intervento di enzo raspolli “analisi della normativa generale e processi autorizzativi”

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Intervento di Enzo Raspolli Intervento di Enzo Raspolli ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE E PROCESSI AUTORIZZATIVI” E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

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Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE E PROCESSI AUTORIZZATIVI”. Eolico Diffuso. Quattro punti di forza: Lascia sul territorio tutto l’utile che produce Riduce i costi del trasporto dell’energia Realizza la sussidiarietà energetica - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Intervento di Enzo RaspolliIntervento di Enzo Raspolli

““ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE

E PROCESSI AUTORIZZATIVI”E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Page 2: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Eolico DiffusoEolico Diffuso

Quattro punti di forza:Quattro punti di forza:

1.1. Lascia sul territorio tutto l’utile che produceLascia sul territorio tutto l’utile che produce

2.2. Riduce i costi del trasporto dell’energiaRiduce i costi del trasporto dell’energia

3.3. Realizza la sussidiarietà energeticaRealizza la sussidiarietà energetica

4.4. Impegna in misura ridotta il panoramaImpegna in misura ridotta il panorama

Page 3: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Mini eolico fino a 60 KWMini eolico fino a 60 KWe caos normativoe caos normativo

Fino ad Agosto 2010 la legislazione Fino ad Agosto 2010 la legislazione nazionale prevedeva che nazionale prevedeva che l’installazione fosse possibile con la l’installazione fosse possibile con la semplice presentazione di una DIA.semplice presentazione di una DIA.

Molte normative regionali Molte normative regionali confermavano questa scelta.confermavano questa scelta.

Page 4: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Ma in Italia nulla è più complesso delle cose Ma in Italia nulla è più complesso delle cose semplici.semplici.

L’interpretazione prevalente fu che la DIA doveva comunque L’interpretazione prevalente fu che la DIA doveva comunque sottostare alle normative locali emanate sugli (contro) gli sottostare alle normative locali emanate sugli (contro) gli impianti eoliciimpianti eolici

Siamo un Paesi di creativi, eccovi alcuni esempi:Siamo un Paesi di creativi, eccovi alcuni esempi:

Provincia di Grosseto: Provincia di Grosseto:

1)1) No al mini-eolico sui “crinali principali”No al mini-eolico sui “crinali principali”

2)2) Obbligo di autoconsumo del 70% dell’energia prodotta Obbligo di autoconsumo del 70% dell’energia prodotta

Comune di Rosignano M.mo, Regione Sicilia e sicuramente altri:Comune di Rosignano M.mo, Regione Sicilia e sicuramente altri:

1)1) Altezza massima dell’impianto 15 metri (Altezza massima dell’impianto 15 metri (non esiste in commercio non esiste in commercio

nel mondo un aerogeneratore da 60 KW alto meno di 24 metrinel mondo un aerogeneratore da 60 KW alto meno di 24 metri))

Regione Emilia RomagnaRegione Emilia Romagna

1)1) No al mini eolico sopra 1.200 m.s.l.mNo al mini eolico sopra 1.200 m.s.l.m

Page 5: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Eppure la legge era ed è Eppure la legge era ed è chiara:chiara:il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 dichiara:il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 dichiara:1.1. di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti le opere, comprese quelle di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti le opere, comprese quelle

connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed esercizio, per connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed esercizio, per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabilila realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili

2.2. l’applicazione della disciplina della denuncia di inizio attività di cui agli l’applicazione della disciplina della denuncia di inizio attività di cui agli articoli 22 e 23 del testo unico di cui al decreto del Presidente della articoli 22 e 23 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, per gli impianti con capacità di Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, per gli impianti con capacità di generazione inferiore alle soglie stabilite dalla tabella Agenerazione inferiore alle soglie stabilite dalla tabella A

Questo vuol dire che l’installazione anche di un mini-eolico è una azione Questo vuol dire che l’installazione anche di un mini-eolico è una azione di pubblica utilità e non solo una attività economica e produttiva, perché di pubblica utilità e non solo una attività economica e produttiva, perché lo sviluppo delle rinnovabili è un’azione strategica della UE e dello Stato lo sviluppo delle rinnovabili è un’azione strategica della UE e dello Stato ItalianoItaliano

Page 6: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Poi sono arrivate le Linee Poi sono arrivate le Linee guidaguida

• Emanate nell’Agosto 2010 dal Emanate nell’Agosto 2010 dal Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico sentita la Conferenza Stato-Regioni sentita la Conferenza Stato-Regioni che danno un quadro di riferimento che danno un quadro di riferimento certo.certo.

