g. rossi, - i processi reticolari delle istituzioni non profit

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Prof.ssa Giovanna Rossi Dipartimento di Sociologia - Università Cattolica di Milano IL NON PROFIT IN ITALIA. Quali sfide e quali opportunità per il Paese Roma, 16 aprile 2014 1

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Le relazioni che le istituzioni non profit hanno con altri soggetti possono produrre significativi risultati per quanto attiene i servizi e le prestazioni offerte a livello locale nell’ambito delle partnership sociali.

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Page 1: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Prof.ssa Giovanna Rossi Dipartimento di Sociologia - Università Cattolica di Milano

IL NON PROFIT IN ITALIA. Quali sfide e quali opportunità per il Paese

Roma, 16 aprile 2014

1

Page 2: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

• I processi reticolari o partnership sociali • Perché studiare i processi reticolari agiti dalle

istituzioni non profit • Un orientamento emergente • Alcune tipologie di partnership sociale

identificate alla luce dei dati del censimento

2 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 3: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Il termine partnership sociale designa una configurazione strutturale caratterizzata dalla compresenza di diversi soggetti sociali, da un'azione sociale collaborativa e reciproca, da obiettivi esplicitamente identificati, dall'attivazione di relazioni formalizzate, generalmente di medio-lungo periodo, stabilite volontariamente, nelle quali, le risorse, le capacità e i rischi sono condivisi per il perseguimento di un progetto multidimensionale comune, non realizzabile da ciascuna delle singole entità (Osborne 2000, Glendinning, Powell and Rummery 2002, Powell and Geoghegan 2004; Boccacin 2005; Rossi e Boccacin 2007; Boccacin 2009; e 2014)

3 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 4: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Dalle ricerche sociologiche emerge che:

Partnership sussidiarie tra soggetti differenti (pubblici, privati e di terzo settore) per natura e modalità operative,

finalizzate alla realizzazione di servizi e pratiche che offrono risposte a bisogni complessi

generano o incrementano il capitale sociale delle comunità locali

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Page 5: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

• Stimolano la costituzione di processi associativi reticolari (partnership sociali)

• Diffondono una cultura “positiva” sulla centralità della persona come soggetto attivo di intervento

• Generano capitale sociale sia come partner co-progettanti sia come erogatori diretti di interventi

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Page 6: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

% V.A.

Istituzioni non profit che NON attuano partnership

67,7

203942

Istituzioni non profit che ATTUANO partnership

32,3 97249

Totale 100,0 301191

6 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 7: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

% V.A.

Solo con Istituzioni/ imprese pubbliche 12,03 36.224

Solo con Istituzioni non profit 7,72 23.244

Solo con Imprese private 2,72 8.374

Multi partnership 2,92 8.781

Almeno due partnership 6,85 20.626

Nessuna 67,76 203.942

totale 100,0 301.191

7 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 8: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Libellés des variables Modalités caractéristiques % de la

modalité dans la classe

% de la modalité dans l'échantillon

% de la classe dans la

modalité Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

sì 66,26 23,53 33,87

Forma giuridica Associazione non riconosciuta 57,41 66,74 10,35 Associazione riconosciuta 28,62 22,69 15,17

Settore di attività prevalente Cultura, sport e ricreaz. 56,95 65,02 10,53 Assistenza sociale e protezione civile 13,47 8,31 19,48 Istruzione e ricerca 9,05 5,15 21,12

Mission

Sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà 37,02 28,39 15,68

Promozione e tutela dei diritti 27,12 24,71 13,20 Cura dei beni collettivi 18,28 11,84 18,57

Ripartizione geografica Nord-ovest 28,53 27,52 12,47 Erogazione di servizi a persone con specifici disagi Sì 26,43 16,69 19,04

Classe di entrate 0 - 5.000 euro 24,04 33,14 8,72 10.001 - 30.000 euro 22,47 21,51 12,56

