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Nel Parlamento italiano, dopo un discorso di Laura Boldrini commemorante Ge-orge Floyd, alcuni deputati del Pd hanno fatto atto di commos-sa contrizione inginocchian-dosi e chiedendo intimamente perdono allo sventurato Floyd. Hanno attuato, in sostanza, un “copia incolla” della prote-sta in atto in America contro la violenza della loro polizia e contro la discriminazione razziale.

Cosa dire di questo calco dei risentimenti americani nei confronti dei loro poliziotti e della discriminazione razziale a stelle e strisce? Dirò che que-sta protesta c’entra assai poco con la realtà d’Italia, dove sa-rebbe molto opportuno invece che inscenassero una sentita manifestazione di popolo per cercare di ridare un po’ più di potere, di dignità e di fidu-cia ai loro agenti di polizia, spesso intimiditi e ogni tanto anche ridotti a mal partito da balordi non solo nostrani, ma

da individui giunti avventu-rosamente nella Penisola da altri continenti. Questi tristi figuri sanno che se i poliziotti italiani reagissero, non certo all’americana, perché la cosa sarebbe esagerata e pericolosa, ma alla maniera di certi nobili vicini di casa italiani del nord-est, ad esempio alla maniera dei poliziotti della gloriosa, tanto celebrata un tempo, ex “Yugoslavia” (da cui, infatti, continua ad affluire nella pe-nisola un rivoletto di sbandati attratti dal lassismo delle au-torità italiane), si scatenerebbe contro di loro un convulso lin-ciaggio da parte della Boldrini e dei suoi numerosissimi emuli “buonisti”.

Il giorno dopo, un deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, riferendosi a questo copia-incolla, sorta di “spa-ghetti western”, ha parlato di “sceneggiata che squalifica anche la stessa lotta al razzi-smo”. Ha inoltre ricordato che nessuno si è inginocchiato “per

gli italiani che si sono tolti la vita per la crisi seguita al Co-ronavirus, né quando le forze dell’ordine si sacrificano per difendere il popolo italiano o sono costrette al suicidio per-ché abbandonate dallo Stato”, né quando fu uccisa Pamela, da un africano.

Ebbene, capisco le parole di Giovanni Donzelli e giustifico il suo sdegno. Ma si dovrebbe cercare di evitare di ridurre tutto a una contrapposizione del tipo partita di calcio o di scontro razziale, come ho forse fatto purtroppo anch’io alludendo all’inizio a nigeriani, marocchini e ad altri che in Ita-lia periodicamente dimostrano di non temere la polizia…

Ridotto all’essenziale il mio ragionamento è il se-guente: fare del moralismo untuoso e fasullo all’insegna di un teorico, astratto, falso buo-nismo universale, su storture che avvengono in altri paesi, è del tutto fuori luogo per i politici italiani, che sguazzano

negli odi civili e rappresentano un paese di cui una porzione sostanziale del territorio è in mano a Mafia, ‘Ndrangheta, Camorra…

La criminalità organizza-ta, la corruzione diffusa, il problema del Sud sono i ver-gognosi problemi che dovreb-bero suscitare una presa di posizione sdegnata, all’inse-gna però dell’autocritica, della vergogna e del desiderio di riscatto. Il che giustifichereb-be il mettersi in ginocchio e anche lo strisciare, con sincera compunzione e contrizione, in Parlamento.

Ogni paese deve risolvere i propri problemi. Tutt’al più, se gli italiani, tanto amanti del “diverso” e adepti del man-tra “noi siamo cittadini del mondo”, volessero veramente superare i confini nazionali, potrebbero bussare alla porta di uno di quei parlamenti stra-nieri dove dimostrano di saper combattere mafie e corruzio-ne; chiedendo loro di venire a

Laura Boldrini reagisce contro i mali americanidare, per un po’ di tempo, una mano nel Belpaese. Come? Fornendo in prestito qualche loro uomo politico che, al contrario di tanti degli attuali rappresentanti politici italiani, abbia il senso del bene comu-ne, della dignità nazionale, e che ami veramente l’Italia.

Così come avviene ormai per la gestione di certi musei della Penisola, prima spesso ogget-to di lottizzazioni politiche, e oggi invece affidati anche a gente di origine straniera: molto competente, e che ama l’Italia, il suo passato, le sue bellezze.

L’OPINIONE di Claudio Antonelli onisip@hotmail.com

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MONTRÉAL - Una statua di Cristoforo Colombo è stata demolita e gettata in un lago a Richmond, in Virginia, nel corso di una manifestazione di protesta per la morte di George Floyd, il 46enne afroamericano ucciso il 25 maggio scorso da un agente di polizia a Minneapolis. La scultura è stata demolita meno di due ore dopo che i manifestanti si erano radunati nel Byrd Park della città, chiedendo a gran voce la sua rimozione come simbolo di oppressione razziale. Dopo aver legato il monumen-to con alcune corde, lo hanno buttato giù e dato alle fiamme. Quindi lo hanno fatto rotolare in un lago nel parco. Il piedistallo vuoto è stato dipinto e coperto da un cartello che dice “Colombo rappresenta il genocidio”. La protesta si allarga e coinvolge

anche dieci delle più importanti basi militari negli Stati Uniti: po-trebbero cambiare nome, quelle intitolate ad eroi confederati. Tra queste, Fort Bragg in North Ca-rolina, Fort Benning in Georgia e Fort Hood in Texas. Gran Bretagna. L’onda lunga delle rivolta di ‘Black Lives Matter’ è arrivata nel Regno Unito: la guerra delle statue ha spinto il sindaco di Londra a intervenire con una “opera-zione di bonifica”. Il primo a cadere è stato il monumento del mercante di schiavi britannico Robert Milligan, che si trovava davanti al Museum of London Docklands. Nell’occhio del ci-clone anche la statua a Cecil Rhodes, colosso dell’imperia-lismo britannico ottocentesco nell’Africa del Sud, celebrato come un benefattore nell’illustre

ateneo di Oxford, ma additato come precursore dell’apartheid (da lui prese il nome la famige-rata Rhodesia). Dalle proteste per la morte di George Floyd non è stato risparmiato neanche Winston Churchill, leader della vittoria sul nazismo (non immu-ne da controversie durante la sua lunga carriera pubblica), la cui statua dinanzi a Westminster è stata imbrattata.Belgio. La morte dell’afroame-ricano George Floyd negli Usa, ha ravvivato anche in Belgio il dibattito sulla violenza della colonizzazione in Congo e sulla responsabilità di re Leopoldo II, le cui statue sono state og-getto della rabbia degli attivisti antirazzisti. Una statua equestre è stata vandalizzata con numero-se iscrizioni, tra cui “Blm”, acro-nimo di Black Lives Matter. Ad

Nel mirino anche giganti come Macdonald, Churchill e Colombo

Statue scomode sotto attacco nel mondoNel mirino dei manifestanti, che protestano per la mor-te di George Floyd, le statue che raffigurano personaggi e simboli confederati e dell’epoca della schiavitù

Anversa, una statua del sovrano è stata rimossa da una piazza. Il gruppo ‘Réparons l’Histoire’ ha lanciato una petizione, all’inizio di giugno sul sito change.org , chiedendo di rimuovere tutte le statue di Leopoldo II sul territo-rio della città di Bruxelles. A Montréal nel mirino James McGill e John A. Macdonald. Una petizione online, firmata da oltre 2.000 persone, chiede che la statua del fondatore della McGill University, James Mc-Gill, noto per aver le sue idee pro-schiavitù, statua che si trova

sul campus vicino alla strada Sherbrooke, venga rimossa e sostituita da un albero.A pochi chilometri dalla statua di James McGill, nel centro di Montréal, c’è quella di Sir John A. Mac-donald. Mercoledì scorso, la Sindaca di Montréal, Valérie Plante, ha dichiarato di non aver pianificato la rimozione imme-diata della statua in bronzo, che è diventata agli occhi di alcuni un simbolo di colonialismo e razzi-smo. John A. Macdonald, Primo Ministro del Canada e uno dei padri della Confederazione, è

criticato per la sua violenza con-tro le comunità aborigene. A Milano imbrattata la sta-tua di Indro Montanelli. È stata imbrattata con verni-ce rossa la statua dedicata a Indro Montanelli, collocata nell’omonimo giardino di via Palestro, nel centro di Milano. “Razzista, stupratore” la scritta in nero alla base della statua che raffigura il giornalista. Il gesto è stato rivendicato dal gruppo Rete Studenti Milano e da LuMe (Laboratorio uni-versitario Metropolitano). Da giorni si era tornati a par-lare della statua di Monta-nelli, dopo che un gruppo di attivisti ne aveva chiesto la rimozione, scrivendo al sinda-co di Milano Beppe Sala. Le ragioni della richiesta sono le-gate al periodo in cui Mon-tanelli, soldato in Etiopia ne-gli anni Trenta, comprò una ragazzina eritrea di 12 anni, per “stabilire con lei un rapporto sessuale” (secondo le parole che usò Montanelli nel 2000).

