documento del consiglio di classe - ipssar velletri · due laboratori cucina, due laboratori sala...

56
1 ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE “UGO TOGNAZZIViale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri Anno scolastico 2011 / 2012 CLASSE 5 A E RISTORAZIONE Documento Del consiglio di classe

Upload: trantram

Post on 17-Feb-2019

216 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

1

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE “UGO TOGNAZZI” Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri Anno scolastico 2011 / 2012 CLASSE 5A E RISTORAZIONE

Documento Del consiglio di classe

Page 2: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

2

1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto Professionale per i servizi Alberghieri e della Ristorazione di Velletri nasce nell’anno

scolastico 2003/2004 come sezione associata all’attuale Istituto Tecnico Commerciale e

Professionale “Cesare Battisti di Velletri. Negli anni successivi ha avuto una notevole crescita con

una forte impennata negli anni ultimi tre- quattro anni.

L’Istituto Alberghiero nel corrente anno scolastico presenta un organico di 50 classi,con un totale di

circa 1200 alunni provenienti da un vasto bacino di utenza comprendente oltre a Velletri, anche i

Comuni limitrofi della Provincia di Roma e ed alcuni della Provincia di Latina. L’istituto a

decorrere dal 2010/2011 è divenuto autonomo ed è stato denominato” Ugo Tognazzi”.

l’Istituto Professionale per i servizi alberghieri ha sede in Via S. D’Acquisto in un edificio di nuova

costruzione, costituito da un adeguato numero di aule e altri locali adibiti ad uso didattico, tra i quali

due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della

scuola, tre Laboratori Informatica, una Biblioteca, un Auditorium e una Palestra

La popolazione studentesca proviene per la maggior parte da zone poco fornite di servizi socio-

culturali e sostanzialmente modeste sotto il profilo degli stimoli e delle motivazioni concrete.

Frequenti pertanto sono le problematiche legate sia al disagio scolastico sia a quello socio-affettivo

con i conseguenti tassi alquanto consistenti di dispersione e di assenteismo, specie nelle classi

iniziali.

Il territorio nel quale opera l’Istituto è organizzato con strutture amministrative e comunali, come la

Procura, il Tribunale, il Catasto e conta Istituti scolastici di ogni ordine e grado e due facoltà

universitarie per il conseguimento di Lauree triennali, in Enologia e Conservazione dei Beni

Culturali, dipendenti dall’Università della Tuscia di Viterbo.

L’Istituto realizza progetti che prevedono stage presso strutture alberghiere e della ristorazione

distribuite sul territorio nazionale ed internazionale ; favorisce inoltre la partecipazione di gruppi di

studenti ad iniziative culturali, celebrative e folcloristiche organizzate o patrocinate da vari Enti.

Page 3: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

3

2. Profilo Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”

L’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha lo scopo di far acquisire allo

studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze tecniche, economiche e normative

nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Il diplomato dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera lavorerà in tutte le aziende

dove è richiesta la preparazione di piatti caldi o freddi, l’accoglienza dei clienti e l’assistenza

durante il consumo dei pasti oltre il servizio di sala bar o front-office. Le diverse articolazioni

previste per questo diploma quali l’ Enogastronomia, i Servizi di Sala e vendita e l’Accoglienza

turistica offriranno agli studenti specifiche competenze direttamente applicabili ai contesti lavorativi

che richiedono una buona competenza culturale abbinata alla tecnica pratica. Il diploma consentirà

l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria, nonché la possibilità di sostenere concorsi pubblici e di

esercitare un’attività in proprio. L’indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera

dopo un biennio unitario con discipline dell’area comune ( uguale per tutti i tipi d’istruzione

professionale) e materie di indirizzo, si articola in: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita”

e “accoglienza turistica”

• L’ Enogastronomia, nel secondo biennio e 5° anno, dà maggior peso ai laboratori di indirizzo,

permette di approfondire le tematiche del settore , promuove le tradizioni locali, nazionali ed

internazionali ed individua le nuove tendenze enogastronomiche.

• I servizi di sala e vendita, nel secondo biennio e 5° anno, danno maggior peso ai laboratori

di indirizzo, permettendo di approfondire le tematiche del settore e di interpretare lo sviluppo delle

filiere enogastronomiche al fine di adeguare la produzione e la vendita alla richiesta dei mercati e

del cliente, valorizzando i prodotti tipici.

• I servizi di Accoglienza turistica, nel secondo biennio e 5° anno, danno maggior peso al

laboratorio di indirizzo e permettono di approfondire le tematiche del settore e di promuovere i

servizi di accoglienza turistico- alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che

valorizzano le risorse del territorio

Page 4: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

4

2. LA CLASSE 5^ E /Ristorazione

Profilo della Classe

La Classe è composta da 25 alunni dei quali due diversamente abili ben integrati e sostenuti

dal gruppo classe. Quasi tutti nell’anno scolastico 2009/10 hanno frequentato la

specializzazione di sala bar, solo due alunni hanno frequentato la specializzazione di cucina.

Nell’anno scolastico 2010/11 quasi tutti sono stati iscritti alla stessa classe 4a E Ristorazione.

Il gruppo classe si è formato già a partire dal terzo anno quindi risulta abbastanza coeso, gli

studenti nel corso del corrente anno scolastico hanno tenuto un comportamento corretto e ciò

ha determinato un clima positivo ed una costruttiva collaborazione tra studenti ed insegnanti.

Nel corso del corrente anno scolastico, il gruppo ha affrontato in modo responsabile la

preparazione all’esame, anche se alcuni elementi hanno denotato poca assiduità nella

frequenza e poca costanza nella preparazione individuale..

La partecipazione al dialogo educativo è stata adeguata, anche se bisogna evidenziare in

proposito il diverso interesse mostrato dai singoli alunni verso le varie discipline.

Alcuni alunni, infatti, hanno seguito le lezioni con attenzione, intervenendo alle spiegazioni

con apporti personali ottenendo risultati d’eccellenza; altri invece hanno mostrato qualche

difficoltà.

Come consuetudine le lezioni hanno avuto inizio ad ottobre per l’Alternanza Scuola - Lavoro

effettuata anche all’estero. Tutto ciò ha richiesto una programmazione più flessibile ed idonea

alle esigenze di formazione dei discenti. Anche un avvicendarsi degli insegnanti (quattro in un

anno ) delle Scienze di Alimentazione e due di Ristorazione non ha consentito un’analisi

adeguata dei contenuti.

Il profitto della classe risulta, nel complesso, soddisfacente. .

Tutti gli studenti hanno già maturato esperienze di lavoro e la maggior parte è impegnata

saltuariamente, in serate e/o nei fine settimana, presso ristoranti del territorio.

Page 5: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

5

b) Evoluzione della Classe

Alunni A.S.2009/10 A.S.2010/11 A.S.2010/11 A.S.2011/12 III Sala

Bar e Cucina

IV Sezione E

Debiti formativi

V E Ristorazione

1.Angeletti Francesco 3°A Sala IV E X V E 2. Cedroni Alessandro 3°A Sala IV E X V E 3.Colazza Filippo 3°A Sala IV E V E 4. Cupellaro Cristina 3°A Sala IV E V E 5. Cupellaro Martina 3°A Sala IV E V E 6. Curto Vittoria 3°A Sala IV E V E 7. De Marzi Nicolas 3°A Sala IV E V E 8. Favale Emanuele 3°A Sala IV E V E 9.Garattoni Massimo 3°Ccucina Colleferro V E 10.Giosue’ Federico 3°B Sala IV E V E 11.Guitaldi Sonia 3°A Sala IV E V E 12. Lattao Riccardo 3°B Sala IV E V E 13. Maggiore Sara 3°B Sala IV E V E 14. Mancini Cristina 3°B Sala IV E V E 15. Morganti Veronica 3°B Sala IV E V E 16 Pernasilici Valentina 3°B Sala IV E X V E 17. Prati Giulia 3°A Sala IV E V E 18. Riggi Valentina 3°B Sala IV E X V E 19. Rossetti Valentina 3°B Sala IV E V E 20. Sciattella Erika 3°A Sala IV E V E 21. Silvestri Lorenzo 3°B Sala IV E X V E 22. Tafuni Vanessa 3°A Sala IV E V E 23. Tintisona Vanessa 3°B Sala IV E V E 24. Troiani Simone 3°A Sala IV E V E 25. Zannoni Federico Maria Roma-

cucina IV E V E

c) Quadro riepilogativo della Classe

Maschi 11 Femmine 14 Diversamente abili 2 Provenienti da altro Istituto 1 Promossi senza debito 20 Promossi con debito 5 Ripetenti -

