la sanitÀ che cambia - amazon s3 · 14 forum risk management in sanità ore 13.30 chiusura lavori...

PROGRAMMA INVITO

LA SANITÀ CHE CAMBIAEQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ. PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO.

26 - 29 NOVEMBRE 2019 FIRENZE | FORTEZZA DA BASSO

PROMOSSO DA:

CON IL PATROCINIO DI:

CON IL PATROCINIO DELLA:

CON IL PATROCINIO DI:

CON IL PATROCINIO DELLA RAPPRESENTANZA IN ITALIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Baragatti LorenzoBelardinelli AndreaBettoni MonicaBeux AlessandroBonzano CarloBorrello SilvioBraga MarioCalamai Monica Cantaro Salvatore PaoloCapuano FernandoCarli SimonaCarradori TizianoCartabellotta NinoCasciello MassimoCoscioni EnricoCosentino GregorioD’Alba FabrizioDal Maso MaurizioDamone RoccoDario ClaudioDegrassi FlorivDeales Alberto Degennaro EmanueleDel Favero Angeli LinoDerrico Pietro D'Urso AntonioEnrichens FrancescoFatarella Riccardo

Fineschi VittorioFrati PaolaFrittelli TizianaGabbrielli FrancescoGatteschi GiovanniGaudioso AntonioGelli FedericoGenga GianniGiorni Loredano Gorgoni GiovanniGrasso GiovanniGrisillo Dario Guercini JacopoHazan MaurizioInguscio MassimoLeogrande LorenzoLeonardi GiovanniLocatelli WalterMacera Mascitelli M. ErminiaMarchetti MarcoMarletta MarcellaMartini NelloMessori Ioli GiovanniMoirano FulvioMonaco RobertoMonti ManuelNicastro OttavioNoto Giuseppe

Palermo CarloPicchi AlessandroPiccioli AndreaPinelli NicolaPiovi MonicaPisanti PaolaPorfido EugenioPostiglione GianlucaPrivitera GetanoProia SaverioRipa di Meana FrancescoRuscitti GiancarloRusso FrancescaSantonocito Giorgio GiulioStorti NadiaTanese AngeloTartaglia RiccardoToccafondi GiulioTomassini Carlo RinaldoTulli GiorgioUcci GiovanniVecchi VeronicaVezzosi StefanoVimercati FrancoVolpe GennaroVujovic BrankaZolo Paolo

PRESIDENZA

COMITATO SCIENTIFICO

Gensini Gian FrancoPresidente

Giannotti VascoCoordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Desideri EnricoPresidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Bertinato LuigiVice Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Macrì Pasquale GiuseppeSettore Medico Giuridico

Bissoni GiovanniComitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Albergo FrancesoComitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Spandonaro FedericoEconomista

Albolino SaraCentro Gestione Rischio Clinico

Fassari CesareQuotidiano Sanità Media Partner

COMPONENTI

SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ®14

Ore 18.30 Chiusura lavoriOre 13.30 Chiusura lavori

A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Ore 8.30 Registrazione Partecipanti

Ore 9.30 Apertura

Coordinano Vasco Giannotti Coordinatore Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Saluti AutoritàDario Nardella*Sindaco di Firenze

Introduzione al Forum

Silvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Ore 11.00

Tavola Rotonda Nuova governance in sanità: Autonomia differenziata e sistema solidale

Modera Giornalista

Titolo V ed evoluzione del rapporto stato regioniFederico Spandonaro Ceis Tor Vergata

Intervengono

Enrico Rossi* Presidente Regione ToscanaAttilio Fontana* Presidente Regione LombardiaMichele Emiliano* Presidente Regione PugliaSonia Viale Assessore alla Sanità Regione LiguriaStefano Bonaccini* Presidente Regione Emilia-Romagna

È stato invitato a concludereIl Ministro della Sanità

On. Roberto Speranza

26 NOVEMBRE | Ore 8.30-13.30 LA SANITÀ CHE CAMBIA

EQUITÀ DI ACCESSO, INNOVAZIONE, SOSTENIBILITÀ.PROFESSIONISTI SANITARI E CITTADINI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO

* È stato invitato

SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 AUDITORIUM

Forum Risk Management in Sanità ® 15


| 26 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


Coordina Giovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Presentano

Governance FarmaciGiuseppe Traversa Istituto Superiore di SanitàGovernance Dispositivi MediciLuciana Ballini Presidente dell’Assemblea Plenaria EUnetHTA

Interventi preordinati

Giovanna Scroccaro Presidente CPR AIFA Nello Martini Presidente Fondazione ReSMarcella Marletta DG Dispositivi Medici Ministero della SaluteLuca Li Bassi Direttore Generale AIFAMassimo Scaccabarozzi Presidente FarmindustriaMassimiliano Boggetti Presidente Confindustria Dispositivi MediciPietro Derrico Presidente SITHAGiuseppe Turchetti Professore Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa

Dibattito

Concludono

Giovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in SanitàGiuseppe Traversa Istituto Superiore di SanitàLuciana Ballini Presidente dell’Assemblea Plenaria EUnetHTA

NUOVA GOVERNANCE DEI DISPOSITIVI MEDICI DEI E FARMACI

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |


Coordina Nino Cartabellotta Presidente GIMBE

Introduce

Federico Spandonaro Ceis Tor Vergata

Comunicazioni

Salute e sanità come “domini” del benessere del paeseFilomena Maggino Coordinatrice cabina di regia “Benessere Italia”Rinascimento tecnologico in medicina ed impatto sulla sostenibilitàWalter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health Associations La Salute ad ogni costo?Giuseppe Remuzzi Direttore Scientifico Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri

Intervengono

Massimo Scaccabarozzi Presidente FarmindustriaMassimiliano Boggetti Presidente Confindustria Dispositivi MediciLorenzo Mattioli Presidente Confindustria Servizi -Hygiene, cleaning & facility services.

L’impatto della ricerca per lo sviluppo del sistema sanitario Luciani Novella Direzione Ricerca Ministero della SaluteProdurre sanità di - “Valore”Federico Lega Università degli Studi di MilanoIl valore delle risorse umaneBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIFilippo Anelli Presidente FNOMCeO

Conclude

Nerina Dirindin Università degli Studi TorinoFederico Spandonaro Ceis Tor Vergata

È stata invitataIl Sottosegretario al Ministero dell’Economia

Maria Cecilia Guerra

Ore 9.00-13.30 “VALORE” DELLA SANITÀ E SANITÀ DI “VALORE”SANITÀ E SCIENZE DELLA VITA FATTORE DI SVILUPPO E CRESCITA PER L’ITALIA

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE Ore 14.00-18.30


Tavola Rotonda

Modera Cesare Fassari Quotidiano Sanità

Partecipano

Luigi Genesio Icardi Assessore alla Sanità, Regione Piemonte Stefania Saccardi Assessore alla Sanità, Regione ToscanaGiulio Gallera Assessore alla Sanità, Regione LombardiaAlessandro Venturi* Assessore Politiche per la Salute, Regione Emilia-RomagnaSonia Viale Assessore alla Sanità, Regione LiguriaManuela Lanzarin* Assessore alla Sanità, Regione Veneto Alessio D'Amato* Assessore alla Sanità, Regione LazioNicoletta Verí* Assessore alla Salute, Regione AbruzzoGiancarlo Ruscitti DG Dipartimento Salute, Provincia Autonoma di Trento Enrico Coscioni Consigliere per la Sanità del Presidente, Regione CampaniaVitto Montanaro* DG Assessorato alla Sanità, Regione PugliaRuggero Razza* Assessore alla Sanità, Regione SiciliaMario Nieddu* Assessore alla Sanità, Regione Sardegna

NUOVO PATTO PER LA SALUTE. APPLICAZIONE DEI LEAE SOSTENIBILITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |


Coordinano

Introducono

Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàMariadonata Bellentani Ministero della Salute

Intervengono

Le esperienze internazionali per le cure integrateToni Dedeu Responsabile EU Integrated Care FoundationL’innovazione organizzativa e i nuovi farmaciNello Martini Presidente Fondazione ReSLa valutazione delle performance e degli esiti di sistemaMario Braga DG ARS ToscanaMaria Chiara Corti Coordinatore PNE AgenasFederico Spandonaro Presidente CREA SanitàAntonio Gaudioso Segretario Generale Cittadinanzattiva

L’importanza delle multi professionalità e il nuovo ruolo delle professioni

Primary CareSilvestro Scotti Segretario Generale FIMMGDario Grisillo ASL Toscana Sud EstInfermiere da EU a ospedale-territorioBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIFarmacie di ComunitàAndrea Mandelli Presidente FOFIMarco Cossolo Presidente FederfarmaVenanzio Gizzi Presidente AssofarmDistretto e ambito di governance e competenza Gennaro Volpe Presidente CARDGiuseppe Noto DS ASL Cuneo 1 Evaristo Giglio Direttore Dist. Zona Aretina ASL Toscana Sud Est Il comune sede di tutela e per l’integrazione socio-sanitaria Maurizio Mangialardi Presidente Nazionale ANCI Salute

Concludono

Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàMariadonata Bellentani Ministero della Salute

Interverràil Sottosegretario di Stato alla Salute

On. Sandra Zampa

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA: MOTORE DELCAMBIAMENTO IN SANITÀ. UN NUOVO MODELLOCONCETTUALE PER UNA SANITÀ EQUA E SOSTENIBILE

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE


Moderano e Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàCoordinano Cesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

Introduce

Paola Pisanti Consulente Esperta cronicità, Ministero della Salute

Intervengono

Emanuele Monti Presidente Commissione Sanità Regione LombardiaGiovanni Gorgoni DG AReSS PugliaGennaro Sosto DG ASL Napoli 3 SudWalter Locatelli DG A.Li.SaLucia Di Furia* DG ASUR MarcheManuela Pioppo DS ASL Umbria 1Roberto Landolfi Regione CampaniaAntonio Brambilla* DG ASL Alessandria Rappresentante Regione PiemonteHorand Meier Dipartimento Salute Provincia Autonome di Bolzano

Concludono

Andrea Urbani Direttore programmazione sanitaria Ministero della Salute

Sono stati invitatiReferenti Regionali cabina di regia

Nera Agabidi (Regione Lazio) Mari Pompea Bernardi (Regione Calabria) Roberto Carloni (Regione Liguria) Giuseppe Frau (Regione Sardegna)

Antonio Brambilla (Regione Emilia-Romagna) Maria Ruccia (Regione Puglia) Giovanni Pilati (Regione Friuli VG) Horand Meier (P.A. Bolzano) Mauro Agnello (Regione Lombardia)

Nedo Mennuti (Regione Toscana) Laura Ferrari (P.A. Trento)Maria Chiara Corti (Regione Veneto) Domenico Santomauro (Regione Basilicata)

Carmine Di Bernardo (Regione Marche) Alessia Valentina Parlatore (Regione Abruzzo) Gianni Giovannini (Regione Umbria) Giuseppe Murolo (Regione Sicilia)

Ore 14.30-18.30 IL PIANO NAZIONALE DELLA CRONICITÀ, UNA STRAORDINARIA GUIDA NEL RISPETTO DELLE SPECIFICITÀ REGIONALI MODELLI ATTUATIVI ADOTTATI E IL PUNTO DI VISTA DELLE REGIONI

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |

In collaborazione con

Modera Giornalista

Saluti

Enrico Rossi* Presidente Regione ToscanaSimona Bonafè EuroparlamentareSilvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità Romano Marabelli Consigliere del Direttore Generale (OIE) Parigi Mario Federighi Presidente ASSOSUBAMED, Confindustria Dispositivi Medici

Intervento AperturaLa richiesta di nuove soluzioni terapeutiche “al letto del paziente” Salvatore De Masi Direttore Ricerca Clinica AO Mayer, FirenzeAlessandro Mugelli Presidente Società Italiana Farmacologia SIF

I Sessione Il Regolamento745/2017 e la sua implementazionePer garantire sicurezza ed efficacia da un lato e mantenere l’innovazione che il settore è in grado di esprimere è necessario che l’attuazione della norma avvenga nel rispetto delle più avanzate frontiere della ricerca. E’ questo un processo che vede coinvolte le autorità regolatorie europee, gli Stati membrie gli organismi notificati. Obiettivo della sessione è quello presentare il punto di vistadei principali attori coinvolti in questo processo.

Modera Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

Intervento in streamingSalvatore D’Acunto Capo Unità Dispositivi Medici Commissione Europea Salvatore Scalzo Legal Assistant Unità Dispositivi Medici Commissione EuropeaMessaggio registratoGuido Rasi Direttore Agenzia Europea Medicinali, EMA

Intervengono

Marcella Marletta DG Dispositivi Medici e Servizio Farmaceutico Ministero della SaluteIl ruolo degli organismi notificatiRoberta Marcoaldi Istituto Superiore di Sanità

Dibattito

Conclude

Simona Bonafè Europarlamentare

Ore 9.00-13.30 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀ

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE


Modera Giornalista

Saluti

Antonio Tajani Europarlamentare

Intervento

Il ruolo della Rappresentanza permanente d’Italia in Europa durante il processo legislativo e d’attuazione del regolamentoMichele Quaroni Ambasciatore “Rappresentante Permanente aggiunto d’Italia presso l’UE”

Dispositivi medici a base di sostanze: un metodo di innovazione per la salute e il sistema farmaceutico argentino.Sandra Chico ANMAT

II Sessione Il punto di vista dell’IndustriaIl settore dei dispositivi medici a base di sostanze rappresenta un settore strategico per il sistema salute europeo, sia per le innovative opportunità di cura che è capace di offrire sia in termini industriali. E’ un settore in rapida crescita per fatturato, investimenti e creazione di posti di lavoroad alta professionalità.

Modera Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi Medici

IntervengonoLa visione EuropeaMaud Perrudin Vice DG AESGPIl caso ItaliaFernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi MediciIl caso GermaniaHubertus Cranz DG BAH

III Sessione Il trattamento fiscale dei dispositivi medici a base di sostanzeIl settore dei Dispositivi Medici a base di sostanze ha introdotto una innovazione che ha richiestouna riflessione anche sul corretto trattamento fiscali. Anche in questo settore, il sistema Italia ha delineato un quadro normativo che permette di interpretare correttamente le questioni fiscali nel rispetto dei criteri europei.

Tavola Rotonda Il quadro fiscale dei dispositivi medici e la classificazione doganale Modera Francesca Mariotti Direttore delle Politiche fiscali, Confindustria

Intervengono

Fabrizia Lapecorella DG Ministro dell’Economia e Finanza Fernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi MediciRoberta De Robertis Direttore della Direzione Dogane

Conclude

Antonio Tajani Europarlamentare

Ore 14.30-18.30 DISPOSITIVI MEDICI A BASE DI SOSTANZE: UNA OPPORTUNITÀ DI INNOVAZIONE IN SANITÀ

* È stato invitato

VASARI


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE |

PROGRESSWORK IN

Ore 9.00-13.30

* È stato invitato

VASARI




| 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 EVIDENZE, COSTI E BENEFICI DEGLI INTERVENTI PSICOLOGICI

Sessione Accreditata per i professionisti sanitari. Si maturano 2,1 crediti ECM.


Responsabile Scientifico Christina Bachmann Vice Presidente Ordine Psicologi della Toscana (OPT)

Saluti

Lauro Mengheri Presidente Ordine Psicologi della Toscana (OPT)Rappresentante CNOP

Coordina Christina Bachmann Vice Presidente Ordine Psicologi della Toscana (OPT)

Intervengono

Quanto costa curare l’ansia e il panico nei servizi. Esperienza di psicologia in ToscanaNicola Artico Direttore UOC Psicologia Salute Mentale SERD - FOOD ASL Toscana Nord OvestEvoluzione delle evidenze ed implicazioni programmatiche ed operativeDavid Lazzari Presidente Ordine Psicologi UmbriaLo psicologo nel modello di intervento person-focus-careEdi Farnetani Consigliere Ordine Psicologi della Toscana

Ore 18.00 Conclusioni

* È stato invitato

VASARI




27 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 IL VALORE DELLA PREVENZIONE: MONITORAGGIO DEI RISULTATI

DEI PIANI DI PREVENZIONE


Coordinano

Piano Nazionale della prevenzione 2020 - 2025Daniela Galeone DG Prevenzione Sanitaria Ministero della Salute

Ambiente salute: il caso PFAS in Veneto - misure di prevenzione e rischioFrancesca Russo Direttore Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria Regione VenetoLa prevenzione dalle dipendenze e doping nel nuovo piano di prevenzione. Roberta Pacifici Istituto Superiore di SanitàSicurezza nei luoghi di lavoro nel nuovo piano nazionale di prevenzioneNicoletta Cornaggia Direttore struttura ambienti di vita e di lavoro Regione LombardiaLa formazione per la corretta applicazione del Decreto 81/2008Rappresentante Istituto Superiore di SanitàApplicazione dello Screening NIPT delle anomalie cromosomiche mediante DNA Fetale circolante nel sangue materno (screening universale mediante Enrico Periti Diagnosi Prenatale e Medicina Materno Fetale UO Ginecologia e Ostetricia PO San Donato, Arezzo

Ore 11.30 Tavola Rotonda Piani regionali di prevenzione: risultati e criticità

Coordina Francesca Russo Direttore Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria Regione Veneto

Partecipano

Adriana Giannini Direttore Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica Regione Emilia-RomagnaAlessandra Barca Direttore Prevenzione Oncologica e Screening Regione LazioDomenico Martinelli Referente attività di sorveglianza AMR Regione Puglia

* È stato invitato

VASARI


PROGRESSWORK IN

VASARI | 27 NOVEMBRE

VASARI



Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. E’ stato richiesto accreditamento all’Ordine Avvocati. Evento accreditato per gli assistenti sociali con 4 crediti formativi.

