le 6 regole per cambiar marcia e farsi valere
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Far carriera per ogni donna è solo un aspetto del proprio profilo professionale.un vademecum in 6 punti per aiutare ogni donna a far valere i suoi talenti e la sua esperienza al lavoroTRANSCRIPT
cambia marcia e fatti valere: le 6 regole
Far carriera per ogni donna è solo un
aspetto del proprio profilo professionale.
Alla base c‟è il giusto desiderio di venir
riconosciute per i propri meriti,per il
proprio contributo quotidiano.
Lottare ogni giorno contro gli stereotipi di
genere,le battutine dei colleghi,la mentalità
della donna con le palle è stressante
specie se dopo ti trovi con un pugno
d‟aria a mangiarti il fegato.
Nel libro „Break your own rules „le autrici
stilano un vademecum in 6 punti per
aiutare ogni donna a far valere i suoi
talenti e la sua esperienza al lavoro
1 prenditi le luci della ribaltaLe donne sono state abituate per educazione a
prendersi cura dei bisogni degli altri,a farsi in
quattro per aiutare invece di mettere al primo
posto i propri bisogni.
Si sentono egoiste se infrangono questa regola e
osano dire NO e prendersi cura di se stesse.
Sono convinzioni radicate rafforzate dai
media,doveri che ognuna di noi ha respirato e
ha assorbito dai tempi dell‟asilo
•i miei bisogni vengono dopo
•non è ok chiedere aiuto
•meglio stare defilate..se sono brava mi
noteranno
Per se stesse rimane sempre poco tempo e
poca energia.
La nuova regola è datti il permesso di rompere
la regola e prendi in mano le redini della tua
carriera perché nessun altro lo farà per te.
Come?
pianificaNon è sufficiente desiderare di …..bisogna trasformarlo in obiettivo
decidi quali obiettivi vuoi raggiungere e mettili nero su bianco senza mostrarli a
nessuno.
Fai un inventario delle risorse che hai a disposizione o che puoi ottenere (posso
imparare da qualcuno? c‟è un corso?…)
Pianifica il percorso a
tappe,cosa fare in pratica e i
relativi check up di verifica;
focalizzati sugli obiettivi che
vuoi raggiungere e non
perdere tempo a dar retta a
gufi e portasfiga o
approfittatori del tuo
tempo e della tua bontà
d‟animo;indica una data
precisa ( entro il giorno…).
Molto meglio ottenere
una serie di risultati
specifici, che puoi
controllare e gestire.Se ti
focalizzi,ti concentri
allora incomincerai a
vedere quali opportunità
fai le provechiedi a una tua amica o a una
persona fidata di ascoltare una tua
presentazione su un argomento o
come ti presenti tu stessa e chiedi
come puoi migliorare .
Cerca ogni occasione per uscire
dal guscio, dalla tua zona sicura e
„salire sul palco‟ per fare una tua
presentazione, illustrare una tua
idea o proposta
delega quello che puoiper i tuoi progetti,per rilassarti,imparare,pensare devi avere
tempo per te
Ci sono compiti noiosi di routine che puoi far fare a
qualcuno?
Usa la tecnica do ut des.
Questo principio è uno dei più difficili da applicare,specie
per molte donne.
Siamo state abituate a fare favori, dare gratuitamente e non
chiedere per paura di essere viste come opportuniste e
approfittatrici.
E‟ difficile molte volte dire di no senza sentirsi in colpa o a
disagio.Quando facciamo qualcosa per
qualcuno…diciamolo.Dirlo non è farlo pesare né
rinfacciarlo.Se aiuti un/una collega o un‟amica, o dedichi del
tempo a qualcuno sei un credito di un favore.E‟ sbagliato dare
tutto per scontato o sottovalutare il momento che hai
appoggiato qualcuno in una riunione o sei stato dalla sua
parte quando ha presentato una proposta di cambiamento o
innovazione o gli hai fornito delle informazioni utili.
