giappone - esperienza nel paese del sol levante, 12 gg · nell’affascinante e contrastante paese...

12
GIAPPONE Esperienza nel “Paese del Sol Levante” L’irresistibile fascino esotico del Giappone tra modernità e tradizioni millenarie Viaggio di 12 giorni – in hotel e ryokan Orientali con uno stile di vita occidentale, ultramoderni e al contempo conservatori e tradizionalisti, tanto composti e disciplinati quanto stravaganti...i giapponesi sono tra i popoli che più si prestano a esser rappresentati per paradossi. Il Giappone, rinato nel futuro all’indomani del secondo conflitto mondiale, non ha mai perso il suo legame con la storia e la sua cultura millenaria. Questo itinerario, effettuato con gli efficientissimi trasporti pubblici, vuol essere la prima esperienza nell’affascinante e contrastante paese orientale e basterà la prima volta per innamorarsi e aver voglia di ritornarvi. Tokyo, l’incredibile e stravagante megalopoli in continuo fermento. Il cono perfetto del Monte Fuji (UNESCO), vetta più alta e icona sacra del paese. L’antica capitale Kyoto (più siti UNESCO), il cuore dell’arte e l’anima del Giappone. Il “Memoriale della Pace” di Hiroshima (UNESCO) e l’isola di Miyajima con il Santuario Itsukushima (UNESCO), sospeso tra terra e mare. La vibrante Osaka, con il celebre castello, città di mercanti e indiscussa capitale gastronomica del Giappone. Viaggiando a bordo degli shinkansen, i “treni proiettile” a oltre 320 km/h, e dormendo in un ryokan, il tipico albergo giapponese, sarà impossibile resistere alla malia del “Paese del Sol Levante”.

Upload: lyhanh

Post on 17-Feb-2019

213 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

GIAPPONE

Esperienza nel “Paese del Sol Levante” L’irresistibile fascino esotico del Giappone tra modernità e tradizioni millenarie

Viaggio di 12 giorni – in hotel e ryokan

Orientali con uno stile di vita occidentale, ultramoderni e al contempo conservatori e

tradizionalisti, tanto composti e disciplinati quanto stravaganti...i giapponesi sono tra i

popoli che più si prestano a esser rappresentati per paradossi.

Il Giappone, rinato nel futuro all’indomani del secondo conflitto mondiale, non ha mai

perso il suo legame con la storia e la sua cultura millenaria. Questo itinerario,

effettuato con gli efficientissimi trasporti pubblici, vuol essere la prima esperienza

nell’affascinante e contrastante paese orientale e basterà la prima volta per

innamorarsi e aver voglia di ritornarvi.

Tokyo, l’incredibile e stravagante megalopoli in continuo fermento. Il cono perfetto del

Monte Fuji (UNESCO), vetta più alta e icona sacra del paese. L’antica capitale Kyoto

(più siti UNESCO), il cuore dell’arte e l’anima del Giappone. Il “Memoriale della

Pace” di Hiroshima (UNESCO) e l’isola di Miyajima con il Santuario Itsukushima

(UNESCO), sospeso tra terra e mare. La vibrante Osaka, con il celebre castello, città di

mercanti e indiscussa capitale gastronomica del Giappone.

Viaggiando a bordo degli shinkansen, i “treni proiettile” a oltre 320 km/h, e dormendo

in un ryokan, il tipico albergo giapponese, sarà impossibile resistere alla malia del

“Paese del Sol Levante”.

PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2016

1° giorno / Italia – Tokyo

Partenza dall’Italia con voli di linea per Tokyo con scalo. Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno / Tokyo

Finalmente in Giappone! Arrivo all’aeroporto di Tokyo e, dopo aver espletato le formalità doganali, incontro con un assistente parlante inglese e trasferimento in città con servizio di navetta collettiva. Questo paese ha affascinato un numero incalcolabile di avventurieri fin da quando Marco Polo, nel XIII sec., fece scoprire al mondo “Cipango il paese dai tetti d’oro”. Sebbene il Giappone dei nostri giorni non sia più l’eldorado del passato, il “Nuovo Cipango” esercita ancora un fascino irresistibile. Entrando in città spicca l’imponente edificio del Palazzo del Governo Metropolitano che, con la sua torre più alta (48 piani per circa 240 mt di altezza), sovrasta il quartiere di Shinjuku. Trasferimento in hotel per prendere possesso della camera, disponibile mediamente dalle ore 14h00. La scelta dell’hotel si basa sulla sua ubicazione in posizione strategica per poter accedere facilmente agli efficientissimi trasporti pubblici. Tempo libero a disposizione per concedersi del relax o per una piacevole camminata.

