la previsione e la gestione dell’energia rinnovabile

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La previsione e la gestione dell’energia rinnovabile Roma, 26 novembre 2014 Ing. Luca Colasanti Divisione Operativa Unità Previsione Energia e Contrattazioni di Mercato

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La previsione e la gestione dell’energia rinnovabileIng. Luca ColasantiDivisione OperativaUnità Previsione Energia e Contrattazioni di MercatoRoma, 26 novembre 2014

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  • La previsione e la gestione dellenergia

    rinnovabile

    Roma, 26 novembre 2014

    Ing. Luca Colasanti

    Divisione Operativa Unit Previsione Energia e Contrattazioni di Mercato

  • - 2 -

    Vendita dellenergia Il GSE vende sul mercato spot lenergia elettrica immessa in rete dagli impianti a fonti rinnovabili, prodotta dalle unit di produzione convenzionate per il ritiro dellenergia. Nel 2013 lenergia collocata in borsa stata di circa 50 TWh, per il 66% (33 TWh) prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili. Pi della met dellenergia contrattata riconducibile ad unit di produzione di piccola taglia e alla generazione distribuita. La differenza tra quanto venduto e quanto effettivamente prodotto e immesso in rete, per lanno 2013, stata inferiore a 2 TWh (circa il 3,5% rispetto allimmesso).

    Il GSE nei mercati energetici

    Energia Venduta Energia Ritirata

    Energia Sbilanciata -10

    0

    10

    20

    30

    40

    50

    60 TWh

    50,2 52,0

    1,8

  • - 3 -

    Presentazione da parte del GSE delle offerte di vendita

    dellenergia elettrica immessa in rete dalle unit

    di produzione per cui utente del dispacciamento

    Settlement del corrispettivo dello sbilanciamento calcolato da TERNA e

    Settlement dei programmi venduti al GME su tutte le

    unit di produzione inserite nel contratto del

    dispacciamento del GSE

    Il GSE ha costantemente migliorato tutti i sistemi di

    previsione sviluppando delle forti competenze interne, perseguendo lobiettivo di

    massimizzare i benefici per il sistema elettrico

    PREVISIONE PROGRAMMAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE E SETTLEMENT A B C

    Previsione Programmazione Settlement Il GSE svolge le attivit di vendita con lobiettivo di produrre efficienza di Sistema minimizzando i costi derivanti dagli sbilanciamenti, sia in capo agli operatori che alla collettivit dei consumatori, con particolare riferimento alle fonti rinnovabili non programmabili. A tal fine, nel corso degli ultimi anni, il GSE ha sviluppato delle forti competenze interne e ha adottato strumenti avanzati, tra i quali anche un sistema di telelettura della generazione distribuita. Ad oggi questo sistema utilizzato per il monitoraggio e il miglioramento delle previsioni di immissione delle unit di produzione a fonte rinnovabile non programmabile di piccola dimensione, ma il GSE sta valutando la sua adozione anche a supporto del processo di erogazione degli incentivi.

    Le attivit svolte dal GSE

  • - 4 -

    Lautoconsumo viene stimato giornalmente,

    per 6 classi di potenza compresa tra 0 e 200 kW, sulla base delle previsioni di irraggiamento e su dati storici di produzione ed immissione.

    Elaborando i dati provenienti dai sistemi di metering con degli opportuni algoritmi, il GSE costruisce giornalmente una stima delle misure degli impianti di piccole dimensioni che utilizza per lottimizzazione delle previsioni e il riaddestramento continuo dei modelli.

    Sistema previsionale

    Lattivit di previsione

    P R E V I S I O N E

    TERNA SpA

    Sala Mercato

    GSE

    Fotovoltaico

    Eolico

    Idroelettrico

    Metering tradizionale

    Metering satellitare

    Mercato Dispacciamento

    Autoconsumo

  • - 5 -

    Il grafico evidenzia il valore medio, in termini di ore equivalenti di produzione*, che si avuto in ciascun

    mese del 2013 e 2014 per gli impianti fotovoltaici rilevanti sul contratto di dispacciamento del GSE.

    La caratteristica della fonte solare quella di essere maggiormente prevedibile nelle condizioni in cui gli

    impianti producono i maggiori quantitativi di energia; nei mesi estivi si abbassa moltissimo il rapporto tra

    sbilanciamento e misura di produzione. * Le ore equivalenti di produzione sono il rapporto tra lenergia prodotta in unora e la potenza.

