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Economia biellese e vercellese 2015

Sarah Bovini, Elena PortaUfficio Studi e StatisticaUnioncamere Piemonte

Il 2015: il mondo

Il ciclo economico internazionale ha manifestato una decelerazione rispetto al 2014;

Dopo la contrazione degli ultimi tre anni, nel 2015 il Pil italiano in volume ha segnatouna moderata crescita (+0,8%), che riflette la marcata accelerazione dell’attività nelprimo trimestre e il progressivo rallentamento nel resto dell’anno.

Nell’area dell’euro è proseguita l’espansione ciclica, sospinta dalla domanda interna;rimane però debole la dinamica delle esportazioni e si accentuano i rischi connessi conl’incertezza sulla situazione geopolitica;

La crescita economica ha risentito del rallentamento delle economie emergenti;

Gli Stati Uniti hanno confermato il ritmo espansivo registrato nel 2014, mentre ilGiappone ha sperimentato una ripresa stagnante, nonostante gli impulsi monetari;

L’ITALIA

Il 2015: l’Italia

Fonte: Istat, Conti economici nazionali

IL PIL TORNA A CRESCERE:

+0,8% la variazione positiva dopo tre anni di contrazioni

Contributo positivo di domanda interna einvestimenti

Il 2015: l’Italia

Fonte: Istat, Conti economici nazionali

-2,0%

-1,5%

-1,0%

-0,5%

0,0%

0,5%

1,0%

I 12 II 12 III 12 IV 12 I 13 II 13 III 13 IV 13 I 14 II 14 III 14 IV 14 I 15 II 15 III 15 IV 15 I 16

Spesa totale delle famiglie

Beni durevoli Beni non durevoli Beni semidurevoli Servizi Totale

UNA SPINTA ALLA CRESCITA ARRIVA DALLA CRESCITA

DEI CONSUMI

+6,9% l’aumento medio dei benidurevoli (grazie al comparto dell’auto)

0

2

4

6

8

10

12

14

21.800

21.900

22.000

22.100

22.200

22.300

22.400

22.500

22.600

22.700

22.800

T1-2010 T1-2011 T1-2012 T1-2013 T1-2014 T1-2015 T1-2016

Occupati e tasso di disoccupazione

Occupati (migliaia)

Tasso di disoccupazione(scala dx)

Il 2015: l’Italia

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze lavoro

Media 2015

11,9%MIGLIORA IL MERCATO DEL

LAVORO:

Prosegue la crescita dell’occupazione

Scende il tasso di disoccupazione

Cresce il monte ore lavorate

Il 2016: l’Italia

FRENANO LE STIME DI CRESCITA PER L’ANNO IN CORSO:Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le stime di

crescita per l'Italia, per effetto della maggiore volatilità sui mercati finanziari causata dalla decisione del Regno Unito di uscire

dall'Unione europea.

BIELLA & VERCELLI

Il 2015: BIELLA E VERCELLI

BIELLA VERCELLIBIELLA

+VERCELLI

Superficie(kmq) 914 2.082 2.996

Residenti(migliaia) 180 175 355

Imprese(migliaia) 18,6 16,6 35,2

Occupati(migliaia) 73 71 144

Export(miliardi di euro) 1,7 2,0 3,7

LA POPOLAZIONE

La demografia

(a) Dati al 1° gennaio di ogni anno

Fonte: Istat

179.685

174.904

170.000

172.000

174.000

176.000

178.000

180.000

182.000

184.000

2012 2013 2014 2015 2016

Biella Vercelli

-7,8‰

-6,9‰

LA POPOLAZIONE SI RIDUCE

La struttura demografica

Fonte: Istat

(a) Dati al 1° gennaio 2015

225,4

244,8

193,7

161,4

100

120

140

160

180

200

220

240

260

2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016

Indice di vecchiaia

Vercelli Biella Piemonte Italia

UNA POPOLAZIONE SEMPRE PIÙ

ANZIANA

La popolazione straniera residente

Fonte: Unioncamere Piemonte su dati Istat

UNA POPOLAZIONE ANCORA POCO

INTERNAZIONALIZZATA94,5% 92,1% 90,4% 91,7%

5,5% 7,9% 9,6% 8,3%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Biella Vercelli Piemonte Italia

