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CHI SIAMO
LA MISSION DELL’ISTITUTO
Istituto Vincenzo Gioberti Settembre 2018-Gennaio 2019 Numero 1
Rubriche:
Le aree di intervento:
- PTOF - Innovazione e
internazionalizzazione - Supporto alunni - Area professionalizzante - Inclusione
Rapporti con il territorio
Quello che siamo, quello che facciamo
Sommario:
- Chi siamo: la Mission dell’Istituto p.1
- Formazione professionale, cultura e cittadinanza attiva p. 2
- Come leggere le aree di intervento p. 2
- Le relazioni con il territorio p.3
- Le aree di intervento: il Ptof presenta la scuola p. 4
- Inizia un nuovo anno scolastici e ci si mette subito in gioco p.5
- 28 settembre 2018: panorama Italia fa tappa a Roma p.6
- E l’Aula Magna diventa salone di Gala p. 7
- Cucina e segreti: alla scoperta del Baccalà islandese p. 8
- Progetto Get Up: il chiostro delle Meraviglie p. 9
- Progetto cucina a fuoco spento e open bar p.10
- Progetto Memoria: il significato dei valori p.11
GIOBERTI ON THE ROAD
L’Istituto “Vincenzo Gioberti” condivide con tutto il ‘sistema scuola’ la missione di dare applicazione al secondo comma dell’art. 3 della Costituzione: “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli […] che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. È questo il fondamento e lo spirito della presente offerta formativa. Docenti e non docenti dell’Istituto sono impegnati in un grande sforzo di formazione e di arricchimento delle menti e degli animi dei giovani iscritti, per farne cittadini responsabili, uomini e donne pronti a dare il proprio contributo all’edificazione della società.
Spirito di gruppo, obiettivi condivisi, attenzione a ciascuno nel rispetto delle specificità dei singoli, valorizzazione di ognuno, innovazione e apertura al territorio sono i punti fermi salienti.
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FORMAZIONE PROFESSIONALE , CULTURA
E CITTADINANZA ATTIVA
COME LEGGERE LE AREE DI INTERVENTO
La progettualità inserita nel PTOF rappresenta l’elemento forte dell’identità
dell’istituto. Le aree di intervento alle quali si richiamano i progetti hanno
come riferimento le funzioni strumentali che hanno il compito di coordinare
le azioni messe in atto monitorandone l’efficacia, la ricaduta ed i risultati
ottenuti.
L’integrazione e la trasversalità degli interventi realizzati garantiscono
un’ampia opportunità formativa che coinvolge l’intera comunità scolastica.
Inclusione, area professionalizzante, studenti, innovazione ed
internazionalizzazione sono gli specifici ambiti di azione coordinati dalle
funzioni strumentali.
L’identità dell’Istituto, definita nel PTOF documento programmatico elaborato
dal Collegio dei Docenti in linea con l’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico,
è strettamente legata all’ambito professionale settoriale di riferimento che ne
rappresenta il punto di forza. La professionalità che gli studenti acquisiscono
nell’ambito del percorso quinquennale, rafforzata dalle attività di alternanza
scuola lavoro che rappresentano un’opportunità unica di arricchimento e di
esperienza sul campo, si unisce alla formazione culturale che accompagna la
crescita e la maturazione di ognuno rafforzata dai valori di cittadinanza attiva e
condivisa.
L’attenzione ai bisogni dei singoli, la dimensione inclusiva, l’apertura alle istanze
del territorio, l’innovazione continua e l’internazionalizzazione sono gli aspetti
sui quali si incentra quotidianamente l’attenzione del Dirigente e del corpo
docente.
