Istituto di Studi e Ricerche

Azienda speciale della Camera di Commercio di Massa-Carrara

Partecipata da: Amministrazione provinciale, Comunità montana della Lunigiana, Comuni di Massa e di Carrara

IL REDDITOIL REDDITOIl Pil della Lunigiana incide per il 20% sul totale provinciale.

Per la popolazione l’incidenza è pari al 28%, per l’occupazione il 21%, per le imprese il 25%.

Si stima che il Pil della Lunigiana superi gli 8 milioni di euro.

Composizione settoriale:

2Lunigiana

PROVINCIA MASSA-CARRARA LUNIGIANA(Stima)

Agricoltura 1,1% Agricoltura 5%

Industria in senso stretto 18% Industria in senso stretto 13%

Costruzioni 7,2% Costruzioni 10%

Servizi 73,7% Servizi 72%

IL REDDITOIL REDDITO

Secondo IRPET negli anni 2000 il Pil della Lunigiana

aumenta in misura superiore a quello della costa;

nel 2009 i due territori presentano la stessa

dinamica (+ 2,2%).

PIL pro-capite della Provincia: 23.049 euro (in

Toscana 27.739; in Italia 25.263).

Nella graduatoria nazionale: 65° posizione della

provincia di Massa-Carrara.

La distanza con la Toscana tende a diminuire.

3Lunigiana

IL REDDITOIL REDDITO

A parte la dinamica, la consistenza del reddito pro-capite in

Lunigiana è minore di quella della provincia. Soltanto il 55% della popolazione Lunigianese, vive con un

reddito superiore alla media nazionale (82% in provincia). Il Pil, però non tiene conto dei trasferimenti finanziari dello

Stato e soprattutto della ricchezza prodotta in località diverse

da quelle di residenza (incide il pendolarismo dei Lunigianesi). La minore disponibilità di reddito si traduce in meno consumi :

ci sono circa 7 mila euro di differenza pro-capite con la media

provinciale.

4Lunigiana

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IL LAVOROIL LAVORO(dati provinciali)(dati provinciali)

Tasso di disoccupazione: 11,5%. Il più alto degli anni 2000 e in crescita dell’1,3%. (Toscana 5,8% e Italia 7,8%).

Le persone in cerca di occupazione 10.591, 1.795 in più rispetto al 2008.

Tasso di occupazione: 61,4%. Toscana 64,9% e Italia 57,6%.

L’11,8% degli occupati lavora meno di 10 ore la settimana; il 9,5% da 11 a 20 ore; il 13,5% da 21 a 30 ore; il 65,2% oltre 30 ore.

Il 7,9% del totale degli occupati sono stranieri.

Lunigiana

6

IL LAVOROIL LAVORO

L’occupazione in Lunigiana negli ultimi anni può considerarsi in lieve diminuzione rispetto al dato 2007, ma va tenuto conto che i primi anni 2000 hanno visto recuperare la diminuzione di addetti che vi era stata negli anni 90 (-700 unità rispetto agli anni 80).

Sta cambiando la qualità dell’occupazione in relazione alla trasformazione dell’apparato produttivo della Lunigiana: cresce la componente femminile, aumenta l’assorbimento da parte del settore dei servizi.

Lunigiana

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IL LAVOROIL LAVORO

Il 13% dei giovani della Lunigiana è disoccupato o Il 13% dei giovani della Lunigiana è disoccupato o

inoccupato, il 51% ha un lavoro, il 36% è studente.inoccupato, il 51% ha un lavoro, il 36% è studente.

La disoccupazione femminile è di 4,2 punti superiore a La disoccupazione femminile è di 4,2 punti superiore a

quella maschile.quella maschile.

81% dei giovani lunigianesi disoccupati o ha un diploma 81% dei giovani lunigianesi disoccupati o ha un diploma

(67%) o è laureato (13%), quindi disoccupazione (67%) o è laureato (13%), quindi disoccupazione

soprattutto intellettuale.soprattutto intellettuale.

La disoccupazione femminile, in particolare, si riscontra La disoccupazione femminile, in particolare, si riscontra

maggiormente tra le ragazze con diploma magistrale e maggiormente tra le ragazze con diploma magistrale e

linguistico e tra le laureate in lettere, filosofia, storia e linguistico e tra le laureate in lettere, filosofia, storia e

lingue.lingue.

Lunigiana

8

IL LAVOROIL LAVORO Il 28% dei giovani non ha mai lavorato.Il 28% dei giovani non ha mai lavorato. Si accentua la sfiducia delle donne nel cercare un lavoro.Si accentua la sfiducia delle donne nel cercare un lavoro. Il lavoro desiderato di più è nel commercio (39%), nelle Il lavoro desiderato di più è nel commercio (39%), nelle

attività turistiche (14%), nella pubblica amministrazione attività turistiche (14%), nella pubblica amministrazione

(13)%, nel terziario privato (6%) e poco meno del 7% (13)%, nel terziario privato (6%) e poco meno del 7%

come libero professionista.come libero professionista. Ben il 71% dei giovani lunigianesi non ha mai preso in Ben il 71% dei giovani lunigianesi non ha mai preso in

considerazione la possibilità di un lavoro autonomo o di considerazione la possibilità di un lavoro autonomo o di

creare una nuova impresa o perché prospettiva troppo creare una nuova impresa o perché prospettiva troppo

impegnativa o troppo rischiosa.impegnativa o troppo rischiosa. Si diffonde la sfiducia di trovare il lavoro (65% dei giovani), Si diffonde la sfiducia di trovare il lavoro (65% dei giovani),

viene lamentata l’assenza dei momenti di incontro tra viene lamentata l’assenza dei momenti di incontro tra

domanda ed offerta di lavoro.domanda ed offerta di lavoro.

Lunigiana

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IL LAVOROIL LAVOROI GIOVANI DELLA LUNIGIANAI GIOVANI DELLA LUNIGIANA

Il 28% dei giovani sceglierebbe di trovare un lavoro Il 28% dei giovani sceglierebbe di trovare un lavoro in Lunigiana e ne sono più convinti i maschi.in Lunigiana e ne sono più convinti i maschi.

1 su 4, però, è disposto a lavorare altrove anche 1 su 4, però, è disposto a lavorare altrove anche molto lontano.molto lontano.

Il 40% punta sulle competenze tecniche, il 18% su Il 40% punta sulle competenze tecniche, il 18% su quelle informatiche, solo 8% sulle conoscenze quelle informatiche, solo 8% sulle conoscenze umanistiche.umanistiche.

Quanto alla qualità del lavoro, il 29% si accontenta Quanto alla qualità del lavoro, il 29% si accontenta di un’occupazione qualsiasi, il 26% preferirebbe un di un’occupazione qualsiasi, il 26% preferirebbe un lavoro che piaccia, il 13% è consapevole delle lavoro che piaccia, il 13% è consapevole delle opportunità del lavoro flessibile. In pochi contano su opportunità del lavoro flessibile. In pochi contano su fantasia, creatività e protagonismo.fantasia, creatività e protagonismo.

Gli studenti credono moltissimo nell’alternanza Gli studenti credono moltissimo nell’alternanza scuola- lavoro.scuola- lavoro.

Lunigiana

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GLI SAMBI CON L’ESTEROGLI SAMBI CON L’ESTERO(dati provinciali)(dati provinciali)

Export nazionale 290 miliardi di euro (-21,4%); Export nazionale 290 miliardi di euro (-21,4%);

Toscana 23 miliardi euro Toscana 23 miliardi euro (-8,9%); Massa-Carrara 1.430 milioni di euro (+31,2%).

Grazie soprattutto alla Grazie soprattutto alla performanceperformance Nuovo Pignone.

