sefunzionalmente Battipaglia ed Eboli siintegrassero, andremmo a limitare lostraordinario di reparto del personale el’attività aggiuntiva dei medici».

E non c’è il rischio di un surplusdi utenza nei plessi accorpati cherisulterebbero poco idonei alleaumentate esigenze?

«Il nostro polo ospedaliero conta sulladisponibilità di 150 posti letto al prontosoccorso. Ma in effetti ne sono disponibili60 perché tale reparto fa da filtro ai suc-cessivi dirottamenti del paziente verso ireparti specialistici. In realtà c’è moltapiù affluenza e quindi non si riesce a sop-perire a questo impatto importantesoprattutto con l’estate alle porte. Poi conla chiusura dell’ospedale di Agropoli ci

sarà un’utenza proveniente anche dal lito-rale Capaccio/Paestum. Speriamo dipotenziare al più presto la struttura pernumeri di posti letto e personale».

La preoccupa la spending review?«In questo momento ci spinge ad

abbattere i costi relativi alla coperturadi beni e servizi di circa il 10%. Le strut-ture sanitarie dovrebbero presentareentro il 25 aprile l’atto aziendale di indi-rizzo con cui vengono caratterizzate e sivedrà se ci si atterrà al Decreto 49 oppu-re ai dettami della legge Balduzzi».

Una breve parentesi sulla “pato-logia del rachide”.

«Questa rappresenta una nicchia d’ec-cezione dell’Ospedale Santa Maria dellaSperanza: proprio qui infatti, grazie aldott. Scarpetta, sono stati effettuati iprimi due interventi a livello nazionale suuna patologia particolare del rachide. Ciòa dimostrazione che le eccellenze esistonoanche al Sud della nostra Italia e che staa noi come struttura valorizzarle metten-do a loro servizio la strumentazione ido-nea per un sereno e fattibile lavoro».

di VINCENZINA RIBECCO

CONSULTORIOI SERVIZIASSISTENZA MATERNO-INFANTI-LE - AREA CENTRO

Presso le strutture per l'assistenzamaterno-infantile puoi trovare:- attività per l'integrazione scolasticadegli alunni con disabilità (equipemultidisciplinare)- assistenza alla donna in gravidanzae tutela della procreazione coscientee responsabile (visite ginecologi-che/ostetriche, ecografie e altriapprofondimenti diagnostici, soste-gnopsicosociale, corsi di preparazio-ne al parto, percorsi per l'interruzio-ne volontaria di gravidanza)- prevenzione disturbi della meno-pausa(consulenze, visite ginecologiche,ecografie, sostegno psicosociale)- psicoterapia individuale e di coppia,counseling familiare - percorso per l'adozione- screening per prevenzione tumorecollo dell'utero (pap-test gratuitoogni 3 anni a donne di età compresatra 25 e 64 anni)- spazio adolescenti - visite specialistiche (ginecologiche,pediatriche, senologiche e di neu-ropsichiatria infantile)

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Ospedale, proposte innovativeLO STATO DELL’ARTE DEL “S.MARIA DELLA SPERANZA”: INTER-VISTA AL DIRETTORE SANITARIO DOTT. ROCCO CALABRESE

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SSEEMMPPLLIICCII AAZZIIEENNDDAALLII EE DDIIPPAARRTTIIMMEENNTTAALLII

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Direttore MMiicchheellee VVeerrrriioollii

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Attività: esame istologico e citologico

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Direttore RRaaffffaaeellee DD’’AAmmaattoo

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Direttore: TToommmmaassoo DDii NNaappoollii

Tel. 0828 674324

Attività:

• Visita e ECG

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• Ecocolordopplergrafiacardiaca, TDI,

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CCEENNTTRROO TTRRAASSFFUUSSIIOONNAALLEE

Direttore GGiiuusseeppppee CCoolliicciiggnnoo

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CCHHIIRRUURRGGIIAA GGEENNEERRAALLEE

Direttore: AAnnttoonniioo VVuuoottttoo

tel. 08286742848

Capo Sala tel. 0828 674253

Reparto tel. 0828 674247

Ufficio CUP tel. 0828 674233

SSTTRRUUTTTTUURRAA SSEEMMPPLLIICCEE CCHHIIRRUURRGGIIAA VVAASSCCOO--

LLAARREE

Dirigente Responsabile: RRaaffffaaeellee GGuugglliieellmmii

tel. 0828 674247

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per endoscopico delle emorroidi

• Chirurgia flebologica

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• Day Surgery

CCHHIIRRUURRGGIIAA DDEELLLLEE PPAATTOOLLOOGGIIEE DDEELL

RRAACCHHIIDDEE

Dirigente Responsabile:

GGiiuusseeppppee SSccaarrppeettttaa - tel. 0828 674296

EEPPAATTOOLLOOGGIIAA

Dirigente Responsabile:

GGiioovvaannnnii DDii CCuunnzzoolloo - tel. 0828 674298

Attività:

• ecoepatica

• visita epatologica

FFAARRMMAACCIIAA

Direttore: VViirrggiinniiaa PPoolliisscciiaannoo

tel. 0828 674238

LLAABBOORRAATTOORRIIOO DDII PPAATTOOLLOOGGIIAA CCLLIINNIICCAA EE

IIMMMMUUNNOOMMEETTRRIIAA

Direttore GGeellssoommiinnoo CCaaffaarroo

[email protected]

tel. 0828 674433

Accettazione tel. 0828 674227

Attività:

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MMEEDDIICCIINNAA

Direttore: PPaassqquuaallee MMiieellee

tel. 0828 674405

Attività:

