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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5^ SEZ. C ANNO SCOLASTICO 2010-2011

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE 5^ SEZ. C

ANNO SCOLASTICO 2010-2011

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

D.P.R. n° 323 del 23-07-1998 art. 5 O.M. n° 31 del 04-02-2000 art. 6 O.M. n°44 del 05-05-2010 art. 6 D.M. n° 6 del 15-01- 2010 art. 4

CLASSE 5^ SEZ. C ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ALLEGATI

SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA FINALITA’ DEGLI INDIRIZZI SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ATTIVITA’ DI APPROFONDIMENTO INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Lentini, 14 maggio 2011

Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore Randazzo

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SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

1. Dati generali Indirizzo: via Riccardo da Lentini, 89 - 96016 Lentini (SR) Tel. 0957831609- Fax 095901969 E-mail: [email protected] Numero di classi: 25 Docenti: 47 Numero di alunni: 542 Personale ATA. 14 Tecnici di laboratorio: 1 Dirigente Amministrativo: 1

2. Indirizzi e sperimentazioni P.N.I. Matematica nel quinquennio Corsi: B-C-D P.N.I. Matematica e Fisica nel quinquennio Corso: A Indirizzo linguistico (C.M. 27) Corso:L Sper. di Disegno e Storia dell’Arte Corsi: tutti

3. Attività

Progetti per l’autonomia Scambi culturali con l’Italia e con l’estero Gruppo sportivo Corsi di recupero Lettori di madrelingua in tutte le classi Visite guidate e Viaggi di istruzione Pasqua dello studente Progetti PON-FSE

1. C1 Comunicazione e multimedialità 2. C1 Arte e scienza del restauro 3. C1 Matematica: modelli interpretativi 4. C1 Bioetica 5. C1 Dal testo alla rappresentazione teatrale 6. C1 Ambiente e territorio 7. C1 Face to face. English course 8. C1 Mater lingua 9. C1 Fisica in laboratorio 10. C3 Le(g)ali al sud 11. C4 Gare di lettura 12. C4 In corsa con i numeri: gare di matematica

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Progetti POF Progetto Orientamento Progetto Patentino Laboratorio giornalistico Preparazione Giochi Bocconi Olimpiadi di Matematica Olimpiadi di Fisica Progetto Connettiva...mente: apprendere con le TIC Progetto Lauree Scientifiche Concorso 150 anni dall’Unità d’Italia Laboratorio teatrale Storia, Arte e Natura: parchi reali e luoghi garibaldini Teatro che passione Progetto Astronomia Pasqua dello studente

4. Strumenti tecnologici e multimediali 2 aule multimediali con postazioni in rete didattica - collegamento internet - postazioni audio Aula di video-proiezione Postazioni multimediali funzionali all’utilizzo in rete N.1 Laboratorio multimediale linguistico Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica e Scienze Aula di disegno Laboratorio Musicale Biblioteca LIM Proiettori Televisori e videoregistratori Computers portatili Materiali audiovisivi vari Fotocopiatrici Aule collegate in rete Sito Internet

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SCHEDA DI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

ELENCO ALUNNI

Alunni Provenienza

1 Basso Valeria dalla prima 2 Bilinceri Viviana dalla prima 3 Blanco Alfio Marco dalla prima 4 Camerata Erika dalla prima 5 Cammilleri Jonathan dalla quarta 6 Caniglia Carmen dalla prima 7 Castiglia Lorena dalla prima 8 Catalano Antonio Luca dalla prima 9 Ciaffaglione Maria Immacolata dalla prima 10 Danna Giuliana dalla prima 11 Di Mari Lucia dalla prima 12 Di Stefano Claudia dalla prima 13 Floridia Valentina dalla prima 14 Furnò Giancarlo dalla prima 15 Galati Rando Carmelinda dalla prima 16 Insaudo Jessica dalla prima 17 La Ganga Ciciritto Gloria dalla prima 18 Liuzzo Martina dalla prima 19 Marchese Salvatore dalla prima 20 Miceli Paolo dalla prima 21 Pirruccello Giuseppe Alessandro dalla prima 22 Pizzuto Cristina dalla prima 23 Sanfilippo Luciano dalla prima 24 Scarnà Giordana dalla prima 25 Spadaro Roberta dalla prima 26 Vecchio Martina dalla prima

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COMPOSIZIONE E PROVENIENZA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE

DOCENTI CONTINUITÀ’

ORE ANNUALI DI LEZIONE

ORE EFFETTIVE DI LEZIONE AL 6 MAGGIO 2011

Religione Sorbello Antonio dalla prima 33 22 Italiano Pollicino Giuseppe dalla prima 132 120 Latino Pollcino Giuseppe dalla prima 99 85 Inglese Nardo Filadelfo dalla quinta 132 91 Storia Oddo Antonina dalla terza 99 73 Filosofia Oddo Antonina dalla terza 99 68 Matematica Sala Lucia dalla terza 165 116 Fisica Nicosia Giuseppa dalla quinta 99 76 Scienze Cataldo Marisa dalla terza 66 49 Dis. e St. Arte Ristuccia Antonino dalla terza 66 50 Educ.fisica Guercio Rita dalla prima 66 40

Numero di verifiche sommative effettuate fino al 06 Maggio utilizzando diverse tipologie di prove

Colloquio Prove scritte Prova grafica O pratica

Relazioni

Italiano 7 6 1 Latino 6 5 Inglese 5 4 Storia 6 -

Filosofia 8 - Matematica 6 4

Fisica 3 1 1 Scienze Nat. 4 2 Disegno e storia

dell'Arte 6 2

Ed. Fisica 5

cl.3^ a.s. 2008/2009

cl.4^ a.s.2009/ 2010 cl.5^ a.s. 2010/2011

Iscritti 26 26 26 Inseriti 0 0 0 Ritirati 0 0 0 Non promossi 0 0 0 Promossi 26 26 26

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PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

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2.2 Risultato dello scrutinio finale della classe III Media della classe

Materie

Promossi con 6

Promossi con 7

Promossi con 8

Promossi con 9-10

Promossi con debito formativo

Debiti saldati

Medie per materia

Italiano 12 7 6 1 - - 6.9 Latino 16 6 3 1 - - 6.6 Lingua Str 5 9 8 4 - - 7.4 Storia 10 16 - - - - 6.6 Filosofia 7 18 - - 1 1 6.7 Matematica 15 7 1 - 3 3 6.4 Fisica 19 7 - - - - 6.3 Scienze 8 9 9 - - - 7.0 Disegno 12 10 4 - - - 6.7 Ed. Fisica - 1 21 4 - - 8.1 2.2 Risultato dello scrutinio finale della classe III Tab. 2.2.a

ALUNNI SCRUTINATI

NON PROMOSSI

PROMOSSI CON DEBITI

PROMOSSI SENZA DEBITI FORMATIVI

NUMERO ALUNNI

26

0

4

22

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2.2 Risultato dello scrutinio finale della classe IV Media della classe

Materie

Promossi con 6

Promossi con 7

Promossi con 8

Promossi con 9-10

Promossi con debito formativo

Debiti saldati

Medie per materia

Italiano 9 10 5 2 - - 7.0 Latino 13 7 3 3 - - 6.8 Lingua Str 5 9 8 3 - - 7.2 Storia 7 8 11 - - - 7.1 Filosofia 7 8 4 7 - - 7.5 Matematica 15 4 7 - - - 6.7 Fisica 14 6 5 1 - - 6.7 Scienze 9 6 10 1 - - 7.1 Disegno 6 15 5 - - - 6.9 Ed. Fisica - - 6 20 - - 8.7

Tab. 2.2.b

ALUNNI SCRUTINATI

NON PROMOSSI

PROMOSSI CON DEBITI

PROMOSSI SENZA DEBITI FORMATIVI

NUMERO ALUNNI

26

0

0

26

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Presentazione della classe

La classe VC del corso PNI Matematica, con 5 ore settimanali di matematica dalla prima alla quinta classe, è composta da 26 allievi (18 ragazze e 8 ragazzi). Gli studenti hanno iniziato la loro formazione liceale nell’anno scolastico 2006/2007 in una classe di 31 iscritti con 3 alunni non ammessi nell'anno successivo. Nel secondo anno gli alunni risultavano 28: alla fine dell'anno tutti erano ammessi alla classe successiva con un alunno trasferito in altra scuola. In terza e in quarta gli alunni erano 26 e risultavano tutti ammessi alla classe successiva. Gli alunni hanno raggiunto livelli diversificati in relazione alle conoscenze acquisite, alle competenze e alle capacità possedute da ciascuno. Nel complesso il grado di preparazione è più che discreto. La maggior parte della classe ha dimostrato una buona motivazione e disponibilità nei confronti di tutte le discipline del corso di studi, realizzando un buon livello di partecipazione e regolarità nell’impegno. Pertanto essa ha raggiunto una solida preparazione e una buona capacità di rielaborazione critica dei contenuti, essendo dotato di buone capacità intellettive e metodologiche. Un altro gruppo ha dimostrato un atteggiamento corretto, disponibile all’ascolto, che si è tradotto quasi sempre in una partecipazione attiva, ottenendo mediamente risultati più che sufficienti. Un gruppo ristretto di alunni è risultato più modesto nelle competenze, nelle capacità e nell’impegno e per questo è riuscito solo a conseguire risultati minimi in tutte le discipline. Per quanto riguarda la continuità didattica sono da segnalare degli avvicendamenti di docenti al quinto anno per quanto riguarda le discipline Inglese e Fisica.

Obiettivi Raggiunti Obiettivi educativi Gli alunni hanno acquisito un comportamento complessivamente responsabile, portando a termine i compiti ricevuti e/o assunti: riconoscono e rispettano le regole della scuola; sono in grado di confrontarsi e relazionarsi assumendosi le proprie responsabilità ed esprimendo le proprie opinioni in modo chiaro. . Obiettivi didattici Gli alunni hanno conseguito livelli differenziati di profitto secondo le proprie capacità individuali in termini di: Conoscenze

Conoscono in modo complessivamente efficace gli argomenti affrontati nei vari ambiti disciplinari.