L’interscambio locale (esportazioni più importazioni) L’interscambio locale (esportazioni più importazioni)

è pari a è pari a 1,8 miliardi di euro. Positivo il saldo tra export e import Positivo il saldo tra export e import (1.050 milioni

di euro: in crescita di 356 milioni rispetto al 2008).in crescita di 356 milioni rispetto al 2008). L’export interessa anche la Lunigiana perché il 12% L’export interessa anche la Lunigiana perché il 12%

degli operatori locali lavora con l’estero.degli operatori locali lavora con l’estero.

Lunigiana

LA POPOLAZIONE

La popolazione della Lunigiana ammonta, al 31 La popolazione della Lunigiana ammonta, al 31 dicembre 2009, a 56.683 abitanti. Le donne sono il dicembre 2009, a 56.683 abitanti. Le donne sono il 51,7%, gli uomini il restante 48,3%. Aulla rimane 51,7%, gli uomini il restante 48,3%. Aulla rimane oramai l’unico comune lunigianese sopra i 10mila oramai l’unico comune lunigianese sopra i 10mila residenti (11.129).residenti (11.129).

A fine 2009, in Lunigiana si sono registrate 118 unità A fine 2009, in Lunigiana si sono registrate 118 unità in meno rispetto all’anno 2008, mentre nell’Area di in meno rispetto all’anno 2008, mentre nell’Area di costa il saldo è stato positivo di 62 unità. Il risultato costa il saldo è stato positivo di 62 unità. Il risultato lunigianese è stato determinato da un saldo naturale lunigianese è stato determinato da un saldo naturale negativo di -488 unità, e da un saldo migratorio negativo di -488 unità, e da un saldo migratorio positivo di +370 unità.positivo di +370 unità.

11Lunigiana

LA POPOLAZIONELA POPOLAZIONE Tasso di natalità: Lunigiana 7,10%, Zona di costa Tasso di natalità: Lunigiana 7,10%, Zona di costa

7,32% e media Provincia 7,26%.7,32% e media Provincia 7,26%.

Tasso di mortalità: Lunigiana 15,70%, Zona di costa Tasso di mortalità: Lunigiana 15,70%, Zona di costa 10,9% e media Provincia 12,2%.10,9% e media Provincia 12,2%.

Se si combinano i dati demografici e quelli delle Se si combinano i dati demografici e quelli delle imprese negli ultimi 20 anni, si può parlare di crescita imprese negli ultimi 20 anni, si può parlare di crescita consolidata nella Lunigiana che comprende: Aulla, consolidata nella Lunigiana che comprende: Aulla, Licciana Nardi, Podenzana e Villafranca.Licciana Nardi, Podenzana e Villafranca.

Registrano invece dinamiche negative gli altri Comuni Registrano invece dinamiche negative gli altri Comuni ed in particolare Bagnone, Casola e Zeri.ed in particolare Bagnone, Casola e Zeri.

Due Lunigiane?Due Lunigiane?

12Lunigiana

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LA POPOLAZIONE

Indice di vecchiaia: Lunigiana 275,7%, Costa 188,5%, Indice di vecchiaia: Lunigiana 275,7%, Costa 188,5%, Provincia 210,6%. Provincia 210,6%. (rapporto tra il numero di persone con età (rapporto tra il numero di persone con età >= 65 anni e quelle con età <= 14 anni).>= 65 anni e quelle con età <= 14 anni).

Indice di dipendenza: Lunigiana 64,8%, Costa 52,4%, Indice di dipendenza: Lunigiana 64,8%, Costa 52,4%, Provincia 55,7%. Provincia 55,7%. (rapporto tra la popolazione >= 65 anni e (rapporto tra la popolazione >= 65 anni e quella con età compresa tra i 14 e i 65 anni).quella con età compresa tra i 14 e i 65 anni).

Indice di ricambio: Lunigiana 180,8%, Costa 157,1%, Indice di ricambio: Lunigiana 180,8%, Costa 157,1%, Provincia 163,2%. Provincia 163,2%. (rapporto tra la popolazione 60 - 64 anni e (rapporto tra la popolazione 60 - 64 anni e quella 15 - 19 anni).quella 15 - 19 anni).

Le persone con oltre 65 anni sono il 24,2% in tutta la Le persone con oltre 65 anni sono il 24,2% in tutta la provincia, diventano il 28,9% in Lunigiana. Solo provincia, diventano il 28,9% in Lunigiana. Solo l’11,5% ha meno di 14 anni, media MS, che diviene il l’11,5% ha meno di 14 anni, media MS, che diviene il 10% in Lunigiana. 10% in Lunigiana.

Lunigiana

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LA POPOLAZIONELA POPOLAZIONE La densità abitativa media è risultata a livello provinciale La densità abitativa media è risultata a livello provinciale

di 176 abitanti ogni Kq, un valore che diventa di 807 di 176 abitanti ogni Kq, un valore che diventa di 807 abitanti nell’Area di costa e scende a solo 58 abitanti in abitanti nell’Area di costa e scende a solo 58 abitanti in Lunigiana, dove si va dai 186 di Aulla ai 14 di Comano.Lunigiana, dove si va dai 186 di Aulla ai 14 di Comano.

Le famiglie sono 26.687 per un numero medio di Le famiglie sono 26.687 per un numero medio di componenti pari al 2,1%, la media provinciale è del 2,3%. Il componenti pari al 2,1%, la media provinciale è del 2,3%. Il 37,8% delle famiglie lunigianesi è composta da un solo 37,8% delle famiglie lunigianesi è composta da un solo componente, la media provinciale è del 35,2%. Si accentua componente, la media provinciale è del 35,2%. Si accentua il fenomeno degli anziani soli.il fenomeno degli anziani soli.

Il numero dei matrimoni nel 2009 è stato di 190 di cui 108 Il numero dei matrimoni nel 2009 è stato di 190 di cui 108 religiosi e 82 civili, per un indice di nuzialità superiore alla religiosi e 82 civili, per un indice di nuzialità superiore alla media provinciale e pari al 3,4%. I valori più alti si sono media provinciale e pari al 3,4%. I valori più alti si sono registrati a Podenzana, Filattiera e Comano. registrati a Podenzana, Filattiera e Comano.

Il 51% della popolazione apuana è coniugata, un valore Il 51% della popolazione apuana è coniugata, un valore leggermente superiore quello della Lunigiana leggermente superiore quello della Lunigiana

Lunigiana

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LA POPOLAZIONELA POPOLAZIONE L’età media della popolazione apuana è di circa 46 anni e L’età media della popolazione apuana è di circa 46 anni e

sale a 48 per l’entroterra lunigianese: dai 56 anni di Zeri sale a 48 per l’entroterra lunigianese: dai 56 anni di Zeri ai 44 di Podenzana.ai 44 di Podenzana.

La popolazione straniera residente in Lunigiana a fine La popolazione straniera residente in Lunigiana a fine 2009 è risultata di 3.613 unità, in crescita di 267 unità 2009 è risultata di 3.613 unità, in crescita di 267 unità rispetto al 2008. La variazione % è stata del +8% per i rispetto al 2008. La variazione % è stata del +8% per i comuni della Lunigiana, rispetto al 9% di quelli della comuni della Lunigiana, rispetto al 9% di quelli della Costa.Costa.

Il 28% degli stranieri residenti in provincia si trova in Il 28% degli stranieri residenti in provincia si trova in Lunigiana e la quota maggiore è ubicata nel comune di Lunigiana e la quota maggiore è ubicata nel comune di Aulla (5,8% del totale provinciale). L’incidenza maggiore Aulla (5,8% del totale provinciale). L’incidenza maggiore è riscontrabile nel comune di Comano (10,6%), è riscontrabile nel comune di Comano (10,6%), Villafranca (9,9%) e Filattiera (8%).Villafranca (9,9%) e Filattiera (8%).

