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Page 1: Bozza decreto crescita - Sole 24 ore

Il Sole 24 Ore

Mercoledì 29 Agosto 2012 - N. 238 9

Agevolazioni alle PmiLeimpresepubblichedovrannoprevederelamodalitàdipagamentoelettronicoperiservizierogati.Prioritàaiprogrammidiinternazionalizzazioneanchemediantee-commercesulfrontedelleagevolazionifiscalipericontrattidirete.Daindividuareifondipergarantireagevolazioniallepiccoleimpreseperilprimoaccessoall’e-commerce

Un Desk negli uffici IceTragliinterventiprevisti, lapossibilitàperl’Agenziaperl’internazionalizzazione(Ice)dioccuparsianchediattrazionediinvestimentiesteri,attraversoun’unitàspecificachecureràun«portafogliodiofferta»;elanascitadiun«Deskinvestitoriesteri»pressogliufficidell’Icenelleprincipalipiazzefinanziarieinternazionali

Riforma dei patti di famigliaSempreintemadipiccoleemedieimprese,saràfacilitatalatrasmissionediimpresaeilmanagementbuyout(acquisizionediaziendadapartediungruppodimanagerinterniall’impresa),anchepotenziandolaleggeMarcora(conformespecificheperl’agricoltura)eriformandoladisciplinasuipattidifamiglia

Costituzione on lineNascelaiSrl,dovela«i»staperinnovazione:unasocietàsemplificatachepotràcostituirsidirettamenteonlineconunacomunicazioneallaCameradicommercio.Perlestartuppotràscattarelacontabilitàpercassa,finoa5milionidifatturato,enonsolorelativamentealpagamentodell’Iva,maanchedell’Ires

Forniture «intelligenti»L’Agenziaperl’Italiadigitalepotràsvolgereilruolodicentraledicommittenza,attuandolemodalitàdidefinizioneesviluppodiunappaltopubblicoinnovativo,eventualmentenellaformadell’appaltopubblicoprecommercialeodelpartnerariatopubblicoprivato

Meno burocraziaIlgovernostringesuulteriorisemplificazioniperleimpreseeilrecepimentodelladirettivaUesulritardoneipagamenti.NelprimocasoilveicolopotrebbeperòessereundecretocoordinatodalministrodellaPaPatroniGriffi.Perl’attuazionedellenormecomunitarieinvecelastradaobbligataèundecretolegislativo

L’agenda per la crescitaLE NUOVE MISURE DEL GOVERNO

TRASMISSIONE D’IMPRESA

APPALTI INNOVATIVI DOMICILIO DIGITALE

SRL INNOVATIVA CATASTO DELLE RETI

INVESTIMENTI ESTERI

INCENTIVI E-COMMERCE

SEMPLIFICAZIONI CONTRATTI DI RETE

Chiuso un fascicolo su dieci

I regolamenti mancanti. Il gruppo coordinato da Patroni Griffi, Giarda e Catricalà

Tempi più breviIlCatasto,realizzatodalministerodelloSviluppo,consentiràlaprogettazionedinuoveinfrastrutturepartendodaquelleesistenti inmododalimitareanchepossibiliinterferenze.Lostrumentodovràconsentireunariduzionedeitempidiprogettazioneeautorizzazionedeglientimedianteun’unicapiattaformasoftware

Posta certificataOgnicittadinodovràdichiarareunapropriacaselladipostaelettronicacertificata.Inpratica,sipuntaall’introduzionedi«undomiciliodigitale»chesaràconservatonell’indicenazionaledelleanagrafichelometteràadisposizioneditutteleamministrazioniedeigestoridipubbliciservizi

Gli incentivi per le nuove aziendeIres per cassa, contratto tipico, possibili sgraviIrap, stock options per pagare i fornitori

Applicazione più lungaPrevistil’estensionedell’arcotemporalediapplicazionefinoalperiodod’impostaincorsoal31dicembre2014;l’aumentodellimitemassimodellaquotadiutiliaccantonabilidall’attualelivellodi1milionea2milioni;lamodificadelcodicedeicontrattipubbliciperincludereancheleimpreseaderentiaicontrattidirete