La composizione della popolazione

italiani stranieri

(a) Dati al 1° gennaio 2016

L’OCCUPAZIONE

Fonte: Istat

Gli occupati per settoreAnno 2015

Agricoltura2,2%

Industria in senso stretto

25,4%

Costruzioni6,2%

Commercio e turismo20,8%

Altri servizi45,4%

BiellaAgricoltura

3,8%


26,8%

Costruzioni7,2%

Commercio e turismo21,4%

Altri servizi40,8%

Vercelli

73mila occupati(-2,1% rispetto al 2014)

71mila occupati(+1,6% rispetto al 2014)

Tasso di occupazione 15-64 anni

Tasso di disoccupazione totale

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2014 Anno 2015

Biella 65,0 64,5 10,4 9,3

Vercelli 62,0 63,3 11,1 9,6

Piemonte 62,4 63,7 11,3 10,2

Italia 55,7 56,3 12,7 11,9

Il mercato del lavoro nel 2015

Fonte: Istat

LE IMPRESE

Andamento delle imprese registrate

Anni 2005-2015

Fonte: InfoCamere

20,8

18,6

17,7

16,6

15

16

17

18

19

20

21

22

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Mig

liaia

Biella

Vercelli

SI ASSISTE AD UNA PROGRESSIVA

EROSIONE DEL TESSUTO

IMPRENDITORIALE

Tasso di crescita delle imprese Anno 2015

Fonte: InfoCamere

-0,8%

-0,5%

-0,1%

0,8%

-1,0% -0,8% -0,6% -0,4% -0,2% 0,0% 0,2% 0,4% 0,6% 0,8% 1,0%

Biella

Vercelli

Piemonte

Italia

ANCORA NEGATIVOIL TASSO DI CRESCITA

REGISTRATONEL 2015

DA BIELLA E VERCELLI

Imprese registrate per settoreAnno 2015

Fonte: InfoCamere

Agricoltura8,2%


13,1%

Costruzioni16,2%

Commercio22,6%

Turismo6,5%

Altri Servizi28,5%

n.c.5,1%

Biella

Si contraggono in termini di numerosità di imprese l’agricoltura, le costruzioni, l’industria e il commercio; crescono il turismo e gli altri servizi.

