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Catalogo d’Arte n° 7 anno 2009 Isolina e le altre... vol. III

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Il progetto ‘Isolina e le altre…’ è nato dalla volontà di un gruppo di artisti di apportare anche la voce dell’arte ad un tema di grande attualità e purtroppo ancora troppo spesso considerato un problema che riguarda altri luoghi o altre persone, mai noi o il luogo in cui viviamo. Eppure il problema esiste e riguarda tutti. La violenza contro le donne infatti non si esaurisce con la semplice definizione di percosse o violenze fisiche, perché è violenza anche il ricatto morale o affettivo, è violenza la sudditanza psicologica, è violenza il plagio, il dileggio, l’aggressività verbale. Sovente un retaggio culturale difficile da cancellare del tutto e per sempre impedisce persino alle donne vittime di queste violenze di giungere alla consapevolezza di essere ‘vittime’.

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Page 1: Isolina e le altre

Catalogo d’A

rte n° 7 anno 2009 Isolina e le altre... vol. III

Page 2: Isolina e le altre

Edizione di Cavalesea cura di Barbara Pavan

Page 3: Isolina e le altre

Comune di Cavalese

Provincia Autonoma di TrentoIsolina e le altre...

Mostra d’arte contemporanea ▪ Edizione di Cavalese25 novembre ▪ 8 dicembre 2009a cura di Barbara Pavan

sede espositivaCentro Arte Contemporanea di CavalesePalazzo Firmian ▪ P.tta Rizzoli 1, 38033 Cavalese (TN)info: 0462.235416 ▪ fax 0462/248043www.artecavalese.it

un evento coordinato da Studio 7.it Via Garibaldi 98, Rieti ▪ info (0039) 320.4571689 [email protected] ▪ www.associazionestudio7.it

Enti promotori

La Voce delle DonneAssociazione di promozione socialeVia Valle, 1 Cavalese (TN) ▪ info: 0462 340569

Cooperativa Oltre Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S.Via Latemar 1/a, Castello Di Fiemme (TN)info: 0462 235298

Associazione IoTutela salute mentale di Fiemme e FassaPiazzetta Rizzoli 1, Cavalese (TN)

con il contributo di Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla solidarietà internazionale e convivenza

con il Patrocinio di Comune di Cavalese

progetto grafico Valentina Crivelli • [email protected]

Questa mostra è nata dalla lettura di Isolina, di Dacia Maraini, scrittrice da sempre attenta e sensibile narratrice della condizione femminile e delle ‘violenze’ che le donne hanno subìto e sovente continuano a subire.

Violenze che non si esauriscono con la semplice definizione di percosse o violenze fisiche, perché è violenza anche il ricatto morale o affettivo, è violenza la pressione psicologica, è violenza il plagio, il dileggio, l’aggressività verbale: è violenza ogni volta che il più debole o il più fragile tra due o più individui subisce una sopraffazione di qualunque genere.

Sono state purtroppo molto spesso le donne, e troppo spesso ancora lo sono, le vittime di queste sopraffazioni, complice un retaggio culturale difficile da cancellare del tutto e per sempre, che spesso impedisce persino a sé stesse di giungere alla consapevolezza di essere vittime.

In una società altamente competitiva, frenetica e schizofrenica come quella in cui viviamo, il tempo per riflettere e guardarsi intorno è sempre più ristretto. Sempre più difficile è comprendere e individuare dov’è il limite della normalità e sovente le vittime sono così invisibili da non essere nemmeno visti in quanto individui, figurarsi in quanto vittime.

Pur partendo dalle donne, la riflessione si estende a tutti indistintamente, perché viviamo circondati di anziani, bambini, indigenti, malati che quotidianamente subiscono violenze a vario titolo e in varia forma e che inconsape-volmente avalliamo non sapendo guardare o non volendo vedere.

Da queste semplici riflessioni di un pomeriggio d’estate con un gruppo di artiste è nata appunto l’idea di questa mostra, Isolina e le altre… che grazie al contributo attivo di associazioni, istituzioni e collaboratori sensibili al problema è stata realizzata in diverse città italiane, rinnovandosi ed ampliandosi di volta in volta, aggiungendo ad ogni edizione la testimonianza di altri artisti contemporanei.

Fermo restando che non è compito dell’artista quello di fornire soluzioni, crediamo che l’arte sia viva quando è pienamente integrata nel suo tempo e capace di vedere oltre ed in profondità. È viva quando sa generare doman-de, suscitare riflessioni nuove, fornire nuovi punti di vista, scuotere le coscienze in un’ottica di confronto e dialogo costruttivo di una società più consapevole e matura.

Barbara Pavan

Coordinatrice per Studio7.it

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È con piacere e soddisfazione che accompagno la pubblicazione di questo catalogo, frutto di un progetto realiz-zato da un partenariato locale della Val di Fiemme.

Da qualche anno la Provincia sostiene finanziariamente i progetti più meritevoli ideati e presentati da soggetti pubblici e privati del territorio, nell’intento di sviluppare e facilitare la realizzazione di idee progettuali che agisca-no, a vario titolo, per le pari opportunità di genere.

Riequilibrare eventuali situazioni di svantaggio o difficoltà che possono ricondursi all’appartenenza di genere, ossia che dipendono dal fatto di essere donna o uomo, significa infatti lavorare in modi diversi, a differenti piani, nei confronti di target eterogenei: ogni azione non può considerarsi esaustiva e non tutte le ricadute sono perfettamente prevedibili.

L’obiettivo di consentire a tutti i cittadini e a tutte le cittadine di vivere pienamente la propria vita operando in libertà e consapevolezza le proprie scelte, sapendo allo stesso tempo costruire relazioni con l’altro fa parte degli obiettivi del vivere civile: questo obiettivo si raggiunge anche sviluppando la consapevolezza di ciò che significa essere uomini o essere donne. Diventare cittadini consapevoli vuol dire, anche, sapere che siamo parte di un si-stema culturale e sociale più ampio che disegna un modello sociale e culturale di mascolinità e di femminilità.

È per questo che ogni iniziativa che può portare alla riflessione e alla conoscenza più approfondita delle situa-zioni, dei comportamenti, dei punti di vista che ci circondano, come è la realizzazione della mostra Isolina e le altre…, risulta fondamentale per contribuire ad un percorso di possibilità ed opportunità per tutti.

E l’arte, in questo percorso, offre un linguaggio che ci arriva in maniera profonda e al di là delle parole.

Un grazie particolare quindi alla Cooperativa Oltre, all’associazione La Voce delle Donne e all’Associazione Io, che operano da diversi anni in Fiemme e Fassa e che hanno voluto fortemente questo interessante catalogo come riflessione collettiva su un tema complesso e delicato come quello della violenza, in tutte le sue molteplici forme.

Lia Giovanazzi Beltrami Assessore alla solidarietà internazionale e alla convivenza della Provincia Autonoma di Trento

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Il Centro d’Arte Contemporanea è un’istituzione del Comune di Cavalese che ha la sua sede nel Palazzo Firmian, antica casa nobiliare già stata in gestione fin dal 1700 dall’ordine delle suore del Sacro Cuore, poi passata di proprietà al comune.

Fondato nell’anno 2001, il museo ha ospitato per sette anni in esposizione permanente una delle maggiori col-lezioni di opere dell’artista e designer italiano Bruno Munari, oltre ad una notevole serie di opere di arte moderna e contemporanea.

L’Istituzione ha come indirizzo fondamentale la diffusione e la conoscenza dell’arte visiva attraverso la promozione di mostre temporanee ed eventi culturali, che si riallacciano altresì ai temi e ai problemi della nostra complessa epoca.

In questo senso è estremamente importante l’attività didattica svolta dal museo, attraverso laboratori dedicati in particolare ai bambini delle scuole elementari e d’infanzia ma anche a un pubblico adulto, legati anche agli eventi e alle tematiche che di volta in volta il museo promuove.

In linea con questo indirizzo pedagogico e sociale, il Centro d’Arte Contemporanea ospita questa nuova edizione di Isolina e le altre... dedicata alla condizione femminile secondo l’interpretazione degli artisti: punto di vista, il loro, secondo noi di estrema importanza poiché è il mondo quale è e a volte lo precorre, senza sovrastrutture mediatiche e di parte ma con una lucida, spesso tormentata passione.

Elio VanzoDirettore del Centro Arte Contemporanea di Cavalese

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Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite. Anche quest’anno le tre associazioni promotrici del progetto Per il mio bene, la Cooperativa Oltre, l’Associazione La voce delle donne e l’Associazione IO, proporranno degli eventi per sensibilizzare la co-munità locale e le amministrazioni sul delicato tema della violenza contro le donne: donne, che nelle loro relazioni interpersonali, nelle relazioni di coppia, in famiglia, in ambito lavorativo o in altri contesti sociali, vivono o hanno vissuto situazioni di sopraffazione, di violenza psicologica, fisica, sessuale ed economica. Quello di quest’anno sarà un evento particolarmente importante, che andrà ad aggiungersi al percorso avviato nel 2005, quando le tre associazioni si sono interrogate sulle possibili strade per portare alla luce un problema che, come tanti, rimane nascosto tra le mura domestiche. Spesso, infatti, si affronta lo spinoso problema della violenza sulle donne solo quando i fatti arrivano ad occupare lo spazio della cronaca nera. In realtà, il problema per chi ne è vittima, è purtroppo fatto di quotidianità, di gesti, parole, insulti, prevaricazioni che si ripresentano ogni giorno. In questi anni si è cercato di affrontare il problema della violenza sotto vari punti di vista: le prime idee si sono concretizzate nel 2006 con un lungo ciclo di eventi (film, spettacoli teatrali, conferenze, workshop) che aveva l’obiettivo di informare e fare una prima opera di sensibilizzazione. Il tema è stato poi sviluppato negli anni seguenti con argomenti strettamente collegati, come l’importanza della socializzazione femminile, l’autostima, le differenze di genere, la dipendenza affettiva. Quest’anno è stata invece affrontata la violenza e la sofferenza che le donne immigrate possono trovarsi a subire nei loro paesi d’origine, ma anche, in maniera più sottile e sotto altre forme, nei paesi in cui sono ospitate. Anche all’interno di questo percorso sono state affrontate alcune forme di violenza contro le donne, come ad esempio le mutilazioni genitali praticate in alcuni stati africani, o le condizioni in cui spesso vivono le donne islamiche. Informazione e sensibilizzazione, quin-di, ma anche prevenzione: in questa ottica sono stati avviati dei laboratori di educazione alle differenze di genere, rivolti in particolare alle scuole primarie e dell’infanzia. Si tratta di giochi, attività e letture animate che possono, in maniera giocosa, far riflettere i bambini sul necessario rispetto reciproco tra i generi. In occasione della Giornata Internazionale di quest’anno, è stato possibile allestire questa importante mostra di arte contemporanea, Isolina e le altre..., mostra collettiva di artisti di calibro nazionale, che è già stata ospitata in importanti centri come Roma, Rieti, Pompei e Ravenna. Ancora una volta, come associazioni abbiamo scelto il linguaggio dell’arte per parlare di un tema difficile e delicato come quello della violenza sulle donne, convinti che attraverso questo linguaggio si possano suscitare domande, riflessioni, nuovi punti di vista, proposte. Già nel 2006 e nel 2007 erano infatti state promosse due mostre colletti-ve, La sofferenza nell’animo femminile e La forza dell’insieme, alle quali avevano partecipato una ventina di artisti da tutta la provincia, segno dell’attenzione del mondo dell’arte a questa particolare tematica sociale.Ci auguriamo che questa mostra possa rappresentare un nuovo, ulteriore tassello di un percorso per riflettere sul problema della violenza contro le donne, riflessione che auspichiamo possa coinvolgere sempre di più gli uomini e le donne della nostra comunità.

