giuseppe ungaretti il poeta soldato l’italia dopo essere diventato uno stato unitario, intraprende...

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Giuseppe Giuseppe Ungaretti Ungaretti il poeta soldato il poeta soldato

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Page 1: Giuseppe Ungaretti il poeta soldato L’ITALIA DOPO ESSERE DIVENTATO UNO STATO UNITARIO, INTRAPRENDE UNA POLITICA COLONIALE CON L’INTENTO DI CONQUISTARE

Giuseppe UngarettiGiuseppe Ungaretti

il poeta soldatoil poeta soldato

Page 2: Giuseppe Ungaretti il poeta soldato L’ITALIA DOPO ESSERE DIVENTATO UNO STATO UNITARIO, INTRAPRENDE UNA POLITICA COLONIALE CON L’INTENTO DI CONQUISTARE

L’ITALIA DOPO ESSERE DIVENTATOUNO STATO UNITARIO, INTRAPRENDEUNA POLITICA COLONIALE CON L’INTENTO DI CONQUISTARE UN RUOLOPIU ADEGUATO NEL MONDO. ALL’INIZIO DEL 900 L’IMPULSO ECONOMICO SI RAFFORZA ANCHE IN ITALIA E LO STATO SI RITROVA A VIVERE LA “RIVOLUZIONE INDUSTRIALE” IL CHE PROVOCÒ LO SVILUPPO DELLE FERROVIE, LA CARENZA DELLE INFRASTRUTTURE E UNOSVANTAGGIO ECONOMICO CHE DETERMINÒ FLUSSI MIGRATORI. IL CAMBIAMENTO FU ANCHE DI TIPO POLITICO POICHÉ I CETI POPOLARI INZIARONO AD ASSUMERE UN RUOLO MENO MARGINALE.

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ECONOMICHE

•Gara tra le potenze industriali

CAUSE

POLITICHE CULTURALI

•Contrasti tra gli Stati•Europa divisa in due

TRIPLICE INTESA TRIPLICE ALLEANZA

•Si diffonde un giudizio positivo sulla guerra

MILITARI

Corsa al riarmo

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Il 28 giugno 1914 a Sarajevo, uno studente serbo uccise a colpi di pistola l’Arciduca Francesco Ferdinando erede al trono dell’impero Austro – Ungarico.•Il 23 Luglio 1914 l’Austria invia un ultimatum alla Serbia. NON ACCETTA•Il 28 Luglio 1914 l’Austria dichiara guerra alla Serbia. La Russia si affianca alla Serbia la quale fu attaccata poi dalla Germania•Il 3 Agosto 1914 le truppe tedesche invadono Belgio e dichiararono guerra alla Francia. Successivamente l’Inghilterra si schiera con la Francia , Russia e Serbia e dichiara guerra alla Germania.

INIZIO

FRANCESCO FERDINANDO

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Il 2 Agosto 1914 l Austria attaccò la Serbia. l’Italia nel Marzo 1915 decise per la neutralità e chiese all’Austria compensi territoriali , ma la potenza non cedette alle richieste e di conseguenza l’Italia avviò delle trattative con l’Intesa che si conclusero con il patto di Londra il 26 aprile1915 che impegnava l’Italia di scendere in guerra entro un mese a fianco di Inghilterra, Francia e RussiaTRA LA CRISI A SARAJEVO E IL PATTO DI LONDRA L’ITALIA SI DIVISE IN:

NEUTRALISTI

•Liberali giolittiani

•I cattolici

•socialisti

INTERVENTISTI

democratici

•repubblicani

•Radicali•Socialisti riformisti

rivoluzionari

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Maggio 1915 L’Italia restava contraria alla guerra,ma di fronte alle manifestazioni di piazza degli interventisti, i deputati giolittiani e neutralisti ratificarono il patto di Londra

24 maggio 1915 L’Italia dichiara guerra all’Austria- Ungheria

GUERRA TOTALE

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La biografia di Ungaretti si può considerare suddivisa in tre fasi La biografia di Ungaretti si può considerare suddivisa in tre fasi fondamentali, corrispondenti a tre periodi della sua vita fondamentali, corrispondenti a tre periodi della sua vita strettamente legati alla sua attività poetica.strettamente legati alla sua attività poetica.