A sinistra la statua di John A. Macdonald, a Montréal,e a destra quella di Cristoforo Colombo, in Virginia

17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 5

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NEL MONDO: 8.092.898 casi 438.077 morti 4.180.266 i guariti nel mondoI NUMERIQUÉBEC:

MONTRÉAL:

LAVAL:

54.054casi 5.242 morti

26.717 casi 3.205 morti

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QUÉBEC – Tolleranza zero per il razzismo in Québec: lune-dì 15 luglio, il Primo Ministro del Québec, François Legault, ha annunciato la creazione di un gruppo d’azione per combat-te-re il razzismo. Il gruppo sarà presieduto da Nadine Girault e Lionel Carmant, rispetti-va-mente Ministro delle relazioni internazionali e La Francofonia, e Ministro delegato per i servizi sanitari e sociali. Ci saranno anche la Ministra degli Affa-ri aborigeni Sylvie d’Amours ed i deputati Ian Lafrenière e Christopher Skeete. Secondo Denis Lamothe, ‘aggiunta par-lamentare’ della Ministra degli Affari Autoctoni, “in Quebec il razzismo c’è e non dovrebbe più essere tollerato”. Legault, dal canto suo, si è rifiutato di riconoscere l’esistenza di raz-zismo sistematico in Quebec,

ma ha promesso “risultati con-creti” contro un fenomeno che va oltre la sicurezza pubblica e che pervade settori come la giu-stizia, l’istruzione, gli alloggi e la disoccupazione. Il gruppo di azione dovrà rendere pubblico il suo rapporto entro il prossimo autunno. A Montréal arriva il Com-missario alla lotta contro il razzismo. La Sindaca di Mon-tréal Valérie Plante ha incaricato ufficialmente il Di-rettore Generale del Comune di nominare entro l’autunno un Commissario per la lotta contro il razzismo e la discriminazio-ne, in risposta alla relazione dell’Ufficio di Consultazione pubblica di Montreal (OCPM) reso pubblico lunedì, secondo cui Montréal ha trascurato la lotta contro il razzismo e la di-scriminazione e non riconosce

Il Québec in campo contro il razzismoFrançois Legault ha annunciato, lunedì, la creazione di un gruppo d’azione contro il raz-zismo che, entro il prossimo autunno, dovrà proporre soluzioni concrete per debellarlo. Il governo federale e provinciale continuano con le misure di deconfinamento

la natura sistemica di questi fenomeni. “Possiamo fare di più, dobbiamo fare meglio”, ha dichiarato la Plante. La Prima Cittadina ha riconosciuto che il Comune ha ancora molta strada da fare, anche se c’è stato un aumento significativo di assunzioni tra i cittadini delle ‘minoranze visibili’: oggi so-no il 21,7% contro il 12,8% di dieci anni fa. Dal governo provinciale 750 milioni per il turismo. Il governo della CAQ vuole sostenere l’industria del turi-smo, gravemente penalizza-ta dalla pandemia. Il Primo Ministro François Legault ha deciso di stanziare 750 milioni $ per far ripartire il settore. In particolare, i quebecchesi potranno beneficiare di uno sconto del 25% su oltre trenta pacchetti-vacanza di almeno due notti, per visitare le re-gioni del Québec. I pacchetti saranno disponibili attraverso la rete delle Agences réceptives et forfaitistes du Qué-bec (ARF). Verrà creato anche un passa-porto delle attrazioni (Passeport Attraits): i visitatori avranno diritto ad uno sconto del 20%

per due attrazioni, del 30% per tre attrazioni e del 40% per quattro attrazioni. Coinvolta anche la SEPAQ (Société des éta-blissements de plein air du Québec): dal 27 giugno, gli interessati potranno acquistare un abbonamento annuale on line, che dà accesso a tutti i suoi parchi a metà prezzo, con un pernottamento gratuito in uno dei suoi campeggi. Centri commerciali di Mon-tréal aperti dal 19 giugno. I centri commerciali della Comu-nità metropolitana di Montréal (CMM) e di Joliette (MRC) potranno riaprire, a partire da venerdì 19 giugno. Lo ha an-nunciato venerdì scorso il Mini-stro dell’Economia e dell’Inno-vazione, Pierre Fitzgibbon. Le misure sanitarie raccomandate dalla Sanità pubblica dovranno essere osservate dai commer-cianti, come l’installazione di divisori alla cassa ed una limi-tazione del numero di clienti all’interno dei negozi. Anche i ristoranti situati nei centri com-merciali potranno riaprire, ma solo dal 22 giugno nella CMM, nella MRC de Joliette e nella città di L’Épiphanie.

Autorizzati gli assembra-menti interni fino a 50 perso-ne. Dal 22 giugno, saranno per-messi assembramenti in luoghi pubblici al coperto, eccetto i bar, fino a 50 persone: lo ha annunciato lunedì il direttore nazionale della sanità pubblica del Quebec, Horacio Arruda, che raccomanda “fortemente” di indossare la mascherina in queste occasioni. Inoltre, la distanza da rispettare nei luo-ghi in cui le persone siedono insieme ma non parlano - come nelle aule di scuola, nelle sale per spettacoli e nei cinema - è ri-dotta a 1,5 metri.Trudeau pronto a prolunga-re la PCU, ma i furbi vanno puniti. Ottawa non abbando-nerà i canadesi che non sono ancora in grado di tornare al lavoro per la pandemia, ma che sono sul punto di non ricevere più la Prestazione Canadese d’Urgenza (CPU): lo ha an-nunciato il Primo Ministro del Canada, Justin Trudeau. In settimana dovrebbe esserci un annuncio ufficiale con maggio-ri dettagli sul prolungamento del reddito di emergenza. Nel frattempo, il governo ha pre-sentato un progetto di legge che prevede sanzioni pecu-niarie e penali pesantissime per chi ha ricevuto la CPU senza averne diritto. Tutti i partiti d’opposizione hanno criticato il provvedimento e hanno deciso di non concede-re la corsia preferenziale, che avrebbe permesso una rapida approva-zione in Aula. Il prov-vedimento sarà riesaminato alla prossima seduta alla Ca-mera, in programma mercoledì 17 giugno. (V.G.)

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6 | IL C ITTADINO CANADESE 17 GIUGNO 2020

ITALIAL’ITALIA VISTA

DA VICINOdiodato@tektonik.comdi Teddy Colantonio

Venerdi scorso è tornata la Coppa Italia con la partita di ri-torno (semifinale) tra Juventus e il Milan. Ed appena ho acceso il televisore e sono apparse le prime immagini ho sentito una grande emozione. Lentamente la vita, ai tempi del coronavirus, sta tornando alla normalità. Ma torniamo alla partita. La Juve parte in quarta e, dopo le prime battute, penso che la vita non dovrebbe essere difficile per i bianconeri. Invece la Juve si spegne dopo mezzora di dominio, il Milan non affonda e la partita finisce 0-0 con gli uomini di Sarri in finale. Il giorno dopo l’altra semifinale tra il Napoli e la beneamata Inter, che ha la fortuna di passare in vantaggio su calcio d’angolo tirato da Eriksen. Dovrebbe essere festa grande ed invece il Napoli pareggia con un contropiede micidiale e mercoledì 17 giugno vedremo a Roma per la finale Juventus-Napoli. Da buon interista mi hanno colpito le dichiarazioni del Mr. nerazzurro Conte, che si è detto soddisfatto della prestazione della squadra. Se è contento lui…

Aspettando l’estate

Come ce la passiamo? Bene, molto meglio dei nostri lettori montrealesi. Con le restrizioni siamo almeno una settimana in avanti e, anche se la vita non è quella di prima, adesso ci ac-contentiamo della ritrovata semilibertà. Si può uscire, rivedere gli amici, andare al bar e così via. Naturalmente muniti sempre della mascherina. Non bisogna andare di fretta. Nei negozi possono entrare due persone alla volta, in banca è necessario un appuntamento e molta gente ha ancora paura. Difatti, il virus è sempre nell’aria e bisogna fare attenzione. Hanno scoperto che i guanti non proteggevano un bel niente, ma la mascherina sì. Naturalmente se si coprono bocca, mento e naso e non se si porta come se fossero occhiali da sole. L’estate, secondo me, ce la siamo giocata. I settori più colpiti sono il turismo e la ristorazione. Molti ristoranti non riapriranno le porte, mentre gli aeroporti stanno lentamente tornando alla normalità. Bisogna vedere se ci saranno i passeggeri.

San CostanzoSan Costanzo è il patrono del mio paese, Montorio nei

Frentani (CB), e si festeggia il 12 giugno. Quest’anno niente processione, banda e fuochi di artificio. La messa, invece della mattina, è stata celebrata la sera dal vescovo all’aperto davanti alla chiesa. I fedeli hanno dovuto lavarsi la mani prima di sedersi e le sedie sono state disposte ad un metro di distanza l’una dall’altra. I presenti portavano tutti la masche-rina e mi ha colpito la loro devozione per il Santo, oltre che la loro disciplina. Sembravano dei soldati in fila. È stata una bella cerimonia e tutti sorridenti..Bisogna accontentarsi ed è sempre meglio di niente.

E la politica?

Secondo me, sempre peggio. Si fa sempre concreta la minaccia di far saltare il presidente del Consiglio Conte. Il mio informatore mi ha assicurato che non succederà nulla, ma ci credo poco. Far cadere il governo non per governare meglio o per dare finalmente una svolta alla politica italiana, secondo me, è una pazzia; ma l’opposizione, ormai, è con-vinta di potercela fare. L’oggetto misterioso appare sempre il movimento Cinque Stelle. Secondo molti esperti, Di Battista, non so se avete visto la sua intervista dalla Annunziata, non promette nulla di buono. Vuole la scissione del Movimento e ha litigato persino con il padre fondatore Grillo. Invece di pensare alle cose serie e ai tanti problemi dell’Italia anche prima di questa pandemia. Chi vivrà, vedrà.

Pubblicata la classifica globale Qs World University Rankings 2021 che raccoglie le migliori Università al mondo. Il primo ateneo italiano, in 137esima posizione, è il Politecnico di Milano, per il sesto anno consecutivo miglior università del Paese. Ben posizionata anche l’Università di Bologna (160). Nella classifica, tra mille atenei selezionati in 93 nazioni, ne compaiono ben 36 italiani. Ottimo risultato anche della Sapienza di Roma che guadagna 32 posizioni rispetto allo scorso anno, chiudendo in 171esima posizione. La classifica è stata stilata raccogliendo le opinioni dei 100mila accademici e 50mila manager e direttori del-le risorse umane interpellati nel mondo. La

quarta università italiana in classifica è quella di Padova in 216esima posizione. In quinta posizione un altro ateneo milanese: l’Università degli studi di Milano, in 301esima posizione. Primo in assoluto è invece lo statunitense Massachusetts Institute of Technology (MIT). Statunitense anche il secondo posto del podio, che è occupato dalla californiana Stanford University. Il podio lo chiude Harvard. Nelle prime venti posizioni, dieci sono università statunitensi. La quarta posizione è occupata da un’altra istituzione a stelle e strisce, la Ca-lifornia Institute of Technology (Caltech). La prima europea è la britannica Oxford. La Gran Bretagna vanta 5 università nelle prime venti.

