letture-2015

Upload: valeria-ioviero

Post on 08-Jul-2018

212 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

  • 8/19/2019 Letture-2015

    1/14

    Letture sul gatto nero

    GATTI NERI E TERRORE

    1) Edgar Allan Poe “Il gatto nero”

    Mi sposai giovane, e fui felice di trovare in mia moglie una indole congeniale allamia. Osservando la mia predilezione per gli animali domestici, non perdevaoccasione di procurarmi quelli delle specie più piacevoli. Avevamo uccelli, pescidorati, un bellissimo cane, conigli, una scimmietta e un gatto.Quest'ultimo era un animale eccezionalmente forte e bello, tutto nero, estraordinariamente sagace. Quando parlava della sua intelligenza, mia moglie, cein cuor suo era non poco imbevuta di superstizione, alludeva spesso all'anticacredenza popolare ce considerava tutti i gatti neri strege travestite. !on ce ne

     parlasse seriamente" se accenno alla cosa, # solo perc$ proprio ora mi # capitato dirammentarmene.%luto era questo il nome del gatto era il mio beniamino, il mio compagno di‐ ‐gioci. &o solo gli davo da mangiare, e in casa lui mi seguiva dovunque andassi,Anzi, a fatica riuscivo a impedirgli di accompagnarmi per la strada.a nostra amicizia dur( a questo modo per parecci anni, durante i quali il miotemperamento, il mio carattere arrossisco a confessarlo) avevano sub*to, ad operadel demone dell'&ntemperanza, un radicale peggioramento. +iorno dopo giornodivenni più lunatico, più irritabile, più indifferente ai sentimenti altrui. Mi lasciaiandare al punto di usare con mia moglie un linguaggio brutale. Alla fine,arrivaiance a picciarla. & miei animali, naturalmente, risentirono di questo mutamentod'umore. !on solo li trascurai, ma li maltrattai. %er %luto, tuttavia, conservavoancora quel tanto di riguardo ce bastava a impedirmi di malmenarlo come, senza

    scrupolo alcuno, malmenavo i conigli, la scimmia o ance il cane, quando per casoo per affetto mi venivano tra i piedi. Ma la mia malattia mi divorava sempre più equale malattia # paragonabile all'alcool), e alla fine ance %luto, ce si facevaveccio e di conseguenza un po' fastidioso ance %luto cominci( a provare glieffetti del mio malumore.

    2) Bram Stoker,  “LA S!A"”,

    -corsi la gatta nera ce si accucciava in un angolo. +li occi verdi luccicavanosinistri nel buio della stanza, accesi dal sangue ce le lordava il mantello e

    arrossava il muso.a gatta/0, urlai. Attento alla gatta/0%roprio in quello stesso istante con un balzo fu davanti alla ergine. -embrava undemone trionfante.+li occi, feroci, le brillavano, il pelo era ritto sul dorso tanto da sembrareraddoppiato di volume, e con la coda si sferzava i fianci, come una tigre davantialla preda.2lias 3utceson doveva trovare la cosa divertente, poic$ gli occi gli ridevano.4estassi steccito se la squa5 non # sul sentiero di guerra0, disse. Allontanatela,

     perc$ se tenta qualce scerzetto col sottoscritto, il capo, qui, mi a imballato cos* bene ce se quella mi salta agli occi per cavarmeli non posso nemmeno muovere

    un dito.0&n quel momento Amelia perse del tutto conoscenza e dovetti sorreggerla per lavita, perc$ non cadesse a terra. Mentre mi occupavo di lei, scorsi la gatta nera

  • 8/19/2019 Letture-2015

    2/14

     prepararsi per il balzo e feci per lanciarmi in difesa di 3utceson.Ma nello stesso istante, con un grido infernale, il felino scizz( non contro3utceson, come tutti ci aspettavamo, bens* in faccia al custode, gli artigli pronti atrafiggere con furia selvaggia, come i dragoni rampanti nelle stampe cinesi.6all'occio del disgraziato, giù per la gota, vi era un segno ce si andava tingendodi rosso, l* dove l'artiglio aveva lacerato la carne.