Promosso da Con il patrocinio di

Modera Angelo Raffaele Amelio Giornalista Rai

Lezione MagistraleI nuovi orizzonti delle fragilitàPaolo Cendon Presidente DM, Professore Ordinario di Diritto Privato, Università di Trieste

Ore 15.00 I Sessione La legge 3/2018 a circa due anni dalla sua entrata in vigore

Presiedono Fernando Capuano Presidente SIMEDET Saverio Proia Esperto Agenas

Tavola Rotonda

L’istituzione del maxi Ordine e la cura dei fragiliBeatrice Lorenzin Deputato della RepubblicaA che punto siamo nel fare ORDINEAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRPQuali responsabilità per le professioni sanitarie nei rapporti con i fragiliMaria Pia Garavaglia Vice presidente Comitato Nazionale BioeticaStrumenti giuridici a tutela della terza etàPierluisa Cabiddu Consigliere Nazionale Notariato

Ore 15.50 II Sessione Il “codice”, comune denominatore delle professioni sanitarie

Presiede Laila Perciballi Referente relazioni e promozione dei valori Ordine FNO TSRM PSTRP

Quali cambiamenti nello scenario sanitario nazionale con l’istituzione dell’Ordine nei rapporti con i fragiliAlessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRPIl nuovo percorso delle professioni sanitarieAntonio Bortone Presidente CONAPSIl punto di vista delle Professioni Infermieristiche sulla relazione con i fragiliBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIIl punto di vista dell’Assistente Sociale nella relazione con i soggetti fragiliGianmario Gazzi Presidente CNOAS Quali prospettive per la inter-professionalitàSilvia Vaccari Vice Presidente FNOPO

Ore 14.30-18.30 I° CONFERENZA NAZIONALE SULLA FRAGILITÀ I DIRITTI DEI SOGGETTI FRAGILI E LA LORO RELAZIONE CON I PROFESSIONISTIDELLA SALUTE: DEONTOLOGIA, ETICA E RESPONSABILITÀ PROFESSIONALEQUALI COMUNE “CODICE” DENOMINATORE

27 NOVEMBRE |

* È stato invitato

VASARI



Ore 18.30 Chiusura lavori

Il punto di vista nazionale delle professioni mediche e odontoiatriche sulla relazione dei medici con i soggetti fragiliFilippo Anelli Presidente FNOMCeO

Ore 17.00 III Sessione L’esperienza della Toscana

Presiede Gemma Brandi Psichiatra, psicoanalista, esperta Salute Mentale applicata al Diritto, DM ToscanaIl contratto di rifioritura per le persone a rischioGemma Brandi Psichiatra, psicoanalista, esperta Salute Mentale applicata al Diritto, DM ToscanaL’applicazione delle norme sul consenso informatoGianni Baldini Avvocato, Presidente AMI ToscanaIl principio di dignità nella Fragilità Marinella Baschiera AvvocatoIl diritto degli anzianiMariagrazia Caruso Avvocato La disposizione nelle professioni di aiutoFederica Frediani Educatore Professionale ASL Toscana CentroLa Legge sulla Amministrazione di sostegno in ToscanaAndrea Francalanci Dirigente ASL Toscana CentroL’importanza della formazione nella relazione con i fragiliMaria Erminia Macera Mascitelli SIMEDET, Responsabile Formazione AOU Careggi, FirenzeStorie di ordinaria follia con lunga esperienza in carcereMario Iannucci Psichiatra, psicoanalista e psichiatra forense

Ore 18.00 IV Sessione Il punto di vista dei cittadini

Presiede Alessandro Beux Presidente Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP

Quali tutele da parte delle associazioni dei consumatoriAlessandro Mostaccio Segretario Generale del Movimento ConsumatoriLe liste di attesa che rendono ancora più fragiliFranco Alajmo Cittadinanzattiva, Tribunale per i diritti del malatoLa privacy nella relazione con i fragiliAndrea Tuzio Ingegnere, esperto di autorizzazione, gestione e progettazione di strutture sanitarieIl punto di vista delle professioni mediche ed odontoiatriche sull’informazione sanitariaBrunello Pollifrone FNOMCeO, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri (CAO) di Roma

VASARI | 27 NOVEMBRE

* È stato invitato

VASARI




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 IL FUTURO DELLA DIAGNOSI E CURA IN ONCOLOGIA


* È stato invitato

PROGRESSWORK IN

VASARI




| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 LA SOSTENIBILITÀ’ DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA- MODELLI E STRUMENTI GESTIONALI: IL CASO DELLA CHIRURGIA ROBOTICA


Coordina Monica Piovi Direttore Generale ESTAR Toscana

Apertura

Verso un nuovo modello di valutazione e gestione delle innovazioni tecnologicheCarlo Milli DA AOU PisanaFabrizio Gemmi Coordinatore Osservatorio per la Qualità e l’Equità ARS ToscanaIl “Nuovo” modello ed il confronto con l’HTA Licia Turco DS Careggi, FirenzeLa chirurgia robotica e la voce degli specialistici Marco Carini AOU Careggi, FirenzeFranca Melfi Direttore Centro Multidisciplinare Chirurgia Robotica AOU PisanaAndrea CorattiPaolo Bianchi Direttore Dipartimento Chirurgia ASL Toscana Sud EstMichele De Angelis Direttore UOC. Urologia ASL Toscana Sud Est

Economie di scala sui nuovi kit dedicati alla bassa complessità chirurgica: la nuova frontiera della chirurgia roboticaDomenica Mamone Direttore SOD Farmacia DM AOU Pisana

Tavola Rotonda La Toscana a confronto con altre realtà

Bernardo Rocco Ospedale Sant’ Orsola BolognaSalvatore Massa Membro Direttivo SICADS CasertaRappresentante Policlinico di BariCarlo Milli DA AOU PisanaRappresentante GemelliRappresentante Humanitas

* È stato invitato

VASARI




29 NOVEMBRE | VASARI

Ore 9.00-13.30 LA LIBERA PROFESSIONE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHEASSEMBLEA NAZIONALE FNOPI

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN


VASARI




VASARI | 29 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LA LIBERA PROFESSIONE DELLE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE

ASSEMBLEA NAZIONALE FNOPI

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN



SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30PETRARCA


26 NOVEMBRE |


Ore 9.00-13.30

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 PETRARCA


| 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30


* È stato invitato

PROGRESSWORK IN




27 NOVEMBRE |


I Sessione

Coordina Massimo Casciello DG vigilanza sugli enti e sicurezza della cure Ministero della Salute

Apertura

Massimo Annicchiarico DG AO San Giovanni Addolorata RomaEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Intervengono

La protezione dei dati in Sanità: che cosa fanno le aziende sanitarie e le soluzioni possibiliAlberto Ronchi Presidente AISISIl punto di vista delle nostre istituzioni sulla strategia digitale italianaNon solo privacy, ma protezione dei dati. Quali rischi? Quali possibili difese? Collegamento con il tema del cloudStefano Van Der Byl AGIDEvoluzione e sviluppi del GDPRFrancesco Modafferi Garante PrivacyProtezione dei dati e conseguenze su organizzazione e management della SanitàFabrizio Massimo Ferrara Coord. Scientifico Laboratorio Sistemi Informativi Altems, UCSCPietro Pacini* DG CSI PiemonteAlessandro Picchi ESTAR Toscana Rappresentante Regione VenetoVito Bavaro Dip. Prom. della Salute, Sezione Risorse Strumentali Regione Puglia

Concludono

Massimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle cure Ministero della SaluteMassimo Annicchiarico DG AO San Giovanni Addolorata Roma

Ore 9.00-13.30 SISTEMI INFORMATIVI ABILITANTI E CONTINUITÀ ASSISTENZIALE CYBERSECURITY E PRIVACY IN SANITÀ

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE


Coordina Alberto Ronchi Presidente AISIS

Lezione Magistrale

Walter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health Associations

Intervengono

Paolo Romolo Locatelli Politecnico di MilanoAlberto Marchetti Spaccamela Università “La Sapienza”, Roma

La domanda del servizio sanitario e le soluzioni proposte dal mercatoMarco Damonte Prioli DG ASL 1 LiguriaRappresentante LombardiaRappresentante GPIRappresentante DedalusRappresentante CampaniaRappresentante Sicilia

Conclude

Alberto Ronchi Presidente AISIS

Ore 14.30-18.30 RINASCIMENTO TECNOLOGICO-SCIENTIFICORIVOLUZIONE DIGITALE IN SANITÀ E IMPATTO NEI PERCORSI CLINICI ED ORGANIZZATIVI

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER L’EFFICIENZA, LA CRESCITA, LA SOSTENIBILITÀ DEL SSN

Con il contributo non condizionante di ABBOTT

Coordinano Giovanni Gorgoni DG AReSS Puglia Maria Concetta Mattei Giornalista Rai 2 Apertura

Innovazione tecnologica condizione di crescita e competitività del SSNWalter Gualtiero Ricciardi Presidente World Federation of Public Health AssociationAccesso all’innovazione tecnologica e sostenibilità del SSN Federico Spandonaro Presidente CREA Sanità

Intervengono

HTA e promozione dell’InnovazionePietro Derrico Presidente SIHTA L’impatto della innovazione tecnologica nei nuovi percorsi organizzativi Davide Croce Università Carlo Cattaneo LIUC CastellanzaEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàIl ruolo centrale del Laboratorio per la prevenzioneMario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO PadovaIl Contributo dell’impresa alla ricerca e all’innovazioneLuigi Ambrosini Amministratore Delegato AbbottInnovazione tecnologica nella gestione del paziente diabetico in trattamento insulinico multiiniettivo TBDGiorgio Sesti Professore Ordinario Medicina interna Università “La Sapienza”, RomaL’impatto della innovazione tecnologica nei nuovi percorsi clinici Gianfranco Gensini Presidente SIMMEDSupporto Nutrizionale alla medicina personalizzataMaurizio Muscaritoli Professore Ordinario Università degli Studi “La Sapienza” RomaNuove partnership pubblico privato per la promozione dell’Innovazione Corrado Cuccurullo Presidente CDA So.re.sa.

Conclude Andrea Urbani DG Programmazione Sanitaria Ministero della Salute

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE


Coordina Francesco Gabbrielli Direttore Centro Telemedicina e Nuove Tecnologie Assistenziali ISS

Intervengono

Teledialisi peritoneale di Alba: nascita ed evoluzione Rappresentante Regione Piemonte Coordinamento della gestione dei dati e sviluppo dei servizi Claudio Dario DS APSS Provincia Autonoma di TrentoSviluppo di sistemi integrati anche oltre i confini regionali Rappresentante Regione Friuli Venezia GiuliaInnovazioni di processo a livello regionale, la presa in carico Rappresentante Regione Lombardia Esperienze di reti assistenziali tra presidi ospedalieri (Telemedicina nelle piccole Isole)Gianni Donigaglia Medico di Medicina GeneraleCoordinamento regionale della formazione per armonizzare le azioni di sviluppo Rappresentante Regione MarcheProgetto “isole”Pietro Buono Direttore Attività Consultoriale e materno infantile Regione CampaniaAReSS e servizi di telemedicina nell’ambito di azioni coordinate di sviluppoOttavio Di Cillo Direttore Area E-Health AReSS PugliaEsperienze di sistema della Regione Lazio-ViterboRappresentante Regione Lazio

Ore 14.30-18.30 SVILUPPO TERRITORIALE DEI SERVIZI DI TELEMEDICINA: CONFRONTO TRA REGIONI E PROVINCIE AUTONOME SU ESPERIENZE E STRATEGIE

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |


Responsabili Scientifiche Flavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management

Saluti Autorità Stefania Saccardi Assessore alla Sanità Regione Toscana

Coordina Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Introduce

Alexandra Kautzky-Willer Presidente della International Society of Gender Medicine, Vienna

Letture Magistrali Cardiologia e Genere Regitz-Zagrosek Vera BerlinoFarmacologia di Genere Flavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari

Ore 11.00 Studi Clinici di Genere obiettivi e criticitàIntroducono

Achille Caputi Università degli Studi di MessinaFlavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari

Intervengono

Valutazione dei fattori socialiIneke Klinge Maastricht UniversityFattori sociali nelle malattie cardiovascolariSilvia Maffei Fondazione Monasterio, PisaProblemi etici nei trials cliniciCinzia Caporali Membro Comitato Nazionale Bioetica CNRIl disegno di uno studio clinico di GenerePatrizia Popoli Direttore Centro Valutazione Farmaci Istituto Superiore di Sanità Le autorità regolatorie e le problematiche di Genere Luca Li Bassi DG AIFA Il genere e l’industria farmaceuticaDelia Colombo Novartis Il management sanitario e le risposte organizzativeFlori Degrassi DG ASL Roma 2Il ruolo della FNOMCeO nella formazione post laureaMaria Teresita Mazzei Presidente OMCeO FirenzeLa medicina di genere in Italia: Leggi e stato dell’arte Livia Turco Presidente Fondazione Nilde Iotti Paola Boldrini Commissione Sanità Senato della Repubblica Esperienze RegionaliAnnamaria Moretti Regione PugliaMoygan Azadegan Responsabile Centro Regione Toscana Salute e Medicina di Genere

ConcludonoFlavia Franconi Lab di Gender Medicine INNB, Sassari Monica Bettoni Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

Ore 9.00-13.30 MEDICINA DI GENERE: LA MEDICINA OLISTICA RICHIEDE L’EQUITÀ DI GENERE. THE HOLISTIC MEDICINE REQUIRES GENDER EQUITY

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE


Coordinano

Introduce Legge Europea su Economia Circolare: lo stato dell’arteSimona Buonafè EuroparlamentareEsperienze di Economia Circolare in ToscanaFederica Fratoni Assessore Ambiente e difesa del suolo Regione ToscanaNuove tecnologie e metodi di Economia CircolareAntonino Abrami International Academy of Environmental SciencesProgetto CircoLABS: Carolina Gattuso Confindustria Toscana SudTommaso Franci Amici della TerraOspedale ad Economia CircolareDaniele Giorni ASL Toscana Sud Est

Tavola Rotonda Progetti di impresa su Economia Circolare

Coordina

Partecipano

Francesco Macrì Presidente ESTRAMassimo Mercati Amministratore Delegato Aboca

E’ stato invitato Presidente Symbola

Ermete Realacci

Ore 14.30-18.30 ECONOMIA CIRCOLARE COME NUOVO PARADIGMA DELPRODURRE E DEL CONSUMARE NEL RISPETTO DELLA SALUTEE DELL’AMBIENTE

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30BRUNELLESCHI


26 NOVEMBRE |

Workshop promossa da

Coordinano Riccardo Tartaglia INSH Vittorio Fineschi Università “La Sapienza”, Roma Manuela Turillazzi Università di Pisa

Il modello di certificazione volontaria per i coordinatori del rischio sanitario: requisiti e modalità di certificazione Giulia Dagliana INSHMichela Tanzini INSHUNI Prassi di riferimento Elena Mocchio UNI Ente Italiano di NormazioneLorenzo Corbetta Università di FirenzeIl percorso formativo di avvicinamento alla certificazione Alessandro Dell’Erba Università di BariPaola Frati Università “La Sapienza”, RomaLe prime sessioni di certificazione Stefano Grigioni RinaMicaela La Regina ASL 5 SpezzinoLe proposteAntonio Mazzone FADOI- FISMAntonio Ragusa AOGOIGiuseppe Ettore FISMADLa Certificazione professionale in medicina internaAntonio Mazzone ASST Ovest MilaneseIl Responsabile di sala partoAntonio Ragusa Ospedale Fatebenefratelli, RomaLa certificazione professionale degli esperti in medicina di cui all’art. 15 della legge 24/2017Giuseppe Ettore ARNAS Garibaldi-Nesima Catania

Ore 9.00-12.00 LA CERTIFICAZIONE PROFESSIONALEDEL CLINICAL RISK MANAGER


Coordinano Tommaso Bellandi ASL Toscana Nord Ovest

I modelli di accreditamento istituzionale dei percorsi clinico-assistenziali internazionali, nazionali regionali Horand Meier Referente PA Bolzano al Coord. Sub Area Rischio Clinico Commissione SaluteMaria Teresa Mechi Qualità dei servizi e reti cliniche Regione ToscanaL’accreditamento della sicurezza delle cure con gli standard JCI: l’esperienza degli ospedali italiani Paolo Petralia DG Istituto Giannina Gaslini GenovaMassimiliano Raponi Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, RomaGiuseppe Murolo Qualità, Governo Clinico e Sicurezza del Paziente Regione SiciliaGianluca Lanza Progea Filippo Azzali ProgeaImpatto dei sistemi di accreditamento su qualità e sicurezza delle cureSara Albolino Centro GRC Collaborating Centre WHO

Ore 12.00-13.30 Accreditamento e certificazione dei percorsi clinico-assistenziali

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BRUNELLESCHI


| 26 NOVEMBRE


Coordinano Nello Martini Presidente Fondazione ReS Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Introducono

Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàAmerigo Cicchetti Direttore ALTEMS

Presentazione progetti“Co- innova” per la gestione integrata delle malattie cronicheIl ruolo e il valore sociale delle Partnership per la crescita dei modelli e delle strategie per l’assistenza al malato cronico Andrea Borraccini Boehringer IngelheimAlberto Drei DeloitteAntonella Guida Direzione Generale tutela della salute Regione Campania

“Precision” per la prevenzione e la cura dell’asma graveL’inquadramento delle patologie, l’esperienza della Regione Veneto, il documento di consenso

“Holistic chronic kidney disease”Gioacchino Verga Fresenius Medical CareRete malattia renale cronicaCarlo Mura ASL Toscana Sud EstIl PDTA regionale ToscanoPaolo Conti ASL Toscana Sud Est

Progetto Embrace: partnership pubblico-privato per la gestione dei percorsi di cronicitàLuca Santini Novartis

Discussant Enrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Ore 14.30-18.30 PARTNERSHIP INNOVATIVA PUBBLICO - PRIVATO: MOTORE PER LA CRESCITA DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |


Coordinano Ilaria Iacoviello Giornalista Sky TG 24 Marco Passaretta DA ASST Valle Olona

Introduce

Veronica Vecchi SDA Bocconi

Intervengono

Monica Piovi Direttore Generale ESTAR ToscanaGianluca Postiglione Direttore Generale So.re.sa.Daniela Delle Donne AD Becton DickinsonStefano Vezzosi AOU Careggi, FirenzeFernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi MediciMassimo Barberio GEFrancesco Ferri Aria LombardiaLuana Pruiti MedtronicAlessandro Di Bello DG InnovaPuglia

La gestione del rischio nella concessione dei lavori e dei servizi in sanitàGian Franco Cartei Professore Ordinario Diritto Amministrativo Università di Firenze

Conclusioni

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE E GOVERNANCE NEL PROCUREMENT DELLETECNOLOGIE SANITARIE. DIALOGO TRA GLI STAKEHOLDER

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


Coordina Ilaria Iacoviello Giornalista Sky TG 24

Introduce

Veronica Vecchi SDA Bocconi

La responsabilità contabile e penale nel sistema dei contratti pubbliciGaetano Viciconte Avvocato

Intervengono

Gianluca Postiglione DG So.re.sa.Fabio Faltoni Confindustria Dispositivi MediciMarcello Faviere ESTAR ToscanaMarisa Giampaoli AD Hospital ConsultingFrancesco Ferri Aria LombardiaLorenzo Mattioli Presidente Confindustria Servizi - Hygiene, cleaning & facility servicesLuca Pallone GEMarco Damonte Prioli DG ASL 1 LiguriaRappresentante FORAAnna Baldini Cittadinanzattiva

