edizione del 27 luglio de l'opinione di viterbo e lazio nord

32
p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.177 - Mercoledì 27 Luglio 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Tre ore per andare da Orte a Roma in treno Secondo giorno infernale per i pendolari della Tuscia nonostante la semiriapertura di Tiburtina E’ migliorata di poco la si- tuazione rispetto a lunedì per i pendolari della Tuscia. A Orte, come sempre, la situazione peg- giore. I treni che percorrevano la linea “lenta” per arrivare alla Capitale hanno impiegato a volte anche tre ore, a dispet- to dei soliti 40 minuti. Alcuni pendolari partiti alle 7.28 da Orte sono rimasti bloccati tra le stazioni di Settebagni e Fidene, mentre accanto a loro gli Eurostar e i Freccia Rossa sfrecciavano senza sosta. Dopo un’ora di attesa una cinquanti- na di pendolari sono scesi dal treno per protesta. Il convoglio è arrivato alla stazione Termini solo alle 10.45. Grido d’allarme per Vulci CRONACA - Il sindaco Carai preoccupato per il futuro incerto del sito Cronaca Attualità Attualità Le ultime ore di vita di Attilio Manca “Morte accidentale di un urologo” di Daniele Camilli a pagina 4 “Equilibri della democrazia” e contestazioni acqua e sapone. Il ministro Brunetta a Viterbo di Daniele Camilli a pagina 6 La mafia nell’Italia Centrale Intervista a Claudio Lattanzi di Roberto Pomi a pagina 7 ‘Tagli selvaggi’ alle piante del Cimitero CIVITA CASTELLANA di Simona Tenentini a pagina 16 “Sull’ospedale nessuna buona novità” MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 14 Reperti dell’era pre-etrusca rinvenuti in Faggeta SORIANO di Simona Tenentini a pagina 15 Ancora polemiche sulle sagre che monopolizzano l’estate TUSCANIA di Valeria Sebastiani a pagina 13 “Il Parco Archeologico na- turalistico di Vulci è a rischio chiusura”. Il sindaco di Montalto, Carai, è fortemente preoccupato per il futuro incerto del sito che, di- chiara “potrebbe morire per con- sunzione”. Il primo cittadino si dichiara impreparato a sostenere, da solo, gli alti costi imposti dalla gestione del Parco. Se la Regione non dovesse in- tervenire, per Vulci sarà la �ne. dalla Redazione a pagina 11 di Luca Appia a pagina 3 Convoglio bloccato per ore tra Settebagni e Fidene...e i viaggiatori si incazzano! EDITORIALE di Viviana TARTAGLINI Avevamo già evidenziato in passato come la Regione Lazio, attraverso i pesanti tagli in bilancio, abbia messo in seria dif�coltà molti comuni della nostra regione e so- prattutto della nostra provincia. A lanciare un grido d’allarme forte, ieri, il sindaco di Montalto di Castro Salvatore Carai. Il Parco di Vulci rischia di chiudere de�nitiva- mente i battenti. La società Mastar- na è quasi in liquidazione con venti dipendenti già in cassa integrazione. Se entro la �ne di luglio non verran- no garantiti dall’ente regionale gli aiuti previsti dall’articolo sei della convenzione il parco chiuderà i battenti. Lontani mille miglia i fasti ri- cordi della gestione Storace. Le mi- gliaia di visite alla tomba Francois segnate solo sul guinnes dei primati turistici. La suggestiva location del del �lm di Troisi e Benigni “Non ci resta che piangere” solo polvere d’archivio. Un assessore, Fabiana Santini, che quel posto non lo ha mai visto e forse neanche conosce. Un assessore che graziata dalle quote rosa ha fatto diventare Vulci una zona in rosso. Ha fatto saltare lo storico festival e oggi, forse, met- terà de�nitivamente la parola �ne allo storico Parco. Tranquilli viterbesi, la Santini, Fabiana, non è del tutto assente: sarà sicuramente al cocktail di Santa Rosa. Senza Vulci una provincia più povera BASKET Per Defensor e Stella il calendario è servito Il calendario delle ragazze della Defensor, impegnate in serie A2, lo abbiamo pubblica- to per esteso, per quello della Stella Azzurra in serie C Dilet- tanti, se lo vorrete staccare e conservare, dovrete attendere domani. Intanto però le due squadre sanno quale sarà il loro cammino in due campio- nati molto impegnativi. di Glauco Antoniacci alle pagine 21 e 30 Viterbese, quattro giocatori se ne vanno CALCIO - Oggi la squadra disputerà un’altra amichevole a Canepina Ieri è stata una giornata di addii in casa della Viterbese. Ca- valiere, Modesto, Cancellieri e Russo hanno lasciato il ritiro di Soriano. Per tre di loro è arriva- ta una vera e propria bocciatura, visto che lo staff tecnico non li ha giudicati all’altezza della ca- tegoria. Oggi è previsto un altro test per i gialloblù che affronte- ranno a Canepina la Rappresen- tativa Disoccupati Lazio. di Gianluca Natoli a pagina 22 MOTOCICLISMO Il CIV non regala grosse soddisfazioni a Letizia Marchetti e al Team Althea Gara due della domenica è stata un trionfo di cadute. Dopo soli tre giri sono �niti fuori pi- sta Letizia Marchetti e Flavio Gentile, tre giri dopo è toccato a Luca Conforti che, al Mugello, ha detto addio alle speranze di titolo. L’unica nota lieta della seconda gara del CIV Superbike per i motori civitonici è stato il podio di Federico Sandi. di Glauco Antoniacci a pagina 21

Upload: nuovo-viterbo-oggi

Post on 22-Mar-2016

230 views

Category:

Documents


6 download

DESCRIPTION

L'edizione del 27 luglio del giornale L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

TRANSCRIPT

Page 1: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.177 - Mercoledì 27 Luglio 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Tre ore per andare da Orte a Roma in trenoSecondo giorno infernale per i pendolari della Tuscia nonostante la semiriapertura di Tiburtina

E’ migliorata di poco la si-tuazione rispetto a lunedì per i pendolari della Tuscia. A Orte, come sempre, la situazione peg-giore. I treni che percorrevano la linea “lenta” per arrivare alla Capitale hanno impiegato a volte anche tre ore, a dispet-to dei soliti 40 minuti. Alcuni pendolari partiti alle 7.28 da Orte sono rimasti bloccati tra le stazioni di Settebagni e Fidene, mentre accanto a loro gli Eurostar e i Freccia Rossa sfrecciavano senza sosta. Dopo un’ora di attesa una cinquanti-na di pendolari sono scesi dal treno per protesta. Il convoglio è arrivato alla stazione Termini solo alle 10.45.

Grido d’allarme per VulciCRONACA - Il sindaco Carai preoccupato per il futuro incerto del sito

Cronaca Attualità AttualitàLe ultime ore di vita di Attilio Manca“Morte accidentale di un urologo”di Daniele Camillia pagina 4

“Equilibri della democrazia” e contestazioni acqua e sapone. Il ministro Brunetta a Viterbodi Daniele Camillia pagina 6

La mafia nell’Italia CentraleIntervista a Claudio Lattanzidi Roberto Pomia pagina 7

‘Tagli selvaggi’alle piante del Cimitero

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 16

“Sull’ospedale nessuna buona novità”

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 14

Reperti dell’era pre-etrusca rinvenuti in Faggeta

SORIANO

di Simona Tenentinia pagina 15

Ancora polemiche sulle sagre che monopolizzano l’estate

TUSCANIA

di Valeria Sebastiani a pagina 13

“Il Parco Archeologico na-turalistico di Vulci è a rischio chiusura”.

Il sindaco di Montalto, Carai, è fortemente preoccupato per il futuro incerto del sito che, di-chiara “potrebbe morire per con-sunzione”. Il primo cittadino si dichiara impreparato a sostenere, da solo, gli alti costi imposti dalla gestione del Parco.

Se la Regione non dovesse in-tervenire, per Vulci sarà la �ne.

dalla Redazionea pagina 11

di Luca Appiaa pagina 3

Convoglio bloccato per ore tra Settebagni e Fidene...e i viaggiatori si incazzano!EDITORIALE

di Viviana TARTAGLINI

Avevamo già evidenziato in passato come la Regione Lazio, attraverso i pesanti tagli in bilancio, abbia messo in seria dif�coltà molti comuni della nostra regione e so-prattutto della nostra provincia.

A lanciare un grido d’allarme forte, ieri, il sindaco di Montalto di Castro Salvatore Carai. Il Parco di Vulci rischia di chiudere de�nitiva-mente i battenti. La società Mastar-na è quasi in liquidazione con venti dipendenti già in cassa integrazione. Se entro la �ne di luglio non verran-no garantiti dall’ente regionale gli aiuti previsti dall’articolo sei della convenzione il parco chiuderà i battenti.

Lontani mille miglia i fasti ri-cordi della gestione Storace. Le mi-gliaia di visite alla tomba Francois segnate solo sul guinnes dei primati turistici. La suggestiva location del del �lm di Troisi e Benigni “Non ci resta che piangere” solo polvere d’archivio. Un assessore, Fabiana Santini, che quel posto non lo ha mai visto e forse neanche conosce. Un assessore che graziata dalle quote rosa ha fatto diventare Vulci una zona in rosso. Ha fatto saltare lo storico festival e oggi, forse, met-terà de�nitivamente la parola �ne allo storico Parco.

Tranquilli viterbesi, la Santini, Fabiana, non è del tutto assente: sarà sicuramente al cocktail di Santa Rosa.

Senza Vulciuna provinciapiù povera

BASKETPer Defensor e Stellail calendario è servito

Il calendario delle ragazze della Defensor, impegnate in serie A2, lo abbiamo pubblica-to per esteso, per quello della Stella Azzurra in serie C Dilet-tanti, se lo vorrete staccare e conservare, dovrete attendere domani. Intanto però le due squadre sanno quale sarà il loro cammino in due campio-nati molto impegnativi.

di Glauco Antoniaccialle pagine 21 e 30

Viterbese, quattro giocatori se ne vannoCALCIO - Oggi la squadra disputerà un’altra amichevole a Canepina

Ieri è stata una giornata di addii in casa della Viterbese. Ca-valiere, Modesto, Cancellieri e Russo hanno lasciato il ritiro di Soriano. Per tre di loro è arriva-ta una vera e propria bocciatura, visto che lo staff tecnico non li ha giudicati all’altezza della ca-tegoria. Oggi è previsto un altro test per i gialloblù che affronte-ranno a Canepina la Rappresen-tativa Disoccupati Lazio.

di Gianluca Natolia pagina 22

MOTOCICLISMO

Il CIV non regala grosse soddisfazionia Letizia Marchetti e al Team Althea

Gara due della domenica è stata un trionfo di cadute. Dopo soli tre giri sono �niti fuori pi-sta Letizia Marchetti e Flavio Gentile, tre giri dopo è toccato a Luca Conforti che, al Mugello, ha detto addio alle speranze di titolo. L’unica nota lieta della seconda gara del CIV Superbike per i motori civitonici è stato il podio di Federico Sandi.

di Glauco Antoniaccia pagina 21

Page 2: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord
Page 3: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

cronaca viterbese 3Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Altolazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore ResponsabilePAOLO [email protected]

Direttore EditorialeNICOLÒ ACCAME

Editore Altolazio News srlPresIdente Manfredi Genova

Amministratore Delegato Ferdinando GuglielmottiIscrizione ROC n. 20469

Servizi grafico-giornalisticiforniti dalla Coop. Ed. Gior. e Pol.

GLAUCO ANTONIACCILUCA APPIA

ROBERTO POMIDANIELE CAMILLI

EMANUELE FARAGLIAALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

VALERIA SEBASTIANIVIVIANA TARTAGLINISIMONA TENENTINI

FULVIO MEDICI

GraficiMARIO RAMUNDO

Sede operativa01100 VITERBO VIA CASSIA NORD 12ATEL. 0761.346807 FAX 0761.1705337

[email protected]

Centri Stampa edizioni teletrasmessePOLIGRAFICO SANNIO S.R.L. ORICOLA (AQ)

Distributore NazionalePRESS DI S.R.L. (GRUPPO MONDADORI)

VIA CASSANESE 224 SEGRATE (MI)

Concessionaria esclusiva per la pubblicitàSTUDIO 1 srl

VIA ROSSI DANIELLI 19, 01100 VITERBOTEL. 0761.345252 FAX 0761.345355

[email protected]

CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Orte-Roma in tre ore, la rabbia dei viaggiatoriRiaperto un pezzo di Tiburtina non diminuiscono i disagi per i pendolari della provincia di Viterbo

di LUCA APPIA

Seconda giornata di infer-no quella di ieri per i pen-dolari della Tuscia. Nono-

stante la situazione sia stata più distesa rispetto a lunedì, dove sembrava regnare una sorta di “emergenza treno”, i disagi non sono di certo man-cati e le proteste dei pendolari si sono acuite.

Come lunedì i problemi più gravi li hanno subiti i pendo-lari che partono da Orte, sicu-ramente una delle più grandi stazioni della Tuscia da dove ogni giorno partono qualche migliaio di lavoratori ai quali in questi giorni si sono uniti anche molti turisti. Se lunedì, però, in molti avevano deciso di restarsene a casa o di pren-dere l’auto s� dando il traf� co della Capitale, ieri i pendolari sono tornati in massa alla stazione di Orte per cercare di raggiungere i posti di lavoro. Molti viaggiatori, però, visti i problemi del giorno precedente hanno deciso di prendere il tre-no con largo anticipo...anche se il piano non ha funzionato come sperato. A Orte i due treni più affollati al mattino sono quelli delle 7.50 e 7.58, che arrivano a Roma Termini rispettivamente intorno alle 8.30 e 8.40. I pendolari più avveduti, quindi, hanno opta-to per l’opzione 7.28, un treno precedente, anch’esso carico di pendolari, ma che forse poteva farli arrivare a Roma in tem-po per l’apertura degli uf� ci. Il treno, però, ha percorso la “linea lenta”, quella che passa stazioncina dopo stazioncina, rendendo il viaggio molto più lungo. Per la “gioia” dei viaggiatori, poi, poco dopo le 9 il treno si è fermato tra le stazioni di Settebagni e Fi-dene. Quarantacinque minuti

dopo il convoglio era ancora lì, immobile. “Hanno fatto passare - ci ha raccontato uno dei pendolari a bordo del treno - altri dieci treni fra Eurostar e Freccia Rossa, mentre noi ri-manevamo bloccati lì, in ritar-do di oltre un’ora per entrare a lavoro”. A quel punto, presi dalla rabbia, una cinquantina di pendolari sono scesi dal tre-no e si sono piazzati nei pressi dei binari per protestare. Di lì a poco il coinvoglio è ripartito per arrivare alla stazione di Roma Termini alle 10.45, più di tre ore per fare 80 chilo-metri. A quelli che arrivavano dopo la cosa non è andata me-glio. Mentre parte della stazio-ne Tiburtina veniva riaperta, infatti, iniziavano ad arrivare i treni con i viaggiatori su tutte le furie. “Qui è un casino. È stata un’odissea. Ci abbiamo messo tre ore per arrivare da Orte a Roma, io sono partito questa mattina da Pesaro”. “Siamo rimasti intrappolati nel treno per ore - ha detto una ragazza che proveniva da Orvieto -. Io sono partita alle 8.57 da Orvieto e sono arriva-ta a mezzogiorno. Nessuna in-formazione, il personale a cui chiedere spiegazioni è davvero poco. Ora ci tocca la metro. Mi sa che quest’inferno non è ancora � nito”. Gli unici binari aperti a Tiburtina sono il 24 e il 25, poi di lì l’esodo verso la metropolitana. Intanto nelle stazioni nostrane i treni conti-nuano ad avere ritardi o ad es-sere soppressi. Una situazione che non sembra voler miglio-rare, ma intanto a Orte un fer-roviere confessa la sua rabbia: “Siamo la nazione con meno incidenti ferroviari. La verità è che quando le cose vanno bene nessuno dice grazie, ma appe-na c’è un problema sono tutti pronti a spararci addosso”.

Viaggiare come UlisseUndici ore prima di raggiungere la stazione di Chieti Scalo

sigliano di salire sul treno diretto a Napoli Centrale, partenza prevista 12,45. Sale sul treno, dove non c’è posto a sedere, e attende le 13,45 prima di sentire il vagone muoversi.

Un ritardo di un’ora. A bordo scopre che il mez-zo non avrebbe fermato a Termini e quindi scende a

Tuscolana. Qui con la Metro raggiunge Termini.

Le tabelle indicano un treno per le 16, mai partito. Quello buono è delle 16,45 che però parte alle 17,45. Dopo una marea di fermate scende alla stazione di Chieti Scalo che l’orologio spacca le 22. Viaggiare verso Itaca sarebbe stato più facile.

I pendolari fuori dal treno fra Settebagni e Fidene

E il falso assaltoal treno di Ortefa il giro del mondosui siti on line

A quanto sembra le no-tizie volano veloce di bocca in bocca (come

suggeriva anche De Andrè), sono le smentite quelle un po’ lente ad arrivare.

E’ così il caso “dell’assalto al treno” sui binari di Orte Scalo ha fatto il giro mondo. Dalle testate on line dei gior-nali nazionali (molti di quali più tardi hanno corretto il tiro), a quelli locali, � no ai giornali esteri. Secondo molti, infatti, lunedì mattina 500 pendolari avrebbero invaso i binari della stazione di Orte per bloccare un Freccia Argen-to semivuoto (che, tolto il fatto che i Freccia Argento o Rossa non passano per la stazione di Orte, con il poco tempo di reazione non avrebbe fatto in tempo a frenare). Solo qualche ora dopo arriva la smentita della Questura e anche dalla stazione protagonista arriva la nostizia che quel treno doveva fermare a Orte appositamente per i pendolari, era tutto previ-sto. Eppure ieri qualche testata on line nazionale non aveva ancora recepito la smentita e continuava a battere sul chio-do. Anche sul sito Messicano “Grupo Formula” fra le noti-zie dal mondo si poteva leggere che “en la estación Orte-Scalo, en la provincia de Viterbo, un centenar de personas invadió los rieles y bloqueó un convoy, en total unas 400 pudieron abordar los vagones tras varias horas de retraso”. (la)

Nuota un’ora per salvarsi la vitaBrutta domenica al mare per l’assessore Bartoletti che fi nisce al largo col kitesurf

Brutta disavventura per l’assessore comunale

Giovanni Bartoletti a Pescia Romana, che domenica ha rischiato grosso.

L’assessore, infatti, si trovava sul litorale per una giornata di vacanza, quando era � nito troppo al largo con il suo kitesurf. Bartoletti era uscito con il suo kitesurf, una sorta di aquilone con una tavola da surf, e per un po’ ha dato sfogo alla sua passione, andando avanti e indietro davanti alla costa di Pescia. Poi l’aquilone è � nito in mare e allora, senza farsi prendere dal panico, ha raggiunto la riva non senza un sforzo � -sico notevole. “Ero in mare in mare intorno alle 13.30 con il mio kitesurf – racconta l’assessore – per un paio di ore era andato tutto bene. C’era vento forte, ma questo è necessario per praticare questo sport. Poi l’aquilone, una struttura di circa dieci metri quadri, è � nito mare. Si sono gon� ati automati-camente i tubi di emergenza dell’aquilone che lo hanno tenuto a galla. Ho tentato di risollevare l’aquilone, con le manovre previste, ma non ci

sono riuscito”. Bartoletti si è così ritrovato isolato in mezzo al mare, a circa due chilome-tri dalla riva. Una situazione disperata, ma l’assessore non ha perso le speranze e ha tira-to fuori il suo famoso spirito battagliero.

“Io sono un paracadutista e sono abituato a certe situa-zioni – continua a raccontare Bartoletti -. Visto che non riuscivo a rimettere in volo l’aquilone ho deciso di tor-nare a nuoto a riva. Mi sono sganciato dal kitesurf e ho ini-ziato a nuotare verso la riva. Non è stato semplice anche perché il mare era grosso con onde notevoli. In ogni caso

con calma ho iniziato a nuo-tare e in un’oretta sono ar-rivato a riva dove mi stavano aspettando bagnini e soccorsi. Ma per fortuna non avevo bi-sogno di nulla. Oggi - spiega il giorno dopo dell’incidente Bartoletti – sono un po’ stan-co, ma la cosa è comprensibile visto lo sforzo fatto ieri”. La tavola è andata persa, quindi, ma lo sforzo di Bartoletti per tornare a riva è stato premia-to e dopo un’ora è riuscito a salvarsi la vita. Per salvare Bartoletti era stata anche al-lertata la Guardia Costiera e la protezione civile. Ma il loro intervento, fortunatamente, non è stato necessario.

La crisi dei centri antiviolenzaNella lista non c’è solo l’associazione Erinna

A quanto sembra non è solo il centro antiviolen-

za Erinna ad essere in crisi. Pare, infatti, che quasi la to-talità delle strutture contro la violenza sulle donne siano in ginocchio.

In una lettera inviata al mi-nistro Carfagna l’associazio-ne D.i.Re denuncia “l’assen-za totale di finanziamenti già stanziati”. Il rischio concreto è che possano chiudere tutti in breve tempo. “Uno dopo l’altro chiudono i battenti i centri antiviolenza sparsi su tutto il territorio nazionale, soffocati dai debiti per i ta-gli e per l’assenza totale di finanziamenti già stanziati, nel silenzio assoluto di mass media nazionali e senza alcun intervento da parte delle istituzioni per salvare strutture che da anni sosten-gono donne e minori vittime di ogni tipo di violenze”. A denunciarlo è la presidente di Di.Re. (Donne in rete con-tro la violenza) Alessandra Bagnara. “La conseguenza - spiega è che le donne che hanno subito violenza o che per anni hanno subito maltrattamenti, violenze psi-cologiche, economiche e ves-

sazioni, non avranno nessun sostegno, né psicologico né legale, e nessuna possibilità di recupero in un Paese che non ritiene necessario il ser-vizio e l’esistenza dei centri antiviolenza”. La lettera al Ministro Carfagna fa anche il nome di Erinna, spiegan-do la situazione dell’unico centro antiviolenza della Tuscia, al momento rima-sto chiuso. Ma non c’è solo questo. A Messina le feste e le sottoscrizioni non bastano più a colmare un sistema in cui gli enti locali sono ormai bloccati e non finanziano più. “Le donne violentate e maltrattate vengono consi-derate secondarie rispetto a altri problemi presenti nel territorio”. Dice la Bagnara che parla anche di Belluno, “dove non esiste una legge per i centri antiviolenza e dove anche la casa rifugio è stata chiusa e dove i pro-getti per i bambini vengono finanziati da privati”. E poi anche Catania, Roma, Gori-zia e Cosenza: tutte strutture destinate a chiudere presto e a non poter più offrire assistenza alle donne che soffrono.

di ROBERTO POMI

Abbiamo deciso di rac-contarvi una storia tra

le mille Odissee che in questi giorni stanno vivendo i pen-dolari e i viaggiatori in gene-re che sono costretti a partire dalla stazione di Orte.

Il protagonista di questa avventura è una ragazza viterbese con meta la stazio-ne di Chieti, in Abruzzo. E’ uscita di casa lunedì mattina intorno alle 11 per baciare la terra dell’Adriatico alle 22. Avete capito bene. Ri-percorriamo le tappe. Ore 11 circa partenza direzione Orte a bordo del bus navetta che parte da Beni Culturali. Arrivo alla stazione e caos infernale tra treni soppressi e viaggiatori infuriati.

Alla biglietteria le con-

Page 4: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Mercoledì 27 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese4 Viterbo & AltoLazio

Le ultime ore di Attilio MancaSeconda puntata sull’“enigma” dell’urologo siciliano trovato morto a Viterbo nel 2004

di DANIELE CAMILLI

“Cu nesci, arrinesci”. “Chi va lontano, fa fortuna”. Proverbio siciliano che

la famiglia Manca per un po’ di tempo ha interpretato alla lettera. Attilio nasce infatti a San Donà di Piave (Venezia) il 20 febbraio del 1969. Il padre è un insegnante cui nel 1968 viene assegnata una cattedra nella cittadina veneta. Fino al 1974, quando i Manca tornano in Sicilia a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Quando ancora la ma� a “non esisteva” e molti omicidi pas-savano per suicidi o scomparse improvvise senza che nessuno ne sapesse niente. Un po’ come i desaparecidos cileni e argentini durante gli anni della dittatura di Pinochet e Videla. Attilio stesso – dopo la laurea e la spe-cializzazione conseguite con il massimo dei voti – nel 2002 sce-glie Viterbo vincendo un posto messo a concorso all’ospedale Belcolle. Tuttavia – nonostante la lontananza – la ma� a barcel-lonese probabilmente sapeva chi era Attilio Manca, così come che era uno dei pochissimi in Italia a saper operare il tumore alla prostata in laparoscopia. Lo stesso che aveva colpito il capo di Cosa Nostra. È infatti pos-sibile – scrive Queralt nel libro dedicato all’”enigma” dell’uro-logo siciliano – che “la ma� a di Barcellona, su richiesta degli uomini di Provenzano, avesse segnalato Attilio Manca come il più adeguato ad assistere il

boss di Corleone”. Al punto da deciderne l’omicidio una volta chiusi i giochi dell’operazione e della successiva degenza per evitare che potesse aprir bocca su fatti che hanno caratterizzato la storia recente – manco tanto – della Repubblica italiana.

