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LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI CATANZARO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE QUINTA SEZIONE E Raffaello Sanzio, La Scuola di Atene (particolare: Pitagora con un discepolo) La coordinatrice di classe Il dirigente scolastico Prof.ssa Angela Maria Rossano Prof.ssa Francesca Bianco Catanzaro, 15 maggio 2017

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LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI

CATANZARO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE QUINTA

SEZIONE E

Raffaello Sanzio, La Scuola di Atene (particolare: Pitagora con un discepolo)

La coordinatrice di classe Il dirigente scolastico

Prof.ssa Angela Maria Rossano Prof.ssa Francesca Bianco

Catanzaro, 15 maggio 2017

INDICE

- ELENCO DEGLI ALUNNI, p. 2

- DOCENTI CHE COMPONGONO IL CONSIGLIO DI CLASSE, p. 3

-PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO FORMATIVO. Composizione

della classe e continuità didattica. Situazione della classe. Fasce di livello. Attività integrative

ed extracurriculari svolte nel corso del quinquennio, p. 4 - 8

-FINALITA’ E OBIETTIVI RAGGIUNTI, p. 9

- ASSI DISCIPLINARI. FINALITA’ E METODOLOGIE ADOTTATE, p. 10 e 11

- VERIFICHE E VALUTAZIONE

Verifiche (criteri, tipologie). Prima prova. Seconda prova. Terza prova.

Valutazione (criteri, modalità), p. 12

ALLEGATI:

- CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE ADOTTATI PER L’INDIVIDUAZIONE DEI

LIVELLI E PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI (GRIGLIA TRATTA DAL POF)

- GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA

SCRITTA

- GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA SECONDA PROVA

SCRITTA

- GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA

SCRITTA

- LE DUE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SVOLTE (DUE ALLEGATI)

- CONTENUTI SVOLTI NELL’AMBITO DELLE SINGOLE DISCIPLINE ED ESPRESSI

IN MODULI

-FIRME DEI DOCENTI E DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE QUINTA E A.S. 2016-2017

1. ABIUSO CRISTINA

2. BARRILLI ENRICA

3. BATTAGLIA FRANCESCA

4. BILOTTI LEILA

5. CILURZO IRENE

6. COLOSIMO MARTINA

7. COREA CARMEN

8. CRITELLI EMANUELA

9. CUDA LAURA

10. DOLCE GIOVANNI

11. FRATTO GIULIA

12. GEMELLI FRANCESCA

13. IACOPINO DAVIDE

14. LEO MARIA ROSARIA

15. MANCUSO MILENA

16. MARTINO CRISTINA

17. MAURO ROBERTA

18. MAZZA SIMONE

19. MIRANTE CRISTINA

20. RIJILLO LORENZO

21. SARACENO ELEONORA

22. SCOZZAFAVA ALESSANDRA

23. TALARICO CHIARA

24. TOLOMEO ALESSIO

DOCENTI CHE COMPONGONO IL CONSIGLIO

DELLA CLASSE QUINTA E

A. S. 2016 - 2017

Alfieri Anna (Matematica e Fisica)

Carpanzano Rosanna (Religione)

Della Porta Alberto (Scienze motorie)

Giuffrida Maria (Scienze naturali)

Oliverio Caterina (Lingua straniera: Inglese)

Pettinato Vincenza (Storia e Filosofia)

Rossano Angela Maria (Italiano e Latino, docente coordinatrice della classe)

Stirparo Antonio (Disegno e Storia dell'arte).

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO FORMATIVO

Composizione della classe e continuità didattica

La classe Quinta E è formata da 24 allievi, 19 femmine e 5 maschi.

Il corpo docente è interamente composto da docenti ordinari a tempo indeterminato ed è rimasto

sostanzialmente stabile (ad eccezione di qualche variazione: la Prof. Rossano, già docente di

Italiano e Latino in Terza, ha assunto in Quarta solo l’insegnamento dell’Italiano e ha ripreso in

Quinta entrambe le discipline; la Prof. Carpanzano, di Religione, è subentrata in Quarta e in

Quinta; il Prof. Della Porta, di Scienze motorie, ha lasciato la classe in Quarta per riprenderla in

Quinta).

Situazione della classe

La classe si caratterizza per la cospicua presenza di studenti brillanti e motivati.

Fin dagli esordi presentava già al suo interno buone e ottime potenzialità, che si sono consolidate

negli anni grazie all’impegno e all’atteggiamento propositivo, in particolare grazie all’attiva

partecipazione e all’abitudine ad intervenire criticamente nell’ambito di lezioni dialogate; a tale

metodologia gli alunni sono stati abituati da un corpo docente collaborativo nel coordinare in senso

interdisciplinare strategie didattiche e contenuti curriculari, nonché attività trasversali che

abbracciano più discipline da diversi punti di vista.

Le risposte positive della classe ai suddetti stimoli hanno determinato l’instaurarsi di un clima

trainante, innescando un proficuo processo di maturazione anche in coloro che presentavano

differenze nel possesso dei prerequisiti.

Nel corrente anno scolastico, nonostante l’aggravio determinato dalla preparazione dei test per

l’ammissione all’università, pur di mantenere uno standard elevato, i ragazzi hanno cercato di

conciliare lo studio su due fronti con senso di responsabilità. Alcuni hanno superato brillantemente i

test di ammissione alle facoltà di Ingegneria, di Economia e management in inglese, di Ingegneria-

TOLC-I e Ingegneria-TOL del POLIMI, altri devono sostenere i test in altre facoltà universitarie a

settembre.

Il Consiglio di classe ritiene di avere, nel complesso, conseguito gli obiettivi prefissati, attuando

interventi mirati a riequilibrare le differenze, a consolidare e a rafforzare le competenze acquisite.

Fasce di livello

-Gran parte della classe si è distinta per la forte motivazione allo studio, l’interesse, la

partecipazione propositiva e l’impegno assiduo, consapevole e responsabile, le spiccate capacità

critiche e di rielaborazione personale, la tendenza all’approfondimento, l’uso appropriato e

disinvolto dei mezzi espressivi; tali alunni hanno conseguito in tutte le discipline conoscenze

complete, organiche, approfondite e criticamente rielaborate, competenze sicure ed autonome,

ottime capacità di analisi e di sintesi, brillantemente applicate alla risoluzione, anche originale, di

problemi.

- Altri alunni hanno dimostrato interesse e partecipazione propositivi, impegno assiduo o crescente;

nel complesso, hanno conseguito, nella generalità delle discipline, competenze e capacità di analisi

e di sintesi ordinate e / o parzialmente approfondite, conoscenze organiche, buone o discrete abilità

e competenze nella comunicazione e nella risoluzione di problemi, capacità di riflessione e di

rielaborazione.

-Qualche alunno ha partecipato alle lezioni in modo ricettivo; non sempre continuo nell’impegno,

ha acquisito, in media, conoscenze e competenze essenziali.

- Soltanto qualcuno presenta una preparazione al momento non ancora omogenea, ma sta lavorando,

grazie all’adozione di metodologie mirate, per arrivare a conseguire i livelli minimi in tutte le

discipline.

Attività integrative ed extra curriculari svolte dalla classe nel corso del Quinquennio

Nel corso dei cinque anni, docenti e allievi hanno aderito a diverse attività integrative ed extra

curriculari, coerenti con l’indirizzo della scuola e con il percorso didattico effettuato, le quali hanno

contribuito in modo significativo ad allargare gli orizzonti e le esperienze formative dei ragazzi,

aprendoli al mondo esterno, consentendo loro di cimentarsi in prima persona con situazioni nuove

di approfondimento e di ricerca, di acquisire e di rendere concretamente applicabili a più ambiti

competenze aggiuntive.

Attività alle quali la classe ha partecipato sono:

BIENNIO

I anno (a.s. 2012/2013)

- Partecipazione all’ Open Day (laboratorio di lingua inglese, di Matematica e di Fisica)

- Partecipazione a diverse attività di orientamento fuori dalla scuola

- Partecipazione al progetto Gutenberg, nell’ambito del quale la classe ha anche organizzato

anteprime creando autonomamente laboratori e incontri sui testi prescelti

- Partecipazione dell’intera classe ai Giochi Matematici del Mediterraneo (classificazione di

due alunni e disputa delle finali nazionali a Palermo)

- Partecipazione da parte di alcuni alunni ai Giochi Matematici organizzati dall’Università

Bocconi (classificazione di cinque alunni e disputa delle finali nazionali a Milano)

- Certificazione Cambridge PET

- Laboratorio di Lettura

- Viaggio di studio a Londra organizzato dalla Prof.ssa Oliverio

II anno (a.s. 2013/2014)

- Partecipazione all’Open Day con laboratori di Matematica e Fisica

- Partecipazione al progetto Gutenberg, nell’ambito del quale la classe ha anche organizzato

anteprime, creando autonomamente laboratori e incontri sui testi prescelti e intervenendo

agli incontri con gli autori.