Page 6: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

6

d) Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica Materia Docente T.I. T.D. 3^ anno

Sala-bar-cucina

4^ E Ristorazione

5^E Ristorazione

Religione Ruffolo Luigina X X X Italiano Battistelli Cristina X - X X Storia Battistelli Cristina X - X X Inglese Goscinska Katarzyna X - - X Francese Bezzi Francesca X - - X Matematica Zampolla Antonio X - - X Alimentazione Fusco Beatrice. X - - X Ec. Aziendale Fauci Rosetta X - X X Legislazione Rosati Rosa X - - X Ristorazione Vissani Luca X - - X Ed. fisica Rinaldi Luciana X - X X Sostegno Mignogna Luisa X - X X Coordinatore del CdC: prof.ssa Goscinska Katarzyna Rappresentante Alunni : Tintisona Vanessa, Cedroni Alessandro Rappresentante Genitori del CdC: -------/----------

3. ORGANIZZAZIONE DIDATTICO-FORMATIVA 3.1 Organi interni coinvolti:

Dipartimenti (riunioni di programmazione dell’attività didattica all’inizio dell’anno scolastico e riunione finale di verifica)

Consiglio di Classe (riunioni con o senza la componente genitori/ alunni per la

programmazione didattica generale e per le relative verifiche secondo il calendario deliberato dal Collegio docenti)

Page 7: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

7

3.2 Obiettivi formativi cognitivi presenti nel POF e fatti propri dal CdC

esprimersi in modo chiaro, logico e pertinente comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali procedere in modo analitico e sintetico nel lavoro e nello studio relativizzare e contestualizzare fenomeni ed eventi interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali documentare adeguatamente il proprio lavoro operare in modo autonomo ed in équipe

3.3 Interazione docenti – alunni Materie

Metodologia

Verifiche

Recupero

Lezione frontale

Gruppi lavoro

Approfon dimenti

Collo- qui

Prove Scritte/ Pratiche

Simulazioni

in classe

corso recu-pero

Religione si / / si / / / / Italiano si si si si si si si / Storia si si si si si si si / Inglese si si si si si si si / Francese si / si si si si si / Matematica si / / si si si si / Alimentazione si / si si si si si / Legislazione si / / si si si si / Econ. aziendale si / si si si si / / Ristorazione si / / si si si si / Educazione fisica si si / si / no / /

Page 8: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

8

3.4 Criteri di valutazione Conoscenze Competenze Capacità Comportamenti 10 15 30

Complete, organiche e articolate, con approfondimenti autonomi

Affronta autonomamente anche compiti complessi, applicando le conoscenze in modo corretto e creativo

Comunica in modo efficace ed articolato; è autonomo ed organizzato; collega conoscenze attinte da ambiti pluridisciplinari; analizza in modo critico; gestisce situazioni nuove e complesse

Partecipazione: costruttiva Impegno: notevoleMetodo: elaborativo

10 9

15 14

30 27

Complete, con qualche approfondimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto

Comunica in modo efficace ed appropriato; ha una propria autonomia di lavoro; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo

Partecipazione: attiva Impegno: notevoleMetodo: organizzato

8

13

26 24

Conosce gli elementi essenziali, fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati

Esegue correttamente compiti semplici; affronta anche quelli più complessi pur con alcune imprecisioni

Comunica in modo adeguato ed abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali, ma ha qualche incertezza nei collegamenti

Partecipazione: recettiva Impegno: soddisfacente Metodo: organizzato

7

11 12

21 23

Complessiva mente accettabili ha qualche lacuna, ma non estesa e/o profonda

Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi se guidato

Comunica in modo semplice, ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali

Partecipazione: da sollecitare Impegno: accettabileMetodo: abbastanza organizzato

6

10

20

Incerte, superficiali o incomplete

Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisione

Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e ad analizzare temi e problemi, quindi compie analisi lacunose

Partecipazione: dispersiva Impegno: discontinuo Metodo: mnemonico

5

9 8

19 16

Frammentarie e gravemente lacunose

Commette gravi errori anche nell'eseguire semplici esercizi

Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i fatti anche elementari

Partecipazione: sporadica Impegno: quasi inesistente Metodo: disorganizzato

4 3

7 4

15 7

Non rilevabili Non rilevabili Non rilevabili Partecipazione: nulla o di disturbo; Impegno: del tutto nullo Metodo: totalmente disorganizzato

2 0

3 0

7 0

Page 9: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

9

4. ATTIVITA’ SVOLTE

a) MANIFESTAZIONI CULTURALI , VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE

OGGETTO LUOGO DATA DURATA Corsi di Approfondimento per gli alunni che hanno partecipato al progetto “Alternanza Scuola – Lavoro”in Kuwait

Scuola Ottobre - Novembre Italiano -10 ore Alimentazione -10 ore Francese -10 ore Diritto -10 ore Economia – 10 ore

Orientamento in Uscita Campus Orienta

Palalottomatica

26 Ottobre 2011

Intera giornata

Viaggio d’Istruzione Alunni: Curto,Zannoni, Cedroni

BUDAPEST 1-6 Marzo 2012 Cinque giorni

Incontro sulla” Cultura della Legalità”

Scuola Sottoufficiali dei Carabinieri -Velletri

16/02/2012 Due ore

Corso di Caffetteria Auditorium Scuola 17/02/2012 1/2 giornata Progetto Cineforum V Velletri- Cinema

Augustus 17 Novembre 2011 14 Dicembre2011 26 Gennaio2012 8 Marzo 2012

1/2 giornata

Progetto Alimentazione senza Glutine

Auditorium della scuola

27 Marzo2012 ½ giornata

Conferenza sulle prospettive di Lavoro

Auditorium della Scuola

7 Marzo 2012 Due ore

Spettacolo “La Buona Novella “ di Fabrizio De André

Auditorium della scuola

20 Gennaio 2012 Due ore

Conferenza con il giudice Gherardo Colombo- sulle regole e sulla legalità

Auditorium della Scuola

29 Marzo 2012 Tre ore

La Staffetta di Scrittura Creativa - alunni: Prati, Tintisona, Maggiore, Silvestri, Tafuni, Rossetti, Lattao

Scuola

Gennaio 2012 Una settimana

Progetto: “I Giovani Ricordano la Shoah” e viaggio in Polonia alunna Tafuni Vanessa

Cracovia Campo di Sterminio Auschwitz

1 – 3 Aprile 2012 Tre giorni

Campo Scuola – alunno –Giosuè Federico

Puglia 11-14 Aprile 2012 4 giorni

Progetto “Migliore Sommelier Junior- alunni: Lattao Riccardo Garattoni Massimo

Arezzo 12-14 Gennaio 2012 Tre giorni

Page 10: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

10

PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ATTIVITA’ SVOLTE FIGURA PROFESSIONALIZZANTE: TECNICO DEI SERVIZI RISTORATIVI Coordinamento :Prof.ssa Katiuscia Sabadello - Prof.ssa Maria Di Donato Prof. Salvatore Lo Prete - Prof.ssa Alessandra Burello Il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro è stato articolato prevedendo la partecipazione a Stage

aziendali durante il biennio post qualifica, presso Aziende ristorative e Strutture ricettive del

territorio nazionale e anche internazionale.

Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione pratico-operativa degli allievi mediante

l’organizzazione e la partecipazione a banchetti, gare e dimostrazioni presso il ristorante della

Scuola e presso Enti o Istituzioni che ne hanno fatto richiesta, ivi comprese tutte le manifestazioni

enogastronomiche esterne del territorio.

Dal 1 febbraio 2011 al 3 ottobre 2011 gli alunni Colazza Filippo, Curto Vittoria, Guitaldi Sonia,

Morganti Veronica e Favale Emanuele hanno svolto lo stage presso albergo Missoni in Kuwait

City.

Dal 21 aprile 2011 fino al 29 novembre 2011 le alunne Cristina e Martina Cupellaro hanno fatto lo

stage nella stessa struttura.

Gli alunni Giosuè Federico e Sciatella Erika hanno partecipato allo stage in Kuwait per tre mesi,

l’alunno Zannoni Federico per due mesi.

Dal 17 maggio al 14 giugno sempre del 2011 gli alunni Angeletti, De Marzi, Pernasilici, Prati,

Riggi, Tintisona e Troiani hanno svolto lo stage in Toscana, mentre nello stesso periodo i loro

compagni di classe - Lattao, Mancini,Rossetti e Tafuni hanno lavorato presso strutture in Umbria.

