lab scuola politica battipaglia (sa) 3 gen 2014

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Laboratorio di scuola politica proposte di buon senso per il bene comune A cura di Giuseppe Carpentieri http://peppecarpentieri.wordpress.com Testo: “Qualcosa” che non va, creative commons;, ediz. 2014, su scribd, calameo, Issuu Prosperanza, creative commons, 2014, su calameo, Issuu Piccoli consigli per vivere la fine di un’epoca e l’inizio di un cambio di paradigma culturale utile all’evoluzione delle comunità. Battipaglia (SA) 3 gennaio 2014

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Presentazione di Giuseppe Carpentieri, 3 gennaio 2014 presso il palazzo comunale di Battipaglia (SA)

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Page 1: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Laboratorio di scuola politica proposte di buon senso per il bene comune

A cura di Giuseppe Carpentieri http://peppecarpentieri.wordpress.com

Testo: “Qualcosa” che non va, creative commons;, ediz. 2014, su

scribd, calameo, Issuu Prosperanza, creative commons, 2014, su calameo, Issuu

Piccoli consigli per vivere la fine di un’epoca e l’inizio di un cambio di paradigma culturale utile all’evoluzione delle comunità.

Battipaglia (SA) 3 gennaio 2014

Page 2: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Creare un gruppo attivo

Accesso alla conoscenza

Condivisione delle

conoscenze e delle esperienze

Elaborazione degli obiettivi

Page 3: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

• Stabilire un obiettivo condiviso e perseguirlo con metodi e strumenti

• L’uso di competenze “specifiche forti” e l’uso di competenze “trasversali”

• Usare il metodo della visione: immaginare la comunità che vogliamo

Visione politica

Obiettivo condiviso competenze visione

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Attitudini per un politico e per un gruppo di persone (“competenze specifiche forti”)

regole, democrazia,

trasparenza e partecipazione

Competenze specifiche

Conoscenze e ricerca

Valori

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Attitudini per un politico e per un gruppo di persone (“competenze trasversali”)

Gestire le emozioni

Comunicare

Guidare, motivare e valorizzare

Gestire le relazioni ed i

conflitti

Negoziare

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Attitudini per un gruppo di persone

flessibilità

Sperimentare altri punti di vista

Incontrare effettivamente le

persone

Disponibilità a capire

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La realtà è complessa

scomporre

soluzioni

“Competenze specifiche forti”: incontri, ricerche, Open space

proposte

Valutazione politica collegiale “Competenze trasversali”

Attitudini per un politico e per un gruppo di persone

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Iniziare dalla riflessione

Accesso alla conoscenza

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Font

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.77 Il problema

è la crescita quantitativa = sprechi

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Overshoot Day: il nostro debito con la Terra

Consumare meno e meglio

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Font

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.165

Decrescita selettiva del PIL nei paesi occidentali = eliminare gli sprechi

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Trasparenza

• Governo • Condivisione degli atti: Bilancio

valutazione

• Valutazione politica degli investimenti, spesa pubblica

Proposte dal basso

• Individuazione di eventuali sprechi

http://www.governo.it/rapportiparlamento/documenti/rapporto_spending.pdf

Domanda & offerta

Fondi europei

Priorità

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La crisi energetica

Dipendere da una sola fonte non rinnovabile

Condivisione delle

conoscenze e delle

esperienze

Elaborazione degli obiettivi

Page 14: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Picco del petrolio La teoria del picco di Hubbert (detta anche più brevemente picco di Hubbert) è una teoria scientifica (o modello) proposta, nella sua formulazione iniziale, nel 1956 dal geofisico americano Marion King Hubbert, riguardante l'evoluzione temporale della produzione di una qualsiasi risorsa minerale o fonte fossile esauribile o fisicamente limitata.

Oggi siamo nel picco del petrolio e questo significa che la domanda di petrolio è superiore all’offerta (estrazione). Una società che usa il petrolio come risorsa primaria nell’agricoltura, nella produzione di merci, nei trasporti al momento del picco è praticamente in crisi. E’ necessario ripensare e ricordare la società quando non dipendeva dal petrolio e impiegare le nuove tecnologie delle fonti alternative.

