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1 Facoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica Dipartimento di Area Critica Medico Chirurgica MASTER “INFERMIERISTICA IN TERAPIA INTENSIVA” Coordinatore Prof. Massimo Marsili anno accademico 2011/2012

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FFFFacoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia acoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Area Critica Medico ChirurgicaDipartimento di Area Critica Medico ChirurgicaDipartimento di Area Critica Medico ChirurgicaDipartimento di Area Critica Medico Chirurgica

MASTER

“INFERMIERISTICA IN TERAPIA INTENSIVA”

Coordinatore Prof. Massimo Marsili

anno accademico 2011/2012

2

INDICE

SCOPO DEL MASTER…………………………………………. pg. 3

ARCHITETTURA DEL PROGRAMMA……………………… pg. 4 APPROCCIO METODOLOGICO AL PROGETTO FORMATIVO……………………………………………………… pg. 4

ARTICOLAZIONE pg 6

PIANO DI STUDI……………………………………………….. pg. 12

CALENDARIO DIDATTICO………………………………….. pg. 13

MODULO 1……………………………………………………….. pg. 14

MODULO 2……………………………………………………….. pg. 23

MODULO 3……………………………………………………….. pg. 28

BIBLIOGRAFIA………………………………………………….. pg. 32

3

SCOPO DEL MASTER

La finalità del master è di formare lo specialista* in Infermieristica in Terapia Intensiva, con funzioni

specialistiche nell’area, in grado di analizzare i bisogni di assistenza in area critica, gestire il processo

assistenziale e i percorsi relativi, garantire la continuità delle cure e l’integrazione multiprofessionale.

Il profilo dell’infermiere in possesso del master in Infermieristica in Terapia Intensiva prevede le seguenti

competenze tecnico-professionali:

affrontare le situazioni di emergenza e urgenza che pongono la persona in condizioni critiche;gestire

l’assistenza alla persona in trattamento intensivo e semintensivo; aiutare interventi di educazione e

educazione terapeutica rivolti alla persona e ai familiari nelle fasi di ospedalizzazione e riabilitazione; garantire

l’integrazione multiprofessionale e la continuità delle cure; attuare attività di formazione del personale

infermieristico e di supporto; realizzare attività di ricerca infermieristica; realizzare progetti per il

miglioramento della qualità dell’assistenza

Svolge le sue attività nelle rianimazioni polivalenti e specialistiche, nei centri per i trapianti di organo, nelle

terapie intensive e subintensive

*in deroga alla normativa di Ateneo si fa riferimento alla L.43/2006, art. 6 comma c) professionisti specialisti

in possesso del master di primo livello per le funzioni specialistiche rilasciato dall'università ai sensi

dell'articolo 3, comma 8, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica

e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, e dell'articolo 3, comma 9, del regolamento di cui al decreto del

Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270;

Il professionista dell’area infermieristica che ha conseguito il titolo di Master Infermieristica in Terapia Intensiva sviluppa

competenze specifiche nelle seguenti funzioni/ADA:

� Gestione

� Formazione

� Consulenza

� Ricerca e Ricerca Applicata

� Cure Intensive

� Terapia Intensiva Specialistica

4

ARCHITTETTURA DEL PROGRAMMA

Il Master è strutturato in n. 4 moduli, con una durata complessiva di 1500 ore, corrispondenti a 60 crediti formativi

universitari; a questi vengono inoltre aggiunti 10 crediti formativi universitari (CFU), assegnati per l’elaborazione della tesi

finale. Ogni CFU corrisponde a 25 ore di attività di apprendimento varie: didattica frontale ( lezione, seminari) didattica

interattiva (esercitazioni, lavori di gruppo, ricerca sul campo) e tirocinio. Una percentuale delle ore complessive è dedicata

allo studio individuale, calcolata sulla stima del “lavoro studente”, necessario per l’apprendimento personale delle

competenze previste dal master. Il suddetto “lavoro studente” è inoltre da dedicare a ricerche, elaborazione di dati e

approfondimenti tematici, richiesti dal percorso formativo.

Prima dell’ inizio del Master, è previsto il workshop di orientamento, cioè un momento formativo dedicato alla

condivisione delle logiche del percorso e del sistema di valutazione progettato. Esso è necessario per stabilire un diretto e

consapevole contratto formativo tra i partecipanti e lo staff del corso, attraverso l’esplicitazione delle aspettative reciproche

e delle informazioni generali del Master.

Ogni modulo prevede l'alternanza fra formazione in aula e contestualizzazione operativa attraverso laboratori e tirocinio; al

termine dello stesso, accertata la frequenza, è previsto un esame finale, il cui voto scaturisce dalla valutazione delle

competenze acquisite sia nella parte teorica che pratica. Per il conseguimento del titolo di “Specialista in Infermieristica in

Emergenza e Urgenza Sanitaria” lo studente sostiene un esame finale che consiste nella dissertazione di una tesi su

tematiche trattate nel percorso formativo.

APPROCCIO METODOLOGICO AL PROGETTO FORMATIVO

L’approccio metodologico è fondato sull’analisi e la certificazione delle competenze. La mappatura delle

competenze rilasciate dal master deriva da uno studio sulle conoscenze, abilità e comportamenti (competenza, appunto)

seguendo il metodo elaborato e approvato dalla Regione Toscana.