Prima fase:Prima fase:

• Nasce nel 1888 ad Alessandria d'Egitto da genitori toscani, e Nasce nel 1888 ad Alessandria d'Egitto da genitori toscani, e lì, alla periferia della città e ai margini del deserto, trascorre lì, alla periferia della città e ai margini del deserto, trascorre la sua giovinezza e frequenta la scuola superiore. Nel 1912 la sua giovinezza e frequenta la scuola superiore. Nel 1912 parte per l'Italia, la terra dei suoi avi, e poi va a Parigi, segue i parte per l'Italia, la terra dei suoi avi, e poi va a Parigi, segue i corsi della Sorbona e del Collège de France e frequenta pittori corsi della Sorbona e del Collège de France e frequenta pittori (Picasso, Modigliani, De Chirico) e scrittori (Apollinaire, (Picasso, Modigliani, De Chirico) e scrittori (Apollinaire, Soffici, Palazzeschi) che rappresentano l'avanguardia Soffici, Palazzeschi) che rappresentano l'avanguardia letteraria e artistica italiana e francese.letteraria e artistica italiana e francese.

• Due anni dopo rientra in Italia e, come volontario, prende Due anni dopo rientra in Italia e, come volontario, prende parte alla prima guerra mondiale che gli ispira i «temi» della parte alla prima guerra mondiale che gli ispira i «temi» della sua prima raccolta di poesie, sua prima raccolta di poesie, L'AllegriaL'Allegria, pubblicata nel 1925 , pubblicata nel 1925 (in essa confluì, poi, anche la raccolta (in essa confluì, poi, anche la raccolta Il porto sepoltoIl porto sepolto, 1917). , 1917). Sono composizioni talvolta brevissime che fissano frammenti Sono composizioni talvolta brevissime che fissano frammenti della realtà e della sua dolorosa esperienza di guerra.della realtà e della sua dolorosa esperienza di guerra.

Ungaretti soldato della prima Ungaretti soldato della prima guerra mondialeguerra mondiale

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Ungaretti vive in un periodo in cui le idee e gli obiettivi Ungaretti vive in un periodo in cui le idee e gli obiettivi che gli uomini avevano avuto sino ad allora vengono che gli uomini avevano avuto sino ad allora vengono sconvolti e trasformati. Per esempio l’ideale dell’amor sconvolti e trasformati. Per esempio l’ideale dell’amor di patria viene esasperato con il di patria viene esasperato con il nazionalismonazionalismo, che , che porta ai conflitti tra le nazioni. C’è una grande voglia di porta ai conflitti tra le nazioni. C’è una grande voglia di cambiare, una rivolta contro la tradizione e il passato. cambiare, una rivolta contro la tradizione e il passato. I futuristi si fanno portavoce di questi sentimenti, I futuristi si fanno portavoce di questi sentimenti, esaltano la velocità, la forza, la violenza e la guerra. esaltano la velocità, la forza, la violenza e la guerra. Anche nel campo della letteratura i futuristi rompono Anche nel campo della letteratura i futuristi rompono con la tradizione. con la tradizione. Ungaretti si stacca dal futurismo, Ungaretti si stacca dal futurismo, perché le poesie dei futuristi non hanno significato se perché le poesie dei futuristi non hanno significato se non nello sconvolgimento della forma tradizionale. non nello sconvolgimento della forma tradizionale. Invece per Ungaretti lo sconvolgimento della forma Invece per Ungaretti lo sconvolgimento della forma non esprime una completa ribellione alla tradizione, non esprime una completa ribellione alla tradizione, ma rappresenta la confusione e lo stato d’animo di ma rappresenta la confusione e lo stato d’animo di tutti gli uomini di quel periodotutti gli uomini di quel periodo. Infatti Ungaretti si . Infatti Ungaretti si pone delle domande nelle sue poesie, non è pone delle domande nelle sue poesie, non è indifferente a questo disordine. Queste domande sono indifferente a questo disordine. Queste domande sono quelle che nascono dal cuore di ogni uomo che non quelle che nascono dal cuore di ogni uomo che non evita, ma incontra la realtà.evita, ma incontra la realtà.

