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Il futuro è rurale
OBIETTIVI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
L’attivazione dell’Azione 1 intende aumentare lacompetitività del tessuto agricolo ed extra –agricolo presente nell’Area Gal, migliorandone illivello di produttività, di redditività e diinnovazione, favorendo anche la creazione dinuove imprese e modelli di cooperazione epartenariati.
OBIETTIVI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.1 - Interventi legati all’avviamento distart-up, microimprese e delle piccole e medieimprese per attività extra agricole innovative;
Intervento 1.2 - Interventi legati agli investimentidiretti all’aumento della competitività edell’innovazione del comparto delle microimpreselocali;
OBIETTIVI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Il premio di cui all’Intervento 1.1 saràconcesso esclusivamente se il richiedentepresenta contemporaneamente domanda disostegno a valere sull’ Intervento 1.2
LOCALIZZAZIONE - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Gli interventi sostenuti dal presente AvvisoPubblico devono essere realizzati nell’areaterritoriale di competenza del GAL Terre diMurgia s.c.ar.l. coincidente con i territori deiComuni di Altamura, Santeramo in Colle,Cassano delle Murge, Toritto, Bitetto eSannicandro di Bari.
RISORSE DISPONIBILI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Sono finanziabili max 40 progetti di investimento, se tutti i potenzialibeneficiari presentano il massimo prevedibile come importoammissibile
SOGGETTI BENEFICIARI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
- Persone fisiche che intendono avviare una nuovaimpresa nell’area del Gal Terre di Murgia;
- Microimprese e piccole imprese “non agricole” giàesistenti che intendono avviare un nuovo ramo diimpresa nell’area del Gal Terre di Murgia. Per nuovo ramodi impresa deve intendersi un nuovo codice diclassificazione ATECO
OBBLIGHI DEI BENEFICIARI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
L’intervento 1.1 è attivato congiuntamenteall’intervento 1.2, in una logica di progettointegrato complesso “pacchetto start-up”. Pertanto,il codice ATECO riguardante l’attività per la quale sirichiede il premio a valere sull’ Intervento 1.1 deveobbligatoriamente coincidere con quellodell’attività oggetto di richiesta di sostegno a valeresull’ Intervento 1.2.
OBBLIGHI DEI BENEFICIARI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
I beneficiari non devono essere ancora in possesso,alla data di pubblicazione del presente Avviso, delcodice classificazione ATECO relativo all’oggettodell’attività economica per la quale viene richiestoil finanziamento.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:•non avere avviato l’attività aziendale per uno deisettori di diversificazione e relativo codice ATECO,al momento della presentazione della Domanda diSostegno•…. aiuti concedibili nell’arco di tre esercizi finanziarie del cumulo degli aiuti concessi a norma di altriregolamenti soggetti al de minimis
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:
• prevedere interventi localizzati nell’area dicompetenza del GAL Terre di Murgia Scarl (Comuni diAltamura, Santeramo in Colle, Cassano delle Murge,Toritto, Bitetto e Sannicandro di Bari);• non presentare più di una candidatura, ovvero non far
parte di altre compagini societarie che si candidano aricevere il sostegno di cui al presente Avviso;
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:• raggiungimento del punteggio minimo di accesso
pari a 40 punti sulla base dei criteri di selezione dicui al successivo paragrafo 15;•presentare un progetto per un importo
complessivo minimo di € 45.000,00, tto diinvestimento (piano aziendale) a valere deisottointerventi 1.1 e 1.2
IMPEGNI E OBBLIGHI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:•presentare obbligatoriamente Domanda diSostegno (DdS) a valere sull’Intervento 1.2• iniziare l’investimento entro e non oltre 9 mesi
(270 giorni) dalla data di concessione del sostegnoe concludere a saldo l’investimento entro e nonoltre 18 mesi (540 giorni), salvo eventuali prorogheconcesse
IMPEGNI E OBBLIGHI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:• costituire e/o aggiornare il fascicolo aziendale ai sensidella normativa Organismo Pagatore (OP) Agea primadella presentazione della Domanda di Sostegno (DdS)• dimostrare, il possesso della partita IVA e l’iscrizione alRegistro delle Imprese riportante il codice ATECO diattività relativo a uno dei settori di attività ammissibili
IMPEGNI E OBBLIGHI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
…tra gli altri:• attivare prima dell’avvio degli interventi per i quali si