• diagnostiva ecografica capo e collo

• ecocolordoppler vascolare

• ecografia addome inferiore e superiore

• ecografia mammella

• ecografia muscolotendinea

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• ecocolordoppler tronchi sovraortici

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NNEEOONNAATTOOLLOOGGIIAA

Direttore: BBeeaattrriiccee LLooppaarrddoo

tel. 0828 674290

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Ambulatorio tel. 0828 674303

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(primo impianto e reimpianto)

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spalla e caviglia)

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tunnel carpale,m.di Dupuytre, rizoartrosi)

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a martello,patologie dell’avampiede e

del retropiede, tunnel tarsale)

• Chirurgia ortopedica pediatrica (piede

piatto, piede torto)

• Trattamento ortopedico dei dismorfismi

della colonna vertebrale in età evolutiva

• In Ambito traumatologico, si occupa di

tutte le lesioni dell’apparato locomotore

e delle fratture articolari semplici e com-

plesse attività ambulatoriale:

• Visita ortopedica e medicazioni

• Apparecchi gessati e immobilizzazioni

varie

• Infiltrazioni varie e artrocentesi

• Piccola chirurgia

OOSSTTEETTRRIICCIIAA EE GGIINNEECCOOLLOOGGIIAA

Direttore: CCaarrlloo BBuuddeettttaa

tel. 0828 674274

Attività:

• biopsia del collo uterino

• cardiotocografia

• ecografia ostetrica e ginecologica

• isteroscopia

• pap test

• visite ostetriche e ginecologiche

PPEEDDIIAATTRRIIAA

Dirigente Responsabile: LLiivviioo DD''IIssaannttoo

tel. 0828 674286

Attività:

• ambulatorio di auxologia-endocrinolo-

gia pediatrica

• ambulatorio di gastroenterologia

• ambulatorio di pediatria generale

• attività di riabilitazione neuromotoria

e specialistica respiratoria

• centro provinciale per le vaccinazioni

a rischio

• centro regionale diagnosi e cura per

la celiachia fino a 18 anni

• PH metria

• centro per le patologie croniche rare

fino a 18 anni

PPRROONNTTOO SSOOCCCCOORRSSOO

Dirigente Responsabile FFaauussttoo EEssppoossiittoo

tel. 0828 674226

Area di Emergenza

• Accettazione Sanitaria

• Assistenza Sanitaria

• Assistenza Sanitaria Codici di Gravità

• Osservazione Polispecialistica

Area Amministrativa

• Accettazione Amministrativa

• Registrazione Ricoveri

• Rilascio Certificati di Ricovero

• Elaborazione dati

RRAADDIIOOLLOOGGIIAA EE MMEEDDIICCIINNAA NNUUCCLLEEAARREE

Direttore: EEggiiddiioo MMeemmoollii

tel. 0828 674225

Attività:

• easmi radiografici

• densitometria ossea con tecnica di

assorbimeto raggi

• ecografia

• tac

• urografia

• scintigrafia ossea (articolare segmentata,

polifasica, segmentaria dopo total body)

• scintigrafia tiroidea

• linfoscintigrafia

• mammoscintigrafia

• scintigrafia con leucociti marcati

• scintigrafia delle paratiroidi

• scintigrafia epatica

• scintigrafia per ricercha di gastroente-

roemorragie

• scintografia polmonare perfusionale

• scintografia renale

• tomoscintigrafia (SPET) miocardica di

perfusione a riposo e dopo stimolo

• tomoscintigrafia cerebrale

STRUTTURE SEMPLICI

EENNDDOOSSCCOOPPIIAA DDIIGGEESSTTIIVVAA

Dirigente: CCrriissaannttee PPaassttoorriinnoo 0828674315

IIMMMMUUNNOOLLOOGGIIAA DDEELL PPOOLLMMOONNEE EE MMAALLAATT--

TTIIEE RREESSPPIIRRAATTOORRIIEE

Dirigente Responsabile: PPaassqquuaallee CCaappaannoo

tel. 0828 674231

Attività:

• Day Hospital Pneumologico

• Night Hospital (studio disturbi respira-

tori del sonno)

• Controllo pazienti in ventiloterapia

meccanica non invasiva (vmn) e in ossi-

geno terapia domiciliare (olt)

• Polisonnografia

• Prova broncodinamica con broncoco-

strittore

• Spirometria semplice e globale (rino-

manometria)

• Test del cammino

• Test di broncodilatazione farmacologia

• Visita pneumologica

• Prove allergometriche cutanee

• Prove allergometriche cutanee con ali-

menti freschi (prick by prick)

• Telemedicina (controllo telematico dei

pazienti O2 terapia domiciliare e

ventiloterapia)