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Ne Ne Il porto sepoltoIl porto sepolto Ungaretti lascia intendere che Ungaretti lascia intendere che poesia significa possibilità di contemplare la poesia significa possibilità di contemplare la purezza in un mondo caotico e assurdo, ma la purezza in un mondo caotico e assurdo, ma la poesia dev'essere espressione di un'esperienza poesia dev'essere espressione di un'esperienza particolare, intensamente vissuta: la ricerca del particolare, intensamente vissuta: la ricerca del vocabolo giusto è faticosa, perché l'uomo deve vocabolo giusto è faticosa, perché l'uomo deve liberarsi del male che è in lui e fuori di lui. liberarsi del male che è in lui e fuori di lui. Ne Ne L'allegriaL'allegria il poeta non accetta le illusioni e il poeta non accetta le illusioni e preferisce star solo con la sua sofferenza, con la preferisce star solo con la sua sofferenza, con la sua anima. Ungaretti tuttavia non è ateo: si sua anima. Ungaretti tuttavia non è ateo: si limita semplicemente a chiedersi che senso ha limita semplicemente a chiedersi che senso ha Dio in un mondo di orrori e perché gli uomini Dio in un mondo di orrori e perché gli uomini continuano a desiderarlo quando ciò non serve continuano a desiderarlo quando ciò non serve loro ad evitare gli orrori. Il contrasto è fra una loro ad evitare gli orrori. Il contrasto è fra una religiosità tradizionale, superficiale, e una religiosità tradizionale, superficiale, e una religiosità più intima e sofferta.religiosità più intima e sofferta.

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È l'esperienza della guerra che rivela al poeta la povertà dell'uomo, la sua fragilità e È l'esperienza della guerra che rivela al poeta la povertà dell'uomo, la sua fragilità e solitudine, ma anche la sua spontaneità e semplicità (solitudine, ma anche la sua spontaneità e semplicità (primitivismoprimitivismo) che viene ritrovata nel ) che viene ritrovata nel doloredolore. L'esistenza è un bene precario ma anche prezioso. In guerra egli si è sottratto ad ogni . L'esistenza è un bene precario ma anche prezioso. In guerra egli si è sottratto ad ogni vanità e orgoglio; nella distruzione e nella morte ha però riscoperto il bisogno di una vanità e orgoglio; nella distruzione e nella morte ha però riscoperto il bisogno di una vita vita purapura, innocente, spontanea, primitiva. Ha acquisito , innocente, spontanea, primitiva. Ha acquisito compassionecompassione per ogni soldato coinvolto per ogni soldato coinvolto nell'assurda logica della guerra: ha maturato, per questo, un profondo senso di fraterna nell'assurda logica della guerra: ha maturato, per questo, un profondo senso di fraterna solidarietàsolidarietà. La sua visione esistenziale è dolorosa perché egli pensa che l'uomo non abbia la . La sua visione esistenziale è dolorosa perché egli pensa che l'uomo non abbia la possibilità di concretizzare le sue aspirazioni conoscitive e morali. possibilità di concretizzare le sue aspirazioni conoscitive e morali. Ungaretti non crede nelle filosofie razionali e cerca di cogliere la realtà attraverso una poetica Ungaretti non crede nelle filosofie razionali e cerca di cogliere la realtà attraverso una poetica che s'incentri sull'che s'incentri sull'analogiaanalogia, cioè sul rapido congiungimento di ordini fenomenici diversi, di , cioè sul rapido congiungimento di ordini fenomenici diversi, di immagini fra loro molto lontane che la coscienza comune non metterebbe insieme. immagini fra loro molto lontane che la coscienza comune non metterebbe insieme. Questa esperienza lo porta a rifiutare - soprattutto nell‘Questa esperienza lo porta a rifiutare - soprattutto nell‘ AllegriaAllegria - ogni forma metrica - ogni forma metrica tradizionale: tradizionale: rifiuta il lessico letterario, le convenzioni grammaticali, sintattiche e retoriche rifiuta il lessico letterario, le convenzioni grammaticali, sintattiche e retoriche (ad es. elimina la punteggiatura, il "come" nelle analogie, ecc..., diventano importanti gli (ad es. elimina la punteggiatura, il "come" nelle analogie, ecc..., diventano importanti gli accenti e le pause)accenti e le pause). . Crea un ritmo totalmente libero, con versi scomposti, brevissimi, scarni, Crea un ritmo totalmente libero, con versi scomposti, brevissimi, scarni, fulminei, dove la singola parola acquista un valore assoluto, dove il titolo è parte integrante fulminei, dove la singola parola acquista un valore assoluto, dove il titolo è parte integrante del testo. del testo. La poetica qui è frammentaria, allusiva, scabra, anche perché il poeta non ha una realtà ben La poetica qui è frammentaria, allusiva, scabra, anche perché il poeta non ha una realtà ben chiara da offrire.chiara da offrire.