Migliori Università al mondo:Politecnico di Milano 137esimo

ROMA - Una serie di incontri aperti ad attori istituzionali, comprese le parti sociali, in-terlocutori europei ed interna-zionali, personalità di spicco e intellettuali, per progettare il rilancio economico dell’Italia dopo l’emergenza. Sono questi in sostanza gli Stati generali voluti dal Premier Giuseppe Conte (nella foto) e annuncia-ti dallo stesso presidente del Consiglio durante la confe-

Stati generali per il rilancio dell’Italia

renza stampa del 3 giugno. Gli Stati generali sono cominciati a Roma sabato 13 giugno e si concluderanno domenica 21 giugno nella cornice di Villa Pamphili. Il tutto a porte chiuse, senza giornalisti né dirette tv, e

nel rispetto del distanziamento sociale, con non più di 30 perso-ne per volta ospitate nella sala.

Il piano di Conte in tre direttrici. Il piano per la ri-partenza economica dell’Italia dovrebbe partire dai risultati

del lavoro della task force no-minata dal governo e guidata da Vittorio Colao, articolati nel documento di 6 punti presen-tato dall’ex ad di Vodafone al premier Conte. Il presidente del Consiglio intende, negli in-contri a Villa Pamphili, lavorare su tre direttrici: semplificazione e lotta alla burocrazia, rilancio infrastrutture con focus su Alta Velocità, investimenti.

Altre 4 settimane di cassa integrazione. Ai sindacati, in particolare, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato lunedì l’adozione di un decreto che consenta alle imprese di sfruttare fin da subito le ulteriori 4 settimane di cassa integrazione speciale per il Co-vid, inizialmente previste per il periodo settembre-ottobre, qualora abbiano terminato già le ore a loro disposizione.

Da Lagarde a Von der Leyen, gli ospiti internazio-nali. Il primo giorno dell’i-niziativa, sabato 13 giugno, è stato dedicato gli ospiti in-ternazionali : dalla presidente della Bce Christine Lagarde al commissario europeo Paolo Gentiloni. In videoconferenza gli interventi della presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen, del presidente del Parlamento europeo David Sassoli, e di Kristalina Gheor-ghieva, direttrice del Fmi.

Il “no” del centrodestra. La definitiva bocciatura della partecipazione agli Stati gene-rali da parte del centrodestra è arrivata il 10 giugno. Dal verti-ce tra Salvini, Meloni e Tajani è emerso un “centrodestra com-patto sul no alla partecipazione agli Stati generali organizzati dal governo a Villa Pamphili”. I partiti hanno ribadito di esse-re pronti a confrontarsi con il governo in qualsiasi momento, ma soltanto in occasioni e sedi istituzionali, cioè in Parlamento o a Palazzo Chigi.

Dal 15 giugno ok a cinema, teatri e centri estiviUna nuova giornata di riaperture. Una serie di restrizioni e limitazioni che vengono a cadere. Da lunedì 15 giugno sono tornate ad essere aperte le porte dei centri estivi, dei cinema, dei teatri e delle sale giochi. Ma è anche il giorno in cui l’app Immuni è diventata operativa in tutta Italia, dopo la sperimentazione in quattro Regioni: Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia. Il 15 giugno hanno riaperto le frontiere dell’area Schengen, mentre rimangono invariate molte regole. A partire da quelle sulle mascherine, che restano obbligatorie in molti contesti al chiuso (come i negozi), mentre all’aperto si dovranno indossare solo in alcune Regioni, come Lombardia e Campania. Mancano ancora, però, altre restrizioni che cadranno non prima di qualche settimana. La riapertura delle frontiere extra-Ue, per esempio, ma anche la possibilità di tornare a giocare a calcetto o di andare in discoteca.

L’iniziativa lanciata dal Premier Conte per disegnare la ripresa economica prevede diversi incontri con le parti sociali, interlo-cutori internazionali e personalità di spicco

17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 7

8 | IL C ITTADINO CANADESE 17 GIUGNO 2020

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Il Parlamento non è in funzione da un anno

Il 20 giugno 2019, quasi un anno fa, i de-putati hanno lasciato Ottawa. I senatori hanno fatto lo stesso. L’11 settembre 2019 sono state convocate le elezioni generali. I cana-desi si sono recati alle urne il 21 ottobre per eleggere i deputati della 43ª legislatura. I deputati sono tornati a Ottawa il 5 dicembre, dove sono rimasti solo per una settimana, e per impegni di carattere soprattutto cerimoniale. Fino al 27 gennaio 2020, i deputati non hanno svolto alcun lavoro a Ottawa. Tuttavia, alla ripresa delle attività negli ultimi giorni di gennaio di quest’anno, i parlamentari sono stati impegnati ad organizzare il calendario dei lavori previsti fino a metà giugno. I parlamentari sono stati a Ottawa per tre settimane a febbraio e per una settimana a marzo. Per darvi un’idea, nel 2018 la Camera dei Comuni ha avuto 122 giorni di sedute. Badate bene che si tratta dei giorni in cui tutti i deputati, in linea di principio, dovrebbero trovarsi a Ottawa. Dalle elezioni dell’ottobre 2019, ci sono stati solo 32 di questi giorni.

Va notato, tuttavia, che i 122 giorni del 2018 (ma potrei prendere in considerazione qualsiasi altro anno in cui in Parlamento ci sono state sedute a tempo pieno) sono sta-ti quelli in cui i deputati hanno lavorato alacremente per far avanzare l’agenda parla-mentare. D’altro canto, i 24 giorni all’inizio di quest’anno sono serviti per organizzare i lavori del nuovo Parlamento. Come possiamo vedere, a tutt’oggi, il Parlamen-to non è in funzione da un anno; intendo dire che il Parlamento non funziona secondo il suo ritmo abituale. Va notato che questo non mette assolutamente in dubbio la motiva-zione dei deputati. La maggior parte di loro, rispettando le consegne, si sposta ogni giorno per ascoltare e interagire con i propri concittadini. Sono visti e

ascoltati, scri-vono e informano la popolazione su questioni locali, regionali e nazionali, rispon-dono personalmente alle chiamate dei cittadini e intervengono attivamente con il governo per far crescere il Paese, la provincia, la città e i quartieri. Non sono solo visti: possia-mo anche constatare che il loro lavoro sta dando i frutti sperati.

Il titolo della colonna è piuttosto una rifles-sione. Se siamo stati senza Parlamento per un anno, non è forse il momento di riconsiderare l’istituzione, concepita in un’epoca in cui il mondo era molto diverso? Vi lascio con un esempio. Il Texas ha un’economia più ricca di quella del Canada, ma con una popolazione meno numerosa. Il Texas conta 150 deputati e 31 senatori. Il Canada ne ha rispettivamente 338 e 105. Il Parlamento del Texas si riunisce solo un anno su due, per un calendario di massimo 140 giorni. Un deputato texano riceve uno stipendio annuale di 20.500 $US (sì, avete letto bene!). In Canada, lo stipendio base di un parlamentare è di 182.656 $CAD. Eppure i cittadini del Texas hanno molti più soldi per pagare i loro eletti: il prodotto interno lordo per cit-tadino, infatti, è pari a 46.263 $ in Canada, e ... 83.887 $ in Texas. Come vedete, non è una questione di capacità di pagare. In Texas, uno Stato con una maggiore diversità di popolazione rispetto al nostro Paese, i cittadini credono che gli eletti debbano avere un lavoro nel mondo reale, per restare in contat-to con la realtà della popolazione che servono. Con i bassi salari pagati in Texas, una persona non ha alcuno stimolo a diventare un politico come mezzo di sostentamento. Una persona, quindi, si lancerà in politica per perseguire un ideale o per una questione che gli sta a cuore, non per guadagnarsi da vivere.

17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 9

ITALIANI NEL MONDO

ROMA - Senatrice di Forza Italia eletta in Centro e Nord America, il 10 giugno Fran-cesca Alderisi ha incontrato il Sottosegretario agli Affari Esteri con delega agli italiani nel mondo, Ricardo Merlo, alla Farnesina. Nel corso del “cordiale e positivo colloquio” sono state affrontate le principali

questioni che riguardano gli ita-liani all’estero e, più in generale, l’attualità politica nazionale e internazionale.

Particolare attenzione – ri-porta la Senatrice in una nota – è stata riservata allo sforzo della rete consolare durante l’emer-genza coronavirus, al ruolo delle comunità italiane nel mondo nel

rilancio della Penisola, ai temi della cittadinanza e dell’Imu e al meccanismo elettorale con cui votano gli italiani residenti all’estero.

Nello specifico, è stato evi-denziato il lavoro di Ambasciate e Consolati durante l’emergenza sanitaria, tanto nell’ambito dei rimpatri dei cittadini italiani

Alderisi (FI) incontraMerlo alla Farnesina

I VOSTRI DEPUTATI DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE

Il 21 giugno festeggiamo i nostri papà.Ma facciamolo in tutta sicurezza.

