di auguri - avislivorno.it · 3 cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio luglio presti...

16
periodico di avis comunale livorno numero3dicembre•2007 TANTI AUGURI DI BUON NATALE DA ...

Upload: others

Post on 20-Oct-2019

5 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

periodico di avis comunale livornonumero3•dicembre•2007

TANTI AUGURI DI BUON NATALE DA ...

Page 2: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

Bruni Dr. Angelo: Direttore responsabileGiovanni Belfiore: Presidente Avis Comunale LivornoEnrico Berti: Vice Presidente Avis Comunale LivornoAntonio Cuce’: Segretario e AmministratoreRita Regoli:Segreteria di redazione Alessia Butori: Raccolta fotograficaLaura Paolini: progetto graficoStampa Marengo Livorno

Il Consiglio Direttivo

“L’AVIS ringrazia la direzione de “IL TIRRENO” e “IL CORRIERE DI LIVORNO”, per aver concesso di do-nare una copia quotidianamente del giornale che por-tiamo nella sala di attesa dei donatori al Centro Trasfu-sionale.”

INDICE3 IL CAMBIO DELLA GUARDIA

4 L’ADMO

4 PROGETTO BIRMANIA

5 W LE CONVENZIONI!!!!

6 Convenzione a favore dei soci AVIS

6 STAGE CON AVIS

7 FRATELLI DI SANGUE

7 5 X 1000!!!

9 LE PAURE DI DONA’

9 L’AVIS E I BAMBINI

10 SERATASENEGALESE

10 GRUPPO MUSICALE BIOKILL

10 FACCIAMO IL FESTIVAL

11 L’AVIS HA BISOGNO DI TE

11 AVVICENDAMENTI

11 NUOVI GRUPPI

11 L’ARCO DELLA SOLIDARIETA’

11 CENA IN MEMORIA DI ROSSANO GIAMPAGLIA

12 CORDINAMENTO ASSOCIAZIONI AVIS-ADMO-AIL-AIDO

12 CON IL CUORE

13 LA SOLIDARIETA’ SOTTO LE STELLE

13 RACCOLTA MULTICOMPONENT:

13 UN NUOVO METODO DI RACCOLTA

14 BENEMERENZE

Page 3: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

3

Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha deciso di lasciare la presi-denza Avis., ed in sede di consiglio, è stato deciso che sino alla scadenza dello stesso prevista per aprile 2009, ad assume-re la carica per il periodo mancante sia il sottoscrit-to.

Personalmente non sono mai stato persona ambiziosa all’estremo od arrivista, ed a testimo-nianza di ciò parla il mio trascorso in avis (circa 14 anni), però è anche vero che l’impegno e la buona volontà vengono comun-que notati da chi ti sta vi-cino e con cui ti confronti quotidianamente.

La mia presenza in avis è sempre stata discre-ta e priva di qualsiasi protagonismo, il mio ob-biettivo non è mai stato quello di poter un giorno essere il presidente, ma di dedicare parte del mio tempo libero alla crescita dell’associazione renden-domi utile a tutti i livelli ed in qualsiasi situazione, come prendere decisioni di responsabilità associa-tiva piuttosto che ripulire il nostro piazzale.

Frequentare l’associa-zione è stata per me sino ad oggi una grande espe-rienza di vita, un luogo di confronto quotidiano, e credetemi sto viven-do questo momento con grande serenità ma an-che con qualche timore.

La nostra associazione, negli ultimi 5-6 anni, è si-curamente cresciuta sotto l’aspetto del costante au-mento del numero delle donazioni, ma anche sot-to l’aspetto organizzativo, di immagine e di obbiettivi

da raggiungere oltre che di nuovi scopi. E’ in pra-tica cambiata la filosofia associativa , sicuramente più aperta verso l’esterno, più vicina ai mutamenti della società ed a tal pro-posito vorrei fare alcuni esempi molto indicativi i questo senso, aprire l’associazione verso i cittadini extracomunitari con la nostra esperien-za pilota con la comunità senegalese, aver iniziato una adozione a distanza, aver ottenuto la certifi-cazione di qualità e per ultimo proprio in questi giorni ci stiamo dotando di un impianto fotovoltai-co per la produzione di energia pulita, situazioni molto diverse tra loro ma impensabili per la nostra associazione sino a qual-che anno fa. Sono quindi state poste le basi verso il nuovo, verso il futuro, ed il fatto che per la prima volta divenga presidente della nostra associazio-ne una persona ancora impegnata nel mondo del lavoro e non un pensio-

nato, rappresenta il primo risultato di questa innova-zione associativa, come lo rappresenta il fatto che i due vicepresidenti ed il segretario, quindi tutto l’esecutivo sia composto al momento da persone anch’esse impegnate nel mondo del lavoro.

Occorre però essere molto chiari, tutti questi mutamenti trovano un riferimento ben preci-so nelle persone che mi hanno preceduto, e con le quali ho lavorato quo-tidianamente per anni apprendendo tantissimo, sfruttando al massimo tut-ta la loro esperienza e le loro profonde conoscen-ze associative.

La nuova rotta è quindi ormai tracciata, ed io rap-presento solo il primo dei nuovi timonieri che avrà il compito di proseguire su questa strada con il solo obbiettivo dell’aumento delle donazioni annue, la-vorando quotidianamente con tutti gli altri come ho sempre fatto sino ad ora, avendo ancora molto da

imparare, perché in realtà per me cambia ben poco, certo da oggi sono il pre-sidente, colui che dovrà assumersi le responsa-bilità delle scelte guida, ma nel concreto sarò una delle tante persone che hanno permesso sino ad oggi di far crescere e valorizzare la nostra as-sociazione; in primis, le impiegate, i consiglieri, le ragazze del servizio civile, i collabori esterni, uno per tutti ROBERTO e consentitemi di dirlo gran-dissima persona da cui molti dovrebbero prende-re esempio nonché i re-sponsabili dei vari gruppi organizzati. Con tutti voi mi sono sempre confron-tato quotidianamente ac-cettando consigli e condi-videndo vostre scelte ed è a tutti voi che devo un sentito ringraziamento, oltre che naturalmente a tutti i nostri donatori, la nostra vera linfa vitale.