Ma è meglio non essere troppo sicuriMa è meglio non essere troppo sicuri

Page 7: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Con la prima importantissima normaCon la prima importantissima normaparte I - disposizioni generali parte I - disposizioni generali

• 1.2. Le sole Regioni e le Province autonome 1.2. Le sole Regioni e le Province autonome possono porre limitazioni e divieti in atti di tipo possono porre limitazioni e divieti in atti di tipo programmatorio o pianificatorio per l’installazione programmatorio o pianificatorio per l’installazione di specifiche tipologie di impianti alimentati a di specifiche tipologie di impianti alimentati a fonti rinnovabili ed esclusivamente nell’ambito e fonti rinnovabili ed esclusivamente nell’ambito e con le modalità di cui al paragrafo 17.con le modalità di cui al paragrafo 17.

Decadono dunque, immediatamente, tutte le norme restrittive Decadono dunque, immediatamente, tutte le norme restrittive dettate da Provincie e Comuni. Sulle norme di carattere dettate da Provincie e Comuni. Sulle norme di carattere regionale vedremo più avanti.regionale vedremo più avanti.

Page 8: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Vediamo quindi il paragrafo 17 – aree non Vediamo quindi il paragrafo 17 – aree non idonee -idonee -

17.1. Al fine di accelerare l'iter di autorizzazione alla costruzione e 17.1. Al fine di accelerare l'iter di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili le all'esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili le Regioni e possono procedere alla indicazione di aree esiti non Regioni e possono procedere alla indicazione di aree esiti non idonei alla installazione di specifiche tipologie di impianti idonei alla installazione di specifiche tipologie di impianti secondo le modalità di cui al presente punto e sulla base dei secondo le modalità di cui al presente punto e sulla base dei criteri di cui all'allegato 3. criteri di cui all'allegato 3.

L'individuazione della non idoneità dell'area e' operata dalle Regioni L'individuazione della non idoneità dell'area e' operata dalle Regioni attraverso un'apposita istruttoria. Gli esiti dell'istruttoria attraverso un'apposita istruttoria. Gli esiti dell'istruttoria dovranno contenere, in relazione a ciascuna area individuata come dovranno contenere, in relazione a ciascuna area individuata come non idonea ed in relazione a specifiche tipologie e/o non idonea ed in relazione a specifiche tipologie e/o dimensioni di impianti, la descrizione delle incompatibilità dimensioni di impianti, la descrizione delle incompatibilità riscontrate con gli obiettivi di protezione individuati nelle riscontrate con gli obiettivi di protezione individuati nelle disposizioni esaminate. disposizioni esaminate.

Page 9: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Eccoci all’allegato 3Eccoci all’allegato 3

• b) l'individuazione delle aree e dei siti non b) l'individuazione delle aree e dei siti non idonei deve essere differenziata con specifico idonei deve essere differenziata con specifico riguardo alle diverse fonti rinnovabili e alle riguardo alle diverse fonti rinnovabili e alle diverse taglie di impiantodiverse taglie di impianto

• d) l'individuazione delle aree e dei siti non d) l'individuazione delle aree e dei siti non idonei non può riguardare porzioni idonei non può riguardare porzioni significative del territorio o zone significative del territorio o zone genericamente soggette a tutela genericamente soggette a tutela dell'ambiente, del paesaggio e del dell'ambiente, del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, ne' tradursi patrimonio storico-artistico, ne' tradursi nell'identificazione di fasce di rispetto di nell'identificazione di fasce di rispetto di dimensioni non giustificate dimensioni non giustificate

Page 10: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Le linee guida quindi non consentono che le aree Le linee guida quindi non consentono che le aree dichiarate non idonee siano indifferenziate, estese dichiarate non idonee siano indifferenziate, estese ed immotivate.ed immotivate.