Per i giapponesi il cibo è un vero piacere, viene considerata un’arte sia la sua preparazione con ingredienti scelti sia la presentazione nel piatto poiché chi lo gusterà vorrà deliziare anche la vista oltre al palato. Ma il Giappone non è solo la patria del sashimi (pesce crudo da intingere nella salsa di soia e servito con il wasabi) o del sushi (pesce crudo o frutti di mare e crostacei avvolti nel riso e arrotolati in un foglio d’alga) o della tempura (frittura leggera di gamberi, pesce e verdura in pastella). Sarà un piacere scoprire altre specialità gastronomiche quali il sukiyaki (carpaccio di manzo in brodo con spaghettini, verdure, funghi e tofu), la soba (pasta di grano saraceno servito in bianco o in brodo e abbinato a verdure o pesce), il tutto accompagnato da un buon sakè. Ce n’è per tutte le tasche, dai semplici ed economici tachinomi (dei ‘bar’ molto frequentati, dove consumare solitamente in piedi degli assaggi accompagnati da una bevanda) a ottimi ristoranti. Pasti liberi e pernottamento in hotel di categoria 3*. 3° giorno / Tokyo

Prima colazione, incontro con la guida locale e intera giornata dedicata alla visita di Tokyo, spostandosi con l’ausilio degli efficientissimi mezzi pubblici in modo da cogliere un’ulteriore occasione per viverla più intensamente. Tokyo fu fondata nel XV° secolo col nome di Edo e fu scelta come residenza intorno al 1600 dal primo Shogun

Tokugawa sotto la cui influenza si sviluppò rapidamente. Nel 1868, dopo il passaggio dei poteri dallo Shogun all’Imperatore, la città assunse l’attuale nome di Tokyo diventando la capitale dell’impero. A più riprese devastata da incendi e terremoti, fu inoltre in parte distrutta dai bombardamenti del 1945 e dopo la seconda guerra mondiale venne sottoposta a imponenti opere di restauro, riedificazione e ampliamento. Tokyo è ora la capitale del Giappone, non solo politicamente, ma anche in senso culturale, commerciale ed economico. Conta una popolazione di oltre 13 milioni di abitanti ed è considerata una delle più moderne e popolose metropoli del mondo. Al mattino ci si inoltra nel quartiere di Minato dove si trova la Tokyo Tower, una torre costruita nel 1958 per le trasmissioni radio-TV. Volutamente ispirata alla Tour Eiffel, coi suoi 333 mt. di altezza è la seconda del Giappone (all’epoca della sua costruzione era la più alta del mondo) e spicca nel paesaggio urbano sia di giorno per il suo colore bianco-arancio e sia di notte per la spettacolare illuminazione. Dai suoi punti d’osservazione si può abbracciare con lo sguardo una panoramica a 360° della città e nelle giornate particolarmente terse è addirittura possibile vedere il Monte Fuji. Si prosegue nel caratteristico quartiere di Asakusa, in cui si ritrova il fascino del periodo Edo tra antiche strade e negozi dall’atmosfera di altri tempi. Il quartiere, sviluppatosi lungo il fiume Sumida, offre uno spaccato della Tokyo popolare, ricca di tradizioni, ed è un luogo di svago per gli abitanti della città, grazie ai numerosi cinema e teatri e agli innumerevoli ristoranti. Qui si trova il tempio di Asakusa Kannon (o Senso-ji), dedicato alla dea buddhista della misericordia, eretto nel VII sec. e il più antico della capitale. Poi l’antica porta di Kaminarimon, da cui pende una gigantesca lanterna di carta rossa e ai lati le rappresentazioni degli dei del tuono e del vento. Non può mancare una piacevole passeggiata nella rinomata Nakamise-dori, la vivace e colorata via dello shopping lungo la quale è possibile fermarsi per assaggiare alcune prelibatezze tradizionali e magari assistere a una tradizionale cerimonia del tè. Si conclude la giornata con una crociera lungo il fiume Sumida-gawa, ridiscendendo fino all’imbocco della Baia di Tokyo per ammirare l’architettura urbana. Pasti liberi e pernottamento in hotel.

4° giorno / Tokyo – Monte Fuji – Hakone

(N.B. Trasferimento separato del bagaglio che si ritroverà l’indomani in hotel a Kyoto.