• Vaccino terapia desensibilizzante

• Monitoraggio della saturazione

NNEEUURROOLLOOGGIIAA

Dirigente Responsabile: LLuucciioo GGiiaammppaaoolloo

tel. 0828 674213

6


SOCIETÁN° 23 1 - 15 Aprile 2013 Sguardo sul territorio

MONDO QUARTIERE

Nell'ultimo incontro, tenutosi a Palazzo diCittà, per la realizzazione del PUC , sonointervenuti gli abitanti dei quartieri Centro eStella. Nella fase iniziale del laboratorio sonostati condivisi con i partecipanti i “temi chia-ve” dei rioni , intercettando in una prima fasedi ascolto, le principali questioni che li carat-terizzano. Tali temi-chiave sono stati sviluppa-ti e articolati in relazione ai due quartieri inte-ressati, in termini di osservazioni di analisi edi proposte.Il quartiere centro è la parte del tessuto urba-no di Battipaglia che comprende alcuni deiluoghi più rappresentativi della città e dellasua storia, nonchè lo snodo della stazioneferroviaria. Esso è compreso tra il FiumeTusciano, il percorso nord-sud che collega viaOlevano, via del Centenario, via Gonzaga e lalinea ferroviaria. Mentre il Rione Stella, quar-tiere dall'identità molto sentita, è compresotra il Tusciano, la ferrovia e via Roma e rappre-senta un'enclave, essendo accessibile soloda una strada che lo collega al centro dellaCittà. La strada principale del quartiere è viaStella, circondata da case basse, mentre laparte più recente è fatta di condomini resi-denziali, realizzati intorno a piazzaCrescenzio. Con l'intervento dei partecipantie con le loro dovute osservazioni sono statesegnalate le varie problematiche presenti inessi, come le zone degradate da riqualificaree gli spazi verdi e pubblici da realizzare.Inerente a tale argomento, i partecipantihanno proposto l'apertura dei parchi già esi-stenti, ma migliorandone la gestione. Inoltre,hanno evidenziato una possibile riqualifica-zione della zona, attraverso la creazione diuna zona pedonale superando la conflittualitàcon i commercianti. La mobilità nel quartiere Centro ha due nodicritici e precisamente via del Centenario (inparticolare Piazza S. Francesco e l'incrociocon via Olevano) e via Mazzini. Altro puntostrategico è legato alla rotatoria di VialeGermania che non riesce a smaltire adeguta-mente i traffici in arrivo dalla zona ASI crean-do un ulteriore ingorgo. A tutto ciò si aggiun-ge l'inadeguatezza del sottopassaggio di viaRoma e la carenza di parcheggi maggiormen-te evidenziata nei giorni di traffico limitato.É emerso che gli abitanti dei vari quartierinon hanno condizioni adeguate per circolarea piedi ma neanche l'abitudine a farlo. Le pro-poste avanzate dai partecipanti, al pari deglialtri quartieri, hanno interessato la viabilità-mobilità, proponendo un adeguato deconge-stionamento del traffico. Inoltre si è parlato diun miglioramento dei parcheggi e della stes-sa circolazione ciclopedonale nei vari quartie-ri e di un recupero di tutte le aree abbando-nate e dismesse attraverso interventi diriqualificazione. A conclusione dell'iter che ha interessato l'in-tero territorio, i problemi emersi interessanoin egual modo tutti i Quartieri. Pertanto iCittadini pongono l'accento sulla necessità diprevedere forme di manutenzione ''sosteni-bili'' e di sperimentare anche modelli digestione condivisa per poter raggiungeretutti gli obiettivi di cui si è discusso nei variincontri . Allora non ci resta che concludere ,auspicando di realizzare al più presto un PUCche tenga conto di quanto richiesto da tutti gliabitanti dei Quartieri in modo giusto ed ade-guato, così da poter avere una città “solidalee condivisa”.

INCONTRO CON I QUARTIERI

PUC CENTRO E STELLAVIVIBILITÁ E VIABILITÁ

A cura di CLAUDIA PERRUSO

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

“Vipera”di Maurizio De Giovanni

ore 18.00APRILE18Giovedi

“O Vangelo”tradotto in versinapoletanidi Mario Farinaa cura dell’Associazione Culturale “Casa Editrice Noitrè”

ore 18.00APRILE26venerdi

Cerimonia Premiazioneannuale dei migliori atletidella nostra ProvinciaGalà dell’atleticaSalernitanaa cura del Comitato Povinciale FidalSalerno

ore 18.00APRILE29Lunedi

«La scuola media Gatto è il primo istituto ad indirizzo musicale di Battipaglia. Inoltre, l’istituto è inserito nel VALES (Valutazione e Sviluppo della Scuola)»

“Gatto”, una realtà dinamica

Il 28 marzo scorso Battipaglia ha compiuto84 anni. A tale data (1929) risale l’istitu-zione autonoma con Regio Decreto.Anchequest’anno il Sindaco Giovanni

Santomauro ha ricevuto nel Salone diRappresentanza tutti i nati nel 1929, data deldocumento redatto dal Re Vittorio Emanuele IIche sancì Battipaglia come comune autonomo.

Un incontro tra vecchie e nuove generazioniche ha visto Santomauro rivolgere un calorosoaugurio ai presenti, ricevendo i “ragazzidel’29” (come sono stati simpaticamente bat-tezzati) con le componenti del suo staff: l’inossidabileAurora Tassoni e la tenace Carmen Picciariello.Insieme all’assessore Umberto D’Andretta ed all’Avv.Michele Toriello hanno voluto offrire un momento gioio-so a Carmine Petolicchio, Nicola Annunziato, MarioCorbo, Maria Ventriglia, Francesco Gioia, AnnaCarbone, Pasquale Pierri, Genesio Rinaldi, Eliseo

Rinaldi, Antonietta Rago, Domenico Streppone, AttilioCucino e Rosario D’Ambrosio ai quali è stato offerto ungagliardetto con sopra raffigurato lo stemma della città.

La simpatica cerimonia si è conclusa con il simbolicotaglio della torta e con un brindisi beneaugurante. I gio-vani del 1929 hanno particolarmente apprezzato l’ini-ziativa, mostrando l’orgoglio di sentirsi cittadini diBattipaglia.

Nell’ambito del tour tra le realtà scolasti-che del territorio, abbiamo ascoltato ildottor Fortunato Ricco, dirigenteScolastico Istituto Comprensivo “AlfonsoGatto” di Battipaglia

Signor Preside, come è struttu-rata l’istituto comprensiovoche lei dirige?