Il medico del Belcolle viene trovato morto nel suo apparta-mento di Viterbo la mattina del 12 febbraio del 2004? Qualcuno ha indagato in modo approfon-dito sulle sue ultime ore di vita? Secondo la Procura sì. Stando ai familiari c’è invece qualcosa che non tornerebbe.

Che fa Attilio Manca durante la giornata di mercoledì 11 feb-braio? Dove si trova? Rimane chiuso in casa oppure no? “Di quella giornata – spiega Queralt – esistono solo due fatti compro-vanti: la telefonata alla madre, intorno alle nove e mezza del mattino, della quale non rimane traccia nel registro, e la dose leta-le di eroina che, secondo la rela-zione peritale, si iniettò tra le 20:15 e le 21:15”. Dopo la telefo-nata con la madre non parla più con nessuno, non risponde più al telefono e nessuno lo vede. Fatto ancor più strano “non partecipa alla cena con il professor Ran-zoni (il maestro che gli aveva insegnato gli interventi in lapa-roscopia e primario di urologia al policlinico Gemelli ndr) né agli impegni professionali pre-visti a Roma per quel giorno”. Impegni che quasi sicuramente non sono stati annullati. Nella telefonata fatta in mattinata, Attilio chiede ai genitori di far ri-

parare la motocicletta che si tro-vava nella casa di villeggiatura a Tonnarella. Motocicletta che poi risultò in perfette condizioni. In� ne, nell’appartamento dove venne scoperto il cadavere “non si trovarono – prosegue Queralt – né la cena pronta né i resti di un pasto, né tovaglioli sporchi o resti nella pattumiera che faces-sero supporre che l’11 febbraio, nel suo ultimo giorno di vita, il medico avesse mangiato a casa. La domanda su dove e con chi avesse mangiato Attilio Manca nelle ore che precedettero la sua morte rimane senza risposta. L’autopsia rivelò la presenza di resti di cibo in digestione segno inequivocabile del fatto che il medico aveva mangiato poco

prima, ma non oltre due ore prima della morte; e secondo gli stessi risultati avrebbe inge-rito il cibo dopo l’iniezione di eroina. In base alle conclusioni dell’autopsia e alla relazione del dottor Gliozzi, medico del servizio di emergenza sanitaria e primo a esaminare il cadavere di Attilio, la sequenza oraria dei fatti noti delle ultime quattro ore stabilisce che tra le 20:15 e le 21:15 venne praticata l’iniezione di eroina, che intorno alle 22:00 avvenne l’ingestione del cibo e che, approssimativamente due ore dopo, intorno alle 23:45 dell’11 febbraio, si spegneva de-� nitivamente e misteriosamente la vita di Attilio Manca”. (Fine II puntata. Continua)

Il dato registrato da Confcommercio

Calo del 10% sugli affaridella stagione turisticaL’uf� cio studi Confcom-

mercio di Viterbo ha distri-buito un questionario tra

le strutture ricettive del nostro territorio al � ne di monitorare l’andamento della stagione turi-stica estiva 2011.

Tra i destinatari dell’indagine sia gli hotel che le altre strutture turistiche come B&B, af� ttaca-mere, agriturismo, casa vacanze e complessi balneari. Le doman-de rivolte agli operatori hanno consentito di fare un quadro sintetico della situazione turistica provinciale riferito al mese di lu-glio, già al termine, e soprattutto di valutare l’andamento delle prenotazioni già raccolte per l’imminente mese di agosto.

La disponibilità mostrata da molti dei destinatari del questio-nario consente di affermare, con le dovute eccezioni ed i necessari distinguo imposti dallo stru-mento statistico adottato, che la stagione ha già segnato un calo quanti� cabile attorno al 10% in termini di volumi d’affari realizzati. In termini di presenze il calo viene attribuito più ad una � essione del turista straniero che non a quello di provenienza nazionale. Forse questa ultima

annotazione conferma la dimi-nuita propensione del mercato interno per le vacanze all’estero, in cerca di soluzioni interne che consentano un risparmio in tem-pi di crisi.

La descritta situazione non aiuta le previsioni relative al-l’imminente mese di agosto per il quale i dati di segno negativo prevalgono sulle risposte che invece tendono a confermare una tenuta del mercato turisti-co locale. Riguardo ai motivi che concorrono alla situazione appena descritta, gli operatori segnalano alcune delle carenze spesso sottolineate in altre occa-sioni anche dalla Confcommer-cio come l’assenza di un’ef� cace promozione del territorio con visite guidate accompagnate da personale quali� cato, la spora-dicità di eventi e manifestazioni che non riescono ad attrarre con continuità i turisti, scarsa visibilità della nostra regione a livello internazionale, mancanza di un ef� cace supporto web per lo sviluppo di un sistema di pre-notazioni on line ed in� ne il peso della crisi economica in atto che incide senz’altro sul negativo an-damento delle prenotazioni.

“La salute dei cittadini è messa a rischio”Il Prc di Civita Castellana mette in evidenza uno dei problemi dell’Andosilla

“Con rammarico e nausea siamo qui a denunciare

l’ennesimo fatto di negligenza e scelleratezza compiuto nel nostro ospedale”. E’ l’avvio del comunicato del Prc di Ci-vita Castellana sull’ospedale Andosilla.

“Questa mattina (ieri, ndr) siamo stati all’interno del-l’ospedale Andosilla e udite udite: ci siamo accorti nello stupore generale, che alcuni operai delle ditte edili che si stanno occupando della ri-strutturazione dell’ospedale, usavano l’ascensore all’interno del nosocomio per trasportare ai piani superiori calce e di-scendere sempre con lo stesso con cariole cariche di calci-

nacci. Subito dopo lo stesso ascensore veniva usato per tra-sportare da un reparto all’altro i pazienti ricoverati, appena operati, ecc, ecc. perche l’unico ascensore. Ci chiediamo come tutto questo sia possibile sotto gli occhi di tutti senza che nes-suno dica niente, come possa essere messa a rischio la vita dei pazienti che dovrebbero stare in un ambiente protetto e quantomeno sterile,invece si ritrovano ad essere trasportati da un reparto all’altro in mez-zo alla polvere dei calcinacci!!! Condanniamo seriamente - conclude il Prc - chi con que-sti atti mette a repentaglio la nostra vita e quella dei nostri � gli,la salute e’ un diritto che

và garantito. Invitiamo il di-rettore sanitario a controllare e non permettere che la salute dei cittadini venga messa a rischio.

La carica dei mille...ma non è la festa per i 150 anni dell’UnitàConcorsi - In 16 mila per 40 posti alla Regione Lazio. Lunedì i test per la “selezione”

Roma, lunedì mattina. L’alba di un concorso pubblico.

Uno dei tanti su cui in tantis-simi si buttano. All’Ergife, sul-l’Aurelia, l’altro ieri alle 8. Ed erano in 1.600. E pare che gli iscritti per 40 posti da assistente alla Regione Lazio (20 riser-vati agli interni) siano in tutto 13mila. Per dare l’adesione bastava il diploma delle supe-riori. Test d’ammissione, quelli per sfoltire. Settanta quesiti e un’ora di tempo. Un punto se l’azzecchi, meno uno se sbagli e 0,25 decurtati se invece non ri-spondi. Donne e uomini di tutte le età, lauree e regioni. Tonalità

calabresi e campane, liguri e si-ciliane. Romane e romanesche. E in� ne viterbesi. Col diritto in tasca modello Simone, tutti in � la per l’apertura dei can-celli e la speranza di un futuro migliore. Almeno dal punto di vista dello stipendio. A fatica e che dio ce la mandi buona. Tutti a chiedere. Prima la strada per arrivare poi le domande che avrebbero potuto fare. Come all’esame e all’Università. Assie-me a loro mogli, mariti, madri, padri, amici e parenti. Highlan-der post moderni…ne resterà soltanto uno. Anzi 20. In bocca al lupo! (Dan.Ca.)

Ausl, visite disdette senza avvertireL’epopea di una signora rimandata a casa con nessuna spiegazione

“Non ti fanno la visita e non ti spiegano neanche

perché”, così la figlia di una signora ha denunciato, a mezzo stampa, un brutto episodio verificatosi ieri mattina a Belcolle.

“Mia madre - prosegue il racconto - è stata protagoni-sta di uno spiacevole episo-dio. In data 16 febbraio mia zia ha prenotato una visita per un problema alla mano. La prestazione è stata fissata per questo 26 luglio ma con-siderando che il dolore era forte ha deciso di risolvere andando a pagamento. Al-l’incirca nello stesso periodo anche a mia madre sono iniziati dolori alle mani. Il medico gli ha prescritto la stessa visita che era stata consigliata a mia zia. Così siamo andati a informarci se era possibile sostituire la persona da visitare. Ci han-no risposto che non c’era problema e ieri mattina mia madre si è presentata al Cup di Belcolle per effettuare l’esame. A questo punto il dipendente allo sportello gli ha risposto che non era possibile effettuarlo. In pra-tica, pare, che le visite di un preciso lasso di tempo, siano state sospese. Mia madre ha iniziato a protestare e si è sentita rispondere che dove-va essere avvisata o tramite telefonata o raccomandata.

A questo punto, per scru-

Crolla un murettoin via San LeonardoIntervengono i pompieri

Crolla un muretto in via San Leonardo e scattano

le misure di sicurezza di vigili del fuoco e polizia municipa-le.

Il crollo è avvenuto alle 8.45 di ieri, quando alcuni massi sono caduti nei pressi della scuola elementare Pinzi. Pare, inoltre, che la parte di muretto, che aveva all’estre-mità una ringhiera, sarebbe caduta su una macchina par-cheggiata. Fortunatamente non ci sono stati feriti, visto che al momento del crollo non stava passando nessuno. I vi-gili del fuoco arrivati sul posto hanno transennato la zona del crollo e iniziato a mettere in sicurezza l’area dell’incidente.

Attilio Manca assieme ai genitori Angela e Gino

Lunedì mattina, Hotel Ergife Roma (foto Daniele Camilli)

di ROBERTO POMI

polo, ha preso il telefono e chiamaro mia zia. Que-st’ultima ha negato di avere ricevuto chiamate di avviso e tantomeno raccomandate.

Mia madre ha chiesto spiegazioni di questo annul-lamento ma non ha ricevuto risposte. Soltanto, dopo varie insistenze, si è sentita rispondere che sono dettate da carenze del personale. Una vera e propria vergogna. Prima di poter essere accolti in ospedale per le visite spe-cialistiche passano mesi e c’è anche il rischio di trovare chiuso”.

La storia di questa signora fa riflettere...

Page 5: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

politica viterbese 5Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

“Non dobbiamo essere subordinati a Roma”Il messaggio lanciato da Sposetti dall’incontro di Palazzo Gentili con il presidente Enac

“Non dobbiamo essere subalterni a Roma. Nes-suno verrà a regalarci

l’aeroporto”, in questa frase, estrapolata dal discorso di Ugo Sposetti, il succo della giornata di ieri in Provincia e la rotta da seguire per il prossimo futuro.

Un interessante incontro, caldeggiato dallo stesso Spo-setti, che ha visto protagonista - oltre ai locali Giulio Marini e Gianmaria Santucci - anche Vito Riggio presidente del-l’Enac.

Dall’incontro è emerso il ri-tardo infrastrutturale di Viter-bo, che penalizza la possibilità di un aeroporto in tempi brevi. Al tempo stesso è apparso chiaro che la consessione di aumento delle tariffe da parte del governo porterà AdR a nuovi investimenti, parte anche sul capoluogo della Tuscia per la realizzazione del terzo scalo del Lazio.

“Il 18 luglio l’Enac ha dato l’ok alla revisione del contratto con Adr in cui è previsto anche l’aumento delle tariffe, ferme da dieci anni. Queste nuove con-dizioni – ha spiegato bene Rig-gio – adesso vanno licenziate dalla Presidenza del Consiglio. Adr può ritoccare le tariffe, in cambio d’investimenti.

Su Fiumicino essenzialmen-te, ma pure per lo spostamento dello scalo di Ciampino a Viter-bo. C’è stata una negoziazione con i privati su diversi temi. Uno dei punti richiesti era la possibilità di spostare in un ca-pannone di Fiumicino, voli low

cost da Ciampino, dove presto serviranno lavori importanti alla pista.

Noi abbiamo detto no in modo deciso, perché il Leonar-do Da Vinci può ancora incre-mentare il numero di passeggeri solo al di fuori dei picchi massi-mi, dove non può più crescere. I Benetton, principali azionisti Adr, in pratica avrebbero visto di buon occhio spostare i voli su Fiumicino, dove tutto è fatto o quasi.

Questo pericolo al momento è stato evitato. Il masterplan vale qualcosa come dodici mi-liardi per realizzare Fiumicino Nord, di cui 200mila per Viter-bo. Dove la vera nota dolente restano i collegamenti. Una volta approvato il masterplani lavori possono partire, ma le infrastrutture devono esserci, altrimenti Adr non si sposte-rà”.

Giulio Marini ha commen-tato così: “Nell’ambito del per-corso che abbiamo intrapreso in maniera totalmente condi-visa con le parti istituzionali, le organizzazioni politiche di qualunque colore, quelle sinda-cali, economiche, di categoria e la gran parte di organismi espressivi e rappresentativi del territorio viterbese verso quella comune e ambita meta che è la realizzazione dell’aeroporto di Viterbo, si colloca come uno dei passi fondamentali l’appro-vazione del disegno di legge al Senato sul ‘Sistema aeroportua-le della Capitale e istituzione del Parco dell’aria di Rieti’,

Eventi Viterbo, coinvolgere tutto il centro storicoFacebook, confronto a distanza tra il sindaco Marini e un operatore turistico

Incontro di Lega Federalista questa seraAl centro le imprese e le famiglieLega Federalista lancia un

incontro dal titolo ‘La voce alle piccole e medie imprese. Struttura portante dell’economia’.

Appuntamento a tutti i cittadini e imprenditori della Tuscia per questo mercole-dì 27 luglio alle ore 20,30 presso il ‘Centro Sportivo Bullicame’. Le piccole e medie imprese rappresen-tano l’ossatura del sistema produttivo italiano ma sono troppo spesso lasciate sole, a fronteggiare con le proprie forze le mille difficoltà del mercato. Occorre mettere a sistema la ricchezza che rap-presentano e individuare mi-sure di sostegno e di rilancio di queste realtà economiche

Nessuna polemica, solo un confronto via social-

network tra Sindaco Marini e cittadini. Uno in particolare: Carlo Gobbino, che di me-stiere fa l’operatore turistico del centro storico di Viterbo. E l’argomento è proprio que-sto, eventi e centro cittadino. San Pellegrino domina e il resto – Santa Rosa a parte – sembra starsene al palo. Questione che in questi gior-ni sembra caratterizzi molte chiacchierate tra i commer-cianti di Corso, Piazza delle Erbe e giù di lì.

“Ciao Giulio – scrive Gob-bino sulla bacheca Facebook del primo cittadino – da le nostre parti abbiamo paga-to lo strepitoso successo di Caffeina, (complimenti a voi e agli ideatori) vedendo le vie non coinvolte dalla manife-stazione tutte le sere deserte, ora è il turno di Medioera, non credi che visto l’esatto raddoppio della tassa sull’oc-cupazione del suolo pubblico giustificata dalla voce ‘via di serie A’ di organizzare qual-cosina anche nelle vie di serie A? Sarebbe sufficiente anche un torneo di rubbamazzo!”. La risposta di Marini è pacata e puntuale. “Non è

facile programmare su tutto il territorio del centro sto-rico iniziative che possano coinvolgere la città, perché significa chiudere il traffico, significa ampliare il numero delle iniziative e trovare in-teressanti spazi per coinvol-gere popolazione che oggi aspetta. Proprio nei giorni scorsi abbiamo analizzato a latere della manifestazione alcuni accorgimenti, da pro-porre nel futuro. C’e sempre spazio per miglioramenti, basta avere la conoscenza e il sentimento serio della città, comunque per il settembre viterbese verrà utilizzato Pratogiardino per una serie di iniziative musicali. A di-sposizione, Giulio. Ciao”.

Gobbino replica infine

fiducioso e dice: “premesso che la mia non è una po-lemica, ma semplicemente un appunto, (anche perchè criticare una manifestazione come Caffeina sarebbe da pazzi) ed un invito a coin-volgere animatamente a queste splendide iniziative, anche gli imprenditori di quella parte della città (oltre 3/4 dell’interno delle mura) ugualmente considerati a livello contributivo di serie A. Sono fiducioso che la tua amministrazione riesca a far crescere la nostra Viterbo gia a partire dalla prossima stagione, grazie della tua consueta cortesia e della tempestiva risposta! Forza Viterbese!”…a quando la serie C?

fondamentali. Anche perché le piccole e medie imprese consentono, tramite i posti di lavoro che garantiscono, un sostegno per tantissime famiglie.

L’incontro, proposto da Lega Federalista, vuole avere lo scopo di inquadrare i pro-blemi di questo comparto produttivo e vitale e avan-zare delle possibili strade da percorrere per uscire dal-l’attuale situazione di crisi e difficoltà.

Interverranno alla serata politici, giornalisti e rappre-sentanti di vari settori della società civile. A termine si svolgerà una cena a base di porchetta e vino della Tu-scia.

proposto a mia � rma e a quella dei senatori Cicolani e Ventucci nell’aprile del 2007.

Siamo agli esordi del cammi-no prima ancora che il Ministro Bianchi scegliesse Viterbo come sede del nuovo aeroporto.

Una legge importante e co-raggiosa. Nello scenario che ci vede tenacemente impegnati a far prevalere e soddisfare il prioritario interesse della Tuscia di un decisivo potenzia-mento infrastrutturale, emer-gono, in questi giorni, elementi nuovi che aggiungono ulteriore slancio al nostro progetto aero-portuale.

Dal 18 luglio – afferma Marini - l’Enac ha avviato la revisione delle tariffe delle compagnie aeree, ferme da die-ci anni, che, una volta approva-te, consentirebbero alla Società Aeroporti di Roma di avere le risorse necessarie per investire anche sullo scalo viterbese.

Al riguardo, la presentazione e l’approvazione del disegno di legge sul sistema aeroportuale della Capitale si pone sotto una luce estremamente attuale e coerente con le linee della programmazione e realizzazio-ne dell’opera nella parte in cui istituisce un sistema integrato degli aeroporti di Roma e vi inserisce il futuro scalo viterbe-

“Non vogliamo lasciare Ciampino”Non si fa attendere la risposta dell’ad di Ryanair sull’aeroporto

Sulla questione aeroporto a Viterbo, però, torna a tuo-

nare anche l’ad di Ryanair, Michael ÒLeary, che durante una recente conferenza di presentazione delle nuove tratte della compagnia ha detto che: “sono 10 anni che si parla dell’aeroporto a Viterbo, ma ancora non sono partiti i lavori, non so se ci sarà la possibilità di farlo. Se mai sarà pronto magari ne riparleremo, ma ripeto: noi

non vogliamo andare via da Ciampino’’.

Michael ÒLeary è sempre intenzionato a non venire a Viterbo, e infatti aggiunge che “oi non siamo interessati nad andare via da Ciampino, è la nostra base in Italia e da ottobre ci porteremo anche un ottavo aeromobile. Non penso che l’aeroporto verrà chiuso, anche perchè i pro-blemi legati al rumore sono stati risolti’’.

“Nel Comune di Vitorchianoun depuratore propagandistico?”Riceviamo e pubblichiam-

no dal movimento ‘La Voce dei Vitorchianesi’: “Trasparenza e diritto di essere informati: ecco il primo punto del program-ma della maggioranza del comune di Vitorchiano.Massimiliano Baglioni di Progetto Futuro Vitorchiano insieme a Raffaele D’Orazi e Sante Fabbri di Migliora-mento chiedono perché non è ancora stata avvisata la popolazione della scoperta, dovuta all’ottimo lavoro dell’ARPA Lazio, del gua-sto all’erogatore del cloro omettendo la presenza di batteri nell’acqua oltre, fatto grave, la percentuale salita alle stelle di arsenico:19 mg/l quando il limite con-sentito dalla legge è 10 mg/l.Perché spendere 420 mila euro, iniziare una guerra con Talete, per un dearsenificao-re che a oggi, allo stato dei fatti, non è in grado di sod-disfare il fabbisogno idrico della popolazione mantenen-do i valori di arsenico (mo-tivo per cui è stato acqui-stato) entro i limiti di legge?Con delibera nr 43 del 10/06/2011 del sindaco Nicola Olivieri e giunta veniva au-torizzata l’installazione del suddetto impianto già inau-gurato dall’ex sindaco Cian-colini: sorge il dubbio che, forse, i calcoli non corretti siano stati generati dal biso-gno mediatico di attenzione per le elezioni alle porte.Di chi è la responsabilità, quanti soldi della comunità occorreranno ancora per riportare i valori a norma?Il sindaco non può conti-nuare a rispondere “non sò,non sono informato,farò sapere”.

di DANIELE CAMILLI

se, af� dandone la realizzazione, con i necessari investimenti, alla Società Aeroporti di Roma. Con questo la nostra proposta di legge ha voluto recepire e dare valore formale, riguardo all’aeroporto di Viterbo, al fatto che oggi si può avere un nuovo scalo solo per delocaliz-zazione funzionale.

Nel nostro caso ciò avviene chiudendo l’aeroporto di Ciam-pino e aprendone uno a Viterbo per accogliere il volume di traf-� co di quello romano, restando nell’orbita della gestione unita-ria e sinergica del sistema della Capitale af� dato alla società Aeroporti di Roma’.

Se son � ori sbocceranno, anche sotto gli aerei. Certo è che l’incotro di ieri è servito a chiarire le idee.

Page 6: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Mercoledì 27 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioattualità viterbese6 Viterbo & AltoLazio

Medioera, lunedì sera è stata la volta del Mi-nistro per la Pubblica

Amministrazione Renato Bru-netta intervistato sul palco di Piazza del Gesù da Mario Sechi, direttore de Il Tempo. In platea, il sindaco di Viterbo Giulio Ma-rini, il presidente della commis-sione regionale agricoltura Bat-tistoni, gli assessori comunali Contardo, Arena, Sabatini, Bar-toletti e Ubertini, il consigliere Rotelli e gli assessori provinciali Bianchini e Fraticelli.

Contestazioni a parte – quat-tro schiamazzi di altrettante persone – il contraddittorio tra giornalista e ministro è stato decisamente interessante. Non tanto per il leitmotiv trito e ritri-to della casta che somiglia sem-pre più all’adagio gattopardesco del “cambiare tutto per non cambiare niente” – dopodichè, è mai possibile che il dibattito po-litico debba ridursi agli stipendi dei parlamentari? Non è questo il modo migliore per deviare l’attenzione dai bisogni reali del Paese? – quanto per l’attenzione posta da Brunetta sugli “equi-libri della democrazia”. De-mocrazia: non solo potere del popolo – fra l’altro interpreta-zione fuorviante di un concetto ben più ampio, come dire che la �loso�a è “amore per il sapere” e non anche “lotta di classe nella teoria” – ma soprattutto complessità e gestione della stessa a partire da un equilibrio che è innanzitutto dinamica. E di cui il buon funzionamento, dunque la legittimazione delle istituzioni, sono nutrimento e meccanica indispensabili se non addirittura fondamentali. Con-tinuare a svilirle oppure contri-buire – anche con gli insulti del-l’altro ieri sera – ad annacquarle nell’esercizio delle loro funzioni è altamente pericoloso. Non per gli stipendi dei politici, ma per la democrazia. “La crisi passerà – ha detto il ministro – ma certe ferite rischiano di restare, così

come le lacerazioni che hanno provocato”. La verità non esiste – faceva notare Carl Schmitt in uno splendido saggio del 1955 dedicato all’opera di Hobbes, poche pagine ma geniali e pa-ragonabili solo ai teoremi di in-completezza di Godel – ciò che esiste è solo la sua interpretazio-ne. Quel che legittima ciò che Weber ha de�nito “monopolio della violenza legittima”. Ossia lo Stato, che è tutt’altra cosa ri-spetto a Governo e Democrazia. E non è vero che lo Stato siamo noi. Noi siamo la Democrazia, limite allo Stato – e al suo eser-cizio legittimo della “violenza” – e al tempo stesso – come Spinoza insegna – continuo di-venire verso approdi che, dopo il fallimento del comunismo di matrice marxista, non c’è dato ancora conoscere. Tuttavia lo Stato – lungi dall’estinguersi e quando l’equilibrio salta in maniera irreparabile – reagisce. E lo fa a modo suo, trovando nella cosiddetta “ragion di Sta-to” il fondamento “principe” e principale. E se la democrazia – che è essenzialmente parteci-pazione fattiva alla vita di un Paese, pertanto una questione organizzativa – va in malora

la meccanica delle istituzioni si interrompe e la dinamica demo-cratica naufraga. Perché? Perché forse ci si concentra troppo su argomentazioni meta�siche e “imbroglione”, perché la “rab-bia” e i “vaffa” sbocciano ogni dove manco fossero i �ori di Mao-Tze Tung, perché tutto sembra far “schifo” e non va bene niente salvo chiedere le raccomandazioni anche per una foto scattata esercitando un sacrosanto diritto di cronaca e perché la contestazione è in molti casi “psicopatologia della vita quotidiana” senza avere in testa né un’idea né tantomeno un’astrazione determinata. Ognun per sé e dio per tutti. Con la speranza che almeno lui non si limiti a riconoscere sol-tanto i suoi. E soprattutto, con l’auspicio che la crisi che stiamo attraversando, oltre ad allevare disoccupati e a permettere ad altri di accumulare ricchezze quasi fosse il ‘700 della rivo-luzione industriale, non semini pure preoccupanti germi di “guerra civile”. In un Italia dove le tendenze all’autoritarismo e al fratricidio sono sempre state una costante. Da secoli e al pun-to d’averne perso memoria.

di DANIELE CAMILLI

Buh!...e la “contestazione” non c’è più. E’ bastato poco per mettere in riga i “tusciacamaros” accorsi a insultare il Ministro

Il Ministro Renato Brunetta (fotoservizio Daniele Camilli)

Brunetta e il giornalista Mario Sechi

Il pubblico presente

Gli “Equilibri della democrazia”Lunedì sera interessante confronto tra Brunetta e il giornalista Sechi

“Tafferugli” a Piazza del Gesù a Viterbo. Volano

un paio di foto e un cazziato-ne del capo della Polizia. Poi tutto tace. “Forza! A dormi’ e avanti a me!”. È bastato così il monito di Zampaglio-ne – “alla prossima vi porto via” – che i “Tusciacamaro” viterbesi, accorsi lunedì sera a “contestare” Brunetta, si sono dispersi per la sierra di via San Lorenzo dopo qual-che “crepa” e “vaffa” all’in-dirizzo del ministro che ha risposto – ridendosela pure – con “cretini e poveretti”. Legittima difesa, anche se non avrebbe dovuto farlo perché è un’autorità. Come Zampaglione, che con gran-de non chalance li ha rimessi tutti in riga come quattro

scolaretti sorpresi coll’uni-posca in mano a scrivere “cloro a clero” sui muri del bagno della stazione. È ba-stato pochissimo pure per mettere a tacere altrettante “allegre comari” che scandi-vano con “bravo” e applausi le parole del ministro. Tutti in fondo alla piazza. Timore della chiesa dove nel XIII secolo venne ucciso Enrico di Cornovaglia oppure delle autorità in prima fila che è sempre meglio non disturba-re e da cui non farsi vedere? Mistero della provocazione, annunciamo la morte della contestazione, Oh Signo-re. Fatto sta che quando i baldanzosi Kimba ci hanno visto scattare delle foto all’arrivo della Polizia, un

paio di loro – cioè la metà – si sono avvicinati intiman-doci di non pubblicarle. Poi – dato lo scarsissimo effetto dell’intimazione – i toni sono cambiati al punto da invitarci a fotografare anche le “pasionarie” lì accanto: “perché a noi sì e a loro no?”…ma guarda un po’ che roba, neanche un pizzico di galanteria rivolozionaria. Ah, giusto, la rivoluzione non è un pranzo di gala. Quindi niente lady first o cavalleria da salotto alto borghese.

