libretto acqualagna 2...

14
Ufficio Turistico Comune tel. 0721 796741 [email protected] [email protected] [email protected] Centro Tartuficoltura tel. 0721 700951 www.acqualagna.com Comune di Acqualagna acqualagna tra natura, cultura, storia e... gastronomia

Upload: nguyenduong

Post on 16-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Ufficio Turistico Comune tel. 0721 796741

[email protected]

[email protected]

[email protected]

Centro Tartuficoltura tel. 0721 700951

www.acqualagna.com

Comune di Acqualagna

acqualagnatra natura, cultura, storia e... gastronomia

3 Acqualagna e il suo tartufopag. 2

5 Acqualagna e dintorni4

6 Itinerari storici

7 Acqualagna e la lavorazione della pietra

9 La Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo8

10 Il tartufo dove gustarlo

Il tartufo dove acquistarlo11

Calendario del tartufo11

12 Club amici del tartufo

12 Come arrivare ad Acqualagna

I Beni Archeologici di Acqualagna6

> Agenzia Peter Pan Viaggivia Flaminia n° 1261041 Acqualagnatel 0721.797470fax [email protected]

> Agenzia ImmobiliareMarchethingsCorso Roma, 2561041 Acqualagna (PU)tel. +39 721.797370fax: +39 721.796399Mobile +39 340 3726103+39 338 [email protected]

> Coop. La Macina Ambiente Turismo socialevia Pianacce 61041 Acqualagna (PU)tel. 0721.700224fax 0721.700148 [email protected]

> Riserva Naturale Stataledella Gola del Furlovia Flaminia, Località Furlo Acqualagna tel. 0721.700041www.provincia.ps.it

> Centro Tartuficolturatel. 0721.700951

Guidanatura.com s.r.l.Acqualagna (PU)tel. 0721/[email protected]

acqualagna capitale del tartufo

2

Fiera Nazionale del Tartufo

Acqualagna, cittadina di 4.000 abitanti situata nei pressi dellamagnifica Gola del Furlo, è caratterizzata da una tradizioneplurisecolare di ricerca, produzione e commercializzazione del tartufo.Qui raccoglitori e commercianti che lavorano in tutti i mercatimondiali, hanno la propria sede o svolgono la maggior parte dellaloro attività. Il mercato del tartufo di Acqualagna si è consolidatocome sede privilegiata del commercio all’ingrosso:in loco vengono trattati i 2/3 dell’intera produzione nazionale(circa 500/600 quintali di tartufo di tutti i tipi).I paesi che maggiormente apprezzano il prodotto sono Germania(il più importante consumatore europeo), Belgio, Olanda, Francia(che produce in grande quantità il nero nel Midi), USA e Canada.

Nuovi scenariper la produzione

Nel 1933, ad opera del dottorFrancesco Francolini, nasce adAcqualagna una nuova disciplinaagronomica, la tartuficoltura. Lacoltivazione del tartufo si ottienecon la micorizzazione dei semi dialcune piante, opportunamenteselezionate e trattate.Dopo averli contaminati con lespore dei tartufi desiderati, isemi vengono messi a dimora in«fitocelle» contenenti terrenoadatto alla specie.La prima crescita della piantaavviene in serra, dopodichéviene piantata nella tartufaia arti-ficiale in campo aperto.Gli impianti di tartufaie artificiali(Furlo, Paganuccio, Pietralata),danno una buona produzione ditartufo nero pregiato: oltre il50% di questa varietà di prodot-to nazionale proviene infatti datali impianti.

Uno scorcio di Corso Roma, centro storicodi Acqualagna.

3Le tre fieredi Acqualagna

“Tartufo tutto l’anno”ad Acqualagna non è soloun modo di dire, ma una veraattività professionale e unapossibilità reale per il pubblico.In corrispondenza dei periodidi raccolta delle diverse varietàdi prodotto, nella cittadinamarchigiana si svolgonotre importanti manifestazionifieristiche:

• Fiera nazionaledel Tartufo biancoottobre e novembre

• Fiera regionaledel Tartufo nero pregiatopenultima domenicadi febbraio

• Fiera regionaledel Tartufo nero estivo14 e 15 agosto

Complessivamente nelle tre fieresi commercializzano i 2/3dell’intero prodotto nazionale(circa 500/600 quintali di tartufodi tutti i tipi).

Da destra:L’affollata “Fiera Nazionale del Tartufo”.Uno splendido esemplaredi tartufo bianco.L’antico Mercato del Tartufo.Scorcio del Pietralata.