PresidenteGiovanni Belfiore

IL CAMBIO DELLA GUARDIA

Page 4: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

4

Carissimi amici di AVIS prima di tutto permettete-mi di ringraziare il vostro Presidente Giovanni Bel-fiore per lo spazio che ha voluto dedicare alla mia associazione nella vs. ri-vista.

ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo) è nata nel 1990 per vo-lontà di un gruppo di persone fortemente mo-tivate a creare, anche in Italia, una valida banca dati di donatori volontari (Registro IBMDR) ed ha come scopo principale quello di sensibilizzare la popolazione sulla neces-sità di diventare donatori attraverso l’informazione sulla possibilità di com-battere la leucemia e al-tre neoplasie del sangue attraverso il trapianto del Midollo osseo. L’associa-zione opera in Toscana attraverso ADMO Regio-ne Toscana che costituita da delegazioni territoriali che coprono il territorio regionale apportando cir-ca 20.000 donatori al Re-gistro IBMDR.

Nella nostra provincia l’associazione è presen-te da più di 10 anni 4.500 donatori iscritti al solo registro facendo risulta-

re la provincia di Livorno come la seconda provin-cia toscana per numero di donatori iscritti al registro nazionale superata solo dalla provincia di Firenze.

I numeri riportati in questi brevi cenni di storia sono tali da renderci orgogliosi del lavoro svolto fino ad ora ma non bastano. Le malattie che speravamo potessero essere scon-fitte ancora colpiscono troppe persone e spesso continuano ad avere ef-fetti infausti. E’ per questa ragione che ADMO è an-cora sugli scudi per cer-care altre persone dispo-ste a mettersi a servizio di chi ancora lotta contro le malattie del sangue e non solo.

Cosa devo fare per di-ventare donatore?

Per fare questo basta un piccolo gesto: fare un piccolo prelievo di sangue per permettere ai tecnici del Centro Trasfusionale di “tipizzarlo” per inserirvi nel registro IBMDR. Tut-to qui, nel caso in cui un malato fosse compatibile con voi, il Centro Trasfu-sionale vi richiamerà per effettuare altri esami per effettuare tutte le verifiche del grado di compatibilità

e se tutto combacia, al-lora verrà richiesta la di-sponibilità alla donazione e sarete indirizzati ad uno dei centri della Toscana attrezzati per effettuare la donazione. Per evitare delusioni ricordo che pos-sono diventare donatori di Midollo Osseo tutti co-loro che hanno compiuto i 18 anni di età e che non abbiano superato (pre-feribilmente) i 35 anni di età (Il centro trasfusionale di Livorno a volte deroga questo secondo limite in presenza di persone che dimostrino una motivazio-ne forte).?

Come avviene la dona-zione di midollo?

Esistono due modalità di donazione: quella clas-sica attraverso il prelievo del midollo osseo dalle ossa piatte del bacino, in questo caso il donatore viene sedato con ane-stesia per lo più epidu-rale; oppure attraverso la raccolta delle cellule staminali da sangue pe-riferico con una tecnica di staminaferesi del tutto simile alla plasmaferesi, in questo caso nei giorni precedenti il donatore ha seguito una terapia di sti-molazione alla generazio-

ne delle cellule staminali. Può essere necessario effettuare una seconda seduta di staminaferesi il giorno successivo.

La scelta della modalità è molto spessa decisa dai medici che hanno effetti-vamente in cura il pazien-te.

Per tutelare la salute del donatore tutte queste operazioni vengono effet-tuate in regime di ricovero ospedaliero della durata di 48/72 ore.

L’ADMO è disponibile per ogni chiarimento ai seguenti recapiti:

[email protected] tel. 3356536603.

Il Presidente di ADMO LIVORNO

Becchere Fabio

L’ADMO

PROGETTO BIRMANIAEgregio Presidente,gli avvenimenti che si

stanno susseguendo in Birmania (Myanmar) mi hanno coinvolto sul pia-no emotivo tanto che non riuscivo a trasmetterle le buone sensazioni provate durante gli scatti che ave-te ricevuto. Resta difficile descriverle la gioia delle persone ed i loro sorrisi al momento di ricevere il Vostro materiale contrap-ponendoli alle immagini dei rastrellamenti e delle

uccisioni che passano su internet in questi giorni!

Posso dirle che la Bir-mania è un Paese auto-sufficiente per risorse del suolo e del sottosuolo, le persone sono sempre disponibili, pronti al sorri-so sebbene in condizioni di negata libertà; la mia personale sensazione è che la gratitudine espres-sa con sorrisi e gesti fos-se sincera. L’atmosfera che circondava il nostro gruppo profumava di so-

Page 5: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

5

lidarietà, ed era facile in-contrare monaci disposti a trasmettere notizie sulla cultura birmana e sulla situazione economico po-litica .

Le persone vivono bene in campagna dove le ri-sorse della terra sono equamente distribuite, vivono malino in città per-chè controllati dal “gover-no”!

Concludo permetten-

dole sicuramente e con vero piacere di pubblicare le foto sul notiziario, al-legando ad esse il com-mento che Lei riterrà più opportuno estraendolo da questa mia.

Tenga presente, e lo chiedo con il cuore in mano, che qualsiasi oc-casione per dimostrare la solidarietà a questo popo-lo è sicuramente un atto per la libertà.

Grazie per l’attenzione che mi avete riservato,

Alessandro Taccini

to il relativo titolo da non oltre 18 mesi, su proposta dell’Università per lo svol-gimento di tirocini formati-vi e di orientamento.

