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ECONOMIA 29 Corriere del Ticino MARTEDÌ 13 SETTEMBRE 2016 DOS Lavorare tra bit e imbragature Stefano Doninelli guida un’azienda di informatica ed è presidente del Soccorso Alpino A Mendrisio nascono applicazioni per la salute e la sicurezza utilizzate in tutta Europa ERICA LANZI zxy Sono piccoli ma giovani e visionari, qualcuno li ha già definiti come la Si- licon Valley del Ticino. Con una tren- tina di dipendenti e 15 anni di storia, negli uffici open space stile america- no della DOS a Mendrisio si respira aria di altissima tecnologia e febbrile «appetito» di innovazione. Questo mix nasce dalla visione di Stefano Doninelli, informatico di for- mazione, che dopo una parentesi du- rata qualche anno in banca in cui si annoiava, a un certo punto decise di fare il salto e diventare indipendente. «In realtà una motivazione per me importante era quella di essere più flessibile e poter ritagliare maggior tempo libero da dedicare al Soccorso Alpino, in cui mi impegno da oltre 25 anni», spiega Doninelli, oggi presi- dente della sezione in Ticino. Armato di ottimismo e di una buona rete di contatti apre così un piccolo negozio ad Arzo di 30 metri quadri, regolarmente trasformato in punto di ritrovo per conoscenti e amici sul fini- re della settimana. «All’inizio facevo soprattutto interventi di sistemistica (assistenza per l’infrastruttura infor- matica) per privati ed aziende», spie- ga Doninelli. Nel giro di pochi mesi però la DOS ha cominciato ad allar- gare gradualmente sia il giro di clienti, sia il suo portafoglio di competenze. Ad oggi, oltre che nei servizi IT, l’a- zienda si è specializzata nello svilup- po web e di applicazioni per la telefo- nia, così come nell’ingegneria degli impianti informatici. Gli interventi sui sistemi sono la base su cui poggia l’a- zienda e rappresentano tutt’oggi la parte più importante in termini di fatturato. L’impegno è rivolto quasi esclusivamente alla clientela in Tici- no, che comprende soprattutto azien- de e istituzioni (come ad esempio gli enti cantonali e ospedalieri). L’obietti- vo è quello di diventare l’azienda di riferimento sul territorio , sorride Do- ninelli. E i riconoscimenti in questo senso non sembrano mancare da parte dei maggiori attori del settore; da quest’anno infatti la DOS è nuovo Centro di competenza per i sistemi aziendali HP in Ticino. Tuttavia, la parte veramente innovati- va nel settore tecnologico consiste nello sviluppo di applicazioni per il web. «La nostra idea è che la tecnolo- gia venga utilizzata per rispondere in modo molto concreto a delle proble- matiche e necessità attuali, in modo particolare per la collettività», spiega il CEO, che nella sua squadra annove- ra regolarmente stagiaire dell’IPT (In- tegrazione per tutti). È con questa visione che nascono le due app di punta della DOS. La prima «Drive on Street», serve per la localiz- zazione delle pattuglie. Non solo vie- ne utilizzata dalle polizie cantonali, ma ha riscosso interesse tra i diparti- menti di sicurezza di tutta Europa e ha fornito alla DOS una prima fine- stra sull’estero. La seconda, «Momen- tum», è un’applicazione che serve a gestire gli allarmi di massa. Sviluppa- ta con la Fondazione Cuore, nel 2014 ha valso all’azienda lo Swisscom Busi- ness Award. «Per essere innovativi e quindi competitivi sono fondamen- tali la curiosità uniti alla passione», racconta Doninelli, che dorme poco e DINAMISMO La DOS concretizza da 15 anni idee innovative nel campo informatico. (Foto Zocchetti) Dentro l’impresa NOTIZIEFLASH PETROLIO Prevista più produzione nei Paesi non-Opec zxy L’Opec aumenta le previsioni di produzione dei Paesi rivali, cioè quelli che non fanno parte del cartel- lo. Stando alle nuove stime riportate dall’agenzia Bloomberg, la produ- zione nel 2017 aumenterà di 200 mi- la barili (invece di calare come previ- sto un mese fa), facendo crescere il surplus di greggio già esistente sul mercato. A spingere la produzione sarà in particolare il giacimento di Kashagan in Kazakhstan. FISCO Voluntary disclosure 2 L’Italia punta a 4 miliardi zxy «Stiamo studiando i meccanismi per un nuovo rientro dall’estero. Molti capitali sono già rientrati, mi accontenterei di una frazione della cifra recuperata, spero di poter recu- perare un po’ meno di 4 miliardi». Lo ha detto il ministro italiano dell’Eco- nomia, Pier Carlo Padoan. La dichia- razione è stata fatta nella trasmissio- ne televisiva «Porta a Porta» ieri sera parlando di voluntary disclosure 