«L’istituto comprensivo “AlfonsoGatto”, con i suoi 1.283 alunni, è la scuo-la più frequentata di Battipaglia. Ilnostro istituto comprende 5 plessi scolasti-ci: la scuola dell’infanzia “PaoloBorsellino” (5 sezioni), la scuola dell’in-fanzia di “via Stella” (5 sezioni), la scuolaprimaria “J. F. Kennedy” di Belvedere(200 alunni in 20 classi), la scuola prima-ria di “via Stella” (260 alunni in 13 clas-si) e la scuola secondaria di primo gradosita in via Cagliari (560 alunni in 23 clas-si). Rispetto all’anno scorso i nostri alun-ni sono quasi raddoppiati, passando dacirca 700 a quasi 1300, a seguito dellariorganizzazione della rete scolastica ope-rata dal comune di Battipaglia che haportato alla soppressione di alcune auto-nomie scolastiche».

Questo riassetto ha comportatodisservizi?

«Per alunni e genitori no, in quanto gliedifici scolastici sono rimasti gli stessi.Questa razionalizzazione ha riguardatosolo l’organizzazione apicale, quindi diri-genti e segreterie che, occupandosi diun’utenza più vasta, hanno sicuramentevisto aumentare il proprio lavoro».

Attività extra-scolastiche? «Innanzitutto vorrei sottolineare che la

scuola media Gatto è il primo istituto adindirizzo musicale di Battipaglia. Ciòsignifica che gli alunni possono apprende-

re lo studio diuno strumentomusicale, sce-gliendo tra vio-lino, pianoforte,clarinetto etromba. Lelezioni si svol-gono di pome-riggio ma ilvoto dello stru-mento musicaleè inserito rego-larmente nellap a g e l l a .Relativamenteallo studio dellelingue stranie-re, ogni anno siorganizzano i corsi Trinity per il consegui-mento della certificazione della linguainglese mentre, per quanto riguarda lenuove tecnologie, abbiamo due laboratoridi informatica ma soprattutto tutte lenostre classi sono dotate di LavagnaInterattiva Multimediale e di collegamen-to ad internet».

Portate avanti qualche progettoparticolare?

«L’istituto Gatto è inserito nel VALES(Valutazione e Sviluppo della Scuola), unimportantissimo progetto ministeriale cheriguarda la valutazione delle scuole. Cisaranno degli esperti che verranno nelnostro istituto, valuteranno i punti diforza e quelli di debolezza e proporrannoun piano per fare in modo che il “nostroprodotto” sia qualitativamente sempre piùelevato. Questo progetto coinvolge 2 milascuole in tutta Italia e noi siamo l’unica diBattipaglia a partecipare. Altro progettosignificativo di rilevanza nazionale è“Frutta nelle Scuole”: nelle scuole elemen-

tari, sia in via Stella che in via Belvedere,viene distribuita frutta proveniente dacoltivazioni biologiche. Scopo dell’iniziati-va è incentivare i ragazzi a migliorare lapropria educazione alimentare, rinun-ciando agli snack e alle patatine. Questafrutta viene distribuita a titolo gratuito incollaborazione con il Ministerodell’Agricoltura ed il Ministerodell’Istruzione. In una delle iniziativelegate a questo progetto, l’anno scorso unadelle nostre classi ha vinto il primo pre-mio della Regione Campania per averideato uno spot che incentivava al consu-mo della frutta. Ultimo progetto di cui mifarebbe piacere parlare è l’“Ippoterapia”,iniziativa da noi fortemente voluta e gra-zie alla quale, da diversi anni, 15 alunnidisabili svolgono attività insieme aicavalli del Centro di Ippoterapia curatodal prof. Battagliese dell’Università diSalerno. Ringraziamo anche il Comunedi Battipaglia che ci mette a disposizionelo scuola-bus a titolo gratuito».

FESTA A PALAZZO DI CITTÁ

I RAGAZZI DEL 1929...

Intervista al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Gatto”

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di VINCENZO PICARIELLO

SOCIETÁ

7

N° 23 1 - 15 Aprile 2013Sguardo sul territorio

L’Italia è un popolo di santi, poeti,navigatori e…giocatori di calcio.Chi umilmente ha il compitoarduo di scrivere questi articoli

di carattere sportivo ha questo talloned’Achille. Sì, mi piace il calcio. Loammetto. Che c’è di male? Chi non hapeccato almeno una volta nella propriavita scagli la prima pietra. E quando ilcalcio diventa aggregazione, stare insie-me, divertirsi insieme ad un gruppo diamici la cosa diventa ancora più inte-ressante. La classica partitella del “gio-vedì”: chi di voi non l’ha fatta almenouna volta nella propria vita? Si, anchesolo per lasciare a casa mogli e fidanza-te che queste cose “da uomini” nonpotranno mai capirle. Ma proprio mai.Quel gol sbagliato a porta vuota che ticostringe a portare sulla schiena l’ap-pellativo di “pippa” per il resto dei tuoigiorni. O quella rovesciata, fatta caso-mai per sbaglio, che ti fa sentire un Dio.E la racconterai ai tuoi nipoti un giornoseduti sulle tue ginocchia. Inventandotiun pubblico folto assiepato sugli spaltiche è balzato in piedi ad applaudirtiquando in realtà ad osservarti c’era soloil guardiano del campo nemmeno poitanto entusiasta di quel lavoro chestava facendo. Ma all’italiano mediopiace la competizione, piace vincere.Ecco perché si organizzano tornei dicalcio amatoriale a cui possono parteci-pare tutti, ma proprio tutti. Anche chivi scrive queste quattro righe, figuria-moci. A tutto ci pensa la Lega