Crediti.Tempipiù lunghisui crediti con lo Stato

Ilquadro dei provvedimentinecessaripercompletare le riforme targateMonti

L’INCHIESTA

CONTI PIÙ SALATI

Digitale, start up, Pmi: il decreto crescitaNella bozza del Governo anche la «iSrl innovativa» - Desk Ice per gli investimenti esteri

Antonello CherchiROMA

Saràoperativainsettimanalataskforcepermonitorarel’at-tuazione delle manovre varatedal Governo. Il gruppo di lavo-roècoordinatodaiministridel-laPubblicaamministrazione,Fi-lippoPatroniGriffi,deiRappor-ticonilParlamento,PieroGiar-da,edalsottosegretarioallapre-sidenza del consiglio, AntonioCatricalà.Ierisiètenutaunapri-ma riunione fra quest’ultimo eGiarda, assente invece PatroniGriffi, impegnato a Dro (Tren-to)neilavoridiveDrò,l’associa-zionediEnricoLetta.

L’obiettivo è mettere sotto lalente le riforme e individuare iregolamentiattuativi cheanco-ramancanoall’appello,dividen-doli in due grandi gruppi: quelliche per giungere al traguardohanno bisogno del passaggio inconsigliodeiministrieglialtri–

il cui iter è indubbiamente piùveloce – che non necessitanodel transito a palazzo Chigi. Ilmonitoraggio porterà a un cro-noprogramma e consentirà an-che di capire quali sono i mini-stericoinvoltinellafaseattuati-va. La task force, a quel punto,funzionerà da interfaccia con itecniciministeriali, cosìdaave-re sempre presente lo stato diavanzamentodelle normative.

Dei quasi 400 regolamentiprevisti per attuare le manovre– dal decreto dello scorso di-cembre ribattezzato salva-Ita-lia all’ultimo sulla spending re-

view – soltanto una quarantinasonoarrivatialtraguardo.Eseèvero che per alcuni provvedi-menti c’è ancora il tempo, sep-pure in molti casi stretto, permettere a punto i regolamenti,peraltriiltimingfissatodallegi-slatoreègiàscaduto.C’èdadirecheperitecniciministeriali illa-voro talvolta è complicato dalfatto che il succedersi rapidodelle disposizioni sposta le car-te in tavola, costringendo a ri-pensareprovvedimentiattuati-vigià imbastiti.

Il problema, in ogni caso, esi-stee il Governo ne è ben consa-pevole. Il ministro del Lavoro,Elsa Fornero, ha sul tavolo unvoluminoso dossier che fa ilpuntosulleleggidipropriacom-petenzaattribuibili alGoverno,cioèquelledelmercatodellavo-ro edella previdenza, e sulle di-sposizioni ereditate, relative altesto unico per la sicurezza nei

luoghidilavoroealcollegatola-voro. «Sulla riforma del lavoro– sottolinea la Fornero – partiràun monitoraggio per verificar-neglieffettisoprattuttosulfron-te dei contratti. Ci sono, poi, ledeleghe e le sto esercitando: sitratta di quella sulla partecipa-zione dei lavoratori e l’altra suiservizi per il lavoro, da portareavanticonleregioni».

Sullaquestioneattuazioneie-ri è intervenuto anche il mini-stro degli Affari europei, EnzoMoaveroMilanesi,sottolinean-do che è importante arrivare acompletare l’iter intrapreso neimesiscorsi con idecreti di libe-ralizzazione e semplificazione.«Sonodecretiimperniati–haaf-fermatoilministro–sull’obietti-vodifavorirelacrescitadelPae-se. Ci interessa molto, nel tem-po che ci resta come Governo,assicurarnel’attuazione».

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Le misure in arrivoCarmine FotinaROMA

Il nuovo piano crescita delgoverno è pronto. Agenda digi-tale,startup,attrazionedegliin-vestimentiesteri,semplificazio-niperleimprese,interventispe-cifici per le Pmi, recepimentodelladirettivasuiritardidipaga-mento:sonoquesti icapitolidelmenuche in tempi strettidovràarrivaresul tavolodeiconsigliodeiministriper il via libera.

