l’esame radiologico della colonna lombo...
TRANSCRIPT
PROIEZIONI STANDARD ANTERO-POSTERIORE
• Indicazioni: traumatologia, lesioni ossee focali, patologia artrosica e flogistica, anomalie dello sviluppo.
• Posizione del paziente: paziente supino o, quando espressamente richiesto, in ortostatismo, braccia leggermente aperte lungo il tronco, respirazione frequente e superficiale durante lo scatto del radiogramma.
• Centratura: raggio incidente perpendicolare diretto all’altezza della L3, quindi 1 – 2 cm. al di sopra dell’ombelico.
• Criterio di correttezza: visualizzazione di tutte le vertebre lombari, con corretta esposizione in modo tale da visualizzare bene anche i processi trasversi.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 20 x 40 o 30 x 40.
PROIEZIONI STANDARD LATERALE
• Indicazioni: traumatologia, lesioni ossee focali, patologia artrosica e flogistica, anomalie dello sviluppo.
• Posizione del paziente: paziente in clinostatismo, in decubito sul fianco o, quando espressamente richiesto, in ortostatismo; braccia avvolte attorno al capo, anche e ginocchia lievemente flesse per conservare la posizione.
• Centratura: raggio incidente perpendicolare diretto sulla cresta iliaca.
• Criterio di correttezza: visualizzazione di tutte le vertebre lombari. N.B.: quando si esegue questa proiezione ad un paziente scoliotico è preferibile che decubiti sul tavolo radiologico con il lato convesso della curva scoliotica.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 20 x 40 o 30 x 40.
PROIEZIONI COMPLEMENTARI OBLIQUE
• Indicazioni: studio delle articolazioni interapofisarie posteriori, spondilolisi, spondilolistesi.
• Posizione del paziente: paziente supino, in posizione obliqua posteriore, con il busto che forma un angolo con il tavolo radiologico di 35 – 45°; braccia che avvolgono il capo, cosce e gambe in leggera flessione, proiezione sempre comparativa (obliqua DX e obliqua SN).
• Centratura: raggio incidente perpendicolare diretto 3 – 4 cm. al di sotto dell’arcata costale del lato sollevato.
• Criterio di correttezza: buona visualizzazione dei forami di coniugazione , delle tipiche immagini “a cagnolino”, dei corpi vertebrali e degli spazi intersomatici.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 20 x 40 o 30 x 40.
PROIEZIONI COMPLEMENTARI
DINAMICHE (Bending)
• Indicazioni: scoliosi: valutazione del grado di plasticità della curva scoliotica.
• Posizione del paziente: paziente in ortostatismo, in posizione frontale rispetto al tubo radiogeno (sono proiezioni A.P.), braccia attorno al capo, e flessione forzata laterale delcorpo con gambe estese, prima da un lato e poi dall’altro.
• Centratura: raggio incidente perpendicolare diretto all’altezza della L3, quindi 1 – 2 cm. al di sopra dell’ombelico.
• Criterio di correttezza: visualizzazione di tutte le vertebre lombari, con corretta esposizione in modo tale da visualizzare bene anche i processi trasversi.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 30 x 40.
PROIEZIONI STANDARD ANTERO-POSTERIORE
• Indicazioni: studio del passaggio L/S (patologia artrosica e flogistica, anomalie dello sviluppo).
• Posizione del paziente: paziente supino, braccia leggermente aperte lungo il tronco, anche e ginocchia flesse e divaricate, con piante dei piedi appoggiate sul tavolo radiologico.
• Centratura: raggio incidente obliquo di 25° in senso caudo-craniale, diretto al di sopra della sinfisi pubica.
• Criterio di correttezza: visualizzazione isolata dello spazio intersomatico L5-S1.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di piccolo formato (18 x 24 o 24 x 30).
PROIEZIONI STANDARD LATERALE
• Indicazioni: studio del passaggio L/S (patologia artrosica e flogistica, anomalie dello sviluppo).
• Posizione del paziente: paziente in clinostatismo, in decubito sul fianco; braccia avvolte attorno al capo, anche e ginocchia lievemente flesse per conservare la posizione.
• Centratura: raggio incidente perpendicolare, diretto 2 – 4 cm. circa al di sotto della cresta iliaca.
• Criterio di correttezza: visualizzazione del tratto di transizione lombo-sacrale. N.B.: quando si esegue questa proiezione ad un paziente scoliotico è preferibile che decubiti sul tavolo radiologico con il lato convesso della curva scoliotica.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 20 x 40 o 30 x 40.
PROIEZIONI STANDARD ANTERO-POSTERIORE
• Indicazioni: traumatologia, lesioni ossee focali del sacro-coccige.
• Posizione del paziente: paziente supino, braccia leggermente aperte lungo il tronco, arti inferiori semi-flessi.
• Centratura: raggio incidente obliquo di 25° in senso caudo-craniale, diretto a metà distanza fra ombelico e sinfisi pubica.
• Criterio di correttezza: visualizzazione frontale del sacro con evidenza distinta dei forami di coniugazione e delle articolazioni sacro-iliache.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 24 x 30.
PROIEZIONI STANDARD LATERALE
• Indicazioni: traumatologia, lesioni ossee focali del sacro-coccige.
• Posizione del paziente: paziente in clinostatismo, in decubito sul fianco; braccia avvolte attorno al capo, anche e ginocchia lievemente flesse per conservare la posizione.
• Centratura: raggio incidente perpendicolare, diretto 4 –8 cm. circa al di sotto della cresta iliaca.
• Criterio di correttezza: visualizzazione completa in laterale sia del sacro che del coccige.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 24 x 30.
PROIEZIONE COMPLEMENTARE ANTERO-
POSTERIORE
• Indicazioni: traumatologia.
• Posizione del paziente: paziente supino, braccia leggermente aperte lungo il tronco.
• Centratura: raggio incidente obliquo di 10° in senso cranio-caudale, diretto a metà distanza fra ombelico e sinfisi pubica.
• Criterio di correttezza: visualizzazione frontale del coccige.
• Note: uso della griglia antidiffusione, DFF = 100 cm., pellicola di formato 18 x 24.
COCCIGE