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CLASSE INSECTA

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1°) COLLEMBOLA• Insetti lunghi 1-3 mm, aventi tegumento molle e colori poco vistosi.

Antenne segmentate e apparato boccale entognato di tipo masticatore o, raramente, succhiatore-perforante. Addome costituito da 6 uriti e provvisto, in molti Collemboli, di un apparecchio per il salto, detto “furcula”.

• Il maschio produce spermatofori, che sono raccolti dalla femmina senza accoppiamento.

• Metamorfosi di tipo oligometabolico.• I Collemboli vivono in ambienti svariati, ma sono particolarmente

abbondanti nei terreni ricchi di humus. Molte specie sono fitofaghe e si possono nutrire di polline, crittogame, detriti vegetali, o a spese di piante, parti di pianta o semi germoglianti. Alcune specie sono zoofaghe e si nutrono di Nematodi o di altri Collemboli.

• Numero specie : 2000.

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2°) PROTURA• Insetti lunghi max 2 mm, con tegumento molle, privi di

occhi e antenne. Apparato boccale entognato, di tipo succhiatore perforante. Zampe anteriori allungate rispetto alle altre, tenute rialzate ai lati del capo e utilizzate come organi tattili. Addome composto da 12 uriti, i primi 3 dei quali forniti ventralmente di stili biarticolati.

• Metamorfosi di tipo anametabolico: le neanidifuoriescono dall’uovo con 9 uriti e acquistano gli altri 3 nel corso delle successive mute.

• I Proturi vivono nel terriccio, sotto pietre e fra detriti vegetali in decomposizione ; si nutrono di questi e anche di miceli fungini.

• Numero specie : 200.

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3°) DIPLURA• Insetti di piccole dimensioni, allungati, biancastri, dal

tegumento molle, ciechi, con antenne segmentate lunghe e filiformi. Apparato boccale entognato, di tipo masticatore. Addome provvisto di stili e spesso di sacculi, terminante con cerci uni- o pluri-articolati. Alcune specie sono iperpneustiche.

• Il maschio produce spermatofori, spesso raccolti dalla femmina senza accoppiamento.

• Metamorfosi di tipo ametabolico.• I Dipluri vivono nel terreno umido, sotto pietre,

cortecce e si nutrono di detriti vegetali, di piccoli animali morti, alghe, miceli fungini.

• Numero specie : 700.

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4°) THYSANURA• Insetti di piccole e medie dimensioni, allungati, squamosi e talora

iridescenti, con antenne anulate e apparato boccale ectognato, di tipo masticatore. Addome provvisto di stili e sacculi e terminante con due lunghi cerci articolati. L’ultimo urite è allungatissimo e prende il nome di paracerco o cercoide.

• Non sempre avviene l’accoppiamento. Spesso il maschio produce spermatofori, che vengono raccolti dalle femmine, che li pongono a contatto con la propria apertura genitale.

• Metamorfosi di tipo ametabolico.• I Tisanuri possono vivere in luoghi oscuri e caldi, sotto pietre,

sotto foglie, tra muschi o anche nelle abitazioni. Alcune specieprediligono luoghi soleggiati. Questi insetti si nutrono di alghe, funghi, licheni, ma anche di carta e altri manufatti che contengono cellulosa, colla di rilegatura dei libri, zucchero.

• Numero specie : 600.

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5°) EPHEMEROPTERA• Insetti di piccole e medie dimensioni, dall’esoscheletro

poco consistente, tutti provvisti di ali membranacee(spesso il paio posteriore manca). Apparato boccale atrofizzato nell’adulto, masticatore in neanidi e ninfe. Addome provvisto di 2 lunghi cerci e spesso anche di un paracerco derivato dall’allungamento dell’ultimo urite.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo prometabolico.• Insetti acquatici durante gli stadi preimmaginali.