Il tirocinio non costitui-sce rapporti di lavoro ed

è strettamente vincolato al contenuto del progetto formativo. Sul sito www.unipi.it qualsiasi studente può visitare le proposte che le aziende e gli enti mettono a disposizione.

Quest’anno l’Avis Co-munale di Livorno ha sti-pulato una convenzione per lo svolgimento di atti-vità di tirocinio formativi e di orientamento con l’Uni-versità di Pisa. L’Avis Co-

munale si impegna ad ac-cogliere presso le proprie strutture studenti iscritti ai Corsi di laurea, ai Corsi di Laurea Specialistica e ai Corsi Post Laurea e colo-ro che abbiano consegui-

W LE CONVENZIONI!!!!L’AVIS COMUNALE DI LIVORNO HA STIPULATO DIVERSE CONVENZIONI CON L’UNIVERSITA’ DI PISA,

CON LA BANCA ETRUSCA ,CON L’AGENZIA DI VIAGGI COSMOTOUR ED INFINE CON LA LIGURIA ASSI-CURAZIONI – GRUPPO FONDIARIO SAI, AGENZIA DI LIVORNO QUESTO PER MIGLIORARE E CONSOLI-DARE ANCORA DI PIU’ IL RAPPORTO TRA I SOCI AVIS.

Page 6: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

6

Gentilissimo,la Banca della Costa

Etrusca – Credito Coo-perativo, la nostra nuova banca cittadina, in consi-derazione del suo parti-colare impegno verso la cittadinanza come dona-tore di sangue, desidera avviare un rapporto par-ticolarmente favorevole con i soci dell’Avis Comu-nale di Livorno. Le propo-niamo una convenzione i cui contenuti rappresen-tano un’offerta davvero speciale: può sottoscri-vere un conto corrente a condizioni economiche con poche possibilità di confronto.

Pensando alla banca viene spontaneo parlare di conto corrente. Lei sa quanto sia faticoso segui-re attentamente la sua ge-stione e le modifiche a cui è sottoposto nel tempo. La meravigliano costi che appaiono all’improvviso e di cui ignorava l’esistenza qualche tempo prima. At-traverso questo accordo, può accedere, in modo trasparente, a condizioni economiche veramente esclusive, costanti nel tempo e decisamente mi-

gliori rispetto a quelle of-ferte dal mercato, tra cui:

un conto corrente a zero spese (operazioni gratui-te illimitate, spese di liqui-dazione trimestrale e di chiusura annuale esenti, carnet di assegni gratui-ti, spese di invio estratto conto esenti, domicilia-zione utenze gratuita) ed un conto corrente ad alto rendimento e costi estre-mamente contenuti;

possibilità di operare tra-mite il servizio di internet banking gratuitamente;

mutui con durata fino a 40 anni e con possibilità di finanziare fino al 100% del valore di acquisto;

prestiti personali a tassi agevolati con durata fino a 10 anni e con importo massimo richiedibile di 50.000 euro;

Vogliamo ricordarle che la Banca della Co-sta Etrusca le ha inoltre riservato, in via del tutto eccezionale, una garan-zia soddisfatti o rimbor-sati: per poter valutare la bontà delle condizioni e del servizio offerto ha un anno di tempo a disposi-zione. Infatti, chi decide di aprire un conto e poi

di chiuderlo entro il pri-mo anno dall’apertura, si vedrà rimborsati dalla banca anche i bolli statali, che rappresentano l’unico costo del conto corrente!

Aprire il suo nuovo con-to con la Banca della Costa Etrusca è facile, e se ha deciso di chiudere il suo vecchio conto cor-rente, sarà direttamente la Banca a trasferire le sue utenze domiciliate, i suoi titoli ed a curare la chiusura del suo vecchio conto. Per poter usufrui-re di questa proposta è sufficiente presentare la Tessera di Socio Dona-tore Avis, quella di Socio Sostenitore Avis oppure una breve dichiarazione dell’associazione.

Siamo certi che vor-rà beneficiare di questa opportunità ed a questo proposito un consulente della Banca della Costa Etrusca è disponibile ad incontrarla nel luogo e al-l’orario da lei preferito; per fissare un appuntamen-to può contattare diret-tamente i sigg.ri Andrea Gasparri e Andrea Giani ai seguenti numeri:

fisso: 0586 219279 (Banca

CONVENZIONE A FAVORE DEI SOCI AVIS

della Costa Etrusca – Filiale di Livorno – Via Borra, 2)

cellulare: 392 9813067 (An-drea Giani) 393 – 9192604 (Andrea Gasparri) .

CREDITOCOOPERATIVO

Avis Comunale ha inol-tre stipulato una conven-zione con la Banca della Costa Etrusca- Credito Cooperativo, la nostra nuova banca cittadina in considerazione del suo particolare impegno ver-so la cittadinanza come donatore di sangue, de-sidera avviare un rap-porto particolarmente favorevole con i soci del-l’Avis. Attraverso questo accordo,può accedere in modo trasparente a con-dizioni economiche vera-mente esclusive, costanti nel tempo e decisamente migliori rispetto a quelle offerte dal mercato.

Anche la Liguria Assicu-razioni Gruppo Fondaria SAI, Agenzia di Livorno ha stipulato con la l’AVIS Comunale di Livorno una convenzione per i dona-tori.