    7on un grido ce ancora non esprimeva dolore, ma solo una incontrollabile paura,l'uomo fece un balzo all'indietro, lasciando ricadere cos* la porta di ferro. Milanciai, ma troppo tardi" la corda saett( intorno alla carrucola e la pesante massacadde in avanti con la forza del suo stesso peso.Mentre la porta si ciudeva, colsi per un attimo lo sguardo del nostro povero amico.+li occi erano attoniti, sbarrati in un orrore angoscioso8 nessun suono gli usc* dallelabbra. 2videntemente, il terrore lo paralizzava.%oi gli aculei compirono la loro opera. 9ortunatamente, la fine fu rapida, perc$,quando aprii la porta, vidi ce avevano trafitto talmente a fondo da restare infissinel cranio. o liberai, o meglio, strappai ci( ce restava di lui da quella prigione diferro" cadde lungo disteso, legato com'era, con un tonfo sordo sul pavimento, a

    faccia in su.7orsi da mia moglie, la sollevai e la portai fuori, perc$ temevo potesse perdere laragione riprendendo i sensi a un simile spettacolo. a deposi su una panca fuori etornai di nuovo indietro. %iegato contro il pilastro di legno, il custode gemeva daldolore, comprimendosi gli occi con un fazzoletto insanguinato.2 seduta sul capo del povero americano vi era la gatta, ce faceva sonoramente lefusa, lambendo il sangue ce sgorgava dalle straziate cavit: orbitali.0

    GATTI NERI S#A##IATI

    $) %&'(a&l Bulgako   IL MAESTRO E MARGHERITA0

    Avendo perso uno degli inseguiti, &van concentr( la sua attenzione sul gatto, e videquello strano animale avvicinarsi al predellino del vagone di testa del tram Aimmobile alla fermata, spingere via con insolenza una donna, afferrare la maniglia etentare perfino di dare una moneta da dieci copece alla bigliettaia attraverso unfinestrino aperto per l'afa.&l comportamento del gatto sbalord* talmente &van da lasciarlo immobile davantialla drogeria sull'angolo8 e subito una seconda volta, ma con molta più forza eglifu sbalordito dal comportamento della bigliettaia. Questa, non appena vide il gatto

    ce saliva sul tram, grid( con una rabbia ce la scuoteva tutta"; < vietato ai gatti/ < vietato portare gatti/ %assa via/ -cendi, se no ciamo la polizia/ !$ la bigliettaia n$ i passeggeri furono colpiti dalla cosa principale" non dal fattoce un gatto salisse sul tram, questo poteva ancora passare, ma dal fatto ce volesse

     pagare il biglietto/&l gatto si dimostr( animale non soltanto solvibile, ma ance disciplinato. Alla

     prima sgridata della bigliettaia cess( l'attacco, si stacc( dal predellino e si sedettealla fermata, soffregandosi i baffi con la monetina. Ma non appena la bigliettaiadiede il segnale e il tram si mosse, il gatto si comport( come ciunque sia cacciatoda un tram, sul quale deve viaggiare per forza. 6opo essersi lasciato passare davanti

    tutte e tre le vetture, balz( sulla parte posteriore dell'ultima, si afferr( con la zampaa un tubo ce usciva dal veicolo e fil( via, economizzando in tal modo il prezzodella corsa.

  • 8/19/2019 Letture-2015

    3/14

    Questo episodio viene riciamato in seguito dal Maestro, dedito alla stesura di una sofferta edinconsueta biografia su %onzio %ilato"

    &l Maestro stralun( gli occi. =) %rofondamente sbalordito, si guard( intorno edisse infine al gatto"

    ; 7iedo scusa, sei tu... # lei... ; -i confuse, non sapendo come ci si rivolge a ungatto. ; 2' lei quel gatto ce fu fatto salire in tram− ->, sono io, ; conferm( il gatto, lusingato, e soggiunse" ; Mi fa piacere sentirecome tratta cortesemente un gatto. Ai gatti, di solito, si d: del tu ciss: perc$,ance se nessun gatto a mai fraternizzato con qualcuno trincando insieme.

    *) Bru'e %ars(all “Il 'a+r&''&o de& gatt&”

    Ma un bel giorno comparve -alom# e, ritenendola un gatto randagio, decidemmo ditenerla come compagna di gioco per ?imm@.