Competenze Sono solitamente in grado di:

1. usare le terminologie specifiche delle diverse discipline e di farne uso adeguato; 2. esprimere correttamente le proprie conoscenze; 3. usare gli strumenti ( nozioni,concetti,regole,procedure) delle diverse discipline; 4. classificare e ordinare in sequenza logica termini,concetti,situazioni; 5. analizzare con precisione e consequenzialità il pensiero degli autori studiati;

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6. comprendere eventi storici, i fenomeni scientifici collocando fatti ed eventi nel tempo e

nello spazio; 7. riconoscere e descrivere situazioni, procedure, contenuti anche in contesti diversi; 8. produrre sintesi di percorsi studiati; 9. utilizzare un metodo di studio adeguato alle diverse discipline

Capacità Sono in grado di:

formulare le conoscenze acquisite secondo un percorso logicamente corretto scegliere tra diversi percorsi, nonché sintetizzare le conoscenze acquisite.

Approcci metodologici e didattici Lezione frontale classica , presentazione interattiva, lezione frontale articolata con interventi, discussione in aula, attività in laboratorio, esercitazione individuale,lavoro di ricerca di gruppo o individuale, analisi di testi, problem solving, role play, visite guidate, utilizzo di supporti informatici multimediali. Organizzazione e scansione delle attività didattiche Il consiglio di classe ha stabilito che gli studenti non debbano sostenere più di una verifica scritta al giorno anche a chiusura del trimestre e del pentamestre, e che si debba garantire, nei limiti del possibile, una distribuzione equilibrata delle stesse.

Criteri di valutazione Le verifiche sono state attuate con colloqui orali, prove strutturate o semi-strutturate, quesiti a risposta singola o a risposta multipla; nel trimestre sono state fatte almeno due prove scritte,e due verifiche orali per ogni disciplina, nel pentamestre tre/quattro prove scitte e altrettanti orali. Per la misurazione delle prove scritte e orali il consiglio di classe si è attenuto ai criteri di valutazione stabiliti dal POF e dai singoli dipartimenti di area. La valutazione è stata effettuata in base ai voti ricavati, tenendo anche conto di tutti gli altri elementi che possono caratterizzare il profitto degli allievi. Come elementi di valutazione sono stati considerati:

profitto impegno profuso partecipazione al dialogo educativo assiduità nella frequenza progressi rispetto al livello di partenza conoscenze e competenze acquisite, capacità di utilizzare le conoscenze acquisite sviluppo della personalità e della formazione umana sviluppo del senso di responsabilità sviluppo delle capacità decisionali, auto-orientative e valutative obiettivi disciplinari conseguiti dagli alunni attività integrative e complementari

I fattori che hanno contribuito alla valutazione sono: a) con riferimento alla classe:

interazione e partecipazione; livello medio di conoscenze e abilità;

b) con riferimento ad un criterio assoluto possesso dei prerequisiti; raggiungimento degli obiettivi

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INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA

(O.M. n° 38 11/02/99 art. 6 e succ. mod.) (O.M. n° 44 05/05/2010 art. 12, comma 7)1 (D.M. n° 6 15/012010 art.7) Conformemente alle indicazioni ministeriali è stata somministrata agli alunni una esemplificazione di terza prova, riguardante 5 discipline. La prova è stata impostata sotto forma di domande a risposta aperta (Tipologia B), in numero di 2 domande per ogni disciplina, per un totale di 10 quesiti, caratterizzanti il programma disciplinare dell’ultimo anno. Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell’affrontare tale tipo di prova. Si allega copia di simulazione di terza prova somministrata alla classe. Obiettivi

Conoscere i contenuti relativi all’argomento trattato Confrontare temi appartenenti a diverse discipline Utilizzare in modo appropriato i diversi registri linguistici Rielaborare in modo personale i contenuti appresi

Aree disciplinari Latino Filosofia Scienze Storia dell’arte Inglese Tipo di Prova Tipologia B - Quesito a risposta singola Valutazione Secondo le griglie allegate Tempo La prova si espleta in 2 ore

1 “Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all’art.6 della presente ordinanza”

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Esemplificazione della Terza Prova

TERZA PROVA ESAME DI STATO 2010/2011

TERZA PROVA

COMMISSIONE:________________ CLASSE 5^ C GENERALITA’ DEL CANDIDATO

TIPO DI PROVA: TIPOLOGIA B N.10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA MATERIE: LATINO, FILOSOFIA, SCIENZE, STORIA DELL'ARTE, INGLESE

COGNOME _______________________________________________________ NOME _____________________________________________

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Simulazione terza prova

Scheda informativa

DATA DI EFFETTUAZIONE

1 marzo 2011

MATERIE

INGLESE LATINO SCIENZE STORIA DELL'ARTE FILOSOFIA

TIPOLOGIA B

10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

(MAX 6/7 RIGHE )

DURATA DELLA PROVA

h. 2

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LATINO

1. In tria tempora vita dividitur: quod fuit, quod est, quod futurum est. Così Seneca si esprime ne De brevitate vitae riguardo la sua concezione del tempo: individuane le caratteristiche. 2. L'ideale del vir bonus dicendi peritus, secondo Quintiliano.

Alunno/a..................................... data...............................

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FILOSOFIA

Schopenhauer per esprimere la sua concezione del mondo utilizza concetti, tematiche e immagini suggestive utilizzate dalla filosofia orientale.

1) Che cosa è il “velo di Maya”?

2) Cosa rappresenta il “Nirvana”?

Alunno/a..................................... data...............................

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SCIENZE

1. Descrivi il diagramma H-R

2. Descrivi il fenomeno delle aurore polari

Alunno/a..................................... data...............................

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INGLESE

1. What is the role of imagination according to Wordsworth?

2. What realistic details are there in the first part of “The Rime of the Ancient Mariner”?

Alunno/a..................................... data...............................

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STORIA DELL'ARTE

1. Quali sono le opere con un forte contenuto di denuncia sociale espresse da Courbet?

2. Nel 1871 Courbet partecipa attivamente all'insurrezione di Parigi ottenedo prestigiosi

incarichi. Come si evolve quest'avventura?

Alunno/a..................................... data...............................

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA

ITALIANO Tipologia A: Analisi di testo

Obiettivo Valutazione Voto Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3

Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3 Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3 Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Obiettivo Valutazione Voto Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta

minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia C: tema di argomento storico Obiettivo Valutazione Voto Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4

Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica

minimo 1 massimo 4

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Tipologia D: tema di carattere generale Obiettivo Valutazione Voto Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4

Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità

minimo 1 massimo 4

Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3

Il punteggio totale è 15. La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2^ PROVA

MATEMATICA

Obiettivo Livello Valutazione Voto Conoscenza dei contenuti

Conoscenza gravemente lacunosa 2 Conoscenza lacunosa e frammentaria 3 Conoscenza non del tutto completa dei contenuti fondamentali

4

Conoscenza completa dei contenuti 5 Conoscenza completa e approfondita dei contenuti 6

Applicazione delle conoscenze

Dimostra incapacità di risolvere semplici problemi 2 Dimostra alcune difficoltà nella risoluzione di semplici problemi

3

Risolve semplici problemi riproducendo situazioni note 4 Risolve in modo autonomo problemi più complessi riproducendo situazioni note

5

Risolve in modo autonomo problemi complessi in situazioni nuove

6

Correttezza di completezza di esecuzione. Utilizzo di terminologia e simbologia specifica

Prova con numerosi errori e incompleta. Scarso utilizzo della terminologia

1

Prova con lievi errori. Svolgimento sufficientemente completo. Adeguato l’utilizzo della terminologia specifica

2

Prova corretta e completa. Preciso l’utilizzo della terminologia scientifica

3

TOTALE /15

Il punteggio totale è 15. La sufficienza corrisponde al punteggio di 10/15

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Il punteggio totale è 30

La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30

FASI

PARAMETRI

PUNTEGGIO

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

ARGOMENTO PROPOSTO DAL CANDIDATO

CONOSCENZA I. Parziale e con collegamenti non sempre corretti II. Assimilata, con qualche collegamento tra le varie discipline coinvolte III. Ampia, con collegamenti pertinenti IV. Approfondita, ben organizzata nei collegamenti

I. 1-7 II. 8 III. 9 IV. 10

TEMATICHE DISCIPLINARI

CONOSCENZE DISCIPLINARI I. Lacunose II. Sufficienti III. Adeguatamente approfondite IV. Contestualizzate

I. 1-5 II. 6 III. 7 IV. 8

CAPACITÀ CRITICA E DI RIELABORAZIONE I. Analisi II. Analisi, sintesi III. Analisi, sintesi, collegamenti personali

I. 1-2 II. 3-4 III. 5

COMPETENZE LINGUISTICHE I. Scarsa padronanza della lingua II. Uso corretto ma semplice della lingua III. Padronanza e correttezza della lingua IV. Uso dei linguaggi specifici, coerenza argomentativa, vivacità espositiva

I. 1 II. 2 III. 3 IV. 4

DISCUSSIONE PROVE SCRITTE

I. Non riconosce l’errore II. Riconosce l’errore III. Corregge spontaneamente l’errore

I. 1 II. 2 III. 3

TOTALE /30

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OBIETTIVI E PROGRAMMA DI ITALIANO

CLASSE 5^ SEZ. C DOCENTE: POLLICINO GIUSEPPE DISCIPLINA: ITALIANO

Libri di testo: Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese “La scrittura e l’interpretazione” Vol. 2 (tomo 3);

Vol.3 (tomi 1-2-3) Ed.Palumbo Dante “Divina commedia” (Antologia a cura di Marchi) Volume unico ed. Paravia 1. Presentazione della classe: Nell’ambito della classe gli alunni hanno sviluppato livelli diversificati

riguardo alle conoscenze acquisite, alle competenze, capacità ed abilità possedute. Tenendo presente ciò è possibile rilevare un grado di preparazione globale discreta. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di conoscenze: conoscenza sintetica ma rigorosa della storia letteraria dall’ '800 alla metà del '900;

conoscenza approfondita degli autori più importanti del periodo esaminato; conoscenza analitica dei testi presi in esame; conoscenza dello statuto letterario dei generi e del loro sviluppo;

conoscenza dei codici espressivi usati nei periodi presi in esame; conoscenza del ruolo e della funzione esercitati dagli intellettuali nei diversi periodi esaminati. Competenze, capacità e abilità:

Analisi e commento di un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia, arricchiti di note personali, corredati da indicazioni che orientino nella comprensione, nell’interpretazione del testo e nella contestualizzazione.

Elaborazione di testi corretti sintatticamente, esenti da ripetizioni concettuali e lessicali, organici, coesi e laddove è stato possibile, uno stile personale fluido ed efficace. Individuazione delle informazioni pertinenti, parole chiave e campi semantici. Esposizione chiara , lineare, organica e con linguaggio appropriato. Capacità di comprensione, argomentazione e rielaborazione personale. Capacità di orientarsi nella discussione sulle problematiche trattate e di creare collegamenti. Capacità di controllo della forma linguistica della produzione scritta e orale. Abilità di applicare le tecniche di decodificazione e analisi a testi in versi o in prosa.

1. Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione esposti per: Unità didattiche Moduli

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 6 maggio: 120 h ((le ore restanti, fino alla fine dell'anno, saranno dedicate allo svolgimento del modulo 8. Il modulo 9 è stato svolto nel mese di ottobre) 2. Metodologie (Lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale Lezione partecipativa Approfondimenti

3. Materiali didattici (Testo adottato, attrezzature, spazi e tempi laboratoriali, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc) 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, verifiche orali, ecc):

Prove scritte Verifiche orali

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Modulo 1 La configurazione del cambiamento culturale nella società della borghesia in ascesa: la presenza

egemone di Manzoni.

- Definizione e caratteri del Romanticismo; le date e i luoghi - La situazione economica: la modernizzazione in Europa, lo sviluppo del capitalismo, la borghesia, il proletariato industriale - La situazione politica in Europa dopo il Congresso di Vienna - Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura - L’organizzazione della cultura: l’egemonia dei moderati in Italia e i giornali dal Conciliatore al Politecnico - L’immaginario romantico: il tempo e lo spazio - Le poetiche del Romanticismo europeo: la tendenza al simbolismo e quella al realismo - La battaglia fra “classicisti” e romantici in Italia ; i manifesti romantici e il ruolo del “Conciliatore” - Caratteri e diffusione del genere romanzesco in Europa; ritardo e difficoltà della sua affermazione nel nostro paese - Il romanzo storico: la sua definizione, le sue caratteristiche, la sua storia Alessandro Manzoni - Vita e opere - Fra Parini e Monti: la prima produzione poetica - I primi Inni sacri e La Pentecoste - La Pentecoste - La trattatistica morale e storiografica - Gli scritti di poetica - Dalla lettera a Cesare d’Azeglio Sul Romanticismo - Le odi - Il cinque maggio - Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento; Il Conte di Carmagnola e l’Adelchi - Il coro dell’atto quarto, Adelchi, atto IV (La morte di Ermengarda) - La genesi dei Promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; struttura , temi e il linguaggio di fremo e Lucia I promessi sposi - La datazione, il titolo, l’opera - La struttura dell’opera e l’organizzazione della vicenda - Il tempo della storia e il tempo del racconto - Lo spazio e i cronotopi - Il sistema dei personaggi. I promessi sposi come romanzo dei rapporti di forza - I personaggi principali e quelli secondari - Il progetto manzoniano di società e i temi principali del romanzo: la storia, gli umili, la politica, l’economia, la giustizia - L’ ideologia religiosa; il problema del male e il tema della Provvidenza; la conclusione del romanzo - L’allegoria della vigna di Renzo e il problema della modernità nei Promessi sposi

Modulo 2 Leopardi: natura, individuo, società

- Leopardi moderno - La vita - Le lettere - Gli anni della formazione. Erudizione e filologia - Il <<sistema>>filosofico leopardiano - <<Pessimismo e progressismo nel pensiero di Leopardi>> di S. Timpanaro - <<Leopardi, politico e moralista>> di Cesare Luporini - La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero - Un nuovo progetto di intellettuale - La noia [Pensieri, LXVIII] - Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero - La natura e la civiltà [Zibaldone di pensieri, 1559-62, 4128, 4175-7] - Le Operette morali. Elaborazione e contenuto - Speculazione teorica, scelte stilistiche e filosofia sociale nelle operette morali - Dialogo della Natura e di un Islandese - Dialogo di Cristoforo Colombo e di Piero Gutierrez

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- Dialogo di Tristano e di un amico - I Paralipomeni della Batracomiomachia - Canti. Composizione, struttura, titolo - La prima fase della poesia leopardiana (1818-1822) - Le canzoni civili del 1818-1822 - Le canzoni del suicidio (1821-22) - Ultimo canto di Saffo - Gli <<idilli>> - L’infinito - La sera del dì di festa - <<La sera del dì di festa e la fenomenologia dell’infinito negli idilli>> di Luigi Blasucci - La seconda fase della poesia leopardiana (1828-1830). I canti pisano-recanatesi - A Silvia - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - La quiete dopo la tempesta - Il sabato del villaggio - Il passero solitario - La terza fase della poesia leopardiana (1831-1837) - Il “ciclo di Aspasia” - A se stesso - Ideologia e società: tra la satira e la proposta. Il messaggio conclusivo della Ginestra - La ginestra, o fiore del deserto - << Appello alla solidarietà sociale e non consolazione” di Walter Binni - <<La consolazione della poesia>> di Elio Gioanola

Modulo 3

La crisi della società rurale: il Verismo e Giovanni Verga

- I luoghi, i tempi, le parole-chiave: imperialismo, Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo - La situazione economica in Europa e in Italia - La situazione politica in Europa e in Italia - Le ideologie, le trasformazioni dell’immaginario, i temi della letteratura e dell’arte - La cultura filosofica: il positivismo da Comte a Darwin e Spencer - Flaubert e il movimento del Realismo in Europa - Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti - La prefazione di Zola a La fortuna dei Rougon - Il romanzo e la novella in Francia: Flaubert, Zola, Maupassant - Due libri educativi e “nazionali”: Cuore e Le avventure di Pinocchio

Giovanni Verga - La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga - La vita e le opere: la formazione giovanile catanese, il periodo fiorentino, quello milanese - La fase romantica dell’apprendistato catanese: dal romanzo patriottico al romanzo d’amore - I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese - Nedda, <<bozzetto siciliano>> - L’adesione al Verismo e il ciclo dei <<Vinti>>: la poetica e il problema della “conversione” - Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita dei campi - Rosso Malpelo, Vita dei campi - La lupa, Vita dei campi - Fantasticheria, Vita dei campi - Novelle rusticane - La roba, Novelle rusticane - Libertà, Novelle rusticane - <<La mistificazione risorgimentale di Verga in Libertà>> di Leonardo Sciascia - Mastro-don Gesualdo - La cronologia e la struttura - I personaggi - Il tempo, lo spazio, il cronotopo: un romanzo senza idillio - La cattiveria rappresentativa e il realismo - La storia, il pessimismo materialistico e la struttura allegorica del romanzo - La morte di Gesualdo, parte quarta, cap. V da Mastro don Gesualdo - I Malavoglia. Titolo, composizione, il progetto letterario e la poetica - La prefazione ai <<Malavoglia>> - La ricostruzione intellettuale

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- Il tempo della storia, la struttura della vicenda - Il sistema dei personaggi; unità del codice espressivo e duplicità di toni - Il tempo e lo spazio: il cronotopo familiare - L’inizio dei Malavoglia, cap. 1 - La lingua, lo stile, il punta di vista: il discorso indiretto libero - L’artificio di regressione di Guido Baldi - Simbolismo e Naturalismo nei Malavoglia - L’ideologia e la filosofia di Verga: la religione della famiglia - L’addio di ‘Ntoni, Cap.XV dai Malavoglia

Modulo 4

Le prime manifestazioni di una società di massa e la crisi delle forme tradizionali della letteratura: Carducci, Pascoli, D’Annunzio

- La figura dell’artista nell’immaginario e nella realtà: la crisi del letterato tradizionale in Italia dalla Scapigliatura al Decadentismo - Baudelaire e le due linee della poesia europea: il simbolismo e l’allegorismo - La Scapigliatura lombarda e piemontese: primo movimento di avanguardia? - Il movimento francese dei dècadents e il Decadentismo europeo come fenomeno culturale -La poesia in Francia: I fiori del male di Charles Baudelaire - Charles Baudelaire, L’albatros

Giosuè Carducci - La prevalenza del classicismo nella poesia del secondo Ottocento, la società degli <<Amici>> e l’esperienza poetica di Carducci - La vita e le opere: da <<scudiero dei classici>> a poeta-vate della “terza Italia” - L’ideologia, la cultura e la poetica - L’evoluzione della poesia di Carducci - La sistemazione definitiva delle poesie - Verso un classicismo moderno: la svolta delle Rime nuove e delle Odi barbare - San Martino, Rime nuove - Alla stazione in una mattina d’autunno, Odi barbare - Nevicata, Odi barbare Giovanni Pascoli - La vita: tra il <<nido>> e la poesia - La poetica del Fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese - Il fanciullino - La grande proletaria si è mossa - Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia - Il gelsomino notturno - Myricae: struttura e organizzazione interna - Temi: la natura e la morte, l’orfano e il poeta - Lavandare - X Agosto -L’assiuolo - Novembre –I gattici - L’assiuolo e Il gelsomino notturno: la tecnica del simbolismo impressionista di G. Contini - La poetica i Myricae: il simbolismo impressionistico Gabriele D’Annunzio - D’Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa - L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo - Le poesie. Il grande progetto e la produzione tarda - Le prose. Dalle novelle abruzzesi ai frammenti del Notturno - Il piacere, ovvero l’estetizzazione della vita e l’aridità - Andrea Sperelli, Il piacere, libro primo, cap. II - La conclusione del romanzo, Il Piacere, libro quarto, cap. III - Ippolita, la Nemica, Il trionfo della morte - Il trionfo della morte: il superuomo e l’inetto . Altri romanzi - L’immagine dannunziana della donna fatale - Il mito del superuomo - Alcyone: i temi - La sera fiesolana - La pioggia nel pineto

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Modulo 5

La modernità: angoscia e incertezze, paradigmi della cultura del Novecento

- L’area cronologica e i concetti-chiave: imperialismo, avanguardie, “generazione degli anni Ottanta” - La situazione economica e politica in Europa - La situazione economica, sociale e politica in Italia: l’età giolittiana, la guerra e il dopoguerra - Le scienze fisiche, psicologiche, sociologiche, le trasformazioni dell’immaginario - Le arti nell’età dell’Espressionismo: pittura, architettura, cinema , musica - Le avanguardie in Europa: le caratteristiche comuni; la tendenza all’Espressionismo - Avanguardie e reazioni in Europa dopo la guerra: Dadaismo e Surrealismo - La tendenza all’avanguardia in Italia: i crepuscolari e la <<vergogna della poesia - L’avanguardia futurista: i manifesti di Marinetti e la storia del movimento - I Crepuscolari: Sergio Corazzini - Sergio Corazzini, Desolazioni del povero poeta sentimentale - Guido Gozzano, o la “vergogna” della poesia - Guido Gozzano, Invernale - Palazzeschi tra Crepuscolarismo e Futurismo - Aldo Palazzeschi, Chi sono? - Camillo Sbarbaro: città, il sonnambulismo, la chiaroveggenza - Camillo Sbarbaro, <<Taci, anima stanca di godere>> - Il romanzo in Italia e negli altri paesi europei: la dissoluzione delle forme tradizionali, la creazione di una nuova struttura narrativa - L’allegorismo vuoto di Kafka - Kafka, La metamorfosi, lettura integrale Federico Tozzi - Vita e opere di Tozzi; la cultura, la poetica, l’ideologia religiosa - Tozzi dal frammentismo al romanzo: i temi e le forme - Tozzi, Con gli occhi chiusi, lettura integrale - L’interpretazione psicoanalitica di Debenedetti

