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Roma 11 settembre 2013
Seminario MIUR
Aula Magna Rettorato Università Roma Tre
Il Laboratorio Virtuale
nella Didattica
Aldo Altamore
Dipartimento di Matematica e Fisica
http://webusers.fis.uniroma3.it/cofis/
E’ meglio una testa ben fatta piuttosto che una testa ben piena Michel de Montaigne (1533-1592), Saggi XXIV, 1580
Un insegnamento efficace delle scienze sperimentali è basato sul
coinvolgimento personale dello studente nella soluzione di problemi
attraverso i metodi propri dell’indagine scientifica.
( Inquiry Based Science Education )
Si deve dare priorità alla comprensione di “come funziona la scienza”
Non all’accummulo di una gran quantità non ben definita di conoscenze.
Nell’azione didattica è fondamentale incoraggiare la progressiva acquisizione
delle abilità tipiche dell’investigazione scientifica, quali:
- la produzione di ipotesi;
- la loro verifica sperimentale;
- il controllo delle condizioni al contorno;
- la definizione di un modello che permetta di trarre conclusioni e fare previsioni.
Si tratta di adattare ripetutamente alla didattica, in contesti e con contenuti
differenti, le modalità che sono proprie del progresso della scienza moderna.
A scuola si dovrebbe impostare il lavoro da svolgere con le classi con l’obiettivo di
“fare scienza” piuttosto che “fare lezione”
Il laboratorio di scienze è il luogo fisico o virtuale nel quale tutto questo si attua.
M. Rocard et al. 2007, Science Education now: a renewed pedagogy for the future of Europe, European Commission
http://ec.europa.eu/research/science-society/document_library/pdf_06/report-rocard-on-science-education_en.pdf
Edgar Morin 2000, La testa ben fatta. Raffaello Cortina Editore
Franco Pirrami 2013, http://www.naturalmentescienza.it/sections/?s=141
2010, http://magazine.linxedizioni.it/files/2010/09/scienza_a_lezione.pdf
M.de Montaigne, 1580
Rapporto Rocard 2007
Le diverse modalità di laboratorio
• Laboratori dimostrativi in aula, presentazione e discussione di esperienze in aula, svolte nel contesto
della lezione, utilizzando attrezzature più o meno sofisticate, oppure di facile reperibilità.
• Laboratori attrezzati, per l’acquisizione di misure e la sperimentazione personale o in piccoli gruppi.
Non tutte le scuole ne sono dotate
• Laboratori semplici, realizzati attraverso materiali di facile reperibilità. Non necessitano di locali
appositamente attrezzati, possono essere svolti personalmente dagli studenti sia in aula che a casa.
• Laboratori sul campo, Realizzati in ambienti diversi: in CAMPAGNA o nel contesto URBANO.
Si prestano particolarmente all’approccio interdisciplinare
• Laboratori virtuali, laboratori che sfruttano le moderne tecnologie dell’informazione e della
comunicazione (TIC), offerte soprattutto dalla rete internet, ma non solo.
I laboratori virtuali sono una risorsa didattica molto importante, particolarmente stimolante per le
ultime generazioni di giovani (nativi digitali). I quali utilizzano spontaneamente le TIC fuori della
scuola attraverso i social-network e i vari strumenti di comunicazione istantanea a cui accedono
attraverso PC, consolle per video giochi, smartphone, etc.
I laboratori virtuali non possono comunque surrogare i laboratori tradizionali hands on e le attività
di problem solving ad essi connesse. Così come non sono surrogabili le interazioni in presenza tra
docenti e discenti, e tra studenti.
