INCONTRO CON GLI ALPINI

ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 – CLASSE QUINTA

Lunedì 15 ottobre ci siamo riuniti nell’Aula Lim, sono venuti da noi gli Alpini.

Sono venuti per ricordarci il quattro novembre perché è una festa importantissima per l’Italia.

Mohammed

Gli Alpini sono dei signori che portano un cappello con la piuma.Ci hanno spiegato la prima guerra mondiale e il 4 novembre è la

festa dei caduti, quelli che sono morti in guerra.Mariaelena

Il motivo dell’inizio della guerra è che gli italiani volevano liberare i territori occupati dagli austriaci. La guerra è durata dal 1915 al 1918 e ci sono stati moltissimi morti, compreso il mio bisnonno Paolo.

Matteo

Viene considerata la prima guerra moderna perché si sono cominciati ad usare mitragliatrici,

lanciafiamme e carri armati e perfino i gas tossici e, se non avevi la maschera, morivi stecchito!!!

Andrea

Ci hanno raccontato che i soldati stavano dentro le trincee anche in inverno; in quei fossati, quando

pioveva, entrava l’acqua e si formava tanto fango; tanti prendevano le malattie e morivano anche di

freddo.Alla guerra non partecipavano solo gli uomini, ma

anche le donne: le portatrici carsiche andavano dai soldati, su e giù per le montagne, con le gerle in

spalla piene di munizioni e cibo.Silvia

Gli alpini ci hanno detto che sui due fronti si sono combattuti soldati che prima erano amici e purtroppo

sono stati costretti ad uccidersi.Le battaglie più violente si sono svolte sul monte

Grappa, sul monte Ortigara e sul fiume Piave.Karen

Io sono rimasta a bocca aperta nel sentire che tantissimi uomini sono morti e che arrivavano le

cartoline anche ai ragazzi giovanissimi per andare in guerra. Pensa che avevano solo diciotto, diciannove

anni, come i fratelli della mia compagna Greta.Le foto che mi hanno impressionato di più sono state quelle dei cimiteri pieni di croci. Vicino alla foto c’era

scritto che ci sono stati seicentomila morti e centocinquantamila feriti!

Io mi sono dispiaciuta per quei morti, ma è stato molto interessante ascoltare il racconto della guerra.

Annalisa

GRAZIE!

Abbiamo capito che la pace è più importante della guerra!