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Attese e valutazioni degli studenti di SdC
Il profilo delle matricole e dei nuovi iscritti alle magistrali (a.a. 2010-2011)
di Alessia Marini
www.unimonitor.it
Identità inquiete tra formazione e mercato. XIV Rapporto Unimonitor (a.a. 2010-11)
Direzione scientifica: Mario Direzione scientifica: Mario MorcelliniMorcellini, Barbara Mazza, Barbara Mazza
Profilo ed aspettative degli iscritti al primo anno delle triennali di SdC(a.a. 2010-11)
Matricole triennali: Identikit
In sede
49%Fuori sede
31%
Pendolare
20%
Donna
58%Uomo
42%
57%
11%7% 7%
18%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
19-25 anni 26-30 anni 31-40 anni 41-50 anni 51-60 anni
Genere
Tipologia
Totale collettivo: 232
Età
Le matricole di Comunicazione Pubblica e d’Impresa sono 144, mentre quelle di Scienze e Tecnologie della Comunicazione raggiungono quota 88. Su un totale di 557 immatricolati alle triennali, 232 studenti (il 42%) hanno compilato il questionario.
STC
38%
CPI
62%
Liceali si, performance eccellenti noUno sguardo al percorso di provenienza
14%
31%
20%
9,0%
14%
12%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%
liceo classico
liceo scientifico
altri licei
istituto magistrale
istituto tecnico
istituto professionale
Minimo Basso Medio Alto Massimo
35% 35% 18% 5% 7%
Totale collettivo: 232
65%
70%
Il voto conseguito alla maturità
Il dato è abbastanza in linea con quanto registrato da AlmaLaurea nell’indagine riservata al profilo dei laureati (2010). In questo caso, a chiudere gli studi con una maturità liceale sono il 76% degli intervistati, mentre il voto di diploma si attesa in media a 81/100.
Vengo da e mi iscrivo a…
Comunicazione pubblica e d’impresa
Scienze e tecnologie della comunicazione
Liceo classico 17% 9%
Liceo scientifico 29% 35%
Altri licei 19% 22%
Istituto magistrale 8% 9%
Istituto tecnico 14% 14%
Istituto professionale 13% 11%
Totale collettivo: 144 88
Il 69% degli iscritti al primo anno alla laurea triennale in Comunicazione Pubblica e d’Impresa si èdiplomato con un voto basso o minimo. Dato che trova riscontro anche per quanto riguarda gli studenti di Scienze e Tecnologie della Comunicazione e in questo caso si attesta al 71%. Quanti chiudono gli studi secondari con un punteggio alto o massimo sono il 12% per CPI e l’11% per STC.
Le attività del tempo libero
Soddisfatto Sufficientemente soddisfatto Insoddisfatto
Totale collettivo:
3712 m.r.
� Navigo su Internet (94%)
�Esco con gli amici (88%)
�Ascolto musica (83%)
�Sto in famiglia (63%)
�Leggo giornali,magazine, riviste specializzate (61%)
�Leggo libri (56%)
�Vado al cinema (55%)
� Non faccio attività politica (94%)
�Non leggo fumetti (93%)
�Non faccio volontariato (91%)
�Non gioco con i videogame
(88%)
�Non suono strumenti (85%)
�Vado di rado a teatro (83%)
�Vado di rado in discoteca (72%)
�Faccio raramente sport (63%)
�Guardo poco la tv (57%)
Emerge una forte presenza di consumi indoor e un “ritorno alla famiglia”, novità che trovano un riscontro
anche in altre indagini sui giovani condotte dalla Facoltà. Notevole la percentuale di tempo dedicata alla lettura. Ad eccezione delle generiche “uscite con gli amici” sono molto bassi i consumi outdoor e le attività relazionali .
Internet (2%)
Libri/Opuscoli (1%)
Amici (36%)Orientamento Università (16%)
Familiari (16%)
Tv/Radio (2%)
Orientamento scuole superiori (14%)
Per saperne di più su SdC:
Il ventaglio delle fonti informative
Totale collettivo: 412 m.r.