INNOVAZIONE E GOVERNANCE NEL PROCUREMENT DEI SERVIZI IN SANITÀ. DIALOGO TRA GLI STAKEHOLDER

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 LE ATTIVITÀ DELL’OSSERVATORIO NAZIONALESULLE BUONE PRATICHE

In collaborazione con Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Coordinano Barbara Labella

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN




| 28 NOVEMBRE

In collaborazione con Coordinamento Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Coordinano Ottavio Nicastro Coordinatore Tecnico Sub Area Rischio Clinico Commissione Salute

Ore 14.30-18.30 LE BUONE PRATICHE DI PREVENZIONE DEL RISCHIO CLINICONELLE REGIONI ED AZIENDE SANITARIEINCONTRO CON I RISK MANAGER DELLE REGIONI ED AZIENDE SANITARIE

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN




29 NOVEMBRE |


Coordinano

Apertura

Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute e Dirigente ASL Toscana CentroMaurizio Hazan Studio Taurini & Hazan

Tavola Rotonda Obblighi assicurativi in sanità alla luce dei decreti attuativi della Legge 24/2017

Introduce

Maurizio Hazan Studio Taurini & Hazan

Ore 12.00Tavola Rotonda Quali obblighi assicurativi per gli esercenti le professioni sanitarie (dipendenti e liberi professionisti)

Introduce

Maurizio Hazan Studio Taurini & Hazan

Ore 9.00-13.30 L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 24/2017A DUE ANNI DALLA APPROVAZIONE

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30


Ore 14.30Tavola Rotonda Trasferimento e ritenzione del rischio: c’è una terza via

Introduce

Giuseppe Pasquale Macrì Segretario MELCO

Ore 16.30Tavola Rotonda Inizio delle controversie e comunicazioni ex art. 13: vantaggi e svantaggi

Concludono

Maurizio Hazan Studio Taurini & HazanFederico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute e Dirigente ASL Toscana Centro

L’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 24/2017A DUE ANNI DALLA APPROVAZIONE

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30LEONARDO


26 NOVEMBRE |


IntroduzioneGianni Ammuni Direttore CNT

Visione del CNTModerano Antonio Amoroso Responsabili Centro Regionale Trapianti Regione Piemonte Loreto Gesualdo Coordinatore Centro Trapianti Regione Puglia

Sistemi di sorveglianza e patologia: dal DPCM 3 marzo 2017 alla nascita del “Registro insufficienza renale cronica e trattamento sostitutivo” (CNT)

Procedure di rilascio o rinnovo dell’autorizzazione di un Programma Trapianti e procedure di autorizzazione all’attività di Trapianto Sperimentale (CNT)

Collaborazione istituzionale CNT - Società Scientifiche: l’esempio della SIN

Visione regionale: tre Regioni a confronto

Moderano Antonio Amoroso Responsabili Centro Regionale Trapianti Regione Piemonte Loreto Gesualdo Coordinatore Centro Trapianti Regione Puglia

Applicazione dell’Accordo Stato Regione del 24 gennaio 2018: programma regionale trapianto e realizzazione del “Registro insufficienza renale cronica e trattamento sostitutivo” regionale (Lombardia , Toscana e Campania)

Ore 11.00 Discussione

Ore 9.00-13.30 INNOVAZIONE NEI TRAPIANTI: LE RETI CLINICHE GRAVIINSUFFICIENZE D’ORGANO E CENTRI TRAPIANTI

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 LEONARDO


| 26 NOVEMBRE


Coordina Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità

Apertura

Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana

Intervengono

Autonomia delle Regioni ed unicità del Sistema Nazionale Sangue Pasquale Colamartino Direttore Centro Regionale Sangue Regione AbruzzoLa parola alle Associazioni DonatoriGianpietro Briola Presidente Nazionale AVISLa formazione del personaleFranco Bambi AOU Meyer, FirenzeSistema informativo regionale come strumento di sicurezzaRappresentante DedalusRappresentante ShireRappresentante GPISicurezza nel sistema dei trasporti dei trasporti di emocomponentiGiustina De Silvestro Direttore Servizio Trasfusionale AOU PadovaVirus emergenti: come mitigare il rischio trasfusionale in modo sostenibileDaniela Orazi DS AO San Camillo Forlanini, Roma Gestione dell’Emergenza CHIK nel distretto RomaLuca Pierelli Direttore UOC Ematologia,Trapianto Cellule Staminali AO San Camillo Forlanini, RomaIl punto di vista del CRS nella preparazione all’emergenza Michele Vacca Centro Regionale Sangue Regione CampaniaLa Sostenibilità dell’inattivazioneLorenzo Pradelli Regione Campania

Ore 17.00Tavola Rotonda Qualità e Sicurezza nel percorso delle trasfusioni

Coordina Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana

Partecipano

Giovanni Migliore DG AOU Policlinico di BariGiustina De Silvestro Direttore Servizio Trasfusionale AOU PadovaUgo Trama Responsabile Politica del Farmaco e Dispositivi Regione CampaniaGennaro Mascaro Direttore Centro Trasfusionale Ospedale Maggiore NovaraSilvano Rossini Direttore Servizio Medicina Trasfusionale Ospedale Niguarda, Milano

Ore 14.30-18.30 INNOVAZIONE E SICUREZZA NELLE TRASFUSIONIDA VENA A VENA

* È stato invitato




27 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE


Moderano Giuseppe Remuzzi Direttore Scientifico Istituto Mario Negri Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Introduce

Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Le Terapie CAR-T. Terapie Geniche. Terapie Avanzate Pierluigi Zinzani Università di BolognaFranco Locatelli Direttore Consiglio Superiore di SanitàAlessandro Rambaldi Università di MilanoAndrea Biondi Fondazione MBBM di MonzaAntonio Addis Dipartimento Epidemiologia Servizio Sanitario Regione LazioAlessandro Aiuti Ospedale San Raffaele Milano

Modello mutazionale in oncologiaPaolo Marchetti Direttore UOC Oncologia AOU Sant’Andrea, RomaAndrea Biondi Fondazione MBBM di MonzaGiancarlo Pruneri Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori, MilanoGiuseppe Curigliano IEO MilanoGennaro Ciliberto Istituto Regina Elena, Roma

Digital Therapeutics - DTx Walter Gualtiero Ricciardi Università Cattolica Sacro Cuore, Roma Giuseppe Recchia Vicepresidente Fondazione Smith KlineEugenio Santoro Responsabile Laboratorio Istituto Mario NegriGualberto Gussoni FADOISilvia Calabria Fondazione ReS

Conclusioni

Ore 14.30-18.30 NUOVE TERAPIE, NUOVI FARMACI E NUOVAGOVERNANCE FARMACEUTICA

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. Evento Accreditato per Giornalisti. Si Maturano 6 crediti formativi Promosso da Ordine dei Giornalisti della Toscana e Forum Risk Management In collaborazione con Forum Risk Management in Sanità®

Direttore del Corso Andrea Barbieri Giornalista

Relazioni

La Deontologia del giornalistaCarlo Felice Corsetti Presidente PIUE Rappresentante Vice Presidente Collegio Probiviri Associazione Stampa Romana

Health Literacy, la storia.Dal 1970, quando per la prima volta si cominciò a parlare di Health Literacy al 1988 quando l’OMS ha inserito il termine Health Literacy nel glossario di promozione della Salute, fino ai giorni nostri.Annarita Panebianco DS IDI

L’impegno dell’Europa.La commissione Europea ha promosso il progetto European Health Literacy Survey avente l’obiettivo di valutare il livello di Health Literacy dei cittadini dei paesi membri. I risultati.Fabio Morabito Presidente Sindacato Cronisti Romani

Alfabetizzazione alla salute, si comincia da piccoliIl ruolo dei “media di settore” come e quanto possono contribuire in un processo di alfabetizzazione sanitaria nei confronti dei più piccoli Lorenzo Di Dieco Comunicazione e Web Rai ragazzi

Come il mondo dell’informazione può aiutare l’innalzamento del livello di alfabetizzazione.L’alfabetizzazione alla salute implica il raggiungimento di un livello di conoscenze, abilità personali e fiducia in se stessi tale da poter agire nel miglioramento della salute individuale e della comunità, attraverso la modifica degli stili di vita individuali e delle condizioni di vita. Come l’informazione contribuisce al raggiungimento del risultatoLaura Berti Giornalista Tg2 Medicina 33

Tv, carta stampata, social: professionisti della comunicazione, esperienze sul tema.Il linguaggio di ciascun media, le tecniche. Come si può contribuire al processo di alfabetizzazione alla saluteOlimpia Mignosi Giornalista Tg2 Mimmo Muolo Giornalista AvvenireFrancesco di Costanzo Presidente PA SocialIlaria Crocioni Lefucine

Comunicare la Health Literacy - il Ruolo degli uffici stampaIl Linguaggio, le tecniche. Come si può contribuire al processo di alfabetizzazione alla salute secondo gli operatori di due osservatori privilegiatiGiornalista Ufficio Stampa Ministero della SaluteGiornalista Ufficio Stampa Ordine Professionale Sanitario

Ore 14.30-18.30 HEALTH LITERACY: CONOSCERE MEGLIO SE STESSI PER VIVERE IN SALUTE CON GLI ALTRI

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.30


Coordina

Mario Braga DG ARS Toscana

Introduzione

I modelli di stratificazione della popolazione e la medicina di iniziativaPaolo Francesconi Direttore ARS ToscanaL’esperienza della Regione Veneto Francesco AvossaL’esperienza della Regione Emilia-Romagna Imma CacciapuotiL’esperienza della Regione Lazio Mirko Di Martino

L’utilizzo di grandi banche dati per la profilazione degli indicatori ambientaliFabio Voller ARS ToscanaL’intelligenza artificiale a supporto della previsione dei grandi eventi catastroficiMassimo Buscema SEMEION Centro Ricerche di Scienze della ComunicazioneModelli di dispersione e di trasformazione degli inquinanti nell’atmosfera per valutazione della qualità dell’ariaAlessandro Nanni ARIANETL’uso dei dati amministrativi per la valutazione post marketing dei farmaci e per l’identificazionedi specifiche popolazioni di assistitiRosa Gini Internet e DB clinici e amministrativi per la scelta degli interventi sulla popolazione: nuove sfidee nuove opportunitàFabrizio Gemmi ARS ToscanaFrancesca ColliniData Science e Intelligenza aumentata: Stato dell’arte e applicazioni alla saluteDaniela Scaramuccia Robert Alexander IBM

SANITÀ PUBBLICA DI PRECISIONE: PROSPETTIVE E RISCHI

Ore 12.00-13.30 PRESENTAZIONE PROGETTI

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30BOTTICELLI


26 NOVEMBRE |

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. A cura di Forum Risk Management in Sanità®

Modera Mario Braga DG ARS Toscana

Intervengono

I rischi e la loro conoscenza. Perché integrare i tre flussi di lavoro del management dell’infezione?Giulio Toccafondi Centro GRC Regione Toscana I sistemi di allerta precoci per il management dell’infezione Eva Maria Parisio ASL Toscana Nord Ovest Il monitoraggio dell’allerta rilevata e la sua comunicazione Daniela Accorgi ASL Toscana Centro La capacità di risposta alla Sepsi in un contesto definito: un approccio euristico Francesca Innocenti AOU Careggi, FirenzeI biomarkers nell’infezione e nella Sepsi Simone Meini ASL Toscana CentroIl concetto di bioscoreBruno Viaggi AOU Careggi, FirenzeIl flusso dell’antimicrobial Stewardship: quali informazioni richiede e quali restituisce? Danilo Tacconi Direttore Malattie Infettive ASL Toscana Sud EstIPCS Infection Prevention, Control, Surveillance Daniela Padrini ASL Toscana CentroQuali feedbacks per la prevenzione? Silvana Pilia ASL Toscana Sud Est

Ore 12.00 Tavola Rotonda A confronto con esperienze di altre Regioni

Coordina Fabrizio Gemmi ARS Toscana

Intervengono

Giuseppe Rossi DG ASL CremonaLuca Lavazza Commissario Straordinario ASL Umbria 1Francesco Orlandini DS ASL 4 LiguriaRodolfo Conenna DS Azienda Ospedale dei Colli, NapoliLorenzo Sommella DS Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, RomaBranka Vujovic DS IRCCS IFO

Ore 9.00-13.30 TRE FLUSSI DI LAVORO PER LA GESTIONE DELLE INFEZIONIE DELLA SEPSI: UN PROGETTO TOSCANO

* È stato invitato


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 BOTTICELLI


| 26 NOVEMBRE

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4,9 crediti ECM. In collaborazione con

Moderano Ranieri Guerra OMS Silvio Brusaferro Presidente Istituto Superiore di Sanità

Criteri per una nuova governance degli antibiotici innovativi basata sulla outcome clinico della sopravvivenzaNello Martini Presidente Fondazione ReSCome valutare l’efficacia terapeutica dei nuovi antibiotici nella pratica clinica Pierluigi Viale La gestione degli antibiotici, la prevenzione delle resistenze e delle infezioni nosocomiali Andrea Cambieri DS Policlinico A. Gemelli, RomaL’uso degli antibiotici in Italia Francesco Trotta AIFA PDTA - Burden of disease e costi assistenziali integrati delle infezioni batteriche gravi e resistenti in ospedale - Report da database ReSGiulia Ronconi Fondazione ReS Epidemiologia delle resistenze batteriche agli antibioticiMarcello Pani

Ore 16.00 Presentazione “Progetto SPIN CAR”Giulia Bravo ASIUD Udine Giovanni Cattani Università di Udine

Ore 16.30 Tavola Rotonda La situazione italiana del contrasto alla Resistenza degli antimicrobici: le esperienze regionali

Coordinano Fortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di Sanità Roberto Da Cas Istituto Superiore di Sanità

Intervengono

Roberto Raso Servizio Controllo Malattie Infettive Regione PiemonteEnrico Ricchizzi Regione Emilia-RomagnaLuca Arnoldo Regione Friuli Venezia GiuliaAnna Giammanco Università di PalermoElisabetta Brivio Osservatorio Epidemiologico Reg. Direz. Gener. Welfare Regione Lombardia

Ore 14.30-18.30 UNA GOVERNANCE BASATA SULL’OUTCOME DEI NUOVI ANTIBIOTICI PER LE INFEZIONI RESISTENTI

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |


Moderano Pierangelo Clerici Presidente AMCLI Maurizio Sanguinetti Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

Intervengono

Errori, qualità e sicurezza nella medicina di laboratorio Mario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO PadovaLa sinergia al Pronto Soccorso Chiara Silvia Vismara ASST Ca’ Granda Ospedale Niguarda, MilanoLaura Ferrari ASST Grande Ospedale Niguarda, Milano La sinergia nei reparti medici Anna Marchese Università di Genova Micaela La Regina ASL 5 SpezzinoLa sinergia nei reparti chirurgici Gabriele Sganga Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Teresa Spanu Università Cattolica del Sacro Cuore, RomaLa sinergia in Terapia Intensiva ed HDU Tommaso Giani Dip. Medicina Sperimentale e Clinica Università di Firenze Bruno Viaggi AOU Careggi, FirenzeLa sinergia nel territorio (il laboratorio chimico clinico e microbiologico ed il medico di famiglia)Elisabetta Alti MMG FirenzeSimona Barnini AOU PisanaLa comunicazione clinica fra microbiologia e reparti Pierangelo Clerici Presidente AMCLI

Ore 12.00Tavola Rotonda Le microbiologie in rete

Coordina Mario Plebani Direttore UOC Medicina di Laboratorio AO Padova

Intervengono

Andrea Rocchetti DS ASL Alessandria Mattia Altini DS IRST MeldolaAntonio Giuseppe Nigri DS ASL FoggiaNadia Storti DS ASUR MarchePaolo Cantaro DS Policlinico Morgagni, Catania

Ore 9.00-13.30 LA SINERGIA CLINICA TRA LABORATORIO DI CHIMICA MEDICA, MICROBIOLOGIA E REPARTI: RAGIONARE IN DUE

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE


Moderano Angelo Pan Presidente SIMPIOS Maria Mongardi Presidente ANIPIO

Intervengono

Le Infezioni del torrente sanguigno catetere correlate Giancarlo Scoppettuolo Policlinico A. Gemelli, Roma Laura Dolcetti Policlinico A. Gemelli, Roma Le infezioni urinarie da catetere Daniela Accorgi ASL Toscana CentroFranco Blefari ASL Toscana Centro Le infezioni del Sito Chirurgico Francesco Di Marzo ASL Toscana Sud OvestTiziana Nannelli ASL Toscana Nord Ovest Le infezioni da ventilazione meccanica invasiva e non invasiva Bruno Viaggi AOU Careggi, FirenzeSilvia Lagomarsino AOU Careggi, FirenzeLe infezioni da Clostridium difficile Nicola Petrosillo Direttore UOC Infezioni sistemiche INMI L. Spallanzani, Roma Lorena Martini INMI L. Spallanzani, RomaLa sepsi materna: una emergenza ostetricaGiuseppe Ettore Direttore Dip. Materno Infant. Ginec. Ostetr. ARNAS Garibaldi, Catania

Ore 17.30Tavola Rotonda Ma si ragiona veramente in due?

