istituto di istruzione secondaria di ii° grado · l'istituto magistrale "rosmini"...

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II° GRADO “GANDHI” - MERANO PIANO SINTETICO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015/16 • LICEO CLASSICO • LICEO LINGUISTICO • LICEO DELLE SCIENZE UMANE • LICEO SCIENTIFICO • LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE • ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” Via K. Wolf, 38 | 39012 Merano (BZ) | Telefono: 0473/203071/2 | Fax: 0473/203089 E-mail: [email protected] | Web site: www.licei-merano.it

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II° GRADO “GANDHI” - MERANO

PIANO SINTETICO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015/16 • LICEO CLASSICO • LICEO LINGUISTICO • LICEO DELLE SCIENZE UMANE • LICEO SCIENTIFICO • LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE • ISTITUTO TECNICO ECONOMICO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” Via K. Wolf, 38 | 39012 Merano (BZ) | Telefono: 0473/203071/2 | Fax: 0473/203089 E-mail: [email protected] | Web site: www.licei-merano.it

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LA STORIA La storia della scuola è il risultato delle vicende di quattro diverse esperienze scolastiche, che, svoltesi in origine indipendentemente l'una dall'altra, solo nell'ultimo decennio sono confluite nell'odierno Istituto. Tutto ha inizio con il Regio Decreto del 27 settembre 1923, in base al quale, secondo le prospettive della riforma Gentile appena entrata in vigore, viene istituito il Liceo classico “Carducci”. L'Istituto Magistrale "Rosmini" nasce come sezione staccata dell'analogo Istituto "Pascoli" di Bolzano nel 1964/65 e diviene autonomo a partire dal 1969/70. Il piano provinciale di razionalizzazione delle scuole aggrega l'Istituto al Liceo classico "Carducci" dal 1995/96. L’Istituto aderisce quindi al "Progetto pilota provinciale" e si trasforma in Liceo socio-psico-pedagogico di durata quinquennale. Merano rimane priva di Liceo scientifico fino al 1972, quando questo indirizzo viene insediato nel vecchio Municipio di Maia Bassa. Il Liceo raggiunge la sua autonomia nell’anno scolastico 1977/78. A partire dall’anno scolastico 1997/98 la storia dei tre istituti diventa comune, con un unico collegio docenti, nella sede del villaggio scolastico di via Karl Wolf. Nell’anno scolastico 2003-2004; per venire incontro alle esigenze delle famiglie meranesi, il consiglio di istituto delibera la creazione di una sezione di Liceo linguistico. Con D.P.R. del 2 maggio 1953 n. 1274 viene istituito l’Istituto Tecnico Commerciale “Leonardo Pisano”, prima come sede staccata dell’ITC “Battisti” di Bolzano, autonomo poi dall’anno scolastico 1961/62. Con D.P.G.P. n. 45/17.1 del 27.02.2006, al Liceo classico “G. Carducci”, con annessi Liceo scientifico e scientifico-tecnologico “B. Pascal” e Liceo pedagogico, viene aggregato anche l’I.T.C. “L. Pisano”. Dopo l’entrata in vigore della Riforma della scuola secondaria superiore in Provincia di Bolzano, dal 01.09.11, l’Istituto è formato da sei indirizzi di studio: il liceo classico, il liceo linguistico; il liceo scientifico, il liceo scientifico con opzione scienze applicate; il liceo delle scienze umane; l’Istituto Tecnico Economico indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”. Dopo un lungo iter che ha visto il coinvolgimento di tutte le componenti della scuola, la proposta del Collegio dei docenti ed il parere favorevole della Giunta comunale di Merano, come prescritto dalla normativa vigente, il giorno 8 marzo 2012, il Consiglio di istituto ha deliberato la seguente nuova denominazione “Istituto di Istruzione secondaria di II grado “Gandhi”– Merano Liceo classico, Liceo linguistico, Liceo delle scienze umane, Liceo scientifico, Liceo scientifico – scienze applicate, Istituto Tecnico per il settore economico”. Tale delibera, dopo aver ottenuto il parere favorevole dell’Intendenza scolastica di Bolzano ed essere stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto Adige. n. 16/I-II del 17/04/2012, è entrata in vigore dal primo settembre 2012. L’Istituto ospita attualmente 580 alunni divisi in 31 classi, 87 docenti, 20 non docenti. Nell’anno scolastico 2014-15 è presente anche una classe 5 ITE corso serale. L’offerta formativa del’Istituto risulta pertanto complessa ed articolata; il polo scolastico cerca di soddisfare al meglio i bisogni formativi di un’utenza in crescita e continua a rappresentare un importante punto di riferimento culturale ed educativo per la comunità meranese.

