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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CARIGNANO VIA A. TAPPI 44 - 10041 - CARIGNANO - TO TEL. 0119692516 - Cod. Fiscale: 94067050016 – Cod.Mec.:TOIC8AQ00L E - Mail: [email protected] [email protected] Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (legge n.107/2015), la cui elaborazione è collegiale, è il documento di programmazione del potenziamento dei saperi e delle competenze degli studenti. Il PTOF del nostro Istituto è stato elaborato per il triennio 2016/2019, approvato dal C.I. il 13 gennaio 2016, ma come prevede la legge, è stato modificato e aggiornato per questo anno scolastico 2016/2017. Nel comma 12 dell’art.1 della legge 107/2015 è specificato che: “Le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa. Il predetto piano contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario, nonché la definizione delle risorse occorrenti in base alla quantificazione disposta per le istituzioni scolastiche. Il piano può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre”. Il legislatore ha previsto l’aggiornamento annuale per il fatto che in itinere potrebbero manifestarsi nuove esigenze formative da inserire nel Piano. I progetti di durata annuale rivolti agli alunni, appartenenti al curricolo locale, ai progetti a pagamento delle famiglie, ai progetti svolti in orario extra-curricolare nonché gli accordi che la scuola stipula con le associazioni del territorio sono stati modificati. Si allegano le modifiche apportate al PTOF relative all’anno scolastico 2016/2017

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CARIGNANO

VIA A. TAPPI 44 - 10041 - CARIGNANO - TO TEL. 0119692516 - Cod. Fiscale: 94067050016 – Cod.Mec.:TOIC8AQ00L

E - Mail: [email protected][email protected]

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (legge n.107/2015), la cui elaborazione è

collegiale, è il documento di programmazione del potenziamento dei saperi e delle

competenze degli studenti. Il PTOF del nostro Istituto è stato elaborato per il triennio

2016/2019, approvato dal C.I. il 13 gennaio 2016, ma come prevede la legge, è stato modificato e aggiornato per

questo anno scolastico 2016/2017.

Nel comma 12 dell’art.1 della legge 107/2015 è specificato che: “Le istituzioni

scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al

triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa. Il predetto piano

contiene anche la programmazione delle attività formative rivolte al personale

docente e amministrativo, tecnico e ausiliario, nonché la definizione delle risorse

occorrenti in base alla quantificazione disposta per le istituzioni scolastiche. Il piano

può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre”.

Il legislatore ha previsto l’aggiornamento annuale per il fatto che in itinere

potrebbero manifestarsi nuove esigenze formative da inserire nel Piano.

I progetti di durata annuale rivolti agli alunni, appartenenti al curricolo locale, ai

progetti a pagamento delle famiglie, ai progetti svolti in orario extra-curricolare

nonché gli accordi che la scuola stipula con le associazioni del territorio sono stati

modificati.

Si allegano le modifiche apportate al PTOF relative all’anno scolastico

2016/2017

ALLEGATO N. 1 Obiettivi di miglioramento…………………….……..………………………………pag.9 PFOF ALLEGATO N. 2 Linee guida per il miglioramento…………………….……..……………………pag.35 PFOF ALLEGATO N. 3 Piano di formazione del personale docente………….……………………pag. 39 PTOF ALLEGATO N.4 Progetti e attività di arricchimento dell'offerta formativa…………. pag. 40 PTOF

ALLEGATO N. 1

Obiettivi di miglioramento – Area di Processo

Azione prevista Effetti positivi all’interno della scuola ESITO

Progettare percorsi

specifici per lo sviluppo

delle competenze chiave

e di cittadinanza

Il gruppo di lavoro, sulla base di un format

predisposto, ha indicato, sia nei campi di

esperienza che in ogni disciplina di

insegnamento, attraverso le conoscenze, le

abilità e le competenze di base o i traguardi

di competenza, il raggiungimento delle

competenze chiave di cittadinanza;

Scuola dell’Infanzia: progettazione di unità di

apprendimento per competenze

Scuola Primaria: progettazione di unità di

apprendimento per competenze

Scuola Secondaria: progettazione disciplinare

per competenze

In ogni ordine di scuola le competenze chiave

e di cittadinanza sono trasversali nel processo

di insegnamento apprendimento.

Sviluppare sistemi di

monitoraggio efficaci per

la certificazione delle

competenze chiave e di

cittadinanza

Sono state predisposte griglie comuni di

valutazione con

individuazione di indicatori coerenti e

bilanciati negli aspetti qualitativi e

quantitativi

La predisposizione e la sperimentazione di

rubriche valutative sarà oggetto di lavoro

anche per questo anno scolastico. e Le

rubriche valutative terranno conto del nuovo

modello ministeriale di certificazione delle

competenze

Predisposizione di prove

comuni di valutazione,

loro somministrazione e

analisi dei risultati

Realizzazione di criteri oggettivi e condivisi

di valutazione applicati alla didattica per

competenze

La scuola sta elaborando rubriche valutative

anche per tipologie di prove quali i compiti di

realtà

ALLEGATO N. 2

Linee guida per il miglioramento

Per il corrente a.s. nell’organico di potenziamento sono stati assegnati per la scuola primaria quattro docenti su posto

comune e un docente di sostegno.

Nella scuola secondaria un solo docente classe di concorso A032 (educazione musicale).

Nella scuola primaria le suddette docenti saranno utilizzate come supporto nelle classi con alunni che presentano

problematiche di natura socio-culturale e per l’ampliamento del monte ore per le classi di tempo normale, dove

svolgeranno attività curriculare.

Nella scuola secondaria di 1° il docente di educazione musicale sarà utilizzato per 14 ore per attività curriculare, 2 ore

per il progetto extracurriculare di tastiera e orchestra e n.2 ore di potenziamento in gruppi-classe che necessitano di

supporto. Attraverso una precisa progettualità laboratoriale il docente mirerà a recuperare l’apprendimento

interdisciplinare.

Per il prossimo anno scolastico il nostro I.C. avrebbe bisogno di avere un numero maggiore di docenti, nella scuola

secondaria di I°, per potenziare le competenze in lingua madre e lingua straniera.

Tipologia (es. posto

comune primaria, classe

di concorso scuola

secondaria, sostegno…)

*

n. docenti Motivazione

EEEE 1 Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

all’Italiano. Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso

percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, in collaborazione con

il CISA 31, le famiglie e i mediatori culturali. Ridurre la varianza degli esiti delle prove

standardizzate

EEEE 1 Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo

tra le culture, il sostegno all’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura

dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.

EEEE 1 Potenziamento delle competenze logico/matematiche e scientifiche.

Ridurre la varianza tra le classi nelle prove standardizzate.

Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero

computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media.

Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. Valorizzazione

della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e

aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale.