Gli abbiamo comunque promesso – per farli dormire tranquilli e senza l’incubo del giornale – che gli avrem-mo oscurato i volti…come si fa con i bambini. (Dan.Ca.)

“Lotta dura senza paura”, la “contestazione” a Piazza del Gesù (foto Daniele Camilli)

Brunetta e il sindaco Giulio Marini

Le istituzioni viterbesi

Page 7: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

attualità viterbese 7Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Mafi a, presto in libreria un’inchiesta giornalisticaIn ‘La mafi a in Umbria’ Claudio Lattanzi descrive il fenomeno criminale nell’Italia Centrale. “Viterbo non è esclusa dall’assedio”

E’ di prossima uscita nelle li-brerie ‘La ma� a in Umbria’, il lavoro d’inchiesta � rmato

dal giornalista Claudio Lattanzi sulle in� ltrazioni ma� ose in quel-la che viene de� nita “la regione verde”.

Un libro che è destinato a creare un bel polverone, visto e considerato che nell’immaginario collettivo le regioni del Centro Italia vengono considerate “libe-re” dal fenomeno della malavita organizzata. Un testo che interessa anche la Tuscia, considerando che in alcuni passaggi anche il viterbe-se, in particolare modo il litorale, viene tirato in ballo. Abbiamo rag-giunto nella sua Orvieto Lattanzi per un’intervista su quanto da lui scoperto sulla presenza delle ma� e anche alle nostre latitudini.

Un libro che parla di ma� a e dell’assedio che la malavita ha stretto intorno a una Regione del Centro Italia. Che tipo di ma� a esiste a queste quote?

La ma� a che sta penetrando in Umbria, ormai dalla metà degli

anni Novanta, sulla scia della rico-struzione post sismica del ‘97, co-stituisce una realtà inedita rispetto a quella ben conosciuta nelle regioni meridionali di tradiziona-le insediamento per ‘ndrangheta, camorra e Cosa nostra. Per questo motivo è anche più dif� cile ricono-scerla e contrastarla. Lì si è passati da una forma organizzativa ecla-tante, perché legata alla gestione della violenza (intimidazioni, richiesta del pizzo, omicidi) a una forma “evoluta” che è la ma� a- imprenditrice. Questo passaggio è stato accelerato dal controllo malavitoso delle amministrazioni locali che ha garantito la possibi-lità di mettere le mani soprattutto su appalti ed edilizia. In Umbria, il volto cattivo non lo abbiamo mai conosciuto ma da dieci anni è in atto una colonizzazione soft che transita esclusivamente attraverso i canali apparentemente puliti, attraverso cioè il riciclaggio del de-naro e il suo impiego in una serie di reinvestimenti come centri com-merciali, ristoranti, locali notturni e agriturismi. Un altro propellente è rappresentato dalla spaccio della droga che vede in Perugia una del-le città italiane in cui il fenomeno è

De Simone: “Conti salati per le famiglie”Secondo un rapporto stilato da Confartigianato rincari su trasporti e servizi pubblici

Sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro Area ChimicaLa Cna con le altre organiz-

zazioni datoriali, Filtcem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil hanno sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto col-lettivo nazionale di lavoro Area Chimica, che accorpa i previgenti Ccnl dei settori chi-mica, gomma plastica, vetro e ceramica ed Ë valido per il triennio 2010 - 2012. Si chiu-de così una trattativa lunga e complessa, durata circa venti mesi.

L’accordo, che interessa 40mila imprese e 100mila lavoratori, prevede un incre-mento salariale pari a 89.50 euro per l’operaio quali� cato del settore chimica e 84.50 euro per l’operaio quali� cato del settore ceramica. A inte-

grale copertura del periodo di carenza contrattuale, verrà corrisposto un importo forfet-tario “una tantum” pari a euro 150 per la chimica e 100 per la ceramica.

In una nota, la Cna esprime “grande soddisfazione per l’in-tesa raggiunta, che risponde positivamente alle esigenze delle imprese e dei lavoratori in una fase cruciale per l’eco-nomia del nostro Paese”.

Tra le principali novità del-l’accordo, in deroga a quanto disposto ai limiti temporali previsti per i contratti a tempo determinato, Ë stata introdotta la possibilità di una estensione di dodici mesi, a condizione che la stipula avvenga presso la Direzione Provinciale del

Soldi a fondo perduto per le piccole e medie impreseOggi un convegno alla Camera di CommercioSoldi a disposizione delle piccole

e medie imprese. Pubblicato sul Bollettino Uf� ciale della Regione l’avviso relativo al Fondo Rotativo per le PMI - Attività Produttive, Fondo gestito da Sviluppo Lazio in collaborazione con Banca Impresa Lazio: saranno concesse agevo-lazioni mirate a � nanziare nuovi investimenti.

Per presentare alle imprese i dettagli del bando, Unindustria Viterbo e la Cna Associazione Provinciale hanno organizzato un roadshow. L’appuntamento Ë � ssato per domani, 28 luglio, alle ore 10, presso la sala del Consiglio della Camera di Commercio (in via Fratelli Rosselli 4), relatore Marco Iacopini, responsabile dell’Uf� cio Credito di Sviluppo Lazio. Parteci-

peranno il direttore di Unindustria, Antonio Delli Iaconi, e la segretaria della Cna, Luigia Melaragni.

Il Fondo Rotativo è uno stru-mento di sostegno all’accesso al credito per le imprese.

Il � nanziamento erogato sarà per il 50 per cento a tasso agevo-lato, con un tasso di interesse dello 0,50, e per l’altro 50 per cento a tasso ordinario, con quota garan-tita da Banca Impresa Lazio; potrà coprire per intero l’investimento ammissibile, � no a un milione di euro.

L’evento informativo avrà la durata di un’ora. A seguire, i tecnici di Sviluppo Lazio saranno a dispo-sizione delle aziende interessate, per rispondere a quesiti speci� ci e fornire eventuali chiarimenti.

Le famiglie italiane pagano un conto molto salato per

l’impennata di prezzi e tariffe di servizi pubblici e privati: 2,9 miliardi in più tra giugno 2010 e giugno 2011, pari a 115 euro di maggiori costi per ciascun nucleo familiare.

La cifra è stata calcolata dal-l’Uf� cio studi di Confartigianato sulla base dei rincari registrati nell’ultimo anno soprattutto nei servizi pubblici.

Guida la classi� ca degli au-menti il trasporto marittimo passeggeri: a giugno 2011 le tariffe per traghetti e alisca� sono esplose del 52,8% rispetto all’anno precedente, a fronte di una crescita media del 14,4% nel resto d’Europa.

Aumenti a doppia cifra anche per il consumo di acqua: tra giu-gno 2010 e giugno 2011 le tariffe sono cresciute dell’11,7%, mentre nell’Unione Europea l’aumento è stato del 3,6%.

Secondo il rapporto di Confar-tigianato, tocca spendere di più anche per i trasporti su rotaia: a giugno i rincari per i viaggi in treno si attestano all’8,4%, mentre nell’Ue si sono fermati al 2,4%. Complessivamente negli ultimi 5 anni, tra giugno 2006 e giugno 2011, le tariffe ferroviarie sono aumentate di ben il 43,4%, praticamente più del doppio del 19,1% della media europea.

Anche muoversi in città e dintorni con i mezzi pubblici è più costoso: le tariffe dei trasporti urbani sono rincarate del 7,2% e quelle dei trasporti extraurbani del 6,3%.

Costi all’insù anche per la rac-colta ri� uti: in un anno i rincari nel nostro Paese sono stati del 4,5%, rispetto al + 2,5% della media europea.

Gli aumenti registrati que-st’anno non fanno che peggiorare una tendenza decennale nei servi-zi pubblici. Infatti, tra giugno del 2000 e giugno del 2010, mentre il tasso d’in� azione è salito del 23,9%, le tariffe relative ad ac-qua, ri� uti e trasporti su gomma hanno fatto registrare un boom del 54,2%. Un rincaro ben supe-riore rispetto a quello dell’Unione Europea dove il costo degli stessi servizi è aumentato del 30,9%.

“Questi rincari – commenta Andrea De Simone, Segretario provinciale di Confartigianato – confermano che occorre passare dagli annunci ai fatti e realizzare � nalmente quella liberalizzazione dei servizi pubblici locali troppo a lungo rinviata e che potrà consen-tire di quali� care e innovare l’of-ferta, offrire alle imprese un’oc-casione di sviluppo, abbassare le tariffe per i consumatori”.

Se dal pubblico si ci sposta al privato, le cose non migliorano, soprattutto per chi possiede un

mezzo di trasporto e si accinge a partire per le vacanze. A metà luglio, il costo del gasolio auto è salito del 20,8% rispetto ad un anno fa. Lo seguono la benzina verde (+15,8%) e il Gpl auto (+10,8%). Sui prezzi di benzina e gasolio pesa l’aumento registrato negli ultimi 12 mesi dalle accise sui carburanti: in pratica gli italia-ni pagano 1.073 milioni di mag-giori imposte, pari ad un ‘contri-buto’ di 43 euro a famiglia.

Per viaggiare in autostrada, poi, quest’anno si spende il 9% in più per i pedaggi. Bisogna pagare di più anche per assicurare il pro-prio autoveicolo: in Italia i prezzi delle assicurazioni dei mezzi di trasporto sono cresciuti del 5,3% a fronte del +3,7% della media europea. E non va meglio se si de-cide di utilizzare l’aereo: in Italia i prezzi sono cresciuti del 13,9%, a fronte del +8,3% medio registra-to nell’Unione europea.

più diffuso. In Umbria non c’erano storicamente gruppi di criminalità organizzata pre-esistenti, per que-sto motivo i calabresi, i campani e i siciliani che sono sbarcati qui hanno trovato di fronte a sè una prateria senza concorrenti. A ciò si deve anche la loro tendenza a oc-cuparsi non di un solo comparto criminale ma a spaziare laddove ci sono soldi da guadagnare e nessun clan già insediato a cui dover ren-dere conto.

A naso, credi che sarebbe possi-bile costruire un’inchiesta giornali-stica simile a quella de ‘La ma� a in Umbria’ anche nel viterbese? Hai trovato riscontri di rami� cazioni anche nel Lazio Nord?

La provincia di Viterbo ha un

leone che le dorme accanto che è il Lazio del sud dove le in� ltrazioni dei Casalesi costituiscono ormai una realtà. Soprattutto zone come Fondi, con il mercato ortofruttico-lo, e il litorale, dove alcuni comuni come Anzio e Nettuno sono già stati sciolti per in� ltrazioni ma-� ose. In Umbria, la presenza di carceri in cui ci sono detenuti col 41 bis ha costituito un elemento di attrazione criminale, anche a Viterbo ci sono casi del genere. Gestione dell’ambiente, delle attività estrattive e dei ri� uti costi-tuiscono inoltre altri nervi scoperti da tenere sott’occhio.

Hai paura per gli effetti di que-sto libro di prossima uscita? Non senti di rischiare qualcosa?

Rispondo secco? No.

di ROBERTO POMI

Potranno bene� ciare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, costituite anche in forma cooperativa e in consorzi di imprese industriali, artigianali, commerciali e di servizi, purchè con sede operativa nel Lazio. Saranno ammessi progetti di investimento � nalizzati allo sviluppo di nuove imprese, all’ampliamento della capacità produttiva, all’innova-zione (di prodotto, di processo, organizzativa), alla riattivazione di insediamenti produttivi, alla ristrut-turazione, all’ammodernamento (per esempio, con l’obiettivo di migliorare le condizioni ambientali ed ecologiche legate ai processi produttivi) e alla riconversione. I � nanziamenti dovranno essere prenotati per via telematica dal 12 settembre al 30 dicembre 2011. Entro quindici giorni dalla data di prenotazione, dovrà essere inviata a Sviluppo Lazio la domanda sia in forma cartacea che su supporto elettronico.

Lavoro competente per terri-torio.

Per ciò che riguarda il welfare contrattuale, le parti hanno ribadito la contrattua-lizzazione delle prestazioni della bilateralità nazionale e regionale e hanno previsto l’attivazione di un fondo sa-nitario integrativo per tutti i lavoratori del settore.

Il giornalista Claudio Lattanzi

Page 8: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord
Page 9: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

bilancio 9Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

pViterbo & AltoLazio

������������

����������������������������������������������������������������������������������������������������

������������������������������������������������������������������������������

��������������������������������������������������������������������������������������������������������� ���������������������������

Page 10: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Mercoledì 27 Luglio 2011litorale viterbese10 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - In merito all’affidamento dello stabile alla custodia del Comune

Mazzola, sul pomodorificio una brutta figuraSulla querelle

M a z z o l a / B i r i n d e l l i in merito all’ affida-

mento del pomodorificio alla custodia del comune di Tarquinia interviene anche Diletta Alessan-drelli esponente del Pdl Tarquiniese e dirigente provinciale della Giovane Italia.

“Sul pomodorificio il sindaco colleziona brutte figure- dice- si accorge del degrado dello stabi-limento solo ora che dei cittadini romeni sono stati sorpresi a rubare del rame, ma in tre anni di concessione, dal 2008 allo scorso agosto, dal po-modorificio è stato por-tato via tutto quello che era possibile portare via, persino dalle centraline elettriche.

Non è rimasto più nien-te da rubare se non un po’ di rame, i pochi macchi-nari rimasti sono esposti alle intemperie e ormai inservibili, sui tetti dei capannoni ci sono centi-naia di metri quadri di eternit da bonificare, erba alta , topi, e falle nella re-cinzione, questo Mazzola

ai giornali non l’ha mai detto.

Il comune, dopo l’usci-ta di scena di Franzese, avrebbe dovuto occuparsi della manutenzione e del-la pulizia dell’ impianto per non lasciarlo cadere in rovina e nel frattempo cercare degli industriali per farlo funzionare, la

regione ha speso delle somme altissime per fi-nanziare queste operazio-ni, somme che il comune ha impiegato per occu-pare due persone in una cooperativa per svolgere lavori di manutenzione e pulizia.

Le condizioni del po-modorificio sono sotto

gli occhi di tutti , non è né pulito, né manutenuto e anche questo Mazzola ai giornali non l’ha detto.Il sindaco invece di sgo-larsi ed inveire contro il buon lavoro dell’asses-sore Birindelli farebbe bene a fare i conti con le proprie responsabilità e ringraziare che la Regio-

ne Lazio non chieda un risarcimento per lo sper-pero che il comune ha fatto dei fondi regionali, anzi credo che la Regione Lazio debba veramente intraprendere un azione di questo genere, perchè il denaro pubblico viene dalle tasche dei cittadini, che una volta tanto vor-

rebbero essere tutelati e difesi.

Tutto questo chiasso che il sindaco solleva sul conservificio sembra un goffo tentativo di confon-dere le acque per non per-dere i voti degli ex operai dello stabilimento a cui i l sindaco ha promesso tan-to e tanto disattenderà”.

TARQUINIA - Università Agraria e Università della Tuscia uniscono gli sforzi

Progetto condiviso per lo studio degli insettiUniversità Agraria di

Tarquinia e Università della Tuscia, Dipartimento di Scienze Ambientali, in-sieme per studiare gli inset-ti e i loro effetti sulla salute e il territorio.

Una collaborazione inse-rita in due progetti accade-mici importanti, sostenuti peraltro dall’Istituto Supe-riore di Sanità e dall’Isti-tuto Zooprofilattico Speri-

TARQUINIA - Un’occasione per far conoscere la cittadina agli italiani

Il sindaco in diretta su “Start”

I l s indaco d i Tarquin ia Mauro Mazzo la osp i -

t e i l 26 lug l io d i S tar t , programma in onda da l luned ì a l venerd ì (da l l e ore 10 :30) su Rai Radio 1 .

I l pr imo c i t tad ino è s ta to in terv i s ta to t e l e fo -n icamente in d i re t ta ne l corso de l la t rasmiss io -ne , che propone not i z i e e approfondiment i con l e f i rme p iù pres t ig iose

mentale delle regioni Lazio e Toscana.

Il primo progetto vuo-le analizzare la presenza e l’intensità di zanzare e zecche potenziali vettori di malattie nella zona costiera dell’Alto Lazio, il secondo specifico per la Provincia di Viterbo, è rivolto agli insetti e ad altri artropodi, per l’individuazioni dei rischi per epidemie al fine

de l g iorna l i smo i ta l iano e in ternaz iona le , cur io -s i tà e in formaz ion i da l web, in terv i s t e e l i ve de i g randi protagoni s t i de l la mus ica i ta l iana e in ternaz iona le .

Temi de l la conversa -z ione i t e sor i s tor i c i e ar t i s t i c i de l la c i t tà , con par t i co lare r iguardo per i s i t i a rcheo log ic i e t rusch i , l e pr inc ipa l i mani fe s taz ion i cu l tura -

l i che s i svo lgono ne l corso de l l ’anno, t ra cu i i l “Premio Tarquin ia Cardare l l i” , e l e be l l ez -ze ambienta l i de l t e r r i -tor io . “ Importante oc -cas ione d i promozione tur i s t i ca . – so t to l inea i l s indaco Mazzo la – Rin-graz io la redaz ione de l programma che ha per-messo d i par lare d i Tar-qu in ia e far la conoscere in tu t ta I ta l ia” .

di predisporre metodi di controlli eco-compatibili e la necessaria prevenzione. Dati alla mano, temi di importanza strategica che con nuove specie acquisite sul territorio necessitano di approfondimenti costanti e rapidi.

“I terreni gestiti dal-l’Università Agraria di Tarquinia – spiega il Con-sigliere Delegato Daniele Ricci (nella foto) – per-mettono di realizzare una campionatura perfetta, su diverse tipologie di terreno e situazioni, dai boschi, ai prati naturali, dai pascoli con bestiame alle aree umi-de, un microcosmo ottimale che facilita e completa il lavoro degli studiosi uni-versitari coinvolti. Il pool, composto da dodici esperti è già al lavoro dalla prima-vera ed esegue prelievi ed analisi stagionali per vede-re al meglio l’andamento dei dati, accompagnata dal personale dell’Ente reso di-sponibile”.

Per il Presidente Ales-sandro Antonelli invece: “Occasioni come questa di collaborazione tra l’Ente civico e le Università degli Studi sono ormai conso-lidati. Dall’Università di Milano per le campagne di scavo alla Civita, alla Sapienza di Roma per gli oli essenziali, passando per l’Università della Tuscia, occasioni importanti per la conoscenza e la valorizza-zione del nostro territorio, coerenti con il rispetto del patrimonio che appartiene a tutti i cittadini di Tarqui-nia”.

L’assessore Birindelli, criticata nei giorni scorsi dal sindaco Mazzola

Page 11: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

litorale viterbese 11Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - A lanciare l’allarme è il sindaco Salvatore Carai: “Ora siamo nelle mani della Regione ”

Il Parco di Vulci è a rischio chiusura“Il Parco di Vulci è a

rischio chiusura”. A lanciare l’allarme, per

nulla infondato è il sindaco di Montalto di Castro, Sal-vatore Carai(nella foto). La delicata situazione che sta attraversando il parco ar-cheologico naturalistico non sembra trovare, almeno per il momento, una soluzione. “Si rischia la morte per con-sunzione - spiega Carai - Ad oggi, infatti, i ripetuti incon-tri con i rappresentanti delle istituzioni firmatarie della convenzione per la gestione e la valorizzazione del Parco di Vulci non hanno prodotto alcun risultato concreto”. E’ chiaro infatti che il Comune di Montalto di Castro, nono-stante il suo rinnovato impe-gno in bilancio, non riuscirà da solo a garantire la conti-nuità degli impegni assunti nella convenzione e a gestire un patrimonio tanto ampio .“Non saremo in grado - con-tinua Carai - di adottare, con le sole nostre risorse, le ne-cessarie iniziative per la va-lorizzazione del Parco e non riusciremo a mantenere in vita la società Mastarna srl, che nel frattempo, a causa delle incerte previsioni eco-nomiche, ha dovuto mettere in cassa integrazione 20 di-pendenti e si appresta a con-vocare neri prossimi giorni le parti sociali per analizzare

la nuova difficile situazione. Se il Comune di Montalto di Castro non riuscirà entro il mese di luglio 2011 a vede-re l’approvazione da parte della Regione Lazio di un provvedimento coerente con quanto previsto all’articolo 6 della convenzione, saremo costretti ad interrompere l’attività del parco e a met-tere in atto tutte le iniziative necessarie per sospendere l’accordo. In un colpo solo vedremo vanificati anni di la-voro e di sacrifici e vedremo compromesso uno dei patri-moni culturali più impor-

tanti della nostra Regione”. “Per scongiurare la chiusura del parco e le conseguenti ricadute sociali - conclude il sindaco - stiamo in queste ore coinvolgendo tutti i rap-presentanti delle istituzioni provinciali e regionali per adoperarsi affinché nella legge di assestamento regio-nale in fase di approvazione venga inserita una ‘norma salva Parco di Vulci’. Voglio sperare che a questo appello si uniscano tutti coloro che hanno a cuore questo patri-monio storico e culturale a dir poco straordinario”.

MONTALTO - Da ieri la Alessandro Volta apre al pubblico alle 20,30

Enel, continuano le visite notturneQuest’anno sarà possibile

visitare in notturna la Cen-trale Enel “Alessandro Volta “ a Montalto di Castro. Da ieri infatti fino al prossimo 2 set-tembre, visite guidate potranno far conoscere da vicino l’im-pianto termoelettrico di notte, tutti i martedì e venerdì, dalle ore 20.30 fino alle ore 23.00. I visitatori verranno accolti da un tecnico che, dopo una breve illu-strazione dell’impianto e le ne-cessarie raccomandazioni per un percorso sicuro, li accompagnerà in un itinerario pieno di sorprese alla scoperta delle macchine e dei tecnici che, con la loro esperien-za e professionalità, si impegna-no nella produzione dell’energia elettrica nel rispetto dell’ambien-te. I visitatori avranno modo di vedere da vicino le turbine, gli alternatori, le valvole, i motori, la tecnologia sempre all’avan-guardia per capire quanto lavoro c’è dietro la produzione di ener-gia elettrica.

Il punto d’incontro è al Centro Informazioni della Centrale, non occorre prenotazione, l’ingresso è libero.

E’ presente un servizio navetta gratuito. Per informazioni 0766 89 83 24.