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LA RIFORMA DEL SECONDO CICLO Dal 1 settembre 2011, anche in Provincia di Bolzano è entrata in vigore la Riforma dell’istruzione secondaria superiore (L. Pr. Nr. 11 del 24 settembre 2010). Dall’anno scolastico 2014/2015 le disposizioni della Riforma trovano applicazione in tutte le classi dell’Istituto. Il sistema scolastico provinciale si poggia su tre grandi pilastri: i licei, l’istruzione tecnica e l’istruzione e formazione professionale. L’istruzione secondaria superiore fornisce alle studentesse ed agli studenti1 gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento consapevole, critico, progettuale e creativo di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi. Le diverse discipline mirano all’acquisizione da parte degli studenti di competenze, abilità e conoscenze adeguate sia al proseguimento degli studi di ordine superiore ed all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. Le principali caratteristiche delle Indicazioni provinciali per la riforma del secondo ciclo sono sinteticamente le seguenti: • un primo biennio prevalentemente unitario, con forte valenza formativa e orientativa • il potenziamento dell’area linguistica, anche attraverso la metodologia CLIL (insegnamento di materie curricolari attraverso una lingua veicolare diversa da quella normalmente usata per la comunicazione) • il potenziamento dell’area matematico-scientifica • la promozione della metodologia laboratoriale e di un approccio didattico orientato alle competenze • l’equilibrio tra le specificità disciplinari e la trasversalità degli assi culturali • la valorizzazione delle tecnologie digitali • l’intensificazione del rapporto tra scuola e mondo del lavoro, delle professioni e dell’impresa • la cultura del dialogo e dello scambio, la valutazione autentica finalizzata al miglioramento dei processi di apprendimento. La Riforma prevede inoltre che, nel primo biennio, ciascuna istituzione scolastica offra alcune aree di progetto, che coinvolgano i quattro assi culturali previsti dal DM 139/2007 (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico, asse storico-sociale). Tali aree di progetto rappresentano l’occasione per realizzare esperienze di interazione tra più discipline, concreti laboratori di formazione nelle otto competenze chiave richiamate dalla raccomandazione del Parlamento europeo (2006/962/CE).

1 D’ora in avanti quando si utilizzano i termini allievo, alunno, studente, docente, dirigente ed altri simili, si intende fare riferimento anche al genere femminile (allieva, alunna, studentessa, docente, dirigente, ecc.), al fine di non appesantire eccessivamente la lettura.

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LE LINEE GUIDA

Attenzione all’alunno come persona, al suo successo formativo, al suo benessere psico-fisico ed allo sviluppo di sentimenti d’appartenenza verso la comunità scolastica. Particolare attenzione viene prestata alle attività di recupero, di valorizzazione delle eccellenze, ad un efficace inserimento degli alunni di recente immigrazione e degli alunni con bisogni educativi speciali, … come cittadino attivo e consapevole, in grado di comprendere il cambiamento in una dimensione storica e geografica e di collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, attento ai temi della salvaguardia ambientale e dello sviluppo eco-sostenibile, … con un ampio ed organico patrimonio culturale; consapevole della reciproca interdipendenza delle diverse discipline, umanistiche, sociali, tecniche e scientifiche, in possesso di efficaci strumenti di comprensione e d’interpretazione della realtà nei suoi vari aspetti, … radicato nel territorio ed in costante rapporto con il mondo del lavoro, delle professioni e dell’impresa, attraverso attività di orientamento, visite guidate e tirocini di alternanza scuola-lavoro, … plurilingue ed aperto all’Europa ed al mondo. Nella consapevolezza che la scuola debba svolgere un ruolo fondamentale nel processo di costruzione della cittadinanza europea e planetaria, particolare attenzione viene prestata al potenziamento dello studio della seconda lingua e delle altre lingue e culture straniere.

LE SCELTE EDUCATIVE Le scelte educative vengono specificate in relazione alle finalità dell’Istituto, al profilo dello studente al termine del quinquennio, alle competenze trasversali individuate, a prescindere dall’indirizzo di studio intrapreso. Lo studente è una persona, un cittadino che cresce e matura con: l’educazione al rispetto di sé e degli altri per: • prendere coscienza delle proprie capacità e attitudini personali • costruire rapporti improntati al dialogo e alla tolleranza; cooperare e collaborare • riconoscere e valorizzare la diversità dei punti di vista • superare le diversità culturali e linguistiche per costruire la propria identità di cittadino l’educazione alla progettualità e alla decisionalità per : • studiare e condurre ricerche con metodo • estendere le conoscenze disciplinari • riflettere, generalizzare, criticare • coltivare l'interesse e la curiosità intellettuale • saper trasformare la realtà • promuovere le capacità organizzative l’educazione alla flessibilità per sapere: • interpretare e utilizzare il cambiamento • costruire, confrontandosi con problemi e dubbi, • reagire positivamente in situazioni di complessità crescente • cogliere le diversità spazio/temporali

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LE SCELTE CURRICOLARI Liceo classico Il percorso del liceo classico è indirizzato prevalentemente allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo, nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.

Liceo classico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Storia dell'arte 2 2 2 Scienze naturali ** 3 3 Matematica * 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Totale area comune 26 26 25 25 25 Discipline di indirizzo Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Filosofia 1 1 1 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Scienze naturali ** 2 2 2 Totale (unità orarie da 50 minuti) 35 35 35 35 35 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti)

992 997 992 997 992

Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * con elementi di Informatica nel primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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Liceo linguistico Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano ed il tedesco L2, aprendo la possibilità di comunicare in modo concreto e reale in contesti socio-culturali sempre più dinamici. Lo studio delle lingue vive offre inoltre l’opportunità allo studente di comprendere criticamente l’identità storica, filosofica e culturale di tradizioni e civiltà diverse e gli consente pertanto di interpretare in modo più consapevole l’attuale società, nella quale i confronti di civiltà e culture sono sempre più frequenti Dalla classe terza è possibile optare per il percorso EsaBac con potenziamento dello studio della lingua francese (4 h settimanali di Francese e 2 h di Storia in francese; monte ore complessivo 36 h) Liceo linguistico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Storia dell'arte 2 2 2 Scienze naturali ** 3 3 Matematica * 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Totale area comune 26 26 25 25 25 Discipline di indirizzo Lingua e cultura latina 3 3 Filosofia 1 1 1 Lingua inglese *** 1 1 1 1 1 Lingua e cultura straniera (Francese) *** 5 5 3 3 3 Lingua e cultura straniera (Spagnolo) *** 3 3 3 Scienze naturali ** 2 2 2 Totale (unità orarie da 50 minuti) 35 35 35 35 35 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti) 992 997 992 997 992

Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * con elementi di Informatica nel primo biennio. ** Biologia, Chimica, Scienze della terra *** Sono comprese 34 ore annuali di conversazione con docente di madrelingua

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Liceo delle scienze umane Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale, alla conoscenza della dimensione della mente e del comportamento, del contesto relazionale e sociale, dei processi educativi e dei linguaggi della musica e dell’arte. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Al suo interno trovano equilibrato spazio per l'intero quinquennio la formazione classico-umanistica, la formazione linguistica e la formazione scientifica Liceo delle scienze umane I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Storia dell'arte 2 2 2 Scienze naturali ** 3 3 Matematica * 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Totale area comune 26 26 25 25 25 Discipline di indirizzo Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Filosofia 1 1 1 Scienze umane *** 4 4 5 5 5 Musica 2 2 Scienze naturali ** 2 2 2 Totale (unità orarie da 50 minuti) 35 35 35 35 35 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti)

992 997 992 997 992

Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * con elementi di Informatica nel primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della terra *** Antropologia, pedagogia, psicologia e sociologia

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Liceo scientifico Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Liceo Scientifico I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Disegno e storia dell'arte 2 2 2 Scienze naturali ** 3 3 Matematica * 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Totale area comune 26 26 25 25 25 Discipline di indirizzo Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Filosofia 1 1 1 Disegno e storia dell'arte 2 2 Fisica 2 2 1 1 1 Matematica * 1 1 2 2 2 Scienze naturali ** 1 1 3 3 3 Totale (unità orarie da 50 minuti) 35 35 35 35 35 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti)

992 997 992 997 992

Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * con elementi di Informatica nel primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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Liceo scientifico opzione Scienze applicate L’opzione Scienze applicate fornisce allo studente competenze avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, all’informatica ed alle loro applicazioni, all’interno di una visione della tecnologia non tanto come aspetto pratico quanto come dimensione critica e culturale. L’uso sistematico dei laboratori contribuisce all’acquisizione dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali. Liceo delle scienze applicate I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Disegno e storia dell'arte 2 2 2 Scienze naturali ** 3* 3* Matematica 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Totale area comune 26 26 25 25 25 Discipline di indirizzo Informatica 2 2 2 2 2 Disegno e storia dell'arte 2 2 Fisica 3* 3* 1* 1* 1* Matematica 1 1 1 1 1 Scienze naturali ** 1 1 6* 6* 6* Totale (unità orarie da 50 minuti) 35 35 35 35 35 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti)

992 997 992 997 992

Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * di cui 1 h di laboratorio, in copresenza con insegnante tecnico-pratico ** Biologia, Chimica, Scienze della terra

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I.T.E. (Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing) Il diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, ammi-nistrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. In possesso di una buona base culturale generale, integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. ITE “Amministrazione, Finanza e Marketing”

I II III IV V

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Tedesco – L2 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 3 3 Diritto ed economia 2 2 Informatica 3 3 3* 3* Matematica 4 4 3 3 3 Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia)

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Scienze integrate (Fisica) 3 * Scienze integrate (Chimica) 3* Discipline di indirizzo Lingua inglese 1** Economia aziendale 3* 3* 8* 8* 9 * Diritto 3 4 4 Economia politica 3 2 3 Totale (unità orarie da 50 minuti) 36 36 36 36 36 Totale ore annue (unità oraria da 60 minuti)

1020 1024 1020 1024 1020 Le materie di indirizzo sono evidenziate dal fondo arancione. * di cui 1 h di laboratorio, in copresenza con insegnante tecnico-pratico (1 h nel primo biennio per economia aziendale) ** è prevista un’ora veicolare di inglese

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LA VALUTAZIONE La valutazione è un processo che accompagna lo studente per l’intero percorso formativo. Sono oggetto di valutazione i processi di apprendimento, le competenze, le abilità, le conoscenze, oltre che il comportamento. La valutazione si basa su prove scritte, orali, pratiche e grafiche e su altri elementi di valutazione e di osservazione e si avvale di metodologie e strumenti diversificati. I docenti assegnano i voti sulla base di un congruo numero di elementi di valutazione. Il voto finale numerico non è il risultato della media matematica delle valutazioni riportate, ma di una sintesi di tutti gli elementi che concorrono a tracciare il profilo dell’alunno (livello di partenza; livello di padronanza raggiunto rispetto agli obiettivi prefissati; conseguimento o meno di competenze, conoscenze ed abilità irrinunciabili; maturazione complessiva personale, culturale e metodologica; interesse e continuità nello studio; risultati delle valutazioni infraquadrimestrali e degli scrutini intermedi, ecc.). Nel POF dell’Istituto sono previsti appositi criteri di valutazione per gli studenti rientrati dall’estero prima del termine del 1° periodo di valutazione o che hanno frequentato il 2° periodo o l’intero anno scolastico all’estero; per gli studenti in mobilità dalla scuola tedesca, per gli alunni di recente immigrazione, per gli alunni con bisogni educativi speciali. Validità dell’anno scolastico In sede di scrutinio finale il consiglio di classe verifica preliminarmente la presenza del requisito della validità dell’anno scolastico per ciascuno studente. Per l’accesso alla valutazione finale, infatti, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Il mancato conseguimento di tale limite di frequenza, detratte le deroghe debitamente indicate nel POF dell’istituto, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato. La deroga al limite minimo di frequenza, nei casi previsti dalla normativa vigente e dal POF della scuola, potrà essere applicata a condizione che il numero delle assenze non pregiudichi, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati.