STAGE CON AVISOFFERTA TIROCINIO

Avis è l’associazione dei Volontari Italiani del Sangue. Nata a Milano nel 1927, è l’unica associazione del set-tore presente in tutto il territorio nazionale. Avis Toscana è attiva dal 1972 allo scopo di promuovere la salute e il dono del sangue tra i cittadini, sviluppare una cultura solidale nella popolazione, cooperare al programma regionale per il raggiungimento dell’autosufficienza trasfusionale

REQUISITI OFFERTATipo stagista: Laureati e laureandi Università di PisaFacoltà: Lettere e Filosofia, Psicologia, Scienze della Formazione, Scienze PoliticheConoscenze informatiche: Videoscrittura, foglio elettronico, database e internetCompetenze: Comunicazione, Formazione, Progettazione sociale e pubblica per imprese ed enti pubbliciSede: LivornoDurata: minimo 6 mesiBenefit: Orario flessibile, buoni pasto, opportunità di successive collaborazioni

Lo stage offre ai tirocinanti l’occasione di fare esperienza in una realtà no-profit autorevole, storicamente radi-cata nel territorio nazionale le cui attività sono : comunicazione, formazione, aggiornamento e documentazione.

Page 7: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

7

FRATELLI DI SANGUEPer la prima volta in

6 città italiane Livorno, Roma, Milano, Genova, Firenze e Prato. Il giorno

11 novembre si è svolta la prima donazione di san-gue in simultanea di citta-dini di religione islamica.

Il consigliere AVIS Tall Sangoulene insieme ad altri donatori di religione islamica hanno contribui-

to alla riusicta di questa manifestazione effettuan-do la loro donazione di sangue.

Lo stagista collaborerà nella gestione del settore della comunicazione Avis Comunale Livorno. In particola-re seguirà gli sviluppi della progettazione della nuova campagna di comunicazione, si dedicherà all’aggior-namento periodico del sito web e del suo miglioramen-to e gestione ufficio stampa. Sosterrà inoltre l’attività progettuale di comunicazione sociale per la sensibi-lizzazione al dono del sangue e di formazione degli operatori associativi allo scopo di ottimizzare l’impiego ed il lavoro di risorse umane specializzate a livello lo-cale.

5 X 1000!!!Ci sentiamo di fare un sentito ringraziamento a tutti

coloro che hanno deciso di evolvere alla nostra asso-ciazione il cinque per mille della dichiarazione dei red-diti del 2006. Ancora una volta i nostri donatori si sono dimostrati consapevoli che per portare avanti le attività dell’associazione a favore di tutti i donatori occorrono fondi che in questo caso abbiamo reperito grazie a co-loro che hanno fatto questa scelta.

Page 8: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha
Page 9: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

9

Anche quest’anno l’AVIS Comunale di Livorno in collaborazione con l’Uffi-cio di Educazione e Pro-mozione della Salute del-l’ASL , ha sviluppato un programma per le scuole elementari e medie infe-riori.

L’anno passato con il progetto Correre e Pen-sare, abbiamo avuto una notevole adesione delle scuole e abbiamo orga-nizzato come evento fi-nale una bellissima gior-nata, con diverse attività ludiche al Parco Pertini.

Quest’anno il nostro pro-getto “IL DONO NELLO ZAINO” ha un percorso formativo che prevede:

L’incontro con le inse-gnanti referenti per la pre-sentazione del progetto e

degli strumenti didattici.Incontro con i ragazzi di

ogni singola classe per in-trodurre determinati temi già precedentemente ac-cordati con gli insegnanti referenti.

Interventi sia negli istituti scolastici delle aree tosca-

ne interessate che presso società sportive affiliate all’AICS Solidarietà.

Elaborazione di un car-tellone pubblicitario ine-rente ai temi preceden-temente accordati con gli insegnanti.

Concorso a premi.

Festa di fine anno sco-lastico dove verranno esposti tutti i cartelloni e premiazione finale, pres-so la sede Avis Comunale di Livorno.

L’AVIS E I BAMBINI

LE PAURE DI DONA’‘nfetto!

Scherzi a parte, il livor-nese, davanti ar prelievo per la donazione di san-gue, c’ha sempre ir dub-bio di non esse’ all’altez-za di donà, per via che non si sente abbastanza “pulito”. E te lo dice: “Dé, ma come fò?! Ieri sera ho fumato mezzo ‘hilo di pa-tate, non posso mia andà a donà, sennò mi trovano i valori di tubero ner san-gue tutti sballati!”.

Siamo così. Abbiamo paura abbestia, paura d’ogni cosa. Siamo strani. Si crede che non si pòle esse’ “idonei” per donà per i motivi più dispara-ti. “Non posso donà, una volta ho fatto la doccia scalzo dopo la gabbiona-ta” o “No. non posso donà perché co’ uno stranuto, l’artro pomeriggio, ho at-taccato ir raffreddore ar gatto” o ancora “No, non posso – c’ho la ‘asa pie-na di zanzare e ‘r sangue

l’ho dato tutto a loro”. E, oltre a questo, ad aggra-và la situazione, si crede che, tanto, ner mondo, ci sia tutta una branca di verginelli casti e puri (che ascortano Giggi D’Alas-sio e issati e che c’hanno RadioMaria a tutto volu-me in macchina a tutte l’ore), che ci siano degli Eletti, che ci siano aggi-ro, ‘nsomma, de’ novelli Sanbernardi da sarvatag-gio nati apposta per riem-pì tutte le sacchette der Creato del loro sangue e che – vero? – ci pensino loro a dallo per tutti.

No. ‘un è così. Mette-tevelo ‘n testa. Donatore pòle esse’ chiunque, ba-sta avé ‘r coraggio e la voglia.

E a proposito di corag-gio – l’artra cosa che mi fa ride’ è che “chi non ha paura di attaccà le malat-tie a quell’artri tramite la donazione”, ha paura “di prendelle lui da quell’artri

mentre dà ‘r sangue”, ma-gari dalle macchine che ‘n ospedale usano per i prelievi.

E’ meglio! Le macchi-ne che levano ir sangue (e le piastrine e i globuli rossi) son dimorto siure! Le macchine “periolose” aggiro sono ben altre, si-gnori: quelle de’ videopo-ker, prime fra tutte.

