i vegetali scoperti nella tomba dell’architetto khà e di sua moglie mirit nella necropoli di tebe

7/27/2019 I vegetali scoperti nella Tomba dellArchitetto Kh e di sua moglie Mirit nella Necropoli di Tebe

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L E T T U U E l l ! ~ c i n l i S('OIlC PU nella TOllba dcII' \l'ct itct o Kh e di sua

! l l f l ~ i i t ~ Jlil" [, unlla Ncp opoli d Te lJe , dalla Mssion Are! tjl) llgi cI ita liana dire tta dal Sun ato l'c E. Scli apal'clli.

TXTRODUZIONEf"' er gentile e grad i invi to del!'amico, e nostro insigne

(:( ! , t. ciu. l'illustre Senat ore E R ~ E s T o SCHUPARFLLI, che rin-gl ' i l a cordi alment8 . ho studiato i vegetali dell'antico Egitto,l' I .1,'a ti 11 ell3. di mora fun eraria del Sopraintenden te ai lavoria ~ e c r o p o l i di l'ebe, di [()rne KH, o di sua moglie ::\I1RJT.La tomba dell'Architetto I\l, rinvenuta intatta Ltalla Mis-si,., :il Archeologica italian;1. , il giorno I l di Febbraio dell'allno 190 1 ,hl dIo "';CHUPAIl EL LI integralmente ricomposta IleI Museo Egiziodi ,'orino, nelle condizioni quasi identiche nelle quali fu sco-pe.a ,Essa chiud'! in un solo ambiente di circa 20 m ~ la ne-V 'r , ' zione dell a vita dei morti, secondo le cre(\enze degli Egizii.ali approvvigionavano i defunti, fornendoli di quanto enl.1(, app arten uto ' in vita e doveva. loro servire nella vita

~ n o n d a n a con cepita come la semplice continuazione della\'iL, terrena, con tutte le necess it inerenti.L'Architetto KH, come riferisce )0 SCHfAPARELLI in unal) ! ( , , ola pllbblicata nella Rassr,,qJ/a d'Arte di C ORR,'.D (J RICt'f(g , "tio l i . ,le3- tinata l i concederci una visione preliminar e:d" fo dl!! lat iss ilila sua c o p c r t a ) , era (come risult dall' esanl 'jdr Z l ( J l U e dei suggelli ancora intatti) un dignitario di1_ , .: , uno capi di Palazzo e Sopl'aintendente dei lavori pub-


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blici , S s l l t ':;01 t.


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I'.

I

"l pl 'llluc, ,l'' i'l f l lrl i l : t 1; 1 11 pl' i l1 c' ip:l li pi a nf o (' (ki pril cip :1 Ji' I i l i di I i i ", i 1\' 11 "1< ' ,, 111 11 " II (i.

\ i;cLll in qUI'sli ]1;\,'"i la lt la nC i l1l,lL di :Iwggic e '-i l l1jl l ' l '. / _ l ( ) j ) ( d, d _l1o :u di llltmlo ,Ii >- l ld io kUlllO lwril](c::;() :';Ll : t I

" " d ); [;1, agli i\ ll im:1Ii di con>;(' l'vi\l'si per millennii in uno'-': ., ) [I ('t're', t..tfl.

:! ;col . , l , l ln i i l l l ' che L1 Tomb:l ddL\n.:hitcUo Kll\ fl[lpartiOTIG:: . . ",, 1,) \ \' I ,[,-"itti l','!':\ \-01;::\\,0 '-' che pc!' ci i l'l-'gl'tali lh

-[lIt1 ILi COllt: 'IO quindi. alme" !lll'eti\ di circa ~ l ~ l ( ) O f1nni.La d O S C l ' i z i o l l : ~ degli oggetti e delle iscrizioni ritrovati in

qlL' . i


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Fiori cd erb t:: ' 1; l le gh1 ri;_LH l:0 ~ h " et urnanoi Sa l'Co t3 , e la statuetta. di R h.