2. ELETTRONICA HP rileva da Samsung la divisione stampanti zxy Il gruppo americano Hewlett Packard ha chiuso l’accordo per ri- levare da Samsung la divisione che produce stampanti per 1,05 miliar- di di dollari. La transazione dovreb- be essere finalizzata nel giro di 12 mesi e in base ai termini dell’accor- do, Samsung si è impegnata a com- prare sul mercato azioni HP Inc. per un ammontare compreso tra 100 e 300 milioni di dollari una volta che l’acquisizione verrà completata. ACQUISIZIONI Continua nell’UE lo shopping dei cinesi zxy L’Antitrust UE ha dato il via libera all’acquisizione della catena ameri- cana di hotel Carlson da parte del gruppo cinese Hna e alla joint ventu- re tra la belga Verlinvest e la China Resources (Crc), nel settore alimen- tare e della sanità. Per Bruxelles non c’è rischio di concorrenza. CANTON TICINO Salgono le transazioni sugli immobili nel secondo trimestre zxy I dati provvisori sulle transazioni immobiliari in Ticino per il secondo trimestre 2016, resi noti dall’Ustat, mostrano un totale di 1.260 movimen- ti, un lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+1,8%; +22 unità). Que- sto risultato è attribuibile all’aumento del 9,9% nel settore dei fondi edificati (+46 unità), che controbilancia le prestazioni negative dei fondi non edificati (–1,1%; –2 unità) e delle proprietà per piani (–3,7%; –22 unità). Il valore complessi- vo per il secondo trimestre ammonta a 1.084,55 milioni di franchi: un aumento del 17% (+157,62 milioni di franchi) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è stato possibile grazie alla ripresa, in termini di valore, di tutti e tre i generi di fondo. In particolare, più della metà di questo aumento è riconducibile al buon andamento delle transazioni di proprietà per piani: +19,6% o +90,21 milioni di franchi. PREZZI INDICATIVI OLIO DA RISCALDAMENTO SOPRACENERI Fr./100 litri (IVA incl.) Quantitativo 85,80 da litri 1.500 a 2.199 83,60 da litri 2.200 a 2.999 71,80 da litri 3.000 a 5.999 80,50 da litri 6.000 a 8.999 79,60 da litri 9.000 a 13.999 SOTTOCENERI 84,70 da litri 1.500 a 2.199 82,60 da litri 2.200 a 2.999 80,70 da litri 3.000 a 5.999 79,40 da litri 6.000 a 8.999 78,60 da litri 9.000 a 13.999 Per forniture a nord di Maggia, Biasca e Mesocco, le categorie Sopraceneri ven- gono maggiorate di fr. 0,85 per 100 litri. I prezzi indicativi, suscettibili di variazioni giornaliere, sono forniti dalla SWISSOIL Ticino. COSTRUZIONI Orascom non uscirà dalla Borsa zxy Un’uscita dal mercato elvetico per Orascom «non è assolutamente in discussione», ha affermato il presidente del Cda e azionista di maggioran- za Samih Sawiris in un’intervista ieri sul «Tages-Anzeiger». Secondo l’im- prenditore la quotazione in Borsa è anche una sorta di «meccanismo di protezione» per l’azienda. Riguardo al progetto immobiliare di Andermatt, Sawiris sostiene che la soglia di redditività sia a portata di mano. PAGAMENTI AZIENDALI PostFinance abbassa le tariffe zxy Su pressione di Mister Prezzi PostFinance è costretta ad abbassare le tariffe imposte alle aziende con un volume annuale compreso tra 10.000 e un milione di transazioni, per i pagamenti effettuati con la PostFinance Card ai terminali elettronici EFT/POS. Le diminuzioni concordate dalle due parti ridurranno globalmente le entrate di PostFinance SA di almeno 3,5 milioni di franchi nel 2017 e di almeno 4 milioni di franchi nel 2018. ABITAZIONI In Svizzera più case vuote zxy Secondo l’Ufficio federale di statistica, sono 56.518 in Svizzera le abi- tazioni vuote, pari all’1,3% del totale. Rispetto all’anno scorso sono au- mentate di 5.436 unità (+11%). L’incremento degli ultimi 12 mesi riguarda tutte e sette le Grandi Regioni del paese: la progressione più forte su base annua è stata riscontrata in Ticino (con un tasso dell’1,21% nel giugno 2016), seguito dall’Espace Mittelland e dalla Svizzera nord occidentale. produce idee come un vulcano. Cer- to, per svilupparle, bisogna credere e investire nelle capacità del team altri- menti i progetti non possono essere concretizzati. «Ai miei dipendenti in- segno innanzitutto ad essere proposi- tivi e autonomi; sono per lo più ragaz- zi giovani ed è importante che ognu- no possa esprimersi». Allo stesso tempo l’azienda viene gestita come un’operazione di soccorso, per cui cercare una soluzione diventa come cercare una persona. Non c’è il tempo per le scuse; ci vuole invece una gros- sa determinazione, saper decidere velocemente e assumersi le proprie responsabilità. Finora sono state create oltre 100 