EEEE 1 Potenziamento area inclusione e BES. Sperimentazione dell’IPDA per individuare

precocemente alunni con difficoltà di linguaggio e di apprendimento. Lo strumento è stato

condiviso con il servizio di neuropsichiatria e con i logopedisti e sarà oggetto di integrazione,

in questo anno scolastico, per l’area socio/affettivo.

EEEE 1 Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita

sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e

attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

A032 1 Sostituzione esonero I° collaboratore per 8 ore settimanali + 6 ore residue di docenza.

Progetto extracurriculare di pratica musicale (Tastiere e orchestra)

ALLEGATO N. 3

Piano di formazione del personale docente

Coerentemente anche con il PDM deliberato lo scorso anno scolastico, il Collegio dei docenti ha fissato questi obiettivi

per il corrente a.s.:

migliorare la didattica degli apprendimenti

sviluppare e potenziare in tutte le componenti la padronanza degli strumenti informatici e di specifici software per la

didattica e/o per l’organizzazione dei servizi amministrativi;

formare e aggiornare i docenti su aree tematiche di maggiore interesse per una maggiore efficacia dell’azione

educativa (BES / DSA).

Si riportano di seguito le iniziative deliberate dal collegio docenti:

“Strategie evidence based per migliorare la didattica degli apprendimenti - questioning” Prof. Roberto

Trinchero Università di Torino – Scienze dell’Educazione

utilizzo della LIM (docente prof. A. Canu)

Coding con Scratch (docente Prof. M. Pautasso)

Libri digitali (docente E. Trombetta)

Ambienti di apprendimento virtuali (docente D. Tessitore)

Procedure per una scuola inclusiva (docente Prof. M. Pianotti)

“Dislessia Amica” – (Referente prof. M. Pianotti)

Musica Prof. Cesa

Coerentemente con le vigenti disposizione ministeriali, un congruo numero di docenti dell’I.C. parteciperà al corso di

formazione “Dislessia Amica”, un percorso formativo e-learning, la cui finalità è di ampliare le conoscenze

metodologiche, didattiche, operative e organizzative necessarie a rendere la Scuola realmente inclusiva per gli alunni

con Disturbi Specifici di Apprendimento. Tale iniziativa è parte integrante del progetto nazionale “Dislessia Amica”,

realizzato dalla Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM e di intesa con il MIUR. Il percorso di e-

learning, che si avvale di materiale strutturato, video lezioni, indicazioni operative, approfondimenti, avrà una durata

stimata di circa 40 ore e sarà suddiviso in 4 Moduli:

Modulo 1: Competenze organizzative e gestionali della Scuola

Modulo 2: Competenze osservative dei docenti per la progettazione efficace del PDP

Modulo 3: Competenze metodologiche e didattiche

Modulo 4: Competenze valutative

L’istituto otterrà la certificazione di scuola ''Dislessia Amica'' se almeno il 60% dei docenti iscritti al corso completerà

con successo il percorso formativo nel tempo prestabilito (3 mesi). Il singolo docente riceverà un attestato di

partecipazione al termine del percorso formativo solo se avrà approfondito i contenuti di tutti i moduli e superato i

questionari nel tempo prestabilito.

“Formazione digitale “

Proseguirà la formazione per l’Animatore digitale e il Team dell’Innovazione, coerentemente con il PNSD.

La scuola ha già provveduto ad effettuare l’iscrizione presso gli snodi formativi.

Anche altri docenti dell’I.C. seguiranno percorsi di formazione per l’innovazione tecnologica.

Obiettivo particolare sarà fare acquisire a tutti i docenti dell’I.C. competenze relative all’uso delle tecnologie

informatiche nella pratica didattica, anche attraverso gli sportelli digitali attivati dall’Animatore digitale e dai

componenti del Team dell’Innovazione

ALLEGATO N. 4

Progetti di ampliamento e arricchimento dell’Offerta Formativa

In sintonia con le finalità formative dell’Istituto e nel rispetto delle scelte espresse nel PTOF 2016/2019, il collegio

decide di apportare delle modifiche generali ai progetti triennali con specifici aggiornamenti relativi alle attività che si

svolgeranno nel corrente a.s. 2016/2017 e che integreranno l’offerta formativa, arricchendo e qualificando

ulteriormente il curricolo.

I nuovi progetti, afferenti alle diverse aree di potenziamento, fanno riferimento alle finalità formative ed ai valori

condivisi che costituiscono le ragioni delle scelte operative. L’impegno comune è quello di realizzare attività

laboratoriali, ricerche e programmi operativi per diffondere la cultura della conoscenza, della salute, del benessere e

della legalità per migliorare la qualità della vita all’interno del sistema scolastico e di quella quotidiana extra-scolastica.

L’aggiornamento annuale si è reso necessario per rispondere alle necessità educativo didattiche nuovamente emerse e

per adeguare la progettualità al contesto delle singole classi e/o gruppo di classi anche in continuità verticale.

L’obiettivo è quello di valorizzare l'identità dell'Istituto, di qualificarne l’offerta formativa sul territorio e di

armonizzare, pur nel rispetto dell’autonomia di scelte metodologiche dei docenti, la progettualità, al fine di creare

sinergie e condivisione.

Si riporta di seguito una sintesi progettuale relativa al corrente a.s.

Sintesi Progettazione annuale d’Istituto a.s. 2016/2017

1. AMBITO LINGUISTICO:

Ordine

scolastico

Progetti Obiettivi

INFANZIA ANGOLO PER LA LETTURA Diminuzione variabilità tra le classi

Miglioramento esiti alunni

Valorizzazione e potenziamento delle competenze

linguistiche con particolare riferimento all’italiano nonché

alla lingua inglese attraverso percorsi didattici laboratoriali

per promuovere e favorire l’avvicinamento alla lettura.

Partecipazione ad iniziative ministeriali quali Libriamoci.

Sviluppo di percorsi formativi di recupero/potenziamento

per tutti gli ordini di scuola.

LETTURE ESPRESSIVE

“ENGLISH TIME”

ONCE UPON A TIME

ANGOLO PER LA LETTURA

PRIMARIA IN VIAGGIO CON L’AUTORE

IL MONDO DENTRO DI NOI

BIBLIOTECHIAMO

SECONDARIA LIBRIAMOCI 2015

CLASSI APERTE DI INGLESE E FRANCESE

CLASSI APERTE DI ITALIANO

2. AMBITO SCIENTIFICO-MATEMATICO

PRIMARIA GIOCHI MATEMATICI D’AUTUNNO Diminuzione variabilità tra le classi

Miglioramento esiti alunni

Potenziamento delle competenze matematiche attraverso un

approccio ludico alla matematica.

Implementazione di percorsi formativi laboratoriali atti a

sviluppare capacità informatiche.

Potenziamento della modalità di insegnamento tra pari per

una didattica inclusiva.

