forza cosenza n. 36

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La prossima settimana rischia di essere deter- minante, scrivevo sette giorni fa alludendo alle cose tecniche e a quelle societarie. Dopo set- te giorni, registro che quelle tecniche sono peg- giorate. E non solo per il risultato negativo ca- salingo. Contro il Siracusa è stata una partita davvero singolare. Al contrario del solito è iniziata benis- simo. Somma deve aver lavorato sul piano men- tale durante la settimana, perché la squadra è scesa in campo finalmente col piglio giusto. Tut- ti vispi, pimpanti, reattivi. E dopo soli cinque mi- nuti ecco il primo gol. Il primo di una serie, mi sono sorpreso a pensare. E, in effetti, la partita sembrava finalmente in discesa, con i lupi che giocavano in scioltezza provando, finalmente, dribbling e passaggi fin qui mai riusciti. Ma era come la luce di un ne- on appena dopo il click sull'interruttore: preca- ria. Col passare dei minuti, piano piano, siamo ritor- nati al solito. Anzi, peggio del solito... Ma sull'1-0 ancora fantasticavo: vorrei che Maz- zeo fosse Maradona. Ma non potevo evitare di prendere atto della sua assoluta mancanza di cattiveria agonistica: non solo in una azione pal- la al piede da manuale, ma anche in un accen- no di intervento acrobatico poi abortito. Nel pri- mo caso scarta avversari come birilli, sembra Diego, poi si perde al momento di decidere se passarla o proseguire da solo; nel secondo non ha nemmeno la perfidia che ti porta a toccare la palla con le mani pur di fare gol. Vorrei che Fanucci fosse un maestro di danza classica, ho pensato. Ma è evidente la sua pre- dilezione per Valzer, Polka, Mazurka... Vorrei che Degano fosse il nostro Gigi Meroni, mi sono detto, ma non si può. Prima bisogne- rebbe spiegargli chi era la "Farfalla granata". Vorrei che Giacomini riguardasse la partita e che il nastro s'incantasse all'82', facendogli ri- vedere quell'azione all'infinito. Ma... posso? Anno XXV n. 36 SETTIMANALE SPORTIVO Copia omaggio SABATO 27 NOVEMBRE 2010 www.forzacosenza.it L'ILLUSIONE DI UN CAMBIO DI ROTTA PER IL COSENZA È DURATA SOLTANTO UN PAIO DI MINUTI. CONTINUANDO DI QUESTO PASSO CI RESTERÀ SOLTANTO L'ORGOGLIO. MA C'È DA STARE ATTENTI... > CONTINUA A PAGINA 3 VORREI MA NON POSSO…

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Forza Cosenza settimanale sportivo RossoBlu

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Page 1: Forza Cosenza n. 36

La prossima settimana rischia di essere deter-minante, scrivevo sette giorni fa alludendo allecose tecniche e a quelle societarie. Dopo set-te giorni, registro che quelle tecniche sono peg-giorate. E non solo per il risultato negativo ca-salingo.Contro il Siracusa è stata una partita davverosingolare. Al contrario del solito è iniziata benis-simo. Somma deve aver lavorato sul piano men-tale durante la settimana, perché la squadra èscesa in campo finalmente col piglio giusto. Tut-ti vispi, pimpanti, reattivi. E dopo soli cinque mi-nuti ecco il primo gol. Il primo di una serie, misono sorpreso a pensare.E, in effetti, la partita sembrava finalmente indiscesa, con i lupi che giocavano in scioltezzaprovando, finalmente, dribbling e passaggi finqui mai riusciti. Ma era come la luce di un ne-on appena dopo il click sull'interruttore: preca-ria.Col passare dei minuti, piano piano, siamo ritor-nati al solito. Anzi, peggio del solito...

Ma sull'1-0 ancora fantasticavo: vorrei che Maz-zeo fosse Maradona. Ma non potevo evitare diprendere atto della sua assoluta mancanza dicattiveria agonistica: non solo in una azione pal-la al piede da manuale, ma anche in un accen-no di intervento acrobatico poi abortito. Nel pri-mo caso scarta avversari come birilli, sembraDiego, poi si perde al momento di decidere sepassarla o proseguire da solo; nel secondo nonha nemmeno la perfidia che ti porta a toccarela palla con le mani pur di fare gol.Vorrei che Fanucci fosse un maestro di danzaclassica, ho pensato. Ma è evidente la sua pre-dilezione per Valzer, Polka, Mazurka...Vorrei che Degano fosse il nostro Gigi Meroni,mi sono detto, ma non si può. Prima bisogne-rebbe spiegargli chi era la "Farfalla granata".Vorrei che Giacomini riguardasse la partita eche il nastro s'incantasse all'82', facendogli ri-vedere quell'azione all'infinito. Ma... posso?