La comunità più rappresentata in Lungiana è quella della La comunità più rappresentata in Lungiana è quella della Romania (919 unità), segue il Marocco (780 unità).Romania (919 unità), segue il Marocco (780 unità).

Lunigiana

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IL BENE CASAIL BENE CASA

86% delle abitazioni è detenuto a titolo di proprietà.86% delle abitazioni è detenuto a titolo di proprietà.

48 edifici su 100 sono stati costruiti prima della 48 edifici su 100 sono stati costruiti prima della Seconda Guerra Mondiale (33 in Provincia).Seconda Guerra Mondiale (33 in Provincia).

Il 37% è stato edificato tra 1986 e il 1991 e circa il Il 37% è stato edificato tra 1986 e il 1991 e circa il 15% successivamente.15% successivamente.

Edifici più recenti a Podenzana, Villafranca, Licciana Edifici più recenti a Podenzana, Villafranca, Licciana Nardi ed Aulla.Nardi ed Aulla.

Lunigiana

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LA DINAMICA DELLE IMPRESELA DINAMICA DELLE IMPRESE

Al 31-12-2009 sono 5.375 le imprese in Lunigiana, di Al 31-12-2009 sono 5.375 le imprese in Lunigiana, di cui 4.831 attive, e rappresentano il 24,4% del totale cui 4.831 attive, e rappresentano il 24,4% del totale provinciale. Rispetto al 2008 la Lunigiana è cresciuta provinciale. Rispetto al 2008 la Lunigiana è cresciuta del +0,7%: MS +1,1%, Toscana +0,4%, Italia +0,3%. del +0,7%: MS +1,1%, Toscana +0,4%, Italia +0,3%. Un saldo positivo di 36 unità ottenuto da 392 iscrizioni Un saldo positivo di 36 unità ottenuto da 392 iscrizioni e 356 cessazioni d’impresa.e 356 cessazioni d’impresa.

In particolare : l’attività edile continua costantemente a In particolare : l’attività edile continua costantemente a mostrare saldi positivi, nell’ultimo periodo mostrare saldi positivi, nell’ultimo periodo +13 +13 imprese, per uno stock pari a 1.112 imprese. Le imprese, per uno stock pari a 1.112 imprese. Le imprese del manifatturiero sono 472: saldo negativo di imprese del manifatturiero sono 472: saldo negativo di 33 unità. unità.

Commercio, 1.420 imprese: diminuzione in quasi tutti i Commercio, 1.420 imprese: diminuzione in quasi tutti i comparti commerciali, saldo negativo di comparti commerciali, saldo negativo di 1616 unità. unità. Totale iscrizioni 78 ma ben 94 cessazioni, variazione Totale iscrizioni 78 ma ben 94 cessazioni, variazione negativa soprattutto nel commercio al dettaglio. Si negativa soprattutto nel commercio al dettaglio. Si avvertono gli effetti dello sviluppo delle medie avvertono gli effetti dello sviluppo delle medie strutture di vendita.strutture di vendita.

Lunigiana

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LA DINAMICA DELLE IMPRESELA DINAMICA DELLE IMPRESE Valori positivi per i servizi di informazione e Valori positivi per i servizi di informazione e

comunicazione, per le attività professionali, comunicazione, per le attività professionali, scientifiche e tecniche e per i servizi di supporto scientifiche e tecniche e per i servizi di supporto alle imprese.alle imprese.

Il Lunigiana, il comune di Aulla rappresenta il Il Lunigiana, il comune di Aulla rappresenta il baricentro dell’economia locale con 1.240 aziende, baricentro dell’economia locale con 1.240 aziende, il 5,6% del totale provinciale e il 23% del totale il 5,6% del totale provinciale e il 23% del totale delle aziende lunigianesi. Una impresa ogni tre delle aziende lunigianesi. Una impresa ogni tre presente nel comune aullese appartiene al presente nel comune aullese appartiene al comparto commerciale.comparto commerciale.

Seguono i comuni di Pontremoli con 801 imprese, Seguono i comuni di Pontremoli con 801 imprese, Fivizzano con 745, Villafranca con 527, Licciana con Fivizzano con 745, Villafranca con 527, Licciana con 468, etc.. In Lunigiana si collocano 826 attività 468, etc.. In Lunigiana si collocano 826 attività imprenditoriali inerenti l’agricoltura, il 75% del imprenditoriali inerenti l’agricoltura, il 75% del totale provinciale.totale provinciale.

Lunigiana

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LA DINAMICA DELLE IMPRESELA DINAMICA DELLE IMPRESE La densità imprenditoriale (rapporto tra numero delle La densità imprenditoriale (rapporto tra numero delle

imprese e popolazione residente), presenta questi valori: imprese e popolazione residente), presenta questi valori: ogni 1000 abitanti in provincia abbiamo 108 aziende, in ogni 1000 abitanti in provincia abbiamo 108 aziende, in Lunigiana 95, sopra la media provinciale Aulla (113), Lunigiana 95, sopra la media provinciale Aulla (113), Villafranca (109), e Zeri (117).Villafranca (109), e Zeri (117).

In Lunigiana l’8,1% sono imprenditori immigrati (MS 6,9%). In Lunigiana l’8,1% sono imprenditori immigrati (MS 6,9%). I comunitari pari a 213 unità rappresentano il 2,7% del I comunitari pari a 213 unità rappresentano il 2,7% del totale lunigianese e quelli extracomunitari, con 433 unità, totale lunigianese e quelli extracomunitari, con 433 unità, il 5,4%. Valori in crescita e concentrati soprattutto nelle il 5,4%. Valori in crescita e concentrati soprattutto nelle attività edili e commerciali, con alcune presenze anche in attività edili e commerciali, con alcune presenze anche in ambito agrituristico. Il 40% del totale si concentra nei due ambito agrituristico. Il 40% del totale si concentra nei due comuni di Aulla e Pontremoli. comuni di Aulla e Pontremoli.

In Lunigiana sono ubicate 3 imprese ogni 10 di quelle In Lunigiana sono ubicate 3 imprese ogni 10 di quelle femminili presenti nel territorio provinciale (5.449), con la femminili presenti nel territorio provinciale (5.449), con la leadership del comune di Aulla.leadership del comune di Aulla.

Lunigiana

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L’ AGRICOLTURAL’ AGRICOLTURA

Sono 826 le imprese agricole della Lunigiana (totale Sono 826 le imprese agricole della Lunigiana (totale provinciale 1170).provinciale 1170).

Nel 2009 : 19 aziende in meno rispetto al 2008.Nel 2009 : 19 aziende in meno rispetto al 2008.

Le imprese agricole sono il 17% di tutte le imprese Le imprese agricole sono il 17% di tutte le imprese della Lunigiana (meno del 2% il dato provinciale).della Lunigiana (meno del 2% il dato provinciale).

Lunigiana

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L’ AGRICOLTURA

Olio:Olio: in netto miglioramento dopo la difficile annata in netto miglioramento dopo la difficile annata 2008 (interessa particolarmente Fivizzano, Casola).2008 (interessa particolarmente Fivizzano, Casola).

Vino:Vino: crescita del Colli di Luni (Fosdinovo), orientato crescita del Colli di Luni (Fosdinovo), orientato al mercato della ristorazione. Complessivamente un al mercato della ristorazione. Complessivamente un anno soddisfacente.anno soddisfacente.

Latte:Latte: giocano contro la frammentazione giocano contro la frammentazione dell’offerta, il prezzo e l’aumento dei costi di dell’offerta, il prezzo e l’aumento dei costi di produzione. Iniziativa dei distributori automatici, produzione. Iniziativa dei distributori automatici, produzione comunque in calo.produzione comunque in calo.