Sviluppo di percorsi didattici e laboratoriali per

l’acquisizione di conoscenze scientifiche.

PROGETTO, GIOCO, IMPARO… GIOCHI

MATEMATICI

ORTOLANDIA

SECONDARIA GIOCHI MATEMATICI D’AUTUNNO

CLASSI APERTE DI MATEMATICA

PARCO DEL PO

DIAMO FORMA AL SISTEMA SOLARE

3. AMBITO UMANISTICO E PER LA LEGALITÀ

INFANZIA IO CON TE/TU CON ME Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva

e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione

interculturale e della pace, il rispetto delle differenze e il

dialogo tra le culture.

Accrescimento del senso di responsabilità, della solidarietà,

della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti

e dei doveri.

Potenziamento delle conoscenze in materia giuridica

Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni

forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico.

Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo

studio degli alunni con bisogni educativi speciali

PRONTI, PARTENZA…VIA!

0 - 100

PRIMARIA SULLE ALI DELLE EMOZIONI - ED.

AFFETTIVITA’

ED. STRADALE

ED. CIVICA

SECONDARIA SICUREZZA STRADALE

IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

DI CARIGNANO

SICUREZZA STRADALE

VERTICALI SPORTELLO D’ASCOLTO

4. AMBITO LABORATORIALE

INFANZIA TUTTO IN FAMIGLIA Superamento della dimensione trasmissiva

dell’insegnamento attraverso esperienze in laboratorio.

Implementazione di attività che prevedano la mobilità degli

studenti in tutti gli spazi funzionali della scuola.

Aumento della fruizione degli spazi offerti dal territorio.

Implementazione delle dotazioni tecnologiche e del loro

utilizzo nella pratica didattica, in modo trasversale e

inclusiva.

GENITORI IN CLASSE

SGUARDI INCROCIATI A SCUOLA CON MIO

FIGLIO

PRIMARIA L’ABC DELLA SANA ALIMENTAZIONE

SECONDARIA GIORNATA DELLE SCIENZE

COLTIVIAMO SAPERI

NOI STIAMO BENE A SCUOLA!

5. AMBITO ARTISTICO E MUSICALE

INFANZIA DANZE POPOLARI Potenziamento delle competenze musicali e artistiche

attraverso attività laboratoriali in vari contesti espressivi.

Sperimentazione della pratica strumentale attraverso un

percorso extrascolastico di insegnamento/apprendimento

tastiere e orchestra.

TEATRO

LAB. SONORO-MUSICALE

VIAGGIO TRA I COLORI

TRATTI E RITRATTI IN ARTE

PRIMARIA DALLO SGUARDO ALLA MATITA

LA MUSICA PRIMA DI ME

SECONDARIA CORSO DI TASTIERA E PICCOLA

ORCHESTRA

6. AMBITO MOTORIO

INFANZIA IL GIOCO E IL MOVIMENTO Potenziamento della pratica delle discipline motorie.

Sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano,

con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione

fisica e allo sport.

TUTTI IN MOVIMENTO

ACQUATICITÀ

PRIMARIA MINITENNIS A SCUOLA

NUOTO

SECONDARIA

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

(PARTECIPAZIONE G.S.S. CALCIO 5

FEMMINILE)

UNA SCUOLA INCLUSIVA IN

MOVIMENTO… SULLA NEVE

Il collegio docenti, inoltre, ha predisposto un format per il monitoraggio di tutte le azioni attuate nei vari ambiti

progettuali, ai fini della rendicontazione sociale.

Segue la descrizione dei vari macro/progetti con relativo monitoraggio.

Titolo del progetto: COMUNICARE PER IMPARARE: area linguistica

Responsabile

del progetto:

Tessitore

Daniela

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 1

I componenti del Gruppo di progetto: Referente e docenti responsabili dei singoli progetti

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE

Il progetto intende avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l’attenzione e l’interesse ed

educare all’ascolto ed alla comprensione orale stimolando l’interesse verso la lettura. Il progetto vuole inoltre

sviluppare le capacità di ascolto e di comunicazione sia in lingua italiana che in inglese ed arricchire le

competenze trasversali a tutte le discipline.

Il percorso operativo offre agli alunni un ventaglio ampio e variegato di possibilità e di opportunità formative

rivolte alla valorizzazione ed allo sviluppo-potenziamento delle capacità espressive, comunicative, creative e

peculiari di ciascuno. Esso mira infatti a garantire condizioni, spazi e tempi idonei a far vivere negli alunni

importanti esperienze di socializzazione, di comunicazione, di espressione, di sperimentazione di tecniche di

ampliamento delle conoscenze e di affinamento del gusto estetico ma anche a fornire gli strumenti di analisi e

decodificazione dei vari linguaggi, stimolando l’immaginazione, la fantasia ed il pensiero divergente.

Il progetto è diretto:

x agli alunni di alcune classi della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria.

x agli insegnanti di tutte le classi e al personale ATA

alle famiglie e agli altri portatori di interesse

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

Costituzione di gruppi di lavoro Partecipazione dei docenti “ideatori” 100%

Individuazione degli obiettivi e delle metodologie da seguire

Rispondenza al curricolo ed eventuale

interdisciplinarità.

100%

Definizione delle competenze da

potenziare per ogni ordine di scuola

Coerenza con il curricolo 100%

Progettazione ed avvio di laboratori tematici mirati a:

Potenziare la capacità di utilizzare diversi strumenti espressivi (linguistici e non); Potenziare le attività di ascolto, comprensione e comunicazione in lingua italiana ed inglese;

Miglioramento delle competenze

metodologiche e di quelle disciplinari

Efficacia contributo di esperti esterni

Gradimento degli allievi coinvolti

- 70%

80%

80%

Recupero delle difficoltà con l’utilizzo di canali espressivi multimediali.

Rispondenza ai bisogni formativi

individuati

80%

Fasi di attuazione Responsabile Data prevista di

conclusione Tempificazione attività

2015-2016

S O N D G F M A M G

Pianificazione dei progetti relativi a

quest’area nei tre ordini di scuola (12

progetti).