Si è adottato un metodo che consenta il confronto con altre realtà a livello nazionale ed europeo in modo da

poter riconoscere il patrimonio delle conoscenze e capacità acquisite dal professionista lungo tutto l’arco della propria vita

professionale e personale.

Secondo questo metodo si identificano 4 clusters di competenze che descrivono il professionista: COMPETENZE

DI BASE sono le capacità che tutti i professionisti devono possedere all’ingresso nel mondo del lavoro, COMPETENZE

TRASVERSALI sono le capacità comunicative e relazionali che ogni professionista dovrebbe possedere in qualunque settore

professionale, COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI sono le capacità distintive della figura professionale, COMPETENZE

TECNICO PROFESSIONALI TRASVERSALI AL SETTORE SANITARIO dimostrano la contestualizzazione del modello

nell’ambito sanitario, identificando le ADA/funzioni caratterizzanti che descrivono le competenze tipiche di ogni

professionista che opera in questo settore.

Il master svilupperà le competenze tecnico professionali cioè quelle che caratterizzano il professionista esperto in

un’ottica di Lifelong Learning.

Quindi troverete di seguito allegata una “mappa” delle competenze suddivise per modulo.

5

Ogni competenza verrà sviluppata in uno o più ambiti di apprendimento (aula, laboratorio e tirocinio) come specificato in

ogni Unità Capitalizzabile prevista in ciascun modulo.

L’attività di tirocinio ricopre un aspetto significativo del percorso formativo, in quanto rappresenta lo spazio operativo per

apprendere ed applicare nella realtà le competenze previste. Il tirocinio si svolge nei servizi specifici per il profilo

professionale in formazione ed è supportato dalle attività tutoriali presenti nella sede prescelta. Lo studente, per la

dimostrazione del grado di raggiungimento degli obiettivi preposti, elabora alla fine di ogni modulo il project work indicato,

sul quale riceve la valutazione della commissione d’esame.

Il master si articola nelle seguenti attività di apprendimento:

ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO CREDITI FORMATIVI

UNIVERSITARI ORE COMPLESSIVE

Attività didattica frontale/ interattiva e FAD 40 394

Tirocinio/Laboratorio 20 500

Studio individuale 606

Prova Finale 10

Totale 70 1500

Il progetto formativo comporta l’utilizzo di validi metodi di valutazione.

La valutazione degli studenti ha lo scopo di verificare il raggiungimento delle competenze; per questo motivo la scelta dei

metodi di valutazione tende a:

- ridurre la distanza tra momento formativo e momento dell’esercizio professionale, consentendo l’immediato utilizzo

delle competenze acquisite nell’ambito del sistema organizzativo;

- fornire un feed back in itinere sul percorso di apprendimento in atto; ciò è utile sia per lo studente che per il docente

ed i tutor; questi ultimi potranno così apportare eventuali tutorati integrativi per guidare il recupero delle competenze;

facilitare i formatori nella progettazione di percorsi formativi tali da implementare le competenze professionali necessarie

per affrontare i cambiamenti organizzativi ed i problemi di qualità dei servizi.

Bibliografia:

• Marco Rotondi, “Facilitare l'apprendere: modi e percorsi per una formazione di qualità”, Associazione Italiana

Formatori, Franco Angeli Editore, Milano, 2001

• Donata Francescato, Liliana Leone, Marco Traversi, “Oltre la psicoterapia”, La Nuova Italia Scientifica, Roma, 1999

• Isfol, “Unità Capitalizzabili e crediti formativi. I repertori sperimentali”, Franco Angeli, Milano, 1998

Federazione Nazionale IPASVI, “Linee Guida per il master di I° Livello”, IPASVI, Roma, 2002

6

ARTICOLAZIONE

valutazione valutazione

Studio individuale applicato

Bilancio delle Competenze

in entrata

Competenze Capitalizzate e Capitalizzabili

Analisi dei per la

qualità, la formazione e la ricerca

Infermieristica

nelle cure intensive

Certificazione Competenze capitalizzate

Certificazione Competenze capitalizzate

T

E

S I

Certificazione

delle Competenze di Specialista

in Terapia Intensiva

Laboratorio/Tirocinio

Infermieristica in terapia intensiva

specialistica

valutazione

Certificazione Competenze capitalizzate

MOD. 1 MOD. 2 MOD. 3

TUTORING/COAC HING

7

ARTICOLAZIONE MODULO 1

Gestione

Analizzare i percorsi per la qualità

Pianificare il lavoro

Analizzare il contesto socio- sanitario

Identificare aree di miglioramento della qualità dell'assistenza Promuovere progetti di miglioramento Elaborare un progetto di miglioramento Utilizzare i sistemi informativi/informatici per la raccolta e analisi dei dati Definire standard e indicatori di efficacia e efficienza Utilizzare gli indicatori di efficacia ed efficienza dei servizi sanitari Valutare il funzionamento dei servizi coinvolgendo la cittadinanza

Individuare i principali modelli sanitari Analizzare i processi di cambiamento istituzionale e organizzativo del SSN

Analizzare criticamente gli aspetti etici legati al proprio profilo Individuare gli obiettivi sanitari in relazione alle risorse disponibili in collaborazione con altri profili Condurre il gruppo di lavoro