Quelle sì che ti... LEVA-NO IR SANGUE!

Tenetelo a mente!!!

Il livornese non va a donà ir sangue, secondo me, perché pensa d’esse’ sudicio.

Dice: “Dé! Con la vita che faccio figurati se son sano – chissà quali virus c’ho, con tutte le mi’ tra-sgressioni!”.

E’ vero il livornese fin da’ tempi de’ tempi, conduce una vita dissoluta e fa, da sempre, cose efferate e perigliose. Eccole qui di seguito le terribili “tra-sgressioni alla livornese”, artro che Marilyn Man-son! Agguantatevi: Bin-go, Torneini di Briscola & Scopa, Karaoke, Gara di Rutti, Lancio der Panfor-te, Calcetto il lunedì sera, Sagre der Baccello, scor-pacciate di Torta di Ceci, Ballo Liscio a rotta di ‘ollo, Surf fra le ‘operte, brodini di pollo stanco, semolini a pallettoni e quarche Hap-py Hour (analcolico).

Eh sì, con ‘na vita così non puoi esse’ altro che

Page 10: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

10

Finalmente è arrivato il giorno dell’inaugurazione del piazzale della nostra sede. Il modo migliore pensavamo, una festa, oppure qualcosa da ri-dere, anzi facciamo uno spettacolo. Questi i pen-sieri al momento di orga-nizzare l’evento. La data fissata il 15 giugno scor-so. Alla fine la decisione si materializza grazie alla “ Compagnia 113”. Ma non in compagnia del 113 ma qualcosa di più. Infat-ti si tratta di un gruppo di poliziotti ed impiegati civili dello stesso ministero che uniti dalla passione per il teatro si sono trovati ed hanno messo in piedi un festival pieno di colori, battute, canzoni inedite e balletti che fanno morire dal ridere.

Da parte nostra una giornata piena di lavoro, fatica e corse per termi-nare tutte le operazioni in tempo, ma alla fine siamo

stati ripagati con tanta soddisfazione. Inizio dello spettacolo previsto per le 21,30. Pochi minuti prima alcune goccioline di piog-gia ci hanno tenuto con il fiato sospeso, ma poi tut-to liscio come l’olio.

Introduzione del Presi-dente Eugenio Presti che illustra ai presenti , i lavo-ri effettuati nel piazzale che accoglieva il palco e la platea, grazie alla fat-tiva collaborazione del-la circoscrizione 4 e del comune. Dopo un dove-roso saluto alle autorità intervenute, dal Vicario del signor Questore Dott. Cerulo, al comandante della Polizia Penitenziaria V.Comm. Fantozzi, alla Dott.sa Sodini primario del centro trasfusionale fino al presidente della circoscrizione 4 Sig. Ca-vicchi. Si abbassano le luci, parte la musica e lo spettacolo inizia. Una bel-la serata trascorsa fra le

Nel mese di settembre è stata organizzata in piaz-za della Repubblica dalla comunità senegalese, una festa per far conoscere a tutta la cittadinanza la cultura gli usi ed i costumi del Senegal.

Presentatore e speaker della bella serata è stato il nostro consigliere Avis Sangoulene Tall.

La serata ha riscosso un

Il gruppo musicale BIO KILL, composto da giova-ni musicisti livornesi, ogni anno crea un cd di canzo-ni inedite o cover da met-tere in vendita durante il periodo natalizio attraver-so il circuito di negozi lo-cali ed associazioni, il cui

MUSICALE BIOKILL ricavato verrà devoluto interamente ad una asso-ciazione di volontariato, per questo anno hanno deciso di devolvere l’inte-ro ricavato di tale vendita alla nostra associazione, la quale verrà rappresen-tata con una nostra imma-

gine sulla copertina del cd stesso.

Ci sentiamo di ringrazia-re di cuore questi ragazzi per questa loro lodevole iniziativa di solidarietà verso la nostra associa-zione augurandogli un fu-turo musicale e non solo

ricco di soddisfazioni.

I CD saranno disponibi-li anche presso la nostra sezione a partire da ini-zio dicembre, al costo di 10.00 euro cadauno.

risa del pubblico e gli ap-plausi scroscianti per tutti gli attori, ma in particolare per la bella regista e co-reografa che ha messo in piedi il tutto: Yasmine Liguori. Preziosa anche la collaborazione del dott. Nunzio Pomponio, com-positore di musiche e testi del festival ed un grazie di cuore a tutti gli attori che hanno permesso tutto questo, principalmente per il fatto che lo hanno effettuato al solo scopo benefico. Al termine del-

lo spettacolo abbiamo offerto un piccolo brindisi come tradizione vuole ad ogni inaugurazione che si rispetti. L’appuntamento è per il prossimo anno, con l’augurio di poter of-frire qualche serata in più, di sano divertimento e svago per i nostri soci e volontari, in uno spazio associativo, che come consiglio ci prefissiamo far divenire un luogo di aggregazione per tutti noi avisini livornesi.

Enrico Berti

FACCIAMO IL FESTIVAL

notevole successo di pubblico, ed ha rappre-sentato sicuramente un grande momento di inte-grazione tra cittadini di culture del tutto diverse tra loro, grazie ai nostri amici ed amiche senegalesi, di-versi dei quali fanno parte del gruppo organizzato donatori sangue Avis.

GRUPPO

SERATA SENEGALESE

Page 11: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

11

L’ARCO DELLA

Questa foto testimonia la sentita partecipazione di tante persone alla cena in ricordo di Rossano Giampaglia organizzata dal coordinamento delle associazioni. E’ stata per tutti una piacevole serata durante la quale è stato donato un quadro dal pit-tore Lomi il cui ricavato tramite asta è stato de-voluto al coordinamento, è stato inoltre apprezzato il gesto della persona che si è aggiudicato il quadro, il quale lo ha donato alla figlia di Rossano presente alla cena.

Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno vo-luto contribuire alla buona riuscita della serata.CORDINA-

L’AVIS HA BISOGNO DI TELe risorse dell’associazione scarseggiano e per con-

tinuare a tener fede in modo efficace agli impegni presi verso i nostri soci, il Sistema Sanitario e la cittadinanza ci rivolgiamo a te, certi della tua sensibilità nei con-fronti della missione e dei valori perseguiti dall’AVIS di Livorno.

Pertanto anche quest’anno abbiamo pensato di alle-gare a questo giornalino un bollettino di conto corrente postale.

AVVICENDAMENTITra Luglio ed Ottobre di questo anno ci sono state per

vari motivi personali, alcune fuori uscite dal consiglio, che vado ad elencarvi:

TURANO CHIARA avvicendata da LIO GIUSEPPEPRESTI EUGENIO nessun avvicendamentoPRATESI EMILIO nessun avvicendamentoA tutti loro va il nostro ringraziamento per l’attività pre-

stata in Avis in questi anni.Attualmente il Consiglio risulta essere composto da

11 persone.

NUOVI GRUPPINel mese di ottobre 2007 si sono costituiti due nuovi

Gruppi aziendali:- Il Gruppo AVIS COOPLAT, azienda di multiservizi.Chi volesse contattare il referente per avere infor-

mazioni in merito può rivolgersi al Sig. IGNAZIO PI-LUDU.

-Il Gruppo AVIS CANTIERE BENETTI e LIPI .Chi volesse contattare il referente per avere informa-

zioni in merito può rivolgersi al Sig. YURI RAFFAELLI.

SOLIDARIETA’Il nostro arco ha susci-

tato un grande interesse tra gli enti e le associa-zioni.

Nell’ultimo anno l’arco è stato presente in tan-tissime manifestazioni

cittadine e non solo; ulti-mamente siamo stati lieti di prestarlo all’Avis Co-munale di Piombino che ha festeggiato i suoi cin-quant’anni di vita.

CENA IN MEMORIA DI ROSSANO GIAMPAGLIA

Page 12: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

12

Il coordinamento delle associazioni dopo oltre un anno di proficua attività, ha allargato la sua base infatti è entrata in questa grande famiglia una nuo-

va associazione l’AIDO, e questo non può che esse-re motivo di grande soddi-sfazione per tutti noi che ci prefiggiamo l’obbiettivo di divulgare il messaggio

della solidarietà.La prima delle nuove

iniziative è stata quella di organizzare una cena in ricordo del noto spor-tivo e nostro concittadino ROSSANO GIAMPAGLIA presso il circolo sociale Mencacci , a cui hanno partecipato numerose personalità del mondo dello sport.

La serata con scopo benefico a favore delle associazioni del coordi-namento, ha avuto un notevole successo vista la presenza di oltre 120 persone, ed è stata al-lietata dal nostro amico CONSALVO NOBERINI

nelle vesti di presentato-re-animatore.

Tra le attività poste in essere dal coordinamen-to è prevista per gennaio/febbraio l’organizzazione di un convegno sulla DO-NAZIONE DEL CORDO-NE OMBELICALE.

Considerando il notevo-le successo che ha avuto la manifestazione dello scorso maggio CORRI A DONARE, abbiamo deci-so di organizzare per il nuovo anno una serie di manifestazioni al momen-to in fase di elaborazione.

Il PresidenteGiovanni Belfiore

MENTO ASSOCIAZIONI AVIS-ADMO-AIL-AIDO

CON IL CUOREPrimo tra tanti è il numero di donazioni l’anno che la Sezione Donatori, come gruppo, arriva a contare : circa 900! Non meno trascurabile è il fatto che, coloro che donano, sono sia pensionati che giova-ni, sia uomini che donne, e molti di loro lo fanno con costanza. Per questo motivo, una volta l’anno, i donatori più meritevoli ve-dono premiata la loro se-rietà nel donare con una medaglia d’oro (la riceve chi ne ha fatto almeno dieci) ed alcuni ex lavo-ratori che, per malattia o per anzianità sono stati costretti ad astenersi dal farlo, si vedono recapita-re un pacco nel periodo natalizio, in una tradizio-ne che si mantiene sem-pre viva. Il rapporto con l’Avis comunale è forte, sebbene il gruppo goda di ampia autonomia, e lavo-rano in sinergia al fine di essere disponibile, venti-quattro ore su ventiquat-tro, per la città, allorquan-do si presenti la necessità di reperire il sangue. Ughi ricorda quando, fino a

qualche anno fa, i dona-tori del porto viaggiavano con pullman nelle città per portare il loro san-gue ai bisognosi, e tutto ciò a loro spese (adesso fortunatamente il sangue è trasportato in sacche dal Centro Trasfusionale stesso). La loro attività che denota una disponibi-lità fuori dal comune, non si è tirata indietro nean-che negli anni sessanta. Il presidente della sezione tiene a rendere noto che, i portuali di Livorno, si or-ganizzarono per far arri-vare flaconi di sangue nel Vietnam (furono gli unici in Italia), e ciò dimostra senza riserve un’attenzio-ne al sociale molto forte (“I portuali fanno perveni-re il loro sangue a chi ne a bisogno, senza distinzioni perché reputano le perso-ne tutte uguali”, ci dice). E’ dunque chiaro il moti-vo per cui Italo Piccini ha chiamato questa sezione “il fiore all’occhiello della Compagnia”.(mensionare nome

giornalista)

Elena Pullerà

La sezione donatori del sangue del Porto di Livor-no vanta circa 414 dona-tori effettivi (se occasio-nali il numero sale fino a 500) che, abitualmente, fanno l’atto generoso ed altruistico di donare il pro-prio sangue e che sono dunque in controtendenza

rispetto all’attuale ”emer-genza di sangue” tanto analizzata di recente dai quotidiani toscani. L’asso-ciazione nacque nel 1960 quando alcuni lavoratori del porto dietro la richie-sta di sangue fatta loro ai colleghi tramite “passapa-rola” andarono a donare il

proprio mostrando tutto il loro spirito di associazio-nismo, di cui vanno tanto fieri. Adesso la stessa as-sociazione è cresciuta e comprende tredici consi-glieri, due vice-presidente ed un presidente, ognuno con la propria mansione che si occupano degli

aspetti logistici ed orga-nizzativi che procedono la donazione vera e pro-pria, effettuata al centro trasfusionale dell’ospeda-le di Livorno. Il presiden-te Mauro Ughi, evidenzia alcuni dati rassicuranti che riguardano le dona-zioni dei lavorati portuali.