Stampa (10%)
Orientamento altri enti (3%)
Anche in questo caso si evidenzia una forte ruolo delle amicizie e della famiglia, che risultano le 2 fonti principali di informazione su Sdc. Una notevole attenzione è dedicata alle istituzioni, mentre i media sono le fonti meno consultate.
SdC: le ragioni di una scelta
Acquisire competenze profess.
Valutazioni sulle possibilitàoccupaz.
Qualità del percorso formativo
Qualità dei docenti
Acquisire conoscenze e capacità utili per il lavoro che già svolgo
Nessuna in particolare
34% 27% 15% 3% 17% 4%
Totale collettivo: 232
Alla ricerca di una formazione professionalizzante
Comunicazione Pubblica e d’Impresa
Scienze e Tecnologie della Comunicazione
Acquisizione di competenze professionalizzanti
31% 39%
Valutazioni sulle possibilità occupazionali 27% 26%
Qualità del percorso formativo 19% 9%
Acquisizione di nuove conoscenze e capacità utili per il lavoro che giàsvolgo
17% 18%
Qualità dei docenti 5% /
Nessuna in particolare 1% 8%
NB: Il 41%% degli studenti di STC intervistati svolge una (35%) o più occupazioni (6%). Dato che si attesta al 45% per le matricole di CPO, di cui il 42% svolge una sola attività lavorativa.
Totale collettivo: 232 144 88
Frequentanti: almeno nelle intenzioni
Totale collettivo: 232
Frequenterà abitualmente le lezioni:
Non si registrano differenze significative tra le matricole di CPI e quelle di STC. In entrambi i casi circa 7 intervistati su 10 pensano di seguire le lezioni.
Frequenza. Le ragioni del sì e quelle del no
Totale collettivo:232
Sia le matricole di Com. Pubblica e d’Impresa che quelle di Scienze e Tecnologie della Com. intendonofrequentare le lezioni per affrontare meglio l’esame e soltanto in seconda istanza per acquisire una buona formazione, mostrando un orientamento vicino alla logica liceale.
Lo studio individuale: le ore settimanali “in agenda”
Totale collettivo: 232
39%
20% 20%15%
6%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
colleghi seminari convegni ricevimenti docenti
comitati studenteschi
Totale collettivo: 318 m.r.
Fare “vita universitaria”: le possibili declinazioni per i triennalisti in ingresso
Fare “vita universitaria”: le possibili declinazioni per i triennalisti in ingresso
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
convegni seminari colleghi ricevimenti comitati studenteschi
17%
23%
39%
16%
5%
24%
16%
37%
15%
8%
comunicazione pubblica e d'impresa scienze e tecnologie della comunicazione
Totale collettivo: 318 m.r.
Si noti come la motivazione che riscontra la preferenza della stragrande maggioranza degli studenti sia espressione di un bisogno relazionale: incontrare i propri colleghi (76%). Con un bel distacco seguono i convegni (41%), i seminari (39%) e i ricevimenti dei docenti (31%). Scarso interesse è dimostrato invece per la partecipazione ai comitati studenteschi (13%).
Fare “vita universitaria”: lavoratori e inoccupati a confronto
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
convegni seminari colleghi ricevimenti comitati studenteschi
19% 19%
45%
10%7%
20% 22%
27% 27%
4%
17%
28% 28%
17%
10%
non lavora sì, un solo lavoro sì, più di un lavoro
Totale collettivo: 318 m.r.
Gli studenti lavoratori dimostrano un maggior attaccamento alla Facoltà, sia tra quanti hanno una sola occupazione ma soprattutto tra coloro che portano avanti più esperienze lavorative contemporaneamente agli studi. I non lavoratori risultano interessati a fare vita universitaria soprattutto per motivi relazionali. Interessante come anche
oltre la metà dei lavoratori (il 55%) esprime la volontà di “fare vita universitaria” per incontrare i propri colleghi.