A. Caperna 2008, Introduzione alla Information Communication Technology (ICT), PISM/UniRomaTre,
http://www.pism.uniroma3.it/9-introduzione-alla-information-communication-technology-ict/
AA.VV., Rapporto AICA, Informatica nei Licei nel contesto della riforma della scuola
http://www5.indire.it:8080/set/informazione/didattica/accesso/documenti/aica.pdf
http://www.grin-informatica.it/opencms/export/sites/default/grin/files/rapporto_aica.pdf
IL TEMA DEI LABORATI ON LINE E’ DI GRANDE ATTUALITA’
M. Mitchell Waldrop 2013, Education online: The virtual lab, Nature 499, 268
http://www.nature.com/news/education-online-the-virtual-lab-1.13383#/ref-link-2
Hazel Sive & Sanjay Sarma 2013, Online Education on-ramps, Nature 499, 277
http://www.nature.com/nature/journal/v499/n7458/full/499277a.html?WT.ec_id=NATURE-20130718
Diversi tipi di laboratorio virtuale
Possiamo distinguere almeno quattro diversi tipi di laboratorio virtuale
Tutti questi laboratori si differenziano a seconda della disciplina scientifica alla quale si
riferiscono, possono essere svolti, sia a scuola, che a casa nelle diverse modalità già
menzionate: modalità dimostrativa, sperimentale (personale o di gruppo).
Esperimenti simulati attraverso un software Classificazione, interpretazione di immagini
o analisi di set di dati già acquisiti
Laboratori a controllo remoto (RCL) Analisi di dati dai grandi programmi
scientifici internazionali
Esperimenti simulati attraverso un software
Un’ esperienza realizzata attraverso un software che simula la realtà.
Un esperimento effettuato senza il laboratorio materiale, che permette comunque
al discente di unire la teoria con la pratica.
"laboratory experiment without real laboratory with its walls and doors. It enables the learner to link between the
theoretical aspect and the practical one, without papers and pens. It is electronically programmed in computer in
order to simulate the real experiments inside the real laboratories.”
Keller H. E. & Keller 2005, Making Real Virtual Labs, Sci. Education Rev., 4 (1), 2
http://www.scienceeducationreview.com/open_access/keller-labs.pdf
Il laboratorio simulato è molto diffuso anche nell’ambito di discipline diverse dalle
scienze naturali.
Per esempio in economia (mercato virtuale), sociologia, scienze umane.
Bainbridge W. S. 2007, Science , 317 no. 5837, 472
www.sciencemag.org/content/317/5837/472.short
Horton J.J., Rand D.G., Zeckhauser R.J. 2011 , Experimental Economics, 14, 399.
www.people.fas.harvard.edu/~drand/horton_rand_zeckhauser_2011.pdf
Per l’insegnamento di queste discipline sono stati sviluppati laboratori nel
contesto dei videogiochi di realtà virtuale, in particolare Second Life. Bredl K. ,Bösche W. 2013 (editors), Serious Games and Virtual Worlds in Education
http://isrc.ulster.ac.uk/Virtual-Worlds-and-Serious-Games-Team/Home.html
Siti che offrono Esperimenti simulati
Web Lab (In Italiano)
http://ww2.unime.it/weblab/
PHET University of Colorado (Versione italiana)
http://phet.colorado.edu/en/simulations/translated/it Vedi: W.K. Adams 2010, in MPTL14 Workshop (a cura di M. Michelini et al.), Il Nuovo Cimento 33,
n. 3, p.21
The OpenScience Laboratory
https://learn5.open.ac.uk/course/view.php?id=2
nQuire
http://137.108.65.18/nQuire/home
Learn Genetics Utah University
http://learn.genetics.utah.edu/
Smart Science
http://www.smartscience.net/SmartScience/SmartScienceExperiments.html
On Line Labs
http://onlinelabs.in/
Laboratori a Controllo Remoto (RCL)
Server con interfaccia
verso CASSY e
con software CASSYLAB
Server Web
Dispositivo sperimentale
Server con interfaccia
verso CASSY e
con software CASSYLAB
Dispositivo sperimentale
Esperimento AEsperimento B
Utente XY collegato
all’esperimentoA
Utente ZW collegato
all’esperimentoB
Collegamento via ADSL
Collegamento via ADSL
Collegamento permanente con IP statico
Server con interfaccia
verso CASSY e
con software CASSYLAB
Dispositivo sperimentale
Colelgamento ADSL
temporaneo
Utente KW collegato
all’esperimentoC
Collegamento via A
DSL
Esperimento C
Particolare importanza riveste il Laboratorio a Controllo Remoto, che consiste
in un vero esperimento (non simulato) al quale lo studente può accedere
attraverso la rete internet, agire sulla strumentazione e procedere
all’acquisizione dei dati in tempo reale. Le misure potranno essere elaborate
nello stesso contesto o in una fase successiva off line.