app. «Uno dei nuovi progetti in cantiere è un’applicazione che si chiama Neura- lEye, sviluppata con il supporto dell’ETH e della SUPSI, ed è pensata per rispondere al forte bisogno di analisi di video, soprattutto da parte della polizia». A tal punto da ottenere delle sovvenzioni sia dalla CTI (com- missione per la tecnologia e innova- zione) che dall’Unione europea. «In realtà finora tutti i nostri investimenti sono stati realizzati reinvestendo gli utili. Non mi sposterei mai dal Ticino, ma forse una cosa che manca sono i finanziamenti per le imprese che escono dalla fase della start-up e che entrano nella fase della vera crescita», afferma Doninelli. Una delle sfide maggiori adesso è proprio quello di raggiungere i mer- cati internazionali. «Questo processo porterà sicuramente dei grossi cam- biamenti a livello organizzativo, ad esempio nella ripartizione dei compi- ti; altri invece sono appena stati intro- dotti, come la possibilità di lavorare da casa e gestire più autonomamente il tempo». Ma l’apertura verso l’estero da parte di un’azienda innovativa po- trebbe anche attirare le mire di gioca- tori più grandi, e Doninelli ne è con- sapevole. «L’obiettivo è chiaramente quello di crescere mantenendo la nostra identità ticinese. Tuttavia, una partnership esterna non è da esclu- dersi a priori. Come nel soccorso, bi- sogna sempre mantenersi pronti ed elastici, senza aver paura di cambiare strategia velocemente se la situazione lo richiede». Corso La fiscalità nella nuova era Un ciclo di incontri alla SUPSI su scambio automatico e diritto finanziario zxy L’arrivo a maturazione quest’anno di alcuni cantieri legislativi in ambito fi- nanziario e fiscale crea non pochi inter- rogativi tra gli operatori riguardo alla prassi da adottare e alle conseguenze per la piazza finanziaria svizzera e ticinese. Un cambiamento importante è lo scam- bio automatico delle informazioni, che partirà dal primo gennaio 2018, utiliz- zando i dati in essere dei clienti già dal primo gennaio 2017. Il nuovo indirizzo è noto da tempo, tutta- via l’attenzione verte oggi su come la nuova normativa andrà implementata, sia a livello operativo che nell’ambito della strategia aziendale. Un ulteriore progetto legislativo da tenere presente è quello sui servizi finanziari, che porrà nuove esigenze regolamentari per l’atti- vità dei gestori indipendenti così come dei singoli consulenti bancari. Inoltre, ci sono i rischi legali e di compliance che toccano gli istituti finanziari in ambiti diversi: dai rischi di procedimenti interni o esteri per riciclaggio in un nuovo con- testo normativo, alle esigenze in materia di retrocessioni e di indipendenza nella gestione che cambiano i modelli remu- nerativi. Infine, i professionisti sono sempre più chiamati a confrontarsi con gli strumenti di regolarizzazione fiscale, in Svizzera e all’estero. In questo contesto normativo in costante evoluzione, i di- versi operatori attivi nel settore finanzia- rio devono sempre di più investire nella formazione e nell’aggiornamento per poter continuare ad offrire un servizio professionale ai clienti. Per rispondere a queste esigenze il Centro Competenze tributarie della SUPSI ha deciso di lan- ciare la 2. edizione del corso di diritto fi- nanziario e fiscalità, sulla scia del note- vole successo riscosso due anni fa. Il corso inizierà ad ottobre. Si tratta di un aggiornamento a 360 gradi su cosa «bolle in pentola», che, da un lato, approfondi- sce le più importanti evoluzioni legislati- ve, in particolare in materia di scambio automatico e di novità di diritto regola- mentare per i gestori, e dall’altro affronta il tema della prassi giudiziaria e ammini- strativa in materia di procedimenti per riciclaggio, di contenziosi civilistici e di autodenunce fiscali in Svizzera e in Italia. Quali relatori, magistrati e funzionari at- tivi sul fronte: dal PM italiano Mariano Fadda della Procura di Como, al presi- dente della Corte dei reclami penali Mauro Mini; dal Pretore di Lugano Fran- cesco Trezzini al Procuratore pubblico ticinese Andrea Maria Balerna; dal re- sponsabile delle procedure speciali del Fisco ticinese Marzio Teoldi al capo dell’Ufficio federale di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro Stilia- no Ordolli. Accanto a loro, professioni- sti con ampia esperienza quali, tra gli altri, Lars Schlichting, rispettivamente un dirigente bancario quale Emanuele Stauffer, con l’obiettivo di integrare la prospettiva normativa, giudiziaria ed amministrativa con quella aziendale.

