Istituto paritario “SACRO CUORE”

VERBALE N° 4

OGGETTO: seduta del Consiglio d’Istituto

In data 16.11.2017, alle ore 17,00, per convocazione (in data 11.11.2017) della Coordinatrice

delle attività educative e didattiche di ogni ordine di Scuola presente nell’Istituto per conto della Presidente del Consiglio, si è riunito il Consiglio in oggetto per la 4^ delle sedute relative

al triennio 2016/2019, 1^ dell’attuale a.s. 2017/2018.

Presenti: SCENZIA SIMONE

(Sr Colomba)

in qualità di rappresentante dell’Ente Gestore

assente

prof.ssa ROSA

ANNA MIRTI

Coordinatrice delle attività

educativo-didattiche della

Scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado,

secondaria di II grado-Liceo

Scientifico/delle Scienze Umane

Organo di garanzia:

Presidente

Per il personale docente

Scuola dell’infanzia

AGOSTINI ELISA

PALUMBO

VERONICA

Scuola

primaria

SANDRIN

CARLA MARIA

BETTIO

GABRIELLA

Scuola

secondaria

di I grado

PIEGARI

FRANCESCA

assente

VINCIARELLI

FRANCESCA

Scuola

secondaria di II grado

GIANNARINI

ILARIA

SPADEA PATRIZIA

Organo di garanzia: docente designato dal Consiglio

di Istituto

assente

Per i Genitori Scuola

dell’infanzia

MUSUMECI

SANNA

SABRINA

GIRLANDO

PIERLUIGI

assente

Scuola primaria

EMILI CALAMARO

ELISA

Presidente del Consiglio d’Istituto

PELLEGRINO

STEFANO

Scuola

secondaria

di I grado

GRECO

BIANCUCCI

SILVIA

Organo di garanzia:

genitore rappresentante Scuola

secondaria di I grado

MELLOZZINI ALESSANDRO

Segretario del Consiglio di Istituto

Organo di garanzia: genitore rappresentante Scuola

secondaria di I grado

Scuola secondaria

di II grado

CHIARELLA VERACINI

FEDERICA

Organo di garanzia: genitore rappresentante Scuola

secondaria di II grado

ARONNE GIAN

LUCA

Vice-presidente Consiglio

d’Istituto

Per gli Studenti

a.s. 2016/2017

Scuola

secondaria di II grado

MOCCI

GIOVANNI

assente

PIACENTINI STEFANO

Organo di garanzia: studente rappresentante Scuola

secondaria di II grado

Per il personale

amministrativo,

tecnico

ANELLI

GIUSEPPINA

All’ordine del giorno:

1. surroga Consigliere rappresentante degli Insegnanti (Scuola secondaria di I e II

grado); Consigliere rappresentante dei Genitori (Scuola dell’Infanzia); presentazione

Consiglieri rappresentanti degli Studenti 2. nomina studente rappresentante nell’<Organo di Garanzia>

3. ratifica P.O.F. relativi a ogni ordine di Scuola

4. novità relative alla valutazione e agli Esami di Stato – primo ciclo 5. varie ed eventuali

1. La Coordinatrice presenta i nuovi Consiglieri:

Scuola secondaria di I grado

Rappresentante docenti

PIEGARI FRANCESCA

Scuola secondaria di II grado

Rappresentante docenti

GIANNARINI ILARIA

Scuola dell’infanzia

Rappresentante genitori

GIRLANDO PIERLUIGI

Scuola secondaria di II grado

Rappresentanti studenti

MOCCI GIOVANNI

PIACENTINI STEFANO

2. Studente nominato < Rappresentante Scuola secondaria di II grado> nell’Organo di

Garanzia: PIACENTINI STEFANO

3. Aggiornamenti apportati nei Piani dell’Offerta Formativa dei diversi ordini di scuola

presenti nell’Istituto:

In tutti i POF e in particolare in quello della Scuola dell’infanzia: riferimento alla

normativa riguardante le ‘Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale’ (DL

07.06.2017, n° 73 e successive integrazioni) per le quali l’accesso alla Scuola dell’infanzia è interdetto ai bambini non in regola con quanto richiesto

POF I ciclo (scuola primaria e secondaria di I grado): riferimento al D.L. 13.04.2017 n°

62, alle circolari applicative n° 741 e 742 del 03.10.2017 e n° 1865 del 10.10.2017. riguardanti il rinnovato sistema di valutazione, le nuove modalità di conduzione

dell’esame di Stato conclusivo del I ciclo e il modello definitivo nazionale di

‘Certificazione delle competenze’