    Aveva un mese più di ?imm@ ed era nera come lui. Alla fine, tuttavia, si scopr* ceapparteneva alla cuoca della villa vicina e ce era venuta da noi solo perc# preferival' odore del pesce cucinato nella nostra cucine, ce la puzza di aglio della sua.Ance nel -ud della 9rancia non # sempre prudente supporre ce tutti i gattivagabondi siano privi di casa.+eneralmente, tuttavia, # proprio cos*, e se vi capitasse di incontrare un gattomiagolante in autunno, potete essere certi ce non appartiene a nessuno.& villeggianti sconsiderati anno l' abitudine di accettare un micino in dono per divertire i loro bambini durante i mesi estivi, e poi, quando ciudono le ville inottobre, di abbandonarli in strada.“ Va gagner ta vie!” ecco la frase di commiato con cui -idonie aveva udito, unavolta, mettere in strada un gattino in una notte piovosa.-idonie non mi disse cosa avesse fatto del gattino, e io ebbi paura di ciederglielo,

     poic$ sapevo ce, per -idonie, come per molti cattolici latini, i gatti non erano cebetes le cui sofferenze non avevano importanza.-e # sentimentale l'essere convinti ce gli animali possano provare dolore, allora iosono un sentimentale.Ma il sentimento non # sentimentalismo, e o notato ce quelli ce abbandonano igatti a morire di fame, sono i goinfres, gli avidi, e i mascalzoni.

    IL RIS#ATTO EL GATTO NERO

    -) S(&.ra /orn 0 GATTI, una stor&a d1amore 3&4&)

    Quando crebbi e mi impuntai nel volere un gatto, naturalmente ricevetti una rispostanegativa. & miei genitori strinsero i denti e mi portarono, come ripiego, un cane, delletartaruge, un acquario di pesci tropicali, un riccio, un pappagallo, e mi fecero

     perfino allevare un serpente, ma un gatto non entr( mai tra le mura di casa nostra.+uai ance solo a menzionar l' animale ce faceva balbettare la mamma///

    6i nascosto portavo in casa dei micetti ce ciedevo alla vicina ce ne allevava adecine nel cortile, mi stringevo con loro sotto la trapunta nell' inverno gerosolimitanoe li restituivo, l'indomani, senza ce nessuno della mia famiglia se ne accorgesse.

  • 8/19/2019 Letture-2015

    4/14

    a svolta avvenne l' anno in cui festeggiai il mio batmitzwah.n cucciolo di gatto nero come il carbone, con il pelo morbido e lucido, mi sistrusci( contro le gambe mentre andavo a scuola.2ra una femmina, e la ciamai all' istante Biz*.Ma come si fase si vuole portare a casa una gattina, per di più nera, ce portasfortuna

    -olo per una notte///0 supplicai, e mia madre, in un eccezionale slancio digenerosit:, mi disse di si.' indomani la gattina decise ce non ci avrebbe lasciato, e mi aspett( accanto alla

     porta.9u cos* ce Biz*, una gatta di strada nera, divenne la mia prima gatta.%assavo ore ad accarezzare il suo corpo e a frugare nelle profondit: del suo pelolucente, ma non riuscii mani a trovarle nemmeno un pelo bianco.%er via del suo colore, Biz* godeva della precaria posizione di gatto ce portasfortuna.a sua influenza sulle persone era cos* forte ce, nel nostro condominio, due vicinesi bandirono dal nostro appartamento, e non salivano più da noi quando avevano

    finito lo zuccero o il latte per il caff#.Quelle vicine, la cui serenit: interiore era minacciata dalla gatta nera, eranoovviamente provviste di pezzetti di vetro azzurro al cui centro era dipinto un occiospalancato ce scacciava il maloccio, e, per tutelarsi completamente, si erano ancemunite di manine di 9atima C un portafortuna a forma di palmo di mano aperto C sierano legate dei fili rossi intorno al polso destro, ed avevano infilato spicci d'aglioodorosi nelle tasce del vestito, mezzi sperimentati ed efficaci ance contro ivampiri.6alle ricerce ce feci sull'argomento scoprii ce Biz* apparteneva alla razza deigatti portaDella ce sono perseguitati senza ce abbiano alcuna colpa, ancora ai giorninostri, da persone ignoranti e ottuse ce lanciano, nella loro direzione, tre sputi