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Page 1: DOS Lavorare tra bit e imbragature · quelli che non fanno parte del cartel - lo. Stando alle nuove stime riportate dall’agenzia Bloomberg, la produ-zione nel 2017 aumenterà di

ECONOMIA 29Corriere del TicinoMARTEDÌ 13 SETTEMBRE 2016

DOS Lavorare tra bit e imbragatureStefano Doninelli guida un’azienda di informatica ed è presidente del Soccorso Alpino A Mendrisio nascono applicazioni per la salute e la sicurezza utilizzate in tutta Europa

ERICA LANZI

zxy Sono piccoli ma giovani e visionari, qualcuno li ha già definiti come la Si-licon Valley del Ticino. Con una tren-tina di dipendenti e 15 anni di storia, negli uffici open space stile america-no della DOS a Mendrisio si respira aria di altissima tecnologia e febbrile «appetito» di innovazione. Questo mix nasce dalla visione di Stefano Doninelli, informatico di for-mazione, che dopo una parentesi du-rata qualche anno in banca in cui si annoiava, a un certo punto decise di fare il salto e diventare indipendente. «In realtà una motivazione per me importante era quella di essere più flessibile e poter ritagliare maggior tempo libero da dedicare al Soccorso Alpino, in cui mi impegno da oltre 25 anni», spiega Doninelli, oggi presi-dente della sezione in Ticino. Armato di ottimismo e di una buona rete di contatti apre così un piccolo negozio ad Arzo di 30 metri quadri, regolarmente trasformato in punto di ritrovo per conoscenti e amici sul fini-re della settimana. «All’inizio facevo soprattutto interventi di sistemistica (assistenza per l’infrastruttura infor-matica) per privati ed aziende», spie-ga Doninelli. Nel giro di pochi mesi però la DOS ha cominciato ad allar-gare gradualmente sia il giro di clienti, sia il suo portafoglio di competenze. Ad oggi, oltre che nei servizi IT, l’a-zienda si è specializzata nello svilup-po web e di applicazioni per la telefo-nia, così come nell’ingegneria degli impianti informatici. Gli interventi sui sistemi sono la base su cui poggia l’a-zienda e rappresentano tutt’oggi la parte più importante in termini di fatturato. L’impegno è rivolto quasi esclusivamente alla clientela in Tici-no, che comprende soprattutto azien-de e istituzioni (come ad esempio gli enti cantonali e ospedalieri). L’obietti-vo è quello di diventare l’azienda di riferimento sul territorio , sorride Do-ninelli. E i riconoscimenti in questo senso non sembrano mancare da parte dei maggiori attori del settore; da quest’anno infatti la DOS è nuovo Centro di competenza per i sistemi aziendali HP in Ticino. Tuttavia, la parte veramente innovati-va nel settore tecnologico consiste nello sviluppo di applicazioni per il web. «La nostra idea è che la tecnolo-gia venga utilizzata per rispondere in modo molto concreto a delle proble-matiche e necessità attuali, in modo particolare per la collettività», spiega il CEO, che nella sua squadra annove-ra regolarmente stagiaire dell’IPT (In-tegrazione per tutti). È con questa visione che nascono le due app di punta della DOS. La prima «Drive on Street», serve per la localiz-zazione delle pattuglie. Non solo vie-ne utilizzata dalle polizie cantonali, ma ha riscosso interesse tra i diparti-menti di sicurezza di tutta Europa e ha fornito alla DOS una prima fine-stra sull’estero. La seconda, «Momen-tum», è un’applicazione che serve a gestire gli allarmi di massa. Sviluppa-ta con la Fondazione Cuore, nel 2014 ha valso all’azienda lo Swisscom Busi-ness Award. «Per essere innovativi e quindi competitivi sono fondamen-tali la curiosità uniti alla passione», racconta Doninelli, che dorme poco e