La bozza in possesso del Sole24Orecontieneunospettroam-pio di interventi, sostanzial-mente a costo zero o con l’indi-cazione di limitati fabbisogniancora da reperire, mentre lapiù costosa misura a sostegnodella ricerca e innovazione (ilcredito di imposta) varrebbe600-700milionidieuroedède-stinata ad essere rinviata. Il de-creto bis sulla crescita conterràsicuramente le misure su agen-da digitale e start up mentre gliuffici legislativi di Palazzo Chi-gi,ministerodelloSviluppoeco-nomicoeministerodell’Econo-miadovrannodefinireneipros-simigiornil’eventualeaccorpa-mentodeglialtricapitoliconte-nutinelpianoPassera.

Aziende innovative

Nascerà la iSrl, dove la "i" staper innovazione: una societàsemplificata, che potrà adotta-re uno statuto standard e costi-tuirsi interamente online conunacomunicazionedirettamen-teallacameradicommercio.Labozza propone una serie di be-nefici nei primi 48 mesi di vita,tra iquali sospensionedegliob-blighidiricapitalizzazione,pos-sibiliesenzionidaldivietodiof-ferta al pubblico di quote di srlstart up, accesso alle categoriedi azioni previste dagli articoli2348 e 2351 del codice civile. Perlestart up potrà scattare la con-tabilità per cassa, fino a 5 milio-ni di fatturato, e non solo relati-vaal pagamentodell’Ivama an-chedell’Ires. Ilpacchetto inclu-de anche il contratto tipico perlavorareinstartupconl’ipotesi(all’esame dei tecnici dell’Eco-nomia)di unosgravio totalesuicostiperquantoriguardal’Irap;le «start up stock options» (re-munerareunaprestazionedila-voro con quote della società),«work for equity» (possibilitàdi remunerare i servizi fornitidaunavvocato, un commercia-lista ecc. con quote della socie-tà invece che con il pagamentodi una fattura). Si estendono(ancheinquestocasoservel’okdel Tesoro) gli incentivi già va-rati nel 2011: deducibilità degliinvestimenti fatti dalle aziendenon solo in fondi di venture ca-pital ma anche direttamentenellestartup; ilvantaggiofisca-lesiapplicherebbesugliinvesti-menti stessi e non solo sui pro-venti.Verrebbero poi introdot-teagevolazioniperlepersonefi-siche che investono in start up

anche mediante il meccanismostatunitense del «crowdfun-ding» (raccolta del capitale dif-fuso). Infine, sostegno del Fon-docentraledigaranziaper faci-litare l’accesso al credito, defi-scalizzazioni per acquisizioniindustrialidellestartup,proce-duredi liquidazionepiùfacili. Ilpacchettodimisure,cheinalcu-nicasisiapplicaancheagliincu-batori, riguarda un perimetropreciso di aziende ovvero srl,spaosapacostituitesuccessiva-mente al 31 dicembre 2009 cheabbiano quattro caratteristi-

che: oggetto sociale rappresen-tato da sviluppo, produzione,vendita di prodotti o servizi adalto contenuto innovativo; tito-laritàdellamaggioranzaassolu-tadelcapitalesocialeedeidirit-tidivotonell’assembleaordina-ria da parte di persone fisiche;svolgimento dell’attività di im-presa da non più di 48 mesi; in-vestimenti in R&S per un im-porto non inferiore al 15% delmaggiore tra il totale dei costidellaproduzioneeilvaloredel-laproduzione perciascuneser-ciziodiattività.

Digitale

Fittoancheilcapitolosull’attua-zione dell’Agenda digitale (sivedalapaginaaccanto).Lepre-messenon sonoincoraggiantierichiedonounrapidocambiodipasso: l’Italia investe in Ict soloil2%delproprioprodottointer-no lordo, contro il 3,5% degliUsa. In pratica, solo 0,22 puntiper anno in Italia sono attribui-bili alla accumulazione di capi-

taleIct,controgli0,56puntidel-la media Ocse. Si interviene suinfrastrutture di rete, integra-zionedeisistemiIctnellaPa,di-gitalizzazione nei rapporti diimprese e cittadini verso la Pa(switch-off), incremento dellecompetenzedigitali.