https://www.alberghierotrastevere.edu.it/p-t-o-f
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LE RELAZIONI CON IL TERRITORIO
Territorio non è semplicemente il luogo nel quale la scuola è ubicata, ovvero
Trastevere, ma anche e soprattutto quanto insiste nella zona in termini di enti,
associazioni di categoria, istituzioni scolastiche, attività commerciali. Costruire una
fitta rete di rapporti in continuità sia verticale che orizzontale è sicuramente uno
degli aspetti caratterizzanti ogni singola azione portata avanti. L’Istituto è scuola
polo inclusione dell’ambito 1, capofila della RIAL, rete istituti alberghieri del Lazio,
apre le porte ad eventi ed attività patrocinate da enti istituzionali, crede fortemente
nella formazione continua e permanente della quale si rende promotore. La stipula
di apposite convenzioni permette la realizzazione di attività di alternanza scuola
lavoro, che vanno ad aggiungersi alle curricolari ore di stage, finalizzate ad un
sempre più stretto contatto con il mondo del lavoro inserendo gli studenti in
contesti formativi che sono a tutti gli effetti momenti lavorativi fortemente
professionalizzanti.
Molte sono le attività sia curricolari che extracurricolari che vedono protagonista il
territorio nell’ottica della valorizzazione delle potenzialità e delle risorse presenti
per la didattica e l’educazione alla cittadinanza attiva e consapevole.
La scuola è aperta, attenta alle opportunità, pronta a mettersi in gioco sempre in
una dimensione inclusiva e propositiva.
Molteplici sono le occasioni che diventano momento di crescita professionale in un
connubio di ampliamento dell’offerta didattica, educativa e professionalizzante.
Servizio di accoglienza 46° concorso nazionale 2018,
1948-2018
70 anni di diritti umani e di democrazia costituzionale
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LE AREE DI INTERVENTO: IL PTOF PRESENTA LA SCUOLA
Il PTOF è il documento che racchiude l’identità della scuola. Consultabile sul sito
nell’area dedicata, rappresenta il riferimento per personale e famiglie.
Organigramma, funzionigramma, progettazione e pianificazione sono esplicitati in
modo efficace e diretto.
Nell’ambito della progettualità d’istituto, in considerazione dell’importanza
dell’aspetto professionalizzante, le attività che si inseriscono nell’ alternanza scuola
lavoro coinvolgono sistematicamente tutti gli studenti. Anche gli alunni del
biennio, nell’ottica di un precoce e costruttivo inserimento nel contesto reale
lavorativo, vengono chiamati a svolgere esperienze di alternanza in contesti interni
in occasione di esercitazioni didattiche speciali.
Altro aspetto sul quale l’impegno è costante e aperto a sollecitazioni che vengono
dal territorio, enti ed istituzioni riguarda la cittadinanza attiva, la legalità, il contrasto
al bullismo e cyberbullismo. Diverse sono le specifiche attività progettuali attivate
che coinvolgono la comunità scolastica.
L’area inclusione rappresenta poi un punto di riferimento essenziale sul quale
operano diverse figure con compiti di organizzazione e coordinamento.
L’apertura all’internazionalizzazione è l’aspetto nuovo e forte sul quale si
incentrano diverse attività in linea di continuità con quanto già avviato con la
partecipazione al progetto ETHOS. Diversi studenti hanno già avuto l’opportunità
di svolgere attività di alternanza scuola lavoro all’estero nei mesi di aprile e
settembre 2018 unendo così esperienza lavorativa e acquisizione di competenze
linguistiche.
Innovazione è infatti la parola chiave che guida azioni ed interventi.
https://www.alberghierotrastevere.edu.it/attachments/article/36/PTOF_AGGI
ORNATO1819.pdf
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SETTEMBRE 2018: INIZIA UN NUOVO ANNO SCOLASTICO E CI SI
METTE SUBITO IN GIOCO
A lezioni non ancora iniziate il gruppo selezionato nell’ambito del progetto Ethos
si prepara alla partenza. Sono ragazzi delle classi quarte a.s. 2017-18 risultati
vincitori del bando Erasmus Plus Vet KA1. Aprirsi all’estero offrendo agli studenti
opportunità nuove legate al percorso di studi collegando alternanza scuola -lavoro
e studio delle lingue straniere è l’elemento innovativo di forte impatto. La prof.ssa
Adele Esposito, funzione strumentale innovazione e internazionalizzazione ha
seguito i ragazzi nelle varie fasi, dalle selezioni alla partenza e ha poi monitorato
l’andamento delle attività. Derry, Cipro e Breslavia sono state le località di
destinazione. L’ottima ricaduta dell’esperienza fatta apre nuovi scenari che
porteranno sempre di più la scuola fuori.