Modulo 6 La modernità: angoscia e incertezze, paradigmi della cultura del Novecento:

Luigi Pirandello, Italo Svevo Luigi Pirandello - Il posto di Pirandello nell’immaginario novecentesco - La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere - La cultura letteraria, filosofica e psicologica di Pirandello - Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; i <<personaggi>> e <<maschere nude, <<la forma e la vita >> - La <<forma>> e la <<vita>> - La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata, L’umorismo parte II, cap.II - Le caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello - Tra Verismo e umorismo: i romanzi siciliani da L’esclusa a I vecchi e i giovani - I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Quaderni di Serafino Gubbio operatore e Uno nessuno e centomila - Serafino Gubbio, le macchine e la modernità, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, cap. I e II - Il furto, Uno nessuno e centomila, libro quarto, cap. VI - Le novelle per un anno: dall’umorismo al Surrealismo - Il treno ha fischiato - Gli scritti teatrali e le prime opere drammatiche: la fase del “grottesche” - La conclusione di <<Così è (se vi pare)>> - Sei personaggi in cerca d’autore e il “teatro nel teatro” - La vicenda e i personaggi - L’irruzione sul palcoscenico dei sei personaggi - Organizzazione e struttura: la modernità di Sei personaggi - Da Enrico IV al “pirandellismo” - La conclusione di Enrico IV, atto III - I <<miti>> teatrali: I giganti della montagna - Il fu Mattia Pascal, lettura integrale

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Italo Svevo - Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia - La vita e le opere - La cultura e la poetica; l’attività giornalistica e saggistica - Lettera sulla psicoanalisi a Valerio Jahier - Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una Vita - Senilità: un quadrilatero perfetto di personaggi - Inettitudine e “senilità”: l’inizio del romanzo La coscienza di Zeno - La situazione culturale triestina e la composizione del romanzo - L’organizzazione del racconto: la coscienza di Zeno come “opera aperta” - La vicenda: la morte del padre - Lo schiaffo del padre - La vicenda: il matrimonio di Zeno - La proposta di matrimonio - La vicenda: la moglie e l’amante - La vicenda: Zeno e il suo antagonista - Lo scambio di funerale - La psicoanalisi - Scrittura e psicoanalisi. Il significato della conclusione del romanzo - La vita è una malattia - Il rifiuto dell’ideologia. L’ironia - La salute di Augusta - L’io narrante e l’io narrato. Il tempo narrativo - La donna in Svevo: la moglie, l’amante, la donna ideale - La parabola dell’inetto sveviano

Modulo 7 Figure e forme della modernità nella lirica del Novecento

-Il quadro d’insieme, i confini cronologici e le parole chiave: fascismo e Grande crisi, poesia pura Giuseppe Ungaretti - Giuseppe Ungaretti e la religione della parola. La vita, la formazione, la poetica - La poesia di Ungaretti da Sentimento del tempo alle ultime raccolte - La madre, Sentimento del tempo - Non gridate più, Il dolore - L’allegria: il titolo, la struttura, i temi - Lo stile e la metrica - In memoria - I fiumi - San Martino del Carso - Veglia - Mattina - Soldati - Le novità formali e le fonti del libro - La poetica ungarettiana: tra Espressionismo e Simbolismo Umberto Saba - Umberto Saba e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica - Il canzoniere: titolo e la complessa struttura dell’opera - A mia moglie - Città vecchia - Eroica - Eros - Teatro degli Artigianelli - Preghiera alla madre - I temi del Canzoniere - La poetica dell’onestà: la chiarezza, lo scandaglio, la brama - Narrazione e autoanalisi - L’Ermetismo - Salvatore Quasimodo - Ride la gazza, nera sugli aranci -Milano, agosto 1943 - L’oggettivazione narrativa di Cesare Pavese - Lo steddazzu Eugenio Montale - Profilo storico della poesia di Montale - La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica - Poetica, psicologia e filosofia nel primo Montale

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- Ossi di seppia come romanzo di formazione: l’attraversamento di d’Annunzio e la crisi del Simbolismo - Non chiederci la parola - Spesso il male di vivere ho incontrato - La negatività degli Ossi di seppia e un parallelo tra Montale e Leopardi - La poetica, i temi, le scelte stilistiche del secondo Montale - La casa dei doganieri - Nuove stanze - Il terzo Montale: La bufera e altro - A mia madre - La primavera hitleriana - Il quarto Montale: la svolta di Satura - Ho sceso, dandoti, almeno un milione di scale - L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili - Il quinto Montale: i Diari - <<Si deve preferire>>

Modulo 8

L’intellettuale e l’impegno

- La situazione economica e politica e negli Stati Uniti: dall’affermazione dei fascismi e dalla Grande crisi al conflitto economico del dopoguerra - La situazione economica e politica dell’Italia - Le comunicazioni di massa, l’organizzazione della cultura, le scelte degli intellettuali - La nuova condizione sociale degli intellettuali, la tendenza all’evasione o all’impegno - Le riviste politico-culturali nel dopoguerra: “Les Temps Modernes” di Sartre, “Il Politecnico”di Vittorini e la polemica Vittorini-Togliatti - Presentazione di Les Temps Modernes: la funsione sociale degli intellettuali - Il programma del Politecnico: la proposta di una nuova cultura - La risposta di Vittorini a Togliatti: il rifiuto di suonare il piffero per la rivoluzione - Il Neorealismo da corrente involontaria a scuola e poetica organica - Il Neorealismo nel cinema italiano - Il nuovo realismo: Silone - Ignazio Silone, Fontamara - Il realismo mitico e simbolico di Vittorini e di Pavese - Elio Vittorini, Conversazioni in Sicilia, lettura integrale - Cesare Pavese, E i caduti che facciamo? Perché sono morti? (La casa in collina, cap. XXIII) - Fra realismo ed esistenzialismo: il romanzo borghese di Alberto Moravia - Alberto Moravia, Una cena borghese (Gli indifferenti, cap. II) - Memorie e testimonianze negli anni del Neorealismo: Carlo Levi, Primo Levi - Carlo Levi, Le parole sono pietre (episodio di Salvatore Carnevale) - Primo Levi, Il viaggio [Se questo è un uomo] - Due romanzieri “tradizionali”: Elsa Morante e Tomasi di Lampedusa - Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, lettura integrale - Leonardo Sciascia fra romanzo e pamphlet - Leonardo Sciascia,La conclusione del <<Contesto>>: il complotto del potere - Pier Paolo Pasolini Tra sperimentalismo di Officina e il rifiuto della poesia - Pier Paolo Pasolini, Il pianto della scavatrice (Le ceneri di Gramsci) - La scelta del cinema - Mutazione antropologica e questioni linguistiche - Contro la televisione (Scritti corsari) - Droga e cultura (I dialoghi) -La nuova lingua nazionale (Empirismo eretico)

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Modulo 9

Italo Calvino e Carlo Emilio Gadda Italo Calvino -Varietà, unità e senso della ricerca di Calvino; le diverse fasi della vita e della produzione narrativa, dal Neorealismo al Postmoderno - La cultura e la poetica - Il primo periodo della produzione narrativa: dal Neorealismo a La giornata di uno scrutatore - Pin si smarrisce di notte, piange e incontra un partigiano che lo porta in salvo (Il sentiero dei nidi di ragno), cap. IV) - Il padre che schiacciava le mandorle (La giornata di uno scrutatore, cap.XII) - Il secondo periodo della produzione narrativa: da Le Cosmicomiche a Palomar - La contemplazione delle stelle, (Palomar) - L’occhio e la mente: centralità dello sguardo nella narrativa di Calvino - Le città invisibili e la svolta di Calvino - La struttura dell’opera - Le città e i segni. 1. 2. 3. 4. 5. - La poetica dell’ultimo Calvino: il Postmoderno, l’intertestualità e la meta testualità - Il genere letterario – Il tempo e lo spazio - Le città di Calvino, il labirinto della condizione postmoderna Carlo Emilio Gadda - La vita dell’ingegnere-scrittore - La formazione e le idee: un conservatore in cerca della conoscenza - Il realismo, la deformazione linguistica, la miseria della letteratura - L’opera: la necessità dell’incompiutezza - La cognizione del dolore: l’assedio dell’intellettuale e la nevrosi familiare - Il sogno di Gonzolo (La cognizione del dolore, parteI, cap.III) - L’orologio e il ritratto (La cognizione del dolore, parteII, cap.VII) - I quadri milanesi dell’Adalgisa: critica sociale e vitalità - Manichini ossibuchivori (Navi approdono Parapagal) - Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Ideazione e stesura. La struttura del romanzo - Don Ciccio e il garbuglio delle concause - Il commissario Ingravallo, cap.I - Il cadavere di Liliana - Il sogno del brigadiere - La conclusione del romanzo - Gadda romanziere: un nuovo realismo - Un romanzo storico? - Il giallo dei garbugli - Un romanzo-sinfonia - Come nasce il “pastiche” - La confusione degli stili

Modulo Divina commedia: Paradiso canto I canto III canto VI canto XI canto XII canto XV canto XVII canto XXXIII

DOCENTE PROF. GIUSEPPE POLLICINO

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OBIETTIVI E PROGRAMMA DI LATINO

CLASSE 5^ SEZ. C DOCENTE: POLLICINO GIUSEPPE DISCIPLINA: LATINO

Libri di testo De Bernardis- Sorci “SPQR” Vol. 1 (Tomo 2); Vol. 3 ed. Palumbo Tortorici “Munera” Volume unico ed. Bruno Mondadori A. Diotti “Littera litterae” grammatica volume unico ed. Bruno Mondadori

1. Presentazione della classe: Nell’ambito della classe gli alunni hanno sviluppato livelli diversificati riguardo alle conoscenze acquisite e alle competenze, capacità e abilità possedute. Tenendo presente ciò è possibile rilevare un grado di preparazione globale discreta. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di

conoscenze: Conoscenza sintetica ma rigorosa della storia letteraria latina dalla dinastia Giulio- Claudia alla letteratura Cristiana del II- IV secolo.