Preparare dalla sera prima un piccolo bagaglio per portar con se durante la giornata

un ricambio e l’occorrente per la notte) Prima colazione e assistenza dall’hotel fino alla stazione per prendere la linea che conduce alla prima tappa della giornata, il Monte Fuji (Patrimonio UNESCO) che, con i suoi 3.780 metri, è la vetta più alta del paese. Ci si addentra in una regione tipicamente vulcanica in cui il Monte Fuji svetta elegante e maestoso, col suo cono dalla simmetria quasi perfetta. Icona del Giappone, dipinta magistralmente dal maestro Hokusai nella sua celebre serie delle “trentasei vedute”, per i giapponesi non solo identifica un luogo

sacro e meta di pellegrinaggi (per secoli venne inibito alle donne) ma è anche dotato di un’anima. L’escursione prevede la sosta panoramica alla quinta stazione di ascensione ( 2300 mt) da cui è visibile la vetta del monte. Si prosegue verso il Monte Komagatake, un altro vulcano inattivo (1360 mt), dove in pochi minuti una funivia porta in cima per godere dello splendido panorama che abbraccia il Monte Fuji e il lago Ashi, adagiato alla base del vulcano Hakone. Una volta raggiunta la cittadina di Odawara si prosegue in treno per Hakone. Un assistente presterà il supporto necessario per la sistemazione nel semplice ma caratteristico ryokan. Pasti liberi e pernottamento. Il ryokan è il tipico albergo giapponese risalente all’epoca Daimyo. Le camere sono

grandi stanze senza pareti divisorie, con il pavimento ricoperto di “tatami” (pannelli

rettangolari affiancati fatti con paglia di riso intrecciata e pressata). Il mobilio è

costituito solamente da un tavolo basso e da porte scorrevoli, gli “shoji”. Si dorme su

un “futon” (materasso realizzato con materiali naturali) che viene srotolato alla sera

dalle cameriere. La maggior parte dei ryokan dispone di vasche comuni con acqua

termale, di cui uomini e donne usufruiscono separatamente.

5° giorno / Hakone – Kyoto

Prima colazione e trasferimento fino alla locale stazione ferroviaria di Odawara, dove si effettua il cambio col treno superveloce per Kyoto. Il mezzo di trasporto per antonomasia in Giappone è il treno: veloce, frequente, pulito, confortevole, talvolta costoso ma soprattutto puntuale. I servizi vanno dalle piccole linee locali, molto capillari, agli shinkansen o “treni proiettile” (bullet train), simbolo del Giappone moderno. Lo shinkansen raggiunge velocità superiori a 300 km/h, è efficientissimo e super sicuro. Ad attendere a Kyoto una guida locale, con cui effettuare una prima visita orientativa della città e con l’ausilio dei trasporti urbani. Pranzo libero. Antica capitale del Giappone per più di mille anni, dal 794 al 1868, cioè fino a quando l’imperatore Meiji spostò la capitale a Tokyo, Kyoto fu la culla della raffinata cultura del periodo Heian. L’insieme dei suoi siti storici è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Infatti la città è ricca di tradizioni storiche e culturali come testimoniano i numerosissimi templi, monumenti e palazzi sparsi ovunque in città e nelle vicinanze. Uno dei templi più antichi della città è il Kamigamo-jinja, risalente al VII sec. e che ben presto divenne il principale edificio di culto del periodo Heian. Oltre i maestosi torii, i portali d’ingresso dei templi color vermiglio, si trovano un piccolo bosco sacro lambito da limpidi corsi d’acqua e infine due cumuli di sabbia bianca…dai poteri divini e purificatori.

In questo tempio si celebra una volta l’anno la cerimonia di purificazione delle sacerdotesse, rito col quale si perpetua la presenza delle donne e il loro potere sciamanico nello scintoismo originario.

Appena fuori dal centro la rigogliosa Arashiyama, già nel periodo Heian meta preferita dalla corte imperiale per le sue passeggiate. Uno dei suoi ponti sul fiume Hozu, il Togetsukyo (che significa “ponte che attraversa la luna”), è divenuto il simbolo di questa località in cui boschi, foreste di bambù, templi e santuari, conferiscono un’aura di serenità e di distacco dalla vicina popolosa città. Al termine si raggiunge l’hotel, che ha in consegna i bagagli spediti separatamente il giorno prima da Tokyo. Tempo libero per la serata e per la cena. Kyoto è famosa per i suoi delicati e gustosi piatti tradizionali. La delizia gastronomica per eccellenza – non solo di Kyoto ma di tutto il Giappone – ed espressione di alta cucina, è il kaiseki ryori, un pasto completo a base di verdure e pesce (o tofu nella versione vegetariana) accompagnato da alghe e funghi, servito in tante piccole portate e presentato in maniera raffinata e perfetta nei dettagli, con l’enfasi posta sull’utilizzo esclusivo di ingredienti freschi e di stagione. Non è un piatto economico ma potrebbe valerne la pena assaggiarlo. Pasti liberi e pernottamento in hotel 3*.