Investimenti esteri

Previsti quattro interventi.L’Agenziaperl’internazionaliz-zazione (l’Ice) si occuperà an-che di attrazione degli investi-mentiesteriattraversoun’unitàspecificachecureràun"portafo-glio di offerta"; nascerà un "De-skinvestitoriesteri"pressouffi-ci dell’Ice nelle principali piaz-ze finanziarie internazionali; il"Foreigninvestor support"saràinvece l’interlocutore unico, ilDesk Italia, per accompagna-mentoesupportoagliinvestito-ri ad esempio nell’interlocuzio-neconufficidellavoro,prefettu-re, Finanze; infine ci sarannopuntidicontattoregionali.

Pmie semplificazioni

Il governo stringe su ulteriorisemplificazioni per le impresee recepimento della direttivaUe sul ritardo dei pagamenti.Nel primo caso il veicolo po-trebbe però essere un decretocoordinato dal ministro dellaPaPatroniGriffi,peripagamen-ti occorrerà invece un decretolegislativo(sivedal’articoloac-canto).Definito,coninteressan-ti novità, il pacchetto della leg-geannualePmi(ilgovernovalu-ta,anchedopolapresentazionedel ddl, di approvare comun-quelemisureperdecreto).Il fo-cusèsuicontrattidirete:esten-sionedell’arcotemporalediap-plicazione fino al periodo d’im-posta in corso al 31 dicembre2014; innalzamento del limitemassimo della quota di utili ac-cantonabili dall’attuale 1 milio-nea2milionidieuro,conpriori-tà all’internazionalizzazione;modificadelcodicedeicontrat-ti pubblici per includere anchele imprese aderenti ai contrattidi rete; possibilità di impiegarelavoratori nelle diverse societàsenzadoverduplicareognivol-ta le procedure di assunzione.SempreintemaPmi,sarà facili-tata la trasmissione di impresaeilmanagementbuyout,anchepotenziando la legge Marcora(conformespecificheperl’agri-coltura) e riformando la disci-plina sui patti di famiglia. An-che le aziende agricole potran-noaccedereanormecheagevo-lano la capitalizzazione (adesempio l’Ace) e la ricerca e iConfidipotrannoimputareaca-pitalesocialeleriservederivan-ti dacontributi pubblici ricevu-tiinpassato.Piùincertigliinter-ventisulladeducibilitàdegli in-teressipassivielalibertàdiscel-ta, anche per i dipendenti diaziende con più di 50 addetti,nelladestinazione delTfr.

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I capitali stranieriUn tutor per accompagnare gli investitorinel rapporto con uffici del lavoro e prefetture

ROMA

Perlalottaairitardatipaga-menti alle imprese spunta unasoluzione in due tempi. L’Ita-lia, come tutti gli Stati membri,èchiamataarecepire ladiretti-va 2001/7/Ue entro il 16 marzo2013 ma in diverse occasioni ilgoverno ha promesso un’ado-zione anticipata, entro l’anno oaddiritturainlineaconl’artico-lo 10 dello Statuto delle impre-sechedelegal’esecutivoarece-pire la direttiva entro il 15 no-vembre2012.

Ma il recepimento anticipa-to, ha spiegato il titolare delloSviluppo economico CorradoPasseradurantel’ultimoconsi-gliodeiministri,nonèunastra-daindiscesa.

Infatti,senoncisonorilevan-tiproblemiperlapartedelladi-rettiva relativa al rapporto traprivati, ilgovernoèpreoccupa-to per gli effetti che il recepi-mento anticipato della diretti-vapotrebbeaveresullaposizio-ne della Pubblica amministra-zionedebitrice.E,del resto,os-servazioni in questo senso so-no state mosse direttamentedallaRagioneriadello Stato.Diqui la soluzione prospettatadal ministro Passera, e inseritanel piano crescita: una entratain vigore che preveda per la Paun termine di pagamento piùampio rispettoai 30 giorni pre-visti dalla direttiva fino a mar-zo 2013, per poi rientrare nellaprevisione dei 30 giorni a unascadenzasuccessiva.