ENRICO CICCONEDeputato di Marquette

Portavoce dell’opposizione ufficiale in materia di sports, del tempo

libero e delle sane abitudini di vitaTél.: 514 634-9720

HÉLENE DAVIDDeputato di Marguerite-Bourgeoys

Vicepresidente della Commissione della salute e dei servizi sociali

Tél.: 514 368-1818

PAULE ROBITAILLEDeputata di Bourassa-Sauvé

Portavoce dell’opposizione ufficiale in materia di relazioni internazionali e di francofonia

Tél.: 514 328-6006

FILOMENA ROTIROTIDeputata di Jeanne-Mance-Viger

Presidente del caucus dell’opposizione ufficiale

Tél.: 514 326-0491

MARC TANGUAYDeputato di LaFontaine

Leader Parlamentare dell’Opposizione ufficialeTél.: 514 648-1007

ROMA - “A Richmond, in Virginia, in USA, è stata abbattuta, data alle fiamme e poi gettata in un lago la statua di Cristoforo Colombo: un gesto da condannare senza se e senza ma! Chi ha rimosso la statua, e cioè coloro che protestavano per la morte dell’afroamericano George Floyd, hanno scritto con la vernice: “Rappresenta il genocidio”. Sbagliano! Colombo rappresenta la cultura occidentale ed il legame tra l’’Italia, l’Europa e l’America! Se perdiamo questi punti di riferimento perdiamo le nostre radici !”. Lo ha dichiarato l’On. Fucsia Nissoli Fi-tzgerald, deputata di Forza Italia eletta nella Circoscrizione estera - Ripartizione Nord e Centro America.

“La figura di Colombo nella sua dimensione storica, anche nel rapporto con le popolazioni native – ha dichiarato Francesca La Marca, anche lei eletta in Nord e Centro America, in un articolo pubblicato su ‘America Oggi’ - va riconsegnata appunto agli storici perché facciano fino in fondo e con il massimo scru-polo critico il loro lavoro. Per questo, credo sarebbe sbagliato rispondere al mito colombiano con un antimito dissolutore, a prescindere da una più approfondita e ragionata verifica. … La scoperta dell’America va considerata non come un antefatto della storia del genocidio dei popoli ma come un “patrimonio dell’umanità” che ha cambiato il corso della storia del mondo… Da antirazzista convinta, sento di dovere difendere, con la stessa tenacia e la stessa ansia di liberazione e di uguaglianza, i segni che la mia gente ha lasciato nel corso del tempo nella società americana come simbolo della sua emancipazione, della sua parità di cittadinanza, della sua dignità”.

Nissoli (FI) e La Marca (PD) difendono Colombo

bloccati oltreconfine quanto nell’assistenza ai nostri con-nazionali.

Relativamente ai progetti di ripresa dell’Italia oggetto dell’attuale dibattito nazionale, si è convenuto che per la ripar-tenza del Paese sia necessario passare anche dalle comunità italiane nel mondo, “sfruttan-do a pieno il loro potenziale, come quello offerto dal turismo di ritorno, che costituisce una risorsa preziosa per risolleva-re il settore turistico italiano e l’economia nazionale”, ha affermato Alderisi segnalando la sua proposta di estendere il “bonus vacanze” anche agli iscritti all’Aire.

A questo proposito, Alderisi ha osservato come “l’Imu sulla prima e unica casa in Italia degli italiani nel mondo rappresenti un’imposta iniqua e ingiusta; l’abitazione nella Penisola con-solida il legame con la terra d’o-rigine e favorisce il ritorno in Patria dei nostri connazionali”.

L’incontro, conclude la nota, è stato occasione anche per confrontarsi sul tema della cit-tadinanza.

10 | IL C ITTADINO CANADESE 17 GIUGNO 2020

17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 11

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Pater, padre, un simbolo archetipale spirituale che promana da dimensioni e forme di esistenza che si riallacciano alla Tradizione e alla cultura ancestrale. Oggi, nello sfrenato edonismo, ed un materialismo sempre più ottuso, la figura del padre è sempre più banalizzata come mera figu-ra ausiliare della coppia; quando invece è l’assoluta, armoniosa e necessaria complementarità dell’Uomo e della Donna, i quali insieme, misterioso atanor, riflettendo ed unendo due principii immanenti e primordiali, “umanizzano la natura” , concretizzando “Amor” dalla loro unione!

Come quasi tutte le ri-correnze, anche la festa dei padri trae origine da celebra-zioni pagane. Festività tipica del pagus, quindi campestre nell’antica Roma, essa veniva celebrata il 17 marzo. Erano le “Liberalie”, festa di “Liber Pater” (dio agreste della fe-condità) e della sua compagna “Libera” (la dea Prosperina). La festa era accompagnata

da scherzi e allegria. Sulle cime di pini o pioppi veni-va disposto un fantoccio che rappresentava le divinità, il quale, dondolando, ovunque si voltava, là prosperava la vite e fecondava valli e colli. Al profano faceva seguito il sacro. Era l’occasione in cui per i ragazzi, compiuti 16 anni, avveniva il passaggio dallo stato di “puer” a quello

La festa dei padriL’origine di una ricorrenza ed il suo significato nel tempo

ricordata il 19 marzo in Italia e la terza domenica di giugno in Nord America? Dopo il periodo classico, in Italia la celebrazione dei padri di fa-miglia risale a circa un secolo e mezzo fa. Nel XIX secolo (1871), la Chiesa cattolica, riprendendo l’antica ricor-renza pagana, istituì una ce-lebrazione dedicata ai papà, associandola a San Giuseppe quale “protettore della fami-glia”. Il nostro calendario ricorda San Giuseppe il 19 marzo, giorno della morte del Santo. La quasi concomitanza annuale delle due celebrazio-ni (17 marzo quella pagana antica e 19 marzo, festa di San Giuseppe, la nostra cele-brazione in Italia) costituisce il fattore che a maggior ragio-ne favorì un sincretismo reli-gioso logico. Ma se in Italia il Papà è festeggiato il 19 marzo (data più fedele all’origine della ricorrenza), quando si festeggia nel resto del mon-do? Facendo una frettolosa carrellata, constatiamo che in Serbia si festeggia il 6 gen-naio, in Russia il 23 febbraio. Nei paesi come l’Austria, Belgio, Danimarca, Romania e Svizzera cade in prima-vera tra maggio e giugno. Cade nel mese di novembre in Scandinavia e in Estonia; in Thailandia si celebra il 4 dicembre e in Bulgaria il 26 dicembre. Nella maggior par-te del mondo, la si festeggia la terza domenica di giugno: dagli Stati Uniti a Singapore, dalla Cina al Sudafrica, dalla Francia all’Argentina. Quella

del 19 marzo è la festa dei padri osservata soprattutto nei Paesi a maggioranza cat-tolica, tra cui appunto l’Italia, il Portogallo e la Spagna. Le rose costituiscono il simbolo di questa festa: rosse, se il genitore è ancora in vita, bianche, in caso contrario. In Italia due tradizioni, in particolare, caratterizzano la festa del 19 Marzo: i falò fino a qualche decennio fa,e le zeppole. Poiché la cele-brazione di San Giuseppe coincide con l’equinozio pri-maverile, come spesso ac-cade, le celebrazioni rituali religiose si sovrappongono a quelle pagane; come i riti di purificazione agraria, di antica memoria. In quell’oc-casione, infatti, fino a poco tempo fa si bruciavano i re-sidui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna venivano accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco stava per spegnersi, alcuni lo scavalcavano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filavano, intonavano inni a San Giuseppe. Questi rituali venivano accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle di San Giu-seppe, che, pur variando nella ricetta da regione a regione, erano e restano il piatto ti-pico di questa festa. Ancora oggi, a Roma, la preparazio-ne delle zeppole, affiancate dai bignè di San Giuseppe, ha un fervore molto particolare. Le zeppole di San Giusep-pe, dolce tipico della cucina italiana derivano, come già

accennato, da una tradizio-ne antica risalente all’epoca romana. Per il resto, se per la maggior parte del pianeta la celebrazione avviene la terza domenica di giugno, questo è conseguenza diretta dell’influenza americana del XX secolo. Se la prima data (19 marzo) si riallaccia ad una tradizione antica, quella della terza domenica di giugno è dovuta ad un’iniziativa indi-viduale ed arbitraria da par-te di un’americana, come la moderna festa delle mamme. Infatti, la ricorrenza america-na fa risalire l’idea della sua istituzione ad una donna dello stato di Washington: Sonora Smart Dodd.

Le cronache dicono che la Dodd maturò l’idea di una festa del papà nel 1909, a seguito di un sermone in occasione della festa della mamma, che cominciava ad essere popolare in quegli anni. Infatti, la prima festa del papà fu celebrata negli Stati Uniti il 19 giugno 1910, nel mese di nascita del padre di Sonora Dodd, che aveva cresciuto sei figli dopo la morte di parto della moglie. Nel 1924, il presidente Calvin Coolidge condivise l’idea di istituire una giornata nazio-nale di festa per i padri e nel 1966 il Presidente Lyndon Jonhson proclamò ufficial-mente il Father’s Day, da celebrare la terza domenica di giugno. Oggi, la maggior parte dei paesi del mondo celebra la festa del papà la terza domenica di giugno. In Italia, invece, è dal 1968 che la festa è osservata in chiave moderna il 19 marzo.

di adulto. Il rito prevedeva la deposizione della “bul-la”, un amuleto collegato ad una collana, e della “toga praetexta”, per indossare la “toga virilis” per la prima volta. Nell’occasione veniva offerto in sacrificio un capro e i giovinetti, durante una severa ed accorata cerimonia religiosa, venivano consacra-ti (per sincretismo diventata la nostra Cresima cristiana), introducendoli nel “mondo dei padri”; il tutto, irrorato da libagioni, accompagnate da particolari focacce annuali cosparse di miele (Virg. Ge-orgiche, 2,385 e seg.). Questo dolce è l’antenato delle nostre “Zeppole di San Giuseppe”. A questo punto ci si chiede: perché oggi la ricorrenza è

17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 13

VIAGGI E TURISMOBRUXELLES - I confini esterni dell’Unione europea riapriranno dal 1º luglio, in modo graduale. La Commis-sione europea conferma la raccomandazione agli Stati dell’area Schengen di revoca-re i controlli ai confini dal 15 giugno e di prolungare la restri-zione temporanea ai viaggi non essenziali nell’Ue fino al 30 giugno. L’approccio progres-sivo per le frontiere esterne è legato alla situazione sanitaria di alcuni Paesi terzi, che l’ese-cutivo comunitario definisce “critica”. Se la pandemia del Coronavirus ha infatti molto rallentato nell’Ue, così non è in altre regioni del mondo tra cui Stati Uniti, Russia e Brasile.