6° giorno / la raffinata e magnifica Kyoto

Prima colazione e incontro con la guida per iniziare le visite. Dapprima il Castello Nijo, antica dimora dello shogun Tokugawa Leyasu in occasione delle sue visite in città. La costruzione, risalente al 1600, è rinomata per l’architettura elaborata, le splendide sale adorne d’ampie superfici dorate e parquet e il bel giardino arricchito da specchi d’acqua. Il tempio Kinkakuji, ossia il Padiglione d’oro, venne eretto intorno al 1400 ai bordi di uno stagno, su cui sembra fluttuare, immerso tra i suoi riflessi dorati e il verde lucente degli alberi che lo ammantano quasi. Si prosegue per il santuario shinto di Heian, costruito sul finire del XIX secolo in occasione del millecentesimo anniversario della fondazione della città, che possiede il torii più grande del Giappone, alto circa 20 metri. Uno degli edifici più famosi di Kyoto è il tempio buddista di Sanjusangen-do, dedicato alla dea della misericordia Kannon. Eretto originariamente intorno al 1160, distrutto da un incendio e ricostruito il secolo successivo (l’attuale edificio è datato 1266), si presenta come una imponente costruzione con all’interno un’unica sala in legno di 118 metri, la più lunga al mondo. Al suo interno la struttura, che poggia su 33 campate, ospita 1001 statue lignee dorate della dea, ciascuna diversa e con quaranta braccia, di cui la più grande posta al centro (alta 3 metri e dichiarata Tesoro Nazionale). Un colpo d’occhio davvero impressionante se si considera l’interno come un tutt’uno, un immenso e unico altare votivo dall’ordinata e armoniosa disposizione dell’insieme.

Infine l’antico tempio buddhista di Kiyomizu-dera (Patrimonio Unesco), letteralmente “il tempio dell’acqua pura” per via dell’acqua che scorre all’interno del suo complesso. Venne edificato sulla cima di un pendio durante la fondazione di Kyoto, alla fine dell’VIII secolo, ed è famoso per la struttura lignea a palafitta e per la terrazza da cui si gode un superbo panorama della città. Nel tardo pomeriggio termine della visite e rientro in hotel. Per chi volesse trascorrere ancora del tempo in giro si consiglia una passeggiata nel quartiere di Gion, ideale per scoprire le arti tradizionali giapponesi, pieno di ristoranti in vecchio stile abbelliti da squisite decorazioni. Per le strade di Gion si possono incontrare, più facilmente nel tardo pomeriggio, geishe e maiko (le apprendiste geishe) dalle ricercate acconciature e avvolte da eleganti e raffinatissimi kimono tradizionali. Se si cerca la tradizione anche a tavola, un’altra esperienza culinaria tipica di Kyoto è la cucina vegetariana buddista shojin ryori, l’antica dieta dei monaci a base di tofu (formaggio derivato dalla soia e ricco di proteine alternative a quelle di origine animale), cucinato in diversi modi e servito con verdure, o l’ozonbai, la gustosa cucina casalinga sempre a base di prodotti freschi. Pasti liberi e pernottamento in hotel. 7° giorno / tempo libero a Kyoto

Prima colazione e intera giornata libera a disposizione per esplorare a piacimento altri luoghi o scoprire altri aspetti di questa antica e millenaria capitale. Da sempre Kyoto è considerata il cuore dell’arte e l’anima del Giappone, è una città museo ricca di Patrimoni Unesco e si stima che da sola conservi oltre il 15% dei tesori nazionali del Giappone.