Partecipano

Antonela Proietti DS ASL ViterboGiuseppe De Filippis DS ASST Fatebenefratelli Sacco, MilanoFrancesca Novaco DS ASL Bologna Maria Mongardi Presidente ANIPIO

Ore 14.30-18.30 LA SINERGIA TRA PROCEDURE E DEVICES:RAGIONARE IN DUE

* È stato invitato





Moderano Giorgio Tulli Forum Risk Management Gianpaola Monti ASST Ca’ Granda Ospedale Niguarda, Milano

Intervengono

Il percorso da casa del paziente al DEA (MMG, Emergenza Territoriale, DEA) dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Massimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est Il percorso nell’ospedale (PDTA contestualizzato nel presidio) dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi? Germana Ruggiano Responsabile DEA ASL Toscana Centro

Il controllo e la gestione chirurgica della fonte infettiva dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Piero Buccianti AOU Pisana

Focus su comunicazione, microbiologia clinica e accesso a diagnostica rapida (fast microbiology) le reti microbiologiche cliniche dall’idea alla pratica quotidiana. Come abbiamo organizzato i percorsi?Simona Barnini Responsabile Microbiologia AOU Pisana

La consapevolezza del problema della Sepsi nella Medicina Generalista: Sepsi nel territorio, un nuovo medico di famiglia ed un nuovo infermiere nel territorio Federico Ciapparelli Università di Pisa

Simona Mariottini 118 Arezzo, ASL Toscana Sud Est

Codifica della SepsiSilvia Forni ARS Toscana

Daniela Matarrese Direttore Rete Ospedaliera ASL Toscana Sud Est

Migliorare il panello Sepsi degli esami - integrare l’uso dei biomerker con il percorso clinicoPaola Pezzati AOU Careggi, Firenze

Tavola Rotonda L’igiene delle mani: il progetto di Benchmarking del Joint Commission Italian NetworkCoordina Paolo Cantaro Policlinico Morgagni Catania

Intervengono

Filippo Azzali Network JCI Elena Azzolini Humanitas Reserch Hospital, Milano

Marta Ciofi degli Atti Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma

Gianluca Lanza Network JCI

Laura Lodetti Progea

Ubaldo Rosati Ospedale Pediatrico Gaslini, Genova

Antonello Zangrandi Progea

28 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 CALL TO ACTION: CALARSI NELLA REALTÀ DI TUTTI I GIORNI

LE 5 AZIONI DEL CALL TO ACTION NELLA LOTTA ALLA SEPSI IN REGIONE TOSCANA

* È stato invitato





Moderano Mario Saia Direttore UOC Governo Clinico Assistenziale Regione Veneto Stefania Iannazzo Ministero della Salute

IntervengonoI vecchi modelli ed i nuovi modelli di IPCFabio Tumietto Università di Bologna

Perché integrare l’epidemiologia con la clinicaFortunato Paolo D’Ancona Istituto Superiore di Sanità

La collaborazione tra microbiologia e clinica Teresa Lopizzo Microbiologa, Ospedale S. Carlo PotenzaGianluca Paternoster Cardiochirurgo, Ospedale S. Carlo PotenzaIl ruolo delle professioni infermieristicheGrazia Antonella Tura Università di BolognaSorvegliare Le infezioni acquisite durante l’assistenzaMaria Luisa Moro ARS Emilia-RomagnaL’osservatorio regionale delle infezioniDanilo Tacconi Direttore Malattie Infettive ASL Toscana Sud Est

Ore 16.30Tavola Rotonda Piani ed azioni di contrasto ai fenomeni di antibioticoresistenza ed ICA: focus su microbiota ed igiene delle superfici degli ambienti ospedalieri

Modera Fabio Mazzeo Giornalista

Partecipano

Elisabetta Caselli CIAS, Università di Ferrara

Maria Carla Zotti Dip. Sanità Pubblica Università di Torino

Tiziana Nicoletti Cittadinanzattiva, Area Salute

Gianluca Quaglio Direzione Generale Ricerca Parlamento Europeo

Stefania Iannazzo Direzione Generale Prevenzione Sanitaria Ministero della Salute

| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 CONTROLLO E SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI IN ITALIA QUALE È LO STATO DELL’ARTE DELL’INFECTION CONTROL AND SURVEILLANCE?

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM. In collaborazione con

Moderano Primiano Iannone Istituto Superiore di Sanità Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Lezioni Magistrali

Criteri per valutare e per una nuova governance dei nuovi antibiotici basata sull’outcomePierluigi Viale Università di Bologna Epidemiologia delle infezioni e resistenze battericheFrancesco Trotta Ufficio Monitoraggio della Spesa Farmaceutica e Rapporto con le Regioni AIFA

I Sessione Sepsi ed infezioni gravi il contributo delle Società ed Associazioni Scientifiche

Intervengono

Franco Vimercati Presidente Nazionale FISMAntonino Giarratano Presidente Eletto SIAARTI Filippo Pieralli FADOI Pierluigi Marini Presidente ACOI Pierangelo Clerici Presidente AMCLI Antonella Agodi SIMIT Angelo Pan Presidente SIMPIOS Filiberto Severi Consigliere SIGO Maria Mongardi Presidente ANIPIO Gianpaola Monti Global Sepsi Alliance

Ore 9.00-13.30 GESTIRE LE INFEZIONI: LE LINEE GUIDA DELLE SOCIETÀSCIENTIFICHE PER LA LOTTA ALLE INFEZIONI

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE


Con il patrocinio di

Moderano Gaetano Privitera Dipartimento Ricerca Traslazionale Università di Pisa Gianfranco Finzi Presidente ANMDO

Intervengono

I requisiti dell’ospedale modernoLa gestione degli impianti aerauliciDaniela D’Alessandro Università “La Sapienza”, RomaLa gestione del rischio idricoMaria Luisa Ricci Istituto Superiore di SanitàValutazione e gestione del rischio ambientale per aree assistenziali o centrata sul paziente?Beatrice Casini Università di Pisa Spartaco Mencaroni ASL Toscana Nord OvestLa sicurezza del processo di sterilizzazioneFrancesco Crotti CISA GroupIl reprocessing degli endoscopiCinzia Rivara Presidente ANOTE/ANIGEALa sicurezza dei processi assistenziali: la gestione del paziente infetto o colonizzatoDaniela Mosci AOU Bologna Policlinico Sant’Orsola

A ON I P I SOCIETA’ SCIENTIFICA NAZIONALEINFERMIERI SPECIALISTINEL RISCHIO INFETTIVO

Ore 14.30-18.30 L’OSPEDALE SANO, PULITO E CONFORTEVOLE

* È stato invitato


STROZZI SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE |


Ore 8.45 Registrazione partecipanti Ore 9.00 Apertura dei lavori

Salvatore Poidomani Segretario Generale SUNAS Delia Manferoce Direttore Centro Studi IRIS Socialia La certificazione dell’assistente Sociale: una ricerca in itinere nel Progetto sperimentale per l’Integrazione dell’Assistente Sociale nel Team AFT-UCCP” nella regione Marche”Carla Moretti Docente Ricercatore Università Politecnica delle Marche Massimo Magi Segretario regionale FIMMG MarchePercorsi di qualità del Dipartimento dei Servizi Sociali dell’ASL Toscana Nord Ovest Laura Brizzi Direttore Servizi Sociali ASL Toscana Nord Ovest L’anagrafe della fragilità sociale: un progetto e una prassi d’eccellenza. L’esperienza della Asl di VercelliLorella Perugini Responsabile Servizio Sociale Aziendale ASL VCGenerare benessere attraverso azioni di welfare comunitario e innovazione sociale: l’esperienza del Servizio Sociale Professionale nella ASL FoggiaAnnamaria Stoppiello Coordinatrice aziendale e responsabile e del Servizio Civile UniversaleBisogni di salute e la rete di servizi socio-sanitari equo e solidale Mirella Zambello V. Presidente AssNAS Regione Veneto

Ore 12.00 Dibattito


Ore 9.00-13.30 RICERCA, BUONE PRASSI, INNOVAZIONE: IL SERVIZIO SOCIALE PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO IN SANITÀ

* È stato invitato


STROZZISI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


| 26 NOVEMBRE

E stato chiesto l’accreditamento al CNOAS


14.15 Registrazione dei partecipanti

Indirizzi di saluto ed introduzione ai lavori

Modera Miriam Totis Consigliera Nazionale Ordine Assistenti Sociali

Inchiesta parlamentare sulla miseria 1952-2019Maria Lorenzoni Stefani Vicepresidente SOSTOSS Le diseguaglianze di saluteMaurizio Marceca* Dipartimento di Sanità pubblica e malattie infettive Università “La Sapienza” RomaI Lea nel contrasto alla povertà e alle nuove fragilitàMirella Zambello Vicepresidente AssNASLe povertà in Toscana - Secondo RapportoCristina Corezzi Regione Toscana Settore Welfare e sportSEUS Regionale, la sperimentazione del servizio per le emergenze e urgenze sociali in ToscanaAndrea Mirri Coordinatore tecnico scientifico del progetto di Regione ToscanaPeriferie e qualità della vita: il rammendo della città secondo Renzo PianoCarlo Colloca Presidente Cdl Magistrale in Politiche e Servizi Sociali – UNICTCasa della Solidarietà San Paolino: la cura sanitaria nei casi di vulnerabilità socialeBeatrice Giotti Assistente Sociale Caritas FirenzeVarcare la Soglia: un programma nazionale di contrasto alla povertà minorile con le famiglie Ivano Abbruzzi Presidente della Fondazione Albero della Vita

Ore 17.45 Dibattito


Ore 14.30-18.30 SALUTE E POVERTÀ

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |

E stato chiesto l’accreditamento al CNOAS In collaborazione con


9.00 Indirizzi di saluto ed introduzione ai lavori

Modera Silvana Mordeglia Presidente Fondazione Nazionale Assistenti Sociali - FNAS

La violenza contro gli operatori dei servizi sociali e sanitari come indicatore dello stato dei serviziAlessandro Sicora Università di Trento, Presidente Società Italiana di Servizio socialeLa ricerca sugli assistenti sociali vittime di violenza: dimensioni del fenomeno e lezioni apprese Silvana Mordeglia Presidente Fondazione Nazionale Assistenti Sociali - FNASBarbara Rosina Presidente CROAS Piemonte Mara Sanfelici Ricercatrice FNASLa catena della violenza: organizzazione, cittadini e assistenti socialiLaura Bini Presidente CROAS ToscanaUn’organizzazione rivolta agli operatori e ai cittadini. Il Dipartimento Servizi Sociali dell’ASL Toscana CentroRossella Boldrini Direttore Servizi Sociali ASL Toscana CentroLa violenza contro gli operatori sociali nel web e nei social networkVittorio Zanon Presidente ASit Servizio Sociale su InternetLa violenze contro gli operatori: il ruolo del sindacato e le trattative con le istituzioniMaria Alessandra Giribaldi Segretario Nazionale Aggiunto SUNASL’osservatorio sull’aggressività del CNOAS Federico Basigli Consigliere Nazionale Componente Gruppo aggressività

Ore 11.40 Tavola Rotonda Le aggressioni a danno degli operatori sociosanitari: un problema comune alle professioni di aiuto e cura

Introduce

On. Elena Carnevali Commissione Affari Sociali

Intervengono

Gianmario Gazzi Presidente CNOASFilippo Anelli Presidente FNOMCeOBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPI

Ore 12.40 Dibattito


Ore 9.00-13.30 LA VIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI SOCIALIE SOCIOSANITARI: A CHE PUNTO SIAMO?

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN




28 NOVEMBRE |

E stato chiesto l’accreditamento al CNOAS In collaborazione con


9.00 Indirizzi di saluto ed introduzione ai lavori

Modera Annunziata Bartolomei Vicepresidente Consiglio Nazionale Ordine Assistenti Sociali

Introduzione ai lavori

On. Sandra Zampa Sottosegretario Ministero della Salute

La salute delle persone di minore età come dirittoRappresentante Ufficio Garante dell’infanzia nazionaleLuci e ombre dell’affidamento al servizio sociale Francesca Volterra Assistente sociale L’assistente sociale nel sostegno alle popolazioni colpite da calamità e maxi emergenze: l’esperienza di A.S.Pro.C. nel Sistema Nazionale di Protezione CivileMarco Solito Assistente Sociale, Direttivo Nazionale A.S.Pro.C.Le famiglie affidatarie: tra istituzione e società civileMaurizio Cartolano Assistente sociale specialista Responsabile Centro per l’affido familiare.

Ore 11.00 Sostegno al contesto: un’esperienza di lavoro interistituzionale e interprofessionaleSilvia Piccione Assistente Sociale Comune di RomaCarmela De Giorgio Psicologa ASL Roma 1Cristiano Curto Psicologo Presidente Cooperativa “Rifornimento in volo”

Il Servizio Sociale nell’Ospedale Pediatrico A. Meyer: una realtà in evoluzioneLaura Mori Assistente Sociale AOU MeyerEsperienza di presa in carico del minore e famiglia nella Società della Salute Alta Val di Cecina-ValderaBarbara Tognotti Assistenti sociali Azienda USL Nord Ovest ToscanaStefania Nencioni Assistenti sociali Azienda USL Nord Ovest ToscanaIntegrazione sociosanitaria e interistituzionale nell’ambito delle vulnerabilità familiari e della tutela dei minoriLia Simonetti Direttore Servizi Sociali Azienda USL Sud Est Toscana

La voce dei ragazzi fuori famiglia. Agevolando e SOS Villaggio dei Bambini*

Ore 12.45 Dibattito

Ore 9.00-13.30 PERSONE DI ETÀ MINORE E FAMIGLIE: PRENDERSI CURA DI UN SISTEMA

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE


Modera Giornalista

Intervengono

Il ruolo dell’associazione di categoria, le sfide del settore e gli obiettiviFernanda Gellona DG Confindustria Dispositivi MediciLa vigilanza e la sorveglianza del mercatoLucia Lispi Direttore Ufficio IV Ministero salute Il ruolo dell’ON e del controlloreRoberta Marcoaldi Istituto Superiore di SanitàIl ruolo delle società scientificheEmanuele Bartoletti Presidente AGORALa voce degli utilizzatoriNicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma

La voce delle aziende: storie di vita realeBiotec, Teoxane Discussione

Ore 14.30-18.30 MEDICINA ESTETICA E DISPOSITIVI MEDICI: IL VALORE E LE PROSPETTIVE DI UN SETTORE PER LA SALUTE E IL BENESSERE

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato


DONATELLO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE | Ore 9.00-11.15


PROGRESSWORK IN

* È stato invitato


DONATELLOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


| 26 NOVEMBRE


Moderano Pietro Fiore Presidente SIMFER Stefano Paolucci Presidente SIRN Mauro Grigioni Istituto Superiore di Sanità

Verso una conferenza di consenso sulla robotica in riabilitazioneDonatella Bonaiuti Consigliere di Presidenza SIMFERStefano Mazzoleni Ricercatore Istituto di BioRobotica Scuola Superiore Sant’Anna, PisaFederico Posteraro Responsabile Area Nord Dipartimento di Riabilitazione ASL Toscana Nord OvestNuove tecnologie per la gestione del dolore in neuroriabilitazioneCarlo Cisari P. A. Medicina Fisica e Riabilitativa Università Piemonte OrientaleE-Health in riabilitazioneGiovanni Antonio Checchia Direttore UOC Medicina Fisica e RiabilitativaNuove Tecnologie per la gestione del rischio caduteCaterina Pistarini DS Direttore di Istituto ICS Maugeri, Genova NerviData Science in medicina fisica e riabilitativaAndrea Bernetti Università “La Sapienza”, Consigliere di Presidenza SIMFERNuove Tecnologie per la comunicazione Daniela Morelli Direttore Riabilitazione Estensiva Ambulatoriale Fondazione S. Lucia IRCSS, Roma

Conclusioni


Ore 14.30-16.30 NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINAFISICA E RIABILITATIVA A CURA DI SIMFER E S.I.R.N

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4 crediti ECM.


Moderano Gregorio Cosentino Presidente ASSD Fernando Capuano Presidente SIMEDET

Introduce

Alessia Cabrini Presidente Nazionale ANTELAutomazione e Rischio ClinicoMargherita Morandini AAS5 Friuli Venezia Giulia Sicurezza del paziente e competenze del professionista di laboratorioPiero Cappelletti SIPMeL, Castelfranco VenetoSicurezza del professionista sanitario e del paziente al centro della rete POCTLuca Rossi AOU PisanaLa diagnostica Microbiologica tra alta automazione e prevenzione del rischioAlessia Cabrini Presidente Nazionale ANTELIdentificazione e tracciabilità del paziente in Anatomia Patologica tra linee guida e normative: stato dell’arte e gestione del rischio attraverso soluzioni ICT Roberto Virgili UOC Anato mia Patologica Policlinico Universitario Campus Bio-MedicoEsperienze di Change Management in Laboratorio: benessere organizzativo e sicurezza Simone Bedendo ULSS 5 PolesanaLa prevenzione del rischio per il paziente nella centralizzazione dell’allestimento della chemioterapiaAnna F. Spada IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, VeronaIl ruolo del dirigente dell’area tecnica diagnostica nella gestione del rischio clinicoPaolo Casalino ANTELSupervisione professionale quale Audit per la qualità e la sicurezza delle cure: l’esperienza del Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie della Riabilitazione e della PrevenzioneDaniela Cardelli ASL Toscana Sud EstIl laboratorio in Privacy e le regole di sicurezza Claudio Cesarotto Responsabile Formazione ANTEL

Ore 12.30 Tavola Rotonda Innovazione tecnologica, medicina di Laboratorio e persona

Modera Bruno Biasioli Past President SIPMeL

Partecipano

Alessandro Camerotto UOC Medicina di laboratorio AULSS 5 Polesana. RovigoAlessia Cabrini Presidente Nazionale ANTELMaria Golato Presidente SIPMeLMario Pierfranco Michelotti Ospedale Mauriziano Umberto I, Torino

13.10 Conclusione e test di valutazione finale

Ore 9.00-13.30 TECNOLOGIE E COMPETENZE APPLICATE DAI PROFESSIONISTI SANITARI DEL LABORATORIO BIOMEDICO PER LA RIDUZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




28 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 IL TEMPO DI COMUNICAZIONE È TEMPO DI CURA



Presiedono Fernando Capuano Presidente Nazionale SIMEDET Biagio Papotto Segretario Generale CISL Medici

Moderano Maurizio Zampetti Segretario Nazionale CISL MEDICI Michele Belladonna SIMEDET Umbria

Salute e Sanità - Una nuova MedicinaDonatella Lippi Università di FirenzeRicontestualizzare: il ruolo dei professionisti della sanitàClaudio Pensieri Università CAMPUS Bio-Medico Roma Stati Generali: un nuovo ordine ed una nuova FNOMCeOFilippo Anelli Presidente FNOMCeO

II Sessione

Moderano Manuel Monti Vice Presidente Nazionale SIMEDET Giuseppe Giordano CISL MEDICI

Riformare la Sanità PubblicaIvan Cavicchi Università Tor VergataConsenso informato e condiviso - Sicurezza Cure (L 24/17 – 219/17)Federico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute e Dirigente ASL Toscana CentroStato giuridicoCarmine Russo Università “La Sapienza”, Roma

Conclusioni

Giuseppe Giordano CISL MEDICI

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30


PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |


Moderano Fernando Capuano Presidente SIMEDET Maria Erminia Macera Mascitelli Coord. Osser. Regione Toscana Qualità della Formazione, AOU Careggi Firenze Michele Paradiso Dirigente Medico Ospedale S. Giovanni Battista Cavalieri di Malta Roma

IntervengonoInnovazione Tecnologica nel Laboratorio BiomedicoIlio Giambini Università Tor Vergata, RomaInnovazione Tecnologica e il Fisioterapista Gino Petri Presidente AIFI Regione Toscana Innovazione Tecnologica e il DietistaAnita Nannoni AOU Careggi, FirenzeInnovazione Tecnologica e i Tecnici della Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare Debora Castellani AOU Le Scotte SienaServizio Infermieristico Unità di Prevenzione ICA (infezioni correlate all’assistenza) Teresa Accurso AOU Careggi, FirenzeInnovazione Tecnologica in LogopediaAntonio Milanese Logopedista BolognaInnovazione Tecnologica e il Tecnico Sanitario di Radiologia MedicaRiccardo Orsini Area Vasta Sud Est ToscanaInnovazione Tecnologica e il Tecnico della Neurofisiopatologica Anna Maria Bighellini AOU Careggi, FirenzeInnovazione Tecnologica in Anatomia PatologicaRoberto Virgili Campus Biomedico Coordinatore Anatomia Patologica RomaBuone Pratiche: l’innovazione tecnologica quale strumento per la prevenzione e gestione del rischio clinicoGioia Calagreti Servizio Gestione Rischio Clinico ASL Umbria 1 Presentazione Master “Il controllo di gestione dei sistemi informativi dell’area di laboratorio biomedicoAlba Marzo Università di Firenze