Neanidi e ninfe si nutrono di piante acquatiche o detriti vegetali. Gli adulti vivono poche ore e compiono, in enormi sciami, danze nuziali caratterizzate dal tipico volo a sali-scendi.

• Numero specie : 800.

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6°) ODONATA• Insetti di medie e grandi dimensioni, dal corpo slanciato, con

grandi occhi, apparato boccale masticatore, ali membranacee e addome provvisto di brevi cerci.

• Riproduzione anfigonica. Sbocco genitale maschile al 9°urite, ma organo copulatore al 2°. Il maschio trasferisce gli spermatofori dal 9° al 2° urite e, afferrata la femmina tra il capo e il torace coi brevi cerci, la induce a portare l’estremitàdell’addome a contatto col proprio organo copulatore.

• Metamorfosi di tipo emimetabolico. • Neanidi e ninfe acquatiche, con apparato boccale munito di

“maschera”. Stadi giovanili e adulti sono predatori, soprattutto di Ditteri. Gli adulti sono forti volatori e possono compiere imponenti migrazioni.

• Numero specie : 4000.

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7°) BLATTODEA• Insetti terrestri, di piccole, medie e grandi dimensioni, dal corpo

appiattito. Ali anteriori trasformate in tegmine e posteriori membranacee. Le ali possono essere ridotte o assenti. Apparato boccale masticatore. Addome provvisto di ghiandole repugnatorie

• Riproduzione anfigonica (partenogenesi occasionale). Uova deposte in ooteche prodotte all’interno del corpo della femmina.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico o pseudoametabolico.• Sono insetti igrofili, termofili e lucifughi, molto comuni in aree

tropicali. Sono fondamentalmente fitofagi con tendenza all’eterofagia. Alcune specie si sono adattate a essere sinantrope e sono diffuse in tutto il mondo : vivono in case, magazzini, depositi di derrate e altri ambienti antropizzati, dove possono arrecare danni notevoli.

• Numero specie : 4000.

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8°) MANTODEA• Insetti terrestri, di medie e grandi dimensioni, dalle livree di colore

uniforme (verde-giallastro), che favorisce il mimetismo. Ali anteriori trasformate in tegmine, posteriori membranacee, con regione anale molto sviluppata. Alcune specie sono attere. Zampe anteriori raptatorie, tenute, a riposo, in atteggiamento di finta preghiera.

• Riproduzione anfigonica. Uova deposte in ooteche prodotte esternamente al corpo della femmina.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico o pseudoametabolico.• Sono insetti amanti dei luoghi caldi e ricchi di vegetazione.

Sono zoofagi e sono voraci predatori generici di altri insetti.• Numero specie : 1800

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9°) ISOPTERA• Insetti terrestri di piccole e medie dimensioni, che vivono tutti in

società coniugali pluriannuali. La casta fertile comprende reali veri, di sostituzione, di complemento. I reali veri hanno ali anteriori e posteriori membranacee e di uguale forma. La casta sterile comprende operai e soldati, tutti atteri. Apparato boccale masticatore.

• Riproduzione anfigonica. Il re è longevo e feconda in piùriprese la regina. Questa può presentare il fenomeno della “fisogastria” per l’eccezionale sviluppo degli ovari.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico o pseudoametabolico.• Gli Isotteri (= termiti) possono costruire nidi di varia struttura e

dimensione, negli alberi, nel legno in opera o nel terreno. Si nutrono di cellulosa, che si procurano attaccando legno morto o vivo, carta, cartone e tessuti.

• Numero specie : 2000.

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10°) ZORAPTERA• Insetti terrestri, presenti nelle zone tropicali e nel

Nord America, di piccolissime dimensioni (max 3 mm). Apparato boccale masticatore. Ali membranacee, talora assenti in uno o entrambi i sessi.

• Vivono nel terreno, in sostanze marcescenti, in nidi di termiti e sono micetofagi.

• Numero specie : 20.

