italo fiorin universita' lumsa roma nuove indicazioni ed educazione alla cittadinanza venezia...
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ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
NUOVE INDICAZIONIED
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
Venezia22-10-2007
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
LA STRUTTURA DELLE INDICAZIONI
CULTURA SCUOLA PERSONA
L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
LE NUOVE SFIDE ripensare le missioni della
scuola
“ La scuola è luogo in cuiil presente è elaborato
nell’intreccio tra passato e futuro,
tra memoria e progetto”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
1. Società e scuola1. Società e scuola
società
Ricchezza di stimoli
contraddittori
scuola
Dare senso alla varietà delle esperienze
Formare saldamente sul piano cognitivo e culturale
Promuovere la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi Far acquisire strumenti di pensiero per selezionare le informazioni
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
società
Molteplici cambiamenti e discontinuità
Imprevedibilità
scuola
Mettere in condizione di affrontare i cambiamenti
Formare saldamente sul piano cognitivo e culturale
Insegnare ad apprendere
1. Società e scuola1. Società e scuola
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
“
“Il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipareconsapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite,siano esse quella nazionale, quella europea, quella mondiale. [...]La finalità è una cittadinanza che certo permane coesa e vincolata ai valori fondanti della tradizione nazionale, ma che può essere alimentata da una varietà di espressioni ed esperienze personali molto più ricca che in passato”. [pag 19-20 Indicazioni curricolo]
SCUOLA
Educare alla consapevolezza delle interdipendenze Trasmettere le tradizioni e le memorie nazionali Promuovere la collaborazione e l’integrazione tra le culture Educare alla cittadinanza unitaria e plurale
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
Locale - Globale
<<L’orizzonte territoriale si allarga. Ogni specifico territorio possiede legami con le varie aree del mondo e con ciò stesso costituisce un microcosmo che su scala locale riproduce opportunità, interazioni, tensioni, convivenze globali.>>
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
Le idee pedagogiche chiave
Centralità della persona
Educazione alla cittadinanza
Scuola come comunità
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
PERSONA
“Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi. In questa prospettiva i docenti dovranno pensare e realizzare i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora, che sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla ricerca di orizzonti di significato.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
PERSONA
“Non dobbiamo dimenticare che fino a tempi assai recenti la scuola ha avuto il compito di formare cittadini nazionali attraverso una cultura omogenea.
Oggi, invece, può porsi il compito più ampio di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni studente.
La finalità è una cittadinanza che certo permane coesa e vincolata ai valori fondanti della tradizione nazionale, ma che può essere alimentata da una varietà di espressioni ed esperienze personali molto più ricche che in passato.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
COMUNITA’ accogliente
“In quanto comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e viva. La scuola affianca al compito dell’insegnare ad apprendere quello dell’ insegnare ad essere.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
COMUNITA’ inclusiva“La presenza di bambini e adolescenti con radici
culturali diverse è un fenomeno ormai strutturale e non può più essere considerato episodico: deve trasformarsi in un’opportunità per tutti. Non basta riconoscere e conservare le identità preesistenti, nella loro pura e semplice autonomia. Bisogna, invece, sostenere attivamente la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture, in un confronto che non eluda le questioni quali le convinzioni religiose, i ruoli familiari, le differenze di genere.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
COMUNITA’ inclusiva
“Questo comporta saper accettare la sfida che la diversità pone: innanzi tutto nella classe, dove le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate, evitando che la differenza si trasformi in disuguaglianza.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
RIPENSARE I SAPERI
“L’elaborazione dei saperi necessari per comprendere l’attuale condizione dell’uomo planetario, definita dalle molteplici interdipendenze fra locale e globale, è dunque la premessa indispensabile per l’esercizio consapevole di una cittadinanza nazionale, europea e planetaria”.
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
CURRICOLO come strumento di dialogo e di ricerca
“Le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e valutazione. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca el’innovazione educativa.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
FINALITA’ Cittadinanza: “sviluppare il senso della cittadinanza
significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro…”
(Scuola dell’Infanzia)
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
FINALITA’ Alfabetizzazione culturale di base:
“Il compito specifico del primo ciclo è quello di promuovere l’alfabetizzazione di base attraverso l’acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo. Si tratta di un’alfabetizzazione culturale e sociale che include quella strumentale…”
(primo ciclo di istruzione)
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
Cittadinanza
“…Prendersi cura di se stessi, degli altri, dell’ambiente..
Forme di collaborazione e di solidarietà..Obiettivi irrinunciabili dell’ed. alla
cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un’etica delle responsabilità….
Gli allievi imparano a riconoscere e rispettare i valori sanciti dalla Costituzione…”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
AMBIENTE DI
APPRENDIMENTO
INFANZIA:“Alla scuola dell’infanzia si affacciano genitori che
provengono da altre nazioni e che costruiscono progetti lunghi o brevi di vita per i loro figli nel nostro paese. Essi professano religioni diverse, si ispirano spesso a modelli tradizionali di educazione, di ruoli sociali e di genere appresi nei paesi di origine ed esprimono il bisogno di rnfrancare la propria identità in una cultura nuova. La scuola dell’infanzia è per loro occasione di incontro con altri genitori, per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunità.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Valorizzare l’esperienza e le conoscenze
degli alunni Attuare interventi adeguati nei riguardi
delle diversità Favorire l’esplorazione e la scoperta Incoraggiare l’apprendimento collaborativo Promuovere la consapevolezza del proprio
modo di apprendere Realizzare percorsi in forma di laboratorio
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA
“Tutte queste discipline (…) concorrono a definire un’area sovradisciplinare in cui si ritrovano una comune matrice antropologica nell’esigenza comunicativa dell’uomo (…)”
“E’ necessario, quindi, che i curricoli siano sempre pensati in una prospettiva interculturale.”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
AREA STORICO-GEOGRAFICA
“Al loro interno si articolano i temi relativi agli studi sociali, il cui scopo è quello di consentire (…) di costruire percorsi strutturati su questioni della modernità e della contemporaneità, socialmente vive e spazialmente differenziate”
“ Questa apertura costante al mondo attuale è necessaria, dal momento che uno degli obiettivi centrali di quest’area è lo sviluppo delle competenze relative alla cittadinanza attiva (…)”
ITALO FIORIN UNIVERSITA' LUMSA ROMA
AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA
“I principi e le pratiche delle scienze, della matematica e delle tecnologie sviluppano infatti le capacità critiche e di giudizio, la consapevolezza che occorre motivare le proprie affermazioni, l’attitudine ad ascoltare, comprendere e valorizzare argomentazioni e punti di vista diversi dal proprio”