Per fare chiarezza, va preci-sato che la direttiva riguarda ipagamenti futurienonlostockdei pagamenti arretrati per ilquale il governo è già interve-nutoconunpacchettodidecre-tisullacertificazionedeicredi-ti e sulla compensazione con idebiti iscritti a ruolo.

In particolare, la direttivaUestabiliscecheglientipubbli-ci debbano pagare entro 30giorni (oppure – solo in circo-stanze del tutto eccezionali –entro 60 giorni) i beni e i servi-zi che hanno acquistato dalleimprese. Queste ultime, inve-ce, devono regolare le fattureentro 60 giorni, a meno chenon abbiano espressamenteconcordato altrimenti e ciònon costituisca una condizio-nemanifestamente iniqua.

Il tasso di legge applicabileagliinteressidimoravieneau-mentatoeportatoadalmeno8puntipercentualialdisopradiquello di riferimento dellaBanca centrale europea. Nonè consentito agli enti pubblicifissaretassi inferioripergli in-teressi di mora. Le impresecreditricihannoildirittodiesi-gere il pagamento degli inte-ressi di mora e di ottenere unimportofissominimodi40eu-roatitolod’indennizzodeico-

stidirecupero delcredito.Secondo le stime dell’Unio-

ne europea, i ritardati paga-mentisonoall’originediunfal-limentosuquattroedellaperdi-ta di 450mila posti di lavoroall’anno. Il pieno recepimentodella direttiva, per Bruxelles,potrà garantire alle impresedella Ue un aumento di 180 mi-liardi di euro di liquidità a di-sposizione.

PerlaUnioneeuropea,ilra-

pidorecepimentodelladiret-tiva è tra le massime prioritàdellapoliticaasostegnodelleimprese, in particolare dellePmi.Giàloscorsomarzoilvi-cepresidente della Commis-sione Antonio Tajani avevachiesto un’accelerazione: «Ilrecepimento non è un’opzio-ne. Capisco i problemi di ra-gioneria, ma se l’Italia non lofaràandràincontroaunapro-cedurad’infrazione».

C.Fo.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Task force già al lavoro sull’attuazioneSALVA-ITALIADl 201/2011 convertitodalla legge 214/2011

CRESCI-ITALIADl 1/2012 convertitodalla legge 27/2012

SEMPLIFICAZIONEDl 5/2012 convertitodalla legge 35/2012

SEMPLIFICAZIONE FISCALEDl 16/2012 convertitodalla legge 44/2012

LAVOROLegge 92/2012

SPENDING REVIEWDl 52/2012 convertito dallalegge 94/2012 e Dl 95/2012convertito dalla legge 135/2012

SVILUPPODl 83/2012 convertitodalla legge 134/2012

(30,1%)

22 su 73

(13,2%)

7 su 53

(4,7%)

2 su 43

(19,4%)

6 su 31

(0%)

0 su 37

(1,9%)

2 su 104

(2,0%)

1 su 51

MOAVERO«Idecreti approvati neimesiscorsi sono imperniatisull’obiettivo di favorirelacrescita, ci interessamoltorenderli operativi»

Fitch conferma le previ-sionidiMoody’s.Nelcomuni-cato con il quale annuncia ildeclassamento di sei bancheitaliane, Fitch prevede per il2012unacontrazionedellacre-scita pari all’1,9% (stesso datoammesso dall’Istat all’iniziodel mese di agosto). Nel 2013la crescita attesa è invece aquota zero, confermando inpartequanto Moody’s ha pre-vistolascorsasettimana(cre-scita tra lozeroe lo0,5%).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I vincoli della direttivaGlientipubblicidevono

pagareentro30giorni(60incasieccezionali)benieserviziacquistatidalleimprese

Leimpresedevonoregolarelefattureentro60giorni(salvodiversiaccordi)

Leimpresehannoildirittodiesigeregli interessidimoraeunminimodi40europericostidirecuperodelcredito

Gliinteressidimoravannoportatiadalmeno8puntisopraillivellodiriferimentodellaBce

Perleimpresediventapiùfacilecontestareintribunaleterminiepratichemanifestamenteinique