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11°) PLECOPTERA• Insetti terrestri (aerei) da adulti e acquatici negli stadi preimmaginali.

Hanno dimensioni piccole o medie e esoscheletro poco consistente. Apparato boccale masticatore. Ali membranacee, talora ridotte o,raramente, assenti. Addome provvisto di due lunghi cerci.

• Riproduzione anfigonica, con deposizione delle uova nell’acqua.

• Metamorfosi di tipo emimetabolico o pseudoametabolico.• Neanidi e ninfe vivono nelle acque di torrenti e ruscelli, specie

di montagna. Gli adulti sono deboli volatori. Stadi preimmaginali e adulti si nutrono di sostanze varie, sia di origine animale che vegetale.

• Numero specie : 1000.

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12°) EMBIOPTERA• Insetti terrestri, di piccole o medie dimensioni, dal corpo

allungato e depresso e esoscheletro poco consistente. Apparato boccale masticatore. Ali membranacee, presenti o, qualche volta, assenti nei maschi, sempre assenti nelle femmine. Zampe anteriori con tarsi ingrossati per la presenza di ghiandole sericipare.

• Riproduzione anfigonica o partenogenetica.• Metamorfosi di tipo paurometabolico o

pseudoametabolico.• Vivono nel terreno, sotto sassi, scorze d’albero,

all’interno di cunicoli sericei da loro stessi costruiti. Hanno regime dietetico vegetariano, con tendenza alla zoofagia nei maschi.

• Numero specie : 200.

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13°) GRYLLOBLATTODEA• Insetti terrestri, di medie dimensioni, con

apparato boccale masticatore e atteri.• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo pseudoametabolico.• Sono insetti criofili, che vivono in alta

montagna, e la cui diffusione è limitata a Giappone, Russia e regioni occidentali del Nord America.

• Numero specie : 20.

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14°) DERMAPTERA• Insetti terrestri, di medie o grandi dimensioni, con

esoscheletro abbastanza consistente. Apparato boccale masticatore. Ali anteriori brevi, trasformate in elitre, e posteriori membranacee. Le ali possono essere ridotte o assenti. L’addome è provvisti di cerci sclerificati e uniarticolati (da cui il nome comune di “forbicine” dato a questi insetti).

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo paurometabolico o

pseudoametabolico.• Sono insetti igrofili e lucifughi, che durante il giorno

stanno riparati sotto i sassi, nel terreno, sotto la corteccia degli alberi. Sono fitofagi, ma presentano una notevole tendenza alla zoofagia.

• Numero specie : 1200.

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15°) PHASMODEA• Insetti terrestri di medie e grandi dimensioni, con

apparato boccale masticatore, alati o atteri. Nelle forme alate, le ali anteriori sono trasformate in tegmine, mentre le posteriori sono membranacee. Sono insetti fortemente mimetici, simili a stecchi (se atteri), o a foglie (se alati).

• Riproduzione spesso partenogenetica. Uova simili a semi.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico o pseudoametabolico.

• Sono insetti fitofagi, diffusi soprattutto nelle aree tropicali, dove sono presenti specie di grandi dimensioni (fino a 30 cm di lunghezza).

• Numero specie : 2000.

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16°) ORTHOPTERA• Insetti terrestri di medie o grandi dimensioni. Apparato

boccale masticatore. Ali anteriori trasformate in tegmine, posteriori membranacee. Le ali possono mancare. Zampe posteriori in molte specie saltatorie. Sono generalmente provvisti di organi sonori.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo paurometabolico o

pseudoametabolico.• Sono divisi in due sottordini : Ensiferi, le cui

femmine hanno ovopositore allungato (salvo eccezioni) e Celiferi, le cui femmine hanno ovopositore breve. Gli Ensiferi prediligono luoghi umidi e hanno un regime dietetico fitofago o zoofago. I Celiferi prediligono luoghi aridi e hanno regime dietetico esclusivamente fitofago.