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Gli interventi educativi e didattici di sostegno e di recupero Le attività di recupero e di sportello costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa della scuola. Al loro interno rientrano: a) Corsi di recupero/allineamento, di breve durata, rivolti in particolare ad alunni rientrati dall’estero o di recente inserimento. b) Sportelli periodici in tutte le discipline, aperti a tutti gli alunni della scuola. Di tale servizio viene data comunicazione sul sito web dell’Istituto ed all’albo sportelli. Recupero in itinere Dopo gli scrutini intermedi il recupero delle situazioni di insufficienza, oltre che attraverso lo studio autonomo degli alunni, viene effettuato in itinere, in orario mattutino, da parte dei docenti della classe. Per favorire tali attività di recupero, in tutte le discipline nelle quali sono state attribuite insufficienze le normali attività didattiche vengono sospese per due settimane, a cavallo delle vacanze natalizie. Le competenze e i contenuti (attinenti ai nuclei essenziali delle singole discipline) da sviluppare sia attraverso le attività di recupero in itinere che attraverso la fondamentale attività di studio autonomo e sulle quali verteranno le prove di verifica vengono dettagliatamente indicate dai docenti nelle apposite schede compilate in sede di scrutinio intermedio e consegnata agli alunni ed alle loro famiglie nel corso delle udienze generali. Le prove di verifica scritte, strutturate o semi-strutturate, vengono effettuate per tutte le discipline nelle quali sono state attribuite insufficienze, secondo un apposito calendario, unico per tutto l’Istituto, nella seconda metà del mese di gennaio. Nel corso dei Consigli di classe per le valutazioni infraquadrimestrali, si procede al monitoraggio delle attività di recupero e degli esiti delle prove di verifica. Corsi di recupero estivi In caso di sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno, si procede all’immediata notifica alle famiglie, con l’indicazione della valutazione proposta dal docente, delle lacune e dei contenuti da approfondire. Nel corso dell’estate l’Istituto organizza corsi di recupero nelle discipline con valutazione scritta ed orale nelle quali il giudizio è stato sospeso e brevi sportelli per le discipline con valutazione solo orale o grafico/pratica. I contenuti delle prove di verifica di fine agosto, sono concordati tra il docente che ha tenuto il corso estivo ed il docente di classe, nel caso gli stessi non coincidano. La competenza all’integrazione dello scrutinio appartiene al consiglio di classe nella medesima composizione di quello che ha proceduto alle operazioni di scrutinio finale. Il consiglio di classe, alla luce dell’esito delle verifiche effettuate, delibera l’integrazione dello scrutinio finale, sulla base di una valutazione complessiva dello studente.

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ATTIVITÀ, LABORATORI E PROGETTI Nell’ultimo periodo l’Istituto ha intrapreso con crescente convinzione il suo cammino nel consolidamento dei rapporti con gli altri soggetti operanti sul territorio, al fine di promuovere utili sinergie, iniziative culturali comuni ed attività di arricchimento dell’offerta formativa: Comune di Merano e Biblioteca civica, strutture sociali, associazioni giovanili, sportive, sociali e culturali, Forze dell’ordine ed Associazione Nazionale Magistrati, Camera di Commercio ed Ufficio del lavoro, Assoimprenditori, aziende e mondo del lavoro, Università ed altri Istituti di lingua italiana e tedesca della città, Centri di formazione professionale. L’istituto fa parte da anni della RISAA (Rete degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado) e della Rete degli istituti di istruzione secondaria di 2 grado in lingua italiana e tedesca di Merano; di recente sono state firmate due convenzioni di gemellaggio a livello europeo, con il „Diaconovici-Tietz” Lyzeum di Reschitza in Romania e con il „BSZ Christoph Lüders” di Görlitz in Germania. Con entrambe le scuole sono state realizzate esperienze di scambio di classi nel recente passato. Consistente è Il numero di “progetti” attivati dall’istituto, a testimonianza della vivacità e del dinamismo, pluriennale caratteristica della scuola. L’educazione alla salute Attraverso le iniziative proposte, la presenza dello sportello di consulenza psicologica “Parliamone” (rivolto ad alunni, docenti e genitori) e la collaborazione con alcune agenzie educative ed enti presenti sul territorio, si intendono recepire le istanze dei giovani per dare loro il giusto supporto, soprattutto nella direzione della prevenzione e della responsabilizzazione. Per gli alunni delle classi prime viene realizzato un percorso di accoglienza, per favorirne l’inserimento nel nuovo ambiente scolastico. I progetti di educazione alla salute per le varie classi vengono aggiornati di anno in anno; si segnalano in particolare: progetti di educazione all’affettività ed alla sessualità e sulle dipendenze L’attività motoria e sportiva: intesa come contributo alla formazione della personalità, all’educazione ed alla gestione delle emozioni, all’individuazione del giusto equilibrio fra la ricerca della propria identità ed una positiva relazione con gli altri, all’acquisizione di un atteggiamento critico nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport. Compatibilmente con le risorse a disposizione, la scuola promuove la partecipazione ai gruppi sportivi interni ed interscolastici ed ai Campionati Studenteschi Provinciali. L’educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva. In tale ambito si collocano varie iniziative che l’Istituto realizza all’interno di specifiche aree di progetto, oppure in occasione delle Giornate della Memoria e del Ricordo, la partecipazione di alcune classi ai progetti “Viaggio di studio alle istituzioni comunitarie” e “Memoria e consapevolezza” o ad altre iniziative in collaborazione con associazioni ed agenzie del territorio, la partecipazione di singoli alunni ad iniziative organizzate a livello provinciale alla cultura (Treno della memoria, Festival delle resistenze, ecc.). Di recente è stata avviata una proficua collaborazione didattica con la sezione di Bolzano dell’Associazione Nazionale Magistrati su tematiche inerenti la legalità, la convivenza civile ed il rispetto delle regole. L’educazione interculturale. Sempre più avvertita è l’esigenza di accogliere e facilitare l’inserimento di alunni di recente immigrazione. Fin dall’inizio dell’anno scolastico vengono avviati interventi didattici mirati e progetti di educazione interculturale, oltre a percorsi di alfabetizzazione linguistica in tedesco L3 ed in italiano L2, in collaborazione