In autonomia, con i mezzi pubblici (N.B. occorre acquistare il biglietto giornaliero per l’utilizzo illimitato di bus e metropolitana) si potranno visitare per esempio il tempio Fushimi Inari Taisha (il “santuario della volpe”) e le sue centinaia di torii, il Museo Nazionale di Kyoto e la sua collezione di oggetti rari e preziosi, la casa tradizionale (e museo) del celebre ceramista Kanjiro dove sono esposte alcune sue opere di fama mondiale, il tempio Ginkaku-ji (il “Padiglione d’argento”) dove nacque la cerimonia del tè, il tempio zen Ryoan-ji e il suo giardino di pietra, la pagoda a 5 piani del tempio To-ji, il Palazzo Imperiale rinomato per la semplicità e l’eleganza architettonica (occorre prenotare la visita in anticipo e presentarsi col passaporto), l’animato mercato coperto di Nishiki, detto anche “la cucina di Kyoto” per la varietà di ingredienti e cibi in vendita, dove fare acquisti o semplicemente scuriosare, il Teatro di Gion Corner che propone una rappresentazione sommaria delle sette arti tradizionali giapponesi tra cui, oltre la curiosa arte di disporre i fiori, si distingue per eleganza e bellezza la danza kyo-mai eseguita dalle danzatrici mayko indossando i loro incantevoli costumi…

Per una gita “fuori porta” si può prendere un treno locale per la vicina Nara (circa un treno ogni 20min e 1h circa di percorrenza). L’antica Nara fu la prima capitale permanente del Giappone, antecedente al periodo Edo e allo splendore di Kyoto, e conserva tuttora un rilevante patrimonio artistico e culturale. In pochi minuti a piedi dalla stazione si raggiunge il Parco di Nara, detto anche “Parco dei Cervi Sacri” poiché in esso vivono liberamente circa 1.200 cervi, protetti come patrimonio naturalistico e simbolo della città. Tra i templi che si affacciano sul parco il più interessante è il tempio buddhista Todai-ji (Patrimonio UNESCO). Col suo padiglione alto quasi cinquanta metri è il più alto edificio in legno al mondo e custodisce una statua bronzea di Buddha alta 16 mt chiamata Daibutsu (la più grande del Giappone). Una strada nel parco con centinaia di lanterne in pietra segna il percorso per il santuario shintoista di Kasuga Taisha. Pasti liberi e pernottamento in hotel a Kyoto. 8° giorno / Kyoto – Hiroshima (N.B. Trasferimento separato del bagaglio in hotel a Osaka. Preparare un bagaglio a

parte, con ricambi e necessaire per due giorni, da portare al seguito) Prima colazione e tempo per gli ultimi acquisti. Da non perdere le colorate vetrine dei negozi di kyo-wagashi, i dolcetti tipici di Kyoto coi quali i maestri pasticceri si sbizzarriscono in forme e colori, utilizzando vari ingredienti (dalla farina di riso alla marmellata con pasta di fagioli rossi), per la preparazione di dolci al forno e al vapore… fino alle caramelle con le verdure! Con un assistente in loco si effettua il passaggio dall’hotel alla stazione di Kyoto dove prendere il treno proiettile per Hiroshima che attraversando le regioni di Kansai e Chugoku. Giunti a Hiroshima un altro attendente agevolerà il trasferimento dalla stazione all’hotel e fornirà supporto per il check-in in camera. Tempo libero a disposizione per una passeggiata in città. Per cena si consiglia di assaggiare l’okonomiyaki, la gustosa specialità simile a una focaccia farcita con uova e verdure, solitamente cavolo tritato (esistono saporite varianti con spinaci o pesce o pasta), che costituisce un pasto completo e nutriente. Pasti liberi e pernottamento in hotel 3*. 9° giorno / Hiroshima – escursione all’Isola di Miyajima Prima colazione e incontro con la guida locale. Intera giornata dedicata alla visita della città e dei dintorni con i mezzi pubblici. Subito al mattino visita di Hiroshima: il Parco Commemorativo della Pace (sito UNESCO) e il Museo della Bomba Atomica, dedicati al ricordo della tragedia che alla fine del 1945 causò la distruzione della città e la morte di circa 200.000 persone. Questi luoghi non hanno nulla di sensazionalistico e che impressioni morbosamente, come magari ci si aspetterebbe, ma sono stati ricreati proprio affinché tutti possano visitarli, per comprendere gli orrori di una guerra nucleare e fungere da monito per l’umanità. Oggi Hiroshima, ricca e fervida cittadina portuale sul delta del fiume Ota, è orgogliosa della sua rinascita. Trasferimento fino al porto di Miyajimaguchi per imbarcarsi sul traghetto per l’Isola di Miyajima, considerata una delle più belle dell’arcipelago del Giappone e luogo sacro tra i più importanti del paese. Consacrata alle dee del mare, l’isola è soprattutto famosa per il santuario shintoista di Itsukushima (Patrimonio UNESCO), poggiato su una struttura a palafitta e caratterizzato dal prospiciente torii, il grande portale rosso vermiglio, che con l’alta marea sembra galleggiare sulle acque azzurre del Mare Interno. L’intera isola, con una superficie di appena 30 kmq, è stata classificata dal governo nipponico come Sito Storico Speciale e Luogo Panoramico Speciale. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel a Hiroshima. Il distretto di Hiroshima è il primo in Giappone per la produzione delle ostriche, che vengono servite sia crude sia cotte in

brodo di miso, un particolare condimento ricavato dai semi di soia. Pasti liberi e pernottamento.