Page 12: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Giovedì 7 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

Page 13: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

comprensorio 13Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

TUSCANIA - Il Patto per Tuscania-Udc si unisce al dissenso cittadino per le sagre che hanno invaso l’estate tuscanese

Continuiamo a ‘mangiarci il fritto’Di polemiche sulle ‘Sagre’

che stanno movimen-tando l’estate tuscanese,

ne abbiamo ascoltate a decine. Commercianti arrabbiati e cittadini perplessi. A latitare, come da copione, l’opposizione, se si esclude qualche richiesta di chiarimento avanzata in consiglio comunale. E, a dire il vero, molti consiglieri d’opposi-zione sono stati visti alla Sagra del Fritto Misto insieme alla maggioranza. Hanno condiviso �ori di zucca e totani pastellati in�schiandosene dei tanti risto-ratori che, complice la penuria di turisti, non navigano certo in buone acque. Alla faccia delle polemiche, di gente alla sagra ce n’era eccome, tanta da accrescere esponenzialmente il malcontento di quanti si oppongono. A racco-gliere il generale livore cittadino è, ancora una volta, -è il caso di dirlo- il Patto per Tuscania-Udc, e lo fa come al solito, con un comunicato stampa: “ ‘Almeno potremo dire che questa ammi-nistrazione c’ha fatto mangiare il fritto’. Ecco la battuta ricorrente che si sente nei negozi e nei bar, a proposito della sagra del fritto, manifestazione che si è svolta nello scorso �ne settimana a Tuscania. -Partono proprio da questa frase, gli esponenti del Patto per Tuscania-Udc, “per

sottolineare il vuoto che con-traddistingue, anche quest’anno, la capacità di programmazione estiva del Comune, per quanto riguarda eventi e appuntamenti -dicono-capaci di promuovere una città che dovrebbe fondare sulla valorizzazione delle sue risorse culturali e architettoniche gran parte del suo sviluppo.

La valenza attrattiva di Tusca-nia, dal punto di vista culturale, se si esclude il patrimonio storico e naturalistico, che per altro si sta degradando, sta sprofondando a livelli minimi – prosegue la nota – nell’ultimo �ne settimana ab-biamo assistito all’ennesima sa-gra, quella appunto del fritto, per altro nata da un’iniziativa priva-ta. Il prossimo appuntamento in programma è la riedizione della festa del baccalà. E’ questa la di-sarmante realtà con cui bisogna convivere. Mentre altri centri, anche con minori potenzialità, puntano sulla promozione delle proprie risorse, sostenendole con iniziative adeguate, a Tuscania ci si limita a incentivare kermesse culinarie, per altro del tutto scol-legate dalla tradizione delle tipi-cità locali, proposte da privati, contro i quali non abbiamo nul-la, ma che, nonostante pseudo �-nalità sociali, le organizzano con evidenti scopi di lucro. A questo punto c’è solo da essere grati ai titolari dei bar, i quali, puntando sulle loro esclusive forze, tentano

di scuotere dal letargo, attraver-so iniziative autonome, una città che ambirebbe a ben altro: e un particolare riguardo lo meritano quelli del centro, che cercano di propria iniziativa di vivacizzare un cuore storico della città altri-menti lasciato a se stesso. E non ci si vada a trincerare dietro la scusa della mancanza di risorse e dei tagli: la giusti�cazione non regge, visto che carenza di fondi e tagli sono un male comune per tutte le amministrazioni. Ma mentre altrove ci si attrezza, e si potrebbero fare decine di esempi, che per carità di patria evitiamo

di citare, a Tuscania questo non accade, a conferma di un’incapa-cità amministrativa a cui ormai i cittadini sembrano rassegnati. Ci risulta, per altro, che mentre alcune manifestazioni, come ad esempio la festa del baccalà, godono di privilegi, come l’esen-zione dalla tassa per l’occupazio-ne del suolo pubblico, in altre occasioni tali agevolazioni non valgono. A questo proposito, sarebbe interessante conoscere i criteri con i quali tali bene�ci vengono concessi.”Insomma, tutto questo fritto è sempre più dif�cile da digerire!

CAPRANICA - Il 27 agosto si svolgerà la seconda edizione della vivace manifestazione

Tropicana Yeah, è in arrivo il Carnevale Estivo

TUSCANIA - La conferenza di Giuntoli per ViviTuscania

Sei lunghi anni di scavia Macchia della Riserva

L’Associazione culturale Vivi-Tuscania, in collaborazione

con l’università Lorenzo dei Me-dici, il CAMNES e il Comune di Tuscania presenta ‘La necropoli etrusca di Macchia della Riserva a Tuscania. Un primo bilancio degli scavi’: la conferenza a cura dell’Archeologo, dott. Stefano Giuntoli, già Direttore Scienti�co degli scavi, che avrà luogo sabato 30 luglio alle ore 21,45 presso la sede dell’associazione a Palazzo Maccabeo Maccabei, in via Lunga. Scopo della conferenza è stimare un primo bilancio delle campagne di scavo a Macchia della Riserva. E’ dal 2005 che l’Università Lorenzo dei Medi-ci, da quest’anno af�ancata dal CAMNES (Centre of Ancient Mediterranean and Near Estern Studies), patrocinia gli scavi nell’area, in convenzione con il Ministero per i Beni Culturali per il Comune di Tuscania, ente richiedente. Il lavoro della Lo-renzo dei Medici e del CAMNES ha portato al ritrovamento di 11 tombe a Pian delle Rusciare e ben 35 tombe in località Pratino. L’area della Macchia della Riser-va ha restituito una necropoli di età Ellenistica con alcune tombe

intatte e rilevanti reperti, alcuni dei quali, come uno specchio in buone condizioni, conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania. Dopo la conferenza sugli scavi in cor-so in località Guado Cinto, la conferenza del dott. Giuntoli su quelli a Macchia della Riserva vuole chiudere il cerchio delle aspettative future che la città può costruire a partire da un passato che continua a regalarle occasioni. Scopo degli scavi ef-fettuati dalla lorenzo dei medici e dal CAMNES è fare di Mac-chia della Riserva una necropoli fruibile dal pubblico. Il dottor Stefano Giuntoli, relatore della conferenza di sabato, ha conse-guito la laurea in Etruscologia e Archeologia Italica a Firenze, il Dottorato di Ricerca all’Uni-versità la Sapienza di Roma e il Post-Dottorato sempre presso l’Università di Firenze dove attualmente ha una docenza a contratto in Etruscologia e Archeologia Italica e insegna al Master in Etruscologia. E’ Diret-tore Scienti�co, oltre che per gli scavi di Macchia della Riserva a Tuscania, per quelli dell’Accesa a Massa Marittima.

VETRALLA - Sondaggio tra i venditori del consueto appuntamento del martedì

Affari al mercato? Il piatto piange

“Non si vende niente, puoi anche mettere

prezzi bassissimi, quasi regalare la merce, ma la situazione non cambia”.

Si può riassumere con questa significativa fra-se il breve sondaggio che abbiamo svolto presso il consueto mercato del mar-tedì a Vetralla. La commer-ciante di vestiti ed intimo addirittura si sbilancia: “Magari potessi cambiare lavoro...”.

Eppure di persone tra i banchi se ne vedono pa-recchie, ma è solo un’illu-sione. “La vendita è molto fiacca, la crisi si fa sentire più adesso che qualche tempo fa. La gente viene, ma compra pochissimo. Se prima si spendeva venti, adesso si spende dieci. E va avanti così da molti mesi, diciamo un anno...”.

“Lo devo proprio dire? - fa un’altra commercian-

Dopo il successo della passata edizione torna

anche quest’anno il Carne-vale Estivo di Capranica. Interessanti novità si preve-dono per la manifestazione che si terrà il 27 agosto e che partirà alle 21,30 da via Fratelli Zuccari (stazionci-na) e proseguirà le vie del centro fino al Parco Pubbli-co C. Nicolini. La speranza è di ripetere e migliorare l’evento che seppe racco-gliere oltre mille persone a Capranica. Quest’anno ci sarà un carro per la ma-scherata, mentre la sfilata seguirà il percorso tipico del carnevale invernale, ma si concluderà nei giardini pubblici. Non c’è nulla di certo, ma si vocifera che la manifestazione potrebbe ricevere anche il supporto

di altri carri non capra-nichesi, circostanza che arricchirebbe non poco la kermesse. L’evento è orga-nizzato anche questa volta dall’associazione culturale Obiettivo Eventi che, nata appena un anno fa, ha già curato la prima edizione di Tropicana Yeah, oltre al bal-lo in maschera della sera del Carnevale. Gli ultimi sforzi sono stati invece profusi per la notte bianca di due settimane fa. Ovviamente anche per l’edizione di que-st’anno l’associazione si ser-virà della collaborazione del Comune e della Pro Loco di Capranica. La speranza è che il tempo sia benevolo al fine di garantire proprio come la passata edizione un successo di pubblico e di di-vertimento. (ef)

Chiude un commerciante di scarpe che non nasconde le difficoltà: “Va male, ma male per davvero... Rispet-to all’anno scorso si vende il 20%-30%-40% in meno. Quelle signora? Vengono 60 euro, ma se trova la misura gliele metto a 50... E’ un periodaccio e la si-tuazione è la stessa dovun-que. Domani (oggi) saremo a Montefiascone, poi a Badia e venerdì a Soriano. In Toscana si vende un po’ meglio, ma di poco...”.

te alla domanda su come vadano gli affari – Magari anche il tempo influisce ed oggi con queste nuvole si vende ancora meno”.

Ancora più esplicito un commerciante di vestiti poco più su: “Sono due anni che siamo sotto un treno. Continuo giusto perché mi hanno rinviato già due volte la pensione. Purtroppo aumenta tutto, aumenta il gasolio, il costo del suolo pubblico mentre le vendite sono quelle che sono. D’inverno poi siamo penalizzati ancor di più. Basta che faccia maltem-po e siamo usciti a vuoto. Promozioni? Le facciamo praticamente tutto l’anno, altrimenti non si vende nul-la. Specialmente ora con la concorrenza di cinesi ed al-tri extracomunitari ci dob-biamo adeguare. Vendono al 20% di guadagno, cosa che noi non ci possiamo permettere perché abbiamo altre spese”.

di EMANUELE FARAGLIA

di VALERIA SEBASTIANI

Page 14: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Mercoledì 27 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziomontefiascone14 Viterbo & AltoLazio

SANITA’ - Decisamente pessimista il consigliere d’opposizione Massimo Paolini sulle sorti del nosocomio

‘Ospedale, nessuna buona novità’“Non ci sono notizie buo-

ne per il nostro nosoco-mio come per tutta la

sanità viterbese”. Così esor-disce il consigliere di opposi-zione Massimo Paolini e sin-dacalista della Uil. “Da voci che si susseguono -continua Paolini- dal primo settembre i medici del primo soccorso che operano a Monte�ascone sa-ranno sostituiti dalla guardia medica. Con questo ulteriore intervento si andrà verso un ulteriore declassamento delle funzioni del primo soccorso. Infatti non è messa in discus-sione la qualità del medico ma la guardia medica può svolge-re soltanto alcune funzioni rispetto ai medici di pronto soccorso; non è autorizzata a fare degli interventi speci-�ci”. Paolini analizza anche la situazione dell’ospedale di Monte�ascone: “Vi è una carenza cronica di personale, in particolare nel reparto di geriatria dove a causa di que-sta mancanza la Asl è stata costretta a chiudere 5 posti letto. Questo non va affatto a

favore dell’utenza; ormai sono rimasti a disposizione sola-mente 23 posti letto che sono insuf�cienti e di conseguenza sempre occupati. Quello che non capisco -continua Paolini- è che la sanità nel viterbese ha un de�cit di 78 posti letto, mancando in tutta la provincia questa entità, ma la Asl nonostante questa mancanza continua a toglier-li. Così l’utenza non è aiutata, anzi, viene messa in ulteriore pressione. A rimetterci alla �ne sono sempre i cittadini. Con questo sistema di togliere i posti letto dall’intera provin-cia sia le strutture private che quelle pubbliche non sono assolutamente aiutate. Per questi paradossali motivi la sanità non è solo un proble-ma di Monte�ascone ma di tutta l’ intera provincia di Viterbo”. Continua Paolini: “L’atto aziendale presentato dalla dirigenza della Asl non è stato approvato dalla Regione Lazio, Per questo dovrà essere modi�cato e oggi, mercoledì 27 luglio, il piano stesso modi�cato dovrebbe essere presentato ai sindacati. Atten-

di MICHELE MARI

EVENTI - Quindici i cortometraggi selezionati quest’anno

Maratona Corti al via la prima fase Oggi il programma di Est

Film Festival sarà aperto con la consueta colazione alla Rocca dei Papi seguita dal-la prima parte della Sezione Maratona Corti mentre la se-conda ed ultima tranche della Maratona sarà alle 17.00. Quindici i cortometraggi sele-zionati quest’anno per la competizio-ne: “41” (18 min.) di Massimo Cap-pelli; “Achille” (19 min.) di Giorgia Farina; “Al ser-vizio del cliente” (5 min.) di Beppe Tufarulo; “Deu ci sia” (14 min.) di Gialuigi Tarditi; “Il dieci” (8 min.) di Daniel Mejìa; “Il Garibaldi senza barba” (15 min.) di Nicola Piovesan; “Il pia-neta perfetto” (8 min.) di Astutillo Smeriglia; “In my prison” (6 min.) di Alessandro Gran-de; “Niente orchi-dee” (15 min.) di Simone Godano e Leonardo Goda-no; “Pizzangril-lo” (15 min.) di Marco Gianfreda; “Risorse umane, fresche di giornata” (12 min.) di Marco Giallonardi; “Salve Regina” (13 min.) di Laura Bispuri; “Stand by me” (15 min.) di Giuseppe Marco Al-bano; “The hiccup” (8 min.) di Consuelo Calitri e Andrea Nevi, “Tora Chan” (5 min.) di Davide Como, Claudia Cutrì, Stefano Echise e Valerio Gori.

Tutti i registi saliranno sul pal-co, al termine delle proiezioni, per raccontare i propri lavori al pubblico di Est Film Festi-val. La Giuria della Sezione Maratona Corti, presieduta da Fabio Troncarelli, Profes-sore di Paleogra�a e Diplo-matica dell’Università della

Tuscia, af�ancato da David Sciuga, nella veste di Vice-presidente e Rappresentante degli Studenti della Facoltà di Lingue e Letterature Stranie-re Moderne, sarà composta dagli studenti più meritevoli dell’università della Tuscia, selezionati dalla Direzione artistica di Est Film Festival: Federica Antonini, Piero Batti-

sta, Simona Bernardini, Simo-ne Bernardini, Giulia Brocco, Luca Cignini, Giovanni Maria Compagnoni, Andrea Della Casa, Sabrina Iannucci, Paolo Olivieri, Elena Pisa, Michele Ranucci. Al termine del Fe-stival la Giuria premierà il Miglior corto in competizione con L’Arco d’Argento e 2.000 euro - Premio Università della Tuscia. Alle 17.00 alla Rocca dei Papi ancora un �lm nella Sezione Concorso: “Una vita tranquilla” di Claudio Cupel-lini con Toni Servillo, Marco D’Amore, Francesco Di Leva. Nel �lm la storia di Rosario: poco più di cinquant’anni e una vita serena. Da dodici anni vive in Germania dove gestisce un albergo ristorante. Un gior-no di febbraio, però, nel sul locale arrivano due ragazzi italiani e la vita tranquilla di Rosario prende una piega im-prevedibile. A seguire incontro con il regista Cupellini.”Carta Bianca ad Ascanio Celestini”, sarà il titolo del prestigioso appuntamento di mezzanotte a Largo Plebiscito, con il Do-poFestival. Ascanio Celestini avrà libertà di improvvisare e di regalare alcune storie inedi-te in una serata speciale di Est Film Festival.

Celestini è una delle voci più note del teatro di narrazio-ne in Italia.

Oltre ad essere attore tea-trale, è regista cinematogra�co (“Senza paura”, “Parole san-te”, “La pecora nera”), scrit-tore e drammaturgo. È inoltre autore della rubrica “Viaggi della memoria” su la Repub-blica e ospite della trasmissio-ne “Parla con me” condotta da Serena Dandini.

TURISMO - L’assessore Cacalloro ha presentato alcuni progetti all’Ardis

Al lavoro per rivalutareil lungolago faliscoL’assessore Cacalloro con

deleghe al commercio, �ere e mercati, agricoltura, strade di campagna, verde pubblico, economato e trasporti, insieme agli ingegneri Claudio Baldani e Maurizio Di Giambattista la scorsa settimana si è recato a Roma, precisamente all’Ardis (Agenzia regionale per la di-fesa del suolo del Lazio) della Regione Lazio per presentare alcuni progetti innovativi per la rivalutazione del lungolago. “Siamo andati presso l’Ardis -ha esordito l’assessore Cacal-loro- per dialogare di verde pubblico e lavori pubblici. Abbiamo infatti presentato alcuni nostri progetti per la riquali�cazione il lungolago”. Il primo riguarda il rifaci-mento del muraglione di con-tenimento della strada che si estende dal bar “Il Muretto” al ristorante “Il Faro”: “Ab-biamo presentato un progetto per rifare il muraglione ormai vecchio da oltre cinquanta anni che si estende in un tratto del nostro lungolago. Infatti questo muro, oltre ad essere divenuto pericoloso,

in considerazione che in al-cuni tratti è molto rovinato e disastrato, è decisamente non bello dal punto di vista estetico. Per questo -aggiunge l’assessore- abbiamo pensato di rimuoverlo e costruirvi un nuovo muro di contenimento molto più piccolo in maniera tale da poter avere a dispo-sizione un maggior tratto di strada e maggiori parcheggi. Inoltre questo nuovo muretto di contenimento, molto più

piccolo, sarà più decoroso rispetto al precedente. Per que-sto progetto abbiamo in mente di convocare una conferenza dei servizi per discutere il lavo-ro. Per ora il parere dell’Ardis è stato decisamente positivo”. Sono decenni che varie am-ministrazioni si interessavano del fatiscente muretto ma mai nessuno ha fatto qualcosa per rimuoverlo e sostituirlo. Il secondo lavoro presentato dall’assessore è stato quello inerente la costruzione di due mura infrangionde: “Il proget-to prevede la creazione di due mura, se così si possono chia-mare, infrangionde. La loro collocazione è stata prevista di fronte al ristorante Isola Blu e davanti al camping Amalasun-ta. Così facendo si potrebbe creare un ampio strato di spiaggia. Per ora abbiamo pre-sentato una primaria bozza del progetto.

Staremo molti attenti a cogliere l’attimo per poter mi-gliorare la situazione.

(M.M.)

diamo �duciosi. Segnaliamo che se l’ospedale di Mon-te�ascone è ancora in vita è grazie alla dirigenza della Asl. Tuttavia nonostante il piano aziendale non sia stato anco-ra varato da tempo si fanno tagli e si sta provvedendo alla riduzione di posti letto.

I 16 posti della riabilitazione, che devono essere ospitati nel l’ex reparto di chirurgia di Monte�ascone, non vengono ancora attivati”. In�ne: “Ci sono paure anche per il labo-ratorio analisi che, da voci che si rincorrono, dovrebbe esse-re trasformato e declassato in

un centro prelievi. Quindi la situazione non è per niente affatto rosea. Tuttavia sono �ducioso nell’operato dello staff dirigenziale perché si sono prodigati in tutti i modi a favore del nostro nosocomio. Se possiamo ancora vantare alcuni servizi

è grazie al direttore generale che ha focalizzato la situa-zione dell’ospedale di Mon-te�ascone il quale dopo la completa ristrutturazione è perfettamente a norma e non può essere abbandonato. Mi auguro che l’atto aziendale non ci penalizzi”.

Page 15: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

comprensorio 15Martedì 26 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

SORIANO NEL CIMINO - La sensazionale scoperta di un equipe di studiosi dell’Università La Sapienza

La Faggeta nota già prima degli EtruschiUna scoperta eccezio-

nale.Non si può de�nire

altrimenti quella effettuata dagli archeologi dell’Univer-sità della Sapienza di Roma, nella terza campagna di scavi, in corso alla Faggeta di Soria-no nel Cimino.

I risultati dell’attività di scavo, ancora in fase di svol-gimento, sono stati resi noti ieri durante una conferenza stampa indetta dal neo sin-daco Fabio Menicacci, che ha aperto ‘i lavori’ con sincera partecipazione.

“Era da molto tempo che aspettavo questo momento - ha iniziato - già dall’epoca in

cui, ancora ragazzo, frequen-tavo questi luoghi e rimanevo profondamente colpito dalla loro bellezza, sospettando che potessero nascondere qualche inestimabile tesoro. Ed in effetti così è stato - ha proseguito Menicacci - se ora siamo qui a commentare i pre-ziosi ritrovamenti venuti alla luce durante questa campagna di scavi.”

“Nel sito sono state rinve-nute testimonianze antichissi-me ed in ottimo stato di con-servazione - gli fa eco Laura D’Erme, della Soprintendenza

VILLA SAN GIOVANNI IN TUSCIA- La partecipazione è gratuita

“Il sesto senso” protagonista di un concorso fotografico

RONCIGLIONE - La mostra si è conclusa domenica

Successo per PieriSi è chiusa con un bilan-

cio decisamente positivo la mostra di Antonio Pieri a Ronciglione.

Grande successo di pub-blico e di critica ha riscosso, infatti, l’evento che si è con-cluso domenica scorsa.

La notorietà dell’Artista ronciglionese si è largamen-te evidenziata all’inaugura-zione dello scorso 16 luglio.

Per l’occasione partecia-prono alcune centinaia di persone fra amici di vecchia data, colleghi, vecchi alun-ni di diverse generazioni e critici d’arte, tutti hanno affollato la magnifica sede della mostra, il Palazzo delle

Maestranze. Le visite sono proseguite

ininterrotte e numerose du-rante tutta la settimana di apertura della mostra.

Molto apprezzate tutte le opere , a penna (china), ad acquerello e a olio, nelle quali il visitatore ha potuto riconoscere le varie tappe del percorso professionale, umano ed artistico dell’Au-tore.

Al successo della mostra ha largamente e sapiente-mente (come sempre) con-tribuito il Centro Ricerche e Studi di Ronciglione, di cui l’Artista è stato cofondatore nel lontano 1948.

Dopo la buona riuscita del primo concorso fo-togra�co “San Giovanni in Festa 2011”, che

ha visto premiati nell’ordine, Roberta Stefani, Ta-nia Natsawa e Fabio Carlini, l’organizzazione in-tende riprovarci con un nuovo tema fotogra�co.

Quest’anno il tema sarà ancora più dif�cile: “Il sesto senso”.

Tale concorso è aperto a tutti, semplici appas-sionati o professionisti dello scatto.

La partecipazione è gratuita.La scadenza per la presentazione delle foto è

il 17 Agosto, mentre la premiazione avrà luogo il 21 Agosto 2011 alle ore 22.30 in occasione della XVIII Sagra della Pezzata, appuntamento intramontabile dell’estate di Villa San Giovanni in Tuscia.

Per ulteriori chiarimenti o per visionare il regolamento del concorso potete visitare il sito dell’amministrazione Comunale all’indirizzo www.comunevsgtuscia.it.

(Sim.Ten.)

SORIANO - L’ex consigliere Sensini rivolge un appello al sindaco per effettuare dei monitoraggi

“Sulla Cava del Bucone un silenzio preoccupante”“Basta formulare ipotesi

sulla Cava del Bucone, bisogna agire”.

E’ con queste parole peren-torie che Francesco Sensini, ex consigliere Pdl del comune di Soriano, commenta la no-tizia allarmante circolata in questi giorni circa un preoc-cupante ‘ribollire’ di pozze d’acqua circostanti il sito.

“E da tempo che mi sto battendo per la tutela della salute degli abitanti di San-t’Eutizio - prosegue Sensini - anche perchè i risultati delle analisi dell’Arpa, che doveva-no arrivare entro i primi gior-ni di marzo non sono ancora pervenuti.

Nel frattempo la cava è stata chiusa. I timori dei re-sidenti, però, circa la natura dei materiali conferiti sono rimasti sempre elevati.

Anche per il grave silenzio da parte delle istituzioni pre-poste.

Già qualche tempo fa Sensini, quando era anco-ra in carica l’ex-sindaco Tarantino, aveva richiesto che l’amministrazione, con un’ordinanza urgente e con-tigibile, provvedesse ad effet-tuare un monitoraggio con il piezometro, al �ne di rilevare l’eventuale presenza di bio-gas, altamente pericoloso per la potenziale carica esplosiva.

E’ stato proprio il biogas, nel dicembre 2005, a provocare, a distanza di una settimana, due distinte

de�agrazioni all’interno di una abitazione di cam-pagna in Comune di Imola, in provincia di Bologna. Per scongiurare il veri�carsi di simile episodi, era stata dunque chiesta, a gran voce, la veri�ca, in loco, con appa-recchiature speci�che.

Anche in questo caso però non si ottenne, all’epoca, nes-suna risposta.

La situazione quindi, è pressochè identica a quella di sei mesi fa. Con un’unica differenza. Molto probabil-

mente, visto che i pozzi di carotaggio, a monte e a valle, della cava sono pressochè ul-timati, si può ipotizzare una prossima riapertura del sito.

“Proprio per anticipare i tempi - conclude Sensini - ho reiterato anche al nuovo sindaco, Fabio Menicacci, la richiesta per poter effettuare dei rilevamenti sul posto così da fugare ogni dubbio sul-l’eventuale pericolosità dei ri�uti di conferimento.