• il paragrafo17 precisa che l’individuazione delle il paragrafo17 precisa che l’individuazione delle aree non idonee ha il “ aree non idonee ha il “ fine di accelerare l'iter di fine di accelerare l'iter di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio autorizzazione alla costruzione e all'esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabilidegli impianti alimentati da fonti rinnovabili “ “

• Noi sosteniamo che essendo la DIA non una Noi sosteniamo che essendo la DIA non una autorizzazioneautorizzazione ma una ma una dichiarazionedichiarazione, non si , non si possa procedere alla individuazione di aree non possa procedere alla individuazione di aree non idonee al mini eolico.idonee al mini eolico.

Page 11: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

L’allegato 4L’allegato 4

• Le linee guida contengono poi un “Allegato 4” che Le linee guida contengono poi un “Allegato 4” che detta “detta “ELEMENTI PER IL CORRETTO INSERIMENTO ELEMENTI PER IL CORRETTO INSERIMENTO NEL PAESAGGIO E SUL TERRITORIO NEL PAESAGGIO E SUL TERRITORIO” ma già ” ma già

al punto 2 precisa: al punto 2 precisa: . . CAMPO DI APPLICAZIONE : Il CAMPO DI APPLICAZIONE : Il presente allegato si applica agli impianti eolici presente allegato si applica agli impianti eolici industriali soggetti all'autorizzazione unica industriali soggetti all'autorizzazione unica

Quindi non riguarda il mini-eolico, grazie. Prego.Quindi non riguarda il mini-eolico, grazie. Prego.

Non è prevista alcun elemento per il corretto Non è prevista alcun elemento per il corretto inserimento del mini eolico nel Paesaggio e sul inserimento del mini eolico nel Paesaggio e sul territorio.territorio.

Page 12: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Novità del DLGS 3 Marzo Novità del DLGS 3 Marzo 20112011•Non si era ancora iniziato ad Non si era ancora iniziato ad

applicare le norme delle Linee applicare le norme delle Linee Guida che sono state pubblicate Guida che sono state pubblicate nuove disposizioni dal famigerato nuove disposizioni dal famigerato DLGS che uccide il fotovoltaico.DLGS che uccide il fotovoltaico.

Art. 6 – La DIA è stata “semplificata” a PAS (procedura Art. 6 – La DIA è stata “semplificata” a PAS (procedura autorizzativa semplificata)autorizzativa semplificata)

Page 13: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Vediamo le differenze:Vediamo le differenze:

• Al progetto deve essere allegato il preventivo Al progetto deve essere allegato il preventivo per la connessione, quindi questo è il primo per la connessione, quindi questo è il primo documento da procurarsidocumento da procurarsi

• Per gli atti di assenso comunali è il Comune Per gli atti di assenso comunali è il Comune stesso che deve provvedere.stesso che deve provvedere.

• Per gli atti di assenso di altri Enti possono Per gli atti di assenso di altri Enti possono essere allegati a PAS oppure sarà il Comune essere allegati a PAS oppure sarà il Comune a richiederli.a richiederli.

Page 14: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Un quadro chiaro e nettoUn quadro chiaro e netto

• Gli impianti eolico sotto 60 KW sono Gli impianti eolico sotto 60 KW sono soggetti solo alla PAS.soggetti solo alla PAS.

• Non sono da prevedersi norme speciali per Non sono da prevedersi norme speciali per tali impianti, ma solo gli atti di svincolo se tali impianti, ma solo gli atti di svincolo se insediati in aree protette.insediati in aree protette.

Il mini-eolico non è un sorvegliato speciale, Il mini-eolico non è un sorvegliato speciale, ma una normale attività soggetta a ma una normale attività soggetta a procedura semplificata.procedura semplificata.

Page 15: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

A tutte le pubbliche A tutte le pubbliche amministrazioni dobbiamo amministrazioni dobbiamo richiedererichiedereil rispetto del principio di non il rispetto del principio di non

aggravamento del procedimento di aggravamento del procedimento di cui all'articolo 1, comma 2, della cui all'articolo 1, comma 2, della legge n. 241 del 1990 :legge n. 241 del 1990 :La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell’istruttoria. svolgimento dell’istruttoria.