Battipaglia, giàoperativa daormai cinqueanni. Portavoce,presidente, tut-tofare è unragazzo cometanti, normalis-simo nella suan o r m a l i t à ,appassionato dicalcio (purtrop-po milanista,ma nessuno èperfetto) masoprattutto edu-cato (un vezzoandato fuorimoda in questianni): Luca Picerno.“Volevo trasmetterela mia passione e il mio entusiasmo peril calcio ai ragazzi battipagliesi mante-nendo uno spirito di aggregazione e dirispetto che devono contraddistinguerequesto meraviglioso sport chiamato cal-cio: ecco perché ho fondato la LegaBattipaglia insieme a Michele Grieco eGiuseppe Balzano. I nostri tornei sonosenza scopo di lucro. Abbiamo unanostra linea che è quella di creare edi-zioni sempre diverse tra di loro, contante novità come stiamo facendo nel-l’ultima e cioè di dare un tocco sudame-ricano al torneo: tutto per fare entusia-smare gli animi dei ragazzi che sono iveri protagonisti del torneo. Il mio rin-graziamento va alle strutture che ci

hanno permesso ciò e soprattutto il cen-tro “Manfredini” del noto calciatoreChristian, all’amico Gaetano e all’avvo-cato Fortunato ma anche ai nostri spon-sor come Franco’s, Givova e Vulcanononché gli arbitri della competizione, inprimis Bruno Carbone”. Il torneo dellaLega Battipaglia è in corso fino ad ago-sto con circa 160 ragazzi impegnati,quattro arbitri, pubblico al seguito perogni squadra (con tanto di fidanzate dei“calciatori” che sono le più scalmanate),schemi, allenatori e presidenti a bordocampo. Mica bruscolini. Quanto basta,penso. Tocca mettere la maglietta, i cal-zettoni e le scarpette: si gioca. Comedirebbero Pio e Amedeo delle “Iene”:“Chiunque può…”…anche tu!


di ANDREA LAGANÁ

«I nostri tornei sono senza scopo di lucro. La nostra linea è creare edizioni sempre diverse tra di loro: nell’ultima stiamo dando un tocco sudamericano al torneo»

Lega Battipaglia Trasmettere airagazzi la passione per il calcio

Il torneo “SKORPION” nella corni-ce del Palasele di Eboli ha contri-buito a creare, con il giusto toccodi eleganza, una gioiosa giornata

all'insegna del sano judo. Uno sportmai troppo apprezzato, ma che hadivertito il numeroso pubblico accor-so. Un plauso doveroso al MaestroRoberto SERRANO ed ai figlioliVincenzo e Luca che hanno organizza-to l’evento in modo impeccabile. Unapassione, quella per il judo, che è nelD.N.A. di questa simpatica famigliache con grandi sacrifici ha consentitoalla competizione di crescere di annoin anno, sia per qualità, sia nella quan-tità dei partecipanti. Ben ventisette,infatti, le società giunte ad Eboli dallaCampania e dalle regioni limitrofe edoltre trecento i giovani judoka iscritti.Davvero un grande successo per iljudo campano ed in particolare perquello salernitano.A gratificare l’impegno profusodell’ASD “SKORPION”, il patrocino delComitato Campano della FIJLKAMdiretto in modo encomiabile dal bravo

Maestro Aldo Nasti e dal suo instanca-bile vice, il Maestro Bruno D’Isanto.Non ci stancheremo mai di scrivereche questo torneo acquisisce unanotevole importanza, poiché rivolto aifanciulli delle categorie “BAMBINI”ed “ESORDIENTI” che sono la veralinfa, il vivaio del nostro judo.Simpatica la cerimonia di apertura cheha rallegrato gli astanti con le fantasti-che coreografie degli sbandieratori delCentro Nuova Eleion di Eboli. Tra ilpubblico diverse le facce note del judocampano, tra le tante, citiamo dovero-samente il Maestro Rizzo tra i pionieridel judo salernitano.A difendere i colori di Battipaglia la"SAKAI" del Maestro CarminePolisciano (5° dan), da oltre trentatre

anni la storia del judo di questa città.I ventidue giovanissimi judoka batti-pagliesi sono stati davvero bravi egrazie ai loro ottimi piazzamentihanno fatto incetta di coppe, consen-tendo al proprio dojo di conquistareanche un premio nella speciale classi-fica a squadre.Questa, infatti, la classifica delle socie-tà, relativamente alle prime cinque clas-sificate delle ventisette partecipanti:

1a YAMA ARASHI – CASTELLAMMA-RE DI STABIA;2a A.S.D. DOJO JUDO – COSENZA;3a A.S. “NIPPON CLUB” – NAPOLI;4a A.S.D. GONOSEN - EBOLI5a A.S.D. “SAKAI” BATTIPAGLIAJI TA KYO EI

JUDO INCETTADI COPPE PERLA “SAKAI”

Il torneo “Skorpion” si rivolge ai fanciulli, vivaio e vera linfa del nostro judo