Insegnanti coinvolti

(Vd tabella sottostante) ottobre 2015 X X

Realizzazione dei progetti Insegnanti coinvolti

(Vd tabella sottostante) Maggio/giugno

2016 X X X X X X X X X

Monitoraggio dei progetti Insegnanti coinvolti

(Vd tabella sottostante) giugno 2016 X

Miglioramento dei progetti Insegnanti coinvolti

(Vd tabella sottostante) giugno 2016 X

Fase di REALIZZAZIONE

TEMPI:.il progetto si svolgerà in 3 anni

1° anno 2015-2016: azioni attuate

PROGETTO E ATTIVITA’ EVENTUALE RESPONSABILE MODALITA’ DI ATTUAZIONE

SCUOLA DELL’INFANZIA

Un mondo di fiabe Lo Giudice Attività di sezione da febbraio a giugno

Lettura

Tolosano -Ghiraudo -Silvestri -

Fossati

Attività di sezione da ottobre a giugno

Fun with English Fossati Attività da gennaio a giugno

Happy English Fossati Attività da ottobre a giugno

English Time Celeghini Attività da gennaio a giugno

Once upon a time Grieco Attività da ottobre ad aprile

Biblioteca di classe Silvestri Attività da ottobre a giugno

Potenziamento lingua italiana Tosco-Agoni Attività da ottobre a giugno

SCUOLA PRIMARIA

Parole e pensieri Tessitore Attività di classe da ottobre a giugno

Bibliotechiamo Pivato-Tessitore Attività di classe da ottobre a giugno

SCUOLA SECONDARIA

Libriamoci Pautasso Attività da ottobre a novembre

Fase di MONITORAGGIO 2015-2016

Le modalità di verifica sono state differenziate a seconda delle finalità perseguite dai singoli interventi e dalle

attività svolte. Molti obiettivi erano centrati sulla motivazione, sul piacere, sull’abitudine del leggere e sulle

valenze affettivo –relazionali legate alla lettura ed all’ascolto e la valutazione è avvenuta attraverso :

- osservazioni sistematiche dei vari comportamenti (l’incremento del tempo dedicato alla lettura, l’aumento dei

prestiti librari, l’uso spontaneo della lingua straniera in contesti di gioco, la misurazione dell’interesse…)

- questionari di gradimento somministrati agli allievi ed ai docenti

Dalle schede di monitoraggio compilate nel mese di giugno 2016, risulta che gli alunni hanno tratto beneficio

soprattutto sul piano della socializzazione e delle competenze disciplinari.

Fase di RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

Il monitoraggio è stato effettuato sia sui progetti ormai conclusi che su quelli pluriennali. Su questi ultimi si è

pensato di attuare iniziative di miglioramento integrando con nuove proposte e cercando di coinvolgere un

numero sempre maggiore di insegnanti e di allievi.

La fase più importante di riesame e miglioramento è avvenuta alla fine del mese di giugno, sentite anche le

proposte del Collegio Docenti.

Nell’anno scolastico 2016/2017 si prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che coinvolgerà, in verticale, i

docenti dell’ambito linguistico, al fine di realizzare la continuità educativo/didattica per lo sviluppo delle

competenze linguistiche e comunicative.

Titolo del progetto: SPERIMENTARE LE SCIENZE

Responsabile

del progetto:

Monica

Giovannini

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 2

I componenti del Gruppo di progetto

Tutti gli insegnanti dell’area matematica e scientifica della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della

scuola secondaria di primo grado.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE

DESCRIZIONE del PROBLEMA

Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni

autentiche e significative, legate alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si

risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola. Con questo progetto intendiamo promuovere

percorsi educativi dove l’alunno, gradualmente stimolato dalla guida dell’insegnante e dalla discussione con i

pari, imparerà ad affrontare con fiducia e determinazione situazioni problematiche, rappresentandole in diversi

modi, conducendo le esplorazioni opportune, dedicando il tempo necessario alla precisa individuazione di ciò

che è noto e di ciò che s’intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando possibili strategie

risolutive. Inoltre nella scuola secondaria di primo grado si svilupperà un’attività più propriamente di

matematizzazione, formalizzazione e generalizzazione.

Nello specifico, infatti, vogliamo migliorare la capacità di:

- risolvere i problemi (comporta l’uso flessibile di strategie cognitive);

- saper argomentare le soluzioni proposte usando correttamente il linguaggio specifico;

- osservare, analizzare e descrivere fenomeni della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzare

semplici modellizzazioni e schematizzazioni;

- utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere il mondo reale e assumere comportamenti

responsabili.

SOLUZIONE che si intende ADOTTARE

Le soluzioni che si intendono adottare devono avere carattere disciplinare, interdisciplinare e trasversale.

Vogliamo mettere in atto progetti mirati che permettano di mobilitare le competenze utili ad individuare il

problema, elencare le possibili strategie per risolverlo e scegliere la strategia più adatta.

RAGIONI della SCELTA delle SOLUZIONI Crediamo che la ricerca sperimentale, individuale e di gruppo, rafforzi nei ragazzi la fiducia nelle proprie

capacità di pensiero, la disponibilità a dare e ricevere aiuto, l’imparare dagli errori propri e altrui, l’apertura ad

opinioni diverse e la capacità di argomentare le proprie.

La valorizzazione del pensiero spontaneo dei ragazzi consente di costruire nel tempo le prime formalizzazioni in

modo convincente per ciascun alunno. La gradualità e non dogmaticità dell’insegnamento favorisce negli alunni

la fiducia nelle loro possibilità di capire sempre quello che si studia, con i propri mezzi e al proprio livello.

Vogliamo implementare la capacità di comunicare, progettare, individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni

scientifici.

Il progetto è diretto:

X agli alunni di tutte le classi

X agli insegnanti di tutte le classi

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

Il progetto è in relazione con la linea strategica del PdM che è incentrata sulla comunicazione, documentazione

e ricerca e condivisione di buone pratiche all’interno della comunità scolastica.

Fasi di attuazione Responsabile

Data prevista

di

conclusione

Tempificazione attività

a.s.2015-2016

S O N D G F M A M G

Incontro preliminare tra i docenti

I responsabili dei

singoli progetti si

fanno carico delle

fasi di attuazione

Giugno 2016

x

Progettazione delle attività x

Attuazione dei progetti x x x x x x x x x

Monitoraggio in itinere x x x x x x

Monitoraggio finale e

autovalutazione x x x x x x x

Incontro finale tra i docenti (fase

di verifica e riprogettazione) x

Fase di REALIZZAZIONE

Tempi: il progetto si svolgerà in 3 anni

1° anno 2015-2016: azioni attuate

Progetti e attività Eventuale

responsabile Modalità di attuazione

Explorando Lastella Daniela – Maio Tindara Ricerche di gruppo

Laboratoriale

Gruppi di ascolto/discussione

Escursioni(Expo-Milano)

Alimentazione Silvestri Monica Laboratoriale

Gruppi di ascolto

Costituzione di gruppi di lavoro;

Individuazione degli obiettivi e delle

metodologie di lavoro da seguire;

Definizione delle competenze da

potenziare per ogni ordine di scuola;

Progettazione e avvio di laboratori

tematici

Diversificazione e implementazione di

situazioni richiedenti strategie di

Problem solving.

Potenziamento delle abilità di calcolo.

Recupero delle difficoltà.

Valorizzazione delle eccellenze.