POF Liceo: come nei POF degli altri ordini di scuola, nella sezione dedicata al Rapporto

di Autovalutazione (RAV) sono indicate le priorità e i traguardi che ci proponiamo per quest’anno

Tra le indicazioni all’interno dei Regolamenti abbinati ai diversi POF, una nota particolare è posta sull’uso consapevole degli strumenti di comunicazione come validi

ed efficaci in tal senso. Ovviamente il tema è proposto in modi differenti a seconda

dell’ordine di scuola…se ne parla anche nell’ambito della scuola primaria rivolgendo il

discorso ai genitori perché pongano particolare attenzione nello scambiarsi

comunicazioni che possano alterare il clima collaborativo che deve caratterizzare il

percorso scolastico. Per i ragazzi della Scuola secondaria è indicato in termini di rispetto della persona al fine di evitare qualsiasi forma di cyberbullismo

4. La valutazione, nell’ambito del I ciclo, è cambiata. Si veda in allegato la comunicazione alle famiglie al proposito

5. VARIE ED EVENTUALI

A. Uscita autonoma degli studenti

In data odierna è stato approvato in Senato un emendamento con il quale si permette ai genitori di

autorizzare le scuole all’uscita autonoma dei minori di 14 anni. Il testo dell’emendamento:

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI USCITA DEI MINORI DI 14 ANNI DAI LOCALI SCOLASTICI

I genitori esercenti la responsabilità genitoriale, i tutori e i soggetti affidatari ai sensi della

legge 4 maggio 1983, n. 184, dei minori di 14 anni, in considerazione dell’età di questi ultimi,

del loro grado di autonomia e dello specifico contesto, nell’ambito di un processo di loro autoresponsabilizzazione, possono autorizzare le istituzioni del sistema nazionale di istruzione

a consentire l’uscita autonoma dei minori di 14 anni dai locali scolastici al termine dell’orario

delle lezioni. L’autorizzazione esonera il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza.

B. Piattaforma informatica Edmodo Su suggerimento della Presidente ci si impegna in tal modo: <Lo strumento di comunicazione

e scambio informazioni tra professori e studenti, verrà utilizzato sempre a complemento

dell'attività didattica in modo costruttivo, verificando sempre la comprensione delle comunicazioni tra gli studenti e i professori, rispettando tempi di consegna e assegnazione

permettendo ai ragazzi di usufruire del mezzo serenamente>

C. Aumento delle rette scolastiche dall’a.s. 2018/2019

L’Ente Gestore (nella persona di Sr Giuseppina Anelli) comunica che dal prossimo anno

scolastico aumenteranno di 5,00€ le quote mensili della retta scolastica di ogni ordine di

scuola. Resteranno invariate le quote di iscrizione.

D. Pulizia dei servizi igienici (questione posta dallo studente rappresentante)

La questione è già stata all’ordine del giorno di altra seduta del Consiglio; con piacere questa volta è posta dal Rappresentante degli Studenti che responsabilmente ne farà oggetto di richiamo nelle prossime

Assemblee studentesche

Alle ore 18,30 il Consiglio di Istituto chiude la seduta.

La prossima seduta è prevista in data 1 marzo 2018, alle ore 17,00 (possibile revisione)

Il Presidente La Coordinatrice delle attività educative e didattiche

Emili Calamaro Elisa Rosa Anna Mirti

Il segretario

Mellozzini Alessandro

NOTA ESPLICATIVA SULLE MODALITA’ DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA Sulla base della normativa attualmente in vigore (Decreto Legislativo n. 62 del 13.04.2017; Indicazioni prot. 1865 del 10.10.2017)

PREMESSA

La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne

e degli alunni, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione

all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze (art 1 DL 62/2017)

VALUTAZIONE ‘INTERNA’

- la nostra Scuola ha redatto un proprio ‘curricolo’ (all’interno del Piano dell’Offerta

Formativa) nel quale sono esplicitati gli obiettivi che in ogni disciplina si intendono perseguire,

le competenze che ci si aspetta maturino negli alunni, le metodologie didattiche adottate dagli

insegnanti, le modalità di verifica e i criteri di valutazione;

