la sq verifica

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16 16 A “fare memoria” di tutti gli importanti momenti di verifica, ci pensa il Segretario: su questo non ci piove! Questo ruolo, che spesso nessuno vuole, è importantissimo nella vita di una Squadriglia. È attraverso le righe compilate a mano, o al PC, da questo/a squadrigliere/a che la Squadriglia passa alla storia! Già, proprio così: la compilazione dell’Albo d’Oro e del Libro dei Verbali o dei Quaderni di Caccia è essenziale affinché, tra un anno, due… o venti, nuovi componenti della Squadriglia ne scoprano gesta, imprese e storia. Gli archeologi scout, tra cent’anni, andranno alla ricerca degli scritti dei segretari, perché solo loro hanno il ruolo per tramandare efficace- mente le notizie in cui sono stati coinvolti. Non occorre essere dei letterati per assumere questo incarico: cia- scuno di voi ha sufficienti competenze scolastiche per riempire, scri- vendo, qualche pagina di testo. È più facile che fare un tema, non si deve creare, inventare: basta riportare! Che significa? Che sarà sufficiente usare le orecchie e la memoria, quest’ultima si può sostituire – per prudenza - con un registratore, altrimenti esisto- no pur sempre gli appunti scritti. - Le orecchie perché quando si partecipa a riunioni, dibattiti, proget- ti, confronti, verifiche, ecc. si devono ascoltare attentamente le parole degli altri, in quanto esprimono idee ed opinioni con cui dob- biamo confrontarci (…altrimenti che ci stiamo a fare!) per impa- rare e crescere. - La memoria perché nel redigere una relazione, un verbale, una cro- naca dobbiamo essere certi di ricordare bene almeno le cose più importanti e significative: sintesi! (… di una salita in montagna non occorreràfare la cronaca delle volte che ci siamo fermati: basterà dire che la fatica si è fatta sentire). Quindi cari E/G, che ricoprite questo ruolo, niente paura: nelle verifi- che ascoltate ciò che vien detto dai vostri compagni/e di Squadriglia e fate in modo che le cose più belle ed importanti rimangano scritte, non solo nei vostri cuori ma anche sulla carta, per chi cercherà, un domani, di capire e scoprire la vostra storia. INCARICO SEGRETARIO a cura della redazione di SCOUT Avventura [email protected] Agesci Vita di Squadriglia n. 9 INSERTO di SCOUT AVVENTURA n.5 di GIUGNO 2005 La Squadriglia verifica vita di Squadriglia La Squadriglia verifica SEMPRE DI GIORGIO CUSMA DISEGNO DI SIMONA SPADARO

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verifica di sq

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A “fare memoria” di tutti gli importanti momenti di verifica, ci pensail Segretario: su questo non ci piove! Questo ruolo, che spesso nessuno vuole, è importantissimo nella vitadi una Squadriglia.È attraverso le righe compilate a mano,o al PC,daquesto/a squadrigliere/a che la Squadriglia passa alla storia!Già, proprio così: la compilazione dell’Albo d’Oro e del Libro deiVerbali o dei Quaderni di Caccia è essenziale affinché, tra un anno,due… o venti, nuovi componenti della Squadriglia ne scoprano gesta,imprese e storia.Gli archeologi scout, tra cent’anni, andranno alla ricerca degli scrittidei segretari,perché solo loro hanno il ruolo per tramandare efficace-mente le notizie in cui sono stati coinvolti.Non occorre essere dei letterati per assumere questo incarico: cia-scuno di voi ha sufficienti competenze scolastiche per riempire, scri-vendo, qualche pagina di testo. È più facile che fare un tema, non sideve creare, inventare: basta riportare! Che significa? Che sarà sufficiente usare le orecchie e la memoria, quest’ultima sipuò sostituire – per prudenza - con un registratore, altrimenti esisto-no pur sempre gli appunti scritti.

- Le orecchie perché quando si partecipa a riunioni, dibattiti, proget-ti, confronti, verifiche, ecc. si devono ascoltare attentamente leparole degli altri, in quanto esprimono idee ed opinioni con cui dob-biamo confrontarci (…altrimenti che ci stiamo a fare!) per impa-rare e crescere.