La mia speranza è che il primo cittadino si dimostri molto più sensibile con la cittadinanza di S.Eutizio ri-spetto a chi lo ha preceduto.” (Sim.Ten.)

di SIMONA TENENTINI Etruria Meridionale - alcune risalgono addirittura a 1300 anni fa, quindi ad epoche villanoviane, ben prima degli Etruschi.”

“In questo momento stia-mo cercando di comprendere, in base ai reperti rinvenuti e ad uno studio approfondi-to, quali potessero essere i rapporti tra le popolazioni abitanti a Soriano e quelle occupanti la Faggeta - pro-segue - anche perchè alcuni reperti si possono ricondurre alla celebrazione di cerimonie religiose. Insomma, si tratta di un immenso patrimonio tutto ancora da capire, che potreb-be rappresentare un immenso potenziale anche dal punto di vista turistico.”

“Abbiamo intrapreso que-sto affascinante viaggio - ap-profondisce il prof. Cardarelli

dell’Università La Sapienza di Roma - sia per la presenza di vestigia visibili di alto valore, sia per la collocazione parti-colare della Faggeta. I reperti che abbiamo trovato ci stanno dando ragione, visto che rap-presentano la testimonianza tangibile di una civiltà che, per lo stato di conservazione, si può dire pressochè unica nel suo genere in tutta l’Etru-ria Meridionale.

L’altro elemento di ec-cezionalità è rappresentato dalla splendida cornice della Faggeta che la racchiude, in una continuità storico-natu-ralistica-culturale che, senza dubbio, rappresenta un patri-monio inestimabile sul quale l’amministrazione comunale di Soriano potrebbe svilup-pare un indotto turistico di altissimo livello.”

RONCIGLIONE - Un corso di educazione stradale

A scuola ‘di guida’La prevenzione inizia dalle

scuole, anche per quanto riguarda i comportamenti da-vanti al volante.

La pensano così al Comune di Ronciglione, che �nanzierà con quasi 10mila euro un pro-getto di educazione stradale per le scuole dell’obbligo, al �ne di sensibilizzare i giusti comportamenti sulla strada da parte delle giovani genera-zioni.

In tal maniera si recepisce un preciso obbligo normativo sancito dal codice della strada e, soprattutto, si insegnano ai più giovani buone pratiche di cittadinanza.

L’importo necessario alla realizzazione del progetto è

stato richiesto alla Regione Lazio, mentre il progetto stes-so segue le linee guida per la presentazione di iniziative e attività da sottoporre all’Os-servatorio regionale per la sicurezza stradale

Page 16: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

Mercoledì 27 Luglio 2011comprensorio16 Viterbo & AltoLazio

CIVITA CASTELLANA - Tagliate numerose piante, anche secolari, al cimitero ed in via Minio

Al posto dei cipressi graziosi fiorelliniCIVITA CASTELLANA - Dopo le critiche de La Destra

Bilancio, la replica dell’Amicucci

di SIMONA TENENTINI

“Là dove c’era l’erba ora c’è.....”un bel tronco ta-gliato.

E’ questa l’esasperata ma realistica situazione che si sta veri�cando in alcune zone di Civita Castellana prese di mira da una sorta di ‘delirio di di-sboscamento’ che si è abbattu-to, in particolare, su via Minio e al cimitero.

Da qualche giorno a questa parte, infatti, sono stati lette-ralmente rasi al suolo alcuni

VALLERANO- Lo ha annunciato l’assessore regionale Birindelli nel convegno sulla castanicoltura

“Chieste altre 2000 coppie di Torymus”“Ho già richiesto all’Università di

Torino oltre 2000 coppie di Torymus da lanciare nella primavera del 2012, in aggiunta a quelle che produrrà il Centro di Moltiplicazione del Torymus di Ca-prarola, per contrastare la diffusione del cinipide e tutelare il settore castanicolo regionale”. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche Agricole della Regione La-zio, Angela Birindelli, durante il convegno che si è tenuto ieri a Vallerano sulla crisi della castanicoltura.

Il programma triennale di lotta bio-logica al cinipide del castagno, avviato quest’anno dalla Regione Lazio su richie-sta dei produttori dopo anni di latitanza istituzionale, ha già visto nel 2011, il lancio di 660 coppie di Torymus, in aree strategiche per coprire, in maniera speri-mentale, tutte le province del Lazio: Pe-scorocchiano, Bassiano, Segni, Palestrina, Bassano Romano e Caprarola.

Inoltre, è stato prontamente aperto il Centro di Moltiplicazione del Torymus nell’Azienda Sperimentale Arsial di Ca-prarola per rendere il Lazio autosuf�-ciente circa il reperimento del Torymus da introdurre nei castagneti regionali nel prossimo futuro. All’interno del Centro sono state impiantate oltre 150 nuove piante di castagno e allestito un laborato-

rio di moltiplicazione con 120 incubatrici, nelle quali tra dicembre 2011 e marzo 2012 verranno inserite circa 10 mila ‘gal-le’. Una procedura che si prevede darà vita nel giro di 2 anni ad oltre 1000 coppie di Torymus. Un numero destinato a crescere

nei successivi anni di allevamento.

“Ulteriori coppie di Torymus – ag-giunge l’assessore – saranno �nanziate dal Mipaaf e fornite dall’Università di Torino nell’ambito del piano casta-nicolo nazionale, approvato dalla Conferenza Stato-Regioni, alla cui elaborazione la Re-gione Lazio ha con-tribuito in maniera determinante per sensibilizzare il Mi-nistero sulla gravità del problema. Inol-

tre, abbiamo già presentato un progetto per un secondo centro di moltiplicazione del Torymus, oltre a quello di Caprarola, la cui ubicazione è ancora da de�nire, anche in base alla rimozione della norma che vieta il lancio nelle aree protette ZPS. L’articolo che abroga tale divieto è stato proposto dal Tavolo di settore castanicolo ed è inserito nella legge comunitaria an-nuale che dovrebbe essere approvata dal Parlamento nei prossimi mesi”.

“La lotta biologica – conclude Birin-delli – al momento, rappresenta l’unico strumento a disposizione dei castanicolto-ri per contrastare la diffusione del Cinipi-de. La Regione Lazio ha subito investito in termini di impegno di personale e di risorse �nanziarie per fronteggiare questa emergenza �tosanitaria molto preoccu-pante. Stiamo lavorando costantemente per intensi�care l’azione di lotta e proteg-gere il settore castanicolo che nel Lazio, con oltre 6.000 aziende, una produzione media regionale di 82,4 mila quintali e un valore medio di 13,4 milioni di euro, ha un’importante valenza economica e sociale”.

Uno dei punti maggior-mente criticati, nell’ultimo consiglio comunale, è stato l’ammontare dei residui attivi e passivi, sul quale La Destra non ha mancato di fare osser-vare che:

“Da attenta analisi si può notare che nel consuntivo 2010, rispetto a quello redatto nel 2008 dall’Amministrazio-ne Giampieri , il monte dei Re-sidui attivi e passivi è aumen-tato del 20%. Infatti nel 2008 , i Residui attivi ammontavano ad euro 5.150.932,92 e quelli passivi ad euro 8.017.392,70.

Nel consuntivo 2010, tale cifra e’ aumentata ,in maniera esponenziale ; i residui attivi sono saliti ad euro 7.358.107,61 e quelli passivi sono ascesi a euro 10.663.250,00.

Tutto cio’ dimostra che l’ente ha meno capacità di riscossione e meno capacità di spesa, rispetto alla precedente amministrazione Giampieri.

Pertanto da questa ope-razione, traspare in maniera limpida la pochezza sotto l’aspetto politico – econo-mico della solerte giunta di centro- sinistra. Per oltre dieci anni, l’Assessore al Bilancio Amicucci e Angelelli, come i profeti dell’antico Israele, hanno gridato ai quattro venti l’incapacità del centro destra di eliminare i fondi residuali dal bilancio del municipio. Ma una volta al potere, i sapienti e tecnologici, esponenti di si-nistra hanno gettato la loro maschera, dimostrando lo scarso aplomb con la macchi-

na amministrativa, ad iniziare dalla gestione dei residui attivi e passivi, che, invece di dimi-nuire hanno avuto un corposo aumento. La verità pesa come i macigni e spesso si può ri-manere schiacciati sotto il suo peso!”

Puntuale è arrivata la re-plica dell’assessore al Bilancio e al Patrimonio del Comune di Civita Castellana, Paola Amicucci, che, in una nota ha dichiarato: “L’aumento dei residui, in parte in entrata, in parte in uscita, notato dai con-siglieri della Destra, è dovuto a contributi per gli anni 2009 e 2010 che Regione Lazio e Pro-vincia di Viterbo non hanno ancora erogato, impedendoci conseguentemente di pagare. Sono contenta che i consiglieri Angeletti e Rossetti siano così esperti in materia di �nanza comunale. Così in qualità di esponenti del centrodestra potranno sicuramente far va-lere le ragioni del loro comune presso i presidenti Polverini e Meroi. Anzi, qualora lo voglia-no, sono invitati a passare in uf�cio così da avere tutti i par-ticolari delle mancate eroga-zioni di contributi. Nella loro accurata dissertazione - con-tinua Amicucci - i consiglieri della Destra hanno mancato di menzionare il milione e trecen-tonovantamila euro che il no-stro Comune ha restituito allo Stato nel 2010, non certo per mancanze attribuibili alla no-stra giunta. Sicuramente quei fondi avrebbero fatto molto più comodo ai cittadini di Ci-vita Castellana.” (Sim.Ten.)

CAPRAROLA - Con la ‘Nevicata a Roma’

A Petitti il Premio Centro

alberi giganteschi che ormai abbellivano tali zone da tempo immemorabile.

E dire che, ai tempi della giunta Giam-pieri, una delle delle critiche più pesanti era stata rivolta proprio alla potatura massic-cia operata su alcune piante malate, tanto che, nella giunta, Scarinci si era meritato l’appellativo di “assessore alla motosega”.

Ora, visto lo scempio perpetrato, si può affermare con sicurezza di aver trovato un nuovo erede: Danilo ‘mani di forbice’. Come sempre succede, dell’esperienza si fa virtù. Non è un caso, infatti, che l’allievo abbia superato il maestro: il tronco dei due cipressi secolari tagliati al cimitero è stato addirittura scavato e, all’interno, sono stati collocati dei graziosi �orellini. Non c’è che dire, una vera e propria chicca di design da giardino.

Si è conclusa domenica scor-sa la seconda Esposizione

Nazionale delle Arti Con-temporanee, alle Scuderie di Palazzo Farnese di Caprarola. Alla presenza del Comitato Scienti�co dell’Esposizione, degli artisti della mostra col-lettiva “Immagini�ka” e di un folto pubblico che non è volu-to mancare all’atto conclusivo di questa importante manife-stazione artistica, è stato così assegnato il Premio Centro 2011. Durante la cerimonia, il direttore artistico Paolo Berti, preso atto della decisione as-sunta dalla giuria, composta da Franco Bevilacqua, Enrico Manera e Simonetta Zucconi Galli Fonseca, ha proclamato i nomi dei vincitori.

Il primo classi�cato è Ro-berto Petitti di Roma, con l’opera “Nevicata a Roma” (fotogra�a, cm 150 x 100). Al vincitore è stato consegnato il prestigioso Trofeo Premio Centro 2011, opera dell’artista orafo Alessandro Coaccioli. Al secondo posto il viterbese

Cesare Pepponi con le opere “Hello America” (acrilico su tela, cm 80 x 120) e “Tramon-to” (acrilico su tela, cm 50 x 70). Terzo il romano Gianluca Bagliani con le sculture in ar-gilla “La caduta dell’Idea” e “Vanitas”. Gli artisti premiati parteciperanno di diritto, con una loro mostra personale, a una delle manifestazioni previste per la terza edizione dell’Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee, che aprirà i battenti a settembre 2012.

Il direttore artistico Paolo Berti non ha mancato di con-gratularsi con i vincitori e di ringraziare tutti gli artisti, i curatori, la stampa, le autorità istituzionali e le associazioni che hanno contribuito al-l’enorme successo della pre-stigiosa rassegna d’arte con-temporanea, che ha toccato splendidi borghi del territorio come Bomarzo, Soriano nel Cimino, Ronciglione e Capra-rola e diventata, in pochissimo tempo, tra le più importanti

Page 17: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

cultura e spettacoli 17Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Gli appuntamenti di ‘DiVino Etrusco’Protagonisti i vitigni selezionati dai territori delle 12 gloriose città etrusche del Lazio Nord

Ultimi giorni per iscriversi al progetto Viterbo Record

Occasione d’oro per le giovani band viterbesi

Continua il successo delle proposte artisti-che del Civitafestival

di Civita Castellana. Molto apprezzata è stata

l’esibizione del ‘NU5tet’ del trombettista Giovanni di Cosimo che si è svolta all’in-terno del Forte Sangallo.

“Sono molto soddisfatto dell’apprezzamento che sta avendo la programmazione del Civitafestival 2011 - ha affermato il direttore artisti-co, Fabio Galadini - Anche la proposta di Giovanni di Cosimo ha riscosso un ot-timo successo, così come la più ardita prova all’organo di Massimiliano Muzzi al-l’interno della cattedrale. Ci avviamo alla conclusione di questa ventitreesima edizio-ne con un quartetto di sas-sofonisti di altissimo livello che presenteranno al pubbli-

co un vasto repertorio che va dai grandi classici del 900 alla musica d’ autore italia-na, dalle colonne sonore dei capolavori del cinema agli standards jazz piu conosciu-ti, dalla musica tradizionale ai brani per ragazzi”.

Il Majin Saxophone Quar-tet, che si esibirà stasera alle ore 21,30 all’interno del Forte Sangallo, è una formazione da camera di recente costituzione nata per presentare al pubblico un vasto repertorio di compo-sizioni scritte appositamente per il quartetto di saxofoni e arrangiamenti personali realizzati dagli stessi compo-nenti del gruppo eseguendo autori quali G.Gershwin, A.Piazzolla, N.Rota, M.Nyman, E.Morricone, N.Piovani, S.Nestico, L.Niehaus, J.Constantin.

Sul litorale scorre il vino.

Quattro giorni di de-gustazioni, musica ed eventi culturali nel centro storico di Tarquinia, preceduti da un’anteprima (29, 30 e 31 luglio) al Lido, con degusta-zioni di prodotti tipici a cura della Pro Loco.

Questo è ciò che promette l’edizione 2011 di ‘DiVino Etrusco’, in programma nella cittadina tirrenica dal 5 all’8 agosto. La manifestazione, organizzata con il contribu-to del Comune di Tarquinia, della Camera di Commercio di Viterbo e dell’Università Agraria, rientra nell’ambito delle Feste del Vino della Tuscia e punta a celebrare la cultura e la storia di una ter-ra rinomata come quella di Tarquinia e della Maremma. Tutto nel segno di una mo-derna strategia di valorizza-zione dei suoi aspetti più ca-ratteristici e famosi: la storia etrusca ed il vino. L’obiettivo dichiarato è quello di supe-rare le 50mila presenze fatte registrare lo scorso anno, grazie ad un evento in cui l’amministrazione comunale e il sindaco Mauro Mazzola in primis credono molto.

Il percorso enogastrono-mico prevede degustazioni guidate di vini provenienti dalle dodici città etrusche che, secondo la tradizione, costituirono la più potente lega economica, militare e religiosa di questo popolo: Tarquinia, Vulci, Bolsena, Orvieto, Cerveteri, Veio,

Tre giorni di festa aquesiana curatidall’associazione ‘I Gigli di Castro’L’Associazione culturale ‘I Gigli

di Castro’ formata da artisti e simpatizzanti del comprensorio del fu Ducato di Castro e Ronci-glione (Arlena, Canepina, Canino Capodimonte, Caprarola, Car-bognano, Castel’S’Elia, Castro, Cellere, Corchaino, Fabrica di Roma, Gradoli, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Marta, Montal-to Di Castro, Musignano, Nepi, Pianiano, Piansano, Ronciglione, Tessennano, Valentano, Vallera-no), si appresta a “planare” ad Acquapendente nel calderone dell’agosto aquesiano con tre appuntamenti di qualità.

Lunedì 4 Agosto presso l’An-� teatro Cordeschi verrà presen-

tato l’evento ‘Why war ?’. Frutto dell’impegno sociale di Giuseppe Copponi, che ha curato la regia della mostra-spettacolo af� anca-to da artisti quali Fabrizio Corsi, Elena Mariani, Francesco Meloni, Siv Schonberg e Marcello Silvestri presenterà dodici dipinti dedicati ad altrettanti brani musicali di noti “pezzi” scritti per la pace e interpretati da Manuela Condò, in arte “Nenia”, accompagnata dall’illustrattore e studente del Sant Louis College of Music Gianluca Massetti.

Eleonora Mecali e Daniele Benedetti danzeranno con le coreogra� e di Paolo e Stefano Ceccarelli, titolari della scuola

di ballo Asd Latin Passion. Da venerdì 5 a domenica 7 agosto il Palazzo Vescovile ospiterà la mo-stra ‘30 acquarelli per 1 ducato’, con protagoniste le illustratrici Maria Caterina Gualaccini e Laura Cianfraglia e le loro im-magini sulle trenta località che formavano il Ducato stesso. Gran � nale da sabato 6 a lunedì 15 agosto con la splendida location del Palazzo Comunale che ospite-rà la mostra “Trasparenze” con le opere di Elena Marian e Siv Britt Schonberg.

Tutti coloro che vorranno rice-vere ulteriori informazioni potran-no navigando in internet visitare il sito-info [email protected].

Salvatore Angelucci protagonistadi un venerdì d’emozioni al ‘Campo Antico’

Fate largo alla musica, c’è tem-po ancora qualche giorno per

partecipare alla prima edizione del concorso musicale Viterbo Record.

Il progetto � rmato dall’asses-sorato alle Politiche Giovanili del Comune di Viterbo in collabora-zione con Lettera “A”, Records Edizioni Musicali e Discogra-� che, che vede protagoniste le band giovanili indipendenti del territorio viterbese. L’ambiziosa iniziativa musicale, partita con la presentazione dei gruppi lo scorso 7 maggio, nell’ambito dell’ultima edizione della Città a Colori, è a metà del suo percorso. Il 31 luglio si chiudono le iscrizioni. Dopodi-ché si passerà all’altra fase, quella della quali� cazione e della relati-va premiazione. C’è però un’altra novità che riguarda la promozio-ne dei partecipanti.

L’iniziativa potrà contare in-fatti sull’appoggio del network Tuscia Hit Radio – Radio Punto

Zero che garantirà al brano vinci-tore del concorso passaggi radio-fonici per un intero mese come hit del momento. “Un progetto questo di Viterbo Record – ha sottolineato l’assessore Daniele Sabatini - che potrebbe far realiz-zare davvero il sogno di giovani artisti in cerca di successo. Un sogno che � no a qualche mese fa era riposto nella speranza di una eventuale partecipazione a uno dei più noti programmi televisivi come X Factor o Amici. Questa nostra iniziativa non andrà in onda sulla Rai o su Mediaset, ma rappresenta comunque un perfet-to trampolino di lancio in grado di attirare l’attenzione di migliaia di persone e naturalmente anche quella dei tanti addetti ai lavori, in cerca di nuovi talenti”. La pre-miazione dei vincitori è � ssata per il prossimo 10 settembre. Parte-cipando al concorso gli aspiranti vincitori avranno la possibilità di ottenere un contratto � rmato con

una casa discogra� ca con tanto di realizzazione di un EP di quattro brani. A oggi hanno già aderito undici band locali. Al concorso possono partecipare tutti i gruppi i cui componenti abbiano una età compresa tra i 14 ed i 29 anni e che per almeno la metà, risiedano

nel Comune di Viterbo. Sul sito www.viterborecord.it tutte le informazioni inerenti l’iscrizione e la partecipazione al concorso. Tutte le band interessate possono inviare una mail con la presen-tazione del gruppo all’indirizzo [email protected] .

Questa sera è di scena il ‘Majin Saxophone Quartet’

Continua il successo del ‘Civitafestival’nella splendida location del Forte Sangallo

Salvatore Angelucci pro-tagonista della serata che

venerdì 29 luglio si svolgerà presso l’agriturismo ‘Campo Antico’.

L’hanno chiamato ‘Pink pool Party’, un appuntamento caldo e facilmente raggiungi-bile. ‘Campo Antico’ infatti si trova lungo la Strada Ame-rina, al chilometro 5,500 in zona Orte.

La musica di Angelucci è ormai nota ai quattro angoli del BelPaese ed è garanzia di divertimento e di bella gente. Si preannuncia un venerdì da leoni con un’atmosfera vera-mente coinvolgente.

I quattro musicisti, uniti dal fatto di aver svolto gli studi di conservatorio insie-me, riescono a dar vita al suono del quartetto in modo coeso ed elegante, ora clas-sico ora moderno; un suo-no che si nutre della stessa sostanza delle composizioni proposte e che rispecchia appieno l’idea, il significa-to profondo, il senso della musica.

Dopo la data di oggi il Civitafestival tornerà saba-to 30 luglio con il tributo a Fabrizio De Andrè di Anime Salve -Progetto Faber, men-tre la chiusura sarà affidata a Paolo Rossi con la Serata del Disonore in program-ma per lunedì 1 agosto alle 21,30.

Un’occasione per rivivere l’emozione di un grande can-tautore italiano.

Piombino, Chiusi, Perugia, Arezzo, Volterra, Cortona presenteranno ciascuna i loro vini.

A tutti i visitatori verran-no consegnati bicchiere, una tracolla e un carnet che dà diritto alle degustazioni. Le cantine presenti saranno 15, visto che quelle della città ospitante ci saranno tutte. ‘DiVino Etrusco’, peraltro, si prepara anche ad andare fuori regione: contatti in tal senso sono stati avviati con le città di Orvieto, Perugia ed Arezzo.

Perché gli Etruschi? Per-ché grazie a loro l’arte della coltivazione della vite migrò verso le regioni centro-set-tentrionali della penisola italica probabilmente intor-no al II millennio a.C. Agli Etruschi si deve la diffusione della vitis vinifera sativa e quindi dell’inizio della cultu-ra del vino, concorrendo, nel tempo, a fare del vino e del buon bere uno degli elementi culturali più importanti del nostro Paese.

Le serate di ‘DiVino Etru-sco’ avranno inizio alle ore 20. Oltre al percorso eno-gastronomico e alle degu-stazioni guidate, nelle piazze del centro di Tarquinia si esibiranno gruppi musicali, saranno aperte mostre arti-stiche e si svolgeranno eventi ludici, manifestazioni di va-rio genere, per una quattro giorni all’insegna di cultura, divertimento e tipicità locali. Fondamentale, infine, è stato l’apporto dei commercianti.

“Abbiamo puntato su questa manifestazione - af-ferma Maurizio Leoncelli, presidente dell’associazione Tarquinia Viva - può dav-vero essere il volano per una nuova rinascita del centro storico: lo scorso anno è an-data molto bene, quest’anno faremo meglio”.

Una serie di appuntamenti da non perdere.

Page 18: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord
Page 19: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

cultura e spettacoli 19Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

La settimana si apre a ritmo di FlamencoLa magia degli Algeciras incanta e stupisce il folto pubblico del Civitavecchia Festival

di ROBERTAFRASCARELLI

“Internazionalizzazio-ne”, parola più volte pronunciata dal pro-

duttore La Pegna, in sede di conferenza stampa per la presentazione del Civitavec-chia in Festival 2011, chiave di lettura degli spettacoli di quest’anno sul palco di Piaz-za degli Eventi.

Ora ci è tutto più chiaro, la produzione ci sta facendo fare il “giro del mondo in 20 giorni”. Uno spettacolo che diffondeva i colori caldi della terra, il sapore etnico e il fascino del folclore, “Alge-ciras”, lo scorso lunedì ha infiammato il pubblico della Marina, sempre numeroso per il palinsesto sponsoriz-zato da Enel.

Culture che si incontra-no, che danzano, cantano, diffondono le loro melodie e trasmettono la magia che arriva dalla terra natia, Occidente ed Islam insieme mantenendo la propria iden-tità.

Lo spettacolo ideato da

Paolo Monaldi con le mu-siche di Sergio Varcasia propone un team di artisti di diverse estrazioni che insieme si fondono e danno vita al “Porto della Cultura” fortemente voluto dal Sinda-co Gianni Moscherini.

La mescolanza di musica e danza come esempio di dialogo fra civiltà, di siner-gia e scambio fra tradizione andalusa e cultura medio-rientale ha affascinato da subito i presenti in platea. Un messaggio semplice ed universale: la natura è la vera madre dell’universo e dell’essere umano, il quale riscopre la sua essenza più intima proprio attraverso il rapporto con essa.

Ancora una volta, atten-tissimo, è stato il nostro fo-tografo Giovanni Incorvaia, che ha immortalato i vip locali sedotti dalle atmosfere orientali: lo stilista Franco Ciambella, la “Principessa” , la Dottoressa Annalisa Mar-coni, lo stilista Enzo Ceci, ovvio, ad applaudire l’enne-simo trionfo anche Armando Napolitano La Pegna.

fotoservizio Giovanni Incorvaia

Page 20: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord
Page 21: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

��

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

TENNIS - L’atleta del Tc Viterbo in campo nel torneo Itf tedesco

Anna Floris è la favorita numero uno a Bad SaulgauAnna Floris riparte da Bad

Saulgau e da un derby al primo turno per cercare di trovare � nalmente un � lotto di successi e un po’ di ossigeno in classi� ca. La giocatrice del Ten-nis Club Viterbo non è riuscita

a fare strada negli appunta-menti del circuito maggiore (a Palermo) e nei chellenger più ricchi del circuito Itf (come a Bucarest), così questa settima-na si è iscritta al torneo Itf te-desco di Bad Saulgau. La Floris

è accreditata della prima testa di serie ed è stata sorteggiata contro una giocatrice prove-niente dalla quali� cazioni, l’altra azzurra Vivienne Vierin; un impegno da affrontare con i favori del pronostico.