Un credito può essere
incassato in ogni
momento.
Tu hai fatto un favore
e l‟altra persona
quando hai bisogno
può ricambiarlo.Nel
campo del business
nessuno si
scandalizza,nessuno
pensa di usare o
essere usato.Questo
avviene solo quando
lo scambio è impari.
Se sei in una
situazione-no rivolgiti
a qualcuno che può
aiutarti e che in
passato se l‟è cavata
grazie al tuo di aiuto.
impara a dire NOse vuoi tempo per te e non vuoi
sprecare energia spargendola gratis
per le insistenze del
Tizio,Caio,Sempronio di turno è
necessario essere risoluta.La tua
agenda deve diventare la tua
bodyguard
Sai dire No?
Fatti valere : Hai il diritto di scegliere fra sì e NO
La sindrome di Atlante
Quanto ti costa non sapere dire NO?
Leggi su
non sei abbastanza ‘cattiva’?
Il counseling può aiutarti
IL PERCORSO DI TRAINING
il percorso ti fornisce competenze e
strumenti per acquisire maggior
consapevolezza e cambiare in modo
concreto agendo sulle emozioni, sui
pensieri e sui comportamenti..
MODULO
♦ 1 sessione di 90 minuti via telefono
PROFILO DI ASSESSMENT
valutazione del tuo stile comunicativo
Valutazione del tuo stile sociale
Valutazione self marketing
♦ 4 sessioni di 60 minuti via telefono
+materiale, task, fogli di lavoro per le 4 sessioni
1 bisogni,desideri,diritti
Affermare chiaramente cosa vuoi e cosa hai bisogno
2 Pensieri
convinzioni limitanti e self talk
3 Comunicare
la formula base
i 5 passi
le parole che contano
4 Le strategie assertive
formulare una critica in modo assertivo
Come rispondere alle critiche
saper dire di "no“
le altre strategie
cerca un mentoreIn genere gli uomini trovano con più facilità una persona con più esperienza
che li supporti.Le donne fanno fatica un po‟ perché a chiedere aiuto sono
poco abituate e un po‟ perché le altre donne che potrebbero farlo danno
forfait per paura di essere scavalcate dalla giovane appena arrivata.
Quando sul lavoro le donne vengono aiutate, l‟aiuto non arriva (quasi) mai
da altre donne.Ma chi è il mentore?un consigliere che ti dice i passi giusti
da fare, ti mette a disposizione la sua esperienza e ti dà le dritte giuste per
non fare passi falsi.
A lui/lei compete il ruolo di “grillo parlante”
Le ricerche che si occupano delle carriere di uomini e donne, non lasciano
dubbi: sono i mentori a fare la differenza.
Infatti uno dei principali ostacoli alla carriera è la mancanza di un
mentore
Il networking è l‟altra faccia delle medaglia.Saper mantenere i
contatti,essere proattive e investire nelle relazioni con ogni mezzo:
partecipando a eventi,tenedo aggiornati i nostri profili sui social media,via
telefono o mail
il progetto della Commissione Europea
2 vai avanti invece di
chiedere l’approvazione in ogni
momentoE‟ importante cambiare il tuo modo di
pensare.
Siamo abituate a cercare il consenso, l‟ok
dalla persona di turno,il permesso di fare e
di dire come se fosse ossigeno per i
polmoni senza il quale non possiamo vivere
e questo rallenta il cammino verso la méta
L‟approvazione,il permesso e il semaforo
verde deve venire da te.
Se sei convinta di fare qualcosa..falla
altrimenti rimarrai sempre nel backstage a
fare l‟angelo della scrivania
LEGGI SUL BLOG PROFESSIONAL
3 allena il muscolo della assertivitàNon mendicare il permesso di parlare,di fare qualcosa di nuovo,di farti
sentire.Allenati ogni giorno nella palestra dell‟assertività
le 6 regole del gioco sul posto di lavorol’umiltà non è sempre una virtù
fake it until you make itGli inglesi hanno l‟espressione fake it until
you make it (fai finta,finchè non ci
riuscirai).Agisci nel modo in cui vorresti
essere e presto sarai nel modo in cui
agisci.