Le ghi rh nd e sono ,1;': nu me ro di quattro, 'l'l'e di es se furono deposiL ll " ') 11 i dU re c h d sal'cofagi interni, i qualiraccbillde\'iHlo. messi l'l -I I) lwll ',,l ro, la salmo, lDLlllllUifcab dell'Architeli'o - Illl.:iltl'l' ; i'.! ;l : ' a adorlla il collo e il l'ot to dellamirabile sta! i lc:i i ;1, Cl " ,,'/p /iif) c dcI defunto (1),

Ess(", lJota ni Cailll'l lt, cnnsiderilte, risultan o' confezio nato cog listessi vegetali, i qll ,di ,i l altE;I' Il a ll o con un ritmo pressocbuguale.

Sopra 1111 corrente. I l so stegno, formato da tenace intrecciodi liste di foglie di Pah!8. e di l\'lpiro, sono, con delicata industria, piegati o me giin aecayaliati i gambi dei fiori e dell eerb e co mp onell ti le ghjr],\ll de, tenacemente strett i al correntedi sostegno da li eve fa",cia di Jisterelle di foglie di r>alma alternate e intreccia te, cii) che co ncede ai fiori ed alle erbe dipendere libere a ll a gU isa di piccole artistiche frangie.

La scelta dei fio ri " delle erbe, dimostra nei congiunti dell'Architetto una ra1'8. Lv: oltrl. d percezione delle armoniecro-matiche ; impero cc h il vere tenero dei .Melilotu s, ed i ten uigrappoli dei lo ro bial1 chi fiorellini, sposati all'azzurro caricodei fiori delle XYI/I(J1i([, ' .,. al celeste delle Cenlaureae , dovevaoffrire, colla vaga uni orlt delle loro tinte, un effetto delicato egrazIOso.

Le specie im piegate a formare le varie ghirlande, botanicamente considerate, sono le seguenti:

1. YUll lph u ('(( 'r>e 'u[ea Sav. ~ Questa Nymphaea fra le spe cie piu co mil l. ' ;11.:I\re studiate dagli Autori. Essa, sipu dir e, olunqu8 ,'ipl ,)dotta e figurata nei papiri, nelle pitture, ecc. Celebri sono pe : '1uesta pianta le Ghirlande di Ramses IIe di Amenofi I il lustra te nallo S C H W E I ~ F U R T H e da lui pubblicate

(l Le Ghi rb r,de di fio, i era n Cl ri 'l'f"ate come z t e O e r ~ a Farao;i;,u principi ed ;I i f'r. l1 di r'l i" ,' i (l' i ; la loro comparsa in questa tomba indica.la, grande iw p Ort.:Hl. 7.d J, l I: , " UJ gg'l


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l , l" II :I ') ! " ,,: I (\" i i/"" " ' /!!' I ) ; LI 1l1' 1ili


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11 )111"; ' f! l'li TO \' i.1< ) , n":t' r va l'U I' I: nn, l, ghirl :w da ( f r fllll !l1tlt(\J;h: dint. d,;! 1\1I ' :\ 11' (l,' I,'i L , p: l ;"; , fO!!1l :1I.:l di foglie (li J !ilI l1 lS u .O. J' SI'''; : r " , : : 1,::eh...: ~ a C:! tt S(\1'\1on o di sost g no.enpo linl ,k lk' ( 'nl/'II' / ' ( IQtlnn tullq 111' l;, ( '. 1/" ' ! ' t r ' ! ! ,L I' /J}'('ssa. s iI', pianta asiatiea, ehoil l ) F;ULE nO li h il potnt' t rovano p o n t a n c a in Egitto, p1ll'8 8-op ill inne ({ t'g li Egitt, )l o! ,' Illl vi f OSSR coltivata. ilei ginrclini, (),di q l1 c:::; La ,;i (;;" k Allioni, 30 luglio 1804. Malpigbia ' . , 1904,Genova,