Anno XXV n. 36SETTIMANALE SPORTIVO Copia omaggio

SABATO 27 NOVEMBRE 2010

www.forzacosenza.it

L'ILLUSIONE DI UN CAMBIO DI ROTTA PER IL COSENZA È DURATA SOLTANTO UN PAIO DI MINUTI.CONTINUANDO DI QUESTO PASSO CI RESTERÀ SOLTANTO L'ORGOGLIO. MA C'È DA STARE ATTENTI...

> CONTINUA A PAGINA 3

VORREI MA NON POSSO…

Page 2: Forza Cosenza n. 36

CENTRO S.I.P.I.C.Diagnostica Echo dopplerFotoringiovanimento del viso - Epilazione definitivaTrattamento inestetismi cutanei e fibrolipomatosidegli arti con elettroporazioneChirurgia laserVaricole - Varici - Nevi - Angiomi - Fibromi - TatuaggiTrattamento emorroidi col metodo Hal-Doppler

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concorso n. 98 del 28 novembre 2010

1 BARI - CESENA

2 BOLOGNA - CHIEVO

3 BRESCIA - GENOA

4 CAGLIARI - LECCE

5 LAZIO - CATANIA

6 UDINESE - NAPOLI

7 CREMONESE - PERGOCREMA

8 RAVENNA - SPAL

9 SIRACUSA - TARANTO

10 GUBBIO - SORRENTO

11 HELLAS VERONA - PAVIA

12 ANDRIA BAT - PISA

13 FOGGIA - BENEVENTO

14 PALERMO - ROMA

RISULTATI

PARZIALI

RISULTATI

FINALI

COLONNA

VINCENTE

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Contrada Cona - Malito (CS)Tel&Fax 0984.968888

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I N G E N E R A L E C A S A F U O R I

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI

PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

NOCERINA 29 14 8 5 1 22 12 0 6 1 0 12 4 2 4 1 10 8

BENEVENTO 28 14 8 4 2 18 12 -2 6 2 0 12 4 2 2 2 6 8

ATLETICO ROMA 27 14 8 3 3 22 12 -1 2 2 2 9 7 6 1 1 13 5

TARANTO 22 14 6 4 4 14 13 -6 6 1 1 13 9 0 3 3 1 4

FOGGIA (-1) 20 14 6 3 5 31 27 -5 2 2 2 14 12 4 1 3 17 15

VIRTUS LANCIANO 20 14 4 8 2 12 11 -5 4 2 1 8 5 0 6 1 4 6

GELA 19 14 6 1 7 18 18 -8 4 1 2 11 8 2 0 5 7 10

COSENZA 18 14 4 6 4 14 14 -7 2 3 2 6 6 2 3 2 8 8

SIRACUSA 18 14 5 3 6 13 16 -8 3 2 2 7 4 2 1 4 6 12

JUVE STABIA 17 14 5 2 7 17 16 -9 3 1 3 11 9 2 1 4 6 7

LUCCHESE 16 14 4 4 6 17 16 -9 3 2 2 10 4 1 2 4 7 12

PISA 15 14 2 9 3 13 15 -9 2 4 2 8 9 0 5 1 5 6

FOLIGNO (-1) 15 14 4 4 6 18 21 -9 1 3 3 6 10 3 1 3 12 11

VIAREGGIO 15 14 3 6 5 11 15 -8 3 2 1 8 5 0 4 4 3 10

TERNANA 15 14 4 3 7 8 19 -10 4 1 2 7 6 0 2 5 1 13

ANDRIA 14 14 3 5 6 10 14 -10 1 5 1 4 4 2 0 5 6 10

BARLETTA 12 14 2 6 6 13 18 -11 1 4 2 8 9 1 2 4 5 9

CAVESE (-5) 11 14 4 4 6 14 16 -9 3 2 2 8 8 1 2 4 6 8

C L A S S I F I C A1^ DIVISIONEG I R O N E B

SERIE B PLAYOFF PLAYOUT 2^ DIVISIONE

15a gio

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BARLETTA - VIAREGGIO 0-0BENEVENTO - ANDRIA 2-0CAVESE - ATLETICO ROMA 0-2COSENZA - SIRACUSA 1-2