AULA

TIROCINIO

LABORATORIO

BIBLIOTECA

FAD

LEZIONE

ROLE PLAYING

LAVORI DI GRUPPO

STUDIO

INDIVIDUALE

SIMULAZIONE

ESERCITAZIONI

UNITA’ CAPITALIZZABILE COMPETENZE SVILUPPATE

AMBITI DI APPRENDIMENTO

METODOLOGIA DI APPRENDIMENTO

Formazione

Gestire l’evento formativo

Rilevare il gap formativo del proprio gruppo di lavoro Elaborare un progetto formativo Condurre l’incontro formativo Facilitare l’apprendimento dei discenti Valutare la ricaduta nel servizio in collaborazione con il formatore

Gestire l’ambito di apprendimento

Progettare percorsi di tirocinio in collaborazione con il formatore Valutare percorsi di tirocinio in collaborazione con il formatore Effettuare tutorato clinico a studenti del proprio profilo o di operatori di supporto Facilitare l’inserimento del personale di nuova assegnazione

Qualità e sicurezza

8

ARTICOLAZIONE MODULO 1

Terapia Intensiva

Analizzare il contesto delle cure intensive

Gestire il rischio clinico

Individuare i processi organizzativi del contesto Individuare i livelli di responsabilità professionale Documentare il processo di assistenza

Gestire gli strumenti di analisi reattiva Gestire gli strumenti di analisi proattiva Elaborare la mappa del rischio in area critica Organizzare audit multidisciplinari

AULA

TIROCINIO

LABORATORIO

BIBLIOTECA

FAD

LEZIONE

ROLE PLAYING

LAVORI DI

GRUPPO

STUDIO INDIVIDUALE

SIMULAZIONE

ESERCITAZIONI

UNITA’ CAPITALIZZABILE COMPETENZE SVILUPPATE

AMBITI DI APPRENDIMENTO

METODOLOGIA DI APPRENDIMENTO

Qualità e sicurezza

9

Ricerca

Analizzare criticamente i progetti di ricerca

Attuare progetti di ricerca selezionati

Utilizzare banche dati per la ricerca di evidenze Effettuare revisioni di letteratura scientifica Identificare gli indicatori per la valutazione dei risultati di ricerca Utilizzare la metodologia di diffusione dei risultati di ricerca Utilizzare l’evidenza e la ricerca per la pratica clinica

Identificare specifici problemi e aree di ricerca Verificare l’applicazione dei risultati delle ricerche per ottenere il miglioramento della qualità Divulgare i risultati delle ricerche all’equipe

AULA

TIROCINIO

LABORATORIO

BIBLIOTECA

FAD

LEZIONE

ROLE PLAYING

LAVORI DI

GRUPPO

STUDIO INDIVIDUALE

UNITA’ CAPITALIZZABILE COMPETENZE SVILUPPATE

AMBITI DI APPRENDIMENTO

METODOLOGIA DI APPRENDIMENTO

Ricerca

applicata

ARTICOLAZIONE MODULO 1

10

ARTICOLAZIONE MODULO 2

Terapia Intensiva

Gestire il trattamento e la terapia Intensiva in un’ottica multiprofessionale

Gestire gli strumenti per la ventilazione meccanica Misurare i parametri vitali con modalità invasiva Interpretare le manifestazioni critiche Gestire l’emergenza-urgenza Garantire la pervietà delle vie aeree nella persona con protesi respiratoria Valutare parametri ventilatori, cardiaci ed emodinamici Gestire strumenti per la somministrazione delle terapie Leggere correttamente l’immagine ecografica Gestire l’accesso venoso centrale multilume Gestire il dolore nella persona con alterato livello di coscienza

AULA

TIROCINIO

LABORATORIO

BIBLIOTECA

FAD

LEZIONE

ROLE PLAYING

LAVORI DI GRUPPO

STUDIO

INDIVIDUALE

SIMULAZIONE

ESERCITAZIONI

UNITA’ CAPITALIZZABILE COMPETENZE SVILUPPATE

AMBITI DI APPRENDIMENTO

METODOLOGIA DI APPRENDIMENTO

Gestire l’educazione e la relazione

Relazionarsi con le persone assistite in terapia intensiva Educare i caregivers a gestire le cure palliative Educare i caregivers a gestire la sopravvivenza della persona con patologia cronica Supportare la famiglia e la persona assistita nell’elaborazione del lutto Supportare la persona nell’affrontare la propria sensazione di morte imminente Educare all’autocura la persona con problemi respiratori Gestire la relazione d’aiuto con la persona assistita e la famiglia

Gestire il proprio vissuto emotivo

Elaborare il proprio lutto Riconoscere le manifestazioni corporee del proprio stato emotivo Gestire il proprio stato emotivo nella relazione Riconoscere comportamenti e reazioni a rischio di burn-out Elaborare programmi volti alla gestione del vissuto emotivo

Gestione di

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ARTICOLAZIONE MODULO 3

Terapia Intensiva

Gestire il trattamento e la terapia intensiva in un’ottica multiprofessionale

Assistere nella donazione di organi

Eseguire valutazioni cliniche complesse Interpretare le manifestazioni critiche Gestire strumenti per l’ultrafiltrazione Gestire strumenti per l’emodinamica Gestire il rischio infettivo nella persona ad alta intensità di cura Partecipare al processo di Technology Assessment

Gestire la relazione d’aiuto con la famiglia del potenziale donatore di organi Gestire la relazione con l’equipe Rilevare precocemente i segni della morte per cessazione irreversibile delle funzioni cerebrali Gestire il mantenimento del donatore di organi

