la sq esplora

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a cura della redazione di SCOUT Avventura [email protected] Agesci Vita di Squadriglia n. 3 INSERTO di SCOUT AVVENTURA n.8 di NOVEMBRE 2004 La Squadriglia esplora vita di Squadriglia La Squadriglia esplora La Squadriglia che esplora ha bisogno di tutti gli incarichi ed i posti d’azione così come già illustrato nell’inserto della vita di Squadriglia n° allegato ad Avventura n°/settem bre Nell’esplorazione la Sq deve compiere osservazioni specifiche e talvolta com plesse non si tratta più di una semplice missione con un percorso su strada: qui della stra da dei paesi dei boschi dei fiumi bisogna riportare indietro qualcosa Mentre nel cammi nare era sufficiente un buon topografo nell’esplorare servono dei botanici naturalisti zoologi disegnatori fotografi ecc Perché della zona “esplorata” alla fine si devono cono scere molti dettagli ambientali storici naturalistici Vediamo qualche nota particolare su incarichi posti d’azione e ruoli diversi DI GIORGIO CUSMA MAGAZZINIERE Presteranno la loro attenzione a svolgere bene quanto previsto nell’inserto n°1. Oltre a quanto previsto nell’inserto n°1. Dovrà recuperare con- tenitori, sacchetti, buste per la raccolta dei reperti previsti negli obiettivi dell’esplorazione (sassi, conchiglie, terreno, piume, ecc.) INCARICO IN SEDE E IN USCITA IN SEDE E IN USCITA SEGRETARIO CRONISTA Oltre a quanto previsto nell’inserto n°1. Carta, matita, registra- tore, macchina fotografica saranno i suoi ferri del mestiere per una super-documentazione. CICALA - CUCINIERE INFERMIERE - PIONIERE SEGNALATORE Presteranno la loro attenzione a svolgere bene quanto previsto nell’inserto n°1. TOPOGRAFO Se camminando doveva controllare il giusto percorso da seguire, nell’esplorazione dovrà eseguire schizzi topografici di zone interessate dalle indagini (carta botanica, rilievo del corso di un torrente, misurazioni di altezze di alberi di lar- ghezze di fiumi, ecc) e insegnerà a qualcun altro come si fa. TESORIERE- LITURGISTA INFERMIERE POSTO D’AZIONE Accanto a questo la Sq. dovrà organizzarsi per coprire gli specifici obiettivi dell’esplo- razione. Così potranno esserci anche i seguenti ruoli, coperti ciascuno da uno o più squadriglieri/e: - BOTANICO che provvederà a raccogliere campioni per l’erbario ed a fare le schede di osservazione degli alberi, carte botaniche, ecc. - ZOOLOGO che raccoglierà dati e reperti relativi alla fauna e costruirà – con il pio- niere - un riparo per osservazioni - GEOLOGO che eseguirà rilievi e misurazioni – anche con il topografo – e raccoglie- rà sassi e fossili - METEOROLOGO che porterà con sé barometro, termometro ed igrometro con i quali eseguirà misurazioni/osservazioni sullo stato del tempo di cui terrà nota - FOTOGRAFO che sarà a disposizione della Sq. per fotografare un po’ tutto, partico- larmente impegnato nella documentazione su edifici o monumenti storici se l’esplo- razione sarà in ambiente urbano - GIORNALISTA (questo è ruolo adatto al segretario) che provvederà a fare le inter- viste necessarie a rendere più completi i risultati dell’esplorazione - STORICO e NATURALISTA che in fase preparatoria si saranno documentati: il primo sulla storia della zona da esplorare ed il secondo sulle caratteristiche ambien- tali della stessa zona e ne avranno informato tutta la Sq. 16 16

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a cura della redazione di SCOUT Avventura � [email protected]

Agesci � Vita di Squadriglia n. 3

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2004

LaSquadriglia

esplora

vita di Squadriglia

La Squadriglia

esplora

La Squadriglia che esplora ha bisogno di ttuuttttii ggllii iinnccaarriicchhii eedd ii ppoossttii dd’’aazziioonnee�� ccoossìì ccoommeeggiiàà iilllluussttrraattoo nneellll’’iinnsseerrttoo ddeellllaa vviittaa ddii SSqquuaaddrriigglliiaa nn°°�� allegato ad Avventura n°�/settem�bre ����� Nell’esplorazione la Sq� deve compiere osservazioni specifiche� e talvolta com�plesse� non si tratta più di una semplice missione con un percorso su strada: qui della stra�da� dei paesi� dei boschi� dei fiumi bisogna riportare indietro qualcosa� Mentre nel cammi�nare era sufficiente un buon topografo� nell’esplorare servono dei botanici� naturalisti�zoologi� disegnatori� fotografi ecc� Perché della zona “esplorata”� alla fine� si devono cono�scere molti dettagli ambientali� storici� naturalistici� Vediamo qualche nota particolare suincarichi� posti d’azione e ruoli diversi�

DDII GGIIOORRGGIIOO CCUUSSMMAA

MAGAZZINIERE

Presteranno la loro attenzione a svolgere bene quanto previstonell’inserto n°1.