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La crisi della democrazia rappresentativa

Dipendere da una religione: la crescita infinita

Condivisione delle

conoscenze e delle

esperienze

Elaborazione degli obiettivi

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Visione politica • Cambiare i paradigmi culturali per

tendere alla “prosperanza”, attraversando un periodo di transizione. Uscire dall’economia del debito e adottare criteri qualitativi.

• Cos’è la bioeconomia? • Adottare il Benessere Equo e

Sostenibile (BES) come indicatore principale di riferimento

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Indicatori della qualità di vita • “Benessere Equo e Sostenibile” (BES) (CNEL ed ISTAT dal 2011, “Gruppo di

indirizzo sulla misura del progresso sulla società italiana” come obiettivo per integrare il PIL) – invece che concentrarsi su un concetto di produzione, quale è il Pil, si deve

privilegiare la misura del benessere economico delle persone; – non esiste una misura singola che possa dar conto di tutte le varie dimensioni del

benessere e gli indicatori compositi non sono una risposta soddisfacente, così come la misura della felicità;

– ci si deve concentrare sulle dimensioni rilevanti per il benessere degli individui: lo stato psicofisico delle persone, la conoscenza e la capacità di comprendere il mondo in cui viviamo, il lavoro, il benessere materiale, l’ambiente, i rapporti interpersonali e la partecipazione alla vita della società e l’insicurezza. Inoltre, bisogna guardare alla distribuzione di tutte le dimensioni del benessere (equità)

• “Depiliamoci” – Benessere Interno Lordo (http://www.benessereinternolordo.net/joomla/)

• Happy Index Planet (http://www.happyplanetindex.org/) • Indicatore del progresso autentico (GPI) è un concetto nell'economia verde

e nell'economia di assistenza sociale che è stata suggerita per sostituire il Prodotto Interno Lordo (PIL) come misuratore dello sviluppo economico.

• Felicità Interna Lorda (FIL) Il termine fu coniato nella metà degli anni ottanta dal re del Bhutan Jigme Singye Wangchuck che mise in rilievo il suo impegno per la costruzione di un'economia coerente con la cultura tradizionale del suo paese basata sui valori spirituali del buddhismo.

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Esseri umani

Crescita pil + produttività

Bisogni dell'economia

Bio-Economia

Piena realizzazione degli esseri umani

Bisogni degli uomini Fondamenti

Fine ultimo

Decrescita Crescita (+quantità)

(+qualità)

limite

Fare sempre Fare bene

Armonia con la natura

- hybris

Cos’é la decrescita : sistemi a confronto

Esseri umani Bio-

Economia

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Fonte: Franco Archibugi, pianificazione strategica, Alinea 2005, pag. 88

I

Identificazione unità di programmazione.

Definizione mandati e missioni

II Struttura di programma

III Temporalizzazione e

fissazione di traguardi (targets)

IV Specificazione dei

progetti e delle operazioni

V Sistemi di

monitoraggio e controllo dei

risultati

VI Contabilità dei costi operativi,

loro finanziamento e bilancio di programma

Ciclo di processo di pianificazione strategica

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Trasparenza degli atti

Programma elettorale (Promesse, mercato dei voti, fiducia politica)

Linee programmatiche di mandato [Consiglio]

Piano Esecutivo di Gestione (PEG) e Piano Dettagliato degli Obiettivi (PDO) [Giunta]

Page 21: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Partecipazione e giudizio con la verifica degli atti

PEG, Bilancio pubblico, piano

urbanistico

Analisi , coerenza e bisogni dei

cittadini

Giudizio dei cittadini

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Nuova Amministrazione, comunità

Co-gestione: Amministrazione &

Cittadini, azionariato diffuso popolare.

Piani urbanistici,

piani di investimento

Servizi pubblici

locali (energia, rifiuti, etc.)

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Obiettivi riforma PA

Miglioramento delle performance • Controllo strategico interno

Soddisfazione dei destinatari

dei servii • Giudizio dal basso

partecipazione • Far conoscere i dati

delle performance ai cittadini

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Democrazia diretta e partecipativa • Introdurre tutti gli strumenti di democrazia

diretta e partecipativa negli Enti territoriali (Regione, Provincia, Comune)

• Iniziativa e referendum (ambito regionale, provinciale e comunale) senza quorum di validità – Referendum deliberativo ed abrogativo (mai

referendum consultivi)

• Bilancio partecipativo deliberativo (ambito comunale)