- La memoria perché nel redigere una relazione, un verbale, una cro-naca dobbiamo essere certi di ricordare bene almeno le cose piùimportanti e significative: sintesi! (… di una salita in montagna nonoccorreràfare la cronaca delle volte che ci siamo fermati: basteràdire che la fatica si è fatta sentire).

Quindi cari E/G, che ricoprite questo ruolo, niente paura: nelle verifi-che ascoltate ciò che vien detto dai vostri compagni/e di Squadriglia efate in modo che le cose più belle ed importanti rimangano scritte,non solo nei vostri cuori ma anche sulla carta, per chi cercherà, undomani, di capire e scoprire la vostra storia.

INCARICOSEGRETARIO

a cura della redazione di SCOUT Avventura � [email protected]

Agesci � Vita di Squadriglia n. 9

INSE

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TURA

n.5

di G

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005

LaSquadriglia

verifica

vita di SquadrigliaLa Squadriglia

verifica

SEMPRE

DI GIORGIO

CUSMA

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Coordinamento editoriale: Giorgio Cusma

Progetto grafico e Impaginazione:Technograph - TS

Testi di:Margot CastiglioneGiorgio CusmaFabio FoguStefano GarzaroAntonio OggianoGiovanni Perrone Alessandro Testa

Disegni di:Chiara FontanotRiccardo FrancavigliaSara PalomboElisabetta PercivatiStefano Sandri Simona Spadaro

Foto di:Marco Scandaletti

Cortesia ed umiltà: due chiavi di successo nelle vostre mani

Avete mai letto la fiaba “Ivestiti nuovi dell’impera�tore?”Ricorderete senz’altroche il grande imperatoresi fece ingannare da unsarto�impostore che loconvinse di avergli cucitoaddosso dei meravigliosiabiti� in realtà inesistenti�Il sovrano� pur vedendosinudo� per paura di esseregiudicato incapace divedere le vesti si congra�tulò con il sarto e feceuna visita trionfale aisuoi sudditi� Il sarto inve�ce� per riuscire ad essereben pagato� continuava adecantare la magnificen�za degli abiti� la precisio�ne del taglio e lo splendo�re dei tessuti� mentre ilpopolo� per paura di nonessere in grado di apprez�zare quella meravigliosaopera applaudiva frago�rosamente� Solo un bam�bino tra il pubblico� sepperompere l’incanto deglisciocchi osservatori edesclamò a gran voce:� “Ma quali abiti? È inmutande e maglietta! ”Bastava un occhio sem�plice e sincero per dire la

verità� uno sguardo puroe non condizionato�poche parole oneste persmontare un castello d’il�lusione�Bastava usare gli ingre�dienti di una semplicebuona verifica�Bastava essere sinceri eleali� con la convinzioneche è giusto dare unnome ad ogni cosa� che èbene riconoscere i suc�cessi e i fallimenti� preci�sare i meriti e gli errori�Dirsi la vveerriittàà nel mo�mento in cui si sta verifi�cando un lavoro com�piuto insieme� un’im�presa� un’uscita� un Cam�po� ecc� è un dovere diognuno dei partecipanti�è il solo modo per riuscirea far tesoro di quellaesperienza� è la chiavedel successo della prossi�ma avventura da vivereinsieme! È il modomigliore per evitare di“cucirsi addosso degliabiti” che non ci appar�tengono� spacciandociper bravi laddove non losiamo ancora o per inca�paci laddove abbiamo deimeriti…e non è carino

DI ALCE INDAFFARATA

FOTO DI MARCO SCANDALETTI

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andare in giro nudi cre�dendosi magnificamentevestiti�Ma nel dirsi la verità èfondamentale saperusare la ccoorrtteessiiaa! Èun’arte saper trovare leparole per non ferire glialtri� rispettando noistessi e chi ha lavoratocon noi� correggendo glialtri fraternamente� con�vinti che quanto diciamonon è un modo per scari�carci delle responsabi�lità� ma è un’occasioneper volere ancor piùbene a chi ha lavoratocon noi� Sentirsi dire chesi è sbagliato in qualcosa