Dibattito

Conclusioni

Prova di Apprendimento

INNOVAZIONE TECNOLOGICA E BUONE PRATICHEDELLE PROFESSIONI SANITARIE PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE E LA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI SANITARIE

Ore 9.00-13.30

* È stato invitato





PresiedonoGianfranco Gensini Presidente SIMMEDFranco Vimercati Presidente FISM

Intervengono Luigi Bertinato Istituto Superiore di SanitàPrimiano Inannone Istituto Superiore di SanitàBarbara Mangiacavalli Presidente FNOPIFilippo Anelli Presidente FNOMCeOCosima Schiavone Presidente SIUMBRaffaele Antonelli Incalzi Presidente SIGGAndrea Fontanella Presidente FADOIRappresentante SINRappresentante SIRRappresentante ANMCO

ConcludeSilvio Brusaferro Commissario Straordinario Istituto Superiore di Sanità

| 29 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LINEE GUIDA E BUONE PRATICHE ASSISTENZIALI IL GOVERNO

CLINICO NEI DIVERSI SETTING ASSISTENZIALI

* È stato invitato

DANTE




26 NOVEMBRE |


I Sessione II forum delle neuroscienze: modelli organizzativi di cambiamento a confronto

Coordinano Gianluigi Mancardi Docente Università di Genova e IRCCS Maugeri Maurizio Melis Presidente SNO Introduce Gianluigi Mancardi Docente Università di Genova e IRCCS Maugeri

IntervengonoLe reti assistenziali: requisiti, obiettivi, strumenti e strategieAndrea Piccioli DG Istituto Superiore di SanitàIl modello Hub e SpokeFrancesco Longo Cergas SDA BocconiPDTA e modelli organizzativi delle patologie neurologiche Nello Martini Presidente Fondazione ReSGovernance dell’innovazione, “PDTA, la condivisione delle competenze”Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

II Sessione Le sfide di riordino del management delle principali patologie neurologiche

Coordinano Gioacchino Tedeschi Presidente SIN Cristina Paci UOC Neurologia Ospedale San Benedetto del Tronto

IntroduceGioacchino Tedeschi Presidente SIN

IntervengonoL’HUB e Spoke nelle patologie tempo dipendenti (lo Stroke)Danilo Toni DEA Università “La Sapienza”, Roma Discussant Pasquale Palumbo UOC Neurologia ASL Toscana Centro

La Rete dei Centri Sclerosi Multipla

Discussant Francesco Patti Centro Sclerosi Multipla Università di Catania

La Rete ParkinsonRoberto Eleopra Neurologia 1 I RCCS Besta MilanoDiscussant Mario Zappia Clinica Neurologica Università di Catania

La Rete DemenzeCarlo Ferrarese Clinica Neurologica Università Milano - BicoccaDiscussant Cecilia Amalia Bruni Centro Regionale Calabro Neurogenetica Lamezia Terme

ConclusioniCristina Paci UOC Neurologia Ospedale Civile San Benedetto del Tronto

Ore 9.00-13.30 GOVERNANCE CLINICA E RISK MANAGEMENTFUTURE HEALTH

* È stato invitato

DANTE




| 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 VERSO LA PERSONALIZZAZIONE DELLA CURA IN REUMATOLOGIA


Coordina Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

AperturaSanità pubblica di precisione e personalizzazione e curaMario Braga DG ARS Toscana

Intervengono

Progetto ITA BIOFabrizio Cantini Direttore UOC Reumatologia Ospedale di PratoAderenza terapeuticaBruno Frediani Università di Siena Roberto Gerli Presidente Eletto SIRIl futuro della reumatologiaLuigi Sinigaglia Presidente SIR Medicina di precisione ed ottimizzazione delle risorse: il caso della reumatologiaGiuseppe Turchetti Professore Scuola Superiore Sant’Anna Pisa

Tavola Rotonda

Partecipano

Claudio Marinai Regione ToscanaAntonella Lombardozzi Regione LazioDenise Signorelli DS ULSS 9 Scaligera, VeronaAntonio Giuseppe Nigri DS ASL FoggiaMauro Goletti DS ASL Roma 1

* È stato invitato

DANTE




27 NOVEMBRE |


Coordinano Giovanni Ucci DG IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova Gianfranco Gensini Presidente SIMMED

Introducono

Nello Martini Presidente Fondazione ReSAndrea Paolini Fondazione Toscana Life Sciences

I Sessione Il ruolo della diagnosticaStefano Vezzosi Direttore Innovazione Tecnologica attività clinico-assistenziali AOU Careggi, FirenzeFrancesco Curcio Direttore Dip. Medicina di Laboratorio Analisi Udine AOU UdineDaniela Massi Direttore Istopatologia e Diagnostica Molecolare AOU Careggi, Firenze

II Sessione La terza dimensione dei tumoriRomano Danesi Direttore UO Farmacologia Clinica e Farmacogenetica AOU PisanaGianni Amunni Direttore Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica Regione ToscanaPierFranco Conte Direttore Oncologia 2 IOV Pa

III Sessione Il piano oncologico nazionaleRappresentante Istituto Superiore di SanitàFrancesco De Lorenzo Presidente FAVOMassimo Rugge Presidente AIRTUM

IV Sessione La governance regionaleTavola Rotonda

Modera Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Partecipano

Renato Botti Direttore Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Regione Lazio

Nicola Pinelli Direttore FIASO

Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI

Maria Chiara Corti Regione Veneto

Mario Saia Direttore UOC Governo Clinico Assistenziale Regione Veneto

Gianmarco Surico Coordinatore Rete Oncologica Regione Puglia

Antonino Ruggeri Dirigente Settore Controllo Gestione Sistemi Informativi Regione Piemonte

Marcello Pezzella Regione Campania

Maria Teresa Mechi Regione Toscana

Ore 9.00-13.30 PERSONALISED HEALTHCARE: VERSO LA CURA PERSONALIZZATA PER CIASCUN PAZIENTE

* È stato invitato

DANTE




| 27 NOVEMBRE

Ore 14.00-18.30 IL CANTIERE DELLE BUONE PRATICHE DELLA MEDICINADI LABORATORIO

Con il contributo non condizionate di

Ore 14.00 Saluti Istituzionali

Lavori in corso: dal manifesto sul valore della medicina di laboratorio alle buone pratiche sul campoFederico Lega Università degli Studi di Milano

Le buone pratiche gestionali e professionali: progetti e risultati in concorso Presentazioni a cura dei partecipanti, discussione dello steering committee, interventi dalla platea

DiscussantLo steering committee e giuria del premioBruno Biasioli SIPMeL Castelfranco Veneto - TVMarcello Ciaccio Università degli Studi di Palermo, SIBioCPierangelo Clerici ASST Milano Ovest, AMCLIFrancesco Curcio Università di Udine, SIPMeTMaria Golato ASL 2 Abruzzo Lanciano Vasto Chieti, SIPMeLMario Plebani Università di Padova, SIBioCRoberto Rigoli AULSS 2 Marca Trevigiana, AMCLIMassimo Corsi Romanelli Università di Milano, SIPMeT

Riflessioni dal “cantiere”: prospettive per un ritrovato protagonismo della medicina di laboratorio Federico Lega Università degli Studi di MilanoSilvano Bertasini AD Beckman Coulter

* È stato invitato

DANTE


SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3028 NOVEMBRE |

In collaborazione con Con il patrocinio di

I Sessione Introdurre il PDTA Parkinson nelle reti Parkinson Regionali

Modera e Introduce Leonardo Lopiano Presidente Accademia LIMPE DISMOV

Presentazione dati II step Indagine Conoscitiva di Accademia LIMPE DISMOV sui PDTA Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management

Esperienze di PDTA Parkinson nel contesto nazionalePercorso Parkinson nella Regione PiemonteFranco Ripa Direzione Programmazione Servizi Sanitari e Sociali Regione Piemonte

Centro Parkinson e Disturbi del Movimento Fondazione Mondino PaviaClaudio Pachetti UO Malattia di Parkinson e Disordini del Movimento Fondazione Mondino

Progetto Rete Clinica Integrata della Malattia di ParkinsonAlessandro Stefani Policlinico Tor Vergata

L’esperienza fiorentina di percorso Parkinson, integrato con le competenze della neurochirurgia funzionale Silvia Ramat Centro Parkinson Neurologia 1, Firenze

Il modello regionale pugliese: stato dell'arte e prospettiveFrancesco M. Cacciatore Coordinatore ASL Lecce

II Sessione Punti critici del Percorso Parkinson nei contesti sanitari e socio-sanitari che il percorso coinvolge

Modera Annalisa Manduca Giornalista Rai

IntroduconoMario Zappia Clinica Neurologica Università di Catania Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Il ruolo delle Direzione Sanitarie e di DistrettoGianfranco Finzi Presidente ANMDOGennaro Volpe Presidente Nazionale CARD

Discussant Anna Negrotti Centro Parkinson, Neurologia AOU Parma

MMG e AFT, UCCP e la complessità dei Distretti Sanitari nel percorso territoriale del paziente ParkinsonianoClaudio Cricelli Presidente SIMGPierluigi Bartoletti Vicesegretario Nazionale FIMMGRappresentante FNOPIRappresentante CNOAS

Discussant Roberto Marconi Direttore UOC Neurologia ASL Toscana Sud Est

L’Associazionismo nel percorso di vita della persona con Parkinson: le APP per l’Empowerment del paziente e del volontariato nella gestione della malattia e dei rapporti con il contesto sanitario e specialistico Modera Annalisa Manduca Giornalista Rai

Empowerment del paziente e del volontariatoGiangi Milesi Presidente Parkinson Italia

Ore 9.00-13.30 STRUMENTI E STRATEGIE DI CLINICAL GOVERNANCE NELLAMALATTIA DI PARKINSON

* È stato invitato

DANTE




| 28 NOVEMBRE La rivoluzione digitale e il ParkinsonCostantino Cipolla Università di Bologna

Presentazione APPDaniele Volpe Centro Parkinson Villa Margherita, Vicenza

ConsiderazioniPaola Pisanti Consulente Esperto Cronicità, Componente Cabina de Regia Ministero della Salute

Concludono

Annalisa Manduca Giornalista RaiLeonardo Lopiano Presidente Accademia LIMPE DSIMOV


* È stato invitato


I Sessione

Moderano Pasquale Caldarola Ospedale San Paolo Bari, Vicepresidente ANMCO Stefano Urbinati Ospedale Bellaria Bologna, Consigliere ANMCOIntervengonoScompenso cardiaco cronicoNadia Aspromonte Policlinico Gemelli Roma, Consigliere ANMCO

Scompenso Cardiaco acutoSerafina Valente AOU Senese, Segretaria Generale ANMCO

Cardiologia interventisticaFortunato Scotto di Uccio Ospedale del Mare Napoli, Consigliere ANMCO

Prevenzione CardiovascolareRappresentante Ospedale Santa Maria degli Ungheresi, Polistena, Consigliere ANMCO

II Sessione

Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Adriano Murrone Presidio Ospedaliero Città di Castello Vicepresidente ANMCO

IntervengonoCardiologia ClinicaDomenico Gabrielli Presidente ANMCO

ImagingMassimo Imazio AOU Città della salute e della Scienza Torino, Consigliere ANMCO

“Aritmie e Scompenso Cardiaco: gli Studi BLITZ - AF e BLITZ - HF”Michele Massimo Gulizia Presidente Fondazione ANMCO per il tuo cuore

Malattie del Circolo PolmonareLoris Roncon Ospedale Santa Maria della Misericordia Rovigo, Consigliere ANMCO

Dibattito

Manlio Gianni Cipriani Ospedale Niguarda, Milano, Consigliere ANMCOStefano Domenicucci Ospedale Padre Antero Micone, Genova, Consigliere ANMCOGiuseppina Maura Francese PO Garibaldi Nesima, Catania, Consigliere ANMCO

Ore 14.30-18.30 LE NOVITÀ DALL’ULTIMO CONGRESSO NAZIONALE ANMCO

DANTE




29 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 PDTA E SCOMPENSO CARDIACO


Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Aldo Pietro Maggioni Direttore Centro Studi ANMCO

Introduce Nello Martini Presidente Fondazione ReS

Intervengono

Aldo Pietro Maggioni Direttore Centro Studi ANMCO Massimo Milli ASL Toscana CentroGiancarlo Casolo ASL Toscana Nord OvestSalvatore Di Somma Direttore Scientifico AISCSalvatore Lenti ASL Toscana Sud EstSerafina Valente Segretaria Generale ANMCOMichele Massimo Gulizia Presidente Fondazione “Per il tuo Cuore” Onlus

Epidemiologia dello scompenso cardiacoAndrea Di LenardaProgetto 5 Mattoni per la costruzione e gestione dei PDTAChiara Marinacci Servizio di Epidemiologia sociale, ASL TO3 Grugliasco, TorinoAntonella Pedrini Fondazione ReS

* È stato invitato

DANTE




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 CRITICITÀ DEGLI INTERVENTI SULLE PATOLOGIE CRONICODEGENERATIVE: IL MODELLO PDTA DI FRONTE AD UNA SUA REVISIONEMETODOLOGICA E STRATEGICA ?


Moderano Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management Giuseppe Noto Direttore Sanitario ASL Cuneo 1

I Sessione Opportunità o necessità di revisione del modello PDTA

I PDTA da contenitori di prestazioni alla promozione di management by objectives e di processivalue-added (prodotti e risultati) Giuseppe Noto Direttore Sanitario ASL Cuneo 1La difficile introduzione dei PDTA nella gestione delle patologie neurodegenerative: inadeguatezzadel modello o rigidità strutturale del sistema sanità?Paolo Zolo Comitato Scientifico Forum Risk Management

II Sessione Riflessioni su esperienze di PDTA per malattie neurodegenerative

Introduce Leonello Guidi UOC Neurologia ASL Toscana Centro, Empoli

Nuove strategie di prevenzione e di cura della Cefalea EmicranicaPiero Barbanti IRCSS S. Raffaele Pisana, RomaL’IRCCS Neuromed: l’esperienza nei percorsi diagnostico- terapeutici e riabilitativi delle Malattie NeurodegenerativeGiovanni De Gaetano Presidente IRCCS Neuromed, Pozzilli ISLe demenze tra innovazione, sfide e unmet needs: le criticità del PDTA delle demenze Carlo Caltagirone Direttore Scientifico IRCCS Fondazione S. Lucia, RomaLa difficile evoluzione del PDTA Parkinson: da un nucleo storico monoprofessionale “disease management”Alberto Albanese UO Neurologia 1 Humanitas, MilanoComplessità e criticità dei percorsi “disease management” a proposito della Sclerosi MultiplaPasquale Palumbo UOC Neurologia ASL Toscana Centro, Prato

* È stato invitato


FORMA FORUM SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE |


Modera Antonio Gallo Neurologo, I° Clinica Neurologica AOU “Luigi Vanvitelli”, Campania

Apertura dei lavori

Dal Congresso Nazionale SIMM sulla cronicità alla misurazione degli esiti cliniciMattia Altini Presidente SIMMAlberto Deales DS INRCA

Inquadramento del progetto E.PIC.A.Andrea Pierini Strategic Access Stakeholder Manager Roche

Riduzione delle variazioni ingiustificate ed opportunità clinico-gestionali della valutazione dei percorsi cliniciAndrea Silenzi Vicepresidente Vicario SIMM

Metodologia e prospettive degli studi real-worldGiovanni Corrao Direttore del Centro Interuniversitario Healthcare Research & Pharmacoepidemiology, Milano BicoccaL’esperienza di E.PIC.A. nel tumore della mammella William Balzi Outcome Research Group IRST IRCCS, MeldolaFabio Falcini Direttore Dipartimento di Onco-Ematologia IRST IRCCS, Meldola

L’esperienza di E.PIC.A. nel tumore del colon retto Patrizia Racca Responsabile Gruppo Interdisciplinare dele Cure, PDTA Tumori del colon-retto Rete Oncologica PiemonteseAndrea Ricotti Data Manager Progetto E.Pic.A, ASL Cuneo2

L’esperienza di E.PIC.A. nella sclerosi multipla Francesca Bravi Direzione medica di presidio AOU FerraraPaolo Francesconi Responsabile Settore Sanitario dell’Osservatorio di Epidemiologia ARS ToscanaElisa Gualdani ARS ToscanaLuca Massaccesi Professore Ordinario di Neurologia, Università di Firenze

Dagli indicatori alla modifica della programmazione sanitaria: come il supporto dei dati aiuta la governance: l’esperienza di PERIPLO Alberto Bortolami Coordinamento tecnico scientifico Rete Oncologica del Veneto IOV

Tavola Rotonda Il valore della misurazione della performance per i decisori e i coordinatori delle reti oncologiche

Gianni Amunni DG ISPROOscar Bertetto Direttore Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’AostaMario Braga DG ARS ToscanaGiovanni Messori Ioli Commissario ASL AstiCamilo Rossi DS ASST Ospedali Civili. BresciaValentina Solfrini Servizio Assistenza Territoriale, Area Farmaci e dispositivi Medici, Regione Emilia-Romagna

Conclude Mattia Altini Presidente SIMM

Ore 9.00-13.30 LA RICERCA SUGLI ESITI CLINICI COME STRUMENTO DI GOVERNANCE DEI PERCORSI CLINICI E DELLE RETI SOCIO - ASSISTENZIALI

* È stato invitato


FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


| 26 NOVEMBRE


PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato




27 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 QUALITÀ E SICUREZZA DELLE CURE,IL RUOLO DELLA FARMACIA OSPEDALIERA


Attività del farmacista per la qualità e sicurezza delle cureUp date dal congresso nazionale di genova in tema di: tutela della salute oggi, tra accesso, scelte e risorse.