La prima volta…
Che impressione ha avuto in merito alle informazioni necessarie per muoversi in Facoltà?
Soddisfatti☺☺☺☺
Insoddisfatti����
Disponibilità e reperibilità dei docenti 83% 17%
Organizzazione dei curricula 76% 24%
Chiarezza dell’ordinamento degli studi 71% 29%
Convegni 67% 33%
Informazioni sui programmi d’esame 64% 36%
Accoglienza nella facoltà 62% 38%
Organizzazione didattica 62% 38%
Attività seminariali 57% 43%
Il dato è influenzato, soprattutto per quanto attiene il livello di soddisfazione espresso rispetto alle informazioni sui programmi di esame e sulle attività seminariali, dal fatto che gli studenti intervistati sono in una fase iniziale del proprio percorso.
Totale collettivo: 232
Quali servizi offerti dalla facoltà intende utilizzare?
23%
13%11%
10%
15%13%
8%7%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
materiali didattici biblioteca
spazi di studio laboratori
segreteria erasmus/socrates
servizio orientamento non ne sono a conoscenza
Totale collettivo: 574m.r.
“tradizionalisti” (57%)
“innovativi” (28%)
“disorientati” (15%)
1. La Facoltà in un aggettivo
aggettivi positivi
aggettivi negativi60%
40%
32%
67%
72%
77%
68%
33%
28%
23%
Organizzazione
Innovazione
Carattere
Offerta
Totale aggettivi : 218Totale aggettivi: 136
2. La Facoltà in un aggettivo.
I pregi di Sdc…
Sdc
Offerta didattica
Interessante, formativa, eterogenea, promettente, stimolante,
utile,professionale, severa ma friendly
Carattere
Entusiasmante, creativa, ottima,
coinvolgente, meravigliosa, adatta a me, piacevole, strana, umana, bella
esperienza, sottovalutata, comunicativa, buona, mentalmente vivace
Innovazione
Innovativa, giovane, aggiornata
aperta, dinamica,
inaspettata, nuova
OrganizzazioneChiara, organizzata,
funzionale, orientativa,
accogliente
Totale aggettivi: 82
3. La Facoltà in un aggettivo.
...e i difetti!
Organizzazione
Caotica, disorganizzata, dispersiva, disordinata,
confusionaria, numerosa
Sdc
Offerta e Carattere
Poco stimolante, pessima, poco intuitiva, discreta, semplice,
fattibile
Totale aggettivi: 54
Studio e lavoro
Totale collettivo: 232
Comunicazione Pubblica e d’impresa
Scienze e Tecnologie della Comunicazione
Si, un solo lavoro35%
Si, più di un lavoro
6%
No59% Totale collettivo:88
Totale collettivo: 144
Si, un lavoro; 42%
Si, più di un lavoro;
3%
No; 55%
Si, un lavoro; 25%
Si, più di un lavoro;
10%
No; 65%
Il dato è influenzato dall’età elevata di una buona parte degli iscritti. Il 41 % degli studenti lavoratori è infatti così
costituito: 19% studenti di età tra i 51 ed i 60 anni; il 6% da studenti tra i 40 ed i 50 anni, ed il 5% tra i 30 ed i 40
anni.
Al momento dell’iscrizione, aveva specifiche aspirazioni professionali?