LUCCHESE - FOLIGNO 3-0NOCERINA - FOGGIA 3-1PISA - VIRTUS LANCIANO 1-1TARANTO - JUVE STABIA 1-0TERNANA - GELA 2-0

Sesta vittoria al“San Francesco”per la Nocerina; inuna gara per nientefacile, batte con un risul-tato importante il Foggia di Zeman.Le tre reti sono realizzate da Castal-do e da una doppietta di Negro; atempo scaduto la rete del rossoneroSalamon. Sesta vittoria interna ancheper il Benevento, che rimanda battu-to l’Andria con una doppietta delbomber Clemente. L’Atletico Roma si

conferma squadra da tra-sferta: a Cava arriva la sesta

vittoria, firmata con una dop-pietta di Ciofani, capocannonie-

re con 10 reti. Dopo due sconfittee tre pareggi, il Taranto batte allo “Ia-covone” la Juve Stabia con una retedi Innocenti, e si piazza al quarto po-sto. Gela in caduta libera: a Terni ar-riva la quarta sconfitta consecutiva. Irossoverdi prendono una boccatad’ossigeno con le reti di Nitride e No-lè, ma restano ancora nella zona cal-

da della classifica. Ancora una pessi-ma prestazione per il Cosenza: an-che il Siracusa ringrazia e porta a ca-sa tre punti insperati, raggiungendola squadra silana a quota 18. Dopodieci risultati negativi, sei sconfitte equattro pareggi, la Lucchese batte trale mura amiche il Foligno per 3-0con le reti di Marotta, Grassi e Co-stantini. Barletta e Viareggio si divido-no la posta in palio con il classico ri-sultato ad occhiali. Nel posticipo te-levisivo del lunedì, Pisa-Virtus Lancia-

no termina 1-1 con le reti del neraz-zurro Carparelli e del rossoneroMammarella. Per la squadra toscanail nono pareggio in quattordici parti-te. Sono 284 le reti realizzate in 126partite, di cui 161 in casa e 123 fuo-ri casa. La media-gol a partita è di2,25. Il miglior attacco è del Foggia,con 14 reti realizzate in casa e 17 fuo-ri. Taranto e Ternana sono le unichedue squadre ad aver realizzato unasola rete fuori casa.

Ernesto Pescatore

IL PUNTO AL CAMPIONATO

ANDRIA - PISA ATLETICO ROMA - TERNANA FOGGIA - BENEVENTO FOLIGNO - NOCERINA GELA - BARLETTA JUVE STABIA - CAVESE SIRACUSA - TARANTO VIAREGGIO - COSENZA

VIRTUS LANCIANO - LUCCHESE

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BARLETTA - VIRTUS LANCIANO BENEVENTO - FOLIGNO CAVESE - ANDRIA COSENZA - ATLETICO ROMA

LUCCHESE - JUVE STABIA NOCERINA - GELA PISA - VIAREGGIO TARANTO - FOGGIA TERNANA - SIRACUSA

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Page 3: Forza Cosenza n. 36

SABATO 27 NOVEMBRE 2010 3N E W S

Direttore ResponsabileFEDERICO BRIA

Direzione, Redazione e amministrazione:Via G. Barrio (pal. Filice) COSENZA

Tel. 0984.462190

www.forzacosenza.it

Reg. Trib. Cosenza n. 434/1986

Foto e statistiche: Ernesto Pescatore

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StampaLA GRAFICA COMMERCIALE

di MARIO TOCCIVia De Cardona, 18-20-32/ATel. 0984.394140 - COSENZA

[email protected] - www.mariotocci.com

CLASSIFICA MARCATORICOSÌ DOMENICA SCORSA GIUDICE SPORTIVO

Comunicato Ufficiale n. 71/div del 23 novembre 2010Lega Italiana Calcio Professionistico