     precisi, se attraversano loro la strada.Queste creature innocenti, prive di ogni intento malvagio, sono presenti ance neldetto tra di loro # passato un gatto nero0, con il quale si vuole esprimere un conflittotra persone, e sulle povere spalle dal pelo nero, a volte si caricano molte delle penece affliggono la gente.a mia innocente Biz* apparteneva alla razza di gatti ce sono sospettati di averelegami con -atana e le strege, e se fosse vissuta nel Medioevo, sarebbe stata, senzadubbio, torturata a morte, per venire poi bruciata sul rogo pubblico nella festa di -an+iovanni o nei fal( di %asqua, come si faceva in 9rancia.7'# ci sostiene ce, come conseguenza di questo sterminio di massa dei gatti neri, ai

    giorni nostri, quasi non si trovi più un gatto completamente nero, perc# i gatti ceanno qualce pelo bianco, meritano il beneficio del dubbio.7ome conseguenza di tale selezione genetica, i gatti completamente neri sonodiventati sempre più rari.+li avi di Biz* erano riusciti, a quanto pareva, a salvare il pelo, e perci( lei simeritava di essere annoverata tra i membri di una rara famiglia ce era riuscita asopravvivere, crescere, moltiplicarsi malgrado le credenze calunniatrici della gente.

     !on stancer( i lettori con il racconto delle tribolazioni ce passammo lei ed io finoa ce la signora nera si guadagn(, da sola, la sua posizione inattaccabile in casa,imponendo il suo dominio sulla poltrona della televisione e sulle ginoccia di mio

     padre mentre lui era impegnato nelle sue ricerce, e partor* decine di cuccioli a sua

    immagine e somiglianza.7i conosceva mia madre, e l' incontrava dal macellaio, mentre ciedeva zampe eteste di pollo, poi si affaticava nel tragitto fino a casa carica di sporte allora non era

  • 8/19/2019 Letture-2015

    5/14

    ancora possibile comprare cibo pronto per i gatti nei negozi) e si vantava con levicine delle storie di Biz* e dei suoi cuccioli senza balbettare, stentava a credere ai

     propri occi.Quando lasciai la casa dei miei genitori e pretesi di portare nella mia casa nuova Biz*,mia madre mi rispose con un secco !O Biz* # la gatta di casa e non la tua gatta, e ilsuo posto # qui da noi0, sostenne.

    6opo una risposta simile si pu( credere a qualunque cosa, ance alla venuta delmessia.

    5) Pussk&n l1 ero&na

      da “Le +roe &ent& '(e & gatt& (anno 6 &te” d& 7anet /a89ard

    %ussEin era una gattina nera ce pesava non più di due cili, nonostante fosse gi: unanimale adulto.Alla nascita era la più minuta di una cucciolata di quattro gattini, tanto ce 2lsie,contrariamente alle sue abitudini, si era lasciata impietosire e aveva deciso di nutrirlacon il biberon per aiutarla a sopravvivere. %ussEin le restitu* il favore seguendola

     praticamente dappertutto.2lsie cerc( di incoraggiarla a seguire l' esempio degli altri gatti della fattoria" tuttifelini indipendenti ce lavoravano sodo, giorno e notte, catturando topi e ratti. !onc'era posto per una scansafatice///ma la gattina nera continuava a seguire 2lsie, e, invece di emulare gli altri gatti,divent( la sua assistente ufficiale.n giorno 2lsie si stava dirigendo verso un recinto di pecore con la mente assortanelle sue incombenze ancora da sbrigare.a gattina era corsa avanti ed aveva cominciato a soffiate ed agitarsi fissando un

     punto dove l' erba cresceva più alta. 2lsie avanz( con cautela fino quasi araggiungerla. &ncredibile a dirsi, la gattina stava saltando attorno a uno dei più grossie mortali serpenti neri dal ventre rosso ce 2lsie avesse mai visto. Ogni volta cequesto alzava la testa e cercava di colpire quel nero fagottino peloso, %ussEincontrattaccava.7on il cuore ce le martellava in petto, 2lsie si rese conto di avere solo due