ALITALIA, VOLO FIUMICI-NO-NEW YORK CON QUA-RANTENA - Alitalia ha ripri-stinato il volo Fiumicino-New York, ma gli Stati Uniti restano uno di quei paesi presso i quali si può andare solo per motivi di lavoro, salute e assoluta ur-genza. All’arrivo, e al rientro in Italia, è previsto l’obbligo di quarantena. Anche il Cana-da impone l’ auto-isolamento di 14 giorni a chi arriva dall’ estero, pena una sanzione di 750 mila dollari canadesi o di 6 mesi di carcere. In Brasile non si può entrare nel Paese alme-no fino al 23 giugno, mentre in Argentina la chiusura delle

In Europa a partire dal 1º luglio

frontiere è stabilita fino a nuova comunicazione.

ECCO LA MAPPA INTERATTI-VA DEI PAESI DOVE SI PUÒ VOLARE. A causa della pande-mia da Covid-19, le regole e le normative cambiano di giorno in giorno. Un aiuto autorevole e prezioso per i viaggiatori arriva dalla mappa creata dalla IATA, l’associazione interna-zionale che raggruppa tutte le principali compagnie aeree del

‘Modulo di individuazione passeggeri per fini di sanità pubblica’ debitamente compi-lato”.Ogni Paese è contrasse-gnato da un colore, a seconda della severità dei suoi regola-menti. Le suddivisioni relative all’accesso alle nazioni sono quattro: “totalmente ristret-to”; “parzialmente ristretto”; “nessuna normativa relativa al Coronavirus (Covid-19)” e “ultimi aggiornamenti sono at-tualmente in fase di revisione”. L’Italia è elencata come Paese dove l’accesso è al momento “parzialmente ristretto”. Ecco il link con la mappa interattiva:

https://www.iatatravelcentre.com/international-travel-do-cument-news/1580226297.htm

VIGNALI (MAECI): PUNTARE SUL TURISMO DELLE RADI-CI, CHE MUOVE 4 MILIARDI L’ANNO - “Il turismo delle radici può dare delle risposte alla necessità di far riparti-re un settore che ha sofferto e soffre delle ripercussioni dell’emergenza coronavirus”. Lo ha detto nei giorni scorsi il Direttore Generale della DI-GIT del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione

Internazionale, Luigi Maria Vignali, aprendo la III edizione del Tavolo di coordinamento sul Turismo delle Radici”. “Per gestire meglio il turismo delle radici - sottolinea il direttore Vignali - si debbono avviare iniziative ad hoc, individuare iniziative di comunicazione mirate”. Quello su cui si con-frontano online gli addetti del settore coordinati dal Maeci è un modello turistico che può interessare un bacino poten-ziale stimato tra i 60 e gli 80 milioni italo-discendenti, che intendono ristabilire un contat-to con il luogo di provenienza familiare e ritrovare un senti-mento di appartenenza con i luoghi di origine. Forse, una via privilegiata per sostenere e far ripartire un settore in difficoltà. Secondo l’Enit, per voce della dottoressa Elena Diraco, “il turismo di ritorno rappresenta circa 10milioni di viaggiatori (dati su anno 2019), 64 milioni di notti tra-scorse nel nostro Paese e oltre 4 miliardi di euro di fatturato”. “Anche se il momento attuale ha destabilizzato un trend as-solutamente positivo alla fine del 2019 – ha aggiunto la Di-raco - guardiamo con fiducia al futuro: stiamo progettando un piano di sostegno già da questi mesi del 2020 in vista del rilancio in programma per il 2021”. “In questo quadro – ha concluso la Diraco di Enit - pensiamo di recuperare circa il 10 % del totale dei movi-menti già in ottobre rispetto ad aprile”.

mondo, in collaborazione con Timatic”. A scriverne è Elmar Burchia su “Dove”, il maga-zine online del Corriere della Sera dedicato ai viaggi. “Basta cliccare sul Paese di proprio interesse per visualizzare tutte le informazioni dettagliate e ufficiali, che vengono costan-temente aggiornate.Prendiamo il Regno Unito, ad esempio. Cliccando, si apre una scheda dove si legge que-sto messaggio: “I passeggeri sono soggetti ad autoisolamen-to per 14 giorni. Al momento dell’arrivo è necessario pre-sentare all’immigrazione un

14 | IL C ITTADINO CANADESE 17 GIUGNO 2020

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Il Circolo Sannicandrese di Montréal annuncia a tutti i San-nicandresi ed ai simpantizzanti che, a causa della pandemia mondiale, la festa annuale programmata per il 28 giugno al parco dell’Epiphanie è annulata.

FOTO DI PRESIDENTI CHE COPRE UNA TRENTINA D’ANNI DI STORIA DELLA CIBPA Da sinistra: Luciano D’Ignazio, 2002-2004; Pasquale Minicucci, 1990-1992; Giovanni Chieffallo, 2010-2012; Raymond Massi, 1988-1990; Ro-

berto Rinaldi, 2012-2014; Domenic Diaco, 2018-2020; Mike Goriani, 2014-2016; Consolato Gattuso, 1996-1998; Salvatore Mariani, 2000-2002; Rocco Caruso, 2005-2010; Franco L. Ruccolo, 1986-1988; Salvatore Cimmino, 2016-2018.

Iscrivetevi al Concorso“Piccolo Leonardo”

In occasione della 27ª edizione della Settimana Italiana di Montréal, che si svolgerà dal 7 al 23 agosto esclusivamente on line, il Con-gresso Nazionale degli Italo-Canadesi invita tutti i giovani artisti che desiderino dimostrare il loro talento partecipando alla 11ª edizione del concorso “Il Piccolo Leonardo”. I giovani artisti da 4 a 12 anni sono invitati a creare un’opera inspirata dalle regioni d’Italia a loro scelta. Il concorso prevede tre categorie di età (4-6, 7-9 e 10-12 anni), un vin-citore per ciascuna categoria e un premio per il grande vincitore del Piccolo Leonardo! L’opera può essere eseguita su un foglio di carta da disegno o su una tela; il materiale e la tecnica utilizzata per l’esecuzione dell’opera sono a scelta dell’artista. Sul retro del foglio o della tela andranno scritte le seguenti informazioni: titolo dell’opera; nome e cognome dell’artista; età dell’artista; il suo indirizzo postale, numero di telefono e e-mail; il nome della scuola, organismo o associazione. Il lavoro deve essere inviato per posta in busta sigillata o consegnato di persona prima del 20 luglio 2020, all’indirizzo: Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi - 8370, boul. Lacordaire, ufficio 302 - Montreal (QC) H1R 3Y6. Le opere saranno valutate e premiate da una giuria composta da tre artisti professionisti.

La CIBPA compie 71 anni

L’Associazione degli uomini e delle don-ne d’affari Italo-Canadesi è nata il 10 giugno del 1949 per rilanciare l’imma-gine della Comunità nel dopo-guerra

MONTRÉAL - Impegno sociale, investire sui giovani, onorare l’eccellenza dei con-nazionali Italiani e Quebec-chesi, promuovere e rafforzare la rete d’affari con un gusto e un design all’italiana: questi gli obiettivi storici che la CIBPA, l’Associazione degli uomini e delle donne d’affari e dei professionisti Italo-Canadesi, ha perseguito dalla sua nascita: il 10 giugno del 1949. PERCHÉ IL 10 GIUGNO - Il 10 giugno del 1940, Benito Mussolini dichiarò guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Questa dichiarazione causò la reazione del governo canadese contro l’Italia e gli italiani nel suo territorio. Dichiarati “alieni nemici” che vivono in Canada, migliaia di italiani furono arre-stati durante le incursioni della

polizia in tutte le principali città canadesi in cui viveva-no. Sebbene la maggior parte fu rilasciata in una settimana, circa 700 italiani furono inter-nati nei campi di internamento (Petawawa). Altre migliaia af-frontarono la discriminazione e la rabbia dei canadesi nel loro insieme. Le proprietà furono talvolta confiscate, i lavorato-ri licenziati, i disoccupati non assunti. Gli anni della guerra distrussero in gran parte la le-adership politica nelle Comu-nità italiane e danneggiarono gravemente la reputazione di molte Associazioni che rap-presentavano gli italiani prima della guerra. Uomini d’affari e professionisti italiani dovettero affrontare ostacoli dovuti a ste-reotipi di criminalità, sfiducia e slealtà. In risposta, tanti italiani

decisero che una nuova Asso-ciazione,che non fosse stata collegata agli anni della guerra, avrebbe potuto lavorare per ricostruire un’immagine posi-tiva della Comunità Italiana e lavorare nell’interesse dei suoi membri. È in questo particolare contesto che, il 10 giugno 1949, fu costituita la CIBPA.Tante le pietre miliari che han-no caratterizzato il successo dell’Associazione, ricordia-molo:1. La Fondazione CIBPA, che fino ad oggi ha devoluto quasi 4 M$ a favore di studenti di origine Italiana.2. Il Premio ‘Persona dell’An-no’, che ha preso il via nel ’67, riconoscendo l’operato dell’al-lora sindaco Jean Drapeau.3. Raccolte fondi per cause sociali, come l’Orfanotrofio St-Joseph e l’Ospedale Santa Cabrini.4. La scultura in bronzo per il progetto “Ricordando l’interna-mento” e il lavoro enorme die-tro le quinte, in collaborazione con altre Organizzazioni, per

sollecitare le scuse ufficiali del Governo Canadase.5. La continua opera di solle-citazione affinché il governo elargisse le indennità familiari agli immigranti.7. L’espansione in una decina di capitoli attraverso il Canada, uniti dagli stessi valori, e, da 36 anni, congiunti in una Federa-zione Nazionale.8. Innumerevoli eventi di networking: come conferen-ze, cocktails d’affari, tornei di golf, ecc.Oggi la CIBPA, come ha sem-pre fatto nel corso degli anni, continua a rinnovarsi. Già da qualche anno, fa un uso costan-te dei social networks. Ed oggi, come tante altre organizzazio-ni colpite dall’emergenza CO-VID-19, si lancia nel digitale e nel virtuale. Una conferenza on-line è già stata realizzata di recente ed altre seguiranno a breve. Degli eventi in rete e a distanza si stanno programman-do. La trasformazione continua e ora, per tenere il passo coi tempi, si è persino accelerata.

