i contenitori dell'economia collaborativa

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POLITECNICO DI MILANO Scuola di Architettura e Società Corso Laurea Triennale in Architettura e Produzione Edilizia I CONTENITORI DELL’ECONOMIA COLLABORATIVA Analisi dimensionale, funzionale e gestionale Tesi di: Relatore: Veronica Castellani Dott. Andrea Poltronieri matricola Correlatrice: 777625 Arch. Cristiana Francesca Giordano ANNO ACCADEMICO 2013 - 2014

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Economy & Finance


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Page 1: I contenitori dell'economia collaborativa

POLITECNICO DI MILANO

Scuola di Architettura e Società Corso Laurea Triennale in Architettura e Produzione Edilizia

I CONTENITORI DELL’ECONOMIA COLLABORATIVA

Analisi dimensionale, funzionale e gestionale

Tesi di: Relatore:

Veronica Castellani Dott. Andrea Poltronieri

matricola Correlatrice:

777625 Arch. Cristiana Francesca Giordano

ANNO ACCADEMICO 2013 - 2014

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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«In passato eravamo quello che possedevamo;

ora sei quello che condividi»

Charles Leadbeater

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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Indice

Introduzione ...................................................................................................................... 7

1 Tipologia di contenitori dell’economia collaborativa .................................................. 9

1.1 Introduzione all’economia collaborativa ...................................................... 9

1.2 Spazi coworking: un luogo in cui il lavoro si unisce alla condivisione .........11

1.3 Talent Garden: un luogo in cui i “talenti” si riuniscono per far nascere

nuove idee .................................................................................................................16

1.3.1 TAG .........................................................................................................17

1.3.2 Impact Hub .............................................................................................19

1.4 Fab Lab: un luogo in cui ognuno ha la possibilità di concretizzare le proprie

idee .....................................................................................................................22

2 Ambito e metodologia della ricerca ..........................................................................27

2.1 Obiettivi della ricerca ..................................................................................27

2.2 Ambito dell’indagine ...................................................................................28

2.3 Metodologia di ricerca ................................................................................29

2.4 Strumenti utilizzati ......................................................................................31

3 Ricerca e analisi dei differenti contenitori di collaborazione ....................................43

3.1 Analisi della collocazione geografica degli spazi all'interno del territorio

nazionale ....................................................................................................................45

3.2 Analisi dei contesti urbani, degli edifici e delle distribuzioni interne degli

spazi .....................................................................................................................58

3.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi .................91

3.4 Analisi delle modalità di gestione degli spazi ............................................114

Conclusioni.....................................................................................................................131

Appendice ......................................................................................................................133

Indice delle immagini, tavole e grafici ...........................................................................147

Immagini ..................................................................................................................147

Tabelle ...................................................................................................................147

Grafici ...................................................................................................................150

Bibliografia e sitografia ..................................................................................................155

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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Introduzione

La ricerca svolta all’interno dell’elaborato ha lo scopo di analizzare la diffusione dei

contenitori dell’economia collaborativa all’interno del territorio nazionale e gli aspetti

dimensionali, funzionali e gestionali di questi spazi.

In particolare sono approfondite le caratteristiche degli spazi Coworking, ossia luoghi

in cui il lavoro si unisce agli aspetti di condivisione, apertura e comunità; Talent

Garden, evoluzione del coworking, dove i “talenti” creano comunità con l’obiettivo di

far nascere nuove idee; e Fab Lab, veri laboratori di fabbricazione volti a sviluppare

idee e progetti utilizzando attrezzature tecnologiche innovative e accessibili.

L’interesse nei confronti dei contenitori dell’economia collaborativa è nato durante la

partecipazione all’inaugurazione dello spazio Fab Lab “Ideas” di Monza (MI) ed

aumentato grazie alla partecipazione al “Festival della Cooperazione” e al “Corso di

design dei servizi e co-progettazione per l’impresa sociale e culturale” tenutesi a

Mantova. Queste esperienze mi hanno permesso di ottenere maggiori conoscenze

teoriche e pratiche riguardanti l’economia collaborativa e i relativi contenitori, oltre ad

incuriosirmi e a spingermi ad approfondire l’argomento nei confronti di aspetti che

risultano tuttora poco conosciuti e che, nel corso dell’elaborato, sono analizzati.

Segue, quindi, un percorso che fornisce all’interno del primo capitolo le conoscenze

teoriche dell’economia collaborativa e delle tipologie di spazi selezionati, presentando,

anche, alcuni esempi italiani particolarmente interessanti e significativi. Il percorso

prosegue, successivamente, nel secondo capitolo in cui sono introdotti gli obiettivi, gli

ambiti, la metodologia e gli strumenti utilizzati all’interno della ricerca che comprende

l’analisi di 422 spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab italiani. Terminando, infine,

con la rielaborazione e l’analisi degli interessanti e numerosi risultati ottenuti.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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1 Tipologia di contenitori dell’economia collaborativa

1.1 Introduzione all’economia collaborativa

Il tema della ricerca ruota attorno al più vasto mondo dell’economia collaborativa,

risulta perciò necessario inserire una breve introduzione per fornire le conoscenze

essenziali che la riguardano, ai fini di comprendere l’analisi dei contenitori trattati

successivamente.

L’economia collaborativa manca ancora di una definizione ufficiale, tuttavia, è possibile

affermare con certezza che si tratta di una economia che propone il riuso e la

condivisione di beni, servizi e spazi sottoutilizzati, preferendo la condivisione di un

bene o servizio per soddisfare un bisogno alla sua proprietà.

Si tratta di un mondo molto ampio e in continua espansione in cui prendono parte

diversi fenomeni. Come afferma Marta Mainieri, scrittrice di “Collaboriamo!”, “queste

piattaforme non propongono soltanto un nuovo modello di consumo, ma anche un

modo alternativo di muoversi (carsharing), di prestare (crowdfunding) di lavorare

(coworking), di imparare, di viaggiare, di stare insieme, di mangiare e quindi di

vivere”1. Nonostante le differenze di scopi tra questi servizi, ciò che li accomuna è il

principio della collaborazione, che permette di raggiungere tre grandi benefici:

- economico, perché riusando, affittando, condividendo, prestando e vendendo

risulta possibile, oltre a risparmiare, anche guadagnare;

- ambientale, perché il riuso e il riciclo riducono l’impatto dei consumi

sull’ambiente e gli sprechi, dando una “seconda vita” e rimettendo in circolo

beni ancora sfruttabili;

- sociale, perché la condivisione incoraggia l’incontro tra le persone,

incoraggiando anche il formarsi di comunità.

Questi servizi, oltre a prediligere la soddisfazione di un bisogno piuttosto che la

proprietà di un bene per soddisfarlo, puntano allo scambio al posto dell’acquisto;

promuovono il servizio al posto del prodotto, la fiducia reciproca tra sconosciuti, la

collaborazione e la filiera corta. Le caratteristiche che li accomunano sono:

- la promozione dello sfruttamento delle risorse;

- la presenza di una azienda sotto forma di piattaforma abilitante, che ha lo

scopo di mettere in comunicazione la domanda con la risposta;

1 Tratto da “Marta Mainieri: Ho inventato (e scritto) Collaboriamo!, per riunire tutti i servizi collaborativi

italiani”, 28 marzo 2013, scritto da Marta Mainieri per “Che Futuro!”, http://www.chefuturo.it/2013/03/marta-mainieri-da-mamma-ad-autrice-e-startupper-ho-creato-collaboriamo-per-riunire-tutti-i-servizi-collaborativi-in-italia/

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- le persone, a cui appartengono gli asset, ovvero i beni e le competenze che

generano valore per le piattaforme;

- la collaborazione e il valore sociale, al centro del rapporto fra pari;

- la tecnologia digitale come supporto necessario che facilita il trasferimento e

l’elaborazione della conoscenza tra soggetti.

Secondo Owyang, analista industriale esperto del fenomeno, “l’economia collaborativa

è un fenomeno che consente alle persone di ottenere in modo efficiente ciò di cui hanno

bisogno gli uni dagli altri. Se si guarda da vicino, la folla sta diventando come una

società: auto-finanziamento, progettazione, produzione, e la condivisione di ciò che le

persone hanno già.”2

Figura 1 Il funzionamento dell'economia collaborativa (Owyang, 2013)

Si tratta, quindi, di un fenomeno socio economico statunitense nato all’interno del

mondo digitale e che, progressivamente, si sta adattando alla vita reale, in cui la

diffusione degli smartphone, con conseguente facilità di accesso alla rete e alle

informazioni; la crisi economica, che ha spinto le persone ad un consumo

maggiormente ponderato; e la disillusione generale dei consumatori, hanno generato

una dirompente ed irrefrenabile espansione dal 2008, anno in cui, parallelamente negli

Stati Uniti, si verificò il crollo economico e il caso “Lehman Brothers”.

In un futuro, come scritto all’interno di Wikinomics da Don Tapscott ed Anthony D.

Williams: “Assisteremo all’affermazione di un’economia di tipo completamente diverso,

2 Tratto da “Economia collaborativa: un fenomeno in forte espansione, di cosa si tratta?”, 25 luglio 2014, a cura di Erica Venditti per “Credit Village”, http://www.creditvillage.it/notizie/economia-collaborativa-un-fenomeno-forte-espansione-di-cosa-si-tratta

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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in cui le aziende coesisteranno con milioni di produttori autonomi che entreranno in

contatto e si dedicheranno alla co-creazione di valore all’interno di reti a maglie larghe.

Noi la chiamiamo: economia collaborativa”.

Attualmente in Italia si sta verificando, di anno in anno, un costante aumento di

fenomeni appartenenti all’economia collaborativa e di iniziative per capire di cosa si

tratta e la loro attuale diffusione, tuttavia, non esiste ancora una regolamentazione e

un supporto per il loro sviluppo, essendo conosciuta solamente da pochi anni.

I luoghi in cui è possibile lavorare condividendo lo stesso ambiente con altri lavoratori,

sono i “protagonisti” di questo elaborato. In particolare, sono stati selezionati gli spazi

Coworking, Talent Garden e Fab Lab, in cui i principi di condivisione, collaborazione e di

creazione di una comunità risultano essere alla base della loro filosofia. La presenza di

questi principi permette di inserire queste tipologie di spazi all’interno del vasto

numero servizi nati dall’economia collaborativa.

1.2 Spazi coworking: un luogo in cui il lavoro si unisce alla condivisione

Il termine “coworking” venne utilizzato per la prima volta da Bernie DeKoven nel 19953

ad indicare non tanto uno spazio fisico quanto una risorsa web in grado di mettere in

condivisione diversi servizi online per più professionisti attraverso un’unica interfaccia.

Successivamente fu ripreso nel 20054 da Brad Neuberg, un programmatore della Bay

Area, per definire non un semplice luogo in cui lavorare, ma uno spazio fisico nel quale

i lavoratori potessero condividere i valori di comunità, collaborazione, apertura,

accessibilità e sostenibilità.

Figura 2 L'idea di coworking (Project your space)

Da questa definizione nacque il primo spazio coworking: l’Hat Factory di San Francisco

diede così il via ad un nuovo stile di lavoro basato sull’interazione e la comunione degli

spazi tra diversi utenti.

3 http://whatis.techtarget.com/definition/coworking 4 http://whatiscoworking.com/

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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L’ex fabbrica di cappelli, rifunzionalizzata per lo scopo, non era un semplice ufficio, ma

comprendeva, oltre alle postazioni di lavoro, diversi servizi tra cui una cucina, una zona

relax e un grande tavolo per circa dieci persone.

Con il passare degli anni le funzioni all’interno di questo spazio aumentarono in base

alle necessità riscontrate dai fruitori: furono migliorati gli spazi esistenti e inserite sale

riunioni, aree eventi ed altro. Questi cambiamenti portarono a delineare un modello di

spazio coworking applicabile ad altre realtà territoriali.

Il coworking non è solo uno spazio fisico, ma è considerato un vero e proprio stile di

lavoro orientato alla condivisione di un ambiente, mantenendo, nonostante ciò,

un’attività indipendente tra gli utenti.

Figura 3 Coworking (Wonderthirties)

A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che lavorano in uno spazio coworking

spesso sono dipendenti di diverse aziende o liberi professionisti che trovano in questi

spazi la perfetta unione tra le comodità del lavorare a casa e le caratteristiche positive

del lavoro tradizionale in ufficio.

I “coworkers”, cioè coloro che lavorano all’interno degli spazi coworking, sono

solitamente freelance che hanno sperimentato il lavoro da casa, con le conseguenti

distrazioni derivanti da tale ambiente, o liberi professionisti che hanno viaggiato

frequentemente. Entrambe le condizioni portano il lavoratore ad operare in un relativo

isolamento dovuto alla mancanza di relazioni con altri colleghi, perciò lo scopo degli

spazi coworking è diventato in questo caso il raduno sociale, offrendo la possibilità di

affittare, per periodi di tempo più o meno flessibili, scrivanie, tavoli di lavoro o sale. In

questo modo è possibile sia lavorare indipendentemente sia condividere uno spazio e

dei valori, scoprendo le dinamiche che si possono creare lavorando a contatto con

altre persone.

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È importante, però, non confondere questi spazi con altre modalità di lavoro, come gli

acceleratori di affari, gli incubatori di impresa e le suite per dirigenti. Tali spazi sono

infatti focalizzati sul profitto piuttosto che sulla comunità e mancano dell’aspetto

fondamentale del processo sociale, collaborativo e informale. Il coworking si inserisce

in un contesto che si trova a metà tra i due mondi casa e ufficio, ma è da queste realtà

e da altre tipologie lavorative analoghe che si ispira dal punto di vista logistico, sociale

e di interazione tra gli individui, delineandosi come fenomeno unico e innovativo nel

suo genere.

Negli ultimi anni il numero di spazi coworking è cresciuto in maniera esponenziale,

partendo dagli Stati Uniti per poi arrivare in Europa e nel resto del mondo, diventando

una sorta di rivoluzione e coinvolgimento globale. Nello specifico dell’Europa, il

fenomeno si è inizialmente diffuso nelle grandi capitali come Berlino, Londra e Parigi, e

solo successivamente è approdato in Italia dove, da qualche anno ad oggi, ha iniziato a

guadagnarsi un maggiore interesse ed una espansione sempre più ampia.

Figura 4 Evoluzione degli spazi Coworking dal 2012 al 2013 (Deskmag)

Diverse sono le realtà più o meno consolidate nel territorio nazionale: un esempio è la

rete Coworking Project by COWO® nata da un’idea di Laura Coppola e Massimo Carraro

che hanno deciso di trasformare i loro uffici a Milano in spazi coworking il 1° Aprile del

2008 e che ora, dopo aver formulato un programma di affiliazione, radunano in un

unico network 111 spazi coworking in 63 città italiane, permettendo a possibili

coworkers di individuare gli spazi più vicini aumentando la visibilità di quelli ancora

poco conosciuti.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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Figura 5 Spazi COWO (COWO)

Esistono anche coworking non associati a delle reti e operanti sostanzialmente come

realtà singole in grado di offrire servizi mirati ad un target mirato di persone: un

esempio è Piano C5, lanciato a Milano nel dicembre 2012 come realtà di coworking e di

servizi per le donne (e per papà con bimbi al seguito), e successivamente trasformato

in un insieme innovativo di soluzioni volto a facilitare e migliorare il rapporto donne/

lavoro attraverso la creazione di una community e di risorse e servizi specifici (“servizi

salvatempo”, formazione, momenti di incontro, spazi di relax, convenzioni con il

quartiere, etc.).

Figura 6 Pianta Spazio Piano C

L’interesse verso tali spazi è in aumento non solo nel mondo dei coworkers, ma anche

in quello dei media, che li definiscono come spazi di lavoro comune a basso prezzo

soffermandosi solo sull’aspetto economico e tralasciando erroneamente i valori di

condivisione, collaborazione e comunità che stanno alla base di questi spazi.

Ovviamente le questioni economiche sono centrali ed è perciò importante cercare di

trasformare questi spazi in facilitatori della crescita economica, soprattutto in questo

periodo di crisi in cui serve aumentare anche il guadagno. Ciò diventa possibile se alla

condivisione di spazi, idee e relazioni, si aggiunge anche quella di servizi commerciali e

5 tratto dal sito di Piano C, http://www.pianoc.it/media/

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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di consulenza: sono infatti sempre più numerosi gli spazi che offrono servizi volti a

sostenere le piccole start up che nascono o scelgono di lavorare all’interno di questi

luoghi(ad esempio reti commerciali, avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro ed

esperti di bandi e finanziamenti), facendo diventare gli spazi coworking il volano per un

nuovo sviluppo socio-economico del Paese e lo snodo di un cambiamento sociale e

culturale, ponendosi come doppia alternativa positiva e propositiva.

Infatti per i sempre più numerosi lavoratori autonomi, con spesso esigue possibilità di

investimenti iniziali, la possibilità di frequentare uno spazio di lavoro flessibile nei costi

e nei servizi rappresenta un modo per poter sviluppare passo dopo passo la propria

attività, potendo utilizzare di volta in volta solo gli spazi e le attrezzature strettamente

indispensabili.

La precarietà e il largo uso di tempo determinato hanno provocato in Italia l’aumento

di nuove ditte individuali, il “popolo delle partite IVA”, le quali necessitano di forte

duttilità operativa, soprattutto all’inizio dell’attività quando l’utilizzo di una postazione

lavoro o sporadicamente di una sala riunioni risultano servizi più che sufficienti. Tutto

ciò che serve inoltre è un computer portatile, un cervello e una buona rete internet. Gli

spazi coworking rappresentano pertanto la soluzione anche per tutti quei

professionisti obbligati a spostarsi da una città all’altra che quindi necessiterebbero di

un ufficio in ogni luogo di lavoro, caso assai improbabile per gli enormi costi, o

lavorerebbero in una camera d’albergo piuttosto che al tavolino di un bar, con tutti gli

scompensi del caso. Tali spazi danno infatti la possibilità, in questo caso, di affittare

una scrivania a giorni e prenotare da una città all’altra sfruttando il network per

sondare eventuali disponibilità, riuscendo così a garantirsi un luogo di lavoro e tutti i

servizi allegati.

Figura 7 Riadattamento degli spazi da uffici a spazio coworking (Steelcase, 2009)

Infine è necessario soffermarsi sulle comunità che si formano all’interno degli spazi

coworking e che creano al loro interno delle atmosfere rilassate e informali,

tipicamente casalinghe, basate sulla socialità e la condivisione. Naturalmente, la

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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socialità e la condivisione di idee sono solo una parte di ciò che rende attraente questi

spazi, unitamente al vantaggio di condividere con il resto dei membri i costi di elementi

essenziali per il lavoro, quali la connessione a internet, i servizi di telefonia, le forniture

per ufficio e l’affitto.

In conclusione, sempre più persone scelgono gli spazi coworking poiché, oltre a

rappresentare una grande alternativa per i lavoratori autonomi, tali realtà si stanno

dimostrando anche una soluzione sostenibile per gli imprenditori e i liberi

professionisti che cercano di costruire una rete di collaborazione accettando e

condividendo i valori di apertura, comunità, accessibilità e sostenibilità, senza per

questo sentirsi in competizione con gli altri coworkers e creando di conseguenza posti

e modi migliori di lavorare.

Inoltre la possibilità di accedere ad un luogo informale nel quale convivono differenti

personalità, con i profili professionali più disparati permette di entrare in contatto con

competenze e nuove conoscenze, che possono, talvolta, generare nuove opportunità

di business.

1.3 Talent Garden: un luogo in cui i “talenti” si riuniscono per far

nascere nuove idee

Recentemente gli spazi coworking si sono evoluti in nuove tipologie, denominati Talent

Garden, che intendono tali spazi non solo come semplici contenitori in cui lavorare in

condivisione, ma piuttosto come luoghi in cui far nascere e crescere nuove idee.

Lo scopo principale è infatti quello di sviluppare le idee al loro interno, evolvibili in

nuove start up o progetti grazie alla collaborazione tra i membri. In ogni rete di Talent

Garden, i membri accedono spesso tramite un colloquio o una selezione effettuata per

garantire e favorire una maggiore condivisione: infatti coloro che desiderano accedere

ad un Talent Garden vengono direttamente selezionati dai membri dello spazio.

Questa scelta da un lato può sembrare negativa, ma dall’altro favorisce ed assicura la

presenza di persone che appartengono ad uno stesso ambito di lavoro/interessi, quindi

in grado di confrontarsi e interagire con il resto dei membri, o ad un ambito

complementare, e quindi possono generare stimoli o relazioni interessanti all’interno

del gruppo.

Una ulteriore caratteristica di questi spazi è la scelta di un ambito o tema

caratterizzante, come ad esempio l’ambito digitale, del web o delle comunicazioni,

oppure un ambito sociale o artistico. La scelta di un tema permette ai possibili

interessati di identificare lo spazio come luogo ideale in cui sviluppare e dare maggiore

risalto alle proprie idee e di individuare molto più facilmente possibili coworkers o

imprese interessate al progetto.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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All’interno di questi spazi viene posta particolare attenzione alla cura degli interni volti

a creare un ambiente accattivante, sostenibile e stimolante per i fruitori. Gli arredi

scelti spesso provengono da materiali o oggetti riciclati e riutilizzati, oltre al mondo del

design. Essendo lo scopo dei Talent Garden la creazione di nuove idee, particolare

importanza viene data alle aree indirizzate alla comunità, come quelle relax o di ristoro

in cui si crea maggiormente il clima rilassato ideale per la condivisione di esperienze,

bisogni ed idee.

Per comprendere meglio i Talent Garden è necessario approfondire ulteriormente

alcuni degli aspetti sopra indicati, come i motivi che hanno spinto alla creazione di

questi spazi, il loro percorso e i “talenti” che vi accedono. Per questo scopo vengono di

seguito trattate due reti esemplificative di questa nuova tipologia di spazi, entrambe

nate recentemente, ma perfettamente inserite all’interno del nostro territorio: la

prima rete trattata è “TAG”, una rete di spazi interessante per l’origine e l’ambito di

sviluppo delle idee; la seconda rete è “Impact Hub” il cui ambito è totalmente

differente rispetto al primo caso, ma ugualmente interessante, inoltre la sua diffusione

a livello internazionale merita una particolare attenzione.

Figura 8 Impact Hub Amsterdam (Impact Hub)

1.3.1 TAG

“TAG” (Talent Garden) è un network di coworking “made in Italy”, fondato a Brescia

nel Dicembre 2011 dalla mente di Davide Dattoli e dal coinvolgimento di alcune piccole

imprese che hanno finanziato il progetto nato dalla necessità di lavorare insieme ad

altre persone simili e stimolanti.

Viene definito come un “Passion Working Space”, cioè un ecosistema di menti brillanti

e creative, piene di entusiasmo, passione, coraggio e fantasia, che trovano in questo

spazio la possibilità di dare vita a nuove idee, creando un metaforico “giardino di

talenti” le cui sedi possono essere considerate come grandi contenitori di scambio.

La filosofia alla base di questi spazi contenenti i talenti selezionati è che, in un mercato

di dimensioni globali, la vera concorrenza sia rappresentata dalle grandi aziende

internazionali e non dal “vicino di scrivania”, con cui è possibile invece creare una

partnership per sviluppare nuove idee.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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Il modello TAG mira non solo a condividere gli spazi di lavoro, ma a raccogliere,

attraverso attività formative e comunicative (eventi, corsi di formazione, workshop e

iniziative), tutto ciò che nasce all’interno di un territorio con l’obiettivo di svilupparlo

tra persone con interessi simili nel mondo del web, del digitale e della comunicazione.

La collaborazione e la condivisione sono gli stimoli che permettono ai diversi membri di

TAG di “contaminarsi” generando così un confronto continuo volto a far crescere

rapidamente idee e professionalità.

TAG rappresenta uno dei primi “franchising dell'innovazione”,ovvero una catena di

spazi nata con l’obiettivo di diffondersi nelle città secondarie italiane per dare una

maggiore possibilità ai talenti delle città meno conosciute. In seguito a un

cambiamento di pensiero, furono aperte due nuove sedi TAG all’interno di due grandi

città del Nord d’Italia, Milano e Torino; ampliando ulteriormente la rete nazionale (in

continuo aumento) e incrementando la visibilità del progetto.

Dal territorio nazionale, che attualmente conta nove sedi (Brescia, Bergamo, Cosenza,

Genova, Milano, Torino, Padova, Pisa, Pordenone), il modello TAG è stato esportato

nell’ambiente internazionale che attualmente conta tre sedi estere (New York, Kaunas,

Differdange).

A differenza degli spazi coworking, all’interno degli spazi TAG si riscontra una maggiore

interazione tra i partecipanti grazie anche all’introduzione di una selezione dei fruitori:

infatti solo coloro che si occupano di Web, Digitale e Comunicazione hanno la

possibilità di usufruire della rete e dei servizi di TAG. Queste limitazioni, che possono

inizialmente assumere una valenza negativa, permettono invece l’incontro di persone

con competenze simili, favorendo e facilitando lo scambio delle sinergie, l’instaurarsi di

un’atmosfera piacevole, la condivisione e la creatività.

Nel caso dei TAG, i principali coworkers sono freelance, startup e sempre più spesso

anche piccole agenzie. Come nello spazio coworking, anche in questo caso TAGdiventa

l'ufficio di chi lavorava a casa o in un piccolo ufficio, offrendo loro uno spazio comune

che permette di affrontare spese minori, ma sopratutto di collaborare continuamente

e proficuamente con altre piccole e medie realtà dello stesso territorio, facilitando,

inoltre, la visibilità a livello giornalistico o, nel caso di una startup, l’ottenimento di

finanziamenti.

Ciò che caratterizza TAG dagli altri spazi coworking è: la cura degli ambienti, studiati

per essere allo stesso tempo accattivanti, creativi e funzionali; la specificità di un

particolare ambito di lavoro e la selezione di coworkers che lavorano nell’ambito del

Digitale, del Web e della Comunicazione; la possibilità, per una azienda che entra in

questi spazi, di essere completamente autonoma nel continuare la propria attività e di

collaborare e sviluppare nuovi progetti con persone che si occupano dello stesso

ambito in un luogo che crea un naturale e continuo scambio di idee e competenze.

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Figura 9 Spazi TAG Milano

1.3.2 Impact Hub

La rete “Impact Hub” è nata a Londra nel 2005 con la necessità di creare uno spazio di

lavoro condiviso per persone con idee volte a migliorare il mondo. Nel corso di questi

ultimi anni, attraverso la collaborazione, l'imprenditoria e l'innovazione, la rete di

Impact Hub si è espansa fino a diventare una rete mondiale di oltre 7000 membri,

presente in tutti e sei continenti.

Figura 10 Impact Hub (Impact Hub)

Gli spazi Impact Hub si collocano a metà tra la rete territoriale, l’incubatore per start

up a impatto sociale, le persone che vogliono trasformare le proprie idee in realtà ad

impatto, e uno spazio unico dove lavorare e ospitare eventi d'ispirazione.

La prima sede, tuttora in funzione, è stata aperta nel centro di Londra all'inizio del

2005, è situata all'ultimo piano di un vecchio magazzino, ed incarna lo spirito

imprenditoriale di base. La particolarità di questo spazio è l’essere stato costruito da

zero con l’obiettivo di fornire un ambiente collaborativo in cui le persone potessero

lavorare, incontrarsi e imparare all'interno di una struttura modulare. Anche nelle sedi

di Impact Hub, come in quelle Talent Garden, gli spazi interni sono studiati con cura

per creare ambienti stimolanti, ecosostenibili e dallo stile moderno, al fine di

incuriosire, ispirare e aumentare la creatività dei fruitori. Gli interni sono infatti,

caratterizzati da tavoli a forma di foglia per garantire una maggiore flessibilità dello

spazio, una camera semi-aperta di incontro per organizzare seminari, una biblioteca

isolata e una cucina comune tale da ospitare anche piccole riunioni durante il pranzo o

il caffè. Non essendoci posti di lavoro assegnati, gli utenti si siedono accanto a utenti

diversi ogni volta che accedono.

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In Italia Impact Hub è approdato per la prima volta a Milano nel 2010 e attualmente

conta sette sedi italiane e una sessantina presenti in tutto il mondo. Negli Impact Hub

vi accedono diversi tipi di membri accomunati dal desiderio di avere un impatto

positivo nella società: imprenditori e operatori del non-profit, liberi professionisti e

giovani studenti, creativi ed esperti d’informatica. Impact Hub è rivolto perciò a tutti

coloro che hanno un'idea, un progetto o una startup ad alto impatto sociale e

ambientale.

Figura 11 Pianta Spazio Impact Hub Milano

Pertanto, Impact Hub non è solo un semplice laboratorio, ma una rete globale di

persone, luoghi e programmi, un incubatore di imprese che offre ai soci un luogo

unico di risorse, ispirazione e opportunità di collaborazione, perché solo stimolando le

relazioni tra creativi, impegnati e focalizzati su uno scopo comune, la società può

evolversi e migliorare. Sono luoghi di ispirazione volti alla nascita di idee innovative,

allo sviluppo di relazioni utili e di opportunità di mercato per chi ha fiducia nel valore

delle relazioni, nello scambio delle informazioni e delle risorse, nell’importanza del

lavoro altrui.

Da una valutazione del 2012 risulta che più di 400 nuove imprese sono state avviate da

membri di Impact Hub, mentre le iniziative in corso hanno creato più di 1.500 nuovi

posti di lavoro e le soluzioni generate in molti campi diversi della loro attività.

L’appartenere ad una comunità solidale stimola i membri a intraprendere azioni

positive e a creare impatto positivo.

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I Contenitori dell’economia collaborativa.

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Chi usa questi spazi ha in comune la speciale sensibilità per l’innovazione sociale, lo

spirito imprenditoriale e la convinzione che lavorare all’interno di un network sia più

produttivo ed entusiasmante piuttosto che in solitudine. I vantaggi di questi spazi sono

numerosi: il lavoro in un ambiente innovativo, stimolante e internazionale; il contatto

con persone che condividono la voglia di dar vita a progetti ad alto impatto sociale e

ambientale; la possibilità di accedere a informazioni, bandi, percorsi di formazione,

opportunità legate all’innovazione sociale.

Un Impact Hub si caratterizza per tre componenti distinti: in primo luogo, si tratta di

una vivace comunità composta da persone appassionate e imprenditoriali che

condividono l'intenzione di portare un cambiamento positivo e agire come pari nello

sviluppo delle loro iniziative; in secondo luogo, è una fonte di ispirazione che fornisce

contenuti significativi attraverso eventi stimolanti, laboratori di innovazione, spazi di

apprendimento e di incubazione, programmi e conversazioni agevolate; in terzo luogo,

è uno spazio fisico che offre un'infrastruttura flessibile e altamente funzionale per

lavorare, incontrarsi, imparare e condividere. La magia avviene nel momento in cui

questi tre elementi di connessione sono portati alla vita attraverso l'arte di ospitare.