Alessandra Dellafior, Cooperativa Oltre Maria Elena Gianmoena, Associazione La Voce delle Donne

Marina Bassi, Associazione IO

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La Cooperativa Oltre è nata il 1° settembre 2003 ed è la prima cooperativa sociale – un’organizzazione cioè senza fini di lucro che opera per il benessere della comunità - nata nelle valli di Fiemme e Fassa: un’esperienza innovativa non solo per i soci che le hanno dato vita ma anche per il territorio. E’ nata per offrire risposte concrete, fornendo servizi socio-assistenziali ed educativi al fine di contribuire al benessere sociale della comunità. La Cooperativa ha iniziato la propria attività occupandosi delle problematiche relative al disagio sociale e psichico e dal settembre 2004 gestisce Maso Toffa, un centro di ospitalità diurna e residenziale con laboratori di formazione delle competenze lavorative, rivolto a persone adulte in situazione di svantaggio sociale.

Negli anni ha poi avviato nuovi progetti a favore della comunità locale, in particolare nel campo dell’educazione e della formazione, ideando varie proposte rivolte ai bambini (laboratori didattici, colonia diurna estiva) e tessendo connessioni culturalmente vitali con il mondo della scuola. La Cooperativa ha inoltre portato avanti vari progetti per la promozione del volontariato sociale e della cittadinanza attiva.

I valori ai quali Oltre si ispira sono: la centralità della persona; la pari dignità e la ricerca di uguali diritti; la valoriz-zazione del volontariato; il radicamento territoriale e la creazione di reti sul territorio sia per rispondere ai bisogni emergenti che per sensibilizzare la comunità.

La Cooperativa Oltre intende perseguire i suoi obiettivi attraverso processi che favoriscano la partecipazione della comunità locale, che tengano conto delle risorse che ogni persona può esprimere, che possano stimolare la costruzione di un territorio più solidale, competente e attento ai bisogni sociali.

infoCooperativa Oltre. Società Cooperativa Sociale O.N.L.U.S.Via Latemar 1/a, 38030 • Castello di Fiemme (TN)tel. 0462/[email protected]

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Nel 1993 un gruppo di persone si incontra per affrontare insieme, per la prima volta, il grave problema inerente alla salute mentale, problema al quale il territorio non dava nessuna risorsa. Il 22 novembre del 1994 si costi-tuisce l’associazione Io per la tutela della salute mentale. Per dare sostegno alle famiglie che si trovano a dover affrontare le difficoltà relative al disagio psichico, viene aperto uno sportello d’ascolto, gestito dai volontari e successivamente viene avviato un gruppo di auto mutuo aiuto sulla depressione. L’impegno dei numerosi volontari permette inoltre di sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e l’azienda sanitaria, di organizzare conferenze, corsi di formazione incontri e dibattiti. Tuttora l’associazione, pur avendo ottenuto buoni risultati (un centro di salute mentale con medici e operatori, una cooperativa sociale, maggiore attenzione al problema) continua ad im-pegnarsi per migliorare la vita di chi si trova nella sofferenza legata ai problemi mentali e non solo. Infatti dal 2008 l’associazione Io ha scelto di darsi un taglio più ampio, estendendo il campo di attività ad altri settori del disagio e proponendosi soprattutto di dare risposte concrete alle tante situazioni critiche nell’ambito familiare.

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Associazione IOPiazzetta Rizzoli, 138030 • Cavalese (TN)[email protected]

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Un gruppo di donne, in occasione delle elezioni comunali di Cavalese del 2004, decise di unire, energie e risorse, per presentarsi in maniera compatta alla popolazione di Cavalese e Masi per promuovere la presenza femminile nell’amministrazione pubblica. Dopo questa esperienza di condivisione e unione , che ha visto l’elezione della poi presidente dell’associazione Maria Elena Gianmoena nel consiglio comunale di Cavalese, il gruppo ha deciso di proseguire la sua attività mettendosi a disposizione delle donne e degli uomini di Cavalese e Masi organizzando diverse attività e iniziative.

Con il tempo si è sentita l’esigenza, di rendere più ufficiale e concreto, l’impegno di chi ha operato e ha intenzione di continuare ad operare per il raggiungimento degli obiettivi.

Il 5 maggio 2005 viene fondata a Cavalese l’associazione di promozione sociale La Voce delle Donne , lo statuto definisce in maniera chiara e precisa gli intenti dell’associazione che si possono così brevemente riassumere:

L’ Associazione La Voce delle Donne non ha scopo di lucro e persegue il fine della promozione sociale, umana, civile e culturale nel mondo femminile, nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. In particolare ha lo scopo di intervenire per il sostegno dei diritti civili delle donne e per il sostegno socio assistenziale delle stesse, sviluppando programmi formativi, programmi di sostegno, la divulgazione di informazioni, raccolte fondi e l’inter-vento economico diretto nella tutela e sostegno di donne in difficoltà.

La Voce delle donne, inoltre, si adopera affinchè siano ridotti gli ostacoli culturali e strutturali che limitano la presenza femminile nei luoghi della politica, sia nelle cariche elettive che all’interno dei partiti.

A tal fine, prescindendo dall’appartenenza partitica di ciascuna, opera in via trasversale così da far crescere, preparare, motivare, stimolare ed incentivare le donne a ricoprire ruoli di responsabilità pubblica e collettiva, valorizzando competenze, sensibilità e conoscenze di cui ciascuna, singolarmente, è portatrice, oltre a sostenere direttamente la crescita sociale e culturale delle donne secondo programmi ritenuti meritevoli .

infoAssociazione di promozione socialeVia Valle 1, 38033 • Cavalese (TN)tel. 0462/[email protected]

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Le opere

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Artemad, Logorio , serie di piatti rotti, cenere, anello con custodia, audio, 250 x 250 cm (2009)

Artemad

Artemad nasce a L’Aquila nel luglio 2009 dalla volontà di fondare un gruppo creativo formato da tre artisti visivi, Attilio Cianfrocca, Marco Cardone e Danilo Maccarone, che già da diversi anni collaborano assieme. Artemad lavora in Italia spaziando dalla pittura alla performance, dall’istallazione al video, dalla-moda all’animazione.

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Fabrizio Berardi, Senza titolo, avvolgimento plastico, smalto, elemento vegetale, 100 x 87,5 cm (2009)

Fabrizio Berardi

Fabrizio Berardi vive e lavora ad Amatrice (RI). Ricercatore di suoni e imma-gini, realizza sculture in pietra arenaria, ferro, plastica e legno. La sua pittura materico - informale e la sua ricerca materia / colore, spazio / segno scaturi-scono da emozioni e sensazioni tratte dalla vita reale.

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Daniela Caciagli

Daniela Caciagli è nata nel 1962 a Bibbona (LI) dove vive e lavora. Allieva del Maestro Mario Ughi, presto va alla ricerca di nuove espressioni e nuove emozioni indirizzando le proprie opere verso un surrealismo dapprima tutto di stampo daliniano per arrivare poi ad una pittura ricca di componenti origina-lissime e personali.

Daniela Caciagli, Liberarsi dal buio, olio e acrilico su tela, 180 x 120 cm (2008)

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Cristiano Carotti, Marie Antoinette, tecnica mista su tela, 50 x 70 cm (2009)

Cristiano Carotti

Cristiano Carotti è nato a Terni nel 1981. Si forma presso l’Accademia di Belle Arti International Art School di Terni, dove si specializza in pittura e disegno nel 2007. Vive e lavora a Terni.

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Vasco Ciaramelletti

Vasco Ciaramelletti è nato a Rieti nel 1945. Formatosi presso il Maestro Basile, ha proseguito una personale ricerca fino ad arrivare ad opere che non possono essere racchiuse in sterili schematismi. Ciaramelletti trasmette qualcosa di cosmogonico, di filosofico e simbolico. Il suo linguaggio artistico è emozione pura che regna sovrana sull’interpretazione dell’opera d’arte.

Vasco Ciaramelletti, Sottosopra, pressa e riviste, 30 x 30 x 30 cm (2009)

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Valentina Crivelli, Mirror #1, acrilico su tela, 60 x 80 cm (2009)

Valentina Crivelli

Valentina Crivelli, nata ad Amelia nel 1971, vive e lavora in Umbria. Laureata in antropologia, è docente di disegno grafico presso l’Università di Perugia e Counsellor a mediazione artistica.

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Valentina Crivelli, On the road, acrilico su tela, 40 x 100 cm (2009) Valentina Crivelli, Rescue #18, acrilico su tela, 60 x 60 cm (2009)

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Carla Crosio, Virusatomicomaschio, ferro e acciaio, 40 x 40 cm (2007)Carla Crosio, Virusatomicomaschio, ferro e acciaio, 40 x 40 cm (2007)

Carla CrosioCarla Crosio è nata a Vercelli, si diploma in Scultura all’Accademia Albertina di Torino nel 1978. Docente di discipline plastiche presso Licei, dal 1992 al 2000 è stata membro della Commissione Didattica del Castello di Rivoli/ MAC e nel 1995/96 titolare della Cattedra di Plastica Ornamentale all’Accademia di Brera di Milano. Nel 2005 si laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all’Accademia Albertina di Torino. Ha partecipato a Simposi internazionali di scultura in Italia, Francia, Austria, Finlandia, Norvegia, Repubblica Ceca, Stati Uniti e nel 2007 alla Biennale di Venezia nell’ambito degli eventi collaterali.