Totale collettivo:232
si74%
no26%
si
no
Il lavoro nel cassetto
Totale collettivo: 232
Media e spettacolo 42 Giornalismo 30Editoria 3
Marketing 41Pubbliche relazioni 40Pubblicità 32Com. aziendale 10Com. pubblica e istituzionale 10Com. sociale 3
Com. Istituzionale e d’impresa (136; 59%)
Ricerca/Formazione (5; 2%)
Ricerca 4Formazione 1
Giornalismo, Media e Spettacolo (75; 32%)
Nessuno in particolare (16; 7%)
Il dato riflette abbastanza fedelmente la ripartizione di iscritti a Comunicazione pubblica e d’impresa (62%) e Scienze e tecnologia della comunicazione (38%).
a. Comunicazione Pubblica e d’impresa: settori occupazionali auspicati e profili professionali previsti dal corso di laurea
Management e organizzazione eventi(12%)
a. Comunicazione Pubblica e d’impresa: settori occupazionali auspicati e profili professionali previsti dal corso di laurea
Nessuna in particolare 24%
Collaboratore alla redazione della rassegna stampa
Figure professionali non previste
Addetto alla gestione e manutenzione del sito web
Addetto alla redazione di testi informativi nelle imprese ed negli enti
pubblici
Designer web e videogame (7%)
Editoria e fotografia (1%) Figure professionali non previste
a. Scienze e Tecnologie della Comunicazione: settori occupazionali auspicati e profili professionali previsti dal corso di laurea
Collaboratore alle redazioni radiotelevisive e online
Collaboratore produzioni audiovisive
Addetto alla redazione di testi informativi
Addetto alla redazione di testi informativi
Addetto alla redazione di testi informativi
Profili professionali non previsti dal corso
b. Scienze e Tecnologie della Comunicazione: settori occupazionali auspicati e profili professionali previstidal corso di laurea
Management e organizzazione eventi (3%)
Ricerca (1%)
Collaboratore alle ricerche di mercato e alle analisi di consumo
Collaboratore alle attività di comunicazione
• Profili professionali non previsti
• Profili professionali non previsti
• Collaboratore alle attività di comunicazione
Gli attuali settori di impiego
Giornalismo , Media e Spettacolo (9; 12%)
CPI (3) STC (6)
• Giornalismo
• Media e Spettacolo
• Giornalismo
• Media e Spettacolo
Com. Istituzionale e d’impresa (20; 26%)
CPI (20) STC (0)
• Marketing
• Pubblicità
• Pubbliche relazioni
• Comunicazione aziendale
• Comunicazione pubblica e istituzionale
/
Formazione (1; 1%)
CPI (1) STC (0)
• Formazione /
Settori non concernenti (47; 61%)
CPI (30) STC (17)
• P.A.
• Commercio
• Servizi
• Industria e agricoltura
•Commercio •Servizi
Totale collettivo:77
Nota: il 19% degli intervistati non ha risposto alla domanda. In realtà infatti gli studenti lavoratori sono 95.
Si noti che ben il 62% degli studenti lavoratori è iscritto a CPI, mentre soltanto il 38% delle matricole di STC svolge anche un’attività lavorativa.
Tra sogni e realtà: i settori di lavoro attuali e quelli desiderati
Totale collettivo: 95
61%
26%
12%
1%
0%10%20%30%40%50%
Attuali Desiderati
Formazione
Media e spettacolo
Comunicazione istituzionale e
d’impresa
Altri settori
Comunicazione istituzionale e d’impresa (1)
Giornalismo (5), Media e spettacolo (2),
Pubblicità (2) formazione (1),
Pubbliche relazioni (11), marketing (6),
Comunicazione pubblica e istituzionale (1),
giornalismo (1), comunicazione sociale(1)
Pubbliche relazioni (11), Media e spettacolo (8),
Comunicazione pubblica e istituzionale (6),
Giornalismo (5), Comunicazione aziendale (5),
marketing (4),editoria(2), comunicazione sociale (2),
formazione (1)
In sintesi…
Comunicazione pubblica e d’impresa
• Ha acquisito informazioni sul corso per lo più attraverso amici e incontri di orientamento presso l’Università.
• Maturità scientifica (29%)
• Studente lavoratore (35%), prevalentemente nel settore della pubblica amministrazione (10%).
• Si dichiara intenzionato a frequentare i corsi, principalmente per affrontare meglio l’esame.