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II.Vpf{c tal l con,.;erv at,i n e ll a vAtrln a gr a nde e lle osp it l la Sti.l Llw Lta d i R h h,

t fl" lle du e vetrine late rali con tigue. in ll!! ,s i gt I-

I>-! ,li un.1 " d fo rllm ( ) \ ' b o ~ l n , ri\'cstiti da I l . G"" Ii ;l!li l' b r ~ t r L " disposte S\1 due v!'lticilli alt ernat i. Ogni

q n t ! l \ pl't' :)\'nLl contorni sl'g nati da Ull bordo legge rm onte prol l .! lk l l i ,' T:l i g" lbll li 1l1 0;-tntno UIln, ~ \ l r a irr egobrm ente

? ~ l ' i t ; \ . COS'l che J'o";;l' J'va toro ricev e l'impress ione che essi ,in origine . d O ' l ' o es. re ricoperti d!\. uno s trato carnoso;impr t:S 'ione che la prniml glallc8, cero :,;i1 ch a qua c l appareSlJ ll i l 10 ]'0 su perticie avvnlo ra. Il co lore atro'pllrpureo accompagl :It


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till c"i II "P"'_'ic, b ~ < l i ('1 ';\ f: ll ;, L l o llola agli inJi geni coillO l llO di l f "hd, JUi '. . 1,:Md .

La sc iilllt O dii l'itr ll; qUt''- ;! iOlli d10 si !'i['C'l"isl'oTlo 1 1 1 a l t l tL' I'PI' i.' taziOIl!' d"i ( .- '1 1 . LL'isi ci , d i : 1 ! l l o elio ]n specie fu ricorditta l ' d ' r i t L l (Lli l"!' l ,;ip;di ]'OLlllici del seco lo X\'I, i qualisi dil1lost!'U'01l0 t ll ltl . ,) ll(' ol'd i Ilcl rit.enere che esstl fossn g:,nota i l DJI SCJ"JDJ:: e O \ ~ ' j ' o ; s iccomo risulta dalle indicazioni clte abbi 8 iilO l' i t> ,,


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\ 1, ; , . . . I. .' ,1 ' :1 .1 1 i i i \" l, il : .1. K ('IlH'L':" ( l ( j { ~ ) , vo I. r, p:\g. :; :':: l),

l ! lIa !i ! o : ll' Il";(\ d" i ~ ; \ l l l \ " , tlltt i imli "t inl


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11 . i l l l l" "'/> li ,, (,"'(( (:1)111 111 l' I ' .(ui pl' !' b prima \'vIt a noinovo,'\\ d,. IL , "Il t, i .. , ,: :"Inl i" 11 l';i :if t,o.

L:l d oti'l' lllin:t7," . , III "vv ,d r,l ;:! " la l p8l'Ol' 0, dol P i'of. ('!tIO-\ 'LSll \ di' Ila Il . , '!li , ' , i l ;\ :Ii (;a tnll ilt. es imiv vnvscito l'c dellaFlo)' 11 f l' : ": l l l l l . ch , ~ r a 7 . " c /l l 'Ji a lm cnt o p l ' l' lo indi ca zionic]H) mi ha L1.\ 'nrite, l l \ : h da nU IllC l'osi co nfront,i sopra m:l te-\ i li di (','[ ll:ziune l ) lti '-: r IJario dni use i di '1'vlj no e di Firenzefig , a). -

i '

Fig. 3, G'l lh lll i de ll ,l, .!linip e,.u" d rupacea de lla Tomba di Kh.,; rand ezza na tural e .

Nulla posso dire wi .caratteri organoleUici della carne diqueste fruttescenze ( U apprezzate dagli orientali ."