4

Acqualagna e dintorni

Chi visita Acqualagna per gustare la dolcezza e il sapore del tartufo,ha la fortuna di sentirsi circondato da uno scenario stupendo costituitodalla Riserva del Furlo, dal territorio della Comunità Montanadel Catria e Nerone, dalla città rinascimentale di Urbinoe dal mare Adriatico, che dista pochi chilometri dalla cittadina.La bellezza dell’ambiente circostante e l’aroma del tartufo, fannodi Acqualagna un luogo davvero speciale.

La Gola del Furlo dall’alveo del FiumeCandigliano.Panoramica del Furlo.Canoa e bagnantisulla Golena del Candigliano.

5

Escursionista su un sentiero del Pietralata.Veduta della Gola.Leccio sulla vetta del Furlo.Il monte Paganuccio.

Il Monte Paganuccio.

6

Itinerari Storici

Acqualagna è ricca di importantitestimonianze storiche. Volendodedicare una giornata alla loroscoperta, è possibile visitarel’Abbazia di San Vincenzo, dettadi Pietrapertusa, edificata nel IXsecolo dai Monaci Benedettini erestaurata dall’AbbateBonaventura nel 1271. Da vede-re anche i resti monumentalidell’antica Via Flaminia costruitanel secolo III a.C. dal consoleCaio Flaminio, e la Galleriaaperta nella roccia nel 76 d.C.dall’imperatore Vespasiano.Altrettanto interessanteè la Fortezza sul Candigliano,un lungo viadotto di etàaugustea.

I Beni Archeologicidi Acqualagna

Ripercorrendo nella memoria lastoria di Acqualgna, scopriamoche la cittadina affonda le suetrame in un passato antico,di cui restano importantitestimonianze soprattutto inprossimità di una delle principaliarterie che collegavano Romaall’Adriatico: la Flaminia. L’anticavia, costruita nel III secolo a.C.dal console Caio Flaminio,attraversa per oltre 5 Kml’attuale territorio comunaledi Acqualagna e proprio in unsuo diverticolo, non lontanodall’attuale centro, sorgevail Municipio romanoPitinum Mergens. Fra il 1995e il 1997 alcune campagne discavo condotte dall’Università diUrbino, in collaborazione con laSoprintendenza Archeologicaper le Marche, hanno portatoalla luce, in località Colombara,reperti di una fattoria romana(villa rustica), edificata in etàrepubblicana e vissuta, conalterne vicende, fino alla tardaetà imperiale. I resti dell’edificiosorto nel II sec. a.C., a cui si èpoi sovrapposta la fattoria di età

7

imperiale, sono conservatinell’Antiquarium“Pitinum Mergens”. Il sito offreal visitatore l’opportunità diconoscere dettagliatamente lefunzioni e le abitudini di unafattoria romana attraversol’esposizione di oggetti di vitaquotidiana e di arnesi agricoli.Quì viene inoltre conservataun’ampia documentazione sullacittà scomparsa di PitinumMergens, sulle vicendecostruttive della fattoria e sullemodalità con cui essa è statariportata alla luce.Oltre al Museo, è possibileapprezzare siti e restiarcheologici in località Furlo,dove tracce antiche affioranodietro ogni angolo.

Acqualagnae la lavorazionedella pietra

Tra le attività artigianali che hanno reso celebre il nomedi Acqualagna nel mondo, un ruolo particolare va assegnato allalavorazione artistica della pietra. Si tratta di una tradizioneplurisecolare che affonda le sue radici nell’opera degli antichiscalpellini del Furlo. Secondo alcune ricerche condotte da storici estudiosi, grazie alla loro abilità, e all’agevole reperibilitàdel materiale nelle “cave” esistenti in zona, essi furono chiamati allarealizzazione di importanti opere e strutture architettoniche diUrbino. Da allora, l’abilità artistica si è unita alle più moderne esofisticate tecniche di lavorazione, favorendo così la realizzazione dimanufatti conosciuti e apprezzati non solo in Italia, ma anche neipaesi del nord Europa, degli Stati Uniti e in Giappone. Ecco perchéil Comune di Acqualagna, in collaborazione con la Cna, ha decisodi allestire uno spazio espositivo, un piccolo museo dove splendidiesemplari di camini, ma anche cucine in pietra e muratura, insiemea tutti gli altri prodotti del settore lapideo per l’arredamento el’edilizia, sono stati raccolti per testimoniare a turisti e visitatori lastoria di un mestiere mai tramontato.Il museo, voluto dal progetto “Collettivo pietra”, è visitabilein occasione delle Mostre del Tartufo di Acqualagna.

