documento programmatico
TRANSCRIPT
PER LA SCIENZA E PER LA SOCIETÀ
l’Ateneo di Trieste verso un sistema regionale dell’università e della ricerca
Guido AbbaBsta Programma per la candidatura a ReDore
aprile 2013
“Andando más , más se sabe”
Osservazioni preliminari e impegni
Sei osservazioni preliminari
1. Grave inadeguatezza delle poliKche nazionali della ricerca, dell’alta formazione e della cultura: risorse calanK, logiche dualisKche, ma oBmo ranking (internazionale, nazionale e comparato nel Nord-‐Est)
2. Lo Statuto e i princìpi degli arKcoli 1-‐4 del Titolo I
3. Una solida situazione finanziaria e di bilancio
4. Tendenza al depauperamento in termini di personale e di risorse
5. Varie cri3cità nei meccanismi interni di funzionamento e di amministrazione
6. Alto rischio di ’periferizzazione’ nel quadro sovra-‐regionale e nazionale
Sei impegni per il Re2ore
1. Per un’Università più a misura di studenK/esse, a più alta qualità della vita e vicina ai bisogni di allievi/e e famiglie
2. Per un’Università dalle struDure di governo integrate e accessibili
3. Per un’Università dall’amministrazione più snella, efficiente e dalla ritrovata coesione
4. Per un’Università di qualità capace di valutazione e di scelte innova3ve in ricerca e didaBca, impegnata nell’assistenza e aperta verso la società
5. Per un’Università più europea e internazionale
6. Per un’Università protagonista nel processo di costruzione di un sistema regionale dell’università e della ricerca
Le sfere di azione
a) all’interno dell’Università
• Per gli studenK e le studentesse di ogni livello
• Per il governo dell’Ateneo • Per l’amministrazione e il personale tecnico-‐amministraKvo
• Per la didaBca, la ricerca e l’assistenza
b) nei contes3 esterni all’Università
• Il rapporto con la ciDà, gli enK di ricerca, le imprese e il territorio
• Il rapporto con la società • Il contesto regionale • Il contesto europeo e internazionale
Ricezione «ADo di indirizzo MIUR per l’individuazione delle priorità poliKche 04/02/2013»
1. Studentesse e StudenK • Sostenere l’adozione di misure per l’applicazione del deDato
cosKtuzionale per il diri>o allo studio
• Intensificare e programmare le a?vità di orientamento con le scuole secondarie
• Potenziare l’informaKzzazione per servizi più efficienK: comunicazione via «app»; servizi di alert; smart card unificata e integrata coi servizi ciDadini e regionali; servizi telemaKci
• Realizzazione di servizi miraK a sostegno delle a?vità inter-‐ateneo
• IntervenK edilizi, logisKci e sugli spazi comuni per la qualità dello studiare e dell’abitare quoKdiano in università (biblioteche, sale studio aDrezzate, spazi comuni, socialità)
• IntervenK per servizi e adeguamenK a favore delle disabilità
• Rilancio e aumento delle opportunità internazionali (varietà dei programmi Erasmus, azioni bi-‐nazionali, scambi, Ktoli congiunK)
• Azioni più mirate per l’inserimento nel mondo del lavoro (estensione dalle imprese agli enK pubblici dell’alta formazione in apprendistato)
• Coinvolgimento gesKonale e decisionale (ARDISS) e supporto ad associazioni e aBvità
Il mio impegno:
un Re2ore per i diri:, la qualità
della vita studentesca e le
opportunità dei giovani in
formazione
2. Il Governo dell’Ateneo • Più ampio e arKcolato sistema di deleghe e collaborazioni
per una maggiore vicinanza ai problemi e alle esigenze del sistema e per un largo coinvolgimento
• Una filiera ascendente di informazioni, idee e proposte dai
DiparKmenK (didaBca , ricerca, assistenza) al Senato Accademico per una programmazione strategica
pluriennale
• Consiglio di Amministrazione e Direzione Generale
all’insegna della competenza e dell’aBtudine negoziale,
per la gesKone di un sistema pubblico complesso
• Un governo centrale che agevoli le funzioni dei
DiparKmenK e ne garanKsca le condizioni infrastru>urali
• Supporto specifico della stru>ura periferica (DSM) nei rapporK con aziende ospedaliere, sanitarie e IRCCS e nei rapporK con la regione FVG
• Open access al governo dell’Ateneo e incoraggiamento del dialogo costante con la comunità (aBvazione di bacheche, riviste online, blog)
Il mio impegno:
un Re2ore guida di un sistema di governo che inserisca le
esigenze delle stru2ure in una visione d’ateneo, che sia
accessibile e in conta2o con la Comunità intera
3. Amministrazione e personale tecnico-amministrativo
• Più efficienza e organizzazione della “sala macchine“ a supporto di ricerca, didaBca, assistenza, disseminazione
• Razionalizzare e semplificare nella condivisione e nella partecipazione (ricomporre la frammentazione di uffici, funzioni e processi, ma non solo...)