10° giorno / Hiroshima – Osaka

Dopo colazione si raggiunge la stazione ferroviaria di Hiroshima. Da qui partenza con un treno superveloce per Osaka. Situata alla foce del fiume Yodo e affacciata sull’omonima baia, Osaka la città è la più antica del Giappone, sviluppatasi grazie agli scambi commerciali con i paesi stranieri. La dinamica Osaka è il cuore pulsante del Kansai, la regione del “Giappone occidentale”, e il secondo centro industriale e commerciale di tutto il paese, subito dopo Tokyo. E’ anche un attivo centro culturale, qui ebbe origine la famosa arte del bunraku (il teatro delle marionette), ed è inoltre rinomata, non solo in patria ma in tutto il mondo, per l’ottima cucina. Nessuna città del Sol Levante batte Osaka per ingegno, creatività, entusiasmo e cordialità e gli stessi giapponesi considerano i suoi spensierati e mondani abitanti quasi come una ‘razza’ a se stante, ben lontana dalla raffinata e sofisticata Tokyo. Incontro con la guida locale e prima breve visita orientativa della città. Con i mezzi pubblici si raggiunge il popolare quartiere di Shinsekai, nella zona sud, animato a tutte le ore del giorno e della notte. Tra shopping e vita notturna nelle sue strade regna una perenne atmosfera gioviale. Insegne vivaci, lanterne colorate di varie forme, bar-karaoke, banconi di ‘street food’ e ristoranti che pervadono con odore di cibo ovunque si vada…tutto cerca l’attenzione degli avventori. Svetta nel centro del quartiere la Torre Tsutenkaku (103 mt.), tra i simboli della città. Dai suoi osservatori si gode di una panoramica completa della città e, curioso da sapere, tutte le sere, quando si illumina, la combinazione convenzionale dei colori degli ultimi due anelli indica le previsioni meteorologiche per il giorno seguente. Non lontano il quartiere di Shinsaibashi, la mecca dello shopping cittadino, tra le zone più frequentate e ricche di ogni genere di negozi e prodotti, dove alla botteghe tradizionali si contrappongono i grandi magazzini plurimarca. Si prosegue per l’hotel, dove si ritira il bagaglio spedito da Kyoto. Tempo libero a disposizione per la serata. Osaka è il luogo ideale dove soddisfare il palato da buongustai: oltre all’okonomiyaki e ovviamente al sushi, tra i piatti più popolari il takoyaki (polpetta infornata a base di polpo e farina, speziate con zenzero e cipolla e servite con una salsa speciale e alghe), il kushikatsu (spiedino di carne o pesce con verdure, passato nell’uovo, nella farina e pangrattato e poi fritto) e il fugu-nabe (stufato di pesce palla cotto insieme a verdure e funghi shiitake). Il pesce palla è una prelibatezza che non sempre si trova a prezzi ragionevoli poiché sono pochi gli chef autorizzati, con tanto di certificazione, a rimuovere le sacche velenose all’interno senza contaminarne le carni. Pasti liberi e pernottamento in hotel 3*.

11° giorno / Osaka

Prima colazione e visita guidata della città. Il Castello di Osaka, un tempo il più importante del Giappone, è un’imponente costruzione che s’innalza su cinque piani. La fortezza, alta 55 metri e cinta da possenti mura e un perimetro d’acqua, fu eretta per volere del leggendario condottiero Hydeyoshi alla fine del XVI secolo, quando la città era al culmine della sua potenza. Al suo interno sono conservati molti documenti e oggetti d’arte di varie epoche. Si prosegue con la visita dell’Umeda Sky Building, nel frenetico e travolgente quartiere di Kita, chiamato anche Umeda, il più moderno della metropoli e centro degli affari. Le due torri del grattacielo sono unite tra loro da una struttura a ponte che collega gli ultimi due piani e ospita un giardino pensile da cui è possibile osservare il panorama sulla città. Poi il complesso templare buddista Shitenno-ji, il più importante di Osaka, risalente al 593 d.C. e costruito per volere del principe reggente appena convertitosi al buddismo da poco giunto dalla Cina. All’interno una grande pagoda di cinque piani, ciascuno dei quali simboleggia uno dei cinque elementi (aria, acqua,cielo, fuoco e terra). Infine il quartiere di Namba, o Minami, in cui sembra di entrare in una dimensione diversa poiché è qui che si respira la vera vita di Osaka, brulicante anche sottoterra tra i tanti e immensi centri commerciali. Gli stessi abitanti dicono che a Kita si lavora e poi si va a Minami per staccare e divertirsi. Simbolo di Namba è il canale di Dotombori, uno dei luoghi più animati della città, un’interessante vetrina vivente dove sembra che non ci si fermi mai. Rientro in hotel e tempo libero a disposizione per la serata.