Gare del 21-22 novembre 2010Quattordicesima giornata d’andata

Il Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dal Rap-presentante dell’A.I.A. Sig. Roberto Calabassi, nella sedu-ta del 22 - 23 Novembre 2010 ha adottato le deliberazio-ni che di seguito integralmente si riportano: 1a divisione– Girone B Preso atto del preannuncio di reclamo inoltrato dalla so-cietà Barletta avverso l’esito della gara indicata in ogget-to, si soprassiede ad ogni decisione in merito. Società: ammenda di € 3.000,00 alla Cavese; € 500,00alla Nocerina.Allenatore: squalifica per una gara effettiva a De RosaLuigi (Cosenza), per atteggiamento irriguardoso verso l’ar-bitro durante la gara (all. in seconda, espulso).Calciatori espulsi: squalifica per due gare effettive aD’Onofrio Denis (Viareggio), perché sgambettava volon-tariamente un avversario senza avere la possibilità di gio-care il pallone; Calori Simone (Pisa), per atto di violenzaverso un avversario con il pallone non a distanza di gioco.Squalifica per una gara effettiva a Bacchiocchi Gianluca(Cavese), per atto di violenza verso un avversario in azio-ne di gioco e Favasuli Francesco (Pisa), per atteggiamen-to irriguardoso verso un assistente arbitrale. Squalifica peruna gara effettiva per doppia ammonizione a RaimondiAndrea (Juve Stabia), per condotta scorretta verso un av-versario e per condotta non regolamentare.Calciatori non espulsi: squalifica per una gara effettivaper recidività in ammonizione (IV infr.) a Cipriani Luigi (Ca-vese).

14ª Giornata – Domenica 21 novembre 2010 – ore 14:30Cosenza – Stadio comunale “San Vito”

COSENZA 1SIRACUSA 2

COSENZA: De Luca, Matteini, Giacomini (85' Fiore A.), Wa-gner, De Rose, Fanucci, Daud (73' Fiore S.), Coletti, Bianco-lino, Degano (60' Olivieri), Mazzeo. A disposizione: Galea-no, Scarnato, Bernardi, Roselli. All. M. Somma.SIRACUSA: Baiocco, Lucenti, Strigari, Spinelli, Petta, Ignof-fo, Bongiovanni (13' Bufalino), Mancosu (63' Desideri), Co-sa (77' Abate), Mancino, Giordano. A disposizione: Forno-ni, Di Silvestro, Giurdanella, Biondo. All. G. Ugolotti. ARBITRO: Maresca Fabio di Napoli.ASSISTENTI: Falanga Antonio di Torre del Greco (NA) e Si-gnoriello Luigi di Napoli.MARCATORI: 6' Matteini, 38' Mancino, 81' Bufalino. NOTE: giornata di sole. Terreno di gioco in discrete condi-zioni. Spettatori 3.000 circa, di cui 2.400 paganti e 180 ab-bonati per un incasso di € 18.200,00. Nel settore ospiti del-la curva nord presenti una ventina di tifosi del Siracusa.Espulso al 34' l’allenatore in seconda del Cosenza, Gigi DeRosa. Ammoniti: 22' Giacomini, 66' Spinelli, 74' StefanoFiore. Al 2' Bongiovanni ha colpito la traversa. Al 24' annul-lata una rete a Degano per posizione di fuorigioco. Assen-ti nel Cosenza Di Bari e Raimondi squalificati; Petrocco, Mu-sca, Essabr, Ungaro, Martucci e Chianello infortunati. Sira-cusa privo degli infortunati Arigò, Capocchiano e Moi. Exdella partita Vincenzo Cosa e Fernando Horacio Spinelli.Calci d’angolo 4-4. Tempo recuperato: p.t. 3'; s.t. 4'.

10 reti Ciofani (2) (Atletico Roma);8 reti Ciano C. (2) (Cavese), Sau (Foggia);7 reti Catania (Nocerina), Innocenti (1) (Taranto);6 reti Marotta (Lucchese), Carparelli (Pisa);5 reti Clemente (1) (Benevento), Insigne (1) Foggia), Corona (2)

(Juve Stabia), Castaldo e Negro (Nocerina), Mancino (Si-racusa), Marolda (Viareggio);

4 reti Franchini (Atletico Roma), Bellomo (Barletta), Evacuo (1)(Benevento), Agodirin (Foggia), Giacomelli (Foligno), Tur-chi (Virtus Lancia-no);

3 reti D’Anna e Pintori(Benevento), Maz-zeo (2) (Cosenza),Laribi (Foggia), Co-resi e Falcinelli (Fo-ligno), Bigazzi, Sta-milla e Franciel (1)(Gela), Albadoro(Juve Stabia), Gras-si (1) (Lucchese),Biggi (Lucchese),Mosciaro (2) (Pisa),Rantier (Taranto),Longobardi (1) (Viareggio), Di Cecco (Virtus Lanciano);