Coordinano Serena Serao Creazzola Presidente SIFO Maria Grazia Cattaneo Vicepresidente SIFO Intervengono

Eleonora Russo Università di GenovaBarbara Rebesco A.LiSa Regione LiguriaFrancesco Saverio Mennini * Università Tor Vergata, RomaAlessandro D'Arpino Consiglio Direttivo SIFO

Valorizzazione delle coperture per il miglioramento delle performanceRiconoscimento delle performance delle professioni (Progetto SIFO - Farmaper) Elisabetta Trinchero* SDA Bocconi

Gruppo di Lavoro del progetto SIFO- FarmaPER

Multidisciplinarità. Importanza di modelli organizzativi (reti/PDTA) basati su collaborazione e multidisciplinarietà Gruppo di Lavoro del progetto Osservatorio Nazionale in collaborazione con CINECA Anna Covezzoli Divisione Sperimentazioni Cliniche e Registri Epidemiologici CINECA

Percorso di accreditamento/certificazione dei sistemi di gestione quale requisito cogente. Esperienza della Regione Lombardia. Ida Fortino Regione Lombardia Antonello Zangrandi Joint Commission Italian NetworkMaria Grazia Ronsivalle Lead Auditor CertiqualityBarbara Rebesco A.LiSa Regione LiguriaMaria Donata Bellentani* Ministero della Salute

Esperienze di Strutture sanitarieElisabetta Rossin* SC Farmacia ASST Valle Olona (VA)

Tavola Rotonda La gestione integrata dei rischi: Importanza dei sistemi di gestione in ambito clinico-organizzativo, integrati per qualità’, rischio e sicurezza delle cure e riconosciuti a livello nazionale dalle istituzioniAlessandro Ghirardini AgenasGiovanna Scroccaro Presidente CPR AIFAGiovanni Messori Ioli DG ASL AstiAntonio Gaudioso Segretario Generale CittadinanzattivaAlberto Firenze HCRM Franco Vimercati* FISMNicola Pinelli FIASO

* È stato invitato


FORMA FORUMSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30 | 27 NOVEMBRE


FORMA FORUM SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.3027 NOVEMBRE |

Ore 14.30-17.00 HEALTH AND OPERATING ROOM MANAGEMENT ASSOCIATIONIL CAMBIAMENTO IN SALA OPERATORIA HORMA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA


I Sessione

Presiede

Giorgio Celli Past Presidente SICADS

Modera Piergaspare Palumbo Presidente Eletto SICADS

Lettura Introduttiva Il ruolo del manager nella Sanità che cambiaPier Luigi Celli Presidente Sensemakers

Intervengono

Performance di Sala Operatoria: è un valore oggettivabile?Flavio Girardi Direttore Medico Ospedale di BolzanoHow to improve: campi di applicazione in Sanità.Giorgio Giraudo Membro Consiglio Direttivo SICADSHORMA all’opera: esempio di collaborazioneMariuccia Rizzuto Segreteria Generale SICADSFabio de Luca Past President ConnectanceNon solo “professional”: ruolo delle non technical skillMassimiliano Presutti Presidente Connectance

Ore 15.30Tavola Rotonda Qualità di cure e carenza di risorse: la ricerca dell’equilibrioModera

Manuela Lanzarin Presidente AGENASAndrea Mecenero Presidente AIOP Toscana Piero Narilli Presidente SICOP Mara Azzi Vicepresidente FIASO, DG ASST PAVIAMaurizio Dal Maso Accademia Nazionale di Medicina, Sezione di Management della SanitàEttore Sansavini Presidente GVM Care & Research Stefano Tenti DG Centro Chirurgico Toscano Marcello Giuseppe Acciaro DS Mater Olbia Hospital Paolo Bordon DG APSS TRENTOAnna Iervolino DG Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II”Ivonne Zoffoli Direttore Istituto per la Sicurezza Sociale Repubblica di San Marino Daniela Donetti DG Azienda Sanitaria Locale ViterboPaolo Marinelli DG INRCANicola Cillara Dirigente Medico Ospedale Santissima Trinità Cagliari Luigi Perrone OrmawebMarsilio Francucci Presidente Onorario SICADS

Conclude

Giorgio Celli Past Presidente SICADS

* È stato invitato





II Sessione Perché serve un cambiamento: la sanità in rete “Into the net: la sanità in rete

Presidente Francesco Basile Presidente SICADS

Modera Marsilio Francucci Presidente Onorario SICADS

Lettura Introduttiva: Il ruolo delle reti nell’Italia di oggiAlessandro Battistella Università Cà Foscari di Venezia

Tavola Rotonda

Modera Giornalista

Intervengono

Roberto Monaco Presidente OMCeO Siena, Segretario FNOMCeOFrancesca Moccia Segretario CittadinanzattivaAndrea Mazzari Presidente SPICGAlessandro Ghirardini Area Monitoraggio Reti Cliniche e Sviluppo Organizzativo AgenasNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBEMaria Teresa Mechi Responsabile di settore Qualità dei servizi e reti cliniche -ToscanaFrancesco Venneri Centro GRC Regione Toscana Simona Dei DS ASL Toscana Sud EstLaura Regattin Vicecommissario straordinario DS AUSIUDGiorgio Giraudo Membro Consiglio Direttivo SICADS Claudio Nazzaro Membro Consiglio Direttivo SICADS Gianpaolo Sozio Membro Consiglio Direttivo SICADS ConcludeSergio Intini Membro Consiglio Direttivo SICADS

| 27 NOVEMBRE

Ore 17.00-18.30 RETI CLINICHE INTEGRATE: IL CONTRIBUTO DELLE CHIRURGIE




28 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.00


Coordinano Mario Testini Presidente eletto SIPAD Antonio Biondi Vicepresidente SICADS

I Sessione Lettura introduttivaLa chirurgia robotica in Italia: stato dell’arteFelice Borghi Direttore SC Chirurgia Generale ASO S.Croce e Carle Cuneo, Consigliere ACOI

IntervengonoLa formazione chirurgica di fronte alle nuove tecnologieVittorio Bresadola Direttore Centro di simulazione e alta formazione UdineLa strada verso la chirurgia endoluminaleAlberto Arezzo Segretario Nazionale SICETecnologia mini-invasiva in endocrinochirurgiaG. Massimiliano De Luca Referente SICADS Regione PugliaSecond opinion: quale ruolo per la Telemedicina ?Edoardo Rosso Membro Direttivo SICENuovi materiali in chirurgia di pareteTommaso Lubrano Membro CUDSTecnologia e costi: il giusto compromessoMaurizio Verga Tesoriere SICADS

Tavola Rotonda Sharing surgery: la teledidattica Videoconferenza Giorgio Palazzini Presidente 30° edizione del Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente

Coordina Alberto Sartori Membro Direttivo SICE

Concludono Stefania Basili Presidente CLM in Medicina e Chirurgia Università “La Sapienza” RomaNicola Draoli Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI Grosseto II Sessione Il paziente diventa alleatoModerano Roberta Monzani Segretario SIAARTI Roberto Cirocchi Coordinatore CUDS

IntervengonoDiffusione dell’ERAS in Italia: stato dell’arte.Ferdinando Ficari Presidente POISMotivational reserve: Motivational Abilities have an impactMassimiliano Presutti Presidente Connectance Approcci integrati: salute e qualità di vitaEnza Liguori Program Manager Domedica Il ruolo delle Associazioni. L’esempio Diastasi DonnaElena Albanese Presidente Diastasi Donna ODVIl Ruolo delle Società Scientifiche: SICADSPiergaspare Palumbo Presidente Eletto SICADSSofia Usai Chirurgo in Formazione, RomaIl ruolo dei mediaEster Maragò Giornalista Quotidiano Sanità

Conclude Angelo Sorge Consiglio Direttivo SICADS

ALLARGARE GLI ORIZZONTI IN CHIRURGIA:IL RUOLO DELLA TECNOLOGIA

* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN


Ore 14.30-18.30

* È stato invitato




29 NOVEMBRE |


PROGRESSWORK IN

Ore 9.00-13.30 OFFICINA DELLE IDEE

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN


Ore 14.30-18.30 OFFICINA DELLE IDEE

* È stato invitato


MICHELANGELO SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE |

Coordinano Rino Migliacci ASL Toscana Sud Est Corrado Bibbolino SIRM

Lettura MagistraleDogmi ed illusioni della Scienza in medicina: il pensiero slow nella pratica clinica Sandro Spinsanti Istituto Giano Medical Humanities, Roma

Ore 10.00 I Sessione Per Una medicina sobriaChoosing Wisely International e Choosing Wisely Italy: a che punto siamo?Presentazione della nuova APP di Choosing WiselySandra Vernero Slow MedicineSlow medicine ed ARS Toscana: un progetto per l’appropriatezza in ToscanaPaolo Francesconi ARS ToscanaBenedetta Bellini ARS ToscanaUso ed abuso degli antibiotici: l’esperienza toscanaFabrizio Gemmi ARS Toscana Silvia Forni ARS Toscana

Ore 11.00 II Sessione Per una medicina giustaCoordinano Piersante Sestini Università di Firenze Gino Parca ASL Toscana Sud Est

PDTA come strumento per costruire l’appropriatezzaMario Cecchi Coordinatore dell'Organismo Toscano per il Governo ClinicoRisposte ai bisogni di salute ed opportunità di cambiamentoEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàAzioni per l’equitàFabio Voller ARS Toscana

Ore 12.15 III Sessione Per una medicina rispettosaTavola Rotonda Professionisti sanitari e cittadini co-protagonisti del cambiamentoModerano Andrea Gardini Slow Medicine Lia Patrussi ASL Toscana Sud Est

Intervengono

Natalia Milazzo AltroconsumoDafne Rossi Associazione CittadiniManfredi Greco Segret. Italiano Studenti MedicinaMatteo Cavagnacchi Segret. Italiano Studenti MedicinaSandra Vernero Slow Medicine

Ore 13.15 Concludono

Andrea Gardini Slow MedicineGino Parca ASL Toscana Sud est

Ore 9.00-13.30 SLOW MEDICINE: RIALLINEARE SCIENZA E UMANESIMO

* È stato invitato


MICHELANGELOSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


| 26 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 MALPRACTICE, INFORMAZIONE, PUBBLICITÀ INGANNEVOLEE SUGGESTIVA: UN DANNO PER IL SSN

* È stato invitato


Moderano Simonetta De Chiara Ruffo Giornalista e conduttrice radiofonica Consigliere alla Comunicazione CIC Filippo La Torre Past Presidente CIC Filippo Anelli Presidente FNOMCeO

Presentazione del tema Filippo La Torre Past Presidente CIC Filippo Anelli Presidente FNOMCeONormare specificamente la colpa professionale è non più differibile Pietro Forestieri Presidente emerito CICLa responsabilità penale del medico prospettive di riforma Cristiano Cupelli Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Roma Tor VergataMarco Piemonte Presidente CICIl punto di vista dei ginecologi

Fattori di rischio e problematiche medico legali in chirurgia del rachide e in chirurgia ortopedicaGiuseppe Costanzo SICV&GISLinee guida e loro adesione: un caposaldo per i chirurghi per evitare la malpractice Maurizio Brausi SIUIl percorso della qualità in Chirurgia: la nostra miglior difesaFerdinando Cafiero SIPADI Giornalisti: Come il giornalista si pone di fronte al caso di annunciata Malpractice, opinioni su come la notizia dovrebbe essere gestita e sulla cosiddetta pubblicità “suggestiva”

Gli Avvocati In tema di Malpractice: opinioni nel meritoDomenico Pittella Avvocato, Consigliere Giuridico CICIl consenso informatoLuigi A. Scarano Magistrato ordinarioEsponenti della Politica Provvedimenti da intraprendere con riferimenti a modifiche della Legge 24, dalla “depenalizzazione” dell’Atto Medico, al divieto della Pubblicità ingannevole e suggestiva come diretto attacco al SSNCarmelo Massimo Misiti Membro Commissione Bilancio Camera dei Deputati Giovanni Pittella Senatore della Repubblica Membro della Commissione Affari Europei, Medico Legale




27 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 RIPENSARE LA SANITÀ AI TEMPI DEL DIGITALE: INDIVIDUARE E CONDIVIDERE LE BEST PRACTICES

* È stato invitato


Modera Gregorio Cosentino Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD

AperturaMassimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle cure Ministero della Salute

Intervengono

L’andamento demograficoMarisa De Rosa già Dirigente Area Sanità CinecaI dati dell’Osservatorio ICT in Sanità del Politecnico di Milano

Innovazione digitale come fattore abilitanteGiuliano Pozza AISISRivedere la Sanità ai tempi del digitale: i nuovi sistemi informativiElena Sini Chair HIMSS Europe Governing Council

Strategie per la Sanità digitale in ToscanaPaolo Romolo Locatelli Politecnico di MilanoStefano Vezzosi AOU Careggi“Big Data”, rendere la medicina “precisa” e “personalizzata” Sergio Pillon AO San Camillo ForlaniniRiuso e condivisione soluzioni “best practices“Stefano Van Der Byl AGIDProgetto “Sinfonia” Regione CampaniaGianluca Postiglione DG So.re.sa.Formazione del personaleMaria Erminia Macera Mascitelli UO Formazione AOU Careggi, FirenzeIl ruolo delle professioni sanitarieAntonio Bortone Presidente CONAPSContinuità assistenzialeFabrizio Polverini Comitato Infermieri Dirigenti Italia Mariagrazia Montalbano Comitato Infermieri Dirigenti Italia Il ruolo delle PMIFabio Padiglione AditechMichele Ieradi EsriIl ruolo delle grandi impreseGiorgio Moretti Amministratore Delegato Dedalus

Conclusioni

Mauro Grigioni Istituto Superiore di SanitàGregorio Cosentino Associazione Scientifica Sanità Digitale ASSD Massimo Casciello DG Vigilanza e Sicurezza delle cure Ministero della Salute




| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN




29 NOVEMBRE |


IntroduconoIl contesto socio economico, le potenzialità e i rischiEnrico Desideri Presidente Fondazione Sicurezza in SanitàMassimo Campedelli Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa , Istituto Dirpolis

IntervengonoI dati tecnico/scientifici, i numeri in campo e le considerazioni che ne derivanoNino Cartabellotta Fondazione GIMBEMario Del Vecchio Università di FirenzeIl punto di vista degli attori istituzionali, delle parti sociali, del MinisteroMariadonata Bellentani Ministero della SaluteGiovanni Bissoni Comitato Scientifico Forum Risk ManagementRappresentante ConfindustriaStefano Cecconi Dipartimento Welfare CGILCarlo Palermo Segretario Generale ANAOO

Tavola Rotonda Il punto di vista dei portatori di interesse

Marco Vecchietti AD e DG RBM Assicurazione SaluteGiovanna Gigliotti AD Unisalute Placido Putzolu Presidente Nazionale FIMIV Rappresentante AIOPLuigi Corazzesi Sanimpresa

Conclusioni

Marialucia Lorefice* Presidente Commissione Indagine Camera dei Deputati

Ore 9.00-13.30 LA SANITÀ INTEGRATIVAPER UN UNIVERSALISMO ESTESO ED UN OFFERTA POTENZIATA

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE


Moderano Gianfranco Gensini Presidente SIMMED Paola Santalucia Presidente SIMMED Ragusa Giancarlo Torre Centro Simulazione e Formazione Avanzata, Università di Genova Pierluigi Ingrassia SIMNOVA. Università del Piemonte Orientale Novara

Intervengono

Il valore aggiunto della simulazione in ambito sanitarioPaola Santalucia Presidente SIMMED, RagusaLa simulazione per aumentare la sicurezza nel mondo del lavoro Fabio Carfagna Centro di Simulazione SIMNOVA, NovaraApplicazione della simulazione al “Ambient Assisted Living” Nicolò Casiddu Professore ordinario Scuola Politecnica, GenovaLa simulazione e la Riabilitazione Robotica Lorenzo De Michieli Coordinatore Rehab Technologies IIT INAIL, GenovaLa bioingegneria e l’ innovazione in simulazioneSerena Ricci DIBRIS/SimAv, GenovaModelli fisici 3D per il planning chirurgicoAndrea Moglia ENDOCAS, PisaAmbienti di Realtà Virtuale Fernando Salvetti Fondatore Logosnet ed e-REAL, docente Università Bicocca, MilanoLa psicologia nel monitoraggio di dinamiche di gruppo nella simulazione ad alta fedeltà Fabrizio Bracco Ricercatore DISFOR Università di GenovaMichele Masini Valorizzazione Innovazione Empowerment, VIE, Genova

Discussione finale

Ore 14.30-18.30 LA SIMULAZIONE TRASVERSALE ALLE PROFESSIONIE SUE APPLICAZIONI

Società Italiana di Simulazione in Medicina

* È stato invitato

MEDICI




26 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA


Moderano Claudio Marnetto Presidente AICO Toscana Sonia Bianchi Responsabile Sala Operatorie ASL Toscana Centro Giovanni Giacomini Coord. inf. Blocco Operatorio Chirurgie Generali AOU Senese Guido Spessot Coord. inf. Blocco Operatorio Cardio-Toraco-Vascolare AOU Senese

Introducono

Quando il rischio si trasforma in danno Mario Gabbrielli Professore Ordinario Medicina Legale Università di SienaDall’adozione della check list di sala operatoria: stato dell’arte Francesco Venneri ARS ToscanaL’importanza della standardizzazione nella gestione del paziente sottoposto ad intervento di chirurgia robot assistita; esperienze di standardizzazione procedurale Lucrezia Devita Infermiere SienaRoberto Tardioli Infermiere Siena

Progetti, percorsi e soluzione per la riduzione del rischio

Intervengono

Modelli di sale operatorie a basso rischio: strategie organizzative Donatella Granci Università di FirenzeGestione multimodale del paziente con malattia peritoneale candidato alla chirurgia citoriduttivacon chemioipertermia intraoperatoria e gestione della normotermia (hipec)Serena Salatti Infermiere PisaLesioni da elettrochirurgia, esperienza del Valdarno Lorenza Romagnoli Infermiere, Ospedale S. M. La GrucciaRischio di sviluppo ulcere da pressione in sala operatoria: indagine di prevalenza in AOU PisaAlessio Cecchi Infermiere PisaNicola Pagnucci Infermiere PisaQualità in sterilizzazione. il percorso di certificazione UNI EN ISO 9001 Ospedale San Donato ArezzoPatrizia Russo Infermiere Arezzo

Società Scientifica

* È stato invitato

MEDICI




| 26 NOVEMBRE

Sessione Accreditata per tutte le professioni sanitarie. Si maturano 4,9 crediti ECM. In collaborazione con

Saluti istituzionali

Lucia De Robertis Vice Presidente Consiglio Regionale Regione ToscanaStefania Saccardi Assessore alla Sanità Regione Toscana

Introducono

Nicola Draoli Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI GrossetoGiovanni Grasso Coordinatore OPI Toscana, Presidente OPI ArezzoRoberto Monaco Segretario FNOMCeO, Presidente OMCeO Siena

Modera Lorenzo Baragatti Direttore DIPIO ASL Toscana Sud Est

IntervengonoHot words e Key word: come disinnescare il conflitto con le parole Marzia Sandroni ASL Toscana Sud EstSusanna Pietrelli ASL Toscana Sud Est

La violenza nei confronti degli infermieri: conoscere, comprendere e prevenireCosimo Cicia Consigliere Comitato Centrale FNOPI e Presidente OPI Salerno

#RISPETTACHITIAIUTA Lancio Video Spot realizzato da OPI Arezzocon la collaborazione dell’Azienda ASL TOSCANA SUD EST e la professionalità dell’emittente aretina Teletruria

Parte TeoricaDifendo ma non offendo. Aggressione: Definizione, cause, normative vigenti, casistica, aree e fattori di rischio. Programma di prevenzione. Descrizione delle tecniche di de-escalation e talk downSilvia Calvani Infermiere Ospedale Santa Maria La Gruccia, Montevarchi

Parte PraticaSpiegazione e pratica di stabilità posturale. Descrizione e pratica di tecniche di difesa atte liberarsi da prese alle braccia, ai polsi, al collo ed ai capelli. Disarmo da oggetti comuni, potenzialmente offensivi per il personale sanitarioSilvia Calvani Infermiere Ospedale Santa Maria La Gruccia, Montevarchi Presentazione Spot pubblicitario Ordine OPI Arezzo Alessandra Tofani Responsabile Formazione OPI Arezzo

Ore 14.30-18.30 #RISPETTACHITIAIUTA#NOALLAVIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI DELLA SALUTE

* È stato invitato

MEDICI




27 NOVEMBRE |

Sessione Accreditata per tutte le professione sanitarie. Si maturano 7 crediti ECM.