Si potrà cogliere meglio il secondo volto della città passeggiando di sera proprio a Dotombori, dove giovani e uomini d’affari con la ventiquattrore vengono a svagarsi dopo una intensa giornata e lo spettacolo all’unisono delle insegne luminose crea una coreografia di luci e design che rapisce lo sguardo. Lungo il canale e le vie laterali, c’è l’imbarazzo della scelta tra le decine di ristoranti e izakaya, ‘pub’ in stile giapponese, semplici e allegri, dove i piatti vengono preparati al momento. Qui è dove si può sperimentare il vero significato della kuidaore, (il termine con cui gli abitanti di Osaka esprimono il piacere epicureo di godere delle delizie della tavola), degustando qualche specialità. La cucina tradizionale giapponese (washoku) dal 2013 è stata inserita nella lista Unesco dei Patrimoni orali e immateriali dell’Umanità. Pasti liberi e pernottamento in hotel. 12° giorno / Osaka – Italia Prima colazione e trasferimento con l’assistente in aeroporto con servizio collettivo di navetta. Check-in e partenza con voli di linea per l’Italia. Arrivo previsto in serata.

Altre informazioni:

Trasporti – L’efficienza e la puntualità dell’intero sistema di trasporto pubblico è un vanto per il Giappone. Per lo svolgimento di questo itinerario sono previsti sia treni proiettile (linea ad alta velocità) sia treni espresso in 2^ classe per i trasferimenti tra le varie città. Per le visite nelle varie località di interesse, invece, si utilizzano i mezzi di trasporto pubblico urbano (autobus di linea, metropolitana e traghetti dove necessario) come specificato nel programma. Assistenti locali parlante inglese per i trasferimenti dalle stazioni/porti agli hotel e viceversa. Guide locali parlanti inglese nelle varie località come specificato sul programma.

Pernottamenti – Tutti i pernottamenti sono previsti in hotel di categoria 3* in posizione centrale o comunque strategica per una migliore fruizione dei mezzi pubblici di trasporto. La sistemazione è in camere doppie standard con trattamento di sola prima colazione. Un pernottamento sarà in ryokan, il tipico albergo giapponese dove si dorme sul futon (materasso realizzato con fibre naturali) srotolato sul pavimento di tatami.

Pasti – Previsto il trattamento di sola la prima colazione. Si è optato per i pasti esclusi poiché in tutte le località toccate dall’itinerario esiste un’ampia scelta di ristoranti e locali in cui poter consumare pasti tipici o internazionali, assecondando i propri gusti. Inoltre la libera scelta consente a ciascun viaggiatore di adeguare l’alimentazione secondo le proprie esigenze e abitudini, senza l’obbligo di un pranzo o di una cena. Clima – Il clima del Giappone è simile a quello italiano perché l‘arcipelago è compreso tra il 45° e il 30° parallelo. In autunno e primavera temperature diurne medie di 18-25° e notturne di 10-15°. Nei mesi estivi (da giugno ad agosto) l'aria calda e umida che giunge dall’Oceano Pacifico determina temperature diurne più elevate (25°-33°), con poca escursione termine con la notte (18-22°) e un forte tasso di umidità in tutto il paese. In Giappone non esiste una stagione secca e può piovere in qualunque mese dell’anno. Alla fine dell'estate esiste una maggiore possibilità di pioggia, in particolare nelle aree costiere. La stagione meno piovosa è l’inverno. Abbigliamento – Nei mesi primaverili e autunnali è necessario un abbigliamento leggero e confortevole per il giorno, più pesante per la notte. Indispensabili anche un k-way, delle scarpe comode e uno zainetto per le escursioni giornaliere. Abbigliamento più leggero per l’estate. Necessario un piccolo zaino o un trolley per il trasporto di alcuni effetti personali nelle giornate in cui il bagaglio principale sia stato nel frattempo trasferito direttamente presso un hotel in cui si alloggerà nei giorni seguenti.