• Aspirazioni professionali al momento dell’iscrizione: marketing e pubblicità
Scienze e tecnologie della Comunicazione
• Ha acquisito informazioni sul corso per lo più attraverso amici e familiari
• Maturità scientifica (35%)
• Studente lavoratore (45%), prevalentemente nel settore dei servizi (11%).
• Si dichiara intenzionato a frequentare i corsi, principalmente per affrontare meglio l’esame.
• Aspirazioni professionali al momento dell’iscrizione: giornalismo
Profilo ed aspettative degli iscritti al primo anno delle magistrali di SdC provenienti da altre sedi(a.a. 2010-11)
SdC Sapienza: polo di riferimento per il Centro-Sud. Il quadro degli Atenei di provenienza
stesso ateneo
6%
altro ateneo94%
Totale collettivo: 181
Provenienza
Atenei Esteri: 2
Su 181 studenti, 11 provengono da La Sapienza: 5 da Scienze umanistiche, 4 da Sociologia, 1 da Lettere,
1 da Scienze Matematiche, fisiche e naturali.
Totale collettivo: 170
La Facoltà di provenienza
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Lettere e Filosofia
Scienze della Formazione
Sociologia
Scienze Politiche
Scienze Umanistiche
Interfacoltà
Scienze della Comunicazione
Lingue e Letterature Straniere
Scienze umane e sociali
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
59%16%
10%3%3%3%
2%2%
1%1%
Totale collettivo: 181
Il tasso di copertura dell’indagine
Totale collettivo: 92
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Com. e pubblicità
per PA e non
profit (6/11)
Editoria
multimediale e
nuove professioni
dell'informazione
(15/34)
Industria
Culturale e com.
digitale (11/31)
Organizzazione e
marketing per la
com. d’impresa
(59/104)
Comunicazione
scientifica
biomedica (1/1 )
54%44%
35%
57%
100%
Pagina 35
110-110elode
21%
105-109
21%100-104
30%
91-99
28%
Il voto di laurea triennale
Totale collettivo: 181
Matricole magistrali: Identikit
Donna
Uomo
Totale collettivo: 92
59%
38%
3%
0%10%20%30%40%50%60%70%
22-24anni 25-27anni 28-30anni
78%
22%
Genere
Età
In questa indagine si fa riferimento ai solo immatricolati magistrali provenienti da altre Facoltà, ossia 181 studenti su un totale di 359 iscritti (il 50%). Il 51% di questi (92) ha compilato il questionario.
Internet (76)
Guide e orientamento università (39)
Amici ed ex studenti (37)
Tv e radio (1)
Avvicinarsi a SdC:
Il ventaglio delle fonti informative
Totale collettivo: 156 m.r. (v.a)
Stampa quotidiana e periodici (2)
Nessuna fonte (1)
Proseguire gli studi: le motivazioni
Acquisizione di una professionalità specifica
Acquisire un titolo riconosciuto dal mercato del lavoro
Valutazioni sulle possibilitàoccupaz.
Proseguire il percorso triennale
Impianto del percorso formativo
Acquisire nuove conoscenze e capacitàutili per il lavoro che già svolgo
Reputazione del corpo docente
29 19 16 16 8 3 1
Totale collettivo: 92 (v.a)
Specializzarsi a SdC Sapienza. Le ragioni di una scelta
Non era presente nella
mia facoltà di prov.(30)
prestigio della
sede (5) Totale collettivo: 92 (v.a)
Disponibilità e reperibilità dei docenti
Informazioni sui corsi e sui programmi d’esame
Organizzazione del corso di studio
Convegni
Organizzazione della didattica
Attività seminariali
Chiarezza dell’ordinamento degli studi
Accoglienza nella facoltà
La prima volta…Che impressione ha avuto in merito alle informazioni necessarie per
muoversi in Facoltà?
Il livello di soddisfazione(i giudizi positivi espressi)
Totale collettivo:92
84
74
73
66
60
58
57
50
72%
Totale collettivo:92 m.r. (v.a)
Quali servizi offerti dalla facoltà ritiene possa esserle maggiormente utile?