2 reti Ceppitelli e Berretti (Andria Bat), Balzano ed Esposito(Atletico Roma), Infantino, Lucioni e Simoncelli (Barletta),Schetter (Cavese), Biancolino e Daud (Cosenza), Konee Romagnoli (Foggia), Fondi, Cavagna e Sciaudone (Fo-ligno), Raimondi A. (Juve Stabia), Docente e D’Anna (Ge-la), Tarantino (Juve Stabia), Bertoli (Lucchese), Galizia (1)(Nocerina), Miani (Pisa), Cosa e De Angelis (Siracusa), Toz-zi Borsoi (1) (Ternana), Mammarella (Virtus Lanciano);

Vincenzo Cosa (Siracusa)

> DALLA PRIMA

Vorrei scendere in campo e aiutare io quel-la povera anima di Biancolino. Il Pitone sem-bra un elefante in gabbia, con la rabbia d'unleone. Lo abbandonano al suo destino, man-co fosse nel Deserto dei Tartari. Il problemaè che, in questo modo, il tenente Biancolino- novello Drogo - vive la sua partita fissandol'orizzonte in attesa del nulla. Non vede maila sagoma di un pallone giocabile.Nel secondo tempo avrei voluto che Sommacolorasse subito il prato con un Fiore, anzidue. Invece l'attesa è stata lunga.Forse, dopo tanto pensare, avrei potuto fer-marmi prima e considerare che, tutto som-mato, se questa è la squadra; se in società cisono problemi economici un giorno si e l'al-tro pure; se il pubblico sugli spalti è quellodelle giornate peggiori; se neanche diversianni d'inferno ci hanno insegnato a distin-guere chi vuole il bene del Cosenza da chi bi-vacca intorno al San Vito come i cani randa-gi sul retro di un ristorante; se la città è lon-tana parente di quella che orgogliosamenteamava definirsi "l'Atene della Calabria"; setutti gli indici economici guardano allo svi-luppo e puntano dall'altra parte; se i miglio-ri vanno a formare la classe dirigente di altreregioni; se la politica locale è... lasciamo per-dere; se tutti questi se ci lasciano l'amaro inbocca, vuol dire che le nostre ambizioni at-tuali non hanno molto fondamento.Vorrei ma non posso, per l'appunto.Di grande, continuando di questo passo, èrimasto solo il nostro orgoglio. Ma c'è da sta-re attenti, quando l'orgoglio non poggia susolide basi può portare solo ad una mortedignitosa. La squadra potrebbe esserne unaplastica rappresentazione, a meno che nonsi decida di rinunciare anche alla dignità...

F.B.

SOMMA: “IO SONO OTTIMISTA”Mario Somma vede e rilancia. No-nostante il morale dell'ambienterossoblù sia sotto i piedi per il kosubito contro ilSiracusa, il tecni-co dei Lupi nonmolla l'osso eguarda con rin-novato ottimi-smo al futuro.Sotto ogni puntodi vista. "E' statofatto un discorsomolto chiaro nel-lo spogliatoio,per cui nessunoadesso può ad-durre più alcunalibi. E' statomesso un puntoa quelle discus-sioni che hannomovimentato lascorsa settimanae sono stati chia-riti quegli aspettiche andavanoapprofonditi. Aproposito, settegiorni fa sia ioche i miei calcia-tori abbiamoparlato non co-noscendo benela situazione. Vedendo con calmale carte, sinceramente le proble-matiche che ci sono a Cosenzanon mi preoccupano affatto. Eccoperché sono ottimista, così comelo sono Castagnini e Luca Pagliu-so. Sapete, in Italia ci sono 38 so-

cietà che hanno incontrato degliostacoli di varia natura, ma è usci-to fuori soltanto il nome del Co-

senza. I valori si azzerano da ogniangolazione e la base sarà identi-ca per chiunque". Poi il tecnicoracconta la cena dell'altra sera."Auguro a qualsiasi allenatore diavere Luca Pagliuso come dirigen-te. Non solo è molto competente

di calcio e di questioni dirigenzia-li, ma è avanti rispetto a tutto. Par-lare con lui dà una carica incredi-

bile, ecco perchésono tranquillo an-che per il mercatodi riparazione". Im-possibile però nonanalizzare il ko ter-ribile contro il Sira-cusa dove la squa-dra si è sciolta co-me neve al sole."Abbiamo impor-tanti difficoltà di or-ganico e purtrop-po siamo calatinella ripresa. No-nostante questo,nel secondo tem-po abbiamo crea-to diverse occasio-ni per poter colpi-re gli aretusi, ma ciè costata cara unadisattenzione inim-maginabile. Il ritmonon è stato lo stes-so del primo tem-po perché Dega-no si è fatto male(15 giorni di stop),Mazzeo non si al-lenato bene e

Daud ha subito una botta. Inoltrenon disponevo dei cambi che miavrebbero permesso di mantene-re intatto l'equilibrio". Chiusura de-dicata al campionato. "E' lungo eio ci credo ancora".