Agricoltura14,4%


11,0%

Costruzioni16,5%

Commercio25,9%

Turismo7,4%

Altri Servizi21,0%

n.c.5,1%

Vercelli

Fonte: InfoCamere

Tasso di sopravvivenza delle imprese a 3 anniAnni e 2015

UN TESSUTO IMPREDITORIALE ANCORA FRAGILE

69,5

63,3

68,2 68,7

60,4 60,962,2

63,5

50

55

60

65

70

75


Imprese femminili

% sul totale

imprese registrate

Imprese giovanili

% sul totale

imprese registrate

Imprese straniere

% sul totale

imprese registrate

Biella 3.777 20,4% 1.467 7,9% 1.055 5,7%

Vercelli 3.726 22,5% 1.679 10,1% 1.530 9,2%

Piemonte 98.621 22,3% 43.487 9,8% 40.716 9,2%

Italia 1.312.451 21,7% 623.755 10,3% 550.717 9,1%

Fonte: InfoCamere

Imprese femminili, giovanili e straniere Anno 2015

IL VALORE AGGIUNTO

Fonte: Istituto Guglielmo Tagliacarne

BIELLA

VERCELLI

4,0 miliardi di euro

4,2 miliardi di euro

+0,8% rispetto al

2014

+1,3% rispetto al

2014

Valore aggiuntoAnno 2015

Le due realtà insieme producono il 7,3% del valore aggiunto regionale

Fonte: Istituto Guglielmo Tagliacarne

22.286

23.670

25.359

24.107

20.000

21.000

22.000

23.000

24.000

25.000

26.000


Valore aggiunto pro-capite Anno 2015

IL VALORE AGGIUNTO PRO-CAPITE RISULTA

INFERIORE A QUELLO MEDIO REGIONALE E NAZIONALE

Fonte: Istituto Guglielmo Tagliacarne su dati Istat

Vercelli3%

Vercelli27%

Vercelli6%

Vercelli64%

Biella1%

Biella 25%

Biella5%

Biella69%

Composizione settoriale valore aggiunto- Vercelli

Anno 2014

Agricoltura

Industria

Costruzioni

Servizi

INDUSTRIA E TURISMO

-30%

-20%

-10%

0%

10%

20%

30%

1° 2° 3°4° 1°2° 3°4° 1°2° 3°4° 1°2° 3° 4°1° 2°3° 4°1° 2°3° 4°1° 2°3° 4° 1°2° 3°4° 1°2° 3°4° 1°2° 3°4° 1°

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

Biella Vercelli Piemonte

La congiuntura industriale Var. % della produzione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

Fonte: Unioncamere Piemonte, Indagine congiunturale sull‘industria manifatturiera piemontese, anni vari

ANNO 2015

Biella +0,0%

Vercelli +0,2%

Piemonte +0,7%

La congiuntura industriale: i settori

Nel biellese si incrementano i livelli produttivi di tessiture (+6,8%) e finissaggi(+3,2%), mentre flette l’output delle filature (-2,2%); buona performance per leindustrie metalmeccaniche (+3,4%).

Nel vercellese si rilevano incrementi produttivi per le industrie chimiche, petroliferee delle materie plastiche (+6,5%) e per quelle metalmeccaniche (+1,8%),sostenute da rubinetteria e valvolame (+2,3%); stentano, invece, le industriealimentari e delle bevande (-2,2%) e il tessile-abbigliamento (-0,9%).

L’offerta turisticaStrutture ricettive e posti letto

Anni 2014 e 2015

Biella

Vercelli

Totale strutture20152014

Piemonte

20152014Totale posti letto

242 247

216

6.210 6.197

223 5.902 5.884

6.3365.985 193.063 196.255

Fonte: Turismo biellese e vercellese 2015


La domanda turisticaArrivi e presenze di turisti

Anni 2011-2015

Arrivi Presenze

77 82

77 78

88 81 84 85 84

95

-

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2011 2012 2013 2014 2015

Mig

liaia

Biella Vercelli

244 236 218 220

254

284 303 299

283 309

-

50

100

150

200

250

300

350

2011 2012 2013 2014 2015

Mig

liaia

Biella Vercelli

Gli indicatori dell’offerta e della domanda turisticaAnno 2015

Biella

Vercelli

Piemonte

Densità ricettiva

Ut. Lorda strutture

Densità turistica

6,78

2,82

7,73

11,2%

14,4%

19,1%

278,2

148,2

538,7


L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Fonte: Istat

Commercio con l’estero - BiellaAnni 2005-2015

(dati in milioni di euro)

1.692 milioni di euro (+6,6%

rispetto al 2014)


rispetto al 2014)

La provincia di Biella vanta una

propensione all’export (42,0%)

e un grado di apertura dei

mercati (72,1%) superiori alla

media piemontese (40,8%; 67,3%). 500

700

900

1.100

1.300

1.500

1.700

1.900

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Import Export

Fonte: Istat

Export biellese per prodotti

Composizione percentuale Variazione % 2015/2014

Prodotti tessili62,5%

Articoli di abbigliamento

12,4%

Macchinari ed apparecchi

n.c.a.8,9%

Altri prodotti16,1%

3,9%

-0,8%

17,3%

19,8%

-5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0%

Prodotti tessili

Articoli di abbigliamento

Macchinari ed apparecchi n.c.a.