- Partecipazione da parte di alcuni alunni al Laboratorio di lettura e alla rappresentazione

teatrale conclusiva

- Partecipazione da parte di alcuni alunni ai Giochi Matematici organizzati dall’Università

Bocconi (classificazione di un alunno e disputa delle finali nazionali a Milano)

- Viaggio di istruzione a Roma

- Partecipazione ai Campionati studenteschi nazionali di atletica leggera a L’Aquila

- Partecipazione da parte di alcuni alunni al progetto “LogicaMente”

- Partecipazione da parte di alcuni alunni al viaggio di studio a New York e Boston

organizzato dalla Prof.ssa Oliverio

TRIENNIO

III anno (a.s. 2014/2015)

- Partecipazione all’Open Day con laboratori di Matematica, Filosofia e Fisica

- Partecipazione al progetto Gutenberg, nell’ambito del quale la classe ha anche organizzato

anteprime, creando autonomamente laboratori e incontri sui testi prescelti e intervenendo

agli incontri con gli autori (Italiano, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica, Scienze)

- Partecipazione da parte di alcuni alunni al Laboratorio di lettura

- Partecipazione al Progetto “Matematica & Realtà”; classificazione di alcuni alunni alla

competizione svoltasi a conclusione del corso e disputa delle finali nazionali a Perugia

- Vincita da parte di un alunno del primo premio per la miglior comunicazione, categoria

senior al concorso “Matematica & Realtà – Esperienze a confronto” a Perugia

- Partecipazione di alcuni alunni al Progetto PON finalizzato al conseguimento della

certificazione PET

- Partecipazione di due alunni alle Olimpiadi di Italiano

- Partecipazione di alcuni alunni alle Olimpiadi di Matematica

- Partecipazione da parte di alcuni alunni ai Giochi matematici organizzati dall’Università

Bocconi (classificazione di un alunno e disputa delle finali nazionali a Milano)

- Partecipazione di alcuni alunni al viaggio di studio a New York organizzato dalla Prof.ssa

Oliverio

- Partecipazione e presentazioni da parte di alcuni alunni al PiGreco Day

- La classe diventa Classe Amica Fai e partecipa alle giornate organizzate dall’ente

IV anno (a.s. 2015/2016)

- Partecipazione all’Open Day con laboratori di lingua inglese

- Vincita del concorso “Expo Together” indetto dallo stato e conseguente viaggio di istruzione

ad EXPO Milano 2015

- Partecipazione al progetto Gutenberg, nell’ambito del quale la classe ha anche organizzato

anteprime, creando autonomamente laboratori e incontri sui testi prescelti e intervenendo

agli incontri con gli autori (Italiano, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica, Scienze).

Un’alunna ha preparato l’intervento per la giornata inaugurale del progetto in

rappresentanza del Liceo scientifico “L. Siciliani”.

- Partecipazione da parte di alcuni alunni al Laboratorio di Lettura

- Partecipazione di parte della classe al Progetto “Matematica e Realtà”; classificazione di

alcuni alunni alla competizione svolta in conclusione del corso e disputa delle finali

nazionali a Perugia

- Vincita del terzo premio per la miglior presentazione (categoria senior) da parte di cinque

alunni al concorso “Matematica & Realtà – Esperienze a confronto” a Perugia.

Conseguimento della menzione speciale al Liceo Scientifico “L.Siciliani”

- Partecipazione di alcuni alunni alle Olimpiadi di Filosofia (in lingua italiana e in lingua

inglese), di Italiano, di Matematica

- Partecipazione da parte di alcuni alunni ai Giochi Matematici organizzati dall’Università

Bocconi; classificazione di un alunno e disputa delle finali nazionali a Milano

- Partecipazione al Progetto di Latino sul metodo Oerberg per conoscere l’insegnamento-

apprendimento della lingua latina secondo il metodo “Natura”; viaggio in Puglia per il

gemellaggio con il Liceo Scientifico di Casarano

- Partecipazione di due alunni agli stage residenziali all’INFN di Frascati

- La classe diventa Classe Amica Fai e partecipa alle giornate organizzate dall’ente

- Partecipazione al Progetto “Bullismo e cyberbullismo” indetto dal Rotary

- Conseguimento della certificazione Cambridge CAE (livello C1)

- Ammissione di un alunno alla facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano

- Partecipazione alle selezioni anticipate “Scopri il tuo talento” dell’Università Bocconi e

conseguente ammissione di due alunni

V anno (a.s. 2016/2017)

- Partecipazione di parte della classe al Progetto “Matematica e Realtà”; classificazione di

alcuni alunni alla competizione svoltasi a conclusione del corso e disputa delle finali

nazionali a Perugia

- Partecipazione di tre alunne ad Euromath 2017 a Bucarest, in Romania

- Partecipazione di due alunne al PiGreco Day 2017

- Partecipazione all’Open Day

- Partecipazione di alcuni alunni alle Olimpiadi di Filosofia (in lingua italiana e in lingua

inglese). Conferimento ad un’alunna della menzione speciale per il punteggio ottenuto nella

competizione regionale in lingua inglese

- Partecipazione di un’alunna alle Olimpiadi di Chimica

- Partecipazione da parte di alcuni alunni ai Giochi Matematici organizzati dall’Università

Bocconi; classificazione di un alunno e disputa delle finali nazionali a Milano

- Partecipazione di alcuni alunni al progetto “Cosa insegna il terremoto?”

- Partecipazione di alcuni alunni al progetto “Subparticelle atomiche e applicazioni

biomediche”

- La classe diventa Classe Amica Fai e partecipa alle giornate organizzate dall’ente;

partecipazione di alcuni alunni al Progetto Apprendisti Ciceroni del FAI

- Partecipazione di due alunne, in qualità di apprendisti ciceroni, al progetto “Inventiamo una

banconota”, indetto dalla Banca d’Italia

- Partecipazione della classe al Progetto di Educazione finanziaria indetto dalla Banca d’Italia

svoltosi al Museo MARCA di Catanzaro

- Partecipazione alla competizione “Openscience” ed esposizione della presentazione “Fisica

e supereroi”

- Partecipazione al progetto Gutenberg, nell’ambito del quale la classe ha anche organizzato

anteprime, creando autonomamente laboratori e incontri sui testi prescelti e intervenendo

agli incontri con gli autori (Italiano, Storia, Filosofia, Matematica, Fisica, Scienze)

- Partecipazione di due alunni alla discussione del libro “L’enigma della zizzania” di

Monsignor Vincenzo Bertolone

- Conseguimento da parte di due alunni della certificazione IELTS

- Conseguimento della Patente Europea del computer (ECDL)

- Ammissione di due alunni alla facoltà di ingegneria del Politecnico di Milano e superamento

del TOLC da parte di altri tre alunni.

- Viaggio di istruzione a Praga;

- Orientamento universitario: la classe ha partecipato a svariati incontri con i referenti di

facoltà calabresi e non, pubbliche e private; ha partecipato alla simulazione di test

universitari gestita da referenti esterni e interni alla scuola.

FINALITA’ E OBIETTIVI RAGGIUNTI Il Consiglio di classe, attraverso un’attività programmata, e di volta in volta verificata, ha

perseguito finalità e obiettivi comuni, volti alla formazione di personalità autonome, capaci di

interagire in modo consapevole con la realtà.

A tal fine sono stati concordate le seguenti finalità:

- sviluppo delle capacità logico - critiche e dei processi di astrazione e di formalizzazione;

- potenziamento e consolidamento della competenze comunicative ed uso dei linguaggi specifici;

- sviluppo delle capacità di partecipazione attiva e responsabile alla vita ed al lavoro di gruppo;

- consapevolezza e rispetto di sé e degli altri e consapevole confronto ed interazione con la realtà.

Obiettivi raggiunti

Al termine del loro percorso formativo, gli alunni dimostrano di possedere le seguenti

conoscenze, competenze e capacità:

Obiettivi cognitivo – operativi

La maggior parte degli alunni:

-dimostra una conoscenza dei contenuti inerenti alle diverse discipline superiore allo standard

minimo;

-applica un metodo di studio razionale e funzionale ad un apprendimento non mnemonico;

-si esprime in forma corretta e coerente e sa usare in modo pertinente il lessico e i mezzi espressivi

specifici delle diverse discipline;

-utilizza con disinvoltura e consapevolezza gli strumenti propri delle diverse discipline (libri di

testo, testi di approfondimento, dizionari, strumenti multimediali, strumenti per il disegno tecnico,

attrezzi per l’attività sportiva);

-sa svolgere correttamente le svariate tipologie di verifica, scritte, orali, grafiche, pratiche, comprese

quelle previste per l’esame di stato;

-applica le proprie capacità di analisi e di sintesi e quelle logico-intuitive e interpretative alla

risoluzione di problemi;

-possiede le competenze atte a svolgere ricerche e lavori di approfondimento, individuali e di

gruppo;

-è in grado di produrre, analizzare, interpretare e attualizzare testi di vario genere;

-è in grado di collegare le conoscenze, rielaborare criticamente i contenuti e le metodologie

acquisiti nell’ambito delle singole discipline, applicando le proprie competenze anche in senso

interdisciplinare;

-utilizza nella risoluzione di situazioni nuove le conoscenze, le competenze, le capacità acquisite,

ancorandole alla realtà del passato e del presente;

-dimostra consapevolezza nell’intendere gli apporti delle diverse discipline come tasselli di una

crescita globale avvenuta grazie al percorso formativo seguito, anche ai fini dell’orientamento e

delle scelte culturali e professionali future.