Francesco Palermo

IL TECNICO ROSSOBLÙ: "HO VISTO LE CARTE, SE I PROBLEMI SONO QUESTI NON MI SPAVENTANO"

Page 4: Forza Cosenza n. 36

SABATO 27 NOVEMBRE 20104F O T O S T O R I A C A M P I O N A T O

Stefano Fiore la mette al centro

dove non c'e ̀nerssuno

Errone di Giacomini e per Bufalinoe ̀un gioco da ragazzi realizzare il 2-1

Un colpo di testa di Wagnersfiora il palo del portiere Baiocco

Il siracusano Mancino realizza l'1-1 Il dolore di Daud per un brutto fallo subitoIl tiro di Biancolino termina

abbondantemente a lato

In curva nord un gruppo di bambini

futuri ultrasBiancolino non riesce a realizzare il 2-0

L'allenatore in seconda De Rosa e ̀espulso

e abbandona la panchina

De Luca blocca in uscita

Degano realizza il 2-0 ma l'assistentesegnala il fuorigioco

Finalmente si rivedono le bandiere

sulla tribuna Giancarlo Rao ...e si infila a fil di palo per l'1-0

COSENZA VS SIRACUSALE IMMAGINI DELL’ULTIMO MATCH ROSSOBLU

click di Ernesto Pescatore

L'ex Vincenzo Cosa si infortuna e gioca

con un turbante

Il tiro di Matteini supera il portiere Baiocco...

Page 5: Forza Cosenza n. 36

Tutti zitti, ora parla il capitano.Dopo il match vinto in CoppaItalia con la prestazione miglio-re della stagione contro il Fog-gia di Zeman, il calciatore sim-bolo del Cosenza ha voluto fa-re chiarezza sul momento chesta attraversando la squadra."Inizio col sottolineare l'atteg-giamento della squadra che miè molto piaciuto. Abbiamo fi-nalmente dato un senso dicompattezza, sicuramente an-che per il nuovo modulo pro-posto dal mister. Abbiamo gio-cato una ottima gara e non ab-biamo subito forse neancheun tiro in porta, ragion per cuic'è da essere soddisfatti. E' im-

portante provare diverse di-sposizioni tattiche perché va-riare anche a partita in corsopuò essere un'arma in più eora Somma avrà modo di ana-lizzare i prossimi impegni e de-cidere con quale soluzione tat-tica affrontarli". Chiuso il capi-tolo Foggia si passa alla lungaanalisi sul momento particola-re che sta attraversando lasquadra. "Voglio fare chiarezzaperché è arrivato il momentodi esprimere un giudizio da ca-pitano che conosce problemie qualità di questo gruppo. Citengo a ribadire che nel chiu-so degli spogliatoi il gruppo haavuto un confronto dal quale è

uscito fuori che la squadra havoglia di scendere in campo edare il massimo per questamaglia. Io anche da lontano hosempre avuto a cuore le sortidella compagine della mia cit-tà e ho sofferto quando siamosprofondati nel baratro dellaSerie D. Con questo voglio di-re che il Cosenza è un patri-monio di tutti e come tale vadifeso, sotto tutti i punti di vi-sta. Chi vuole onorare semprela maglia anche in un momen-to delicato sa come farlo, sequalcuno ha voglia di tirarsi in-dietro non deve fare altro chetornare a casa e nessuno maigli dirà nulla". E' schietto e nonusa mezze parole Fiore cherincara la dose. "Da capitanoesigo il massimo impegno dachi è qui e fa parte di questarosa perché abbiamo l'obbligodi correre e fare risultati perun'ideale. Quello di rispettare icolori, storia e tifoseria. I fatto-ri esterni non devono condi-zionarci assolutamente perchénoi siamo protagonisti in cam-po ed è li che dobbiamo espri-mere il nostro valore". E poi inchiusura un altro messaggiomolto preciso. "Noi giocatoriabbiamo doveri e diritti. Fare ilnostro dovere significa portaresempre in alto il nome del Co-senza. Far valere i nostri dirittivuol dire che se qualcuno haintenzione di mollare perchénon ha ricevuto qualsiasi tipodi garanzia può farlo ma senzacreare allarmismi perché è evi-dente che noi siamo una clas-se indubbiamente tutelata etutti sanno a chi rivolgersi incaso di problemi".