DINAMISMO La DOS concretizza da 15 anni idee innovative nel campo informatico. (Foto Zocchetti)

Dentrol’impresa

NOTIZIEFLASH

PETROLIO

Prevista più produzione nei Paesi non-Opeczxy L’Opec aumenta le previsioni di produzione dei Paesi rivali, cioè quelli che non fanno parte del cartel-lo. Stando alle nuove stime riportate dall’agenzia Bloomberg, la produ-zione nel 2017 aumenterà di 200 mi-la barili (invece di calare come previ-sto un mese fa), facendo crescere il surplus di greggio già esistente sul mercato. A spingere la produzione sarà in particolare il giacimento di Kashagan in Kazakhstan.

FISCO

Voluntary disclosure 2 L’Italia punta a 4 miliardizxy «Stiamo studiando i meccanismi per un nuovo rientro dall’estero. Molti capitali sono già rientrati, mi accontenterei di una frazione della cifra recuperata, spero di poter recu-perare un po’ meno di 4 miliardi». Lo ha detto il ministro italiano dell’Eco-nomia, Pier Carlo Padoan. La dichia-razione è stata fatta nella trasmissio-ne televisiva «Porta a Porta» ieri sera parlando di voluntary disclosure 2.

ELETTRONICA

HP rileva da Samsung la divisione stampantizxy Il gruppo americano Hewlett Packard ha chiuso l’accordo per ri-levare da Samsung la divisione che produce stampanti per 1,05 miliar-di di dollari. La transazione dovreb-be essere finalizzata nel giro di 12 mesi e in base ai termini dell’accor-do, Samsung si è impegnata a com-prare sul mercato azioni HP Inc. per un ammontare compreso tra 100 e 300 milioni di dollari una volta che l’acquisizione verrà completata.

ACQUISIZIONI

Continua nell’UE lo shopping dei cinesizxy L’Antitrust UE ha dato il via libera all’acquisizione della catena ameri-cana di hotel Carlson da parte del gruppo cinese Hna e alla joint ventu-re tra la belga Verlinvest e la China Resources (Crc), nel settore alimen-tare e della sanità. Per Bruxelles non c’è rischio di concorrenza.