Alcuni alunni hanno raggiunto i seguenti standard minimi:

-dimostrano una conoscenza sufficiente dei contenuti relativi alle diverse discipline;

-si esprimono in modo logico e sequenziale ;

-utilizzano in modo semplice, ma corretto, i mezzi espressivi e gli strumenti specifici delle diverse

discipline;

-analizzano e producono testi in modo semplice, ma corretto;

-applicano correttamente le modalità richieste per le diverse tipologie di verifica, scritte, orali,

grafiche, pratiche;

Obiettivi socio - affettivi e comportamentali

Tutti gli alunni sono in grado di:

-dialogare, confrontarsi e collaborare con i docenti e con i compagni; contribuire a determinare un

clima di solidarietà e di tolleranza; utilizzare le differenze come strumento di crescita e di

arricchimento individuale e collettivo;

-rispettare le norme del regolamento d’Istituto e dello Statuto degli Studenti e contribuire

all’affermazione della legalità, dello scambio di idee e di valori.

ASSI DISCIPLINARI. FINALITA’ E METODOLOGIE ADOTTATE La programmazione disciplinare è stata elaborata, in tutto o in parte, in modo modulare, come

indicato nelle schede dei contenuti allegate al presente documento.

In particolare, per il conseguimento degli obiettivi disciplinari e trasversali, attraverso le

tematiche linguistiche e letterarie - Italiano, Latino, Inglese - si è inteso sviluppare negli alunni

senso critico, interesse per la ricerca, amore per la lettura e di promuovere le abilità

linguistiche ed espressive. Ampio spazio è stato conferito all'analisi dei testi, intesi come

espressione artistica dell’interiorità umana, ma anche come strumento adeguato a conoscere se

stessi e la realtà del passato e del presente, a suscitare riflessioni e giudizi personali e la

scoperta delle proprie potenzialità creative ed emozionali. La Storia è stata utilizzata come

strumento base per la comprensione dei molteplici e complessi fenomeni culturali di ogni

epoca e soprattutto della società contemporanea. La Filosofia ha mirato essenzialmente

all'acquisizione di un metodo logicamente valido, che aiutasse gli alunni a riflettere in termini

razionali e con consapevolezza sui problemi della realtà e dell'esistenza. La Matematica e la

Fisica hanno curato lo sviluppo delle capacità logico-deduttive, la formazione di una

mentalità scientifica che consentisse agli alunni un avvicinamento al sapere senza

approssimazioni. La Matematica, poi, ha dato anche la possibilità di imparare ad utilizzare i

nuovi strumenti informatici. La Geografia generale ha contribuito a sviluppare la capacità di

analizzare i fenomeni naturali, con particolare cura per la discriminazione tra le osservazioni,

i fatti, le ipotesi, le teorie e, infine, ha cercato di fornire agli studenti le basi cognitive

necessarie per poter gestire da cittadini responsabili le risorse della natura. Il Disegno e la

Storia dell'Arte hanno contribuito a sviluppare e ad affinare la sensibilità artistica, il gusto, la

creatività e le conoscenze generali del patrimonio artistico italiano ed europeo. L'Educazione

Fisica ha curato la costituzione di un gruppo collaborativo e lo sviluppo della capacità di

conoscere e saper gestire il proprio corpo. L'insegnamento della Religione ha stimolato gli

interessi degli alunni, guidandoli nella riflessione e nell'approfondimento di varie

problematiche.

Metodologie didattiche utilizzate

Coerentemente con la situazione esposta nella presentazione della classe, particolare rilievo è stato

conferito al dibattito guidato, efficace strumento didattico atto a favorire la partecipazione e un

apprendimento attivo, idoneo a stimolare la risoluzione di problemi, a sviluppare capacità critiche e

autonomia di giudizio, a suscitare quel necessario coinvolgimento che evita il rischio di calare le

conoscenze dall’alto.

Proficuo è risultato, a volte, l’utilizzo di “allievi - tutors”, finalizzato a valorizzare le eccellenze e la

tendenza all’approfondimento e, d’altra parte, a favorire il confronto, la socializzazione, il senso di

solidarietà.

Gruppi di docenti hanno intrapreso iniziative multidisciplinari di approfondimento, che hanno

favorito l’interazione interdisciplinare e l’abitudine a lavorare in gruppo. (Vedi nel dettaglio la voce

“Attività extracurriculari”).

In ogni fase dell’attività didattica l’intento è stato quello di rendere l’insegnamento aderente ai

bisogni della classe e alle esigenze di ciascun allievo, attuando, ove risultasse opportuno, interventi

“individualizzati”.

Sono stati utilizzati da docenti e alunni strumenti multimediali e laboratori informatici.

Nella programmazione curriculare e di ogni attività si è tenuto conto dei livelli di partenza degli

allievi e si è cercato quanto possibile di individualizzare l’azione didattica, onde favorire il

conseguimento degli obiettivi concordati in Consiglio di classe.

La programmazione ha tenuto conto della realtà e dei bisogni della classe, delle potenzialità e degli

interessi dei singoli nonché di aggiornate indicazioni metodologiche e didattiche.

Nel quotidiano dialogo educativo sono state perseguite le seguenti finalità e strategie:

- coinvolgere gli alunni, rendendoli protagonisti attivi ed accompagnando alla lezione frontale il

dibattito, spontaneo e/o guidato;

-abituarli all’analisi ed alla decodificazione di diversi linguaggi, attraverso la lettura, l’analisi e

l’esercizio continuo;

- agevolare una consapevole assimilazione ed organizzazione dei contenuti, facendo seguire spesso

alla spiegazione esercizi applicativi ed alternando domande/quesiti a brevi risposte e ad opportune

chiarificazioni/integrazioni;

- guidare all’elaborazione di schemi e mappe concettuali;

- promuovere e supportare la ricerca guidata e/o autonoma e l’approfondimento;

- stimolare il lavoro di gruppo ai fini di un concreto scambio di conoscenze e competenze;

- far acquisire una conoscenza correlata dei contenuti al fine di realizzare una rete concettuale

multidisciplinare.

Sintesi delle principali strategie adottate: dibattito guidato; problem solving; lezione frontale;

esercitazioni sulle diverse tipologie di verifica previste dall’esame di stato; esercitazioni finalizzate

all’acquisizione, al rafforzamento e al potenziamento di competenze e di capacità intellettuali,

grafiche, fisiche, multimediali; produzione di lavori e ricerche individuali e di gruppo; lettura e

analisi di testi di diversa natura; redazione di testi scritti, di appunti, relazioni, schemi, mappe

concettuali, ricerche; laboratori; esercizi ginnici.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Verifiche (criteri, tipologie)

Le verifiche sono state considerate parte integrante del dialogo educativo e finalizzate a far

acquisire ai discenti consapevolezza delle proprie conoscenze e competenze e, ove opportuno, a

orientare e a modificare quanto programmato.

La scelta delle diverse tipologie di verifica (adeguata agli obiettivi prefissati, ai bisogni della classe,

alle specifiche strategie utilizzate, ai tempi di svolgimento) ha indirizzato gli alunni verso differenti

modalità, li ha messi in grado di saper svolgere le prove previste per l’esame di stato e ha fornito un

orientamento anche per i test di ammissione all’università.

Sintesi delle tipologie adottate: dibattito guidato, problem solving, interrogazione frontale,

questionari, prove strutturate e semi strutturate, tema argomentativo, analisi del testo, saggio breve,

articolo di giornale, relazione, traduzioni, esercizi, problemi, ricerche e lavori individuali e di

gruppo, prove grafiche, test motori, prove multimediali.

Prima prova:

Nel corso dell’anno scolastico sono state utilizzate le seguenti tipologie: analisi del testo, saggio

breve e articolo di giornale, tema argomentativo di ordine generale e di argomento storico.

Le prove sono state corrette mediante apposite griglie per rendere la valutazione chiara e oggettiva e

per indurre negli alunni un processo di auto valutazione.