Inoltre Impact Hub si impegna ad offrire un programma di formazione stimolante per

ospitare e ispirare una comunità di imprenditori, pensatori, creativi, costruttori di

comunità, investitori, politici, sviluppatori, artisti e molti altri al fine di condividere e

collaborare.

Figura 12 Spazio Impact Hub Milano

La differenza tra Impact Hub e Talent Garden consiste sostanzialmente nel focus

sociale del primo e in quello digitale del secondo. Si tratta dunque di due realtà

completamente diverse che, per questa ragione, collaborano molto spesso facendo

rete in maniera allargata. Secondo Davide Dattoli, fondatore di “TAG-Talent Garden”

“è vitale che questi ecosistemi nascano e crescano anche nelle stesse città, perché si

rivolgono a pubblici differenti, e dunque è auspicabile che ne esistano diversi,

focalizzati su temi diversi6.”

6 “Talent Garden: intervista a Davide Dattoli”, 1 agosto 2014, a cura di Matteo Troia in “Così parlo il byte”, http://www.matteotroia.it/talent-garden-il-giardino-dei-talenti/

Page 22: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

22

1.4 Fab Lab: un luogo in cui ognuno ha la possibilità di concretizzare le

proprie idee

Il nome FabLab deriva dall’abbreviazione del termine inglese “Fabrication Laboratory”

ed è un vero e proprio laboratorio aperto al pubblico ed è equipaggiato con macchine

per la fabbricazione digitale e non. È un luogo dove chiunque può accedere ed

utilizzare le attrezzature i software con l’assistenza di un personale formato in grado di

trasformare qualsiasi idea in un prototipo o prodotto.

FabLab è una idea americana nata nel 2001 al MIT, dove il prof. Neil Gershenfeld, con

un finanziamento aprì il “Center for Bits and Atoms” (CBA) ed un corso chiamato

"Come fare (quasi) qualsiasi cosa". Ipotizzando all’interno del corso il passaggio dal

personal computer al personal fabricator, cioè di una macchina in grado di creare

qualsiasi oggetto/prototipo tramite una rappresentazione digitale prima e una

realizzazione dopo, e la possibilità di auto prodursi.

Il FabLab è perciò un luogo dove è possibile creare oggetti fisici, utilizzando la

rappresentazione digitale e successivamente le macchine adeguate. Inoltre, attraverso

corsi, workshop ed eventi, fornisce, a basso costo di produzione e in modo

personalizzato, conoscenze, competenze, materiali avanzati e strumenti tecnologici a

chi desidera creare qualcosa di nuovo e su misura, siano essi imprenditori, studenti,

artisti, artigiani e piccole imprese.

Figura 13 Il meccanismo dei Fab Lab (Francesco Bombardi)

Page 23: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

23

Questi laboratori nascono con l’obiettivo di non limitarsi alla creazione di piccoli

prodotti di consumo non ancora ideati, ma di sviluppare anche grandi stampanti

portatili in grado di creare anche edifici o ponti utilizzando il calcestruzzo.

Figura 14 I vantaggi degli spazi FabLab

All’interno del progetto è stata creata una rete internazionale dei FabLab che si fonda

su un insieme definito di macchine e strumenti di lavoro in grado di realizzare in

maniera flessibile e semi-automatica un’ampia gamma di oggetti e lavorazioni. Inoltre

è una rete condivisa che permette di inviare oggetti digitali via internet in modo da

poterli fabbricare e materializzare fedelmente in tutto il mondo: ad esempio, un

oggetto prodotto/nato a Boston può essere riprodotto ugualmente a Mosca.

Attualmente i laboratori esistenti sono 4177 dislocati in tutto il mondo e in continuo

aumento.

7 aggiornamento del 06.12.2014 secondo FabLab Foundation, http://www.fabfoundation.org/fab-labs/

Page 24: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

24

Figura 15 Mappa degli spazi Fab Lab presenti a livello mondiale. [dal sito di FabLab Foundation]

Un numero rilevante di questi spazi sono italiani e in particolare i FabLab attivi, in fase

di progettazione o prossimi all’apertura, sono 51. Tra questi vi sono diversi esempi

interessanti per fattori differenti come gli anni di attività, la dimensione degli spazi o i

servizi a disposizione. Un esempio è FabLab Torino, il primo FabLab aperto in Italia, che

inserito in Officine Arduino e Toolbox Torino, è posto all’interno del capoluogo

piemontese in una ex fabbrica di 9000 m² recuperata e rifunzionalizzata.

La particolarità di questo spazio, aperto nel 2012, è un’associazione di volontari molto

varia: ingegneri, architetti, studenti e appassionati che promuovono l’open hardware e

l’open source in Italia, progettano e realizzano liberamente i loro oggetti diventando

dei veri e propri “makers”.

Essendo collocati all’interno di Toolbox, l’offerta di servizi e spazi è particolarmente

completa e varia.All’interno di Toolbox e FabLab Torino è possibile infatti trovare:

- openspace per l’attività di coworking;

- aree eventi per conferenze, presentazioni, mostre ed altro;

- sale riunioni;

- aree relax e ristoro;

- laboratorio attrezzato con stampanti 3D, laser cutter, vinyl plotter cutter, fresa

CNC, fresa di precisione, banco falegnameria, oltre ai vari strumenti per la

costruzione di prototipi e Arduino.

Page 25: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

25

L’unione di uno spazio coworking con uno FabLab ha avuto riscontri positivi da parte

della popolazione e in particolar modo dei giovani, che in questi spazi vedono

l’opportunità di riuscire a lavorare "creando".

Un ulteriore esempio italiano “appena nato” e in evoluzione è lo spazio FabLab MUSE,

ricavato all’interno dell’omonimo Museo delle Scienze di Trento. Il MUSE “si prefigge di

creare consapevolezza sul patrimonio naturale e sull’impegno etico nella

conservazione della natura e dell’ambiente; cogliere il rapporto tra locale e globale, a

partire dai fattori ambientali; favorire un approccio informale, ludico, partecipato, in

prima persona, con la scienza e le sue applicazioni tecnologiche” 8.

All’interno dell’openspace è possibile trovare:

- Stampanti 3D;

- Laser cutter;

- Banco falegnameria;

- Fresa CNC;

- Fresa di precisione;

- Vinyl plotter cutter;

- Arduino & co.

Anche grazie alla sua particolare collocazione, lo scopo del MUSE è pertanto quello di

avvicinare educando, tramite attività didattiche, e assistendo i visitatori del museo e i

curiosi di tutte l’età nella scoperta delle macchine prendendo confidenza con queste

nuove attrezzature; e diffondendo un approccio open source alla produzione di

processi e di conoscenza in generale. Inoltre, il laboratorio è utilizzato per sviluppare

strumentazioni, esposizioni e attività per il museo stesso.

Grazie a questi esempi italiani si può confermare non solo che i FabLab sono luoghi di

incontro e condivisione tra persone con diverse formazioni volti a concepire progetti

innovativi, ma che soprattutto sono luoghi in cui conoscere, informarsi e acquisire una

formazione tecnica, grazie alla presenza di corsi, workshop ed eventi a disposizione di

aziende, privati, scuole, designer, grafici, informatici, artigiani tradizionali,

makers, imprenditori e tutti coloro che desiderano trasformare le proprie idee in nuovi

prodotti e prototipi.

La filosofia di questi spazi è quella di condividere idee e sviluppo tecnologico

sostenibile per portare innovazione e conoscenza tecnologica nel territorio in cui il

singolo laboratorio opera.

8 “Menichinelli: oggi apre il FabLab Trento, all’interno del nuovo MUSE”, 27 luglio 2014, a cura di

Massimo Menichinelli in “Che Futuro!”, http://www.chefuturo.it/2013/07/menichinelli-apre-fablab-trento/

Page 26: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

26

In futuro i FabLab offriranno laboratori in grado di autoriprodursi, rendendo più

economica la loro riproduzione, e consentiranno di avere un personal fabricator in

ogni casa cambiando drasticamente la cultura usa e getta di oggi, poichè, per ogni

apparecchio o giocattolo fatto in casa sarebbero possibili, in caso di guasto o rottura,

lo smontaggio, la ricostruzione o il riciclo dei suoi materiali.

I FabLab devono condividere strumenti e processi e garantire l’accesso diffuso ai

moderni mezzi per l’invenzione comprendono che solitamente consistono in:

- una stampante 3D;

- un lasercutter controllato da computer;

- una fresatrice a controllo numerico;

- un signcutter, per produrre maschere di stampa, circuiti flessibili e antenne;

- una fresatrice di precisione per fare stampi tridimensionali e circuiti a montaggio

superficiale;

- un software di programmazione per processori a basso costo ad alta velocità

incorporato.

Ma non sono sufficienti gli strumenti per creare un FabLab, l'idea è che tutti i

laboratori possano condividere conoscenze, disegni e collaborare reciprocamente: ogni

laboratorio deve partecipare alla rete globale senza isolarsi, ma facendo parte di una

comunità di condivisione di conoscenze globale.

In conclusione, un FabLab è una piattaforma di prototipazione tecnica per

l'innovazione, l’apprendimento e l'invenzione volto a fornire uno stimolo per

l'imprenditoria locale, il mondo del lavoro e gli istituti cognitivi: sono infatti sempre più

adottati dalle scuole come piattaforme di progettazione per ottenere dall’esperienza

una profonda conoscenza del processo di progettazione e innovazione attraverso l’uso

delle macchine e dei materiali,. Grazie a questi laboratori ognuno può creare un

oggetto semplificando e snellendo il processo di trasformazione di un’idea in un

prodotto., Come afferma Gershenfeld, "se chiunque può fare qualsiasi cosa, ovunque,

cambia radicalmente il significato di business9": infatti garantire ai destinatari la

possibilità di crearsi, in modo rapido, semplice ed economico, l'articolo desiderato,

consente sia di ottenere la realizzazione personale sia di soddisfare un bisogno unico,

spesso non considerato dai grandi produttori commerciali.

9 tratto da “The Fab Life”, 13 agosto 2008, a cura di Andy Greenberg per “Forbes”,

http://www.forbes.com/2008/08/13/diy-innovation-gershenfeld-tech-egang08-cx_ag_0813gershenfeld.html

Page 27: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

27

2 Ambito e metodologia della ricerca

2.1 Obiettivi della ricerca

L’aumento crescente dei “contenitori dell’economia collaborativa”, ossia degli spazi in

cui ospitare attività lavorative basate sulla condivisione e sulla collaborazione, e la

scarsa conoscenza dei loro aspetti progettuali e gestionali a livello nazionale, fa

emergere la necessità di effettuare una ricerca volta a conoscere la situazione attuale e

approfondire gli aspetti ancora poco conosciuti di tali spazi. L’attività di ricerca mira

pertanto a restituire una serie d’informazioni utili non solo alla conoscenza, ma anche

alla progettazione di tali tipologie di spazi, individuando gli aspetti fondamentali da

non trascurare durante la fase di progettazione e costruzione dei diversi “contenitori”.

Determinato l’obiettivo generale dell’attività di ricerca, sono stati individuati sei

obiettivi specifici necessari per l’approfondimento degli aspetti dimensionali, funzionali

e gestionali attualmente poco noti di tali spazi:

1. conoscenza del numero di spazi attualmente attivi all’interno del territorio

nazionale per capire l’attuale di diffusione di questi luoghi di condivisione e

quale tipologia tra Spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab sia maggiormente

diffusa;

2. conoscenza della distribuzione geografica degli spazi attivi attualmente nel

territorio nazionale attraverso localizzazione e mappatura degli stessi in base

alla tipologia di appartenenza (Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab);

3. conoscenza delle caratteristiche dell’area e nello specifico delle tipologie di

edifici in cui gli spazi sono collocati, in modo tale da individuare le tipologie

maggiormente utilizzate, conoscere le loro dimensioni e il numero di utenti in

grado di ospitare;

4. approfondimento degli aspetti riguardanti gli spazi interni per conoscere come

questi sono strutturati e capire le relazioni che si creano tra tali spazi interni e

le diverse tipologie “contenitori”, di aree e di funzioni a disposizione di coloro

che vi accedono;

5. conoscenza delle funzioni e dei servizi messi a disposizione dai diversi

“contenitori” analizzati, come ad esempio servizi di consulenza e formazione,

connessioni internet, scrivanie e poltrone, forni microonde, stampanti,

proiettori, giochi, riviste, lasercutter, frese, stampanti 3D, macchine da cucire

ed altri strumenti di lavoro;

6. analisi delle modalità di gestione degli spazi selezionati al fine di conoscere la

presenza di eventuali costi di abbonamenti o di una membership, la possibilità

di affittare gli spazi e di accedervi gratuitamente, oltre alla partecipazione

all’interno di una rete e della tipologia di gestione.

Page 28: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

28

2.2 Ambito dell’indagine

Considerato che l’obiettivo della ricerca è quello di analizzare in maniera più

approfondita i “contenitori dell’economia collaborativa”, i quali cambiano

significativamente l’ambiente lavorativo e il modo di affrontare il lavoro come si è visto

nel capitolo precedente, e vista la varietà di tipologie di tali spazi, l’ambito della ricerca

è stato ristretto alle seguenti tipologie specifiche:

- Spazi coworking, ossia luoghi in cui il lavoro si unisce agli aspetti di condivisione,

apertura e comunità insieme ad altri coworkers;

- Talent Garden, evoluzione del coworking, dove i “talenti” creano comunità con

l’obiettivo di far nascere nuove idee in ambiti preventivamente selezionati come,

per esempio, il sociale e il digitale;

- Fab Lab, laboratori di fabbricazione volti a sviluppare idee e progetti utilizzando

attrezzature tecnologiche innovative e accessibili.

Le motivazioni che hanno condotto alla restrizione del campo di indagine sono

riscontrabili:

- nella recente presenza all’interno del territorio nazionale di tali tipologie di spazi

che pur essendo ancora poco noti rappresentano già una valida alternativa ai

luoghi di lavoro più tradizionali;

- nell’ampio consenso riscosso da tali tipologie di spazi nei diversi lavoratori

italiani, in quanto rispondono a problemi diffusi come, ad esempio, il relativo

isolamento e le frequenti distrazioni affrontate da coloro che sono costretti a

lavorare a casa;

- nell’aumento cospicuo in Italia nel corso di pochi anni di queste tre tipologie di

spazi, con la conseguente necessità di capire gli aspetti e le dinamiche

fondamentali ad essi legati.

Inoltre particolare la ricerca è limitata al solo territorio italiano a causa della:

- tempistica a disposizione per l’analisi, poiché l’elevato numero di spazi presenti

in tutto il mondo non consente di considerare la totalità dei casi attivi visto che

solo a livello nazionale sono stati individuati circa cinquecento casi;

- necessità di capire l’attuale situazione di sviluppo in Italia, senza “contaminare”

le informazioni con casi stranieri, che modificherebbero i risultati della ricerca;

- necessità di fornire indicazioni progettuali maggiormente specifiche e facilmente

adattabili alla situazione italiana per supportare coloro che devono progettare in

Italia Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab.

Durante a fase di selezione dei casi studio, si è riscontrato che l’importanza del

“contenitore” non dipende dalla sua dimensione fisica; infatti anche le piccole realtà

contengono informazioni utili per la conoscenza e la progettazione di tali realtà.

Page 29: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

29

Considerato pertanto che ogni caso analizzato fornisce informazioni non trascurabili, si

è scelto di non inserire limitazioni relativamente alle dimensioni degli spazi selezionati,

consentendo così l’analisi di tutti i “contenitori” attivi in Italia al fine di:

- conoscere l’attuale diffusione di questi spazi anche in rapporto alle

caratteristiche dimensionali in modo da ottenere una mappatura reale e

affidabile di tutti i casi attivi in Italia senza precluderne alcuno;

- ottenere dei risultati dalla ricerca volti a formulare indicazioni progettuali utili

per qualsiasi dimensione del “contenitore” disponibile per l’inserimento di Spazi

coworking, Talent Garden e Fab Lab.

In conclusione la ricerca effettuata analizza i nuovi spazi lavorativi attivi nel territorio

italiano senza porre alcun vincolo di tipo dimensionale e individua tra i prioritari

“contenitori dell’economia collaborativa” gli Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab.

2.3 Metodologia di ricerca

La fase di analisi è stata suddivisa in quattro macro-settori:

Studio della localizzazione degli spazi – Lo scopo è quello di analizzare la

collocazione e la distribuzione delle tre tipologie di spazi all’interno del territorio

nazionale, individuandone la posizione geografica, la regione e il luogo in cui ogni

spazio è collocato;

Studio dimensionale – Questo macro-gruppo analizza le caratteristiche dell’area

territoriale e dell’edificio in cui gli spazi sono collocati, le loro dimensioni (mq), le

capacità di utenti minime-massime e la disposizione interna degli spazi;

Studio funzionale – Il terzo macro-gruppo analizza gli aspetti funzionali da

approfondire ponendo attenzione alle funzioni e ai servizi a disposizione degli

utenti;

Studio dei modelli di gestione – Quest’ultimo macro-gruppo analizza le modalità

di gestione degli spazi, concentrandosi sui costi di abbonamento annui che un

utente deve versare per utilizzare lo spazio, l’appartenenza ad una rete, la

possibilità di affittare uno spazio per eventi o alla possibilità di accedere allo

spazio liberamente o tramite adesione a una membership.

Per comprendere meglio come si sia svolta l’analisi delle tipologie selezionate (Spazi

coworking, Talent garden e Fab lab) e la successiva rielaborazione dei dati funzionali

all’ottenimento di indicazioni progettuali, è possibile suddividere la ricerca in un

percorso caratterizzato da diverse fasi:

1. Preparazione del materiale – Questa prima fase è volta ad individuare gli

obiettivi e l’ambito della ricerca, a selezionare i casi studio da inserire in un primo

Page 30: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

30

database e a predisporre i materiali utili all’analisi dei casi studio, ossia una

tabella in formato excel e un questionario da inviare ai responsabili di ogni spazio

tramite comunicazione e-mail;

2. Studio degli spazi – In questa fase sono state raccolte le informazioni relative ai

casi selezionati ottenute attraverso l’invio dei questionari precedentemente

predisposti e la consultazione delle informazioni fornite in rete ottenute

principalmente dai seguenti canali:

siti internet personali, molti spazi possiedono un sito internet dedicato;

motori di ricerca degli spazi (es. www.coworkingfor.com);

social network, oltre a siti internet dedicati, molti spazi possiedono una pagina

all’interno di social network (es. “Facebook”);

articoli web, all’interno di siti internet di riviste e giornali (es. “Wired” o “Che

Futuro!”);

blog personali;

piattaforme web non riferite agli spazi analizzati (Google Maps).

3. Inserimento dei dati – In seguito allo studio degli spazi e alle risposte dei

questionari ricevuti dai responsabili di questi, le informazioni sono state inserite

all’interno del database in formato excel creato nella prima fase della ricerca;

4. Integrazione dei dati – Terminato l’inserimento delle informazioni ottenute dalla

fase di studio, i dati sono strati rielaborati al fine di poterli utilizzare in modo più

appropriato nella fase successiva, raggruppando pertanto alcune informazioni

quantitative (dimensione in mq, costi, etc.) riportate all’interno del database in

range specifici per semplificare i dati e riordinare i casi studio in maniera logica;

5. Rielaborazione dei dati – Le informazioni contenute nel database di ricerca sono

state rielaborate mediante tabelle pivot opportunamente studiate e catalogate

per una più facile restituzione e consultazione degli esiti ottenuti (le tabelle sono

state inserite all’interno di un elenco riportante la posizione all’interno del file, il

gruppo di appartenenza, il numero della tabella, il titolo, i dati incrociati e la

tipologia di valore utilizzata);

6. Restituzione delle informazioni ricavate – In seguito alla fase di rielaborazione

dei dati, sono stati estrapolati i risultati ottenuti riportati attraverso sia testi sia

grafici e tabelle.

La ricerca si conclude fornendo dei risultati traducibili successivamente nelle

indicazioni conclusive dell’elaborato.

All’interno di queste fasi sono risultati fondamentali l’utilizzo di più strumenti come

fogli di calcolo elettronico Excel, tabelle pivot, grafici.

Page 31: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

31

2.4 Strumenti utilizzati

Per effettuare la ricerca è risultato necessario utilizzare una serie di strumenti

suddivisibili principalmente in due tipologie:

1. Strumenti finalizzati alla raccolta dei dati, ossia il database iniziale per

l’inserimento dei dati e il questionario inviato tramite e-mail ai responsabili degli

spazi;

2. Strumenti finalizzati all’analisi dei dati, ovvero le tabelle pivot ed i grafici utilizzati

per la lettura dei risultati.

Di seguito si descrivono tali strumenti.

A. Foglio di calcolo elettronico Excel

Il principale strumento utilizzato per la ricerca è il foglio di calcolo elettronico excel per

contenere il database di analisi degli spazi e le tabelle e grafici di rielaborazione dei

dati raccolti. Un "foglio di calcolo" è una tabella costituita da un insieme di celle,

organizzate in righe e colonne, atte a memorizzare dati ed effettuare operazioni

matematiche.

B. Il database

Il database è stato predisposto suddividendo le colonne della tabella in sei macro-

gruppi:

1. Nome caso studio – Si tratta della prima colonna della tabella e contiene il nome

dello spazio analizzato nel database.

2. Localizzazione – Questo dato è suddiviso in quattro voci, una per ogni variabile

descrittiva relativa alla localizzazione territoriale e tipologica degli spazi, necessarie

a capire dove sono situati geograficamente, in che regione e città si trovano e a

quale tipologia di “contenitore dell’economia collaborativa” appartengono. I sotto

gruppi sono così disposti:

- Tipologia di spazi – Indica se il caso studio sia uno Spazio coworking, Talent

Garden, Fab Lab; inoltre è stata inserita una ulteriore tipologia mista di spazi,

emersa durante la fase di studio dei casi, denominata Spazi Coworking e Fab Lab,

ossia casi contenenti sia uno Spazio coworking sia un laboratorio Fab Lab;

- Luogo – Indica la città dove lo spazio è inserito, molte grandi città contengono

più spazi appartenenti anche a diverse tipologie di “contenitori”;

- Regione –la regione italiana in cui lo spazio analizzato è situato, tale

informazione è necessaria per comprendere la distribuzione degli spazi

all’interno della regione e capire eventuali differenze;

- Localizzazione geografica – Questa informazione è stata inserita durante la fase

di rielaborazione dei dati e indica la localizzazione dello spazio rispetto alle tre

zone dell’Italia, comunemente indicate come Nord (Regioni settentrionali italiane

quali Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto,

Page 32: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

32

Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia), Centro (Regioni centrali italiane, quali

Lazio, Abruzzo, Umbria e Toscana) e Sud (Regioni meridionali e isole, quali

Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna).

Queste prime categorie risultano necessarie per analizzare la diffusione attuale degli

spazi all’interno del territorio nazionale.

3. Dimensioni e spazi – Questo macro-gruppo riporta ulteriori venti sotto-gruppi che

contengono le variabili descrittive per analizzare l’area e l’edificio in cui lo spazio è

collocato, con un’ulteriore approfondimento relativo alle disposizioni interne degli

spazi.

- Tipologia area – Questa variabile descrive l’area in cui è collocato lo spazio

indicando essa se sia centro storico (CS), zona residenziale (ZR), zona

commerciale e di servizi (ZC), zona industriale (ZI); Nel corso dell’analisi degli

spazi è risultato necessario introdurre anche delle zone miste per indicare la

compresenza di due tipologie di aree, ossia zona mista residenziale e

commerciale (ZR/C), zona mista industriale e commerciale (ZI/C), zona mista

residenziale/industriale (ZR/I);

- Tipologia edilizia – Questa variabile descrive la tipologia di edificio in cui è

collocato lo spazio che può essere ospitato in un edificio residenziale (ER),

edificio commerciale o per servizi (EC), edificio industriale (EI); Come nel caso

dell’analisi della tipologia di area, nel corso dello studio è emersa la necessità di

introdurre delle tipologie di edificio misto, ossia edificio misto residenziale e

commerciale (ER/C), edificio commerciale e industriale (EC/I);

- Tipologia di intervento – Questa variabile descrive la tipologia di intervento

caratterizzante l’edificio ospitante lo spazio con possibile scelta tra Ex novo (EN),

ossia costruzione di un edificio con lo scopo di inserire uno Spazio coworking/

Talent Garden/Fab Lab, o recupero edilizio, rifunzionalizzazione, riadattamento

(R) dell’edificio per inserire uno Spazio coworking/ Talent Garden/Fab Lab;

- Dimensioni (mq) – Indica i metri quadri occupati dallo spazio all’interno

dell’edificio;

- Range Dimensioni (mq) – Durante la fase di rielaborazione dei dati è risultato

necessario introdurre i seguenti range per le “Dimensioni (mq)”, ossia la

dimensione in mq che occupa ogni spazio all’interno dell’edificio, riportati nella

tabella sottostante;

Range Dimensioni (mq)

Spiegazione

< 250 mq Spazi le cui dimensioni sono inferiori ai 250 mq di superficie.

tra 250 e 499 mq Spazi le cui dimensioni sono comprese tra i 250 mq e i 499 mq di

superficie.

tra 500 e 1000 mq Spazi le cui dimensioni sono comprese tra i 500 mq e i 1000 mq

di superficie.

Page 33: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

33

> 1000 mq Spazi le cui dimensioni superano i 1000 mq di superficie.

- Capacità persone minima – Indica il numero massimo di persone ospitabili dalla

struttura per attività di Spazi coworking/Talent Garden/Fab Lab;

- Range Capacità di persone minimo – Anche la variabile descrittiva “Capacità

persone minima” ha richiesto nella fase di rielaborazione dei dati, l’inserimento

di range, riportati nella tabella sottostante, per facilitare la lettura dei dati

inseriti al suo interno poiché la presenza di numerosi dati differenti non

permetteva il corretto utilizzo dell’informazione fornita;

Range Capacità persone minima

Spiegazione

Tra 1 e 10

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è compreso tra 1 persona e 10 persone.

Tra 11 e 20

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è compreso tra 11 persona e 20 persone.

Tra 21 e 30

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è compreso tra 21 persona e 30 persone.

Tra 31 e 40

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è compreso tra 31 persona e 40 persone.

Tra 41 e 50

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è compreso tra 41 persona e 50 persone.

> 50

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per attività di Spazi coworking, Talent Garden e Fab Lab

è superiore a 50 persone.

- Capacità persone massima – Indica il numero massimo di persone ospitabili in

caso di organizzazione di eventi, corsi, presentazioni o workshop all’interno della

struttura;

- Range Capacità di persone massimo – Nella fase di rielaborazione dei dati sono

stati inseriti range specifici per suddividere la capacità di persone minima nelle

dieci fasce indicate nella tabella seguente;

Range Capacità persone massima

Spiegazione

Tra 1 e 10

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è compreso

tra 1 persona e 10 persone.

Tra 11 e 20 Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

Page 34: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

34

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è compreso

tra 11 persona e 20 persone.

Tra 21 e 30

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è compreso

tra 21 persona e 30 persone.

Tra 31 e 40

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è compreso

tra 31 persona e 40 persone.

Tra 41 e 50

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è compreso

tra 41 persona e 50 persone.

> 50

Il numero di persone massimo che lo spazio può contenere se

utilizzato per eventi, corsi, presentazioni o workshop è superiore

a 50 persone.

Le seguenti undici variabili descrittive sono necessari per conoscere la disposizione

interna degli spazi:

- Ingresso reception – Spazio attraverso il quale si accede a uno o più ambienti o

luoghi determinati;

- Openspace – Presenza di un ampio spazio aperto all’interno dell’edificio;

- Sala studio – Presenza di sale o uffici autonomi;

- Sala Riunioni – Presenza all’interno dello spazio di una o più sale adibite

unicamente per riunioni;

- Sala congressi e presentazioni – Presenza di ampie sale adibite a luoghi per

eventi, corsi, presentazioni e congressi, talvolta coincide con gli spazi openspace

adattati per la tipologia di evento;

- Cucina – Ambiente riservato e attrezzato per la preparazione e la cottura dei cibi;

- Area ristoro – Presenza di un’area a disposizione degli utenti con distributori

automatici, forno a microonde, frigo, macchina per il caffè e tavoli;

- Area relax – Presenza di un’area dedicata allo svago, caratterizzata spesso dalla

presenza di divani, poltrone, tavolini, giochi, riviste ed altro;

- Spazio esterno – Presenza di un’area esterna fruibile;

- Laboratorio – Presenza di un’area adibita a laboratorio, con all’interno macchine

e attrezzature per la creazione di progetti;

- Altro – Presenza di spazi che si differenziano da quelli sopra indicati (es. sala

registrazione, spazi per telefonare, sale di posa ed altro).

4. Funzioni e Servizi – All’interno di questo macro-gruppo sono inseriti ventiquattro

sotto-gruppi che contengono le variabili descrittive per analizzare le funzioni e i

servizi disponibili per gli utenti.