Nella pagina di sinistra:Abbazia S. Vincenzo IX sec. d.C.e interno dell’abside romanico.Fortezza sul Candigliano, viadottodi età augustea.La Galleria del Furlo del 76 d.C.Interno del Museo archeologicodi Acqualagna “Antiquarium PitinumMergens” istituito nel 2002 in seguito alritrovamento in località Colombara,

di numerosi reperti di una Villa rusticarisalente all’età Repubblicana e i primisecoli dell’Impero Romano (II sec. a.C..)Alcuni oggetti ritrovati: un pendaglio,alcune lucerne e fibule.

In questa pagina altre immagini delmuseo: due Olle di impasto (ceramica dacucina). Diversi oggetti da mensa“Ceramica a vernice nera”.Una bacheca del museo contenentereperti del III-VII sec. a.C. antecedentialla costruzione della Villa.

Artigiano dedito alla lavorazionedella pietra di Acqualagna.

8 La riserva del Furlo, con i suoi3.600 ettari di boschi, pascoli ecime incontaminate, è la terzaarea protetta della Provincia diPesaro-Urbino.Considerata da tutti un autenti-co paradiso, è attraversata dalfiume Candigliano, che si insinuatra le imponenti pareti rocciosedella Gola, dove la suggestionedel paesaggio si unisce a unaprodigiosa ricchezza naturalisticache vanta esemplari di flora efauna davvero singolari. Tra que-sti l’aquila reale, il falco pellegri-no, il picchio muraiolo, che con-vivono insieme a lupi, caprioli,daini, cinghiali.La vegetazione che ricopre lecime del massiccio è costituita inprevalenza da querceti con rove-rella, carpino nero, orniello,acero e sorbo. Assai variegatoanche l’habitat fluviale e riparia-le, così come ricchissima è la vitache pullula nelle foreste, neipascoli e nei cespuglieti.

La Riserva NaturaleStatale della Gola del Furlo

Il Cerro, una delle tante piante presentinella Riserva del Furlo.Il Lupo che ora popola nuovamentela Riserva.Esemplare di fossile Ammonite,facilmente rintracciabile nelle pietredel Furlo.

9

L’aquila reale che da anni nidificasulle pareti del Paganuccio.Panoramica del Furlo.Due esemplari di Iistrice.

10

Tradizioneenogastronomicaall’insegnadell’eccellenza

Lo sviluppo della culturadel tartufo, le antiche tradizionisilvo-pastorali (l’allevamentodi suini, il trattamentodi insaccati di pregio; la raccoltadi funghi ecc.), la vantaggiosaposizione di crocevia,e infine la vicinanza del mare,fanno di questa zonaun’interessantissima terradi frontiera e di scambio.Gastronomia ed enologia nehanno ricevuto grandi benefici:ecco allora il matrimoniofra tagliatella tipicamenteromagnola e tartufo biancodi Acqualagna e così via.Una tradizione all’insegnadell’eccellenza, testimoniatagià dai tempi di papa Pio II.Oggi Acqualagnavanta un importante numerodi ristoranti di riconosciutolivello.

Il tartufo dove gustarlo

Albergo Ristorante Antico FurloPasso del Furlo Acqualagna PUvia Flaminia, 66tel. 0721.700096

Albergo Ristorante La GinestraPasso del Furlo Acqualagna PUtel. 0721.797033

Ristorante Osteria del Parcovia Mochi, 11/13Acqualagna PU tel. 0721.797353

Agriturismo CastellagoStrada. Castellaro, 19Acqualagna PU tel. 0721.799090

Ristorante PizzeriaHosteria del Castellostr. Farneta, 25 Acqualagna PUtel. 0721.799156

Ristorante Pizzeria 2000via Flaminia Nord, 168 Cagli PUtel. 0721.797139

Agriturismo La Fattoriastrada Farneta, 35 Acqualagna PUtel. 0721.797085

Agriturismo BiologicoPieve del ColleVia Pieve del Colle, 1- 61049Urbania PU tel. 0722.317945cell 347.91448209

Ristorante Pizzeria Albergo Shinevia Aldo Gamba, 56Acqualagna PUtel. 0721.797485 - 797487

Ristorante PizzeriaLa Tana del Lupovia Flaminia s.n. Acqualagna PUtel. 0721.797061

Tagliatelle al tartufodi AcqualagnaIngredienti per 4 persone400 gr. di tagliatelle100 gr. di burro50 gr. di tartufi bianchibrodo di carneparmigiano grattugiato - sale

ProcedimentoFondere e spumeggiare il burro, versare alcuni cucchiai di brodo, salare. Unire del tartufo e,a fuoco spento, il parmigiano. Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle e versarle nelpiatto di portata. Condirle con la crema ottenuta e cospargere con fettine di tartufo bianco.