- Partecipazione dei docenti “ideatori” - - Rispondenza al curricolo ed eventuale

interdisciplinarità. - - - Coerenza con il curricolo - - - Gradimento espresso dagli studenti

attraverso appositi questionari - - Miglioramento delle prestazioni

logico-matematiche - - Valutazione del numero di

insufficienze nel documento di valutazione del primo e del secondo quadrimestre

- - Quantificazione del numero di

valutazioni di eccellenza (9 e 10) nel documento di valutazione del primo e del secondo quadrimestre

- - Risultati INVALSI

- 100% - - 100% - - - - 100% - - - Il Il 60% di beneficio in termini di:

comportamento e socializzazione,

competenze metodologiche,

competenze disciplinari

Il viaggio dopo Expo” Pastore Stefania Laboratoriale

Ortolando Domenino Cristina - Domenino

Alessandra

Laboratoriale

Ortolandia: seminare conoscenza Turazzi Maria Cristina Laboratoriale

Attività nell’orto

Giochi matematici d’autunno Giovannini Monica Presentazione individuale

Peer education (geologia) Paiola Marzia Laboratoriale/gruppi

Unplugged Paiola Marzia Laboratoriale/gruppi

Gli adolescenti e le dipendenze (gli

stupefacenti)

Giovannini Monica Conferenze

Ricerche di gruppo

Gruppi di discussione

Fase di MONITORAGGIO 2015-2016 -

Le modalità di verifica sono state differenziate a seconda delle finalità perseguite dai singoli interventi e dalle

attività svolte. Molti obiettivi erano centrati sulla motivazione, sulla sperimentazione concreta e sulle dinamiche

laboratoriali. La valutazione è avvenuta attraverso:

- osservazioni sistematiche dei vari comportamenti durante le fasi dell’attività

- - questionari di gradimento somministrati agli allievi ed ai docenti - - Miglioramento delle performance logico-matematiche-scientifiche, emerso anche nelle prove INVALSI.

Dalle schede di monitoraggio compilate nel mese di giugno 2016, risulta che gli alunni hanno tratto beneficio

soprattutto sul piano della socializzazione e delle competenze disciplinari. -

Fase di RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

La fase più importante di riesame e miglioramento è avvenuta alla fine del mese di giugno, sentite anche le

proposte del Collegio Docenti.

Dal riesame è emersa la necessità per l’anno scolastico 2016-2017:

- di sviluppare l’attività laboratoriale attraverso l’implementazione di almeno un’attività in tutte le

Classi della scuola primaria e secondaria. - di estendere l’utilizzo di pratiche digitali a tutte le classi, per ogni scuola di ogni ordine e grado.

- di monitorare gli alunni BES anche attraverso azioni di valutazione formativa.

Nell’anno scolastico 2016/2017 si prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che coinvolgerà, in verticale, i

docenti dell’ambito in oggetto, al fine di realizzare la continuità educativo/didattica per lo sviluppo delle

competenze linguistiche e comunicative.

Titolo del progetto: NOI E GLI ALTRI: educazione alla cittadinanza

Responsabile

del progetto:

Giovannetti

Elisabetta

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 3

I componenti del Gruppo di progetto: Referente e docenti responsabili dei singoli progetti

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE

Nell'Istituto sono attivi progetti dedicati alla cittadinanza attiva, ma manca un coordinamento tra tutte le azioni

svolte. L'educazione alla cittadinanza è per la scuola un compito primario e ineludibile, poiché sempre più spesso

le famiglie incontrano difficoltà più o meno grandi nello svolgere il loro ruolo educativo. La scuola è il luogo

dove l'educazione alla cittadinanza si sviluppa lungo una duplice linea formativa: verticale e orizzontale. La prima

linea verticale pone le basi per una formazione permanente lungo l'arco della vita, quella orizzontale si esprime

attraverso una costante collaborazione con la famiglia e il territorio.

Il progetto intende definire il quadro di intervento entro il quale operare lo sviluppo dell’Educazione alla

cittadinanza nel nostro Istituto. Premesso che nella scuola italiana l'educazione alla cittadinanza è definita come

area di apprendimento trasversale alla cui attuazione devono contribuire tutti gli insegnanti afferenti alle diverse

discipline, nello specifico “cittadini attivi” si diventa attraverso varie esperienze. Per questo occorre attivare in

una visione unitaria e sistemica i progetti di cittadinanza, i laboratori di classe e di interclasse ed i corsi di

formazione.

Questi riguarderanno tre ambiti: l’educazione alla cittadinanza attiva, l’educazione al benessere, la didattica

inclusiva.

Il progetto è diretto:

agli alunni di tutte le classi

agli insegnanti di tutte le classi

alle famiglie e agli altri portatori di interesse

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

Elaborazione del curricolo delle

competenze chiave e di cittadinanza

Partecipazione dei docenti “ideatori”

100% di partecipazione

Elaborazione delle rubriche valutative

per la certificazione delle competenze

chiave e di cittadinanza.

Rispondenza al curricolo

100% di corrispondenza

Diffusione tra il personale docente dei

materiali redatti

Lettura e analisi da parte dei docenti del lavoro predisposto dalla commissione

100% di diffusione

Potenziamento dell’interazione scuola-

famiglia

Partecipazione attiva dei genitori

90% nelle classi aderenti ai progetti

Potenziamento della didattica inclusiva Aggiornamento docenti Utilizzo di strategie didattiche innovative Partecipazione ad attività in rete nel territorio

80%

Aumento del 60% delle strategie

didattiche innovative per l’inclusione

50%

Prevenzione e contrasto al bullismo Coinvolgimento e partecipazione degli alunni

90%

Prevenzione delle dipendenze Coinvolgimento e partecipazione degli alunni

Aumento del 60 % della conoscenza

dei fattori di rischio e dei

comportamenti di prevenzione. Cura della propria salute Miglioramento dei comportamenti Aumento del 60% della

consapevolezza che ogni individuo

gioca un ruolo centrale nella

determinazione e nel mantenimento

della propria salute. Formazione docenti con esperto Grado di soddisfazione dei partecipanti

Alto

Fasi di attuazione Responsabile Data prevista di

conclusione

Tempificazione attività

2015-2016

S O N D G F M A M G

Pianificazione del lavoro della

commissione. Ricerca e studio.

Giovannetti giugno

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Stesura del curricolo delle competenze

chiave e di cittadinanza.

Diffusione.

Ricerca e studio.

Elaborazione delle rubriche valutative

per la certificazione delle competenze

giugno

X

X

X

X

X

Progettazione

Attuazione di tre progetti specifici per

valorizzare le competenze dei genitori.

Monitoraggio

Biino

La Stella

Maio

giugno

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Progettazione e organizzazione.

Realizzazione di 9 progetti specifici

per la cittadinanza attiva e

l’educazione al benessere.