Lo scorso 23 marzo l’allieva Federica Iavaronedell’a.s.d. ginnastica ritmica Lasisì diBattipaglia ha partecipato al CampionatoInterregionale di Specialità Sez. GinnasticaRitmica svolto a Spoleto (Pg). L’allieva si eraaggiudicata il primo posto regionale nella spe-cialità “con la fune” alla prima prova ed il tito-lo di campionessa regionale “con la palla” nellaseconda prova. Con grande soddisfazione hamantenuto alto il livello tecnico anche nellaprova interregionale confermando i primi postinel vivaio campano. All’evento organizzatonella cittadina umbra hanno partecipato, inqualità di ospiti d’onore, la squadra nazionaleitaliana juniores e la campionessa italiana incarica Julietta Cantaluppi. Fiere della sua pre-stazione la direttrice tecnica Filomena Domini,e la tecnica Giovanna Bini si augurano che laGinnastica Ritmica possa continuare ad appas-sionare un gran numero di bambine. Prossimoappuntamento agonistico con le allieve dellascuola Erika Fierro, Ketty De Michele, FedericaGaudiosi, Trotta Gaia, e Clara Iaccio, il 6 e 7aprile al Campionato Interregionale di Serie C.In bocca al Lupo!

GINNASTICA RITMICALA VITTORIA DI FEDERICA

di MASSIMO GUARINO

TAVOLA ROTONDA A BATTIPAGLIA

SSCCOOUUTTIISSMMOO,, UNASTRADA DI LIBERTÁ

Gli Adulti Scout di Battipaglia apparte-

nenti al M.A.S.C.I. (Movimento Adulti

Scout Cattolici Italiani) organizzano

la tavola rotonda intitolata "Il tempo

dell'educazione: lo scautismo, una proposta per

tutta la vita", presso il Comune di Battipaglia,

offrendo a chiunque vorrà partecipare un momento

di condivisione su argomenti interessanti come

quelli dell' "educazione permanente" e della "citta-

dinanza attiva".

Ad animare l'evento con le loro parole esperte, il

prossimo 4 maggio alle ore 17,30 nel "Salotto in

casa… comunale", interverranno relatori provenien-

ti da tutta Italia: Chiara D'Alessio (Università di

Salerno, Facoltà di Scienza della Formazione,

Dipartimento di Scienze dell'Educazione) che disqui-

sirà di "Educazione e Pedagogia Scout"; Sonia

Mirigliano (Responsabile Femminile Regione

Campania A.G.E.S.C.I. "Associazione Guide e Scout

Cattolici Italiani") guiderà il pubblico alla scoperta de

"Lo scautismo e i giovani"; a padre Luigi La Mura

(Assistente Ecclesiastico Regione Campania

M.A.S.C.I.) il compito di trattare un argomento cardi-

ne dello scautismo, "La spiritualità della strada";

"Adulti scout nella società" è, invece, il titolo della

relazione con cui Elisabetta Mercuri (Adulto Scout

della Comunità M.A.S.C.I. Lamezia Terme 2) parlerà

dello scautismo vissuto in un'età in cui la maggior

parte delle persone pensa di non poter dare più nulla

agli altri e alla propria formazione umana, politica

(nel senso "alto" del termine) e spirituale.

A concludere la tavola rotonda - moderata da un

Adulto Scout della Comunità Battipaglia 2, il

Consigliere Nazionale del Movimento Pino Romeo -

ci penserà il Presidente Nazionale del M.A.S.C.I.

Riccardo Della Rocca, proveniente da Roma, con un

intervento intitolato "La proposta dello scautismo

agli adulti" e che riassumerà le motivazioni di una

scelta adulta, basata sui valori e sullo stile della

grande avventura scout pensata dal fondatore Lord

Robert Baden-Powell.

Secondo l'immaginario collettivo lo scautismo

sarebbe un'esperienza educativa da relegare in

un'età giovanile. A smentire questa convinzione

sono le parole contenute nel "Patto Comunitario" del

M.A.S.C.I.: "… Siamo uomini e donne provenienti da

strade ed esperienze diverse, ma uniti dalla convin-

zione che lo scautismo è una strada di libertà per

tutte le stagioni della vita e che la felicità è servire

gli altri...". E ancora: "… Siamo convinti che la

nostra proposta sia valida per ogni persona che non

consideri l'età adulta un punto di arrivo, ma voglia

continuare a crescere per dare senso alla vita…"

Utilità

SPORTELLO UNICOPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno

RICEVE AL PUBBLICODal Lunedì al Venerdìdalle ore 08.30 alle ore 12.30

URP anche il Lunedì e il Giovedìdalle ore 16.00 alle ore 18.00

CONTATTI- URP COMUNE 0828 677410/418- SEGRETARIATO SOCIALE 0828 677459- ASL 0828 [email protected] oppure [email protected]

ALBO PRETORIOPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno

RICEVE AL PUBBLICOIl Lunedìdalle ore 08.30 alle ore 12.30

Il Giovedìdalle ore 16.00 alle ore 18.00

ContattiMarina Volpe - Responsabiletel/fax 0828/677441 -0828/677416

CIMITEROViale della PaceRICEVE AL PUBBLICODal Lunedì al Sabatodalle ore 07.00 alle ore 16.30

La Domenicadalle ore 07.00 alle ore 12.30

CONTATTISettimio Ferrara - Responsabiletel. 0828/677744 - 0828/677743

COSAP, PUBBLICITÁE AFFISSIONIPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno

RICEVE AL PUBBLICOLunedì e Giovedìdalle ore 08.30 alle ore 12.30

e dalle ore 16 alle ore 18

CONTATTItel. 0828/677458 - 0828/677601 -0828/677602

DEMOGRAFICIVia Plava 16 c/o Scuola Salvemini

RICEVE AL PUBBLICOLunedì, Martedì, Mercoledì eVenerdìdalle ore 08.30 alle ore 12.00