AULA

TIROCINIO

LABORATORIO

BIBLIOTECA

FAD

LEZIONE

ROLE PLAYING

LAVORI DI GRUPPO

STUDIO

INDIVIDUALE

SIMULAZIONE

ESERCITAZIONI

UNITA’ CAPITALIZZABILE COMPETENZE SVILUPPATE

AMBITI DI APPRENDIMENTO

METODOLOGIA DI APPRENDIMENTO

Gestire i percorsi assistenziali

Effettuare la diagnosi clinico-assistenziale Effettuare prescrizioni diagnostiche e trattamenti terapeutici Effettuare la presa in carico del paziente Progettare i percorsi aaistenziali in riferimento ai SPPS Gestire la continuità assistenziale Gestire i sistemi informativi sui percorsi assistenziali Affidare al personale infermieristico attività sui percorsi Pianificare interventi assistenziali al personale di supporto Implementare le buone pratiche

12

PIANO DI STUDI

aa 2011-2012

Insegnamento

Settore

Scientifico

Disciplinare CFU

Modulo 1: Analisi dei processi per la qualità, la formazione e la ricerca

Igiene generale e applicata: organizzazione dei servizi, epidemiologia e statistica, sicurezza e rischio clinico

MED/42 5

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni: gestione del gruppo e gestione dei processi culturali

M-PSI/06 3

Scienze Infermieristiche: gestione di qualità, pianificazione e formazione

MED/45 4

Scienze Infermieristiche: EBN

MED/45 3

Totale modulo 15

Modulo 2 : Infermieristica nelle cure intensive

Anestesiologia: quadri di interesse rianimatorio, trattamenti intensivi farmacologici, terapia del dolore

MED/41 3

Psicologia clinica: gestione del vissuto emotivo nelle situazioni critiche, prevenzione di stress e burn-out post traumatico

M-PSI/08 3

Scienze Infermieristiche: la gestione delle manifestazioni di criticità in un’ottica multi professionale

MED/45 4

Scienze Infermieristiche: Concetti di pratica clinica infermieristica avanzata

MED/45 3

Totale modulo 13

Modulo 3 : Infermieristica in terapia intensiva specialistica

Anestesiologia: quadri clinici specialistici intensivi

MED/41 3

Chirurgia generale: chirurgia d’urgenza e terapia intensiva post-chirurgica

MED/18 3

13

Scienze Infermieristiche: infermieristica nei trapianti e negli espianti d’organo. I percorsi assistenziali nelle terapie intensive specialistiche

MED/45 3

Scienze Infermieristiche: Aspetti legali della assistenza in Terapia Intensiva. La gestione dei dispositivi invasivi di base e avanzati

MED/45 3

Totale modulo 12

Totale parziale 40

Tirocini 20

Prova finale 10

Totale 70

CALENDARIO DIDATTICO

L’ orario delle lezioni è previsto secondo la seguente articolazione: dal Lunedì al Venerdì con orario 8.00-17.30 ( pausa

pranzo 12.30-14.00) e il sabato con orario 8.00-13.00.

Il calendario delle lezioni si svolge con la frequenza di una settimana al mese.

La settimana di lezione, prevista da calendario, può prevedere giornate di Formazione a distanza ( Fad). Nei giorni di Fad

lo studente non è chiamato a frequentare le lezioni indicate.

La comunicazione definitiva del calendario sarà data almeno 60 giorni prima dell’inizio del corso.

Le ore di teoria sono di 50 minuti

Le ore di tirocinio sono di 60 minuti

14

MODULO N.1

PIANIFICAZIONE, GESTIONE E VALUTAZIONE DEI PROCESSI ASSISTENZIALI IN AREA CRITICA

Ore Formazione Aula + FAD

Ore studio individuale

Ore LABORATORIO Ore di TIROCINIO

Valutazione TOTALE ORE

150 145 150 5 450

UNITA CAPITALIZZABILE

CTP.SPEC.TERIN.04.01 ADA/FUNZIONE QUALITA’ E SICUREZZA AREA DI RIFERIMENTO Analizzare i percorsi per la qualità RISULTATO ATTESO

Elevare la qualità dell’assistenza infermieristica AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Identificare aree di miglioramento della qualità dell’assistenza

x

� Promuovere progetti di miglioramento x

� Elaborare un progetto di miglioramento x x

� Utilizzare i sistemi informativi/informatici per la raccolta e l’analisi dei dati

x

� Definire standard e indicatori di efficacia e di efficienza

x

� Utilizzare gli indicatori di efficacia ed efficienza dei servizi sanitari

x

� Valutare il funzionamento dei servizi coinvolgendo la cittadinanza

x

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

Igiene generale ed applicata Il sistema informativo, i fabbisogni informativi, le fonti e i flussi Il sistema informativo nelle Aziende sanitarie Gli indicatori di attività

FAD

Scienze Infermieristiche La qualità dell’assistenza infermieristica:sistema qualità, gestione dei processi, input, output, outcome, sistemi di monitoraggio e di valutazione

LEZIONE ESERCITAZIONE LAVORI DI GRUPPO

15

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.01.01 ADA/FUNZIONE GESTIONE AREA DI RIFERIMENTO Analizzare il contesto socio-sanitario RISULTATO ATTESO

Garantire ai cittadini pari opportunità di accesso a servizi di qualità AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Individuare i principali modelli sanitari X

� Analizzare i processi di cambiamento istituzionale e organizzativo del SSN PSR PAL

X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

Igiene generale e applicata Processo di cambiamento istituzionale ed organizzativo del SSN.