Conoscenza approfondita degli autori più importanti del periodo in esame. Conoscenza analitica dei brani in lingua presi in esame. Conoscenza del ruolo e della funzione esercitati dagli intellettuali nei diversi periodi esaminati e del loro rapporto con il potere politico. Conoscenza dei rapporti del mondo latino con la cultura Italiana. Competenze, capacità e abilità: Costruzione del testo in lingua applicando le più efficaci tecniche di decodifica e le leggi che le determinano.

Interpretazione e resa dei testi in lingua . Analisi dei testi con riferimento ad elementi di retorica e stilistica. Capacità logico- analitiche Potenziamento della sintassi del periodo Collocazione dei testi individuandone tipologia, repertorio, contesto. Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione esposti per:

Unità didattiche Moduli

Ore effettivamente svolte dal docente fino al 6 maggio: 85 h (le ore restanti, fino alla fine dell'anno, saranno dedicate allo svolgimento del modulo 6 La letteratura crisitana) 2. Metodologie (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.):

Lezione frontale Lezione partecipativa

3. Materiali didattici (Testo adottato, attrezzature, spazi e tempi laboratoriali, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc) 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate (prove scritte, verifiche orali) 1. Prove scritte (versioni con smontaggio sintattico e analisi del testo) 2. Verifiche orali

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Modulo 1

La difficile eredità di Augusto: l’età dei Giulio-Claudi Seneca

- I prìncipi della dinastia giulio-claudia - Un cinquantennio di tensioni - I Giulio-Claudi e la circolazione delle idee - La cultura soffocata Fedro - Fedro: la continuità del pessimismo. La vita - I cinque libri di favole - Il rapporto con Esòpo: i prologhi e gli epiloghi - Il mondo di Fedro - Testi: La prepotenza del leone, I 5 L’asino e il vecchio, I 15 Seneca - Il tormento del saggio. La vita - I Dialogi: il percorso verso la sapientia. Le Consolationes: la morte, l’esilio, la lontananza - De ira: genesi e struttura di un sentimento moderno - De constantia sapientis: l’inattaccabilità del saggio - De vita beata: la virtù è la felicità - De tranquillitate animi: la via per la saggezza - De otio: contro i negotia - De providentia: il male nel mondo - Altre opere filosofiche: il principe ideale, la gratitudine - Le Naturales quaestiones: la via verso la salvezza - Le cause del fenomeno sismico, Naturales quaestiones VI 5, 1-3 - L’Apokolocyntosis: la speranza di tempi nuovi - L e Epistualae morales ad Luciliaum: la comprensione della debolezza umana - Gli schiavi sono uomini, Epistulae ad Lucilium 47, 1-3 - Seneca e la filosofia - I teatro: un messaggio etico-pedagogico - Lo stile di Seneca Percorso: La riflessione sul tempo in Seneca 4. Seneca, E’ davvero breve il tempo della vita?, De brevitate vitae, 5. Seneca, Il valore del passato, De breviate vitae, 10, 2-5 6. Seneca, Solo il tempo ci appartiene, Epistulae ad Lucilium, 1 7. Il De brevitate vitae di Seneca 8. La vita degli affaccendati, De brevitate vitae X-XI 9. Aperture di Seneca al pensiero di Epicuro

Modulo 2 La difficile eredità di Augusto: l’età dei Giulio–Claudi

Persio, Lucano, Petronio - La satira - Persio - Ricerca di vita o gioco letterario? La vita - La produzione poetica - Le Saturae - L’intransigenza morale di Persio e il suo posto nella satira - Lo stile e la ricerca di originalità

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- L’epica - Lucano - La breve storia di un’anima angosciata. La vita - La Pharsalia: la guerra civile fra Cesare e Pompeo - Il contenuto - Novità e caratteri del poema - Lo stile - Il romanzo - Petronio - Il piacere contro il piacere. La vita e la questione petroniana - Le travagliate vicende della tradizione del Satyricon - La trama del Satyricon - Il Satyricon è un “romanzo” - Le intersezioni tematiche del Satyricon - Il narratore scoperto e l’autore nascosto - Il realismo di Petronio - Lo stile

Modulo 3 L’età dei Flavi: la definitiva affermazione dell’assolutismo.

Marziale, Quintiliano, Plinio il Vecchio

- L’anno dei quattro imperatori e la crisi istituzionale - La restaurazione di Vespasiano - L’effimero e sfortunato principato di Tito - La necessità di rompere col recente passato e di “riorganizzatore” la cultura - L’affermazione della retorica e il declino della filosofia: la fine di un binomio ciceroniano - Quintiliano e l’organizzazione della cultura - La formazione dei giovani - Il conformismo degli intellettuali - La “fuga” nella scienza, nell’epos e nel mito Marziale -Il poeta della vita quotidiana. La vita - Gli epigrammi e la ricerca del successo letterario - Una lettura realistica e satirica della società romana - La carrozza di Basso, Epigrammata III 47 - Medico o becchino? Epigrammata I 47 - Contro i poetastri malevoli, Epigrammata I 91 - A un oste truffaldino, Epigrammata I 56 - L’innamorato di Maronilla! , Epigrammata I 10 - Un Marziale diverso, più intimo - Il gusto per la battuta a sorpresa - Che maestro insopportabile, Epigrammata IX, 68 -Il liber de spectaculis o spectaculorum - La poesia di Marziale: fra gusto del reale e gioco intellettualistico Quintiliano - Un maestro di retorica al servizio del potere. La vita - Il suo ruolo intellettuale - L’Institutio oratoria: una summa dell’ars dicendi - La pedagogia e la centralità del magister - L’apprendimento come gioco, Institutio oratoria I 2, 20 - Le percosse sono in utili!, Institutio oratoria I 3 - Doveri degli allievi, Institutio oratoria II 9 - L’apprendimento e la socializzazione - Il canone dell’imitazione - Il primo storico “formalista della storia della letteratura latina - Il perfetto oratore: una sintesi di oratoria e moralità - Lo stile: fra ideale ciceroniano e influssi senecani

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Plinio il Vecchio - Una vita dedicata allo studio della natura. La vita - La Naturalis historia - La concezione della natura - Plinio e i suoi limiti nello studio della natura

Modulo 4 L’età di Traiano: il recupero dei valori tradizionali

Tacito, Giovenale - La fine della dinastia flavia e il brevissimo regno di Nerva - Il principato di Traiano e il ritorno della libertas - Gli intellettuali e la felicitas temporum - La formazione degli intellettuali e la letteratura nell’età di Traiano - La nuova situazione politico-culturale e i generi letterari Tacito - Metodo storico-scientifico e sensibilità artistica. La vita - Il corpus tacitiano - La riflessione sul principato e il pensiero politico - Le Historiae: un’indagine sul principato dei Flavi - Gli Annales: alle origini dell’impero - Il metodo storiografico - L’artista: un poeta della storia - Il Dialogus de oratori bus: una valutazione politica sulla crisi dell’eloquenza - L’Agricola: elogio del buon servitore dello Stato - La Germania: Romani e barbari, due civiltà a confronto - Lo stile - Gli Annales di Tacito. La genesi - La struttura e l’organizzazione tematica - L’incipit dell’opera - Augusto può essere considerato un modello di principe? - Augusto è un modello? Annales I 2, 1-2 - La successione di Augusto - Nerone e l’incendio di Roma - I cristiani accusati dell’incendio, Annales XV 44, 2-5 - Il ruolo delle donne durante il principato dei Giulio-Claudi - Per Messalina è l’ora della resa dei conti , Annales XII 37, 1-4 - Gli intellettuali davanti alla morte voluta da Nerone - Tacito ed il principato - Il moralismo dello scrittore - Una visione pessimistica della storia Giovenale -Il fustigatore di costumi. La vita - La produzione letteraria: il corpus delle satire - Una satira acre e risentita - Il rapporto passato-presente. Un punto di vista moralistico - Il linguaggio

Modulo 5 L’età di Adriano e degli Antonini: l’apogeo e la crisi dell’impero

Apuleio, Svetonio - Il principato di Adriano, restitutor orbis terrarum - Il principato di Antonino Pio, il pater patriae - IL principato di Marco Aurelio, l’imperatore filosofo - Il principato di Commodo, L’Ercole romano - La crisi dietro lo splendore - La stratigrafia sociale nel II sec. D.C. - I cristiani e lo Stato

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- La circolazione delle idee e l’universalismo culturale - Il consenso “non attivo” degli intellettuali - Le ragioni di un’occasione mancata - La letteratura e la manipolazione dei generi letterari - La retorica e l’arcaismo Svetonio - La vita - Il De viris illustris: tra biografia, aneddoti e pettegolezzi - Il De vita Caesarum: l’opera del “biografo imperiale” - Lo stile e la lingua Apuleio - La lotta contro l’ignoranza e la difesa della libertà - La vita - Apuleio filosofo: il Platonicus Madaurensis - Apuleio oratore: il “sofista” latino. L’Apologia - I Florida - Le Metamorfosi: la struttura e la fonte - Il significato allegorico - Il pubblico, lo stile - Unità delle Metamorfosi

Modulo 6 La letteratura cristiana

- L’età dei Severi e dell’anarchia militare - L’impero di Diocleziano: il grande restauratore e il riformatore - L’impero di Costantino e la “rivoluzione religiosa” - I successori di Costantino e la fine dell’impero d’Occidente - Il Neoplatonismo: una risposta all’avanzata del Cristianesimo -L’affermazione del Cristianesimo - I generi della letteratura cristiana - Il Cristianesimo sulla difensiva - Le due fasi dell’apologetica - Le prime manifestazione del Cristianesimo - Il messaggio sociale del Cristianesimo - La solidarietà cristiana - Le ragioni di un rapporto difficile - L’integrazione dei cristiani, le nuove persecuzioni e il riconoscimento del Cristianesimo come religione ufficiale dello stato romano - Due culture in comunicazione - La rinascita pagana - La cultura cristiana Agostino - La vita e le opere di Agostino - Le opere di Agostino: una grande indagine sull’uomo - Un libro speciale: le Confessiones, -L’interiorità, il tempo, la memoria - Lo stile: emotività e retorica - L’incipit delle Confessioni, Confessiones I 1 - La natura del tempo, Confessiones XI,14,17

DOCENTE PROF. GIUSEPPE POLLICINO

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OBIETTIVI E PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE

ANNO SCOLASTICO 2010-2011

CLASSE 5 SEZ.C

Testo: Delaney -Ward- Fiorina — Fields of vision—vol.1-2 Longman

Materia:Lingua e Letteratura Inglese

Docente:Prof.Filadelfo Nardo

Ore di lezione effettuate 91 su 132 previste dal piano di studi.