Monitoraggio

giugno

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Aggiornamento sito e scheda di

verifica del PDP.

Seminario informativo-motivazionale

Ssperimentazione dell’IPDA (infanzia

cinquenni).

Archivio DSA cartaceo e

informatizzato.

Consulenze al bisogno.

Mediazione Scuola/Famiglia/Asl

Giuganino

Celeghini

La Greca

giugno

X X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Riorganizzazione e gestione archivio

riservato

Gestione protocollo riservato

Gestione documentazione,

consulenza, raccolta e catalogazione

documenti

Dematerializzazione documenti

Mantenimento rapporti con servizio

neuropsichiatria e CISA 31

Supporto al Dirigente scolastico nella

predisposizione della documentazione

ed invio (UST – CISA)

Compilazione PAI

Riorganizzazione aula Necessità

Educative Speciali con Animatore

Digitale

Partecipazione ad incontri di

formazione sull’integrazione

scolastica

Partecipazione corso di formazione

della Comunità Europea (tecnica

PBL)

Pianotti giugno

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Organizzazione

Attuazione di due corsi di formazione

con il professore Doglio

Pautasso Gennaio/marzo

X

X

X

X

Fase di REALIZZAZIONE

TEMPI: Il progetto si svolgerà in 3 anni

1° anno 2015-2016: azioni attuate

Progetti e attività Eventuale responsabile Modalità di attuazione

Elaborazione curricolo competenze chiave Giovannetti Lavoro collegiale e in sottogruppi della

commissione RAV

Elaborazione delle rubriche valutative Giovannetti Lavoro in piccoli gruppi per ambito

disciplinare

SCUOLA INFANZIA

Tutto in famiglia Lastella Gruppo classe e piccoli gruppi

Scuolando La Greca Piccolo gruppo

Sguardi incrociati..a scuola con. Ghirardo Gruppo classe e piccoli gruppi

Sperimentazione questionario osservativo

IPDA

Giuganino Sezioni Scuola Infanzia

Danze popolari Millone Piccoli gruppi

Musiche e fiabe nel mondo Turello Piccoli gruppi

SCUOLA PRIMARIA

Orienteering Capello Gruppo classe 5°A5°B 5°C

Vado in 2°con mio figlio Biino Gruppo classe 2° D

Educazione stradale Ronco Tutte le classi

Educazione Civica Ronco Tutte le classi

SCUOLA SECONDARIA

Sicurezza Stradale Risalbi Tutte le classi

Sportello D’ascolto Giuganino Tutte le insegnanti e genitori dei tre

ordini di scuola

Unplugged Paiola Gruppo classe 3° C

Gli adolescenti e le dipendenze da

stupefacenti

Giovannini Gruppi classe 3° A-B-C-D

FASE DI MONITORAGGIO 2015/2016

La realizzazione del progetto ha previs to un’attività di monitoraggio in itinere e finale, al fine di verificare gli

aspetti organizzativi e gestionali (se lo stato di avanzamento delle attività corrisponde alla tempistica prevista, se

le risorse finanziarie e di personale sono utilizzate come previsto e se sono sufficienti) e per pianificare ed

orientare:

- le decisioni strategiche;

- la coerenza e l’efficacia delle azioni svolte;

- le competenze sviluppate dagli alunni.

Ogni diretto responsabile delle attività ha coordinato il monitoraggio.

Il sistema di monitoraggio messo in atto ha previsto:

osservazioni;

compilazione di questionari di gradimento rivolti agli alunni, ai docenti;

esecuzione di prove specifiche;

azioni finalizzate alla verifica dello stato di avanzamento del progetto e della ricaduta didattica.

Con lo scopo di effettuare un monitoraggio comparativo è stata predisposta anche una scheda-verifica riassuntiva

(comune a tutti i progetti) che ha permesso la raccolta dei dati e delle informazioni necessarie ad un’analisi

quantitativa e qualitativa e ad una valutazione dell’intera organizzazione.

Le attività svolte sono state efficaci, ma per la molteplicità delle proposte messe in atto occorre predisporre un

maggior coordinamento generale.

FASE DI RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

Il riesame ha riguardato i singoli progetti per valutare l’opportunità di una prosecuzione o la sostituzione con

nuove proposte. Inoltre si è esaminato l’impatto del progetto complessivo per individuare le aree che necessitano

ancora di miglioramento, sulle quali si intende continuare ad intervenire.

La fase più importante di riesame e miglioramento è avvenuta alla fine del mese di giugno, sentite anche le

proposte del Collegio Docenti.

Dal riesame è emersa la necessità:

- di proseguire alcuni progetti per un biennio;

- di modificare la scheda presentazione e monitoraggio progetti;

- di proseguire il lavoro per l’elaborazione di rubriche valutative per dipartimenti in verticale.

Titolo del progetto: IMPARARE in LABORATORIO

Responsabile

del progetto:

Manuela

Trombetta

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 4

I componenti del Gruppo di progetto: Referente e docenti responsabili dei singoli progetti

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE

Nella popolazione scolastica si rilevano:

- uno scarso utilizzo delle dotazioni tecnologiche e del loro utilizzo nella pratica didattica;

- una ridotta partecipazione attiva degli allievi;

- la necessità di non limitare le azioni di insegnamento e apprendimento alla sola dimensione trasmissiva.

Il progetto è diretto:

X agli alunni di tutte le classi

X agli insegnanti di tutte le classi e al personale ATA

Il progetto è in relazione con la linea strategica del PdM che è incentrata sulla comunicazione e condivisione di

buone pratiche all’interno della comunità scolastica.

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

Implementazione di attività che prevedano la

mobilità degli studenti in tutti gli spazi

funzionali della scuola.

Progettazione e avvio di laboratori tematici

per il superamento della dimensione

trasmissiva dell’insegnamento attraverso

esperienze in laboratorio.

Aumento della fruizione degli spazi offerti dal

territorio.

Acquisizione delle strumentalità di base dei

vari linguaggi informatici e multimediali

Utilizzo di software disciplinari specifici

Gradimento espresso dai bambini

attraverso appositi questionari.

Miglioramento delle performance

degli studenti

Numero di rappresentazioni che le

classi presentano all’utenza

e al territorio

Incremento del numero dei docenti

che utilizzano le dotazioni

tecnologiche nell’attività didattica

Il 60% di beneficio in termini di: - comportamento e socializzazione, - competenze metodologiche, - competenze disciplinari

50% di incremento

Fasi di attuazione Responsabile

Data prevista

di

conclusione

Tempificazione attività

a.s. 2015-2016

S O N D G F M A M G

Incontro preliminare tra i

docenti

I responsabili dei

singoli progetti

si fanno carico

delle vari fasi

Giugno 2016

X

Progettazione delle attività X

Attuazione dei progetti X X X X X X X X

Monitoraggio in itinere X X X X X

Monitoraggio finale e

autovalutazione X X

Fase di REALIZZAZIONE

TEMPI: Il progetto si svolgerà in 3 anni

1° anno 2015-2016: azioni attuate

Progetti e attività Eventuale

responsabile

Modalità di attuazione

a.s. 2015-2016

INFANZIA

TEATRO INFANZIA Maio

Gioelli

Laboratoriale: lavoro a piccoli gruppi e

gruppo classe. Da gennaio a giungo.