FAD

Programmazione strategica regionale e aziendale. Il sistema di erogazione del servizio socio-sanitario e sanitario

LEZIONE (conferenza)

Igiene generale e applicata

Confronto fra il modello del Chronic Care Model e il modello per l'Intensità di Cure

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche L’evoluzione dei servizi e lo sviluppo delle professioni sanitarie. Le competenze distintive professionali

LEZIONE

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.01.01 ADA/FUNZIONE GESTIONE

16

AREA DI RIFERIMENTO Pianificare il lavoro RISULTATO ATTESO

Utilizzare appropriatamente le risorse umane e professionali AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Analizzare criticamente gli aspetti etici legati al proprio profilo

X

� Individuare gli obiettivi sanitari in relazione alle risorse disponibili in collaborazione con altri profili

X

� Condurre il gruppo di lavoro X X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Tecniche di creatività di gruppo. La gestione dei conflitti e il riconoscimento dei valori.

LEZIONE ESERCITAZIONE LAVORI DI GRUPPO

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni

Fondamenti di Antropologia culturale r di demoetnoantropologia. Antropologia della malattia e della cura. Antroplogia della fiine vita

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche Le stagioni dell’etica in medicina. L’umanizzazione delle cure nell’epoca moderna della medicina

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche I modelli organizzativi/assistenziali in Sanità: Sinergy Model, MAP e ICA

Lezione Esercitazione

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.02.01 ADA/FUNZIONE

FORMAZIONE AREA DI RIFERIMENTO

17

Gestire Percorsi Formativi RISULTATO ATTESO Realizzare interventi educativi/formativi adeguati agli obiettivi aziendali AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Rilevare il gap formativo del proprio gruppo di lavoro

X

� Elaborare un progetto formativo X X

� Condurre l’incontro formativo X

� Facilitare l’apprendimento dei discenti tramite sistemi innovativi

X

� Valutare l’efficacia della formazione a livello organizzativo in collaborazione con il formatore

X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

Il processo di apprendimento degli adulti. Gli strumenti per la gestione del gruppo. La medicina narrativa

LEZIONE LAVORI DI GRUPPO ESERCITAZIONE

Scienze Infermieristiche

Progettazione dei percorsi formativi Laboratorio

ESERCITAZIONE

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Il processo di apprendimento degli adulti. Gli strumenti per la gestione del gruppo.

LEZIONE

UNITA CAPITALIZZABILE

CTP.SPEC.TERIN.02.02 ADA/FUNZIONE

FORMAZIONE

18

AREA DI RIFERIMENTO Gestire l’ambito di apprendimento RISULTATO ATTESO

Promuovere la formazione continua del personale sanitario e del gruppo professionale AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Progettare percorsi di tirocinio in collaborazione con il formatore

X

� Valutare percorsi di tirocinio in collaborazione con il formatore

X

� Effettuare tutorato clinico a studenti del proprio profilo o di operatori di supporto

X

� Facilitare l’inserimento del personale di nuova assegnazione

X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

La normativa per la formazione continua. Analisi della domanda e dei bisogni formativi. Il ruolo del tutor clinico

SEMINARIO (conferenza)

E-learning e formazione aziendale LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche

La valutazione del processo informativo FAD

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.06 ADA/FUNZIONE

TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO

19

Analizzare il contesto delle cure intensive RISULTATO ATTESO Identificare i processi assistenziali del contesto di riferimento AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Individuare i processi organizzativi del contesto X

� Individuare i livelli di responsabilità professionale X

� Documentare il processo di assistenza X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Le competenze dell’infermiere specialistica in terapia intensiva

LEZIONE (conferenza)

Evoluzione legislativa e della responsabilità professionale dell’infermiere

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche

La documentazione dei processi di assistenza: implicazioni professionali, legali e assistenziali.

LEZIONE (conferenza)

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.04.02 ADA/FUNZIONE

QUALITA’ E SICUREZZA AREA DI RIFERIMENTO

20

Gestire il rischio clinico RISULTATO ATTESO Garantire la sicurezza del paziente AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Gestire gli strumenti di analisi reattiva X

� Gestire gli strumenti di analisi proattiva X

� Elaborare la mappa del rischio in area critica X

� Identificare i rischi connessi alla sicurezza di paziente e operatori nel contesto lavorativo

x x

� Applicare strumenti e metodologie per la gestione del rischio clinico

x x

� Organizzare audit multi disciplinari x

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Strumenti e metodi nella gestione del rischio clinico

LEZIONE (conferenza) ESERCITAZIONE

Il Risk Management LEZIONE (conferenza) ESERCITAZIONE

La mappa del rischio in area critica LEZIONE (conferenza) ESERCITAZIONE

Igiene generale e applicata

La sicurezza sui luoghi di lavoro LEZIONE (conferenza)

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.03.01. ADA/FUNZIONE

RICERCA AREA DI RIFERIMENTO Sviluppare progetti di ricerca

21

RISULTATO ATTESO Promuovere la buona pratica clinica AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Utilizzare banche dati per la ricerca delle evidenze