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Migliore qualità della

vita

cittadini

piani

•Esperti, mondo accademico

•cittadini •Dipendenti eletti

Bilancio comunale “esplicato”

Piani urbanistici, mobilità, energia

Piano dei servizi

Piano degli Investimenti

Partecipazione popolare al processo decisionale

Trasparenza degli atti ed accesso ai piani per elaborare proposte, idee e progetti con metodi creativi

Page 26: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Bilancio esplicato e Piano degli

investimenti

Assemblee popolari priorità

Inserimento progetti nel

bilancio

• bilancio • Piano

urbanistico

trasparenza

• World cafè • Open space

technology • Town Meeting

priorità • verifica • Cittadini e

funzionari pubblici

Soddisfacimento dei bisogni

Modello assembleare

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Fonte; Giovanni Allegretti, l’insegnamento di Porto Alegre, Alinea 2003

Diagramma organizzato Bilancio Partecipativo Porto Alegre

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• Il B.P. discute e raccoglie le proposte provenienti dalla popolazione nell'arco temporale di un anno. Il processo su base democratica e deliberativa, si articola in fasi e livelli stabilendo le priorità di bilancio del Comune e sull'articolazione dettagliata del Piano annuale degli Investimenti. Quindi il B.P. rappresenta un'arena deliberativa dove i cittadini hanno il doppio ruolo di controllore del Comune e di politici attivi proponendo gli obiettivi da raggiungere.

• Gli ambiti di articolazione del processo sono due: • uno a base geografico (17 aree territoriali, quartieri,

regioni) • uno a base tematico (6 aree tematiche: istruzione sport

e tempo libero, trasporti e mobilità urbana, sviluppo urbano e ambientale, turismo e lavoro, cultura, sanità e sociale)

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Nuovo Ciclo assemblee Bilancio Partecipativo Porto Alegre approvato il 18 dicembre 2012

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Immagine dal sito ufficiale, Prefettura di Porto Alegre

Page 31: Lab scuola politica Battipaglia (SA) 3 gen 2014

Immagine dal sito ufficiale, le priorità, Prefettura di Porto Alegre

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Cittadini, idee, bisogni

Proposta referendum

delibera

Modello referendario (democrazia diretta)

Nessuna intermediazione e valutazione diretta delle idee

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Conferma o revoca

(referendum, Town Meeting)

Verifica del mandato

elettorale a metà mandato

Controllo popolare dei dipendenti eletti

E’ necessario modificare il Tuel, Testo unico degli enti locali

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Comunità Beni culturali,

territorio, cibo, servizi

locali

Mobilità, Bici pedelec

Orto sinergico Sufficienza

energetica

Democrazia diretta

Riciclo totale

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La società del presente/futuro • Agire direttamente: integrare la democrazia

rappresentativa con la democrazia partecipativa e diretta

• Sviluppare la resilienza locale, creatività • Saper interpretare il mondo e benessere psicofisico • Autoprodurre cibo, orti sinergici, consapevolezza dei

consumi, stili di vita • Uso razionale dell’energia: prima eliminare gli sprechi • Scambio e reciprocità: rete sociale, il valore del dono • Mobilità intelligente • Convivialità, cultura, sport e tempo libero • Monete locali cioè sovrane e libere dal debito e dagli

interessi • Strategia rifiuti zero/riciclo totale

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Sintesi del percorso

Accesso alla conoscenza

Condivisione delle

conoscenze e delle

esperienze

Elaborazione degli obiettivi azione cambiamento

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Sintesi obiettivi e priorità

Sovranità alimentare

Class action efficace

Introdurre la democrazia

Cambiare i paradigmi

dell’istruzione

Restituire sovranità alla Repubblica

Sufficienza energetica

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Cultura

Maurizio Pallante La decrescita felice

Salvatore Settis Azione popolare

Paolo Michelotto Democrazia dei cittadini

“Libertà individuale significa avere la libertà di controllare i propri pensieri e di far manifestare le sensazioni che si desiderano nella propria vita. Raggiungere la libertà individuale consiste nello sviluppare nuove abitudini e competenze e nell’abituarsi a far funzionare il cervello come noi desideriamo.“

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Richard Sennett L’uomo artigiano