Le prime quattordici variabili descrittive si riferiscono ai servizi e ai materiali

usufruibili all’interno degli spazi:

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizia;

Page 35: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

35

- Internet - wi fi;

- Scrivania e sedia – Disponibilità di usufruire di scrivanie o tavoli, sedie, sgabelli o

poltrone in cui lavorare;

- Armadietto/Libreria personale – Possibilità di usufruire di uno spazio deposito

personale;

- Segreteria – Possibilità di usufruire del servizio di segreteria o presenza di un

servizio di accoglienza;

- Servizio catering – Possibilità di usufruire di un servizio catering se necessario;

- Forno a microonde, frigorifero, distributori automatici – Presenza all’interno di

un area ristoro dei dispositivi necessari alla conservazione, alla cottura e

all’acquisto di cibo e bevande;

- Area relax – Arredo e dispositivi per lo svago (es. divani, giochi, poltrone tavoli,

ecc.);

- Biblioteca – Raccolta di libri per lettura, studio o consultazione;

- Assistenza – Presenza, all’interno dello spazio, di personale con lo scopo di -

assistere, in caso di necessità, coloro che usufruiscono del servizio;

- Consulenze – Possibilità di usufruire di un servizio di consulenza con

professionisti (es. commercialista, avvocato, ecc.);

- Formazione – Possibilità di partecipare a corsi di formazione, workshop,

presentazioni ed eventi;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Le restanti dieci variabili descrittive si riferiscono in modo più specifico alle possibili

attrezzature presenti all’interno di un laboratorio:

- E-Lab – Laboratorio elettronico ovvero, all’interno dello spazio sono a

disposizione attrezzature dedicate;

- Stampante 3D – Stampante che permette una riproduzione reale di un modello

3D realizzato con un software di modellazione;

- Laser cutter – Macchina che utilizza il taglio laser per tagliare fogli di materiali;

- Arduino & co – Scheda elettronica di piccole dimensioni utile per creare

rapidamente prototipi, piccoli dispositivi e molti altri piccoli oggetti;

- Banco falegnameria – Attrezzatura per la lavorazione del legno;

- Fresa cnc – Macchina usata per la lavorazione in forme complesse di un

materiale, in particolare le fresatrici CNC sono dotate di sistemi automatici per la

sostituzione degli utensili, in grado di rendere interamente automatizzato il

processo produttivo, permettendo di arrivare dal materiale grezzo ad un pezzo

finito anche senza l’intervento umano, ottenendo una lavorazione veloce ed

economica;

- Vinyl plotter cutter: – Plotter in cui il pennino o la testina di stampa sono

rimpiazzati da una lama pivotante per intagliare, solitamente, disegni, scritte e

forme su vinile adesivo, spesso colorato; Sono molto usati nella grafica

Page 36: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

36

pubblicitaria, nell'insegnistica e nella comunicazione e possono sagomare anche

materiali rifrangenti o termotrasferibili, che vengono successivamente trasferiti

sugli oggetti;

- Macchina da cucire o attrezzatura per il cucito;

- Strumenti vari –Comprendono tutte le attrezzature non elencate, come ad

esempio l’attrezzatura fotografica, la fresa di precisione, l’attrezzatura per la

lavorazione dei metalli ed altro;

- Altro – Comprende tutti i servizi o funzioni non elencate precedentemente, come

ad esempio IP dedicato, Domiciliazione fiscale, Telefono VOIP con numero fisso

dedicato ed altro.

5. Modalità di gestione – Questo settore ospita le seguenti dieci variabili descrittive

utili ad analizzare le modalità di gestione degli spazi, la presenza o meno di una rete

a cui aderiscono, la presenza di una eventuale membreship per l’utilizzo degli spazi,

il costo minimo e massimo di un abbonamento che un utente deve affrontare per

l’utilizzo annuo dello spazio e dei servzi messi a disposizione, la possibilità di

accedere liberamente allo spazio, la possibilità di affittare gli interi spazi:

- Tipologia di gestione – Serve per conoscere se lo spazio è gestito da una rete

privata/Persona (PV) o direttamente da un ente pubblico (PU);

- Tipologia di rete – Indica se lo spazio analizzato appartiene ad una rete comune

di spazi (es. TAG, Cowo, FabLab, Impact Hub, Multiverso, ecc.);

- Membership – Indica lapresenza o necessità di associarsi per poter usufruire

dello spazio;

- Abbonamento minimo annuo – Indica il costo minimo che un utente deve

affrontare annualmente per abbonarsi o diventare membro e poter, dunque,

utilizzare gli spazi;

- Range abbonamento minimo annuo – Nella fase di rielaborazione dei dati sono

stati inseriti i range specifici per facilitare la lettura dei dati inseriti al suo interno,

che suddividono perciò l’abbonamento minimo annuo in sette fasce riportate

nella tabella seguente;

Range Abbonamento minimo annuo

Spiegazione

< 1000 €/anno

Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno è inferiore ai 1000

€/anno.

Tra 1000 e 2000

€/anno

Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i 1000 e i

2000 €/anno.

Tra 2001 e 3000 Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

Page 37: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

37

€/anno spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i 2001 e i

3000 €/anno.

Tra 3001 e 4000

€/anno

Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i 3001 e i

4000 €/anno.

Tra 4001 e 5000

€/anno

Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i 4001 e i

5000 €/anno.

Tra 5001 e 6000

€/anno

Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i 5001 e i

6000 €/anno.

> 6000 €/anno Il costo minimo che un utente deve sostenere per usufruire degli

spazi e dei servizi forniti durante l’anno supera i 6000 €/anno.

- Abbonamento massimo annuo – Indica il costo massimo che un utente deve

affrontare annualmente per abbonarsi o diventare membro e poter, dunque,

utilizzare gli spazi;

- Range abbonamento massimo annuo – Nella fase di rielaborazione dei dati sono

stati inseriti i range specifici per facilitare la lettura dei dati inseriti al suo interno,

che suddividono perciò l’abbonamento massimo annuo in sette fasce riportate

nella tabella seguente;

Range Abbonamento

massimo annuo Spiegazione

< 1000 €/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è inferiore ai 1000

€/anno.

Tra 1000 e 2000

€/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i

1000 e i 2000 €/anno.

Tra 2001 e 3000

€/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compresa tra i

2001 e i 3000 €/anno.

Tra 3001 e 4000

€/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i

3001 e i 4000 €/anno.

Tra 4001 e 5000

€/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i

4001 e i 5000 €/anno.

Tra 5001 e 6000

€/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno è compreso tra i

5001 e i 6000 €/anno.

Page 38: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

38

> 6000 €/anno

Il costo massimo che un utente deve sostenere per usufruire

degli spazi e dei servizi forniti durante l’anno supera i 6000

€/anno.

- Pagamento in base all’utilizzo – Indica la possibilità unica di utilizzo di un

servizio, attrezzature e macchine solo attraverso un pagamento orario;

- Accesso libero – Indica la possibilità di accedere liberamente allo spazio (es. in

caso di eventi aperti, in giorni stabiliti, ecc.);

- Affitto spazi – Indica la possibilità di affittare lo spazio per organizzare eventi,

corsi, workshop, presentazioni, congressi, ecc.

6. Altre informazioni – Questo settore riporta le seguenti informazioni aggiuntive utili

ai fini dell’analisi:

- Sito – Sito internet da cui sono state tratte le informazioni dello spazio inserite

nel database;

- Indirizzo;

- Collegamento – Presenza di eventuali collegamenti da inserire;

- Altro – Distinzione della tipologia di analisi effettuata, ovvero distinzione tra dati

inseriti provenienti da i questionari risposti o analisi in rete.

C. Questionario in formato Excel

Il questionario per lo studio degli Spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab è stato

allegato ad una e-mail da inviare ai responsabili degli spazi. L’e-mail, scritta durante la

fase di preparazione del materiale di studio presenta una prima parte iniziale di

presentazione personale e una successiva riportante il motivo della richiesta inviata,

con la relativa spiegazione degli obiettivi della ricerca e dei contatti per eventuali

informazioni aggiuntive unite ai saluti.

Durante la fase di studio degli spazi, insieme alle e-mail precedentemente descritte,

sono stati inviati dei questionari con lo scopo di velocizzare il processo di analisi degli

spazi. Tali questionari sono stati spediti in allegato alla e-mail sopra descritta ai

responsabili degli spazi. Il questionario, costruito durante la fase di preparazione del

materiale di studio, riporta dei quesiti necessari per effettuare l’analisi dimensionale,

funzionale e gestionale degli spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab. Per facilitare la

trasposizione dei dati di risposta all’interno del database di ricerca, il questionario è

stato inserito all’interno di un file in formato excel, composto da cinque colonne:

- Indica i quattro settori in cui sono suddivisi i quesiti (Tipologia spazi, Dimensione

e spazi, Funzioni e servizi e Modalità di gestione);

- Indica le “Variabili”, in cui sono indicati 53 variabili descrittive di analisi;

- Riporta la “Domanda estesa”, in cui sono scritti 50 quesiti per esteso con lo scopo

di spiegare in modo più dettagliato per evitare fraintendimenti o incomprensioni;

- Serve per l’inserimento delle “Risposte” derivanti dalle domande della

precedente colonna;

Page 39: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

39

- Questa voce, chiamata “Altro”, è a disposizione dello spazio intervistato in caso

di aggiunta di informazioni.

I 50 quesiti sono suddivisi nei seguenti quattro settori, per facilitare l’individuazione e

il successivo inserimento nella tabella di analisi:

1. Tipologia spazi – Una domanda per capire la tipologia di “contenitore

dell’economia collaborativa” a cui appartiene lo spazio indicato con possibilità di

scelta tra Coworking, Talent Garden e Fab Lab;

2. Dimensione e spazi – Diciannove domande relative alla localizzazione dello

spazio, alle caratteristiche dell’area in cui è collocato, alle caratteristiche

dell’edificio in sui lo spazio è inserito, alle dimensioni, alla capacità di utenti e alle

disposizioni interne degli spazi, con l’eventuale richiesta di prendere visione di

eventuali planimetrie per capire la distribuzione interna degli spazi; Le domande

chiedono dati relativi a Luogo, Tipologia area, Tipologia edilizia, Tipologia di

intervento, Dimensioni (mq), Capacità utenti minima e massima, Presenza di

Ingresso reception, Openspace, Sala studio/ ufficio, Sala riunioni, Sala congressi e

presentazioni, Cucina, Area ristoro, Spazio relax, Spazio esterno, Laboratorio;

3. Funzioni e servizi – Ventiquattro domande relative alle funzioni e servizi forniti

all’interno dello spazio come Energia elettrica, riscaldamento e pulizie; Internet e

Wi- fi; Scrivania e sedia; Segreteria; Servizio catering; Forno a microonde,

Frigorifero e distributori automatici; Area relax; Biblioteca; Assistenza;

Consulenza; Formazione; Stampanti, fax e scanner; Proiettore e televisori; E-Lab;

Stampante 3D; Laser cutter; Arduino & Co; Banco falegnameria; Fresatrice CNC;

Vinyl poltter cutter; Macchina da cucire; Strumenti vari; Altro;

4. Modelli di gestione – Sei domande relative alla modalità di gestione riguardanti

la tipologia di gestione, la presenza di una rete di cui lo spazio fa parte, la

necessità di aderire ad una membership, il costo minimo e massimo di un

abbonamento annuo che un utente deve versare per usufruire dello spazio e dei

servizi, la presenza di pagamento in base solo all’utilizzo orario dello

spazio/servizio/macchina, la presenza di accesso libero e la possibilità di affittare

gli spazi.

Page 40: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

40

Il questionario inviato si configura, quindi, secondo l’aspetto complessivo seguente:

Figura 16 Questionario d'analisi degli spazi

VARIABILI

Page 41: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

41

D. Le Tabelle pivot

All’ interno del foglio di calcolo elettronico e in seguito alla compilazione del database,

per rielaborare i dati inseriti e ottenere informazioni utili relative alle tipologie di Spazi

coworking, Talent Garden e Fab Lab, sono state utilizzate le tabelle pivot per incrociare

i dati proveniente dallo studio dei casi. La tabella pivot è uno strumento analitico e di

“reporting” necessario alla creazione di tabelle riassuntive. All’interno della ricerca,

l’utilizzo di queste tabelle risponde alla necessità di organizzare dati complessi tramite

la scelta dei campi e degli elementi che devono comporla. Il vantaggio dell’utilizzo di

queste tabelle è la possibilità di inserire un numero molto elevato di variabili (dette

anche “caratteristiche”). La tabella pivot è divisa in quattro aree:

- Colonna – Area in alto a destra contenente i dati che saranno utilizzati come

etichette per le colonne della tabella;

- Riga – Area in basso a sinistra contenente i dati che saranno utilizzati come

etichette per le righe della tabella;

- Valori – Area in basso a destra contenente da riepilogare nella tabella tramite la

selezione di specifiche funzioni matematiche;

- Filtri Rapporto – Area in alto a sinistra chiamata contenente l’elemento (filtro)

posto sulla terza dimensione, cioè visualizzato in un’area esterna alla tabella.

Le operazioni ammesse sui campi di delle tabelle pivot sono di tipo matematico-

statistico: conta valori, somma, differenza, prodotto, varianza, deviazione standard.

Una tabella pivot presenta un layout molto flessibile, che può essere facilmente

modificato per visualizzare differentemente i dati, mentre non è modificabile il valore

delle celle dell'area dati e nelle intestazioni di riga o colonna.

E. I Grafici

Nell’ultima fase della ricerca, ossia quella di lettura delle informazioni ricavate dalla

rielaborazione dei dati del database, è stato necessario utilizzare grafici volti a

migliorare la leggibilità dei risultati. Sono stati utilizzati principalmente le seguenti due

tipologie di grafici:

- Istogramma – È la rappresentazione grafica di una distribuzione in classi di un

carattere continuo ed è costituito da rettangoli adiacenti le cui basi sono

allineate su un asse orientato e dotato di unità di misura; Ogni rettangolo ha

base di lunghezza pari all'ampiezza della corrispondente classe, mentre l'altezza

è calcolata come densità di frequenza (rapporto fra la frequenza assoluta

associata alla classe e l'ampiezza della classe); L'area della superficie di ogni

rettangolo coincide con la frequenza associata alla classe cui il rettangolo si

riferisce e la somma delle aree dei rettangoli è uguale alla somma delle

frequenze dei valori appartenenti alle varie classi;

Page 42: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

42

Figura 17 Esempio di istogramma

- Grafico a torta – Il diagramma circolare (o “grafico a torta”) è un metodo

utilizzato in statistica descrittiva per rappresentazioni grafiche di variabili

quantitative misurate su classi di categorie (valori nominali) al fine di evitare di

stabilire, anche involontariamente, un ordine che non esiste nelle categorie (cosa

che accadrebbe utilizzando un istogramma); Il diagramma circolare viene

costruito dividendo un cerchio in spicchi le cui ampiezze angolari sono

proporzionali alle classi di frequenza, mentre le aree sono proporzionali alle

frequenze.

Figura 18 Esempio di grafico a torta

0

2

4

6

8

10

ESEMPIO 1 ESEMPIO 2 ESEMPIO 3 ESEMPIO 4

ESEMPIO - ISTOGRAMMA

VALORE

ESEMPIO - GRAFICO A TORTA

ESEMPIO 1

ESEMPIO 2

ESEMPIO 3

ESEMPIO 4

Page 43: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

43

3 Ricerca e analisi dei differenti contenitori di collaborazione

Il seguente capitolo riporta i risultati ottenuti in merito all’analisi della collocazione

geografica, degli aspetti dimensionali, funzionali e gestionali dei contenitori

dell’economia collaborativa selezionati nell’ambito della ricerca.

Tali risultati sono stati suddivisi in base ai quattro aspetti analizzati e agli obiettivi di

ricerca a cui rispondono:

- Analisi della collocazione geografica in cui sono riportati i risultati che per

mettono di conoscere l’attuale diffusione degli spazi all’interno del territorio

nazionale;

- Analisi dimensionale e del contesto dove sono collocati gli spazi, in cui sono

riportati i risultati che permettono di conoscere in quali tipologie di aree e di

edifici gli spazi sono maggiormente collocati, le loro dimensioni e le disposizioni

interne;

- Analisi funzionale e dei servizi, in cui sono inseriti i risultati che rispondono alle

necessità di conoscere l’offerta delle diverse tipologie di spazi;

- Analisi delle modalità di gestione, in cui sono inseriti i risultati che forniscono

informazioni riguardanti le modalità di gestione, i costi di abbonamento, la

presenza di membership, accesso libero e affitto degli spazi.

Essendo molto numerose le informazioni emerse dalla rielaborazione dei dati, i risultati

inseriti all’interno del capitolo non comprendono la totalità delle informazioni ricavate,

ma sono frutto di una selezione con lo scopo di approfondire i risultati che forniscono

risposte di rilievo attinenti ai fini della ricerca. L’elenco completo delle tabelle e dei

grafici è inserito all’interno dell’appendice al termine del presente elaborato.

I risultati riportati derivano dall’analisi di 422 contenitori dell’economia collaborativa

attivi in Italia. Non avendo imposto selezioni di tipo dimensionale, ma avendo

analizzato tutti gli spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab è possibile confrontare il

grado di diffusione all’interno del nostro territorio per ogni tipologia di spazio.

Tipologia di spazio Valore Assoluto Valore %

Coworking 354 83,89%

Coworking e Fab Lab 6 1,42%

Talent Garden 16 3,79%

Fab Lab 46 10,90%

Totale 422 100,00%

Tabella 1 Suddivisione dei casi studio secondo la tipologia di spazi di appartenenza

La tabella sopra riportata rappresenta i casi analizzati suddivisi per tipologia di spazio,

ovvero Coworking, Talent Garden e Fab Lab. Inoltre durante la fase di studio delle

Page 44: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

44

realtà attive nel nostro territorio, è stato necessario introdurre un’ulteriore tipologia

che unisce le caratteristiche e le funzionalità degli spazi coworking con quelle dei

laboratori Fab Lab: gli spazi Coworking e Fab Lab. Il motivo principale di questa scelta è

l’importanza all’interno del territorio dei casi studio che appartengono a questa

categoria.

Pertanto è possibile notare che, tra i 422 casi studi, il 84% dei casi analizzati sono spazi

coworking. Ciò dimostra che all’interno del territorio nazionale gli spazi maggiormente

presenti e sviluppati appartengono a questa tipologia rispetto alle restanti analizzate.

Un notevole distacco separa gli spazi coworking dagli spazi Fab Lab, Talent Garden e

Coworking e Fab Lab che sommati insieme rappresentano solamente il restante 16%

degli spazi analizzati.

Grafico 1 Suddivisione dei casi studio secondo la tipologia di spazi di appartenenza

Come descritto all’interno del capitolo descrivente la metodologia della ricerca, i dati

inseriti all’interno del database nella fase di ricerca degli spazi, provengono da due

tipologie di analisi differenti. Una parte degli spazi selezionati sono stati analizzati

attraverso l’uso delle informazioni presenti in rete, mentre le restanti informazioni

sono state ottenute grazie alle risposte ricevute dai questionari inviati ai responsabili

degli stessi spazi.

Casi studio

Valore Analisi in rete Analisi questionario Tot. spazi

Assoluto 380 42 422

% 90% 10% 100%

Tabella 2 Rappresentazione dei casi studio suddivisi per tipologia di analisi

Al termine della fase di studio, gli spazi analizzati ricoprono il 90% degli spazi inseriti

nel database, mentre il restante 10% di spazi contengono informazioni ottenute dai

questionari inviati.

354

6

16

46

0 100 200 300 400

Coworking

Coworking e Fab Lab

Talent Garden

Fab Lab

Coworking Coworking e Fab Lab Talent Garden Fab Lab

Page 45: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

45

3.1 Analisi della collocazione geografica degli spazi all'interno del

territorio nazionale

Questa sezione approfondisce il tema della collocazione geografica e della

distribuzione degli spazi all’interno del territorio italiano. I risultati ottenuti hanno lo

scopo di analizzare e conoscere l’attuale diffusione e collocazione dei diversi spazi e

nello specifico delle regioni, fornendo una sorta di “mappatura dello stato di fatto”.

Distribuzione geografica dei contenitori dell’economia collaborativa analizzati

Suddividendo il territorio nazionale in tre aree geografiche, (Nord, Centro e Sud), gli

spazi risultano distribuiti come evidenzia la tabella riportata di seguito:

Localizzazione geografica Valore Assoluto Valore %

Nord 273 64,69%

Centro 103 24,41%

Sud 46 10,90%

Totale complessivo 422 100,00%

Tabella 3 Analisi della collocazione geografica degli spazi

Dei 422 spazi analizzati è possibile constatare che la diffusione dei contenitori

dell’economia collaborativa non è omogenea all’interno del territorio nazionale, bensì,

questi spazi sono maggiormente presenti nel nord Italia rispetto al sud Italia e alle isole

(Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Il centro Italia

(Abruzzo, Marche, Lazio, Toscana e Umbria) contengono circa un quarto degli spazi

attivi, rispetto al 65% degli spazi attivi nel nord Italia (Emilia Romagna, Friuli Venezia

Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto). È

quindi possibile ipotizzare che la diffusione degli spazi proceda dalla parte

settentrionale della nazione verso quella meridionale.

Grafico 2 Analisi della collocazione degli spazi

Grafico 3 Suddivisione degli spazi secondo collocazione geografica

Distribuzione geografica delle differenti tipologie di spazi

Approfondendo le tipologie di contenitori selezionatirispetto alla localizzazione

geografica, si è notata la disomogeneità notevole della distribuzione dei diversi spazi.

273

103 46

0

100

200

300

Nord Centro Sud

Nord Centro Sud

65%

24% 11%

Nord Centro Sud

Page 46: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

46

La tabella sotto riporta la diffusione in percentuale degli spazi analizzati all’interno del

territorio nazionale suddivisa nelle tre aree geografiche Nord, Centro e Sud.

Collocazione geografica

Coworking Talent Garden Coworking e Fab Lab

Fab Lab Totale

Nord 65,82% 62,50% 66,67% 56,52% 64,69%

Centro 24,86% 18,75% 33,33% 21,74% 24,41%

Sud 9,32% 18,75% 0,00% 21,74% 10,90%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 4 Analisi della tipologia di spazi secondo la collocazione geografica

In particolare, nel caso degli spazi Coworking, la percentuale degli spazi attivi relativa

alla zona geografica Nord raddoppia rispetto alla somma delle percentuali relative agli

spazi presenti nel Centro e nel Sud Italia. Lo stesso rapporto si nota dal confronto della

percentuale relativa agli spazi coworking attivi nel centro Italia, rispetto a quelli attivi

nel Sud.

Grafico 4 Analisi della tipologia di spazi secondo la collocazione geografica

Continuando ad analizzare le diverse tipologie di contenitori, gli spazi Fab Lab sono

distribuiti all’interno delle aree geografiche in maniera più omogenea, raddoppiando di

numero nel Nord Italia (26 spazi nel Nord Italia in confronto ai rispettivi 10 spazi

presenti nel Centro e nel Sud Italia). Analogamente, anche la diffusione degli spazi

Talent Garden all’interno delle aree geografiche Nord, Centro e Sud si presenta in

egual numero nel Centro e Sud Italia, raddoppiando nel Nord Italia.

I grafici che seguono rappresentano in percentuale la distribuzione geografica delle

diverse tipologie di spazi all’interno delle aree Nord, Centro Sud.

233

88

33

4 2

26 10 10 10 3 3

Nord Centro Sud

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 47: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

47

Grafico 5 Suddivisione degli spazi Coworking secondo la collocazione geografica

Grafico 6 Suddivisione degli spazi Talent Garden secondo la collocazione geografica

Grafico 7 Suddivisione degli spazi Coworking e FabLab secondo la collocazione geografica

Grafico 8 Suddivisione degli spazi FabLab secondo la collocazione geografica

LEGENDA

Nord

Centro

Sud

Distribuzione dei contenitori dell’economia collaborativa analizzati nella ricerca

all’interno delle regioni italiane

Dall’analisi della diffusione degli spazi rispetto alle aree geografiche, risulta necessario,

al fine di ottenere una analisi maggiormente dettagliata sulla diffusione dei contenitori

dell’economia collaborativa, approfondire ulteriormente la collocazione degli spazi,

passando alle regioni italiane.

66%

25%

9%

SPAZI COWORKING

62% 19%

19%

SPAZI TALENT GARDEN

67%

33%

0%

SPAZI COWORKING E FABLAB

56% 22%

22%

SPAZI FABLAB

Page 48: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

48

La tabella che segue riporta, in valore assoluto e in percentuale, la suddivisione degli

spazi analizzati all’interno delle venti regioni.

Collocazione geografica e regionale

Valore Assoluto Valore Percentuale

Nord 273 64,69%

Emilia Romagna 37 8,77%

Friuli Venezia Giulia 5 1,18%

Liguria 16 3,79%

Lombardia 131 31,04%

Piemonte 38 9,00%

Trentino Alto Adige 9 2,13%

Valle d'Aosta 1 0,24%

Veneto 36 8,53%

Centro 103 24,41%

Abruzzo 4 0,95%

Lazio 43 10,19%

Marche 13 3,08%

Toscana 37 8,77%

Umbria 6 1,42%

Sud 46 10,90%

Basilicata 3 0,71%

Calabria 4 0,95%

Campania 13 3,08%

Molise 1 0,24%

Puglia 8 1,90%

Sardegna 3 0,71%

Sicilia 14 3,32%

Totale spazi 422 100,00% Tabella 5 Analisi della collocazione geografica e regionale dei casi studio

Come si evince dalla tabella, la distribuzione degli spazi all’interno delle singole regioni

risulta disomogenea. Infatti il 31% degli spazi attivi su tutto il territorio è situato

all’interno della regione Lombardia, che si differenzia notevolmente dalle restanti

regioni, classificandosi come regione in cui sono maggiormente diffusi i contenitori per

l’economia collaborativa. Seguono le regioni Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia

Romagna e Veneto; le restanti regioni presentano percentuali minori di spazi attivi

rispetto al territorio nazionale.

Page 49: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

49

Grafico 9 Rappresentazione della collocazione regionale degli spazi analizzati

Attraverso l’analisi della diffusione degli spazi all’interno delle singole regioni italiane

risulta possibile inserire queste ultime all’interno di cinque categorie, suddividendole

in base al numero degli spazi attivi al loro interno:

1. Regioni che presentano un unico spazio attivo al loro interno;

2. Regioni che contengono un massimo di 5 spazi attivi;

3. Regioni che contengono un numero di spazi attivi inferiore ai 20;

4. Regioni che contengono al loro interno un massimo di 45 spazi attivi;

5. Regioni in cui sono attivi più di 45 spazi per l’economia collaborativa.

In seguito viene riportata la carta politica dell’Italia suddivisa nelle rispettive 20

regioni, che rappresenta la dislocazione delle le cinque categorie precedentemente

descritte. Le regioni italiane presentano diverse colorazioni in base alla categoria di

appartenenza, con una colorazione più scura per le aree in cui sono attivi un

numero maggiore di spazi e più chiara all’interno delle regioni in cui sono attivi un

numero minore di spazi.

37 5

16 131

38 9

1 36

4 43

13 37

6 3 4

13 1

8 3

14

0 20 40 60 80 100 120 140

Page 50: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

50

Figura 19 Analisi della diffusione degli spazi a livello regionale

I risultati ottenuti dalla suddivisione attraverso il numero di contenitori per l’economia

collaborativa mostrano:

- due regioni sono collocate all’interno della prima categoria e sono: Valle d’Aosta

e Molise;

- sei regioni si collocano all’interno della seconda categoria e sono: Friuli Venezia

Giulia, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Sardegna;

- sei regioni si collocano all’interno della terza categoria e sono: Trentino Alto

Adige, Liguria, Marche, Campania, Puglia e Sicilia;

- cinque regioni si collocano all’interno della quarta categoria e sono: Piemonte,

Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Lazio;

- una regione si colloca all’interno dell’ultima categoria: la Lombardia.

Per analizzare la distribuzione degli spazi all’interno delle regioni e capire se questa

è omogenea o disomogenea, è stata creata un’ulteriore rappresentazione

geografica dell’Italia. Nella prima fase sono state localizzate tutte le 422 realtà

all’interno di ogni città, al termine di questa operazione si sono delineate delle aree

in vi è una concentrazione maggiore, minore o del tutto assente di spazi.

LEGENDA

1 spazio

Da 2 a 5 spazi

Da 6 a 19 spazi

Da 20 a 45 spazi

Spazi > di 45

Page 51: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

51

Figura 20 Diffusione dei contenitori per l'economia collaborativa all'interno del territorio nazionale

Dalla rappresentazione risulta una distribuzione disomogenea all’interno delle singole

regioni. Un esempio è la Lombardia che presenta una distribuzione degli spazi

particolarmente concentrata nella zona di Milano e Brescia e un’assenza di spazi nella

parte nord-est della regione. Al contrario della Lombardia, la regione Toscana presenta

una maggiore concentrazione di spazi al nord e una totale assenza di spazi nella parte

meridionale della regione. La diffusione degli spazi nelle regioni Sardegna e Sicilia è

pressoché analoga, infatti, entrambe le regioni sviluppano gli spazi agli estremi

opposti. Si può notare, inoltre che la diffusione degli spazi da nord verso sud segue una

ipotetica linea a forma di “Z”, partendo dal Piemonte, Liguria, Lombardia e Veneto, si

Page 52: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

52

passa all’Emilia Romagna e Toscana arrivando alle Marche, da qui si attraversa il centro

Italia arrivando in Lazio fino a scendere in Campania ed infine in Puglia.

Distribuzione delle differenti tipologie di spazi all’interno delle regioni d’Italia

Risulta necessario per comprendere l’analisi della distribuzione a livello nazionale delle

diverse tipologie di contenitori dell’economia collaborativa, approfondire la loro

distribuzione all’interno delle singole regioni.

Collocazione geografica e regionale

Coworking Talent Garden Coworking e

Fab Lab Fab Lab Totale

% V % V % V % V % V

Nord 65,8% 233 62,50% 10 66,67% 4 56,52% 26 64,69% 273

Emilia Romagna 9,60% 34 0,00% 16,67% 1 4,35% 2 8,77% 37

Friuli Venezia Giulia 0,85% 3 6,25% 1 0,00%

2,17% 1 1,18% 5

Liguria 3,67% 13 6,25% 1 0,00%

4,35% 2 3,79% 16

Lombardia 32,49% 115 25,00% 4 0,00%

26,09% 12 31,04% 131

Piemonte 9,04% 32 6,25% 1 16,67% 1 8,70% 4 9,00% 38

Trentino Alto Adige 1,41% 5 12,50% 2 0,00%

4,35% 2 2,13% 9

Valle d'Aosta 0,00%

0,00% 0,00%

2,17% 1 0,24% 1

Veneto 8,76% 31 6,25% 1 33,33% 2 4,35% 2 8,53% 36

Centro 24,86% 88 18,75% 3 33,33% 2 21,74% 10 24,41% 103

Abruzzo 1,13% 4 0,00% 0,00%

0,00%

0,95% 4

Lazio 10,45% 37 6,25% 1 33,33% 2 6,52% 3 10,19% 43

Marche 3,11% 11 0,00% 0,00%

4,35% 2 3,08% 13

Toscana 9,04% 32 12,50% 2 0,00%

6,52% 3 8,77% 37

Umbria 1,13% 4 0,00% 0,00%

4,35% 2 1,42% 6

Sud 9,32% 33 18,75% 3 0,00%

21,74% 10 10,90% 46

Basilicata 0,56% 2 0,00% 0,00%

2,17% 1 0,71% 3

Calabria 0,85% 3 6,25% 1 0,00%

0,00%

0,95% 4

Campania 2,54% 9 0,00% 0,00%

8,70% 4 3,08% 13

Molise 0,28% 1 0,00% 0,00%

0,00%

0,24% 1

Puglia 1,98% 7 6,25% 1 0,00%

0,00%

1,90% 8

Sardegna 0,28% 1 0,00% 0,00%

4,35% 2 0,71% 3

Sicilia 2,82% 10 6,25% 1 0,00%

6,52% 3 3,32% 14

Totale 100,00% 354 100,00% 16 100,00% 6 100,00% 46 100,00% 422 Tabella 6 Analisi della collocazione delle tipologie di spazi a livello regionale

La tabella sopra riportata permette di analizzare come le differenti tipologie di spazi

(Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab e Fab Lab) sono distribuite, in

percentuale e in valore assoluto, all’interno delle singole regioni.