    Fotovoltaico Rilevante (potenza pari o superiore a 10MVA)

    La previsione effettuata evidenze di esercizio

    P R E V I S I O N E

    59%

    53%

    46%

    29%

    36%

    23%

    14%

    16%22%

    42%49% 47%54%

    40%

    24%27%

    22%15%

    20%

    15%

    22% 23%

    30%

    -

    100

    200

    300

    400

    500

    600

    700

    800

    900

    1.000

    1.100

    1.200

    1.300

    1.400

    0%

    5%

    10%

    15%

    20%

    25%

    30%

    35%

    40%

    45%

    50%

    55%

    60%

    65%

    70%

    Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Tot.

    Valori mensili - Fotovoltaico Rilevante

    Ore Equivalenti 2013 Ore Equivalenti 2014 Sbil/Mis % 2013 Sbil/Mis % 2014

  • - 6 -

    Il grafico evidenzia il valore medio, in termini di ore equivalenti di produzione*, che si avuto in ciascun mese del 2013 e 2014 per gli impianti eolici rilevanti

    sul contratto di dispacciamento del GSE.

    Date le caratteristiche della fonte eolica, nel corso del degli anni, emersa una generale correlazione tra misure di produzione e sbilanciamento. Nel 2014 riportato nel grafico, la correlazione diminuita a

    favore di valori di sbilanciamento meno volatili e pi contenuti rispetto allanno precedente. * Le ore equivalenti di produzione sono il rapporto tra lenergia

    prodotta o sbilanciata in unora e la potenza.

    Eolico Rilevante (potenza pari o superiore a 10MVA)

    La previsione effettuata evidenze di esercizio

    P R E V I S I O N E

    64%61%

    52%49% 50% 47% 54%

    59%

    56%

    65%

    50%

    57%

    40%

    46% 45% 45%50%

    54%

    45%50%

    54% 52%46%

    - 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1.000 1.100 1.200 1.300 1.400 1.500 1.600 1.700

    0%5%

    10%15%20%25%30%35%40%45%50%55%60%65%70%75%80%85%

    Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Tot.

    Valori mensili - Eolico Rilevante

    Ore Equivalenti 2013 Ore Equivalenti 2014 Sbil/Mis % 2013 Sbil/Mis % 2014

  • - 7 -

    Fotovoltaico Non Rilevante (potenza inferiore a 10MVA)

    La previsione effettuata evidenze di esercizio

    P R E V I S I O N E Il grafico evidenzia il valore medio, in termini di ore equivalenti di produzione e di sbilanciamento*, che

    si avuto in ciascun mese del 2013 e 2014 per gli impianti fotovoltaici non rilevanti sul contratto di

    dispacciamento del GSE.

    La caratteristica della fonte solare quella di essere maggiormente prevedibile nelle condizioni in cui gli

    impianti producono i maggiori quantitativi di energia; nei mesi estivi si abbassa moltissimo il rapporto tra

    sbilanciamento e misura di produzione. * Le ore equivalenti di produzione e di sbilanciamento sono il rapporto tra lenergia prodotta o sbilanciata in unora e la potenza.

    33%35%

    30%

    18% 20%

    14%

    11%

    12%18%

    26% 28% 26%32% 31%

    22%19%

    16% 14%14% 12%

    19% 19%

    25%

    -

    100

    200

    300

    400

    500

    600

    700

    800

    900

    1.000

    1.100

    1.200

    1.300

    1.400

    0%

    5%

    10%

    15%

    20%

    25%

    30%

    35%

    40%

    45%

    50%

    55%

    60%

    65%

    70%

    Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Tot.

    Valori mensili - Fotovoltaico Non Rilevante

    Ore Equivalenti 2013 Ore Equivalenti 2014 Sbil/Mis % 2013 Sbil/Mis % 2014

  • - 8 -

    Idroelettrico Non Rilevante (potenza inferiore a 10MVA)

    La previsione effettuata evidenze di esercizio

    P R E V I S I O N E Il grafico evidenzia il valore medio, in termini di ore equivalenti di produzione*, che si avuto in ciascun

    mese del 2013 e 2014 per gli impianti idroelettrici non rilevanti sul contratto di dispacciamento del GSE.