Il Lunedì ed il Giovedìdalle ore 15.30 alle ore 17.45

CONTATTIGaetano Marino - Responsabiletel. 0828/677310 - fax 0828/677315

INFORMAGIOVANIPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno



CONTATTISalvatore Esposito - Responsabile tel/fax 0828/[email protected]

http://www.teseogiovani56.it

MESSIPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano Terreno

RICEVE AL PUBBLICOIl Lunedì ed il Giovedìdalle ore 08.30 alle ore 12.30


CONTATTI tel. 0828/677422

POLITICHESCOLASTICHE Via Plava 16c/o Scuola Salvemini

RICEVE AL PUBBLICOMartedìdalle ore 09.00 alle ore 12.00

Giovedìdalle ore 16.00 alle ore 18.00

CONTATTIRita Mastrangelo - Responsabiletel. 0828/677320fax 0828/[email protected]

POLIZIA LOCALEVia Rosa JemmaRICEVE AL PUBBLICODal Lunedì al Sabatodalle ore 07,50 alle ore 13,40

Dal Lunedì al Sabatodalle ore 15 alle ore 20,50

CONTATTICentralino - tel. 0828/677532 - fax0828/[email protected]

POLITICHE SOCIALIViale O. Barassic/o Stadio Pastena

RICEVE AL PUBBLICOIl Martedì ed il Giovedìdalle ore 09.00 alle ore 12.00

Il Giovedìdalle ore 16.00 alle ore 18.00

CONTATTIAnna Pannullo - DirigenteSegreteria - tel. 0828/[email protected]

PROTOCOLLOPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno



CONTATTIFranco Pisapia - Responsabiletel. 0828/677443/444fax 0828/677447

SPORTELLO ASISPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno


dalle ore 16.00 alle ore 18.00

SPORTELLOCATASTALEPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno



CONTATTIEmilio Sagaresetel. 0828/677469

SPORTELLOENERGIA/AMBIENTEPalazzo di Città - Piazza A. Moro3°Piano



CONTATTIGerardo Paraggio - Responsabiletel. 0828/677816 - 0828/677815

SPORTELLOEDILIZIOPalazzo di Città - Piazza A. Moro3° piano, c/o il Settore Tecnico e politi-

che comunitarie



CONTATTIVece Giuseppe - ResponsabilePasquale Imparato tel.0828/67783878

SUAPPalazzo di Città - Piazza A. Moro2° piano - c/o il Settore Finanziario ed

AA.GG.



CONTATTIVittorio Del Tufo - Responsabiletel. 0828/677638 - 0828/677639

TRIBUTIPalazzo di Città - Piazza A. MoroPiano terreno



CONTATTIGiuseppe Marino - Responsabiletel. 0828/677426 - 0828/[email protected]

Il Consiglio Comunale di Battipaglia ha approvato la delibera relativa alla Realizzazione egestione di una rete metropolitana in fibra ottica per la fornitura di sevizi integrati fonia/datialle sede remote, videosorveglianza, digital signage, gestione aree hot spot.Nel 2003 l’amministrazione comunale di Battipaglia ha avviato una serie di investimenti nel-l’infrastruttura di comunicazione digitale fra le sedi e dei servizi ad essa connessi, allo scopodi consentire le comunicazioni fra le sedi dell’Amministrazione collocate sul territorio comu-nale per ottimizzare la gestione dei servizi interni prevalentemente fonia e dati, con l’inten-zione di coprire in proiezione l’intero territorio comunale al fine di fornire servizi sempre piùevoluti alla cittadinanza. Nel 2012 è stato realizzato un secondo sistema di sorveglianza consistente in 16 telecame-re collegate in modalità Wireless Hiperlan poste intorno a Palazzo di Città e parallelamentesi è dato inizio alla realizzazione di una rete di hot spot(rete Wi-Fi Pubblica) . Il network cosìcomposto gestisce il controllo dei servizi e i costi, in particolare quelli del traffico telefoni-co e dei dati. Si è avuta in pratica la centralizzazione dei servizi e del software e di conse-guenza il traffico telefonico ed i dati viaggiano sullo stesso supporto.La rete metropolitana in fibra ottica negli anni ha subito una serie di danni dovuti a nume-rosi lavori eseguiti sul suolo comunale, pertanto l’esigenza primaria è quella di operare unripristino della rete nella sua condizione originale. In definitiva l’intenzione dellaAmministrazione è quella di collegare tutte le sedi che, direttamente o indirettamente, rica-dono nell’ambito della gestione comunale; in particolare aggiungere a quelle già collegate ipresidi territoriali della Polizia Locale, la sede della Protezione Civile, le sedi delle scuole pri-marie di pertinenza dell’Amministrazione in modo da rendere ad esse disponibili i servizi difonia, connessioni web ed eventualmente dati, estendere la videosorveglianza ed altri puntisensibili del territorio ed estendere le aree hot-spot.In definitiva per la realizzazione della rete metropolitana in fibra ottica si farà ricorso allafinanza di progetto ed a seguito di tale procedura sarà selezionato il soggetto concessiona-rio che con onere a suo totale carico e di conseguenza senza alcun costo per il Comuneprovvederà a tutte le opere di ristrutturazione, adeguamento, ampliamento della rete, non-ché agli impianti necessari per la gestione. Sarà redatto un apposito bando anche per sta-bilire la durata della concessione.