non fa piacere a nessu�no� sentirsi giudicati faancor più male maavvertire che l’altro civuole bene e che consemplicità ci fa presenteun errore è già diverso�Sentirsi correggere conuummiillttàà è l’ideale!Nessuno tra noi è per�fetto� tutti sbagliamoogni giorno e più volteal giorno� tutti dunqueabbiamo bisogno deglialtri per migliorare ecrescere� Abbiamo biso�gno sempre della com�prensione e del perdo�no di che ci sta intorno�Sarà la nostra capacità

di collaborare� di met�tere al servizio deglialtri i nostri diversitalenti che ci permet�terà di stare bene insie�me� la generosità el’impegno di tutti sa�ranno costanti se diimpresa in impresa e diverifica in verifica sicapirà che gli erroricompiuti non sono di�ventati occasioni perdividerci� ma situazioniche hanno reso tutti unpo’ più umili� un po’ piùmotivati a fare sempremeglio e soprattuttopiù uniti nell’accettarsicon pregi e difetti�

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DI GIOVANNI PERRONE

Portate con voi questo schema alla prossima verifica e segnate le casellerispondenti alla situazione emersa dalla verifica� avrete subito la possibilità divalutarvi� (Questo articolo� più esteso� compare anche su www�agesci�org/eg)

OOTTTTIIMMOO::AAVVAANNTTII CCOOSSÌÌ!!

BBEENNEE�� MMAA SSII PPUUÒÒ

FFAARR MMEEGGLLIIOO!!

NNOONN CCIISSIIAAMMOO

AANNCCOORRAA!!

TTUUTTTTOO DDAA RRIIFFAARREE!!!!

IIll pprrooggeettttooEra chiaro� or�ganico� bendettagliato

Alcune parti e�rano chiare� al�tre superficialio confuse

Si è dimostratosuperficiale edincompleto

Mancava unvero e proprioprogetto

GGllii oobbiieettttiivviiSono stati tut�ti raggiunti inmaniera ade�guata

La maggior par�te sono statiraggiunti

Solo alcuni so�no stati rag�giunti

Non si è riusci�to a raggiunge�re bene alcunobiettivo

GGllii iinnccaarriicchhii

Ben definiti:ciascuno hasvolto bene ilproprio compi�to� valorizzan�do le propriecompetenze

Alcuni hannodovuto lavora�re molto� altrinon sapevanoche cosa fare

Sono stati de�finiti in ma�niera superfi�ciale e confusa

Non sono statidefiniti� ognu�no ha operatocome voleva�Ciò ha creatoconfusione enon ha per�messo di rag�giungere le me�te stabilite

IIll ttrraappaassssooddeellllee nnoozziioonnii

Tutti sono cre�sciuti in com�petenza� I piùc o m p e t e n t ihanno guidatogli altri�

Hanno lavora�to solo i piùgrandi� lascian�do agli altriruoli marginali�

Solo alcuni sisono sentitiprotagonisti�Diversi si sonoannoiati e nonhanno impara�to alcunché dinuovo�

Ognuno hafatto per sé eci sono statilitigi ed in�comprensioni

II rraappppoorrttii ee iill““cclliimmaa”” iinntteerrnnooaallllaa ssqquuaaddrriigglliiaa

Si è lavorato se�renamente ed alle�gramente� Ciò hapermesso a tutti dioperare bene e diraggiungere gliscopi prefissati�

Alcuni hannomesso in risaltola loro bravura�emarginandoaltri� Non sem�pre c’è statobuonumore�

I meno bravisono stati presiin giro e messida parte� Diver�si si sono an�noiati e si sonosentiti umiliati�

C’era nervosi�smo� Si sonoe v i d e n z i a t efazioni e ten�sioni varie�

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OOTTTTIIMMOO::AAVVAANNTTII CCOOSSÌÌ!!

BBEENNEE�� MMAA SSII PPUUÒÒ

FFAARR MMEEGGLLIIOO!!

NNOONN CCIISSIIAAMMOO

AANNCCOORRAA!!

TTUUTTTTOO DDAA RRIIFFAARREE!!!!