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con il Centro linguistico (corsi di prima alfabetizzazione, laboratori linguistici per alunni con livello di competenze intermedio, corsi di lingua per lo studio). In quest’ottica è inoltre garantita, in caso di necessità, la presenza a scuola di mediatori culturali, per accompagnare i nuovi alunni e le loro famiglie nella prima fase di inserimento. L’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali. Le attività legate all'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali si concretizzano in lezioni individualizzate, in attività da condividere con le altre classi ed in progetti di inserimento lavorativo in collaborazione con l’Ufficio del lavoro ed altri enti ed imprese del territorio. La scuola si propone di rinforzare le competenze di base e sviluppare il senso di autonomia per contribuire al progetto di vita degli alunni. In particolare, per gli studenti con certificazione di DSA, i docenti curricolari e di sostegno sono impegnati a mettere in pratica strategie didattiche attraverso strumenti compensativi e misure dispensative al fine di garantire il successo formativo degli alunni e dare piena applicazione alla normativa vigente. Annualmente viene predisposto un Piano per l’inclusione e viene data particolare rilevanza alla formazione dei docenti, mediante l’organizzazione di corsi di aggiornamento interni riguardanti i diversi ambiti dell’integrazione scolastica. L’orientamento. Sono realizzate attività di orientamento in entrata, in collaborazione con i due Istituti comprensivi della città, ed in uscita, con le Università di Trento, di Bolzano e di Verona, con altri enti ed istituzioni, per permettere agli studenti di compiere scelte consapevoli rispetto al percorso di studi scelto, alla prosecuzione degli studi post-secondari o all’inserimento nel mondo del lavoro. L’Istituto ha aderito nel corso dell’anno scolastico 2014/15 al programma FIXO (“Formazione ed Innovazione per l’Occupazione Scuola e Università”), promosso dal Ministero del Lavoro. Oggetto dell’intervento è l’organizzazione e l’implementazione di una struttura all’interno delle scuole in grado di erogare servizi di orientamento e intermediazione al lavoro. Il percorso, che prevede l’erogazione di attività individualizzate, all'interno di tre fasi principali: accoglienza, orientamento, mediazione al lavoro, è stato per il momento destinato alle classi 4 e 5 ITE, se ci saranno le condizioni verrà in futuro esteso anche ad altri indirizzi. L’alternanza scuola-lavoro. Nella consapevolezza che sempre più strategico risulta alimentare il collegamento tra scuola e mondo del lavoro, sono stati di recente intensificati i rapporti con il mondo del lavoro, delle professioni e dell’impresa. In quest’ambito, oltre a progetti specifici (Camp for Company), visite aziendali ed all’intervento di esperti, si colloca il progetto di alternanza scuola-lavoro, le cui principali finalità sono quelle di favorire lo sviluppo della cultura del lavoro e dell’impresa e di avvicinare l’allievo ad una concreta realtà lavorativa, utilizzando il contesto lavorativo come risorsa integrativa per il processo di apprendimento. Sono previste 4 settimane curricolari di tirocinio per gli alunni del biennio finale dell’ITE e 2 settimane facoltative per le classi quarte degli indirizzi liceali. La simulazione d’impresa (4 ITE) L’impresa formativa simulata è un’impresa nella quale gli alunni apprendono i procedimenti reali del processo di gestione aziendale dall’acquisizione dei fattori produttivi, all’amministrazione, fino alla fase di vendita dei prodotti o servizi offerti. L’intero ciclo di gestione è eseguito in modo continuo nell’ambito dell’azienda, che diventa luogo non solo d’apprendimento, ma soprattutto d’applicazione di abilità e competenze. L’impresa formativa simulata è assistita da un’azienda tutor „madrina“, la Quad s.r.l. Le attività vengono effettuate in un’aula

speciale adibita ad ufficio, con moderni sistemi di comunicazione ed informazione.