- la valutazione è proposta, nella nostra Scuola, scandita in 3 trimestri Sulla base delle disposizioni date dall’USR Lazio circa il calendario scolastico

la fine del I trimestre, indicativamente, metà/fine dicembre

la fine del II trimestre, indicativamente, metà/fine marzo la fine del III trimestre coinciderà con la fine dell’a.s. nel mese di giugno

- in considerazione del valore di quanto riferito nella ‘premessa’, la nostra scuola ritiene di valore fondamentale, nel suo aspetto di esplicitazione e condivisione del percorso formativo, la

comunicazione ai genitori della valutazione periodica e finale conseguita da ogni alunno

- la valutazione è espressa con voto in decimi e viene effettuata collegialmente dai docenti

contitolari della classe

- il Collegio dei docenti ha definito la seguente corrispondenza tra le votazioni in decimi e i

diversi livelli di apprendimento:

VOTO Livelli di apprendimento

10-9 Conseguimento organico e sicuro di tutti gli obiettivi, con eventuale rielaborazione

personale

8 Conseguimento sicuro di tutti gli obiettivi

7 Conseguimento abbastanza sicuro di quasi tutti gli obiettivi

6 Acquisizione delle abilità e conoscenze fondamentali/essenziali

5 Raggiungimento incompleto delle abilità e conoscenze fondamentali/essenziali

4 Gravi lacune negli apprendimenti

- gli alunni possono essere ammessi alla classe successiva e alla I classe di scuola secondaria

di I grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti (riportati sul

documento di valutazione), pur avendo attivato strategie per il miglioramento. La non ammissione può avvenire solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione.

Ai fini della non ammissione alla classe successiva (evento condiviso con le famiglie e/o con

esperti che sostengono l’alunno), vengono considerati casi di eccezionale entità quelli in cui si

registrino le seguenti condizioni:

assenza o gravi carenze delle abilità propedeutiche ad apprendimenti successivi (letto-scrittura, calcolo, logica matematica);

mancati processi di miglioramento cognitivo pur in presenza di stimoli individualizzati

- la valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito:

SCHEMA DI SINTESI (da inserire nel documento di valutazione)

L’alunno mostra interesse ……………………………………, attenzione

………………………………… e partecipa ………………………… e

………………………………….. alle attività proposte, impegnandosi in modo………………...

con un metodo di lavoro………………………………

Ha raggiunto un ………………………………….. livello di competenza rispetto agli standard e

al percorso svolto.

In particolare………………………………

GRIGLIA DI RIFERIMENTO

Interesse

Costante Buono Discontinuo Scarso Selettivo Da sollecitare

Attenzione

Immediata Costante Discontinua Faticosa Da sollecitare Parziale Selettiva Inadeguata

Partecipazione

Con pertinenza

Attiva

Adeguata

Con esuberanza

In modo costruttivo

In modo continuativo

Da sollecitare

Scarsa e limitata

Inadeguata

Non pertinente

Impegno

Eccellente

Produttivo

Costante

Tenace

Superficiale

Discontinuo

Essenziale

Scarso

Inadeguato

Metodo di studio Organizzazione del lavoro

Autonomo

Efficace

Produttivo

Soddisfacente

Appropriato

Accettabile

Da migliorare

Lento

Dispersivo

Poco produttivo

Livello di competenze

Ottimo

Distinto

Buono

Discreto

Sufficiente

Da consolidare (in tutte o in alcune aree di apprendimento)

- con la consegna dei documenti di valutazione, siamo soliti indicare il numero di assenze,

ritardi, uscite anticipate giacché è importante che gli alunni frequentino ogni attività

programmata

- il ‘comportamento’, riferito allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, nella

scheda di valutazione, è espresso con il seguente giudizio secondo le modalità scelte dai

Docenti:

COMPORTAMENTO

1° trimestre Finale Grado di maturazione: Non

adeguato

Parzialmente

adeguato

Adeguato Più che

adeguato

Non

adeguato

Parzialmente

adeguato

Adeguato Più che

adeguato

COMUNICARE mediante diversi

canali (cartacei, informatici e multimediali) utilizzando linguaggi

diversi (verbale, matematico,

scientifico, simbolico)

IMPARARE AD IMPARARE:

organizzare il proprio

apprendimento individuando,

scegliendo ed utilizzando varie fonti e modalità di informazione e

formazione

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE: interagire in gruppo

comprendendo i diversi punti di

vista, valorizzando le proprie ed

altrui capacità, riconoscendo i

diritti fondamentali degli altri

SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITA’: agire in modo autonomo e responsabile

risolvendo i problemi,

individuando collegamenti e

relazioni

- gli alunni della classe V, a fine anno scolastico, riceveranno (redatta su modello nazionale)

una ‘certificazione delle competenze’ raggiunte, che li presenterà alla Scuola secondaria di