Page 53: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

53

Per rendere maggiormente leggibili le informazioni presenti all’interno della tabella è

stato creato un grafico ad istogramma in cui sono state indicate all’interno di ogni

regione le tipologie di spazi per l’economia collaborativa presenti.

Grafico 10 Rappresentazione della dislocazione delle tipologie di spazi a livello regionale

Gli spazi Coworking, come si può notare dal grafico sopra riportato, presentano una

distribuzione disomogenea rispetto alle restanti tipologie. In particolar modo rispetto

agli spazi Fab Lab che presentano una distribuzione, oltre che omogenea, anche

proporzionata alle regioni.

In seguito sono stati creati dei grafici a torta per ogni regione, che rappresentano la

distribuzione in percentuale delle diverse tipologie di spazi contenuti al loro interno,

permettendo un’analisi specifica relativa ad ogni regione.

0

20

40

60

80

100

120

140

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 54: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

54

Regioni del Nord Italia

Grafico 11 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Friuli Venezia Giulia

Grafico 12 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Emilia Romagna

Grafico 13 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Liguria

Grafico 14 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Lombardia

Grafico 15 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Piemonte

Grafico 16 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Trentino Alto Adige

Grafico 17 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Valle d'Aosta

Grafico 18 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Veneto

LEGENDA Spazi Coworking

Spazi Talent Garden

Spazi Coworking e FabLab

Spazi FabLab

60%

0%

20%

20%

Friuli Venezia Giulia

92%

3% 5%

0%

Emilia Romagna

81%

0%

13%

6%

Liguria

88%

0%

9% 3%

Lombardia

84%

3%

10% 3%

Piemonte

56%

0%

22%

22%

Trentino Alto Adige

0%

0%

100%

0% Valle d'Aosta

86%

5% 6%

3%

Veneto

Page 55: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

55

Regioni del Centro Italia

Grafico 19 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Abruzzo

Grafico 20 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Lazio

Grafico 21 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Marche

Grafico 22 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Toscana

Grafico 23 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Umbria

LEGENDA Spazi Coworking

Spazi Talent Garden

Spazi Coworking e FabLab

Spazi FabLab

100%

0% 0%

0%

Abruzzo

86%

5% 7%

2%

Lazio

85%

0% 15%

0% Marche

87%

0% 8%

5%

Toscana

67%

0%

33%

0% Umbria

Page 56: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

56

Regioni del Sud Italia

Grafico 24 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Basilicata

Grafico 25 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Calabria

Grafico 26 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Campania

Grafico 27 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Molise

Grafico 28 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Puglia

Grafico 29 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Sardegna

Grafico 30 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Sicilia

LEGENDA Spazi Coworking

Spazi Talent Garden

Spazi Coworking e FabLab

Spazi FabLab

67%

0%

33%

0% Basilicata

75%

0%

0% 25%

Calabria

69% 0%

31%

0% Campania

100%

0% 0% 0% Molise

87%

0% 0%

13%

Puglia

33%

0%

67%

0% Sardegna

72% 0%

21% 7%

Sicilia

Page 57: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

57

NORD - Come evidenziato dai grafici, solo in Veneto e in Piemonte sono presenti tutte

le tipologie di contenitori dell’economia collaborativa, mentre in Friuli Venezia Giulia,

Trentino Alto Adige, Liguria e Lombardia sono presenti solo le tipologie Coworking,

Talent Garden e Fab Lab. Anche l’Emilia Romagna contiene solo tre tipologie di spazi,

ma si differenzia per la mancanza di Talent Garden sostituito da uno spazio che unisce

la tipologia Coworking e Fab Lab. Solo la Regione Valle d’Aosta rappresenta

un’eccezione visto che presenta un’unica tipologia di spazi attiva, ossia di Fab Lab. La

causa di questa differenza può essere sostanzialmente attribuita alle dimensioni

estremamente ridotte della regione. Inoltre si può notare come in Emilia Romagna,

Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto la diffusione degli spazi coworking, rispetto alle

restanti tipologie di contenitori, ricopra dall’80% al 90% degli spazi attivi nel loro

territorio, a differenza del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige in cui la

percentuale di spazi coworking attivi rispetto alle restanti tipologie ricopra dal 50% al

60%. Infine queste ultime due regioni presentano percentuali pressoché uguali delle

tipologie Fab Lab e Talent Garden collocate nel loro territorio.

CENTRO - I grafici che rappresentano la distribuzione all’interno delle singole regioni

del Centro Italia sono relativi alle singole tipologie di spazi in percentuale. Le regioni

presenti nell’area di centro presentano, rispetto alle regioni del Nord, delle

distribuzioni in percentuale delle tipologie di spazi contenuti al loro interno totalmente

differenti tra loro.

Come è possibile notare dai grafici, All’interno della regione Abruzzo è presente

un’unica tipologia di spazi, gli spazi Coworking, in netto contrasto con la regione Lazio

che contiene tutte e quattro le tipologie di contenitori dell’economia collaborativa,

anche se in percentuali disomogenee. Anche la regione Toscana contiene solo tre

tipologie di spazi, con la presenza di un’elevata percentuale di spazi Coworking rispetto

ai restanti spazi Talent Garden e Fab Lab. Le regioni Marche e Umbria contengono le

stesse tipologie di spazi, ma in diverse percentuali. Infatti nella regione Umbria,

nonostante l’elevata percentuale di spazi coworking è presente una percentuale

maggiore di spazi Fab Lab rispetto alla regione Marche.

SUD - Dai grafici relativi alle regioni del Sud Italia, si può notare che il Molise, come

precedentemente l’Abruzzo e la Valle d’Aosta, presenta la sola tipologia di spazi

Coworking. Le regioni Basilicata e Campania presentano invece delle percentuali simili

di spazi Coworking e di Fab Lab, mentre la regione Sardegna, nonostante contenga la

stessa tipologia di spazi presenta una percentuale decisamente maggiore di Laboratori

Fab Lab. Le regioni Puglia e Calabria non contengono spazi Fab Lab, ma solo spazi

Talent Garden, uniti agli spazi Coworking.

Page 58: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

58

3.2 Analisi dei contesti urbani, degli edifici e delle distribuzioni interne

degli spazi

All’interno di questa sezione sono approfonditi gli aspetti che riguardano i contesti

urbani e gli edifici specifici in cui gli spazi sono inseriti, fino ad analizzare in modo

specifico le disposizioni all’interno degli spazi.

Analisi dei contesti urbani

All’interno della ricerca è risultato necessario conoscere la tipologia di area in cui gli

spazi sono collocati. Durante la fase di studio degli spazi sono stati individuate sette

tipologie di aree per capire dove sono maggiormente collocati gli spazi analizzati

rispetto alle diverse zone della città.

La tabella seguente mostra, in valore assoluto e in valore percentuale, la distribuzione

dei contenitori dell’economia collaborativa all’interno delle differenti aree urbane.

Tipologia di aree Valore Assoluto Valore Percentuale

Centro Storico CS 126 29,93%

Zona Commerciale ZC 39 9,26%

Zona Industriale ZI 43 10,21%

Zona Industriale/ Commerciale ZI/C 5 1,19%

Zona Residenziale ZR 70 16,63%

Zona Residenziale / Commerciale ZR/C 137 32,54%

Zona Residenziale/ industriale ZR/I 1 0,24%

Totale 422 100,00% Tabella 7 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la tipologia di area in cui sono collocati.

È possibile affermare che la maggior parte degli spazi analizzati sono collocati

all’interno di centri storici o zone miste commerciali e residenziali: queste due tipologie

rappresentano infatti più del 60% della percentuale relativa alle aree in cui i casi

analizzati sono collocati.

La collocazione all’interno di zone residenziali, industriali e commerciali è invece più

ridotta, mentre diventa quasi nulla nelle zone miste residenziale/industriale e

industriale/commerciale.

Page 59: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

59

Grafico 31 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la tipologia di area in cui sono collocati.

L’analisi viene ulteriormente approfondita analizzando la distribuzione delle zone

urbane all’interno delle aree geografiche Nord, Centro e Sud.

Collocazione Geografica

CS ZC ZI ZI/C ZR ZR/C ZR/I Totale

Nord 30,10% 7,77% 11,65% 2,91% 12,62% 34,95% 0,00% 100,00%

Centro 29,04% 9,19% 10,66% 0,37% 17,65% 32,72% 0,37% 100,00%

Sud 34,78% 13,04% 4,35% 2,17% 19,57% 26,09% 0,00% 100,00%

Totale 29,93% 9,26% 10,21% 1,19% 16,63% 32,54% 0,24% 100,00% Tabella 8 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la posizione geografica e la tipologia di area in cui sono inseriti.

Grafico 32 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la posizione geografica e la tipologia di area in cui sono inseriti.

Grazie al grafico sopra riportato è possibile comprendere in quali aree gli spazi presenti

al Nord, al Centro e al Sud Italia sono distribuiti.

30%

9%

10%

1%

17%

33%

0%

CS ZC ZI ZI/C ZR ZR/C ZR/I

31

8 12

3

13

36

79

25 29

1

48

89

1

16

6 2 1

9 12

CS ZC ZI ZI/C ZR ZR/C ZR/I

Page 60: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

60

Analizzando invece la collocazione delle diverse tipologie di spazi,, è possibile

affermare che la maggior parte degli spazi coworking è collocata all’interno di Centri

storici o zone miste residenziali/ commerciali. Entrambe le tipologie di aree

rappresentano più del 60% degli spazi, mentre il restante 40% si suddivide

principalmente tra le aree commerciali, residenziali e industriali.

Tipologia aree Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab Totale

Centro Storico 31,92% 15,56% 33,33% 25,00% 29,93%

Zona Commerciale 8,47% 17,78% 16,67% 0,00% 9,26%

Zona Industriale 10,17% 8,89% 0,00% 18,75% 10,21%

Zona Industriale/ Commerciale 1,13% 0,00% 0,00% 6,25% 1,19%

Zona Residenziale 14,69% 28,89% 0,00% 31,25% 16,63%

Zona Residenziale / Commerciale 33,62% 28,89% 33,33% 18,75% 32,54%

Zona Residenziale/ industriale 0,00% 0,00% 16,67% 0,00% 0,24%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 9 Analisi delle tipologie di spazi secondo le relative aree in cui sono inseriti.

Gli spazi Talent Garden sono, a differenza degli spazi coworking, collocati

maggiormente all’interno di zone residenziali, seguiti successivamente dal centro

storico e dalla zona commerciale. Gli spazi coworking e Fab Lab confermano invece la

tendenza presente all’interno degli spazi Coworking, quindi sono maggiormente

collocati all’interno di centri storici e zone miste residenziali e commerciali e per ultimo

all’interno della zona mista residenziale/industriale. Gli spazi Fab Lab, come gli spazi

Talent Garden, si differenziano ulteriormente dagli spazi coworking, infatti sono

maggiormente collocati all’interno di zone residenziale e solo successivamente dai

centri storici, dalle zone industriali e miste residenziali/commerciali.

Le zone mista industriale/commerciale rappresenta una piccola percentuale all’interno

degli spazi Fab Lab e Coworking.

Grafico 33 Analisi delle tipologie di spazi secondo le relative aree in cui sono inseriti.

0 50 100 150

CS

ZC

ZI

ZI/C

ZR

ZR/C

ZR/I

Coworking

Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Page 61: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

61

I seguenti grafici a torta rappresentano le diverse tipologie di spazi per l’economia

collaborativa, suddivisi in percentuale, rispetto alle diverse tipologie di aree in cui sono

collocati.

Grafico 34 Rappresentazione in percentuale degli spazi Coworking suddivisi secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti

Grafico 35 Rappresentazione in percentuale degli spazi Talent Garden suddivisi secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti.

Grafico 36 Rappresentazione in percentuale degli spazi Coworking e Fab Lab suddivisi secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti.

Grafico 37 Rappresentazione in percentuale degli spazi Fab Lab suddivisi secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti.

LEGENDA CS Centro Storico

ZC Zona Commerciale

ZI Zona Industriale

ZI/C Zona Industriale/ Commerciale

ZR Zona Residenziale

ZR/C Zona Residenziale / Commerciale

ZR/I Zona Residenziale/ industriale

32%

8% 10%

1%

15%

34%

0%

Coworking

25% 0%

19%

6%

31%

19%

0%

Talent Garden

33%

17%

0% 0% 0%

33%

17%

Coworking e Fab Lab

15%

18%

9%

0%

29%

29%

0%

Fab Lab

Page 62: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

62

Analisi degli edifici in cui sono collocati gli spazi.

Per capire in quali tipologie di edifici sono maggiormente inseriti gli spazi, durante la

fase di ricerca gli spazi analizzati sono stati inseriti all’interno di cinque possibili

tipologie di edifici:

- Edificio commerciale (o edifici che contengono servizi)

- Edifico Commerciale/Industriale: edifico che presenta funzioni miste al suo

interno di tipo commerciale e industriale;

- Edificio industriale;

- Edificio Residenziale;

- Edificio Residenziale/Commerciale: edificio che presenta funzione miste al suo

interno di tipo residenziale e commerciale.

In seguito sono riportati i risultati.

Tipologia edifici Valore Assoluto Valore Percentuale

Edificio Commerciale – Servizi EC 159 37,68%

Edificio Commerciale/ Industriale EC/I 1 0,24%

Edificio Industriale EI 57 13,51%

Edificio Residenziale ER 105 24,88%

Edificio Residenziale/ Commerciale - Servizi ER/C 100 23,70%

Totale 422 100,00% Tabella 10 Suddivisione degli spazi secondo la tipologia di edificio in cui sono inseriti.

Come evidenziato dalla tabella e dal grafico, gli spazi analizzati si suddividono

principalmente all’interno di quattro delle cinque tipologie di edifici sopra elencate. Il

50% degli spazi circa è collocato all’interno delle tipologie residenziali e miste

residenziali/commerciale. La maggior parte degli spazi sono inseriti all’interno di edifici

di tipo commerciale, mentre solo il 14% degli spazi sono collocati all’interno di edifici

industriali. È perciò possibile affermare che la maggioranza degli spazi analizzati

risultano inseriti all’interno di edifici di tipo residenziale, commerciale o che uniscono

al loro interno queste ultime tipologie.

Grafico 38 Rappresentazione degli spazi analizzati suddivisi secondo la tipologia di edificio in cui sono collocati.

Unendo le informazioni ottenute dalla precedente analisi della collocazione degli spazi

all’interno delle diverse tipologie di aree con quella delle tipologie di edifici in cui sono

37%

0%

14%

25% 24%

EC

EC/I

EI

ER

ER/C

Page 63: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

63

inseriti gli spazi, si può verificare che la maggior parte degli spazi analizzati sono inseriti

all’interno dei edifici residenziali e commerciali collocati in centri storici, zone

commerciali e residenziali.

Risulta interessante capire come le diverse tipologie di contenitori dell’economia

collaborativa si distribuiscono all’interno delle relative tipologie di edifici e se

emergono delle preferenze riguardo alla scelta dell’edificio in cui inserire una

determinata tipologia di spazio. In seguito è riportata l’analisi della distribuzione delle

diverse tipologie di spazi rispetto alle tipologie di edifici in cui questi sono inseriti.

Tipologia edifici

Coworking Coworking e Fab Lab

Talent Garden

Fab Lab Totale

Edificio Commerciale - Servizi EC 37,85% 33,33% 42,22% 18,75% 37,53%

Edificio Commerciale/ Industriale EC/I 0,00% 0,00% 0,00% 6,25% 0,24%

Edificio Industriale EI 11,58% 33,33% 20,00% 31,25% 13,54%

Edificio Residenziale ER 25,14% 16,67% 24,44% 25,00% 24,94%

Edificio Residenziale/ Commerciale - Servizi ER/C 25,42% 16,67% 13,33% 18,75% 23,75%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 11 Analisi delle tipologie di spazi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti.

Emerge che gli spazi Talent Garden, a differenza degli spazi Coworking, si

distribuiscono in maniera omogenea all’interno delle diverse tipologie di edifici, senza

mostrare perciò una preferenza evidente. Seguono gli spazi Fab Lab, distribuiti

all’interno di quattro tipologie e con una maggiore preferenza nei confronti di edifici di

tipo commerciale; stesse tipologie sono presenti all’interno degli spazi Coworking e

Fab Lab, mentre gli spazi Coworking presentano una distribuzione disomogenea,

preferendo la tipologia di edificio commerciale, seguito da quella residenziale e in fine

la tipologia industriale.

Grafico 39 Rappresentazione delle tipologie di spazi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti.

I grafici in seguito inseriti rappresentano, per ogni tipologia di spazio, la relazione con

le tipologie di edifici in cui sono collocati.

134

41

89

90

2

2

1

1

19

9

11

6

3

1

5

4

3

EC

EC/I

EI

ER

ER/C

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 64: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

64

Grafico 40 Rappresentazione degli spazi Coworking suddivisi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti

Grafico 41 Rappresentazione degli spazi Talent Garden suddivisi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti

Grafico 42 Rappresentazione degli spazi Coworking e Fab Lab suddivisi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti

Grafico 43 Rappresentazione degli spazi Fab Lab suddivisi secondo le tipologie di edifici in cui sono inseriti

LEGENDA EC Edificio Commerciale - Servizi

EC/I Edificio Commerciale/ Industriale

EI Edificio Industriale

ER Edificio Residenziale

ER/C Edificio Residenziale/ Commerciale - Servizi

38%

0%

12% 25%

25%

Coworking

19% 6%

31%

25%

19%

Talent Garden

33%

0% 33%

17%

17%

Coworking e Fab Lab

42%

0%

20%

25%

13%

Fab Lab

Page 65: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

65

Analisi della tipologia d’intervento

Oltre alla tipologia di edificio i cui sono inseriti i contenitori dell’economia

collaborativa, sono state analizzate anche le tipologie di intervento edilizio effettuate

per l’inserimento degli spazi.

Durante la fase di studio è stato analizzato se per l’inserimento degli spazi sono stati

eseguiti o meno del lavori di recupero, rifunzionalizzazione o adattamento dell’edificio;

oppure se si tratta di un edificio ex novo creato per il loro inserimento.

Tipologia d’intervento Valore Assoluto Valore Percentuale

Recupero 307 72,75%

Ex Novo 43 10,19%

Nessun Intervento 72 17,06%

Totale 422 100,00% Tabella 12 Suddivisione degli spazi analizzati secondo le tipologie d’intervento eseguite per il loro inserimento all'interno dell'edificio.

Dai dati rielaborati appare evidente come la tendenza sia rivolta verso il recupero degli

spazi (73% dei casi analizzati), piuttosto che la costruzione di nuovi edifici per il loro

inserimento (10% dei casi). Infatti, i contenitori per l’economia collaborativa,

presentano tra le loro caratteristiche principali la sostenibilità e il riuso degli spazi,

individuando all’interno di spazi vuoti la possibilità di renderli nuovamente attivi e

fruibili. All’interno del 17% sono inseriti gli edifici che non hanno previsto nessun

intervento per l’inserimento dello spazio, si tratta spesso di luoghi già adibiti ad uffici o

studio di proprietà messi a disposizione dai proprietari ai coworkers.

Grafico 44 Rappresentazione degli spazi suddivisi secondo le tipologie d’intervento eseguite per il loro inserimento all'interno dell'edificio.

Segue l’analisi degli edifici secondo la tipologia di intervento a cui sono stati sottoposti

per l’inserimento degli spazi, necessaria per capire quali interventi siano più frequenti

in relazione alle tipologia di spazio inserito. La tabella seguente è suddivisa secondo le

cinque tipologie di edifici precedentemente analizzate e i possibili interventi applicati

al loro interno.

73%

10% 17%

LEGENDA

Recupero

Ex Novo

Nessun Intervento

Page 66: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

66

Tipologia intervento

EC EC/I EI ER ER/C Totale

Recupero 58,86% 100,00% 77,19% 90,48% 74,00% 72,75%

Ex Novo 20,25% 0,00% 12,28% 1,90% 2,00% 10,19%

Nessun Intervento 20,89% 0,00% 10,53% 7,62% 24,00% 17,06%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 13 Analisi delle tipologie d'intervento eseguite all'interno degli edifici in cui sono collocati gli spazi.

Grazie alla rappresentazione grafica risulta possibile constatare che la maggior parte

degli edifici costruiti ex novo sono edifici di tipo commerciale. Inoltre emerge la

superiorità degli edifici che hanno subito un intervento di recupero,

rifunzionalizzazione o adattamento per l’inserimento degli spazi.

Grafico 45 Rappresentazione delle tipologie d'intervento eseguite all'interno degli edifici in cui sono collocati gli spazi.

Si prosegue confrontando gli interventi edilizi con le tipologie di spazi inseriti per

capire se esistano delle tipologie di contenitori dell’economia collaborativa

maggiormente rivolti verso il recupero degli spazi e quali, invece, verso edifici ex novo

o non addirittura privi di interventi.

Tipologia intervento

Coworking Talent Garden Coworking e

Fab Lab Fab Lab Totale

% V % V % V % V % V

Recupero 70,34% 249 87,50% 14 100,00% 6 82,61% 38 72,75% 307

Ex Novo 10,17% 36 12,50% 2 0,00% 10,87% 5 10,19% 43

Nessun Intervento 19,49% 69 0,00% 0,00% 6,52% 3 17,06% 72

Totale 100,00% 354 100,00% 16 100,00% 6 100,00% 46 100,00% 422 Tabella 14 Analisi delle tipologie di spazi in relazione con le tipologie d'intervento applicate agli edifici in cui sono inseriti.

Il grafico seguente mostra che, nonostante gli interventi di recupero siano nettamente

maggiori rispetto alle restanti tipologie di intervento, queste ultime sono

maggiormente presenti all’interno degli spazi coworking.

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

EC EC/I EI ER ER/C

LEGENDA

Recupero

Ex Novo

Nessun Intervento

Page 67: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

67

Grafico 46 Rappresentazione delle tipologie di spazi in relazione con le tipologie d'intervento applicate agli edifici in cui sono inseriti.

Analisi delle dimensioni degli spazi

S ricorda che all’interno della fase di rielaborazione dei dati sono state suddivise le

diverse dimensioni degli spazi analizzati all’interno di quattro categorie:

1. Spazi di dimensioni inferiori ai 250 mq;

2. Spazi le cui dimensioni si collocano tra 250 e 499 mq;

3. Dpazi con dimensioni tra 500 e 1000 mq;

4. Dpazi le cui dimensioni superano i 1000 mq di superficie.

La tabella seguente mostra che la maggior parte dei contenitori dell’economia

collaborativa presenti all’interno del territorio nazionale e analizzati all’interno della

ricerca, occupano una superficie inferiore ai 250 mq.

Dimensione degli spazi (mq) Valore Percentuale

< 250 63,82%

tra 250 e 499 22,37%

tra 500 e 1000 10,53%

> 1000 3,29%

Totale complessivo 100,00% Tabella 15 Suddivisione degli spazi secondo le loro dimensioni

0

50

100

150

200

250

300

350

400

Coworking Coworking eFab Lab

Fab Lab Talent Garden

LEGENDA

Recupero

Ex Novo

Nessun Intervento

Page 68: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

68

Grafico 47 Rappresentazione degli spazi analizzati suddivisi secondo le loro dimensioni (mq.)

Gli spazi sono stati inoltre suddivisi in base alla tipologia di edifici in cui sono inseriti

per capire come le superfici occupate siano distribuite all’interno delle tipologie di

edifici in cui gli spazi sono collocati

Dimensione Spazi (mq)

EC EC/I EI ER ER/C Totale

< 250 32,99% 0,00% 14,43% 36,08% 16,49% 100,00%

Tra 250 e 499 41,18% 2,94% 32,35% 14,71% 8,82% 100,00%

Tra 500 e 1000 37,50% 0,00% 18,75% 31,25% 12,50% 100,00%

> 1000 20,00% 0,00% 60,00% 20,00% 0,00% 100,00%

Totale 34,87% 0,66% 20,39% 30,26% 13,82% 100,00% Tabella 16 Suddivisione delle diverse tipologie di edifici utilizzate per l'inserimento degli spazi e le loro dimensioni.

Analizzando le tipologie di edifici maggiormente utilizzati, ovvero gli edifici di tipo

commerciale, residenziale e industriale risulta possibile affermare che:

- gli spazi che occupano una superficie compresa tra i 250 e i 499 mq sono in

prevalenza spazi inseriti all’interno della tipologia di edifici commerciali e

industriali;

- la maggior parte degli edifici che presentano una dimensione inferiore ai 250 mq

sono presenti all’interno di edifici di tipo commerciale e residenziale;

- gli spazi che occupano ampie superfici che superano i 1000 mq sono

prevalentemente inseriti all’interno di edifici di tipo industriale.

Grafico 48 Rappresentazione delle diverse tipologie di edificio utilizzate per l'inserimento degli spazi e le loro dimensioni (mq.)

64%

3%

22%

11%

0 10 20 30 40 50 60

EC

EC/I

EI

ER

ER/C

LEGENDA

< 250

Tra 250 e 500

Tra 500 e 1000

> 1000

LEGENDA

< 250

Tra 250 e 500

Tra 500 e 1000

> 1000

Page 69: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

69

Il passo successivo è capire come la tipologia di spazi sono distribuiti all’interno dei

diversi range di dimensione; lo scopo della tabella che segue è pertanto quell di

individuare se in base alla tipologia di spazi scelti, esista una dimensione preferibile ad

altre e viceversa capire, in base alla superficie a disposizione, quale tipologia di spazio

sia maggiormente adattabile.

Tipologia Spazi

< 250 Tra 250 e 499 Tra 500 e 1000 > 1000 Totale

Coworking 72,22% 19,05% 7,14% 1,59% 100,00%

Talent Garden 6,67% 46,67% 33,33% 13,33% 100,00%

Coworking e Fab Lab 0,00% 25,00% 50,00% 25,00% 100,00%

Fab Lab 71,43% 28,57% 0,00% 0,00% 100,00%

Totale 63,82% 22,37% 10,53% 3,29% 100,00% Tabella 17 Analisi delle tipologie di spazi e delle loro dimensioni

In base alla tabella riportata, è possibile affermare che sia gli spazi Coworking, che gli

spazi Fab Lab prediligono superfici inferiori ai 250 mq. I Fab Lab, in particolare, oltre a

rientrare per la maggior parte dei casi all’interno del primo range, presentano i restanti

spazi all’interno della categoria successiva in cui sono inserite le superfici comprese tra

il 250 e i 499 mq.

In netto contrasto ai Fab Lab, gli spazi che uniscono al loro interno Coworking e Fab

Lab si collocano all’interno di una fascia di dimensioni medio-alta. Infatti, il 50% degli

spazi appartenenti a questa tipologia appartiene al terzo range di dimensioni che

comprende gli spazi con superfici che variano dai 500 ai 1000 mq. Gli spazi Talent

Garden presenti all’interno del nostro territorio sono presenti all’interno delle diverse

categorie, ma in percentuale maggiore dei confronti dei range in cui sono inseriti gli

spazi con superficie che varia dai 250 fino ai 1000 mq.

Grafico 49 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle loro dimensioni

0 20 40 60 80 100 120

tra 250 e 499

tra 500 e 1000

> 1000

< 250

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 70: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

70

Analisi della capacità di utenti minima e massima all’interno degli spazi.

L’analisi delle capacità di utenti risulta necessaria per capire quante persone, in base

all’attività svolta nei due casi, sono mediamente ospitate. La capità di utenti è stata

valutata in minima e massima, ovvero, per le attività inerenti agli spazi coworking, fab

lab e talent garden, quanti utenti possono essere ospitati per le attività standard

(capacità utenti minima) e quanti utenti possono essere ospitati nel caso di eventi,

presentazioni, workshop e attività differenti.

Per analizzare queste informazioni sono state create sei categorie in base al numero di

persone contenute dagli spazi. La tabella sotto riportata rappresenta la capacità

minima di utenti secondo la totalità degli spazi analizzati.

Capacità utenti minima Valore Percentuale

tra 1 e 10 62,40%

tra 11 e 20 17,55%

tra 21 e 30 7,24%

tra 31 e 40 4,74%

tra 41 e 50 2,51%

> 50 5,57%

Totale 100,00% Tabella 18 Analisi della capacità di utenti minima all'interno degli spazi analizzati.

Con l’aiuto del grafico si può notare che la maggior parte degli spazi contengono in

media da 1 a 10 persone al loro interno e rappresentano il 62% degli spazi analizzati.

Quindi la maggior parte dei casi può contenere pochi, ma risulta più semplice

all’interno di un gruppo ristretto di persone avere la possibilità di creare una comunità

solida all’interno dello spazio. Seguono gli spazi che contengono tra gli 11 e i 20 utenti

per le attività precedentemente descritte. Il 20% degli spazi rimanenti contengono più

di 20 utenti.

Grafico 50 Rappresentazione della capacità di utenti minima all'interno degli spazi analizzati.

Di seguito viene invece analizzata la capacità di utenti massima.Lo scopo è capire

quante persone mediamente possono essere ospitate per le attività complementari e

62% 18%

7% 5%

2% 6%

tra 1 e 10 tra 11 e 20 tra 21 e 30 tra 31 e 40 tra 41 e 50 > 50

Page 71: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

71

conoscere come varia la capacità di utenti nei confronti delle diverse attività che si

svolgono all’interno degli spazi.

Capacità utenti massima Valore Percentuale

tra 1 e 10 25,74%

tra 11 e 20 25,00%

tra 21 e 30 10,29%

tra 31 e 40 5,88%

tra 41 e 50 8,82%

> 50 24,26%

Totale 100,00% Tabella 19 Analisi della capacità di utenti massima all'interno degli spazi analizzati.

In questo caso, come è possibile notare dal grafico sotto inserito, gli spazi analizzati si

suddividono principalmente all’interno di tre range: capacità di utenti massima

compresa tra 1 e 10; capacità di utenti massima tra 11 e 20; capacità di utenti massima

maggiore di 50 utenti.

Grafico 51 Rappresentazione della capacità di utenti massima all'interno degli spazi analizzati.