Albergo RistoranteBirra al Pozzovia Pianacce, 12 Acqualagna PUtel. 0721.700084

Albergo RistoranteLa Capannavia Canfiagio Acqualagna PUtel. 0721.708152

Agriturismo FrescinaLoc. Frescina Abbadia di Naro61043 Cagli PUtel. [email protected]

Ristorante Gipsyvia delle Case Nuove, 10Acqualagna PUtel. 0721.700035

Ristorante Lampinovia Risorgimento, 30Acqualagna PUtel. 0721.798674

Albergo Ristorante Leon d’Orovia Flaminia, 213 Acqualagna PUtel. 0721.798164

Agriturismo del FrontinoStrada Frontino, 23 AcqualagnaPU cell. 338.7171859

Ristorante Il VicoloCorso Roma, 39 Acqualagna PUtel. 0721.797145

Trattoria Da Volgardovia Candigliano Acqualagna PUtel. 0721.798123

Ristorante Palazzina SabatelliS. Ippolito, PU S.S. Fano-Grosseto, uscita Serrungarinatel. [email protected]

11

Il tartufo dove acquistarlo

Le TrifoleDi Davide Curziettivia Alcide De Gasperi, 8861041 Acqualagna (PU)tel. 0721.798581

Marini TartufiDi Marini - Azzolinivia Risorgimento, 2661041 Acqualagna (PU)tel. 0721.798245

Tartufi Tofanivia Bellaria, 3761041 Acqualagna (PU)tel. 0721.798918

T&C sncvia Pole, 26/A61041 Acqualagna (PU)tel. 0721.799065

Truffa TartufiDi Truffa Maria Gabriellavia Alcide De Gasperi, 5561041 Acqualagna (PU)tel. 0721.798634

Acqualagna TartufiP.zza E. Mattei, 9 bis 9 ter61041 Acqualagna (PU)tel. 0721.799310

Calendario del tartufo Solo ad Acqualagna il tartufoè fresco tutto l’anno

Tartufo biancoTuber Magnatum Pico

dal 1 ottobreal 31 dicembre

Tartufo neropregiatoTuber Melanosporum Vitt.

dal 1 dicembreal 15 marzo

Tartufo bianchettoo "Marzuolo"Tuber Borchii Vitt. oTuber Albidum Pico

dal 15 gennaioal 30 aprile

Tartufo nero estivoo "Scorzone"Tuber Aestivum Vitt.

dal 1 maggioal 31 dicembre

ottobre novembre dicembre

gennaio febbraio marzo

aprile maggio giugno

luglio agosto settembre

12

Per aderire al “Club Amici di Acqualagna capitale del Tartufo” compi-lare con i dati personali e spedire in busta chiusa al seguente indirizzo:Club Amici di Acqualagna Capitale del Tartufo P.zza E. Mattei, 961041 Acqualagna (PU) o tramite fax 0721.799044o tramite e.mail: [email protected] 675, 31.12.1996 TUTELA DEI DATI PERSONALI.Le informazioni che ci ha fornito con la presente richiesta di adesioneal Club potranno essere da noi utilizzate al fine di sottoporrealla Sua attenzione informazioni, proposte commerciali, turistiche,culturali e sondaggi di opinione. In qualsiasi momento potràconsultare, far modificare o cancellare i Suoi dati, oppure opporsial loro utilizzo per le suddette finalità scrivendo a:

Comune di Acqualagna - Club Amici di Acqualagna P.zza Mattei 961041 ACQUALAGNA (PU)

Nome Cognome

Indirizzo

C.A.P. Città

Tel. firma

Invito Gratuitoin un Clubmolto esclusivo

Questo club è dedicato ai veriestimatori del tartufo diAcqualagna ed offre tantiprivilegi esclusivi. L'iscrizione,gratuita, permette di riceveredirettamente a casa il pratico"Ricettario del Tartufo"una raccolta delle ricettedella nostra migliore tradizionegastronomica; inoltre la tesserapersonale numerata attribuiscesconti sui ristorantidi Acqualagna, riduzioniper acquisti diretti da produttorie trasformatori del tartufo,aggiornamenti sul mercato esulle quotazioni del tartufo,insieme a vantaggiose offertegastronomiche e non, emolte altre sorprese.

GraficaOmnia comunicazione

FotografieLuca Manieri,

Adriano Gamberini,

P. Delle Veneri,

Maurizio Saltarelli,

Luciano Poggiani.

StampaIdeostampa

Come arrivaread Acqualagna

• Autostrada A14

• Uscita casello Fano

• SupestradaFano-Grossetodirezione Roma