    * Le ore equivalenti di produzione sono il rapporto tra lenergia prodotta o sbilanciata in unora e la potenza.

    La caratteristica della fonte idroelettrica fornisce un alto grado di prevedibilit che si traduce in un indice

    di sbilanciamento molto basso, questo grazie anche ai ridotti tempi di intervento nelladeguamento della previsione a seguito di qualche particolare evento.

    52%

    16%

    10% 11%

    18%

    11%

    8%

    24%23%

    13%

    12%

    22%

    38%

    6% 7% 6%4%

    4% 5% 5%7%

    11%14%

    -

    500

    1.000

    1.500

    2.000

    2.500

    3.000

    0%

    10%

    20%

    30%

    40%

    50%

    60%

    Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Tot.

    Valori mensili - Idroelettrico Non Rilevante

    Ore Equivalenti 2013 Ore Equivalenti 2014 Sbil/Mis % 2013 Sbil/Mis % 2014

  • - 9 -

    Il progetto integra ad oggi pi di 4.000 impianti (3.400 al 31 dicembre 2013) tra idroelettrici ad acqua fluente, eolici e fotovoltaici, per circa 5.700 MW di potenza installata (3.600 MW al 31 dicembre 2013).

    I dati tele-letti vengono utilizzati unitamente al monitoraggio delle previsioni meteo, al fine di ottimizzare le previsioni.

    Le grandezze che vengono tele-lette sono tipicamente produzione e fonte primaria (irraggiamento, velocit del vento, etc.) e vanno ad alimentare la grande base dati del sistema di Monitoraggio degli Impianti a Fonte Rinnovabile (MIFR) del GSE.

    Monitoraggio e Ottimizzazione

    P R E V I S I O N E

    Il miglioramento della previsione

    52,33%

    34,84%

    12,92%0,05%

    Potenza tele-letta per fonte

    Fotovoltaici Eolici Idroelettrici Biogas

    88,87%

    1,97% 9,04%0,12%

    Numero impianti tele-letti

    RelatoreNote di presentazioneSI

  • - 10 -

    La partecipazione al mercato elettrico viene svolta operativamente dal GSE grazie ad un gruppo dedicato alla gestione della programmazione giornaliera e settimanale delle unit di produzione della vendita e acquisto di energia sul Mercato del Giorno Prima (MGP) e sui Mercati

    Infragiornalieri (MI) del monitoraggio della produzione Lo stesso gruppo fornisce supporto alle attivit del Comitato Operativo della Protezione Civile in caso di eventi estremi, rappresentando lo stato di esercizio degli impianti monitorati. Inoltre vengono svolte attivit di supporto relative: alla gestione del contratto di dispacciamento alla previsione dei prezzi sul Mercato del Giorno Prima (MGP) e analisi economica delle

    movimentazioni degli impianti allanalisi dei prezzi sul Mercato dei Servizi di Dispacciamento (MSD) e del segno di

    sbilanciamento aggregato zonale per il Mercato Infragiornaliero (MI)

    Partecipazione al mercato elettrico

    P R O G R A M M A Z I O N E

    La programmazione dellenergia

  • - 11 -

    A supporto delle attivit di offerta sui mercati dellenergia per le unit di produzione rilevanti, viene svolto un servizio di acquisizione e telelettura delle misure della produzione, cos da rappresentare le curve orarie dellenergia effettivamente immessa in rete dagli impianti.

    Con tali informazioni, il GSE ha la possibilit di monitorare gli impianti e reperire il maggior numero di informazioni (insieme a quelle pervenute direttamente dai produttori), utilizzate per aggiornare le offerte, sia sul MGP che sul MI.

    Monitoraggio della produzione

    La programmazione dellenergia

    Esempio di impianto eolico Esempio di impianto fotovoltaico

    P R O G R A M M A Z I O N E

  • - 12 -

    A supporto delle attivit di offerta al mercato MGP e MI delle unit di produzione non rilevanti, viene svolto un servizio di acquisizione e telelettura delle misure di un campione di impianti non rilevanti, che a valle di un processo di elaborazione e validazione consente di stimare le curve dellenergia effettivamente immessa in rete dagli impianti. La disponibilit delle misure in (quasi) tempo reale degli impianti non rilevanti consente:

    disporre gi il giorno dopo la consegna delle stima delle misure degli impianti non rilevanti per eventuali analisi (le misure dei Gestori di Rete sono disponibili nel mese n+1);

    definire azioni correttive da applicare al processo previsionale al fine di ridurre gli sbilanciamenti fisici.

