l’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra aimit e ccrt

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* Università Sapienza di Roma **CentroClinico De Sanctis L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT A.De Coro*, M.Brasini**, C.Ardovini**, E.Gregni*, G.Mantione**, F.Monticelli**, S.Proietti*, F.Valcella** XVI Congresso Nazionale SITCC Roma, 4-7 ottobre 2012

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Uni studio presentato alla SITCC 2012 sull'analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo. Un confronto fra AIMIT e CCRT.

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Page 1: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

* Università Sapienza di Roma **CentroClinico De Sanctis

L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del

processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

A.De Coro*, M.Brasini**, C.Ardovini**, E.Gregni*,

G.Mantione**, F.Monticelli**, S.Proietti*,

F.Valcella**

XVI Congresso Nazionale SITCC

Roma, 4-7 ottobre 2012

Page 2: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Perché i sistemi motivazionali?

L’affetto è un “amplificatore di ogni esperienza e un bersaglio per un reclutamento motivato di funzioni” (Lichtenberg, 1989)

“E’ possibile che l’attivazione di uno SMI porti con sé emozioni intense correlate a memorie di precedenti attivazioni… e che sia tale stato mentale a influenzare l’intersoggettività e le capacità mentali…” (Liotti, Monticelli, 2008)

Page 3: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Perché i sistemi motivazionali? “In ogni momento desideri e aspirazioni, valori,

credenze e ideali caratteristici dell’immediato focus motivazionale del paziente esercitano una pressione per esprimersi” e “Le parole pronunciate dall’analista, i suoi silenzi e le altre forme di comunicazione non verbale… hanno un forte impatto sul paziente.” (Lichtenberg, Lachmann, Fosshage 1992)

Quali sistemi motivazionali si attivano all’inizio di una psicoterapia?

Gli interventi del terapeuta si focalizzano sui SM? In che modo evolve la qualità e la quantità degli

affetti/motivazioni del paziente nel corso del processo?

Page 4: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Perché i sistemi motivazionali?“Possiamo immaginare il fluire del dialogo

terapeutico come un alternarsi di momenti in cui il paziente esprime il suo disagio – e comincia un primo lavoro di ricerca e riconoscimento sui nessi tra stati mentali e comportamenti – con momenti in cui si afferma la collaborazione con il terapeuta, che permette una riflessione più ampia e la ricerca di possibili soluzioni alternative al disagio stesso” (Liotti, Monticelli, 2008)

- L’attivazione del SMI di attaccamento contribuisce al funzionamento riflessivo della mente del paziente?

- L’evoluzione del processo terapeutico porta a un incremento dell’attivazione del SMI cooperativo-paritetico?

Page 5: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Studio del caso singolo

Caso clinico: Carlo, 21 anni, studente universitario, si rivolge a un servizio clinico dell’università per un problema sessuale di lieve entità e conflittualità con la ragazza.

Psicoterapia dinamica breve (Davanloo):14 sedute settimanali più 2 follow-up (6 e 16

m) Risultati:SCL-90-R: migliorano Ansia, Dep e Oss-

Compulsivo.SWAP-200: DPD e tratti di EPD scendono;

aumentano tratti Ossessivi. (Rocco e altri, 2012)

Page 6: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Strumenti per lo studio del processo

AIMIT (Liotti, Monticelli 2008): Analisi degli indicatori delle motivazioni interpersonali nei trascritti

Unità: Locuzioni paziente e terapeuta =36973 FASI: sedute 2,3,4 – 6,7,8 – 13,14,15

Frequenze SMI (NAR o REL)Valutazione certezza della rilevazioneValutazione delle transizioni

Page 7: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Strumenti per lo studio del processo

CCRT (Luborsky, 1998): Tema relazionale conflittuale centrale

(Rappresentato dal modello relazionale più ridondante nelle narrative del paziente)

Tre componenti: Desideri, bisogni e intenzioni (W) Risposte dell’altro (RO) Risposte del Sé (RS)

Page 8: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Procedura : formulazione del CCRT

• FASE A: Localizzazione degli Episodi RelazionaliUn episodio relazionale è una parte della seduta distinta dalla narrazione di un episodio nel quale il paziente interagisce con altre persone o con se stesso.