Page 13: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

13

Il gruppo AVIS donatori ASA di Livorno in colla-borazione con il circolo ri-creativo ha organizzato il giorno sabato 1/09/2007 una festa “FRITTURA SOTTO LE STELLE” alla quale hanno partecipato circa 400 persone.

Da circa 2 anni presso il Centro Trasfusionale di Livorno, e attualmente anche presso le sezioni trasfusionali di Cecina e Piombino, vi è una gran-de novità che riguarda la raccolta del sangue: ad affiancare le apparecchia-ture gia in uso sono giunti degli strumenti molto più sofisticati che consentono di poter separare al mo-mento della raccolta i vari costituenti del sangue.

Viene spontaneo chie-dersi il perché. Non è sufficiente raccogliere il sangue intero, i separato-ri cellulari, utilizzati per la raccolta del plasma, non sono in grado di ottimiz-zare la raccolta?

A queste domande non vi è una sola risposta.

Fino ad oggi il sangue artificiale non è una realtà e non esiste una terapia

circa 998,142 over-60 nel 2006 si passerà nel 2046 a circa 1,611,477 over-60 (+613,305); contempora-neamente vi sarà una no-tevole diminuzione della popolazione di età com-presa tra i 18 ed i 60 anni di circa 1,373,517 (2006 5,418,693 a 4,045,176 nel 2046). Queste proie-zioni demografiche evi-denziano che nell’ambito trasfusionale non vi sarà un turnover di donato-ri sufficiente a coprire le esigenze della popolazio-ne e quindi è necessario adottare delle strategie diverse.

In tale direzione le As-sociazioni di volontariato hanno pensato di integra-re in ambito trasfusionale i cittadini extracomunitari ottenendo le donazioni multietniche e contempo-raneamente il mondo tra-sfusionale si è prodigato per migliorare la raccolta: ecco l’introduzione della raccolta multicomponent.

Questo tipo di raccol-ta è nata negli USA nel 1983 da un’idea di Gail Rock (Ottawa) per poi

diffondersi in tutti gli Sta-ti Uniti verso la fine degli anni 80. In Europa è ar-rivata nei primi anni 90 e attualmente rappresenta l’avanguardia nell’ambito della raccolta.

I motivi dell’utilizzo, oltre che economici (intesi nel senso di razionalizzare le risorse), sono principal-mente rappresentati dalla produzione di emocom-ponenti da utilizzare pre-valentemente in pazienti leucemici o con gruppo sanguigno raro e politra-sfusi.

Il meccanismo di produ-zione è semplice: sfrut-tando la densità cellulare in un campo gravitazio-nale, più velocemente, sotto centrifugazione, si ha la separazione dei vari costituenti, un sensore ottico comanda un micro-processore che consente di aprire e chiudere le val-vole per dirigere la raccol-ta nelle sacche dedicate. Sfruttando questo mecca-nismo si ha la possibilità di ottenere in una singola seduta di donazione due emocomponenti pronti al-

LA SOLIDARIETA’SOTTO LE STELLE

La festa ha ottenuto un notevole successo ed il ricavato è stato donato a “Emergency”.

Ancora una volta i nostri donatori si sono distinti per la loro sensibilità, di-mostrando che la solida-rietà non ha confini.

RACCOLTA MULTICOMPONENT: UN NUOVO METODO DI RACCOLTA

alternativa alla trasfusio-ne di sangue ed emocom-ponenti; è vero, vi è stato un miglioramento di utiliz-zo con la messa in atto di tutta una serie di strate-gie per ridurre gli sprechi ed i cattivi usi, attraverso campagne di informazio-ne scientifica nei confron-ti di medici e chirurghi, la creazione all’interno degli Ospedali dei Co-mitati per il buon uso del sangue (gruppo di esperti tra medici trasfusionisti, chirurghi, internisti e rap-presentati di associazioni di volontariato che vigila-no sull’uso del sangue e derivati), il coordinamento regionale e nazionale tra i vari centri trasfusionali, ma questo non è bastato a tamponare la richiesta sempre maggiore di san-gue.

Infatti le terapie mediche sono migliorate e la vita media è parallelamente aumentata comportando un aumento di consumo.

Gli ultimi dati demografi-ci dichiarano che la popo-lazione over 60 anni è in aumento e si stima che da

segue..

Page 14: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

14

l’uso, in quanto a differen-za del sangue intero, non è necessario nessun tipo di lavorazione (in gergo trasfusionale si parla di frazionamento); infatti il sangue intero così come raccolto non si utilizza, ma deve essere sottoposto ad una serie di processi di lavorazione che lo di-vidono nei vari costituenti (le emazie, il plasma, le piastrine).

Questo tipo di raccolta è previsto anche dal D.M. del 03/03/2005 “Caratte-ristiche e modalità per la donazione di sangue ed emocomponenti”, che dettaglia i criteri di sele-zione per il donatore e i tempi di donazione.