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IL PORTO SEPOLTOIL PORTO SEPOLTO

Mariano il 29 giugno 1916Mariano il 29 giugno 1916

Vi arriva il poetaVi arriva il poetae poi torna alla luce con i suoi cantie poi torna alla luce con i suoi cantie li disperdee li disperde

Di questa poesiaDi questa poesiami restami restaquel nulla quel nulla dd’’inesauribile segretoinesauribile segreto

«Si vuole sapere perché la mia prima raccoltina s’intitolasse Il porto sepolto. Verso i sedici, diciassette anni, forse più tardi, ho conosciuto due giovani ingegneri francesi […] Mi parlavano d’un porto, un porto sommerso che doveva precedere l’epoca tolemaica […] Non se ne sa nulla. Quella mia città si consuma e s’annienta d ’attimo in attimo. Come faremo a sapere delle sue origini se non persiste più nulla nemmeno di quanto è successo un attimo fa? Non se ne sa nulla, non ne rimane altro segno che quel porto custodito in fondo al mare, unico documento tramandatoci d’ogni era di Alessandria. Il titolo del mio primo libro deriva da quel porto».

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Commiato

Gentile

Ettore Serra

poesia

è il mondo l'umanità

la propria vita

fioriti dalla parola

la limpida meraviglia

di un delirante fermento

Quando trovo

in questo mio silenzio

una parola

scavata è nella mia vita

come un abisso

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VEGLIAVEGLIA   

Cima Quattro il 23 dicembre 1915 Cima Quattro il 23 dicembre 1915

Un'intera nottata Un'intera nottata buttato vicino buttato vicino a un compagno a un compagno massacrato massacrato con la sua bocca con la sua bocca digrignata digrignata volta al plenilunio volta al plenilunio con la congestione con la congestione delle sue mani delle sue mani penetrata penetrata nel mio silenzio nel mio silenzio ho scritto ho scritto lettere piene d'amorelettere piene d'amore

Non sono mai stato Non sono mai stato tanto tanto attaccato alla vitaattaccato alla vita

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FRATELLIFRATELLI

Mariano il 15 luglio 1916Mariano il 15 luglio 1916

Di che reggimento siete Di che reggimento siete

fratelli? fratelli?

Parola tremante Parola tremante

nella notte nella notte

Foglia appena nata Foglia appena nata

Nell'aria spasimante Nell'aria spasimante

involontaria rivolta involontaria rivolta

dell'uomo presente alla sua dell'uomo presente alla sua

fragilitàfragilità

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San Martino del Carso San Martino del Carso Valloncello dell'Albero Isolato il 27 agosto 1916Valloncello dell'Albero Isolato il 27 agosto 1916 Di queste case Di queste case non è rimasto non è rimasto che qualche che qualche brandello di muro brandello di muro Di tanti Di tanti che mi corrispondevano che mi corrispondevano non è rimasto non è rimasto neppure tanto neppure tanto Ma nel cuore Ma nel cuore nessuna croce manca nessuna croce manca E' il mio cuore E' il mio cuore il paese più straziatoil paese più straziato

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ALLEGRIA DI NAUFRAGIALLEGRIA DI NAUFRAGI

Versa il 14 febbraio 1917Versa il 14 febbraio 1917 E subito riprende E subito riprende il viaggio il viaggio come come dopo il naufragio dopo il naufragio un superstite un superstite lupo di marelupo di mare