L epi /fiUH, satiVl trn Linn.Una notevo le quanti t di semi di questa Crucifera sono

contenu t i in un picco k "di stico cestello di vimini.Il L ep idiulil sll t 'urd . orig inar io d'Oriente (Nastll/'zio ' degliUrt i o ,'m'yowell" lleg l; :taliani; Cr fss on alnois dei francesi,

Pepper Il;r)!' t degli ingk : i : era colti va to e molto usato dagli


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1;: \ 1:1 ,, ': n, 11;, l l : " ,h i f"l:lp 1' :'1 j'1' !ilt)l i, (,d il O,,! ' : I il l lcot ' : l1.1Il ' , l ' li l ' i " nl , ' t ,dU " :.tl' i ' L ll':..!' :\ lIHll l LI ': n l i Ii i ' l l """ l : l P! :lo! l u " : l l ' I { ! l l n I l l l ;::l llcosidp, Il101h \:. ,'n ii l: ,ti mr"Ha t ll a ~ ( '\ ul iql ' il/( l, cho per l'r\zi0 1l 0 di u[\

, '11\( ' 11 11/ l I l i l ~ i n :Iii ;;lut '(ls il1 ('d 11 11 uio tls:5I'n:, inlc (isosolt'o~ c' r ._'"0 C;-'; \;J,

, , , i \'l'lli \'il Il O j, t'llll iO rhl lIoi si adOl' n l' :lrl0 qnolli delln,< ;:q" 1l(' l' :1 e d, ' lh :->l' llilP( ' l.Ji llllea, ]I CI uLton 't'l' Ull principIo" I i < l - : , ' i quale l'Oillt' cOl',dimollto brgamontl ' \lSltto.

!) ,ti gio\'llni gcrl :w!,J i ", i ottienI; una in salata molto \Isa tn111 IJj (' lllcl lll (', dOV8 a Torino notissima so tto il nome di insCl-I" , I dI'i l'l'ali,

l! .:';erf!ol l,'d/o, st'c onclo i pi accreditati Autori, qual ad'-5,' mpio: D E- l ' .\:\DLlLLF. t ' i CKEU l ?W , l ) [L\ (;ENDOUF, HOS E;\1'HAL, ecc.," in .: !)I' l ' C O'd(l/1I 011 di l )W"cOHlDE e di Tp POC ILITl.;, os sia il Le-i,U'OIl di :1 UE \U e di SCH IBO\JO LARG O, che anche CARLO MAGNOricorda e i'il cco mand a nei Capitolari.I '::e mi di Lepidio sono elencati dal LORET nella sua Flora;. 'rII 'UOll i('(( sotto il nome .,,ubo di Re:J!uui. ri co rdando egi comeil h l ~ A I I\J abbia determincl.ti cOllie appartenenti a questasp"l'ie un certo nUlilerO di semi conseryati nel Museo Egizio dil' i renze al I l . 3624 (l'. LORET. pago 110).

A SCl l EnSO',' e SCH\\,E[','FURTH nella. loro Illustration de la Flo1'/'(h [' j'1J!J [Jfe (pag. 3CJ) ricordano pure il Lepidio sotto lo stessonome di R echad.I semi co nservati nella Tomba di KH sono perfettamente

d a quelli recenti, solo variano nel colore pi scmo dello,spermoderma e dei mat.eriali contenuti nei parenchimi cotiledon ari.Carattel' i"ti ci SOIlO i cotiledoni incombenti, tripartiti; e

mil Ito ['i


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!I l; ! \"l1l1 ii l1;1 d l ' '' j li r!, I "I C


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h'i : ,, ' ,I ." ' !\ " 0 " I i " " \! I i ,'! Il ' ~ l : l l d llhi ::;v" iLh l' i d: I\'::!1" al, ' ;1 / 1, ' ;; ' 1, [ , I>:l i li tLtLi ,i ', :t lll'''' ' I: fl /,:1 Ili ,ll (', :ll\ i ic hu l,n nh l \ di,it't ' , i di tll ' :; [;, pi.lI1t:t : i.." "''0: / (') ,..; im al/ ,i:l!!lJ !i" i' I; , Il 1\ /l' ' /' ''!I -!/I ( , '1/ / ' Ii i " i l l ) ' , ; (l ' / I ,,,,' i. di ", : i l !(II \I I ',! ( (Iot', cit " j l! l g , ,! l ).l " , , \U [()j'l,' i l . . ' l' l l l ' h :-)( ' 11 \\'\-: 1" ' " I n l l ' ( ' ~ S ( , : t l l k \ l l 'dc,; 'IL \ !'o[l \l\i .\{ \(, il fUIl // iI I ' " 1' !.:: i i : la JlO fo sso d riCI' l'can;i fra.i c .11:lItI' O d i r t ~ il le d lt l'l'l'all t'a, dicondo Cl l nni 1101l [lut L':\'amoO!:,.; ! " " PI'I'(' :1 '( Ila le ,,{\t' l' i t' a!,p arh ;nU'i:-< i' il ICIlIiI/II C/ ;\ i'r i,,;\no.