Incontro di preparazione
Destinazione Derry
Anche per il corrente anno scolastico si sono svolte attività di selezione che
porteranno un altro contingente di studenti nel mese di aprile 2019 in diversi paesi
europei nell’ambito del bando europeo del Programma Erasmus plus Vet KA1.
Si sta anche lavorando ad un progetto di scambio con la Francia, con il Lycée Jean
Drouant di Parigi. In una prima fase, nel mese di marzo, studenti parigini saranno
ospiti del nostro istituto.
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28 SETTEMBRE 2018: PANORAMA ITALIA FA TAPPA A ROMA
Le esperienze professionali sul campo sono quanto di più utile e costruttivo si
possa creare nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro. Un istituto professionale
punta a formare figure qualificate in grado di posizionarsi nel mondo del lavoro
con risultati soddisfacenti. Per raggiungere questo scopo risulta fondamentale il
contatto diretto con il mondo delle occupazioni, con l’impresa, perché solo in
questo modo gli studenti hanno realmente l’opportunità di sperimentare nella
pratica quello che imparano quotidianamente a scuola.
In quest’ottica si inseriscono le tante attività in esterna che, grazie alla
collaborazione con enti e associazioni, offrono ai nostri studenti l’opportunità di
fare reali esperienze professionali nell’ambito di manifestazioni ed eventi.
Molto utile è stata la giornata del 28 settembre presso Palazzo Firenze. In questa
occasione si è tenuto lo show cooking dello chef Antonio Derosa e a seguire
una food experience a cura di Cast Alimenti.
Le attività in esterna sono attestate nel percorso ASL
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E L’AULA MAGNA DIVENTA SALONE DI GALA
1 ottobre 2018: l’aula magna della sede di via dei Genovesi si trasforma in un
perfetto salone che ospita una cena di gala magnificamente organizzata in onore di
ospiti australiani e di una delegazione Erasmus nell’ambito del progetto Welcome
(be our guest) con un approccio didattico che, riducendo la distanza tra
apprendimento formale e vita reale, utilizza la modalità del service learning . Tutti i
settori si sono magistralmente integrati nell’allestimento della sala, nell’accoglienza
degli ospiti, nella preparazione del menù. L’idea di fondo che accompagna la
realizzazione di tutti gli eventi curati dall’istituto è la creazione di situazioni
lavorative reali nelle quali gli studenti operano utilizzando tutte le competenze
acquisite. Learning by doing è il concetto cardine di ogni esercitazione didattica
speciale, perché solo il contesto situazionale consente realmente agli studenti di
operare crescendo professionalmente, in termini di autonomia e responsabilità.
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CUCINA E SEGRETI: ALLA SCOPERTA DEL BACCALÀ ISLANDESE
Da sempre uno dei principi ispiratori della didattica laboratoriale dell’istituto è la
ricerca di stimoli sempre nuovi. L’incontro con esperti di settore e figure di spicco
rappresenta una delle occasioni più coinvolgenti per gli studenti. Se poi la lezione si
svolge in cucina diventa una fantastica opportunità di crescita professionale e
confronto sul campo, ma anche occasione di lavoro di gruppo e didattica alternativa.
Il professor Matrecano, funzione strumentale area professionalizzante, ha sempre
curato questo aspetto offrendo agli studenti delle classi 4i,5l e 3h momenti pratici ed
esperienze sul campo al fianco di professionisti. Lo chef Vincenzo Russo di
Baccalaria, famoso ristorante di Napoli, il 26 ottobre nell’ambito di una giornata
dedicata alla scoperta delle virtù del baccalà islandese, ha preparato con i ragazzi delle
ricette speciali accompagnandole con spiegazioni e consigli pratici. Sono state
illustrate tutte le fasi di preparazione e lavorazione nel rispetto della qualità del
prodotto. Le attività si sono svolte sia in aula magna, per la parte teorica, che in
laboratorio di cucina.