Seconda prova:

Le prove di Matematica sono state finalizzate alla risoluzione di problemi, anche secondo la

tipologia degli esami di stato. Gli allievi sono stati abituati a decodificare le tracce, ad acquisire

padronanza di calcolo, a saper ipotizzare e risolvere i problemi con procedimenti corretti.

Terza prova:

Per la Terza prova il Consiglio di classe ha scelto la tipologia A: quattro discipline, un quesito per

ciascuna materia; risposta singola di massimo 15 righe; durata 120 minuti.

Nel corso dell’anno sono state effettuate due simulazioni di Terza prova, rispettivamente in data 20-

02-2017 e 27-04-2017 (allegate al presente documento); discipline coinvolte: Filosofia, Fisica,

Inglese, Scienze.

Si allegano le griglie di valutazione relative alla correzione della prima, della seconda e della terza

prova.

Valutazione (Criteri, modalità)

La valutazione, improntata al criterio della trasparenza ed espressa in voti (elementi di misurazione

del grado di apprendimento in relazione agli obiettivi prefissati), ha tenuto conto del livello di

difficoltà delle prove, dei tempi assegnati per le stesse, dei ritmi e delle modalità di apprendimento,

della partecipazione, dell’interesse, dell’impegno, dei livelli di conoscenza, delle competenze e

delle capacità acquisiti.

Criteri fondamentali di valutazione sono stati anche: la continuità nell’impegno, la partecipazione al

dialogo educativo, il patrimonio di conoscenze acquisito, le competenze inerenti alla

comunicazione, all’organizzazione e all’utilizzazione dei contenuti, le capacità di autonoma

progettazione e di elaborazione.

I parametri di valutazione sono coerenti ai criteri e agli indicatori definiti nel POF (vedi griglia

allegata) e nei documenti prodotti dai dipartimenti delle singole discipline. A tal fine sono state

utilizzate, ove lo si è ritenuto opportuno, apposite griglie. Il Consiglio di classe si è impegnato a

creare un’intesa tra i docenti che ne fanno parte affinché i criteri utilizzati per la valutazione

risultassero quanto più possibile unitari e condivisi.

LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI

CATANZARO

A.S. 2016-2017

IL PRESENTE DOCUMENTO E’ STATO APPROVATO E SOTTOSCRITTO DA TUTTI I

DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA E IN DATA 10 MAGGIO 2017:

Prof. Alfieri Anna (Matematica e Fisica)

Prof. Carpanzano Rosanna (Religione)

Prof. Della Porta Alberto (Scienze motorie)

Prof. Giuffrida Maria (Scienze naturali)

Prof. Oliverio Caterina (Inglese)

Prof. Pettinato Vincenza (Storia e Filosofia)

Prof. Rossano Angela Maria (Italiano e Latino)

Prof. Stirparo Antonio (Disegno e Storia dell'arte)

La coordinatrice di classe La Dirigente

Prof.ssa Angela Maria Rossano Prof.ssa Francesca Bianco

ALLEGATI

DI SEGUITO SI ALLEGANO:

1) Griglia che riporta i criteri di valutazione stabiliti dal POF

2) Griglia per la correzione della prima prova

3) Due griglie per la correzione della seconda prova:

a) griglia ministeriale dettagliata

b) griglia in uso per la correzione,ispirata a quella ministeriale

4) Griglia per la correzione della terza prova

5) Copie delle due simulazioni di Terza prova svolte

6) Schede che riportano i contenuti delle singole discipline

GRIGLIE

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

PER L’INDIVIDUAZIONE DEI LIVELLI E PER L’ATTRIBUZIONE DEI VOTI

(GRIGLIA TRATTA DAL POF)

Livello Impegno e

Partecipazione Conoscenze Competenze Abilità

Livello 1

Voto 1-3

Giudizio:

Scarso

Non rispetta gli

impegni; si distrae

in classe

Isolate,disorganizzate

Non riesce ad

applicare le

conoscenze; si

esprime in maniera

disorganica e poco

corretta. Non

partecipa al dialogo

Non è capace di

effettuare alcuna

analisi né di

sintetizzare le

conoscenze. Non

ha autonomia di

giudizio

Livello 2

Voto 4

Giudizio:

Insufficiente

Discontinuo nel

rispetto degli

impegni e nel

livello di

attenzione e

partecipazione

Frammentarie,superficiali

Commette gravi

errori

nell’applicazione

delle conoscenze; si

esprime in forma

approssimativa

Anche se guidato

effettua solo

analisi e sintesi

parziali ed

imprecise

Livello 3

Voto 5

Giudizio:

Mediocre

Impegno non

sempre

responsabile;

partecipazione da

sollecitare

Incomplete e superficiali

A volte commette

errori nella

applicazione delle

conoscenze; si

esprime in modo

schematico e non

sempre corretto

Effettua sintesi ed

analisi incomplete

e generiche;

esprime

valutazioni parziali

solo se guidato

Livello 4

Voto 6

Giudizio:

Sufficiente

Assolve agli

impegni e

partecipa alle

lezioni in modo

ricettivo e non

sempre continuo

Essenziali

Applica le

conoscenze acquisite

ed esegue semplici

compiti senza errori;

espone in modo

semplice ma chiaro

Effettua analisi e

sintesi essenziali

ed esprime

valutazioni

semplici ma

adeguate

Livello 5

Voto 7

Giudizio:

Discreto

Impegno continuo

e partecipazione

attiva

Ordinate e parzialmente

approfondite

Esegue compiti

complessi e sa

applicare

conoscenze e

procedure senza

gravi errori. Usa i

linguaggi settoriali

Effettua analisi e

sintesi coerenti ed

esprime

valutazioni

autonome

Livello 6

Voto 8

Giudizio:

Buono

Impegno

consapevole e

partecipazione

propositiva

Complete, organiche ed

approfondite

Esegue compiti

complessi e sa

applicare con

correttezza

conoscenze e

procedure. Si

esprime in maniera

efficace e pertinente

Effettua analisi e

sintesi complete ed

approfondite.

Esprime

valutazioni

autonome

pertinenti

Livello 7

Voto 9-10

Giudizio:

Ottimo-

Eccellente

Impegno assiduo,

consapevole e

responsabile.

Partecipazione

propositiva e

stimolante

Complete,

organiche,approfondite e

criticamente rielaborate

Esegue compiti

complessi applica

correttamente

conoscenze e

procedure in contesti

pluridisciplinari. Si

esprime in maniera

efficace ed

appropriata, usando

un lessico ricco e

bene articolato

Coglie gli elementi

di un insieme,

stabilisce

relazioni,

organizza

autonomamente

conoscenze e

procedure.

Esprime

valutazioni

complete, critiche

ed approfondite

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA (ITALIANO) Tipologia A (Analisi del testo)

Tipologia B (Saggio breve e articolo di giornale)

Tipologia C (Tema di Storia)

Tipologia D (Tema di Attualità).

Comprensione del testo

(Analisi testuale)

Aderenza alle consegne

(Saggio breve ed articolo di giornale)

Aderenza alla traccia

(Tema)

Completa

5

Ampia

4

Corretta ed articolata

3

Essenziale

2

Incompleta/Nessuna

1/0

Conoscenze specifiche

Complete

2,5

Ampie

2

Corrette ed articolate

1,5

Essenziali

1

Incomplete/Nulle

0,5/0

Argomentazioni

Complete

2,5

Ampie

2

Corrette ed articolate

1,5

Essenziali

1

Incomplete/Nulle

0,5/0

Correttezza sintattico-grammaticale e chiarezza espressiva

Completa

5

Ampia

4

Corretta ed articolata

3

Essenziale

2

Incompleta/Nulla

1/0

VOTO ASSEGNATO TOT.:

IL PRESIDENTE

LA COMMISSIONE (FIRME):

GRIGLIA MINISTERIALE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Sezione A: Valutazione PROBLEMA

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI

Evidenze Punti

Comprendere

Analizzare la situazione

problematica, identificare i dati

ed interpretarli.

L1 (0-4)

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur

avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli

opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici grafico-simbolici.

L2 (5-9)

Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli

individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello

stabilire i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

L3

(10-15)

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e

interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra

queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.

L4 (16-18)

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici

grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.

Individuare

Mettere in campo strategie

risolutive e individuare la strategia più adatta.

L1

(0-4)

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado

di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali

opportuni.

L2

(5-10)

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco

coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e

qualche errore gli strumenti formali opportuni.

L3

(11-16)

Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed

efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni

tra le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.

L4

(17-21)

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici.

Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le

relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.

Sviluppare il processo

risolutivo

Risolvere la situazione

problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le

regole ed eseguendo i calcoli

necessari.

L1 (0-4)

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado

di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi

errori nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.

L2 (5-10)

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare

procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con

numerosi errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.

L3 (11-16)

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare

procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e

appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il problema.

L4

(17-21)

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di

modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo

analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i

calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.

Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della

strategia applicata, i passaggi

fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei

risultati.

L1

(0-3)

Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la

fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.

L2 (4-7)

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio

matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

L3

(8-11)

Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di

verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa). Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.

L4

(12-15)

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto

le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.

TOTALE

Sezione B: QUESITI

Calcolo del punteggio Totale

PUNTEGGIO SEZIONE A

(PROBLEMA)

PUNTEGGIO SEZIONE B

(QUESITI)

PUNTEGGIO TOTALE

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punti 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto

assegnato ____ /15

CRITERI

Quesiti

(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE e CONOSCENZA

Comprensione della richiesta.

Conoscenza dei contenuti matematici.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-3)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE

Abilità di analisi.

Uso di linguaggio appropriato.

Scelta di strategie risolutive adeguate.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO

Correttezza nei calcoli.

Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure

anche grafiche.

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

(0-5)

___

(0-4)

___

(0-4)

___

ARGOMENTAZIONE

Giustificazione e Commento delle scelte effettuate. (0-3)

___

(0-3)

___

(0-4)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-4)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

(0-2)

___

Punteggio totale quesiti

Il docente

___________________________

Liceo Scientifico Statale “Luigi Siciliani” CATANZARO

ESAMI DI STATO A.S.

COMMISSIONE CZ________ CLASSE SEZ. _____ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA

CANDIDATO__________________________________________________________ INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO

ATTRIBUITO

Conoscenze/abilità Conoscenza di principi, teorie, concetti,

termini, regole, procedure, metodi e tecniche

Complete ed esaustive 4

/15 Parziali 3

Superficiali 2 Frammentarie/nulle 1/0

Capacità logiche ed

argomentative Organizzazione e utilizzazione di

conoscenze e abilità per analizzare, scomporre,

elaborare.

Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle

procedure scelte, comunicazione e

commento della soluzione puntuali e logicamente rigorose.

Ampia, articolata, efficace

4

/15

Essenziale

3

Superficiale e incompleto 2

Confuso, impreciso, inesatto/completamente errato

1/0

Correttezza e chiarezza degli

svolgimenti Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e

procedure. Correttezza e precisione

nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.

Corretta ed esaustiva 3

/15

Parzialmente corretta 2

Errori nei calcoli e nei grafici 1

Completamente errato 0

Completezza della risoluzione Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere

Risoluzione completa del problema e dei quesiti 2

/15 Risoluzione parziale del problema e dei quesiti 1 Non risolve il problema e nessuno dei quesiti 0

Originalità ed eleganza della

risoluzione Scelta di procedure ottimali e non

standard

Scelta di procedure ottimali e non standard 2

/15

Scelta di procedure standard 1 Non sceglie alcuna procedura 0

VOTO ASSEGNATO /15

LA COMMISSIONE

PRESIDENTE PROF.SSA__________________________________

COMMISSARI

ITALIANO PROF.SSA____________________________

LATINO PROF.SSA____________________________

MATEMATICA E FISICA PROF.SSA______________________

INGLESE PROF.SSA____________________________________

STORIA E FILOSOFIA PROF.SSA_____________________________

LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI

CLASSE 5^ E

ESAMI DI STATO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA (Tip. A)

INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO p.

A) Individuazione dei nuclei centrali di ogni

quesito

Applicazione di formule

1 - 4

Scarso 1

Parziale 2

Sufficiente 3

Buono 4

Nullo 0

B) Conoscenza degli argomenti

Conoscenze

Insufficienti/frammentarie/adeguate/assimilate

1 - 5

Nulle/Scarse 0/1

Parziali/frammentarie 2

Generali e dalle tematiche

essenziali

3

Complete/ adeguate 4

Assimilate/rielaborate 5

C) Uso formale della lingua

(Correttezza formale – proprietà lessicale –

possesso del linguaggio specifico)

1 - 3

Insufficiente

Mediocre

0

1

Sufficiente

Buono

2

3

D) Livello di argomentazioni

Argomentazioni generiche/chiare/personali

1 - 3

Nulle/ Limitate capacità

argomentative

1

Argomentazioni generali

2

Argomentazioni autonome

3

Quesito mancante : PUNTI: 0

Discipline A B C D TOT.

Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze

Il PRESIDENTE

PUNTEGGIO TOTALE :_____________________

La COMMISSIONE

MEDIA (punteggio totale/4)_________________________________

PUNTEGGIO PROPOSTO PER LA TERZA PROVA:________

CANDIDATO._____________________________________

SIMULAZIONI

DELLA

TERZA PROVA

SVOLTE NEL CORSO

DELL’ANNO

PRIMA SIMULAZIONE

Liceo Scientifico Statale “Luigi Siciliani” CATANZARO

ESAMI DI STATO A.S.2016/2017

COMMISSIONE CZ________ CLASSE SEZ. _____

TERZA PROVA

CANDIDATO_______________________________________________

TIPOLOGIA “A”: Trattazione sintetica di argomenti significativi (D.M. 20/11/2000) DURATA DELLA PROVA: 2 ORE (120 MIN)

STRUTTURAZIONE

QUESITI

MATERIA

Estensione massima consentita

1 FILOSOFIA Max 15 righe

1 INGLESE Max 15 righe

1 FISICA Max 15righe

1 SCIENZE Max 15 righe

CANDIDATO______________________________________ Data_________

FILOSOFIA

Ragioni e motivi delle critiche di Kierkegard al sistema hegeliano.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

INGLESE

The path of social growth from Romantic age to Victorian age, with specific reference to the

provisions issued by English Parliament from 1832 onwards

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

FISICA

Funzionamento dei circuiti elettrici in corrente alternata.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

SCIENZE

Gli idrocarburi saturi e la loro reattività.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI

CLASSE 5^ E

ESAMI DI STATO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA (Tip. A)

INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO p.

A) Individuazione dei nuclei centrali di ogni

quesito

Applicazione di formule

1 - 4

Scarso 1

Parziale 2

Sufficiente 3

Buono 4

Nullo 0

B) Conoscenza degli argomenti

Conoscenze

Insufficienti/frammentarie/adeguate/assimilate

1 - 5

Nulle/Scarse 0/1

Parziali/frammentarie 2

Generali e dalle tematiche

essenziali

3

Complete/ adeguate 4

Assimilate/rielaborate 5

C) Uso formale della lingua

(Correttezza formale – proprietà lessicale –

possesso del linguaggio specifico)

1 - 3

Insufficiente

Mediocre

0

1

Sufficiente

Buono

2

3

D) Livello di argomentazioni

Argomentazioni generiche/chiare/personali

1 - 3

Nulle/ Limitate capacità

argomentative

1

Argomentazioni generali

2

Argomentazioni autonome

3

Quesito mancante : PUNTI: 0

Discipline A B C D TOT.

Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze

Il PRESIDENTE

PUNTEGGIO TOTALE :_____________________

La COMMISSIONE

MEDIA (punteggio totale/4)_________________________________

PUNTEGGIO PROPOSTO PER LA TERZA PROVA:________

CANDIDATO._____________________________________

SECONDA SIMULAZIONE

Liceo Scientifico Statale “Luigi Siciliani” CATANZARO

ESAMI DI STATO A.S.2016/2017

COMMISSIONE CZ________ CLASSE SEZ. _____

TERZA PROVA

CANDIDATO_______________________________________________

TIPOLOGIA “A”: Trattazione sintetica di argomenti significativi (D.M. 20/11/2000) DURATA DELLA PROVA: 2 ORE (120 MIN)

STRUTTURAZIONE

QUESITI

MATERIA

Limiti estensione della risposta

1 FILOSOFIA Max 15 righe

1 FISICA Max 15 righe

1 INGLESE Max 15righe

1 SCIENZE Max 15 righe

CANDIDATO______________________________________ Data_________

FILOSOFIA

Spiega le ragioni per le quali anche Freud puo'essere considerato come uno dei "maestri del

sospetto"

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

FISICA

Spiega nella teoria della relatività generale il principio di equivalenza e la gravitazione

terrestre.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

INGLESE

The psychological approach to the analysis of traditional novels as opposed to the

psychoanalitic background of antinovels'

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

SCIENZE

Spiega la relazione fra vulcanismo e tettonica delle placche.

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

CANDIDATO____________________________ Data________________________________

LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI

CLASSE 5^ E

ESAMI DI STATO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA (Tip. A)

INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO p.

A) Individuazione dei nuclei centrali di ogni

quesito

Applicazione di formule

1 - 4

Scarso 1

Parziale 2

Sufficiente 3

Buono 4

Nullo 0

B) Conoscenza degli argomenti

Conoscenze

Insufficienti/frammentarie/adeguate/assimilate

1 - 5

Nulle/Scarse 0/1

Parziali/frammentarie 2

Generali e dalle tematiche

essenziali

3

Complete/ adeguate 4

Assimilate/rielaborate 5

C) Uso formale della lingua

(Correttezza formale – proprietà lessicale –

possesso del linguaggio specifico)

1 - 3

Insufficiente

Mediocre

0

1

Sufficiente

Buono

2

3

D) Livello di argomentazioni

Argomentazioni generiche/chiare/personali

1 - 3

Nulle/ Limitate capacità

argomentative

1

Argomentazioni generali

2

Argomentazioni autonome

3

Quesito mancante : PUNTI: 0

Discipline A B C D TOT.