Infatti ogni tipo di raccol-ta deve tenere conto di due aspetti fondamentali che sono rappresentati da :

massimo vantaggio per il donatore inteso come:

scelta migliore di do-nazione sia in termini di tempo che di effetti colla-terali;

adattamento alle carat-teristiche ematologiche del donatore al fine di evi-tare

variazioni significative dei valori ematici sia a breve cha a lungo termi-ne.

massimo vantaggio per il ricevente che coincide con:

la migliore efficacia tera-peutica;

l’uso di prodotti ottenuti dal più basso numero di donazioni.

Queste due esigenze non sono in contrasto tra loro ma necessitano per-

chè si realizzino di una importante integrazione e sinergia tra il Medico tra-sfusionista e le Associa-zioni di Volontariato.

Infatti compito del Medi-co è quello di porsi tra il donatore e l’associazione per cercare di ottenere il massimo vantaggio sia per il donatore che per il paziente; dall’altra parte l’associazione ha il com-pito di informare e tenere aggiornati i propri donatori su tutte le novità in ambito di donazione.

Utilizzando la raccolta multicomponent si posso-no ottenere diverse com-binazioni donazioni:

raccolta di emazie e pla-sma (eritroplasmaferesi)

raccolta di emazie e pia-strine (eritropiastrinoafe-resi)

raccolta di plasma e pia-strine (plasmapiastrinoa-feresi)

raccolta di piastrine (pia-strinoaferesi)

Attualmente il donato-re viene selezionato per questo tipo di raccolta se-condo i criteri del D.M. del 03/03/2005 e necessaria-mente deve rispettare: gli stessi requisiti di donazio-ne del candidato donatore di sangue intero, un peso superiore ai 60 Kg e, non bisogna dimenticarsi (an-che se non è scritto in nessun testo scientifico ma è dettato dalla buona pratica trasfusionale), dei buoni accessi venosi; la durata di donazione è pa-ragonabile ad una dona-zione di plasma (circa 40 minuti), gli effetti collate-rali sono rari (sensazioni di formicolio o parestesie)

ed i tempi di recupero sono paragonabili ad una donazione di plasma (cir-ca un giorno).

Inoltre l’organizzazione di raccolta, intesa come numero di procedure giornaliere, posti poltro-na disponibili e separatori cellulari, è legata alle ri-chieste che giungono dai vari reparti dell’Ospedale. Infatti la programmazione di questo tipo di raccolta viene fatta in modo mol-to ristretto in quanto esi-stono dei grossi problemi logistici (manca lo spazio necessario per poter posi-zionare le apparecchiatu-re senza danneggiare altri tipi di raccolta) per potere avviare in modo routina-rio la raccolta multicom-ponent, mentre esiste un’ottima collaborazione con l’associazione, per reperire i donatori idonei e disponibili.

La raccolta multicompo-nent è iniziata nel Centro trasfusionale di Livorno da circa 10 anni, prima in modo saltuario in quanto le richieste erano minime e le apparecchiature non erano così raffinate (tem-pi di raccolta molto lunghi, doppia venipuntura, gros-si disagi per il donatore) e negli ultimi due anni si è cercato di organizzare la raccolta multicomponent creando con l’associazio-ne un rapporto complice e sinergico per reperire i donatori idonei e disponi-bili; questo è stato possi-bile grazie ad una serie di fattori presenti quali:

una rete gestionale in-formatica tra il Centro tra-sfusionale e l’associazio-

ne che ha consentito di selezionare in modo au-tomatico i potenziali do-natori creando delle liste di potenziali donatori;

la comunicazione quoti-diana tra il Centro trasfu-sionale e la Segreteria dell’associazione che ha permesso di pianificare ogni tipo di raccolta;

la presenza del Medico sociale che ha potuto ac-cedere alla cartella infor-matica del donatore se-lezionando lo stesso dal punto di vista medico.

Lavorando attraverso questo stretta collabora-zione si è potuto incre-mentare la raccolta mul-ticomponent e negli ulti-mi due anni il numero di donazioni è raddoppiato; i dati del 2006 indicano che sono state eseguite 206 raccolte multicom-ponent, mentre nel primo semestre 2007 le proce-dure eseguite superano di gran lunga quelle del-l’anno precedente.

Questi dati devono ral-legrarci e farci capire che per raggiungere certi obiettivi è necessario un lavoro di squadra ben or-ganizzato che consenta come nel nostro caso di superare anche le grosse barriere architettoniche e non per ultimo, se di suc-cesso possiamo parlare, che i veri ed unici prota-gonisti sono i DONATO-RI che con il loro grande spirito di solidarietà e altruismo hanno, come sempre, dato la possibili-tà a chi è meno fortunato di curarsi.

Il Medico sociale Avis comunale Livorno

Dr.ssa Silvia Ceretelli

BENEMERENZEDopo due anni, tornerà

la nostra tradizionale fe-sta, durante la quale ver-ranno premiati i donatori

Un anno di sosta è stato necessario per una atten-ta valutazione su come reimpostare il criterio di

premiazione visti i cam-biamenti imposti dallo statuto.

Dopo una scrupolosa analisi dei costi, il consi-glio direttivo ha deliberato di seguire il seguente cri-terio di premiazione:

Le benemerenze ver-ranno attribuite secondo il metodo usato sino ad oggi in base al nr. di donazioni, mentre cambieranno le stesse, verranno quindi consegnate ai donatori le benemerenze previste in

base al nuovo statuto.La festa dei donatori per

la consegna delle bene-merenze si terrà nel piaz-zale interno alla nostra sede nel prossimo mese di giugno.

Page 15: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

15

Page 16: DI AUGURI - avislivorno.it · 3 Cari amici, come molti di voi sapranno, ad ini-zio Luglio PRESTI EU-GENIO, per anni nostro presidente, per una serie di esigenze personali ha

GRAZIE

...TUTTI NOI !