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PROGETTO GET UP: IL CHIOSTRO DELLE MERAVIGLIE
PROGETTO “cucina a fuoco spento” e “open bar”
Il 26 novembre con l’evento di inaugurazione si è chiuso il progetto Get UP “Il
chiostro delle Meraviglie” che ha visto un gruppo di studenti lavorare in modalità di
service learning alla realizzazione delle varie attività previste dal bando che ha visto
nel dicembre 2017 l’istituto vincitore e assegnatario di un finanziamento di euro
11.500 da parte di Roma Città Metropolitana. Obiettivo era la riqualificazione del
cortile della sede di via dei Genovesi e la realizzazione di un orto/giardino didattico
dedicato prevalentemente alla coltivazione di erbe aromatiche e piante officinali da
utilizzare poi nelle preparazioni di piatti e decorazioni. Determinante è stato il
cofinanziamento da parte dell’istituto che ha permesso di completare la
riqualificazione dello spazio che circonda il campetto esterno restituendo così uno
spazio fondamentale agli studenti della sede.
Nei giorni 8 e 9 ottobre due studenti a rappresentanza del gruppo di lavoro,
accompagnati dal professor Michele Briamonte, hanno partecipato a Firenze al
seminario nazionale Get UP.
Tutte le attività hanno visto un coinvolgimento attivo dei ragazzi che sono stati
chiamati ad organizzare e gestire le fasi di lavoro con assunzione di responsabilità
relative ai compiti assegnati a ciascuno.
La supervisione generale ed il coordinamento del progetto sono stati della prof.ssa
Sabina Cavina.
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PROGETTO CUCINA A FUOCO SPENTO E OPEN BAR
I progetti “cucina a fuoco spento” e “open bar” sono punti di forza dell’area inclusione e
da anni contribuiscono alla formazione professionale degli alunni costituendo un supporto
fondamentale per la realizzazione dei PEI. In questo anno scolastico si è puntato sulla
diversificazione degli interventi didattici laboratoriali finalizzandoli ad una maggiore
qualificazione e settorializzazione degli stessi, rendendo così le attività svolge parte
integrante della didattica curricolare. Ne sono nate preparazioni eccellenti con
innalzamento dei livelli di complessità delle attività svolte e grande coinvolgimento degli
studenti. Il lavoro di gruppo è l’elemento di forza di questi progetti che vedono coinvolti
docenti curricolari di disciplina, insegnanti di sostegno e assistenti specialistici.
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PROGETTO MEMORIA: il significato dei valori
Valori, coscienza, consapevolezza: da anni nell’ambito del progetto Memoria si lavora per
educare a essere cittadini responsabili. Le attività proposte mirano ad approfondire la storia
del Novecento con particolare attenzione ai drammatici eventi che hanno profondamente
segnato l’umanità. In collaborazione con Roma Capitale anche quest’anno, ad inizio
novembre, una rappresentanza di studenti, accompagnata dal prof. Delle Cese, ha
partecipato al viaggio ad Auschwitz e Birkenau. L’esperienza è forte ed unica e finalizzata
a costruire un percorso di condivisione e maturazione, perché chi partecipa poi riporta agli
altri costruendo così il filo della Memoria. Dibattiti, incontri, partecipazione ad eventi sul
territorio caratterizzano questo progetto che vede coinvolti studenti di diverse classi in
modo trasversale. Il 16 gennaio la classe 4i ha partecipato alla presentazione del Libro “Noi
bambine ad Auschwitz” scritto da Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah e
all’esperienza del campo in un evento patrocinato dalla Regione Lazio di grande spessore
emotivo e formativo. La classe 5l è stata presente al riposizionamento delle pietre
d’inciampo nel rione Monti oggetto di furto nell’autunno.
Sono previste attività in occasione della Giornata del Ricordo, sempre in collaborazione
con Roma Capitale.
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