• FASE B: Codifica del CCRT Passaggio 1: identificazione delle componenti in ogni RE

• Passaggio 2: attribuzione di una categoria alle W, RO, RS in ogni RE.

• Passaggio 3: pervasività delle categorie siglate per ogni componente. Le categorie più frequenti di W, RO e RS costituiscono la formulazione del CCRT.

Page 9: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Procedura : valutazione del CCRT

Il metodo è stato applicato a 3 FASI della terapia (totale RE = N 83):

Sedute 2-3 (RE = N 24) Sedute 7-8 (RE = N 30) Sedute 13-14 (RE = N 29)

Sistema di categorie CCRT-LU (Albani, Pokorny et al., 2001 – trad.it. 2003)

Page 10: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Strumenti per lo studio del processo

W motivazionali (De Coro,Andreassi,2001):

Categorizzazione dei Wishes del CCRT secondo i cinque sistemi motivazionali individuati da Lichtenberg:Regolazione psichica delle esigenze fisiologiche – Attaccamento – Esplorazione/Assertività – Avversività – Sessualità/Sensualità

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Risultati AIMIT: SMI Ter vs Pz

Sistemi Motivazionali rilevati nelle 3 fasi della terapia

0

5

10

15

20

25

30

35

AT AC RA PA altri SMI AT AC RA PA altri SMI

TERAPEUTA PAZIENTE

dens

ità S

MI

inizio metà fine

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Risultati AIMIT: PazienteSistemi motivazionali rilevati nel Terapeuta

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

20

inizio metà fine

dens

ità m

otiva

ziona

le

AT

AC

RA

PA

altri SMI

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Risultati AIMIT: Terapeuta

Sistemi motivazionali rilevati nel Terapeuta

0

5

10

15

20

25

30

35

inizio metà fine

dens

ità m

otiva

ziona

le

AT

AC

RA

PA

altri SMI

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Risultati AIMIT: REL vs NAR

Sistemi Motivazionali rilevati nelle 3 fasi della terapia

0

10

20

30

40

50

60

70

REL NAR N.D REL NAR N.D

TER PAZ

dens

ità S

MI

inizio metà fine

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Risultati AIMIT: Paziente x faseCampione 30 sedute

2-8Carlo

Medie inizio metà fine

25,4 AT 8,99 10,03 5,38

6,0 AC 3,68 4,16 2,67

34,5 RA 13,14 17,60 13,38

27,2 PA 8,19 13,14 7,10

6,7 altri SMI 3,35 5,82 4,00

Page 16: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

AIMIT: Analisi statistiche Tavole di contingenza comprovano che le differenze fra le

distribuzioni (x fase e x locutore) non sono casuali.

ANOVA fattoriale locutore x fase per la variabile "certezza": conferma gli effetti principali, non l'interazione. Interessante è una flessione nel grado di certezza nella fase intermedia della terapia.

SMI x LOC (chi-quadro + test z) : Terapeuta usa il SMI PA più del paziente, l‘AC in ugual misura; Paziente usa più gli altri SMI.

SMI X LOC x FASE: nella prima fase il terapeuta usa anche più accudimento del paziente.

REL/NAR X FASE: nella prima fase c'è più narrazione, in quella intermedia più relazione e alla fine più indefinitezza tra NAR e REL.

SMI x NAR/REL: PA è soprattutto REL, mentre gli altri SMI sono prevalentemente NAR

 

Page 17: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Risultati CCRT : FASE 1Componente Sigla Definizione PervasivitàW1 C1 Essere vicino 35%

