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Le quarte del plesso “ Pascoli “ in tipografia Giovedì 31 gennaio, gli alunni delle classi IV A e IV B del plesso “ G. Pascoli “, insieme alle insegnanti Palmesano Carolina, Magliocca Maria Antonietta e Vito Rosa, prima di dare il via al progetto “ Piccoli scrittori “, sono andati a visitare la tipografia “La Sammaritana “ di Vitulazio. Appena arrivati i bambini hanno iniziato a guardarsi intorno, curiosi di trovarsi in un grande capannone con tante macchine strane e un po’ rumorose. La proprietaria, una gentile signorina, si è subito messa a disposizione degli insoliti visitatori, così come tutti i tipografi, meravigliati di vedere dei bambini in quel luogo. All’ inizio, quelle persone esperte e laboriose, erano tutte un po’ timide, ma poi, vedendo i piccoli molto interessati, incuriositi e con tante domande inerenti le varie macchine e le fasi del lavoro, si sono sciolte e la visita è continuata tra spiegazioni, battute, sorrisi e fotografie. I bambini, dopo aver visto esaudire tutte le loro curiosità ed aver ringraziato per la cortese accoglienza, sono tornati a scuola contenti e soddisfatti. E’ stata una bella esperienza che ha fatto vedere praticamente, ai “ prossimi scrittori “, come vengono realizzati i quaderni ed i libri che utilizzano ogni giorno e come sarà stampato il libro che loro stessi scriveranno per il progetto.

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Page 1: Le quarte del plesso “ Pascoli “ in tipografia · Le quarte del plesso “ Pascoli “ in tipografia Giovedì 31 gennaio, gli alunni delle classi IV A e IV B del plesso “ G

Le quarte del plesso “ Pascoli “ in tipografia

Giovedì 31 gennaio, gli alunni delle classi IV A e IV B del plesso “ G. Pascoli “, insieme alle

insegnanti Palmesano Carolina, Magliocca Maria Antonietta e Vito Rosa, prima di dare il

via al progetto “ Piccoli scrittori “, sono andati a visitare la tipografia “La Sammaritana “ di

Vitulazio. Appena arrivati i bambini hanno iniziato a guardarsi intorno, curiosi di trovarsi

in un grande capannone con tante

macchine strane e un po’ rumorose. La

proprietaria, una gentile signorina, si è

subito messa a disposizione degli insoliti

visitatori, così come tutti i tipografi,

meravigliati di vedere dei bambini in quel

luogo. All’ inizio, quelle persone esperte e

laboriose, erano tutte un po’ timide, ma

poi, vedendo i piccoli molto interessati,

incuriositi e con tante domande inerenti

le varie macchine e le fasi del lavoro, si sono sciolte e la visita è continuata tra spiegazioni,

battute, sorrisi e fotografie. I bambini, dopo aver visto esaudire tutte le loro curiosità ed

aver ringraziato per la cortese accoglienza, sono tornati a scuola contenti e soddisfatti. E’

stata una bella esperienza che ha fatto vedere praticamente, ai “ prossimi scrittori “, come

vengono realizzati i quaderni ed i libri che utilizzano ogni giorno e come sarà stampato il

libro che loro stessi scriveranno per il progetto.