Dal 14 settembre al 10 ottobre 2011 gli alunni - Riggi Valentina e Tintisona Vanessa hanno svolto

i loro stage in Toscana, mentre De Marzi Nicolas, Lattao Riccardo, Mancini Cristina, Pernasilici

Valentina, Maggiore Sara e Silvestri Lorenzo hanno partecipato allo Stage in Veneto . Le alunne

Rossetti Valentina e Tafuni Vanessa hanno svolto lo stage in una struttura del Lago di Garda.

Inoltre nel periodo tra ottobre e novembre gli studenti Lattao, Maggiore, Silvestri hanno svolto

servizi ristorativi presso la Città del Vaticano.

Page 11: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

11

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME 1^ Esercitazione 16 febbraio 2012 Tipologia C : N° 6 quesiti a risposta multipla per materia. Durata della prova: 90’ Discipline coinvolte: Francese, Inglese , Matematica, Diritto, Ristorazione. 2^ Esercitazione 28 Marzo 2012 Tipologia C: N° 6 quesiti a risposta multipla per materia. Durata della prova : 90’ Discipline coinvolte : Storia, Inglese, Economia aziendale, Matematica, Ristorazione GRIGLIE PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA TIPOLOGIA C NUMERO DOMANDE: SEI(6) PER MATERIA TEMPO A DISPOSIZIONE: 90 MINUTI PROCEDURE: L’alunna/o deve selezionare con la x la risposta esatta tra le quattro proposte. PUNTEGGIO: 1. per ogni risposta esatta; 0 per ogni risposta errata o non data. VALUTAZIONE:

VOTO…………………/15 Data………. ALUNNO …………………………..

Punteggio grezzo

0 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10

11-12

13-14

15-16

17-18

19-21

22-24

24-25

27-28

29-30

Voto in 15°

0 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Page 12: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

12

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia IRC

Insegnante LUIGINA RUFFOLO

Testo adottato IL MAESTRO DI TAVOLA-EDB

Ore settimanali: 1 Ore annuali previste: 33 Ore annuali svolte: 19

Temi generali: I rapporti tra stato e Chiesa. La libertà religiosa ed il Concilio Vaticano II: Il fenomeno religioso nel ‘900 ed i cambiamenti socio-culturali.

Metodologia: Lezione frontale si X Lezione interattiva no Lavori di gruppo X no Esercitazioni guidate no Lavori individuali si Prove strutturate si x

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore SI

Audiovisivi SI Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interro gazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI X

Effettuare collegamenti SI X

Compiere operazioni di sintesi si X Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI X

Lavorare in gruppo si X Acquisizione di conoscenze specifiche sì X Leggere criticamente fatti ed eventi Sì x Compiere scelte e prendere decisioni sì x

Page 13: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

13

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia ITALIANO

Insegnante CRISTINA BATTISTELLI

Testo adottato M. SAMBUGAR - G. SALÀ, LM - IL NOVECENTO

Ore settimanali: 4 Ore annuali previste: 132 Ore annuali svolte: 110

Temi generali: VERISMO – DECADENTISMO – ROMANZO DELLA CRISI – ERMETISMO – NEOREALISMO

Metodologia: Lezione frontale SI Lezione interattiva NO Lavori di gruppo SI Esercitazioni guidate NO Lavori individuali SI Lezione partecipata SI

Supporti didattici: Biblioteca SI Computer SI Laboratori SI Registratore NO Audiovisivi SI LIM NO

Strumenti di verifica: Interrogazione SI Prova strutturata SI Esercitazione SI Relazione SI Prova pratica NO Problema NO

Obiettivi conseguiti globalmente dalla classe: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi in parte Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo SI Acquisizione di conoscenze specifiche SI Leggere criticamente fatti ed eventi in parte Compiere scelte e prendere decisioni SI

Page 14: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

14

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia STORIA

Insegnante CRISTINA BATTISTELLI

Testo adottato A. BRANCATI – T. PAGLIARANI, TRE SECOLI DI STORIA, La Nuova Italia

Ore settimanali: 2 Ore annuali previste: 66 Ore annuali svolte: 59

Temi generali: COLONIALISMO ED IMPERIALISMO FINE XIX SEC. – ETÀ GIOLITTIANA – PRIMA GUERRA MONDIALE – TOTALITARISMI – SECONDA GUERRA MONDIALE – L’ETÀ DEL BIPOLARISMO E DELLA GUERRA FREDDA – LA NASCITA DELLA REPUBBLICA ITALIANA Metodologia:

Lezione frontale SI Lezione interattiva NO Lavori di gruppo SI Esercitazioni guidate NO Lavori individuali SI Lezioni partecipate SI

Supporti didattici: Biblioteca SI Computer SI Laboratori SI Registratore NO Audiovisivi LIM NO

Strumenti di verifica: Interrogazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica NO Problema NO

Obiettivi conseguiti globalmente dalla classe: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi in parte Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo SI Acquisizione di conoscenze specifiche SI Leggere criticamente fatti ed eventi SI Compiere scelte e prendere decisioni SI

Page 15: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

15

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia -LINGUA INGLESE

Insegnante – Katarzyna Goscinska

Testo adottato – “Between Courses” di Eliana Caminda ecc , Hoepli Editore 2009

Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte: 75

Temi generali: The World of Wine ; Beer; Liquers and Cocktails; Food and Religion Food and Health; Metodologia:

Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo si Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore SI

Audiovisivi no Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interrogazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi In parte

Effettuare collegamenti In parte

Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo in parte

Lavorare in gruppo in parte Acquisizione di conoscenze specifiche In parte Leggere criticamente fatti ed eventi In parte n

oCompiere scelte e prendere decisioni In parte

Page 16: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

16

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

zziMateria Francese

Insegnante Bezzi Francesca

Testo adottato Le Français à la carte. A.De Carlo ,A.Amatuzzi HOEPLI

Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte: 60

Temi generali: Conoscenza della cultura/civiltà francese in riferimento a tutto ciò che riguarda la ristorazione.

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore SI

Audiovisivi no Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interro gazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo si Acquisizione di conoscenze specifiche no Leggere criticamente fatti ed eventi no Compiere scelte e prendere decisioni no

Page 17: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

17

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia : MATEMATICA

Insegnante: ANTONIO ZAMPOLLA

Testo adottato: CORSO BASE ROSSO DI MATEMATICA (M. BERGAMINI A. TRIFONI / ZANICHELLI)

Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte: 72

Temi generali: FUNZIONI ALGEBRICHE: PROPRIETA' E LIMITI, CONTINUITA' DI FUNZIONE. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE. CALCOLO DIFFERENZIALE: DERIVATE APPLICATE ALLO STUDIO DI FUNZIONI

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore NO

Audiovisivi SI Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interro gazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione NO

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo si Acquisizione di conoscenze specifiche no Leggere criticamente fatti ed eventi no Compiere scelte e prendere decisioni no

Page 18: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

18

Materia SCIENZE DEGLI ALIMENTI

Insegnante FUSCO BEATRICE (supplente di Russo Laura)

Testo adottato NUTRIZIONE OGGI (CLITT)

Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte: 60

Temi generali: Elementi di Dietologia (Bioenergetica, Alimentazione Equilibrata, Cenni su patologie legate a squilibri nutrizionali), Igiene, conservazione e cottura degli alimenti

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore NO

Audiovisivi NO Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interrogazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo si Acquisizione di conoscenze specifiche no Leggere criticamente fatti ed eventi no Compiere scelte e prendere decisioni no

Page 19: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

19

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia : ECONOMIA AZIENDALE

Insegnante : FAUCI ROSETTA

Testo adottato: Imprese ristorative: economia e gestione”- Batarra, Mainardi -Tramontana

Ore settimanali: QUATTRO

Ore annuali previste: Ore annuali svolte:

Temi generali: le operazioni di gestione interne ed esterne di un’azienda nell’aspetto economico, finanziario e tecnico

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva si Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate si Lavori individuali si Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore no Audiovisivi no Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interrogazione Si Prova strutturata Si

Esercitazione si Relazione no Prova pratica no Problema si

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi in parte Effettuare collegamenti in parte

Compiere operazioni di sintesi in parte Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo in parte Lavorare in gruppo in parte Acquisizione di conoscenze specifiche in parte Leggere criticamente fatti ed eventi in parte Compiere scelte e prendere decisioni in parte

Page 20: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

20

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia Diritto

Insegnante Rosati Rosa

Testo adottato Diritto per le aziende della ristorazione

Ore settimanali: 2 Ore annuali previste: 66 Ore annuali svolte: 27

Temi generali: Le obbligazioni; i contratti dell’impresa; il contratto di lavoro.