Zootecnica:Zootecnica: buone potenzialità di sviluppo, buone potenzialità di sviluppo, localizzazione prevalente a Zeri, Pontremoli, Licciana localizzazione prevalente a Zeri, Pontremoli, Licciana e Fivizzano.e Fivizzano.

Equini:Equini: punto di riferimento Comano, con le sue punto di riferimento Comano, con le sue manifestazioni. La loro consistenza sfiora le 1600 manifestazioni. La loro consistenza sfiora le 1600 unità, ma è in leggero calo.unità, ma è in leggero calo.

Lunigiana

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L’ AGRICOLTURAL’ AGRICOLTURA Apicoltura: importante il Consorzio Tutela Miele DOP Apicoltura: importante il Consorzio Tutela Miele DOP

Lunigiana, le cui aziende iscritte hanno raggiunto quota Lunigiana, le cui aziende iscritte hanno raggiunto quota 66, ci sono 5.000 alveari. Cresce la produzione dopo 66, ci sono 5.000 alveari. Cresce la produzione dopo l’annata negativa del 2008.l’annata negativa del 2008.

Agricoltura biologica: dopo una crescita costante registra Agricoltura biologica: dopo una crescita costante registra una battuta d’arresto nel 2009, quasi 80 le aziende una battuta d’arresto nel 2009, quasi 80 le aziende presenti.presenti.

Note positive dalla “filiera corta” fenomeno in crescita: Note positive dalla “filiera corta” fenomeno in crescita: Fivizzano, Massa, Avenza, Carrara, Mulazzo, Pontremoli…Fivizzano, Massa, Avenza, Carrara, Mulazzo, Pontremoli…

Contributi Piano Sviluppo Rurale 2007-2013 erogati dalla Contributi Piano Sviluppo Rurale 2007-2013 erogati dalla Comunità Montana Lunigiana al 31-12-2009:Comunità Montana Lunigiana al 31-12-2009: ammodernamento aziende agricole: 944.504 euro.ammodernamento aziende agricole: 944.504 euro. insediamento di giovani agricoltori: 1.360.00 euro.insediamento di giovani agricoltori: 1.360.00 euro. diversificazione verso attività non agricole: 350.475 diversificazione verso attività non agricole: 350.475

euro.euro.

Lunigiana

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L’ AGRICOLTURAL’ AGRICOLTURA

Per gli operatori agricoli della Lunigiana, la loro Per gli operatori agricoli della Lunigiana, la loro attività rappresenta una vera e propria scelta di vita.attività rappresenta una vera e propria scelta di vita.

Attivismo agricolo basato su conduzione famigliare. Attivismo agricolo basato su conduzione famigliare. Manca la filiera integrata di commercializzazione.Manca la filiera integrata di commercializzazione.

Dimensione media delle aziende: 5-6 ettari, spesso Dimensione media delle aziende: 5-6 ettari, spesso non superano i 50 mila euro di fatturato annuo.non superano i 50 mila euro di fatturato annuo.

Spesso attività associate a forme di recettività Spesso attività associate a forme di recettività turistica.turistica.

Buono il livello di istruzione, spesso di scuola Buono il livello di istruzione, spesso di scuola secondaria superiore.secondaria superiore.

C’è ancora troppo abbandono dei campi coltivati a C’è ancora troppo abbandono dei campi coltivati a vantaggio del bosco.vantaggio del bosco.

L’opinione degli operatori è molto critica nei confronti L’opinione degli operatori è molto critica nei confronti degli istituti di credito, ritengono comunque degli istituti di credito, ritengono comunque fondamentale l’intervento delle Istituzioni.fondamentale l’intervento delle Istituzioni.

Lunigiana

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L’ARTIGIANATO2009 del tutto negativo a livello provinciale2009 del tutto negativo a livello provinciale

FATTURATOFATTURATO A Massa-Carrara: -16,5% (Toscana -15,4%)A Massa-Carrara: -16,5% (Toscana -15,4%) Edilizia: -16,8%.Edilizia: -16,8%. Servizi: -16,5%.Servizi: -16,5%. Manifatturiero: -16,3%.Manifatturiero: -16,3%.

OCCUPAZIONEOCCUPAZIONE A Massa-Carrara: -3,5% (Toscana -2,7%)A Massa-Carrara: -3,5% (Toscana -2,7%) Edilizia: -2,1% Edilizia: -2,1% Servizi: -2,1% Servizi: -2,1% Manifatturiero: -5,8%Manifatturiero: -5,8%

Le imprese artigiane presenti in Lunigiana sono Le imprese artigiane presenti in Lunigiana sono 1.635, il 27% del totale.1.635, il 27% del totale.

Lunigiana

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L’ARTIGIANATOL’ARTIGIANATOQuesti i dati Comunali :Questi i dati Comunali :

Lunigiana

Aulla 354354

Bagnone 6363

Casola 2222

Comano 1818

Filattiera 7474

Fivizzano 241241

Fosdinovo 101101

Licciana Nardi 138138

Mulazzo 6565

Podenzana 5252

Pontremoli 241241

Tresana 4545

Villafranca 188188

Zeri 3333

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INDUSTRIAINDUSTRIAUNA CONGIUNTURA PESANTE A LIVELLO PROVINCIALEUNA CONGIUNTURA PESANTE A LIVELLO PROVINCIALE

• Produzione e fatturato: -19% circa (-17% in Toscana)Produzione e fatturato: -19% circa (-17% in Toscana)• Ordinativi: interni -19,8%; esteri -11,7%Ordinativi: interni -19,8%; esteri -11,7%• Quasi 1 impianto su 3 è rimasto fermo nel 2009Quasi 1 impianto su 3 è rimasto fermo nel 2009• Occupazione: -4%, perse circa 600 unità di lavoro, Occupazione: -4%, perse circa 600 unità di lavoro,

soprattutto in chiusura d’anno, nell’ambito dell’intera soprattutto in chiusura d’anno, nell’ambito dell’intera provincia. provincia.

MICRO IMPRESE MICRO IMPRESE

FATTURATO OCCUPAZIONE

fatturato: -9,8%. Fatturato -1,7% fatturato: -9,8%. Fatturato -1,7% Edilizia: +3,4%. Edilizia: 0,0%. Edilizia: +3,4%. Edilizia: 0,0%. Servizi: -10,2%. Servizi: -0,3%. Servizi: -10,2%. Servizi: -0,3%. Manifatturiero: -18%. Manifatturiero: -12,2%.Manifatturiero: -18%. Manifatturiero: -12,2%.

Lunigiana

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INDUSTRIAINDUSTRIA Una recente indagine ISR sulle più grandi imprese manifatturiere lunigianesi ha Una recente indagine ISR sulle più grandi imprese manifatturiere lunigianesi ha

messo in luce un forte legame dell’imprenditore con il territorio d’origine: in più del messo in luce un forte legame dell’imprenditore con il territorio d’origine: in più del 70% dei casi, infatti, alla base dell’insediamento dell’impresa vi è stata la vicinanza 70% dei casi, infatti, alla base dell’insediamento dell’impresa vi è stata la vicinanza tra l’ubicazione dell’azienda e il luogo di residenza del fondatore.tra l’ubicazione dell’azienda e il luogo di residenza del fondatore.

Difficilmente questi imprenditori sarebbero disposti ad abbandonare l’area, malgrado Difficilmente questi imprenditori sarebbero disposti ad abbandonare l’area, malgrado non si sia mai sviluppato pienamente un sistema a rete. non si sia mai sviluppato pienamente un sistema a rete.