     possibilit:"tentare di salvare %ussEin e risciare di essere morsa dal velenoso e potenzialmente mortale rettile, oppure abbandonare la gatta alla sua strenua lottacontro il serpente e mettersi in salvo fintanto ce quest'ultimo era distratto. 2lsieaveva sentito raccontare di come il serpente nero dal ventre rosso fosse solitoinseguire le sue prede.7onsapevole del fatto ce sarebbe finita proprio sul serpente se %ussEin non l' avesse

    messa in guardia, 2lsie dovette prendere la straziante decisione di tornare indietro esalvarsi la vita ringraziando intimamente la gattina ce le sacrificava la sua. 7os*fece ritorno alla fattoria con cuore greve.Fre giorni più tardi, mentre 2lsie era intenta al suo lavoro in fattoria, vide stupita%ussEin ce, con passo malfermo e il pelo arruffato, stava avanzando verso di lei.&ncredula, 2lsie la sollev( con dolcezza per controllare i danni subiti" stentava acredere ce la gattina fosse sopravvissuta, e, ancor di più, ce fosse riuscita a tornarea casa. &n qualce modo, come in una favola dei tempi passati, era stata la minuscolagattina ad avere la meglio suo grosso serpente.&n segno di gratitudine ed ammirazione per il suo eroismo, %ussEin fu dispensatadalle sue incombenze e condusse una vita privilegiata al fianco di 2lsie.

    %iù tardi, quando quest'ultima si ritir( e si trasfer* in citt:, %ussEin e la sua fama laseguirono. 2lsie andava molto fiera della gattina ed amava raccontare la sua storiamiracolosa. %ussEin era considerata davvero un'eroina da tutti coloro ce la

  • 8/19/2019 Letture-2015

    6/14

    conoscevano, e quando 2lsie volle affittare un appartamento, perfino l' agenteimmobiliare, dopo aver sentito come la bestiola le avesse salvato la vita, decise diignorare la regola ce imponeva di non tenere a casa animali domestici.7i a detto ce i gatti neri portano sfortuna

    GATTI NERI NELLA POESIA

    :) Il gatto nero d& Ra&ner %ar&a R&lke

    Ance il fantasma evanescente # vero,-e un giorno riesci a intravederlo suona.Questo nero sipario copre inveceo sguardo acuto delle tue pupille,7ome cella ovattata ce ad un tratto-pezza veloce e insieme dissolvente&l terribile grido di un demente.

    -embra il custode antico di ogni sguardo7e vuol celato in lui"Futti li stringe a s$%er sonnecciarvi sopra,Ostile e pigro6el tutto in s$ racciusi, il lungo giorno.Ma se ad un tratto si desta2 volge il muso in pienoolto, e ti guarda fissamente4itrovi allora il lampo del tuo sguardo

     !elle tonde pupille C misterioso C7iuso in quell'ambra come morto insetto.

    ;) Le +et&t '(at d& Edmond Rostand

    2' un gattino nero, sfrontato oltre ogni dire,o lascio spesso giocare sul mio tavolo.A volte vi si siede senza far rumore,Quasi un vivente fermacarte.+li occi gialli e blu sono due agate

    A volte li socciude, tirando su col naso,-i rovescia, si prende il muso tra le zampe,%are una tigre distesa su di un fianco.

    Ma eccolo ora C smessa l'indolenza C&narcarsi... somiglia proprio ad un manicotto82 allora, per incuriosirlo, gli faccio oscillare davanti,Appeso ad una cordicella, un mio turacciolo.9ugge al galoppo, tutto spaventato,%oi ritorna, fissa il turacciolo, tiene un po'-ospesa in aria C ripiegata C la zampetta,

    %oi abbatte il turacciolo, l'afferra8 lo morde.Allora, senza c'egli la veda, tiro la cordicella,2d il turacciolo si allontana, e il gatto lo segue,

  • 8/19/2019 Letture-2015

    7/14

    6escrivendo dei cerci con la zampa,%oi salta di lato, ritorna, fugge di nuovo.Ma appena gli dico 6evo lavorare,ieni, siediti qua, da bravo/0 si siede...2 mentre scribaccio sento7e si lecca col suo lieve struscio molle.