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva si Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore no

Audiovisivi no Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interrogazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione no

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo no Acquisizione di conoscenze specifiche no Leggere criticamente fatti ed eventi no Compiere scelte e prendere decisioni no

Page 21: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

21

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia RISTORAZIONE

Insegnante LUCA VISSANI

Testo adottato SERVIZI DELLA RISTORAZIONE (Calderini)

Ore settimanali: 3 Ore annuali previste: 99 Ore annuali svolte:53

Temi generali: stili di sevizio,gli esercizi,ristorativi,,la macchina ristorativa, catering ee banqueting, licenze alimentari, il menu, tecniche di conservazione e gamme di alimenti, haccp, le bevande alcoliche analcoliche e superalcoliche.

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo no Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate si

Supporti didattici: Biblioteca no Computer SI Laboratori no Registratore SI

Audiovisivi SI Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interro gazione SI Prova strutturata SI

Esercitazione SI Relazione SI

Prova pratica no Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo si Acquisizione di conoscenze specifiche SI Leggere criticamente fatti ed eventi SI Compiere scelte e prendere decisioni SI

Page 22: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

22

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia Educazione Fisica

Insegnante Rinaldi Luciana

Testo adottato ( testo consigliato “ Move” ).

Ore settimanali: 2 Ore annuali previste: 52 Ore annuali svolte: 49

Temi generali: argomenti trattati nelle singole lezioni pratiche specificati nel programma.

Metodologia: Lezione frontale si Lezione interattiva no Lavori di gruppo si Esercitazioni guidate no Lavori individuali SI Prove strutturate no

Supporti didattici: Biblioteca no Computer no Laboratori no Registratore no

Audiovisivi no Lavagna luminosa no

Strumenti di verifica: Interro gazione no Prova strutturata no

Esercitazione SI Relazione no

Prova pratica si Problema no

Obiettivi conseguiti: Comunicare efficacemente in parte Analizzare nuclei tematici, problemi e processi SI

Effettuare collegamenti SI

Compiere operazioni di sintesi si Acquisizione di un metodo di lavoro autonomo SI

Lavorare in gruppo si Acquisizione di conoscenze specifiche no Leggere criticamente fatti ed eventi no Compiere scelte e prendere decisioni no

Page 23: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

23

Il Consiglio di Classe: Docente FIRMA

Ruffolo Luigina

Battistelli Cristina

Goscinska Katarzyna

Bezzi Francesca

Zampolla Antonio

Fusco Beatrice

Fauci Rosetta

Rosati Rosa

Vissani Luca

Rinaldi Luciana

Mignogna Luisa

Velletri, 11 maggio 2012 Il Dirigente Scolastico

Prof.ssa Adele Bianco

Page 24: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

24

Viale Salvo D’Acquisto, 61A-B-C Velletri Anno scolastico 2011 / 2012 CLASSE V° E RISTORAZIONE

ALLEGATI al documento del consiglio di classe - PROGRAMMI - SIMULAZIONI TERZA PROVA

ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE – “UGO TOGNAZZI”

Page 25: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

25

I.P.S.S.A.R. “U. Tognazzi” Velletri

Programma di Religione Cattolica anno scolastico 2011-2012 Prof. Luigina Ruffolo

CLASSE QUINTA sez. E indirizzo Ristorazione

I rapporti tra Stato e Chiesa. La libertà religiosa ed il Concilio Vaticano II. Il fenomeno religioso nel ‘900 ed i cambiamenti socio-culturali.

Page 26: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

26

CONTENUTI SPECIFICI DI ITALIANO

MODULO 1. IL POSITIVISMO Caratteri generali del Positivismo La fiducia nel progresso e nella scienza – Comte e la sociologia – Il determinismo – Darwin e l’origine della specie – Il darwinismo sociale – Il romanzo naturalista in Francia: caratteristiche. Il Verismo Il teorico Luigi Capuana – Verga e i principi del Verismo

INCONTRO CON L’AUTORE: Giovanni Verga – Biografia Prima fase: i romanzi storico-patriottici – i romanzi passionali e di ambientazione borghese. Seconda fase: l’approdo al Verismo, i principi della poetica verista – l’ideale dell’ostrica – la scienza del cuore umano – la fiumana del progresso. Le strategie narrative: il narratore popolare – la regressione – lo straniamento – il discorso indiretto libero. La raccolta di novelle Vita dei Campi – “Il ciclo dei vinti”, I Malavoglia (trama, personaggi)

TESTI Da Vita dei Campi, Rosso Malpelo Da I Malavoglia, La famiglia Malavoglia

1° QUAD.

Page 27: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

27

MODULO 3. IL ROMANZO DELLA CRISI Il distacco dalle teorie positivistiche Sigmund Freud e l’inconscio – Il complesso di Edipo – ES, IO e SUPER IO – Le associazioni libere – I sogni – Gli atti mancati I caratteri del romanzo della crisi L’intellettuale e il disagio nella società e nella famiglia – La soggettività – La malattia – Il rapporto padre-figlio – Il personaggio dell’inetto Caratteri del romanzo della crisi – Tecniche: monologo interiore e flusso di coscienza INCONTRO CON L’AUTORE: Luigi PIRANDELLO– Biografia Il pensiero e la poetica: Relativismo – Inconoscibilità e incomunicabilità – La crisi di identità – L’umorismo e il sentimento del contrario – Vita e forma – La maschera L’opera: Le novelle e Il fu Mattia Pascal (la trama – “il forestiere della vita” – “la lanterninosofia”) – Il saggio su L’umorismo – Uno, nessuno e centomila – Il teatro: le fasi del teatro pirandelliano – Così è (se vi pare)

TESTI Da Novelle per un anno ⁻ Il treno ha fischiato ⁻ La carriola

Da Il fu Mattia Pascal , “Cambio treno” cap. 7° Da Maschere Nude, Così è (se vi pare)

INCONTRO CON L’AUTORE: Italo SVEVO – Biografia Alfonso Nitti ed Emilio Brentani: l’inetto nei primi due romanzi – L’incontro con Joyce e l’interesse per la Psicoanalisi – Il conflitto fra vita borghese e vocazione letteraria La coscienza di Zeno: La struttura – La cornice – I capitoli tematici – Zeno narratore e Zeno personaggio – Il vizio del fumo come simbolo dei rapporti col padre – Il matrimonio e il lavoro nell’impresa – Malattia e salute – L’ultimo capitolo – La varietà dei piani temporali – Il monologo interiore – Il narratore inattendibile

TESTI Da La coscienza di Zeno, “La morte di mio padre”, cap. 4° “Una catastrofe inaudita”, cap.8°

2° QUAD.

MODULO 4. GLI SVILUPPI DELLA POESIA LIRICA TRA LE DUE GUERRE Una nuova concezione dell’uomo: l’Esistenzialismo La solitudine dell’uomo – Il senso di vuoto – Cenni su Sartre e La nausea (pg. 303-304, 317) L’Ermetismo Nascita del termine – Firenze e i nuovi poeti – Caratteri dell’Ermetismo (pg. 314) INCONTRO CON L’AUTORE: Giuseppe UNGARETTI – Biografia Ungaretti e la guerra: Il porto sepolto e Allegria di Naufragi – Ungaretti precursore dell’Ermetismo – La poetica dell’attimo e le “illuminazioni”

TESTI

Veglia - Soldati - Fratelli - San Martino del Carso da L’Allegria

La poetica della “durata” e la “volontà di canto”: Sentimento del tempo

TESTI

Page 28: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

28

Di luglio da Sentimento del tempo

Ungaretti uomo di pena: Il dolore

INCONTRO CON L’AUTORE: Eugenio MONTALE – Biografia (Periodo ligure – A Firenze – A Milano)

Le raccolte poetiche: Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera e altro, Satura La donna in Montale: Arletta – Clizia – la Volpe – Drusilla Tanzi Pensiero e poetica: Il male di vivere – L’indifferenza della natura – Il pessimismo – La “poetica dell’oggetto” e il “correlativo oggettivo” (pg.312 e 402) – Il “varco” – Il silenzio poetico –

TESTI I limoni - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato da Ossi di seppia La bufera da La Bufera e altro