I grado

VALUTAZIONE ‘ESTERNA’

Di particolare valore giacché consente di valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi di

apprendimento su scala nazionale e internazionale:

- a tutti gli alunni della classe II e V saranno somministrate prove di valutazione nazionali,

curate dall’INVALSI (Servizio Nazionale di Valutazione):

Classi

II prova di Italiano

prova di Matematica

V prova di Italiano

prova di Matematica prova di Inglese

- CAMBRIDGE: per il conseguimento dei livelli previsti

NOTA ESPLICATIVA SULLE MODALITA’ DI VALUTAZIONE NELLA SCUOLA

SECONDARIA DI I GRADO

Sulla base della normativa attualmente in vigore (Decreto Legislativo n. 62 del

13.04.2017; Indicazioni prot. 1865 del 10.10.2017)

PREMESSA

La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne

e degli alunni, concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove l’autovalutazione in relazione

all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze (art 1 DL 62/2017)

VALUTAZIONE ‘INTERNA’ ALL’ISTITUTO - la nostra Scuola ha redatto un proprio ‘curricolo’ (all’interno del Piano dell’Offerta Formativa) nel quale

sono esplicitati gli obiettivi che in ogni disciplina si intendono perseguire, le competenze che ci si aspetta maturino negli alunni, le metodologie didattiche adottate dagli insegnanti, le modalità di verifica e i criteri

di valutazione;

- la valutazione è proposta, nella nostra Scuola, alla fine del I trimestre (fine mese di dicembre o primi

giorni del mese di gennaio) e alla fine dell’anno scolastico, ma siamo soliti proporvene anche una a metà

del II periodo dell’anno (il pentamestre) di carattere ‘informale’, con il cosiddetto ‘pagellino’; è riferita a ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo (DM n 254/2012) e

a quanto viene svolto nell’ambito di ‘Cittadinanza e Costituzione’ (entro l’area storico-geografica come da

L 169/2008).

- in considerazione del valore di quanto riferito nella ‘premessa’, la nostra scuola ritiene di valore

fondamentale, nel suo aspetto di esplicitazione e condivisione del percorso formativo, la comunicazione

ai genitori della valutazione periodica e finale conseguita da ogni alunno

- la valutazione è espressa con voto in decimi e viene effettuata collegialmente dal Consiglio di classe

- il Collegio dei docenti ha deliberato i criteri e le modalità di valutazione degli apprendimenti elaborando

apposite ‘griglie’; in particolare ha definito la seguente corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi

livelli di apprendimento:

VOTO Livelli di apprendimento

10-9 Conseguimento organico e sicuro di tutti gli obiettivi, con eventuale rielaborazione

personale

8 Conseguimento sicuro di tutti gli obiettivi

7 Conseguimento abbastanza sicuro di quasi tutti gli obiettivi

6 Acquisizione delle abilità e conoscenze fondamentali/essenziali

5 Raggiungimento incompleto delle abilità e conoscenze fondamentali/essenziali

4 Gravi lacune negli apprendimenti

- gli alunni possono essere ammessi alla classe successiva e all’esame di Stato conclusivo del I ciclo

anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti (riportati sul documento di valutazione), pur avendo attivato strategie per il miglioramento.

Ai fini della non ammissione alla classe successiva (evento condiviso con le famiglie e/o con

esperti che sostengono l’alunno), vengono considerati casi di eccezionale entità quelli in cui si

registrino le seguenti condizioni: - assenza o gravi carenze delle abilità propedeutiche ad apprendimenti successivi;

- mancati processi di miglioramento cognitivo pur in presenza di stimoli individualizzati;

relativamente all’ammissione all’Esame di Stato:

- non aver frequentato almeno i ¾ del monte ore annuale personalizzato (pari a n. 247

ore e 30m) fatte salve le seguenti motivate deroghe deliberate dal Collegio dei docenti, ‘purchè la frequenza effettuata fornisca al consiglio di classe sufficienti elementi per procedere

alla valutazione’ (art. 5, del D.L. n. 62 del 13.04.2017):

per gravi motivi di salute adeguatamente documentati

per terapie e/o cure programmate

per partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni

riconosciute dal C.O.N.I. per attestata esperienza formativa scelta dai o con i Genitori di cui sia stata data

tempestiva informativa alla Coordinatrice per la necessaria valutazione del caso

- non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’art. 4, commi 6 e 9 bis del DPR n 249/1998