Per approfondire ulteriormente questo passaggio sono stati confrontati le capacità di

utenti con le tipologie di spazi Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab e Fab

Lab, per capire se esistono delle relazioni tra la tipologia di contenitore dell’economia

collaborativa scelto e il numero di utenti che possono accedervi, in base anche alla

tipologia di attività che viene svolta al loro interno.

All’interno della prima tabella sono analizzate le capacità di persone minime in

relazione alle differenti tipologie di contenitori dell’economia collaborativa.

Capacità utenti

minima Tra 1 e 10

Tra 11 e 20

Tra 21 e 30

Tra 31 e 40

Tra 41 e 50

> 50 Totale

Coworking 66,77% 17,82% 6,95% 3,63% 2,11% 2,72% 100,00%

Talent Garden 0,00% 0,00% 7,14% 28,57% 14,29% 50,00% 100,00%

Coworking e 50,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 50,00% 100,00%

26%

25% 10%

6%

9%

24%

tra 1 e 10 tra 11 e 20 tra 21 e 30 tra 31 e 40 tra 41 e 50 > 50

Page 72: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

72

Fab Lab

Fab Lab 10,00% 40,00% 20,00% 10,00% 0,00% 20,00% 100,00%

Totale 62,40% 17,55% 7,24% 4,74% 2,51% 5,57% 100,00% Tabella 20 Analisi delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti minime

Dalla tabella sopra riportata risulta possibile confrontare le differenti tipologie di spazi.

È possibile affermare che la maggior parte degli spazi coworking rientrano all’interno

dei range con capacità di utenti che varia da 1 ad un massimo di 20. Gli spazi Talent

Garden, in confronto a quelli precedentemente trattati non presentano alcun spazio

che rientra all’interno dei range selezionati, pertanto il 93% degli spazi si colloca

all’interno dei range che variano da 31 ad oltre 50 utenti ospitabili per le attività

relative al Talent Garden. Anomalo è il comportamento degli spazi misti Coworking e

Fab Lab, i cui casi rientrano all’interno di solamente due range totalmente opposti,

mentre il 70% degli spazi Fab Lab rientra all’interno dei range che variano la capacità di

utenti minima da 11 ad un massimo di 40 persone.

Grafico 52 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti minime

La tabella seguente analizza invece le differenti tipologie di spazi in base alla capacità

di utenti possibile per eventi, workshop, presentazioni o corsi tenuti presso lo spazio.

Capacità utenti

massima Tra 1 e 10

Tra 11 e 20

Tra 21 e 30

Tra 31 e 40

Tra 41 e 50

> 50 Totale

Coworking 32,11% 30,28% 11,93% 6,42% 6,42% 12,84% 100,00%

Talent Garden 0,00% 0,00% 0,00% 6,67% 20,00% 73,33% 100,00%

Coworking e Fab Lab 0,00% 20,00% 0,00% 0,00% 0,00% 80,00% 100,00%

Fab Lab 0,00% 0,00% 14,29% 0,00% 28,57% 57,14% 100,00%

Totale 25,74% 25,00% 10,29% 5,88% 8,82% 24,26% 100,00% Tabella 21 Analisi delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti massime

Differentemente da quanto visto sopra, all’interno degli spazi coworking diminuisce

l’impatto dei range minori (tra 1 e 20 utenti), aumentando di conseguenza i restanti

range. Per le restanti tipologie aumenta notevolmente la capacità di ospitare più di 50

persone all’interno dello spazio.

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Coworking

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Talent Gardentra 1 e 10

tra 11 e 20

tra 21 e 30

tra 31 e 40

tra 41 e 50

> 50

Page 73: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

73

Grafico 53 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti massime

Analisi della disposizione interna degli spazi

Uno degli aspetti fondamentali da approfondire all’interno della ricerca è la

disposizione interna dei contenitori analizzati: lo scopo è quello di capire quali sono gli

spazi essenziali inseriti all’interno di ogni contenitore, come variano a seconda della

tipologia e delle dimensioni, per fornire, infine, delle indicazioni utili per la loro

progettazione.

La prima tabella mostra in percentuale e in valore assoluto la distribuzioni delle

disposizioni presenti all’interno di tutti i contenitori dell’economia collaborativa

analizzati all’interno della ricerca.

Disposizioni Interne (mq) Presente Assente

V. % V. Ass. V. % V. Ass.

Ingresso 50% 213 50% 209

Openspace 80% 339 20% 83

Sala studio/ufficio 49% 207 51% 215

Sala riunioni 82% 344 18% 78

Sala congressi/ presentazioni/eventi 45% 189 55% 233

Cucina 42% 178 58% 244

Area ristoro 57% 242 43% 180

Spazio relax 68% 286 32% 136

Spazio esterno 23% 99 77% 323

Laboratorio 15% 63 85% 359

Altro 23% 96 77% 326 Tabella 22 Analisi delle disposizioni interne dei contenitori dell'economia collaborativa analizzati

Dall’analisi sopra riportata emerge l’importanza di alcuni spazi rispetto ad altri. Gli

spazi definibili “fondamentali” da inserire all’interno di un contenitore dell’economia

collaborativa sono:

- Spazio openspace, che permette agli utenti di lavorare all’interno di uno spazio

ampio senza isolarsi all’interno di un ufficio, inoltre permette di essere

facilmente adattato per ospitare eventi, corsi ed altre attività;

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Coworking

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Talent Garden tra 1 e 10

tra 11 e 20

tra 21 e 30

tra 31 e 40

tra 41 e 50

> 50

Page 74: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

74

- Sala riunioni, spazio che risulta essere spesso complementare all’openspace.

Altre funzioni che emergono per la loro importanza dall’analisi sono:

- Area ristoro;

- Spazio relax.

Questi ultimi due spazi sono fondamentali per la creazione di un ambiente rilassato e

favoriscono la socializzazione e la condivisione.

Seguono in ordine d’importanza:

- Sala studio/ ufficio privato, ossia ambienti privati per gli utenti, spesso affittati;

- Sala congressi/presentazioni/eventi, talvolta coincidenti con gli openspace

adattati per la specifica attività, oppure veri e propri spazi volti a ospitare eventi,

ecc.;

- Cucina, spazio che talvolta sostituisce l’area ristoro.

Di seguito è riportato il grafico che permette una lettura più immediata dei risultati

ottenuti dalla tabella.

Grafico 54 Rappresentazione delle disposizioni interne dei contenitori dell'economia collaborativa analizzati

Lle disposizioni internesono state approfondite anche relativamente alle singole

tipologie di spazi. Sono perciò riportate in seguito le tabelle con i valori assoluti e

successivamente con i valori percentuali relativi all’analisi.

Disposizioni Interne (mq) Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 189 165 12 4 5 1 7 39

Openspace 292 62 16

6

25 21

0

50

100

150

200

250

300

350

400

Distribuzione interna degli spazi

Presente

Assente

Page 75: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

75

Sala studio/ufficio 192 162 1 15 4 2 10 36

Sala riunioni 312 42 16

5 1 11 35

Sala congressi/ presentazioni/eventi

152 202 15 1 5 1 17 29

Cucina 156 198 13 3 3 3 6 40

Area ristoro 217 137 13 3 6

6 40

Spazio relax 259 95 16

6

5 41

Spazio esterno 77 277 7 9 5 1 10 36

Laboratorio 12 342 1 15 6

44 2

Altro 81 273 3 13 3 3 9 37

Tabella 23 Analisi delle disposizioni interne di ogni tipologia di spazi (Valore Assoluto)

Disposizioni Interne (mq) Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 53% 47% 75% 25% 83% 17% 15% 85%

Openspace 82% 18% 100% 0% 100% 0% 54% 46%

Sala studio/ufficio 54% 46% 6% 94% 67% 33% 22% 78%

Sala riunioni 88% 12% 100% 0% 83% 17% 24% 76%

Sala congressi/ presentazioni/eventi 43% 57% 94% 6% 83% 17% 37% 63%

Cucina 44% 56% 81% 19% 50% 50% 13% 87%

Area ristoro 61% 39% 81% 19% 100% 0% 13% 87%

Spazio relax 73% 27% 100% 0% 100% 0% 11% 89%

Spazio esterno 22% 78% 44% 56% 83% 17% 22% 78%

Laboratorio 3% 97% 6% 94% 100% 0% 96% 4%

Altro 23% 77% 19% 81% 50% 50% 20% 80% Tabella 24 Analisi delle disposizioni interne di ogni tipologia di spazi. Valore Percentuale - %

Dall’analisi delle tabelle risulta possibile individuare per ogni tipologia di spazi le

disposizioni interne fondamentali da inserire al loro interno.

SPAZI COWORKING

All’interno degli spazi Coworking sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

- spazio relax;

Seguono per importanza: - Area ristoro;

- Sala studio/ufficio;

- Ingresso;

- Cucina;

- Sala congressi;

Page 76: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

76

SPAZI TALENT GARDEN

All’interno degli spazi Talent Garden sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio Relax;

- Sala congressi;

- Cucina;

- Area ristoro;

- Ingresso;

Segue per importanza: - Spazio esterno;

SPAZI COWORKING E FAB LAB

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Openspace;

- Area ristoro;

- Spazio relax;

- Laboratorio;

- Ingresso;

- Sala riunioni;

- Sala congressi;

- Spazio esterno;

Seguono per importanza : - Sala riunioni;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni.

SPAZI FAB LAB

All’interno degli spazi Fab Lab risulta

fondamentale (maggiori del 70%):

- Laboratorio;

Seguono per importanza : - Openspace;

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalla tabella di

analisi, suddivisi secondo la tipologia di spazi a cui appartengono.

Page 77: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

77

Grafico 55 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi coworking

Grafico 56 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden

Grafico 57 Rappresentazione delle disposizioni degli spazi Coworking e Fab Lab

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Talent Garden

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking e Fab Lab

Assente

Presente

Page 78: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

78

Grafico 58 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab.

La tabella seguente riporta in percentuale le disposizioni interne degli spazi in relazione

alle loro dimensioni, per capire come variano le disposizioni fornite in base alla

dimensione degli spazi.

Disposizioni Interne (mq)

< 250 Tra 250 e 499 Tra 500 e 1000 > 1000

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 41,24% 58,76% 67,65% 32,35% 93,75% 6,25% 100,00% 0,00%

Openspace 74,23% 25,77% 88,24% 11,76% 93,75% 6,25% 100,00% 0,00%

Sala studio/ufficio 41,24% 58,76% 32,35% 67,65% 37,50% 62,50% 60,00% 40,00%

Sala riunioni 83,51% 16,49% 97,06% 2,94% 93,75% 6,25% 100,00% 0,00%

Sala congressi, ecc. 38,14% 61,86% 55,88% 44,12% 87,50% 12,50% 100,00% 0,00%

Cucina 40,21% 59,79% 52,94% 47,06% 43,75% 56,25% 80,00% 20,00%

Area ristoro 54,64% 45,36% 79,41% 20,59% 93,75% 6,25% 100,00% 0,00%

Spazio relax 61,86% 38,14% 76,47% 23,53% 81,25% 18,75% 100,00% 0,00%

Spazio esterno 28,87% 71,13% 38,24% 61,76% 56,25% 43,75% 40,00% 60,00%

Laboratorio 13,40% 86,60% 14,71% 85,29% 12,50% 87,50% 20,00% 80,00%

Altro 24,74% 75,26% 38,24% 61,76% 50,00% 50,00% 80,00% 20,00% Tabella 25 Analisi delle disposizioni interne in relazione alle dimensioni (mq) degli spazi

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli

spazi le disposizioni interne fondamentali da inserire al loro interno.

SPAZI <250 mq

All’interno degli spazi < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

Seguono per importanza: - Spazio relax;

- Area ristoro;

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Fab Lab

Assente

Presente

Page 79: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

79

- Ingresso;

- Cucina;

- Sala studio;

SPAZI TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi tra 250 e 499 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

Segue per importanza: - Sala congressi;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

SPAZI TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi tra 500 e 1000 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

Seguono per importanza : - Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

SPAZI > 1000 mq

All’interno degli spazi >1000 mq risultano

fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

Seguono per importanza : - Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalla tabella di

analisi, suddivisi secondo la dimensione degli spazi.

Page 80: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

80

Grafico 59 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi < 250 mq

Grafico 60 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi tra 250 e 499 mq

Grafico 61 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi tra 500 e 1000 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Spazi < 250 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Spazi tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Spazi tra 500 e 1000 mq

Assente

Presente

Page 81: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

81

Grafico 62 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi > 1000 mq

Per analizzare nello specifico la distribuzione degli spazi all’interno di ogni tipologia di

contenitore e ai relativi range dimensionali disponibili, è risultato necessario

approfondire ulteriormente gli aspetti relativi alle disposizioni interne.

Lo scopo di questa analisi è quello di individuare le disposizioni interne fondamentali

da inserire all’interno delle differenti tipologie di spazi, ovvero Coworking, Talent

Garden, Coworking e Fab Lab e Fab Lab, in relazione al range dimensionale. Si

riportano di seguito le tabelle e i grafici relativi alle disposizioni interne degli spazi

coworking e Fab Lab.

Analisi della disposizione interna degli spazi Coworking secondo le loro dimensioni

Disposizioni Interne (mq)

Coworking < 250 mq

Coworking tra 250 e 499 mq

Coworking tra 500 e 1000 mq

Coworking > 1000 mq

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 40 51 15 9 9

2

Openspace 68 23 20 4 8 1 2 Sala

studio/ufficio 39 52 9 15 4 5 2

Sala riunioni 77 14 23 1 8 1 2 Sala congressi,

ecc 34 57 10 14 7 2 2

Cucina 37 54 10 14 3 6 1 1

Area ristoro 53 38 18 6 8 1 2

Spazio relax 57 34 17 7 6 3 2

Spazio esterno 25 66 6 18 5 4 1 1

Laboratorio 8 83 1 23

9

2

Altro 22 69 12 12 5 4 2 Tabella 26 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking in relazione alle loro dimensioni (Valore

Assoluto)

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Spazi > 1000 mq

Assente

Presente

Page 82: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

82

Disposizioni Coworking Coworking tra 250 e

499 mq Coworking tra 500

e 1000 mq

Coworking

Interne (mq) < 250 mq > 1000 mq

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 44% 56% 63% 38% 100% 0% 100% 0%

Openspace 75% 25% 83% 17% 89% 11% 100% 0%

Sala studio/ufficio 43% 57% 38% 63% 44% 56% 100% 0%

Sala riunioni 85% 15% 96% 4% 89% 11% 100% 0%

Sala congressi, ecc 37% 63% 42% 58% 78% 22% 100% 0%

Cucina 41% 59% 42% 58% 33% 67% 50% 50%

Area ristoro 58% 42% 75% 25% 89% 11% 100% 0%

Spazio relax 63% 37% 71% 29% 67% 33% 100% 0%

Spazio esterno 27% 73% 25% 75% 56% 44% 50% 50%

Laboratorio 9% 91% 4% 96% 0% 100% 0% 100%

Altro 24% 76% 50% 50% 56% 44% 100% 0% Tabella 27 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking in relazione alle loro dimensioni - (Valore Percentuale - %)

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli

spazi Coworking le disposizioni interne fondamentali da inserire al loro interno.

SPAZI COWORKING <250 mq

All’interno degli spazi Coworking < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

Seguono per importanza: - Spazio relax;

- Area ristoro;

- Ingresso;

- Sala studio/ufficio;

- Cucina;

- Sala congressi;

SPAZI COWORKING TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Coworking tra 250 e 499

mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

Segue per importanza: - Ingresso

- Sala congressi;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Sala studio/ufficio.

Page 83: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

83

SPAZI COWORKING TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking tra 500 e 1000

mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

Seguono per importanza : - Cucina;

- Spazi esterno;

- Spazio relax;

- Sala studio/ufficio.

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

SPAZI COWORKING > 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking >1000 mq

risultano fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Sala studio/ufficio.

Seguono per importanza : - Cucina;

- Spazi esterno;

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalle tabelle di

analisi, suddivisi secondo la dimensione degli spazi Coworking.

Page 84: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

84

Grafico 63 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking < 250 mq

Grafico 64 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking tra 250 e 499 mq

Grafico 65 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking tra 500 e 1000 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking < 250 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking tra 500 e 1000 mq

Assente

Presente

Page 85: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

85

Grafico 66 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking > 1000 mq

Analisi della disposizione interna degli spazi Talent Garden secondo le loro

dimensioni

Disposizioni Interne (mq)

Talent Garden < 250 mq

Talent Garden tra 250 e 499 mq

Talent Garden tra 500 e 1000 mq

Talent Garden > 1000 mq

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso

1 6 1 4 1 2

Openspace 1

7

5

2 Sala studio

/ufficio 1

7

5

2

Sala riunioni 1

7

5

2 Sala congressi,

ecc. 1

6 1 5

2

Cucina 1

6 1 3 2 2

Area ristoro 1 6 1 5

2

Spazio relax 1

7

5

2

Spazio esterno 1 4 3 2 3

2

Laboratorio 1 1 6

5

2

Altro 1

7 1 4 1 1 Tabella 28 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden in relazione alle loro dimensioni (Valore Assoluto)

Disposizioni Talent Garden Talent Garden tra 250 e 499 mq

Talent Garden tra 500 e 1000 mq

Talent Garden > 1000 mq Interne (mq) < 250 mq

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Ingresso 0% 100% 86% 14% 80% 20% 100% 0%

Openspace 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Sala studio 0%

100%

0%

100%

0%

100%

0%

100% /ufficio

Sala riunioni 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Coworking > 1000 mq

Assente

Presente

Page 86: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

86

Sala congressi, ecc. 100% 0% 86% 14% 100% 0% 100% 0%

Cucina 100% 0% 86% 14% 60% 40% 100% 0%

Area ristoro 0% 100% 86% 14% 100% 0% 100% 0%

Spazio relax 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Spazio esterno 0% 100% 57% 43% 40% 60% 0% 100%

Laboratorio 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Altro 100% 0% 0% 100% 20% 80% 50% 50% Tabella 29 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden in relazione alle loro dimensioni (Valore percentuale - %)

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli

spazi Talent Garden le disposizioni interne fondamentali da inserire al loro interno.

SPAZI TALENT GARDEN <250 mq

All’interno degli spazi Talent Garden < 250 mq

sono fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

Seguono per importanza: - Spazio relax;

- Area ristoro;

- Ingresso;

- Cucina;

- Sala studio;

SPAZI TALENT GARDEN TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Talent Garden tra 250 e

499 mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

Segue per importanza: - Sala congressi;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

SPAZI TALENT GARDEN TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Talent Garden tra 500 e

1000 mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

Page 87: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

87

Seguono per importanza : - Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

SPAZI TALENT GARDEN > 1000 mq

All’interno degli spazi Talent Garden >1000 mq

risultano fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Cucina;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

Seguono per importanza : - Spazi esterno;

- Sala studio/ufficio.

Analisi della disposizione interna degli spazi Coworking e Fab Lab secondo le loro

dimensioni

Disposizioni Interne (mq)

Coworking e Fab Lab tra 250 e 499 mq

Coworking e Fab Lab tra 500 e 1000 mq

Coworking e Fab Lab > 1000 mq

Presente Assente Presente Assente Presente Assente

Ingresso 1

2

1

Openspace 1

2

1

Sala studio/ufficio 1

2

1

Sala riunioni 1

2

1 Sala congressi/

presentazioni/eventi 1

2

1

Cucina 1

1 1 1

Area ristoro 1

2

1

Spazio relax 1

2

1

Spazio esterno 1

2

1

Laboratorio 1

2

1

Altro

1 2

1 Tabella 30 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking e Fab Lab in relazione alle loro dimensioni

(Valore Assoluto)

Disposizioni Interne (mq)

Coworking e Fab Lab tra 250 e 499 mq

Coworking e Fab Lab tra 500 e 1000 mq

Coworking e Fab Lab > 1000 mq

Presente Assente Presente Assente Presente Assente

Ingresso 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Openspace 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Page 88: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

88

Sala studio/ufficio 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Sala riunioni 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Sala congressi/ presentazioni/eventi 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Cucina 100% 0% 50% 50% 100% 0%

Area ristoro 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Spazio relax 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Spazio esterno 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Laboratorio 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Altro 0% 100% 100% 0% 100% 0% Tabella 31 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking e Fab Lab in relazione alle loro dimensioni (Valori percentuali - %).

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione della

tipologia “spazi Coworking e Fab Lab” le disposizioni interne fondamentali da inserire

al loro interno.

SPAZI COWORKING E FAB LAB TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra

250 e 499 mq sono fondamentali (maggiori del

70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Spazio studio/ufficio

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Spazio esterno;

- Laboratorio

- Cucina

Segue per importanza: - Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

SPAZI COWORKING E FAB LAB TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra

500 e 1000 mq sono fondamentali (maggiori del

70%):

- Ingresso;

- openspace;

- Spazio studio/ufficio

- Sala riunioni;

- Spazio relax;

- Area ristoro;

- Sala congressi;

- Spazio esterno;

- Laboratorio

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

Seguono per importanza : - Cucina;

Page 89: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

89

SPAZI COWORKING E FAB LAB > 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab >1000 mq risultano fondamentali tutte le disposizioni

interne elencate all’interno della tabella d’analisi.

Analisi della disposizione interna degli spazi Fab Lab secondo le loro dimensioni

Disposizioni Interne (mq)

FabLab < 250 mq FabLab tra 250 e 499 mq

Presente Assente Presente Assente

% V. % V. % V. % V.

Ingresso 100% 5 0% 50% 1 50% 1

Openspace 60% 3 40% 2 100% 2 0%

Sala studio/ufficio 20% 1 80% 4 50% 1 50% 1

Sala riunioni 60% 3 40% 2 100% 2 0%

Sala congressi/ presentazioni/eventi 40% 2 60% 3 100% 2 0%

Cucina 20% 1 80% 4 50% 1 50% 1

Area ristoro 100% 5 0% 100% 2 0%

Spazio relax 40% 2 60% 3 50% 1 50% 1

Spazio esterno 60% 3 40% 2 100% 2 0%

Laboratorio 100% 5 0% 100% 2 0%

Altro 20% 1 80% 4 50% 1 50% 1 Tabella 32 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab in relazione alle loro dimensioni

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli

spazi Fab Lab le disposizioni interne fondamentali da inserire al loro interno.

SPAZI FAB LAB <250 mq

All’interno degli spazi Fab Lab < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Ingresso;

- Area ristoro

- Laboratorio;

Seguono per importanza: - Spazio relax;

- openspace;

- Sala congressi;

- Spazio esterno;

- Sala riunioni;

SPAZI FAB LAB TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq

sono fondamentali (maggiori del 70%):

- openspace;

- Sala riunioni;

- Sala congressi;

- Area ristoro;

- Spazi esterno;

Page 90: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

90

- Laboratorio

Segue per importanza: - Ingresso;

- Cucina;

- Spazio relax;

- Altro: ovvero spazi non elencati sopra,

adibiti ad altre funzioni;

- Sala studio/ufficio.

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalle tabelle di

analisi, suddivisi secondo la dimensione degli spazi Fab Lab.

Grafico 67 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab < 250 mq

Grafico 68 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Fab Lab < 250 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Fab Lab tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

Page 91: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

91

3.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi

All’interno di questa paragrafo sono riportati i risultati emersi dalla rielaborazione delle

informazione ricavate dallo studio degli spazi, in particolare in merito agli aspetti

funzionali, attualmente poco conosciuti.

Si vuole infatti capire quali funzioni e servizi offrano i contenitori dell’economia

collaborativa e in particolare gli spazi coworking, talent garden e fab lab rispetto anche

alle loro dimensioni.

Di seguito è riportata l’analisi delle funzioni e servizi offerti in relazione alla totalità

degli spazi analizzati.

Funzioni e servizi Presente Assente

% V. % V.

Energia elettrica, riscaldamento e pulizie 100% 422 0%

Internet - Wi fi 100% 422 0% Scrivania e sedia 97% 410 3% 12

Armadietto/Libreria personale 82% 344 18% 78

Segreteria 45% 189 55% 233

Servizio catering 11% 46 89% 376

Microonde, frigorifero e distributori 77% 323 23% 99

Area relax 70% 294 30% 128

Biblioteca 9% 40 91% 382

Assistenza 24% 103 76% 319

Consulenze 21% 88 79% 334

Formazione 49% 206 51% 216

Stampanti, fax e scanner 96% 404 4% 18

Proiettore e televisori 68% 286 32% 136

E-Lab 8% 32 92% 390

Stampante 3D 13% 55 87% 367

Lasercutter 8% 33 92% 389

Arduino & co 10% 43 90% 379

Banco falegnameria 8% 32 92% 390

Fresa cnc 10% 41 90% 381

Vinyl plotter cutter 6% 27 94% 395

Macchina da cucire 3% 12 97% 410

Page 92: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

92

Strumenti vari 13% 56 87% 366

Altro 36% 152 64% 270 Tabella 33 Analisi delle funzioni e servizi offerti dai contenitori dell'economia collaborativa analizzati

Dall’analisi sopra riportata emerge l’importanza di alcune funzioni rispetto ad altre. Le

funzioni e servizi definibili “fondamentali” da inserire all’interno di un contenitore

dell’economia collaborativa sono:

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Libreria personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisore.

Altre funzioni e servizi che emergono per la loro importanza dall’analisi sono:

- Segreteria;

- Formazione;

- Altro, ovvero funzioni e servizi non elencati all’interno dell’analisi.

Di seguito sono riportati i grafici che rappresentano la distribuzione delle funzioni e dei

servizi all’interno degli spazi analizzati nel database di ricerca.

Grafico 69 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti dai contenitori dell'economia collaborativa analizzati

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

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Inte

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- W

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Scri

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Stru

men

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ari

Alt

ro

Assente

Presente

Page 93: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

93

Grafico 70 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti dai contenitori dell'economia collaborativa analizzati

In seguito le funzioni e i servizi sono stati approfonditi in relazione alle singole tipologie

di spazi per capire se, le funzioni ed i servizi scelti variano a seconda della tipologia di

spazio scelto. Sono perciò riportate di seguito le tabelle con i valori assoluti e

successivamente con i valori percentuali relativi all’analisi.

Funzioni e servizi Coworking Talent Garden

Coworking e FabLab

Fab Lab

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Energia elettrica, riscaldamento e pulizie 354

16

6

46

Internet - Wi fi 354

16

6

46

Scrivania e sedia 354

16

6

34 12

Armadietto/Lib. personale 312 42 16

5 1 11 35

Segreteria 152 202 15 1 5 1 17 29

Servizio catering 31 323 11 5 2 4 2 44

Microonde, 291 63 16

6

10 36

0 50 100 150 200 250 300 350 400 450

Energia elettrica, riscaldamento e pulizie

Internet - Wi fi

Scrivania e sedia

Armadietto/Libreria personale

Segreteria

Servizio catering

Microonde, frigorifero e distributori

Area relax

Biblioteca

Assistenza

Consulenze

Formazione

Stampanti, fax e scanner

Proiettore e televisori

E-Lab

Stampante 3D

Lasercutter

Arduino & co

Banco falegnameria

Fresa cnc

Vinyl plotter cutter

Macchina da cucire

Strumenti vari

Altro

Assente Presente

Page 94: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

94

frigorifero e distributori

Area relax 267 87 14 2 6

7 39

Biblioteca 34 320 3 13 1 5 2 44

Assistenza 47 307 16

5 1 35 11

Consulenze 43 311 16

4 2 25 21

Formazione 146 208 16

6

38 8

Stampanti, fax e scanner 343 11 16

6

39 7

Proiettore e televisori 240 114 16

6

24 22

E-Lab 2 352 1 15 6

23 23

Stampante 3D 5 349 2 14 6

42 4

Lasercutter

354 1 15 4 2 28 18

Arduino & co

354 1 15 6

36 10

Banco falegnameria 5 349 1 15 3 3 23 23

Fresa cnc 1 353 1 15 4 2 35 11

Vinyl plotter cutter

354 1 15 1 5 25 21

Macchina da cucire 4 350

16 1 5 7 39

Strumenti vari 10 344 1 15 6

39 7

Altro 111 243 10 6 5 1 26 20 Tabella 34 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno di ogni tipologia di spazi (Valore Assoluto)

Funzioni e servizi

Coworking Talent Garden Coworking e FabLab Fab Lab

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Energia elettrica, riscaldamento e pulizie 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Internet - Wi fi 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Scrivania e sedia 100% 0% 100% 0% 100% 0% 74% 26%

Armadietto/Lib. personale 88% 12% 100% 0% 83% 17% 24% 76%

Segreteria 43% 57% 94% 6% 83% 17% 37% 63%

Servizio catering 9% 91% 69% 31% 33% 67% 4% 96%

Microonde, frigorifero e distributori 82% 18% 100% 0% 100% 0% 22% 78%

Area relax 75% 25% 88% 13% 100% 0% 15% 85%

Biblioteca 10% 90% 19% 81% 17% 83% 4% 96%

Assistenza 13% 87% 100% 0% 83% 17% 76% 24%

Consulenze 12% 88% 100% 0% 67% 33% 54% 46%

Page 95: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

95

Formazione 41% 59% 100% 0% 100% 0% 83% 17%

Stampanti, fax e scanner 97% 3% 100% 0% 100% 0% 85% 15%

Proiettore e televisori 68% 32% 100% 0% 100% 0% 52% 48%

E-Lab 1% 99% 6% 94% 100% 0% 50% 50%

Stampante 3D 1% 99% 13% 88% 100% 0% 91% 9%

Lasercutter 0% 100% 6% 94% 67% 33% 61% 39%

Arduino & co 0% 100% 6% 94% 100% 0% 78% 22%

Banco falegnameria 1% 99% 6% 94% 50% 50% 50% 50%

Fresa cnc 0% 100% 6% 94% 67% 33% 76% 24%

Vinyl plotter cutter 0% 100% 6% 94% 17% 83% 54% 46%

Macchina da cucire 1% 99% 0% 100% 17% 83% 15% 85%

Strumenti vari 3% 97% 6% 94% 100% 0% 85% 15%

Altro 31% 69% 63% 38% 83% 17% 57% 43% Tabella 35 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno di ogni tipologia di spazi (Valore percentuale %)

SPAZI COWORKING

All’interno degli spazi Coworking sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori

Seguono per importanza: - Segreteria;

- Area relax;

- Formazione;

- Altro;

SPAZI TALENT GARDEN

All’interno degli spazi Talent Garden sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax ;

- Assistenza;

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Page 96: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

96

- Consulenze;

Segue per importanza: - Servizio catering

- Altro

SPAZI COWORKING E FAB LAB

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Strumenti vari;

Seguono per importanza : - Servizio catering;

- Consulenze;

- Lasercutter;

- Banco falegnameria;

- Fresa cnc;

SPAZI FAB LAB

All’interno degli spazi Fab Lab risulta

fondamentale (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Assistenza;

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Fresa cnc;

- Strumenti vari;

Seguono per importanza : - Segreteria;

- Consulenze;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Lasercutter;

- Banco falegnameria;

Page 97: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

97

- Vinyl plotter cutter;

- Altro;

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalla tabella di

analisi, suddivisi secondo la tipologia di spazi a cui appartengono.