Pur essendo fortemente radicate sul territorio, le aziende lunigianesi soltanto nel 38% Pur essendo fortemente radicate sul territorio, le aziende lunigianesi soltanto nel 38% dei casi collocano i loro prodotti sul mercato locale o su quello delle aree confinanti; dei casi collocano i loro prodotti sul mercato locale o su quello delle aree confinanti; metà del fatturato viene realizzato sui restanti mercati nazionali, soprattutto su quelli metà del fatturato viene realizzato sui restanti mercati nazionali, soprattutto su quelli settentrionali, e il 12% all’estero, in particolare in Europa e in Medio Oriente.settentrionali, e il 12% all’estero, in particolare in Europa e in Medio Oriente.

Lunigiana

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INDUSTRIAINDUSTRIA La Lunigiana viene considerata dagli imprenditori locali La Lunigiana viene considerata dagli imprenditori locali

una terra talmente ricca di potenzialità da poter aspirare a una terra talmente ricca di potenzialità da poter aspirare a <<rimettersi in corsa>> e a dare un futuro occupazionale <<rimettersi in corsa>> e a dare un futuro occupazionale più certo e adeguato ai propri giovani. Occorre però dare più certo e adeguato ai propri giovani. Occorre però dare più valore ai suoi assi strategici, ovvero “filiera più valore ai suoi assi strategici, ovvero “filiera agroalimentare e prodotti tipici – turismo - energie agroalimentare e prodotti tipici – turismo - energie rinnovabili”.rinnovabili”.

E’ questo ciò che chiedono gli imprenditori alle Istituzioni e E’ questo ciò che chiedono gli imprenditori alle Istituzioni e alla Politica locale.alla Politica locale.

Chiedono, inoltre, miglioramenti alla infrastrutture stradali Chiedono, inoltre, miglioramenti alla infrastrutture stradali e ferroviarie, di rendere più fluido l’accesso al credito, di e ferroviarie, di rendere più fluido l’accesso al credito, di favorire una maggiore reperibilità della manodopera, di favorire una maggiore reperibilità della manodopera, di attivare efficaci azioni di marketing e di promozione del attivare efficaci azioni di marketing e di promozione del territorio, e di avviare finalmente un processo di territorio, e di avviare finalmente un processo di formazione politica per la costruzione di una nuova classe formazione politica per la costruzione di una nuova classe dirigente. dirigente.

Lunigiana

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COMMERCIOCOMMERCIO Esercizi di vicinatoEsercizi di vicinato: in provincia ve ne sono attualmente 3.946, : in provincia ve ne sono attualmente 3.946,

oltre 100 in meno del 2003 (-2,6%). Vi sono complessivamente oltre 100 in meno del 2003 (-2,6%). Vi sono complessivamente meno alimentari (-11%), ma più non alimentari (+2%). meno alimentari (-11%), ma più non alimentari (+2%).

In Lunigiana operano oggi 951 esercizi di vicinato (342 In Lunigiana operano oggi 951 esercizi di vicinato (342 nell’alimentare, 649 nell’extralimentare), per una superficie di nell’alimentare, 649 nell’extralimentare), per una superficie di vendita di 56 mila mq. Rispetto al 2003 vi sono 93 esercizi in vendita di 56 mila mq. Rispetto al 2003 vi sono 93 esercizi in meno (-54 nel non alimentare, -39 nell’alimentare), ovvero vi è meno (-54 nel non alimentare, -39 nell’alimentare), ovvero vi è stata una riduzione di quasi il -9% nella numerosità e del -7% nelle stata una riduzione di quasi il -9% nella numerosità e del -7% nelle superfici. A Fivizzano si sono persi 21 esercizi, a Filattiera 9, a superfici. A Fivizzano si sono persi 21 esercizi, a Filattiera 9, a Licciana 8, a Pontremoli 7. Ad Aulla, invece, +10 nuove attività.Licciana 8, a Pontremoli 7. Ad Aulla, invece, +10 nuove attività.

In rapporto agli abitanti, vi è una più alta presenza sulla costa (20 In rapporto agli abitanti, vi è una più alta presenza sulla costa (20 esercizi ogni 1.000 abitanti) rispetto alla Lunigiana (17 ogni 1.000 esercizi ogni 1.000 abitanti) rispetto alla Lunigiana (17 ogni 1.000 ab.), ma Pontremoli e Aulla sono i due comuni della provincia con ab.), ma Pontremoli e Aulla sono i due comuni della provincia con la più alta densità (con 28/29 esercizi ogni 1.000 residenti).la più alta densità (con 28/29 esercizi ogni 1.000 residenti).

Il piccolo commercio lunigianese è specializzato prevalentemente Il piccolo commercio lunigianese è specializzato prevalentemente in settori quali macellerie, tabaccherie, farmacie, mobilifici e in settori quali macellerie, tabaccherie, farmacie, mobilifici e casalinghi, e ferramenta.casalinghi, e ferramenta.

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COMMERCIOCOMMERCIO1.1.Medie struttureMedie strutture: in provincia vi sono 170 unità. Più della : in provincia vi sono 170 unità. Più della

metà (95) sono in Lunigiana (in particolare ad Aulla, metà (95) sono in Lunigiana (in particolare ad Aulla, Villafranca e Pontremoli). Villafranca e Pontremoli).

2.2.Delle 95 unità, 22 sono alimentari e 73 a prevalenza non Delle 95 unità, 22 sono alimentari e 73 a prevalenza non alimentare.alimentare.

3.3.La superficie complessiva di queste strutture (84.400 mq) La superficie complessiva di queste strutture (84.400 mq) è equamente distribuita tra entroterra e zona costiera è equamente distribuita tra entroterra e zona costiera (42.700 in Lunigiana).(42.700 in Lunigiana).

4.4.Negli ultimi 6 anni sono diminuite in provincia in termini di Negli ultimi 6 anni sono diminuite in provincia in termini di consistenza (vi sono 2 unità in meno), ma ciò non è consistenza (vi sono 2 unità in meno), ma ciò non è accaduto in Lunigiana dove, anzi, rispetto al 2003 vi sono accaduto in Lunigiana dove, anzi, rispetto al 2003 vi sono 3 attività in più e soprattutto è aumentata sensibilmente la 3 attività in più e soprattutto è aumentata sensibilmente la superficie di vendita di 7.000 mq (+20%). Crescita superficie di vendita di 7.000 mq (+20%). Crescita concentrata prevalentemente ad Aulla, Licciana e concentrata prevalentemente ad Aulla, Licciana e Villafranca.Villafranca.

Lunigiana

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E’ Licciana il 1° comune della provincia per densità

commerciale con 1.872 mq di medie e grandi

distribuzioni ogni 1.000 ab. Seguono Aulla e Villafranca.

COMMERCIOCOMMERCIO Grande distribuzione: 8 attività su tutta la provincia, per Grande distribuzione: 8 attività su tutta la provincia, per

complessivi 31.600 mq di vendita. Concentrazione complessivi 31.600 mq di vendita. Concentrazione maggiore nell’area di Costa. maggiore nell’area di Costa.

In Lunigiana vi sono 3 strutture della grande distribuzione In Lunigiana vi sono 3 strutture della grande distribuzione (a Fosdinovo, Licciana e Mulazzo) che occupano (a Fosdinovo, Licciana e Mulazzo) che occupano complessivamente 6.700 mq di vendita.complessivamente 6.700 mq di vendita.

Dal 2003 non si rilevano cambiamenti sostanziali, così Dal 2003 non si rilevano cambiamenti sostanziali, così come resta pressoché equilibrato il rapporto tra piccola e come resta pressoché equilibrato il rapporto tra piccola e medio-grande distribuzione: in Lunigiana ad ogni mq di medio-grande distribuzione: in Lunigiana ad ogni mq di medio-grandi punti vendita corrisponde 1,1mq di piccole medio-grandi punti vendita corrisponde 1,1mq di piccole attività. attività.