richiedono i benefici o della presentazione della primaDomanda di Pagamento (DdP), un conto correntededicato intestato al soggetto beneficiario• Sullo stesso conto non potranno risultare operazioni non riferibili agliinterventi ammessi all’aiuto pubblico. Le entrate del conto sarannocostituite esclusivamente dal contributo pubblico erogato dall'OP AGEA, daimezzi propri immessi dal beneficiario e/o dal finanziamento bancario; leuscite saranno costituite solo dal pagamento delle spese sostenute perl’esecuzione degli interventi ammessi ai benefici
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
• Investimenti per servizi turistici, culturali, ricreativi, di intrattenimento• Investimenti in attività commerciali• Investimenti in attività artigianali• Investimenti in servizi educativi e didattici• Investimenti in servizi innovativi inerenti le attività informatiche
Ad ogni modo l’elenco delle attività economiche finanziabili è riportato in maniera dettagliata all’interno dell’All. -codici ATECO
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.1 - Interventi legati all’avviamento distart-up•per il Intervento 1.1 l’aiuto NON è direttamente
collegato alle operazioni o agli investimenti che ilbeneficiario deve realizzare, ma viene concesso inmodo FORFETTARIO quale aiuto allo start-up ed èLEGATO ALLA CORRETTA ATTUAZIONE DEL PIANODI SVILUPPO
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.2 - Interventi legati agli investimenti diretti all’aumentodella competitività e dell’innovazione del comparto dellemicroimprese locali
•costruzione, acquisizione, incluso il leasing, omiglioramento di beni immobili;•acquisto o leasing di nuovi macchinari e
attrezzature fino a copertura del valore di mercatodel bene;
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.2 - Interventi legati agli investimenti diretti all’aumentodella competitività e dell’innovazione del comparto dellemicroimprese locali
• investimenti immateriali: acquisizione o sviluppodi programmi informatici e acquisizione di brevetti,licenze, diritti d’autore, marchi commerciali• IVA solo nei casi in cui non sia recuperabile
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
• spese generali fino ad una percentuale massima del10% dell'importo totale ammesso (nel caso di progetti che prevedono lasola fornitura di attrezzature, arredi e macchinari le spese generali saranno riconosciute fino allaconcorrenza del 5 %) quali:üspese per la tenuta del c/c appositamente aperto e
dedicato all’operazione;üonorari di tecnici agricoli, architetti, ingegneri econsulenti, compensi per consulenze in materia disostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi difattibilità
üle spese per garanzie fideiussorie
TIPOLOGIA DI INVESTIMENTI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
L’eleggibilità delle spese di investimento decorredalla data di presentazione della Domanda diSostegno ad eccezione di quelle propedeutiche allapresentazione della stessa (progettazione,acquisizione, autorizzazioni, etc.).
SPESE NON AMMISSIBILI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
•gli investimenti di mera sostituzione ovvero ilsemplice cambiamento di un bene strumentale(attrezzatura, impianto) obsoleto con uno nuovo dianaloga tecnologia costruttiva e funzionale• l’acquisto di beni e di materiale usato•gli interventi realizzati e/o i beni e servizi acquistatiin data antecedente alla presentazione della DdS
SPESE NON AMMISSIBILI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
• i beni NON durevoli, quali ad esempio i materiali di consumo a ciclo breve (beni con durata inferiore a 5 anni)• interessi passivi• l'acquisto di terreni non edificati e di terreni edificati per
un importo superiore al 10% della spesa totale ammissibile dell'operazione considerata. • l’IVA salvo nei casi in cui non sia recuperabile a norma
della normativa nazionale sull'IVA.
MODALITA’ DI PAGAMENTO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
IN NESSUN CASO SONO CONSENTITI PAGAMENTI IN CONTANTI!
Sono ammessi:BONIFICO, RIBA, ASSEGNO NT, CARTA DICREDITO/BANCOMAT, BOLLETINO – VAGLIA, C/CPOSTALE, MAV, F24
CRITERI DI SELEZIONE - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
CRITERI DI SELEZIONE - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
CRITERI DI SELEZIONE - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
• Il massimo punteggio attribuibile è di punti 100
• sarà formulata un’unica graduatoria
• La domanda di sostegno sarà selezionata ed inserita nellarelativa graduatoria di merito esclusivamente nel caso incui raggiunga un punteggio minimo pari a 40
• In caso di ex-aequo, ovvero nei casi di parità di punteggioconseguito tra due o più operazioni, è data priorità agliinterventi con costo totale minore.