**La vita è tutta una serie di naufragi, ma tutti provvisori, da ognuno bisogna risollevarsi e ricominciare da capo. Richiama Leopardi col suo "naufragar". “Naufragio" è ogni delusione, ogni mancato approdo nella nostra vita. È anche una crisi di valori di una civiltà che viene meno. Non c'è soggetto nella poesia: è il poeta stesso o un uomo qualsiasi che assume valore emblematico. L’incipit è ex abrupto

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SOLDATISOLDATI

Bosco di Courton luglio 1918Bosco di Courton luglio 1918 Si sta come Si sta come d'autunno d'autunno sugli alberi sugli alberi le foglie.le foglie.

MATTINAMATTINA  

Santa Maria La LongaSanta Maria La Longa il 26 gennaio 1917 il 26 gennaio 1917

M'illumino M'illumino d'immenso.d'immenso.

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NATALENATALE

Non ho vogliaNon ho vogliadi tuffarmi di tuffarmi in un gomitolo in un gomitolo di stradedi strade

Ho tantaHo tantastanchezzastanchezzasulle spallesulle spalle

Lasciatemi cosiLasciatemi cosicome unacome unacosacosaposataposatain unin unangoloangoloe dimenticatae dimenticata

QuiQuinon si sentenon si sentealtroaltroche il caldo buonoche il caldo buonoSto Sto con le quattrocon le quattrocapriole capriole di fumodi fumodel focolaredel focolare

NATALENATALE

Non ho vogliaNon ho vogliadi tuffarmi di tuffarmi in un gomitolo in un gomitolo di stradedi strade

Ho tantaHo tantastanchezzastanchezzasulle spallesulle spalle

Lasciatemi cosiLasciatemi cosicome unacome unacosacosaposataposatain unin unangoloangoloe dimenticatae dimenticata

QuiQuinon si sentenon si sentealtroaltroche il caldo buonoche il caldo buonoSto Sto con le quattrocon le quattrocapriole capriole di fumodi fumodel focolaredel focolare

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Seconda fase:Seconda fase:

Nel 1928, in seguito a una crisi religiosa, si avvicina Nel 1928, in seguito a una crisi religiosa, si avvicina alla fede cristiana. Nel 1933 esce alla fede cristiana. Nel 1933 esce Sentimento del Sentimento del tempotempo, una nuova raccolta di poesie. Nella prima , una nuova raccolta di poesie. Nella prima parte canta l'amore per il paesaggio laziale; nella parte canta l'amore per il paesaggio laziale; nella seconda ritornano i temi riguardanti il «seconda ritornano i temi riguardanti il «destinodestino» » dell'uomo e la «dell'uomo e la «civiltàciviltà» che si spegne. Sono liriche » che si spegne. Sono liriche spesso complesse in cui il poeta cerca, come egli dice, spesso complesse in cui il poeta cerca, come egli dice, ««il canto della lingua italiana nella sua costanza il canto della lingua italiana nella sua costanza attraverso il tempo... il battito del mio cuore che dovevo attraverso il tempo... il battito del mio cuore che dovevo sentire in armonia col battito dei maggiori (Dante, sentire in armonia col battito dei maggiori (Dante, Petrarca, Tasso...) di una terra disperatamente amataPetrarca, Tasso...) di una terra disperatamente amata». ». C'è una ripresa, infatti, dei metri della tradizione C'è una ripresa, infatti, dei metri della tradizione lirica italiana (settenari, novenari, endecasillabi), e a lirica italiana (settenari, novenari, endecasillabi), e a questo mutamento formale corrispondono contenuti questo mutamento formale corrispondono contenuti molteplici e complessi, spesso difficili.molteplici e complessi, spesso difficili.

Page 20: Giuseppe Ungaretti il poeta soldato L’ITALIA DOPO ESSERE DIVENTATO UNO STATO UNITARIO, INTRAPRENDE UNA POLITICA COLONIALE CON L’INTENTO DI CONQUISTARE

Ungaretti è uno dei maestri dell'Ermetismo. Ungaretti è uno dei maestri dell'Ermetismo.