MODULO 5. IL NEOREALISMO Il rifiuto della guerra – L’attenzione alla realtà – Una lingua antiletteraria Letteratura della testimonianza – Letteratura industriale INCONTRO CON L’AUTORE: Primo LEVI - Biografia Se questo è un uomo

PERCORSO ANNUALE – PER COMPRENDERE IL TESTO Analisi del testo poetico Analisi del testo narrativo

PERCORSO ANNUALE – LA SCRITTURA Esercitazioni e verifiche sulle varie tipologie testuali previste per l’Esame di Stato

GLI ALUNNI:

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI

Materia STORIA

Insegnante CRISTINA BATTISTELLI

Page 29: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

29

CONTENUTI SPECIFICI DI STORIA MODULO 1 - IL MONDO DI FINE SECOLO E LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO I governi della Sinistra storica in Italia Depretis: Il “trasformismo” - L’allargamento del suffragio Crispi : L’autoritarismo e la repressione delle proteste dei lavoratori I“fasci siciliani” dei lavoratori La politica estera della Sinistra La crisi di fine secolo: ⁻ Di Rudinì e Bava Beccarsi ⁻ L’uccisione di Umberto I

L’età del progresso tecnico e dell’imperialismo ⁻ Le invenzioni tecniche di fine secolo cambiano il mondo. ⁻ La Grande depressione (1873). ⁻ La ripresa del colonialismo e la spartizione del mondo. ⁻ Due nuove potenze si spartiscono il mondo: USA e Giappone ⁻ Luci ed ombre della “Belle Epoque”

MODULO 2 – L’ITALIA GIOLITTIANA ⁻ Giolitti ministro degli interni di fronte agli scioperi ⁻ L’atteggiamento di Giolitti primo ministro verso i socialisti ⁻ L’atteggiamento di Giolitti verso i cattolici ⁻ Il decollo industriale ⁻ CGL e Confindustria ⁻ L’irrisolta questione meridionale ⁻ Guerra di Libia ⁻ Il suffragio universale ⁻ Il Patto Gentiloni ⁻ La crisi del liberalismo giolittiano

MODULO 3- IL MONDO IN GUERRA Le cause della Prima guerra mondiale: ⁻ Germania: Bismarck e il “castello delle alleanze – La Triplice alleanza – La

Germania di Guglielmo II ⁻ La Triplice intesa ⁻ L’imperialismo e il colonialismo delle potenze europee: la spartizione dell’Africa

Le vicende della Grande guerra: Cause della Prima guerra mondiale: la situazione nei Balcani – La rivoluzione dei

“giovani Turchi” – Le crisi marocchine – La scintilla: l’uccisione del granduca Francesco Ferdinando

La guerra generale (la battaglia della Marna del 1914) Dalla guerra-lampo alla “guerra di posizione” L’Italia: interventisti e neutralisti – Il Patto di Londra – L’entrata in guerra – Le offensive sull’Isonzo – La trincea Il massacro di Verdun – La battaglia dello Jutland 1917 anno cruciale: l’uscita dell’Urss e la Rivoluzione di Ottobre;

Caporetto; l’ingresso degli USA La controffensiva – Vittorio Veneto – La fine della guerra I quattordici punti di Wilson Le paci di Parigi

Page 30: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

30

Le eredità della guerra: ⁻ Il crollo dei grandi imperi e la nascita di nuove nazioni ⁻ Dure condizioni di pace per la Germania – La repubblica di Weimar – I

finanziamenti USA ⁻ Il primo dopoguerra in Italia: la “vittoria mutilata”– L’impresa di Fiume – Nuovo

governo Giolitti – Trattato di Rapallo – Il biennio rosso – La nascita di nuovi partiti – Lo squadrismo fascista, i Fasci di combattimento, il PNF – Le elezioni del 1921 .

MODULO 4 - L’ETÀ DEI TOTALITARISMI E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE La crisi del 1929:

Le cause - Il crollo della borsa di New York – L’era Roosevelt e i provvedimenti del New Deal

Il fascismo L’ascesa: la marcia su Roma – L’incarico dato a Mussolini di formare il governo Le istituzioni dello stato fascista La legge Acerbo – Il Parlamento nelle mani del partito Il delitto Matteotti – La “secessione dell’Aventino” – La reazione fascista Le “leggi fascistissime” L’ordine “corporativo” – Dalla Carta del lavoro (1927) alla Camera dei fasci e delle

corporazioni (1939) L’economia: fase liberista e fase protezionista – Battaglia del grano – “quota 90” –

L’intervento dello Stato – L’autarchia Il controllo della società La politica estera: la guerra d’Etiopia – Le sanzioni della S.d.N. – L’Asse Roma-

Berlino – La guerra di Spagna Le leggi razziali

Il nazismo ⁻ Debolezza della coalizione di governo – Ascesa dell’ideologia nazista: Mein

Kampf – Il Partito nazionalsocialista – ⁻ Le elezioni del marzo 1932 – La conquista legale del potere da parte di Hitler ⁻ L’incendio del parlamento e il successo nazista nelle elezioni del 1934 – Le forze

sociali che appoggiano Hitler ⁻ La notte dei “lunghi coltelli” – Le SS e la Gestapo ⁻ Le Leggi di Norimberga e l’antisemitismo – Il lager ⁻ La propaganda e il culto del capo ⁻ L’aggressività di Hitler in politica estera – Il “pangermanesimo”: annessione

dell’Austria – La questione dei Sudeti – La Conferenza di Monaco – La politica di appeasement di Francia e Gran Bretagna – L’occupazione della Cecoslovacchia

⁻ Il Patto d’ Acciaio (maggio ’39)) ⁻ Il Patto russo-sovietico (agosto ’39)

Lo stalinismo ⁻ Repressione e terrore: i gulag – I piani quinquennali – La collettivizzazione delle

terre

La Seconda guerra mondiale 1939-1940: la guerra europea ⁻ L’occupazione di Danzica e della Polonia

Page 31: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

31

⁻ Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra alla Germania ⁻ La non belligeranza dell’Italia ⁻ Il controllo tedesco dell’Europa settentrionale ⁻ L’occupazione della Francia del nord ⁻ Il governo di Vichy ⁻ La “battaglia d’Inghilterra” e la tenacia di Churchill ⁻ L’Italia entra in guerra e Mussolini combatte una guerra parallela (Corno d’Africa,

Grecia, Francia) 1941: la guerra diventa mondiale ⁻ L’”operazione Barbarossa” ⁻ La Carta atlantica ⁻ Pearl Harbor e l’ingresso in guerra degli USA

1942: gli alleati cominciano a contrattaccare ⁻ La controffensiva russa sul fronte orientale fino alla battaglia di Stalingrado ⁻ La controffensiva alleata nell’Africa settentrionale

1943: la caduta del fascismo ⁻ Lo sbarco alleato in Sicilia ⁻ La caduta di Mussolini e l’arresto ⁻ L’armistizio – la fuga del re e di Badoglio ⁻ La repubblica di Salò ⁻ L’avanzata alleata nel sud Italia

1944 - 1945: La Resistenza e la sconfitta dell’Asse ⁻ Il fronte di Cassino ⁻ Il CLN – le Fosse Ardeatine ⁻ Lo sbarco in Normandia ⁻ La Conferenza di Yalta ⁻ 25 aprile 1945 ⁻ La Conferenza di San Francisco e l’istituzione dell’ONU ⁻ La bomba atomica e la resa del Giappone

PERCORSO – Tappe della Shoah MODULO 5 - IL MONDO DEL DOPOGUERRA La formazione di due blocchi contrapposti ⁻ Il piano Marshall ⁻ Il Patto Atlantico ⁻ Il Patto di Varsavia ⁻ L’Europa divisa dalla “cortina di ferro” e l’ideale europeistico

La distensione La crisi del bipolarismo: la guerra del Vietnam L’Italia repubblicana ⁻ La ricostruzione ⁻ Il referendum ⁻ La Costituzione repubblicana

Page 32: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

32

IPSSAR “Ugo Tognazzi” di Velletri Classe 5E

Anno Scolastico 2011 -2012 Programma Svolto - Lingua Inglese

Docente – prof.ssa K. Goscinska Fusano

Libro di Testo in adozione: “Between Courses” di Antonietta Meo e Paola Peretto , ed. Ulrico Hoepli S.p.A. 2009 Argomenti trattati: Unit 6 – The World of Wine:

Drinking Wine Modern Wine Choosing Wine How to Read a Label European Wines: France

Unit 7 – Beer and Cider: The History of Beer The Brewing Process Types of Beer Types of Beer Glasses Pubs