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Gianfranco De Felice

Gianfranco De Felice, nato a Roma nel 1968, ha conseguito un master di reportage e fotogiornalismo alla Scuola Romana di Fotografia e pensieri sulla fotografia hanno formato la sua tesi di laurea in Scienze Sociologiche dal titolo La fotografia come veicolo di trasformazione della realtà. Ha esposto i propri lavori fotografici in diverse mostre ed alcuni suoi reportage sono stati pubblicati dalle riviste del settore come ‘Gente di Fotografia’. Nel 2007 vince il 3° premio nel San Lorenzo Fotofestival ed è selezionato alla VII edizione del Premio Chatwin esponendo al Museo delle Culture del Mondo, Castello D’Albertis di Genova.

Gianfranco De Felice, Il velo dipinto, (Damasco - Siria), stampa da negativo B/N, 100 x 70 cm (2007)

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Massimo Falsaci

Massimo Falsaci, nato a Cannobio nel 1974, si laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari e frequenta il master in Marketing e Comunicazione. Attualmente è libero professionista.

Massimo Falsaci, Ricordi, acrilico su tela, 80 x 52 cm (2009)

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Massimo Falsaci, La colpa, acrilico su tela, 80 x 53 cm (2009)Massimo Falsaci, Senza titolo, acrilico su tela, 54 x 80 cm (2009)

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Eliana Frontini, Non potrà piovere per sempre, lamponi e fragole schiacciati su fogli da disegno, 35 x 70 cm (2009)

Eliana Frontini

Eliana Frontini è nata a Novara nel 1968. Dopo il diploma di Liceo Scientifico, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera e si diploma in scenografia nel 1991. Nella stessa Accademia, nel 2007, conclude il biennio di specializza-zione in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, indirizzo Scultura, con tesi dal titolo Il tema della memoria nel contemporaneo con riferimento a Christian Boltanski e Roman Opalka.

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Eliana Frontini, Non potrà piovere per sempre, lamponi e fragole schiacciati su fogli da disegno, 70 x 35 cm (2009)Eliana Frontini, Non potrà piovere per sempre, lamponi e fragole schiacciati su fogli da disegno, 70 x 35 cm (2009)

Page 21: Isolina e le altre

Piero Leonardi

Piero Leonardi è nato a Monterotondo nel 1957. Fotografo pubblicitario, ap-prende l’aspetto filosofico della fotografia da Tazio Secchiaroli, fotografo di scena di Federico Fellini ed universalmente riconosciuto uno dei più bravi reporter della seconda metà del ‘900.

Piero Leonardi, Senza titolo, stampa fotografica, 40 x 60 cm (2009)

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Piero Leonardi, Senza titolo, stampa fotografica, 40 x 60 cm (2009)Piero Leonardi, Senza titolo, stampa fotografica, 40 x 60 cm (2009)

Page 23: Isolina e le altre

LuBott, Stupro, legno, metallo, marmo, smalto plastico, smalto, 40 x 40 cm (2009)

LuBott è l’acronimo derivato dalle iniziali dei cognomi di Gianfranco Lunardo e Maria Bottari. I due artisti lavorano sotto questa sigla da alcuni anni, si sono occupati a lungo di fotografia etnografica collaborando periodicamente con l’Università della Calabria, Centro Interdipartimentale di Documentazione Demo-Antropologica e indirizzando le loro ricerche soprattutto verso i mestieri in via di estinzione (mastri bottai, costruttori di basti, pastori dentro il raccor-do anulare di Roma, carbonai,ecc.), e le tradizioni popolari (vita monastica femminile e maschile, i serpari di Cocullo, il Mandala di sabbie costruito dai monaci tibetani, strumenti giocattolo e da suono a Terranova da Sibari, ecc.). Quasi tutti i lavori sono stati esposti in mostre personali e collettive, e nel 2003 nell’ambito del Festival Internazionale di Fotografia di Roma.

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Patricia Mallia, Cuore di ghiaccio, acrilico su tela, 100 x 100 cm (2009)

Patricia Mallia

Patricia Mallia è nata a Tripoli (Libia) nel 1969. Pittrice e scultrice polima-terica, vive e lavora a Grottaferrata (RM). Diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, indirizzo Pittura, ha frequentato successivamente la Scuola di Formazione Triennale per l’orientamento all’espressione e arte terapia di Roma ed i corsi di modellato e scultura su legno del Maestro Nino Mandrini. Ha operato a lungo nel settore restauro e conservazione di monumenti antichi e ha collaborato con studi di architettura per la realizzazione di vetrate con tecniche a piombo.

Page 25: Isolina e le altre

Laura Micheli, Un giorno speciale, tecnica mista, 50 x 50 cm (2008)

Laura Micheli

Laura Micheli è nata a Trento nel 1963. Da sempre la sua ricerca artistica è rivolta prevalentemente al mondo femminile ed alla ricerca di quel fragile equilibrio nel perenne gioco delle parti. Vive e lavora nella provincia di Trento, dove si occupa anche di restauro e decorazione.

Page 26: Isolina e le altre

Cristiana Pacchiarotti

Cristiana Pacchiarotti, è nata a Roma nel 1970. Si forma al Liceo Artistico di Via Ripetta e successivamente si laurea alla Facoltà di Architettura di Valle Giulia con indirizzo Restauro e consolidamento degli edifici.

Cristiana Pacchiarotti, Legami, olio su tela, 80 x 80 cm (2009)

Page 27: Isolina e le altre

Massimiliano Pelletti, Gemma, marmo bianco di Carrara e gemme di sale, 37 x 25 cm (2009)

Massimiliano Pelletti

Massimiliano Pelletti è nato a Pietrasanta nel 1975 dove vive e lavora. Diplomato presso l’Istituto d’Arte Stagio Stagi di Pietrasanta ha successiva-mente conseguito la Laurea in Lettere e Filosofia presso l’Università di Pisa.

Page 28: Isolina e le altre

Emanuele Piha

Emanuele Piha è nato a Milano nel 1978. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera. Attualmente vive e lavora a Milano.

Emanuele Piha, Sulla donna, dalla donna, fotografia digitale, colori e b/n, 71 x 58 cm, (2009)

Page 29: Isolina e le altre

Emiliano Rubinacci

Emiliano Rubinaccii, Titolo sonoro, resina e borsa, 38 x 20 x 30 cm, (2009)

Emiliano Rubinacci nasce a Buenos Aires, Argentina nel 1979. Nel 2002 si trasferisce a Milano per frequntare l’ Accademia di Belle Arti di Brera, indirizzo scultura dove nel 2007 conclude i suoi studi. Nel 2004 si unisce al gruppo The Bag Art Factory e dal 2007 assiste il maestro Giuseppe Spagnulo presso il suo studio di Gaggiano (MI).

Page 30: Isolina e le altre

Salvatore Scafiti, La collana, acquerello, gomme ed encausto su carta, 75 x 55 cm (2009)

Salvatore Scafiti

Salvatore Scafiti è nato ad Aci Catena (CT) nel 1972. Diplomato presso l’Isti-tuto Statale D’Arte di Catania (sezione pittura), ha conseguito successivamen-te la Laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Attualmente vive a Peschiera del Garda dove lavora come artista.

Page 31: Isolina e le altre

Salvatore Scafiti, Santa Lucia, acquerello, olio, gomme ed encausto su acetato, 108 x 75 cm (2009)Salvatore Scafiti, Santa Agata, acquerello ed encausto su carta, 75 x 55 cm (2009)

Page 32: Isolina e le altre

Sergio Silvi, Amori imperfetti #3, acrilico su tela, 70 x 50 cm (2009)

Sergio Silvi

Sergio Silvi nasce a Terni nel 1968. Si diploma presso l’Istituto Europeo di Design in Arredamento. Vive e lavora a Terni.

Page 33: Isolina e le altre

Lara Steffe, Volo..., legno di cirmolo, h 130 cm (2007)

Lara Steffe

Lara Steffe è nata a Cavalese (Tn) nel 1969, vive e lavora a Moena (TN). Diplomata nel 1992 all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche presso l’Istituto d’Arte G. Soraperra di Pozza di Fassa (TN).

Page 34: Isolina e le altre

Mariarosaria Stigliano, Dopo, tecnica mista su tavola, 90 x 45 cm (2009)

Mariarosaria Stigliano

Mariarosaria Stigliano è nata a Taranto nel 1973, si trasferisce a Roma dove si laurea in Legge e successivamente consegue il Diploma Accademico in Pittura. Nel 2004 vince il Premio della critica al Concorso Nazionale San Matteo (Ministero delle Finanze, Roma) e nel 2007 vince il XI Premio Internazionale MassenzioArte (Roma). Nel 2009 in occasione della personale Urban Passengers, sue opere vengono scelte dalle Ferrovie Nord di Milano come alcune tra le proprie immagini più rappresentative. Vive e lavora a Roma.

Page 35: Isolina e le altre

Federico Unia alias Omer TDK

Federico Unia si forma artisticamente a Milano, dove si laurea presso l’Acca-demia di Belle Arti di Brera a Milano con il massimo dei voti. In questo per-corso altrettanto formativa è stata la città di Milano, città della pubblicità e la scuola underground di graffiti. Nel 2007 entra a far parte di TDK Crew, primo gruppo italiano di graffiti. Nel 2004 comincia a lavorare con TheBagArtFactory gruppo locato in Bovisa con cui ancor oggi l’artista collabora.

Federico Unia, Un futuro con amore, spray, acrilici, smalti e poster in reazione chimica con diluenti, composizione di 9 tele, 90 x 150 cm (2007)

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Lara Zanon

Lara Zanon è nata a Trento nel 1988. Vive e lavora a Tesero. Ha frequentato l’Istituto d’Arte a Pozza di Fassa. Ha all’attivo la partecipazione a mostre col-lettive sul territorio.

Lara Zanon, Sta ancora bruciando, carta su compensato, acrilici, medium, oggetti vari, dimensioni variabili in base all’ambiente (2007)

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Gli artisti e i progetti

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ArtemadMOSTRE RECENTI

2008

Valencia (Spagna), Museo Istituto Francès, Festival di performance, a cura di Bartolomè Ferrando, con il Patrocinio di Istituto Francès e Facultad de Bellas Artes de Valencia, catalogo, collettiva.

L’Aquila, ex Mattatoio, Project art, a cura di Project art, con il Patrocinio di Comune dell’Aquila, collettiva

Altidona (AP), Stanze aperte, a cura di Nazareno Luciani, con il Patrocinio di Comune di Altidona, catalogo, collettiva

Valencia, Galleria Joan Martines, Forza, a cura di Facultad De Bellas Artes De Valencia, con il Patrocinio di Comune di Valencia, videocatalogo, perso-nale

l’OPERA

L’istallazione Logorio prende in considerazione la violenza sulle donne all’in-terno del contesto familiare. La maggioranza delle violenze si consuma nelle case ad opera di compagni o mariti violenti che usano la forza per sotto-mettere la donna al potere maschile, annullando di fatto un’esistenza. La perpetuazione di tale violenza scandita da un insano metronomo, infrange la falsa promessa che un tempo si pensava ricca di valori ed ideali in grado di completare reciprocamente la vita attraverso l’amore.