OBIETTIVI ACQUISITI

Obiettivi Formativi

-Potenziamento delle risorse di gruppo

-Sviluppo del senso critico

-Discreta conoscenza della L2 nell'aspetto comunicativo e letterario

Obiettivi cognitivi -saper comprendere e interpretare testi letterari analizzandoli sotto il profilo extra-testuale, inter-testuale e intra-testuale -saper veicolare un messaggio con” fluency” -saper commentare -pervenire allo sviluppo della literary appreciation -saper produrre testi apportando contributi personali dal punto di vista creativo-logico-organizzativo

Contenuti

Sono stati trattati, in ordine cronologico, i seguenti periodi ed autori:

The Romantic Age

William Wordsworth

S.T.Coleridge

J.Keats

The Victorian Age

C.Dickens

O.Wilde

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Early Twentieth Century and Modernism

J.Joyce V.Woolf

I brani di opere analizzati sono stati tratti dal testo in adozione e da fotocopie fornite dal docente.

Metodo

Lo studio della letteratura è stato basato sulla lettura diretta dei testi.Un momento importante della vita della classe è stato costituito dalla lezione dell'insegnante che ha avuto la funzione di introdurre alla lettura e creare un clima di interesse verso le tematiche trattate sfociando, spesso, in analisi tematiche a carattere pluridisciplinare.

Materiali

Sono stati utilizzati i materiali proposti dal testo per l'analisi delle opere studiate, fotocopie di approfondimento fornite dal docente e supporti multimediali per la visione di films sulle maggiori opere degli autori trattati.

Lettorato

Durante il corso dell'anno scolastico, la classe ha usufruito della presenza di un lettore di madrelingua con il quale gli alunni si sono esercitati in conversazioni su argomenti di attualità e su tematiche concordate con il docente.

Verifica e Valutazione

La Verifica è partita da un iniziale dibattito con il gruppo classe, per acquisire il maggior numero di elementi utili ai fini di un adattamento delle strategie di intervento ed eventuale recupero.Sono state attuate forme di verifiche orali e scritte mirate:commento orale, analisi del linguaggio appropriato, esposizione argomentata dei contenuti in modo da accertare le competenze raggiunte.Le forme di verifica scritta sono state effettuate secondo alcune delle tipologie previste dall'esame di stato.

La Valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, dei progressi registrati, dell'impegno e del metodo di studio.

Il docente

Prof.Filadelfo Nardo

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Liceo Scientifico “E. Vittorini” – Lentini

ANNO SCOLASTICO 2010-11

OBIETTIVI E PROGRAMMI DI STORIA E FILOSOFIA

Docente Oddo Maria Antonina Materia Storia e Filosofia Classe V C Libri di testo

De Bernardi-Guarracino, La conoscenza storica:manuale,fonti e storiografia,Mondadori,V.2-3 Abbagnano-Fornero, Protagonisti e testi della filosofia, C-D1-D2 Prerequisiti Possesso del linguaggio specifico di base, Conoscenza delle tematiche storiche e filosofiche acquisite negli anni precedenti.

Obiettivi Formativi Senso dell'unitarietà del sapere Formazione dell'uomo e del cittadino Formazione del senso critico Acquisizione di un metodo di studio razionale Sviluppo della creatività

Cognitivi Conoscenza e comprensione delle problematiche storico-filosofiche inserite nel loro contesto storico-culturale Acquisizione ed uso del linguaggio specifico Esposizione logico-consequenziale Elaborazione analitica e sintetica Capacità di operare collegamenti interdisciplinari Capacità di trasferire le conoscenze acquisite in contesti diversi Capacità di rielaborazione critica e personale

Metodologia: Organizzazione delle discipline in percorsi modulari storici o tematici Lezione frontale Studio interdisciplinare Lettura, analisi e commento di testi, carte, dati, grafici Lavori individuali e di gruppo Multimedialità Approfondimenti e recupero Sussidi didattici: Dizionari, manuali, audiovisivi, documenti, testi, fotocopie, CD, DVD, grafici, carte storiche

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STORIA Modulo 1 ore 6 La crisi di fine secolo . L'età giolittiana. Modulo 2 ore 12 La Prima Guerra Mondiale Crisi dello zarismo, Rivoluzione Russa e Stalinismo Modulo 3 ore 12 Democrazia di massa e Totalitarismo La crisi del '29

Il Fascismo Il Nazismo . Modulo 4 ore 10 La Seconda Guerra Mondiale La Resistenza Il nuovo ordine mondiale Modulo 5 ore 12 L’Italia repubblicana La guerra fredda e l’Italia negli anni 50, 60, 70

DOCENTE PROF. ssa MARIA ANTONINA ODDO

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Modulo 1 ore 11 Dialettica, alienazione, stato. Hegel: La vita - Gli scritti - I capisaldi del sistema - Idea, Natura e Spirito- La Dialettica - La critica alle filosofie precedenti - La Fenomenologia dello Spirito - La Logica:caratteri generali - La filosofia della Natura - La filosofia dello Spirito soggettivo, oggettivo, assoluto - Il dibattito sulle teorie politiche di Hegel. Marx: Vita e opere - Caratteristiche del marxismo - La critica al "misticismo logico" di Hegel - La critica della civiltà moderna e del liberalismo - La critica dell'economia borghese e la problematica dell'alienazione - Il distacco da Feuerbach e l'interpretazione della religione in chiave "sociale" - La concezione materialistica della storia - La sintesi del "Manifesto" - Il Capitale - La rivoluzione e la dittatura del proletariato - Le fasi della futura società comunista.

Modulo 2 ore 10 Il singolo, il dolore e l'angoscia: Schopenhauer: Vita e scritti - Radici culturali del sistema - Il mondo della rappresentazione come "velo di Maya" - La scoperta della via di accesso alla cosa in sé - Caratteri e manifestazioni della "Volontà di vivere" - Il pessimismo - La critica delle varie forme di ottimismo - Le vie di liberazione dal dolore. Kierkegaard: Vita e scritti - L'esistenza come possibilità e fede - La verità del "singolo" - Gli stadi dell'esistenza - Il sentimento del possibile: l'angoscia - Disperazione e fede - L'istante e la storia.

Modulo 3 ore 8 Evoluzione e progresso: Il Positivismo sociale: Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo - Positivismo e Illuminismo - Positivismo e Romanticismo - L'importanza del Positivismo nella cultura moderna - Le varie forme di Positivismo. Comte: Vita e scritti - La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze - La sociologia

FILOSOFIA

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Modulo 4 ore 8 Le radici dell'Occidente e il prezzo della civiltà: Nietzsche: Vita e scritti - Filosofia e malattia: nuovi punti di vista critici - La denuncia delle "menzogne millenarie" dell'umanità e l'ideale di un "oltreuomo" - Nitzsche e Schopenhauer - Il "dionisiaco" e "l'apollineo" come categorie interpretative del mondo greco - L'accettazione totale della vita - La critica della morale e la trasvalutazione dei valori - Intermezzo: la critica al positivismo e allo storicismo - La "morte di Dio" e la fine delle illusioni metafisiche - Il problema del nichilismo e del suo superamento - L'eterno ritorno - Il Superuomo e la volontà di potenza. Freud: Dagli studi sull'isteria alla psicanalisi - La realtà dell'inconscio - La scomposizione psicanalitica della personalità - I sogni, gli atti mancati e sintomi nevrotici - La teoria della sessualità e il complesso edipico - La religione e la civiltà.

Modulo 5 ore 12 Scienza , Tecnica e Politica : Popper : Popper, il neopositivismo e Einstein – La riabilitazione della filosofia- Le dottrine epistemologiche- Le dottrine politiche .

Weber: La metodologia delle scienze sociali – “ Il Marx della borghesia” – La sociologia - Il disincantamento del mondo e le antinomie della modernità - Il significato della scienza – Etica della convinzione ed etica della responsabilità – Il conflitto dei valori – Decisionismo e divisionismo. Arendt : L e origini del totalitarismo – La politeia perduta. Schmitt: Le categorie del politico- I centri di riferimento- Il nomos della terra La bioetica : Eutanasia - Procreazione medicalmente assistita – Legge 40- Etica della sacralità e della qualità della vita .

DOCENTE PROF. ssa MARIA ANTONINA ODDO

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LICEO SCIENTIFICO “ ELIO VITTORINI “ LENTINI OBIETTIVI E PROGRAMMA DI MATEMATICA A.S. 2010-2011

Docente LUCIA SALA Materia MATEMATICA Classe 5 Sez. C

Libri di testo:Bergamini, Trifone, Barozzi –Manuale blu di matematica Mod.U e Mod.(V+W)e (iota+sigma) Zanichelli Editore

Prerequisiti Gli alunni, a conclusione del corso di Matematica, posseggono i contenuti essenziali appresi nel corso degli anni precedenti ( goniometria, trigonometria, funzioni logaritmiche ed esponenziali, le coniche nel piano cartesiano, le matrici e i sistemi lineari, le trasformazioni piane, la geometria e l’algebra di base ). Obiettivi conseguiti Formativi: 1) Saper argomentare in

modo corretto e comunicare il pensiero con proprietà;

2) Saper analizzare con la metodologia acquisita problematiche di vario tipo;

3) Saper procedere alla formazione dei concetti e alla loro organizzazione;

4) Socializzare e acquisire i concetti essenziali della vita in collettivo.

Cognitivi: 1) Conoscere e saper utilizzare tecniche procedure proprie del

curriculum; 2) Conoscere i fondamentali concetti di topologia; 3) conoscere le basi teoriche e le tecniche di ricerca dei limiti delle

funzioni; 4) conoscere le basi teoriche del calcolo differenziale, e possedere le

tecniche della derivazione delle funzioni algebriche e trascendenti 5) conoscere le basi teoriche e le tecniche per il calcolo degli integrali

indefiniti e definiti; 6) saper applicare i risultati del calcolo differenziale allo studio delle

funzioni e del loro grafico cartesiano e per la ricerca di aree e di volumi;

7) conoscere le successioni numeriche più importanti e le loro principali proprietà; avere il concetto di serie;

8) conoscere le principali proprietà e i teoremi sugli enti geometrici nello spazio;

Metodologia: La lezione frontale è stata lo strumento didattico essenziale. Non è mancato l’utilizzo di strumenti didattici differenti (anche informatici) quando ciò è stato possibile. Ogni lezione è stata introdotta in maniera problematica, avendo come obiettivo lo svolgimento del “compito di matematica” dell’Esame di Stato e sono state svolte molte esercitazioni sugli argomenti relativi . Sussidi didattici: Il libro di testo, appunti e fotocopie derivate da precedenti esperienze. Strumenti di valutazione: La tradizionale interrogazione mirata anche al coinvolgimento dell’intera classe e le prove scritte sono state lo strumento essenziale di valutazione e di verifica del processo didattico.