Il laboratorio RCL presenta numerosi vantaggi
Quelli in comune con i laboratori simulati:
•Abbattimento dei limiti temporali: l’esperienza, se completamente automatizzata può esser eseguita 24 ore su
24; (salvo alcuni casi particolari come il temporaneo uso didattico di apparecchiature per la ricerca scientifica).
•Abbattimento dei limiti geografici: l’esperimento può essere svolto da diversi luoghi, da scuola o da casa.
•Possibilità di inserire l’esperienza in moduli di insegnamento e-learning
Quelli specifici:
•Economia di scala, specialmente per le attrezzature più sofisticate, che vengono messe in comune;
•Grande ampliamento del numero di esperienze disponibili;
•Possibilità di collaborazione tra scuole, laboratori di ricerca, istituzioni universitarie, specialmente per
quanto riguarda le grandi attrezzature professionali (e.g. microscopio elettronico);
•Messa in comune di differenti competenze presenti in diverse istituzioni scolastiche o universitarie;
•Possibilità di eseguire esperienze potenzialmente pericolose: e.g. che usano sostanze radioattive o
tossiche;
•Eventuale possibilità di sfruttare l’interfaccia informatica per offrire l’esperienza a studenti portatori di
disabilità, che abbiano difficoltà di accesso all’esperimento tradizionale in presenza.
I Limiti
•non avere il contatto fisico con l’ambiente del laboratorio e poter manipolare la strumentazione;
•non avere la possibilità di un lavoro di gruppo hands on in presenza.
Laboratori a Controllo Remoto (RCL)
Siti che offrono Laboratori RCL
Remote Farm
http://remote.physik.tu-berlin.de/en/experiments/classic-physics/
LILA Library of Labs
http://www.lila-project.org/
http://www.lila-project.org/resources/Documents/files/SEFI-2011-RichterTetourBoehringer.pdf
University of Technology Kaiserslautern
http://rcl-munich.informatik.unibw-muenchen.de/
Microscopio a forza atomica http://labor.nano-world.org/
http://bugscope.beckman.uiuc.edu/
BIBLIOGRAFIA
Gröber S.,Vetter M., Eckert B. and Hans-Jörg Jodl H.J. 2007, Eur. J. Phys. 28, S127 http://rcl-munich.informatik.unibw-muenchen.de/docs/Experimenting_from_a_distance_EJP_Special_issue_28(2007).pdf
Gröber S.,Vetter M., Eckert B. and Hans-Jörg Jodl H.J. 2008, American J. Phys., 76, 4, p. 374 http://rcl-munich.informatik.unibw-muenchen.de/docs/Remotely_controlled_laboratories-
Aims_examples_and_experiences_AJP_special_issue_76(2008).pdf
Contact North – The Colorado Community College System – Remote Labs http://contactnorth.ca/sites/default/files/contactNorth/files/pdf/publications/CCCS.pdf
Stacey P. 2011, Teaching Science Online
http://edtechfrontier.com/2011/10/06/teaching-science-online/
Fin dall’anno 2000 il MIUR ha avviato un progetto denominato
"Insegnamento di concetti di base delle scienze mediante
azione e monitoraggio remoto di applicazioni reali nel settore
produttivo", per continuare nell'anno 2002 con un programma
simile ma rivolto ad alunni della scuola superiore "Sistema di
esperimenti remoti di fisica, chimica e biologia per
l'insegnamento nella scuola media superiore".
Nel 2005 il MIUR ha messo a punto un catalogo
di esperimenti RCL, rivolti alle scuole
secondarie di secondo grado. Gli esperimenti
erano fruibili gratuitamente attraverso una
piattaforma dedicata.