Unit 8 – Liqueurs and Cocktails: Spirits Brandy Cognac Scotch Whisky Rum Gin Grappa Liqueurs Cocktails Long Drinks

Unit 9 Food and Religion: Eating Habits and Religion Islam: Alcohol and Taboos Kashruth: Jewish Dietary Laws Jewish Cooking The Roots of Vegetarianism: Veda Fasting and Religions

Page 33: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

33

Unit 10 Food and Health: Food, Health and Fitness Diets Lifestyle Diets Food Allergies Food Intolerance Eating Disorders Anorexia Bulmia Grammar Points:

Relative Pronouns Present Perfect Past Perfect Passive Form

Velletri- Maggio 2012 Docente Prof.ssa Katarzyna Goscinska in Fusano

Page 34: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

34

I.P.S.S.A.R Ugo Tognazzi

Programma di Francese A.S. 2011/12 Classe 5° E Ristorazione

- L’alimentation et la santé - Le régime - Le poids idéal - La pyramide alimentaire - La boulimie. L’anorexie - Les lieux de la restauration (Brasserie, Bistrot, Cafétéria ,Pub) - La fabrication de la bière. L’histoire de la bière - Le vin : l’histoire du vin - Les cépages français : les cépages rouges et blancs - Appellations des vins français - La dégustation - Les crémants - L’art de la champagnisation - Le café Procope - L’huile d’olive italienne - Recette : ‘Maquereaux farcis en papillote de choux’ - Les fromages : tout savoir sur le fromage - Les périodes de lactation - Les différentes étapes de l’ élaboration du fromage - Les bleus. Les pâtes persillées - Les pâtes molles. Les pâtes pressées. Les chèvres.

Gli alunni L’insegnante Prof.ssa Bezzi Francesca

Page 35: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

35 -

I.P.P.S.A.R. “Ugo Tognazzi” VELLETRI

Anno scolstico 2011/2012

Programma di MATEMATICA

Classe V sez. E

prof. Antonio Zampolla

Funzione reale di una variabile reale

Funzione elementare: le funzioni razionali, irrazionali, fratte.

Limiti di una funzione

Limite infinito: asintoto verticale

Limite finito di una funzione all'infinito: asintoto orizzontale

limite infinito di una funzione all'infinito

Limite sinistro, limite destro

Operazioni sui limiti: limiti finiti, limiti infiniti e forme indeterminate

Limite all'infinito delle funzioni razionali

Funzioni continue

Definizione di continuità

Punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie

Infinitesimi e infiniti: confronto tra infinitesimi e infiniti

Asintoti: asintoto verticale, orizzontale ed obliquo

Teoria sulle derivate

Definizione di derivata e suo significato geometrico: significato geometrico di

rapporto incrementale, significato geometrico di derivata. Derivata destra e sinistra di

una funzione

Derivta di alcune funzioni elementari: Derivata della funzione costante, identica,

esponenziale

Regole di derivazione: derivata della somma, del prodotto, del quoziente

Massimi e minimi di una funzione: definizione di massimo e minimo reltivo,

Page 36: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

36

condizione necessaria per l'esistenza di un massimo o di un minimo relativo per le

funzioni derivabili

Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo

Studio delle funzioni piane: campo di esistenza, segno e zeri di una funzione,

comportamento agli estremi del campo di esistenza. Limiti.

Ricerca dei massimi e minimi relativi

Studio dell'andamento grafico di una funzione

Page 37: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

37

Programma -Scienze Dell’Alimentazione Classe VE - RISTORAZIONE

Anno Scolastico 2011-2012

CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

Metodi fisici Utilizzo del freddo Refrigerazione , Refrigerazione in atmosfera controllata, Idrorefrigerazione, Raffreddamento sottovuoto Congelazione Surgelazione Utilizzo del caldo Sterilizzazione Pastorizzazione Disidratazione: Essiccamento, Liofilizzazione Concentrazione Irradiazione Atmosfera controllata

Metodi chimici Additivi naturali: sale, zucchero, olio, aceto, alcol , fumo Additivi chimici: antimicrobici, antiossidanti, conservanti

Metodi biologici

Fermentazione IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Rischio chimico (cenni), fisico (cenni) e biologico legato agli alimenti Rischio biologico:

Concetti di Contaminazione diretta, indiretta, crociata Concetti di Infezione, Intossicazione, Tossinfezione Concetto di DIM Cenni su principali patologie batteriche, virali, fungine di origine alimentare Prevenzione delle contaminazioni

H.A.C.C.P.

Page 38: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

38

QUALITA’ DEGLI ALIMENTI (cenni) - qualità chimica - qualità microbiologica - qualità nutrizionale - qualità legale - qualità organolettica

DIETOLOGIA

Concetti di Salute e Stato di Nutrizione

Valutazione dello stato nutrizionale mediante le misure antropometriche: peso ( teorico e desiderabile) altezza IMC (formula e significato) – Calcolo del peso desiderabile con la formula inversa dell’

IMC Composizione corporea: Massa Magra e Massa Gassa (cenni sulle metodiche di

determinazione: bioimpedenziometria, plicometria) Circonferenze corporee e loro ruolo nella determinazione del biotipo costituzionale

(androide e ginoide) e del tipo morfologico mediante l’indice di Grant (normolineo, longilineo, brevilineo)

Unità di misura dell’energia (Kcal e KJ) Valore energetico dei macronutrienti

Fabbisogno energetico totale quale risultante di:

metabolismo basale, termogenesi indotta per dieta, termoregolazione, accrescimento, attività fisica.

Significato di Metabolismo Basale e sua determinazione: equazioni predittive sulla base del peso corporeo e cenni sulle metodiche calorimetriche

Valutazione del Fabbisogno Energetico totale giornaliero mediante Metabolismo Basale e LAF

Significato di Bilancio Energetico e del suo ruolo nella determinazione del peso nell’organismo

Significato di Dieta Equilibrata e ruolo nella salvaguardia della salute Significato dei LARN , fabbisogno di nutrienti ( proteico, lipidico e glucidico) Linee guida per una Sana Alimentazione Piramidi Alimentari con particolare riferimento alla Piramide della Sana Alimentazione del

2009 e alla Piramide della Dieta Mediterranea

Tipologie dietetiche (cenni): Dieta Vegetariana, Vegetaliana, Eubiotica, Macrobiotica, Dieta a Zona, Montignac (o dell’indice glicemico), dieta Chetogenica o Proteica. Vantaggi e svantaggi.

Alimentazione in particolari condizioni fisiologiche: Gravidanza, Allattamento Dieta per fasce d’età: cenni su alimentazione nella prima infanzia (0-3 anni), alimentazione

nella seconda infanzia (4-12 anni), alimentazione nell’adolescenza (da 11-14 a 18 anni), alimentazione nell’adulto, alimentazione nell’anziano, alimentazione nello sport con particolare riferimento agli errori alimentari e di stile di vita commessi da bambini e adolescenti

Page 39: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

39

Patologie derivanti da squilibri alimentari:

Malnutrizione per difetto

Malnutrizione per eccesso, cenni su:

Sindrome Metabolica, Obesità-Sovrappeso androide e patologie correlate: Diabete, Aterosclerosi, Ipertensione, Patologie Cardiovascolari, Steatosi Epatica , Gotta, Cancro Disturbi del Comportamento Alimentare: Anoressia, Bulimia, Binge Eating Disorders,

Ortoressia. Allergie e Intolleranze

COTTURA DEGLI ALIMENTI:

Tecniche, Vantaggi e Svantaggi Modificazioni a carico di Macronutrienti e Micronutrienti

Page 40: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

40

Programma di “diritto” svolto nella classe 5°E nell’A.S. 2011-2012 Modulo 1 Le obbligazioni Unità didattica 1 I diritti di obbligazione

- Il rapporto obbligatorio - Le obbligazioni con pluralità di soggetti - Le modificazioni soggettive delle obbligazioni - La classificazione delle obbligazioni in base all’oggetto - La prestazione - Le fonti delle obbligazioni - Le fonti non contrattuali delle obbligazioni - Le obbligazioni da fatto illecito - L’estinzione delle obbligazioni - L’inadempimento e la responsabilità

Unità didattica 2 Il contratto

- Il contratto in generale - Gli elementi essenziali del contratto - Gli elementi accidentali del contratto - Gli effetti del contratto - L’invalidità, la rescissione e la risoluzione - La classificazione dei contratti

Modulo 2 I contratti dell’impresa ristorativi Unità didattica 1 I contratti tipici

- I contratti commerciali - La vendita - La somministrazione

Unità didattica 2 I contratti atipici

- Il leasing - Il factoring - Il franchising - Il catering - Il contratto d’albergo

Modulo 3 Il contratto di lavoro Unità didattica 1 Il mondo del lavoro

- Il lavoro - Diritto del lavoro - Le fonti del diritto del lavoro

Unità didattica 2 Il rapporto di lavoro subordinato

- Il contratto individuale di lavoro - La costituzione del rapporto - I soggetti del rapporto di lavoro - Gli obblighi e i diritti del lavoratore - Gli obblighi e i poteri del datore di lavoro

L’insegnante Rosa Rosati.