Griglia di valutazione: La sufficienza è stata garantita a quegli alunni che, nell’impegno quotidiano, hanno dimostrato di aver acquisito le necessarie conoscenze dei contenuti (anche in presenza di qualche difficoltà espressiva). A chi ha dimostrato capacità di collegamento è stata riservata una valutazione compresa fra il 7 e l’ 8. La chiarezza espositiva, la certezza nell’uso degli strumenti acquisiti unita all’ assiduità e alla serietà nell’impegno.ha permesso a un gruppetto minimo di raggiungere risultati più che buoni. Tutto quello che è contenuto in questa voce è sintetizzato nella griglia di valutazione allegata. Attività extra scolastiche: Quelle descritte nella parte iniziale del documento I contenuti della programmazione sono allegati alla presente scheda

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LICEO SCIENTIFICO “ ELIO VITTORINI “ LENTINI

Anno scolastico 2010-2011

Programma di Matematica svolto nella classe V Sez. C

1) Richiami sulle funzioni. Classificazione; determinazione del dominio. Studio del segno. Funzioni iniettive, biiettive. Funzione periodica, inversa, composta. Grafico probabile. ( 6 ore)

2) Richiami sui limiti. Approccio intuitivo e definizioni fondamentali sui limiti; continuità delle funzioni

elementari. Le forme di indecisione e il confronto fra infinitesimi e fra infiniti. I limiti fondamentali principali.

( 8 ore )

3) Ancora sui limiti delle funzioni. Le proprietà fondamentali degli infiniti e degli infinitesimi. Esercitazioni sulla ricerca dei

limiti di funzioni di qualunque tipo. I punti di discontinuità di una funzione. Le successioni numeriche.

(30 ore)

4) Derivate Impostazione storica. Derivata di una funzione. Significato geometrico e fisico della

derivata di una funzione. Derivata delle funzioni elementari. Teoremi sulle derivate. Derivata delle funzioni composte e delle funzioni inverse. Derivazione “indiretta”.

Applicazione delle derivate nel piano cartesiano e nella fisica. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale ( Rolle, Lagrange Cauchy e De l’Hospital

e loro applicazione). Formula di Taylor. Differenziale di una funzione.

( 21ore )

5) Applicazioni del calcolo differenziale allo studio di una funzione. Massimi e minimi di una funzione (relativi e assoluti). Problemi di massimo e di minimo. Crescenza e decrescenza, concavità e convessità, flessi. Derivabilità e punti

singolari del grafico di una funzione. Studio delle funzioni.

( 10 ore )

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6) Il calcolo integrale. Impostazione storica del problema delle aree. Area di un trapezoide e definizione di integrale definito. Proprietà dell’integrale definito. L’integrale indefinito. Relazione fra integrale definito e integrale indefinito. Integrali delle funzioni elementari. Tecniche di integrazione (per scomposizione della funzione integranda, per sostituzione della variabile, per parti). Integrazione delle funzioni fratte. Uso del calcolo integrale per la ricerca delle aree e dei volumi di particolari solidi. (23 ore) 7) La geometria dello spazio. Rette e piani nello spazio e loro mutua posizione. Diedri, triedri e angoloidi. Poliedri e solidi di rotazione. Volumi dei solidi . ( Appunti e fotocopie ) 8) Trasformazioni geometriche ( Richiami e approfondimento) Le affinità - Le similitudini -Le isometrie - I gruppi di trasformazione (5 ore)

9) Elementi di calcolo combinatorio e delle probabilità

Disposizioni, Permutazioni e Combinazioni - Concetto di probabilità - Teoremi fondamentali della teoria della probabilità: somma e prodotto - Probabilità condizionata - Formula di Bayes

(2 ore)

10) Analisi numerica

Risoluzione approssimata di equazioni - Valutazione dell'errore - Derivazione numerica - Integrazione numerica ( 3 ore)

11) Esercitazioni. Ad integrazione degli argomenti trattati, sono state dedicate molte ore alle esercitazioni, agli approfondimenti degli argomenti tra i più ricorrenti nei testi dei compiti degli esami, alle attività di “prove” sulla seconda prova scritta dell’Esame di Stato.

L’Insegnante

(Prof.ssa Lucia Sala)

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CONSUNTIVO FINALE - CLASSE VC – A.S.2010-2011

DISCIPLINA :FISICA DOCENTE : NICOSIA GIUSEPPA

TESTO :” L’EVOLUZIONE DELLA FISICA –VOL.3

AUTORI: PARODI, OSTILI, MOCHI ONORI CASA EDITRICE:PARAVIA

ORE: Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio n. 76 (su 99 previste dal piano di studi)

OBIETTIVI FORMATIVI

Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica

Collocare storicamente le scoperte scientifiche e le loro applicazioni tecnologiche

Analizzare i fenomeni e la “realtà “ tecnologica in cui viviamo alla luce delle

conoscenze e dei metodi d’indagine acquisiti

OBIETTIVI COGNITIVI Gli alunni sono in grado di :

Analizzare e schematizzare un fenomeno, individuando le correlazioni fra

grandezze;

Esporre correttamente, utilizzando i il formalismo matematico e il

linguaggio scientifico , esemplificando con disegni e fenomeni della vita quotidiana;

Utilizzare il metodo logico-deduttivo per ricavare formule e leggi

Utilizzare leggi , formule e unità di misura per la risoluzione di semplici esercizi

METODI Lezione frontale dialogata

Contestualizzazione degli argomenti e discussione guidata

Risoluzione guidata degli esercizi

Attività di laboratorio (esperienze qualitative e quantitative)

STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali , Test a risposta multipla a risposta singola

Griglia di valutazione, quella comune all’area scientifica

ATTIVITA’ EXTRADIDATTICHE - Visita all’Acceleratore di Particelle di Catania (INFN - Laboratorio del Sud)

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CONTENUTI E TEMPI

A – L’ELETTROSTATICA n. ore 7 - Fenomeni elettrici - Induzione elettrostatica - Legge di Coulomb - Conduttori in equilibrio elettrostatico

B – IL CAMPO ELETTRICO n. ore 24

- Campo elettrico - Linee di forza - Teorema di Gauss e sue applicazioni - Potenziale elettrico - Circuitazione di E - Capacità e Condensatori -

C - LA CORRENTE n. ore 22 - Corrente elettrica e resistenza - Leggi di Ohm - Circuiti elettrici e leggi di

Kirchhoff - Resistenze in serie e in parallelo - Lavoro e potenza di una

corrente - Circuiti RC

D – CAMPI MAGNETICI E CORRENTI n. ore 19

- Spettri magnetici di magneti e correnti (filo rettilineo, spira, solenoide)

- Vettore induzione magnetica - Misura di B mediante la

seconda formula di Laplace - Legge di Biot- Savart - Forza di Lorentz e moto di

cariche in un campo elettromagnetico - Esperimento di Thomson per la

determinazione di e/m - Ciclotrone - Flusso e circuitazione del

campo magnetico -

E – IL CAMPO ELETTROMAGNETICO (argomenti ancora da completare) n.ore 4 - Flusso concatenato con una

linea chiusa - Esperienza di Faraday sulle

correnti indotte - Induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Neumann-

Lenz - Equazioni di Maxwell e onde

elettromagnetiche

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ATTIVITA’ DI LABORATORIO

1) Prima e seconda legge di Ohm 2) Esperienza di Oersted 3)Spettri magnetici prodotti da calamite e da correnti 4)Deviazione dei raggi catodici a causa di un campo magnetico 5) Induzione elettromagnetica

TOT ORE 76

Lentini 6 maggio 2011 L’insegnante

(Prof.ssa Nicosia Giuseppa)

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LICEO SCIENTIFICO “ELIO VITTORINI” LENTINI

CLASSE V SEZ C ANNO SCOLASTICO 2010/2011 LIBRO DI TESTO: CRIPPA- FIORANI

“GEOGRAFIA GENERALE” C. E. A. MONDADORI DOCENTE: PROF. ssa ANNA MARISA CATALDO

PROGRAMMA DI ASTRONOMIA E ASTROFISICA MODULO A: L’UNIVERSO Unità 1- Metodi e strumenti dell’indagine astronomica. (ore 3 ) La sfera celeste: una meravigliosa illusione.La sfera celeste come sistema di riferimento. Modificazioni stagionali e giornaliere della sfera celeste.Gli strumenti dell’astronomia. Unità 2- Stelle, galassie, universo. (ore 6 ) Lo studio delle stelle.Effetto doppler e red-shift. L’evoluzione delle stelle. La via Lattea.Galassie e ammassi galattici. (cenni) I misteri insoluti: materia oscura,nuclei attivi, radiogalassie e quasar. Origine ed evoluzione dell’universo.(cenni). Unità 3- Il sistema solare. (ore 6 ) Il sistema solare . Il Sole. I pianeti del sistema solare. Il modello geocentrico . Il modello eliocentrico. MODULO B : LA TERRA NELLO SPAZIO Unità 4- Geodesia. (ore 3 ) La Terra: disco piatto o sfera? La Terra non è perfettamente sferica: le prove e le conseguenze.Come rappresentare la Terra: ellissoide e geoide.Le dimensioni della Terra .I sistemi di riferimento. Unità 5- I moti della Terra. (ore 5 ) Una serie complessa di movimenti.Caratteristiche del moto di rotazione terrestre. Prove e conseguenze del moto di rotazione terrestre. Caratteristiche del moto di rivoluzione terrestre.Prove e conseguenze del moto di rivoluzione terrestre. I moti millenari della Terra. (cenni) Unità 6- La Luna. (ore 4 ) Caratteristiche generali della Luna. I movimenti della Luna .Fenomeni osservabili dalla Terra: librazioni , fasi lunari, eclissi.Caratteristiche geomorfologiche della Luna. MODULO C : LO SPAZIO E IL TEMPO. Unità 7- L’orientamento e la misura del tempo. (ore 2 ) L’orientamento : alla ricerca di punti di riferimento. La misura del tempo. Tempo civile e fusi orari. I calendari.