- non aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali (Italiano, Matematica, Inglese)

predisposte dall’INVALSI

- la valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione del livello globale di

sviluppo degli apprendimenti conseguito:

SCHEMA DI SINTESI (da inserire nel documento di valutazione)

L’alunno mostra interesse ……………………………………, attenzione

………………………………… e partecipa ………………………… e

………………………………….. alle attività proposte, impegnandosi in modo………………...

con un metodo di lavoro………………………………

Ha raggiunto un ………………………………….. livello di competenza rispetto agli standard e

al percorso svolto.

In particolare………………………………

GRIGLIA DI RIFERIMENTO

Interesse

Costante Buono Discontinuo Scarso Selettivo Da sollecitare

Attenzione

Immediata Costante Discontinua Faticosa Da sollecitare Parziale Selettiva Inadeguata

Partecipazione

Con pertinenza

Attiva

Adeguata

Con esuberanza

In modo costruttivo

In modo continuativo

Da sollecitare

Scarsa e limitata

Inadeguata

Non pertinente

Impegno

Eccellente

Produttivo

Costante

Tenace

Superficiale

Discontinuo

Essenziale

Scarso

Inadeguato

Metodo di studio Organizzazione del lavoro

Autonomo

Efficace

Produttivo

Soddisfacente

Appropriato

Accettabile

Da migliorare

Lento

Dispersivo

Poco produttivo

Livello di competenze

Ottimo

Distinto

Buono

Discreto

Sufficiente

Da consolidare (in tutte o in alcune aree di apprendimento)

- il ‘comportamento’, riferito allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, allo Statuto delle

studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall’istituzione

scolastica, nella scheda di valutazione, è espresso con il seguente giudizio secondo le modalità scelte dai Docenti:

COMPORTAMENTO

1° trimestre Finale

Grado di maturazione: Non

adeguato

Parzialmente

adeguato

Adeguato Più che

adeguato

Non

adeguato

Parzialmente

adeguato

Adeguato Più che

adeguato

COMUNICARE mediante diversi

canali (cartacei, informatici e

multimediali) utilizzando linguaggi

diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico)

IMPARARE AD IMPARARE:

organizzare il proprio apprendimento individuando,

scegliendo ed utilizzando varie

fonti e modalità di informazione e

formazione

COMPETENZE SOCIALI E

CIVICHE: interagire in gruppo

comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie ed

altrui capacità, riconoscendo i

diritti fondamentali degli altri

SPIRITO DI INIZIATIVA E

IMPRENDITORIALITA’: agire in

modo autonomo e responsabile

risolvendo i problemi, individuando collegamenti e

relazioni

- con la consegna dei documenti di valutazione, siamo soliti indicare il numero di assenze, ritardi,

uscite anticipate

- con la scheda di valutazione prodotta alla fine della classe III, gli Insegnanti del Consiglio di classe

comunicano il giudizio (voto) di idoneità all’ammissione all’Esame di Stato conclusivo del I ciclo di

istruzione (che può essere anche inferiore a 6/10). Tale valutazione concorre al voto finale d’Esame

Criteri per la definizione del giudizio di ammissione: 1. considerazione del livello di partenza

2. media delle valutazioni conseguite nel triennio

3. considerazione del percorso di miglioramento, dell’impegno, dell’interesse, della

conoscenza di sé maturata,della regolarità e della qualità nello svolgimento dei compiti assegnati (ovvero grado di autonomia e di responsabilità)

- gli alunni della classe III, a fine Esami conclusivi del I ciclo d’istruzione, riceveranno una ‘certificazione

delle competenze’ raggiunte (redatta su modello nazionale), che li presenterà alla Scuola secondaria di

II grado

VALUTAZIONE ‘ESTERNA’ Di particolare valore giacché consente di valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi di apprendimento su scala nazionale e internazionale

- a tutti gli alunni della classe III (nel mese di aprile) saranno somministrate prove di valutazione

nazionali (riguardanti l’ITALIANO, la MATEMATICA e l’INGLESE), curate dall’INVALSI (Servizio Nazionale

di Valutazione). La partecipazione rappresenta requisito di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione’

- prove di livello CAMBRIDGE (Inglese) e DELE (Spagnolo – per gli alunni di classe II e III