Page 41: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

41

PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE SVOLTO DALLA CLASSE V E

DELL’IPSSAR UGO TOGNAZZI DI VELLETRI

NELL’ANNO SCOLASTICO 2011/2012

MODULO 1: Il patrimonio nelle imprese

il patrimonio aziendale l’aspetto qualitativo del patrimonio l’aspetto quantitativo del patrimonio l’esercizio amministrativo l’inventario

MODULO 2: la gestione economica delle imprese

la gestione aziendale aspetti generali dei costi e dei ricavi i costi fissi i costi variabili e semivariabili il costo totale i centri dei costi le configurazioni dei costi il break-even point

MODULO 3: la gestione amministrativa

le scritture contabili le scritture contabili obbligatorie le scritture sezionali la contabilità generale il piano dei conti le rilevazioni delle operazioni di gestione

MODULO 4: bilancio d’esercizio

dalla contabilità al bilancio il bilancio secondo la normativa civilistica i principi di redazione del bilancio il contenuto del bilancio d’esercizio

MODULO 5: le fonti di finanziamento

le fonti di finanziamento il fido

Page 42: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

42

l’apertura di credito lo sconto gli anticipi su fatture cenni sul portafoglio salvo buon fine i crediti di firma il mutuo ipotecario il leasing il factoring

MODULO 6: la politica del personale

le risorse umane il fabbisogno e la ricerca del personale la selezione del personale il curriculum vitae la formazione del personale l’assunzione il contratto di lavoro i nuovi contratti di lavoro la remunerazione del personale dipendente la cessazione del rapporto di lavoro

MODULO 7: il marketing

il marketing la segmentazione del mercato il marketing mix il prodotto delle imprese il prezzo dei prodotti la comunicazione la distribuzione il personale

IL PROFESSORE GLI ALUNNI

Page 43: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

43

PROGRAMMA di RISTORAZIONE

Classe 5E Anno Scolastico 2011-2012

DOCENTE: LUCA VISSANI

1: TIPOLOGIE RISTORATIVE: RISTORAZIONE COMMERCIALE E COLLETTIVA 2:IL MENU: ORIGINI,STRUTTURAZIONE E CLASSIFICAZIONE 3: LA MACCHINA RISTORATIVA: LOCALIZZAZIONE,PROGETTAZIONE,LE AREE DI LAVORO 4: HACCP:ORIGINI,DEFINIZIONE E IL PIANO DI AUTOCONTROLLO 5: 626/TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 6: L APPROVVIGIONAMENTO DELLE MATERIE PRIME 7: GLI STILI DI SERVIZIO: FRANCESE INGLESE, ITALIANA,RUSSA 8:IL CATERING E IL BANQUETING 9:LE BEVANDE ALCOLICHE ANALCOLICHE E SUPERALCOLICHE 10: METODI DI CONSERVAZIONE E RELATIVE GAMME DEGLI ALIMENTI 11: LE LICENZE ALIMENTARI: A,B,C,D,

Page 44: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

44

I.P.S.S.A.R. UGO TOGNAZZI VELLETRI PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA SVOLTO NELL’ANNO SCOLASTICO 2011/12 Considerato il lavoro fatto durante il corso di autoaggiornamento in “ Docimologia/Didattica e Valutazione tenutosi nel mese di settembre 2011, tenendo presente i contenuti per l’anno scolastico 2011/12 , si è svolto il seguente programma di educazione fisica, suddiviso in quadrimestri. CLASSE 5E ristorazione Lezioni pratiche: ° Esercizi a corpo libero . ° Esercizi di potenziamento degli arti inferiori e degli arti superiori. ° Esercizi di potenziamento della parete addominale e dorsale. ° Esercizi di stretching o allungamento muscolare. ° Training autogeno. ° Corsa di resistenza e scatti di velocità. ° Staffetta con consegna del testimonio. Consolidamento dei giochi di squadra: ° Pallavolo, pallacanestro, calcio e badminton. Velletri 07 Maggio 2012 L’insegnante Luciana Rinaldi

Page 45: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

45

PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

LINGUA FRANCESE

Son nom indique la couleur noiràtre des murs. Qu'est-ce que c'est ?

Le pub La caféteria Le bistrot

Lelounge-bar

L'étymologie du mot « vin » viendrait de la racine sanscrite « vena » qui signifie : fete vigne courage aimé

Pendant la production de la bière quand on doit ajouter le houblon ? après la germination des grains d'orge quand le mélange, chauffé et puis filtré, est devenu mout pendant le refroidissement du mout ensemble à la farine de mais

Les personnes boulimiques mangent beaucoup pour

apaiser la faim engendrer de la satisfaction combler un vide grossir parce qu'elles ont souffert précédemment d'anorexie

Les laitages sont une source privilegiée de calcium vitamines matières grasses amidon

Quels aliments les francais mangent-ils en trop grande quantità ?

Les desserts et les fromages Les laitages, les légumes verts et secs Le poulet et les pommes de terre Les matières grasses, le sei et le sucre

Page 46: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

46

LINGUA INGLESE

Choose the correct statement to complete the following sentences: 1. A "bouquet" of a wine is

the flavour from the barrel. a taste and the smell together. a particular trait wine acquires with aging. a taste of tannin existing naturally in grape skins.

2. The aftertaste of a wine is the flavour a wine gets by ageing the flavour a wine leaves in the mouth after it has been swallowed. O the flavour of a wine which has gone off. the flavour of a wine that had been aged in oak barrels

3. A wine is fruity when it has: the colour of red fruits. the smell of fruit. a distinctly fruity flavor. a soft refreshing Ievel of acidity.

4. The four main ingredients of beer are: water, yeast, grains, hops. hops, water, malt, grist malted barley, water, hops, wort hops, water, starch, yeast

5 Examples of top-fermented beers are:

ales, porter, stout lager, pils, pilsner lager, ales, porter Pilsner, trappist, porter

6." Pub grub" is

a meal served in a separated areas in a pub a quick snack served in a pub a quick drink in a bar a party in a reserved room

Page 47: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

47

RISTORAZIONE

LA PRIMA PORTATA DEL MENU’ E COSTITUIA DA: PRIMI PIATTI ANTIPASTI APERITIVO DESSERT

IL SETTORE CHE DIVIDE LA SALA DALLA CUCINA SI CHIAMA DISTRIBUZIONE PASTICCERIA OFFICE ECONOMATO

LA RISTORAZIONE COMMERCIALE SI DIVIDE IN NEORISTORAZIONE, OSPEDALIERA NEORISTORAZIONE, TRADIZIONALE, VIAGGIANTE RISTORAZIONE VELOCE, COMUNITARIA OSPEDALIERA, VIAGGIANTE, TRADIZIONALE

H.A.C.C.P. CONSISTE IN UN SISTEMA DI AUTOCONTROLLO DI IGIENE UN SISTEMA DI SICUREZZA UN SISTEMA DI LOCALIZZAZIONE DEI LOCALI ANTINFORTUNISTICA

PERMETTE LA TRASFORMAZIONE DEI CIBI DA CRUDI A COTTI E LA SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE ANALCOLICHE E SUPERALCOLICHE

A B C D

IL CATERING E’ UNA FORMA DI RISTORAZIONE CHE CONSISTE NEL FORNIRE

CIBI E BEVANDE CIBI, TAVOLI, LOCATION PERSONALE, BEVANDE, ATTREZZATURE CIBI, TAVOLI, PERSONALE

Page 48: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

48

Simulazione terza prova di esame Classe 5° E

3. Diritto Scegli l’affermazione esatta tra quelle proposte 1) Luigi si è impegnato verso Carlo a consegnargli dieci quintali di vino rosso comune. La cantina dove era custodito il vino crolla per uno smottamento del terreno . L’obbligazione : - si è estinta per compensazione - si è estinta per remissione del debito - non si è estinta - si è estinta per impossibilità sopravvenuta 2) Il ristoratore si obbliga a servire al cliente che lo ha ordinato ,un piatto tipico regionale secondo la ricetta tradizionale. Il ristoratore assume un’obbligazione : - di risultato - specifica - di mezzi - generica 3) Non è un elemento essenziale del contratto : - l’oggetto - la forma - la causa - il motivo 4) Il contratto si intende concluso : - nel momento in cui si incontrano il proponente e l’altra parte - nel momento in cui una parte fa la proposta all’altra parte - nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte - quando la proposta e l’accettazione avvengono contemporaneamente