Filosofia

Fisica

Inglese

Scienze

Il PRESIDENTE

PUNTEGGIO TOTALE :_____________________

La COMMISSIONE

MEDIA (punteggio totale/4)_________________________________

PUNTEGGIO PROPOSTO PER LA TERZA PROVA:________

CANDIDATO._____________________________________

CONTENUTI SVOLTI

NELL’ AMBITO DELLE SINGOLE

DISCIPLINE

ED ESPRESSI IN MODULI

(discipline in ordine alfabetico)

PROGRAMMAZIONE MODULARE 2016 - 2017

CLASSE: V E

DISCIPLINA: Disegno e storia dell’arte

Prof. Antonio Stirparo

STRUMENTI O SUSSIDI: Monografie, Libri scolastici ed extrascolastici, Attrezzature per la grafica

Contenuti delle lezioni, dei moduli e delle unità didattiche Altre

discipline

coinvolte

Conoscenze, abilità,

competenze acquisite

Criteri di sufficienza

Condizioni e strumenti

utilizzati per la

valutazione

Premessa: Ampio spazio è stato dedicato allo studio della

storia dell’arte in modo da consentire allo studente di

individuare le coordinate storico-culturali e artistiche entro le

quali si forma l’opera d’arte.

-Modulo I : Romanticismo - aspetti socio-culturali e artistici. Il colore dei sentimenti : Géricault- Delacroix.

Realismo: Courbet . Hayez in Italia; i Macchiaioli , Scapigliati

Eclettismo e Storicismo. L'architettura del ferro in Europa

-Modulo II: Arte pre-moderna

Impressionismo: Luci e colori in movimento in Monet,

Manet,Degas,Renoir; la struttura essenziale della realtà in

Cezanne Post-impressionismo: colori e forme interiori in Van

Gogh; il fascino del primitivo in Gauguin.

Morris e la “Arts and Crafts”

Art Nouveau in Europa; Secessione a Vienna: Klimt.

- Modulo III : Arte moderna - aspetti socio-culturali-artistici

I Fauves: Matisse; Espressionismo: gruppo Die Brucke Munch..

Avanguardie storiche:Cubismo, Picasso; Futurismo,

Boccioni

APPROFONDIMENTI in fotocopia su EVENTI

RIGUARDANTI ARTISTI E FORME D’ARTE STUDIATI

* Parte degli argomenti del III e IV Modulo saranno

presumibilmente trattati nell’ultima parte dell’ anno

Storia

Filosofia

Italiano

Storia

Inglese

Inglese

Filosofia

Disegno

La partecipazione e l’interesse al dialogo

educativo sono stati apprezzabili.

Diversi i livelli raggiunti a seconda delle

competenze ed attitudini.

Livello buono/ottimo:

Conoscenze articolate, esposizione critica

ed autonoma dei contenuti.

Livello discreto:

Conoscenze complete, capacità di

organizzare ed esporre sinteticamente gli

argomenti.

Livello sufficiente :

Conoscenze essenziali di autori ed opere.

Livello mediocre/non sufficiente :

Conoscenze sommarie ed a volte

lacunose.

Livello minimo

accettabile delle

abilità,conoscenze,

competenze:

Acquisizione dei contenuti

essenziali della disciplina .

Esposizione corretta

Elaborati grafici

Discussioni

Quesiti a risposta singola

nei limiti di otto righe

(tipologia

delle prove)

DISCIPLINA : FILOSOFIA

Classe V sez. E Anno scolastico 2016-2017

Docente: prof.ssa Vincenza Pettinato

LIBRO DI TESTO : N. Abbagnano, G. Fornero “La ricerca del pensiero. Storia,testi e problemi della filosofia” , Paravia, Volumi 2B, 3A, 3B ,

2012.

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI : testi degli autori trattati, “ Storie “ della filosofia, monografie, saggi .

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA’ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME

MODULO 1 : “ Le critiche a Kant e l’affermarsi dell’idealismo”. MODULO 2: “L’assolutizzazione della Ragione : i grandi sistemi “: Fichte, Schelling, Hegel, Schopenhauer, Feuerbach, Marx, Comte, Spencer. MODULO 3: “ La revisione critica della ragione “ : Kierkegaard, Nietzsche, Bergson. MODULO 4: “Le nuove forme di razionalità” : Freud, Husserl , L’Esistenzialismo, Heidegger.

MODULO 5: “ Teorie della conoscenza e della politica nel Novecento“: ( Popper ) (1). Nota 1 : si presume di completare dopo il 15 maggio gli argomenti riportati in parentesi.

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE: Storia e le altre discipline curriculari.

CONOSCENZE, ABILITA’, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE Le conoscenze, competenze, capacità acquisite risultano differenziate, in relazione ai diversi livelli di partenza e al diverso grado d’impegno, interesse, partecipazione dimostrati. Nel complesso risultano realizzati i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE : gli alunni dimostrano di conoscere: - concetti, teorie, metodi, testi significativi di autori del 1800 e 1900 ; - il lessico e le categorie generali della disciplina. COMPETENZE : sanno riconoscere e utilizzare il lessico specifico ; analizzare testi ; esporre, discutere, argomentare ; confrontare concetti e metodi. CAPACITA’ : sanno riconoscere i diversi criteri interpretativi ; esercitare la riflessione sui contenuti ; rielaborare le conoscenze acquisite ; individuare e organizzare percorsi di approfondimento ; ricondurre le problematiche filosofiche alle esperienze del reale. Più in particolare i suddetti livelli di conoscenza e competenza sono così diversificati all’interno della classe: LIVELLO OTTIMO : studio scrupoloso e continuo. Conoscenze approfondite e capacità di elaborazione. LIVELLO BUONO : studio razionale. Conoscenza assimilata dei contenuti. LIVELLO DISCRETO : conoscenza organica dei contenuti. Partecipazione attenta. LIVELLO SUFFICIENTE : conoscenza essenziale dei contenuti. Esposizione semplice e ordinata. LIVELLO MEDIOCRE : preparazione incompleta e poco approfondita. Esposizione mnemonica.

CRITERIO DI SUFFICIENZA (LIVELLO MINIMO ACCETTABILE DELLE ABILITA’, CONOSCENZE, COMPETENZE)

- Possedere conoscenze essenziali di concetti, teorie, metodi, problemi, testi. - Saper riconoscere e utilizzare correttamente lessico e categorie essenziali della disciplina. - Saper effettuare analisi e sintesi essenziali di testi e questioni non complessi. - Saper esporre e discutere in forma semplice, ma chiara, lineare, sostanzialmente corretta. - Saper esprimere valutazioni semplici ma adeguate.

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE (TIPOLOGIE DELLE PROVE) Le verifiche, puntuali e sistematiche, in numero congruo per ciascun periodo, sono state finalizzate ad accertare i prefissati obiettivi di apprendimento ( conoscenze ,competenze, capacità ). Le VERIFICHE ORALI sono state condotte sotto forma d’interrogazione, colloqui individuali, discussioni collettive. Le VERIFICHE SCRITTE sono state realizzate secondo le tipologie A e B e corrette con specifiche griglie di valutazione. Per la valutazione sommativa si è tenuto conto : dei risultati delle singole verifiche , dell’impegno, partecipazione , interesse dimostrati nel corso dell’anno scolastico ; della crescita dei livelli di conoscenze, competenze, capacità rispetto a quelli iniziali.

Interazioni

magnetiche e campi

magnetici

Campo magnetico. Forza di

Lorentz – moto di una carica in

un campo magnetico-forza

magnetica su un filo percorso da

corrente- momento torcente su

una spira percorsa da corrente.