Moderano Roberto Montalbano Rete 118 ASL Toscana Sud Est Alessandro Giunti Infermiere 118 ed HEMS Grosseto

Introducono

Massimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est Giovanni Grasso Presidente OPI Arezzo

Nuovo Modello di gestione della Sepsi dal territorioMassimo Mandò Direttore DEU ASL Toscana Sud Est

Protocolli infermieristici in emergenza: stato dell’arte Regione ToscanaPiero Paulini Direttore Area Emergenza territoriale 118 ASL Toscana Centro

Gestione delle vie aeree: progetto Area Vasta Sud EstElena Sofia Romei Infermiere 118 Arezzo ASL Toscana Sud EstMarco Spanu Infermiere Area Operativa 118 Grosseto Giovanni Sbrana Medico HMS 118 Referente Rete Trauma Maggiore ASL Toscana Sud Est

Dolore acuto da trauma: gestione nel dipartimento di EmergenzaGermana Ruggiano Responsabile DEA ASL Toscana Centro

Utilizzo del sistema di Boussignac / CPAP nella insufficienza respiratoria ipossicaNicola Bertocci Pistoia Soluzioni tecnologiche a supporto del percorso in EmergenzaRappresentante Gruppo informaticoRappresentante Intellicare

PDTA Arresto Cardiaco: progetto Best Perfusion e sistemi meccanici di compressione toracicaElena Sofia Romei Infermiere 118 Arezzo Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est Andrea Stocchi Infermiere 118 Arezzo Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est Giulia Olivagnoli Infermiere 118 Siena-Groseto, Progetto Best Perfusion ASL Toscana Sud Est

Progetto Stop the bleending ASL Toscana Sud EstGianni Vagheggini Infermiere 118 Siena-Groseto, ASL Toscana Sud Est

Modello elisoccorso toscano, analisi dei datiAlessandro Giunti Infermiere 118 ed HEMS GrossetoMarco Mostardini Infermiere CO ASL Toscana Centro

Riconoscimento e analisi ECG nelle principali aritmie, rete STEMIMarco Marocco Infermiere Area Operativa 118 Siena-Grosseto ASL Toscana Sud EstLuca Pancioni Infermiere 118 Arezzo ASL Toscana Sud Est

Evoluzione organizzativa-professionale: modello organizzativo CO 118 a confrontoAndrea Romano CO 118 FirenzeAndrea Andreucci Infermiere S.E.T. 118 Romagna Soccorso ASL Romagna, RiminiRoberto Montalbano Rete 118 ASL Toscana Sud Est

Dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Sessione pratica presso Stand OPI

Ore 9.00-13.30 IL PERCORSO IN EMERGENZA: L’INFERMIERE E LE COMPETENZE TRASVERSALI COME ANELLO DI CONGIUNZIONE

* È stato invitato

MEDICI




| 27 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

MEDICI




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 APPROCCIO PROATTIVO: REINTERPRETARE L’ASSISTENZA INFERMIERISTICA COME SFIDA PER IL FUTURO



Moderano Riccardo Batistini Referente Programma Emergenza Intraospedaliera Regione Toscana Laura Ciardi AOU Careggi, Firenze

IntroduconoLorenzo Baragatti Direttore DIPIO ASL Toscana Sud Est

Giovanni Grasso Presidente OPI Arezzo

Evoluzione organizzativa-professionale: l’Infermiere e le competenze avanzate Giovanni Becattini Direttore UOC Assistenza Infermieristica AOU Senese

Programma Regione Toscana Emergenza IntraospedalieraMatteo Nocci Referente Rete Clinica Emergenza Intraospedaliera Regione Toscana

Rapid Response System: organizzazione Ospedale Maggiore BolognaAlessandro Monesi Infermiere Trauma Team Emergenza Intraospedaliera Ospedale maggiore Bologna

L’informatizzazione dello score EWS: proposta di modello NEWS 2Guido Fruscoloni AOU Senese

Approccio proattivo al paziente in Terapia Intensiva: bundle ABCDEFGiandomenico Giusti Dipartimento di Terapia Intensiva AOU Perugia

Approccio proattivo all’accesso venoso: progetto DIVA ASL Toscana Sud EstMorena Buoncompagni Rete Accessi Vascolari ASL Toscana Sud Est

Da PICC team al team Accessi Vascolari dell’ AOU Pisana: competenze ed innovazioneTatiana De Lucia Team Accessi Vascolari AOU Pisana

Sistemi di innovazione tecnologica per posizionamento TIP: Rx freeGiulio Colandrea AOU Policlinico Tor Vergata

Ecografia infermieristica applicata alle Buone PraticheRoberto Vierucci AOU Pisana

Dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Sessione pratica presso Stand OPI

* È stato invitato

MEDICI




| 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

PROGRESSWORK IN

MEDICI




29 NOVEMBRE |

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato

MEDICI




| 29 NOVEMBRE

Ore 14.00-19.00 COMPETENZE E INFUNGIBILITÀDELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA


Introducono Morena Fruzzetti Presidente OPI Massa Carrara Giovanni Grasso Coordinatore OPI ToscanaI Sessione Area territoriale e il ruolo educativo dell’infermiereModerano Antonella Nobili Consigliere OPI Massa Carrara Brunella Venturini Consigliere OPI Massa CarraraSanità di iniziativa: l’esperienza della LunigianaLuca Cimoli Infermiere Area Territoriale, Lunigiana, ASL Toscana Nord OvestLuigia Di Tommaso Infermiere Area Territoriale, Lunigiana, ASL Toscana Nord OvestEducazione sanitaria al paziente dializzato Enrico Mazzucchi Infermiere Dialisi Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestCarla Lazzini Infermiere Dialisi Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestEducazione e stili di vita al GUCH Nicol Maria Platone Infermiere Degenza Pediatrica Osp. del Cuore Fondazione Toscana MonasterioII Sessione Qualità e sicurezza delle cureModerano Luca Fialdini Vicepresidente OPI Massa Carrara Angela Fantini Consigliere OPI Massa Carrara Ilio Fontani Infermiere Pronto Soccorso Ospedale Apuane ASL Toscana Nord Ovest

Somministrazione dei farmaci ad alto rischio Alessia Ciardelli Infermiere Terapia Intens. Pediatrica Osp. del Cuore Fondazione Toscana MonasterioLe buone pratiche nella gestione dei cateteri venosi centraliCaterina Pianadei PICC Team aziendale Azienda ospedaliera Nord Ovest Ospedale Versilia Check list in Sala Operatoria Mattia Lorenzini Infermiere di Anestesia Osp. del Cuore Fondazione Toscana Gabriele MonasterioIII Sessione Area medica, chirurgica e salute mentaleModerano Antonella Cordiviola Consigliere OPI Massa Carrara Chiara Bernieri Consigliere OPI Massa CarraraOncologia: sicurezza nella somministrazione del chemioterapico Elena Serenella Area Medica Oncologia Ospedale Apuane,ASL Toscana Nord OvestOspedale in allegria: il viaggio dei colori Simona Bertelloni Area Chirurgica Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestLa sicurezza in SPDC:…e l’ultimo chiuda la porta! Tatiana Bernardini Area Psichiatria SPDC Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestFederica Martinelli Area Psichiatria SPDC Ospedale Apuane ASL Toscana Nord OvestIV sessione Emergenza Urgenza e area intensivaModerano Simone Mosti Consigliere OPI Massa Carrara Miranda Baldini Consigliere OPI Massa Carrara Barbara Medici Consigliere OPI Massa CarraraL’Infermiere di processo in Pronto Soccorso Giulia Maria Ricci Consigliere OPI Massa CarraraMaria Federica Bigini Infermiere Pronto Soccorso Osp. Apuane ASL Toscana Nord OvestLa mia esperienza in un Pronto Soccorso della Lunigiana Giada Riccio Infermiere, Gruppo lavoro dei Giovani OPI Massa CarraraCardiochirurgia: assistenze ventricolari nel paziente pediatrico e adultoFrancesca Pitanti Infermiere Terapia Intens. Ped. Osp. del Cuore Fondazione Toscana MonasterioIlaria Dalle Luche Infermiere Terapia Intens. Adulti Osp. del Cuore Fondazione Toscana Monasterio

* È stato invitato

MINERVA




26 NOVEMBRE |


Coordina Dario Galante Presidente Nazionale SIAATIP

Il ruolo delle società scientifiche accreditate nella formazione e simulazione Dario Galante Presidente Nazionale SIAATIP Gestione delle emergenze ostetriche e l’importanza della formazione del personale Eliana Salvi Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIPLa gestione del rischio clinico in condizioni di emergenza-urgenza: dagli aspetti organizzativi alla formazione continuaAntonella Spina Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIPRuolo dei simulatori nel training in anestesia e rianimazioneGiovanni Cerullo Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIPLa messa in sicurezza dell’operatore e della vittima in caso di defibrillazione intra ed extra ospedalieraMarco Ranno Membro del Gruppo di Lavoro “Formazione e Simulazione SIAATIP

Ore 9.00-11.15 RISCHIO CLINICO ED EMERGENZE URGENZE: DALLA FORMAZIONE ALLA SIMULAZIONE

* È stato invitato

MINERVA




| 26 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

MINERVA




27 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO: SCENARI ED EVOLUZIONE

Con il contributo non condizionante di

Tavola RotondaCome sta evolvendo la Responsabilità civile in ambito sanitario: stato dell’arte, decreti e definizione delle tabelle del danno

Partecipano

Maurizio Hazan Fondatore e managing partner dello Studio Legale Associato Taurini & HazanEmanuele Patrini Chief Risk Management Officer di AM TrustLeonardo Martinelli Chief Claims Officer di AM Trust

* È stato invitato

MINERVA




| 27 NOVEMBRE

A cura di Forum Risk Management in Sanità® e Università degli Studi di Milano

Coordinano Marta Marsilio Professore Università di Milano Angelo Rosa Professore Università LUM Jeanne Monnet Jacopo Guercini Dirigente AO Pisana

Ore 14.00 I Parte Il Lean management in Italia: lo stato dell’arte Lo sviluppo della gestione operativa e il ruolo del lean management nelle aziende sanitarie italiane– lo stato dell’arte e i risultati di una survey nel SSNMarta Marsilio Professore Università degli di MilanoJacopo Guercini ASL Toscana Centro

Ore 14.30 II Parte L’evoluzione del Lean nella Regione Puglia: una epserienza pilotaGiovanni Gorgoni Direttore Generale AReSS PugliaLean & Value Based Management in Healthcar.e Verso una sanità di valore nei processi di implementazione delle reti Hub & Spoke Angelo Rosa Professore Università LUM Jeanne Monnet

III Parte Il lean management come strumento a supporto dei processi di cambiamento e innovazione nelle aziende sanitarie. Buone pratiche nei percorsi organizzativiIl lean management nel percorso organizzativo del Comprehensive Cancer Center e del Dipartimento cardio-toraco-vascolare (DICATOV)Franca Martelli DS Policlinico San MartinoPaolo Pronzato Direttore UO Oncologia Medica 2, Coord. Programma Comprehensive Cancer CenterDomenico Palombo Direttore DICATOVLa Gestione del PrericoveroCaterina Bianciardi AO Santi Antonio e Biagio e C. Arrigo, Piemonte Il percorso chirurgico Maurizio Pocaforza AUSL Reggio EmiliaLa gestione delle sale operatorieFranscesco Magro Istituto Galeazzi di Milano La progettazione di un nuovo modello ambulatorialeSilvia Briani AOU PisanaLean& Value Based Management nei processi di efficientamneto nel reparto di ematologiaAttilio Guarino, Giacomo Loseto IRCCS Oncologico di Bari I servizi tecnico-amministrativi di supporto, Logistica del farmaco Andrea Grioni, Roberta Rapetti ASL Savona 2I servizi sanitari di supporto- la gestione della diagnostica di laboratorioAngelo Pesenti ASST Bergamo OvestIl Lean applicato al rapporto sanitario operatore - paziente Pierluigi Tosi Esperto

Tavola rotonda Le best practices regionaliCoordina Marta Marsilio Professore, Università degli studi di MilanoIntervengonoGiovanni Gorgoni DG Aress PugliaGiovanni Ucci DG IRCSS San Martino di GenovaMaria Teresa Mechi Regione ToscanaMarco Salmoiraghi Dirigente Unità Organizzativa Programmazione, Regione Lombardia Maurizio Dal Maso Accademia di Medicina


Ore 14.30-18.30 LEAN & VALUE BASED MANAGEMENT IN HEALTHCAREVERSO UNA SANITÀ DI VALORE

* È stato invitato

MINERVA




28 NOVEMBRE |


IntroducePresentazione dell’Associazione IN.GE.SAN. Jacopo Guercini Presidente IN.GE.SAN e Dirigente presso AOU PisanaInquadramento contrattuale dell’Ing. Gestionale nell’ambito sanitario Samuele Dal Gesso Organizzazione Sindacale dei Dirigenti Non SanitariApprofondimento sulla Gestione Operativa e sugli sviluppi nelle diverse Regioni italianeMaria Teresa Mechi Area Ospedaliera Assessorato alla Salute Regione ToscanaCase Study: progetti di Gestione Operativa in Toscana, Lombardia, PiemonteLaura Volpi ToscanaCaterina Bianciardi PiemonteFederico Gatto Lombardia Presentazione dei risultati della survey sulla figura dell’Ingegnere Gestionale in Sanità Elisabetta Garagiola Ricercatore LIUC

Fabrizio Schettini Ricercatore LIUC

Intervento

Il ruolo della Direzione GeneraleLuca Baldino DG ASL Piacenza

De-briefing

Ore 9.00-13.30 I ASSEMBLEA NAZIONALE IN.GE.SAN.

* È stato invitato

MINERVA




| 28 NOVEMBRE

Ore 14.00-18.30 LA SANITÀ CHE CAMBIA: RISCHIO CLINICO E LE IMPLICAZIONIPER I PROFESSIONISTI SANITARI DEL MAXI ORDINE ALLA LUCE DELLA LEGGE 24/2017 E DELLA LEGGE 3/2018


Introduzione al corsoLeonardo Capaccioli, Matteo Migliorini Coordinatori Gestione Rischio e Sicurezza in Sanità TSRM

Gli effetti della Legge 24/2017 a due anni dalla sua emanazioneFederico Gelli Presidente Fondazione Italia in Salute e Dirigente ASL Toscana Centro

Gli effetti della Legge 3/2018 a quasi due anni dalla sua approvazione per la Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP (maxiordine)Alessandro Beux Presidente TSRM PSTRP

Il Gruppo Nazionale “Gestione del Rischio e Sicurezza in Sanità” della Federazione Nazionale degli Ordini TSRM PSTRPMatteo Migliorini Coordinatore Gestione del Rischio e Sicurezza in Sanità TSRM

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico Sanitario di Radiologia MedicaElisa Brevini, Gianna Mori, Angela Francioso, Benedetto Buttà TSRM

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico AudioprotesistaMassimo Stizia Tecnico Audioprotesista

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Educatore ProfessionaleMonica Covilli Educatore Professionale

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del FisioterapistaFabio Bracciantini, Elena Bettega Fisioterapisti

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei luoghi di lavoroLorenzo Franco Pignalosa Tecnico della Prevenzione

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del LogopedistaGianfranca Errica, Cinzia Scarton Logopedista

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo del Terapista Occupazionale Laura Iannece Terapista Occupazionale

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Ortottista ed Assistente in Oftalmologia Alice Prete Ortottica ed Assistente in oftalmologia

Gestione del Rischio Clinico e Sicurezza dei Pazienti e delle Cure: il ruolo dell’Assistente SanitarioMaristella Moscheni Assistente Sanitario

L’accordo con il CSM - L’esperienza presso il Tribunale di FirenzeMarilena Rizzo Presidente Tribunale di Firenze

La Consulenza Tecnica d'Ufficio (CTU) per i Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, le Professione Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della PrevenzioneAntonio Di Lascio Collaboratore TSRM

Ore 17.40 - 18.00 Confronto e Conclusioni

* È stato invitato

MINERVA




29 NOVEMBRE |

PROGRESSWORK IN

Ore 9.00-13.30

* È stato invitato

MINERVA




| 29 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

GIOTTO




GIOTTO26 NOVEMBRE |

Ore 9.00-11.00

PROGRESSWORK IN

* È stato invitato

GIOTTO




GIOTTO | 26 NOVEMBRE


Coordina Denny Innamorati Direttore Commerciale Globale Cisa Group

IntervengonoOspedale 4.0, l’Ospedale del futuroTiziano Binini Binini PartnersL’approccio basato sui fattori umani per la prevenzione delle ICAGiulio Toccafondi Centro GRC Regione ToscanaLa centrale di sterilizzazione integrata nell’ospedale 4.0Francesco Crotti CISA GroupBonificare il percorso dei rifiuti ospedalieri Daniele Giorni ASL Toscana Sud EstIl ruolo dell’ingegnere clinico nell’Ospedale 4.0Lorenzo Leogrande Presidente AIICLa Centrale di sterilizzazione come fulcro della filiera informativaAlessandro Picchi ESTAR Toscana

Tavola Rotonda Partnership Pubblico Privato: opportunità per attrarre investimenti privati per l’innovazione delle tecnologie in ospedale Introduce Veronica Vecchi SDA Bocconi

IntervengonoMonica Piovi Direttore Generale ESTAR ToscanaAntonio Napoli CISA GroupAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud EstEugenio Porfido DG ASST Valle OlonaCarlo Milli DA AOU PisanaMarco Decio Siram

Ore 14.30-18.30 OSPEDALE 4.0. L'APPROCCIO BASATO SUI FATTORI UMANI PER LA PREVENZIONE DELLE ICA

* È stato invitato

GIOTTO




GIOTTO27 NOVEMBRE |

PROGRESSWORK IN

Ore 9.00-13.30


* È stato invitato

GIOTTO




| 27 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30


* È stato invitato

GIOTTO




28 NOVEMBRE |

Ore 9.00-13.30 L’IMPATTO ORGANIZZATIVO SUI PERCORSI ASSISTENZIALI DEL CONTRATTO COLLETTIVO DELLA DIRIGENZA E DELL’ACCORDO DEI MMG. QUALI IPOTESI PER LE NUOVE TORNATE CONTRATTUALI?


