GENETICA FORENSEASPETTI TECNICI E NUOVE PROSPETTIVE NELL’IDENTIFICAZIONE PERSONALE E NELLO STUDIODELLE RELAZIONI PARENTALI

A.A. 2017 / 2018Master di I livello

ALMA MATER STUDIORUMUNIVERSITÀ DI BOLOGNA

Scadenza bando22 novembre 2017

Selezioni28 novembre 2017

Immatricolazioni11 - 20 dicembre 2017

Periodo di svolgimento12 gennaio 2018 - gennaio 2019

PRESENTAZIONE E DIREZIONEIl genetista forense è un professionista che opera come perito per l’Autorità Giudiziaria, come consulente di parte nei procedimenti in ambito civile e penale e su richiesta di privati.Il Master fornisce gli elementi fondamentali, tecnici e metodologici, di genetica forense con i necessari spunti giuridici per l’applicazione sul campo. Questo avviene attraverso un percorso teorico-pratico, con stage in laboratorio, che consentirà l’applicazione nei casi di identificazione personale, test di paternità e studio delle relazioni parentali complesse.Saranno illustrate le tecniche più appropriate per le diverse esigenze analitiche, oltre all’interpretazione dei risultati attraverso una valutazione critica volta a definire il peso dell’evidenza. Gli studenti acquisiranno un approccio analitico e investigativo, competenze pratiche e le modalità di comunicazione verbale e scritta per rispondere ai quesiti dell’Autorità Giudiziaria.Direttore: Susi PelottiConsiglio scientifico: Susi Pelotti (Università di Bologna, Presidente Ge.F.I.), Walther Parson (Presidente International Society of Forensic Genetics), Donata Luiselli (Università di Bologna), Carlo Previderè (Università di Pavia), Adriano Tagliabracci (Past-President Ge.F.I.), Loredana Buscemi (Vice-presidente Ge.F.I.), Eugenia Carnevali (Segretaria Ge.F.I.), Nicoletta Cerri (Tesoriere Ge.F.I.), Francesco De Stefano (Past-President Ge.F.I.), Renato Biondo (Direttore Banca Dati Nazionale del DNA).

Destinatari del Master sono i neolaureati interessati a intraprendere la carriera di genetista forense sia in Italia che all’estero. Il Master può, altresì, costituire un momento formativo altamente qualificante per i professionisti impegnati nel percorso di certificazione e accreditamento del laboratorio forense, così come per dipendenti universitari e ospedalieri (tecnici, dirigenti e docenti) attivi nel campo della genetica forense.Requisiti d’accesso:Laurea triennale in: Scienze e tecnologie farmaceutiche; Tecniche di laboratorio biomedico.Laurea magistrale in: Scienze biologiche; Biologia della salute; Biotecnologie mediche; Medicina e chirurgia; Medicina veterinaria.Lauree di ambito disciplinare equivalente, eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti.

DESTINATARI

Il Master applica il progetto pilota di formazione post laurea dell’European Forensic Genetics Network of Excellence - EUROFORGEN-NoE (www.euroforgen.eu).Il programma è suddiviso in cinque blocchi teorici e pratici:Blocco 1 - Aspetti giuridici e rapporto con l’Autorità GiudiziariaIl sistema Giudiziario: codice penale, codice civile, codice di procedura penale, codice di procedura civile. La genetica forense nel Sistema Giudiziario: aspetti etici, giudiziari dell’investigazione forense, data base internazionale del DNA, la Banca Dati del DNA in Italia, esperienze nei casi pratici, report scritto e comunicazione dei risultati in sede processuale, legislazione Europea e Internazionale, l’Innocent Project.Blocco 2 - Le scienze forensiIntroduzione alle scienze forensi (crime scene investigation, principi di medicina legale). Principi di biologia molecolare, di genetica e di genetica di popolazione. Identificazione, raccolta e conservazione delle tracce, catena di custodia e introduzione alla statistica.Blocco 3 - Principi di genetica forenseMarcatori del DNA e tipizzazione in genetica forense: Short Tandem repeats, Single nucleotide polymorphism, Cromosomi sessuali, DNA mitocondriale, estrazione, quantificazione, amplificazione, definizione del profilo del DNA. Applicazioni del typing genetico: test di paternità e parentela, casi di relazioni parentali complesse, casi criminali, identificazione delle vittime dei disastri di massa (DVI) , identificazione di resti scheletrici. Valutazione dell’evidenza: interpretazione statistica dei dati genetici nello studio del rapporto di genitura e nei casi di identificazione personale. Sistema della Qualità: standardizzazione, validazione e accreditamento, certificazione ISO 9001:2015, ISO/IEC 17025, misure di prevenzione e rilevazione della contaminazione, documentazione.Blocco 4 - Metodi avanzati in genetica forenseLa complessità in genetica forense: DNA degradato, DNA Low Copy Number e Low template, analisi e valutazione statistica di profili misti, tipizzazione del DNA non umano, casi complessi di relazioni parentali, marcatori genetici per utilizzo a fini investigativi ancestralità , phenotyping , marcatori RNA per la definizione della natura biologica di un reperto, nuove tecnologie, Next Generation Sequencing.Blocco 5 - Sessioni pratiche Laboratorio di genetica forense: raccolta e conservazione delle tracce, test presuntivi, tecniche di estrazione del DNA da differenti campioni biologici, tecniche di tipizzazione del DNA, tools e software, valutazione dei risultati e interpretazione, analisi di casi, dal laboratorio all’aula di giustizia: peso statistico dell’evidenza, scrittura di report, comunicazione e testimonianza, processi simulati.Lezioni frontali: 200 ore Stage: 375oreFrequenza obbligatoria: 70% Crediti Universitari: 60 CFU

DIDATTICA

FONDAZIONE ALMA MATERFAM

Bando consultabile su unibo.it seguendo il percorso:www.unibo.it > Didattica > Master universitari > 2017 - 2018 > Genetica forense: aspetti tecnici e nuove prospettive nell’identificazione personale e nello studio delle relazioni parentali

La quota di iscrizione è di 4.000,00 €, da corrispondersi in due rate: la prima di 2.000,00 €, la seconda di 2.000,00 €.

Sofia MonariAreA AltA FormAzione | FondAzione AlmA mAter

s.monari@fondazionealmamater.it 051 2098036

ISCRIZIONE E COSTI

CONTATTI

CALENDARIO E SEDEFormula weekendSedeDipartimento di Scienze mediche e chirurgicheVia Irnerio 49 - Bologna

InsegnamentiIdentificazione personale e banca dati del DNAStatistica forenseLe linee guida GeFI. Report all’Autorità GiudiziariaMarcatori di lineaStudio delle relazioni parentaliNGS e prospettive della genetica forense. Qualità del laboratorioAspetti giuridici e rapporto con l’Autorità GiudiziariaDiagnosi di fluidi biologiciAttività di sopralluogo e repertazioneSeminariLa prova del DNA nel contesto penaleWorkshopIl DNA delle vittime di naufragi

INSEGNAMENTI E ATTIVITà