GGllii aammbbiieennttii ee ii mmaatteerriiaallii

C’è stato un ot�timo rispettoper i luoghi del�l’attività e per imateriali� Tuttoè rimasto me�glio di prima

L’attenzioneall’ambiente eai materiali èstata superficia�le e non costan�te�

Ci si è presi sol�tanto cura disvolgere l’atti�vità� Ambientee materiali so�no stati dan�neggiati�

Il disordine ela confusioneregnavano so�vrani�

II tteemmppii

Si è lavoratoalacremente� Iltempo a dispo�sizione è statobene utilizzato�

Il rispetto per itempi nonsempre è statobuono� Qual�che volta i tem�pi sono risultati“annacquati”

Non ci si èpresi molta cu�ra del rispettodei tempi� Ilritardo è statofrequente

Il non rispettodei tempi è statocostante� Perciòl’attività non si èconclusa positi�vamente�

II vvaalloorrii

L’attività hapermesso checiascuno cre�scesse nel ri�spetto dellaLegge scout�Anche la di�mensione spi�rituale è stataben curata�

Alcuni articolisono stati piùrispettati dialtri�

C’è stata super�ficialità nel ri�spetto dellaLegge� Si è prin�c i p a l m e n t ecurata la partetecnica delle at�tività�

In realtà l’atti�vità ha causatol’arretramentonel rispettodella Leggescout�

LLaa ccoommppeetteennzzaa

L’attività hapermesso atutti l’acquisi�zione di nuoveconoscenze� lacrescita delleabilità e la ma�turazione incompetenza�

Alcuni sonocresciuti� altrino�

Non si è riusci�to a compren�dere bene sec’è stata cre�scita in com�petenza�

Ognuno è ri�masto tal qualera� Anzi…�

IIll llaavvoorroo ccoommppiiuuttoo

Risulta bello�ben fatto� fun�zionale

Presenta qual�che carenza dalpunto di vistaestetico o fun�zionale

Risulta pocobello e pocofunzionale

Non è statoportato a ter�mine� Non èstato svoltobene

Al termine della verifica� in base alle situazioni emerse� è opportuno scrivereche cosa fare per rendere la prossima attività più efficace e più rispondenteallo stile scout�

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DI MARGOT CASTIGLIONE

DISEGNI DI ELISABETTA PERCIVATI

Immaginate il vostroprof� di Latino entrare inaula e dire: “Oggi verifi�ca!”; immaginate adessola vostra Capo Squa�driglia entrare in sede edire: “Oggi verifica!”�Ecco� adesso ditemi chedifferenza c’è tra le due equale preferite… Io un’i�dea ce l’avrei� ma non èdetto che corrispondaalla vostra� A volte infat�ti fare verifica� che sia diSq� o Reparto non ha

importan�za� sempreverifica è�può diven�tare unt r a u m a �Ma per�ché? Forsenon abbia�mo benchiaro ilconcetto�lo stile� ilmodo difare verifi�ca� Chia�riamoci leidee� QQuuaannddoo èèiill ccaassoo ddiirriiuunniirrccii ppeerrvveerriiffiiccaarree??

Sappiamo bene chealcuni “modelli pre�impostati”� quale adesempio l’impresa� pre�vede nelle sue fasi ilmomento della verifica�Ma perché? A cosa maiservirebbe raccontarciche cosa abbiamo fattose ognuno era presentee ha dunque potutovedere con i suoi occhi?Ecco quante cose pos�siamo scoprire con unabuona verifica:

sono stati raggiunti gliobiettivi?il risultato era quelloche volevamo?se non sono stati rag�giunti degli obiettivi�perché?siamo stati tutti parteci�pi allo stesso modo?è stato divertente?cosa si poteva farmeglio?cosa abbiamo impara�to?è stato utile?qual è stato l’aspettomigliore/peggiore?è stato un vero lavoro disquadra?abbiamo rispettato itempi?Potrei continuare all’in�finito� ma non penso sianecessario� Quelli indi�cati qui sopra� sono solo“alcuni” dei punti fonda�mentali da verificare�Ogni verifica infatti èsempre diversa dall’al�tra� non c’è una ricettauniversale� Ognuna èlegata ad un evento inparticolare (che è sem�pre diverso dall’eventodel mese scorso) dun�que� non sarà mai ugua�le a quella precedente�

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VVaa ffaattttaa aa ccaallddoo oo aaffrreeddddoo??C’è chi pensa di farla acaldo cioè subito dopol’attività (impresa diReparto� impresa di Sq�ecc�) cosicché si è anco�ra nell’atmosfera� si haun ricordo più vivo ed èpiù facile non dimenti�care nulla; allo stessotempo però capita diessere troppo stanchidall’attività appenaconclusa e quindi non siè in grado di concen�trarsi per bene� Altriinvece tifano per leverifiche a freddo� ossiadopo qualche giorno�per dare a tutti la possi�bilità di raccogliere leidee e verificare con piùdistacco emotivo: quin�

di in manierapiù obiettiva� Allora� comevedete� nonesiste né unaricetta né u�na verificaperfetta: tut�to è relativo�tutto dipendedal contesto� MMaa qquuaannddoobbiissooggnnaa vveerrii��ffiiccaarree??Abbiamo vi�sto come l’Im�presa indivi�dui la Verifica

come un “passaggio ob�bligato”; è anche veroche una verifica la si puòfare in qualsiasi momen�to� anche all’improvvi�so� È possibile infatti chedurante una riunione diSq� vi rendiate conto chesia necessaria una verifi�ca dei vostri incarichi� ouna semplice verifica sul

funzionamento dellacatena telefonica� E� fa�teci caso� a volte unaverifica non program�mata può risultare piùsincera� più creativa epiù funzionale� Provatea stendere in terra uncartellone� poggiate unpennarello al centro e aturno scrivete una paro�la chiave che indichicosa secondo voi debbaessere verificato� qualeaspetto� quale attività�Unica regola� non espri�mere giudizi� né orali nésmorfistici (traduzione:smorfie significative)finchè non è stato com�pletato il giro� Per�metterete a tutti di dire�ok di scrivere� la propriache poi verrà approfon�dita da tutta la ciurmariunita per verificare everificarsi fraternamen�te� come fra veri Scout!

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Vice spetta il compito digestire la riunione matutti gli squadriglierihanno il dovere/dirittodi esprimersi libera�mente� La parola d’ordi�ne durante il Consigliodi Squadriglia è demo�crazia� Non c’è spazioper la timidezza: ècome stare in famiglia�Sarà compito dei piùgrandi mettere i piùtimidi a loro agio� Nonc’è posto nemmeno peril puro e falso buoni�smo� Non si verificainfatti solo la buonariuscita delle attivitàma anche l’impegno di

c i a s c u nc o m p o �n e n t e �Ciascunoverifica ilsuo im�pegno inbase alp r o p r i oSentiero�Se qual�cuno nonha svoltoil proprioincarico( p u òcapitareanche aun Capoo a un Vi�

ce) o non harispettato ilsuo Postod’Azione nelcorso dell’im�presa� o du�rante un’atti�vità� è beneche la Squa�driglia si e�sprima senzaalcun timoree faccia no�tare all’inte�ressato le suemancanze� Se la presa dicoscienza èi m m e d i a t abene� se in�vece nasce

qualche discussioneperché non approfittaredell’occasione e chiariretutte le incomprensionie gli screzi conservati“nello stomaco” pertanti mesi?Certo non dimenticate�vi dell’uniforme cheportate (durante unConsiglio di Squadrigliaè bene indossarla) ecercate comunque dicontenere il tenoredella discussione� Noallo sproloquio� sì aldialogo� Il confrontofraterno e la sinceritàrenderanno la vostraSquadriglia un po’ spe�ciale�

C’è un momento nellavita di Reparto in cui laSquadriglia può (e deve)trovare una pausa diriflessione� Non possiamo certoappendere sulla porta del�l’angolo un cartello con suscritto “Vietato l’ingressoai non addetti ai lavori”�ma il senso del Consigliodi Squadriglia è un po’quello� Non certo per chissàquale forma di snobbismonei confronti delle altreSquadriglie ma solo per�chè è un momento davivere soli: in sede� attor�

no al tavolo del proprioangolo� Molto megliosotto les t e l l e �attorno alfuoco� du�rante unbivacco diSquadri�glia� L ’ impor�tante è vi�vere que�sto mo�mento (al�meno unavolta ognidue mesi)e renderlo

quanto più solenne possi�bile� È importante creareun’atmosfera particolare�Dove potersi guardare infaccia in intimità� trasquadriglieri� e poter fareil punto della situazionesulla strada da percorreree su quella già fatta� È forse l’occasione più a�datta per verificare� Per�ché dunque non discute�re sull’impresa appenaconclusa? Perché non riu�nirsi e pensare una nuovaavventura con cui stupireil Reparto� oppure decide�re quale specialità diSquadriglia conquistare? Al Capo Squadriglia e al

DI FABIO FOGU DISEGNI DI CHIARA FONTANOT

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da si accoda e così via: chinon è d’accordo (magari ipiù piccoli/le più piccole)a volte non ha il coraggiodi contraddire ciò che ègià stato detto� e alla finese lo tengono dentro�Niente di più sbagliato:ogni commento è prezio�so in una discussione fra�terna: non ci devono esse�re pareri di serie “A” epareri di serie “B”� Mi ècapitato di vedere Scoutche facevano delle atti�vità in un certo modo soloperché …�«abbiamo sem�pre fatto così!»� Era dav�vero quella la soluzionemigliore per la loroImpresa? Probabilmentequalche volta si e qualchevolta no� ma nessuno�“piccoli” compresi� deveaver mai fatto una propo�sta alternativa (prima) ouna critica (dopo)� e annodopo anno quell’attivitàha smesso di essere unavera Impresa ed è diven�tata una cosa automatica�

Questo mi fa venire inmente un’altra cosa mol�to importante: la verificanon serve per far bellafigura con i Capi o sempli�cemente perché loro cihanno chiesto di farla�SSeerrvvee aa nnooii per capirecome abbiamo lavorato efarci un piccolo esame di

coscienza� innanzitutto�Ma� come dicevo prima�serve soprattutto a farnetteessoorroo ppeerr llaa pprroossssiimmaavvoollttaa� Quindi è assoluta�mente necessario che siamessa per iscritto: insom�ma che laSquadri�glia abbiaun segre�tario� An�che quel�le più pic�cole� ches p e s s o“sacrifica�no” qual�che in�carico ri�tenuto unpo’ sbri�g a t i v a �m e n t e“ m e n oi m p o r �tante”!!Sarà com�

pito del segretario diSquadriglia prendereappunti durante la verifi�ca e fare uno scrupolosoverbale di tutto quelloche è stato detto� Poi acasa� con calma� sarebbe

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Una bella domanda chepiù d’uno si fa prima diuna verifica è: � «Ma a cheserve? Tanto lo sappiamogià come è andatal’Impresa…»� In un certosenso può essere vero: unponte tibetano si regge inpiedi oppure no� un auto�finanziamento può averraggiunto la cifra necessa�ria oppure no� Ma è davvero quella lacosa più importante?Certo che no: a che serveraggiungere l’obiettivo sein realtà si sono impegna�te soltanto due personementre tutti gli altri sta�vano a guardare? O seabbiamo passato un mesea cambiare continuamen�te idea senza combinareniente� e solo una buona

dose di furbizia ci ha con�sentito all’ultimo di tirarfuori qualcosa di appenadecente tanto per cavar�cela? È proprio per evitare diripetere in futuro cosecome queste che dopoogni attività è utile fareun’onesta verifica� Ci ser�ve a capire come la Squa�driglia harealmen�te lavora�to: se tut�ti si sonoimpegnatifacendodel loromeglio� ese qualco�sa potevaesser fat�to meglio�

in minor tempo� in modopiù economico� Per rag�giungere questo obiettivonaturalmente è neces�sario che tutti (ma pro�prio tutti!) possano direla loro: sul proprio impe�gno� su quello degli altri esul lavoro della Squa�driglia in genere� La verifi�ca non è né un processo�né una confessione digruppo: è soltanto unostrumento per crescerecome gruppo� per fareancora meglio la prossimavolta�

Questo vuol dire chetutte le nostre impressio�ni sono importanti: moltevolte infatti la secondapersona che parla tende adire esattamente le stessecose della prima� la secon�

DI ALESSANDRO TESTA DISEGNI DI SARA PALOMBO

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bene che lo ricopiasse inmaniera ordinata (e leg�gibile!) su un quaderno�un album o qualunqueformato cartaceo prefe�riate� che sarà l’Albod’Oro (ma in qualcheparte d’Italia ha altrinomi) di Squadriglia� Suquel libricino sonoriportate tutte le coseimportanti della vita diSq�: i nomi degli Squa�driglieri anno dopo an�no� le Uscite� i Campi� iTrofei vinti e così via� Importante: non vi fateingannare dal nome“importante”: anche sesi chiama Albo ‘Oro gli sideve certamente unacura particolare nelloscrivere (e magari unacustodia per non farlosciupare nello zaino!)ma non per questo deveessere tenuto chiuso achiave in un cofano edestratto solennementedue volte l’anno dopouna cerimonia di treore!

L’Albo d’Oro� cometutte le nostre cose� èuno ssttrruummeennttoo� da por�tare sempre con noi:sarà certamente il libro

dei ricordi della Squa�driglia� con le sue foto ecosì via� ma anche esoprattutto un prezio�sissimo archivio da con�sultare ogni volta che sideve progettare qualco�sa� Una buona verificainfatti� cresce di valorenel tempo! Conservatainsieme alle altre� saràli� pronta per essereriscoperta ogni voltache� all’inizio di un’Im�presa� dovremo passareal setaccio le idee checiascuno di noi avrà but�tato giù liberamente�Leggendo l’Albo d’Oro�infatti� cercheremo ilresoconto di tutte leimprese simili che sonostate realizzate� per fare

tesoro dell’esperienza dichi ci ha preceduto inSquadriglia�

Ecco che allora il rac�conto delle loro Im�prese e delle loro verifi�che ci faranno venire inmente un sacco di altreidee� ci eviteranno diripetere i loro stessierrori� e (perché no)magari leggendolo ver�remo a sapere che vici�no a noi vivono dellepersone (che so? Uncostumista� un espertodi riciclaggio di rifiu�ti…) che già in passatohanno dato una manoagli Scout� e a cui pos�siamo chiedere aiutoper la nostra Impresa!

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LLaa vveerriiffiiccaa ddeell bbuurroo��ccrraattee� Il Capo Squa�driglia distribuiscedei fogli con un com�plesso diagramma diflusso� Ognuno devecompilarlo riempien�do le caselle con levoci seguenti: nomeanagrammato; rebusdel nome della Squa�driglia di apparte�nenza; quadrato ma�gico delle specialitàottenute all’epoca del Branco/Cerchio; specialità che avresti voluto ottenerein Reparto� ma che non hai raggiunto perché hai visto troppa televisioneinvece di andare al campo di specialità� Quel Capo Squadriglia ha preparatouno schema così complesso che non ricorda più come funziona� e aspetta an�cora oggi qualcuno che glielo vada a spiegare�

DI STEFANO GARZARO

DISEGNI DI RICCARDO FRANCAVIGLIA

Una buona verifica non è cosa da tutti� Fior di scienziati hannopubblicato trattati per discutere se la verifica si fa in cerchio� inquadrato� a testa in giù o appesi al lampadario; se sia preferibileparlare uno alla volta� tutti assieme� o se ha diritto d’interventosoltanto chi ha il nome composto di lettere pari; se si deve usareuna lavagna luminosa� un video a cristalli liquidi da �� pollici� uncartellone da �� piedi o un megaschermo da �� braccia� I nauticipossono verificare soltanto sciogliendo nodi� mentre i meteorologisi raduneranno nel Millibar� un localino minuscolo ma pieno diatmosfera�Nei miei lunghi giri attraverso i Reparti d’Italia� ho assistito a moltigeneri di verifica� più o meno spettacolari a seconda delle tradizio�nali locali� Vi descrivo quelli che mi hanno colpito più pro�fondamente� Non lo faccio per proporre esempi da imitare� ma sol�tanto per osservare quanto il buon senso abbia piedi molto veloci�e quanto poco basti per farselo sfuggire�

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LLaa vveerriiffiiccaa aallll’’oorraa ddeell ttèè� «Dimmi cara� che effetto ti ha fattola mia sciarpina quando l’ho sven�tolata durante il mio intervento?Certo che le scarpine della CapoSquadriglia erano davvero notrendy� out fashion da almeno tresettimane� Io non le metterei nep�pure durante un hyke� Hai osserva�to come si guardavano Francy eSalvy mentre tappezzavano l’inter�no del beauty�case di Squadriglia? Credo che Roby se ne sia accorto� e nonvorrei essere nei panni di Siusy quando lo verrà a sapere� Panni che – dicia�mocelo – sarebbe ora li buttasse via� con quei colori così off� La verifica del�l’impresa? Ma sì� ci stavo arrivando� Dunque� allora� ecco� e se dopo passas�simo da “Vanity Fair Scout Shop”? Ho visto una collanina di piastrine olo�grafiche con la faccina di B��P� da abbinare al fazzolettone� Un bijou clamo�roso»�

IIll llaattoo oossccuurroo ddeellllaa vveerriiffiiccaa��

– Ha cominciato lui� – Non è vero� – Sì� da quando ti è cadutal’accetta dalla seggioviatutto è andato storto� – Già� perché chi ha lascia�to affondare nel fiume labussola per vedere se stavaa galla? Io intanto la spe�cialità l’ho già presa e tuno�

– Sì� ma nemmeno un babbuino strabico l’avrebbe cucita a rovescio come haifatto tu�– E tu� allora� che ti sei fatto beccare in cambusa a rubare i vermi dal for�maggio?È la scintilla che fa scatenare una rissa intensa e partecipata� che coinvolgeanche elementi estranei alla Squadriglia� Alla fine� il vicino pronto soccorsoprovvede alla medicazione di otto persone� due delle quali presentano unostemmino sulla manica destra� tutta strappata� a forma di croce rossa� Ah� laspecialità di infermiere� che non tramonta mai��

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LLaa vveerriiffiiccaa oobbbblliiggaattoorriiaa� Nessuno puòsfuggire alla verifica� Le porte dellasede vengono sbarrate da pesantistanghe di ferro� Sono obbligati a par�lare anche i timidi� chi è insufficiente initaliano a scuola� chi comprende sol�tanto il dialetto nepalese delKarakorum� chi ha un ascesso al dente�Ogni dichiarazione verrà registrata� ein qualunque momento potrà essereusata contro di voi�

TTrraacccciiaa ppeerr uunnaa vveerriiffiiccaa eemmoozziioonnaallee�Che sentimenti hai provato nell’ultimaimpresa? Quali sensazioni ti hanno av�volto durante il progetto? Quali inten�se vibrazioni ti hanno trasportato infantastici universi mentre impastavi lepizze ai cetrioli per l’autofinanziamen�to? Perché hai pianto durante il lan�cio? Chi ti ha lanciato dalle scale perchénon ne poteva più?

LLaa ssppyy��ssttoorryy vveerriiffiiccaa� «Il qui presenteMastropicchio Ugo� qualificatosi innan�zi a questo commissariato come CapoSquadriglia dei Castori� ha ammesso diaver compiuto una criminosa impresa diorientamento a fine spionistico� Tale de�littuosa azione è consistita nel ri�levamento topografico di obiettivi dialto interesse strategico quali salumerie�distributori automatici di figurine� sta�zioni ferroviarie e sale cinematograficheparrocchiali� A seguito di serrato interrogatorio� il dichiarante ha confessato di averagito non da solo� ma aiutato da complici in numero imprecisato (cinque� secondole nostre indagini)� definiti “squadriglieri”�Alcune delle azioni più audaci di spionaggio sono state compiute da un abile ele�mento della banda� chiamato “Vice”� secondo il codice segreto delle spie criminali� «Verificata la pericolosità dell’impresa suddetta� si rinviano i materiali al giudice i�struttore perché possa autorizzare un supplemento di verifica�”«Si rilascia il presente verbale in triplice copia per gli usi consentiti dalla legge»�Firmato: l’Ufficiale superiore segreto del Controspionaggio