l'apprendimento a rete - 29ottobre2007

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eLearning
come apprendimento a rete

Cosa cera prima del Learning 2.0

Introduzionealla Pedagogia Sperimentale

29 ottobre 2007Elisabetta Cigognini

Agenda

eLearning, questo sconosciuto

eLearning come apprendimento a rete

eLearning: processo da progettare

Un approfondimento su Merrill:
cosa permane fra i diversi principi didattici

eLearning, questo sconosciuto

Definizione, cosa pensavano che fosse, cosa non ora, cosa diventato, dove sta andando

eLearning 1.0 tag cloud
I vecchi termini delleLearning

WBT, web-based training, CBA Computer Based Training, LO Learning Object, e-learning, electronic Learning, distance education, F@d, training on demand, just in time just for you, Rapid Learning, Learning Pills, mLearning mobile learning, CAI computer aided instruction, CSCL Computer Supported Collaborative Learning (o working), blended enhanced learning, Learning Environment, course-ware, LMS Learning Management System, LCMS Learning Content Management System, CMS Courses Management System, e-e-learning exteneded learning, piattaforme proprietarie, commerciali, opensource, metadata,

LeLearning di ieri

Tecnologia: il computer insegna

Intelligenza Artificiale

Istruzionismo, cognitivismo

WBT Web Based Training

Basato su materiali

Test di autovalutazione

e come Elephant

qualunque cosa sia leLearning, grande, ma grande, grande, grande

eLearning come apprendimento a rete

Ovvero linterazione fra persone e risorse per costruire processi di conoscenza e apprendimenti condivisi

Stopparegistratore

eLearning definizioni

apprendimento supportato dalle tecnologie in rete (it.wikipedia).

Lutilizzo delle nuove tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualit dellapprendimento agevolando laccesso a risorse e servizi nonch gli scambi e la collaborazione a distanza (UE, 2004).

Calvani (2006): eLearning un tipo di formazione in qualche modo supportata dalle tecnologie, non necessariamente condotta a distanza, che permette uninterazione tra le persone e i contenuti e tra le persone stesse, e che valorizza la dimensione sociale dellapprendimento.

Apprendere a rete

La principale peculiarit dell'eLearning risiede nel

suo essere un processo didattico a rete oltre che in

rete:

apprendimento e conoscenza sono due processi:

Sociali e relazionali

Contestuali e situati

Gli aspetti relazionali (a rete) dellapprendimento trovano nelle tecnologie didattiche un potenziamento e un'espansione di modalit che ne caratterizza profondamente la natura digitale e online (in rete).

Dal Costruttivismo (Kolb, Merrill, Calvani) allultimo

Connectivism o Connessionismo (George Siemens, 2004).

Nuove idee, nuovi approcci

Contenuto vs. Processo di apprendimento

Addestrare vs. Sviluppare capacit, competenze, attitudini

Auto apprendimento vs. Apprendimento collaborativo

Elaborazione delle informazioni vs. Costruzione attiva e collaborativa della conoscenza

Assunti costruttivisti

non si pu insegnare, si pu solo facilitare l'apprendimento

una persona apprende in modo significativo solo cose che percepisce come coinvolte nel mantenimento o crescita della struttura del s = significative per s, come individuo

le difese dall'apprendimento si irrigidiscono in condizione di minaccia e cadono in condizioni di apertura allo scambio esperenziale e al clima di fiducia e motivazione per laccrescimento del s

l'apprendimento si accompagna ad una conquista dell'autonomia e realizzazione della personalit

Peculiarit delleLearning
apprendimento in rete e a rete

Interazione e Comunicazione Mediata dal Computer (CMC)

Materiali, docenti, tutor, fra pari

Digitalit e Multimedialit

Materiali editabili, modulari, conservabili, integrabili

Spazialit

Rapporti interpersonali aperti, ubiquit e appartenenza a pi gruppi/reti

Temporalit

tempo e spazio si dilatano con un ampliamento dellhabit didattico, asincrono e sincrono

3 modi di fare eLearning in base allinterazione

EROGATIVE LEARNING

Content + support

ACTIVE LEARNING

Wrap aroung

Learner centered

COLLABORATIVE LEARNING

Network-based Learning

CONTENUTI

DOCENTI / eTUTOR

FRA PARI,

RETI SOCIALI,

Comunit di interessi

Interazione con tutor e tra pari

Forum

Wiki

Blog

Aula virtuale

Glossari condivisi

Archivi di risorse (= Repository)

Discussione critica

Scrittura collaborativa

eLearning: processo da progettare

Quale macrotipologia didattica?

Quanta apertura ai processi informali (di comunit)?

Che rapporto presenza/online?

Le tre domande chiave per progettare un processo di eLearning

Stopparegistratore

informale

formale

organizzazionecomunitErogativeActiveCollaborativeGrado di apertura ai processi informaliCalvani, A. (2004)

ErogativeActiveCollaborative

Classe virtuale

MaterialiTutorshipContent + supportWrap aroundTeam basedQuale macrotipologia didattica?Calvani, A. (2004)

UTENZAAPPR.INFRASTR.ACCESSOEXPERTISECHIUSO/APERTOTESTO/MULTIMCONTENUTO/PROC.TECNICAUMANA3 VARIABILI DINGRESSO

MODELLO DECISIONALE SISTEMA E-LEARNING

Quale macrotipologia didattica?