Vienegarantitaunamaggioretrasparenza:gliStatimembrisarannoinfattitenutiapubblicareitassiapplicabiliagliinteressidimora,rendendolicosìpiùaccessibiliperleimprese

GliStatimembrivengonoincoraggiatiaredigerecodicidipagamentorapido

GliStatimembrihannolafacoltàdimantenereoadottareleggieregolamenticontenentidisposizionipiùfavorevoliaicreditoririspettoaquellestabilitedalladirettiva

IMAGOECONOMICA IMAGOECONOMICA IMAGOECONOMICA

FITCH

«Il Pil 2012dell’Italiacederà l’1,9%»

AGF AP

CONTRATTI DI RETEEstensionedell’arcotemporale diapplicazione einnalzamento del limitemassimo dellaquota diutiliaccantonabili a 2 milioni

Pagamenti, due fasiper recepirela direttiva Ue

Il percorso è avviatoSulSole24Oredel25agosto

ilquadrodelcamminodelleriformetargateMonti.DalSalvaItaliaaldecretosullaspendingreview,diecimesidiinterventiconunpesantefardellodinormediattuazione.Circa400provvedimenti(il10%deiqualigiàapprovati)chechiamanoalsuperlavorol’interasquadradelpremier.

PROBLEMIPER I CONTILascadenza per lapubblicaamministrazioneresteràinuna fase transitoria piùampiarispetto ai 30 giornirichiestidalla Ue

L’agendaper lacrescitaIL CAMMINO DELLE RIFORME

Antonello CherchiROMA

Un occhio rivolto alle futu-re misure per la crescita, un al-tro concentrato sulle manovregià varate ma che ancora devo-nodispiegareper interoi loroef-fetti. Nell’agenda messa a puntoieri dal Governo sono ricorrentiiriferimentialleoperazionidiri-finitura, quelle che devono tra-durre in realtà le norme generalifissatenelle diverse leggi appro-vate finora. Il termine "attuazio-ne" figura tra le parole d’ordinedel promemoria diramato ieridaPalazzoChigi.Enonpuòesse-re altrimenti, perché il rischio èdi ritrovarsi con un pugno dibuone intenzioni.

Il lavoro da fare non è sempli-ce, se è vero che all’appello man-cano ancora più di 350 decreti at-tuativi. È altrettanto vero che 150di quei provvedimenti sono pre-visti dai due decreti legge più re-

centi, quello sullo sviluppo e l’al-trosulla spending review,diven-tatileggeagliinizidelmese.Ciso-no, però, tanti altri regolamentiper i quali il termine di adozione

chel’Esecutivosièconcesso,ave-vachiestoaipropriministridisti-lare un bilancio di quanto è statofattoediciòcherimanedafare. Ilriferimento era soprattutto aiprovvedimenti attuativi. Lavoroannunciatoperilconsigliodeimi-nistri del 10 agosto, che, invece,daquestopuntodivistasièrivela-to interlocutorio. Così come lo èstataanchelaseduta di ieri.

Ciò non significa che il temasia passato in secondo piano.Tutt’altro.Ilpremierieriètorna-to a chiedere ai ministri l’indica-zione precisa delle scadenze pertradurre in atto le iniziative dicompetenzadiciascuno. Inoltre,nell’agenda d’autunno i richiamiall’azione di monitoraggio sonocontinui.Scorrendoildocumen-tositrovailriferimentoallesem-plificazioni, articolata manovravarata a inizio d’anno per rende-re più facile la vita di cittadini eimprese e la cui attuazione vienericordata tra le azioni in pro-gramma.Esi rammentanoanchealcunetralemisurepiùsignifica-tive in cantiere: il regolamentosull’attuazioneunicaambientaleper le piccole e medie imprese, idecretiattuativiperlecomunica-zioni telematiche tra i comunidei dati anagrafici e di stato civi-le, i provvedimenti finalizzati aridurregliadempimentiammini-strativi, le lineeguidaper losnel-limentodeicontrollinelleimpre-se e per far sì che vengano effet-tuati secondo il principio dellaproporzionalità l’adozione del-