L’istallazione si compone di una serie di piatti rotti sparsi sul pavimento ri-coperti da una coltre di cenere, sul quale è posto, come su di un altare, un anello. All’interno della stanza in cui è istallato il lavoro si ripete il suono di una goccia interrotto ad intervalli regolari dall’urlo di un maiale sgozzato.

Fabrizio BerardiMOSTRE RECENTI

2009

Roma, Galleria Montoro Arte Contemporanea, Kappa100%, a cura di Barbara Pavan, collettiva

Rieti, Palazzo Marcotulli, One Planet, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, collettiva, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo

Roma, Complesso dei Dioscuri al Quirinale, Dal Futurismo al Contemporaneo, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Amatrice (RI), Spazio Lo Scoiattolo, Rassegna d’arti visive Contemporanea09. Fisis, a cura di Dino Delvecchio e Barbara Pavan, con il Patrocinio di Comune di Amatrice, collettiva, catalogo

2008

Bologna, Spazi di Arteria, Presentazione di Cube

Milano, Museo della Permanente, collettiva

Daniela CaciagliMOSTRE RECENTI

2009

Firenze, Saci Gallery, Passages, in collaborazione con Mercurio Arte Contemporanea, collettiva

Roma, Galleria Minima Arte Contemporanea, Assenze, a cura di Barbara Pavan, personale

Seravezza, Scuderie Granducali, Dieci, a cura di Gianni Costa, collettiva

Milano, Spazio Tadini, Après le solstice, in collaborazione con Mercurio Arte Contemporanea, collettiva

S. Stefano Belbo (CN), Galleria Emmediarte, Figure…..in viaggio, collettiva

Milano, Galleria Emmediarte, Figure…..in viaggio, collettiva

Rieti, Palazzo Marcotulli, One Planet, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo, collettiva

Roma, Galleria Montoro Arte Contemporanea, Frames, a cura di Barbara Pavan, personale

Nizza, Francia, Espace Art Foire de Nice, Palais des Expo, collettiva con il Patrocinio di CCIAA di Rieti e Camera di Commercio Italiana a Nizza, cata-logo

San Gimignano (SI), partecipazione al Premio Celeste

2008

Viareggio (LU), Galleria Mercurio, Forma/Pensiero, a cura di Simone Fappanni, con catalogo, personale

Massa, Castello Malaspina, L’arte nell’arte, a cura di Barbara Pavan, col-lettiva, catalogo

Vienna, Austria, Galleria Am Roten Hof, Made in Italy, collettiva a cura di Gerald Klebacz

Rieti, Palazzo Marcotulli, Isolina e le altre..., a cura di Barbara Pavan e Cinzia Minuti Innocenti, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, collettiva, catalogo

Pieve Di Cento (BO), MAGI Museo d’Arte delle Generazioni del ‘900 G.Bargellini, 40 alla terza per Ampasilava, a cura di Cinzia Minuti Innocenti, catalogo, collettiva

Rieti, Galleria 3)5 Arte Contemporanea, About loneliness, a cura di Cinzia Minuti Innocenti, personale

Innsbruck, Arte Expo, con Galleria Reartunostudio di Brescia

Nola, Banca Sella, Una, nessuna, centomila, a cura di Monnalisa Salvati, personale

Bergamo, Arte Expo, Galleria Reartunostudio di Brescia

2007

Brescia, Galleria Reartuno, Presentandfuture, a cura di Renato Oliva, collettiva

Torino, Succursale Banca Sella, a cura di Barbara Pavan, personale

Reggio Emilia, Arte Expo, con Galleria Reartuno di Brescia

Milano, Palazzo della Permanente, Premio Arte, finalista

L’OPERA

Ho affrontato il tema della violenza sulle donne attraverso un’opera che rac-conta la difficoltà di prendere coscienza di essere vittime di violenze e di cercare aiuto nel confronto con l’altro e nella denuncia. Chiudersi nel proprio dolore nella convinzione di non poter essere comprese o di tradire chi ci sottopone a violenze in nome di un amore malato porta spesso le vittime ad isolarsi, nascondendo agli altri la difficile condizione che si affronta e ancor peggio giustificando con sé stesse le violenze che si subiscono.

Cristiano CarottiMOSTRE RECENTI

2009

Assisi (PG), Museo del Monte Frumentario, Oro Blu, a cura di Graziano Marini e Francesco Santaniello, Patrocini: Regione Umbria, Comune di Assisi,catalogo:Oro Blu, collettiva

Perugia (PG),Galleria il Gianicolo, Corsi e ricorsi storici, a cura di Eligio Fulli, Patrocini: Assessorato alle politiche Culturali del Comune di Perugia, col-lettiva.

Perugia, Galleria il Gianicolo, Luci e colori sulle note di UmbriaJazz, a cura di Eligio Fulli, Patrocini: Assessorato alle politiche Culturali del Comune di Perugia, collettiva.

Viterbo, Tuscia Expò, Vitarte, Patrocini: Regione Lazio, Provincia e Comune di Viterbo, catalogoVITarte 2009, collettiva.

Todi (PG), Una Raccolta di Arte Contemporanea, a cura di Graziano Marini, con il Patrocinio Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Letizia Veralli, Giulio e Angelo Cortesi, catalogo

Berlino, Galleria Infantellina Contemporary, Humans & Gods, a cura di Charlotte Infantellina e Silvia Sarsano, collettiva

Terni, Palazzo Mazzancolli, Arte Cubo 3, a cura di Franco Profili, patrocini: Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Terni, collettiva.

Terni, Art Shop Zenzero, Happy hour, a cura di Lorenzo Barbaresi, Galleria Canovaccio; personale

2008

Terni, Galleria Canovaccio, Decompression Chamber, a cura di Igor Borozan, Accademia delle Belle Arti di Terni, Patrocini: Comune di Terni, catalogo, personale

Terni, Teatro G.Verdi omaggio a Leopardi e Chopin, Una mostra lunga un giorno, a cura di Accademia delle Belle Arti di Terni e Associazione Culturale Araba Fenice, Patrocini: Provincia di Terni, Comune di Terni Narni, Amelia, collettiva

Spello (PG), Villa Fidelia, Rivoluzione estatica, a cura di Sonia Rondini, Patrocini: Provincia di Perugia e Comune di Spello, collettiva

Cascia (PG), Museo di S.Antonio, Palazzo Comunale, Museo Civico, Palazzo Santi, Fleurs. Opere d’amore, a cura di Francesco Santaniello e Teresa Dominijanni, Patrocini: Comune di Cascia, collettiva

Spoleto (PG), Festival dei Due Mondi, Heads, a cura di Lorenzo Barbaresi, Patrocini: Comune di Spoleto, catalogo, collettiva

Perugia, Sisley Corso Vannucci, Santa Claus Express Delivery Company, a cura di Sonia Rondini, patrocinio del Comune di Perugia, opera Babbo Natale, immagine ufficiale dell’evento Perugiafashionweek special edition 2008

Perugia, il Caffè di Perugia, Project for a fashion head and other visions, a cura Lorenzo Barbaresi e Perugia Fashion lab, personale

Albenga, Galleria Scola, L’inconsapevolezza dell’essere, a cura di Marzia Taggiasco, collettiva

BIBLIOGRAFIA

I. Borozan, Notte in Colore, Accademia di Belle Arti International Art School Terni (2006)

Premio Open Art2007, presentazione di I. Evangelisti, Multiprint stampa, Roma (2007)

Terni: tra arte, tecnologia e design, in POST.it, Roma, (2007), n.3 marzo

Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea Roma 2007, presentazione di F. G. Farachi, Galleria Crispi, Roma (2007)

A. Olivi, Un tuffo negli abissi di Cristiano Carotti, in Piacere magazine, Perugia, (2007) n.22 (dicembre-gennaio)

Una raccolta d’Arte Contemporanea, a cura di Graziano Marini e Alessandra Pierelli, Todi (2009)

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Vasco CiaramellettiMOSTRE RECENTI

2009

Galleria Montoro Arte Contemporanea, Roma, Kappa 100%, collettiva a cura di Barbara Pavan

2008

MAGI, Museo delle Generazioni Italiane del 900 G.Bargellini, 40alla terza per Ampasilava, collettiva a cura di Cinzia Minuti Innocenti (catalogo)

2007

Galleria 3)5 Arte Contemporanea, Rieti, Personale, a cura di Ines Millesimi;

Valentina CrivelliFIERE D’ARTE

ArtVerona 2008, Verona, Galleria Studio Legale, Caserta

Miart 2008, Milano, Galleria Ronchini, Terni

Arte Fiera 2008, Bologna, Galleria Ronchini, Terni

ArtVerona 2007, Verona, Galleria Ronchini, Terni

MOSTRE PERSONALI RECENTI

2009

Gretel&co #1, a cura di Barbara Pavan, Studio7.it Spazio Arte, Rieti

Gretel&co #2, a cura di Barbara Pavan, Galleria Minima Arte Contemporanea, Roma

Rescue #1, a cura di Monna Lisa Salvati e Barbara Pavan, Libreria Mondadori, Pompei (NA)

Rescue #2, a cura di Barbara Pavan, Galleria Montoro, Roma

2008

Perché io cioè, a cura di Barbara Pavan, S. Anatolia di Narco (PG)

Qui ed ora, a cura di Daniela Madonna, 3)5 Arte Contemporanea, Rieti

Frequenze rituali, a cura di Liliana Grasso, Galleria 03, Orvieto (TR)

MOSTRE COLLETTIVE RECENTI

2009

Terrra. XLII Premio Vasto d’Arte Contemporanea, a cura di Daniela Madonna, Palazzo d’Avalos, Vasto (CH), catalogo

Oro blu, a cura di Francesco Santaniello e Graziano Marini, Museo Pinacoteca Comunale di Assisi, Assisi (PG), catalogo

One Planet, a cura di Barbara Pavan e Simone Fappanni, Palazzo Marcotulli,

Rieti, catalogo

Realismo senza rete, a cura di Mario Tosto, Galleria Minima Arte Contemporanea, Roma

Fleurs II, a cura di Francesco Santaniello, Spoleto (PG), catalogo

La memoria e le immagini, Museo Diocesano e Capitolare, Terni, a cura di Gaia Cecca e Marco Testa, catalogo

Espace Art - Fiera di Nizza, Studio7.it, Nizza, con il Patrocinio di CCIAA Rieti e Chambre de Commerce Italienne a Nizza, catalogo