Grafico 71 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking

Grafico 72 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

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Inte

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Coworking

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

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er

Mac

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a cu

cire

Stru

men

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ari

Alt

roTalent Garden

Assente

Presente

Page 98: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

98

Grafico 73 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab

Grafico 74 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab

Sono quindi stati approfonditi gli aspetti in relazione ai range dimensionali degli spazi,

con lo scopo di capire se le funzioni ed i servizi scelti dipendano dalla dimensione dello

spazio. Sono perciò riportate in seguito le tabelle con i valori percentuali.

Funzioni e servizi

< 250 tra 250 e 499 tra 500 e 1000 > 1000

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Energia el., ecc. 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00%

Internet - Wi fi 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00%

Scrivania e sedia 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00% 0,00%

Armadietto, ecc. 90,72% 9,28% 82,34% 17,66% 68,76% 31,24% 79,94% 20,06%

Segreteria 29,90% 70,10% 50,00% 50,00% 75,00% 25,00% 79,94% 20,06%

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

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a,…

Inte

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- W

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Mic

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Form

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Pro

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e…

E-La

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Mac

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Alt

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Coworking e Fab Lab

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

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Arm

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/Lib

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Mic

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ze

Form

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ti, f

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Pro

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e…

E-La

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D

Lase

rcu

tter

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aleg

nam

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Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

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ti v

ari

Alt

ro

Fab Lab

Assente

Presente

Page 99: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

99

Servizio catering 10,31% 89,69% 26,46% 73,54% 62,49% 37,51% 40,12% 59,88%

Microonde, ecc. 76,29% 23,71% 88,24% 11,76% 93,73% 6,27% 100,00% 0,00%

Area relax 62,89% 37,11% 82,34% 17,66% 87,46% 12,54% 100,00% 0,00%

Biblioteca 13,40% 86,60% 20,61% 79,39% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Assistenza 17,52% 82,48% 50,00% 50,00% 75,00% 25,00% 79,94% 20,06%

Consulenze 14,43% 85,57% 50,00% 50,00% 81,27% 18,73% 59,88% 40,12%

Formazione 35,05% 64,95% 61,78% 38,22% 81,27% 18,73% 79,94% 20,06%

Stampanti, ecc. 96,91% 3,09% 94,10% 5,90% 93,73% 6,27% 100,00% 0,00%

Proiettore e tel. 63,91% 36,09% 88,24% 11,76% 87,46% 12,54% 100,00% 0,00%

E-Lab 5,16% 94,84% 8,81% 91,19% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Stampante 3D 5,16% 94,84% 17,66% 82,34% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Lasercutter 2,07% 97,93% 8,81% 91,19% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Arduino & co 5,16% 94,84% 8,81% 91,19% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Banco falegn. 9,28% 90,72% 8,81% 91,19% 6,27% 93,73% 20,06% 79,94%

Fresa cnc 5,16% 94,84% 5,90% 94,10% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Vinyl plotter cutter 3,09% 96,91% 5,90% 94,10% 0,00% 100,00% 20,06% 79,94%

Macchina da cucire 4,12% 95,88% 8,81% 91,19% 0,00% 100,00% 0,00% 100,00%

Strumenti vari 11,34% 88,66% 14,71% 85,29% 12,54% 87,46% 20,06% 79,94%

Altro 37,11% 62,89% 35,29% 64,71% 81,27% 18,73% 100,00% 0,00% Tabella 36 Analisi delle funzioni e servizi offerti in relazione alle dimensioni (mq) degli spazi

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione dei

contenitori dell’economia collaborativa le funzioni ed i servizi fondamentali da offrire

al loro interno.

SPAZI <250 mq

All’interno degli spazi < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Stampanti, fax e scanner;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Strumenti vari;

- Servizio catering;

- Consulenze;

Seguono per importanza: - Segreteria;

- Area relax;

Page 100: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

100

- Formazione;

- Proiettore e televisori;

- Altro

SPAZI TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi tra 250 e 499 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Seguono per importanza: - Segreteria;

- Assistenza;

- Formazione;

- Consulenze;

- Altro;

SPAZI TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi tra 500 e 1000 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- Consulenze;

- Altro;

Segue per importanza : - Servizio catering;

SPAZI > 1000 mq

All’interno degli spazi >1000 mq risultano

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Formazione;

Page 101: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

101

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- Altro;

Seguono per importanza : - Servizio catering;

- Consulenze;

In seguito sono riportati i grafici suddivisi in base alle dimensioni degli spazi, che

rappresentano in maniera riassuntiva l’analisi della distribuzione interna degli spazi

analizzati a seconda delle loro dimensioni

Grafico 75 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi < 250 mq

Grafico 76 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi tra 250 e 499 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

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tric

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lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Dimensioni < 250 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

Serv

izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

a re

lax

Bib

liote

ca

Ass

iste

nza

Co

nsu

len

ze

Form

azio

ne

Stam

pan

ti, f

ax e

Pro

iett

ore

e…

E-La

b

Stam

pan

te 3

D

Lase

rcu

t

Ard

uin

o &

co

Ban

co f

aleg

nam

eria

Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Dimensioni tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

Page 102: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

102

Grafico 77 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi tra 500 e 1000 mq

Grafico 78 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi > 1000 mq

È necessario un ulteriore approfondimento per capire in base alla tipologia di

contenitore dell’economia collaborativa e alle relative dimensioni disponibili, quali

funzioni e servizi risultano fondamentali. In seguito sono, dunque, riportate le tabelle

e, nel caso degli spazi Coworking e Fab Lab, i grafici di analisi.

Analisi delle funzioni e servizi offerti all’interno degli spazi Coworking secondo le loro

dimensioni

La tabella sotto riportata analizza le funzioni ed i servizi forniti all’interno degli spazi

Coworking suddivisi in base ai range dimensionali.

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

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Arm

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/Lib

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Form

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Fres

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Vin

yl p

lott

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er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Dimensioni tra 500 e 1000 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

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izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

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Bib

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ca

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Form

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ne

Stam

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Pro

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e…

E-La

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rcu

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Ban

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Fres

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er c

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er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Dimensioni > 1000 mq

Assente

Presente

Page 103: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

103

Funzioni e servizi Spazi Coworking

< 250 tra 250 e 499 tra 500 e 1000 > 1000

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Energia el., ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Internet - Wi fi 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Scrivania e sedia 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Armadietto/ecc. 85% 15% 96% 4% 89% 11% 100% 0%

Segreteria 37% 63% 42% 58% 78% 22% 100% 0%

Servizio catering 9% 91% 21% 79% 44% 56% 50% 50%

Microonde, ecc. 77% 23% 88% 13% 89% 11% 100% 0%

Area relax 65% 35% 75% 25% 78% 22% 100% 0%

Biblioteca 13% 87% 17% 83% 11% 89% 0% 100%

Assistenza 13% 87% 50% 50% 75% 25% 50% 50%

Consulenze 11% 89% 29% 71% 67% 33% 0% 100%

Formazione 31% 69% 46% 54% 67% 33% 50% 50%

Stampanti, ecc. 97% 3% 92% 8% 89% 11% 0% 100%

Proiettore e tele. 62% 38% 83% 17% 78% 22% 0% 100%

E-Lab 1% 99% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Stampante 3D 1% 99% 4% 96% 0% 100% 0% 100%

Lasercut 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Arduino & co 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Banco falegn. 5% 95% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Fresa cnc 1% 99% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Vinyl plotter cutter 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Macchina da cucire 3% 97% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Strumenti vari 7% 93% 4% 96% 0% 100% 0% 100%

Altro 34% 66% 33% 67% 67% 33% 100% 0% Tabella 37 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking in relazione alle loro dimensioni

Dall’analisi della tabella risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli

spazi Coworking le funzioni ed i servizi fondamentali da offrire al loro interno.

SPAZI COWORKING <250 mq

All’interno degli spazi Coworking < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Stampanti, fax e scanner;

Seguono per importanza: - Segreteria;

- Area relax;

- Formazione;

Page 104: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

104

- Proiettore e televisori;

- Altro;

SPAZI COWORKING TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Coworking tra 250 e 499

mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Biblioteca;

- Consulenza

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Segue per importanza: - Segreteria;

- Assistenza;

- Formazione;

- Altro;

SPAZI COWORKING TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking tra 500 e 1000

mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Seguono per importanza : - Servizio catering;

- Consulenza

- Formazione;

- Altro;

SPAZI COWORKING > 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking >1000 mq

risultano fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Formazione;

Page 105: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

105

- Altro;

Segue per importanza : - Servizio catering;

I grafici seguenti riassumono i risultati ottenuti dalle tabelle di analisi, suddivisi

secondo la dimensione degli spazi Coworking.

Grafico 79 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking < 250 mq

Grafico 80Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 250 e 499 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

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Arm

adie

tto

/Lib

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Segr

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len

ze

Form

azio

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Pro

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e…

E-La

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te 3

D

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Fres

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Vin

yl p

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er

Mac

chin

a d

a cu

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Stru

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ari

Alt

ro

Coworking < 250 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

Serv

izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

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lax

Bib

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ca

Ass

iste

nza

Co

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len

ze

Form

azio

ne

Stam

pan

ti, f

ax e

Pro

iett

ore

e…

E-La

b

Stam

pan

te 3

D

Lase

rcu

t

Ard

uin

o &

co

Ban

co f

aleg

nam

eria

Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

roCoworking tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

Page 106: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

106

Grafico 81 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 500 e 1000 mq

Grafico 82 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking > 1000 mq

Analisi delle funzioni e servizi offerti all’interno degli spazi Talent Garden secondo le

loro dimensioni

La tabella sotto riportata analizza le funzioni ed i servizi forniti all’interno degli spazi

Talent Garden suddivisi in base ai range dimensionali.

Funzioni e servizi Spazi

Talent Garden

< 250 tra 250 e 499 tra 500 e 1000 > 1000

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Ass.

Energia el., ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Internet - Wi fi 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Scrivania e sedia 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Armadietto/ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

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ia

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izio

cat

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Mic

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Bib

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ca

Ass

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nza

Co

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len

ze

Form

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ne

Stam

pan

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Pro

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e…

E-La

b

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D

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nam

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Fres

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Mac

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cire

Stru

men

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ari

Alt

ro

Coworking tra 500 e 1000 mq

Assente

Presente

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

Serv

izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

a re

lax

Bib

liote

ca

Ass

iste

nza

Co

nsu

len

ze

Form

azio

ne

Stam

pan

ti, f

ax e

Pro

iett

ore

e…

E-La

b

Stam

pan

te 3

D

Lase

rcu

t

Ard

uin

o &

co

Ban

co f

aleg

nam

eria

Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Coworking > 1000 mq

Assente

Presente

Page 107: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

107

Segreteria 100% 0% 86% 14% 100% 0% 100% 0%

Servizio catering 100% 0% 57% 43% 80% 20% 50% 50%

Microonde, ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Area relax 0% 100% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Biblioteca 0% 100% 14% 86% 20% 80% 50% 50%

Assistenza 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Consulenze 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Formazione 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Stampanti, ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Proiettore e tele. 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0%

E-Lab 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Stampante 3D 0% 100% 29% 71% 0% 100% 0% 100%

Lasercut 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Arduino & co 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Banco falegn. 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Fresa cnc 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Vinyl plotter cutter 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Macchina da cucire 0% 100% 0% 100% 0% 100% 0% 100%

Strumenti vari 0% 100% 14% 86% 0% 100% 0% 100%

Altro 0% 100% 43% 57% 100% 0% 100% 0% Tabella 38 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden in relazione alle loro dimensioni

È possibile individuare per ogni range di dimensione degli spazi Talent Garden le

funzioni ed i servizi fondamentali da offrire al loro interno.

SPAZI TALENT GARDEN <250 mq

All’interno degli spazi Talent Garden < 250 mq

sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Servizio catering;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

SPAZI TALENT GARDEN TRA 250 E 499 mq

Page 108: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

108

All’interno degli spazi Talent Garden tra 250 e

499 mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

Seguono per importanza: - Altro;

- Servizio catering;

SPAZI TALENT GARDEN TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Talent Garden tra 500 e

1000 mq sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Servizio catering;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- Altro;

SPAZI TALENT GARDEN > 1000 mq

All’interno degli spazi Talent Garden >1000 mq

risultano fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- Altro;

Page 109: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

109

Seguono per importanza : - Biblioteca;

- Servizio catering;

Analisi delle funzioni e servizi offerti all’interno degli spazi Coworking e Fab Lab

secondo le loro dimensioni

La tabella sotto riportata analizza le funzioni ed i servizi forniti all’interno degli spazi

Coworking e Fab Lab suddivisi in base ai range dimensionali.

Funzioni e servizi Spazi Coworking

e Fab Lab

tra 250 e 499 mq tra 500 e 1000 mq > 1000 mq

Pres. Ass. Pres. Ass. Pres. Pres.

Energia el., ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Internet - Wi fi 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Scrivania e sedia 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Armadietto/ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Segreteria 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Servizio catering 100% 0% 100% 0% 0% 100%

Microonde, ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Area relax 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Biblioteca 100% 0% 0% 100% 0% 100%

Assistenza 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Consulenze 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Formazione 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Stampanti, ecc. 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Proiettore e tele. 100% 0% 100% 0% 100% 0%

E-Lab 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Stampante 3D 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Lasercut 0% 100% 100% 0% 100% 0%

Arduino & co 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Banco falegn. 100% 0% 50% 50% 100% 0%

Fresa cnc 0% 100% 100% 0% 100% 0%

Vinyl plotter cutter 0% 100% 0% 100% 100% 0%

Macchina da cucire 100% 0% 0% 100% 0% 100%

Strumenti vari 100% 0% 100% 0% 100% 0%

Altro 0% 100% 100% 0% 100% 0% Tabella 39 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab in relazione alle loro dimensioni

È possibile individuare per ogni range di dimensione degli spazi Coworking e Fab Lab le

funzioni ed i servizi fondamentali da offrire al loro interno.

Page 110: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

110

SPAZI COWORKING E FAB LAB TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra

250 e 499 mq sono fondamentali (maggiori del

70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Servizio catering;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Biblioteca;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Strumenti vari;

- Macchina da cucire;

- Banco falegnameria;

SPAZI COWORKING E FAB LAB TRA 500 E 1000 mq

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra

500 e 1000 mq sono fondamentali (maggiori del

70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Servizio catering;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Lasercutter;

- Fresa cnc;

- Strumenti vari;

- Altro;

Segue per importanza : - Banco falegnameria;

SPAZI COWORKING E FAB LAB > 1000 mq

Page 111: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

111

All’interno degli spazi Coworking e Fab Lab >1000

mq risultano fondamentali tutte le disposizioni

interne elencate all’interno della tabella

d’analisi.

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Lasercutter;

- Vinyl plotter cutter;

- Banco falegnameria;

- Fresa cnc;

- Strumenti vari;

- Altro;

Analisi delle funzioni e servizi offerti all’interno degli spazi Fab Lab secondo le loro

dimensioni

La tabella di seguito analizza le funzioni ed i servizi forniti all’interno degli spazi Fab Lab

suddivisi in base ai range dimensionali.

Funzioni e servizi Spazi Fab Lab

< 250 mq tra 250 e 499 mq

Presente Assente Presente Assente

Energia elettrica, riscaldamento e pulizie 100% 0% 100% 0%

Internet - Wi fi 100% 0% 100% 0%

Scrivania e sedia 100% 0% 100% 0%

Armadietto/Libreria personale 60% 40% 100% 0%

Segreteria 40% 60% 100% 0%

Servizio catering 20% 80% 0% 100%

Microonde, frigorifero e distributori 60% 40% 50% 50%

Area relax 40% 60% 100% 0%

Biblioteca 0% 100% 50% 50%

Assistenza 80% 20% 100% 0%

Consulenze 60% 40% 100% 0%

Formazione 100% 0% 100% 0%

Stampanti, fax e scanner 100% 0% 100% 0%

Proiettore e televisori 100% 0% 100% 0%

E-Lab 80% 20% 50% 50%

Page 112: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

112

Stampante 3D 80% 20% 100% 0%

Lasercut 40% 60% 100% 0%

Arduino & co 100% 0% 50% 50%

Banco falegnameria 80% 20% 50% 50%

Fresa cnc 80% 20% 50% 50%

Vinyl plotter cutter 60% 40% 50% 50%

Macchina da cucire 20% 80% 100% 0%

Strumenti vari 100% 0% 100% 0%

Altro 100% 0% 50% 50% Tabella 40 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab in relazione alle loro dimensioni

Dall’analisi risulta possibile individuare per ogni range di dimensione degli spazi Fab

Lab le funzioni ed i servizi fondamentali da offrire al loro interno.

SPAZI FAB LAB <250 mq

All’interno degli spazi Fab Lab < 250 mq sono

fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Servizio catering;

- Assistenza;

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- E-Lab;

- Stampante 3D;

- Arduino & co;

- Banco falegnameria;

- Fresa cnc;

- Strumenti vari;

- Altro;

Seguono per importanza: - Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- Microonde, frigorifero e distributori;

- Area relax;

- Consulenza

- Vinyl plotter cutter;

- Lasercutter;

SPAZI FAB LAB TRA 250 E 499 mq

All’interno degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq

sono fondamentali (maggiori del 70%):

- Energia elettrica, riscaldamento e pulizie;

- Internet - Wi fi;

- Scrivania e sedia;

- Armadietto/Liberia personale;

- Segreteria;

- ;

Page 113: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

113

- Area relax;

- Assistenza;

- Consulenza

- Formazione;

- Stampanti, fax e scanner;

- Proiettore e televisori;

- Stampante 3D;

- Strumenti vari;

- Vinyl plotter cutter;

- Macchina da cucire;

Seguono per importanza: - Microonde, frigorifero e distributori

- Biblioteca;

- E-Lab;

- Arduino & co;

- Banco falegnameria;

- Fresa cnc;

- Lasercutter;

- Altro;

In seguito sono riportati i grafici che riassumono i risultati ottenuti dalle tabelle di

analisi, suddivisi secondo la dimensione degli spazi Fab Lab.

Grafico 83 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab < 250 mq

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

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Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

Serv

izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

a re

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Bib

liote

ca

Ass

iste

nza

Co

nsu

len

ze

Form

azio

ne

Stam

pan

ti, f

ax e

Pro

iett

ore

e…

E-La

b

Stam

pan

te 3

D

Lase

rcu

t

Ard

uin

o &

co

Ban

co f

aleg

nam

eria

Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Fab Lab < 250 mq

Assente

Presente

Page 114: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

114

Grafico 84 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq

3.4 Analisi delle modalità di gestione degli spazi

All’interno del seguente paragrafo vengono approfonditi gli aspetti relativi alle

modalità di gestione degli spazi. I risultati inseriti sono stati ottenuti attraverso la

rielaborazione delle informazioni ricavate dallo studio degli spazi. In particolare

saranno approfonditi gli aspetti riguardanti:

- le modalità di gestione;

- le tipologie di reti presenti all’interno degli spazi;

- i costi di abbonamento e il pagamento in base all’utilizzo orario;

- la possibilità di accesso libero;

- la possibilità di affittare gli spazi;

- la presenza di membership.

Di seguito sono analizzati i primi aspetti sopra elencati, ovvero, le modalità di gestione.

Queste ultime sono analizzate inizialmente in relazione alla totalità dei contenitori

dell’economia collaborativa e, successivamente, rispetto alle differenti tipologie di

spazi.

Modalità di gestione Valore Percentuale

Gestione Pubblica - PU 0,49%

Gestione Privata - PV 99,51%

Totale 100,00% Tabella 41 Analisi delle modalità di gestione dei contenitori dell'economia collaborativa

I risultati emersi da questa analisi, mostrano la predominanza assoluta della modalità

di gestione degli spazi privata rispetto a quella pubblica.

0%10%20%30%40%50%60%70%80%90%

100%

Ener

gia

elet

tric

a,…

Inte

rnet

- W

i fi

Scri

van

ia e

sed

ia

Arm

adie

tto

/Lib

reri

Segr

eter

ia

Serv

izio

cat

erin

g

Mic

roo

nd

e,…

Are

a re

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Bib

liote

ca

Ass

iste

nza

Co

nsu

len

ze

Form

azio

ne

Stam

pan

ti, f

ax e

Pro

iett

ore

e…

E-La

b

Stam

pan

te 3

D

Lase

rcu

t

Ard

uin

o &

co

Ban

co f

aleg

nam

eria

Fres

a cn

c

Vin

yl p

lott

er c

utt

er

Mac

chin

a d

a cu

cire

Stru

men

ti v

ari

Alt

ro

Fab Lab tra 250 e 499 mq

Assente

Presente

Page 115: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

115

Tipologia di spazi PU PV Totale

Coworking 0,29% 99,71% 100,00%

Talent Garden 0,00% 100,00% 100,00%

Coworking e Fab Lab 16,67% 83,33% 100,00%

Fab Lab 0,00% 100,00% 100,00%

Totale complessivo 0,49% 99,51% 100,00% Tabella 42 Analisi delle modalità di gestione delle diverse tipologie di spazi

Suddividendo i casi in base alla tipologia di spazi risulta possibile affermare che la

percentuale di spazi con gestione di tipo pubblica appartengono alla tipologia

coworking e alla tipologia coworking e fab lab.

Analisi delle tipologie di reti presenti all’interno degli spazi

Durante la fase di studio dei contenitori dell’economia collaborativa, sono emerse

delle reti, a cui fanno riferimento diversi spazi analizzati. Per questo motivo si è

approfondito come queste reti si relazionano con gli stessi spazi e se la loro presenza

influisce all’interno degli aspetti gestionali dei contenitori dell’economia collaborativa.

Di seguito sono elencate le tipologie di reti individuate in relazione alla totalità dei

contenitori dell’economia collaborativa analizzati.

Tipologia rete Valore assoluto Valore percentuale

Cowo 104 24,64%

FabLab Foundation 43 10,19%

Impact Hub 8 1,90%

Multiverso 5 1,18%

TAG 8 1,90%

No rete 254 60,19%

Totale complessivo 422 100,00% Tabella 43 Analisi delle tipologie di reti presenti tra i contenitori dell'economia collaborativa

Le reti attualmente predominanti all’interno del territorio nazionale sono cinque:

Cowo, Fab Lab Foundation, Impact Hub, TAG, Multiverso. Non tutti gli spazi risultano

associati ad una rete e il 60% degli spazi analizzati sono stati inseriti all’interno de lla

categoria “No Rete”.

Una conseguenza positiva dell’appartenere ad una rete è l’aumento di visibilità e di

conoscenza nei confronti di possibili interessati presenti nel territorio. Inoltre, durante

la fase di studio degli spazi, questo fattore ha favorito la localizzazione dei diversi spazi

presenti in Italia.

Analizzando la tabella sopra riportata, si nota che la rete che collega un maggiore

numero di spazi è Cowo, precedentemente analizzata all’interno del primo capitolo,

seguita da Fab Lab Foundation.

Page 116: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

116

Grafico 85 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti tra i contenitori dell'economia collaborativa

Nella tabella riportata sotto sono analizzate le differenti tipologie di spazi in relazione

alle reti trovate.

Tipologia di reti

Coworking Talent Garden Coworking e

Fab Lab Fab Lab Totale

Cowo 29,38% 0,00% 0,00% 0,00% 24,64%

FabLab Foundation 0,00% 0,00% 66,67% 84,78% 10,19%

Impact Hub 0,00% 50,00% 0,00% 0,00% 1,90%

Multiverso 1,41% 0,00% 0,00% 0,00% 1,18%

TAG 0,00% 50,00% 0,00% 0,00% 1,90%

No rete 69,21% 0,00% 33,33% 15,22% 60,19%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 44 Analisi delle tipologie di reti presenti all'interno delle diverse tipologie di contenitori dell'economia collaborativa

Approfondendo l’analisi delle reti nei confronti delle diverse tipologie di spazi risulta

che la quasi totalità degli spazi Fab Lab è inserita all’interno di Fab Lab Foundation.

Inoltre la totalità degli spazi Talent Garden sono suddivisi all’interno di TAG e Impact

Hub. La maggior parte degli spazi che non appartengono ad una rete sono spazi

Coworking.

Grafico 86 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti all'interno delle diverse tipologie spazi

Di seguito sono analizzati le variazioni dei costi minimi e massimi annui di

abbonamento, distinti in range, a seconda della tipologia di rete a cui appartengono gli

0 50 100 150 200 250 300

Cowo

FabLab Foundation

Impact Hub

Multiverso

No rete

TAG

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Cowo

FabLab Foundation

Impact Hub

Multiverso

No rete

TAG

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 117: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

117

spazi analizzati, con lo scopo di capire se l’appartenenza ad una rete influisca sui costi

di abbonamento.

Costi di abbonamento minimo annuo

Cowo FabLab

Foundation Impact

Hub Multiverso TAG No rete Totale

<1000 7,69% 93,33% 87,50% 0,00% 37,50% 2,49% 10,51%

tra 1000 e 2000 38,46% 6,67% 12,50% 100,00% 62,50% 28,63% 29,94%

tra 2001 e 3000 46,15% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 42,32% 38,22%

tra 3001 e 4000 5,13% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 11,62% 9,55%

tra 4001 e 5000 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 7,05% 5,41%

tra 5001 e 6000 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 3,32% 2,55%

> 6000 2,56% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 4,56% 3,82%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 45 Analisi dei costi minimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti

Grafico 87 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti

Costi di abbonamento

massimo annuo Cowo

FabLab Foundati

on Impact

Hub Multivers

o TAG No rete Totale

<1000 2,63% 86,67% 0,00% 0,00% 0,00% 0,83% 5,10%

tra 1000 e 2000 15,79% 0,00% 12,50% 0,00% 0,00% 20,33% 17,83%

tra 2001 e 3000 52,63% 6,67% 62,50% 100,00% 100,00% 39,00% 42,04%

tra 3001 e 4000 5,26% 0,00% 25,00% 0,00% 0,00% 12,03% 10,51%

tra 4001 e 5000 13,16% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 8,30% 7,96%

tra 5001 e 6000 5,26% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 8,71% 7,32%

> 6000 5,26% 6,67% 0,00% 0,00% 0,00% 10,79% 9,24%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 46 Analisi dei costi massimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti

0

20

40

60

80

100

120

<1000 tra 1000e 2000

tra 2001e 3000

tra 3001e 4000

tra 4001e 5000

tra 5001e 6000

> 6000

Cowo

FabLab Foundation

Impact Hub

Multiverso

TAG

No rete

Page 118: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

118

Grafico 88 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti

Analisi della modalità unica di pagamento ad utilizzo orario all’interno dei

contenitori per l’economia collaborativa.

Oltre ai costi di abbonamento minimi e massimi da versare annualmente, per usufruire

dello spazio alcuni spazi utilizzano come unica alternativa il pagamento ad ore di un

determinato servizio o funzione.

Di seguito è analizzata questa modalità di pagamento relazionata a:

- tipologia di rete;

- totale dei contenitori per l’economia collaborativa ;

- tipologia di spazio (Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab, Fab Lab)

La tabella che segue analizza la distribuzione della modalità unica di pagamento ad ore

in relazione alle reti individuate all’interno degli spazi.

Tipologia unica di pagamento in base al tempo di utilizzo.

Presenza Assenza Totale

Cowo 6,73% 93,27% 100,00%

FabLab Foundation 100,00% 0,00% 100,00%

Impact Hub 12,50% 87,50% 100,00%

Multiverso 0,00% 100,00% 100,00%

TAG 0,00% 100,00% 100,00%

No rete 5,51% 94,49% 100,00%

Totale 15,40% 84,60% 100,00% Tabella 47 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno delle diverse reti

Dalla tabella sopra riportata emerge che la totalità degli spazi appartenenti alla rete

FabLab foundation prevede il pagamento in base all’utilizzo orario delle strumentazioni

a disposizione all’interno dei laboratori.

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

<1000 tra 1000e 2000

tra 2001e 3000

tra 3001e 4000

tra 4001e 5000

tra 5001e 6000

> 6000

Cowo

FabLab Foundation

Impact Hub

Multiverso

TAG

No rete

Page 119: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

119

Grafico 89 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno delle diverse reti

In seguito, attraverso la tabella ed il grafico sotto inserito, è analizzata la distribuzione

della modalità unica di pagamento ad ore in relazione alla totalità dei contenitori

dell’economia collaborativa analizzati.

Tipologia unica di pagamento in base al tempo di utilizzo.

Valore percentuale

Presente 15,40%

Assente 84,60%

Totale complessivo 100,00% Tabella 48 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno degli spazi per l'economia collaborativa

Si evince che solo il 15 % degli spazi analizzati prevede come unica modalità di

pagamento il costo a ore degli spazi e funzioni offerte.

Grafico 90 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno degli spazi per l'economia collaborativa

L’ultima analisi relativa alla distribuzione della modalità unica di pagamento ad utilizzo

orario è svolta confrontando quest’ultima con le differenti tipologie di spazi.

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Cowo FabLabFoundation

Impact Hub Multiverso No rete TAG

Assente

Presente

65

357 Presente

Assente

Page 120: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

120

Pagamento/ tempo utilizzo.

Coworking Talent Garden Coworking e Fab

Lab Fab Lab Totale

Presente 3,39% 6,25% 100,00% 100,00% 15,40%

Assente 96,61% 93,75% 0,00% 0,00% 84,60%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 49 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno delle diverse tipologie di spazi

Come emerge dal grafico la diffusione di questa modalità di pagamento è diffusa

all’interno degli spazi Fab Lab e Coworking e Fab Lab.

Grafico 91 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno delle diverse tipologie di spazi

Analisi dei costi di abbonamento minimi e massimi annui

Ai fini di comprendere le modalità di gestione dei contenitori dell’economia

collaborativa, è stato necessario approfondire gli aspetti relativi ai costi di

abbonamento minimi e massimi che un utente deve sostenere all’anno per usufruire

degli spazi. Di seguito sono perciò riportati i risultati ottenuti attraverso la

rielaborazione dei dati inseriti all’interno del database.

