fashion shooting @ ebuzzing milan

per ospitare lo shooting di questo mese

Photo by Matteo Macchiavello, Servizio di Simona Scacheri, Styling: Valentina RodaMake up & Hair: MUA, Angelica Zaccarro@Art on Stage, Modelli: Andrea Boskovic@ Joy, Tiago Grancho@ Joy

EBUZZINGSPECIALE MODA MANAGER

luglio - agosto 2012 | Pubblicità Italia 07 89

Camicia Esprit, Gonna FracominaScarpe Luciano Padovan

SPECIALE MODA MANAGER

Camicia Banana Republic, Pantalone MessagerieScarpe Bershka



92 Pubblicità Italia 07 | luglio - agosto 2012


Giacca e pantalone MessagerieCamicia Ermanno by Ermanno Scervino


Giacca AnnaRita N, Jeans Twenty 8 TwelveTop Gap, Scarpe Mango, Bracciali Sharra Pagano



ebuzzing - Milano

Mi racconti la storia di ebuzzing.Dario Caiazzo: Siamo andati alla velocità della luce, come tutto ciò che riguarda il web. L'agenzia nasce dall’intuizione di Pierre Chappaz (ex founder Kelkoo ed ex MD Yahoo Europa), web guru che ha segnato dei momenti importanti nella storia di Internet. Uno di quelli che riesce a vedere e intuire le cose prima che accadano. Nel nostro settore queste doti fanno la differenza. Nel 2006 Pierre fonda Wikio, primo aggregato-re e motore di ricerca di blog, poi entra in ebuzzing, una piattaforma in grado di pianificare contenuti video nell'uni-verso social come un qualunque altro media. In 2 anni, attraverso un'im-portante operazione di fundraising che vede coinvolti venture capitalist internazionali, riesce a ottenere oltre 25 milioni di euro per rifinanziare la società. Questo contribuisce alla cre-scita di ebuzzing in termini di innova-zione tecnologica, fatturato e numero di campagne declinate su tutto il territorio europeo, fino al momento in cui diventa leader di settore con uffici nelle principali 5 country europee.

Cosa caratterizza la filosofia alla base del vostro lavoro? D.C: Il social video advertsing. Con-cettualmente il social video adverti-sing si basa su un assioma fondamen-tale, ovvero quello di distaccarsi dalle

tradizionali forme di pubblicità che prevedono un'interruzione costante delle attività degli utenti. ebuzzing si basa sulla volontà da parte dell’utente di guardare un contenuto. Ciò è favo-rito dall’ambiente social delle nostre attività e dal fatto che riusciamo a targettizare al meglio le nostre cam-pagne. Poi c’è la tecnologia: grazie alla nostra piattaforma è possibile decide-re la strategia migliore di diffusione di un contenuto video e, soprattutto, misurare in tempo reale i risultati di una campagna. Il tentativo è quello di far convivere i KPI tipici del web con quelli caratteristici di attività social, come lo sharing e l’engagement. Inol-tre, siamo molto attenti alla sicurezza del brand. Grazie a una tecnologia chiamata Adloox, il nostro network è certificato al 100% come brand safe.

Mondo social media e blog. Quali i be-nefici che un marchio puó ricavarne?D.C: Ormai l’impatto del mondo social per un'azienda è qualcosa di consolida-to e in buona parte misurato. Riuscire a trovare un modo credibile e sicuro per creare engagement con gli utenti è qualcosa da cui ormai non si può prescindere. L’importante è non forzare le cose e affidarsi sempre a professio-nisti in grado di calibrare al meglio la presenza social di un brand. In cosa consiste il vostro lavoro? Umberto Lisiero: Partiamo dall’a-

nalisi della blogosfera per capire dove e come gli utenti parlano di un deter-minato brand, prodotto, iniziativa, video. Grazie a ebuzzing Labs - risorsa fruibile gratuitamente da chiunque, da alcuni mesi anche in versione app per iPhone e iPad - riusciamo a individuare i social publisher più adatti a creare un notevole volume di passaparola attorno al contenuto che vogliamo promuovere. Lo studio preliminare è seguito dalla gestione vera e propria della campagna che prevede un costante monitoraggio della blogosfera sia sul versante quan-titativo dei risultati numerici (view, condivisioni, click, ecc.) sia su quello qualitativo legato invece alla percezio-ne rispetto all’attività e al suo oggetto. Al raggiungimento del risultato concor-dato con il cliente, si arriva all’ultimo step, quello della reportistica finale.

La comunicazione negli ultimi 10 anni. Come si è evoluta e in che modo avete 'cavalcato' questo cambiamento?U.L: Direi che negli ultimi anni, grazie al web in generale e ai social media in particolare, ha subito quasi un totale ribaltamento. Oggi sono gli utenti a scegliere cosa vedere, leggere e condivi-dere. E soprattutto amano parlare, con-frontarsi attorno a prodotti e servizi. Diventa quindi fondamentale ascol-tare e instaurare con loro un dialogo costruttivo. Da parte nostra abbiamo sviluppato e continuiamo a sviluppare una piattaforma che sia in grado di uni-re le potenzialità del passaparola online con la scalabilità e i KPI dei media più tradizionali.

Il futuro della comunicazione. Potrebbe azzardare un'ipotesi?U.L: Sempre difficile prevedere gli sviluppi di uno strumento giovane e in continua evoluzione come è il web. Di certo proseguirà la ricerca per format in grado di registrare tassi sempre maggiori di engagement, che vedranno l’utente spettatore attivo e parte inte-grante del processo di comunicazione. Il video, in questo momento, anche grazie alla diffusione degli smartphone, è il format che fa registrare il tasso di crescita più elevato. Saranno interes-santi gli sviluppi in termini di intera-zione sia con il brand che tra gli utenti.

Atmosfera frizzante ed energica quella

che si respira negli uffici di ebuzzing. Una

chiacchierata con Dario Caiazzo, Managing

Director di Ebuzzing Italia e Umberto Lisiero,

Sales Director, per conoscere la storia di

questa giovane ma determinata realtà

di Simona Scacheri


Maglia e pantalone Messagerie

Giacca e pantalone Banana RepublicSottogiacca Oysho


Camicia Taglia 42, Pantalone FracominScarpe Luciano Padovan, Orecchini Sharra Pagano


Maglia Gap, Pantalone HaikureOcchiali Gucci by Safilo


Completo Banana RepublicCamicia Ermanno by Ermanno Scervino


fashion shooting @ ebuzzing milan

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