Quanta apertura ai processi informali (di comunit)?

Quanta presenza/online?Calvani, A. (2004)

Attivit in presenza:

- Motivi pratici (es. consegna materiali e strumentazioni )

- Momenti rituali:inizio, chiusura ecc.

- Apprendimento in situazione

- Attivit collaborativa con interazione densa. . . . . . . .Attivit in rete:

- Sostegno allauto-apprendimento
(Attivazione preconoscenze individualizzazione, recupero valutazione formativa ecc.)

- Attivit collaborativa (con interazioni semplici)Blended Learningcalibrare presenza e distanzaCalvani, A. (2004)

ObiettivoUtenza

Infrastruttura

Contenuto

Macrotipologia didattica

Tipologia di e-learning

Virtualit/presenza

Autogenerativit

LIVELLO MACRODIDATTICOLIVELLO MICRODIDATTICOPRODUZIONE-SVILUPPOStrategiedidatticheModelli o archit. didat.- Story Board- LayoutInterazioneContenuto

Primo outputComunicazione didattica

Secondo output

Obiettivo

Contenuto

Utenza

Infrastruttura

IDIDCalvani, A. (2004)

Un approfondimento
su Merrill

I principi base
dellInstructional Design

Basic Model of Instructional Design
(vedi libro di Eletti)

Stoppa registratore!

Stopparegistratore

Al di l dei singoli modelli,

esistono principi generali di ID o architetture didattiche tipiche?

Se s, come si caratterizzano e quali sono?

I principi di Merrill:

Questo autore ha provato ad enuclearli

attraverso un lavoro di comparazione

Progressivo tra i modelli esistenti.

Ranieri, M. (2004)

Propriet dei principi fondamentali

Un principio (o metodo basilare)

una relazione che risulta

sempre vera sotto appropriate

condizioni e indipendentemente

dai programmi e dalle singole

pratiche didattiche.

Ranieri, M. (2004)

Il modello

Problem

Lapprendimento facilitato quando:

chi apprende coinvolto nella soluzione di problemi reali

lallievo risolve una progressione di problemi

lallievo guidato ad unesplicita comparazione dei problemi

Nota: esistono varie tipologie di problemi:

categorizzazione, progettazione, interpretazione.

Activation per creare il clima!

Lapprendimento facilitato quando:

lallievo indotto a ricordare, relazionare, descrivere o mostrare, applicare conoscenza risultante da esperienze rilevanti del passato che pu essere usata come fondamento di nuova conoscenza

allallievo offerta unesperienza rilevante che pu essere usata come fondamento per nuova conoscenza

Demonstration con un obiettivo!

Lapprendimento facilitato quando:

allallievo viene dimostrato esplicitamente che cosa va appreso, anzich semplicemente detto

la dimostrazione coerente con gli obiettivi dapprendimento: esempi e non esempi per i concetti, dimostrazioni per le procedure, visualizzazioni per i processi, modellizzazione per i comportamenti

gli allievi vengono opportunamente guidati e orientati verso le informazioni rilevanti

vengono usate ed esplicitamente confrontate rappresentazioni multiple.

Application ma con guida!

Lapprendimento facilitato quando:

allallievo si richiede di usare la sua conoscenza per risolvere problemi;

lallievo messo in condizione di classificare, produrre compiti, elaborare ipotesi, cercare di predire attivamente conseguenze;

lattivit di soluzione di problemi congruente con gli obiettivi di apprendimento;

allallievo si mostra come individuare e correggere errori, guidandolo con adeguato coaching.

Integration con il proprio vissuto

Lapprendimento facilitato quando:

gli allievi sono incoraggiati a dare pubblicamente dimostrazioni della loro conoscenza o abilit acquisita;

gli allievi possono riflettere, difendere, discutere e definire la loro conoscenza;

gli allievi possono creare, inventare ed esplorare nuovi e personali modi di usare la loro conoscenza.

Architetture didattiche

Non sempre possibile avvalersi dei

modelli canonici, allora opportuno

avvalersi di una componentistica ad hoc

a partire dalle architetture didattiche

pi tipiche, ossia famiglie di strategie tra

loro affini

Quattro architetture didattiche

Per sviluppare abilit progettuali, di critical thinking etc.Peer learningProject workCollaborativaPer acquisizione di abilit pi complesse quali problem solving etc.Problem based learningCoaching e modelli espertiA scoperta guidataPer linsegnamento - apprendimento di abilit proceduraliBrevi lezioniPraticaFeedback correttiviSequenzialePer acquisizione di informazioni essenziali, di baseTrasmissione informazioneRicettiva

Come combinarle?

Ricettiva

SequenzialeA scopertaguidata

Collaborativa

Dubbi, domande, commenti e novit
online su moodle fino all'esame

[email protected] [email protected]