Oltre a quanto previsto nell’inserto n°1. Dovrà recuperare con-tenitori, sacchetti, buste per la raccolta dei reperti previsti negliobiettivi dell’esplorazione (sassi, conchiglie, terreno, piume, ecc.)

INCARICO IN SEDE E IN USCITA

IN SEDE E IN USCITA

SEGRETARIOCRONISTA

Oltre a quanto previsto nell’inserto n°1. Carta, matita, registra-tore, macchina fotografica saranno i suoi ferri del mestiere peruna super-documentazione.

CICALA - CUCINIEREINFERMIERE - PIONIERESEGNALATORE

Presteranno la loro attenzione a svolgere bene quantoprevisto nell’inserto n°1.

TOPOGRAFO Se camminando doveva controllare il giusto percorso daseguire, nell’esplorazione dovrà eseguire schizzi topograficidi zone interessate dalle indagini (carta botanica, rilievo delcorso di un torrente, misurazioni di altezze di alberi di lar-ghezze di fiumi, ecc) e insegnerà a qualcun altro come si fa.

TESORIERE-LITURGISTAINFERMIERE

POSTO D’AZIONE

Accanto a questo la Sq. dovrà organizzarsi per coprire gli specifici obiettivi dell’esplo-razione. Così potranno esserci anche i seguenti ruoli, coperti ciascuno da uno o piùsquadriglieri/e:- BOTANICO che provvederà a raccogliere campioni per l’erbario ed a fare le schededi osservazione degli alberi, carte botaniche, ecc.- ZOOLOGO che raccoglierà dati e reperti relativi alla fauna e costruirà – con il pio-niere - un riparo per osservazioni- GEOLOGO che eseguirà rilievi e misurazioni – anche con il topografo – e raccoglie-rà sassi e fossili- METEOROLOGO che porterà con sé barometro, termometro ed igrometro con iquali eseguirà misurazioni/osservazioni sullo stato del tempo di cui terrà nota- FOTOGRAFO che sarà a disposizione della Sq. per fotografare un po’ tutto, partico-larmente impegnato nella documentazione su edifici o monumenti storici se l’esplo-razione sarà in ambiente urbano- GIORNALISTA (questo è ruolo adatto al segretario) che provvederà a fare le inter-viste necessarie a rendere più completi i risultati dell’esplorazione- STORICO e NATURALISTA che in fase preparatoria si saranno documentati: ilprimo sulla storia della zona da esplorare ed il secondo sulle caratteristiche ambien-tali della stessa zona e ne avranno informato tutta la Sq.

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Mamma� da dove arrivala pioggia?E perché le galline� puravendo le ali� non vola�no?E perché…? I bambini sono unafonte inesauribile di cu�riosità e di interrogati�vi� da fare invidia aigiornalisti più incalliti!Man mano che si cre�sce� le domande dimi�nuiscono: i grandi san�no già tutto o…si ver�

gognano di chiedere?Socrate� celebre filoso�fo greco� che certamen�te di cose ne sapevatante� andava in girodicendo: “IIOO SSOO DDIINNOONN SSAAPPEERREE”� È pro�prio la curiosità di sape�re� il continuo porsidelle domande che con�sente all’uomo di svi�luppare la sua intelli�genza� di ricercare� disperimentare� Se persi�no i grandi della storia

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Coordinamento editoriale: Giorgio CusmaProgetto grafico e Impaginazione:Technograph - TS Testi di: Giorgio Cusma, MauroBonomini, StefaniaMartiniello, AntonioOggiano, EnricoRocchetti, Geppa Tresca, Disegni di: Elisabetta Damini,Stefano Sandri, PaoloVanzini, Jean ClaudioVinci

DDII GGEEPPPPAA TTRREESSCCAA -- DDIISSEEGGNNII DDII PPAAOOLLOO VVAANNZZIINNII

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ammettono che le loroconoscenze misuranoquanto una goccia inmezzo al mare e perquesto si mettono indiscussione e non smet�tono mai di porsi delledomande� a maggior ra�gione anche noi dobbia�mo ddrriizzzzaarree llee oorreecccchhiiee�ssppaallaannccaarree ggllii oocccchhii pergguuaarrddaarrccii iinnttoorrnnoo esicuramente saremotravolti da un’infinità didomande su tutto quel�lo che ci circonda�Durante una lezione ascuola� chi pone delledomande dimostra in�teresse� voglia di capire�di approfondire� di

EESSPPLLOORRAARREE MMOONNDDIINNUUOOVVII�Se ci sfugge il significatodi un gesto� di un artico�lo della Legge non esi�tiamo a chiederlo aiCapi o ad un amico� Lacuriosità� la ricerca� ilchiedersi il perché� sonoalcuni dei fondamentiessenziali del nostroessere Scout� Si tratta diuna sensibilità che siacquista un po’ pervolta� non ci si può illu�dere che ognuno di noiveda lo stesso verdenello stesso corso d’ac�qua…I nostri sensi si sviluppa�no nel tempo ma risen�

tono molto di ciò che lipuò atrofizzare� renden�doli meno sensibili� unpo’ come il fumo di siga�retta� lo diceva già BP�che non ti fa apprezzaregli odori della Natura�PPoonniiaammooccii ddoommaannddee�chiediamoci cosa c’èsotto quel fogliame� o dilà dal dosso innevato�Potremmo scoprire chel’umidità sta ammas�sando fra loro le fogliemorte al suolo e chesotto ci sono i germogliche stanno rafforzando�si aspettando la prima�vera�Se durante la missionedi Squadriglia abbiamo