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Lo studio delle lingue straniere. La presenza di lettori di madre lingua inglese, francese e spagnola è prevista nel curricolo delle classi del liceo linguistico. L’inserimento di un certo numero di ore di conversazione in madre lingua inglese viene realizzato anche per gli altri indirizzi dell’Istituto, con l’obiettivo di sviluppare la competenza comunicativa nelle sue varietà linguistiche e di offrire un’apertura al pluralismo culturale e all’educazione internazionale. Nel corso del triennio dell’indirizzo linguistico vengono effettuati soggiorni-studio in paesi di area spagnola, inglese e francese. Tali iniziative, della durata di 2 settimane, prevedono la frequenza a corsi intensivi di approfondimento linguistico e culturale, visite guidate, attività culturali e sistemazione in college o famiglie del luogo. Le certificazioni linguistiche. La preparazione al conseguimento di certificazioni linguistiche internazionali mira alla trasparenza delle competenze linguistiche maturate, secondo i parametri del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Sono proposte: Certificazioni ISE del “Trinity” College London. Le prove si svolgono presso l’Istituto, che è centro esami Trinity. Le certificazioni ISE del Trinity College attestano le 4 abilità linguistiche nell’inglese e sono ampiamente riconosciute come credito universitario. Certificazioni DELF. Preparazione per il conseguimento della certificazione del Ministero per l’Educazione Francese relativo alla competenza della lingua a livello B1 e B2. Certificazioni DELE Tale diploma attesta il grado di competenza e dominio della lingua spagnola, rilasciato dall’Instituto Cervantes per conto del Ministero Spagnolo della Pubblica Istruzione. Corso EsaBac (triennio indirizzo linguistico) Nel 2013 è stata accolta dal MIUR la candidatura della scuola come sede del corso EsaBac. Dall’anno scolastico 2014-15 è stata avviata questa nuova sperimentazione di potenziamento dello studio del francese. Tale percorso offre la possibilità di conseguire il diploma francese di Baccalauréat, che ha pari valore di quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche francesi, con possibilità di accesso agli istituti di insegnamento superiore francesi di tipo universitario e non, alle condizioni previste dalla legislazione francese. Il progetto prevede il potenziamento dello studio del francese (4 h settimanali) nonché l'insegnamento della storia in francese, attraverso la codocenza tra insegnante di storia e lettore di madrelingua. In ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida a livello provinciale e nazionale, l’Istituto, compatibilmente con le risorse interne disponibili, ha di recente incrementato il numero e la qualità dei progetti CLIL, in particolare nelle classi quarte e quinte dei vari indirizzi di studio. L’apprendimento integrato di lingua e contenuto (CLIL) consiste nell’insegnamento di una materia curricolare, o di un modulo della stessa, attraverso una lingua veicolare diversa da quella normalmente usata per comunicare (ad es. storia o scienze in inglese). Lo scopo principale è quello di costruire competenze linguistiche e di comunicazione contestualmente allo sviluppo di conoscenze ed abilità disciplinari. Lo studio del tedesco L2. L’Istituto aderisce agli obiettivi individuati a livello provinciale nel documento “La scuola attiva per le lingue”. Costante è l’attenzione per lo studio della 2 lingua: corsi di tedesco per alunni provenienti da fuori Provincia, corsi pomeridiani per la preparazione alle certificazioni del Goethe Institut, soggiorni-studio in area tedesca e gemellaggi. Oltre alla possibilità di trascorrere, nella classe 4, un trimestre in Germania o di frequentare la classe 3 o 4 presso una scuola analoga in lingua tedesca (“Anno in L2”), vengono promossi, in collaborazione con le scuole di lingua tedesca del territorio, numerosi progetti di collaborazione, di scambio di docenti e di gemellaggio tra classi, volti a favorire l’apprendimento autentico della seconda lingua e la conoscenza diretta dell’altra cultura. Si segnala in particolare il progetto, di recente

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avviato con il RG ”Einstein”, di scambio di docenti di storia e geografia, per 1 h settimanale, che coinvolge gli alunni del biennio dell’indirizzo classico. Lo studio delle scienze umane. Gli alunni sono guidati ad acquisire e sviluppare conoscenze e abilità legate alla dimensione psicologica e dell’educazione, all’analisi dei fenomeni culturali e sociali, tramite attività d’aula, incontri con esperti nelle discipline di indirizzo, sensibilizzazione a iniziative sociali del Terzo Settore, familiarizzazione con il lavoro educativo e sociale attraverso proiezione di film e video, visite guidate e progetti di collaborazione con strutture educative e sociali del territorio. L’insegnamento delle discipline classiche resta una peculiarità della scuola italiana che attribuisce grande importanza alla conoscenza del mondo letterario e culturale greco-latino inteso come patrimonio di valori, immagini e modi di pensare, codificati in testi, ai quali gli uomini dei secoli successivi hanno attinto e con i quali essi si sono confrontati, in termini di continuità e/o di opposizione. Lo studio del latino e del greco viene affrontato nella prospettiva dell’acquisizione di due strumenti linguistici che permettano di fruire, nel modo più diretto e consapevole possibile, delle testimonianze scritte della classicità. Allo studio delle due lingue viene inoltre affidato il compito di stimolare una riflessione sui meccanismi linguistici nonché sullo spessore semantico e sulla dimensione diacronica del lessico italiano. Nella convinzione che la pluralità degli approcci didattici possa favorire un apprendimento più efficace, nella nostra scuola l’insegnamento e l’apprendimento delle due lingue vengono proposti sia secondo una metodologia tradizionale sia secondo altri metodi. I laboratori scientifici L’Istituto dispone di 4 laboratori scientifici (fisica, chimica e due di scienze naturali), la cui dotazione viene mantenuta in costante aggiornamento. Le attività effettuate consistono sia in esperimenti dimostrativi, eseguiti dall'insegnante o dal tecnico di laboratorio, sia in esperimenti di gruppo, in cui sono gli studenti ad operare direttamente. Di recente l’Istituto è divenuto Scuola polo per le Biotecnologie, è stato attivato infatti un laboratorio sulle biotecnologie (progetto “Lars Biotech”); che rappresenta un momento di grande specializzazione scientifica, permette di affrontare un percorso di reale ricerca in un campo estremamente attuale e di fornire agli alunni coinvolti la possibilità di appropriarsi di metodi di indagine a cui solitamente gli studenti si avvicinano solo alla fine di un percorso universitario. L'insegnamento della matematica. Persegue la finalità di incrementare la motivazione per lo studio della disciplina e di affinare le capacità di affrontare la complessità del reale, analizzando variabili, verificando ipotesi, costruendo modelli interpretativi. Per il prossimo futuro si prevede di rafforzare ulteriormente l’approccio laboratoriale, al fine di accrescere le competenze matematiche e scientifiche, fondamentali per un organico patrimonio culturale del cittadino. In tale ambito rientrano alcuni progetti scientifici realizzati in collaborazione con il Museo Tridentino delle Scienze Naturali, la partecipazione al progetto Orientamat, alla Bottega del matematico ed ai Giochi di Archimede. L’educazione ambientale Dal 1997 la scuola è istituto polo per l’educazione ambientale in Provincia di Bolzano. Fare educazione ambientale significa: attivare progetti educativi annuali per gli alunni dell’istituto, effettuare uscite e soggiorni educativi sul tema rapporto uomo/ambiente, costruire iniziative con alunni ed insegnanti di altre scuole, affrontare problemi ed emergenze locali/globali, sperimentare percorsi centrati sullo sviluppo sostenibile, proporre iniziative di formazione ed aggiornamento specifici per docenti. Nel corso dell’anno scolastico 2015-16 si prevede di realizzare: attività di