Il progetto è stato portato avanti fino al 2007.
UN’ESPERIENZA ITALIANA DA NON DISPERDERE
Documentazione:
Giuseppe Marucci 2006 (a cura) , MIUR Remote Lab
http://archiviotplx.pubblica.istruzione.it/innovazione/progetti/remotelab.shtml
Sedie istituzioni coinvolte negli anni scolastici 2005-06 e 2006-07:
•Università Roma La Sapienza, Telescopio a Controllo Remoto Tacor
•Università Roma Tre, Esperienza Diffrazione Ultrasuoni, ( +Tacor)
•Università di Torino, Forza Centrifuga
•Lifelearning Center di Bologna, Univ. Bologna, Microscopio Digitale a Controllo Remoto
•MIUR/Leybold, Titolazione Acido-Base, Radiazione di Corpo Nero e altre….
La piattaforma di
e la distribuzione territoriale degli esperimenti
Roma 1 (Roma 3)
Roma 3 Bologna
Torino
MIUR/Leybold
MIUR/Leybold
MIUR/Leybold MIUR/Leybold
MIUR/Leybold
La piattaforma di
La piattaforma di
N.B. MANCA UN SISTEMA DI VALUTAZIONE E/O AUTOVALUTAZIONE DELL’ APPRENDIMENTO
Analisi di dati dai grandi progetti di ricerca
L’Osservatorio Virtuale Europeo
Progetto internazionale che mette a disposizione degli astrofisici professionisti gli archivi
di dati acquisiti dai grandi telescopi a terra e nello spazio, include una sezione didattica
che dispone di strumenti dedicati alla scuola che sono un adattamento di quelli
professionali e che permettono l’accesso facilitato agli archivi e l’analisi dei dati.
http://wwwas.oats.inaf.it/aidawp5/
Earthquake Data Portal «Exploring seismological data and products
Portale che permette alla comunità scientifica e a quella educativa di accedere ai dati
sui terremoti acquisiti da diverse istituzioni europee e nel mondo.
http://www.seismicportal.eu/jetspeed/portal/default-page.psml
Human Genome Project
Siti che guidano all’accesso alle risorse didattiche offerte dal progetto Genoma.
http://web.ornl.gov/sci/techresources/Human_Genome/education/index.shtml
https://gsoutreach.gs.washington.edu/instructional-materials/exploring-databases/
CERN LHC
http://ippog.web.cern.ch/resources/2012/tutorial-cms-masterclasses
CONCLUSIONI
I laboratori on line non possono mancare nei moderni curricula scolastici, in particolare in
quelli relativi ai Licei Scientifici- Opzione Scienze Applicate.
Infatti l’acquisizione remota di dati e il controllo remoto delle apparecchiature e dei
processi industriali è ormai prevalente nell’ambito della ricerca scientifica e delle sue
applicazioni.
È quindi urgente recuperare il grande ritardo accumulato dal nostro paese in quest’ambito
al fine di colmare il divario con i sistemi educativi degli altri paesi europei e del nord
America.
Osservazioni astronomiche ai telescopi dell’ESO
1950 2000
Grazie per l’attenzione
CONCLUSIONI
Per concludere alcune proposte:
•Avvio di gruppi di lavoro LSA regionali/interregionali sui vari aspetti dei laboratori virtuali e
a controllo remoto, che:
a) Prevedano la sperimentazione e lo studio di queste modalità;
b) Affrontino anche le problematiche relative alla definizione di efficienti sistemi di
valutazione ed autovalutazione dell’apprendimento, che sembrano in genere
mancati.
•Sperimentazione già da questo anno scolastico delle risorse disponibili in rete .
Sia i laboratori simulati, che quelli RCL.
•Individuazione di materiale di laboratorio già disponibile presso gli istituti che possa
essere utilizzato per l’eventuale realizzazione di una rete nazionale di laboratori RCL,
nell’ambito del progetto LSA.