Territorio Vicinato Media + Grande

Costa 153.400 mq 66.500 mq

Lunigiana 56.100 mq 49.500 mq

Provincia 209.500 mq 116.000 mq

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COMMERCIOCOMMERCIOAndamento delle vendite

Sono valori provinciali che riteniamo valere anche per la Sono valori provinciali che riteniamo valere anche per la Lunigiana.Lunigiana.

Bilancio in rosso: non è più una novità. La novità del Bilancio in rosso: non è più una novità. La novità del 2009 è la conferma del risultato negativo della grande 2009 è la conferma del risultato negativo della grande distribuzione.distribuzione.

Il fatturato totale è diminuito nel 2009 del -4,1% su un Il fatturato totale è diminuito nel 2009 del -4,1% su un 2008 che aveva perso il –3,3%. Andamento analogo si è 2008 che aveva perso il –3,3%. Andamento analogo si è registrato in Toscana e in Italia.registrato in Toscana e in Italia.

Nello specifico:Nello specifico:o Alimentare –3,1% (Toscana -1,9%)Alimentare –3,1% (Toscana -1,9%)o Non alimentare –5,1% (Toscana –5,1%)Non alimentare –5,1% (Toscana –5,1%)o Piccola distribuzione –4,9% (Toscana –5,6%)Piccola distribuzione –4,9% (Toscana –5,6%)o Media distribuzione –4,9% (Toscana –5,2%)Media distribuzione –4,9% (Toscana –5,2%)o Grande distribuzione -1,0% (Toscana -0,5%)Grande distribuzione -1,0% (Toscana -0,5%)

Lunigiana

COMMERCIOCOMMERCIO Negli ultimi 6 anni si stima una perdita di fatturato Negli ultimi 6 anni si stima una perdita di fatturato

per il commercio locale di quasi il -12%, al lordo per il commercio locale di quasi il -12%, al lordo dell’inflazione. Nelle attività di vicinato si sfiora il -dell’inflazione. Nelle attività di vicinato si sfiora il -21%.21%.

Tendenze nella GDO: spesa sempre più low cost, Tendenze nella GDO: spesa sempre più low cost, aumenta la quota di mercato degli hard discount, e in aumenta la quota di mercato degli hard discount, e in generale delle private label (è diventata del 15%) in generale delle private label (è diventata del 15%) in luogo delle grandi marche. Non si rinuncia però ai luogo delle grandi marche. Non si rinuncia però ai volumi.volumi.

Il canale moderno fattura in provincia oltre 275 Il canale moderno fattura in provincia oltre 275 milioni di euro. In Lunigiana stimiamo che le 3 unità milioni di euro. In Lunigiana stimiamo che le 3 unità producano all’incirca 60 milioni di giro d’affari.producano all’incirca 60 milioni di giro d’affari.

33Lunigiana

COMMERCIOCOMMERCIO

Molto importanti per la Lunigiana le attività di Molto importanti per la Lunigiana le attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristoranti, bar somministrazione di alimenti e bevande (ristoranti, bar ecc): 324 aziende.ecc): 324 aziende.

• Importanza dei flussi turistici di passaggio: fatto Importanza dei flussi turistici di passaggio: fatto 100 il totale del movimento turistico, incidono per 100 il totale del movimento turistico, incidono per il 72% e questo si riflette sulla domanda di il 72% e questo si riflette sulla domanda di somministrazione;somministrazione;

• le presenze turistiche in Lunigiana sono calcolate le presenze turistiche in Lunigiana sono calcolate per ogni giorno in circa 21.000 unità;per ogni giorno in circa 21.000 unità;

• si calcola che il mercato potenziale di si calcola che il mercato potenziale di somministrazione della popolazione turistica in somministrazione della popolazione turistica in Lunigiana sfiori i 26 milioni di Euro;Lunigiana sfiori i 26 milioni di Euro;

• del recente sviluppo della rete di somministrazione del recente sviluppo della rete di somministrazione provinciale, ha beneficiato soprattutto la Lunigiana;provinciale, ha beneficiato soprattutto la Lunigiana;

34Lunigiana

COMMERCIOCOMMERCIO• Nel rapporto reddito locale – rete di somministrazione, Nel rapporto reddito locale – rete di somministrazione,

la situazione in Lunigiana appare indirizzata nel segno la situazione in Lunigiana appare indirizzata nel segno di una sovrapposizione dell’offerta, proprio a causa del di una sovrapposizione dell’offerta, proprio a causa del turismo;turismo;

• secondo un’indagine della Camera di Commecio di secondo un’indagine della Camera di Commecio di Massa-Carrara, il 77% dei consumatori si reca a Massa-Carrara, il 77% dei consumatori si reca a ristoranti situati nel territorio provinciale soprattutto in ristoranti situati nel territorio provinciale soprattutto in Lunigiana;Lunigiana;

• forte richiamo delle tipicità locali;forte richiamo delle tipicità locali;• l’incidenza per la spesa di somministrazione sul l’incidenza per la spesa di somministrazione sul

paniere dei consumi non arriva all’8%, ci sono spazi di paniere dei consumi non arriva all’8%, ci sono spazi di crescita;crescita;

• per la produttività degli esercizi si stima per la per la produttività degli esercizi si stima per la Lunigiana una crescita intorno al 2% per il prossimo Lunigiana una crescita intorno al 2% per il prossimo biennio;biennio;

• rapporto qualità/prezzo, elemento cruciale.rapporto qualità/prezzo, elemento cruciale.

35Lunigiana

36Lunigiana

TURISMOTURISMO La Lunigiana presenta un numero di strutture ricettive pari a La Lunigiana presenta un numero di strutture ricettive pari a

quello di Massa e Montignoso, ma non ha parimenti la stessa quello di Massa e Montignoso, ma non ha parimenti la stessa capacità in termini di posti letto (è solo pari al 14% di quella capacità in termini di posti letto (è solo pari al 14% di quella provinciale). provinciale).

In Lunigiana vi sono oggi 175 strutture ricettive, per quasi In Lunigiana vi sono oggi 175 strutture ricettive, per quasi 4.800 posti letto. Gli alberghi sono 37, di cui 18 a 2 stelle e 7 4.800 posti letto. Gli alberghi sono 37, di cui 18 a 2 stelle e 7 a 3 stelle, e offrono quasi 1.100 posti letto, le attività a 3 stelle, e offrono quasi 1.100 posti letto, le attività complementari sono 138 per 3.700 posti letto.complementari sono 138 per 3.700 posti letto.

La struttura ricettiva lunigianese è costituita La struttura ricettiva lunigianese è costituita prevalentemente di agriturismi e B&B, in linea con prevalentemente di agriturismi e B&B, in linea con l’ambiente: in Lunigiana vi sono il 95% degli agriturismi e il l’ambiente: in Lunigiana vi sono il 95% degli agriturismi e il 56% dei Bed & Breakfast di tutta la provincia. 56% dei Bed & Breakfast di tutta la provincia.

Per l’esattezza, gli agriturismi sono 80, con 350 posti letto, i Per l’esattezza, gli agriturismi sono 80, con 350 posti letto, i Bed & Breakfast e gli affittacamere sono 41, con 190 posti Bed & Breakfast e gli affittacamere sono 41, con 190 posti letto.letto.

37Lunigiana

TURISMOTURISMO Presenze ufficiali: nel 2009 in provincia 1,3 milioni di Presenze ufficiali: nel 2009 in provincia 1,3 milioni di

presenze, +9,6% sul 2008. E’ stato determinante presenze, +9,6% sul 2008. E’ stato determinante l’extralberghiero (+16,7%), mentre le presenze l’extralberghiero (+16,7%), mentre le presenze nell’alberghiero sono diminuite del -2,3%. Gli italiani sono nell’alberghiero sono diminuite del -2,3%. Gli italiani sono aumentati del +13%, gli stranieri sono calati del -7%.aumentati del +13%, gli stranieri sono calati del -7%.