X

� Effettuare revisione di letteratura scientifica X

� Identificare gli indicatori per la valutazione dei risultati di ricerca

X

� Utilizzare la metodologia di diffusione dei risultati di ricerca

X

� Utilizzare l’evidenza e la ricerca per la pratica clinica

X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Igiene generale e applicata Tecniche e strumenti informatici per l’organizzazione e l’elaborazione dei dati Utilizzo di database elettronico e di programmi per l’elaborazione e rappresentazione dei dati

LEZIONE (conferenza) ESERCITAZIONE

Generalità sugli studi epidemiologici descrittivi, analitici, sperimentali Fonti dei dati epidemiologici Misure di associazione e stima del rischio

FAD

Igiene generale e applicata

Principi fondamentali di statistica Utilizzo dei principi di statistica e loro applicazione nei contesti sanitari a supporto di studi e ricerche

LEZIONE (conferenza)

Il processo di ricerca, le aree di indagine, i problemi-ipotesi e i quesiti di ricerca, disegni di ricerca.

LEZIONE ESERCITAZIONE

Scienze Infermieristiche

EBN: la revisione e l’analisi critica. Metodologia della ricerca infermieristica Requisiti essenziali di un trattamento scientificamente orientato Metodologia della ricerca

FAD

Igiene generale e applicata Metodologia della ricerca sociale: significato della ricerca sociale nelle professioni sanitarie; descrizione degli strumenti più frequenti di indagine: questionario, intervista, colloquio, osservazione; il futuro della ricerca: la medicina narrativa

LEZIONE ESERCITAZIONE

Psicologia del lavoro e delle organizzazione La ricerca qualitativa LEZIONE

22

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.03.01 ADA/FUNZIONE

RICERCA APPLICATA AREA DI RIFERIMENTO Attuare progetti di ricerca selezionati RISULTATO ATTESO Utilizzare la ricerca nella pratica clinica AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Leggere i fenomeni e i bisogni della comunità

� Identificare specifici problemi e aree di ricerca X X

� Effettuare la ricerca bibliografica su specifici problemi e aree di interesse

X X X

� Identificare le fasi per la stesura di un protocollo di ricerca

X X X

� Effettuare studi epidemiologici in ambienti di vita e di lavoro in collaborazione con altri professionisti

X X

� Verificare l’applicazione dei risultati delle ricerche per ottenere un miglioramento della qualità

X X

� Divulgare i risultati delle ricerche all’equipe X X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Le good clinical practice: le regole europee per le sperimentazioni cliniche

LEZIONE (conferenza)

Analisi abstract (laboratorio) LEZIONE (conferenza)

Le stesura di protocolli di ricerca

Scienze Infermieristiche

Analisi di abstract strutturati in lingua italiana; analisi di articoli completi di editoria primaria in lingua inglese analisi di revisioni della letteratura completa in inglese..

LEZIONE

ESERCITAZIONE

ESAME DI FINE MODULO

La valutazione delle competenze del modulo avviene mediante un esame scritto e l’elaborazione di un project work.

MODULO N.2

INFERMIERISTICA NELLE CURE INTENSIVE

23

Ore Formazione Aula Ore studio individuale

Ore LABORATORIO Ore di TIROCINIO

Valutazione TOTALE ORE

122 248 175 5 550

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.10 ADA/FUNZIONE

GESTIONE DI SE’ AREA DI RIFERIMENTO Gestire il proprio vissuto emotivo RISULTATO ATTESO Gestire le proprie emozioni in situazioni assistenziali complesse AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Elaborare il proprio lutto X

Riconoscere le manifestazioni corporee del proprio stato emotivo

X x

Gestire il proprio stato emotivo nella relazione X x

Riconoscere comportamenti e reazioni a rischio di burn-out

X

Elaborare programmi volti alla gestione del vissuto emotivo

X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

La gestione del proprio vissuto emotivo nelle situazioni critiche: contributo delle emozioni nell’orientamento delle decisioni terapeutiche in Terapia Intensiva

LEZIONE (conferenza) LABORATORIO

Psicologia clinica

Fattori di rischio di stress e burn out in Terapia Intensiva

LEZIONE

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.11 ADA/FUNZIONE TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Gestire l’educazione e la relazione RISULTATO ATTESO

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AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Relazionarsi con le persone assistite in terapia intensiva

X X

Educare i caregivers a gestire le cure palliative X

Educare i caregivers a gestire la sopravvivenza della persona con patologia cronica

X

Supportare la famiglia e la persona assistita nell’elaborazione del lutto

X

Supportare la persona nell’affrontare la propria sensazione di morte imminente

X

Educare all’autocura la persona con problemi respiratori

X

Gestire la relazione d’aiuto con la persona assistita e la famiglia

x X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

La natura relazionale del nursing; il counseling nell’attività infermieristica; strategie per sviluppare il colloquio infermieristico di aiuto con il paziente e la famiglia in situazioni critiche post-acuta

LEZIONE LABORATORIO

La responsabilità giuridica dell’infermiere nella gestione di situazioni di emergenza

LEZIONE (conferenza)

Psicologia clinica

La natura relazionale del nursing, il counseling nell’attività infermieristica

LEZIONE

UNITA CAPITALIZZABILE

CTP.SPEC.TERIN.12 ADA/FUNZIONE TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Gestire il trattamento e la terapia intensiva in un’ottica multiprofessionale RISULTATO ATTESO

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AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Gestire gli strumenti per la ventilazione meccanica X X

Misurare i parametri vitali con modalità invasiva X X

Garantire la pervietà delle vie aeree nella persona con protesi respiratoria

X

Valutare parametri ventilatori, cardiaci ed emodinamici

X X

Interpretare le manifestazioni critiche X

Gestire l’emergenza-urgenza X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

Presentazione del percorso in area critica. Aspetti clinici dell’Emogasanalisi.