Formalità burocratiche – Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dall’uscita del paese.

Disposizioni sanitarie – Nessuna vaccinazione obbligatoria. La sanità pubblica funziona molto bene ma in caso di necessità ricorrervi può diventare anche costoso. N.B. Suggerita la polizza assicurativa integrativa per l’aumento dei massimali per il rimborso delle spese mediche. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale e paesaggistico. Itinerario assolutamente non impegnativo ma che richiede un minimo di adattamento per i frequenti spostamenti con mezzi di trasporto pubblico e per le visite a piedi, formula però che – allo stesso tempo – consente di aver maggiore contatto con la gente e amplifica la conoscenza della realtà del paese. La possibilità di poter scegliere liberamente per i pasti offrirà anche spunti per una full immersion con la gente.

NOTE IMPORTANTI

• La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio Yen / Euro = 0,0076 in vigore nel mese di Dicembre 2015. In caso di oscillazioni del cambio, di +/- il 3% a 20 giorni dalla data di partenza, sarà effettuato un adeguamento valutario.

• Le quote di partecipazione indicate per le partenze individuali si riferiscono ai periodi di bassa stagione locale e aerea. La disponibilità di voli e servizi deve essere sempre verificata, tenendo conto delle festività locali e sapendo che talvolta i prezzi possono variare se le prenotazioni cadono nei weekend piuttosto che nei giorni feriali.

• Per ragioni tecnico-organizzative – in fase di prenotazione o in corso di viaggio – l’itinerario potrebbe essere effettuato in senso inverso o subire delle modifiche, anche in funzione degli orari dei mezzi di trasporto pubblici che possono cambiare senza preavviso e persino pochi giorni prima della partenza, pur cercando di mantenere invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate.

• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. All’atto della prenotazione e solo in caso di indisponibilità della tariffa utilizzata nella costruzione del prezzo verrà comunicato l’eventuale supplemento.

• Molte compagnie aeree prevedono ormai l’emissione immediata del biglietto. In tal caso verrà riferita questa informazione contestualmente alla conferma del viaggio, per poi procedere all’emissione. L'acconto includerà l'intero importo del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in oggetto derogheranno da quelle pubblicate.

• L'importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del

petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto

dell’emissione dei biglietti aerei.

Organizzazione tecnica:

I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy)

Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: [email protected] – Web site: www.viaggilevi.com

QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano:

€ 3.960 11-14 partecipanti con accompagnatore italiano € 4.180 9-10 partecipanti con accompagnatore italiano

Partenze individuali possibili tutti i giorni:

€ 3.980 base 4 partecipanti con guida locale in inglese € 5.130 base 2 partecipanti con guida locale in inglese

Da aggiungere:

- supplemento singola € 980

- tasse aeree, fuel e security surcharge € 480

- copertura assicurativa di viaggio (assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,

infortuni, “rischio zero”) € 76 - costo individuale di gestione pratica € 80

Facoltative:

- assicurazione annullamento viaggio facoltativa comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio 4,5%

- assicurazione integrativa facoltativa medico/bagaglio (per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese

mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio) € 45

Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza, confermate

dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza costi aggiuntivi, la

polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la polizza integrativa per alzare i

massimali di rimborso per spese medico/bagaglio

Date di partenze di gruppo:

1) da giovedì 23 Giugno a lunedì 4 Luglio 2016 2) da giovedì 18 a lunedì 29 Agosto 2016 3) da giovedì 22 Settembre a lunedì 3 Ottobre 2016

*** Partenze individuali possibili tutti i giorni ***

La quota comprende: voli internazionali di linea in classe economica, trasporti con mezzi pubblici (sia urbani che di lunga percorrenza) come indicato sul programma, pernottamenti in hotel di categoria 3* e una notte in ryokan, trattamento di sola prima colazione, assistenza in inglese per i trasferimenti dall’aeroporto/stazione/porto in hotel e viceversa, guide locali di lingua inglese nelle varie località, accompagnatore italiano a partire da 9 partecipanti, visite e ingressi a musei, parchi, monumenti e località di interesse come specificato, dossier culturale / informativo sul paese.

La quota non comprende: tutti i pasti (è inclusa solo la prima colazione), acqua e bevande, eventuali tasse governative in uscita dal paese, mance e spese personali, eventuali permessi fotografici/video nei vari siti e località d’interesse, polizze contro le penalità di annullamento viaggio e per l’aumento dei massimali di rimborso spese mediche / bagaglio (facoltative), tutto quanto non espressamente specificato. Milano, 22.02.2015 n. 1