22su

737su

53

Il Salva-Italia vaavantiIlprimoprovvedimentoa firmadelpremierèquellochehafatto finquipiùstrada

2su

496

SEMPLIFICAZIONE Meno burocrazia per imprese e famiglieL’obiettivodelDl5/2012,convertitodallalegge35/2012(Semplifica-Italia)èrenderepiùsemplicelavitaeimpreseconl’addioaicertificaticartacei,icambidiresidenzaintemporeale,ipagamentionlinedimulte,ticketsanitarieretteperlemensescolastiche.Anchelecartelleclinichediventanodigitali.Elaproceduraonlinediventaobbligatoriaperl’iscrizioneall’università.Mentreilibrettieidiplomiuniversitari

diventerannotelematici.Previstiunpianotriennaletagliaoneriburocraticieunageneraleriduzionedelleautorizzazioni.Solodueperoraiprovvedimentiattuativiapprovatisuuntotaledi49previsti.Dasegnalarequelloinmateriaditrasportosustradachedispensadall’esameperladimostrazionedell’idoneitàprofessionalechidimostradiaverdiretto,inmanieracontinuativa,l’attivitàinunaopiùimpreseditrasportodaalmenodiecianniprecedentiil4dicembre2009

SEMPLIFICAZIONE FISCALE Imu anche in tre rateNatocomeprovvedimentodimanutenzionedellenormefiscaliilDl16/2012,convertitodallalegge

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remissioneinbonis.Mentreperilleasingarrivanonuoveregolesulladeducibilitàdeicanoni.Ancheinquestocasolemisurediattuazioneadottatesono

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SALVA-ITALIA La prima manovraÈstatolostessopremierMarioMontiaribattezzareilDl201/2011,convertitodallalegge214/2011,decretosalva-Italia.Unprovvedimentoche,insiemeallemanovregiàvarateeagliinterventiannunciati,devetraghettareilnostroPaesefuoridallaturbolenzeeconomico-finanziarie.Ilsalva-Italiahagiàmessoincascinapiùdiventiprovvedimentiattuativi,malastradaperchédispieghiperinteroglieffettièancoralunga.

Mancano,infatti,all’appello51regolamenti.Suunfronte,però,sièpiùavantidialtri:quellodellalottaall’evasione.Hannogiàvistolalucelemodalitàperilversamentodellatassasullusso,quellaimpostaaiproprietaridiimbarcazionieaerei.Estaperdiventareoperativalasuper-anagrafedeiconticorrenti.L’agenziadelleEntratehamessoapuntolemisuredifunzionamentoedèincorsol’ultimoconfrontoconilGarantedellaprivacyperfarlediventareoperativeaottobre

CRESCI-ITALIA Spazio alle liberalizzazioniIldecretolegge1/2012,convertitodallalegge27/2012haintrodottounaseriedimisurechepuntanoall’aperturadeimercatieaunamaggioreconcorrenza.Traqueste,l’aumentodellelicenzeperitaxi(conilpreviovialiberadeiComuni), l’aperturadi5milanuovefarmacie,laseparazionediEnidaSnam,l’abolizionedelletariffeminimeperiprofessionistiel’istituzionedeitribunaliperleimprese.Iprovvedimentiattuativi

approvatifinorasonostatisolo7afrontedei53previsti.Dasegnalareladeliberadell’Autoritàperl’energiaelettricaeilgascheadeguaiprezzidiriferimentodelgasnaturalepericlientivulnerabili, ilprovvedimentoAbi/Posteitalianechegarantiscelagratuitàdellespesediaperturaegestionedeicontidibasedestinatiall’accreditodellapensione,ildecretodell’EconomiasullacompensazionedeicreditidellaPaattraversotitolidiStato

Lo stato dell’arte

Gliultimi arrivatiPraticamenteancora fermal’attuaziodella spendingreviewedeldecretoS

Fatti40decretiattuativi,nemancano350La lunga fasedell’attuazionedelle riformedell’eraMonti: èunadellepriorità della fase2delGoverno

ILBANCO DI PROVASul riordino delle provinceche ha un calendariodiadempimentimoltoserrato si giocaunadelle partite più difficili

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