Il termine "ermetico" significa "chiuso", "oscuro". Il termine "ermetico" significa "chiuso", "oscuro". La definizione venne adottata per la prima volta dal critico Francesco Flora nel '36, in La definizione venne adottata per la prima volta dal critico Francesco Flora nel '36, in riferimento soprattutto alla sua poesia. Successivamente si inclusero tra gli ermetici anche riferimento soprattutto alla sua poesia. Successivamente si inclusero tra gli ermetici anche Quasimodo, Luzi, Sereni, Sinisgalli. Quasimodo, Luzi, Sereni, Sinisgalli.

•L'Ermetismo si oppone soprattutto al Decadentismo di D'Annunzio, cioè agli L'Ermetismo si oppone soprattutto al Decadentismo di D'Annunzio, cioè agli atteggiamenti estetizzanti e superomistici; ma anche a quello del Pascoli, giudicato atteggiamenti estetizzanti e superomistici; ma anche a quello del Pascoli, giudicato troppo bozzettistico e malinconico, troppo soggettivo e poco universale. troppo bozzettistico e malinconico, troppo soggettivo e poco universale. •L'Ermetismo si oppone anche ai crepuscolari e ai futuristi perché non si accontenta di L'Ermetismo si oppone anche ai crepuscolari e ai futuristi perché non si accontenta di una riforma stilistica e non sopporta la retorica. una riforma stilistica e non sopporta la retorica.

Page 21: Giuseppe Ungaretti il poeta soldato L’ITALIA DOPO ESSERE DIVENTATO UNO STATO UNITARIO, INTRAPRENDE UNA POLITICA COLONIALE CON L’INTENTO DI CONQUISTARE

Il superamento dell'autobiografismo e l’adesione allo stile ermetico Il superamento dell'autobiografismo e l’adesione allo stile ermetico avvengono nelavvengono nel Sentimento del tempoSentimento del tempo. .

Qui il poeta ha consapevolezza che il tempo è cosa effimera rispetto Qui il poeta ha consapevolezza che il tempo è cosa effimera rispetto all'eterno (la riflessione è molto vicina ai temi della religione). La all'eterno (la riflessione è molto vicina ai temi della religione). La poesia aspira a dar voce ai conflitti eterni, a interrogativi drammatici: poesia aspira a dar voce ai conflitti eterni, a interrogativi drammatici: solitudine e ansia di una comunicazione con gli altri, rimpianto di solitudine e ansia di una comunicazione con gli altri, rimpianto di un'innocenza perduta e ricerca di un'armonia col mondo, ecc. In un'innocenza perduta e ricerca di un'armonia col mondo, ecc. In questa raccolta Ungaretti ritrova i metri e i moduli della tradizione questa raccolta Ungaretti ritrova i metri e i moduli della tradizione poetica italiana (ad es. riscopre il valore dell'endecasillabo, del poetica italiana (ad es. riscopre il valore dell'endecasillabo, del sistema strofico, della struttura sintattica). sistema strofico, della struttura sintattica).

L'ultima importante raccolta,L'ultima importante raccolta, Il doloreIl dolore, , contiene 17 liriche dedicate al contiene 17 liriche dedicate al figlio e altre poesie di contenuto storico (sulla 2^ guerra mondiale). figlio e altre poesie di contenuto storico (sulla 2^ guerra mondiale). Qui il discorso diventa più composto, quasi rasserenato. Toni e parole Qui il discorso diventa più composto, quasi rasserenato. Toni e parole paiono affiorare da un'alta saggezza raggiunta al prezzo di una paiono affiorare da un'alta saggezza raggiunta al prezzo di una drammatica sofferenza. Il poeta esprime una inappagata ma drammatica sofferenza. Il poeta esprime una inappagata ma inesauribile tensione alla pace e all'amore universali.inesauribile tensione alla pace e all'amore universali.

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Terza fase:Terza fase:

Nel 1936 Ungaretti è invitato a insegnare letteratura italiana Nel 1936 Ungaretti è invitato a insegnare letteratura italiana all'Università di San Paolo in Brasile, dove tre anni dopo, a all'Università di San Paolo in Brasile, dove tre anni dopo, a causa di un attacco di appendicite mai curato, gli muore il causa di un attacco di appendicite mai curato, gli muore il figlio di nove anni, Antonietto. figlio di nove anni, Antonietto. ÈÈ un grande dolore per il poeta un grande dolore per il poeta che ne rimarrà segnato per tutta la vita, manifestandolo in che ne rimarrà segnato per tutta la vita, manifestandolo in pagine di profonda poesia. pagine di profonda poesia.