Page 16: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

La turbina va poi allacciataLa turbina va poi allacciata

• Come sarà meglio chiarito il costo di allacciamento in Come sarà meglio chiarito il costo di allacciamento in b.t. è direttamente proporzionale alla distanza della b.t. è direttamente proporzionale alla distanza della turbina dalla cabina più vicina.turbina dalla cabina più vicina.

2 esempi: a 100 ml costa 2.720 €, a 1.200 ml costa 8.165 €2 esempi: a 100 ml costa 2.720 €, a 1.200 ml costa 8.165 €

Siamo alla fine del principio: abbiamo Siamo alla fine del principio: abbiamo un sito ventoso, raggiungibile, con un sito ventoso, raggiungibile, con una cabina abbastanza vicina.una cabina abbastanza vicina.

Page 17: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Facciamo la domanda di allacciamento Facciamo la domanda di allacciamento ad Enel (ad Enel (siamo furbi, siamosiamo furbi, siamo))

• Enel farà il sopralluogo ed indicherà il Enel farà il sopralluogo ed indicherà il percorso della linea: percorso della linea: soluzione tecnica minima generale

AttenzioneAttenzioneI costi di realizzazione della linea sono a carico di I costi di realizzazione della linea sono a carico di

ENEL (con il nostro contributo di cui prima) ma ENEL (con il nostro contributo di cui prima) ma l’autorizzazione a costruire la linea o la si fa noi l’autorizzazione a costruire la linea o la si fa noi oppure ENEL pratica tariffe esose.oppure ENEL pratica tariffe esose.

Quindi conviene fare direttamente la DIA per la linea Quindi conviene fare direttamente la DIA per la linea elettrica, se necessaria.elettrica, se necessaria.

Conviene anche procurarsi le servitù di elettrodotto Conviene anche procurarsi le servitù di elettrodotto da parte di eventuali vicini interessati, perché se da parte di eventuali vicini interessati, perché se dovesse fare ENEL questo ci costerà molto e dovesse fare ENEL questo ci costerà molto e porterà via del tempo.porterà via del tempo.

Page 18: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

E’ il momento della PASE’ il momento della PAS• Come abbiamo visto è la forma autorizzativa Come abbiamo visto è la forma autorizzativa

unicaunica per il mini-eolico sotto 60 KW. per il mini-eolico sotto 60 KW.

Conviene presentare la PAS con:Conviene presentare la PAS con:1) tutti gli atti di nulla osta rispetto ai vincoli 1) tutti gli atti di nulla osta rispetto ai vincoli

esistenti esistenti (vincolo idrogeologico, paesaggistico ecc.).(vincolo idrogeologico, paesaggistico ecc.).

2) 2) La dimostrazione di possesso del terreno su cui La dimostrazione di possesso del terreno su cui sorgerà la turbina sorgerà la turbina ( a questo proposito è bene fare un ( a questo proposito è bene fare un frazionamento e iscrivere una piccola particella dedicata frazionamento e iscrivere una piccola particella dedicata alla turbina, poiché ENEL è obbligata a portare la linea al alla turbina, poiché ENEL è obbligata a portare la linea al confine di proprietà)confine di proprietà)

3) La soluzione tecnica per l’allacciamento rimessa da ENEL.3) La soluzione tecnica per l’allacciamento rimessa da ENEL.

Page 19: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

La PAS è esecutiva dopo 30 giorni La PAS è esecutiva dopo 30 giorni dalla sua presentazione, a meno dalla sua presentazione, a meno che non venga espressamente che non venga espressamente bloccata dal Comune.bloccata dal Comune.• Ricordarsi che le integrazioni Ricordarsi che le integrazioni

possono essere richieste una sola possono essere richieste una sola volta e questo riapre i terminivolta e questo riapre i termini

Quindi evitare richieste verbali, comunicazioni “amichevoli” , Quindi evitare richieste verbali, comunicazioni “amichevoli” , invii della PAS ad altri Enti, proroghe oltre i 30 giorni dalla invii della PAS ad altri Enti, proroghe oltre i 30 giorni dalla presentazione ecc.presentazione ecc.

Page 20: Intervento di Enzo Raspolli “ANALISI DELLA NORMATIVA GENERALE  E PROCESSI AUTORIZZATIVI”

Forse abbiamo Forse abbiamo conquistato il ventoconquistato il vento

Aria srl ringrazia Aria srl ringrazia