ENTITA’ DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È
RURALE”
Intervento 1.1 - Interventi legati
all’avviamento di start-up:
• il sostegno è erogato sotto forma di aiuto
forfettario allo start-up per un importo massimo
pari ad € 15.000,00
• l’aliquota del contributo pubblico è pari al 100%
della spesa ammessa
ENTITA’ DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.1 - Interventi legati all’avviamento di start-up:
Il premio sarà erogato secondo la seguente modalità:• prima rata pari al 70% dell’importo, a seguito del
provvedimento di concessione;• seconda rata 30% dell’importo, a saldo, dopo la
verifica della corretta attuazione del piano aziendale.
ENTITA’ DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.2 - Interventi legati agli investimenti delle microimprese locali:
• L’aliquota del contributo pubblico è pari al 50% della spesa ammessa• La spesa massima ammissibile a contributo per singolo
progetto è fissata in € 70.000,00• Il contributo pubblico è erogato sotto forma di
contributo in conto capitale per un importo massimo pari ad € 35.000,00
ENTITA’ DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Intervento 1.2 - Interventi legati agli investimenti delle microimprese locali:
•Presentare un progetto di investimento (pianoaziendale) per un importo complessivo minimo di€ 30.000,00.
EROGAZIONE DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
INTERVENTO 1.1 - INTERVENTI LEGATI ALL’AVVIAMENTO DI START-UP
la prima rata, pari al 70% dell’importo del sostegnospettante, massimo € 10.500,00, sarà liquidabilesuccessivamente alla notifica del provvedimento diconcessione e previa comunicazione di avvio delPiano Aziendale che dovrà avvenire entro e nonoltre 9 mesi (270 giorni)
EROGAZIONE DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL
FUTURO È RURALE”
INTERVENTO 1.1 - INTERVENTI LEGATI ALL’AVVIAMENTO DI START-UP
la seconda rata, pari al 30% del sostegno spettantesarà liquidabile successivamente alla verifica dellacompleta e corretta realizzazione del Piano
Aziendale da effettuare entro e non oltre 24 mesi
(720 giorni) dalla data di notifica del provvedimentodi concessione del sostegno
EROGAZIONE DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
INTERVENTO 1.2 - INTERVENTI LEGATI AGLI INVESTIMENTI DELLEMICROIMPRESE LOCALI
• E’ possibile presentare una sola domanda dianticipazione nella misura massima del 50% dell’aiutoconcesso, corredata da garanzia fideiussoria in originale(fideiussione bancaria o polizza assicurativa), pari al 100%dell’importo dell’anticipo richiesto.
EROGAZIONE DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
INTERVENTO 1.2 - INTERVENTI LEGATI AGLI INVESTIMENTI DELLEMICROIMPRESE LOCALI
• possono presentarsi massimo 2 (due) Domande nellaforma di acconto su Stato di Avanzamento dei Lavori(SAL), a condizione che la somma degli stessi non superial 90% del contributo concesso
• La prima DdP dell’acconto non potrà essere inferiore al30% del contributo concesso
EROGAZIONE DEL SOSTEGNO - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
INTERVENTO 1.2 - INTERVENTI LEGATI AGLI INVESTIMENTI DELLEMICROIMPRESE LOCALI
La somma degli acconti e dell’eventuale anticipo,comunque, non può in ogni caso superare il 90%del contributo concesso.
RICORSI E RIESAMI - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
• Il ricorso gerarchico dovrà essere indirizzato alConsiglio di Amministrazione del GAL Terre di Murgias.c.ar.l. in Piazza Resistenza n.5 – 70022 Altamura (Ba) –PEC: [email protected]• Il ricorso giurisdizionale, invece, va presentatoall’Autorità Giudiziaria competente nel rispetto delleprocedure e dei tempi stabiliti nell’ordinamentogiuridico.
RNA - “BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
Al fine di verificare che le agevolazioni pubblichesiano concesse nel rispetto delle disposizionipreviste dalla normativa comunitaria, specie al finedi evitare il cumulo dei benefici e, nel caso di aiutide minimis, il MISE ha istituito il "Registro nazionaledegli aiuti di Stato" (RNA)
“BANDO STARTUP 1.1_1.2 – IL FUTURO È RURALE”
GRAZIE PER L’ATTENZIONE