Mercoledì 27 Luglio 2011

MOTOCICLISMO

Giornata da dimenticare per tuttiCadute senza conseguenze per Letizia Marchetti, Conforti e Gentile. Sandi sul podiodi GLAUCO ANTONIACCI

Non è stata una gran-de giornata quella di domenica per moto e

piloti civitonici impegnati nel CIV.

La seconda gara disputata sulla pista del Mugello, vali-da per la classe Superbike, ha regalato il secondo podio del week-end a Federico Sandi, portacolori del Team Althea Racing, ma è stata avara di sod-disfazioni per i suoi compagni di team Luca Conforti e Flavio Gentile e per Letizia Marchetti che, in sella alla Suzuki del Team Crazy Old Men, è cadu-ta alla curva Bucine nel corso del terzo giro ed ha dovuto ritirarsi: “E sempre una grande emozione e un gran traguardo correre nel Civ Superbike - ha dichiarato la Marchetti - ci si confronta con piloti ai livelli del Mondiale quindi c’è solo da imparare, sono contenta perché in questo � ne settima-na siamo riusciti a portare a casa tanti dati che potrebbero essere utili per le nostre pros-sime gare in programma. La gara di Sabato è andata bene,

BASKET MASCHILE C - La stagione uffi ciale dei biancoblù inizierà in casa il prossimo 25 settembre

Stella Azzurra, esordio casalingo col ValmontoneI supporters della Stella Azzurra fa-

ranno bene a segnarsi questa data; domenica 25 settembre. Se volete sa-pere anche l’ora e il luogo vi diciamo che, a meno di variazioni dell’ultima ora, saranno le ore 18 ed il parquet del PalaMalè.

L’impianto viterbese osipterà infatti il debutto assoluto della formazione biancoblù nel campionato di serie C Dilettanti. E’ stato infatti pubblicato il calendario del campionato che vedrà impegnata la squadra di coach Orlando Orchi e il regalo è stato rappresentato dall’esordio casalingo, in un PalaMalè che, facile prevederlo, sarà invaso dai colori bianco e blu.

L’avversaria di Baliva e compagni sarà la Virtus Valmontone, in un girone completamente laziale che somiglia tan-to ad un campionato regionale ma che tale non è. La Stella Azzurra, dopo il ko in � nale promozione contro Marino e la domanda, poi accettata, di ripescag-gio nel campionato di serie C Dilettan-ti, attendeva di conoscere l’ordine con cui dovrà affrontare ogni avversaria ed ora questa attesa è stata svelata.

Dif� cile fare pronostici ora e capire se si tratta di un calendario favorevole

partivo ventottesima e sono arrivata ventesima grazie ad una rimonta negli ultimi giri, quella di domenica è stata un po’ deludente, purtroppo al terzo giro ho provato a fare una staccata un po’ al limite alla Bucine ma sono uscita di pista fortunatamente senza conseguenze nè per me né per la moto. Sapevo di avere qual-

che problema con i freni ma ho voluto provare lo stesso per recuperare il gruppo davanti a me. Ringrazio la squadra come sempre capitanata da Nonno Racing per il lavoro fatto in questi giorni e per i tanti sa-cri� ci fatti per partecipare a questo Campionato, i nostri partners e tutti gli amici che ci seguono sempre.”

L’unico che ha potuto sor-ridere è stato Federico Sandi, ancora una volta terzo alle spalle di Baiocco e Polita che, rispetto a gara uno, si sono scambiati le posizioni: “Non siamo di certo contenti - ha dichiarato Sandi - perchè era-vamo molto veloci nelle prove e pensavamo di poter fare di piu’ in gara. Ieri ho ottenuto un terzo posto, ma le condi-zioni di pista oggi sono peg-giorate a causa della pioggia caduta durante la notte. Non siamo completamente soddi-sfatti sicuramente, ma tutto sommato, due terzi posti non sono male. Ringrazio tutto il team per il lavoro svolto in questo weekend; mi dispiace non essere risucito a co9gliere una vittoria, ma abbiamo pre-so comunque punti importanti per la nostra classi� ca”.

Davvero da dimenticare la domenica di Luca Conforti che è scivolato nel corso del sesto giro ed ha così detto addio ad ogni sogno di lottare per il titolo. Fuori causa anche Gen-tile, pure lui mersso ko da una scivolata nel corso del terzo passaggio.

TIRO A VOLO - Da sabato gli Europei a Belgrado

Grazini prepara l’assaltoal titolo continentaleLe pedane del Tiro a Volo

Porpetto, in provincia di Udine, hanno ospitato la terza ed ultima tappa del Gran Prix Internazionale Juniores che ha visto la partecipazione di molti dei migliori atleti continentali nelle varie specialità.

Dopo le gare di Suhl, in Ger-mania, e di Orimattila, in Fin-landia, gli atleti si sono ritrovati a Porpetto per l’atto � nale che metteva in palio i punti decisivi per aggiudicarsi la classi� ca ge-nerale. Non tutti i partecipanti avevano però gareggiato nelle prime due prove, complici altri impegni internazionali o even-tuali motivi personali, così per loro non c’era in palio il primo posto nella classi� ca assoluta ma solamente la vittoria in

questa manifestazione.E’ il caso, ad esempio, di

Valerio Grazini (nella foto), il fortissimo atleta viterbese che ha gareggiato in Friuli nella Fossa Olimpica. Dopo aver sbaragliato il campo ai Campionati Italiani, lasciando ogni avversario ad almeno sei piattelli di distanza, questa volta Grazini non è riuscito a chiudere al primo posto la European Shotgun Cup, mani-festazione riservata a chi si era imposto in ciascuna delle tre tappe del circuito. Grazini, che aveva vinto a Suhl, si è dovuto inchinare al brindisino Carlo Mancarella, perfetto (25/25) nella serie � nale con colpo singolo che gli ha assegnato la vittoria. Grazini ha ottenuto la seconda posizione con 23/25, superando allo spareggio il bresciano Luca Miotto.

Nella gara a squadre non c’è stata letteralmente storia; il terzetto azzurro formato da Grazini, Mancarella e Bal-dinotti, pur totalizzando un punteggio non irresistibile di 337/375, ha lasciato alle sue spalle di ben dieci colpi la Repubblica Ceca e ancora più staccata la Germania.

Grazini sta continuando la preparazione in vista del grande appuntamento di � ne luglio inizio agosto; da do-menica 31 � no al 14 agosto, infatti, il tiratore viterbese sarà tra i protagonisti dei Campio-nati Europei in programma a Belgrado, prova generale dei Mondiali di settembre, sempre nella capitale serba. (GA)

o sfavorevole, se mai esiste un calen-dario favorevole prima di iniziare una stagione. Di sicuro c’è che la Stella Azzurra avrà tre gare casalinghe su quattro all’inizio della stagione e que-sto impone di essere subito in forma quando scatterà il campionato.

Un possibile vantaggio per la for-mazione di Orchi è rappresentato dalla piega che sta prendendo il mercato;

dopo le conferme arrivate subito di Pasqualini, Giganti, Baliva e Zena, sono vicinissime ormai anche le � rme di Lanfaloni e Cosentino e questo si-gni� ca che i biancoblù, rispetto a molte possibili avversarie, avranno il vantag-gio di non dover cercare un’amalgama durante la preparazione precampiona-to. La squadra si conosce già, è reduce da una bella stagione cui è mancata

solo la ciligina della promozione sul campo ma il desiderio è quello di partire immediatamente forti per accumulare punti.

Dal mercato arriverà sicuramen-te un lungo da quintetto, uno che possa m,ettere sul piatto centimetri e potenza, oltre alla nacessaria espe-rienza di questa categoria; sono stati fatti i nomi di Leonardo Guazzeroni, ex Orvieto, e del più giovane Ales-sandro Di Giacomo, reduce da una stagione in B Dilettanti con la Tiber, ma è chiaro che l’accordo raggiunto con Lanfaloni e Cosentino permette-rà alla dirigenza biancoblù di muo-versi senza grande fretta per la scelta del giocatore giusto in un ruolo deli-cato come quello di pivot.

Dopo l’esordio con Valmontone, la Stella Azzurra sarà in trasferta a Fondi e affronterà poi, sempre in casa, Nuova Lazio e Contigliano. Dopo la trasferta con Minerva e il turno casalingo con la Luiss ci sarà la trasferta con Marino, amarcord della � nale della passata stagione. Sono trascorsi pochi mesi, ma ormai la prospettiva di entrambe le forma-zioni è completamente diversa. (ga)

Letizia Marchetti

Page 22: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

22 Mercoledì 27 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

Oggi pomeriggio la Vi-terbese disputerà la sua seconda amichevole

pre-campionato. Alle ore 17 (ingresso gratuito) i gialloblù se la vedranno con la Rappresen-tativa Disoccupati Lazio. Un test importante in cui mister Sergio proverà ancora i suoi schemi e soprattutto selezionerà i giocatori più adatti al proprio sistema di gioco. Al momento re-sta da chiarire chi, nel prossimo campionato, andrà a ricoprire le fasce laterali. Sono quelli infatti dei ruoli che presumibilmente verranno af� dati agli under. In tanti si candidano per un posto da titolare, ma al momento nes-suno sembra in pole position.

Ieri intanto hanno chiuso la

loro avventura con la Viterbese Gioacchino Cavaliere, Roberto Cancellieri, Ritual Modesto e Christian Russo. Mentre Cava-liere se ne è andato di sua spon-tanea iniziativa, gli altri sono stati esclusi dal gruppo per scelta tecnica. Nel caso di Cavaliere si ha la dimostrazione che i ritorni di � amma non sempre � niscono col lieto � ne. Dopo essere stato a Viterbo nella stagione 2004/2005, Cavaliere era � nalmente tornato. Tuttavia i recenti arrivi a Soriano nel Cimino di due giovani estremi difensori come Scarsella e Garofalo hanno presto fatto capire al portiere di Sorrento che per lui ci sarebbe stato poco spazio, se non altro per una questione anagra� ca. Così adesso restano in quattro i portieri inseriti in rosa: Scarsella,

Viterbese, quanti addii Hanno lasciato il ritiro Cavaliere, Cancellieri, Modesto e Russo

Oggi pomeriggio il test contro la Rappresentativa Disoccupati

Roberto Ciappici

Proseguono gli allenamenti della Flaminia sul campo

‘Madami’ di Civita Castellana. Anche ieri, secondo giorno di ritiro, la squadra si è ritrovata alle ore 15 per la seduta quo-tidiana che è durata più di due ore. Curiosamente i calciatori si sono presentati all’impianto sportivo con oltre mezz’ora di anticipo rispetto all’orario d’appuntamento previsto. Un segnale sicuramente positivo che gli stessi dirigenti rossoblù hanno accolto col sorriso. “I ragazzi hanno capito subito quali sono le nostre ambizioni -ha dichiarato il dg Mencarel-li- si sono calati perfettamente nella mentalità della Flaminia e stanno dimostrando di voler lavorare duro. Poi ovviamente sarà il campo a parlare, ma per il momento possiamo solo elogiarli”.

La voglia di fare bene è tanta e questa non può che essere un’arma in più per i rossoblu. Mister Pierangeli ha sottoposto i calciatori a vari test atletici di routine per veri� care le loro condizioni. A quanto pare, con-trariamente a quello che si po-teva immaginare, i più grandi sono apparsi molto in forma. I giovani invece leggermente sottotono. Ci sarà comunque tempo per potenziare anche la loro condizione.

Oggi è prevista un’altra singola seduta nel primo pome-riggio. Questa mattina intanto il direttore generale Andrea Mencarelli andrà al Terminillo per effettuare un sopralluo-go. La struttura alberghiera è gia stata individuata, mentre manca ancora una risposta per la disponibilità degli im-pianti sportivi comunali nelle fasce orarie di interesse del club civitonico. Qualora do-vesse arrivare la fumata bianca, allora tutto il gruppo nel � ne

settimana si trasferirà nella rinomata località di montagna per proseguire la preparazione sino al 13 agosto.

La rosa conta al momento 28 giocatori. A breve dovrebbe aggiungersi a questi un portiere (Lovotti è ad un passo). A quel punto si inizierà a sfoltire il gruppo, con un massimo di 3-4 partenze. Per il momento una cosa comunque è certa: la squadra non si muoverà da Fabbrica di Roma (luogo di al-loggio) e continuerà le proprie sedute in sede. Da registrare in questi primi gionri la presenza di molte ragazze fuori dal terre-no di gioco, accorse allo stadio per ‘fare colpo’ sugli atleti. Che tutto questo sia allora di buon auspicio per vedere nella pros-sima stagione una presenza massiccia da parte del pubblico femminile alle gare della squa-dra ed un tifo semprte più tinto di colore rosa. Gia Nat

FLAMINIA

NON SOLO MERCATO - Lunedì 1 agosto inizierà la preparazione per tutte le nostre formazioni di Eccellenza

Corneto Tarquinia e Monterosi si godono gli ultimi giorni di vacanzaSi avvicina l’inizio del ritiro

pre-campionato per le nostre squadre di Eccellenza. Ecco allora tutte le ultime news su Corneto e Monterosi.

CORNETO TARQUINIAL’allenatore rossoblù, Neno

Gu� , è più che soddisfato della campagna acquisti fatta dalla sua società � no a questo momento. Il dg Ciro Granato ha seguito scrupolosamente le direttive del mister e così è riuscito a portare a Tarquinia tre giocatori di buon livello che sicuramente daranno il loro contributo alla causa. “Panunzi, Poggi e Gravina erano i gioca-tori che volevo. Con loro diven-tiamo sicuramente una squadra più giovane, ma nello stesso tempo anche più forte. Nelle

prossime ore � rmerà anche un portiere, Andrea San� lippo (‘91, ex Ostia Mare)”.

Si prevede dunque un ballot-taggio per la difesa dei pali?

“Credo che San� lippo e Casali partiranno più o meno alla pari, almeno sulla carta. Sono due ottimi portieri. Ov-viamente Casali è leggermente favorito rispetto al compagno, perchè l’anno scorso ha fatto vedere cose importanti che non possiamo dimenticare. Tuttavia adesso dovrà essere ancora più stimolato a fare bene, visto che accanto a lui c’è un giocatore importante pronto a ‘reclama-re’ un posto in campo. Chi starà più in forma giocherà”.

Lunedì 1 agosto inizierete la preparazione. Siete pronti?

“Assolutamente sì. L’obietti-

vo rimane sempre lo stesso, ov-vero quello di raggiungere la sal-vezza il prima possibile. L’anno scorso abbiamo incontrato delle dif� coltà nel girone di andata, mentre nella seconda parte del

campionato ci siamo ripresi alla grande. Nella prossima stagione mi auguro di non commettere gli errori del passato. Vorrei che i ragazzi partissero subito con il piede fermo sull’accelleratore”.

In attesa del campo sinteti-co...

“Speriamo di avere a dispo-sizione il nuovo impianto per la prima partita stagionale. Sareb-be importante iniziare a giocare sin dall’inizio sul sintetico”.

MONTEROSIAnche il Monterosi, altra

squadra d’Eccellenza, inizierà la preparazione lunedì prossi-mo. La sede scelta per il ritiro è quella di Rignano Flaminio. La formazione guidata da Pierpaolo Lauretti è risultata la migliore del campionato scorso tra le viterbesi militanti nella massima categoria regionale. Quest’anno c’è voglia quindi di confermarsi ad alti livelli per il Monterosi, visto anche che il mercato ha portato in casa

biancorossa qualche rinforzo di lusso come ‘Bubu’ Borghi. In attacco Pirillo e Maestà hanno dimostrato di avere un’ottima intesa e non vedono l’ora di tornare a divertire a suon di gol. Tante le amichevoli � ssate in questo periodo estivo dalla società di patron Cialli.

La prima è quella in pro-gramma il prossimo 4 agosto contro la Flaminia Civita Ca-stellana (Serie D).

Una s� da che profuma già di derby. Infatti malgrado le diffe-renti categorie di competenza le due squadre sono distanti geo-gra� camente solo una ventina di km. Un test vero dunque che servirà ai tecnici di entrambe le compagini per trarre le prime indicazioni tattiche e di gioco.

Gia Nat

Garofalo, Pancianeschi e Cima. Questi ultimi due scenderanno nella Juniores e all’occorrenza saliranno in prima squadra. Si punterà invece molto su Scarsel-la e Garofalo, entrambi arrivati da poco. Per quanto riguarda gli altri tre partenti, quelli sono stati giudicati dallo staff tecnico non all’altezza della categoria. Can-cellieri e Russo, fra l’altro, ieri non si erano nemmeno allenati in mattinata per fastidi muscola-ri. Dopo pranzo è stato comuni-cato loro di dover andar via.

Parlando sempre di mercato, in entrata si spalancano le por-te per un attaccante di peso da af� ancare a bomber Federici. Entro la � ne di questa settimana potrebbe esserci l’arrivo a Soria-no di quel centravanti d’espe-rienza, fortemente richiesto e

voluto da mister Sergio.Anche ieri il gruppo si è alle-

nato, come di consueto, in dop-pia seduta. In mattinata i prepa-ratori Potenza e Francioni hanno incentrato il lavoro su esercizi di forza e velocità. Marco Testa invece ha continuato a lavorare a parte. Il difensore è infatti in leggero ritardo rispetto agli altri nella preparazione, essendosi aggregato solo sabato scorso alla squadra. Nel pomeriggio i ragazzi hanno lavorato con la palla, curando tattica e tecnica nel fraseggio. Fapperdue e Saba-tino si sono dovuti fermare per lievi dolori accusati al ginocchio durante l’allenamento. Risenti-menti che tuttavia non appaiono al momento preoccupanti. Pieri non è nemmeno sceso in campo, alle prese con la febbre.

Nazareno Gufi

Incontenibile voglia di fare e ‘strafare’...Ieri i giocatori si sono presentati al campo con netto anticipoIl dg Mencarelli elogia il gruppo e si dichiara soddisfatto

Foto Andrea Di Palermo

di GIANLUCA NATOLI

Pierpaolo Lauretti

foto Andrea Di Palermo

Gioacchino Cavaliere Ritual Modesto

Page 23: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

25Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

CAMBIO DI ROTTA NEO PROMOSSA

di LEONARDO CUTIGNI

Il mercato ormai è ben delineato ed anche a Ci-vitella d’Agliano la lista

delle new entry sembra es-sere definita.

A renderla nota è An-drea Brachetta, storico segretario e non solo del club. Partiamo dalle basi ossia i portieri: “ A porta abbiamo inserito De Barto-lo, proveniente dal Bagno-reggio insieme a Sgalappa. Purtroppo ci mancherà il portiere per i primi due mesi della stagione ecco perché abbiamo deciso di tutelarci.”

Manovre difensive: “ In difesa stiamo messi bene. Abbiamo deciso di inserire Lombardelli, proveniente dalla Castrense ed aspet-tiamo la firma di Matteo Zena, ex Marta, dopo di che salvo trattative dell’ul-tim’ora saremo al comple-to.”

A centrocampo: “ Faran-no parte del gruppo Cecca-rini, ex Bolsena, Reggiani, ex Graffignano e Angelucci che ritorna con noi dopo tre anni passati fuori. Sap-piamo cosa possono dare e siamo soddisfatti del loro arrivo.”

Parola agli attaccanti: “ Davanti presenteremo Ro-berto Vincenti, ex Marta, Dario Burla, ex Sipicciano e Federico Brillo che, dopo aver scontato i quattro anni di squalifica, potrà nuovamente tornare a di-sposizione.”

Un mercato che alza il tiro delle ambizioni: “ Non partiamo con i favori del pronostico ma faremo del nostro meglio entrare tra le prime. La squadra è stata costruita per far bene, poi i vari fattori come la fortuna e magari qualche arbitrag-gio potranno influire, co-munque rimane la volontà di provarci.”

Quando ripartirete: “ Presenteremo la squadra l’11 Agosto, in concomi-tanza con la festa della bir-ra, poi inizieremo la prepa-razione al campionato il 29 Agosto a Civitella.”

Tanti arrivi ma anche qualche partenza: “ Con rammarico ci ha lasciato il nostro capitano Carlo Lauro. Era uno di noi, tra l’altro è anche del posto e sicuramente sentiremo la sua mancanza, quanto

“ Il nostro forte saranno i giovani soprattutto in prospet-tiva.” Questo e non solo è in sintesi il pensiero di Giuseppe Passeri, noto direttore sportivo del Real Gradolese. Un ds a tutto campo che analizza la stagione che verrà.

Si parte sotto la guida di un nuovo tecnico: “ La prossima stagione siederà in panchina Luigi Lorenzini. Questa scelta è maturata dopo le dimissioni di Tognarini che ha deciso di lasciare la panchina per motivi lavorativi. Non c’è nessuna vena polemica e ciò viene di-mostrato dal fatto che Tognari-ni darà il suo contributo come dirigente, abbiamo � ducia nel nuovo tecnico soprattutto per la gestione del gruppo.”

Nuovi arrivi: “ Siamo inter-venuti acquistando un terzino, due centrocampisti ed una punta dal Latera. Inoltre si è unito al gruppo Federico Fag-giani, proveniente dalla Vigor Acquapendente insieme a due under 18 sempre della Vigor.”

Mercato concluso?: “ Di-ciamo di no. Stiamo limando i dettagli per portare un centra-le difensivo ed un centrale di centrocampo. Dato che siamo ancora in trattativa preferisco non fare nomi.” Un gruppo solido e soprattutto giovane: “ Puntiamo molto sui giovani. Loro saranno la spina dorsale del futuro. Ora avranno il compito di prendere le misure con la categoria e migliorare il più possibile.” Quali obiettivi: “ Puntando molto sui giovani non possiamo ambire subito al salto di categoria. Il nostro è un progetto a lungo termite

che vede l’ipotesi di vittoria � nale tra due-tre stagioni. Ad oggi l’obiettivo è quello di mantenere la categoria il pri-ma possibile, raggiunto questo traguardo tutto quello che ver-rà sarà in più.”

Una mano dall’alto: “ Ab-biamo dalla nostra l’aiuto del parroco di Gradoli. Sembra strano, ma ha molta passio-ne e ci sta dando una grossa mano nel coinvolgere il paese attorno a noi. Gli siamo grati e speriamo che rimanga con noi moltissimi anni.”

Quando si inizia: “ Iniziere-mo la preparazione a Gradoli il 21 Agosto, poi il 23 Agosto affronteremo in amichevole la squadra di Suor Paola, tra l’altro tifosissima della Lazio.” Il futuro è dei giovani, ma con qualche favore dall’alto chi sa che non succeda un mira-colo…

L.C.

PALLONE E RADUNI - Da lunedì a San Martino al Cimino inizia la stagione dei rossoblu. Leggi tutto su www.pianoscaranocalcio.com

Pianoscarano, meno cinque alla grande avventura

La Real Gradolese vuoleun progetto a lungo termine

Il ds Passeri: “Avanti con fi ducia

e il 23 test con il team di Suor Paola”

E’ un Civitella D’Agliano all’assaltoIl segretario Brachetta: “Obiettivo, almeno il 5° posto”

Un grande mercato e una ritrovata euforia. L’11 agosto la presentazione

FISCHIETTO - Mariottini “dirige” a Latera

A volte ritornanoE come se a Roma to-

gliessero il Colosseo. E come se alla carbo-

nara togliessero la pancetta. E così per il torneo di calcio delle 4 Fontane di Latera (altro servizio a pagina 25) l’arbitro Franco Mariottini è un’auten-tica istituzione. E da tempo uscito dai ranghi della sezione Aia di Viterbo ecco il buon Mariottini che molto volentieri ogni estate dà una mano ai suoi amici di Latera per la direzio-ne di incontri sempre molto combattuti. Le contestazioni non mancano ma alla � ne tutti felici e grazie a Mariottini che si conferma autentica istituzione della kermesse.

Grande attesa in casa del Pia-noscarano per l’inizio della nuova stagione agonistica.

Sull’impeccabile sito della società www.pianoscaranocalcio.com ecco come si vive la vigilia.

Si avvicina l’inizio, meno cinque alla ripresa della Stagione 2011/2012, la G.S.D.Pianoscarano 1949 dei tecnici Andrea Damiani e An-drea Simonetto prova a veri� care l’effetto che fa tornare a percor-rere una nuova via per preparare un Campionato di Promozione che si prevede migliore rispetto a quello archiviato sia sotto l’aspetto emozionale che sia sotto quello qualitativo. Il dominio assoluto del Ladispoli di Marco Galli, dopo una partenza ritardata, e la bravura di un Monte� ascone a conservare la scia � no al termine della stagione, hanno tolto tante emozioni no-nostante diverse squadre abbiano provato a dare un segnale al Torneo insidiando i primi posti ai meritevo-li vincitori. I Rossoblu, ottenuta una salvezza senza patemi si aspettano conferme dall’ edizione che è alle

porte e nonostante gli avversari abbiamo adeguato e rinforzato organici con giocatori di indubbie qualità e formata esperienza, sono ottimisti e vogliosi di veri� care il potenziale a disposizione.