Kappa 100%, a cura di Barbara Pavan, Galleria Montoro, Roma

2008

Penelope non abita più qui, a cura di Barbara Pavan, Rieti

L’arte nell’arte, a cura di Barbara Pavan, Castello Malaspina, Massa

Isolina e le altre..., a cura di Cinzia Minuti Innocenti, Palazzo Marcotulli, Rieti, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo

Fleurs. Opere d’amore, a cura di Francesco Santaniello, Cascia (PG)

Crazy Boys, a cura di Francesco Santaniello, Palazzo di Primavera, con il Patrocinio del Comune di Terni, Terni, catalogo

40 alla terza per Ampasilava, a cura di Cinzia Minuti Innocenti, Museo d’Ar-te delle Generazioni italiane del ‘900, Pieve di Cento (BO), catalogo

VII Biennale Internazionale di Roma, a cura di G. Giannantonio, Sale del Bramante, Roma, catalogo

2007

La follia gentile, a cura di E. Albertini, P. Parogni, G. Scanavini, Palazzo della Ragione, Mantova, catalogo

Ritratti, a cura di Ines Millesimi, Galleria 3)5 Arte Cotemporanea, Rieti

Mulier. Le proposte del Premio Città di Vasto, a cura di Daniela Madonna, Palazzo d’Avalos di Vasto, Chieti, catalogo

Galleria Ronchini Arte Contemporanea, Terni

IN MOSTRA PERMANENTE

Studio7.it Spazio Arte, Rieti

Galleria Ronchini, Terni

Galleria Canovaccio, Terni

Galleria Minima Arte Contemporanea, Roma

Galleria 3)5 Arte Contemporanea, Rieti

Pinacoteca Comunale di Vasto, Chieti

Museo Diocesiano e Capitolare, Terni

L’OPERA— capisco. sono d’accordo. ma che vuol dire prendersi cura di sè? che cazzo vuol dire volersi bene? cioè. fammi un esempio! — lo senti quel peso lì?... sulla tasca!— ....?— c’è una cosa che tira in basso, un peso. lo senti?— ....?— ci sta una bambina. c’ha un dito aggrappato sulla tua tasca. ti sta sem-pre dietro. c’ha ii tuoi occhi. il tuo naso. le tue treccine. ti assomiglia. c’ha tre anni. e tu, che fai? le fai fumare due pacchetti di sigarette al giorno? o compri le vedure fresce? ogni tanto la fai giocare? e quando piange, l’ab-bracci? e com’è? la guardi ogni tanto? ti accorgi che è triste? quanti anni c’hai adesso?— trentotto... porca puttana!— ecco. lei ha sempre 3 anni. e ha sempre la stessa bambola in mano... che emozione c’è in questo momento? che senti?— mi sento una stronza— ....?— quando vado in macchina non allaccio mai le cinture...potrebbe farsi male....

Carla CrosioMOSTRE RECENTI

2009

Cuneo, Giardini della Fresia, Zooart, a cura di Michela Giuggia, Domenico Olivero e Stefano Venezia, patrocinio Comune di Cuneo, catalogo, collettiva

Venezia, Castello delle Polveri, Isola della Certosa, Natura Naturans, a cura di Angela Madesani, catalogo Nomos Edizioni, collettiva

Novara, Galleria San Marco, Diari, a cura di Lorella Giudici, catalogo, collet-tiva a tre con Max Bottino ed Eliana Frontini

2008

Banchette (TO), spazio polifunzionale, Arte per tutti/Art pour tous, progetti di installazioni per scambio culturale con Septème (F), a cura di Francesca Rotta Loria, catalogo, collettiva

National Museum Liu Hai Su Museum of Modern Art di Shangai/ Cina, col-lettiva, Maestri di Brera, catalogo

Milano, Rotonda della Besana, La giostra dell’Apocalisse, a cura di Lorella Giudici, catalogo, collettiva

HANNO SCRITTO DI LEI

Lorella Giudici, Andrea Del Guercio, Gillo Dorfles, Angela Madesani, Massimo Melotti, Francesco Poli, Marco Rosci, Tommaso Trini Castelli

L’OPERA

Le opere della Crosio racchiudono metafore esistenziali, pensieri di vite quotidiane o riflessioni che riguardano l’umanità, che chiedono di essere elaborate e capite. In Virus, composizione in ferro ed acciaio, l’idea di un organismo estraneo, maligno, che si insinua in un corpo sano viene perfet-tamente data da queste aguzze lamiere dentellate, che sembrano perforare la carne da un momento all’altro, per covare e far germogliare i semi della malattia, del male. C.Minuti Innocenti

Gianfranco De FeliceMOSTRE RECENTI

2009

Ravenna, Sala Forum, Isolina e le altre..., a cura di Barbara Pavan, con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia e Comune di Ravenna

Roma, Biblioteca Comunale Villa Mercede, Il Monello, personale

Rieti, Studio7 Spazio Arte Contemporanea, Fiori Rossi, a cura di Barbara Pavan, con il Patrocinio di Comune e Provincia di Rieti, Rassegna Fotografika#2, catalogo

Vitorchiano (VT), Torre Medioevale, Laudato sie, a cura di Massimo Giovannelli, con il Patrocinio di Regione Lazio e Comune di Vitorchiano, col-lettiva.

Pompei (NA), Libreria Mondadori, Isolina e le altre..., mostra d’arte contem-poranea a cura di MonnaLisa Salvati e Barbara Pavan, collettiva

Roma, FotoGrafia. Festival Internazionale di Roma VIII edizione. Dimensione massima 10x12, a cura di Cameraoscura e 3/3_studio di ri-cerca sull’immagine fotografica, collettiva.

Roma, Salauno. Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, FotoGrafia

Roma, Biblioteca Comunale Villa Mercede, Il Monello, personale

Roma, Centro d’Arte La Bitta, Fiori Rossi, personale

2008

Premio Chatwin, Castello D’Albertis. Museo Delle Culture del Mondo, Genova, Immagini dal mondo. Un viaggio in 5 scatti, a cura di Ferruccio Giromini, selezionato.

Premio San Miniato per la Fotografia di Spettacolo, Fondazione Del Campana Guazzasi, San Miniato (PI), edizione Occhi di scena 2008, selezionato

Rieti, Palazzo Marcotulli, Isolina e le altre..., a cura di Barbara Pavan e Cinzia Minuti Innocenti, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo

S. Anatolia di Narco (PG), Ex Convento di S. Croce, Fotografika, collettiva

Page 40: Isolina e le altre

Roma, Scuola Romana di Fotografia, Works in Progress, collettiva

Roma, Centro d’Arte La Bitta, FotoGrafia. Festival Internazionale di Roma VII edizione, personale

Roma, Libreria Odradek, Polvere di Legno, personale

Rieti, Palazzo Marcotulli, Volo a tela, a cura di Barbara Pavan, collettiva

Massimo FalsaciMOSTRE RECENTI

2009

Rieti, Palazzo Marcotulli, One Planet, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo, collettiva

Maccagno (VA), Museo Civico Parisi Valle, Acquisizioni 2009, a cura di Claudio Rizzo patrocini Comune di Maccagno, catalogo: Silvia Editrice, col-lettiva

Milano, Associazione Artevariante, Emozioni Metropolitane, a cura di Associazione Artevariante, personale

Cannobio (VB), Associazione Artevariante, Le vie del Mondo le vie dell’ani-ma, a cura di Associazione Artevariante, collettiva

Atene (Grecia), Chepart, Espressioni Italiane, a cura di Afrodite Oikonomidou, patrocini: Ambasciata Italiana ad Atene, collettiva

Salonicco (Grecia), Chepart, Espressioni Italiane, a cura di Afrodite Oikonomidou, patrocini: Istituto Italico di Cultura, collettiva

Baveno (VB), Galleria Camaver, Shamal. Il vento creativo, a cura di Marcello Cazzaniga, patrocini: Regione Piemonte, Provincia del VCO, Città di Baveno, Distretto Turistico dei Laghi e Fondazione Comunitaria del VCO, collettiva

Milano, Permanente di Milano, Collettiva finalisti del Premio Arte Mondadori, a cura di Arte Mondadori, collettiva

Villadossola (VB), Galleria Laborart, Biennale d’arte in Ossola, a cura di Paca Ronco, Patrocini di Regione Piemonte, Provinci del VCO, Comune di Villadossola, Camera di Commercio del VCO, collettiva

Premio Arte Mondadori, Milano, finalista

2008

Premeno (VB), Villa Bernocchi, Artisti Emigranti, a cura di Donatella Berra patrocini comune di Premeno, collettiva

Varenna (LC), Galleria Camaver, Sinestesie, a cura di Marcello Cazzaniga, collettiva

Sondrio, Galleria Camaver, Qu4ttro, a cura di Marcello Cazzaniga, collettiva

Bergamo (BG), Orange Calls Italy, a cura dell’Associazione Orange, Patrocini

del Comune di Bergamo, catalogo, collettiva

Roma, Dart Chiostro del Bramante, Codice02, a cura di Natalia Demarco e Stefano Elena, patrocinio del comune di Roma, catalogo Dart, collettiva

Verbania (VB), Associazione Artevariante, VCO Talenti Emergenti, a cura dell’associazione Artevariante, patrocinio del comune di Verbania, collettiva

Piedimulera (VB), Galleria Laborart, 30x30, a cura di Paca Ronco, collet-tiva.

Lecce (LE), Accademia Belle Arti di Lecce, Vasi Comunicanti, a cura di Andrea Piccino e Donatella Stameri, collettiva

Milano (MI), Galleria Antonio Battaglia, MIART, a cura di Antonio Battaglia, collettiva

Concorso Mostra il tuo Auditorium, Roma, selezionato

Concorso Immaginare il tempo, Trivignano Udinese, menzione speciale

PUBBLICAZIONI

Illustrazioni volume: Be-Different, 2009

Illustrazioni volume: Fatti di China 2009

L’OPERA

Ti amavo Attis un tempo...mi sembravi una fanciulla piccola e senza grazia (Saffo fr. 40-41 D. ) Vorticano rimandi e insieme brucia, sgretola e si sporca la dignità di donna. Il grido muto dell’offesa è affidato a una scarpetta rossa da ballo che trova tregua su dei rovi, ma forse non è ancora tregua... Le ombre di una sottove-ste disegnano la clessidra del tempo: i minuti non cancellano la violenza, si può solo cercare di non ricordare l’angoscia. I lasciti: vuoto ma anche forza di donna.