I ) / ' I t il n di UIl :1 qll:tntit di fl' lltti di e/lll/i/wne!!:) TO Ill h.:l di f (u\ t ' l l ~ : l li ,;ol vero ogni qu es ti olle t' : l di1110 .. t r lno c lt e il } \' ll I l l I i l i ! (g izia Il 0 fo sso \ 'or: \ l l l e l l t e il CIlII/ i l /o,sp( ,' il' ch e < 1 l \ c o r :> i colti,'a Ltrgamento in Egitto, dov e si r c ,, ' ) :>uhspo nt:lIl LI\, Go me O ~ S \ ' a l ' o n o : A SC IIER SO :;, SCH\\'EI:; r c RTH ,t) ! CK f: S ll l :nc . \ k " l I r . J : c,'c . .Soc ondo, gli An to l'i. Sii nnti chi ' eg izi por aromati zzare le\i n\ nc! fI usavano '1.bbon dantelll ent.e il ClIm in o e il COI'/IiIl Carri.

PL1:-1fO esalLlndo le "irtl del Cllill ino di Egitto accennaan ch o al suo impi ego per ,\l'omatizzal'o il pane (PU?\IO, . "X,cap . XV). Il C/llI/ i llo pur e menziona to dai Papiri medicali.

Dr oscoRIDE celebra, in\'ece il Cumino dell'A sia 11inore.l '3A L\ (Pro/n ie. XX\'lIl, 25, 27) e l.IATTEO (VOI/g., XXIlf, 2:3 )

riclj l'dano il CII/lli /lo fra le specie coltivate e soggette a decima .J /m ipel'/(8 phoeH icea Linn. Spec. 1471.

)l'umerosi galbuli di questa spec ie si trovano raccolti 10un cesti no di offerte.Essi corrispondono perfettll.:ilente ai mat eriali viventi.LORET (loc. cit.) rico rda i galbuli di questa pi antn. in due

to mhe di Tebe a Deire[ Bahari e a Drah-Abou'l-'Se.'Jgah.Al 'M us eo di Berlino si trova materiale di questa specieport8to dall' Egitto dal P S ~ A L A C Q U A il Museo del Louvre equr.J lo di Firenze non mancano di siffaUo materiale.I ga lhllli del J. pho fl licea . scondo LORET, sil.rebbero statius:t!i dagli :\ntichi egizi sia come medi cinali , sia come profulili .~ U I \ n : l T n l H ricorda galbuli da lui studiati nelle tondwde!:', XII e d e ~ XXii Dinasti a.; l LOl f:T opi na che la specIe non sia ori c; inaria dcj]"Eg itto,ma ;'h8 vi fo, ' se impo l'tat , dagli egi zi antichi da paes i m J itel'


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t 1I11' !. ,.. , ' ' i \ \ i.I \ : ' , 'H l i ' , " " I l : '1' ' ' ' \; , ,\11 "" ' I: LI,:i , ' nl"ntt i, nOl i r eg l -;-;( 1':1ilO "P I' CI


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11\ .111 pi\' . ,,].\ : -" t!:t , Il 1" :": 11

,H l i rhlla' Rea /, Acca,{NII '" - VoI. L Xl. .