Campi magnetici prodotti da

corrente- Gauss e teorema di

Ampere. Legge di Biot_Savart

Concetto di magnetismo-

Concetto di dipolo

magnetico

Carica elettrica- campo

elettrico- campo

gravitazionale- vettori e

calcolo vettoriale-

Induzione

elettromagnetica

Forza elettromagnetica indotta e

correnti magnetiche- legge

dell’induzione magnetica di

Faraday-Neumann- legge di

Lenz- Mutua induzione ed

autoinduzione-

Corrente alternata trasformatore

Descrivere le esperienze

dalle quali si evince che a

una corrente elettrica è

associato un campo

magnetico-

Campo elettrico- campo

magnetico- forza agente su

un filo percorso da corrente -

Circuiti in corrente

alternata

Circuiti in corrente continua

Circuito ohmico, circuito

induttivo, circuito capacitivo,

induttanza impedenza in un

circuito a corrente alternata,

circuito LC, alternatore

Equazioni di

Maxwell

Equazione dei campi

elettrostatico ed elettromagnetico-

campi che variano nel tempo-

perturbazione elettromagnetica,

onde elettromagnetiche, velocità

di un onda elettromagnetica nel

vuoto , spettro elettromagnetico

equazioni di Maxwell

La dipendenza dal tempo

FISICA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Fisica

Prof. Anna Alfieri

Libro di testo Romeni_ La fisica di tutti i giorni vol

5. Zanichelli

Walker Fisica vol 3

Nolan Fondamenti di Fisica: Fisica Moderna

Cantelli percorsi di Fisica vol 3

ALTRI STRUMENTI O

SUSSIDI:

prove di esami assegnati alle

varie università italiane per

le facoltà scientifiche

La relatività ristretta Esperimento di Michelson e

Morley, non esistenza dell’etere.

Postulati della relatività ristretta-

la relatività nel tempo: dilatazione

temporale- paradosso dei gemelli,

relatività delle distanze:

contrazione delle lunghezze-

equivalenza tra massa ed energia-

equazione E = mc^2

Dalla fisica classica

Newtoniana macroscopica

alla fisica associata alle

velocità che si avvicinano

a quelle della luce

Leggi di Newton

La relatività generale Principio di equivalenza,

interpretazione della forza

gravitazionale, prove della teoria

della relatività generale:

deflessione della luce, esperienza

di Shapiro, red shift

gravitazionale, precessione del

perielio di Mercurio, onde

gravitazionali

Quanti

Crisi della fisica classica: ipotesi

quantistica, radiazione del corpo

nero: ipotesi quantistica di

Planck, effetto fotoelettrico e

fotone di Einstein, effetto

Compton

PHYSICS IN

ENGLISH

RELATIVITY:

Experiment of Michelson_Morley

Postulates of special relativity

Time dilation

Lenght contraction

S. Fabbri. M. Masini, E.

Baccaglini

Physics CLIL_ SEI

Programmazione Modulare – classe V sez. E a.s. 2016/2017

Disciplina : Lingua e letteratura Inglese

Docente : Caterina Oliverio

Altri strumenti o sussidi:

Realia – Dizionari - LIM

Libri di testo:

“Performer” – Zanichelli Editore

“Performer Tutor” - Zanichelli Editore

“Insights into Literature”, vol B – Black Cat

MODULI

Eventuali altre

discipline

coinvolte

Tutte le

discipline

Conoscenze, abilità, prestazioni,

competenze

acquisite

Criteri di sufficienza

(livello minimo

accettabile delle abilità,

conoscenze, competenze)

Condizioni e

strumenti

utilizzati per la

valutazione

(tipologia delle

prove)

1. ATTUALITA’ SOCIALE E POLITICA

MICHAEL MOORE IN TRUMPLAND

(documentario, 2016) – review

AN INCONVENIENT TRUTH

(documentario, 2006) – review

SICKO

(film indipendente, 2007) review

I AM NAJOOM, AGE 10 AND DIVORCED

(titolo italiano “La sposa bambina”, film

drammatico, 2014) – review

History

Italian

Philosophy

Conoscenza completa dei

contenuti. Esposizione

fluida, accurata, corretta.

Uso appropriato e corretto

dei linguaggi tecnici di

riferimento.

(eccellente – ottimo)

Dimostrare di aver

acquisito i contenuti

essenziali della

disciplina.

-

Discussioni

collettive e lavori

di gruppo;

“WHEN IT COMES TO REFUGEES…”

Commento su una riflessione di Chiara

Fratto, giornalista esperta di politica

internazionale, ex alunna del Liceo Siciliani

2. LETTERATURA INGLESE

HUMAN RIGHTS

The birth of modern Constitutions

THE ADVENT OF INDUSTRIAL

REVOLUTION

benefits and drawbacks; the long-term

impact related to global warming

ROMANTIC AGE

the first generation of the Lyrical Ballads

Vs the visionary second generation

Italian, History,

Philosophy, Art.

Conoscenza completa dei

contenuti, buona abilità

espositiva,

riorganizzazione efficace

del discorso. Buon uso dei

linguaggi tecnici di

riferimento.

(buono - discreto)

Conoscenza essenziale dei

contenuti, rispetto dei nessi

organizzativi del discorso.

Uso essenziale ma corretto

dei linguaggi tecnici di

riferimento

(sufficiente)

Dimostrare di essere

capace di

rielaborazione

personale, anche

modesta

Sper esporre in

modo semplice e

ordinato i contenuti

Reading

comprehension di brani

letterari e tecnici,con

costruzione di

sequenze logi-

che.

guided

composition.

Contestualiz-

zazioni.

Colloquio orale

individuale

VICTORIAN AGE

Early, middle and late Victorians

Fiction and Victorian values

The social problem novel

The double-sided reality of Charles Dickens

And Oscar wilde

Robert Louis Stevenson: the themes of the

Double and of the overreacher

THE FIRST WORLD WAR

Historical outline

Wilfred Owen

MODERNISM

Ideas that shook the world: relativity and

psychoanalysis

The historical and philosophical pillars of

Modernism

Novel and Antinovel: the new literary

Techniques

Modernist fiction

Inner and outer fragmentation (reference to

Picasso’s Guernica)

James Joyce : mastering paralysis

Samuel Becket : mastering the antilanguage

3. LANGUAGE

Linguistic and communicative competence in

Writing Essays, Reports, Reviews and Articles;

Units 8,9,10 and 11 of the text “Performer Tutor”

Redazione di testi

Catanzaro, 15 maggio 2017 La docente

Caterina Oliverio

ITALIANO: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI

CLASSE 5^ E

Disciplina: Italiano

Prof. Angela Maria

Rossano

Libro di testo: BALDI, GIUSSO,

RAZETTI, ZACCARIA, Il piacere

dei testi, Paravia

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

LIM, strumenti multimediali, fotocopie.

Contenuti dei

moduli svolti

Altre

discipline

coinvolte

Conoscenze e

competenze acquisite

Criteri di sufficienza

(livelli minimi

accettabili delle

conoscenze e delle

competenze)

Tipologia delle

prove utilizzate

per la valutazione

-Natura, mistero,

impegno etico:

funzione e sensi della

parola poetica tra

‘800 e ‘900

Leopardi.

Decadentismo,

Pascoli, D'Annunzio.

Panoramica generale

su Futurismo, Poeti

Crepuscolari,

Ermetismo.

Poeti tra le due

guerre, Ungaretti,

Montale.

-Il romanzo dal

Naturalismo al

Novecento

Il Naturalismo, il

Verismo e Verga.

D'Annunzio,

Pirandello e il

romanzo psicologico.

Svevo e la

psicoanalisi.

Italo Calvino.

Primo Levi: Se questo

è un uomo

-Escursione nella

narrativa del ‘900:

Lettura di un’ opera a

scelta fra alcune

proposte e ricerca

individuale

sull’autore prescelto

-Invito alla lettura

Partecipazione al

Progetto Gutenberg

-Divina Commedia,

Paradiso, canti I, III, VI, VIII, XI, XV, XVII,

XXXIII

Filosofia,

Fisica,

Inglese,

Latino,

Matematica,

Religione,

Storia, Storia

dell'Arte

Conoscenza diacronica

e organizzazione

modulare di tematiche e

percorsi inerenti ai testi

e ai diversi autori.

Analisi ed

interpretazione

complessa, metrica,

retorica, polisemica dei

testi letterari.

Competenze

linguistico-espressive.

Capacità di

rielaborazione e di

giudizio critico.

Conoscenza

sufficiente, diacronica

e modulare, degli

argomenti trattati.

Applicazione corretta

dei parametri

fondamentali di analisi

dei testi letterari.

Comunicazione chiara

ed argomentazione

essenziale dei

contenuti disciplinari

appresi.

Elaborazione ed

organizzazione

sufficientemente

coerenti.

Analisi dei testi,

orale e scritta.

Saggio breve e

articolo di

giornale.

Tema

argomentativo.

Relazione.

Domande a

risposta aperta.

Prove

semistrutturate.

Dibattito guidato.

Colloqui

individuali e

collettivi.

Interrogazione

frontale

LATINO: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI

CLASSE 5^ E

Disciplina: Latino

Prof. Angela

Maria Rossano

Libro di testo: Diotti, Dossi,

Signoracci, Res et fabula, SEI

Altri strumenti e sussidi:

LIM e altri supporti multimediali.