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GEOLOGIA

MODULO C: LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI.

Unità 9- I minerali. ( ore 2 ) La mineralogia. La composizione della crosta terrestre. I minerali. Genesi e caratteristiche dei cristalli . Due importanti proprietà dei minerali: polimorfismo e isomorfismo.Le proprietà fisiche dei minerali.La classificazione dei minerali. I silicati e la loro classificazione.(cenni) I minerali non silicati. (cenni)

Unità 10- Le rocce ignee o magmatiche. (ore 3 ) Le rocce. Il processo magmatico: dal magma alla roccia. Composizione mineralogica delle rocce magmatiche. La classificazione delle rocce magmatiche. La genesi dei magmi. Il dualismo dei magmi.

Unità 11- Plutoni e vulcani. (ore 3 ) I plutoni. I vulcani: meccanismo eruttivo. Attività vulcanica esplosiva ed effusiva. Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici. Eruzioni lineari o fissurali. Il vulcanismo secondario (cenni). Distribuzione dei vulcani sulla Terra. Rischio vulcanico in Italia . (cenni)

Unità 12- Rocce sedimentarie e metamorfiche. (ore 2 ) Il processo sedimentario. La classificazione delle rocce sedimentarie. Il processo metamorfico . Tipi di metamorfismo e strutture derivate. Il ciclo litogenetico.

MODULO D: LA DINAMICA TERRESTRE Unità 13 – Geologia strutturale e fenomeni sismici (ore 3 ) Le rocce possono subire deformazioni. I materiali reagiscono in modo diverso alle sollecitazioni. Le deformazioni nelle rocce: da cosa dipendono? Deformazioni rigide e plastiche. I terremoti. Le onde sismiche. Magnitudo ed intensità di un terremoto. Come difendersi dai terremoti. Distribuzione dei terremoti sulla Terra Unità 14 – L’interno della Terra (ore 3) L’importanza dello studio delle onde sismiche. Le principali discontinuità sismiche. Crosta oceanica e continentale. Il mantello . Il nucleo. Litosfera , astenosfera e mesosfera. Il calore interno della Terra. Campo magnetico terrestre.

DOCENTE

PROF. ssa ANNA MARISA CATALDO

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

Docente Ristuccia Antonino Materia Dis. Storia dell’arte Classe 5^ Sez. C Libro di testo : Cricco, Di Teodoro “Itinerario nell’arte” Zanichelli

a.s. 2010 - 2011 Obiettivi Formativi: -- acquisizione di una adeguata capacità nell’uso del linguaggio specifico ; -- sviluppo di adeguate capacità di rielaborazione e di esposizione lessicale specifica della disciplina

Cognitivi: -- adeguata consapevolezza delle correlazioni tra i fenomeni storico-artistici e l’ambiente socio – politico in cui i fatti, trattati nel corso del quinquennio, accadono. -- connessioni spazio – temporali.

Metodologia:

- introduzione storico – socio – politico – “antropologico” con riferimenti alla letteratura, alla religione e alla filosofia del periodo trattato;

- presentazione dell’argomento durante le lezioni frontali in cui i temi in esame sono stati osservati, analizzati, discussi e approfonditi sotto la guida dell’insegnante, procedendo ad una prima immediata verifica di comprensione. Eventuali difficoltà metodologico-didattiche e/o eventuali momenti significativi dell’attività svolta: alla naturale esiguità delle ore istituzionali della disciplina, va aggiunto che sono venute meno alcune ore di lezioni per cui degli argomenti, di natura complementare, preventivati in fase di programmazione iniziale non sono stati trattati, così come gli approfondimenti per certi moduli. Sussidi didattici utilizzati: lucidi, lavagna luminosa, fotografie, fotocopie a colori e in bianco-nero, computer, Dvd, cd rom, video cassette in VHS. Strumenti di verifica: sono state utilizzate verifiche classiche alternate con verifiche scritte a risposte aperte; questionari a risposta sintetica. Valutazione: per il colloquio si veda la griglia di valutazione concordata in seno al Dipartimento e al Consiglio di classe. Detto colloquio tendeva ad accertare l’avvenuta assimilazione dei contenuti e il raggiungimento delle competenze relative. Ore di lezioni : sono state svolte complessivamente n. 52 ore

rispetto a 63 previste Segue contenuti:

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Lo studio della disciplina è stato così articolato :

argomenti

Primo modulo :

La controriforma e il ‘600 4 ore

Secondo modulo : Il settecento 4 ore

Terzo modulo :

Il Neoclassicismo 5 ore Quarto modulo :

Il Romanticismo 5 ore

Quinto modulo: Il Realismo francese e italiano 5 ore

Sesto modulo:

Il Secondo ‘800 5 ore

Settimo modulo: Lettura dell’opera d’arte 5 ore

Ottavo modulo: L’Europa tra ‘800 e ‘900 5 ore

Nono modulo :

Le Avanguardie storiche 9 ore Decimo modulo : Teorie sul Restauro 5 ore

L’insegnante

Prof. Antonino Ristuccia

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OBIETTIVI E PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA

Prof/ssa Guercio Rita

Classe V sez. C A. S. 2010/2011

Libro di testo: Maurizio Missaglia “MOTRICITA||” Loffredo OBIETTIVI In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

Conoscenze. Conoscenze tecnico - pratiche per il miglioramento delle capacità condizionali: forza, velocità, resistenza, mobilità articolare, agilità e destrezza. Conoscenze tecnico-teoriche degli sport di squadra: Pallavolo, Pallatamburello, Calcio, Calcio a 5. Conoscenze tecnico- teoriche dell'atletica leggera. Conoscenze teoriche su: le qualità motorie di base, lo sviluppo psicomotorio,la psicomotricità, la lateralizzazione, primo soccorso. Competenze, capacità, abilità. Capacità coordinative, capacità condizìonali, scelte tecniche, capacità tattiche, conoscenza e applicazione di regolamenti e procedure:allenamento, progettazione, evoluzone dei linguaggi motori. Soluzione di problemi motori in tempi prestabiliti. Sufficienti capacità di decodificazione, uso del linguaggio specifico e rielaborazione di argomenti teorici.

METODOLOGIE

Lezioni pratiche: attività individuali ed individualizzate, di gruppo e a squadre, di tipo induttivo e deduttivo, agonistico e con La modalità del problem- solving.

Lezioni teoriche: lezione frontale e ricerche di gruppo.

MATERIALI DIDATTICI

Pallone di pallavolo, pallatamburello, calcio e calcio a 5.Piccoli e grandi attrezzi. Libro di testo. CONTENUTO DISCIPLINARE E TEMPI DI REALIZZAZIONE PER UNITÀ DIDATTICHE

Unità didattiche Potenziamento organico 15 Coordinazione neuromuscolare 5 Attività sportive 15 Nozioni teoriche generali su: apparato scheletrico, muscolare,articolare; lo sport attraverso le civiltà, primo soccorso.

5

Ore effettivamente svolte durante l’anno scolastico: n° 40 Ore curriculari n° 66 Prove di verifica: test pratici sottoforma di circuiti, gare tornei, partite. Interrogazioni orali. LA DOCENTE ( Prof.ssa Guercio Rita)

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OBIETTIVI E PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA

Doc. PROF. A SORBELLO

Il libro di testo adottato e su cui è stato impostato il lavoro dell’ anno in corso è: Itinerari di IRC di Michele Contadini c.e. ELLEDICI- Capitello Ore di lezioni effettuate n°22 su Ore curriculari 33 previste dal piano di studi. Classe V^ C OBIETTIVI Conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo. Formazione dell’ uomo e del cittadino, educazione ai valori della tolleranza, della solidarietà, della giustizia, della coscienza civile. Acquisire una capacità di discernimento alle varie situazioni di vita, al fine di essere liberi e responsabili nelle proprie scelte personali. CONTENUTI Il grande enigma della morte pag. 374 - 375 Il male: un mistero pag. 272 -273 Oltre la morte:la vita? pag. 276 - 277 L’aborto pag. 355 a 357 La clonazione pag. 358 a 361 Fecondazione artificiale, pag. 352 a 354 I Metodi naturali Doc. Educare alla legalità Pasqua dello studente METODO Il metodo utilizzato è stato quello esperienziale – induttivo, per mezzo del

quale gli alunni sono stati stimolati e coinvolti ad un apprendimento attivo e significativo. Si utilizzeranno lezione frontale, lezione aperta, questionari, gruppi di lavoro, ricerche, incontri con esperti e dibattiti. Oltre il libro di testo sono stati utilizzati la Bibbia, i documenti del Magistero, gli scritti dei Padri, video cassette e diapositive.

SPAZI a) aula

b) sala di proiezione TEMPI ORE Il grande enigma della morte 2 Il male: un mistero 2 Oltre la morte:la vita? 2 L’aborto 3 La clonazione 2 Fecondazione artificiale 2 I Metodi naturali 5 Doc. Educare alla legalità 3 Pasqua dello studente 1

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VERIFICA Tramite il dialogo educativo, domande strutturate, testi di profitto per area,

elaborati scritti con uso delle fonti. VALUTAZIONI Si è voluto attenzionare l’atteggiamento globale dell’alunno sotto il profilo

dell’interesse, della partecipazione e del profitto, dei risultati formativi e cognitivi conseguiti.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 – 4 scarsa partecipazione, nessun interesse, profitto

qqqqqqq.qdiscontinuo, (mediocre). discontinua partecipazione, interesse superficiale, …………..profitto limitato, (insufficiente). 6 – normali capacità interesse e partecipazione positiva, ………….. (sufficiente). 7 – 8 capacità discreta, impegno, interesse e buona …………..partecipazione, (discreto). 9 – 10 ottime e buona partecipazione con impegno ed …………..interesse, (molto/moltissimo)

Doc. PROF. A SORBELLO

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DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Verbali del Consiglio di classe Pagelle degli studenti POF Compiti, elaborati, test di ciascun alunno Certificati dei crediti formativi degli alunni Elenco dei libri di testo

IL CONSIGLIO DI CLASSE:

DOCENTI FIRMA Pollicino Giuseppe Nardo Filadelfo Oddo Antonina Sala Lucia Nicosia Giuseppa Cataldo Marisa Guercio Rita Ristuccia Antonino Sorbello Antonio

Lentini, 06 maggio 2011 Il Dirigente Scolastico Prof. Salvatore Randazzo