Essere fiero,

W2 D2 essere esperto 32%

Ignorare,

RO 1 J1 rimproverare 20,50%

RO 2 G2 Essere debole 17,50%

Provare vergogna,

RS 1 F2 essere insoddisfatto, 29%

sentirsi in colpa

E1 Essere deluso 23,50%

RS 2 E2 Rassegnarsi 23,50%

Page 18: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Risultati CCRT : FASE 2Componente Sigla Definizione PervasivitàW1 D2 Essere fiero, 45%

essere autonomo

C1 Essere vicino 40%

W2 C3 Essere fiducioso, 40%

provare allegria

RO 1 C1 Essere vicino 30%

RO 2 K2 Soggiogare 20%

RS 1 G2 Essere debole 35%

RS 2 C3 Essere fiducioso, 35%

provare allegria

Page 19: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Componente Sigla Definizione PervasivitàW1 D2 Essere fiero, 24%

essere autonomo

W2 B1 Spiegare, confermare 24%

RO 1 C1 Essere vicino 27,50%

RO 2 J1 Ignorare, 13,50%

rimproverare

RS 1 D2 Essere fiero, 75%

essere autonomo

RS 2 C3 Essere fiducioso, 69%

provare allegria

Risultati CCRT : FASE 3

Page 20: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

C1 D2 D2 J1 C1 C1 F2 G2 D2

Series1 35 45 25 20.5 30 27.5 29 35 75

10

30

50

70

90

Percentuali delle componenti del CCRT primario nei tre diversi periodi

W nei 3 periodi

RO nei 3 periodi

RS nei 3 periodi

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W- I fase: Pervasività II fase: Pervasività III fase: Pervasività Sedute 2,3 Sedute 7,8 Sedute 13,14(Totale W=60) (Totale W= 86) (Totale W= 55)

FIS 4 6,50% 4 4,50% 2 3,50%

ATT 24 40,00% 38 44% 21 38%

ESP 13 22% 24 28% 25 45,50%

AVV 15 25% 17 19,50% 5 9%

SEX 4 6,50% 3 3,50% 2 3,50%

Categorie motivazionali dei Wishes

Percentuali di distribuzione su 53 sedute (259 RE):Fis = 6,5% Att = 26% Esp = 29,5 % Avv = 25% Sex = 13%

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10

30

50

70

90

Primo periodo

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Page 25: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Discussione : AIMIT Si conferma l’ipotesi che il sistema

paritetico è incrementato in un processo che conduce a buon esito: qui nel Terapeuta più che nel Paziente.

L’andamento della curva del PA (incremento a metà e flessione finale) converge con una valutazione dell’AT effettuata sullo stesso caso con la scala CIS (Rocco, De Bei, 2012).

I valori elevati di RA (paz) nel corso del processo sono comunque inferiori alla media del campione di baseline.

Page 26: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Discussione : CCRT Diminuisce la pervasività del W (35% >

24%) Cambia il W nel CCRT primario: dal

desiderio di vicinanza al bisogno di essere capace, forte e autonomo.

Aumenta la pervasività di RO e RS, ma da negative si trasformano in positive: nella rappresentazione dell’altro, la vicinanza prevale sulla trascuratezza e il rimprovero; nella rappresentazione del sé, l’esperienza di forza e benessere supera la vergogna e l’insicurezza.

Page 27: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Discussione : CCRT motivazionale Nella fase iniziale, Carlo presenta

l’attivazione del SM di attaccamento molto più alta della media del campione di baseline, e minore esplorazione/assertività.

Il SM avversivo decresce progressivamente nel corso del processo.

Alla fine della terapia, il SM di attaccamento è meno attivo, mentre il SM esplorativo/assertivo risulta raddoppiato rispetto alle prime sedute.

Page 28: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Confronto fra AIMIT e SM di Lichtenberg

Il SMI di Rango presenta un incremento nella fase centrale del processo, mentre il SM Avversivo decresce gradualmente.

Il SMI Cooperativo-Paritetico nel paziente decresce in fase finale, laddove il SM Esplorativo/Assertivo cresce nettamente.

L’Attaccamento presenta lo stesso andamento in entrambe le valutazioni.

Page 29: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Considerazioni conclusive

L’AIMIT ha il gran pregio di valutare l’interazione fra motivazioni del P e del T.

La flessione di tutti i SMI nella fase finale (sia P sia T) converge con la flessione dei valori di Attività Referenziale osservata da Rocco, Mariani e al. (2012).

Si può pensare che la terapia a breve termine riduca l’attivazione affettiva e motivazionale rispetto ai valori attesi in fase iniziale.

Page 30: L’analisi dei sistemi motivazionali nello studio del processo: un confronto fra AIMIT e CCRT

Grazie per l’attenzione!