LEZIONE

L’insufficienza respiratoria. Principali quadri di interesse rianimatorio: sepsi, MOF e MODS

LEZIONE

Eziologia, diagnosi e trattamento del coma in generale con approfondimento al coma metabolico

Lezione

Problematiche cliniche generali del post operato in terapia intensiva. La medicina perioperatoria

LEZIONE (conferenza)

Advanced Life Support e trattamento delle condizione di periarresto e coma post anossico

LEZIONE

I limiti tra accanimento terapeutico e cura LEZIONE (conferenza)

Anestesiologia

La gestione del dolore nelle terapie intensive.

LEZIONE

Percorso assistenziale del paziente in ventilazione meccanica in terapia intensiva: concetti di pratica clinica infermieristica avanzata

LEZIONE

La ventilazione meccanica LABORATORIO

Il monitoraggio respiratorio in terapia intensiva: EGA, SPO2, ETCO2

LEZIONE ESERCITAZIONE

Monitoraggio respiratorio LABORATORIO

Assistenza infermieristica in terapia intensiva al paziente traumatizzato e al paziente settico

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche

L’intubazione endotracheale: indicazioni, tecnica e complicanze La teoria della ventilazione meccanica e i supporti ventilatori Le alternative al tubo endotracheale per la gestione delle vie aeree: la maschera laringea

LEZIONE

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La tracheotomia

Principi generali dell’assistenza al post-operato e gestione dei drenaggi

LEZIONE (conferenza)

UNITA CAPITALIZZABILE

CTP.SPEC.TERIN.13 ADA/FUNZIONE

TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Gestire il trattamento e la terapia intensiva in un’ottica multiprofessionale RISULTATO ATTESO AMBITO DI APPRENDIMENTO

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COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Gestire l’accesso venoso centrale multilume X

Leggere correttamente l’immagine ecografica X

Garantire stabilità clinica nella gestione, conservazione e somministrazione del sangue e/o emocomponenti quale atto terapeutico

x

Gestire le reazioni avverse alla trasfusione di sangue o emocomponenti: rischio clinico

x

Gestire il dolore nella persona con alterato livello di coscienza X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

La terapia infusionale con soluzioni per uso endovenoso

LEZIONE

Il trattamento farmacologico per il supporto delle funzioni vitali: farmaci per il trattamento dello scompenso cardiaco e degli stati di shock

LEZIONE

Scienze Infermieristiche

La gestione e la conservazione del sangue , degli emocomponenti e delle frigo-emoteche. I percorsi aferetici in terapia intensiva

LEZIONE (conferenza)

Epidemiologia del rischio infettivo in terapia intensiva; linee guida e raccomandazioni per la prevenzione delle infezioni in ambito intensivo e per il loro trattamento

LEZIONE (conferenza)

Il dolore nel bambino: gestione infermieristica dei trattamenti farmacologici e non

LEZIONE

Nuovi presidi medici e device multilume per i trattamenti invasivi: tipologie di CVC, linee guida per l’inserimento e l’utilizzo. L’interpretazione dell’immagine ecografica

Dimostrazione – lavori di gruppo

La responsabilità infermieristica nella gestione della somministrazione dei farmaci ed emoderivati

LEZIONE

La nutrizione artificiale: NPT e NE Indicazioni, valutazioni dello stato nutrizionale e aspetti assistenziali

LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche

Interventi di fisioterapia rivolti alla persona in fase post-acuta Principi di fisioterapia respiratoria

LEZIONE (conferenza)

ESAME DI FINE MODULO

La valutazione delle competenze del modulo avviene mediante un esame scritto e l’analisi delle attività svolte in tirocinio

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MODULO N.3

INFERMIERISTICA IN TERAPIA INTENSIVA SPECIALISTICA

Ore Formazione Aula Ore studio

individuale Ore LABORATORIO

Ore di

TIROCINIO Valutazione

TOTALE

ORE

122 198 175 5 500

UNITA CAPITALIZZABILE

CTP.SPEC.TERIN.14 ADA/FUNZIONE TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Assistere nella donazione di organi RISULTATO ATTESO

AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Gestire la relazione d’aiuto con la famiglia del potenziale donatore di organi

X

Gestire la relazione con l’equipe X

Rilevare precocemente i segni della morte per cessazione irreversibile delle funzioni cerebrali

X

Gestire il mantenimento del donatore di organi x

Garantire condizioni stabili di salute del paziente nella fase pre-post TOF al fine di prevenire il rigetto d’organo

x

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE

D’APPRENDIMENTO

La liceità dell’atto sanitario Informazione, consenso e rifiuto Analisi di situazioni critiche con implicazioni medico-legali (trapianti, emotrasfusioni…)

LEZIONE (conferenza)

Aspetti psicologici della donazioni di organi: la famiglia del donatore L’osservazione e il mantenimento del donatore di organi