Modera Fulvio Moirano Amministratore Unico Fucina Sanità

Introduce


I Sessione Il punto di vista degli esperti

IntervengonoLe priorità da perseguire per un efficiente ed efficace assetto della dirigenza pubblicaFrancesco Verbaro Esperto pubbliche amm, già Segretario Generale Ministero del Lavoro e Politiche SocialiQuanto impatta l’organizzazione dei CCNL della dirigenza e del comparto sanitario e dei MMG sull’organizzazione sanitaria?Francesco Longo SDA BocconiIl punto di vista delle ProfessioniFilippo Anelli* Presidente FNOMCeO Barbara Mangiacavalli* Presidente FNOPI Il punto di vista dei Direttori GeneraliTiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCIGiorgio Simon già DG Friuli Venezia Giulia

Ore 12.00 Tavola Rotonda Quale futuro per le prossime tornate contrattuali?

Modera Antonio Naddeo Presidente ARAN

Intervengono

Carlo Lusenti Direttore Dipartimento chirurgico e grandi traumi, ASL Romagna Antonio Maritati Coordinatore Sisac Antonio Naddeo Presidente ARANCarlo Palermo Segretario Nazionale ANAAO Francesco Quaglia DG Dipartimento Salute e Servizi sociali, Regione Liguria Silvestro Scotti* Segretario Nazionale FIMMG Rossana Ugenti DG Professioni Sanitarie e Risorse Umane del Ministero della Salute

* È stato invitato

GIOTTO




GIOTTO | 28 NOVEMBRE

Ore 14.30-18.30 IL RUOLO DEL DIRETTORE GENERALE NELLA SANITÀ IN CAMBIAMENTODIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE DEL SSN: PASSATO, PRESENTE E FUTURO


Apertura lavoriTrent’anni di Direttori Generali. Evoluzione della figura sia in termini di funzioni e responsabilità che di competenze, esperienze ed attitudiniFabrizio d’Alba DG AO San Camillo Forlanini, Roma

Ruolo del direttore Generale in seno alle Direzioni strategiche: come si sono evolute le relazioni con i Direttori Amministrativi e i Direttori SanitariFlori Degrassi DG ASL Roma 2Daniela Donetti DG ASL Viterbo

Skill minimi e necessità formative delle Direzioni Strategiche e del Direttore Generale nelle Aziende del SSN in cambiamentoAmerico Cicchetti Direttore ALTEMS

La diversità come ricchezza: essere Direttori Generali nelle Aziende del SSNAntonio D’Urso DG ASL Toscana Sud EstGiuseppe Quintavalle DG ASL Roma 4 Antonio Poggiana Commissario straordinario ASUITS e AAS 2, Bassa Friulana Isontina, Vice Presidente Federsanità ANCI Friuli Venezia GiuliaMaria Capalbo DG AO Ospedali Riuniti Marche Nord, Presidente Federsanità ANCI MarcheThomas Schael DG ASL Lanciano Vasto Chieti

Tavola Rotonda Evoluzione del rapporto dei Direttori Generali con le istituzioni PartecipanoAngelo Aliquò DG ASP Ragusa Joseph Polimeni DG ASM Matera

Costituzione Tavolo dei Comunicatori delle Aziende sanitarieAntonio Giordano AO Policlinico di Napoli Luigi Vanvitelli Marzia Sandroni Coordinatrice Tavolo dei ComunicatoriNicola del Duce* Portavoce del Ministro della Salute

* È stato invitato

GIOTTO




GIOTTO29 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 SALUTE – SINDACI – CITTADINI

RUOLO E RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI IN AMBITO SANITARIOE SOCIO ASSISTENZIALE

* È stato invitato


Modera Gian Paolo Zanetta DG Presidio ospedaliero “Ospedale Cottolengo” di Torino.

Presentazione contesto e saluti istituzionaliIntroduce


Gli amministratori locali e la sanità oggi: le sfide in campoEnzo Bianco Presidente Consiglio Nazionale ANCIIl rapporto tra regioni ed amministratori localiAlessio D’Amato Assessore alla Sanità e integrazione socio-sanitaria, Regione LazioVito Montanaro DG Dipartimento delle Politiche per la Salute, Regione PugliaRelazioni tra Sindaci, Comuni, e Aziende sanitarie: opportunità, snodi, strumentiMaurizio Motta Docente, Università di TorinoDeterminanti di Salute e standard di qualità: quali strumenti per la programmazione?Marina Davoli Direttrice Dipartimento di Epidemiologia del Sistema Sanitario Regione LazioInvecchiamento e cronicità: è tempo di un servizio socio-sanitario nazionaleNino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE

Tavola Rotonda I Livelli di Responsabilità - Conferenze Dei Sindaci e Comitati di Distretto

Modera Francesco Colavita Giornalista

Intervengono

Giuseppe Pasqualone DG ASL Brindisi, Commissario Federsanità ANCI PugliaMaria Letizia Casani DG ASL Toscana Nord Ovest, Presidente Federsanità ANCI ToscanaGiuseppe Quintavalle DG ASL Roma 4Giovanni Iacono Assessore Comune di Ragusa, Presidente Federsanità ANCI Sicilia Nicola Marini Sindaco Albano LazialePier Franco Maffè Assessore Comune di Monza, Commissario Federsanità ANCI Lombardia

Conclude

Maurizio Mangialardi Sindaco di Senigallia, Presidente Coordinamento ANCI Regionali

GIOTTO




GIOTTO | 29 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 L’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA PRATICATA NEL QUOTIDIANO

VETRINA DI ESPERIENZE REGIONALI

* È stato invitato


Ore 14.30 Tavola Rotonda

Modera Giacomo Bazzoni Presidente Agenas

Intervengono

Francesco Benazzi DG Azienda ULSS2 Marca Trevigiana Flavio Boraso DG ASL TO3, Presidente Federsanità ANCI Piemonte Luigi Carlo Bottaro DG ASL3 Genovese, Presidente Federsanità ANCI LiguriaLeopoldo Di Girolamo Presidente Federsanità ANCI Umbria Simone Gheri Direttore ANCI Toscana Giuseppe Napoli Presidente Federsanità ANCI Friuli Venezia GiuliaGiuseppe Varacalli Presidente Federsanità ANCI Calabria

Ore 17.00 Presentazione del libro “Ospedali di comunità, Case della salute e Cure primarie: esperienze regionali e confronti”

A cura di Giorgio Banchieri, Francesco Colavita, Giuseppe Massaro

Introduce Gennaro Sosto DG ASL Napoli3

Intervengono gli Autori Giorgio Banchieri, Francesco Colavita, Giuseppe Massaro

Conclude Tiziana Frittelli Presidente Federsanità ANCI


MEETING SI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


26 NOVEMBRE | Ore 9.00-11.00 LA TELEMEDICINA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE CON ULCERE

CUTANEE: OPPORTUNITÀ E RISCHI PER GLI OPERATORI, PER I PAZIENTI E PER I DATI PERSONALI

Ore 11.30-13.30 LE NECESSITA’ SANITARIE DEI PAZIENTI IN TERAPIAANTICOAGULANTE E IL CONTROLLO DEL RISCHIO DI COMPLICANZE

* È stato invitato



Moderano Sophie Testa Centro Emostasi e Trombosi, Dip. Med. Labor. Radiologia ASST Cremona Vincenzo Toschi Direttore S.C. Coord. Unico SIMT, ASST Santi Paolo e Carlo, Milano

Terapia anticoagulante: indicazioni, prevalenza e analisi regionali Daniela Poli Centro Trombosi AOU Careggi, FirenzeLe complicanze dei trattamenti anticoagulanti e I risultati nazionaliGualtiero Palareti Università di Bologna, Presidente Fondazione Arianna Anticoagulazione, BolognaLa terapia anticoagulante nel genere femminileDoris Barcellona AOU Cagliari Cittadella Universitaria, Monserrato , CALa terapia anticoagulante in gravidanzaElvira Grandone UO Emostasi e Trombosi, IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, FoggiaRilevanza dei modelli gestionali: risultati dello studio ITEMAlberto Tosetto UOS Centro Malattie Emorragiche e Trombotiche. Div. di Ematologia Ospedale S.Bortolo, AULSS 8 VicenzaIl ruolo dei Centri Emostasi e Trombosi nella gestione delle patologie e dei trattamentiSophie Testa Centro Emostasi e Trombosi. Dipartimento di Medicina di Laboratorio e di Radiologia ASST CremonaCriticità in ambito prescrittivo e nella continuità assistenziale: rapporto Centri Trombosi e medici di Medicina generaleAntonio Ciampa OSS Centro Emostasi, AORN S.G. Moscati, AvellinoCesare Manotti Centro per le Malattie dell’Emostasi, AOU Parma

Ore 13.15 Discussione sui temi trattati


MEETINGSI MATURANO A GIORNATA 2,7 CREDITI ECM | ORE 9.00-18.30


| 26 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 LA DISFAGIA NEL III° MILLENNIO:

PROBLEMA EMERGENTE SULLA QUALITÀ DELLA VITA

Ore 16.30-18.30 PATIENT SAFETY, DISPOSITIVI MEDICI E RISONANZA MAGNETICA: PERCORSI E MODELLI ORGANIZZATIVI A UN ANNO DALLA PUBBLICAZIONEDEGLI STANDARD DI SICUREZZA EMANATI DAL MINISTERO DELLA SALUTE


Tavola Rotonda

Modera Vittorio Cannatà Vicepresidente AIFM, IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

IntervengonoAntonio Orlacchio SIRM Professore Ordinario di Diagnostica per Immagini e Radioterapia, Università Tor Vergata, RomaDanilo Aragno AIFM, Dirigente Fisico UOC Fisica AO S. Camillo Forlanini, RomaLorenzo Terranova Confindustria Dispositivi Medici, Public Relations and Research DepartmentGiovanni Calcagnini Istituto Superiore di Sanità, Ingegnere Biomedico, RomaRappresentante Società Italiana Cardiologia

* È stato invitato


La Disfagia e la sua importanza socialeBruno Fattori U.O. Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria, Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisa

I mezzi diagnostici per lo studio della disfagia Andrea Nacci U.O. Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisa

La videofluoroscopia “gold standard” per lo studio dei disturbi della deglutizione Stefano Doratiotto U.O. Radiologia Diagnostica Treviso

La disfagia nel paziente con Ictus Salvatore Coscarelli SOD di Audiologia - Sezione di Foniatria “Ettore Alajmo” Università di Firenze

La disfagia nelle patologie Neurodegenerative Giovanni Ruoppolo UOS Foniatria Azienda-Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I Roma

I problemi deglutitori nel paziente con Neoplasia testa-colloAmelia Santoro U.O. Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisa

La disfagia nell’anziano Maria C. Guarnaccia U.O. Otorinolaringoiatria Azienda Ospedaliero- Universitaria Modena

La presa in carico logopedica del paziente disfagico Clelia D’Anna U.O. Otorinolaringoiatria Audiologia Foniatria Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisa

Ore 16.00 Discussione




27 NOVEMBRE |


Presiede Luca Menabuoni Presidente AIMO

Coordina Danilo Mazzacane ASST Pavia e Melegnano, Segretario Goal, consigliere di AIMO

Moderano Danilo Mazzacane ASST Pavia e Melegnano, Segretario Goal, consigliere di AIMO Andrea Romani Direttore SC Oculistica O. San Donato Arezzo, ASL Toscana Sud EstLa diatriba Luisella Battaglia P. O. Filosofia morale e bioetica Università di Genova, Comitato Nazionale BioeticaIl paziente al centro della curaChiara Daina GiornalistaIl moderno utilizzo delle risorsePaolo Ranieri Dipartimento e scuole di Medicina e chirurgia Università di MilanoLa realizzazione dell’appropriatezza terapeuticaMassimo Nicolò Clinica Oculistica Università di GenovaIl PDTA con l’impiego dell’innovazione tecnologica Alberto Piatti Responsabile oculistica territoriale ASL TO5

Discussione



Moderano Marina Cerbo Comitato Scientifico IPACS Francesco Amato Coordinatore nazionale tavolo tecnico Terapia del Dolore

Intervengono

Visione, missione e protocollo operativo IPACS: risultati dei progetti pilotaFrancesca Cioffi Presidente e Founder IPACSLa fragilità delle cronicità Paola Pisanti Cabina di regia Piano Nazionale delle CronicitàLa prevenzione nelle fragilitàClaudio D'Amario DG Prevenzione Ministero della Salute Risultati del modello economicoFederico Spandonaro Presidente CREA SanitàNuovi modelli organizzativi per affrontare la cronicità in modo più efficiente ed efficaceFulvio Moirano Amministratore Unico Fucina Sanità L’esperienza della ASL Roma 4 e 5Giuseppe Quintavalle DG ASL Roma 4 e 5L’esperienza dello Spallanzani nell’HIVPatrizia Magrini DS INMI Spallanzani, Roma

Ore 9.00-11.15 L’EQUILIBRIO TRA UMANESIMO ED INNOVAZIONETECNOLOGICA IN OFTALMOLOGIA

Ore 11.30-13.30 UN MODELLO INTERDISCIPLINARE ED ESPERIENZIALE PERSVILUPPARE ISTITUZIONI E POLICY BASATE SUL VALORE DELLE COMPETENZEPRIMI RISULTATI OTTENUTI NELL’AMBITO DEL PIANO NAZIONALE CRONICITÀ

* È stato invitato




| 27 NOVEMBRE


Modera Angelo Minghetti Presidente MIGEP

Intervengono

Andrea Albrecht Dirigente Infermieristico AO Neuss/Düsseldorf, e formazione OSS GermaniaSaverio Proia Consulente ARAN Danilo Massai Presidente OPI Firenze PistoiaAntonio Squarcella Responsabile Regionale SHC PugliaDario Galante Presidente Nazionale SIAATIPSilvio Caltanella OSS SHC, AstiFabiana Caranzetti InfermieraStefania Taurisano Infermiera LatinaSandra Iannarino Infermiera TorinoNataline Ghirardi Avocato, Presidente MIGEPPietro Troianiello Avocato, Studio Legale, RomaMarco Ranno Presidente SIE

Ore 14.30-18.30 OSS UNA FORMAZIONE A CONFRONTO CON ALTRI STATI EUROPEI

* È stato invitato




28 NOVEMBRE | Ore 9.00-11.15

Ore 11.30-13.30

RISK MANAGEMENT IN WOUND CARE:STRATEGIE PER LA GUARIGIONE DELLE FERITE DIFFICILI


Presiede

Nicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma

Modera Luca Grimaldi Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze Università di Siena

Intervengono

Nuove strategie nella preparazione del letto della feritaClaudio Ligresti Direttore Centro di Chirurgia Plastica ed Estetica Medical Wellness di AstiIl debridement tempestivo nelle ustioni di 3° grado Antonio Di Lonardo Direttore UOC Centro Grandi Ustioni AOU PisanaLe terapie fisiche innovativeAlessandra Corsi Accademia di Terapia Fisica La medicina rigenerativa Nicolò Scuderi Direttore UOC Chirurgia Plastica Dip. “Pietro Valdoni” Policlinico Umberto I, Roma


* È stato invitato




| 28 NOVEMBRE Ore 14.30-18.30 TRATTAMENTI ONCOLOGICI LOCO-REGIONALI, RISORSA ED

OPPORTUNITÀ PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE


IntroduceLa governance dei Trattamenti Oncologici Loco-regionali in ToscanaPerché nasce il gruppo Loco-regionale Toscano e vantaggi di avere equipes esperte cioè dove si fanno Loco-regionale c’è più tecnologiaGianni Amunni DG ISPRO Toscana

Interventi

Le opportunità di cura: (esperienza del Gruppo Toscano) Attività del Gruppo ToscanaAndrea Mambrini Direttore Oncologia Ospedale Massa CarraraIntegrative Oncology e Terapie Loco-regionali: come, quando, perchè. Gianmaria Fiorentini Direttore Oncologia AO Ospedali Riuniti ASL Marche NordEsperienze di Radiologia Interventistica: infusioni endoarteriose, stenosi critiche, ipertermia mediante radiofrequenze Rappresentante Radiologo PisaEsperienze di chemio-ipertermia addominale (HIPEC) nelle carcinosi peritoneali Franco Roviello Direttore Chirurgia Generale AOU Senese Radioterapia associata a ipertermia: Up to date Tommaso Carfagno Radioterapia AOU SeneseRipristino della risposta immunitaria mediante radioterapia ed ipertermia Michele Maio Direttore Centro Immuno Ocnologia AOU SeneseI trattamenti oncologici Loco-regionali nella cura delle metastasi epatiche da carcinoma del colon Trattamenti oncologici Loco-regionali: Hot questions ShootersGianmaria Fiorentini Direttore Oncologia AO Ospedali Riuniti ASL Marche Nord

Concludono

Gianni Amunni DG ISPRO Toscana

* È stato invitato




29 NOVEMBRE | Ore 9.00-13.30 LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE - IL FUTURO?

A cura di

Introduce

Marco Alessandro Pierotti Cogentech Milano

Intervengono

Patologia di precisione modello istologico vs modello mutazionaleGiancarlo Pruneri INT MilanoOncologia di precisione luci ed ombre delle targeted therapy nel tumore del polmoneMarina Chiara Garassino INT MilanoTrials di medicina di precisione nel cancro del colon metastatico e adiuvanteSilvia Marsoni IFOM MilanoRischio genetico di cancro: i tumori eredo famigliariMaurizio Ferrari HSR Cogentech MilanoBig Data: data base e gestione privacy Mauro Giacomini Università di Genova

Tavola Rotonda e Q&A

* È stato invitato




| 29 NOVEMBRE

PROGRESSWORK IN

Ore 14.30-18.30

* È stato invitato

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