Antonello Greco

SABATO 27 NOVEMBRE 2010 5V I A R E G G I O v s C O S E N Z A

FIORE: “ESIGO RISPETTOPER QUESTI COLORI”

IL VIAREGGIO

1 Bertolucci Davide D2 Bianchini Alessio D3 Brighenti Niccolò D4 Calamai Matteo C5 Carnesalini Sergio D6 Castiglia Luca C7 Cosentini Nicola C8 Cristiani Alessio C9 D’Antoni Alessandro A10 D’Onofrio Denis A11 Ferrari Marco A12 Ferri Michael Brini C13 Fiale Lorenzo D14 Gigli Abel D15 Kras Nikolas C16 Longobardi Cristian A17 Luppi Davide C18 Malacarne Simone D19 Marolda Tommaso A20 Massoni Leonardo D21 Merlano Giorgio P22 Modica Samuele D23 Pinsoglio Carlo P24 Pizza Samuele C25 Silvestri Tommaso C26 Taormina Giovanni CAll. Scienza Giuseppe

N. Cognome Nome Ruolo

L’ULTIMA PARTITA

Quattordicesima giornata, domenica 21 novembre 2010Barletta, Stadio comunale “Cosimo Puttilli”

BARLETTA 0VIAREGGIO 0

BARLETTA (4-3-3): Di Masi 6; Ischia 6, Galeoto 6 Lucioni 6,5 Frezza 6; Me-nicozzo 6 Agnelli 6 (65' Shiba 5,5) Guerri 6; Carbonaro 5 Margiotta 5 Bello-mo 6,5. A disposizione: Tesoniero, Lorusso, Masiero, Anselmi, D’Allocco, Pe-rico. All.: A. Sciannimanico.VIAREGGIO (4-3-3): Merlano 6; Carnesalini 6 (46' Bertolucci 6) Fiale 6 Mas-soni 6,5 Brighenti 6; Pizza 6 Castiglia 6 (89' Malacarne sv) Taormina 6,5; Cri-stiani 6,5 Longobardi 6 Marolda 6,5 (27' D’Onofrio 5). A disposizione: Mac-cioni, Gigli, Calami, D’Antoni. All.: G. Scienza.ARBITRO: Benassi di Bologna.ASSISTENTI: Curatoli di Napoli e Zuccaro di Napoli.NOTE: spettatori 2.500 circa. Calci d’angolo 3-2 per il Viareggio. Espulso al-l’82' D’Onofrio (V) per fallo. Ammoniti: Brighenti (V), Galeoto (B), Carbonaro(B), Taormina (V), Agnelli (B). Tempo recuperato: p.t. 2'; s.t. 4'.

Prima giornata – 22 agostoAndria Bat - Viareggio 0 - 0

Seconda giornata – 29 agostoViareggio - Siracusa 1 - 039' Marolda

Terza giornata – 5 settembreFoligno - Viareggio 2 - 027' Cavagna - 58' Sciaudone

Quarta giornata – 12 settembreViareggio - V. Lanciano 3 - 123' Zeytulaev (L) - 63' Marolda (V) -80' Longobardi (V) - 90' D’Antoni (V)

Quinta giornata – 19 settembreNocerina - Viareggio 2 - 130' Longobardi (V) - 63' Castaldo (N)- 89' Galizia (N)

Sesta giornata – 26 settembreViareggio - Benevento 1 - 226' Massoni (aut.) (B) - 49' Marolda(V) - 75' Clemente (B)

Settima giornata – 03 ottobreFoggia - Viareggio 2 - 215' Taormina (V) - 24' Agodirin (F) -35' Laribi (F) - 38' Longobardi (rig.) (V)

Ottava giornata – 10 ottobreJuve Stabia - Viareggio 1 - 0

53' Tarantino

Nona giornata – 17 ottobreViareggio - Atl. Roma 1 - 135' Ciofani (A) - 73' Marolda (V)

Decima giornata – 24 ottobreGela - Viareggio 0 - 0

Undicesima giornata – 31 ottobre(recupero 17.11)Viareggio - Ternana 1 - 071' Marolda

Dodicesima giornata - 7 novembreCavese - Viareggio 2 - 036' Schetter - 61' Bernardo (rig.)