• In quest’ordine si annoverano alcune specie dannose alle piante coltivate.

• Numero specie : 20000.

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17°) PSOCOPTERA• Insetti terrestri di piccole dimensioni, con esoscheletro

poco consistente. Apparato boccale masticatore. Possono essere alati o, più spesso, atteri. Quando sono presenti, le ali sono membranacee.

• La riproduzione può essere anfigonica, ma la partenogenesi è molto comune.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico o pseudoametabolico.

• Gli Psocotteri sono amanti dei luoghi umidi e oscuri. Molti vivono all’aperto, sotto cortecce, foglie, o in nidi di animali. Alcuni sono sinantropi e vivono nelle case, nelle biblioteche, nei depositi umidi e polverosi. Sono noti come “pidocchi dei libri”. Si nutrono di detriti vegetali e animali, muffe, licheni, pollini e colla di rilegatura dei libri.

• Numero specie : 3000.

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18°) MALLOPHAGA• Insetti di piccole o medie dimensioni, terrestri,

ectoparassiti di uccelli (pollame domestico o altri) o, in alcuni casi, di mammiferi. Apparato boccale masticatore. Sono tutti atteri.

• Riproduzione anfigonica, ma la partenogenesi è comune.

• Metamorfosi di tipo pseudoametabolico.• I Mallofagi, noti con il nome di “pidocchi

pollini”, si nutrono di penne, piume, peli, forfora squame e anche sangue sgorgato dalle ferite.

• Numero specie : 2500.

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19°) ANOPLURA• Insetti di piccole dimensioni, terrestri,

ectoparassiti ematofagi obbligati di mammiferi. Hanno corpo appiattito e apparato boccale succhiatore perforante. Sono atteri. Zampe robuste, provviste di unghie molto sviluppate e tibie munite di speroni. Le zampe cosìconformate consentono all’insetto di afferrarsi ai peli dell’ospite.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo pseudoametabolico.• Sono gli insetti noti come “pidocchi”.• Numero specie : 490.

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20°) THYSANOPTERA• Insetti terrestri di piccole o piccolissime dimensioni, dal

corpo allungato e apparato boccale succhiatore perforante. Le ali possono essere presenti, ridotte, o assenti. Nelle forme alate, le ali sono allungate e provviste di una frangia più o meno fitta di setole. Zampe con pretarsi a ventosa, essendo provvisti di un arolio molto sviluppato.

• Riproduzione anfigonica. I maschi derivano però da uova non fecondate (partenogenesi arrenotoca). Abbastanza frequente è anche la partenogenesi telitoca

• Metamorfosi di tipo neometabolico (dopo due stadi di neanide si succedono due stadi immobili, chiamati preninfae ninfa).

• I Tisanotteri sono in buona parte fitofagi e alcune specie sono dannose alle piante coltivate. Vi sono anche Tisanotteri zoofagi o eterofagi. L’ordine è suddiviso nei due sottordini Terebrantia e Tubulifera.

• Numero specie : 5000.

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21°) RHYNCHOTA (= HEMIPTERA)• Insetti terrestri o acquaioli, di piccole, medie o grandi

dimensioni. Apparato boccale succhiatore perforante. Il labbro inferiore prende il nome di “rostro” Possono essere alati o atteri. Zampe spesso modificate a seconda dell’ambiente in cui l’insetto vive o, a volte, assenti. Sistema secretore molto sviluppato.

• Riproduzione anfigonica, ma la partenogenesi èassai frequente, in tutte le sue forme.

• Metamorfosi di tipo paurometabolico, o neometabolico o pseudoametabolico o catametabolico.

• L’ordine è suddiviso nei due sottordini Heteroptera e Homoptera. Gli Eterotteri hanno ali anteriori trasformate in emielitre e possono essere fitofagi o zoofagi. Gli Omotteri, a loro volta suddivisi nelle due sezioni Auchenorrhynca e Sternorrhyncha, hanno ali anteriori uniformemente sclerificate o membranacee e sono solo fitofagi.