Totale collettivo: 220 m.r. (v.a.)
spazi di studio materiali didattici laboratori
erasmus/socrates segreteria orientamento studenti
biblioteca non ne sono a conoscenza
46
40
35
2523 23 22 6
La Facoltà in un aggettivo
17
34
aggettivi positivi
aggettivi negativiCarattere
Organizzazione
Carattere
Offerta 16 5
3
615
6
Al contrario di quanto rilevato per le matricole delle lauree triennali, non emerge in questo caso la dimensione dell’ innovazione.
Totale aggettivi: 51
Sdc
Offerta didattica
Organizzazione
Innovazione
2. La Facoltà in un aggettivo.
I pregi di Sdc…
Carattere
Funzionale, accogliente
Stimolante, articolata,
completa, impegnativa,
interattiva
Entusiasmante,
comunicativa, coinvolgente,
meravigliosa, eccellente,
elettrizzante, grintosa,
prestigiosa, versatile,
giovaneSdc
Totale aggettivi: 51
3. La Facoltà in un aggettivo.
...e i difetti!
Sdc
Offerta didatticaOrganizzazione
InnovazioneCarattere
deludente, illusoria,
incerta, sciatta
disorganizzata, inefficiente,
perfezionabile, complessa generalista, settoriale,
superficiale
Sdc
Totale aggettivi: 51
10. Prima lo studio e poi il lavoro
Totale collettivo: 92
Non ci sono differenze significative tra i diversi CdLM: la componente maggioritaria non lavora e quanti hanno un’occupazione si attestano intorno a circa un quarto degli intervistati. Tutti gli studenti lavoratori sono compresi in un età tra i 22 ed i 27 anni.
Su 24 studenti che coniugano studio e lavoro ben 13 gravitano in settori
concernenti la comunicazione, in particolare, 4 dichiarano di lavorare nell’ambito del
giornalismo, 4 nel marketing, 2 nelle pubbliche relazioni/organizzazione eventi, 2 in
aziende mediali, 1 nella comunicazione aziendale.
Rispetto alla rilevazione dell’anno precedente scende la quota di studenti lavoratori
dal 37% al 26%.
No (68)
Si, un lavoro (23)
Si, più di un lavoro
(1)
11. Al momento dell’iscrizione, aveva specifiche aspirazioni professionali?
Totale collettivo: 92
E’ la Comunicazione istituzionale e d’impresa il settore ambito dalla maggior
parte degli intervistati: 32 su 59, infatti, lo indicano come il campo in cui
vorrebbero spendersi soprattutto in qualità di pubblicitario, responsabile o addetto
marketing, responsabile comunicazione o organizzatore di eventi. Della restante
quota, 23 studenti su 59 individuano nei “Media e nella produzione testi “ l’altro
settore in cui si aspira ad inserirsi; 4 immatricolati indicano invece come ambito
professionale privilegiato quello delle risorse umane.
No
(33) Si
(59)
Non ci sono differenze significative tra i diversi CdLM.
Materie da approfondire…
44
33
32
21
20
14
13
11
11
11
10
9
7
6
5
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
Progettazione campagne di comunicazione
Pubblicità
Ideazione e gestione eventi
Brand management
Brand design
Analisi e progettazione contenuti e format tv
Pianificazione media
Comunicazione politica
Comunicazione sociale e istituzionale
Customer satisfaction
Marketing delle P.A.