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l1 iClll t d" h ::-:, ! l ' , ' : .' '. ! ' l i :I , l ' , !I" .,:111111 t 111';! ((1l l lb C / , i t :1:1 !"'",. ; 'III., Il, I! I! " ", , '; "1', ' ("1 1 di Jfil il,' /,'('V' , c i o i ~ de'i .;:;o lu Jl i.'lI U , , , ; t l l " ~ . (' /';11 '11 r;.

\[ (\! l " l" o:l i l ' (, " l l l i Ili " Ilf'" i d ul1ilil:t piilU Ll ::-;OIlO puro COll-'h" \ ' i l t i f t l ' l l ' LI 1\ (' l , T u :l1 l.:t d i l ' i lI, Co" , n,'/ h \C't ril1a a si-

n di , l i "Il i l' i1, ,i flOLt flO,.;utt< ad una Jottiora compldn,di 'l'l< ' ,\ i n lilti . ,rl i 1I 11i bl l l i" ld e a ;1 (jl'ossi fa ,.:r: i di Papi!'IJlC, "V i ' /I; } ' ' l ':;!"") l.ll ):1 ) culle lul 'o i l l t i 0 n e Z , L'ad un fscd lo

di .1/. !i 1'JI Il ,',F i " iI"'; S !} ('O JJ/O)' / IS Lilln.

_-um 'l' s i" _Il ') j c d questa specie, co ntenuti l tl par (:chi dE' i (' :i llt ' ' 'f , i e ,[ 1.'110 cioto l" , A giud icarc da questi relitti,pare "i d.'Lk, [ 1' ,11 ti" ,> di va r ida eli non g rand e pregio, Quest.cfl'ut te:;


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--=----.. :.1. . , .... I, ' \. " .\\ Il .\ , fl. '(, .- - - - - - - - - ---:-:\ . I lo',,' . i ' : i ' !' l :('111:1 11' 11 11 ~ ,!t-i illi l l \'O h

'.,,, ': "I. di ", 1' .- ' \ \ ' , ;.: ,: :t! i , l l ! pu rI) SUJj' . t'1' :1 i piil \,,' l) I\II,i'1 . , \H, d l" ~ I / H l l l , '

[I J.lYla t el'l ' l i v ege ta l i v ari.

H " ~ I l ' l l 11\ I.I ' \nCIIITE'rT,j I\ lr \ . - I ll a::; t.oll : , ] \ \P:h ';, . "i n,} I IIll lL ' t' O di dieci e d i qnc::: t i n. ti p

In ' Il i " l',-! l' i 11 (' .. o a d d , , ~ , l a.i l111ll'i, non furono e', J,iJI ',w ide .L0 nodosiL-( le i pun ti dif1 t t l ' . ' J , ... i fitlll i "dell : : i p l l 1 t sono ac cura ta mente tag lia te:

.t 'r CIJ ' t d F l li,!:! L.


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}: . .:: \ '.[:: )JI \ , I \ , ) "::: I : \- 1CO, _ . t)'(( :, ce r S(r/f ' , t ; t ~ gLu,j pil '( )\ i ! 1" qtl l'II , f(' l' l1lf1 ti in gl1!l('1 ak da I l l l f t s\ll il:-1 l':., r! i clfli ll' nl i. n,( il Oti l'H!' fl tl Wtl t e nne]w di diii : [) tro set' ie ,\ 'asi :l llp i, !n,." g\'!:. ' n ! f . . ' p f l lc l lni pi eni di ulla :,;Od :UIZ:ldi colo r g i a I ~ t l ' t . ;,Unrn iati ch paronchima nwlt,o sC


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,;crC,.h ,I: l \ni nl'lH ' ;d !c qn. l l i ;-, , I{} ... . ~ d t t ; i ~' :.,! l t ,' gli ,,' I I i"dpt... iL d l!t' l l%ra,'/i ,

li / i " ."""d : .','; ; '111-( Il i i .lle T lieba. ica (Del, Desc l' ip. 'gyp., pago 1, '.l'ab. 2)