LABORATORIO CREATIVO

Peiretti

Laboratoriale: lavoro a piccoli gruppi

di interesse. Da novembre a maggio

LABORATORIO INFORMATICO

Gonella e Tolosano Attività di laboratorio: con i cinquenni,

a piccoli gruppi, periodicamente.

PRIMARIA

TEATRO “ASSOCIAZIONE FIABESCA”

Borgna

Laboratoriale: attività con l’intero

gruppo classe. Dieci incontri, da

febbraio a maggio.

LABORATORIO INFORMATICO

Trombetta

Attività in laboratorio: tutte le classi,

una volta alla settimana, a gruppi

SECONDARIA DI I°

LAB. TEATRALE

“I PIRATI”

Borgnino

Laboratoriale: lavoro a piccoli gruppi e

gruppo classe. Da ottobre a gennaio

LABORATORIO INFORMATICO Tutti i docenti Attività in laboratorio di

approfondimento disciplinare,

periodicamente, con il gruppo classe.

Fase di MONITORAGGIO 2015-2016

La realizzazione del progetto ha previs to i l monitoraggio in itinere e finale, al fine di verificare:

- lo stato di avanzamento delle attività in relazione alle tempistiche programmate;

- il raggiungimento degli obiettivi prefissati;

mediante:

- valutazione delle risposte degli alunni in relazione alle attività proposte;

- compilazione di questionari di gradimento rivolti agli alunni;

- effettuazione di presentazioni e/o spettacoli finali.

Fase di RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

Il riesame ha analizzato l’impatto del progetto complessivo al fine di individuare ulteriori azioni finalizzate al

miglioramento.

La fase più importante di riesame e miglioramento è avvenuta alla fine del mese di giugno, sentite anche le

proposte del Collegio Docenti.

Dal riesame è emersa la necessità:

- di estendere l’utilizzo di pratiche digitali a tutte le classi, per ogni scuola di ogni ordine e grado

- di implementare la formazione dei docenti prevista dal PNSD

Titolo del progetto: SIAMO TUTTI ARTISTI

Responsabile

del progetto: Marina Cesa

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 5

I componenti del Gruppo di progetto: Referente Tutti i docenti coinvolti nelle attività artistiche e musicali dei

tre ordini di scuola

DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE

Nella popolazione scolastica si rileva una scarsa cultura musicale e artistica anche in relazione al fatto che non

esiste una preparazione specifica per i docenti della scuola primaria e dell’infanzia, che devono occuparsi di

queste aree.

Il progetto è diretto:

X agli alunni di tutte le classi

X agli insegnanti di tutte le classi e al personale ATA

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

Progettazione di attività ludico-espressive che privilegino i canali artistico e musicale. Progettazione di attività che sviluppino il senso estetico. Implementazione delle competenze inerenti

la cultura musicale, cinematografica e

teatrale.

Progettazione di attività che prevedano lo

studio e l’utilizzo di immagini e suoni anche

con l’ausilio di software specifici.

Gradimento espresso dai bambini

attraverso appositi questionari.

Numero di eventi artistico-culturali a

cui gli studenti partecipano.

Numero di rappresentazioni/ mostre/

esposizioni che le classi presentano

all’utenza e al territorio.

Il 60% di beneficio in termini di: - - comportamento e socializzazione, - - motivazione allo studio, - - competenze metodologiche,

- competenze disciplinari e uso strumenti

(canto corale)

50% di adesione

50% di adesione

Il progetto è in relazione con la linea strategica del PdM che è incentrata sulla comunicazione e condivisione di

buone pratiche all’interno della comunità scolastica.

Fasi di attuazione Responsabile Data prevista

di conclusione

Tempificazione attività

a.s.2015-2016

S O N D G F M A M G

Incontro preliminare tra i docenti

I responsabili

dei singoli

progetti si

fanno carico

delle vari fasi

Giugno

X

Progettazione delle attività X

Attuazione dei progetti X X X X X X X X

Monitoraggio in itinere X X X X X

Monitoraggio finale e

autovalutazione X X

Fase di REALIZZAZIONE

TEMPI: Il progetto si svolgerà in 3 anni

1° anno 2015-2016: azioni attuate

Progetti e attività Eventuale

responsabile Modalità di attuazione

INFANZIA

LABORATORIO SONORO MUSICALE GIOELLI Laboratoriale: a piccoli gruppi. Da

novembre a maggio.

TEATRO E DRAMMATIZZAZIONE FOSSATI Laboratoriale: attività di

drammatizzazione. Da settembre a

giugno.

FIABE IN MUSICA MAIO Laboratoriale: uso di strumenti

musicali da sperimentare. Da gennaio

a giugno.

FARE CON LA TESTA IMPARARE CON

LE MANI

PEIRETTI Laboratoriale: attività grafiche,

pittura con acquerelli, creazione di

piccoli oggetti con materiali di

ricupero, riproduzione di quadri

famosi. Da ottobre a maggio. LE FORME NELL’ARTE TOLOSANO Laboratoriale: attività grafica. Da

settembre a maggio.

IL MAGO MUSICO’ PEIRETTI Laboratoriale: creazione di strumenti

musicali e utilizzo di oggetti vari per

creare sonorità. Da novembre a

maggio. PRIMARIA

IN CANTO PRIOTTO Lavori di gruppo: uso di strumenti

multimediali, canto corale. Da aprile

a giugno.

Fase di MONITORAGGIO 2015-2016

La realizzazione del progetto ha previs to i l monitoraggio in itinere e finale, al fine di verificare:

- lo stato di avanzamento delle attività in relazione alle tempistiche programmate;

- miglioramento delle capacità espressive;

mediante:

- valutazione delle risposte immediate degli alunni, in relazione alle attività proposte;

- produzione di riflessioni (relazioni orali/iconografiche/scritte e pubblicazioni di articoli su riviste locali) da

parte degli alunni coinvolti;

- effettuazione di concerti e/o spettacoli finali.

Fase di RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

Il riesame ha previsto la revisione delle azioni effettuate. La fase più importante di riesame e miglioramento è

avvenuta alla fine del mese di giugno, sentite anche le proposte del Collegio Docenti.

Dal riesame è emersa la necessità di implementare la partecipazione ai laboratori artistici e musicali, da

parte di tutte le classi dell’istituto.