• Numero specie : 50000.

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22°) NEUROPTERA• Insetti terrestri o acquatici durante gli stadi

preimmaginali, di piccole, medie o grandi dimensioni, con esoscheletro poco consistente. Adulti con apparato boccale masticatore. Ali membranacee e ricche di nervature.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo euolometabolico. Larve

oligopode e pupe exarate dectiche.• Gli adulti possono essere entomofagi o glicifagi. Le

larve sono tutte predatrici, per lo più di insetti. L’ordine èsuddiviso nei due sottordine Megaloptera, le cui larve hanno apparato boccale masticatore, e Planipennia, le cui larve hanno apparato boccale succhiatore perforante di tipo particolare.

• Numero specie : 4000.

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23°) MECOPTERA• Insetti terrestri di medie dimensioni con capo allungato a

formare un rostro. Apparato boccale masticatore. Ali membranacee. Zampe allungate.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo euolometabolico. Larve polipode

e pupe exarate dectiche (mandibole articolate).• I Mecotteri sono insetti amanti dei luoghi umidi e

ombrosi. Si nutrono di altri Artropodi vivi o morti, ma possono anche rodere fiori o frutti per alimentarsi di succhi vegetali.

• Numero specie : 400.

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24°) TRICHOPTERA• Insetti terrestri allo stato adulto, acquatici durante gli

stadi preimmaginali, di piccole e medie dimensioni, con ali membranacee in genere ricche di peli. Apparato boccale succhiatore lambente negli adulti, masticatore nelle larve.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo euolometabolico. Larve

oligopode e pupe exarate dectiche.• I Tricotteri sono insetti igrofili e non si allontanano dai

corsi d’acqua dove vivono le loro larve. Si nutrono di nettare o di altri succhi vegetali e hanno vita breve. Le larve vivono all’interno di involucri costituiti da detriti, sassolini, fuscelli misti a seta. Possono avere regime dietetico zoofago o fitofago. Di solito vivono nelle acque dolci, ma alcune specie si sono adattate a vivere nelle acque salmastre o addirittura salate.

• Numero specie : 5000.

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25°) LEPIDOPTERA• Insetti terrestri, di piccole, medie e grandi dimensioni,

tipicamente alati, con le ali membranacee ricoperte di squame. Apparato boccale in genere succhiatore non perforante negli adulti, masticatore nelle larve. Livree dai colori molto variabili. Le femmine hanno ovopisitore di sostituzione

• Riproduzione anfigonica (la partenogenesi è rara).• Metamorfosi di tipo euolometabolico o

ipermetabolico, raramente catametabolico. Larve polipode e pupe (=crisalidi) exarate (dectiche o adectiche) o obtecte.

• Gli adulti sono buoni volatori e si nutrono di liquidi zuccherini presenti sulle piante o nell’ambiente o di essudati di animali superiori. Le larve sono nella maggioranza fitofaghe e si nutrono di piante o parti di pianta ; talune si nutrono di cereali immagazzinati, farine e altre derrate alimentari.

• Numero specie : 100000.

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26°) DIPTERA• Insetti terrestri allo stato adulto, spesso acquaioli o acquatici negli stadi

preimmaginali. Hanno piccole e medie, talvolta grandi dimensioni. Ali anteriori membranacee, posteriori trasformate in bilancieri. Apparato boccale succhiatore perforante o succhiatore lambente negli adulti. Larve con apparato boccale masticatore atipico (sottordine Nematoceri) o con scheletro cefalo-faringeo (sottordine Brachiceri).Le femmine hanno ovopositore di sostituzione.

• Riproduzione generalmente anfigonica, ma non mancano le specie partenogenetiche o, in rari casi, pedogenetiche.