Si riporta la prima analisi dei costi di abbonamento minimi e massimi, distinti in range,

in relazione alla totalità degli spazi analizzati.

Costi di abbonamento minimi annui (€/annui) Valore Percentuale

<1000 10,51%

tra 1000 e 2000 29,94%

tra 2001 e 3000 38,22%

tra 3001 e 4000 9,55%

tra 4001 e 5000 5,41%

tra 5001 e 6000 2,55%

> 6000 3,82%

Totale 100,00% Tabella 50 Analisi dei costi minimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori dell'economia collaborativa

0,00%

20,00%

40,00%

60,00%

80,00%

100,00%

120,00%

Coworking Coworking e Fab Lab Fab Lab Talent Garden

Page 121: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

121

Grafico 92 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Costi di abbonamento massimo annui (€/annui) Valore Percentuale

<1000 5,10%

tra 1000 e 2000 17,83%

tra 2001 e 3000 42,04%

tra 3001 e 4000 10,51%

tra 4001 e 5000 7,96%

tra 5001 e 6000 7,32%

> 6000 9,24%

Totale 100,00% Tabella 51 Analisi dei costi massimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Grafico 93 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Dalla rielaborazione dei dati raccolti emerge che il 78% degli spazi si colloca all’interno

dei primi tre range dei costi minimi di abbonamento. Le percentuali maggiori sono

collocate all’interno dei range i cui prezzi variano da 1000€/anno fino a 3000€/anno.

Le percentuali variano inoltre passando all’interno dell’analisi dei costi di

10%

30%

38%

10% 5% 3% 4%

Costi di abbonamento minimi annui

<1000

tra 1000 e 2000

tra 2001 e 3000

tra 3001 e 4000

tra 4001 e 5000

tra 5001 e 6000

> 6000

5%

18%

42%

11%

8%

7% 9%

Costi di abbonamento massimo annui

<1000

tra 1000 e 2000

tra 2001 e 3000

tra 3001 e 4000

tra 4001 e 5000

tra 5001 e 6000

> 6000

Page 122: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

122

abbonamento massimi annui. Infatti all’interno di questi ultimi si verifica l’aumento e

la predominanza degli abbonamenti che prevedono un costo tra i 2001€/anno ai

3000€/anno, mentre la percentuale rimanente è distribuita secondo una linea più

omogenea all’interno dei rimanenti range.

Successivamente sono riportati i risultati ottenuti dall’analisi dei costi di abbonamento

massimi e minimi annui in relazione alla tipologia di contenitore dell’economia

collaborativa per capire se i costi aumentano o diminuiscono a seconda della tipologia

di spazio scelto.

Costi di abbonamento minimi annui

€/annui Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab Totale

<1000 3,21% 62,50% 33,33% 86,67% 10,51%

tra 1000 e 2000 30,00% 37,50% 66,67% 13,33% 29,94%

tra 2001 e 3000 42,86% 0,00% 0,00% 0,00% 38,22%

tra 3001 e 4000 10,71% 0,00% 0,00% 0,00% 9,55%

tra 4001 e 5000 6,07% 0,00% 0,00% 0,00% 5,41%

tra 5001 e 6000 2,86% 0,00% 0,00% 0,00% 2,55%

> 6000 4,29% 0,00% 0,00% 0,00% 3,82%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 52 Analisi dei costi minimi di abbonamento annui all'interno delle differenti tipologie di spazi

Grafico 94 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento annui all'interno delle differenti tipologie di spazi

0,00%

5,00%

10,00%

15,00%

20,00%

25,00%

30,00%

<1000 tra 1000e 2000

tra 2001e 3000

tra 3001e 4000

tra 4001e 5000

tra 5001e 6000

> 6000

Talent Garden

Fab Lab

Coworking e Fab Lab

Coworking

Page 123: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

123

Costi di abbonamento massimo annui

€/annui Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab Totale

<1000 1,07% 0,00% 33,33% 80,00% 5,10%

tra 1000 e 2000 19,29% 6,25% 33,33% 0,00% 17,83%

tra 2001 e 3000 41,79% 81,25% 0,00% 13,33% 42,04%

tra 3001 e 4000 10,71% 12,50% 0,00% 6,67% 10,51%

tra 4001 e 5000 8,93% 0,00% 0,00% 0,00% 7,96%

tra 5001 e 6000 8,21% 0,00% 0,00% 0,00% 7,32%

> 6000 10,00% 0,00% 33,33% 0,00% 9,24%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 53 Analisi dei costi massimi di abbonamento annui all'interno delle differenti tipologie di spazi

Grafico 95 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento annui all'interno delle differenti tipologie di spazi

Analizzando i risultati ottenuti è possibile affermare che:

- I costi minimi di abbonamento che un utente in media versa all’anno per

usufruire degli spazi Coworking rientra per 80% all’interno di un range di costi

che varia dai 1000 ai 4000 €/anno con uguale andamento all’interno dei costi

massimi di abbonamento annui;

- Le restanti tipologie di contenitori dell’economia collaborativa possono essere

collocati all’interno dei range che variano da un costo minimo inferiore ai

1000€/anno ad un massimo di 2000€/anno per i costi di abbonamenti

minimi/annui.

- I costi variano passando dai costi minimi ai quelli massimi di abbonamento annui

e in particolare gli spazi Talent Garden, che precedentemente rientravano

all’interno dei primi due range, aumentano inserendosi all’interno di un range di

costo che varia dai 1000€/anno ai 4000 €/anno

0,00%

5,00%

10,00%

15,00%

20,00%

25,00%

30,00%

35,00%

<1000 tra 1000e 2000

tra 2001e 3000

tra 3001e 4000

tra 4001e 5000

tra 5001e 6000

> 6000

Talent Garden

Fab Lab

Coworking e Fab Lab

Coworking

Page 124: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

124

- La percentuale maggiore degli spazi Fab Lab, che utilizza la modalità di

pagamento a seconda dell’utilizzo orario dello spazio o funzione, rimane per i

costi di abbonamento minimi e massimi all’interno dei costi inferiori ai

1000€/anno.

Dall’analisi emerge pertanto la conferma che i contenitori dell’economia collaborativa

rappresentano una vantaggiosa alternativa economica all’ufficio privato, caratterizzato

da maggiori costi di gestione.

Analisi della possibilità di accesso libero all’interno degli spazi

Per alcuni contenitori dell’economia collaborativa è la possibile accedere liberamente

agli spazi; è nata quindi la necessità di capire come la possibilità di accedere

liberamente all’interno dello spazio fosse distribuita all’interno della totalità degli spazi

analizzati e, successivamente, delle diverse tipologie di spazi.

Di seguito sono riportate una serie di analisi relative alla possibilità di accedere

liberamente agli spazi.

Accesso libero Valore Assoluto Valore Percentuale

Presente 68 16,11%

Assente 354 83,89%

Totale 422 100,00% Tabella 54 Analisi della possibilità di accesso libero all’interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Grafico 96 Rappresentazione della possibilità di accesso libero all’interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Come emerge dall’analisi, la possibilità di accedere liberamente agli spazi, rappresenta

ancora una possibilità confinata all’interno di una percentuale ridotta di casi analizzati.

Per analizzare dove la percentuale di acceso libero è distribuita è risultato necessario

suddividere i casi analizzati secondo le diverse tipologie di spazi per l’economia

collaborativa.

16%

84%

Presente Assente

Page 125: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

125

Accesso libero Coworking Talent Garden

Coworking e Fab Lab

Fab Lab Totale

Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass.% Val. Ass. Val. Ass.

Presente 30 15 4 19 68

Assente 324 1 2 27 354

Totale 354 16 6 46 422

Val. % Val. % Val. % Val. % Val. %

Presente 8,47% 93,75% 66,67% 41,30% 16,11%

Assente 91,53% 6,25% 33,33% 58,70% 83,89%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 55 Analisi della possibilità di accesso libero all’interno delle differenti tipologie di spazi

Attraverso l’analisi sopra riportata e con l’aiuto del grafico, è possibile affermare che la

percentuale di accesso libero è distribuita all’interno della quasi totalità degli spazi

Talent Garden e, in una non indifferente percentuale, degli spazi Fab lab e di quelli

Coworking e Fab Lab, nonostante il numero maggior numero di spazi che prevedono

l’accesso libero appartengano alla tipologia Coworking..

Grafico 97 Rappresentazione della possibilità di accesso libero all’interno delle differenti tipologie di spazi

Analisi della possibilità di affitto degli spazi all’interno dei casi analizzati

Oltre alla possibilità di accesso libero, alcuni spazi prevedono anche la possibilità di

affittare i loro spazi, talvolta a prezzi vantaggiosi, per organizzare eventi, presentazioni

o congressi. Perciò è risultato necessario approfondire questo aspetto per capire la sua

distribuzione all’interno della totalità degli spazi analizzati e successivamente delle

differenti tipologie di contenitori dell’economia collaborativa.

Affitto spazi Valore Assoluto Valore Percentuale

Presente 121 28,67%

Assente 301 71,33%

Totale 422 100,00% Tabella 56 Analisi della possibilità di affitto spazi all’interno dei contenitori dell'economia collaborativa

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Coworking

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Talent Garden

Presente Assente

Page 126: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

126

Grafico 98 Rappresentazione della possibilità di affitto spazi all’interno dei contenitori dell'economia collaborativa

Dalla tabella e relativo grafico emerge che quasi il 30% dei contenitori dell’economia

collaborativa offre la disponibilità di affittare lo spazio per l’organizzazione di eventi. É

possibile ipotizzare che essendo elevato il numero di spazi le cui dimensioni sono

particolarmente contenute, non risulti possibile affittare gli spazi per l’organizzazione

di eventi. Successivamente è stata analizzata la possibilità di affitto per le singole

tipologie di spazi al fine di comprendere quali tipologie di contenitori dell’economia

collaborativa prevedano maggiormente la possibilità di affittare i propri spazi.

Affitto Spazi Coworking Talent Garden Coworking e

Fab Lab Fab Lab Totale

Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass.% Val. Ass. Val. Ass.

Presente 96 15 3 7 121

Assente 258 1 3 39 301

Totale 354 16 6 46 422

Val. % Val. % Val. % Val. % Val. %

Presente 27,12% 93,75% 50,00% 15,22% 28,67%

Assente 72,88% 6,25% 50,00% 84,78% 71,33%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 57 Analisi della possibilità di affitto spazi all'interno di ogni tipologia di contenitore

Grafico 99 Rappresentazione della possibilità di affitto spazi all'interno di ogni tipologia di contenitore

Come emerge dalla tabella e dal relativo grafico sopra riportato, la possibilità di

affittare gli spazi è prevista per quasi la totalità della tipologia talent garden e per il

50% di Coworking e Fab Lab. In netto contrasto con questa tendenza risultano essere

29%

71%

Presente Assente

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Coworking

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Talent Garden

Presente Assente

Page 127: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

127

gli spazi Fab Lab, vista soprattutto la difficoltà di adattare ad eventuali eventi gli spazi

in cui sono presenti le strumentazioni per la progettazione e la produzione di oggetti.

Analisi delle presenza di membership all’interno degli spazi.

All’interno degli aspetti gestionali da approfondire, emerge la necessità di conoscere

ed analizzare gli aspetti relativi alla presenza di membership necessarie per accedere

agli spazi. L’analisi, perciò si è svolta analizzando questo aspetto in relazione:

- alla totalità dei contenitori dell’economia collaborativa analizzati;

- alle differenti tipologie di spazi selezionati;

- alle tipologie di reti analizzate precedentemente;

- ai range dimensionali degli spazi.

Membership Valore Assoluto Valore Percentuale

Presente 82 19,43%

Assente 340 80,57%

Totale 422 100,00% Tabella 58 Analisi dei contenitori dell'economia collaborativa che prevedono la membership per i loro utenti

Grafico 100 Rappresentazione della percentuale di contenitori dell'economia collaborativa che prevedono la membership per i loro utenti

Poiché la presenza della membership rappresenta una percentuale ridotta in relazione

alla totalità degli spazi analizzati, Si è approfondito come questa percentuale è

distribuita all’interno delle diverse tipologie di spazi.

Membership Coworking Talent Garden Coworking e Fab

Lab Fab Lab Totale

Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass.% Val. Ass. Val. Ass.

Presente 36 16 6 24 82

Assente 318

22 340

Totale 354 16 6 46 422

Val. % Val. % Val. % Val. % Val. %

Presente 10,17% 100,00% 100,00% 52,17% 19,43%

Assente 89,83% 0,00% 0,00% 47,83% 80,57%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 59 Analisi delle diverse tipologie di spazi che prevedono la membership per i loro utenti

19%

81%

Presente Assente

Page 128: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

128

Grafico 101 Rappresentazione delle diverse tipologie di spazi che prevedono la membership per i loro utenti

Dall’analisi e dai grafici sopra inseriti, emerge che la totalità degli spazi talent garden e

Coworking e Fab Lab presentano la necessità di diventare membri degli spazi per poter

usufruire di essi;seguono, con percentuale ridotta, gli spazi Fab Lab, mentre solo una

percentuale relativamente contenuta di spazi coworking prevedono questa clausola.

Di seguito è riportata l’analisi relativa alla presenza di membership in relazione alle reti

presenti all’interno dei contenitori dell’economia collaborativa.

Membership Cowo FabLab

Foundation

Impact Hub

Multiverso

TAG No rete Totale

Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass.% Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass. Val. Ass.

Presente 14 28 8 5 8 19 82

Assente 90 15

235 340

Totale 104 43 8 5 8 254 422

Val. % Val. % Val. % Val. %

Val. % Val. %

Presente 13,46% 65,12% 100,00% 100,00% 100,00% 7,48% 19,43%

Assente 86,54% 34,88% 0,00% 0,00% 0,00% 92,52% 80,57%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 60 Analisi delle tipologie di reti presenti all'interno degli spazi che prevedono la membership per i loro utenti

Grafico 102 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti all'interno degli spazi che prevedono la membership per i loro utenti

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Coworking

Coworking e Fab Lab

Fab Lab

Talent Garden

Presente Assente

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Cowo

FabLab Foundation

Impact Hub

Multiverso

TAG

No rete

Presente

Assente

Page 129: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

129

I risultati che emergono dimostrano che i 4/5 delle reti presenti all’interno dei

contenitori dell’economia collaborativa presentano la necessità o possibilità di

diventare membri dello spazio; In netto contrasto, la rete Cowo non prevede che gli

utenti diventino membri, ma ogni spazio che decide di entrare all’interno della rete di

spazi Cowo può registrarsisul sito.

Infine è stata analizzata per i diversi range dimensionali la percentuale relativa alla

presenza o meno di membership per usufruire degli spazi. Lo scopo è quello di capire

se la presenza della membership è relazionata alle dimensioni che gli spazi offrono.

Membership < 250 tra 250 e 499 tra 500 e 1000 > 1000 Totale %

Presente 13,40% 41,18% 68,75% 60,00% 26,97%

Assente 86,60% 58,82% 31,25% 40,00% 73,03%

Totale 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Tabella 61 Analisi della relazione tra la dimensione degli spazi e la presenza di membership per gli utenti al loro interno

Grafico 103 Rappresentazione della relazione tra la dimensione degli spazi e la presenza di membership per gli utenti al loro interno

In base a quanto emerso dalla tabella e dal relativo grafico, la presenza di membership

all’interno dei contenitori dell’economia collaborativa è importante soprattutto per gli

spazi con dimensioni superiori ai 500 mq. In conclusione è possibile affermare che la

presenza di membership all’interno dei contenitori dell’economia collaborativa,

nonostante rappresenti una percentuale relativamente contenuta di questi, è presente

all’interno della totalità degli spazi Talent Garden e Coworking e Fab Lab, oltre ad una

discreta percentuale all’interno degli spazi Fab Lab. Inoltre, in relazione ai range

dimensionali precedentemente individuati, la concentrazione della presenza di

membership è individuabile maggiormente all’interno di dimensioni maggiori di

500mq.

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

< 250

tra 250 e 499

tra 500 e 1000

> 1000

Presente Assente

Page 130: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

130

Page 131: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

131

Conclusioni

La ricerca svolta ha permesso la conoscenza dell’attuale distribuzione all’interno del

territorio nazionale ed approfondire gli aspetti dimensionali, funzionali e gestionali

ancora poco conosciuti dei “contenitori dell’economia collaborativa”, ossia quegli spazi

in cui ospitare attività lavorative basate sulla condivisione e sulla collaborazione.

Dall’analisi e rielaborazione dei dati forniti in rete e delle risposte ricevute dai

questionari inviati, è stato possibile ottenere diverse informazioni fondamentali per la

conoscenza degli spazi Coworking, Talent Garden e Fab Lab.

Tuttavia, il mondo dei contenitori dell’economia collaborativa è ancora poco noto e

dovrebbe essere maggiormente approfondito per poter estrapolare vere e proprie

linee guida progettuali. Nonostante ciò, dai risultati della ricerca è stato possibile

individuare diverse informazioni utili relative agli spazi. La prima, emersa dalla

suddivisione in percentuale dei casi analizzati a seconda delle tipologie di contenitori, è

la maggioranza di spazi Coworking (84%) rispetto agli spazi Talent Garden e Fab Lab.

In seguito, dall’analisi della collocazione geografica degli spazi all’interno del territorio

nazionale, è risultato che le diverse tipologie di contenitori non sono distribuite

secondo un andamento omogeneo, bensì, si concentrano maggiormente nella parte

settentrionale della nazione (65%) e più precisamente nella regione Lombardia (31%).

Analizzando, successivamente, i contesti urbani e gli edifici in cui sono inseriti gli spazi

è emerso che il 63% dei casi sono collocati all’interno di centri storici o zone miste

residenziali/commerciali; all’interno di edifici più frequentemente commerciali (37%),

residenziali (25%) o che uniscono entrambe le tipologie (24%) in cui sono stati svolti,

per la maggior parte, lavori di recupero o rifunzionalizzazione (73%) per l’inserimento

delle diverse tipologie di spazi. Attraverso l’analisi relativa alle dimensioni (mq), è

risultato, grazie alla suddivisione dei casi all’interno di range dimensionali, che gli spazi,

la cui superficie è inferiore ai 250 mq rappresentano il 64% dei casi. Lo stesso processo

di suddivisione in range è stato applicato nel corso dell’analisi dalle capacità di utenti

minima e massima all’interno degli spazi, permettendo d’individuare nella capacità

minima di utenti che varia da 1 a 10 (62%), la percentuale che risalta rispetto le

restanti, mentre, la capacità massima di utenti più frequente varia da 1 a 20 utenti

massimi (51%).

Dall’analisi delle disposizioni interne, delle funzioni e servizi forniti negli spazi è emerso

che la maggior parte di questi presentano al loro interno un ingresso, uno spazio

openspace, una sala riunioni, uno spazio ristoro e relax. Inoltre sono offerti

principalmente le funzioni e servizi, quali: l’energia elettrica, il riscaldamento e la

pulizia degli spazi; la rete internet; scrivanie e sedie; armadietti personali; dispositivi

Page 132: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

132

per la cottura e la conservazione del cibo e distributori automatici; strumenti per lo

svago e il relax; stampanti e proiettori; con percentuali superiori al 70%.

L’analisi delle disposizioni, delle funzioni e dei servizi offerti è stata applicata anche alle

differenti tipologie di contenitori dell’economia collaborativa, ai diversi range

dimensionali e alle singole tipologie di spazi in relazione ai range dimensionali.

All’interno degli aspetti gestionali approfonditi è risultato che la maggior parte dei casi

analizzati predilige forme di gestione private rispetto a quelle pubbliche, richiedendo

nel 19% dei casi l’adesione ad una membership. Quest’ultima è spesso legata alla

presenza di una rete che collega diversi spazi tra loro. Inoltre, analizzando i costi di

abbonamento annui minimi e massimi suddivisi in range è emerso che il maggior

numero di casi inseriti nel database prevede un costo che varia dai 1000 ai 3000

€/annui minimi (68%), mentre aumenta la percentuale degli spazi che prevedono un

costo che varia dai 2000 ai 3000 €/annui (42%) all’interno degli abbonamenti massimi,

La tipologia Fab Lab si differenzia dalle restanti tipologie di contenitori, in quanto è

emerso durante lo studio dei casi, che prediligono la modalità di pagamento ad uso-

orario rispetto all’abbonamento.

Gli ultimi risultati ottenuti dall’analisi riguardano l’accesso libero (16% degli spazi

totali) e l’affitto spazi (29% degli spazi totali), quest’ultimo risulta particolarmente

concentrato all’interno degli spazi Talent Garden, mentre il primo è presente

maggiormente all’interno degli spazi Fab Lab e Talent Garden. Entrambi i servizi sono

solo una ristretta percentuale di casi all’interno della totalità dei contenitori

dell’economia collaborativa analizzata.

In conclusione, i risultati ottenuti sono il frutto di un intenso e complesso studio e

analisi dei contenitori dell’economia collaborativa che mi hanno permesso di ricavare

informazioni utili da destinare a coloro che desiderano conoscere ed approfondire

questi spazi sotto aspetti differenti, con la speranza di poter vedere ulteriormente

sviluppati i risultati ottenuti.

Page 133: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

133

Appendice

All’interno del seguente appendice è presente l’elenco completo dei grafici e delle

tabelle realizzate durante la fase di rielaborazione dei dati precedentemente inseriti

all’interno del database nella fase di studio dei contenitori dell’economia collaborativa

selezionati.

1.0_TAV 1.0 Elenco degli spazi attivi in Italia inseriti all'interno del database di ricerca (Valore assoluto)

1.0_TAV 2.1 Suddivisione degli spazi in base al metodo di analisi: tramite la consultazione di un sito internet o tramite questionario (Valore assoluto)

1.0_TAV 2.2 Suddivisione degli spazi in base al metodo di analisi: tramite la consultazione di un sito internet o tramite questionario (%)

1.0_GRAFICO 2.1 Suddivisione degli spazi in base al metodo di analisi: tramite la consultazione di un sito internet o tramite questionario (Valore assoluto)

1.0_GRAFICO 2.2 Suddivisione degli spazi in base al metodo di analisi: tramite la consultazione di un sito internet o tramite questionario (%)

1.0_TAV 3.1 Suddivisione degli spazi in base alla tipologia di spazi a cui appartengono e al metodo di analisi. (Valore assoluto)

1.0_TAV 3.2 Suddivisione degli spazi in base alla tipologia di spazi a cui appartengono e al metodo di analisi.(%)

1.0_GRAFICO 3.1 Suddivisione degli spazi in base alla tipologia di spazi a cui appartengono e al metodo di analisi. (Valore assoluto)

1.0_GRAFICO 3.2 Suddivisione degli spazi in base alla tipologia di spazi a cui appartengono e al metodo di analisi. (%)

1.0_GRAFICO 3.3 Suddivisione degli spazi in base alla tipologia di spazi a cui appartengono e al metodo di analisi. (Valore assoluto)

2.1_TAV 4.1 Spazi suddivisi in base alla tipologia di appartenenza: Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab, Fab Lab. (Valore assoluto)

2.1_TAV 4.2 Spazi suddivisi in base alla tipologia di appartenenza: Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab, Fab Lab. (%)

2.1_GRAFICO 4.1 Spazi suddivisi in base alla tipologia di appartenenza: Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab, Fab Lab. (Valore assoluto)

2.1_GRAFICO 4.2 Spazi suddivisi in base alla tipologia di appartenenza: Coworking, Talent Garden, Coworking e Fab Lab, Fab Lab. (%)

2.1_TAV 5.1 Analisi degli spazi a seconda della collocazione geografica: Nord, Centro e Sud (Valore assoluto)

2.1_TAV 5.2 Analisi degli spazi a seconda della collocazione geografica: Nord, Centro e Sud (%)

2.1_GRAFICO 5.1 Analisi degli spazi a seconda della collocazione geografica: Nord, Centro e Sud (Valore assoluto)

Page 134: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

134

2.1_GRAFICO 5.2 Analisi degli spazi a seconda della collocazione geografica: Nord, Centro e Sud . (%)

2.2_TAV 6.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e collocazione geografica. (Valore assoluto)

2.2_TAV 6.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e collocazione geografica. (%)

2.2_GRAFICO 6.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e collocazione geografica. (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 6.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e collocazione geografica (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 6.3 Spazi Coworking suddivisi in base alla loro collocazione geografica. (%)

2.2_GRAFICO 6.4 Spazi Talent Garden suddivisi in base alla loro collocazione geografica . (%)

2.2_GRAFICO 6.5 Spazi Coworking e Fab Lab suddivisi in base alla loro collocazione geografica. (%)

2.2_GRAFICO 6.6 Spazi Fab Lab suddivisi in base alla loro collocazione geografica. (%)

2.2_TAV 7.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, collocazione geografica e regioni in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

2.2_TAV 7.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, collocazione geografica e regioni in cui sono inseriti. (%)

2.2_GRAFICO 7.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, collocazione geografica e regioni in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 7.2 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Emilia Romagna. (%)

2.2_GRAFICO 7.3 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Friuli Venezia Giulia. (%)

2.2_GRAFICO 7.4 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Liguria. (%)

2.2_GRAFICO 7.5 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Lombardia. (%)

2.2_GRAFICO 7.6 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Piemonte. (%)

2.2_GRAFICO 7.7 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Trentino Alto Adige. (%)

2.2_GRAFICO 7.8 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Valle d'Aosta. (%)

2.2_GRAFICO 7.9 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Veneto. (%)

2.2_GRAFICO 7.10 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Abruzzo. (%)

2.2_GRAFICO 7.11 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Lazio. (%)

2.2_GRAFICO 7.12 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Marche. (%)

2.2_GRAFICO 7.13 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Toscana. (%)

2.2_GRAFICO 7.14 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Umbria. (%)

2.2_GRAFICO 7.15 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Basilicata. (%)

2.2_GRAFICO 7.16 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Calabria . (%)

2.2_GRAFICO 7.17 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Campania. (%)

Page 135: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

135

2.2_GRAFICO 7.18 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Molise. (%)

2.2_GRAFICO 7.19 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Puglia. (%)

2.2_GRAFICO 7.20 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Sardegna. (%)

2.2_GRAFICO 7.21 Tipologia di spazi presenti all'interno della regione Sicilia. (%)

2.2_TAV 8.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base collocazione geografica e alle regioni in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

2.2_TAV 8.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base collocazione geografica e alle regioni in cui sono inseriti. (%)

2.2_GRAFICO 8.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base collocazione geografica e alle regioni in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 8.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base collocazione geografica e alle regioni in cui sono inseriti. (%)

2.2_TAV 9.1 Regioni in cui sono attivi spazi Coworking (Valore assoluto)

2.2_TAV 9.2 Regioni in cui sono attivi spazi Talent Garden (Valore assoluto)

2.2_TAV 9.3 Regioni in cui sono attivi spazi Coworking e Fab Lab (Valore assoluto)

2.2_TAV 9.4 Regioni in cui sono attivi spazi Fab Lab (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 9.1 Regioni in cui sono attivi spazi Coworking (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 9.2 Regioni in cui sono attivi spazi Talent Garden (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 9.3 Regioni in cui sono attivi spazi Coworking e Fab Lab (Valore assoluto)

2.2_GRAFICO 9.4 Regioni in cui sono attivi spazi Fab Lab (Valore assoluto)

3.1_TAV 10.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 10.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_GRAFICO 10.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_TAV 11.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 11.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 11.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti (Valore assoluto)

3.1_GRAFICO 11.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti (Valore assoluto)

3.1_TAV 12.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica, delle regioni e delle tipologie d'area in cui sono inseriti (Valore assoluto)

3.1_TAV 12.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro collocazione geografica, delle regioni e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (%)

Page 136: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

136

3.1_TAV 13.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologia d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 13.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 13.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologia d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_GRAFICO 13.2 Spazi Coworking suddivisi in base alla tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 13.3 Spazi Talent Garden suddivisi in base alla tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 13.4 Spazi Coworking e Fab Lab suddivisi in base alla tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 13.5 Spazi Fab Lab suddivisi in base alla tipologia d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_TAV 14.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, della collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 14.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, della collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 14.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, della collocazione geografica e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 15.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, della collocazione geografica, della regione e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 15.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, della collocazione geografica, della regione e delle tipologie d'area in cui sono inseriti. (%)

3.1_TAV 16.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie d'area e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_TAV 16.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie d'area e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (%)

3.1_GRAFICO 16.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie d'area e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.1_GRAFICO 16.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie d'area e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.2_TAV 17.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.2_TAV 17.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (%)

3.2_GRAFICO 17.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.2_TAV 18.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.2_TAV 18.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (%)

3.2_GRAFICO 18.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di edifici in cui sono inseriti. (%)

Page 137: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

137

3.2_TAV 19.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, delle tipologie di aree e di edifici in cui sono inseriti. (Valore assoluto)

3.2_TAV 19.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia, delle tipologie di aree e di edifici in cui sono inseriti. (%)

3.2_TAV 20.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia , della tipologia di edificio e di intervento necessario per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 20.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia , della tipologia di edificio e di intervento necessario per la loro collocazione. (%)

3.2_TAV 21.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia di edificio e di intervento necessario per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 21.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia di edificio e di intervento necessario per la loro collocazione. (%)

3.2_GRAFICO 21.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della tipologia di edificio e di intervento necessario per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 22.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie di aree, delle tipologie di edifici e di interventi necessari per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 22.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie di aree, delle tipologie di edifici e di interventi necessari per la loro collocazione. (%)

3.2_TAV 23.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie di aree e di interventi necessari per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 23.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie di aree e di interventi necessari per la loro collocazione. (%)

3.2_GRAFICO 23.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle tipologie di aree e di interventi necessari per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 24.1 Analisi degli spazi a seconda della tipologia di interventi applicati per il loro inserimento. (%)

3.2_TAV 24.2 Analisi degli spazi a seconda della tipologia di interventi applicati per il loro inserimento. (Valore assoluto)

3.2_GRAFICO 24.1 Analisi degli spazi a seconda della tipologia di interventi applicati per il loro inserimento. (%)

3.2_TAV 25.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle loro tipologia, delle tipologie di aree, di edifici e di interventi necessari per la loro collocazione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 25.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle loro tipologia, delle tipologie di aree, di edifici e di interventi necessari per la loro collocazione. (%)

3.2_TAV 26.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda degli interventi utilizzati per la loro collocazione e in base alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 26.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda degli interventi utilizzati per la loro collocazione e in base alla loro dimensione. (%)

3.2_GRAFICO 26.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda degli interventi utilizzati per la loro collocazione e in base alla loro dimensione. (Valore assoluto)