Nel 1942 ritorna in Italia, martoriata dai bombardamenti Nel 1942 ritorna in Italia, martoriata dai bombardamenti aerei, e di nuovo, anche se più indirettamente, fa esperienza aerei, e di nuovo, anche se più indirettamente, fa esperienza della guerra. della guerra.

Terminata la seconda guerra mondiale, dà alle stampe una Terminata la seconda guerra mondiale, dà alle stampe una nuova raccolta di poesie nuova raccolta di poesie Il DoloreIl Dolore, da cui affiora l'angoscia , da cui affiora l'angoscia della sua anima per la morte del figlio e per le sofferenze della sua anima per la morte del figlio e per le sofferenze causate dall'immane tragedia bellica. Sono liriche più aperte e causate dall'immane tragedia bellica. Sono liriche più aperte e semplici e quindi di più facile interpretazione. Nel 1950 esce semplici e quindi di più facile interpretazione. Nel 1950 esce una nuova raccolta di poesie una nuova raccolta di poesie La terra promessaLa terra promessa e, nel 1960, e, nel 1960, un'altra ancora, un'altra ancora, Il taccuino del vecchioIl taccuino del vecchio. Scrisse anche volumi . Scrisse anche volumi di prose e curò traduzioni dal francese, dallo spagnolo e di prose e curò traduzioni dal francese, dallo spagnolo e dall'inglese. Morì a Milano nel 1970 a 82 anni.dall'inglese. Morì a Milano nel 1970 a 82 anni.

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NON GRIDATE PINON GRIDATE PIÙÙ

Cessate d’uccidere i morti,Cessate d’uccidere i morti,non gridate più, non gridatenon gridate più, non gridatese li volete ancora udire,se li volete ancora udire,se sperate di non perire.se sperate di non perire.

Hanno l’impercettibile sussurro,Hanno l’impercettibile sussurro,non fanno più rumorenon fanno più rumoredel crescere dell’erba,del crescere dell’erba,lieta dove non passa l’uomo.lieta dove non passa l’uomo.

(Il dolore)(Il dolore)

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Dalle dichiarazioni di Ungaretti intorno alla poesia e alla Dalle dichiarazioni di Ungaretti intorno alla poesia e alla condizione umana, possiamo ricavare alcuni punti fondamentali : condizione umana, possiamo ricavare alcuni punti fondamentali : 1. La poesia deve essere espressione di1. La poesia deve essere espressione di veritàverità e die di umanitàumanità piena. piena. Per questo c'è il rifiuto del dannunzianesimo e del futurismo. Per questo c'è il rifiuto del dannunzianesimo e del futurismo. 2. Il poeta ha familiarità con il2. Il poeta ha familiarità con il segretosegreto che è annidato nel suo e che è annidato nel suo e nel nostro essere ed è responsabile dellanel nostro essere ed è responsabile della comunicazionecomunicazione di questo di questo segreto agli uomini. segreto agli uomini. 3. L'atto poetico, siccome ridà all'uomo la sua verità, la sua 3. L'atto poetico, siccome ridà all'uomo la sua verità, la sua umanità, è atto diumanità, è atto di liberazioneliberazione, di, di libertàlibertà, di ricongiungimento con , di ricongiungimento con lala purezzapurezza originaria. Perciò è un atto che fa incontrare Dio. originaria. Perciò è un atto che fa incontrare Dio. 4. La parola poetica è intuita più che capita, perché voce di un 4. La parola poetica è intuita più che capita, perché voce di un segreto. segreto.

Dal punto di vista dei riferimenti letterari, si risente in questa Dal punto di vista dei riferimenti letterari, si risente in questa poetica l'eco del simbolismo francese (la poesia che scava nel poetica l'eco del simbolismo francese (la poesia che scava nel mistero, l'importanza della parola poetica).mistero, l'importanza della parola poetica).