(Sub Cu.cifero ).Sell intel'no della Tomba di KH\ SO pnt la porti cin a di ell-

tr ,\ta, sta sospesa ad UIl ga ncio uua foglia di Palma DOI/I I I ,l'l'iv[\, per della frangiatura dell'orlo fogliare. 1n questa condi-;,o ne essa appire come llIli specie d} tiabello, che ri CO l'd8, in!nodo perft'tto nel suo contorno 11 caratteristico segno gerogli-r:u), che nei papiri fun er:1I' ii designa appunto la palma D Ol i lI!I Papiro fU llerario nel Museo Egizio di Torino) , _L'Hyphaene era nei tempi alltich largamente co ltivata in':gi tto come specie di cui si mangiavano i depositi cndosper-in ici; e per suoi frutti si trovano assai comuni nelle offer tefunerarie.

La Tomba d KH ne conserva numerosi esemplari , i qualiaccompagnano al tri frutti eduli; mentre molti di ossi si ossel',',HIO in tre specie di sacch i a rete collocati nella vetrina pos taal!:! des tra di quella che co nti ene gli istrumenti di mi sura del-J'A rchitett'"

,(1 ) TR OTTEH , (" , : Flora eco tlO llliw della L ibia, Roma . 191,s, pago 215.(2) Ecco t ;( , che sc ril' e ii KE"IE : deun ,:CHlq""T HTC ; b,'.l:igl mir

hoirHich, du .-.> ,),;," da . : ,'ili ", 'Clldf,.sle Holz 'des Balll'Ii'.> (7.. Spi l/a-( 'li ri. ti ). ",I , /''


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,\ ~ t ' I I . " , . . . , i l I ;"' '/ ' '/(' ' ', d,1 Ijll rl1, !, ," la 1111 11 1 il :-: i (' ) n l . l ' l l -S'0nl) ' I . . . . ; .... i t ~ ( ' l,t'I. i :1 pa,lc! , ,, ( ! . ,! ; !I. mi ]Jlll 'U l 1 l , , ; l l l

\ ! . ! I I (' ' I! ' t) 1.11,) di '11l1' ,J I:l 'i p f' t' il ' fu ss (' !h a t () : . : :\ a H I ( 'Vi I l ' '' Il 'l ; 1': ' le ' :ldallo [Wl' COIl SI' I' \'n r C e ~ w r v a r ( \

dal J 1 I : ; ~ ; - ! . ~ , i ! li di fe rru , ;Ild:c r:I !-' (l , ci cho ,ll lllll :-:tr.l! ll d , Ip : :tI .\ , .! ; I ' \ !l1.' 1I :l \'drill:iO Il o glin::gl't t.i (k' l \ l i' , 11 ' ' i: JI,\ l lhld ta di'ila ;-;i :; r ora ;\IrRIT,

Lo sTudio dt:i ..:d a li trol'ab nella Tomba dell'Archi te tto l\ l de ll a ;:'1I


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,:i: ! j l ; ; :;1 , , ' . l .1. If.: I...l r L ' j !II SII I 'I ' i f l >.;] I ) I I U\ . f , l ' , '1 l ! '. "\ " '1 , ' 1, ',' (,I;, I" l ' i , l I l l " ' j ';"\lli ' nl l ' I \ I1\' 1 I l i J

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Aca,1. Jer Viss. "

delle quali furonoj! a gg iori nQ-

di ques te citate,l'ao lli'l1l8 di l ' ICTOR

i Un'll \I!l!;a l',iullc !lil'lllimltm iea [olia l'unzione dHrnen\ . ', ,1 1'1I,1 l ln i \. " r,1 I: 'A PH.O::J

In t]ut' :b ~ o t < 1 l' '' POIi!;'O dap prima Ulla propriet n t ~ lrlelln ol' dinfli'i il. funz ione di G\, (;,'n rela ti \'

i vegetali scoperti nella tomba dell’architetto khà e di sua moglie mirit nella necropoli di tebe

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