Gestione e marketing delle imprese mediali
economia e gestione delle org. no profit
Corporate social responsability
Strategie per le gestione dell'amministrazione digitale
Totale collettivo: 92
16. Tra sogni e realtà: i settori di lavoro attuali e quelli desiderati
Totale collettivo: 24
Attuali DesideratiFormazione e P:A:
Media e giornalismo
Comunicazione istituzionale e
d’impresa
Altri settori
Comunicazione aziendale (1),
comunicazione sociale (1), marketing (1)
Giornalismo (3), marketing (1), aziende
mediali (2)
Comunicazione aziendale (2), giornalismo (1),
marketing (3), pubblicità (1)
Giornalismo (3), Comunicazione istituzionale e
d’impresa (1), Media e spettacolo (1),
marketing (3)
3
6
7
8
Pagina 49
Studenti in uscita
Un bilancio dell’esperienza formativa in Comunicazione (a.a. 2010-2011)
di Alessia Marini
www.unimonitor.it
L’indagine: cosa, come, quando
Il profilo dei laureandi triennali
Totale collettivo: 539
Nota: Età
Totale collettivo: 539Nota: Età alla laurea Almalaurea 27,8. Il dato dell’età media è influenzato da coloro che si sono iscritti tardi all’università e quindi hanno un’età anagrafica di partenza più elevata.
Il profilo dei laureandi specialistici
Pagina 52
Totale collettivo: 509
Nota: Età media alla laurea AlmaLaurea: 27,7. In questo caso il dato non è influenzato da studenti che hanno cominciato tardi gli studi in quanto ben il 94% dei laureandi è nato tra il 1980 e il 1989.
Ha frequentato abitualmente lelezioni?
60% 64%
40% 36%
Triennalisti Specialistici
Frequentanti Non frequentanti
Totale collettivo: 539 509
� A differenza dallo scorso anno non ci sono differenze significative, nelle ore di frequenza, tra laureandi triennali e specialistici. In media in entrambe i casi si attesta ad una frequenza di circa 18 ore settimanali.
� Allorquando non si frequenta, la ragione principale è da imputare a impegni di lavoro. Tra i laureandi triennalisti il dato si attesta al 55%, tra i laureandi del biennio specialistico al 45% .
Frequentare le lezioni: le motivazioni dei laureandi triennalisti
Totale collettivo: 297 m.r.
Sia per i laureandi in Scienze e tecnologie della Comunicazione che per quelli in Comunicazione pubblica e d’impresa, la frequenza delle lezioni ècorrelata a pari merito sia al superamento dell’esame (26%;33%), sia a motivazioni legate alla formazione (26%;33%).
Per i laureandi in Scienze della Com. Pubblica e Organizzativa la ragione principale concerne il una buona formazione (28%) e solo in seconda battuta il superamento dell’esame (24%)
Anche per i laureandi in Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e le relazioni tra i popoli il primato assoluto va al valore della formazione (29%)
Frequentare le lezioni: le motivazioni dei laureati specialistici
Totale collettivo: 327 m.r.
Fanno eccezione i laureati in Industria culturale e comunicazione digitale che vedono nel confrontocon altri colleghi la motivazione principale per frequentare (33%) e soltanto in seconda istanza (20%) il poter
affrontare meglio l’esame.
Vita universitaria
Triennalisti Specialistici
Convegni e Seminari 44% 41%
Incontrare/studiare con
colleghi
29% 34%
Ricevimenti docenti 24% 24%
Comitati studenteschi 2% 1%
Totale collettivo: 675 m.r. 728 m.r.
I corsi: la valutazione espressa
insoddisfatti
7%
soddisfatti93%
Totale collettivo: 539 Totale collettivo: 509
Triennalisti
Specialistici
insoddisfatti11%
soddisfatti89%
Qual è la sua valutazione in merito ai seguenti servizi?Il livello di soddisfazione: i giudizi positivi espressi
Triennalisti☺
Specialistici☺
Materiali didattici 78% 73%
Servizi di pulizia 78% 68%
Servizi di segreteria 72% 63%
Servizio di orientamento studenti 65% 57%
Servizi della biblioteca 65% 57%
Possibilità di partecipare ad attivitàErasmus/Socrates
58% 62%
Funzionalità dei laboratori 54% 44%
Disponibilità di spazi per lo studio 43% 30%
Totale collettivo: 539 509
Materie da approfondire. I suggerimenti dei laureandi triennalisti
Nota: Su 539 laureandi triennali soltanto 107 hanno dato un indicazione su argomenti da approfondire.