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uno zaino che non siadatta alla nostra schie�na e non è ben bilancia�to� oppure abbiamo gliscarponi stretti ci pos�siamo divertire vera�mente poco e interes�sarci altrettanto poco afare domande ed aguardarci in giro�Vediamo� quindi� quelloche non deve mai man�care come equipaggia�

mento individuale:PPOONNCCHHOO –– TTOORRCCIIAA ––CCOORRDDIINNOO �� CCOOLLTTEELLLLII��NNOO MMUULLTTIIUUSSOO –– BBOORR��RRAACCCCIIAA �� FFIIAAMMMMIIFFEERRIINon dimentichiamo ilmateriale di Squadri�glia: aattttrreezzzzaattuurraa ttooppoo��ggrraaffiiccaa� ccaasssseettttaa ddeellpprroonnttoo ssooccccoorrssoo� uunn’’aacc��cceettttaa ccoonn ffooddeerroo� uunnbbaaddiilliinnoo ee ii vviivveerrii�Portiamo con noi mmaacc��

cchhiinnaa ffoottooggrraaffiiccaa� rreeggii��ssttrraattoorree ddii ssuuoonnii� uunnssaaccccoo dove raccogliereeventuali minerali� fo�glie� fossili trovati duran�te il cammino� E ancora:il nneecceessssaarriioo ppeerr rreeaalliizz��zzaarree ccaallcchhii� mmaannuuaallii ppeerriill rriiccoonnoosscciimmeennttoo ddiippiiaannttee ee ffiioorrii� Se qualcu�no nella Squadriglia lopossiede� portate con voiun bel bbiinnooccoolloo��

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L’Alta Sq� era pronta perla partenza� mancavanosolo Marco e Carlo� i dueCapo Sq� piu’…si dicia�molo pure� più fighi delReparto e finalmente ar�rivarono anche loro�Subito fui colpito dalladifferenza che c’era frail mio zaino e quello deidue ritardatari� il miosembrava il doppio�

Dissero che avevanoportato tutto il neces�sario e che non midovevo preoccupare�Alla partenza l’aria eratersa e piacevolmentefresca e attaccammo ilsentiero felici� Presto�come spesso accade inmontagna� il tempocambiò e un fitto boscodi abeti ci salvò da unapioggia torrenziale�

Approfittammo dellasosta per equipaggiarciper l’evenienza� nonavevamo nessuna inten�zione di fermarci per unpo’…�d’acqua� ricordan�do che: “non esistebuono o cattivo tempo�ma solo buono o cattivoequipaggiamento”�Infilammo la giacca avento e sopra di noi i

ponchos�tutti a po�sto tran�ne… i duedi prima�a v e v a n opensato dinon por�tare gliscarponip e r c h ét r o p p opesanti e

le giacche a vento� inprimavera� a cosa ser�vono?�A v e v a n oanche ideatoun sistema dii m p e r �meabilizza�zione dei pie�di� due sac�chetti dellaspesa sopra icalzini e scar�

pe da ginnastica� Invecedel poncho� una giac�chettina da passeggio�Mi incamminai incuran�te delle imprecazioni deidue inetti che scivolava�no ad ogni passo traditidal sentiero reso viscidodal fango� La sera� all’ar�rivo� avevamo al segui�to due cadaveri� sporchi�infreddoliti e zuppi d’ac�qua loro come il conte�nuto dei loro zaini nonprotetti dal poncho�Penso sia stata una bellalezione� ancora adessoMarco e Carlo se ne ricor�dano e ora non trascura�no neppure un capellonel preparare lo zaino�In queste poche righeabbiamo visto come siaimportante attrezzarsiadeguatamente�Certamente non sono datrascurare mai un paio di

DDII EENNRRIICCOO RROOCCCCHHEETTTTII DDIISSEEGGNNII DDII PPAAOOLLOO VVAANNZZIINNII

LL’’IIMMPPOORRTTAANNTTEE ÈÈ RRAACCCCOOGGLLIIEERREE DDAATTII EE MMAATTEERRIIAALLII��CCOOSSÌÌ PPOOTTRREETTEE RRAACCCCOONNTTAARREE IILL TTUUTTTTOO AAGGLLII AALLTTRRIIAATTTTRRAAVVEERRSSOO LLEE FFOORRMMEE CCHHEE PPIIÙÙ PPRREEFFEERRIITTEE:: RRAACC��CCOONNTTOO�� DDOOSSSSIIEERR�� MMOONNTTAAGGGGIIOO AAUUDDIIOOVVIISSIIVVOO��VVIIDDEEOOCCAASSSSEETTTTAA�� IIPPEERR TTEESSTTOO……SSBBIIZZZZAARRRRIITTEEVVII VVOOII!!