In Lunigiana nel 2009 le presenze ufficiali sono state 81.300, In Lunigiana nel 2009 le presenze ufficiali sono state 81.300, in crescita del +9,9% rispetto al 2008. Diversamente dalla in crescita del +9,9% rispetto al 2008. Diversamente dalla costa hanno tenuto sia gli alberghi, +1%, che gli extralberghi, costa hanno tenuto sia gli alberghi, +1%, che gli extralberghi, +24%, sia i flussi nazionali, +13%, che quelli esteri, +3%. Pur +24%, sia i flussi nazionali, +13%, che quelli esteri, +3%. Pur non avendo dati precisi, è indubbia l’esplosione del turismo non avendo dati precisi, è indubbia l’esplosione del turismo verde e di quello di prossimità.verde e di quello di prossimità.

Rispetto all’anno precedente, in Lunigiana sono andati molto Rispetto all’anno precedente, in Lunigiana sono andati molto bene i mesi di Settembre e Novembre, durante i quali il flusso bene i mesi di Settembre e Novembre, durante i quali il flusso di presenze è aumentato del +50%. E’ ad Agosto, però, che si di presenze è aumentato del +50%. E’ ad Agosto, però, che si continuano a registrare i picchi più alti, con 17 mila giornate continuano a registrare i picchi più alti, con 17 mila giornate pernottate (+18% sul 2008).pernottate (+18% sul 2008).

38Lunigiana

TURISMOTURISMO Presenze stimate: comprendono anche il sommerso e il Presenze stimate: comprendono anche il sommerso e il

fenomeno rilevante delle seconde case. La stagione turistica fenomeno rilevante delle seconde case. La stagione turistica provinciale nel 2009 è stata in realtà meno esaltante di quella provinciale nel 2009 è stata in realtà meno esaltante di quella denunciata dalle statistiche ufficiali. E’ cresciuta soltanto del denunciata dalle statistiche ufficiali. E’ cresciuta soltanto del +0,6%, +1% se si considerano anche i flussi escursionistici. +0,6%, +1% se si considerano anche i flussi escursionistici.

In Lunigiana, la stagione turistica complessiva ha marcato una In Lunigiana, la stagione turistica complessiva ha marcato una crescita del +5,5%, compresi i passaggi escursionistici. Si è crescita del +5,5%, compresi i passaggi escursionistici. Si è trattato del migliore andamento tra tutti i territori della trattato del migliore andamento tra tutti i territori della provincia.provincia.

In termini assoluti, alle 81.300 presenze nelle strutture ricettive In termini assoluti, alle 81.300 presenze nelle strutture ricettive ufficiali, vanno aggiunti circa 2,675 milioni di presenze nelle ufficiali, vanno aggiunti circa 2,675 milioni di presenze nelle seconde case e 110 mila presenze sommerse. Si stimano inoltre seconde case e 110 mila presenze sommerse. Si stimano inoltre 4,450 milioni di passaggi escursionistici, per un complessivo di 4,450 milioni di passaggi escursionistici, per un complessivo di 7,3 milioni di presenze per l’intera Lunigiana (in provincia se ne 7,3 milioni di presenze per l’intera Lunigiana (in provincia se ne stimano complessivamente 29,4 milioni). stimano complessivamente 29,4 milioni).

39Lunigiana

TURISMOTURISMO La spesa turistica attivata nell’entroterra è stata pari a La spesa turistica attivata nell’entroterra è stata pari a

197,2 milioni di euro, in aumento rispetto al 2008 del 197,2 milioni di euro, in aumento rispetto al 2008 del +4,8% (+2,7% in provincia). Il 73% della spesa ha +4,8% (+2,7% in provincia). Il 73% della spesa ha provenienza dal turismo delle seconde case.provenienza dal turismo delle seconde case.

La spesa ha attivato un valore aggiunto in provincia La spesa ha attivato un valore aggiunto in provincia pari al 6,1% del Pil totale (230 milioni di euro): nello pari al 6,1% del Pil totale (230 milioni di euro): nello specifico, in Lunigiana del 10,7% del Pil dell’area, in specifico, in Lunigiana del 10,7% del Pil dell’area, in Costa del 5,2%.Costa del 5,2%.

L’occupazione del settore nel 2009 è stata pari a 4.700 L’occupazione del settore nel 2009 è stata pari a 4.700 unità di lavoro su tutta la provincia: 1.400 unità sono unità di lavoro su tutta la provincia: 1.400 unità sono state occupate in Lunigiana.state occupate in Lunigiana.

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CREDITOCREDITO Depositi bancari totali: nel 2009 sono saliti in provincia Depositi bancari totali: nel 2009 sono saliti in provincia

a 2,279 miliardi di Euro, +4,1%. In Toscana +5,6%. a 2,279 miliardi di Euro, +4,1%. In Toscana +5,6%. Sono cresciuti soprattutto quelli delle famiglie (+6%), Sono cresciuti soprattutto quelli delle famiglie (+6%), trascinati all’insù dalla paura delle perdite di Borsa e trascinati all’insù dalla paura delle perdite di Borsa e dal basso costo opportunità associato alle riserve dal basso costo opportunità associato alle riserve liquide.liquide.

In Lunigiana i depositi bancari totali sono ammontati In Lunigiana i depositi bancari totali sono ammontati nel 2009 a 443,2 milioni di euro, crescendo del +13% nel 2009 a 443,2 milioni di euro, crescendo del +13% rispetto al 2008.rispetto al 2008.

Ogni residente lunigianese detiene depositi bancari in Ogni residente lunigianese detiene depositi bancari in media per 7.800 euro a testa, contro i 10.100 media per 7.800 euro a testa, contro i 10.100 provinciali. Tuttavia, la più alta propensione alla provinciali. Tuttavia, la più alta propensione alla raccolta postale dell’area mitiga queste differenze con raccolta postale dell’area mitiga queste differenze con il resto della provincia.il resto della provincia.

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CREDITOCREDITO Impieghi bancari totaliImpieghi bancari totali: in provincia nel 2009 : in provincia nel 2009

sono scesi sotto i 3,5 miliardi di euro, diminuendo sono scesi sotto i 3,5 miliardi di euro, diminuendo del -1,2% (in Toscana: -2,3%). Ma mentre il credito del -1,2% (in Toscana: -2,3%). Ma mentre il credito alle famiglie locali è cresciuto di quasi il +5%, alle famiglie locali è cresciuto di quasi il +5%, quello alle imprese si è ridotto del -3,1%.quello alle imprese si è ridotto del -3,1%.

In Lunigiana, i prestiti concessi alle famiglie e alle In Lunigiana, i prestiti concessi alle famiglie e alle imprese sono ammontati nel 2009 a 381,2 milioni di imprese sono ammontati nel 2009 a 381,2 milioni di euro, in aumento del +5,4% rispetto all’anno euro, in aumento del +5,4% rispetto all’anno precedente.precedente.

Mediamente, ogni residente lunigianese ha prestiti Mediamente, ogni residente lunigianese ha prestiti e mutui accesi con le banche per 6.700 euro, contro e mutui accesi con le banche per 6.700 euro, contro i 15.800 medi provinciali.i 15.800 medi provinciali.

Sono 39 gli sportelli attualmente operanti nell’area Sono 39 gli sportelli attualmente operanti nell’area (114 in tutta la provincia).(114 in tutta la provincia).