monitoraggio ambientale in rete con scuole della provincia, soggiorni studio a

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Dobbiaco per gli alunni delle classe seconde, uscite e visite tematiche, partecipazione a concorsi riguardanti questioni ambientali e scientifiche. L’informatica e le nuove tecnologie digitali Le nuove tecnologie sono destinate a determinare nel prossimo futuro un mutamento nella struttura e nei contenuti della didattica. I principali obiettivi dell'Istituto in tale ambito sono quelli di far acquisire agli studenti nuove competenze digitali ed una corretto utilizzo della rete e delle risorse multimediali, per un apprendimento più autonomo e responsabile e di rinnovare gradualmente le metodologie didattiche, attraverso una programmazione che utilizzi gli strumenti digitali per la ricerca, l'elaborazione e la produzione di conoscenza. In tale ambito si colloca la sperimentazione “A scuola con il notebook” avviata nel settembre 2013, in collaborazione con l’Intendenza scolastica, che consiste nell’utilizzo didattico di notebooks, concessi in comodato gratuito, nel biennio del Liceo delle scienze applicate. Il progetto, destinato ad essere allargato nel prossimo futuro anche ad alcune classi dell’ITE, prevede sinteticamente, l’utilizzo dei seguenti strumenti: utilizzo di manuali scolastici e di opere di consultazione in formato digitale reperibili presso le case editrici o liberamente scaricabili dalla rete. utilizzo nei differenti ambiti disciplinari, di applet specifici percorsi, anche individuali, di ricerca e documentazione in internet. utilizzo di ambienti e-learning, per mettere a disposizione degli studenti materiali didattici, assegnare e raccogliere “compiti”, effettuare verifiche, ecc. programmazione di attività che promuovano il ruolo attivo degli studenti in operazioni di rielaborazione dei contenuti; utilizzando programmi di condivisione come Google Drive e/o Moodle; raccolta in piattaforme comuni dei materiali elaborati dagli insegnanti, ecc.. La biblioteca scolastica. La biblioteca è un luogo centrale nella vita della comunità scolastica. Attraverso l’utilizzo appropriato delle sue risorse si desidera sostenere gli studenti nelle attività scolastiche e nella loro crescita personale, in modo da renderli protagonisti critici e consapevoli alla vita intellettuale e culturale della società contemporanea. S’intende anche valorizzare la creatività e la sensibilità degli studenti, attraverso la promozione di eventi culturali, incontri con autori, percorsi di lettura e di scrittura creativa. L’attività teatrale. La validità didattica, educativa e culturale dell’attività teatrale è convinzione ormai consolidata all’interno della comunità scolastica. Il “Laboratorio teatrale classico” da anni rappresenta un “fiore all’occhiello” per l’Istituto; offre infatti agli alunni delle classi 3 e 4, la possibilità di un affascinante percorso di ricerca: partendo dalla conoscenza, dalla rielaborazione e dall'adattamento di un testo del teatro greco o latino, attraverso il successivo lavoro di allestimento scenico si giunge alla scoperta e sperimentazione delle proprie potenzialità espressive. Il progetto culmina con la rappresentazione dello spettacolo al Teatro Puccini di Merano ed a Palazzolo Acreide (Siracusa), nell’ambito del Festival internazionale del teatro classico per i giovani. L’Istituto aderisce inoltre annualmente al progetto “Teatro nella scuola” (Intendenza scolastica e Teatro Stabile di Bolzano) e favorisce la partecipazione di alcune classi a spettacoli teatrali in lingua tedesca, inglese e francese. ed inoltre … visite guidate di ambito artistico, corsi di approfondimento di storia locale, laboratorio musicale, partecipazione al Festival studentesco ed altre attività di ampliamento dell’offerta formativa, …