REALIZZAZIONE E GESTIONE RETE METROPOLITANA IN FIBRA OTTICA

La Regione Campania, nell’ambito dell’attività prevista dalla Mis.111 PSR 2007 - 2013 haorganizzato due corsi di aggiornamento per agricoltori che saranno attivati a partire dallametà di aprile.Il primo (100 ore) indirizzato agli operatori del comparto orticolo e volto a migliorare il siste-ma produttivo e la qualità dei loro prodotti, sarà attivato nell'area della Piana del Sele.Il secondo (50 ore) rivolto ad accrescere le competenze per la corretta gestione dell'azien-da agrituristica ecocompatibile, si realizzerà presso la sede decentrata di Battipaglia sita invia Belvedere, 4.Le caratteristiche dei destinatari sono descritte nei singoli bandi (nn. 89 e 90 del22.03.2013), così come le modalità di presentazione delle istanze di partecipazione.I bandi sono consultabili presso gli uffici centrali e decentrati della Regione Campania e pos-sono essere scaricati dal sito www.sito.regione.campania.it/agricoltura/PSR 2007 2013/111, insieme al file per la compilazione del formulario.

CORSI DI AGGIORNAMENTO PER AGRICOLTORI


Per ricevere informazione e assistenza riguardo i Servizi Comunali, Sociali, Sanitari e Socio

Assistenziali.

LO SPORTELLO È UBICATO PRESSO IL PALAZZO DI CITTÀ• Telefono:

- URP COMUNE 0828 677410/418

- SEGRETARIATO SOCIALE 0828 677459

- ASL 0828 677470

• Email: [email protected] oppure [email protected]

AMBULATORIO VETERINARIO COMUNALEL’AMBULATORIO È UBICATO A PIAZZA RAGOPer informazioni è possibile rivolgersi alla Delegazione di Battipaglia della Lega del Cane di

Salerno, che risponde al numero 333 9595940 oppure all'indirizzo email:

[email protected]

La CARTA GIOVANI è una card gratuita che consente ai giovani, di età compresa tra i 15 ed i 29

anni, residenti a Battipaglia, di usufruire di agevolazioni per iniziative culturali e ricreative e scon-

ti presso gli esercizi commerciali aderenti. Si ritira di persona presso l'Ufficio Informagiovanisito in Palazzo di Città, previa compilazione di un apposito modulo.

Per informazioni: www.cartagiovanibattipaglia.it

ALBA ECOLOGIA srl

via Rosa Jemma, 118 - 84091 Battipaglia (SA)

numero verde 800983810 - numero azienda 0828343022 - mail [email protected]

SPORTELLI per il Cittadino

AVVISO PUBBLICO PER L’EROGAZIONE DI VOUCHERPER SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE PER LA

RETRIBUZIONE DI UN ASSISTENTE FAMILIARE PER LACURA DEL PROPRIO FAMILIARE ANZIANO NON AUTO-

SUFFICIENTE O PERSONA DISABILE

SI RENDE NOTO

Che l’Ufficio del Piano Sociale di Zona dell’Ambito S5, intende attivare le procedureper l’erogazione di voucher per sostegno economico alle famiglie per la retribuzionedi un assistente familiare per la cura del proprio familiare anziano non autosufficien-te o persona disabile;Decrizione dell’interventoL’intervento consiste nell’assegnazione a famiglie in possesso dei requisiti di cui alsuccessivo art.2) del presente avviso di voucher, sotto forma di buoni prepagati, diimporto massimo mensile pari a euro 400,00, per un periodo non superiore a dodicimesi decorrenti dalla stipulazione del contratto lavorativo con un’assistente familia-re deputato alla cura dei summenzionati soggetti fragili,che deve avere una durataminima di 12 mesi. Sarà data priorità alle famiglie che assumono o si impegnino adassumere un’assistente familiare che partecipi a corsi formativi di qualificazione nel-l’ambito del programma AsSAP.BeneficiariPossono beneficiare dei voucher di cui al presente avviso le famiglie che hanno sot-toscritto, in data non anteriore al 1° Luglio 2012, o si impegnano a sottoscrivere uncontratto di lavoro con un’assistente familiareaddetta alla cura del proprio familiareanziano non autosufficiente o persona disabile ed in possesso dei seguenti requisiti:- residenza nei Comuni dell’Ambito S5;- reddito ISEE da € 5.000,00 a € 30.000,00;- condizione di assistenza ad un familiare anziano non autosufficiente (over 65) o per-sona disabile, anche non convivente, con legame di parentela o di affinità fino al terzogrado.Modalità di presentazione dell’istanzaGli interessati devono presentare istanza entro e non oltre il 30 APRILE 2013L’istanza, da formularsi su apposito modello disponibile sul sito dell’Ufficio del PianoSociale di Zona dell’Ambito S5, www.pianodizonas5.org e reperibile presso gli ufficidi segretariato sociale dei Comuni dell’Ambito, dovrà pervenire all’ufficio Protocollodel Comune di residenza dell’interessato e corredata dalla seguente documentazione:· copia del documento di riconoscimento in corso di validità;· attestazione ISEE relativa all’anno precedente a quello della stipulazione del con-tratto di lavoro;· autocertificazione che la persona accudita non autosufficiente sia parente o affinefino al 3° grado, ai sensi degli artt. Dal 74 al 78 del codice civile ;· contratto di lavoro dell’assistente familiare o impegno alla sottoscrizione dello stes-so.Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio del Piano Sociale di Zona dell’AmbitoS5 – Eboli - via U.Nobile telefono 0828/328351 o 0828/328354 - fax.0828-328362

N° 23 | 1 - 15 Aprile 2013

Dall’Ente

dal comune palacomieco societÁ 9 aprile 1969 societÁ ...che è ‘cultura a chilometro...

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