    6) Is&de e Luna d& Rosella %an'&n&

    &side e una%erle nere gemelledi te, uce, pupilleil bivalve splendoredel cosmico notturnole adombra come stellegelose dei raggi del sole.

    GATTI NERI IRONI#I

    ar'a +er non +arlar del 'ane)” di 7erome ?la+ka 7ERO%E,

    & foG;terriers sono fatti cos* e quindi non posso biasimare Montmorenc@ per le suetendenze a perseguitare i gatti8 ma quella mattina egli deve aver pensato cesarebbe stato meglio se avesse fatto tacere i suoi istinti.7ome stavo dicendo, noi tornavamo dal bagno e a met: della 3ig -treet un gattospunt( da una casa dinanzi a noi e cominci( a trotterellare per attraversare la strada.Montmorenc@ emise un grido di gioia ; il grido del fiero combattente ce vedearrivar a tiro il nemico ; forse quella specie di grido ce lanci( 7rom5ell quandovide ce gli scozzesi scendevano dalla collina ; e si lanci( dietro la preda.a vittima era un gattone nero mascio grandissimo. Mai visto un gatto cos* granden$ un gatto di più sinistro aspetto. !on aveva ce mezza coda, un occio solo ed un

     pezzo abbastanza notevole di naso. 2ra un animale lungo, nodoso e con l'ariatranquilla e sicura di s$.

    Montmorenc@ si scagli( verso quel povero gatto alla media di venti miglia all'ora8ma il gatto non si scompose, sembrava ce non avesse afferrato l'idea ce la suavita era in pericolo. 7ontinu( il suo trotto regolare fino a ce l'assassino non gliarriv( a mezzo metro di distanza8 poi si rigir(, si sedette nel bel mezzo alla strada eguard( Montmorenc@ con un'espressione di cortese interrogazione ce voleva dire";7ercate meMontmorenc@ non manca di coraggio, tuttavia nello sguardo di quel gatto c'eraqualcosa ce avrebbe gelato il cuore del cane più temerario.-i ferm( di colpo e rimase a fissare il gattone.

     !essuno dei due parl( ma # facile capire ce il loro muto colloquio si svolse nelmodo seguente"

    & +AFFO" &n cosa posso servirviMO!FMO42!7H"O no / +razie... nulla.& +AFFO" O non fate cerimonie, se proprio cercate qualcosa... dite pure.

  • 8/19/2019 Letture-2015

    8/14

    MO!FMO42!7Hretrocedendo per la 3ig -treet)" O, nulla, nulla, davvero... prego... non vi scomodate. -cusate il disturbo.& +AFFO" Ma quale disturbo, sarebbe un piacere. -iete certo ce non cercatenulla, alloraMO!FMO42!7Hrinculando sempre)" %roprio nulla, grazie molto... molto gentileda parte vostra. Arrivederci.

    & +AFFO" ?uongiorno.%oi il gatto si alz( e riprese la sua trottatina mentre Montmorenc@, torn( verso dinoi con la coda tra le gambe, e si mise alla retroguardia in atteggiamentoabbastanza mortificato.Ancora oggi, se voi dite la parola IgattoI, Montmorenc@ si raggomitola tutto e viguarda con occi imploranti ce par ce dicano" ; %er favore... non ne parliamo.

    GATTI NERI #O%E PORTA@ORT!NA

  • 8/19/2019 Letture-2015

    9/14

  • 8/19/2019 Letture-2015

    10/14

    essere diverso. 2' molto facile accettare e amare ci # uguale a noi, ma conqualcuno ce # diverso # molto difficile, e tu ci ai aiutato a farlo.-ei una gabbiana e devi seguire il tuo destino di gabbiana. 6evi volare.0