Classe di volontari 3-9 23,71 28,05 10,17 10-19 19,57 18,03 13,05

Classe di uscite 0 - 5.000 euro 23,40 33,43 8,42 10.001 - 30.000 euro 22,48 21,31 12,69

Ambito territoriale Provinciale 20,09 19,01 12,71 Settore di attività prevalente Assistenza sociale e protezione civile 13,47 8,31 19,48 Classe di lavoratori retribuiti 3-9 12,15 7,61 19,20

8 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 9: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Caratteristiche prevalenti nel cluster Caratteristiche rilevanti rispetto al campione

Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

Associazione non riconosciuta1 Associazione riconosciuta (28,62 % vs 22,69%)

Attività prevalente: cultura, sport e ricreaz. - Assistenza sociale e protezione civile (13,47% vs 8,31%) - Istruzione e ricerca (9,05% vs 5,15%)

Mission: sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà

-Promozione e tutela dei diritti (27,12%24,71%) -Cura dei beni collettivi (18,28% vs 11,84%)

Ripartizione geografica: Nord-ovest Erogazione di servizi a persone con specifici disagi

Entrate: 0-5.000 € Entrate: 10.001 - 30.000 € (22,47% vs 21,51%) Classe di volontari: 3-9 Classe di volontari: 10-19 (19,57% vs 18,03%) Classe di uscite: 0 - 5.000 € Classe di uscite:10.001-30.000 € (22,48% vs 21,31%) Ambito territoriale: provinciale Assistenza sociale e protezione civile Classe di lavoratori retribuiti: 3-9

9 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

1Un’associazione riconosciuta è tale se iscritta nel Registro delle persone giuridiche come soggetto giuridico distinto dagli associati (ai sensi del D.P.R. 361/2000).

Page 10: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Modalités caractéristiques Modalités caractéristiques

% de la modalité dans la classe

% de la modalité

dans l'échantillon

% de la classe dans la modalité

Forma giuridica Associazione non riconosciuta 63,06 66,74 7,29

Associazione riconosciuta 26,15 22,69 8,89

Associazioni nazionali di secondo livello sì 62,61 61,38 7,87

Settore di attività prevalente cultura, sport e ricreaz. 59,96 65,02 7,12 assistenza sociale e protezione civile 12,61 8,31 11,70

Ambito territoriale comunale 55,45 65,38 6,54 provinciale 22,50 19,01 9,14

Mission

Sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà 43,86 28,39 11.92

Promozione e tutela dei diritti 31,10 24,71 9,72

Ripartizione geografica Nord-ovest 28,87 27,52 8,10 Erogazione di servizi a persone con specifici disagi sì 26,58 16,69 12,29

Classe di volontari 10-19 21,28 18,03 9,11 Classe di entrate 10.001 - 30.000 euro 20,83 21,51 7,47

Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche sì 19,10 23,53 6,26

Settore di attività prevalente assistenza sociale e protezione civile 12,61 8,31 11,70

Classe di uscite 5.001 - 10.000 euro 12,27 12,78 7,41 10 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 11: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Caratteristiche prevalenti nel cluster Caratteristiche rilevanti rispetto al campione

Associazione non riconosciuta Associazione riconosciuta (26,15% vs 22,69%) Associazioni nazionali di secondo livello1

Settore prevalente: cultura, sport e ricreaz. Assistenza sociale e protezione civile (12,61% vs 8,31%)

Ambito territoriale: Comunale Provinciale (22,5% vs 19,01%) Mission: sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà

Promozione e tutela dei diritti (31,10% vs 24,71%)

Ripartizione geografica: Nord-ovest Erogazione di servizi a persone con specifici disagi Classe di volontari: 10-19 Classe di entrate: 10.001 - 30.000 euro Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

Classe di uscite: 5.001 - 10.000 euro

11 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

1 Sono Associazioni nazionali di secondo livello le federazioni, le confederazioni, le leghe e le unioni.

Page 12: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Modalités caractéristiques % de la modalité dans la classe