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ssccaarrppoonnii aaffffiiddaabbiillii� de�vono essere soprattut�to della ggiiuussttaa mmiissuurraa�una scarpa troppogrande può provocaredelle fastidiose vesci�che� mentre una trop�po stretta è una sicuratortura� Se vi accingetea percorrere lunghitratti non usate mmaaiissccaarrppee nnuuoovvee!!Anche i ccaallzzeettttoonnii gio�cano un ruolo impor�tante� indossatenesseemmpprree dduuee ppaaiiaa� diccoottoonnee a contatto conil piede� e di llaannaa sopra�I ppaannttaalloonncciinnii ddeell��ll’’uunniiffoorrmmee sono l’in�dumento migliore percamminare� soprat�tutto sotto la pioggia�si bagneranno solo leginocchia che saràfacile asciugare�Naturalmente il ppoonn��cchhoo non può mancare�

anche per costruire unrriippaarroo ddii ffoorrttuunnaa�Risultano molto utilianche un bel paio digghheettttee a protezionedei calzettoni�Quando si cammina sisuda� e con lo zaino inspalla lo si fa abbondan�

temente�Fino a quando si cam�mina con la stagionefredda nessun proble�ma� siamo ben caldi�ma alla prima fermatail ssuuddoorree si ghiacciasulla pelle� È consiglia�bile indossare unammaagglliiaa ddii llaannaa invece diquella di cotone� essa ciriparerà dal freddoanche da fermi�In estate è meglioavere una mmaagglliieettttaaddii ccoottoonnee ddii rriiccaammbbiiooda indossare appenaci si ferma� quellazuppa di sudore puòessere appesa allozaino affinché siasciughi�Per ripararmi la testauso volentieri il ccaapp��

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LLaa ppiiaannuurraa……......tteerrrriittoorriioo iinnffiinniittoo!! Se esiste un luogo almondo che è sicura�mente sottovalutatoper le sue potenzialità

da esplorare è propriola pianura� Forse per�ché è tutto libero allavista� perché il nostrosguardo si perde nellasua vastità e non ci per�

mette di ap�prezzare isuoi segreti� Per prima co�sa dobbiamoosservare lapianura che cisi apre davan�ti� fermarci unattimo primadi entrarvi eosservarla at�tentamente�Sicuramentealcune partidi essa� senon tutte� sa�

ranno coltivate e quidobbiamo fare moltaattenzione: sceglierepercorsi per non dan�neggiare le ccoollttiivvaazziioonnii� Ma cosa possiamo tro�vare?LLee ppiiaannttee: nella pianuraci sono molte varietà dipiante� per lo più eerrbbee eaarrbbuussttii� i ppoocchhii aallbbeerriisono utilizzati per ddii��ffeennddeerree llee ccoollttiivvaazziioonniiddaall vveennttoo� È difficileriuscire a catalogaretutte le piante che tro�verete� ma potete sce�glierne solo alcune piùrappresentate e fare uneerrbbaarriioo�GGllii aanniimmaallii:: gli animaliselvatici che abitano lapianura sono in genere

ppeelllloonnee che proteggesia dal sole che dallapioggia�Ma il vestiario non èl’unica cosa di cui cidobbiamo preoccupare�esistono mille altriaccorgimenti per far siche un’avventura nondivenga una disavven�tura�Un’idea può essere por�tarsi un ffiisscchhiieettttoo intasca� in caso di biso�

gno può essere usatoper attirare l’attenzio�ne� serve meno fiatoper fischiare che perurlare e il fischio si sen�te più lontano� Cammi�nando per i boschi puòessere bene lasciarequalche sseeggnnoo ddii ppiissttaa�serve per ritrovare lastrada in caso di ssmmaarrrrii��mmeennttoo o per essere tro�vati da qualcuno chedovesse cercarci�

E non dimentichiamodi usare sempre delleccaarrttee ttooppooggrraaffiicchhee co�me si deve� nnoonn llee ffoottoo��ccooppiiee in bianco e nero�dove un torrente sem�bra un sentiero�Mille altre cose ci pos�sono aiutare per nonritrovarci in difficoltà�ma una cosa su tutte hala sua importanza��latesta� UUssaattee sseemmpprree llaatteessttaa!!

DDII AANNTTOONNIIOO OOGGGGIIAANNOO DDIISSEEGGNNII DDII JJEEAANN CCLLAAUUDDIIOO VVIINNCCII

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sono gli aarrbbuussttii e leeerrbbee che compon�gono il ssoottttoobboossccoo�In primavera e inestate si trovanoffrruuttttii� bbaacccchhee effiioorrii� nell’ autunnoi ffuunngghhii e le ccaassttaa��ggnnee� Oltre a realiz�zare un eerrbbaarriioo euna sscchheeddaa nnaattuurraa�si possono fare an�che altre attività �come per esempio fare laccaarrttaa ddii iiddeennttiittàà ddeellll’’aallbbee��rroo ppiiùù ggrraannddee� misuran�done circonferenza�altezza� facendo il calcodella corteccia e realiz�zandone il ritratto� Ilbosco è decisamentericco anche di aanniimmaalliisseellvvaattiiccii; possiamo tro�vare ttrraaccccee che lascianonel loro passaggio: i rreessttiiddeell cciibboo� le oorrmmee� glieessccrreemmeennttii� Nel boscopossiamo sfruttare� pernasconderci� alcuni nnaa��ssccoonnddiiggllii nnaattuurraallii� i tron�chi degli alberi� le rocceecc� È meno indicatocostruire un capanno diosservazione perché lavisuale a nostra disposi�zione è limitata� mentreè più indicato cercare dimimetizzarci utilizzandoiinndduummeennttii ccoonn ii ccoolloorriiddeellllaa vveeggeettaazziioonnee� spal�marci del ffaannggoo ssuullllaa ffaacc��

cciiaa� non portare oggettiriflettenti o in grado diemettere tintinnii� Ilmassimo sarebbe avereuna sscciiaarrppaa aa rreettee pernascondere volto e occhi�

La montagna... i lparadiso da scoprire La montagna si stagliadavanti a noi imponentee affascinante� piena diaanniimmaallii e di ppiiaannttee tutteda scoprire� Esplorareuna montagna è un’aavvvveennttuurraa ddaa vveerrii eessppeerr��ttii� perché sono richiestedoti e capacità non co�muni� Bisogna averebuone nozioni e buonapratica di aallppiinniissmmoo perpotersi misurare conquesta impresa� Si deveconoscere la montagna esapersi attrezzare perbene per essere semprepronti a fronteggiarla�Le stagioni più adatte

per esplorare la monta�gna sono la pprriimmaavveerraaiinnoollttrraattaa ee ll’’eessttaattee� È inquesto periodo che lamontagna si risveglia dalbianco inverno� e mostratutta la sua fflloorraa� Si pos�sono trovare ppiiccccoollii aarr��bbuussttii ee eerrbbee ddii vvaarriioo ttiippoo�specialmente sui pascoli�mentre nelle pareti sco�scese crescono in generepoche piante� Anche inquesto caso si possonoraccogliere dei ccaammppiioonniippeerr uunn ppiiccccoolloo eerrbbaarriioo� La ffaauunnaa sseellvvaattiiccaa èinvece molto ricca� maanche in questo caso�difficile da osservaresenza problemi� Tro�viamo ccaammoossccii�� ddaaiinnii��ssttaammbbeecccchhii ee mmaarrmmoottttee�in Sardegna si può ten�tare di vedere il mmuufflloo��nnee� questo per quantoriguarda i mammiferiprincipali� C’è poi una

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di piccole dimensioni�quindi è spesso difficileriuscire ad osservarli di�rettamente� Si trattasolitamente di ppiiccccoolliirrooddiittoorrii ee uucccceellllii� Ma sipossono trovare ancheaanniimmaallii ddoommeessttiiccii alpascolo come cavalli�vacche � pecore� capre emaiali� Per poter vede�re gli animali è necessa�rio nascondersi� mmiimmee��ttiizzzzaarrssii� In questo am�biente i rifugi naturaliscarseggiano� ealcuni che cipotrebbero sem�brare adatti� inrealtà non sonopoi molto sicuri�come fossi e cana�li per le acque�Quindi cerchiamodi starne alla lar�ga� Piuttosto sipossono ccoossttrruuiirreeddeeii rriiffuuggii� Sono

sufficienti alcuni tteelloonniimmiimmeettiiccii e dei ppaallii� sicerca di fare una picco�la “camera” dalla qualepossiamo vedereall’esterno� È preferibi�le fare il rifugio alcunigiorni prima� di modoche gli animali possanoabituarsi a questa nuo�va presenza� Basteràpoi entrarci e pazienta�re un po’� sicuramentequalche animale si faràvedere�

Il l uogo senza l ’orizzonte...il boscoAnche il bosco più gran�de� anche la forestaamazzonica ha sempreun orizzonte molto vici�no a noi� il nostro sguar�do di esploratori nonpuò spaziare� ma è rele�gato a pochi passi danoi� Il bosco è come unoscrigno di tesori daesplorare� e come uninsieme di panorami chesi aprono in successione�Per eesspplloorraarree uunn bboossccooddoobbbbiiaammoo ttuuffffaarrccii ddeenn��ttrroo� diventarne parteed esserne immersi�Per quanto riguarda leppiiaannttee� ciò che ci balzaagli occhi sono sicura�mente gli aallbbeerrii� ingenere nei boschi italia�ni ne troviamo pochevarietà� tipiche dallazona in cui ci troviamo�Ma accanto agli alberi ci

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Se ci viene chiesto di pen�sare all’ambiente tipica�mente popolato dall’uo�mo� sicuramente non civiene da pensare all’ac�qua… ed è proprio perquesto� forse� che questaci affascina così tanto!L’acqua� elemento con�traddittorio� che mostraed allo stesso tempocela� fonte di vita maanche luogo estrema�mente pericoloso�Prepariamoci quindi apartire per una splendi�

da avven�t u r a � � � u npo’ bagna�ta!!!La cosa piùs e m p l i c esarà quelladi prenderela nostrabella im�b a r c a z i o �ne� di qual�siasi tipo�che ci permetta di navi�gare in tutta sicurezza�Potremmo quindi parti�

re per esplo�rare unacosta alloscopo di di�s e g n a r n evariazionie possibilipunti di ap�prodo� pos�sibili luoghiin cui cam�

peggiare� alla ricerca dipiante per la realizza�zione di un erbario� ecc�Vediamo insieme comee cosa cercare�

AALL MMAARREE Le coste italiane hannoforme molto diverse:rocce a picco sul mare oimmense distese sabbio�se� lo scenario può cam�biare tantissimo� anchesolo spostandoci dipochi chilometri� Una

DDII SSTTEEFFAANNIIAA MMAARRTTIINNIIEELLLLOODDIISSEEGGNNII DDII JJEEAANN CCLLAAUUDDIIOO VVIINNCCII

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notevole varietà di ppiicc��ccoollii rrooddiittoorrii� Il cielo èpoi dominato dai rraappaa��ccii� fra cui spiccano leaaqquuiillee e gli aavvvvoollttooii� Inquesto ambiente è fon�damentale osservarealcune norme per mmii��mmeettiizzzzaarrssii� oltre all’ab�bigliamento è in questo

caso essenziale il ssiilleenn��zziioo� infatti nella monta�gna ogni più piccolorumore viene amplifi�cato dall’ eco� Inoltreanche nel muoversi sidevono tenere presentialcuni accorgimenti co�me mmaanntteenneerrssii sseemmpprreeiinn zzoonnee dd’’oommbbrraa ee eevvii��

ttaarree ddii pprrooffiillaarrssii ssuull��ll’’oorriizzzzoonnttee� Per esplora�re davvero la monta�gna dobbiamo avereuna mente “ curiosa”�dobbiamo cercare ogniminimo particolare� ar�rampicarci per sentieriscoscesi e guardare die�tro ogni roccia�

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cosa che accomuna qua�si tutte le coste italianeè la storia� L’uomo infat�ti da sempre ha popola�to le coste� preferendo lavicinanza al mare� fontedi cibo� mezzo di comu�nicazione� e soprattuttogeneroso donatore di unclima mite� CCoossaa cceerrccaarree � Resti ar�cheologici� segni del pas�saggio di civiltà antiche�grotte abitate in passa�to� città sommerse…CCoommee � Un primo passopotrebbe essere quello difare delle ricerche sullastoria della costa daesplorare� Ci si può rivol�gere alla Proloco locale oalla Sovrintendenza aibeni archeologici�AAttttrreezzzzaattuurraa � Se abbia�mo intenzione di esplo�rare delle zone non rag�

giungibili apiedi abbia�mo bisognodi un’imbar�cazione� alcu�ne si possonoraggiungereanche a nuo�to�Per farlo a�vremo biso�gno di unammaasscchheerraa ddaassuubb� di un belppaaiioo ddii ppiinnnnee�e di uunnaa mmaacc��cchhiinnaa ffoottooggrraaffiiccaa ssuubbaa��ccqquueeaa (tipo monouso)� AAtttteennzziioonnii ppaarrttiiccoollaarrii �Tutte le aree archeolo�giche fanno parte delpatrimonio artistico eculturale del nostropaese� e sono pertantosottoposte al vincolodella sovrintendenza�

Non è possibileaccedere ap a r t i c o l a r iaree senza pri�ma aver chie�sto dei per�messi�

AALL LLAAGGOOCCoossaa cceerrccaarree �I luoghi conabbondanzad’acqua sonopopolati di nu�merose e varie

specie animali� Il lago èuno dei luoghi ideali perfare bird�watching� Lacalma del lago e la fittavegetazione ci saràmolto utile per l’avvi�stamento delle nu�merosissime e a volterare specie di uccelli chevivono e nidificano suinostri laghi�CCoommee � Le tecniche perfare bird�watching sononote� ma sarebbe moltocarino utilizzare unazattera per montare ilnostro rifugio mimeticoe per poterci spostaresilenziosamente scivo�lando sulle acque e inol�trarci con più sicurezzatra le canne�AAttttrreezzzzaattuurraa � Oltreall’attrezzatura per lacostruzione della zatte�

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Alla base dell’eesspplloorraa��zziioonnee ci sono la vvoogglliiaaddii ssccoopprriirree e la ccuurriioossiittààddii iinnccoonnttrraarree� c’è laccaappaacciittàà ddii ssttuuppiirrssii e dimmeerraavviigglliiaarrssii� Tuttequeste cose sembraabbiano poco a che farecon i luoghi che fre�quentiamo fin da picco�li… insomma� chegusto c’è ad eesspplloorraarreellaa nnoossttrraa cciittttàà? Invecebisogna porsi davanti ailuoghi noti e familiarinello stesso modo incui affronteremmo unagiungla sconosciuta oun Paese lontano�

Siamo sicuri di cono�scere così bene ogniangolo� ogni mmoonnuu��mmeennttoo� ogni ppiiaazzzzaa?Riproviamo allora acamminare per unastrada e guardiamociintorno con attenzione�con lo spirito dell’esplo�ratore� Troveremo di colpoparticolari interessantie strani� ssttaattuuee di cuinon ricordavamo l’esi�stenza� eeddiiffiiccii caratteri�stici� aallbbeerrii ee ppiiaannttee dicui non conosciamo ilnome� La ddiissppoossiizziioonneeddeellllee vviiee� ll’’oorriiggiinnee ddeeii

lloorroo nnoommii� le ddiiffffeerreennzzeeccoossttrruuttttiivvee ddeeggllii eeddiiffiicciidei vari quartieri� isseeggnnii ddeellllaa ddeevvoozziioonneeppooppoollaarree che si ritrova�no nei ssaacceellllii e nellecchhiieessee: tutti elementida riscoprire� Forseconosciamo già bene lastoria della nostra città�ma magari nella bbiibblliioo��tteeccaa ccoommuunnaallee ci sonotesti che possono aiu�tarci ad approfondire�Sulla base di questitesti si possono andarea ritrovare i luoghi cita�ti� per vedere comesono ora e immaginarecome siano cambiatinel tempo� Esplorarevuol dire anche entrarea contatto con la ggeenntteedel luogo� con i loroccoossttuummii e le loro ttrraaddii��zziioonnii: la nostra gente lafrequentiamo da unavita� ma possiamo direcon certezza che non cisia qualche particolari�tà che non abbiamomai notato prima?Possiamo dire di cono�scere le loro opinioni?C’è spazio per lavorare�per spolverare le nostre

DDII MMAAUURROO BBOONNOOMMIINNII DDIISSEEGGNNII DDII EELLIISSAABBEETTTTAA DDAAMMIINNII

ra e del capanno� avre�mo bisogno di uunn bbiinnoo��ccoolloo�� uunnaa bbuuoonnaa mmaacc��cchhiinnaa ffoottooggrraaffiiccaa� ma�gari con uno zoom par�ticolarmente potente esoprattutto tanta tantapazienza!!! Attenzioniparticolari � Non distur�bare gli animali e so�prattutto non toccareassolutamente i nidi�

SSUULL FFIIUUMMEECCoossaa cceerrccaarree � Un modobellissimo per esplorareun corso d’acqua è per�correrlo dalla sorgente�camminando all’inter�no del suo letto e navi�gandolo in canoa o condei gommoni� Un fiu�me� durante il tragittoche va dalla sorgentealla foce� attraversa gliscenari più svariati� rac�cogliendo tutto ciò chetrova lungo la sua stra�da� e purtroppo moltospesso ciò che trova èquello che l’uomo scari�ca nelle sue acque�avvelenandole�Potremmo raccoglierecampioni d’acqua lun�go il percorso� per poianalizzarli e capirne lostato� Potremmo inol�tre fermarci dove l’ac�qua è più bassa e lenta(ad esempio prima di

una cascata) e cercareminerali e metalli� pro�prio come facevano untempo i cercatori d’oro�CCoommee � Percorrere illetto del fiume a piedi�sarà possibile farlo solose l’acqua non raggiun�ge gli ottanta centime�tri di profondità� sidovrà camminare fa�cendo molta attenzio�ne a dove si mettono ipiedi per non scivolareed evitare un bagno� eil percorso andrà fattosolo dove lo scorrimen�to delle acque permet�te di procedere in sicu�rezza� Se scegliamo dipercorrere il fiumenavigandolo� dovremofarlo sempre in si�curezza� evitando rapi�de e cascate� ed iinnddooss��ssaannddoo sseemmpprree iill ggiiuubb��bboottttoo ddii ssaallvvaattaaggggiioo ee iiccaasscchheettttii ddii pprrootteezziioonnee�AAttttrreezzzzaattuurraa � Sia chedecidiamo di percorre�re il fiume a piedi� o difarlo navigando� la pri�ma cosa di cui avremobisogno è un bel paio distivaloni da pescatore�potranno servirci inogni caso per mantene�re asciutti i nostripiedi! Ricordare inoltredi portare con noi unricambio� sistemato in

uno zainetto imper�meabile� e magari� persicurezza� chiuso in sac�chetti di plastica� Avre�mo poi bisogno di pro�vette per contenere icampioni di acqua� e glieventuali metalli trova�ti� un setaccio a magliestrette e filtri di carta�AAtttteennzziioonnii ppaarrttiiccoollaarrii �Prima di entrare in ac�qua è bene informarsisullo stato dell’inquina�mento e sull’eventualepresenza di animali pe�ricolosi� Informatevisempre anche sul per�corso che fa il fiume�molti corsi d’acqua fan�no dei tratti sotterraneiche sarebbe splendidoesplorare� ma che sicu�ramente richiedono es�perienza ed attrezzatu�re adeguate� e magarila guida di uno speleo�logo esperto�

PPEERR CCOONNCCLLUUDDEERREE:: LLEEAATTTTEENNZZIIOONNII PPRRIINNCCII��PPAALLII DDAA AAVVEERREE SSEEMM��PPRREE�� SSOONNOO LLEE BBEENNNNOOTTEE NNOORRMMEE DDIISSIICCUURREEZZZZAA DDAA OOSSSSEERR��VVAARREE QQUUAANNDDOO SSII VVAAIINN BBAARRCCAA ((IILL GGIIUUBB��BBOOTTTTOO DDII SSAALLVVAATTAAGG��GGIIOO VVAA SSEEMMPPRREEIINNDDOOSSSSAATTOO!!!!!!))��

Page 8: la sq esplora

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capacità di giornalistiesploratori� In questocampo non dobbiamodimenticarci delle nos�tre capacità di ffoottooggrraa��

ffii (o di ddiisseeggnnaattoorrii):un’esplorazione che sirispetti non può fare ameno di una bella rraacc��ccoollttaa ddii iimmmmaaggiinnii�

Allora programmiamola nostra attività� par�tendo� come sempre�da una accurata pro�gettazione�

PPRRIIMMAA FFAASSEE:: DDOOCCUUMMEENNTTAAZZIIOONNEE�� Un salto in biblioteca dove potremo racco�gliere le informazioni storiche� quindi a procurarsi una cartina dettagliata(gli uffici turistici o le pro�loco dovrebbero averne a disposizione� se pro�prio non ne troviamo una in casa di qualcuno della Sq�)� La bussola� il coor�dinatometro� il goniometro non sono superflui� anzi! Orientarsi corretta�mente non è facoltativo� nemmeno in città� SSEECCOONNDDAA FFAASSEE:: DDEEFFIINNIIZZIIOONNEE DDEEGGLLII SSCCOOPPII DDEELLLLAA NNOOSSTTRRAA EESSPPLLOORRAAZZIIOONNEE�� Possono es�sere di conoscenza topografica� di conoscenza artistica e architettonica�oppure essere rivolti ad un’indagine sulle tradizioni o sulle provenienzedelle persone� TTEERRZZAA FFAASSEE:: MMOODDAALLIITTÀÀ OOPPEERRAATTIIVVEE�� A seconda delle finalità scelte si potrannomettere in atto rilievi topografici� reportage fotografici o con disegni�inchieste giornalistiche� Per ognuna di queste modalità occorre pianifica�re bene i tempi di attuazione� le attrezzature necessarie e i posti d’azione(come in un’impresa che si rispetti)QQUUAARRTTAA FFAASSEE:: EESSEECCUUZZIIOONNEE DDEELLLL’’EEPPLLOORRAAZZIIOONNEE�� La raccolta dei dati� siano essitopografici� immagini fotografiche o interviste deve essere precisa e com�pleta il più possibile� come ci si aspetta sempre da Esploratori e Guide pre�parati e motivati�QQUUIINNTTAA FFAASSEE:: OORRGGAANNIIZZZZAAZZIIOONNEE DDEEII DDAATTII RRAACCCCOOLLTTII�� In questa fase si prepara la rela�zione conclusiva del nostro lavoro� che potrà essere rappresentata da undossier (con illustrazioni allegate)� oppure da una mostra con cartelloni�foto� disegni e plastici�Nella nostra esplorazionecittadina ci saranno moltoutili gli appassionati distoria locale� i nonni chericordano la storia di tut�to il paese� gli uffici comu�nali� le associazioni stori�co�culturali e le pro�loco�Qui ad Avventura siamocuriosi di ricevere il fruttodelle vostre fatiche!

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Durante l’esplorazioneavremo occasione diutilizzare varie tecni�che scout�Di base la ttooppooggrraaffiiaa�Questa tecnica è natafondamentalmente persaper ritrovare la stradadi casa quando si rien�tra e permettere poi diritrovare i luoghi sco�perti in occasioni suc�cessive� Permette an�che� attraverso conven�zioni grafiche� di farsiun’idea della caratteri�stiche del terreno cheattraversiamo�Con l’aallppiinniissmmoo impare�remo a scegliere la cor�retta attrezzatura� acamminare con il giu�sto passo e valutare ipercorsi�L’oosssseerrvvaazziioonnee mmeetteeoo cipermetterà di iniziare la

nostra esplora�zione senza lapaura di ritro�varci bagnaticome pulcini�NNaattuurraa�� ggeeoolloo��ggiiaa�� bboottaanniiccaa ciforniranno lebasi per com�prendere le me�raviglie naturaliche incontreremo lungoil cammino� Geologi ebotanici potranno racco�gliere campioni interes�santi� da raccogliere econservare come docu�mentazione� Le ccaappaacciittàà ddeellll’’oosssseerrvvaa��ttoorree ci saranno utili pernotare e raccogliere par�ticolari interessanti lun�go il cammino� L’osser�vazione ci farà ancherendere conto deglistretti rapporti tra la con�figurazione del terreno ela vegetazione� oppure cifaranno scoprire e segui�re le tracce di animalipresenti in zonaIl ccaammppiissmmoo ci permet�terà di cavarcela incaso di necessità co�struendo rifugi e ac�cendendo fuochi (con

prudenza e solo se per�messo dai regolamentilocali) in caso di esplo�razioni di lunga duratao nelle difficoltà�Il pprroonnttoo ssooccccoorrssoo cifornirà le basi per pre�venire i rischi ed af�frontare gli infortuni�Se la nostra esplorazionecomprende anche il per�nottamento� le nozionidi aassttrroonnoommiiaa ci permet�teranno di riconoscestelle e costellazioni�Con la ffoottooggrraaffiiaa� ilddiisseeggnnoo e il ggiioorrnnaalliissmmoosapremo ben documen�tare la nostra attivitàesplorativa�Le ssppeecciiaalliittàà nnaauuttiicchheesaranno indispensabilise la nostra esplorazio�ne si svolgerà o avrà untratto in fiume� lago omare�

DDII MMAAUURROO BBOONNOOMMIINNIIDDIISSEEGGNNII DDII EELLIISSAABBEETTTTAA DDAAMMIINNII