La fiducia in se stesse si rafforza con la
pratica e l‟esperienza quindi fai qualche
respiro profondo e agisci come se….
Per iniziare è necessario imitare un
modello :imitazione e ripetizione, un po‟
come fanno i bambini quando imparano a
parlare.In seguito col tempo ognuno
trova un suo modo personalizzato , lo
costruisce da sé liberandosi dal modello.
E‟ un po‟ come la scrittura.Ognuno di noi
ha imparato a scrivere alla scuola
elementare ma poi ognuno ha la sua grafia
personale.
proietta il tuo potere personale
invece di raggomitolarti nella
modestiaAlle donne viene naturale essere modeste o
perlomeno siamo state plasmate ad
esserlo,a scusarci ad ogni passo,giustificarci
più del necessario.Stop.Sono convinzioni
limitanti che sono dure a morire.Fallo per
te
Ogni volta che sei tentata visualizzati il
cartellino rosso. Fallo per te stessa e
diventa un modello per le altre donne
(figlie,colleghe,amiche..)
fai attenzione al tuo
linguaggio non verbalese vuoi essere autorevole e
proiettare fiducia in te stessa fai
attenzione ai messaggi che invii con
il tuo corpo: la tua postura,il tono
della tua voce,le modalità di
contatto
oculare,le espressioni del tuo viso
4 errori che fanno le donne
11 modi di sorridere non ok
4 impara le regole del giocoSe pensi che lavorare sodo,fare l‟impossibile e buttarsi a
capofitto da quando entri al lavoro fino a quando esci sia
la chiave per essere gratificata e ottenere una
promozione, sbagli.Il più delle volte nessuno lo nota..anzi
diventerai l‟ancora di salvezza dei pigroni di turno,di quelli
che scaricano su gli altri il lavoro da fare.
Occorre mettere in campo la policy della „furbizia saggia‟
cioè farti un quadro del tuo ambiente di lavoro: imparare
a conoscere chi hai intorno, capire bene chi può
sostenerti e supportarti,chi decide,come vengono prese
le decisioni e chi,invece, può metterti i bastoni fra le
ruote,fare gossip alle tue spalle,fare il menagramo,la spia o
fare la doppia faccia.
Costruisci la tua rete,guadagna consenso e non smettere
di fare networking se vuoi imparare a navigare nella tua
azienda o se vuoi metterti in proprio.
l’informazione è poterein ogni azienda e ufficio sapere cosa sta
bollendo in pentola, cosa è stato deciso,chi
ha fatto cosa è fondamentale per prendere
le tue misure e agire.Impara a leggere fra le
righe e a captare quello che gira nell‟aria.
Gli incontri informali,le pause,la pausa caffé
o quella per il pranzo sono una miniera di
informazioni.
Se vuoi farti strada,candidarti per una
promozione devi preparare con cura la tua
„campagna elettorale‟ Prepara il tuo
programma,cerca i tuoi sponsor emotivi e
professionali,costruisci la tua coalizione e
inzia a contare i tuoi voti.E‟ ingenuo pensare
che sarai scelta per magia.
Ogni azienda è un sistema fatto di persone e strumenti,macchine.
La sua corporate culture( cultura aziendale) è l‟insieme dei valori, convinzioni,
atteggiamenti e comportamenti, condivisi dalle persone che lavorano in azienda.
La „cultura‟ di una azienda è come un iceberg.La parte più importante è sotto la
superficie.
Ecco come Schein la raffigura
Il livello più immediato è quello visibile, quello che si ascolta e si prova quando
si va in giro: come è distribuito e arredato lo spazio,il tipo di ambiente „umano
(comportamento,dress code delle persone,stati d‟animo e impatto emotivo,
L‟osservazione però non basta..l‟apparenza può ingannare.Occorre parlare,far
domande
Il Secondo livello riguarda i valori dichiarati
Che cosa ha valore per l‟azienda?