Titolo del progetto: NOI E LO SPORT: educazione fisica

Responsabile

del progetto:

Colla

Mariagrazia

Data prevista di

attuazione definitiva

giugno 2019 Livello di

priorità: 6

I componenti del Gruppo di progetto: referente e docenti responsabili dei progetti

La pratica dell’attività sportiva è fonte di benessere psicologico, fisico e sociale per i bambini, fin dalla Scuola

dell’Infanzia. Avvicinarsi correttamente ai diversi sport è fondamentale, anche perché consente ai bambini di

provare attività motorie diversificate, sperimentandosi in contesti differenti e consentendo di effettuare una scelta

personale, non condizionata dalle mode o dalle spinte del contesto familiare o dei pari.

Il progetto mira a proporre differenti pratiche sportive ai bambini, ovviando alla preparazione non specifica degli

insegnanti della Scuola dell’Infanzia e Primaria con il sostegno di esperti esterni.

Accanto alla parte tecnica, il bambino deve imparare a cogliere, oltre ai propri punti di forza, i propri limiti, a

conoscerli e ad utilizzare strategie per il loro superamento, più o meno parziale. In questo percorso diviene

fondamentale stabilire un giusto rapporto con lo sport e con i propri mezzi, in modo da non creare false illusioni

e, di conseguenza, grandissime disillusioni.

Proprio l’insegnamento competente e professionale delle regole, della pratica sportiva e dei possibili percorsi

futuri consentono di indirizzare i bambini verso il percorso sportivo più adatto alle caratteristiche ed alle

potenzialità di ognuno. In questo modo si contribuisce a scongiurare l’abbandono delle attività fisiche che

solitamente si registra dagli undici anni di età.

Il progetto è diretto:

agli alunni di tutte le classi

agli insegnanti di tutte le classi

alle famiglie e agli altri portatori di interesse

Obiettivi operativi Indicatori Risultati attesi (%)

PERCORSO DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE Verifica della relazione tra la linea strategica del piano ed i progetti

Rispondenza al curricolo e al PdM

100% di corrispondenza

Implementazione progetti a carattere motorio o di sviluppo della consapevolezza del proprio corpo

-Partecipazione degli insegnanti referenti e dei docenti delle classi che aderiscono alle attività proposte

70% di partecipazione

Diffusione delle proposte di attività motorie e sportive tra il personale docente

Adesione alle proposte da parte dei docenti

90% di diffusione

Selezione di attività motorie che promuovano un armonico sviluppo psico-fisico degli alunni

Adesione da parte dei docenti 70% di adesione

Avvicinamento a differenti discipline sportive

Coinvolgimento degli alunni

100% di partecipazione delle

classi aderenti

TRASVERSALITA’

Sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano

Miglioramento dei comportamenti

50% di miglioramento

Tutela del diritto allo studio degli allievi praticanti attività sportiva agonistica

Possibilità di conciliare lo studio con attività sportive agonistiche

100% (se presenti allievi che

praticano attività a livello

agonistico)

Promozione di attività sportive a costi accessibili

per le famiglie

Partecipazione attiva delle famiglie

90% di partecipazione

Potenziamento di attività inclusive

Coinvolgimento totale degli alunni di

ogni classe aderente

100% di coinvolgimento

Fasi di attuazione Responsabile Data prevista di

conclusione Tempificazione attività 2015-2016

S O N D G F M A M G

Predisposizione del piano

dell’offerta sportiva.

Diffusione tra i docenti, adesione

delle famiglie, implementazione

Tutti i docenti referenti

di ciascun progetto

sportivo

Giugno X X X

Camminata di inizio anno

(iniziativa rivolta a tutto l’Istituto) Biino Settembre X

Ciaspolata iniziativa rivolta a

tutto l’Istituto e alle famiglie degli

alunni)

Pianotti Febbraio x

Nuoto (Infanzia) Lastella Maggio x x

Percorsi di psicomotricità Ghirardo Giugno x x x x x x x

Yoga Scala x x x x x

Nuoto (Primaria) Garis x x

Lotta Grosso A. Giugno x x

Minibasket Tessitore - Turazzi Giugno X X X X X X

Tennis Giuganino

Fioretto Biino Aprile X X

Atletica Biino Maggio X X X X

Testimonianza di un atleta

paraolimpico (attività di

sensibilizzazione)

FASE DI REALIZZAZIONE

TEMPI: Il progetto si realizzerà in 3 anni

1° anno 2015-2016

Progetti e attività Eventuale

responsabile Modalità di attuazione

Pianotti Corpo docente, alunni e genitori dei tre ordini di scuola.

Camminata di inizio anno Biino Corpo docente ed alunni dei tre ordini di scuola.

SCUOLA INFANZIA

Acquaticità Lastella Attività presso la piscina comunale

Psicomotricità Ghirardo – D’Errico - Attività di gioco motorio con modalità laboratoriale

Silvestri

SCUOLA PRIMARIA

Nuoto Garis Attività presso la piscina comunale

Lotta Grosso Gruppo classe, plesso Carignano. Attività in palestra

Minibasket Tessitore - Turazzi Gruppo classe plesso di Carignano e tutte le classi di

Osasio e Lombriasco

Tennis Giuganino Gruppo diversamente abili, plesso di Carignano (via

Roma)

Fioretto Biino Gruppo classe, plesso di Carignano

Atletica Biino Gruppo classe, plesso di Carignano, Osasio e

Lombriasco

Yoga Domenino Gruppo classe, plesso Lombriasco

SCUOLA SECONDARIA

Ciaspolata Pianotti Tutte le classi prime

Sensibilizzazione alla pratica sportiva e

all’atteggiamento non competitivo

attraverso la testimonianza di un atleta

paralimpico

Colla Tutte le classi terze (conferenza/testimonianza)

FASE DI MONITORAGGIO 2015-2016

Il monitoraggio, in itinere e finale, che permesso di verificare:

- il corretto svolgimento del percorso organizzativo e gestionale;

- la coerenza agli obiettivi iniziali e l’efficacia delle azioni intraprese;

- le competenze sviluppate dagli allievi.

FASE DI RIESAME E MIGLIORAMENTO 2016

Alla fine di giugno è avvenuta la fase più importante di riesame e miglioramento, sentite anche le proposte del

Collegio Docenti. I docenti responsabili delle diverse attività motorie hanno valutato la necessità, anche

sulla base dei risultati del monitoraggio finale, di apportare modifiche ai percorsi sportivi intrapresi. Il

tutto, con l’obiettivo di accrescere gli effetti positivi e minimizzare quelli negativi, eventualmente

emersi

Revisioni elaborate dal CdD il 14 novembre 2016

Approvato dal CdI il 22/12/2016 con delibera n° 36.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Liliana Savino