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CREDITOCREDITO In Lunigiana è storicamente basso il rapporto impieghi-In Lunigiana è storicamente basso il rapporto impieghi-

depositi (sotto la soglia di 100) e per giunta nel 2009 si è depositi (sotto la soglia di 100) e per giunta nel 2009 si è ridotto ulteriormente: su 100 euro di depositi locali, le ridotto ulteriormente: su 100 euro di depositi locali, le banche hanno investito sul territorio 86 euro (92 euro nel banche hanno investito sul territorio 86 euro (92 euro nel 2008), contro i 156 euro medi della provincia.2008), contro i 156 euro medi della provincia.

E’ peggiorata inoltre la qualità del credito in provincia. E’ peggiorata inoltre la qualità del credito in provincia. Infatti…Infatti…

Indice di rischiosità: raggiunge il 5,0% (3,3% nel 2008), in Indice di rischiosità: raggiunge il 5,0% (3,3% nel 2008), in Toscana il 4,1% (2,7% nel 2008)Toscana il 4,1% (2,7% nel 2008)

Tasso di decadimento: 2,2% (1,2% nel 2008), in Toscana Tasso di decadimento: 2,2% (1,2% nel 2008), in Toscana 1,8% (1,4% nel 2008)1,8% (1,4% nel 2008)

Costo del denaro tra i più elevati in Italia su operazioni “a Costo del denaro tra i più elevati in Italia su operazioni “a revoca” (come scoperti e fidi): saggio pari all’8,2%, revoca” (come scoperti e fidi): saggio pari all’8,2%, contro il 5,4% regionale.contro il 5,4% regionale.

Lunigiana

FAMIGLIE:OCCUPAZIONE, POLITICA E GIOVANI LE MAGGIORI FAMIGLIE:OCCUPAZIONE, POLITICA E GIOVANI LE MAGGIORI QUESTIONI LOCALIQUESTIONI LOCALI

Quale è la percezione delle famiglie di Massa, Carrara e della Quale è la percezione delle famiglie di Massa, Carrara e della Lunigiana rispetto alla crisi? E’ stato realizzato tra marzo e Lunigiana rispetto alla crisi? E’ stato realizzato tra marzo e aprile 2010 un sondaggio su 150 famiglie locali.aprile 2010 un sondaggio su 150 famiglie locali.

In ambito provinciale, i 3 problemi più gravi e urgenti per le In ambito provinciale, i 3 problemi più gravi e urgenti per le nostre famiglie sono attualmente l’occupazione (64% delle nostre famiglie sono attualmente l’occupazione (64% delle risposte), il costo della vita (50% delle risposte) e l’insicurezza risposte), il costo della vita (50% delle risposte) e l’insicurezza sociale (39% delle risposte). Seguono l’inadeguatezza della sociale (39% delle risposte). Seguono l’inadeguatezza della politica, la crescita economica, le problematiche dei giovani e la politica, la crescita economica, le problematiche dei giovani e la sanità.sanità.

Le famiglie lunigianesi sentono in maniera ancora più urgente la Le famiglie lunigianesi sentono in maniera ancora più urgente la questione del lavoro (80% delle risposte), l’inadeguatezza della questione del lavoro (80% delle risposte), l’inadeguatezza della classe politica e del mancato ricambio generazionale (45% delle classe politica e del mancato ricambio generazionale (45% delle risposte), nonché la crescita economica e le politiche rivolte ai risposte), nonché la crescita economica e le politiche rivolte ai giovani (40% delle risposte). Considerano invece molto meno giovani (40% delle risposte). Considerano invece molto meno problematico il tema dell’insicurezza sociale.problematico il tema dell’insicurezza sociale.

43Lunigiana

FAMIGLIE: QUELLE LUNIGIANESI SONO PIU’ PARSIMONIOSE, MA…..FAMIGLIE: QUELLE LUNIGIANESI SONO PIU’ PARSIMONIOSE, MA….. Grazie alla maggior presenza di pensionati nel contesto Grazie alla maggior presenza di pensionati nel contesto

famigliare (1/3 della popolazione lunigianese si è ritirata dal famigliare (1/3 della popolazione lunigianese si è ritirata dal lavoro e quasi 23 mila sono le pensioni erogate dall’Inps), sono lavoro e quasi 23 mila sono le pensioni erogate dall’Inps), sono percentualmente di più le famiglie che in Lunigiana godono di percentualmente di più le famiglie che in Lunigiana godono di almeno due entrate reddituali: l’82% dei nuclei lunigianesi almeno due entrate reddituali: l’82% dei nuclei lunigianesi contro il 60% di quelli della costa. contro il 60% di quelli della costa.

D’altro canto, in Lunigiana ogni 2,5 residenti (pressappoco un D’altro canto, in Lunigiana ogni 2,5 residenti (pressappoco un nucleo famigliare medio) vi è un’entrata derivante da pensione. nucleo famigliare medio) vi è un’entrata derivante da pensione. In Costa, il rapporto è di 1 pensione ogni 3,5 residenti. Trattasi In Costa, il rapporto è di 1 pensione ogni 3,5 residenti. Trattasi di differenze imputabili ad un indice di invecchiamento di differenze imputabili ad un indice di invecchiamento demografico più elevato.demografico più elevato.

Ciononostante, anche in Lunigiana, sono molti i casi di difficoltà Ciononostante, anche in Lunigiana, sono molti i casi di difficoltà economica: esattamente la metà delle famiglie locali dichiara di economica: esattamente la metà delle famiglie locali dichiara di non riuscire a risparmiare alla fine del mese. Riesce a cavarsela non riuscire a risparmiare alla fine del mese. Riesce a cavarsela o attingendo ai propri risparmi, o facendo lavori saltuari extra. o attingendo ai propri risparmi, o facendo lavori saltuari extra.

In Lunigiana, però, chi riesce a risparmiare, accantona In Lunigiana, però, chi riesce a risparmiare, accantona mediamente il 10% del proprio budget, in costa il 7%.mediamente il 10% del proprio budget, in costa il 7%.

44Lunigiana

FAMIGLIE… SONO ANCHE QUELLE PIU’ INCERTE SUL FUTUROFAMIGLIE… SONO ANCHE QUELLE PIU’ INCERTE SUL FUTURO Come valutano le famiglie locali lo stato attuale Come valutano le famiglie locali lo stato attuale

dell’economia locale? Solo il 5% delle famiglie lunigianesi lo dell’economia locale? Solo il 5% delle famiglie lunigianesi lo considera positivo. Non si registrano significative differenze considera positivo. Non si registrano significative differenze di giudizio tra i residenti della Lunigiana e quelli della costa.di giudizio tra i residenti della Lunigiana e quelli della costa.

Riguardo al futuro, le attese dei lunigianesi sono però Riguardo al futuro, le attese dei lunigianesi sono però peggiori di quelle degli apuani: se nella zona di costa oltre 1 peggiori di quelle degli apuani: se nella zona di costa oltre 1 famiglia su 3 intravede un miglioramento della situazione famiglia su 3 intravede un miglioramento della situazione economica nei prossimi mesi, in Lunigiana questo giudizio economica nei prossimi mesi, in Lunigiana questo giudizio positivo viene espresso da meno di 1 famiglia su 4.positivo viene espresso da meno di 1 famiglia su 4.

Insomma, per oltre 2 famiglie lunigianesi su 3 il peggio deve Insomma, per oltre 2 famiglie lunigianesi su 3 il peggio deve ancora venire.ancora venire.

Economia a parte, i residenti locali si sentono Economia a parte, i residenti locali si sentono moderatamente felici: il voto che danno al loro grado di moderatamente felici: il voto che danno al loro grado di felicità è prossimo al 7 (6,7). I più felici sono i carraresi, felicità è prossimo al 7 (6,7). I più felici sono i carraresi, seguiti proprio dai lunigianesi e poi dai massesi.seguiti proprio dai lunigianesi e poi dai massesi.

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