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LE ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE 2015/2016 Nel recente passato sono stati approvati alcuni criteri guida ed un regolamento in materia di attività parascolastiche: equa ripartizione dei fondi disponibili tra i diversi indirizzi di studio della scuola; effettuazione di non più di un progetto significativo per classe per anno scolastico; economicità dell’iniziativa per l’Istituto e contenuti oneri a carico delle famiglie (con possibilità di richiedere un contributo straordinario in caso di bisogno); priorità delle iniziative che abbiano un collegamento diretto con il curricolo; concentrazione in alcuni periodi dell’anno scolastico dei soggiorni studio e delle iniziative più significative. Oltre alla realizzazione di visite guidate ed aziendali, alla partecipazione ad iniziative culturali e sportive promosse dall’Istituto o da altri enti del territorio ed alla partecipazione a spettacoli teatrali, per l’anno scolastico 2015/2016, compatibilmente con i fondi di bilancio e con eventuali novità normative e/o contrattuali relative allo stato giuridico ed economico dei docenti, sono previste indicativamente le seguenti attività parascolastiche: Classi prime: progetto accoglienza; visite guidate sul territorio Classi seconde: soggiorno di educazione ambientale a Dobbiaco Classi terze: soggiorno storico-artistico (Firenze o Roma) Classi quarte: soggiorno studio/gemellaggio in area tedesca o altro progetto europeo (4 LS, 4 LSA, 4 LC, 4 LSU); soggiorno studio in Irlanda (4 e 5 LL); Fiera delle imprese simulate (4 ITE); Classi quinte: iniziative di orientamento, viaggio di istruzione o soggiorno studio linguistico Il periodo di alternanza scuola-lavoro, della durata di due settimane, facoltativo per le classi 4 dei Licei e curricolare per la classe 4 ITE è previsto nel corso delle prime due settimane di giugno 2016. Il secondo periodo di alternanza scuola lavoro per la classe 5 ITE verrà effettuato all’inizio del mese di settembre 2016.

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I TEMPI DELLA SCUOLA

Orario delle lezioni Le lezioni sono attualmente articolate su 6 giorni alla settimana. Le unità orarie di lezione sono di 50 minuti. L’attività didattica ha inizio alle ore 8,00 e termina alle ore 13,15. Non sono previsti rientri pomeridiani. Nel marzo 2015 il Consiglio di Istituto deciderà l’articolazione dell’orario per il prossimo anno scolastico. L’anno scolastico è diviso in due periodi di valutazione: primo “trimestre” (metà dicembre) secondo “pentamestre”. A metà aprile vengono effettuate le valutazioni infraquadrimestrali relative al II periodo di valutazione, con la compilazione di apposite schede consegnate alle famiglie. L´orario delle udienze individuali viene definito, con cadenza settimanale, all’inizio dell’anno scolastico, ad organico completo; viene esposto al pubblico e comunicato alle famiglie. Tre volte all’anno si tengono udienze generali pomeridiane. Uffici di segreteria Durante il periodo delle lezioni la segreteria è aperta al pubblico dalle ore 9,30 alle ore 12,30, dal lunedì al venerdì, il sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,00; Martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 16,30. Nel periodo estivo la segreteria è aperta al pubblico due ore al mattino (10.00 - 12.00) da lunedì a venerdì e nel pomeriggio di giovedì (15.30 -17.00). Comunicazioni Scuola-famiglia Le comunicazioni scuola/famiglia vengono effettuate di norma attraverso avvisi consegnati agli studenti e da loro controfirmati. In ipotesi particolari vengono inviate comunicazioni scritte a singole famiglie se possibile via mail, altrimenti via posta o, in caso di urgenza, si procede tramite telefono o telegramma. Le informazioni sull’offerta formativa dell’Istituto (POF, principali delibere, regolamenti, modulistica, news, ecc.) e le principali informazioni generali per le famiglie sono rintracciabili sul sito web (www.licei-merano.it) periodicamente aggiornato:

LE RISORSE MATERIALI

L’Istituto dispone di un edificio principale disposto su cinque piani all’interno del villaggio scolastico di Merano. Vengono utilizzati, inoltre, la biblioteca scolastica, la palestra con il campetto di atletica annesso e l’auditorium. Aule speciali e laboratori:14 (2 laboratori d’informatica, 4 laboratori scientifici, 1 atelier, 3 aule per il sostegno; 1 aula di diritto, 1 aula polifunzionale; 1 laboratorio linguistico ed 1 aula per l’impresa simulata). Tutte le aule speciali sono dotate di LIM. Dotazioni particolari: 133 personal computer in rete; 40 apparecchi per la dotazione multimediale (videocamere, televisori, proiettori ecc.); 30 microscopi e stereo microscopi. In tutte le classi prime e seconde dell’Istituto verranno collocati a breve un PC ed una lavagne interattiva multimediale (LIM).

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ORGANIGRAMMA

Dirigente scolastico: prof. Riccardo Aliprandini Docente vicario: prof. Tadeusz Sierotowicz Collaboratori: prof.ssa Lidia Fallai

prof. Francesco Flaim prof. Paolo Parise prof. Giovanni Porcellato prof.ssa Patrizia Semeghini

Responsabile amministrativo: rag. Giorgio Anderle Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione: prof.ssa Daniela Santese Consiglio di Istituto Comitato dei genitori Comitato degli studenti Organo di garanzia Funzioni strumentali: Cura del sito Web e referente informatico Interventi e servizi per gli studenti: area dell’inclusione Alternanza scuola-lavoro; contatti con il mondo del lavoro Coordinamento delle attività di recupero e valutazione d’Istituto Coordinamento dei progetti linguistici europei Coordinamento dei progetti di tedesco L2 Coordinamento delle attività di orientamento in entrata ed in uscita Coordinamento progetti di educazione alla salute ed educazione interculturale. Commissioni e gruppi di lavoro: comitato tecnico-scientifico, consiglio di Biblioteca, commissione intercultura, commissione elettorale, commissione acquisti, commissione orario, gruppo di educazione alla salute, gruppo per l’inclusione Referenti: coordinatori dei dipartimenti disciplinari, coordinatori di classe, referenti per l’educazione ambientale, per l’attività teatrale, per i percorsi museali, per la Giornata della memoria, per l’educazione alla cittadinanza, per le singole aree di progetto; tutor per gli alunni in mobilità nella scuola tedesca o all’estero, subconsegnatari di laboratorio.