CANTON TICINO

Salgono le transazioni sugli immobili nel secondo trimestrezxy I dati provvisori sulle transazioni immobiliari in Ticino per il secondo trimestre 2016, resi noti dall’Ustat, mostrano un totale di 1.260 movimen-ti, un lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+1,8%; +22 unità). Que-sto risultato è attribuibile all’aumento del 9,9% nel settore dei fondi edificati (+46 unità), che controbilancia le prestazioni negative dei fondi non edificati (–1,1%; –2 unità) e delle proprietà per piani (–3,7%; –22 unità). Il valore complessi-vo per il secondo trimestre ammonta a 1.084,55 milioni di franchi: un aumento del 17% (+157,62 milioni di franchi) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento è stato possibile grazie alla ripresa, in termini di valore, di tutti e tre i generi di fondo. In particolare, più della metà di questo aumento è riconducibile al buon andamento delle transazioni di proprietà per piani: +19,6% o +90,21 milioni di franchi.

PREZZI INDICATIVI OLIO DA RISCALDAMENTO

SOPRACENERI

Fr./100 litri (IVA incl.) Quantitativo

85,80 da litri 1.500 a 2.199 83,60 da litri 2.200 a 2.999 71,80 da litri 3.000 a 5.999 80,50 da litri 6.000 a 8.999 79,60 da litri 9.000 a 13.999

SOTTOCENERI 84,70 da litri 1.500 a 2.199 82,60 da litri 2.200 a 2.999 80,70 da litri 3.000 a 5.999 79,40 da litri 6.000 a 8.999 78,60 da litri 9.000 a 13.999

Per forniture a nord di Maggia, Biasca e Mesocco, le categorie Sopraceneri ven-gono maggiorate di fr. 0,85 per 100 litri. I prezzi indicativi, suscettibili di variazioni giornaliere, sono forniti dalla SWISSOIL Ticino.

COSTRUZIONI

Orascom non uscirà dalla Borsazxy Un’uscita dal mercato elvetico per Orascom «non è assolutamente in discussione», ha affermato il presidente del Cda e azionista di maggioran-za Samih Sawiris in un’intervista ieri sul «Tages-Anzeiger». Secondo l’im-prenditore la quotazione in Borsa è anche una sorta di «meccanismo di protezione» per l’azienda. Riguardo al progetto immobiliare di Andermatt, Sawiris sostiene che la soglia di redditività sia a portata di mano.

PAGAMENTI AZIENDALI

PostFinance abbassa le tariffezxy Su pressione di Mister Prezzi PostFinance è costretta ad abbassare le tariffe imposte alle aziende con un volume annuale compreso tra 10.000 e un milione di transazioni, per i pagamenti effettuati con la PostFinance Card ai terminali elettronici EFT/POS. Le diminuzioni concordate dalle due parti ridurranno globalmente le entrate di PostFinance SA di almeno 3,5 milioni di franchi nel 2017 e di almeno 4 milioni di franchi nel 2018.

ABITAZIONI

In Svizzera più case vuotezxy Secondo l’Ufficio federale di statistica, sono 56.518 in Svizzera le abi-tazioni vuote, pari all’1,3% del totale. Rispetto all’anno scorso sono au-mentate di 5.436 unità (+11%). L’incremento degli ultimi 12 mesi riguarda tutte e sette le Grandi Regioni del paese: la progressione più forte su base annua è stata riscontrata in Ticino (con un tasso dell’1,21% nel giugno 2016), seguito dall’Espace Mittelland e dalla Svizzera nord occidentale.

produce idee come un vulcano. Cer-to, per svilupparle, bisogna credere e investire nelle capacità del team altri-menti i progetti non possono essere concretizzati. «Ai miei dipendenti in-segno innanzitutto ad essere proposi-tivi e autonomi; sono per lo più ragaz-zi giovani ed è importante che ognu-no possa esprimersi». Allo stesso tempo l’azienda viene gestita come un’operazione di soccorso, per cui cercare una soluzione diventa come cercare una persona. Non c’è il tempo per le scuse; ci vuole invece una gros-sa determinazione, saper decidere velocemente e assumersi le proprie responsabilità. Finora sono state create oltre 100 app. «Uno dei nuovi progetti in cantiere è un’applicazione che si chiama Neura-lEye, sviluppata con il supporto dell’ETH e della SUPSI, ed è pensata per rispondere al forte bisogno di analisi di video, soprattutto da parte della polizia». A tal punto da ottenere delle sovvenzioni sia dalla CTI (com-missione per la tecnologia e innova-zione) che dall’Unione europea. «In realtà finora tutti i nostri investimenti