5) Silvia convinta da Giacomo ad acquistare un orologio che credeva di una marca famosa , scopre successivamente all’acquisto che si tratta di un’imitazione . Potrà chiedere : - l’annullamento del contratto perché sottoscritto con un raggiro - la rescissione del contratto perché è stato concluso in stato di bisogno in quanto

Silvia aveva necessità di acquistare l’orologio essendone sprovvista - la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità - la nullità per mancanza dell’oggetto 6) Nel contratto di vendita le obbligazioni principali del compratore sono : - prendere in consegna il bene - prendere in consegna il bene , pagare il prezzo e tutte le spese del contratto - prendere in consegna il bene , pagare il prezzo e dividere le spese del contratto con il venditore - prendere in consegna il bene solo dopo averne pagato il prezzo

Page 49: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

49

d

Page 50: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

50

Page 51: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

51

SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

STORIA 1. L’ordinamento corporativo dell’economia durante il ventennio fascista si basava

a) sulla riproduzione del modello russo dei soviet o consigli di fabbrica b) sulla rigida separazione fra la competenza dello stato e lo svolgersi dei conflitti di interessi fra

lavoratori e imprenditori c) sull’attribuzione allo stato di un ruolo di tutela nei confronti degli interessi dei lavoratori d) sul principio per cui lavoratore e imprenditore, in quanto appartenenti allo stesso ramo di attività

produttiva, dovevano trovare rappresentanza nella stessa associazione, nell’interesse dello stato 2. Con la guerra d’Etiopia (1935-36) Mussolini

a) Pensò di controbilanciare le mire espansionistiche di Hitler nell’Europa dell’Est b) Si alleò con la Germania che fornì l’aviazione della Luftwaffe c) Volle rafforzare il consenso popolare al regime e raggiunse il massimo della popolarità d) Pensava di trovare un rimedio all’espansione demografica dell’Italia

3. Nelle elezioni tedesche del Novembre 1932 a) Il Partito Nazionalsocialista dei lavoratori prese tanti voti che consentirono a Hitler di diventare

subito Cancelliere b) Il Partito Nazionalsocialista dei lavoratori prese pochi voti tanto che il Cancelliere Von Papen si

dimise e chiamò Hitler al governo c) Il Partito Nazionalsocialista dei lavoratori prese pochi voti e a Gennaio del 1933 si votò di nuovo per

eleggere Hitler d) Il Partito Nazionalsocialista dei lavoratori prese pochi voti, ma gli industriali scrissero un proclama al

presidente Hindenburg che nel Gennaio del 1933 nominò Hitler Cancelliere 4. La guerra civile spagnola ebbe inizio nel 1936

a) Quando il re Alfonso XIII abbandonò la Spagna b) Quando le elezioni politiche portarono alla vittoria Francisco Franco c) Quando Francisco Franco attaccò il governo del Fronte Popolare d) Dopo il bombardamento tedesco di Guernica

5. Nella Conferenza di Monaco del 1938 a) Francia ed Inghilterra impedirono a Hitler un’ulteriore espansione in Europa b) La Cecoslovacchia resistette alle mire di Hitler sul territorio dei Sudeti c) Francia ed Inghilterra lasciarono che Hitler occupasse la regione dei Sudeti, credendo di salvare la

pace in Europa d) Hitler rinunciò alle sue mire sul territorio cecoslovacco, puntando alla conquista della Polonia

6. Il processo di industrializzazione nell’Unione sovietica si svolse a) seguendo l’indicazione di Lenin, attraverso l’incentivazione della piccola attività imprenditoriale; b) secondo le linee dettate da Stalin, che ponevano al primo posto la costruzione di una grande

industria pesante e degli armamenti; c) secondo le pianificazioni di Stalin, con lo scopo di garantire ai cittadini sovietici un benessere

paragonabile a quello dei cittadini statunitensi; d) incentivando l’attività delle piccole industrie agricole

Page 52: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

52

RISTORAZIONE

1. IL SETTORE IN CUI AVVIENE IL RICEVÌMENTO , CONTROLLO E STOCCAGGIO MERCI: A) ECONOMATO E MAGAZZINO C) PREPARAZIONE B) OFFICE D)DISTR!BUZIONE

2. IL SETTORE CHE DIVIDE LA SALA DALLA CUCINA SI CHIAMA: A) STRIBUZIONE C) PASTICCER!A B) OFFICE D) ECONOMATO

3. IL CONGELAMENTO LENTO PROVOCA: A) LA FORMAZIONE DI MACROCRISTALLI B)LA FORMAZIONE DI

MICROCRISTALLI C)LA PERDITA DI PESO D)LA FORMAZIONE DI MUFFE

4. LA REFRIGERAZIONE HA LA FUNZIONE DI :

A)TRASFORMARE L'ACQUA IN MACROCRISTALLI B)TRASFORMARE L'ACQUA IN MICROCRISTALLI C) CONSERVARE GLI ALIMENTI A TEMP. COMPRESE FRA 0 C° E 12 C° D) MANTENERE I CIBI PER LUNGHI PERIODI

5. H.A.C.C.P. CONSISTE IN

6. PERMETTE LA TRASFORMAZIONE DEI CIBI DA CRUDI A COTTI E LA SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE ANALCOLICHE E SUPERALCOLICHE

Page 53: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

53

LINGUA INGLESE

Choose the correct statement to complete the following sentences:

1. We may define "Spirits" as strong alcoholic beverages home- made liqueurs drinks obtained from fruit and berries good quality brandies

2. Distillation is a process involving: concentration of essential flavours conversion of a liquid into vapour removal of alcoholic strength conversion of a liquid into vapour and successive condensation into a liquid form.

3. Brandy is NOT served: alone or with soda as an aperitif Ó to prepare flamed dishes after dinner 4. Scotch whisky is aged for two years in smoked barrels in old sherry casks under peat surface 5. Rum is a distilled liqueur: made from crushed residues of canes made from boiled sugar made from cane juice or molasses made from "rumbullion"

6. Gin is a distilled beverage made from a spirit obtained from: molasses and barley burnt wine and rye juniper berries and potatoes grains -maize, rye or barley

Page 54: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

54

ECONOMIA AZIENDALE DELLE AZIENDE RISTORATIVE Indica la risposta corretta alle seguenti affermazioni

1. nello stato patrimoniale l'utile viene inserito tra:

Leattività nella classe Disponibilità Liquide Le passività nella macroclasse Patrimonio Netto Le attività nella macroclasse Attivo Circolante Le passività nella macroclasse Debiti

2. al 31/12 il conto RATEI ATTIVI confluisce: nello stato patrimoniale tra le voci dell'attivo circolante

nel conto economico generale tra i costi nello stato patrimoniale tra le attività

nel conto economico generale tra i ricavi

3. nel leasing operativo l'azienda utilizzatrice: deve pagare periodicamente dei canoni concede il bene il leasing cura la manutenzione del bene incassa i canoni relativi al contratto

4. il metodo della partita doppia non prevede:

l'utilizzo di almeno due conti l'analisi economica delle operazioni

l'analisi delle operazioni di gestione esterna l'analisi economica e finanziaria delle operazioni

5. con le scritture di rettifica si sottraggono dalla contabilità

i costi e i ricavi già contabilizzati, in parte o totalmente, sono di competenza futura i costi e i ricavi già contabilizzati che solo in parte sono di competenza futura solo i ricavi già contabilizzati che, in parte o totalmente, sono di competenza futura i costi e le perdite future

6. il fido è:

un prestito concesso dalle banche a fronte di garanzie l'importo massimo di credito che una banca concede a un cliente

un finanziamento a breve termine concesso da una banca ad un cliente un credito concesso da una banca per finanziamenti strategici

Page 55: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

55

c

d)

b)

a)

d)

d)

Page 56: Documento Del consiglio di classe - IPSSAR Velletri · due Laboratori Cucina, due Laboratori Sala Bar, un Laboratorio Ricevimento,il Ristorante della scuola, tre Laboratori Informatica,

56