• Le persone e la sostanza al centro dei processi di riorganizzazione (lavoro per obieBvi, valorizzazione e sviluppo delle competenze, formazione finalizzata, chiarezza, comprensibilità ed equità delle decisioni)
• SeDori di prima linea: invesKre sui servizi informa3ci centro produDore dei flussi di daK (Amministrazione digitale), servizi dida?ci, edilizia (inventariare, razionalizzare, redistribuire, dismeDere, risparmiare spazi e risorse)
• Altri seDori cruciali da tutelare e valorizzare : ricerca, valutazione, comunicazione e disseminazione della ricerca, editoria, biblioteche (prospeBve di unificazione e concentrazione)
Il mio impegno:
un Re2ore per l’efficienza, il potenziamento, il risparmio, la trasparenza, il rispe2o della persona, le pari
opportunità e l’eguaglianza di genere
4. DidaBca, ricerca, assistenza e servizio alla società • Sostenere la dida?ca diffusa e di qualità unita a ricerca diffusa e di
qualità
• Puntare sulle filiere ver3cali complete, di qualità, esclusive o in collaborazione inter-‐ateneo
• Valutare per migliorare: promuovere cultura, metodi e strumenK della valutazione
• Aumentare il tasso di proge>ualità per aDrarre risorse
• Fornire supporto tecnico-‐amministra3vo alla didaBca internazionale e alla ricerca europea (grant office e potenziamento RiparKzione Ricerca)
• Sviluppare aBvità di ricerca, didaBca e formazione in collaborazione e sinergia con gli En3 di Ricerca del territorio
• Reclutare giovani ricercatori e sviluppare la docenza aDraverso l’assorbimento programmato degli abilitaK
• Affermare l’assistenza sanitaria come inscindibile dalla ricerca e dalla didaBca, dal servizio alla società, dalla partnership con le isKtuzioni
• Supportare la diffusione della produzione scienKfica (open access, EUT)
• Diffondere la conoscenza scienKfica come contributo al patrimonio sociale e alla vita civile (cura dei patrimoni bibliografici, arKsKci e museali)
Il mio impegno:
un Re2ore per la ricerca e la dida:ca di qualità, la valutazione, il supporto alla capacità proge2uale e alle a:vità di servizio
alla società
5. Internazionalizzazione • IncenKvare e ampliare i programmi internazionali anche
su scala extra-‐europea: Erasmus, Erasmus Mundus, Tempus, lauree binazionali, cotutele, Ktoli congiunK, programmi di doctor europæus, accordi di scambio e di collaborazione
• IncenKvazione della collaborazione dida?ca e di ricerca transfrontaliera (Alpe Adria, area Danubiana, Europa balcanica)
• Supporto tecnico-‐amministraKvo alla didaBca internazionale e alla ricerca europea: grant office e relazioni internazionali
• Maggiore visibilità esterna di programmi didaBci e di ricerca
• Tavolo di progeDazione di a?vità dida?che in lingua inglese inquadrate in azioni d’Ateneo
• Più le>ori e più competenze linguisKche
• Più supporto a studen3 e ricercatori in entrata
Il mio impegno:
un Re2ore ambasciatore di un’università europea
6. Il contesto territoriale e regionale • CosKtuzione con la Regione FVG di una regia concertata per l’accesso alle e
per l’uso strategico e programmato delle risorse su scala pluriennale per didaBca, ricerca, assistenza sanitaria e inves3men3 infrastru>urali sopraDuDo di Kpo informaKco
• Applicazione e sviluppo degli accordi di federazione con l’Università di
Udine
• Intensificazione delle forme di collaborazione inter-‐ateneo: lauree diffuse
e complementari, filiere complete ed esclusive, magistrali e doDoraK inter-‐ateneo, poli disciplinari localizzaK
• ProgeDazione di un Polo regionale di alta formazione post-‐laurea capace
di aDraBvità internazionale, con il coinvolgimento degli enK di ricerca
• Specifico supporto al DSM su temi cruciali relaKvi ai rapporK con la
Regione FVG, regolatore e finanziatore del SSR (vedi oltre)
• Strategie concertate di impiego di fondi FSE
• PoliKche di sgravio e incen3vazione fiscale a sostegno della ricerca e degli
invesKmenK infrastruDurali
Il mio impegno:
un Re2ore parte a:va nella costruzione di un sistema
regionale
• Sostegno al rinnovo del Protocollo a>ua3vo Regione-‐Università da tempo scaduto (temaKche dell’orario di lavoro e del coordinamento della poliKca sanitaria)
• Intervento sulla riorganizzazione del SSR con ricadute direDe sull’offerta didaBca e sulle possibilità di ricerca clinica, decisiva anche nell’oBca di fund raising
• Finanziamento dell’Azienda ospedaliero-‐universitaria di rilievo nazionale e ad alta specializzazione da vincolare a produ?vità assistenziale e scien3fica e capacità di creazione e sviluppo di eccellenze e di aDrazione
• Sostegno al personale Universitario convenzionato operante in altre aziende sanitarie e IsKtuK di Ricovero e Cura a CaraDere ScienKfico (IRCCS)
• Forte azione di sostegno/controllo nelle procedure di ristru>urazione del Comprensorio di Ca?nara anche in relazione agli spazi per la didaBca frontale e tutoriale
• Messa a punto di agili meccanismi di collaborazione finalizzata (impiego di fondi) fra università, ospedali e aziende, enK di ricerca
7. Problematiche specifiche dell’area medica