% de la modalité dans l'échantillon

% de la classe dans la

modalité

Modalités caractéristiques

Associazioni nazionali di secondo livello sì 67,14 61,38 3,04

Ambito territoriale comunale 38,52 65,38 1,64

provinciale 29,62 19,01 4,33

Classe di volontari 3-9 31,68 28,05 3,14

Ripartizione geografica Centro 26,61 21,47 3,44

Classe di entrate 10.001 - 30.000 euro 24,39 21,51 3,15

Mission: sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà sì 21,03 28,39 2,06

Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

sì 11,99 23,53 1,42

Classe di uscite 100.001 - 250.000 euro 10,50 7,45 3,92

12 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 13: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Caratteristiche prevalenti nel cluster Caratteristiche rilevanti rispetto al campione

Associazioni nazionali di secondo livello Ambito territoriale: Comunale Provinciale (29,62% vs 19,01%)

Classe di volontari: 3-9 Ripartizione geografica: Centro Classe di entrate: 10.001 - 30.000 euro Mission: sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà

Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

Classe di uscite: 100.001 - 250.000 euro

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Page 14: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Libellés des variables Modalités caractéristiques % de la modalité dans la classe

% de la modalité dans l'échantillon

% de la classe dans la modalité

ssociazioni nazionali di secondo livello sì 60,51 61,38 6,75

Forma giuridica Associazione non riconosciuta 58,93 66,74 6,05 Associazione riconosciuta 26,76 22,69 8,07

Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

sì 56,87 23,53 16,55

Settore di attività prevalente cultura, sport e ricreaz. 54,27 65,02 5,72 assistenza sociale e protezione civile 14,62 8,31 12,04

Mission sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà 48,25 28,39 11,64

Promozione e tutela dei diritti 37,51 24,71 10,40

Ambito territoriale comunale 44,17 65,38 4,63 provinciale 28,76 19,01 10,36

Erogazione di servizi a persone con specifici disagi sì 33,15 16,69 13,60

Ripartizione geografica Nord-est 25,72 24,67 7,14

Classe di volontari 3-9 23,33 28,05 5,70 20-49 21,61 16,60 8,92

Classe di entrate 10.001 - 30.000 euro 20,61 21,51 6,56 100.001 - 250.000 eu 11,45 7,37 10,63

coordinamenti tematici sì 20,01 6,04 22,70

Classe di uscite 10.001 - 30.000 euro 20,57 21,31 6,61 30.001 - 60.000 euro 12,72 10,88 8,00

Classe di lavoratori retribuiti 3-9 12,92 7,61 11,62 14

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Page 15: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Caratteristiche prevalenti nel cluster Caratteristiche rilevanti rispetto al campione

Associazioni nazionali di secondo livello

Associazione non riconosciuta Associazione riconosciuta (26,76% vs 22,69%) Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

Settore di attività prevalente: cultura, sport e ricreaz. Assistenza sociale e protezione civile (14,62% vs 8,31%)

Mission: sostegno e supporto di soggetti deboli e/o in difficoltà

Promozione e tutela dei diritti (37,51% vs 24,71%)

Ambito territoriale: Comunale Provinciale (28,76% vs 19,01%) Erogazione di servizi a persone con specifici disagi

Ripartizione geografica: Nord-est Classe di volontari: 3-9 Classe di volontari: 20-49 (21,61% vs 16,60%) Classe di entrate: 10.001 - 30.000 euro Classe di entrate: 100.001 - 250.000 euro (11,45% vs 7,37%)

Coordinamenti tematici Classe di uscite: 10.001 - 30.000 euro Classe di uscite: 30.001 - 60.000 euro (12,72% vs 10,88%) Classe di lavoratori retribuiti: 3-9 15

Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 16: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Libellés des variables Modalités caractéristiques % de la

modalité dans la classe

% de la modalité dans l'échantillon

% de la classe dans la

modalité

Associazioni nazionali di secondo livello sì 66,80 61,38 3,17

Forma giuridica Associazione non riconosciuta 61,11 66,74 2,67 Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche sì 56,72 23,53 7,03

Mission: Promozione e tutela dei diritti sì 51,40 24,71 6,06

Settore di attività prevalente cultura, sport e ric 40,79 65,02 1,83 relazioni sindacali e rappresentanza di interessi 21,95 5,45 11,74

ambito territoriale provinciale 40,66 19,01 6,24 Erogazione di servizi a persone con specifici disagi sì 29,38 16,69 5,13

Ripartizione geografica Nord-ovest 26,15 27,52 2,77 Centro 22,86 21,47 3,10

oordinamenti tematici sì 21,82 6,04 10,54 Classe di uscite 500.001 euro e più 19,21 4,45 12,60 Classe di lavoratori retribuiti 3-9 16,73 7,61 6,41

Classe di entrate 10.001 - 30.000 euro 15,99 21,51 2,17 100.001 - 250.000 eu 15,11 7,37 5,97

Classe di volontari 20-49 15,58 16,60 2,74 Consorzi sì 10,97 2,69 11,88 Associazioni internazionali di secondo livello sì 10,90 3,81 8,34

16 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 17: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Caratteristiche prevalenti nel cluster Caratteristiche rilevanti rispetto al campione

Associazioni nazionali di secondo livello Associazione non riconosciuta Ha operato in base a contratti/convenzioni con istituzioni pubbliche

Mission: promozione e tutela dei diritti Settore prevalente: cultura, sport e ricreaz. Relazioni sindacali e rappres. di interessi (21,95% vs 5,45%)

Ambito territoriale: provinciale Erogazione di servizi a persone con specifici disagi

Ripartizione geografica: Nord-ovest Centro (22,86% vs 21,45%)

Coordinamenti tematici Classe di uscite: 500.001 € e più Classe di lavoratori retribuiti: 3-9 Classe di entrate: 10.001 - 30.000 € Classe di entrate: 100.001 - 250.000 €(15,11% vs 7,37%)

Classe di volontari: 20-49 Consorzi

17 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 18: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

1. Mission: promozione e tutela dei diritti

2. Ambito terr.: provinciale 3. Ripartizione geogr:

Nord-ovest 4. Classe di volontari: 20-

49 5. Classe di uscite:

500,001 € e più

• Associazione di II livello • Associazione non riconosciuta • Ha operato in base a

contratti/convenzioni con pubblico • Settore prev.: cultura, sport e

ricreat. • Erogazione servizi a persone con

specifici disagi • Coordinamenti tematici • Classe di entrate: 10,001-30,000 €

1. Mission Sostegno soggetti deboli/in difficoltà

2. Ambito terr.: Comunale 3. Ripartizione geogr: Nord-est 4. Classe di volontari: 3-9 5. Classe di uscite: 10,001-

30,000 €

Almeno con 2 partnership Multi partnership

18 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 19: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

• Solo con istituzioni pubbliche • Solo con istituzioni non profit • Almeno due partnership

• Solo con istituzioni pubbliche • Solo con istituzioni non profit • Solo con imprese private • Multi partnership

• Solo con istituzioni pubbliche • Solo con imprese private • Almeno due partnership • Multi partnership

• Solo con istituzioni pubbliche • Almeno due partnership

• Solo con istituzioni pubbliche • Solo con imprese private • Almeno due partnership

19 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 20: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

Reinventano i modi in cui prende concretezza e senso il LEGAME SOCIALE che esprime

appartenenza alla comunità

Sono forme mature di appartenenza elettiva nei servizi alle persone e nelle pratiche complesse

20 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Page 21: G. Rossi, - I processi reticolari delle istituzioni non profit

21 Prof.ssa Giovanna Rossi - Università Cattolica di Milano

Grazie per l’attenzione