APPUNTAMENTI COMUNITARI27ª SETTIMANA ITALIANA

DI MONTRÉAL DAL 7 AL 23 AGOSTO

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17 GIUGNO 2020 IL C ITTADINO CANADESE | 15

COMUNITÀ Le Associazioni che desiderano far conoscere i propri eventi possono contattarci al 514.253.2332, o via e-mail all’indirizzo journal@cittadino.ca

MONTRÈAL -“Ero un gio-vane professore di Scienze e la politica non era il mio interesse principale, anche se ero sempre disposto a difendere e aiutare gli Italia-ni. A quel tempo, la nostra gioventù non aveva un High school in lingua inglese a Saint-Leonard. I figli dei nostri connazionali erano ospitati in una manifattura sul boulevard Metropolitain. Si chiamava ‘Aimé Renaud High School’ che, secondo gli standard di oggi, non si sarebbe mai qualificata come scuola”. Comincia così il racconto di Dominic Perri, consigliere mu-nicipale per il distretto di Saint-Léonard-Ovest, che ripercorre 40 anni al servizio dei cittadini. “Molte promesse e tanta politica circolavano intorno alla costruzione della nostra high school inglese di Saint-Leonard, ma mai segni concreti. Abbiamo accettato la sfida con il defunto Antonio Di Ciocco e, qualche anno dopo, siamo riusciti ad ottenere il finanziamento per costruire la nostra unica high school inglese di Saint-Leonard, la ‘Laurier-Mac-Donald’. Sorprendentemente, il finanziamento ci è stato assegnato dal Ministro separatista della Pub-blica Istruzione dell’epoca e padre della Legge 101: Camille Laurin. Questo evento mi ha insegnato tanto sulla politica: persistenza, autenticità, comunicazio-ne, pazienza e ancora persistenza. Nel 1984 sono diventato presidente della commissione scolastica ed ho accettato un’altra sfida: l’insegnamento dell’in-glese nelle scuole francesi. Non dimentichiamo che in quegli anni il separatismo era forte in Québec ed il PQ era al potere. Ho cominciato un progetto pilota a Pointe-aux-Trembles, una delle circoscrizioni

più separatiste di Montréal. Ancora una volta, sorpren-dentemente, i genitori ne furono felici ed il progetto proseguì per anni, fino a quando i liberali arrivarono al governo ed il nuovo Mini-stro dell’istruzione, Claude Ryan, lo fermò. Non me lo sarei mai aspettato. A livello comunale, i progetti negli ul-timi 40 anni sono troppi, per elencarli. Diciamo che ho sempre voluto evidenziare il

contributo della presenza italiana a Saint-Léonard e ho scelto di intitolare alcune nuove strade con nomi d’italiani illustri: rue Enrico Fermi, rue Marconi, rue Volta, rue Antonio Di Ciocco e rue de la Sicile. Più recentemente, ho ottenuto le scuse della tv pub-blica ‘Radio Canada’ per un articolo che ho trovato offensivo nei confronti della Comunità italiana di Montréal. Ultimamente, mi sono impegnato con forza per un nuovo parco a Saint-Leonard, nel settore di Grandes-Prairies e Viau, a cui abbiamo dato il nome di un residente di Saint-Leonard, un giornalista ed ingegnere: Ermanno La Riccia. Oggi, anche se la nostra Comunità sta bene, resta ancora molto da fare. Ed anche se fra di noi c’è qualche mela marcia, dobbiamo fermare i pregiudizi gene-ralizzati contro tutta la nostra Comunità, in modo che le nuove generazioni sentano l’orgoglio della nostra eredità. Dobbiamo partecipare al discorso pubblico. Dobbiamo inviare le persone migliori e più autentiche a tutti i livelli di governo, e non i più chiacchieroni. Dobbiamo ricordare chi siamo: un popolo di grandi lavoratori, uomini d’affari, artisti, scienziati, professionisti, costruttori, ed un popolo con una cultura millenaria”.

Da 40 anni al servizio dei cittadini

Pasta e pizza ai medici del Santa Cabrini

Dominic Perri si racconta: “Autenticità e persistenza”

MONTRÉAL - Il cuore nobile dei più fortunati. Il cuore è quel-lo di Marco Scandella, nipote d’arte (lo zio Sergio Momesso ha collezionato oltre 800 pre-senze nella National Hockey League), giocatore dei Blues de Saint-Louis (dopo 2 mesi con i Canadiens di Mon-tréal), che il 9 giugno scorso, in colla-borazione con l’Enoteca Mon-za, situata al 5660 Sherbrooke E., ha donato pizze, pasta e insalata (per un totale di 110 pasti) ai medici e agli infermie-ri dell’ospedale Santa Cabrini. Un dono per ringraziare chi, da settimane, sfida con grande coraggio un virus viscido e le-

Il cuore grande di Marco Scandella

de l’Est-de-l’Île-de-Montréal, ed Elio Arcobelli, presidente della Fondazione Santa Cabrini. “Sono un montrealese – ha detto Scandella - amo la mia Comu-nità ed ho un grande rispet-to per gli infermieri, i dottori e tutti i dipendenti del Santa Cabrini, oltre che per tutte le famiglie colpite dal covid-19.

tale, mettendo a repentaglio la propria vita. Degli eroi, i nostri angeli custodi. Ad accoglierlo,

nel piazzale antistante l’ospeda-le, Sylvain Lemieux, presidente e direttore generale del CIUSSS

Ho voluto fare la mia parte, un piccolo gesto, a favore della mia città e della mia gente”. “Marco Scandella fa parte della nostra Comunità– ci ha detto Elio Arcobelli – e negli ultimi 3 mesi gli Italo-Canadesi sono stati presenti, tutte le settimane, facendo doni, soprattutto sotto forma di pasti caldi, per incorag-giare lo staff medico del Santa Cabrini e della casa di cura per

lungodegenti ‘Dante’, che fino ad oggi non ha registrato alcun caso di coronavirus. Una cosa incredibile! Il nostro personale si è concentrato a lavorare esclu-sivamente per gli ammalati del Santa Cabrini. E siamo molto orgogliosi di loro. Scandella ha voluto ridare qualco-sa alla nostra Comunità, un grande ge-sto di solidarietà, che si ripeterà anche il mese prossimo”.

Da sinistra: Marco Scandella, Elio Arcobelli e Sylvain Lemieux

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SPORTIVOCittadino

di Vincenzo Giardina

CLASSIFICAJUVENTUS 63 LAZIO 62 INTER * 54 ATALANTA * 48 ROMA 45 NAPOLI 39 MILAN 36HELLAS VERONA * 35PARMA * 35 BOLOGNA 34CAGLIARI * 32FIORENTINA 30SASSUOLO * 32UDINESE 28TORINO * 27SAMPDORIA * 26 GENOA 25 LECCE 25 SPAL 18 BRESCIA 16

RISULTATI SERIE A

CLASSIFICAMARCATORI

26ª giornata

27ª giornata

08/03/2020

Cagliari - Roma 3-4

Juventus - Inter 2-0

Lazio - Bologna 2-0

Lecce - Atalanta 2-7

Milan - Genoa 1-2

Napoli - Torino 2-1

Parma - Spal 0-1

Sampdoria - Hellas Verona 2-1

Sassuolo - Brescia 3-0

Udinese - Fiorentina 0-0

22/06-2020 LECCE - MILAN FIORENTINA - BRESCIA BOLOGNA - JUVENTUS23/06-2020 SPAL - CAGLIARI VERONA - NAPOLI GENOA - PARMA TORINO - UDINESE24/06-2020 INTER - SASSUOLO ATALANTA - LAZIO ROMA - SAMPDORIA

* Una partita in meno

Ciro Immobile 27

Cristiano Ronaldo 21

Romelu Lukaku 17

Joao Pedro 16

Josip Ilicic 15

Luis Muriel 13

Francesco Caputo 13

Edin Dzeko 12

Lautaro Martinez 11

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Duvan Zapata 11

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La MLS riprende l’8 luglio: un “Mondiale” a Disney WorldLa MLS riparte e sarà uno show. Dopo aver interrotto il torneo lo scorso 12 marzo a causa del coronavirus, la mas-sima serie del calcio americano ricomincerà dall’8 luglio. La prima particolarità sta nel fatto che tutte le 26 squadre partecipanti si affronteranno al Walt Disney World Resort di Orlando, in Florida, proprio come farà l’Nba a partire da fine luglio. “Un ambiente controllato che ci consente di aiutare a proteggere la salute dei nostri giocatori e di tutto il personale”, ha sottolineato Don Garber, commissario della MLS. 54 partite, tutte nello stesso luogo. Totalmente stravolto il format, con le partecipanti divise in sei gironi stabiliti tenendo conto della classifica della Regular Season. L’Impact di Montréal se la vedrà contro Toronto, Nuova Inghilterra e DC United (gruppo C). Poi via all’eliminazione diretta, con le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze: dal 25 al 28 luglio ci saranno gli ottavi di finali, dal 30 luglio al primo agosto i quarti, 5 e 6 agosto per le semifinali e - infine, la finalissima fissata per l’11 agosto.