Come si decide? le decisioni vengono calate dall‟alto? credono nel lavoro di
squadra?
I prodotti /i servizi che offrono che qualità hanno?
Terzo livello: assunti taciti condivisi
il più profondo è costruito in base allA storia e al ciclo di vita di questa azienda di
chi l‟ha fondata e fatta crescere,come l‟azienda ( il management) si è/non si è
adattato ai vari cambiamenti.In breve la sua narrazione (storytelling): regole non
scritte, abitudini,convinzioni sul cosa è permesso e cosa è tollerato ,il „chi‟ comanda
ufficioso, modi di procedere fattibili in quel contesto).In poche parole uno
storytelling fatto di racconti e miti.
Se è ti difficile decifrare i vari aspetti della cultura dell‟azienda nella quale lavori o
vuoi far carriera prova a cercare una persona fidata all‟interno o che all‟esterno
che abbia buoni agganci con essa e prendila come modello al quale ispirarti.
5 gioca per vincereMettersi in gioco significa
correre rischi,uscire dalla tua
zona protetta e questo
richiede fiducia
in se stesse, una vision di
dove vuoi arrivare,una
mission ( come arrivarci) e la
capacità di fare goal setting
Goal setting:I 6 ostacoli che
ti impediscono di raggiungere
i tuoi obiettivi
Goal setting: che tipo sei?
se vuoi un aiuto chiedi informazioni
sul percorso’scopri il tuo DNA PROFESSIONALE
E‟ vitale imparare a reinventarti la tua „storia e promuovere le tue competenze
Le donne sanno promuoversi nel
mercato del lavoro?Le 5
trappole da evitare(part 2)
Donne e self marketing:qualche
riflessione e 2 proposte per te
6 evita la trappola mentale
del tutto o nienteHai una situazione qualsiasi al lavoro, e
applichi il filtro bianco/nero
Ci sono solo 2 categorie opposte o è tutto
giusto o tutto sbagliato;o è un successo o è
un fallimento; o tutto perfetto o tutto
difettosoNon esistono le vie di mezzo.
E‟ il linguaggio binario dello 0 o 1, del si o no,
dell‟on o off con cui si svolgono i processi
all‟interno del computer e su di esso si basa la
logica con cui risolve i problemi.Questo
schema non permette di vedere l‟area
intermedia del e..e .Non esiste il tutto bianco
o tutto nero.Le cose sono più complesse e
dinamiche. Nel simbolo del Tao il concetto e‟
rappresentato con un puntino del colore
opposto
Questo modo di pensare apre lo spazio a
nuovi modi di decidere e di agire più flessibili
il pensiero fuzzy il modo di pensare zenIn Giappone ha trovato applicazioni in diversi campi e
ha risolto problemi nei quali il pensiero binario continua a
dibattersi.
Tutt‟intorno a noi le cose mutano la loro identità. La
montagna va sgretolandosi e diviene collina e infine
pianura. L‟embrione umano nel suo sviluppo trapassa in un
essere umano vivente e un cervello vivente si degrada fino
a una cosa morta. Su tutte queste cose possiamo anche
apporre etichette precise, bianche o nere. Ma le etichette
si tramutano da accurate in imprecise a mano a mano che
le cose cambiano. Il linguaggio fissa un legame fra una
parola e la cosa significata. Quando la cosa si tramuta in
qualcosa che è non-cosa rispetto a prima, il legame si
tende, si spezza o si ingarbuglia con altri legami. “Casa”
designa una casa anche dopo che la casa sia caduta in pezzi
o bruciata. Il mondo delle parole ben presto appare come
un peschereccio che va alla deriva con migliaia di lenze
ingarbugliate o spezzate.
B. Kosko, “Il fuzzy-pensiero” Baldini & Castoldi