Il mercato davvero dif� cile da decifrare, arrivi tanti nonostante pochi “soldi” da rimborsare agli at-tori, ha comunque certi� cato che la Promozione 2011/2012 alla griglia di partenza, secondo le previsioni d’estate ha circa 9/10 formazioni

d’Elite con le altre a rincorrere il prima possibile il salvagente che conduce alla tranquilla salvezza. E’ proprio da qui che Michele Cristofari (nella foto a destra) e radunati al Quartier Generale di Via F.Boccacci Lunedì 1 Agosto per poi trasferirsi verso la quiete di S.Martino, vorranno gettare basi solide e sicure. Via giocatori dalle indubbie qualità, vedi Isidori, Tassone, Milici, Federici, i fratelli Iannuzzi e via dicendo, ma nella

meno sotto l’aspetto del carisma e della personali-tà.” Siete anche on line: “ Invito tutti gli appassio-nati e non solo a visitare il sito della società, www.polisportivacivitella.it, po-trete trovare tutte le novità sulla squadra, con video e interviste esclusive.”

Tante novità e tanta vo-glia di vincere, il Civitella quest’anno proverà a stu-pire anche per cancellare la scorsa stagione decisa-mente sin troppo anonima e che ha visto il team della Teverina raggiungere la salvezza con qualche pate-ma di troppo.

casella acquisti si leggono altret-tanti nomi di calciatori che in questi ultimi anni hanno fatto le fortune di molte squadre provinciali e regionali, sembra che il gioco dei numeri dia il totale che piace al Pre-sidente Grossardi. Le prime uscite ci diranno se la costruzione del

collettivo con il materiale a disposi-zione, ha sortito gli effetti desiderati anche se a proposito di mercato i due tecnici Rionali non chiedono esplicitamente rinforzi, visto che quelli che hanno rispondono alla loro � loso� a e programmi di gioco, ma se il Direttore Tecnico Massimo

Baggiani (nella foto a sx) riesce a tirare fuori un altro pezzo da no-vanta, ne sarebbero davvero grati specie in un reparto… che ha biso-gno di qualità ed esperienza. Ripe-tiamo meno cinque al via, e che sia una stagione ricca di soddisfazioni. (www.pianoscaranocalcio.com)

Ritorno del bomber Vincenti Il mitico Andrea Brachetta La festa promozione

L’ arbitro Franco Mariottini

Page 24: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

24 Mercoledì 27 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

PALLONE D’ORO 2010/2011 - I PREMIATI

La grande festa è dietro all’angoloDopodomani appuntamento a Villa Sofi a. E’ vietato mancare per il super appuntamento

Guido Mancinelli (Piano-scarano, ora al Canepina)

Lorenzo Formoso (es. Va-sanello)

Luca Di Prospero (V. Pilastro)

Marco Cingolani (Civita Castellana C/5)

Luca Cesarini (Celleno)

E’ ci siamo, dopodomani grande festa finale del Pallone D’Oro 2010/2011, sesta edizione che si svolgerà il 29 luglio (venerdì) con inizio dalle

19,30 presso Villa Sofia a Viterbo. Altra carrellata di tutti premiati con un omaggio fotografico per il grande appuntamento di fine mese. Vietato mancare e chi non è presente o non manda qualcuno a ritirare il premio perderà la grande occasione. Ecco tutti i premiati.

PALLONE D’ORO DILETTANTI1°) Marco Giannini (Montefiascone)

2°) Giovanni Parri (Montefiascone)3) Marco Mazzucco (Vasanello)

PANCHINA D’ORO DILETTANTI11°) Daniele Antolovic (Montefiascone)2°) Maurizio Cozza (San Lorenzo Nuovo)3°) Romano Floccari (Nuova Sorianese)

ECCELLENZA E PROMOZIONE1°) Marco Scatena (Caninese)2°) Guido Mancinelli (Pianoscarano)3°) Marco Di Giacinto (Montefiascone)All: Nazareno Gufi (Corneto)

PRIMA CATEGORIA1°) Alessandro Randazzo (Grotte di Castro)2°) Mauro Baiocco (Latera)3°) Angelo Maffei (Manciano)All: Paolo Proietti (Canepina)

SECONDA CATEGORIA1°) Davide Botarelli (V.C. Bolsena)2°) Luca Tocchi (Tre Croci)3°) Roberto Vincenti (Virtus Marta)4°) Luca Cesarini (Celleno)All: Massimiliano Samà (Graffignano) Biagio Zaccaro (Tre Croci)

TERZA CATEGORIA1°) Paolo Antonuzzi (Onano Sport Calcio) 2°) Maurizio De Bartolo (Sporting Bagnoregio)

******************************

PALLONE D’ORO GIOVANIDALLA JUNIORES AI GIOVANISSIMI1°) Daniele Macino (juniores Viterbese)2°) Emanuele Geronzi (giovanissimi Virtus Pilastro)3°) Marco Fapperdue (giovanissimi Virtus Marta)

PANCHINA D’ORO GIOVANI DALLA JUNIORES AGLI ALLIEVI1°) Massimo Robustelli (allievi Pol. Real Azzurra)2°) Giorgio Nardocci (juniores Virus Cimini)

JUNIORES1° ) Giacomo Bacocco (Juniores Orvietana)2°) Marco Basili (Juniores Pianoscarano)All: Andrea Damiani (Pianoscarano)

ALLIEVI1°) Francesco Scarinci (Etrusca)2°) Jacopo De Carlo (Barco Murialdina)3°) Giovanni Zucchetto (Real Monterosi)

All: Giuseppe Salta (Pol. Tuscania)

GIOVANISSIMI1°) Federico Ricci (Corneto Tarquinia) 2°) Luca Serafinelli (Vigor Acquapendente)MINI PALLONE D’ORO BABYESORDIENTI E PULCINI1°) Matteo Gemini (C. Tuscia pulcini)2°) Michele Natali (Tre Croci pulcini)lcinicini)3°) Alessio Stefanoni (Virtus Pilastro pulcini)

PANCHINA D’ORO BABYPER ESORDIENTI E PULCINI1°) Giovanni Luniddi (Sorianese)2°) Moreno Solia (Pulcini Calcio Tuscia)3°) Massimo Lanzi (Esordienti Farnese)

********************************

ESORDIENTI1°) Emanuele Di Risio (Esordienti V. Cimini)2°) Lorenzo Formoso (Vasanello)3° )Cristian Del Soldato (Farnese)4°) Luca Fazioli (Vasanello)5°) Paola Pace (Vasanello)

PULCINI1° ) Filippo Norcia (Tre Croci)2°) Gianmarco Tomai (Calcio Tuscia)3°) Luca Di Prospero (Virus Pilastro)All: Francesco Legittimo (Pol. Tuscania)

*********************************

C/5 MASCHILE1°) Marco Cingolani (Civita Castellana)

C/5 DONNE1°) Cristina Caporali (Accordia Oriolo)2°) Veronica Menichelli (Grotte Santo Stefano)Mister Roberto Valentini (Accordia Oriolo)

DIRIGENTI1°) Maurizio Borgi (Doria San Martino)2°) Claudio Valentini (Accordia Oriolo)

PREPARATORI1°) Francesco Carnevale (Pianoscarano)

MAGAZZINIERI1°) Pietro Tizi (Pol. Tuscania)

ARBITRI1°) Carlo Cilli2°) Fernando Cilli3°) Claudia Pelin4°) Danilo Giacomini

RICONOSCIMENTI SPECIALINel contesto della manifestazione verranno assegnati

dei riconoscimenti speciali decisi dalla nostra testata.

PANCHINA D’ORO SUL CAMPOA mister Renzo Bonelli del Corneto Tarquinia per il

successo nel campionato juniores regionale Fascia BALLA MEMORIARicordo per la compianta e indimenticata Katia

Pelizzari

PREMIO LA PIU’A Ilaria Filippi della Caninese C/5 donne, super bom-

ber e straordinaria interprete a soli 17 anni del calcio a cinque femminile provinciale.

OLTRE IL CALCIOAlla società Bassano Romano del presidente Alfredo

Boldorini per tutte le interessanti iniziative promosse in ambito sportivo e non. Oltre il calcio per l’appunto.

FORZA RAGAZZIRiconoscimenti ai giovanissimi Matteo Ceccarini

(classe 96 del Montefiascone) e Alessio Provenzano (classe 97 della Viterbese) in procinto di iniziare le loro avventure con Empoli e Chievo.

ALTRE GRANDI SORPRESECON IL NOSTRO SPONSORCALCIOMANIAE non finirà qui perchè grazie al nostro sponsor

CalcioMania di Rossano Certini ci saranno tante altre gradite sorprese.

A VENERDI’Nell’edizione di venerdì 29 luglio altra pagina speciali

sulla festa finale del Pallone D’Oro con le immagini del premiati, altre curiosità e tutto quello che che c’è da sape-re. Prossimo appuntamento con il Pallone D’Oro a venerdì 29 luglio

Tre Croci presente al gran completo

Giovanni Zucchetto (Real Monterosi)

Page 25: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

25Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO A CINQUE

A Marta tutti “pazzi” per la gabbiaA tu per tu con l’assessore Roberto Pesci: “Battesimo perfetto, appuntamento al 2012”

CALCIO TORNEO QUATTRO FONTANE - Venerdì sera a Latera l’atto conclusivo

Piscero e Ponte out. Finale tra Canale e Trinchieri

Intervista al Consigliere Comunale con delega allo Sport Sassara Giovanni e all’Assessore ai LL.PP. Pesci Roberto, che come rappresentanti del Comune di Marta e insieme agli amici di sempre hanno curato l’organizzazione del “1°

Trofeo Marta Città di Lago 3 vs 3 in gabbia”.. Come nasce l’idea di organizzare questo torneo? “Questa disciplina sportiva

ricorda per certi versi le partitelle che si facevano da bambini, con le porticine fatte con i sassi e i muretti sfruttati come sponde. Quindi da un lato questo aspet-to se vogliamo anche un pò romantico e dall’altro l’assoluta novità che questa pratica rappresenta nel panorama sportivo viterbese ci ha dato l’entusiasmo per metterci in moto ed organizzare la manifestazione”.

Che bilancio tracciate alla � ne della manifestazione? “ La risposta del pub-blico e dei partecipanti è la dimostrazione che il torneo è piaciuto. Abbiamo am-mirato la spensieratezza e la voglia di divertirsi dei ragazzi nati negli anni 1999/2000, dato spazio al movimento calcistico femminile con una categoria dedicata che ha espresso ottime individualità ed in� ne esibito nel tabellone maschile valori tecnici di assoluto rilievo ospitando calciatori che durante la stagione calcistica si cimentano nei campionati regionali dalla 2 Categoria all’Eccellenza. A tutti loro va il nostro ringraziamento, e per lo spettacolo offerto e per aver espresso i veri valori dello Sport quali il rispetto delle regole e dell’avversario. Da sottolineare in� ne l’aspetto bene� co della manifestazione il cui ricavato sarà devoluto al Comune di Marta e utilizzato per l’acquisto di attrezzature per l’area giochi per

bambini ubicata sul Lungolago G. Marconi”. Perche avete chiamato il torneo “Marta città di Lago? “ La scelta del nome

non e’ assolutamente casuale. Il paese di Marta vive da sempre in simbiosi con il Lago ed e’ proprio da questo legame indissolubile che bisogna partire per va-lorizzare e incentivare il nostro territorio. Abbiamo voluto pertanto sottolineare questo aspetto e dare importanza al nostro lago che in queste serate ha fatto da cornice alla manifestazione”. Il nostro intento è quello di ravvivare, tramite lo sport, qualche serata dell’estate martana e pertanto c’è l’intenzione di riproporre la manifestazione. Abbiamo diverse idee a riguardo, magari la scelta di un luogo del paese più suggestivo e forse una formula diversa. Speriamo vi sia, come lo è stato in questa edizione, il contributo delle realtà commerciali locali e che pertan-to il nostro sia soltanto un arrivederci.

Siamo arrivati ai ringraziamenti � nali. “Naturalmente ringraziamo tutti gli sponsor che con i loro contributi ci hanno permesso di realizzare la manifestazio-ne, l’Associazione Culturale “Marta senza Con� ni”, l’Assessore allo Sport della Provincia di Viterbo Danti Andrea che ha patrocinato l’evento, al quotidiano l’Opinione, all’Amministrazione Comunale di Marta e gli amici di sempre Lisoni Alberto, Sassara Marco e Gianlorenzo Salvatore. Come amministratori del Co-mune di Marta e come amici un ringraziamento particolare va in� ne a Venanzi Michele, vera anima dell’organizzazione, che ha messo la sua esperienza calcistica al servizio della manifestazione garantendone il successo”.

di SIMONE FURZI

Ci siamo, dopo un lungo tribolare caratterizza-to da arcigne battaglie

e continui colpi di scena al cardiopalma, abbiamo le due finaliste che si sfideranno a singolar tenzone nel match che incoronerà il Campione del Glorioso Torneo delle Quattro Fontane “Memorial Sergio Procenesi”! Nella notte di sabato il Trinchie-ri ha superato Il Ponte per 4 a 3. A segno per i gialli: Bocci, che ha realizzato una tripletta, e Cesaretti, che si è divertito a vestire i panni di Juninho Pernambucano al

momento di battere un cal-cio di punizione. Per il Ponte invece i goals sono stati se-

gnati da Milletti, D’Egidio e Del Buono.

La partita di domenica, nella quale a contrapporsi sono state Piscero e Canale, ha invece regalato molte meno emozioni. Un secco 3 a 0 firmato Dinarelli, Rappuo-li e Procenesi ha infatti man-dato in pezzi senza remore i sogni di gloria di un Piscero costretto a vincere per ac-cedere al palco d’onore, ma drammaticamente destinato a perdere contro i “Canniba-li di Glasgow”.

La classifica alla fine della fase a gironi recita dunque: Canale 9 punti; Trinchieri 4; Ponte 3 e Piscero 1.

In finale per la conquista del titolo vedremo dunque affrontarsi Trinchieri e Canale, con quest’ultimo

fortemente favorito visti i precedenti. Per le escluse non rimane che aspettare il pros-simo anno, con la speranza che qualche nuovo innesto ed una maggiore maturità consentano loro di fare il salto di qualità per salire sul carro dei finalisti. Per ora non ci rimane che attendere con impazienza l’esito del Final Match che consacrerà il Dominatore della Rocca Laterese. L’Uruguay di Ta-varez (fresco vincitore del-l’altro più importante torneo calcistico estivo) aspetta di conoscere il suo avversario per la Coppa dell’Impera-tore. Quando si giocherà

questa fantomatica coppa? Per ora non si conoscono an-cora i precisi dettagli, quindi rebus sic stantibus, mi limi-to a darvi appuntamento a venerdì 29 Luglio alle ore 21.30 allo Stadio Comunale “Felice Napoleone”di Late-ra, dove il fato vestirà per l’occasione uno smoking

color suspence...

NELLE FOTONelle immagini con la ma-

glia viola il team dei Piscero, in maglia rossa il team del Ponte, con la casacca verde il Canale e con le maglie gialle il Trinchieri

Le formazioni “rosa”

Gabriel D’Alessio match winner I campioni del Sor Giulio L’H2O battuto in fi nale Gran lavoro degli organizzatori

Page 26: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

26 Mercoledì 27 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

PALLONE D’ESTATE

Spano e Perandria la panca non può attendereSono i tecnici di Valentano e Montefi ascone juniores. Oggi le semifi nali del Polleggioni al Salamaro

Pallone d’estate e chi più ne ha più ne metta.

FUMATA BIANCAALLA JUNIORESREGIONALE DELMONTEFIASCONEE’ Paolo Perandria il nuovo tec-

nico della juniores regionale Fascia B del Monte� ascone. A lui dunque il compito di allenare i boys che poi potrebbero tornare utili anche a mister Antolovic nel campionato di Eccellenza. E si allarga il gruppetto degli allenatori ex Barco che hanno deciso quindi di salire sul colle visto che Perandria era stato preceduto in questo “breve viaggio” da Gior-gio Alessandrini, mister dei Giova-nissimi Regionali ‘97 e da Giovanni Cremarossa che invece allenerà gli allievi provinciali del Monte� a-scone, classe 1995. Nelle prossime ore il Monte� ascone juniores, nella passata stagione allenato da Francesco Cerci attende l’uf� cialità della partecipazione al campionato juniores regionale, dopo la richiesta del ripescaggio da parte del club falisco, costretto a tale richiesta dopo essere retrocesso sul campo al termine della scorsa stagione per il play out perso contro il Pian Due Torri.

QUESTA SERA ALSALAMARO IN CAMPOPER LE SEMIFINALIDEL “POLEGGIONI”Doppia s� da da non perdere

questa sera presso gli impianti del Salamaro per le semi� nali del prestigioso torneo di calcio a cin-que del Memorial “Polleggioni”. Appassionati match tra l’Andrews Pub di Giovanni Goddi e compa-

gni e il Caffè Ripasso (ore 20) dello scatenato bomber Cristian Pecci e il confronto tra il Polleggioni Team del cannoniere Francesco Iaconissi e I Mercenari di capitan Luca Bag-giani (ore 21)

MARCO SPANO E’ IL NUOVOMISTER DEL VALENTANODa ieri è uf� ciale mister Marco

Spano è il nuovo tecnico del Valen-tano. Dopo qualche giorno di “ve-ri� che e lavori in corso” da ieri tutto deciso con l’ex mister di Bolsena e Tuscania Bolsena che ha detto si alla truppa biancazzurra a pre-scindere dal fatto che il Valentano parteciperà al campionato di Prima o di Seconda Categoria. “Siamo ar-rivati a questa decisione - ci ha det-to il tecnico - e adesso andiamo a de� nire la squadra cercando di fare un buon lavoro e poter disputare una stagione interessante”.

IL BARCO MURIALDINANEL 2010/2011 VUOLE MAGGIORE DISCIPLINANelle settimane scorse il Barco

Murialdina ha lanciato un monito ben preciso, maggiore disciplina da parte le sue compagini con un rego-lamento che dovrà essere rispettato in piena regola. Ecco quello che dal

punto di vista disciplinare è stato il rendimento delle varie compagini nella passata stagione. I punteggi sono divisi per quattro aree: - So-cietà... leggasi comportamento dei genitori e dei tifosi; Dirigenti... leggasi comportamento dei diri-genti in panchina; Tecnici... leggasi comportamento degli allenatori; - Calciatori... leggasi calciatori...

Seconda Categoria - 9° posto su 16 squadre con 30,65 punti; Società 0 - Dirigenti 0 - Tecnici 2,30 - Calciatori 28,35

Juniores Prov.le: 5° posto su 11 squadre con 16,40 punti; Società 0 - Dirigenti 4 - Tecnici 1,15 - Calcia-tori 11,25

Allievi Prov.li 1994: 11° posto su 14 squadre con 60,60 punti; Società 0,50 - Dirigenti 0 - Tecnici 5 - Calciatori 55,10

Allievi Prov.li fascia B Roma 1995: 13° posto su 13 squadre con 81,70 punti; Società 10 - Dirigenti 7 - Tecnici 10 - Calciatori 54,70

Giovanissimi Reg.li 1996: 8° posto su 16 squadre con 38,80 punti: Società 0 - Dirigenti 0 - Tec-nici 11 - Calciatori 27,80

Giovanissimi Prov.li Fascia B 1997: 4° posto su 11 squadre con 11,50 punti; Società 0 - Dirigenti 0 - Tecnici 0 - Calciatori 11,50

ADEGUAMENTO ISTATAL PREMIO DI PREPARAZIONEVisto l’articolo 96 Comma

1 delle Norme Federali il quale prevede fra l’altro l’adeguamento del “premio di preparazione” per i giovani calciatori sulla base di un parametro aggiornato al termine di ogni stagione sportiva, in base all’indice Istat per il costo della vita, constatato che il parametro al quale si è fatto riferimento per la stagione 2010/2011 è stato di 505 euro, rilevato che l’incremento Istat nel periodo 1° luglio 2010, 30 giugno 2011 è stato del 2. 7% visto l’arti-colo 24, 2° Comma dello Statuto Federale sentiti i vice presidenti, a decorrere dal 1° luglio il parametro di cui in premessa aggiornato è sta-bilito nella misura di 519 euro.

agv

Il Poleggioni Team Il gruppo del Caffè Ripasso

Gianni Cremarossa pronto per gli allievi falisci

Paolo Perandria allenerà la juniores del Montefi ascone

Marco Spano neo tecnico del Valentano Leggero aumento per i premi di preparazione

Page 27: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

27Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

PATTINAGGIO

Calamanti e Delfi no, esibizioni da applausiSono state le migliori della Libertas Pilastro ai Campionati Italiani Federali Solo Dance. Brava anche Virginia Bertoccini

Penultimo atto della sta-gione agonistica per le atlete della Libertas Pi-

lastro Pattinaggio che hanno partecipato a Roccaraso ai Campionati Italiani Federali specialità Solo Dance.

Oltre alle istruttrici Elisa Cascioli, Elena e Martina To-sini, della spedizione facevano parte 12 atlete che si sono ben comportate. Le prime a scendere in pista sono state le atlete della divisione nazionale categoria allievi; dopo le due danze obbligatorie, Virginia Bertoccini ha guadagnato un posto in � nale dove ha chiuso all’8° posto. Niente � nale per Marika Mazziotti (29°), Su-sanna Marazzi (30°) e Flami-nia Bertoccini (34°), arrivate a

metà classi� ca su 64 atlete. Nella categoria divisione

nazionale A, ottimo 6° posto di Serena Calamanti e 14° di Edvige Santucci entrambe in � nale, nella categoria nazio-nale B buona anche la prova di Susanna Quercia, 18esima.

Debutto positivo di Erica Rosetto e conferma di Eleo-nora Aquilanti che, nella ca-tegoria allievi internazionale, si sono classi� cate rispettiva-mente 18° e 22°. Nella cate-goria Internazionale Cadetti, Ludovica Del� no era nona dopo le danze obbligatorie ma ha rimontato due posizio-ni � nendo con un brillante 7° posto; Verdiana Agostini, al debutto nella categoria, si è classi� cata 21esima e Marika

IL GRUPPO DEL SOLO DANCE

Montalto Marina ha ospi-tato la grande macchina

organizzativa del Coni per una serata dedicata al calcio balilla ed al tennistavolo. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Assessorato allo Sport e Turismo della Provincia di Vi-terbo, ha avuto il supporto di Tonino e Lorenzo Falconi dello Stabilimento Maremma, la strut-tura che ha ospitato oltre 100 partecipanti.

C’erano giocatori provenienti dai diversi stabilimenti balneari di Montalto Marina ma anche dai comuni limitro� ; i match, molto appassionanti, hanno scatenato un tifo da stadio che ha sostenuto in particolare, nel calcio balilla, la coppia dei più

piccoli formata da Lorenzo e An-drea di appena 5 anni. Nel tor-neo di tennistavolo i partecipanti sono stati divisi in due categorie, Piccoli e Grandi; nella catego-ria dei più piccoli ha trionfato Jacopo su Marco, mentre nella categoria Grandi il padrone di casa Lorenzo ha avuto la meglio su Stefano in un’entusiasmante ed appassionante � nale.

Nel calcio balilla gli organiz-zatori hanno dovuto formare ben quattro categorie. La vittoria assoluta nella Open maschile è andata alla coppia Pierpaolo-Adolfo su Marcello-Marco; nella Open femminile secondo trionfo consecutivo di Alessandra e Vit-toria sulla coppia Beatrice-Betty. Nelle due categorie riservate ai

VIRGINIA BERTOCCINI

Fontana (Jeunesse) ha centrato un ottimo 9° posto.

Un buon bilancio quindi per le atlete della Libertas Pilastro che hanno affrontato le più esperte coetanee del Veneto, Friuli ed Emilia, regioni che rappresentano la culla di que-sta specialità del pattinaggio e la praticanti sono moltissime.

Il prossimo week-end, sem-pre al Palazzo del Ghiaccio di Roccaraso, saranno in pista le categorie Junior e Senior a cui parteciperanno Alessia Mar-chetti e Martina Tosini.

Gli appassionati del pat-tinaggio possono seguire le gare in streaming sul sito della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio www.� hp.org cic-cando su pattinaggio in TV.

PICCOLI COMUNI - Grande successo per l’iniziativa del Coni allo Stabilimento Maremma di Montalto Marina

Sfi de al calor bianco tra tennistavolo e calcio balillabambini sono usciti vincitori nel femminile Alessia-Francesca e nel maschile Simone-Gabriele, due binomi che si sono imposti per il terzo anno consecutivo.

Al termine degli incontri le premiazioni supportate dallo sponsor tecnico del torneo, Liquido Surf Shop e Zeta Surf Shop dei fratelli Ulisse e Lorenzo Zappulla Vinci, per i vincitori di tutte le categorie articoli ed ac-cessori sportivi mentre le coppe e i gadget sono stati offerti dal Coni e dalla Provincia di Viter-bo.