Eliana FrontiniMOSTRE RECENTI

2009

Non verba, non scripta. Fotografika#2, Rieti, Studio7 Spazio Arte Contemporanea, personale, a cura di Barbara Pavan, catalogo

ZooArt, Cuneo, Giardini della Fresia, collettiva, a cura di Michela Giuggia, Domenico Olivero e Stefano Venezia, catalogo

Laudato sie, Torre medioevale di Vitorchiano (VT), collettiva, a cura di Massimo Giovannelli, catalogo

Terra. Proposte 2009. XLII Premio Vasto d’Arte contemporanea, collettiva, a cura di Daniela Madonna, Vasto (CH), catalogo

Non sempre il Paradiso può attendere, personale, a cura di Barbara Pavan, Rieti

Natura Naturans, Castello delle Polveri, Isola della Certosa, Venezia, collet-tiva a cura di Angela Madesani, catalogo Nomos Edizioni;

One Planet, Palazzo Marcotulli, Rieti, collettiva ,a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, catalogo

Diari, con Carla Crosio e Max Bottino, a cura di Lorella Giudici, Galleria San Marco, Novara, catalogo

Kappa 100%, collettiva, a cura di Barbara Pavan, Galleria Montoro, Roma

2008

Abito ancora in parte forse, personale, Antico Palazzo Comunale, Saluzzo e Spazio Albume, Cuneo, a cura di Stefano Venezia e Domenico Olivero. Videocatalogo

Isolina e le altre…, Palazzo Marcotulli, Rieti, a cura di Barbara Pavan e Cinzia Minuti Innocenti, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, catalogo;

Arte per tutti/Art pour tous, progetti di installazioni per scambio culturale tra Banchette (TO) e Septème (F), catalogo;

Arte mutante, alchimie surreali, collettiva, Galleria Studio Dieci, Vercelli, a cura di Angela Madesani e Maria Rosa Pividori, catalogo Comune di Vercelli. Evento collaterale alla mostra Peggy Guggenheim e l’immaginario surreale

L’OPERA

Di te non è rimasto che piante di lampone. Poi tu hai schiacciato tutto, an-che la memoria. Sei riuscito a cambiare il passato, sei riuscito a cancellare i ricordi, con una violenza che quasi non mi ha fatto male, talmente era perfetta. Hai operato con la precisione di un chirurgo sulla mia anima con una lucidità che non credevo possibile. Ed io, come Burri riuscì a congelare il ricordo di Gibellina ricoprendo di cemento le macerie del paese distrutto dal terremoto, per conservarne per sempre la memoria, così io non ho potuto far altro che schiacciare quei lamponi, man mano che maturavano al sole. Per conservarli, in attesa del tuo ritorno. Te li offro su di un trittico di fiamminga memoria, due parti decorate, una bianca. Perché dentro di me so che i colori che mi avevi insegnato a vedere non sono finiti. Perché di te mi è rimasto un figlio, che aspetta il suo papà.

Piero LeonardiIl primo impegno importante di Piero Leonardi è, nel 1981, un reportage sulla ricostruzione dell’Irpinia e del Sele ad un anno dal tragico terre-moto. Il reportage diventerà poi una mostra fotografica con l’Ufficio per le Documentazioni Fotografiche dei Vigili del Fuoco. Sempre nel 1981 inizia a lavorare per alcuni artisti nella realizzazione di cataloghi d’arte. Tra questi: Manzù, Berrocal, Trubbiani, Attardi, Tancredi e molti altri. Dal 1982 al 1984 collabora con Fotocine80, rivista di fotografia per la

quale realizza reportages didattici. Nel 1984 inizia a lavorare come re-porter sportivo seguendo le manifestazioni relative ai campionati italiani, europei e mondiali di motociclismo. Nel 1985 collabora con la rivista mo-tociclistica giapponese CWD per alcuni reportages tra cui il Motorshow di Bologna e la premiazione dei Caschi D’Oro. Nel 1987 inizia a fotografare per la pubblicità. Lavora alla realizzazione di campagne nazionali per aziende italiane e straniere, tra cui: Tacconi Ceramiche, Sintel, Brenta, DPI Sekur Gruppo Pirelli, ecc. Nel 1989 collabora con la Collezione Maranello Rosso di San Marino. Nel 2000 inizia la ricerca L’anima delle cose che continua tutt’ora e che ha visto ad oggi la sua massima espressione in Pepperlife, una mostra esposta in varie città italiane diventata un libro fotografico.

PROGETTI RECENTI

2009

Rieti, Palazzo Marcotulli, Butterflowers, Rassegna FotografikaII, a cura di Barbara Pavan, con il Patrocinio di Provincia di Rieti e Comune di Rieti, per-sonale, catalogo

Roma, Torretta Valadier, Butterflowers, personale, catalogo

L’OPERA

Silenziose. Spente. Assenti quanto basta per ribaltare il senso della vita.Sono donne offese, deturpate nell’intimo e spogliate d’ogni memoria sorgente di vita. Donne succubi di ricordi di livida vergogna, in cui non sono protagoni-ste di successo né di creazione come da disegno primordiale, ma comparse d’un proscenio d’oppressione e di tormento. (...) Una ricerca nata dall’idea di contrapporre lo stereotipo di donna come bambola oggetto di piacere fi-sico privato d’ogni propria volontà, alla primordiale matrice femminina dono della natura stessa.(...) Privandola di quest’aurea fiabesca, Leonardi la usa proprio per rappresentare la violenza subìta dalle donne. La bambola stessa, da regina esce così sconfitta dall’ovattato mondo delle favole per essere proiettata in quello tangibile dove non esistono né Cenerentole né Principi Azzurri, né castelli né tesori segreti. Defraudata dei suoi sogni, la bambola incarna l’appagamento dell’altrui volere, l’esecutrice di ordini, per soddisfare il format congenito nelle culture maschiliste. (...) Francesca Vergari

LuBottMOSTRE RECENTI

2009

Ravenna, Sala Forum, Isolina e le altre..., a cura di Barbara Pavan, con il Patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia e Comune di Ravenna, collettiva

Rieti, Studio7 Spazio Arte Contemporanea, Double Fantasy, a cura di Barbara Pavan, Rassegna Fotografika#2, con il Patrocinio di Comune e

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Provincia di Rieti, personale, catalogo

Nizza, Francia Espace Art , Foire Internazionale de Nice, Palais des Expo, Patrocinio CCIAA di Rieti e Camera di Commercio Italiana a Nizza, collettiva, opere in catalogo

Roma, Kappa 100%, Galleria Montoro Arte Contemporanea, collettiva, a cura di Barbara Pavan

Napoli, Polaroid. Una visione personale, Banca Sella, personale, a cura di Monna Lisa Salvati

Rieti, Palazzo Marcotulli, One Planet, Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune e CCIAA di Rieti, collettiva a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, opere in catalogo

Vitorchiano (VT), Torre Medioevale, Laudato sie, Patrocinio Regione Lazio, Comune di Vitorchiano, collettiva a cura di Massimo Giovannelli, opera in catalogo

Amatrice (RI), Contemporanea09. Fisis, collettiva, a cura di Dino Delvecchio e Barbara Pavan, con il Patrocinio del Comune di Amatrice, opera in cata-logo

2008

Pieve di Cento (BO), MAGI ‘900 Museo d’Arte delle Generazioni Italiane G. Bargellini, 40 alla terza per Ampasilava, collettiva a cura di Cinzia Minuti Innocenti, catalogo

Aosta, Ferrara, Rieti, Somma Vesuviana, Area0, collettiva itinerante, Patrocinio di Comune di Aosta, Comune e Provincia di Rieti

Rieti, Palazzo Marcotulli, Isolina e le altre..., collettiva, Patrocinio di Regione Lazio, Provincia, Comune, CCIAA di Rieti, a cura di Cinzia Minuti Innocenti e Barbara Pavan, catalogo

Patricia MalliaMOSTRE RECENTI

2009

Frascati (RM), Scuderie Aldobrandini, T+T=A, a cura di Elisa Santinelli, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma, catalogo, col-lettiva

Roma, Museo Crocetti, Ars creandi, a cura di Giorgio Palombi, Fondazione V. Crocetti, catalogo, collettiva

Marino (RM), Museo Civico U.Mastroianni, con il Patrocinio del Comune di Marino, catalogo, collettiva

Potenza, Concorso Internazionale Arte Contemporanea, A.R.E.A.3536, fi-nalista

Roma, Fondazione V.Crocetti, Arte contemporanea per l’Aquila, catalogo, collettiva

Amatrice (RI), Spazio Lo Scoiattolo, Fisis. Rassegna Contemporanea09, a cura di Dino Delvecchio e Barbara Pavan, con il Patrocinio del Comune di Amatrice, collettiva, catalogo

2008

Roma, Terrazze di Castel Sant’Angelo, Frammenti di Passione, a cura di Sonia Mazzoli, personale

Zurigo, Svizzera, Istituto Italiano di Cultura Dante Alighieri, Frammenti di Passione, a cura di A. Masi, personale, catalogo

L’OPERA

Il dolore congela le emozioni, impietrisce il cuore, toglie il respiro, soffoca l’anima, annienta le idee, spegne i pensieri...

Laura MicheliMOSTRE RECENTI

2009

Nizza, Francia, Palais des Expo, Espace Art, collettiva, con il Patrocinio di Camera di Commercio di Rieti e Chambre de Commerci Italienne a Nice, catalogo

Roma, Galleria Montoro, Isolina e le altre..., a cura di Eliana Frontini e Barbara Pavan, collettiva, catalogo

Pompei, Libreria Mondadori, Isolina e le altre..., a cura di Monna Lisa Salvati, collettiva

2008

Castelfranco Veneto (TV), Concorso Nazionale di pittura, a cura di Vincenzo Pelloia, con il Patrocinio del Comune di Treviso e Associazione Amici dell’Ar-te, premio della Giuria e segnalazione della critica

Pieve di Cento (BO), Museo Magi ’900 G.Bargellini, 40 alla terza per Ampasilava, a cura di Cinzia Minuti Innocenti, collettiva, catalogo

Ravenna, Santa Maria delle Croci, concorso internazionale di pittura Donne migranti, a cura di Mario Romani, con il Patrocinio di Linea Rosa, Provincia e Comune di Ravenna, premio e targa per l’opera più originale

Trento, Palazzo Thun, Proiezioni III Millennio, a cura di Associazione Il colore Trentino, con il Patrocinio di Eco d’arte Firenze e Kuenstlekreis-ammersee di Monaco e del Comune di Trento, collettiva

PUBBLICAZIONI

Opera Un giorno Speciale selezionata per copertina del saggio Un silenzio

violento di Luca Renzo Carrozzini, Curcu&Genovese edizioni, 2008

Opera Sogni rubati copertina del libro Anime violate di Simonetta Battaglia, L.I.R. Edizioni.