sono stati realizzati reinvestendo gli utili. Non mi sposterei mai dal Ticino, ma forse una cosa che manca sono i finanziamenti per le imprese che escono dalla fase della start-up e che entrano nella fase della vera crescita», afferma Doninelli. Una delle sfide maggiori adesso è proprio quello di raggiungere i mer-cati internazionali. «Questo processo porterà sicuramente dei grossi cam-biamenti a livello organizzativo, ad esempio nella ripartizione dei compi-ti; altri invece sono appena stati intro-dotti, come la possibilità di lavorare da casa e gestire più autonomamente il tempo». Ma l’apertura verso l’estero da parte di un’azienda innovativa po-trebbe anche attirare le mire di gioca-tori più grandi, e Doninelli ne è con-sapevole. «L’obiettivo è chiaramente quello di crescere mantenendo la nostra identità ticinese. Tuttavia, una partnership esterna non è da esclu-dersi a priori. Come nel soccorso, bi-sogna sempre mantenersi pronti ed elastici, senza aver paura di cambiare strategia velocemente se la situazione lo richiede».

Corso La fiscalità nella nuova eraUn ciclo di incontri alla SUPSI su scambio automatico e diritto finanziario

zxy L’arrivo a maturazione quest’anno di alcuni cantieri legislativi in ambito fi-nanziario e fiscale crea non pochi inter-rogativi tra gli operatori riguardo alla prassi da adottare e alle conseguenze per la piazza finanziaria svizzera e ticinese. Un cambiamento importante è lo scam-bio automatico delle informazioni, che partirà dal primo gennaio 2018, utiliz-zando i dati in essere dei clienti già dal primo gennaio 2017.Il nuovo indirizzo è noto da tempo, tutta-via l’attenzione verte oggi su come la nuova normativa andrà implementata, sia a livello operativo che nell’ambito della strategia aziendale. Un ulteriore progetto legislativo da tenere presente è quello sui servizi finanziari, che porrà nuove esigenze regolamentari per l’atti-vità dei gestori indipendenti così come dei singoli consulenti bancari. Inoltre, ci sono i rischi legali e di compliance che toccano gli istituti finanziari in ambiti diversi: dai rischi di procedimenti interni

o esteri per riciclaggio in un nuovo con-testo normativo, alle esigenze in materia di retrocessioni e di indipendenza nella gestione che cambiano i modelli remu-nerativi. Infine, i professionisti sono sempre più chiamati a confrontarsi con gli strumenti di regolarizzazione fiscale, in Svizzera e all’estero. In questo contesto normativo in costante evoluzione, i di-versi operatori attivi nel settore finanzia-rio devono sempre di più investire nella formazione e nell’aggiornamento per poter continuare ad offrire un servizio professionale ai clienti. Per rispondere a queste esigenze il Centro Competenze tributarie della SUPSI ha deciso di lan-ciare la 2. edizione del corso di diritto fi-nanziario e fiscalità, sulla scia del note-vole successo riscosso due anni fa. Il corso inizierà ad ottobre. Si tratta di un aggiornamento a 360 gradi su cosa «bolle in pentola», che, da un lato, approfondi-sce le più importanti evoluzioni legislati-ve, in particolare in materia di scambio

automatico e di novità di diritto regola-mentare per i gestori, e dall’altro affronta il tema della prassi giudiziaria e ammini-strativa in materia di procedimenti per riciclaggio, di contenziosi civilistici e di autodenunce fiscali in Svizzera e in Italia. Quali relatori, magistrati e funzionari at-tivi sul fronte: dal PM italiano Mariano Fadda della Procura di Como, al presi-dente della Corte dei reclami penali Mauro Mini; dal Pretore di Lugano Fran-cesco Trezzini al Procuratore pubblico ticinese Andrea Maria Balerna; dal re-sponsabile delle procedure speciali del Fisco ticinese Marzio Teoldi al capo dell’Ufficio federale di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro Stilia-no Ordolli. Accanto a loro, professioni-sti con ampia esperienza quali, tra gli altri, Lars Schlichting, rispettivamente un dirigente bancario quale Emanuele Stauffer, con l’obiettivo di integrare la prospettiva normativa, giudiziaria ed amministrativa con quella aziendale.