    Monitoraggio della produzione

    La programmazione dellenergia

    P R O G R A M M A Z I O N E

  • - 13 -

    Le attivit di Settlement comprendono

    la quadratura dellenergia venduta e acquistata in borsa rispetto alle informative fornite dal Gestore dei Mercati Energetici (GME),

    il trasferimento del corrispettivo di sbilanciamento calcolato da Terna secondo la nuova delibera 522.

    A valere dal 1 gennaio 2015, la nuova disciplina degli sbilanciamenti per le fonti rinnovabili non programmabili prevede che gli utenti del dispacciamento possano scegliere, per ciascun punto di dispacciamento nella propria titolarit, e dandone comunicazione a Terna su base annuale solare, tra due modalit di applicazione del corrispettivo di sbilanciamento.

    Prima modalit

    Applicazione allo sbilanciamento effettivo di un prezzo di sbilanciamento pari a quello di cui al comma 40.3 dellAllegato A alla deliberazione 111/06.

    Settlement e nuova Disciplina Sbilanciamenti

    Settlement

    S E T T L E M E N T

  • - 14 -

    Seconda modalit

    Somma algebrica di tre componenti (articolo 40.5 dellAllegato A alla deliberazione 111/06, come modificato dalla deliberazione 522/2014/R/eel) date dalla:

    applicazione allo sbilanciamento effettivo eccedente le bande di tolleranza di un prezzo di sbilanciamento pari a quello di cui al comma 40.3 dellAllegato A della deliberazione 111/06;

    applicazione allo sbilanciamento effettivo rientrante nelle bande di tolleranza di un prezzo di sbilanciamento pari a quello di cui al comma 30.4 lettera b) dellAllegato A della deliberazione 111/06;

    applicazione allo sbilanciamento effettivo rientrante nelle bande di tolleranza considerato in valore assoluto di un prezzo di sbilanciamento dato da una quota perequativa zonale.

    Settlement e nuova Disciplina Sbilanciamenti

    Settlement

    S E T T L E M E N T

  • - 15 -

    La quota perequativa zonale da intendersi come rapporto tra i corrispettivi non allocati attraverso i primi due punti precedenti e la somma dei valori assoluti degli sbilanciamenti rientranti nelle bande di tolleranza.

    In altri termini la prima opzione prevede che le unit di produzione alimentate da fonti rinnovabili non programmabili siano assoggettate alle stessa regolazione di valorizzazione degli sbilanciamenti valida per le unit di produzione programmabili non abilitate al MSD.

    La seconda opzione prevede lapplicazione di bande di tolleranza al programma vincolante modificato e corretto (PVMC), differenziate per fonte (ossia, per le unit di produzione rilevanti, pari al 49% del PVMC per la fonte eolica, al 31% del PVMC per la fonte solare, al 8% del PVMC per la fonte idrica ad acqua fluente e al 8% del PVMC per i punti di dispacciamento relativi a unit di produzione non rilevanti), in modo tale che tutti i corrispettivi di sbilanciamento siano comunque allocati tra i produttori a fonte rinnovabile non programmabile, e quindi non vengano socializzati.

    Il GSE ha indetto una consultazione rivolta a tutti i titolari di unit di produzione alimentate a fonti rinnovabili non programmabili in regime di ritiro dedicato e in tariffa onnicomprensiva per la definizione delle modalit di trasferimento dei corrispettivi di sbilanciamento.

    Settlement e nuova Disciplina Sbilanciamenti

    Settlement

    S E T T L E M E N T

    Roma, 26 novembre 2014Diapositiva numero 2Diapositiva numero 3Diapositiva numero 4Diapositiva numero 5Diapositiva numero 6Diapositiva numero 7Diapositiva numero 8Diapositiva numero 9Diapositiva numero 10Diapositiva numero 11Diapositiva numero 12Diapositiva numero 13Diapositiva numero 14Diapositiva numero 15