Page 138: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

138

3.2_TAV 27.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione attraverso il loro inserimento all'interno di un range di mq Valore assoluto

3.2_TAV 27.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione attraverso il loro inserimento all'interno di un range di mq. (%)

3.2_GRAFICO 27.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione attraverso il loro inserimento all'interno di un range di mq. (%)

3.2_TAV 28.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia dell'edificio e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 28.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia dell'edificio e alla loro dimensione. (%)

3.2_GRAFICO 28.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia dell'edificio e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 29.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di edifici e di interventi utilizzati per l'inserimento e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 29.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di edifici e di interventi utilizzati per l'inserimento e alla loro dimensione. (%)

3.2_TAV 30.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 30.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla loro dimensione. (%)

3.2_GRAFICO 30.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 31.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla collocazione geografica e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 31.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla collocazione geografica e alla loro dimensione. (%)

3.2_TAV 32.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di edifici in cui sono inseriti e alla loro dimensione. (Valore assoluto)

3.2_TAV 32.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di edifici in cui sono inseriti e alla loro dimensione. (%)

3.2_TAV 33.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 33.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_GRAFICO 33.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_TAV 34.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 34.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_GRAFICO 34.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (%)

Page 139: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

139

3.2_TAV 35.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 35.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_TAV 36.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 36.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_TAV 37.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alle tipologie di edifici, alla loro dimensione e al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 37.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alle tipologie di edifici, alla loro dimensione e al numero minimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_TAV 38.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alle tipologie di edifici, alla loro dimensione e al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 38.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alle tipologie di edifici, alla loro dimensione e al numero massimo di utenti che vi possono accedere. (%)

3.2_TAV 39.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione e al numero massimo e minimo di utenti che vi possono accedere. (Valore assoluto)

3.2_TAV 39.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione e al numero massimo e minimo di utenti che vi possono accedere. (%)

4_TAV 40.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi analizzati. (Valore assoluto)

4_TAV 40.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi suddivisi in base alla loro tipologia. (Valore assoluto)

4_TAV 40.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi suddivisi in base alla loro dimensione. (Valore assoluto)

4_TAV 40.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking. (Valore assoluto)

4_TAV 40.5 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden. (Valore assoluto)

4_TAV 40.6 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab. (Valore assoluto)

4_TAV 40.7 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab. (Valore assoluto)

4_GRAFICO 40.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi analizzati. (%)

4_GRAFICO 40.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi suddivisi in base alla loro tipologia. (%)

4_GRAFICO 40.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi suddivisi in base alla loro dimensione. (%)

4_GRAFICO 40.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking. (%)

4_GRAFICO 40.5 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden. (%)

4_GRAFICO 40.6 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab. (%)

4_GRAFICO 40.7 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab . (%)

4.1_TAV 41.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni < 250 mq. (Valore assoluto)

Page 140: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

140

4.1_TAV 41.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

4.1_TAV 41.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

4.1_TAV 41.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni > 1000 mq. (Valore assoluto)

4.1_GRAFICO 41.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni < 250 mq. (%)

4.1_GRAFICO 41.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni tra 250 e 499 mq. (%)

4.1_GRAFICO 41.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (%)

4.1_GRAFICO 41.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking di dimensioni > 1000 mq. (%)

4.2_TAV 42.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni < 250 mq. (Valore assoluto)

4.2_TAV 42.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

4.2_TAV 42.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

4.2_TAV 42.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni > 1000 mq. (Valore assoluto)

4.2_GRAFICO 42.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni < 250 mq. (%)

4.2_GRAFICO 42.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni tra 250 e 499 mq. (%)

4.2_GRAFICO 42.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (%)

4.2_GRAFICO 42.4 Analisi della distribuzione interna degli spazi Talent Garden di dimensioni > 1000 mq. (%)

4.3_TAV 43.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

4.3_TAV 43.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

4.3_TAV 43.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni > 1000 mq. (Valore assoluto)

4.3_GRAFICO 43.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni tra 250 e 499 mq. (%)

4.3_GRAFICO 43.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni tra 500 e 1000 mq. (%)

4.3_GRAFICO 43.3 Analisi della distribuzione interna degli spazi Coworking e Fab Lab di dimensioni > 1000 mq. (%)

Page 141: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

141

4.4_TAV 44.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab di dimensioni < 250 mq. (Valore assoluto)

4.4_TAV 44.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab di dimensioni tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

4.4_GRAFICO 44.1 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab di dimensioni < 250 mq. (%)

4.4_GRAFICO 44.2 Analisi della distribuzione interna degli spazi Fab Lab di dimensioni tra 250 e 499 mq. (%)

5_TAV 45.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi analizzati. (Valore assoluto)

5_TAV 45.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi suddivisi in base alla loro tipologia. (Valore assoluto)

5_TAV 45.5 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi suddivisi in base alla loro dimensione. (Valore assoluto)

5_TAV 45.7 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking. (Valore assoluto)

5_TAV 45.8 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden. (Valore assoluto)

5_TAV 45.9 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab. (Valore assoluto)

5_TAV 45.10 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab. (Valore assoluto)

5_GRAFICO 45.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi analizzati. (%)

5_GRAFICO 45.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi suddivisi in base alla loro tipologia. (%)

5_GRAFICO 45.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi suddivisi in base alla loro dimensione. (%)

5_GRAFICO 45.4 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking. (%)

5_GRAFICO 45.5 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden. (%)

5_GRAFICO 45.6 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab. (%)

5_GRAFICO 45.7 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab Percentuale

5.1_TAV 46.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking < 250 mq. (Valore assoluto)

5.1_TAV 46.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

5.1_TAV 46.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

5.1_TAV 46.4 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking > 1000 mq. (Valore assoluto)

5.1_GRAFICO 46.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking < 250 mq. (%)

Page 142: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

142

5.1_GRAFICO 46.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 250 e 499 mq. (%)

5.1_GRAFICO 46.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking tra 500 e 1000 mq. (%)

5.1_GRAFICO 46.4 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking > 1000 mq. (%)

5.2_TAV 47.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden < 250 mq. (Valore assoluto)

5.2_TAV 47.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

5.2_TAV 47.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

5.2_TAV 47.4 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden > 1000 mq. (Valore assoluto)

5.2_GRAFICO 47.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden < 250 mq. (%)

5.2_GRAFICO 47.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden tra 250 e 499 mq. (%)

5.2_GRAFICO 47.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden tra 500 e 1000 mq. (%)

5.2_GRAFICO 47.4 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden > 1000 mq. (%)

5.3_TAV 48.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

5.3_TAV 48.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra 500 e 1000 mq. (Valore assoluto)

5.3_TAV 48.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab > 1000 mq. (Valore assoluto)

5.3_GRAFICO 48.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra 250 e 499 mq. (%)

5.3_GRAFICO 48.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab tra 500 e 1000 mq. (%)

5.3_GRAFICO 48.3 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab Lab > 1000 mq. (%)

5.4_TAV 49.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab < 250 mq. (Valore assoluto)

5.4_TAV 49.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq. (Valore assoluto)

5.4_GRAFICO 49.1 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab < 250 mq. (%)

5.4_GRAFICO 49.2 Analisi delle funzioni e dei servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab tra 250 e 499 mq. (%)

Page 143: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

143

6.1_TAV 50.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle modalità di gestione. (Valore assoluto)

6.1_TAV 50.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda delle modalità di gestione. (%)

6.1_TAV 51.1 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle modalità di gestione. (Valore assoluto)

6.1_TAV 51.2 Suddivisione degli spazi analizzati a seconda della loro tipologia e delle modalità di gestione. (%)

6.1_TAV 52.1 Suddivisione degli spazi in base a loro tipologia e all'appartenenza o meno ad una rete. (Valore assoluto)

6.1_TAV 52.2 Suddivisione degli spazi in base a loro tipologia e all'appartenenza o meno ad una rete. (%)

6.1_TAV 53.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono . (Valore assoluto)

6.1_TAV 53.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono. (%)

6.1_TAV 54.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla collocazione geografica e alla tipologia di rete a cui appartengono. (Valore assoluto)

6.1_TAV 54.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla collocazione geografica e alla tipologia di rete a cui appartengono. (%)

6.1_TAV 55.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e alla tipologia di rete a cui appartengono. (Valore assoluto)

6.1_TAV 55.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e alla tipologia di rete a cui appartengono. (%)

6.1_TAV 56.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla collocazione geografica, alle regioni in cui sono inseriti e alla tipologia di rete a cui appartengono. (Valore assoluto)

6.1_TAV 56.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla collocazione geografica, alle regioni in cui sono inseriti e alla tipologia di rete a cui appartengono. (%)

6.1_TAV 57.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi minimi di pagamento annuo . (Valore assoluto)

6.1_TAV 57.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi minimi di pagamento annuo. (%)

6.1_TAV 58.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.1_TAV 58.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (%)

6.1_TAV 59.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza della modalità di pagamento in base all'utilizzo. (Valore assoluto)

6.1_TAV 59.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza della modalità di pagamento in base all'utilizzo. (%)

6.2_TAV 60.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza della modalità di pagamento in base all'utilizzo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 60.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza della modalità di pagamento in base all'utilizzo. (%)

Page 144: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

144

6.2_TAV 61.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi minimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 61.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi minimi di pagamento annuo. (%)

6.2_TAV 62.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi massimo di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 62.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia, alla tipologia di rete a cui appartengono e ai prezzi massimo di pagamento annuo. (%)

6.2_TAV 63.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla possibilità di accesso libero all'interno di essi. (Valore assoluto)

6.2-TAV 63.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla possibilità di accesso libero all'interno di essi. (%)

6.2_TAV 64.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla possibilità di accesso libero all'interno di essi. (Valore assoluto)

6.2_TAV 64.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla possibilità di accesso libero all'interno di essi. (%)

6.2_TAV 65.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla possibilità di affittare gli spazi. (Valore assoluto)

6.2_TAV 65.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla possibilità di affittare gli spazi. (%)

6.2_TAV 66.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla possibilità di affittare gli spazi. (Valore assoluto)

6.2_TAV 66.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla possibilità di affittare gli spazi. (%)

6.2_TAV 67.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla presenza del servizio di membership. (Valore assoluto)

6.2_TAV 67.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla presenza del servizio di membership. (%)

6.2_TAV 68.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla presenza del servizio di membership. (Valore assoluto)

6.2_TAV 68.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e alla presenza del servizio di membership. (%)

6.2_TAV 69.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza del servizio di membership. (Valore assoluto)

6.2_TAV 69.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla tipologia di rete a cui appartengono e alla presenza del servizio di membership. (%)

6.2_TAV 70.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione e alla presenza del servizio di membership. (Valore assoluto)

6.2_TAV 70.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro dimensione e alla presenza del servizio di membership. (%)

6.2_TAV 71.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e ai prezzi minimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

Page 145: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

145

6.2_TAV 71.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e ai prezzi minimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 72.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 72.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro tipologia e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (%)

6.2_TAV 73.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro collocazione geografica e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 73.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro collocazione geografica e ai prezzi massimi di pagamento annuo. (%)

6.2_TAV 74.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro collocazione geografica e ai prezzi minimi di pagamento annuo. (Valore assoluto)

6.2_TAV 74.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alla loro collocazione geografica e ai prezzi minimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 75.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e ai prezzi massimi di pagamento annuo (Valore assoluto)

6.2_TAV 75.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e ai prezzi massimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 76.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e ai prezzi minimi di pagamento annuo (Valore assoluto)

6.2_TAV 76.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle regioni in cui sono collocati e ai prezzi minimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 77.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di aree in cui sono collocati e ai prezzi massimi di pagamento annuo (Valore assoluto)

6.2_TAV 77.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di aree in cui sono collocati e ai prezzi massimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 78.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di aree in cui sono collocati e ai prezzi minimi di pagamento annuo (Valore assoluto)

6.2_TAV 78.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base alle tipologie di aree in cui sono collocati e ai prezzi minimi di pagamento annuo (%)

6.2_TAV 79.1 Suddivisione degli spazi analizzati in base ai prezzi massimi e minimi di pagamento annuo (Valore assoluto)

6.2_TAV 79.2 Suddivisione degli spazi analizzati in base ai prezzi massimi e minimi di pagamento annuo (%)

Page 146: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

146

Page 147: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

147

Indice delle immagini, tavole e grafici

Immagini

Figura 1 Il funzionamento dell'economia collaborativa (Owyang, 2013) ...................... 10

Figura 2 L'idea di coworking (Project your space) .......................................................... 11

Figura 3 Coworking (Wonderthirties) ............................................................................. 12

Figura 4 Evoluzione degli spazi Coworking dal 2012 al 2013 (Deskmag) ....................... 13

Figura 5 Spazi COWO (COWO) ........................................................................................ 14

Figura 6 Pianta Spazio Piano C ........................................................................................ 14

Figura 7 Riadattamento degli spazi da uffici a spazio coworking (Steelcase, 2009) ...... 15

Figura 8 Impact Hub Amsterdam (Impact Hub) ............................................................. 17

Figura 9 Spazi TAG Milano .............................................................................................. 19

Figura 10 Impact Hub (Impact Hub) ............................................................................... 19

Figura 11 Pianta Spazio Impact Hub Milano ................................................................... 20

Figura 12 Spazio Impact Hub Milano .............................................................................. 21

Figura 13 Il meccanismo dei Fab Lab (Francesco Bombardi) ......................................... 22

Figura 14 I vantaggi degli spazi FabLab .......................................................................... 23

Figura 15 Mappa degli spazi Fab Lab presenti a livello mondiale. [dal sito di FabLab

Foundation] .................................................................................................................... 24

Figura 16 Questionario d'analisi degli spazi ................................................................... 40

Figura 17 Esempio di istogramma .................................................................................. 42

Figura 18 Esempio di grafico a torta ............................................................................... 42

Figura 19 Analisi della diffusione degli spazi a livello regionale ..................................... 50

Figura 20 Diffusione dei contenitori per l'economia collaborativa all'interno del

territorio nazionale ......................................................................................................... 51

Tabelle

Tabella 1 Suddivisione dei casi studio secondo la tipologia di spazi di appartenenza ... 43

Tabella 2 Rappresentazione dei casi studio suddivisi per tipologia di analisi ................ 44

Tabella 3 Analisi della collocazione geografica degli spazi ............................................. 45

Tabella 4 Analisi della tipologia di spazi secondo la collocazione geografica ................ 46

Tabella 5 Analisi della collocazione geografica e regionale dei casi studio ................... 48

Tabella 6 Analisi della collocazione delle tipologie di spazi a livello regionale .............. 52

Tabella 7 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la tipologia di area in cui sono

collocati. .......................................................................................................................... 58

Tabella 8 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la posizione geografica e la

tipologia di area in cui sono inseriti................................................................................ 59

Page 148: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

148

Tabella 9 Analisi delle tipologie di spazi secondo le relative aree in cui sono inseriti. .. 60

Tabella 10 Suddivisione degli spazi secondo la tipologia di edificio in cui sono inseriti. 62

Tabella 11 Analisi delle tipologie di spazi secondo le tipologie di edifici in cui sono

inseriti. ............................................................................................................................ 63

Tabella 12 Suddivisione degli spazi analizzati secondo le tipologie d’intervento eseguite

per il loro inserimento all'interno dell'edificio. .............................................................. 65

Tabella 13 Analisi delle tipologie d'intervento eseguite all'interno degli edifici in cui

sono collocati gli spazi. ................................................................................................... 66

Tabella 14 Analisi delle tipologie di spazi in relazione con le tipologie d'intervento

applicate agli edifici in cui sono inseriti. ......................................................................... 66

Tabella 15 Suddivisione degli spazi secondo le loro dimensioni .................................... 67

Tabella 16 Suddivisione delle diverse tipologie di edifici utilizzate per l'inserimento

degli spazi e le loro dimensioni. ..................................................................................... 68

Tabella 17 Analisi delle tipologie di spazi e delle loro dimensioni ................................. 69

Tabella 18 Analisi della capacità di utenti minima all'interno degli spazi analizzati. ..... 70

Tabella 19 Analisi della capacità di utenti massima all'interno degli spazi analizzati. ... 71

Tabella 20 Analisi delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti minime . 72

Tabella 21 Analisi delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti massime 72

Tabella 22 Analisi delle disposizioni interne dei contenitori dell'economia collaborativa

analizzati ......................................................................................................................... 73

Tabella 23 Analisi delle disposizioni interne di ogni tipologia di spazi (Valore Assoluto)

........................................................................................................................................ 75

Tabella 24 Analisi delle disposizioni interne di ogni tipologia di spazi. Valore

Percentuale - % ............................................................................................................... 75

Tabella 25 Analisi delle disposizioni interne in relazione alle dimensioni (mq) degli spazi

........................................................................................................................................ 78

Tabella 26 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking in relazione alle loro

dimensioni (Valore Assoluto) ......................................................................................... 81

Tabella 27 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking in relazione alle loro

dimensioni - (Valore Percentuale - %) ............................................................................ 82

Tabella 28 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden in relazione alle

loro dimensioni (Valore Assoluto) .................................................................................. 85

Tabella 29 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden in relazione alle

loro dimensioni (Valore percentuale - %) ....................................................................... 86

Tabella 30 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking e Fab Lab in relazione

alle loro dimensioni (Valore Assoluto) ........................................................................... 87

Tabella 31 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Coworking e Fab Lab in relazione

alle loro dimensioni (Valori percentuali - %). ................................................................. 88

Tabella 32 Analisi delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab in relazione alle loro

dimensioni ...................................................................................................................... 89

Page 149: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

149

Tabella 33 Analisi delle funzioni e servizi offerti dai contenitori dell'economia

collaborativa analizzati ................................................................................................... 92

Tabella 34 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno di ogni tipologia di spazi

(Valore Assoluto) ............................................................................................................ 94

Tabella 35 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno di ogni tipologia di spazi

(Valore percentuale %) ................................................................................................... 95

Tabella 36 Analisi delle funzioni e servizi offerti in relazione alle dimensioni (mq) degli

spazi ................................................................................................................................ 99

Tabella 37 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking in

relazione alle loro dimensioni ...................................................................................... 103

Tabella 38 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Talent Garden in

relazione alle loro dimensioni ...................................................................................... 107

Tabella 39 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Coworking e Fab

Lab in relazione alle loro dimensioni ............................................................................ 109

Tabella 40 Analisi delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab Lab in

relazione alle loro dimensioni ...................................................................................... 112

Tabella 41 Analisi delle modalità di gestione dei contenitori dell'economia collaborativa

...................................................................................................................................... 114

Tabella 42 Analisi delle modalità di gestione delle diverse tipologie di spazi.............. 115

Tabella 43 Analisi delle tipologie di reti presenti tra i contenitori dell'economia

collaborativa ................................................................................................................. 115

Tabella 44 Analisi delle tipologie di reti presenti all'interno delle diverse tipologie di

contenitori dell'economia collaborativa ...................................................................... 116

Tabella 45 Analisi dei costi minimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti 117

Tabella 46 Analisi dei costi massimi di abbonamento all'interno delle tipologie di reti

...................................................................................................................................... 117

Tabella 47 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno

delle diverse reti ........................................................................................................... 118

Tabella 48 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno

degli spazi per l'economia collaborativa ...................................................................... 119

Tabella 49 Analisi della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario all'interno

delle diverse tipologie di spazi...................................................................................... 120

Tabella 50 Analisi dei costi minimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 120

Tabella 51 Analisi dei costi massimi di abbonamento annui all'interno dei contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 121

Tabella 52 Analisi dei costi minimi di abbonamento annui all'interno delle differenti

tipologie di spazi ........................................................................................................... 122

Tabella 53 Analisi dei costi massimi di abbonamento annui all'interno delle differenti

tipologie di spazi ........................................................................................................... 123

Page 150: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

150

Tabella 54 Analisi della possibilità di accesso libero all’interno dei contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 124

Tabella 55 Analisi della possibilità di accesso libero all’interno delle differenti tipologie

di spazi .......................................................................................................................... 125

Tabella 56 Analisi della possibilità di affitto spazi all’interno dei contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 125

Tabella 57 Analisi della possibilità di affitto spazi all'interno di ogni tipologia di

contenitore ................................................................................................................... 126

Tabella 58 Analisi dei contenitori dell'economia collaborativa che prevedono la

membership per i loro utenti ....................................................................................... 127

Tabella 59 Analisi delle diverse tipologie di spazi che prevedono la membership per i

loro utenti ..................................................................................................................... 127

Tabella 60 Analisi delle tipologie di reti presenti all'interno degli spazi che prevedono la

membership per i loro utenti ....................................................................................... 128

Tabella 61 Analisi della relazione tra la dimensione degli spazi e la presenza di

membership per gli utenti al loro interno .................................................................... 129

Grafici

Grafico 1 Suddivisione dei casi studio secondo la tipologia di spazi di appartenenza... 44

Grafico 2 Analisi della collocazione degli spazi............................................................... 45

Grafico 3 Suddivisione degli spazi secondo collocazione geografica ............................. 45

Grafico 4 Analisi della tipologia di spazi secondo la collocazione geografica ................ 46

Grafico 5 Suddivisione degli spazi Coworking secondo la collocazione geografica ....... 47

Grafico 6 Suddivisione degli spazi Talent Garden secondo la collocazione geografica . 47

Grafico 7 Suddivisione degli spazi Coworking e FabLab secondo la collocazione

geografica ....................................................................................................................... 47

Grafico 8 Suddivisione degli spazi FabLab secondo la collocazione geografica ............. 47

Grafico 9 Rappresentazione della collocazione regionale degli spazi analizzati ............ 49

Grafico 10 Rappresentazione della dislocazione delle tipologie di spazi a livello

regionale ......................................................................................................................... 53

Grafico 11 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Friuli Venezia Giulia54

Grafico 12 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Emilia Romagna ..... 54

Grafico 13 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Liguria .................... 54

Grafico 14 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Lombardia ............. 54

Grafico 15 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Piemonte ............... 54

Grafico 16 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Trentino Alto Adige 54

Grafico 17 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Valle d'Aosta ......... 54

Grafico 18 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Veneto ................... 54

Grafico 19 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Abruzzo ................. 55

Page 151: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

151

Grafico 20 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Lazio ...................... 55

Grafico 21 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Marche .................. 55

Grafico 22 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Toscana ................. 55

Grafico 23 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Umbria .................. 55

Grafico 24 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Basilicata ............... 56

Grafico 25 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Calabria ................. 56

Grafico 26 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Campania .............. 56

Grafico 27 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Molise .................... 56

Grafico 28 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Puglia ..................... 56

Grafico 29 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Sardegna ............... 56

Grafico 30 Analisi delle tipologie di spazi all'interno della regione Sicilia ..................... 56

Grafico 31 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la tipologia di area in cui sono

collocati. .......................................................................................................................... 59

Grafico 32 Suddivisione degli spazi analizzati secondo la posizione geografica e la

tipologia di area in cui sono inseriti................................................................................ 59

Grafico 33 Analisi delle tipologie di spazi secondo le relative aree in cui sono inseriti. 60

Grafico 34 Rappresentazione in percentuale degli spazi Coworking suddivisi secondo la

tipologia d'area in cui sono inseriti................................................................................. 61

Grafico 35 Rappresentazione in percentuale degli spazi Talent Garden suddivisi

secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti. ............................................................. 61

Grafico 36 Rappresentazione in percentuale degli spazi Coworking e Fab Lab suddivisi

secondo la tipologia d'area in cui sono inseriti. ............................................................. 61

Grafico 37 Rappresentazione in percentuale degli spazi Fab Lab suddivisi secondo la

tipologia d'area in cui sono inseriti. ............................................................................... 61

Grafico 38 Rappresentazione degli spazi analizzati suddivisi secondo la tipologia di

edificio in cui sono collocati. .......................................................................................... 62

Grafico 39 Rappresentazione delle tipologie di spazi secondo le tipologie di edifici in cui

sono inseriti. ................................................................................................................... 63

Grafico 40 Rappresentazione degli spazi Coworking suddivisi secondo le tipologie di

edifici in cui sono inseriti ................................................................................................ 64

Grafico 41 Rappresentazione degli spazi Talent Garden suddivisi secondo le tipologie di

edifici in cui sono inseriti ................................................................................................ 64

Grafico 42 Rappresentazione degli spazi Coworking e Fab Lab suddivisi secondo le

tipologie di edifici in cui sono inseriti ............................................................................. 64

Grafico 43 Rappresentazione degli spazi Fab Lab suddivisi secondo le tipologie di edifici

in cui sono inseriti ........................................................................................................... 64

Grafico 44 Rappresentazione degli spazi suddivisi secondo le tipologie d’intervento

eseguite per il loro inserimento all'interno dell'edificio. ............................................... 65

Grafico 45 Rappresentazione delle tipologie d'intervento eseguite all'interno degli

edifici in cui sono collocati gli spazi. ............................................................................... 66

Page 152: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

152

Grafico 46 Rappresentazione delle tipologie di spazi in relazione con le tipologie

d'intervento applicate agli edifici in cui sono inseriti. .................................................... 67

Grafico 47 Rappresentazione degli spazi analizzati suddivisi secondo le loro dimensioni

(mq.) ............................................................................................................................... 68

Grafico 48 Rappresentazione delle diverse tipologie di edificio utilizzate per

l'inserimento degli spazi e le loro dimensioni (mq.)....................................................... 68

Grafico 49 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle loro dimensioni .............. 69

Grafico 50 Rappresentazione della capacità di utenti minima all'interno degli spazi

analizzati. ........................................................................................................................ 70

Grafico 51 Rappresentazione della capacità di utenti massima all'interno degli spazi

analizzati. ........................................................................................................................ 71

Grafico 52 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti

minime ............................................................................................................................ 72

Grafico 53 Rappresentazione delle tipologie di spazi e delle rispettive capacità di utenti

massime .......................................................................................................................... 73

Grafico 54 Rappresentazione delle disposizioni interne dei contenitori dell'economia

collaborativa analizzati ................................................................................................... 74

Grafico 55 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi coworking ............ 77

Grafico 56 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Talent Garden ...... 77

Grafico 57 Rappresentazione delle disposizioni degli spazi Coworking e Fab Lab ........ 77

Grafico 58 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab. ................ 78

Grafico 59 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi < 250 mq .............. 80

Grafico 60 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi tra 250 e 499 mq .. 80

Grafico 61 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi tra 500 e 1000 mq 80

Grafico 62 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi > 1000 mq ............ 81

Grafico 63 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking < 250 mq

........................................................................................................................................ 84

Grafico 64 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking tra 250 e

499 mq ............................................................................................................................ 84

Grafico 65 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking tra 500 e

1000 mq .......................................................................................................................... 84

Grafico 66 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Coworking > 1000

mq ................................................................................................................................... 85

Grafico 67 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab < 250 mq . 90

Grafico 68 Rappresentazione delle disposizioni interne degli spazi Fab Lab tra 250 e

499 mq ............................................................................................................................ 90

Grafico 69 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti dai contenitori

dell'economia collaborativa analizzati ........................................................................... 92

Grafico 70 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti dai contenitori

dell'economia collaborativa analizzati ........................................................................... 93

Page 153: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

153

Grafico 71 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking ....................................................................................................................... 97

Grafico 72 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Talent

Garden ............................................................................................................................ 97

Grafico 73 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking e Fab Lab ....................................................................................................... 98

Grafico 74 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab

Lab................................................................................................................................... 98

Grafico 75 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi < 250 mq ................. 101

Grafico 76 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi tra 250 e 499 mq .... 101

Grafico 77 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi tra 500 e 1000 mq .. 102

Grafico 78 Rappresentazione delle funzioni e servizi degli spazi > 1000 mq ............... 102

Grafico 79 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking < 250 mq ..................................................................................................... 105

Grafico 80Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking tra 250 e 499 mq ........................................................................................ 105

Grafico 81 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking tra 500 e 1000 mq ...................................................................................... 106

Grafico 82 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi

Coworking > 1000 mq ................................................................................................... 106

Grafico 83 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab

Lab < 250 mq ................................................................................................................ 113

Grafico 84 Rappresentazione delle funzioni e servizi offerti all'interno degli spazi Fab

Lab tra 250 e 499 mq .................................................................................................... 114

Grafico 85 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti tra i contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 116

Grafico 86 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti all'interno delle diverse

tipologie spazi ............................................................................................................... 116

Grafico 87 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento all'interno delle

tipologie di reti ............................................................................................................. 117

Grafico 88 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento all'interno delle

tipologie di reti ............................................................................................................. 118

Grafico 89 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario

all'interno delle diverse reti .......................................................................................... 119

Grafico 90 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario

all'interno degli spazi per l'economia collaborativa ..................................................... 119

Grafico 91 Rappresentazione della modalità di pagamento in base all'utilizzo orario

all'interno delle diverse tipologie di spazi .................................................................... 120

Grafico 92 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento annui all'interno dei

contenitori dell'economia collaborativa ...................................................................... 121

Page 154: I contenitori dell'economia collaborativa

I Contenitori dell’economia collaborativa.

154

Grafico 93 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento annui all'interno dei

contenitori dell'economia collaborativa ...................................................................... 121

Grafico 94 Rappresentazione dei costi minimi di abbonamento annui all'interno delle

differenti tipologie di spazi ........................................................................................... 122

Grafico 95 Rappresentazione dei costi massimi di abbonamento annui all'interno delle

differenti tipologie di spazi ........................................................................................... 123

Grafico 96 Rappresentazione della possibilità di accesso libero all’interno dei

contenitori dell'economia collaborativa ...................................................................... 124

Grafico 97 Rappresentazione della possibilità di accesso libero all’interno delle

differenti tipologie di spazi ........................................................................................... 125

Grafico 98 Rappresentazione della possibilità di affitto spazi all’interno dei contenitori

dell'economia collaborativa ......................................................................................... 126

Grafico 99 Rappresentazione della possibilità di affitto spazi all'interno di ogni tipologia

di contenitore ............................................................................................................... 126

Grafico 100 Rappresentazione della percentuale di contenitori dell'economia

collaborativa che prevedono la membership per i loro utenti .................................... 127

Grafico 101 Rappresentazione delle diverse tipologie di spazi che prevedono la

membership per i loro utenti ....................................................................................... 128

Grafico 102 Rappresentazione delle tipologie di reti presenti all'interno degli spazi che

prevedono la membership per i loro utenti ................................................................. 128

Grafico 103 Rappresentazione della relazione tra la dimensione degli spazi e la

presenza di membership per gli utenti al loro interno ................................................ 129

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