Cristiana PacchiarottiMOSTRE RECENTI

2009

Pisa, Centro Arte Moderna, Incontri 2009, a cura di Massimiliano Sbrana, collettiva

Roma, Galleria Minima Arte Contemporanea, collettiva Realismo senza rete, a cura di Mario Tosto

Roma, Galleria Minima Arte Contemporanea, personale Aforismi cromatici, a cura di Mario Tosto

Roma, Galleria Montoro Arte Contemporanea, Isolina e le altre…, collettiva, a cura di Eliana Frontini e Barbara Pavan, catalogo

Nizza, Francia, Espace Art, Palais des Expo, a cura di Barbara Pavan, col-lettiva con il Patrocinio della Camera di Commercio di Rieti e Chambre de Commerce Italienne Nice, catalogo

Roma, Galleria Montoro Arte Contemporanea, Kappa 100%, a cura di Barbara Pavan, collettiva

Roma, Galleria Montoro Arte Contemporanea, L’arte è di moda, a cura di Barbara Pavan, personale

2008

Rieti, Chiostro S.Agostino, Penelope non abita più qui, a cura di Barbara Pavan, collettiva

Vitorchiano (VT), Torre Medioevale Comunale, Qual piuma al vento, a cura di Barbara Pavan, collettiva con il Patrocinio del Comune di Vitorchiano, ca-talogo

Vienna, Galleria Am roten Hof, Made in Italy, a cura di Gerald Klebacz, col-lettiva

Arezzo, Spazio La Torre, L’arte che cammina…, a cura di Studio 7.it, per-sonale

Roma, Cetus Casa, L’arte che cammina…, personale

Roma, Spazio espositivo Banca Sella, A spasso con l’arte, personale

PREMI

2009

Internazionale Italia Arte, opera selezionata

2008

Premio Terna, opera selezionata

Premio Arte Mondadori, opera selezionata

IN MOSTRA PERMANENTE

Galleria Fondaco Arte Contemporanea

Galleria Minima Arte Contemporanea

Massimiliano PellettiMOSTRE E PREMI RECENTI

2009

Viareggio (LU), Musei Civici, Villa Paolina Bonaparte, Klang! Suoni contem-poranei, a cura di Vittore Baroni, collettiva

Vasto (CH), Palazzo d’Avalos, XLII Premio Vasto di Arte Contemporanea. Terra 2009, a cura di Daniela Madonna, collettiva, catalogo

Marina di Pietrasanta (LU), La Versiliana Festival, Interferenze Contemporanee, a cura di Enrico Mattei, collettiva

2008

Viareggio (LU), Villa Borbone, I luoghi dell’utopia, collettiva

Seravezza (SP), Scuderie di Palazzo Mediceo, Only Locals, collettiva

La Spezia, CAMeC. Centro Arte Moderna e Contemporanea, Bau 4+5, col-lettiva

La Spezia, Il Gabbiano Arte Contemporanea, Artwork for BAU, Container of Contemporary Culture, n. 04 Libro d’arte

Milano, Vehicle Art Gallery

Emanuele PihaMOSTRE E PREMI RECENTI

2007

Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Expo Brera, collettiva

Milano, Circolo Culturale Sud, L’Occhio non mente, personale

2005 - 2006

Milano. Fonda il gruppo Per4men con il quale si esibisce in diverse azioni situazioniste: per strada, all’Accademia di Belle Arti di Brera e al Padiglione di Arte Contemporanea di Milano in occasione del vernissage della mostra Ultime notizie di Christian Boltanski.

L’OPERA

“Non so perché l’ho fatto, come l’ho fatto... ma sapevo a chi lo stavo fa-cendo..” La violenza inutile, gratuita, a volte riesce a toccare e a rendere

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utile il suo manifestarsi, agli occhi di chi sa di essere il mittente passivo e illeso, ma non intellettualmente, dell’insano gesto. I Media e l’avvento dell’era dell’immagine, dell’apparire depongono uova di ansie e nevrosi palpabili. Modelli da rappresentare, mete ambite dell’estetismo di mas-sa, valgono più della vita stessa. Un tipo di violenza sulla donna, legaliz-zata e speculatrice, che la divora lentamente o la spinge a vomitare ciò che il consumismo le ha fatto ingoiare.

Emliano Rubinacci

MOSTRE E PREMI RECENTI

2009

Vasto, Musei civici Palazzo d’Avalos, XLII Premio Vasto di arte contem-poranea Terra. Proposte 2009, a cura di Daniela Madonna, patrocinata dal Comune di Vasto e dalla Regione Abruzzo

Milano, Tsetan Sonam Carpets, 26 forTibet, collettiva a scopo benefico, con TheBag, collegata a Fortunago, Pavia, a cura di TheBagArtFactory. Patrocinata da Comune di Milano e Comune di Fortunago

Firenze, evento collettivo di beneficenza in collaborazione con La Confraternita della Misericordia di Firenze, Art Charity Street Without Wall, a cura di Chiara Canali, Patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza per il Polo Museale fiorentino, Assessorato al turismo, mostre, attività produttive del Comune di Firenze

Milano, galleria New Ars Italica, a cura di E. Beluffi , con asta diretta da Philippe Daverio a scopo benefico, Save The Children

Punta del este Uruguay, collettiva presso la Galleria Grillo Arte

2008

Milano, colletiva presso Avantgarden Gallery, Ritratto nello specchio

Limbiate (MI), S_oldout, collettiva curata da Chiara Canali, patrocinata dalla Provincia di Milano e dal Comune di Limbiate, a cura di Chiara Canali, Silvana editori

Albisola (SV), Scultura Differenziata, performance con installazione alla Fiera internazionale della Maiolica, patrocinio del Comune di Albissola

Mapello (BG), edificio scolastico del Comune, Associazione Arlecchino, Premio Agazzi. Multicolored Puppets School (you SchoolTube), in oc-casione della premiazione del concorso di Pittura della città di Bergamo, a cura di Davide Magri, con il Patrocinio Comune di Bergamo e Regione Lombardia

Milano, Fuori Salone con Puzzle4Peace, a cura di Giuseppe Iavicoli

Milano, MiArt Off, con Thebag e Puzzle4Peace, a cura di Puzzle4Peace, con il Patrocinio di Comune Milano

MOSTRE RECENTI

L’OPERA

Stolking vuole trasportare lo spettatore in un mondo di violenza e tecnologia. Vuole far vivere a tutti, i disagi di pochi. Vuole raccontare con suoni, una realtà difficile di questo strano mondo, quella delle donne, troppe volte an-cora vittime dei valori sessisti che attraverso violenze fisiche ma soprattutto psicologiche non le permettono di spiccare il volo. Ho utilizzato il mio linguag-gio facendomi aiutare e contaminare da Martino Coffa, un artista dei suoni, con cui mi trovo a lavorare sempre più spesso. Le collaborazioni nate sono sensoriali, vogliono spingersi piu in là e prendere di sorpresa lo spettatore, catapultandolo attraverso i suoi sensi in un immaginario diverso da quello di una solita esposizione artistica, in un mondo nuovo fatto di sensazioni non sempre piacevoli ma necessarie per ricreare l’atmosfera giusta per capire e contemplare l’opera.

Salvatore ScafitiMOSTRE RECENTI

2009

Vicenza, Andrea Arte Contemporanea, Ad librandum, a cura di Alberto Zanchetta, con il Patrocinio del Comune di Vicenza, catalogo a cura A. Zanchetta, ed. Andrea Arte Contemporanea, collettiva

Faenza, Palazzo delle Esposizioni, Mostra-asta beneficenza d’Arte Contemporanea, a cura di Gian Ruggero Manzoni e Com. Org. IOR (Istituto Oncologico Romagnolo), catalogo a cura di G.R. Manzoni

Fano, Associazione Regresso, Artefici, Patrocinio del Comune di Fano Cittadella (PD), Ass. Vernice Contemporanea, L’impossibile leggerezza dell’essere, a cura di Massimo Casagrand, collettiva

Vicenza, Spazio per il Contemporaneo, Ab23. Corpi Riscritti, a cura di Stefania Portinari, Patrocinio del Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura, catalogo a cura di S. Portinari, ed. Sistemi per il Contemporaneo, personale

Milano, Galleria Bianconi, Pandora, a cura di Alberto Zanchetta, catalogo a cura di A.Zanchetta, ed. Shin Production

Vilnius, Lituania, Galleria Arka, Italy Dailininkai, Patrocinio del Comune di Vilnius, catalogo ed. Arka, collettiva

2008

Camaldoli (AR), Monastero Camaldolese, Le istanze del sabato, a cura del Comitato Scientifico per gli Incontri Interculturali del Monastero, personale

Bollate (MI), finalista Premio Celeste, Fabbrica Borroni

Istanbul (Turkish), Bridebride to peace. Memorial per Pippa Bacca, mo-stra a cura dell’International Association of Art The/Unesco A.I.A.P.Turkish National Commitee (UPSD), Istituto Italiano di Cultura

Milano, Galleria Libreria d’Arte Derbylius, Apologia di una forma, a cura di Gian Ruggero Manzoni, personale

L’OPERA

Appendici, cuffie,piercing,collane,cinture,occhi e labbra sottolineati;tutti at-tributi al corpo della donna in grado di sedurre e bloccarne l’immagine negli occhi vacillanti degli ammiratori, o di liberarlo in un impulso potenziato di bellezza. Lo scandalo che è il corpo della donna, passa anche attraverso i sui attributi, perché sono questi che spesso vengono incriminati da chi vuole paventare una qualsiasi forma di giustificazione per una violenza incondizio-nata.In questo mio progetto,il corpo-icona della donna -che ripercorre anche antiche formule e forme cristiane quanto pagane- viene investito dai suoi at-tributi in tutta la loro ambiguità. Collane,fiori o aureole,diventano gli elementi parlanti di un dolore;dove ciò che dovrebbe incorniciarne la figura,allo stesso tempo la sfigura. Per tale motivo un’ aureola o una collana porta con se’ i simboli della seduzione e ne racconta la probabile violenza subita,proprio per l’attrazione che l’uomo violento ne subisce:una forma di libertà che questi mal sopporta. Per questo i volti perdono consistenza,perché non è alla iden-tità singolare che la violenza si rivolge,quanto al suo essere femminile.E dove non si riesce a possederne il motivo e l’identità,si vuole possederne i simboli le parti seducenti. Forse la violenza più alta che può subire una donna è proprio la frammentazione del suo corpo,l’accanirsi dell’occhio altrui nei vari particolari e non alla sua totalità. Le figure che ho messo in campo sono quelle di donne che fanno dei suoi attributi carne,parte integranti del corpo:una sola carne e un solo dolore.