Yona Friedman Alternative energetiche

Wuppertal Institut Futuro sostenibile

Pierre Rabhi Manifesto per la terra e per l’uomo

Cultura “Libertà individuale significa avere la libertà di controllare i propri pensieri e di far manifestare le sensazioni che si desiderano nella propria vita. Raggiungere la libertà individuale consiste nello sviluppare nuove abitudini e competenze e nell’abituarsi a far funzionare il cervello come noi desideriamo.“

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Cultura “Libertà individuale significa avere la libertà di controllare i propri pensieri e di far manifestare le sensazioni che si desiderano nella propria vita. Raggiungere la libertà individuale consiste nello sviluppare nuove abitudini e competenze e nell’abituarsi a far funzionare il cervello come noi desideriamo.“

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Bibliografia • ANTONIO MICLAVEZ, Euflazione, Arianna editrice, 2009 • ANTONIO LA SPINA, I costi dell’illegalità, il Mulino, 2008 • BENJAMIN R. BARBER, Consumati, da cittadini a clienti, Einaudi, 2010 • BRUCE LIPTON, STEVE BHAERMAN, Evoluzione spontanea, Macro edizioni, 2010 • DANIEL ESTULIN, Il club Bilderberg, Arianna editrice, 2009 • DANIEL LERCH, Post carbon cities, Transition Italia, 2010 • FERRUCCIO PINOTTI e LUCA TESCAROLI, Colletti sporchi, BUR, 2008 • FERRUCCIO PINOTTI, Fratelli d’Italia, BUR, 2007 • FRANCESCO VIGNARCA, Mercenari SpA, BUR, 2004 • GUSTAVO ZAGREBELSKY, Imparare democrazia, in ET Saggi [1443] Einaudi, 2005 • GIAMPAOLO FABRIS, La società post-crescita, Egea, 2010 • JEAN ZIEGLER, La privatizzazione del mondo, Net, 2004 • JOHN PERKINS, Confessioni di un sicario dell’economia, Minimun fax, 2010 • J. STIGLITZ, A. SEN, J.P. FITOUSSI, La misura sbagliata delle nostre vite, Etas, 2010 • LORETTA NAPOLEONI, Economia canaglia. Il lato oscuro del nuovo ordine mondiale, Saggiatore, 2008 • LORETTA NAPOLEONI, Il contagio, Rizzoli, 2011 • LORETTA NAPOLEONI, Democrazia vendesi, Rizzoli, 2013 • LIVIO de SANTOLI, Le comunità dell'energia, Quodlibet, 2011 • MARCO DELLA LUNA e ANTONIO MICLAVEZ, Euroschiavi, Arianna editrice, 2007 • MARCO DELLA LUNA e PAOLO CIONI, Neuroschiavi, Macro edizioni, 2008 • MARCO PIZZUTI, Rivelazioni non autorizzate, Ed. Il punto d’Incontro, 2009 • MARCO SABA, o la banca o la vita, Arianna editrice, 2008 • MAURIZIO PALLANTE, La decrescita felice, Edizioni per la Decrescita felice, 2009 • MAURIZIO PALLANTE, La felicità sostenibile, Rizzoli, 2009 • MAURIZIO PALLANTE, Meno e meglio, Bruno Mondadori, 2011 • MICHELE BUONO e PIERO RICCARDI, Il mondo alla rovescia, Edizioni per la Decrescita felice, 2009 • NINO GALLONI, MARCO DELLA LUNA, La moneta copernicana, Nexus, 2008 • NORBERTO BOBBIO, L’età dei diritti, in ET Saggi [478], Einaudi, Torino, 1995 • PAOLO MICHELOTTO, Democrazia dei cittadini, Troll edizioni, 2008 • PETER NORTH, Moneta locale, Arianna editrice, 2011 • ROB HOPKINS, Manuale pratico della transizione, Arianna editrice, 2009 • SERGE LATOUCHE, Come uscire dalla società dei consumi, Bollati Borighieri, 2011 • SERGE LATOUCHE, L’invenzione dell’economia, Arianna editrice, 2005 • SALVATORE SETTIS, Azione popolare, Einaudi, 2012 • THOMAS BENEDIKTER, Democrazia diretta, Sonda, 2008 • VANDANA SHIVA, Ritorno alla terra, Fazi editore, 2009 • WUPPERTAL INSTITUT, Futuro Sostenibile, Edizioni Ambiente, 2011 • ZYGMUNT BAUMAN, La società individualizzata, in biblioteca paperbacks [20], il Mulino, 2010