Altri prodotti

Fonte: Istat

La dinamica dei principali settori dell’export bielleseAnni 2005-2015 (dati in milioni di euro)

Tessuti: +7,4%

Filati: +2,0%

Abbigliamento: -0,8%

Altri tessili: -1,7%

0

100

200

300

400

500

600

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Fonte: Istat

Export biellese per Paesi. Anno 2015Variazioni tendenziali

(quote percentuali)

Ue-28: +4,9% (55,9%)

extra Ue-28: +8,9% (44,1%)

-5,1%

15,9%

8,4%

16,0%

25,1%26,9%

2,0%4,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

Germania Francia RegnoUnito

Romania Austria Spagna Portogallo Bulgaria

(12,2%)

(7,4%)

(6,0%)

(4,3%)

(4,0%)(3,5%)

(3,1%)(3,1%)

-4,7%

14,1%

0,8%

17,0%

33,7%

9,0%

30,3%

24,7%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

40,0%

Svizzera Cina Turchia HongKong

Stati Uniti Giappone Corea delSud

Canada

(8,4%)

(6,3%)

(3,9%)

(3,8%)

(3,7%)

(3,2%)

(2,4%)

(1,2%)

Fonte: Istat

Commercio con l’estero - VercelliAnni 2005-2015

(dati in milioni di euro)


rispetto al 2014)

1.412 milioni di euro (+15,1% rispetto al 2014)

500

700

900

1.100

1.300

1.500

1.700

1.900

2.100

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

Import Export

La provincia di Vercelli vanta una

propensione all’export (47,2%)

e un grado di apertura dei

mercati (81,1%) superiori alla

media piemontese (40,8%; 67,3%).

Fonte: Istat

Export vercellese per prodotti

Composizione percentuale Variazione % 2015/2014

Prodotti alimentari e

bevande10%

Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

33%

Articoli farmaceutici,

chimico-medicinali e

botanici8%

Macchinari ed apparecchi

n.c.a.20%

Altri prodotti29%

3,3%

11,4%

77,6%

4,8%

-6,7%

-50,0% 0,0% 50,0% 100,0%

Prodotti alimentari e bevande

Prodotti tessili, abbigliamento, pelli eaccessori

Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

Macchinari ed apparecchi n.c.a.

Altri prodotti

Fonte: Istat

La dinamica dei principali settori dell’export vercelleseAnni 2005-2015 (dati in milioni di euro)

Macchine di impiego generale:

+5,7%

Articoli di abbigliamento(a):

+23,3%

Tessuti: +4,8%

Altre macchine per impieghi

speciali: -1,7%

(a) Escluso l’abbigliamento in pelliccia

Fonte: Istat

Export vercellese per Paesi. Anno 2015Variazioni tendenziali

(quote percentuali)

Ue-28: +4,8% (52,4%)

extra Ue-28: +8,2% (47,6%)

7,8%

-3,2%

18,2%

1,5%

-4,2%

6,2%

15,3%

28,7%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

Germania Francia RegnoUnito

Spagna PaesiBassi

Belgio Polonia Austria

(12,6%)

(11,9%)

(6,1%)

(3,8%)

(2,6%)

(2,2%)

(2,1%)

(2,0%)

21,0%

5,1%

14,3%

-14,8%

29,4%

-4,6%

28,2%

8,0%

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

Stati Uniti HongKong

Svizzera Cina Giappone Turchia Corea delSud

ArabiaSaudita

(9,6%)

(5,2%)

(5,0%)

(4,4%)

(3,0%)

(2,9%)

(1,6%)

(1,4%)

CONCLUSIONI

Il 2015 offre segnali contrastanti:

Continua a contrarsi il tessuto imprenditoriale locale

L’occupazione mostra segni, seppur disomogenei, di miglioramento

Il valore aggiunto cresce meno della media regionale

Stabile risulta l’andamento dell’industria manifatturiera

Cresce l’attrattività turistica dei territori

Resta determinante il contributo fornito dalla domanda estera

Numerose incognite pesano sulle prospettive economiche di breve periodo…

Grazie per l’attenzione

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