Totale collettivo: 539
16%
12%
9%
9%
7%
7%
7%
6%6%
5%
4%
4%
4%
2%
2%
0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16%
Comunicazione politica
Corporate social responsability
Pianificazione media
Customer satisfaction
economia e gestione org.no profit
Strategie e gestione amministrazione digitale
Marketing delle P.A.
Brand design
Gestione e marketing delle imprese mediali
Comunicazione sociale e istituzionale
Brand management
Analisi e progettazione contenuti e format tv
Pubblicità
Ideazione e gestione eventi
Progettazione campagne di comunicazione
45%
36%
35%
23%
22%
15%
14%
12%12%
12%
11%
10%
10%
8%
5%
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45%
Strategie e gestione amministrazione
digitaleeconomia e gestione org.no profit
Gestione e marketing delle imprese
medialiGestione e marketing delle imprese
editorialiMarketing delle P.A.
Customer satisfaction
Comunicazione politica
Comunicazione sociale e istituzionale
Pianificazione media
Analisi e progettazione contenuti e
format tvBrand design
Brand management
Ideazione e gestione eventi
Pubblicità
Progettazione campagne di
Materie da approfondire. I suggerimenti dei laureandi
magistrali Totale collettivo: 509
Totale aggettivi : 107
(42 per i l.triennalisti,
61 per i l. magistrali)
66%34%
SdC in un aggettivo.
66%
34%38%
62%
aggettivi positivi
aggettivi negativiLaureandi triennalisti Laureandi magistrali
Organizzazione
Carattere
Offerta 73% 27%
83% 17%
15% 85%23%
36%
71%
86%
77%
64%
29%
24%
Organizzazione
Innovazione
Carattere
Offerta
Offerta didattica
Organizzazione
La Facoltà in un aggettivo.
I pregi di Sdc…
Carattere
Sdc
Interessante, stimolante, formativa,
indirizzante, multidisciplinare,
omnicomprensiva, esperienziale,
completa, qualificata, utile,
complessa
Innovazione
Attuale,
innovativa,
dinamica
Organizzata
Coinvolgente, brillante, attiva,
comunicativa, positiva, viva
Totale aggettivi : 107
La Facoltà in un aggettivo.
...e i difetti!
Offerta didatticaOrganizzazione
Carattere
deludente, kafkiana,
fumosa, stressante
disorganizzata, dispersiva,
caotica, disordinata
Migliorabile, parziale, inutile
per il lavoro, facile, fuffa,
inadeguata
Sdc
Innovazione
arretrata
Totale aggettivi : 107
La condizione occupazionale al momento della laurea
Specialistici
Triennalisti
Totale collettivo: 539
Totale collettivo: 509
Un lavoro
Più di un lavoro
Nessun lavoro
39%55%
6%
45% 43%
12%
Gli attuali settori d’impiego: I e II livello a confronto
Totale collettivo: 298 231
18%
28%
22%
20%
10%
2%Ricerca e formazione
Pubblica amministrazione
Com.istituz. e d’impresa
Settori non concernenti
Giornalismo, media e
Spettacolo
Settori affini
18%
10%
26%
26%
21%
6%
8%
Lavoro attuale laureati
triennali Lavoro attuale laureati magistrali
I settori desideratiIngressotriennale
Uscita Triennale
Uscita Specialistica
Giornalismo49% 12,5% 8%
Pubblicità 16% 17,5% 13%
Marketing, management e vendite
14% 32% 28%
Pr e Organizzazione eventi
13% 9% 12%
Audiovisivo 7% 9% 7%
Editoria 1% 4% 6%
Ufficio Stampa e Comunicazione - 11% 17%
Ricerca e Formazione- 4% 9%
12. Cosa farò da grande? Dagli stereotipi alla realtà
Totale collettivo: 70 103 70