Ed il pallone tornò a rotolare, con buona pace di tutti coloro che si sono avvicendati, tra una dichiarazione e l’altra, in questi 3 mesi di assenza dello sport più amato dagli italiani. Nel fine-set-timana appena trascorso sono scese in campo le 4 squadre con il bacino d’utenza più largo in Italia: per le semifinali di Coppa Italia si sono affrontate Juven-tus-Milan prima e Napoli-Inter poi, rispettando quelli che erano i pronostici alla vigilia delle due sfide.

NAPOLI-JUVE... A VOI!Le due squadre si contenderanno la Coppa Italia il 17 maggio, a Roma (diretta Rai Ita-lia alle ore 14:30). Nel week-end ripartirà anche la Serie A con i recuperi della 25ª giornata. Accordo FIGC- CTS per la quaran-tena, in caso di positività di un giocatore

spettatore della partita, al di fuori delle autorità presenti in tribuna. Non ne ha approfittato neanche la stessa Juve, che si era resa molto pericolosa nella prima parte di gara, quasi a voler ri-sparmiare le energie per la finale, complice un Milan che è sembra-to riottoso ad attaccare – cosa che invece avrebbe dovuto fare, visto che toccava segnare per passare il turno – impaurito, forse, da un

rischio goleada. In finale, Sarri, troverà la sua ex-squadra, pronta a fargli pagare “il tradimento” avvenuto questa estate. Le due squadre si affronteranno per la seconda volta in finale di Coppa (cinque, se teniamo conto della Supercoppa Italiana): nella sfida precedente del 2012, sono stati i partenopei a sollevare l’ambito trofeo, imponendosi per 2-0.

Mentre per la Juve la gara si è rivelata poco più di un alle-namento, gli uomini di Gattuso hanno avuto più di qualche af-fanno per portare a casa l’acces-so alla finalissima, contro un’ Inter che ha avuto il dominio per buona parte del match. Gli azzurri devono ringraziare il loro portiere Ospina, che, dopo il goffo intervento che ha permesso a Eriksen di segnare da calcio d’angolo, portando temporane-amente in parità il risultato con la partita di andata, ha avviato

l’azione dell’1-1 definitivo e sal-vato in diverse occasioni la porta dagli attacchi nerazzurri, dando la prima delusione stagionale ai meneghini; sfortunatamente per lui e la sua squadra, sarà assente nella finale a causa di un’am-monizione rimediata durante la partita.

Nerazzurri che adesso do-vranno pensare solamente al campionato, che ripartirà questo week-end con i recuperi della venticinquesima giornata: sa-bato 20 scenderanno in campo Torino-Parma e Verona-Cagliari, mentre domenica sarà la volta proprio degli uomini di Conte che affronteranno la Sampdoria in casa e di Atalanta-Sassuolo. Ed a proposito di Serie A, nella giornata di giovedì è arrivata l’intesa tra Comitato Tecnico Scientifico (CTS) e FIGC sulla questione riguardante l’eventua-le positività al Covid-19 da parte di un giocatore, o di un membro dello staff: se uno di questi do-vesse essere trovato positivo, come accade in Bundesliga, non sarà necessario che l’intera squa-dra vada in quarantena per due settimane, ma andrebbe in qua-rantena il solo positivo. In ogni modo, per sicurezza, la mattina della prima partita successiva al rilevamento di un positivo nel gruppo, alla squadra verrà effettuato un tampone dall’esito rapido, per riscontrare eventuali nuovi contagi. Una svolta che dovrebbe evitare lo stop del campionato, qualora venisse trovato un positivo all’interno delle società.

Allo Juventus Stadium, la partita è stata decisa già al sedi-cesimo minuto, qualche secondo dopo che Donnarumma aveva deviato sul palo il rigore calciato da Cristiano Ronaldo: Rebic si è fatto espellere per un’entrata in stile Kung-Fu su Danilo. Azione che inevitabilmente ha influenza-to la partita, trasformando il pas-saggio del turno dei rossoneri da impresa a ‘Mission Impossible’. Ed effettivamente, gli uomini di Pioli non si sono più rifatti vivi nell’area bianconera, se non con qualche sporadico calcio d’an-golo, facendo di Buffon l’unico

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Sorteggi quarti Lisbona. I sorteggi della final 8 di Li-sbona (gli accoppiamenti dei quarti di finale) verranno ef-fettuati a metà luglio a Nyon. Nell’urna ci saranno i nomi delle qualificate fin qui (Ata-lanta, Psg, Atletico e Lipsia) e una pallina ogni ottavo di finale ancora da disputare (Juve-Lione, Barcellona-Na-poli, Man City-Real Madrid e Bayern-Chelsea) .

Champions 2021: dove si giocherà la finale? La finale di Champions 2021 si dispu-terà a Istanbul. La UEFA ha dunque fatto slittare di un anno la città turca, designata originariamente per quest’an-no, dove la finale si sarebbe dovuta disputare allo Stadio olimpico Atatürk. Europa League: Inter-Ge-tafe e Roma-Siviglia in gara secca in Germania. L’Europa

League verrà assegnata tra-mite una Final Eight che si disputerà dal 10 al 21 agosto in Germania. È questa la deci-sione della UEFA, in attesa di essere ratificata dal comitato esecutivo nella giornata di mercoledì. Anche l’EL, dun-que, segue il percorso adot-tato dalla sorella maggiore Champions, con la disputa di una fase finale che andrà ad assegnare il secondo trofeo

La guida: calendario, date e città in cui si giocherà

CHAMPIONS LEAGUE & EUROPA LEAGUE

Ecco le modalità per portare a termine la Champions League 2019-20: dopo gli ottavi di finale, si va verso una Final Eight a Lisbona, con inizio il 12 agosto e finale prevista per il 23. Si giocherà in due stadi. Anche l’Europa League 2019-2020 si assegnerà tramite una Final Eight che si disputerà in quattro città tedesche dal 10 al 21 agosto. Inter-Getafe e Roma-Siviglia si svolgeranno in gara secca, sempre in Germania. Mercoledì attesa la ratifica del Comitato Esecutivo della UefaZURIGO - In attesa di essere ratificate merco-ledì al comitato esecutivo, la UEFA ha stabilito le modalità per terminare la Champions League 2019-2020, interrotta a causa dell’emergenza Covid-19. Dopo il recupero degli ottavi di finale rinviati per il coronavirus, sarà Lisbona dal 12 al 23 agosto la città che ospiterà le fasi finali per assegnare il trofeo. Si tratterà di una Final Eight: otto squadre a lottare per mettere le mani sulla Coppa più ambita. Invariate le sedi degli ottavi di finale per Juventus e Napoli, in programma 7 e 8 ago-sto. I bianconeri ospiteranno il Lione a Torino (andata sconfitta per 1-0 in Francia); il Napoli giocherà al Camp Nou a Barcellona (andata 1-1

al San Paolo). Le altre due sfide in programma perché rinviate a causa della pandemia sono Bayern-Chelsea (3-0 per i tedeschi all’andata) e Manchester City-Real Madrid (2-1 per la squadra di Guardiola al primo round). La Supercoppa Europea si giocherà a Budapest il 24 settembre.

QUESTE LE DATE DELLA FINAL EIGHT DI LISBONA, IN CUI SI PREVEDE

DI GIOCARE IN DUE STADI:

Quarti: 12-13-14-15 agostoSemifinali: 18-19 agosto

Finale: 23 agosto

continentale più importan-te. Inter-Getafe e Roma-Si-viglia, uniche partite degli ottavi di cui non era stata disputata l’andata a causa dell’emergenza Covid-19, si giocheranno in gara secca in Germania: le vincenti si qualificheranno dunque per le Final Eight. Le altre sei squadre giocheranno il ri-torno nella sede originaria. Quattro le città che ospiteran-no la fase finale: Duisburg, Gelsenkirchen, Düsseldorf e Colonia, con quest’ultima che sarà anche sede della finale.

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ROMA - Il calendario del Mondiale MotoGP per il 2020 consta attualmente di 13 gare, tutte in Europa, ma entro il 31 luglio potrebbero aggiungersi le date di GP delle Americhe, GP d’Argentina, GP di Thai-landia e GP di Malesia, che si potrebbero correre dopo il 15 novembre, data del GP della Comunità Valenciana, ma co-munque entro il 13 dicembre. Saranno 8 le piste impegnate nelle 13 gare ufficializzate: doppi appuntamenti a Jerez, Spielberg, Misano, Aragon e Valencia, prove singole a

MotoGP, calendario Mondiale 2020: date, programma, tutti i GP in Europa

Brno, Barcellona e Le Mans. Si partirà il 19 luglio da Jerez, mentre a Misano si arriverà il 13 ed il 20 settembre. Chiusu-ra, allo stato attuale delle cose, il 15 novembre a Valencia.

Definitivamente saltati il GP del Mugello, il GP di Gran Bretagna, il GP di Germania, il GP d’Olanda, il GP di Fin-landia, il GP del Giappone, ed il GP d’Australia.