Alla premiazione è interve-nuto il Presidente del Coni di

Viterbo Prof. Livio Treta, che ha anche fatto da speaker durante la manifestazione, e il Segretario Dott.ssa Roberta Santilli, inoltre è stato presentato il nuovo Coor-dinatore Tecnico del Coni di Vi-terbo, Prof. Gianfranco Proietti, che ha dichiarato di essere ono-rato di assumere l’incarico.

La manifestazione inserita nel progetto “Piccoli Comuni e lo Sport 2011” sta riscuotendo an-che quest’anno grande successo, grazie all’attenta regia del Prof. Nuccio Chiossi e dei collabora-tori tecnici; il prossimo evento è in programma il 19 agosto a Villa San Giovanni in Tuscia.

SERENA CALAMANTI

VERDIANA AGOSTINI MARIKA FONTANA

Page 28: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

28 Mercoledì 27 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

PALLAVOLO

Coppe e premi per tutti nella festa fi nale Ecco alcune immagini della serata conclusiva per il torneo ‘A Tutto Volley’ di Vasanello

Sono solo alcune delle pre-miazioni andate in scena al torneo ‘A Tutto Volley’ che

si è concluso domenica sera. Le belle foto di Andrea Di Palermo rendono adeguatamente l’idea del clima di festa che si è respira-to all’Arena Polivalente di Vasa-nello dove sono stati incoronati come vincitori I Fracichi tra gli Amatori e Nero Cangiante per i Professionisti. Ci sono state cop-pe e deliziosi cesti per tutti i par-tecipanti, oltre a premi speciali alle tifoserie più vivaci o ai nomi più simpatici. Non perdetevi l’edizione di domani con i premi individuali e molto altro. FOTO DI GRUPPO FINALE

Foto Andrea Di Palermo

NERO CANGIANTE (VINCITORI PROFESSIONISTI)

APERTA PARENTE (2ª CLASS. AMATORI)

I FRACICHI SI ‘GUSTANO’ LA VITTORIA

I FRACICHI (VINCITORI AMATORI)

OOMPA LOOMPA (2ª CLASS. PROFESSIONISTI)

GLANDI DEL VOLLEY E APERTA PARENTEPREMIO PER LA MIGLIORE TIFOSERIA

NERO CANGIANTE CON I TROFEI

META’ & MEZZI (3ª CLASS. PROFESSIONISTI)

PAINT YOUR LIFE (3ª CLASS. AMATORI) PISBOWNSVSM E GLI 007 NANI (NOME PIU’ ORIGINALE)

Page 29: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

29Mercoledì 27 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

BASEBALL

Prosegue la marcia del-la squadra Ragazzi del Monte� ascone che, dopo

essersi imposti nelle Tuscany Series a Grosseto, sono riusciti per la prima volta nella storia ad aggiudicarsi il torneo Città di Monte� ascone – AEM Impianti. Un’impresa giunta al termine di un torneo dominato, come testi-monia anche la vittoria in � nale sullo Junior Nettuno per 15-0.

I tecnici si auguravano di poter disputare incontri validi tecnicamente, dei test per il grup-po che dovrà partecipare alle � nali nazionali, ma le quotate squadre dello Junior Nettuno e Junior Grosseto, anche loro am-messe alle � nali nazionali, hanno partecipato al torneo con le loro

EVENTO - Tra i premiati di varie discipline sportive anche il fortissimo nuotatore della Vitersport

Alberto Bocci e una stagione al Top

Green padroni assoluti del ‘Città di Montefi ascone’Per la prima volta una squadra falisca si aggiudica il torneo di casa. Prossimo test a Sala Baganza

di GLAUCO ANTONIACCI

Per il quindicesimo anno con-secutivo alcuni dei migliori

atleti della Tuscia, ciascuno nella sua disciplina, hanno rice-vuto il premio Master Top. La manifestazione organizzata dal giornalista Claudio Di Marco ha vissuto il suo atto � nale quest’anno a Riva dei Tarqui-ni, dove, con il patrocinio del Coni, si è pensato di premiare non solo gli sportivi ma anche i testimonial della cultura spor-tiva.

Tra i premiati, per il calcio c’è stato Sebastian Gay (Viter-

bese), miglior giocatore della serie D; Andrea Vittori (Mon-te� ascone), miglior giocatore tra Eccellenza e Promozione; Pierpaolo Lauretti (Monterosi), miglior allenatore; Maurizio Manfra (Flaminia Civita Ca-stellana) miglior dirigente.

Grandi applausi per il pre-mio speciale consegnato ad Alberto Bocci, il nuotatore della Libertas Vitersport, con la seguente motivazione: “I campionati italiani Paralim-pici di Pugnochiuso lo hanno visto grande protagonista e la medaglia d’oro è arrivata me-ritatissima come premio per lui

Gruppo fi nale con lancio di cappelli

C’era anche il civitonico Alberto Bonifazi tra gli

Azzurri che hanno conqui-stato la medaglia di bronzo alla prima edizione dell’Eu-robeach Cup FIRA.

La manifestazione di bea-ch touch rugby, disputatasi ad Anglet, vicino Biarritz, ha visto la presenza di molte se-lezioni in rappresentanza del meglio del rugby continenta-le; gli Azzurri guidati da Luca Martin hanno dominato il girone eliminatorio ed hanno poi chiuso in prima posizione anche il girone di � nale, bat-tendo il Galles tre mete a due, l’Ucraina 10-0, il Portogallo 3-0 e la Georgia 2-1.

Bonifazi e compagni si sono qualificati per la se-mifinale dove hanno trova-to la Romania, avversaria temibile che, in effetti, si è imposta per 2-1 costringen-do la formazione italiana ad accontentarsi della finale per il terzo e quarto posto, vinta per 3-0 ancora una volta sul Galles.

Il beach touch rugby è una disciplina sportiva che si gio-ca sulla sabbia in cui la squa-dra che attacca schiera tre giocatori mentre i difensori sono due. Se i difensori rie-

scono a toccare per almeno quattro volte gli attaccanti avversari si ha il cambio pal-la, uno dei giocatori che era in attacco esce e la squadra che difendeva fa entrare un terzo elemento per l’azione d’attacco.

Oltre a Bonifazi, che nel rugby a 15 gioca con la maglia del Brescia, l’Italia schierava anche Emmanuel Billot, Andrea Bonicelli, Tommaso Castello, Nicolò Fadalti, Paolo Fiurlan, An-drea Sartoretto e Morgan Vassallo.

seconde linee, quasi a non voler scoprire le carte per Settembre. Così il torneo ha visto il Monte-� ascone Green dominare, men-tre le altre 4 squadre (Salerno, Grosseto, Nettuno e Monte� a-scone Gold), hanno giocato sullo stesso livello e c’è stato il terzo posto della simpatica compagine del Salerno.

I gialloverdi falisci sopno stati perfetti in � nale, con un ot-timo Conti sul monte di lancio e Manzi come ricevitore che hanno annullato ogni tentativo toscano; in difesa grandi azioni di Medori (una dif� cile e bellissima presa in tuffo in seconda) e Elena Gidaja (dif� cile presa al volo bassa al-l’esterno sinistro e rapido tiro in prima base per l’eliminazione del corridore che si era staccato).

Da sottolineare anche la buo-na prestazione dei Gold, i più giovani del Monte� ascone, che, pur chiudendo al quinto posto, hanno vinto due bellissime partite con Grosseto e Salerno, confer-mando la loro crescita.

All’organizzazione hanno contribuito anche i genitori dei ragazzi che si sono fatti carico della manutenzione straordinaria dell’impianto, in attesa che l’Am-ministrazione Comunale, inten-zionata a risolvere i problemi di degrado della struttura, provveda alla stesura di un progetto volto ad ottenere i previsti � nanziamen-ti regionali.

Prosegue così a gon� e vele la preparazione dei falisci, che la prossima settimana parteciperan-

no con ben 3 squadre (Ragazzi Baseball, Minibaseball, Ragazze softball) al prestigioso torneo di Sala Baganza, uno dei primi in Italia. Nel 1994 fu proprio la squadra ragazzi di Monte� asco-ne a trionfare sul S. Giacomo di Nettuno, poi divenuto campione italiano di categoria. Di sicuro sarà un banco di prova serio per questo gruppo in attesa delle � na-li nazionali di settembre.

Dal 28 al 31 Luglio, inoltre, la squadra Allievi sarà a Parma per il torneo Due Torri organizzato dall’Oltretorrente BC. Saranno ben 600 gli atleti in gara nelle diverse categorie giovanili di ba-seball e softball, discipline che a Monte� ascone godono davvero di ottima salute.

Il Green in posa con il trofeo I ragazzi falisci ascoltano le indicazioni dei coach

RUGBY - Il civitonico ha vestito la maglia azzurra

Medaglia di bronzo per Bonifazinella Eurobeach Cup FIRA

Alberto Bonifazie per la famiglia che lo segue con passione ed anche con tanti sacri� ci, alla ricerca anche di qualche sponsor che possa dare una mano per il prossimo futu-ro e i prossimi successi”.

Alberto Bocci si è distinto an-che nella Traversata Isola Bisen-tina-Capodimonte e il 7 agosto effettuerà un’altra traversata di circa 2 chilometri a Marta, nel-l’ambito delle celebrazioni per la Festa del Pescatore.

Riconoscimenti speciali sono stati consegnati anche al campione di pugilato Andrea Di Luisa e al giovanissimo gin-nasta Paolo Cencioni.

Page 30: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

sport��

SPORT

30 Mercoledì 27 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

BASKET DONNE A2

Defensor, percorso ad ostacoli1ª GIORNATA

A.2/10/2011 partita R.15/1/2012

CUS CHIETI-VIRTUS SPEZIA

ORVIETO-RAGUSA

FORT. POMEZIA-DEFENSOR VT

NAPOLI BASKET-FIRENZE

N. BATTIPAGLIA-SACES NAPOLI

CEST.SPEZZINA-SIENA

MINIBK BATTIPAGLIA-ANCONA

3ª GIORNATAA.16/10/2011 partita R.28/1/2012

CUS CHIETI-NAPOLI BASKET

ANCONA-RAGUSA

ORVIETO-SIENA

FORT.POMEZIA-FIRENZE

N.BATTIPAGLIA-VIRTUS SP

CEST.SPEZZINA-DEFENSOR VT

MINIBK BATTIPAGLIA-SACES NA

5ª GIORNATAA.29/10/2011 partita R.12/2/2012

ANCONA-VIRTUS SP

FORT.POMEZIA-ORVIETO

N.BATTIPAGLIA-NAPOLI BASKET

RAGUSA-FIRENZE

CEST.SPEZZINA-CUS CHIETI

MINIBK BATTIPAGLIA-SIENA

DEFENSOR VT-SACES NAPOLI

8ª GIORNATAA.19/11/2011 partita R.3/3/2012

CUS CHIETI-MINIBK BATTIPAGLIA

ORVIETO-ANCONA

FORT.POMEZIA-SIENA

NAPOLI BASKET-SACES NAPOLI

N.BATTIPAGLIA-RAGUSA

CEST.SPEZZINA-VIRTUS SP

FIRENZE-DEFENSOR VT

11ª GIORNATAA.10/12/2011 partita R.1/4/2012

CUS CHIETI-FIRENZE

NAPOLI BASKET-ORVIETO

SIENA-N.BATTIPAGLIA

VIRTUS SP-FORT. POMEZIA

SACES NAPOLI-ANCONA

MINIBK BATTIPAGLIA-CEST.SPEZZINA

DEFENSOR VT-RAGUSA

6ª GIORNATAA.5/11/2011 partita R.18/2/2012

CUS CHIETI-RAGUSA

ORVIETO-N.BATTIPAGLIA

FORT.POMEZIA-CEST. SPEZZINA

NAPOLI BASKET-MINIBK BATTIPAGLIA

SIENA-DEFENSOR VT

VIRTUS SP-SACES NAPOLI

FIRENZE-ANCONA

9ª GIORNATAA.26/11/2011 partita R.17/3/2012

ANCONA-FORT.POMEZIA

RAGUSA-CEST.SPEZZINA

SIENA-FIRENZE

VIRTUS SP-NAPOLI BASKET

SACES NAPOLI-CUS CHIETI

MINIBK BATTIPAGLIA-ORVIETO

DEFENSOR VT-N.BATTIPAGLIA

12ª GIORNATAA.18/12/2011 partita 14/4/2012

ANCONA-DEFENSOR VT

ORVIETO-CUS CHIETI

FORT.POMEZIA-NAPOLI BASKET

N.BATTIPAGLIA-CEST.SPEZZINA

RAGUSA-MINIBK BATTIPAGLIA

SIENA-VIRTUS LA SPEZIA

FIRENZE-SACES NAPOLI

2ª GIORNATAA.8/10/2011 partita R.22/1/2012

ANCONA-N.BATTIPAGLIA

RAGUSA-FORT. POMEZIA

SIENA-NAPOLI BASKET

VIRTUS SP-MINIBK BATTIPAGLIA

FIRENZE-ORVIETO

SACES NAPOLI-CEST.SPEZZINA

DEFENSOR VT-CUS CHIETI

4ª GIORNATAA.22/10/2011 partita R.4/2/2012

CUS CHIETI-FORT.POMEZIA

NAPOLI BASKET-CEST.SPEZZINA

SIENA-ANCONA

VIRTUS SP-ORVIETO

FIRENZE-N.BATTIPAGLIA

SACES NAPOLI-RAGUSA

DEFENSOR VT-MINIBK BATTIPAGLIA

7ª GIORNATAA.12/11/2011 partita R.26/2/2012

ANCONA-CUS CHIETI

N.BATTIPAGLIA-FORT.POMEZIA

RAGUSA-NAPOLI BASKET

CEST.SPEZZINA-ORVIETO

SACES NAPOLI-SIENA

MINIBK BATTIPAGLIA-FIRENZE

DEFENSOR VT-VIRTUS SP

10ª GIORNATAA.3/12/2011 partita R.24/3/2012

ORVIETO-SACES NAPOLI

FORT.POMEZIA-MINIBK BATTIPAGLIA

NAPOLI BASKET-DEFENSOR VT

N.BATTIPAGLIA-CUS CHIETI

RAGUSA-SIENA

CEST.SPEZZINA-ANCONA

FIRENZE-VIRTUS SP

13ª GIORNATAA.7/1/2012 partita R.22/4/2012

CUS CHIETI-SIENA

NAPOLI BASKET-ANCONA

CEST. SPEZZINA-FIRENZE

VIRTUS LA SPEZIA-RAGUSA

SACES NAPOLI-F. POMEZIA

MINIBK BATTIPAGLIA-N.BATTIPAGLIA

DEFENSOR VT-ORVIETO

BASKET MERCATO - Nel girone delle viterbesi le più attive sono state Orvieto e La Spezia

Yordanova sicura, ora è caccia ad un play

di GLAUCO ANTONIACCI

Ecco il cammino che atten-de la Defensor nel girone B del campionato di serie

A2 nazionale. Un percorso pie-no di insidie, in un girone che è certamente più dif� cile rispetto all’altro che comprende le for-mazioni del centro nord, alme-no per chi, come la Defensor, punta alla salvezza.

Per qualche tempo sembrava che la Federazione volesse spo-stare al nord le due compagini di La Spezia, molto competitive anche quest’anno, dirottando al sud Virtus Cagliari e Alghero che, stando ai rumors, faranno fatica ad allestire una squadra e partiranno con ambizioni minime.

Così non è stato e, al mo-mento attuale, risulta evidente che ci saranno squadre di primo piano come Orvieto e Ragusa, oltre alle spezzine,

ma anche che il livello medio è decisamente alto e non ci sono squadre ‘materasso’.

“Innanzi tutto bisogna dire che il nostro girone è molto competitivo e non ci sono squa-dre condannate in partenza - ha commentato coach Scara-muccia -, quindi la nostra corsa alla salvezza sarà tutt’altro che semplice. Mi sarebbe piaciuto iniziare contro le squadre più forti del girone per poter avere più tempo di crescere e miglio-rare, ma alla � ne le avversarie le devi incontrare tutte e non credo che il calendario possa fare una grandissima differen-za”.

Tra le curiosità del calen-dario l’ottava giornata che proporrà, in contemporanea, i derby di La Spezia e Napoli. Occhio anche alla neopromos-sa Battipaglia che ha preso un play italo-americano (D’Alie) e l’esperta guardia Pantani.

La trattativa si è conclusa positivamente ed ora c’è

già una cartezza; la straniera della Defensor per il cam-pionato 2011/2012 sarà la bulgara Yordanova. Sull’asse Orvieto-Viterbo, dunque, si è concretizzato un altro affare dopo quello che aveva portato in gialloblù Lorenza Spirito.

La capitana della nazionale bulgara, alla sua quarta stagio-ne in Italia dopo l’esordio ad Alghero e due stagioni in Um-bria, è una giocatrice molto di-

versa rispetto a Rejchova, sia come � sico che come gioco, ed è chiaro che la squadra di coa-ch Scaramuccia dovrà fare di necessità virtù, puntando sulla velocità e sui quintetti atipici piuttosto che sulla potenza in area e sui centimetri come accadeva lo scorso anno con la pivot ceca e con un roster in cui l’altezza non era certo un problema.

Squadra più piccola e ‘ob-bligata’ a correre, con un play-maker che deve ancora arriva-

re. La società si sta guardando attorno per aggiungere un ele-mento al reparto delle esterne, compatibilmente con le possi-bilità offerte da un budget che, di sicuro, non consente grandi voli di fantasia. Per questo si cercherà di scegliere giocatrici af� dabili, non delle fuoriclasse ma di sicuro elementi cono-sciuti e in grado di garantire un rendimento positivo.

Tra le protagoniste del mer-cato c’è sicuramente la Carispe La Spezia che si è assicurata la

ex Defensor Monica Bonafede oltre alla tedesca Glaser, alla play Agnese Soli e alla giovane ala De Pretto. Orvieto non si nasconde dopo gli ingaggi di Filippetti, Mariani, Reke e Tava, con la play-guardia Perini che dovrà dare garanzie sulle esterne. Siena ha perso Reke ma ha preso Delibasic che offre ampie garanzie, An-cona ha confermato giocatrici importanti come Racca, Serva-dio e Lascala ma deve ancora mettere a posto la panchina.Annamaria Romagnoli

Page 31: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord

almanacco 31Mercoledì 27 Luglio 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Ma che vi importa se l’amore è un po’ litigarel-lo?.. che non lo sapete che

Cari amici del Toro..c’è una soluzio-ne a questa s tanchezza . . cercate di

E bravi g e m e l l i n i ! ! ! Siete arrivati finalmente al t raguardo! . .o meglio, uno

Solo satur-no sta ancora cercando di smorzare i vostri ardori..vi rende le

Sì lo so che questo periodo per voi non è facilissimo a causa di un Giove che vi

M m m h . . e chi vi si avvici-na oggi..no no, meglio stare alla larga, non sia mai

Su che siamo alla fine di que-sto lungo p e r i o d o di lonta-

Su fermatevi un attimo..non è questo il momento per puntare i piedi specialmente

nel lavoro..Mercurio non vi ama e vi rende invisi ai vostri colleghi che potrebbero fare di tutto per mettervi i bastoni tra le ruote… c’è un modo però per uscire da questa situazione..e sapete qual è?....gettarvi tra le braccia del vostro grande amore di sempre che sa capirvi meglio di chiunque altro….BACIATELO APPASSIO-NATAMENTE

nanza dal vostro dolce amore..vedrete che per tutto i l mese di agosto sa-rete baciati dalla for tuna e più che altro vi accor-gerete dello straordinario effetto che provocate sugli altr i..siete suadenti, dolci ed ammalianti..e potete star cer ti che NESSUNO VI RESISTERA’

• Conti-nuo a pensare che sarebbe molto meglio per voi stare in vacanza,

E’ il vo-stro secondo giorno di m a r e m o t o provocato da questa Luna

in Gemelli che alza troppo le maree..continuo a suggerirvi di abbracciare forte forte il vostro meraviglioso ed aitan-te Nettuno che non aspetta altro che essere rassicurato da voi..in che modo?..ma con coccole e baci naturalmente..vi dispiace?..SONO SICURO DI NO

specialmente in questi giorni in cui una luna in Gemelli vi ren-de particolarmente accattivanti e un Marte altrettanto focoso cerca di moltiplicare le vostre occasioni di incontro..tutto cambia però se siete al lavoro..potreste infatti sentirvi stanchi e demotivati..datemi retta..SVAGATEVI

dovesse dovesse partirvi uno schiaffone all’improvviso..su non vi arrabbiate con me se vi dico sempre che siete ner-vose, è che mi fate così ridere quando vi urtate che comunque risultate simpatiche a tutto il mondo..però oggi è meglio contare fi no a dieci prima di parlare..VI CONVIENE

guarda un po’ in cagnesco però è pur vero che tutti gli altri pia-neti vi vogliono molto ma molto bene..la Luna vi vuole più sexy che mai mentre una strepitosa Venere vi rende i più desiderati..e voi ancora vi affannate con il lavoro?..ma non pensateci e an-date al mare..sarete LE STAR DI MIAMI BEACH

cose diffi cili e la strada si fa tortuosa..ma io so benissimo che dentro di voi c’è una grande forza..e l’altra metà del cielo è pronta a sorreggervi..Venere vuole vedervi assolutamente felici..quindi abbandonate la vostra proverbiale timidezza e buttatevi nella mischia..sarete STRAAMATI

dei tanti traguardi che rag-giungerete quest’anno..ve lo avevo detto dall’inizio che sareste stati super fortuna-ti e io mantengo sempre le promesse..Giove vi vuole ric-chi, la Luna vi vuole sexy e Venere innamorati..che volete di più?..DIVERTITEVI ALLA GRANDE

prendere delle vitamine..tra l’altro sta ritornando un’altra ondata di grande caldo e non potete certo riposarvi visto il bel Mercurio che avete..sì cari miei, il lavoro vi chiama..e così i soldini,argomento al quale non siete indifferenti..su su dateci dentro col lavoro..ci saranno GRANDI RISULTATI

quando c’è una baruffa poi è più bello rifare pace?molto probabilmente la vostra dol-ce metà è un po’ agguerrita perché state dedicando trop-po tempo al lavoro..beh voi fatele capire che più lavorate più guadagnate..e più regali farete..sicuramente NON LITI-GHERETE PIU’

Smettetela di rimuginare sul passa to. .non vedete che questo momen-to per voi è

favorevole?..e come se non ba-stasse stanno anche per arrivare delle fantastiche vacanze..non badate alla Luna, che, capric-ciosa come non mai, vi fa saltare fuori dai gangheri per nulla..fate un ultimo sforzo sul lavoro che comunque vi sta dando ottimi risultati e siate positivi..da do-mani sarà tutto diverso..SARA’ BELLISSIMO

S t a t e v e r a m e n t e esagerando..è il caso che io ve lo dica..questa Ve-nere in Cancro

ha il potere di rendervi esagerata-mente gelosi e vedete ombre anche dove non ci sono..non capite che in questo modo vi alienate le simpa-tie di chi vi circonda?..e anche il grande amore vi vede pesanti..non tirate troppo la corda..sarebbe un peccato spezzarla proprio adesso che le cose si stanno per mettere fi nalmente bene…ATTENZIONE

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Viterbo & AltoLazio

Giovedì 28 Luglio 2011

ore 00 cielo coperto con deboli pre-cipitazioni e vento da sud/ovest a 3 km/h. Temperatura di 17 °Core 03 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da sud/ovest a 2 km/h. Temperatura di 16,9 °Core 06 cielo parz. nuvoloso e vento da ovest a 1 km/h. Temperatura di 17,1 °Core 09 cielo poco nuvoloso con inten-se nubi cumuliformi e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 20,4 °Core 12 cielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud/ovest a 6 km/h. Temperatura di 23,7 °Core 15 cielo nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 23,2 °Core 18 cielo parz. nuvoloso con inten-se nubi cumuliformi e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 22,9 °Core 21 c ie lo poco nuvo loso e ven-to da nord /oves t a 10 km/h . Tem-pera tura d i 21 ,8 °C

DOMANI 28 LUGLIOPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CATTANEO, 32A (VT)TEL: 0761-324240

OGGI 27 LUGLIOGIACCI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA TRIESTE, 36A (VT)TEL: 0761-341083

Mercoledì 27 Luglio 2011

ore 00 cielo quasi sereno e vento da sud a 2 km/h. Temperatura di 16,5 °Core 03 cielo poco nuvoloso e vento da sud/est a 6 km/h. Temperatura di 16,9 °Core 06 cielo quasi sereno e vento da sud/est a 8 km/h. Temperatura di 15,8 °Core 09 c ie lo mo l to nuvo loso e vento da sud/es t a 10 km/h . Tem-pera tura d i 21 ,2 °Core 12 cielo molto nuvoloso o coperto con intense nubi cumuliformi con possibili deboli precipitazioni e vento da sud a 13 km/h. Temperatura di 23,5 °Core 15 c ie lo coper to con qua lche p icco lo cumulo sparso con prec i -p i taz ion i e vento da sud a 15 km/h . Tempera tura d i 22 ,4 °Core 18 c ie lo coper to con prec ip i -taz ion i e vento da sud/oves t a 11 km/h . Tempera tura d i 21 ,4 °Core 21 c ie lo coper to con debo l i p rec ip i taz ion i e vento da sud/es t a 7 km/h . Tempera tura d i 20 ,3 °C

Page 32: Edizione del 27 luglio de L'Opinione di Viterbo e Lazio nord