Sergio SilviMOSTRE RECENTI

2009

Rieti, Studio 7 Spazio Arte, Erro, a cura di Barbara Pavan, catalogo, per-sonale

Terni, CavourArt.Arte 3, a cura di Franco Profili, catalogo. collettiva

Vasto (CH), Palazzo D’Avalos, XLII Premio Vasto. Terra. Proposte 2009, a cura di Daniela Madonna, catalogo. collettiva

Terni, Zenzero, Seta, a cura di Lorenzo Barbaresi, personale

Narni (TR), Palazzo dei Priori, Tracce a Palazzo, a cura di M. Angeli e M. Pulcinella, catalogo, collettiva

Spoleto (PG), Palazzo del Comune, Fleurs. Opere d’amore 2° ed., a cura di

Francesco Santaniello e T. Dominijanni, catalogo, collettiva

Terni, Museo Diocesano, La memoria. Le immagini, a cura di Marco Testa e Gaia Cecca, catalogo, collettiva

2008

San Gemini (TR), Galleria Restaurarte, I Draw, a cura di Marco Testa, col-lettiva.

Spoleto (PG), Galleria Canovaccio, Heads, a cura di Lorenzo Barbaresi, con il Patrocinio del Comune, catalogo, collettiva

2007

Terni, SuperArt, a cura di Francesco Santaniello, collettiva.

San Gemini (TR), Chiesa di S. Maria Maddalena, Informa, a cura di Marco Testa, con il Patrocinio del Comune, catalogo, collettiva

Roma, Galleria d’arte contemporanea Il Narciso, Ancora Pop, a cura di Gabriele Bianconi, catalogo, collettiva

PUBBLICAZIONI

dicembre 2008, Paolo Maggioli, Arte e società a Terni da 1800 ad oggi, ed. Thyrus

settembre 2006, AD

settembre 2005, Casamica

2006, Piacere Magazine, numeri vari

Lara SteffeMOSTRE RECENTI

2009

Gorizia, Parco del Comune, Ninfe, statue per un giardino contemporaneo, a cura dell’Associazione per la Promozione delle Arti Contemporanee, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Comune di Gorizia, collettiva, catalogo

Tesero (TN), Poetiche vene, Rass. Negli occhi e nel cuore, personale con Mirko Bonelli

Cortina d’Ampezzo (Bl), Sculture en plein air, collettiva

2008

Pinzano Al Tagliamento (PN), Mulino di Borgo Ampiano, Dalla materia alla forma, con il Patrocinio del Comune, collettiva

Terzo di Aquileia (UD), Spazio Espositivo Anfora e Galleria Calligaris, Rosa! Omaggio a Rosa Luxemburg, a cura di Associazione Culturale Anfora e ARCI Cervignano, collettiva

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Trento, Palazzo Trentini, Dal Trentino all’ Oltreoceano, a cura dell’Associazio-ne Coro La Valle di Sover, col patrocinio dei Comuni di Grauno, Sover e Grumes e della Provincia Autonoma di Trento, collettiva

Belluno, Palazzo Crepadona, Collettiva di scultura su legno, a cura del Consorzio Belluno Centro Storico, col Patrocinio di Comune di Belluno e Regione Veneto

PREMI

1° Premio del pubblico, Simposio Internazionale di scultura su legno Montagn’ Art, Thyon-Les Collons, Sion, Svizzera

1° Premio Giuria, Simposio Internazionale di scultura su legno Luci e ombre del legno, Castel Tesino, Trento

L’OPERA

L’idea nasce dalle polene che venivano messe a decorazione della poppa delle navi, figure femminili che volavano sopra il mare. La scultura è appesa con una corda di canapa, altro elemento usato in marina e non solo… La figura è donna farfalla che ha dentro di se la leggerezza nell’essere tale, ma spesso con fardelli e pesi che la tengono legata alla realtà, talvolta molto cruda, che non le appartiene… e per questo molto spesso l’essere femminile fluttua, si muove e vive in una realtà instabile, come lo può essere la fisicità dell’acqua nel mare...

Mariarosaria StiglianoMOSTRE RECENTI

2009

San Gemini (TR), Galleria RestaurArte, In Ordine Sparso #2, a cura di Marco Testa, collettiva

Brescia, Galleria dell’Ombra, No Time, a cura di Francesca Silveri, catalogo, personale

San Gemini (TR), Galleria RestaurArte, In Ordine Sparso, a cura di Marco Testa, collettiva

Roma, Galleria Minima Arte Contemporanea, Dialoghi immaginari, a cura di Mario Tosto, personale

Roma, Musei di San Salvatore in Lauro, L’Immagine contemporanea di Roma, a cura di Giorgio Bizzarri, Saverio Busiri Vici, Lorenzo Zichichi, con il Patrocinio del Comune di Roma, in collaborazione con il Pio Sodalizio dei Piceni ed il Centro Studi Umberto Mastroianni, catalogo, collettiva

Rieti, Palazzo Marcotulli, One Planet, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, Patrocinio di Regione Lazio, Provincia e Comune e CCIAA di Rieti, ca-talogo, collettiva

Roma, Galleria Minima, One Planet, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, catalogo, collettiva

Roma, Galleria Studio S Arte Contemporanea, Metropoli, a cura di Carmine Siniscalco, personale

Roma, Galleria Massenzio Arte, Diario di Viaggio, a cura di Massenzio Arte, catalogo, personale

Milano, Galleria The New Ars Italica, Urban Passengers, a cura di Kristina Snajder, catalogo, personale

Biella, Galleria Sant’Angelo, Nature Metropolitane, a cura di Massimo Premoli, catalogo, personale

Narni (Tr), Rocca Albornoz, Il Filo d’Arianna, a cura di Marco Testa, col-lettiva

2008

Biella, Galleria Sant’Angelo, Otto modi per dire incisione, a cura di Massimo Premoli, collettiva

Roma, Torretta Valadier, A/R, Andata e Ritorno, a cura di Marco Testa, catalogo, personale

San Gemini (TR), Galleria RestaurArte, Strane prospettive, a cura di Marco Testa, collettiva

San Gemini (TR), Galleria RestaurArte, I Draw, a cura di Marco Testa, col-lettiva

Roma, A.I.C.I. Associazione internazionale Cultura Irlandese, Deirdre, a cura di Rosemary Perna, personale

Verona, ArtVerona, Galleria Hofficina d’Arte

Bolzano, KunStart 08, Galleria Hofficina d’Arte

OPERE IN ENTI PUBBLICI

Cadorna, L’Ago ed il Filo, Customer Care Stazione Ferrovie Nord, Milano

Passengers. Bus Stop, Museo Collezione Rassegna Salvi, Sassoferrato (AN)

Alberto Martini, Pinacoteca Alberto Martini, Oderzo, Treviso

Vero o falso, Ministero delle Finanze, Roma

Made in Italy, Ministero delle Finanze, Roma

Untitled, Museo Vittorugo Botti, Arrone (TR)

Federico UniaMOSTRE E PREMI RECENTI

2009

Milano, Puzzle4Peace Point, Omer vs Cruz, bipersonale, in collaborazione

con All Music e tvnet, a cura di Giuseppe Iavicoli

Milano, spazio Blitz Bovisa, I Favolosi Anni 60, a cura di Luca Sartini

Cesano Maderno, Palazzo Arese Borromeo, 1000 artisti a palazzo, a cura di Luciano Caramel, patrocinata da Comune di Cesano Maderno, catalogo Mondadori Editori

Milano, Tsetan Sonam Carpets, 26 forTibet, collettiva, a cura di TheBagArtFactory, con il Patrocinio di Comune di Milano e Comune di Fortunago

Firenze, Museo della Misericordia, conferenza stampa a Mi-Art ,evento col-lettivo, in collaborazione con La Confraternita della Misericordia di Firenze - Art Charity, Street Without Wall, a cura di Chiara Canali, patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Soprintendenza per il Polo Museale fiorentino, Assessorato al turismo, Comune di Firenze, catalogo in produzione

Milano, Museo della Scienza e della Tecnica Leonardo Da Vinci, Workshop con live painting, a cura di Puzzle4Peace

Milano, Galleria di Brera l’Accademia Contemporanea, collettiva, a cura di Andrea Del Guercio

Lido di Camaiore, Toscana, Live Painting per Quick Silver, a cura di Quick Silver, con il Patrocino di Comune Di Lido di Camaiore

2008

Savona, Libreria Ubik, CultureBag, a cura di Alessandra Panaro, con il Patrocino di Comune di Savona

Milano, Galleria NewAtrsItalica, Black&White, a cura di Cristina Snaider, Patrocino del Comune Milano

Milano, BearsinMind, a cura di Rieko Hagiwara

JueinLePain, Francia, Hotel Eden Casinò, Love&TheCity, a cura di Alessandra Panaro

Milano, TallulahstudioInteriors, Keep Apeling, a cura di Talllula Studio

Los Angeles , U.S.A. Live Painting, a cura di TDKArtDivision e Tribù Dell’Indice, con il Patrocinio di Comune Milano

Limbiate (MI), Soldout, collettiva, a cura di Chiara Canali, con il Patrocino di Provincia di Milano e Comune di Limbiate, catalogo

Albisola Superiore (SV), installazione, Fiera internazionale della Maiolica, Scultura differenziata, con il Patrocinio di dal Comune di Albissola

Albissola Marina (SV), Museo Civico di Arte Contemporanea, Ars Machina Sea’s team, a cura di Alessandra Panaro, con il Patrocino di Abissola Superiore e Albissola Marina

Milano, Spazio Boncompagni, La Bontà Goodness art show, a cura di Biokip ArtGallery

Milano,Tallulahstudio, ForgetMeNot, a cura di Tallulastudio

Mapello (BG) Associazione Arlecchino, Premio Agazzi, Multicolored Puppets School (you SchoolTube), a cura di Davide Magri, con il Patrocino di Comune di Bergamo e Regione Lombardia

Milano, Fuori Salone, con Puzzle4Peace, a cura di Giuseppe Iavicoli

Milano, MiArt Off, con Thebag e Puzzle4Peace, a cura di Puzzle4Peace e TheBagArtFactory, con il Patrocino di Comune Milano

Page 44: Isolina e le altre

tipografia NOBILI • Rieti finito di stampare novembre 2009

Page 45: Isolina e le altre

ArtemadFabrizio BerardiDaniela CaciagliCristiano CarottiVasco CiaramellettiValentina CrivelliCarla CrosioGianfranco De FeliceMassimo FalsaciEliana FrontiniPiero LeonardiLuBottPatricia MalliaLaura MicheliCristiana PacchiarottiMassimiliano PellettiEmanuele PihaEmiliano RubinacciSalvatore ScafitiLara SteffeSergio SilviMariarosaria StiglianoFederico UniaLara Zanon

Catalogo d’A

rte n° 7 anno 2009 Isolina e le altre... vol. III

Via Garibaldi 98, 02100 Rieti info (0039) 320.4571689 [email protected] www.associazionestudio7.it

Comune di Cavalese

Provincia Autonoma di Trento