LEZIONE

Scienze Infermieristiche

Aspetti clinico-assistenziali dei trattamenti terapeutici aferetici per garantire condizioni stabili di salute del paziente pre TOF e post(trapianto d’organo). La plasmaferesi, fotoaferesi e raccolta di cellule staminali. Storie di vita

LEZIONE

Anestesiologia Aspetti clinico-assistenziali nell’accertamento di morte per cessazione irreversibile delle funzioni cerebrali e nell’espianto

LEZIONE

29

UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.15 ADA/FUNZIONE

TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Gestire il trattamento e la terapia intensiva in un’ottica multiprofessionale RISULTATO ATTESO AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

Eseguire valutazioni cliniche complesse X x x

Interpretare le manifestazioni critiche X x

Gestire strumenti per l’ultrafiltrazione X x

Gestire strumenti per l’emodinamica x x x

Gestire il rischio infettivo nella persona ad alta intensità di cura

X

Partecipare al processo di Technology Assessment X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

l’insufficienza respiratoria acuta e riacutizzata

LEZIONE

L’insufficienza cardiocircolatoria e renale LEZIONE

Il trasporto protetto intraospedaliero LEZIONE (conferenza)

Anestesiologia

Algoritmo ALS LEZIONE (conferenza)

Le patologie cerebrali neurochirurgiche e le fratture vertebrali

LEZIONE

Eziologia e trattamento degli stati di coma neurologico

LEZIONE

Il percorso assistenziale per la persona mielolesa

LEZIONE (conferenza)

Chirurgia generale

I supporti cardiocircolatori: la terapia elettrica e la contropulsazione intraortica La cardiologia interventistica: finalità, metodi, strumenti e problematiche assistenziali

LEZIONE

Le patologie cardiache di interesse chirurgico: aggiornamenti diagnostici e terapeutici

LEZIONE (conferenza) Chirurgia generale

La circolazione extracorporea: finalità, metodi, strumenti e problematiche assistenziali

LEZIONE (conferenza)

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Gestione dell’assistenza in terapia intensiva cardiochirurgica

LEZIONE (conferenza)

Gestione dell’assistenza in UTIC e in Terapia intensiva cardiochirurgica

LEZIONE (conferenza)

Algoritmi della rianimazione neonatale e pediatrica: PBLS e PALS

LEZIONE (laboratorio)

Eziologia e trattamento delle asfissie neonatali.Specificità del monitoraggio intensivo e del trattamento farmacologico neonatale e pediatrico

LEZIONE

Anestesiologia

Algoritmi della rianimazione neonatale e pediatrica

LEZIONE (conferenza)

Il monitoraggio emodinamico e la gestione dei dispositivi invasivi di base

LEZIONE (conferenza)

Le competenze infermieristiche nella persona in stato di shock

LEZIONE (conferenza)

Il nursing del paziente in metodiche di sostituzione della della funzione renale (CVVH, CVVHDF…)

LEZIONE (conferenza)

Il monitoraggio emodinamico e la gestione dei dispositivi invasivi avanzati. ECMO.

LEZIONE

Le competenze infermieristiche nell’assistenza alla persona con IMA in sala emodinamica

Lezione (conferenza)

Il percorso assistenziale della persona ricoverata in terapia intensiva neurochirurgica

LEZIONE (conferenza)

Specificità dell’assistenza in TIN LEZIONE (conferenza)

Specificità dell’assistenza in TIN LEZIONE (conferenza)

Technology Assessment LEZIONE (conferenza)

Scienze Infermieristiche

Corso di simulazione avanzata CRM LABORATORIO

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UNITA CAPITALIZZABILE CTP.SPEC.TERIN.16 ADA/FUNZIONE

TERAPIA INTENSIVA AREA DI RIFERIMENTO Gestire i percorsi assistenziali RISULTATO ATTESO Utilizzare strumenti specifici di pianificazione infermieristica AMBITO DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

AULA TIROCINIO LABORATORIO

� Effettuare la diagnosi clinico-assistenziale X x

� Effettuare la presa in carico del paziente X

� Gestire la continuità assistenziale X x

� Gestire i sistemi informativi sui percorsi assistenziali

X

� Affidare al personale infermieristico attività sui percorsi

X

� Pianificare interventi assistenziali al personale di supporto

x x

� Progettare i percorsi assistenziali in riferimento ai SSPS

X

� Implementare le buone pratiche X

� Gestire la continuità assistenziale X X

Insegnamento

CONTENUTI DI APRENDIMENTO METODOLOGIE D’APPRENDIMENTO

Il Case Management: principi assistenziali e organizzativi; competenze e strumenti

dell’infermiere case manager

LEZIONE (conferenza)

Applicazione dei percorsi assistenziali in TI LEZIONE (conferenza)

La progettazione dei percorsi assistenziali LABORATORIO

Scienze Infermieristiche

Il follow-up in terapia intensiva Lezione (conferenza)

ESAME DI FINE MODULO

La valutazione delle competenze del modulo avviene mediante la dissertazione di un percorso assistenziale elaborato durante l’esperienza di tirocinio e l’analisi delle attività svolte in tirocinio

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Anno Accademico 2011-2012

BIBLIOGRAFIA

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• D. Jankovic, B. Borghi, M.P. Rainaldi Anestesia Regionale 2 ed. Elsevier-Masson, Milano 2006

• Jean A. Proehl Procedure d’emergenza 3 ed. McGraw-Hill, Milano 2005