    STORIE ERE I GATTI NERI %OLTO SPE#IALI

  • 8/19/2019 Letture-2015

    11/14

  • 8/19/2019 Letture-2015

    12/14

  • 8/19/2019 Letture-2015

    13/14

    quasi certamente impedito lo sviluppo della vista.na volta operato, sarebbe rimasto cieco, ma non avrebbe mai sentito la mancanza diquel senso prezioso.7ome molti animali, infatti, i gattini sono in grado di ridirezionare le proprie facolt:neurologice al fine della sopravvivenza attraverso un processo definitoadattamento ambientale individuale0....il parolone mascera, in realt:, il mio rifiuto

    di sopprimerlo.7ome potevo venire meno al mio dovere di alleviare le sofferenze, se potevo far s*ce una piccola esistenza valesse la pena di essere vissuta7iedete a qualunque giovane veterinario idealista, e , con tutta probabilit:, viconfesser: il medesimo peccato ce commisi io il giorno in cui incontrai quel

     batuffolino nero.-e un animale # ammalato ma guaribile, e, persino remotamente, adottabile, allora #

     scritto, ci diciamo. na bestiola sfortunata, riesce sempre a toccare le corde delnostro cuore con straordinarie capacit: di sopravvivenza e un irresistibile potenzialeda brutto anatroccolo0.-apevo ce non avrei mai potuto tenere un gattino cieco a casa mia, avendo un

     bambino piccolo ed un grosso cane. 2ppure ero certa di non poter lasciare morire unesserino per il resto forte e sano. 6i certo, qualcuno nel mio giro di parenti e amici lotrover: irresistibile quanto me, ragionai. Avrebbe avuto una casa sa io fossi riuscitaad individuare una persona con una giusta miscela di eccentricit: ed empatia per accollarsi un caso delicato.-eguirono due settimane di rifiuti continui. 7ontattai la mia famiglia, una sciera diamanti degli animali ce coscienziosamente diffuse la notizia del gattino cieco incerca di genitori amorevoli. Misi degli annunci e rintracciai eG compagni dellafacolt: di veterinaria con un debole per i casi disperati. Ma non riuscii a trovareneppure un potenziale volontario.Avevo quasi esaurito tutta la mia capacit: di razionalizzare ance il senso di colpa. &lcucciolo era tornato prepotentemente alla vita dopo ' intervento e, sia io, ia i mieiassistenti, ce ne innamorammo.7'erano giorni in cui non riuscivo neppure a sopportare il pensiero di separarmi dalui.7ome potevo non perdere la testa per quell'esserino nero e arruffato, con leminuscole orbite vuote e un' insaziabile ingordigia per il cibo, le coccole, i grattini eil gioco %roprio cos*, il gioco/ !el gioco era un forsennato, come qualunquecucciolo, nonostante le cecit:. &nsomma....era assolutamente adorabile da tutti i puntidi vista...fatta eccezione per la cosa cui gli umani sembrano dare maggioreimportanza" l' aspetto esteriore.

    Alla fine, la giovane proprietaria di due gatti miei pazienti promise ce sarebbevenuta a dargli un'occiata. Quando finalmente porsi la piccola palla di pelo a quella potenziale padrona, provai una fitta di trepidazione..lo avrebbe guardato con disgustocome avevano fatto tutti gli altriavrebbe esitato dicendosi incapace di prendersi curadi una creaturina tanto strana e malata2 invece cominci( a sussurrargli dolci paroline e lo strinse a s$. ui cominci( a farele fusa. 7on mia sorpresa e con grande sollievo, la donna si guadagn( la mia eternagratitudine quando disse lo porto a casa con me0.Omero, cos* l'a poi ciamato, in onore del grande poeta cieco dell'anticit:) fu il

     primo caso  senza speranza0 delle mia allora breve carriera. !e affrontai degli altriin seguito, ma l' esperienza con lii fu determinante nel lastricare la strada per tutti

    quelli ce sarebbero seguiti.'Odissea0 di Omero, avr:, senza dubbi, differenti significati a seconda delle persone ce la leggeranno. Ma a me rimarr: sempre un vivido promemoria di quanto

  • 8/19/2019 Letture-2015

    14/14

    la medicina veterinaria sia in gradi di fare quando # intrisa dell'idealismo dellagiovinezza. Mi ricorder: sempre ce non esiste traguardo ce il rapporto traveterinario , un padrone amorevole ed un cucciolo combattivo non possaraggiungere.a storia di Omero # un monito per tutti/

    !ANO IL GATTO NERO #I LAS#IA