Tredicesima giornata – 14 novembreViareggio - Lucchese 1 - 147' Marotta (L) - 72' D’Onofrio (V)

Quattordicesima giornata - 21 no-vembreBarletta - Viareggio 0 - 0

IL CAPITANO TUONA: "GUAI A CHI DICE CHE I RISULTATISIANO RICONDUCIBILI A SITUAZIONI EXTRACALCISTICHE"

IL CAMMINO IN CAMPIONATO

Viareggio, stadio comunale “Dei Pini - T. Bresciani”Domenica 28 novembre 2010 – ore 14:30

VIAREGGIO COSENZA

1234567891011

MERLANO CARNESALINI

FIALE ASSONI

BRIGHENTI © PIZZA

CASTIGLIA TAORMINA CRISTIANI

LONGOBARDI MAROLDA

ALLENATOREGIUSEPPE SCIENZA MARIO SOMMA

DE LUCABERNARDIGIACOMINIDE ROSERAIMONDIFANUCCIMATTEINICOLETTIBIANCOLINOFIORE ©MAZZEO

A VIAREGGIO PER RIALZARSIIniziamo parlando proprio dei nostri prossimi avversari: il Via-reggio. Da un lato il "caso Castiglia", con tanto di reclamo pre-sentato dal Barletta per l'impiego del mediano del Viareggionella gara di domenica scorsa tra le due squadre, seppur fos-se stato ammonito in occasione del recupero vinto dalle ze-bre contro la Ternana, dall'altro il pensiero rivolto alla sfida dei"Pini" contro il Cosenza. Sono state giornate intense per la so-cietà bianconera, che, dopo il pari a reti bianche in terra pu-gliese, si appresta ad ospitare una squadra in pieno terremo-to. E tra infortuni e squalifiche il tecnico delle zebre Giusep-pe Scienza è costretto ad inventarsi la formazione. Manche-rà sicuramente D'Onofrio, fermato per due turni dal giudicesportivo, mentre ai box al momento ci sono i due portieri Pin-soglio, rientrerà tra quindici giorni, e Bartelletti, che comun-que domenica dovrebbe sedere in panchina facendo da vi-ce a Merlano, i terzini Carnesalini e Bertolucci, i centrocam-pisti Kras e Castiglia e l'attaccante Marolda. In attacco, per-tanto, al fianco di Longobardi, ci sarà l'ex Figline D'Antoni. In-tanto a parlare è il centrocampista Pizza, che a Barletta hastretto i denti, scendendo in campo con un dito fratturato:"Domenica sarà necessario vincere, anche se non dobbia-mo sottovalutare il Cosenza. Per noi però è importante cer-care di chiudere il girone di andata almeno a 20 punti, con-siderando che il campionato è molto livellato dove l'ultimapuò battere la prima". In casa Cosenza, invece, Somma sem-bra propenso a riproporre il 3-5-2 che buone indicazioni hafornito nel match di Coppa Italia vinto contro il Foggia.

Gianpaolo D’Elia

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SABATO 27 NOVEMBRE 20106F O T O S T O R I A C O P P A I T A L I A

Giacomini tutto solo in area di rigore

spara sul portiere

Il tiro di De Rose e ̀intercettatoda un difensore foggiano

Il giovane Viscardi spara alle stelleda buona posizione

Il tiro di Mazzeo termina in rete per il 2-0Roselli e ̀fermato fallosamente

in area di rigoreUn tiro in rovesciata di De Rose

termina alto sopra la traversa

Roselli spara una botta che supera il portiere

Ivanov per l'1-0Il pallone incoccia su una mano

di un difensore ed e ̀rigore

Una punizione di Stefano Fiore termina

di poco sopra la traversa

Wagner ci prova di testa su calcio d'angolo...

Mazzeo al volo di testa ma il pallone va fuori

L'allenatore del Foggia Zeman ritorna

al San Vito dopo quasi otto anni ...ma Mazzeo manda a lato

COSENZA VS FOGGIALE IMMAGINI DELL’ULTIMO SUCCESSO ROSSOBLU

click di Ernesto Pescatore

...ma Ivanov e ̀attento e para

Di Bari mette al centro...

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