• Metamorfosi di tipo euolometabolico o ipermetabolico. Larve apode. Pupe exarate o obtecte, coartate nei Brachiceri, nella sezioni dei Ortorafi e Ciclorrafi. La fuoriuscita dell’adulto avviene attraverso una fenditura longitudinale dorsale nei Ortorafii e attraverso un'apertura circolare praticata nella regione cefalica del pupario nei Ciclorafi

• Gli adulti si nutrono di sostanze di origine animale o vegetale,liquide o semi-liquide. Le larve vivono in svariati ambienti e possono nutrirsi, a seconda della specie, di sostanze di origine animale o vegetale.

• Numero specie : 90000.

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27°) SIPHONAPTERA• Insetti terrestri, di piccole dimensioni, atteri, con

apparato boccale succhiatore perforante. Zampe posteriori saltatorie.

• Riproduzione anfigonica.• Metamorfosi di tipo euolometabolico. Larve

apode e pupe exarate ed evoiche.• I Sifonatteri, noti con il nome di “pulci”, sono,

allo stato adulto, ectoparassiti ematofagi di Vertebrati omeotermi. Le larve si nutrono di detriti organici di varia natura.

• Numero specie : 1500.

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28°) COLEOPTERA• Insetti terrestri, acquaioli o acquatici, di piccole, medie o

grandi dimensioni. Apparato boccale masticatore sia negli adulti che nelle larve. Ali anteriori trasformate in elitre, posteriori membranacee. Femmine con ovopositore di sostituzione.

• Riproduzione anfigonica. Rara la partenogenesi.• Metamorfosi di tipo euolometabolico o ipermetabolico.

Larve oligopode o apode. Pupe exarate. • I Coleotteri costituiscono l’ordine più vasto di tutto il

regno animale. Questi insetti vivono in ambienti svariati e presentano una grande diversità di regimi dietetici. L’ordine è suddiviso nei due sottordini degli Adephaga e dei Polyphaga.

• Numero specie : 300000.

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29°) STREPSIPTERA• Insetti terrestri, di piccole dimensioni, con apparato

boccale masticatore. I maschi presentano le sole ali posteriori membranacee, mentre le anteriori sono ridotte. Le femmine sono attere e neoteniche (sottordine Mengenillidia) o catametaboliche e larviformi (sottordine Stylopidia).

• Riproduzione anfigonica con fecondazione extravulvare. Rara la partenogenesi.

• Metamorfosi di tipo ipermetabolico o catametabolico(femmine degli Stylopidia).

• Gli Strepsitteri sono tutti parassiti entomofagi, nel senso più vicino all’accezione propria del termine: l’ospite può infatti sopravvivere più o meno a lungo dopo la fuoriuscita del parassitoide. Addirittura, le femmine degli Stylopidia non abbandonano la vittima nemmeno allo stadio di immagine.

• Numero specie : 500.

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30°) HYMENOPTERA• Insetti terrestri, di piccolissime, piccole o medie dimensioni. Apparato

boccale masticatore, masticatore lambente, masticatore lambente succhiatore. Ali membranacee ; possono essere assenti. Addome sessile (sottordine Symphyta) o peduncolato (sottordine Apocrita). Negli Apocriti l’ovopositore è trasformato in terebra (sezione Terebrantia) o in aculeo (sezione Aculeata).

• Riproduzione anfigonica, ma la partenogenesi è frequente, in tutte le sue forme.

• Metamorfosi di tipo euolometabolico o ipermetabolico. Larve polipode (Sinfiti) o apode (Apocriti). Nelle specie parassite ipermetaboliche, le larve di I tipo possono essere protopode. Pupe exarate.

• Gi adulti degli Imenotteri possono avere regime dietetico fitofago o zoofago, così come le larve, non sempre in concordanza a un analogo comportamento degli adulti. I Terebranti sono quasi tutti parassitoidi. Nella sezione Aculeati, sono comprese diverse specie sociali.

• Numero specie : 120000.

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