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Nati tra il 21 Marzo e il 20 AprileARIETE - Iniziate alla grande la settimana, con la Luna nel segno e Venere nel terzo

Campo. Alimentano socievolezza, comunicativa, simpatia; se dovete convincere qualcuno a forza di parole questo è il momento buono per farlo. Dedicatevi alla sistemazione dei dettagli che ri-guardano la vostra attività professionale: rapporti o relazioni da compilare, archivi da inserire nei sistemi computerizzati, ecc. Nel privato, invece, sentite la necessità di una vita sentimentale più raccolta, di una maggiore intimità con il partner. Splendide occasioni per i single.

Nati tra il 21 Aprile e il 20 MaggioTORO - È sempre un periodo che si snoda all’insegna dell’energia più costruttiva e del

dinamismo operativo, come assicurano Marte e Ura-no; queste vostre doti saranno la valida premessa per raggiungere gli obiettivi a cui maggiormente tenete. Se si tratta di lavoro, l’entusiasmo e una grinta di tutto rispetto vi daranno la carica e vi consentiranno di essere produttivi con risultati formidabili sia sul piano delle idee sia su quello della programmazione. Siete felicemente in coppia? L’amore sarà slancio e gioia di vivere; sarà gioco, ardore e passione.

Nati tra il 21 Maggio e il 21 GiugnoGEMELLI - Settimana un po’ impegnativa con Marte ostile in Pesci e la Luna poco

interessata al vostro segno. Solo venerdì sbarcherà in Gemelli, regalandovi opportunità sul fronte professio-nale e momenti piacevoli da condividere con le persone a voi care. Fino ad allora, dovete rimboccarvi le maniche e risolvere alcune faccende. La forma fisica è quella che è, va e viene; non si può affermare che la vostra tenuta muscolare sia delle migliori. Non pretendete l’impossibile dal vostro fisico, non forzate con lo sport! Procede bene, senza nessuna novità, il settore amoroso.

Nati tra il 22 Giugno e il 22 LuglioCANCRO - Contate sul vostro fiuto e sulla vostra sensibilità nel valutare persone e

situazioni, difficilmente potrete sbagliare, al di là di ogni considerazione logica e razionale. Mer-curio nel segno vi assicura una marcia in più nel lavoro: saprete mostrare il vostro lato migliore, lo spirito di servizio, l’intraprendenza e soprattutto la precisione. Evidenziate in agenda le giornate di mercoledì e giovedì, scandite da una Luna amica in Toro. La creatività va utilizzata, non lasciatela esaurire. In amore mettete radici solide invece di correre qua e là senza costrutto.

Nati tra il 23 Luglio e il 22 AgostoLEONE - Dedicherete volentieri spazio e tempo a una rinnovata vita sociale: con

Sole e Venere in Gemelli aumenterà a dismisura la voglia di socievolezza e la voglia di piacere a tutti. Se siete felicemente in coppia, l’amore si confonderà con una confidenza assoluta con il partner, fonte per voi di ogni benessere. Non mancherà qualche sogno, qualche illusione a chi è alle prese con una storia d’amore in crisi. Single in attesa amore? La settimana potrebbe portarvi la risposta positiva alle vostre aspirazioni più rosee: guardatevi attentamente intorno!

Nati tra il 23 Agosto e il 22 SettembreVERGINE – Settimana brillante, ma a tratti anche pungente: siete irrequieti, avete bi-

sogno di muovervi, di agire, ma a volte lo fate fuori tempo e i risultati non sono quelli sperati. Avete la sensazione che le tensioni si accumulino sul fronte professionale e che siate giunti a svolta. Niente brac-cio di ferro coi soci, i collaboratori: trovate un punto d’incontro! In campo sentimentale … Un po’ vi sentite insoddisfatti, avvertite il desiderio di qualcosa di più o diverso; un po’ sarà il partner a mettervi davanti all’evidenza che l’amore va curato, nutrito e coccolato.

Nati tra il 23 Settembre e il 23 OttobreBILANCIA - La settimana sarà in crescendo! All’inizio avrete la sensazione di dover fatica-

re più del solito, ma con il passare dei giorni le cose si metteranno a girare bene, e con la Luna in trigono da venerdì in poi, volerete alto… Il periodo è abbastanza buono, perciò, non ci sono grossi pericoli contro i quali mettervi in guardia. Se si tratta di lavoro, le acque sono un po’ agitate, soprattutto se avete un’attività autonoma. Le coppie agitate fanno scintille, l’eros ha conosciuto tempi migliori. Vi sentirete incoraggiati a prendervi cura di voi stessi, del vostro aspetto.

Nati tra il 24 Ottobre e il 21 NovembreSCORPIONE - L’amore non è al top, forse dovete chiarire qualche malinteso con la

vostra dolce metà, ma le spiegazioni non basta-no… e per qualcuno la guerra dei Roses continua, soprattutto nelle giornate di mercoledì e giovedì. Sperimentate nuovi giochi! Ci sono buone notizie invece dal fronte lavorativo, sponsorizzato da Mercurio in aspetto di trigono: vi regala una bella comunicativa, rende irresistibile la vostra simpatia, rende smagliante il senso dell’umorismo. La vostra carriera o il vostro successo ne trarranno vantaggio e potranno progredire notevolmente!

Nati tra il 22 Novembre e il 21 DicembreSAGITTARIO - Settimana mossa con brio per gli affetti e l’erotismo, specie nel fine

settimana scandito dalla Luna nell’opposto segno dei Gemelli. Irritabili e insofferenti finirete con l’esaminare con la lente d’ingrandimento tutto quello che il part-ner fa e dice, sospettando che ci sia dietro chissà che cosa… Marte contrario suggerisce di rallentare i ritmi, di dare una controllatina alla pressione per verificare che i valori di minima e di massima siano nella norma. Affari e lavoro, impegnano, ma procedete; non distra-etevi però, seguite con attenzione nuove trattative.

Nati tra il 22 Dicembre e il 20 GennaioCAPRICORNO - Ebbene, il periodo vi prepara qualche bella sorpresa, in barba alla pan-

demia mondiale. Tutta la vostra attività professionale riceverà un bell’impulso di Marte in transito nel terzo Campo: godrete di una visione a tutto raggio di qua-lunque problema e riuscirete a comprendere con la massima chiarezza quale sarà l’evoluzione delle diverse situazioni. Momento ideale per riflettere su certi spigoli del vostro carattere che qualche volta sono causa di malumori o di dissapori nel rapporto di coppia. Eros di qualità. Brillanti risultati nello sport.

Nati tra il 21 Gennaio e il 19 FebbraioACQUARIO – Niente male anche questa terza settimana di giugno. Sarà un buon

periodo e se qualche nube oscurerà il vostro cielo, potete essere certi che scomparirà in tutta fretta! Mercurio nel sesto Campo vi sarà di aiuto nello sfoderare piglio pratico e una visione concreta e sintetica di quanto vi circonda. Tutto ciò potrà sfo-ciare in una progettazione rapida di strumenti adatti a migliorare, risolvere, incentivare le più diverse situazioni. Periodo di confortante stabilità affettiva. Gli abbracci del partner vi faranno dimenticare, dubbi, gelosie, equivoci!

Nati tra il 20 Febbraio e il 20 MarzoPESCI - La fine del mondo? Che venga pure, troverà pane per i suoi denti. Con

Marte nel segno e Plutone e Urano in sestile non solo non avete paura di nulla, ma siete anche ben decisi a vendere cara la pelle. A pensarci bene, forse dovrebbe essere la fine del mondo ad aver paura di voi… In primo piano il settore professionale, potrete contare su rapidità di riflessi sia fisici che mentali, su un’astuzia raffinata e soprattutto su un eccezionale fiuto che vi metterà in grado di re-alizzare ottime cose. L’amore è intrigante in quelle unioni dove c’è ancora del buono…

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SPAZIOSO BUNGALOWSU STRADA SENZA USCITA

• PROPRIETÀ IDEALE PER FAMIGLIA• 3+1 CAMERE, 2 CUCINE, 2 SDB• GRANDE CORTILE CON BALCONE COPERTO

BEL BUNGALOW LUMINOSO• PROPRIETÀ MANTENUTA IMPECCABILMENTE CHE HA SUBITO DIVERSE RISTRUTTURAZIONI• PERFETTO PER LA VOSTRA FAMIGLIA CON LE SUE 2 CAMERE DA LETTO E LA POSSIBILITÀ DI UNA 3ª• POSIZIONE TRANQUILLA VICINO A TUTTE LE COMODITÀ

SPAZIOSO X SPLIT-LEVEL DI 52 X 45• SITUATO GIUSTO SUL RETRO DI UN PRESTIGIOSO SETTORE DI VAL-DES-BRISES• IMMENSO TERRENO DI PIÙ DI 29,000 PC CON CORSO D’ACQUA SUL RETRO• IDEALE PER LA VOSTRA GRANDE FAMIGLIA

MAGNIFICA PROPRIETÀ QUASI RINNOVATA CON ESTENSIONE

• SPAZIOSA UNITÀ ALL’ANGOLO DAL DESIGN CONTEMPORANEO• 4 CAMERE AL PIANO SUPERIORE, 3+1 SALE DA BAGNO• CUCINA DA SOGNO, GRANDE CORTILE CON IMMENSA TERRAZZA

PREZZO: 599 000 $

PREZZO: 679 000 $

PREZZO: 579 000 $PREZZO: 499 000 $ PREZZO: 1 095 000 $

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SAINT-LÉONARD

MONTRÉAL-NORDSAINT-LÉONARD SAINT-LAURENT DUVERNAY

NOVITÀ

SUL MERCATO

MAGNIFICO COTTAGE CON NUMEROSE RISTRUTTURAZIONI

• PROPRIETÀ LUMINOSA E MANTENUTA IMPECCABILMENTE• 3 CAMERE AL PIANO SUPERIORE, CUCINA RINNOVATA• SPAZIOSA SALA FAMILIARE NEL SOTTOSUOLO E GRANDE CORTILE SUL RETRO

PREZZO: 450 000 $

R.D.P.

NOVITÀ

SUL MERCATO