Fotocopie di approfondimento

Moduli svolti Altre

discipline

coinvolte

Conoscenze e

competenze acquisite

Criteri di sufficienza

(livelli minimi

accettabili delle

conoscenze e delle

competenze)

Tipologia delle prove

utilizzate per la

valutazione

I rapporti tra gli

intellettuali e il

potere imperiale:

- Fedro e la favola

- Stoicismo e ideali

politici in Seneca

-Lucano e l’epica

rovesciata

- Petronio,

elegantiae arbiter

- La didattica

moderna di

Quintiliano

- Disagio degli

intellettuali

clientes: Marziale e

Giovenale

-La storiografia

filo-senatoria di

Tacito

La narrativa a

Roma: “realismo”

e percorsi iniziatici

nel “Satyricon” di

Petronio e nelle

“Metamorfosi” di

Apuleio

Letteratura e

sapere scientifico:

Seneca e Plinio il

Vecchio

La letteratura

cristiana

I processi contro i

cristiani. Acta e

Passiones.

L’apologetica, una

letteratura militante .

Tertulliano

Analisi dei testi

Filosofia,

Italiano,

Scienze,

Storia,

Storia

dell’Arte

Conoscenza dei caratteri

salienti della Letteratura

latina: poetica degli

autori,

contestualizzazione

storica, generi letterari,

tematiche inerenti ai

moduli prescelti

Competenze: traduzione,

analisi e

contestualizzazione dei

testi latini

Capacità di giudizio e di

individuazione storico -

critica dei rapporti tra

mondo latino e cultura

moderna e

contemporanea

Conoscenza

sufficiente,

diacronica e

modulare, degli

argomenti trattati.

Applicazione

corretta dei

parametri

fondamentali di

analisi dei testi

letterari.

Comunicazione

chiara ed

argomentazione

essenziale dei

contenuti

disciplinari

appresi.

Elaborazione ed

organizzazione

sufficientemente

coerenti.

Interrogazione frontale,

verifica orale collettiva,

dibattito guidato,

traduzione e analisi dei

testi, scritte e orali, prove

semi strutturate,

simulazione terza prova

multidisciplinare;

ricerche individuali.

MATEMATICA: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Matematica

Prof. Anna Alfieri

Libro di testo Bergamini M., Trifone

moduli v w Manuale blu 2.o di

matematica

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

prove di esami assegnati alle varie

università italiane per le facoltà scientifiche

TEMA 1 ANALISI INFINITESIMALE

MODULO 1 FUNZIONI E LIMITI

1 Nozioni di topologia su R

- Intervalli

- Intorno di un punto

2 Funzione reale di variabile reale

- Funzione reale di variabile reale

- Grafico di una funzione

- Funzioni monotone, periodiche, pari, dispari

- Trasformazioni elementari di un grafico della funzione

- Funzioni composte e funzioni inverse

- Funzioni inverse delle funzioni trigonometriche

3 Limiti delle funzioni di una variabile

- Limite finito per una funzione nel punto

- Limite infinito per una funzione nel punto

- Limite destro e sinistro per una funzione nel punto

- Limite infinito per una funzione all'infinito

- Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità, teorema della permanenza del segno (senza

dimostrazione)

- Operazioni sui limiti

- Forme indeterminate

- Limiti di funzione monotone

. 4 Funzioni Continue

- Continuità delle funzioni elementari

- Limiti fondamentali

- Funzioni continue su intervalli

- Punti di discontinuità: classificazione di punti

- Grafico di una funzione: primo approccio

MODULO 2 - CALCOLO DIFFERENZIALE

Derivate delle funzioni di una variabile

- Definizione di rapporto incrementale e significato geometrico

- Definizione di derivata e significato geometrico di una derivata

- Continuità e derivabilità di una funzione

- Derivata destra e sinistra di una funzione in un punto: classificazione dei punti di non derivabilità: flessi a

tangente verticale, punti angolosi e cuspidi.

- Derivate di alcune funzioni elementari

- Derivata di una somma di un prodotto e di un quoziente

- Derivata di una funzione composta

- Derivata delle funzioni inverse

- Derivate di ordine superiore

- Applicazioni delle derivate

Teoremi fondamentali del calcolo differenziale

- Teorema di Rolle (senza dimostrazione)

- Teorema di Lagrange o del valor medio (senza dimostrazione)

- Conseguenze del teorema di Lagrange (con dimostrazione)

- Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti (senza dimostrazione)

- Teorema di De L'Hospital (senza dimostrazione)

- Approssimazioni delle funzioni tramite polinomi

- Formula di Taylor

- Differenziale

- Significato geometrico del differenziale

Massimi e minimi relativi. Studio del grafico di una funzione

- Massimi e minimi assoluti e relativi

- Condizione necessaria per l'esistenza di massimi e di minimi

- Studio del massimo e minimo delle funzioni a mezzo della derivata prima

- Problemi di massimo e di minimo

- Concavità convessità

- Punti flesso a tangente obliqua

- Studio di una funzione

- Studio del grafico di f a partire dal grafico di f’ e viceversa

MODULO 3: CALCOLO INTEGRALE

1 Integrali indefiniti

- Primitiva di una funzione. Integrale indefinito

- Integrali indefiniti immediati

- Integrazione per scomposizione: applicazioni delle proprietà degli integrali

- Integrazione per cambiamento di variabile

- Integrazione per parti

- Integrazioni delle funzioni razionali fratte

U. D. 2 Integrale definito

- Problema delle aree

- Definizione di integrale definito secondo Riemann

- Proprietà dell'integrale definito

- Funzione Integrale e sue proprietà.

- Teorema fondamentale del calcolo integrale

- Significato geometrico dell'integrale definito. Calcolo di aree

- Applicazione del calcolo integrale al calcolo di volumi di rotazione

- Integrali impropri in cui la funzione è discontinua o l’intervallo di integrazione è illimitato.

MODULO 4 EQUAZIONI DIFFRENZIALI DEL PRIMO E DEL SECONDO ORDINE

- Equazioni differenziali del primo ordine

- Equazioni differenziali del tipo y=f’(x)

- Equazioni differenziali a variabili separabili

- Equazioni differenziali lineari del primo ordine

- Equazioni differenziali lineari del secondo ordine.

TEMA 2 - ANALISI NUMERICA

MODULO 1 ELEMENTI DI ANALISI NUMERICA

Risoluzione approssimata di equazioni

- Separazione delle radici

- Metodo delle tangenti o di Newton (con dimostrazione)

Integrazione numerica

- Formule dei trapezi

MODULO 4 - IL PENSIERO MATEMATICO

1 Il metodo assiomatico

- I termini primitivi

- Gli assiomi

- L'assioma di Euclide e la geometria euclidea

Le geometrie non euclidee

- Le geometrie non euclidee: iperbolica ed ellittica

- Modelli di geometrie non euclidee

- Il modello di Klein

Content_ Mathematics CLIL

Function_ Continuity and Discontinuity at a point

Definition of function

- Removable discontinuity

- Discontinuity of first kind

- Discontinuity of second kind

ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI

EUROMATH European Student Conference in Mathematics_ Bucharest Romania 31Marzo 3 Aprile 2017

Barrilli Enrica “ Riemann and the music of the Primes”

Colosimo Martina, Cuda Laura “ Around the world in … N Fractals”

PI DAY 14 marzo 2017_ Catanzaro

Battaglia Francesca, Leila Bilotti “ Modelli matematici & Terremoti”

Gutenberg 8 Maggio 2017

Cilurzo Irene, Critelli Emanuela “ Universalmente parlando…” rilettura del libro di Marco Bersanelli “ Il

grande spettacolo del cielo”

RELIGIONE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Religione

Cattolica

Prof. Carpanzano

Rosanna

Libro di testo: L. Solinas, “Tutti i colori della

vita”, SEI

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche

o dei moduli preparati per l'esame

Modulo 1: La morale cristiana

Modulo 2: La vita umana e il suo rispetto

Modulo 3: L’amore umano e la famiglia

Modulo 4: La ricerca della pace nel mondo.

SCIENZE: ORGANIZZAZIONE MODULARE DEI CONTENUTI CLASSE V E

Disciplina : Scienze

Prof. Giuffrida Maria

Libro di testo Valitutti et al. ” Dal carbonio

agli OGM” PLUS Ed. Zanichelli A.Bosellini

“ Tettonica delle placche “ Italo Bovolenta

editore

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI:

Contenuti delle lezioni, delle unità

didattiche o dei moduli preparati per

l'esame

Contenuti Eventuali altre LIVELLI

discipline coinvolte

Criterio di Condizioni e

Sufficienza (livello strumenti per

minimo di abilità, la valutazione

conoscenze e

competenze) MODULO 1

LA CHIMICA DEL

CARBONIO

Gli idrocarburi alifatici

e aromatici: proprietà

chimico-fisiche.

Gli isomeri

conformazionali:

la rotazione del legame

c-c.

Isomeria di posizione

e geometrica.

Reattività degli

idrocarburi saturi.

Effetti elettronici,

induttivi e di risonanza.

Reazioni radicaliche.

Principali reazioni di

alcheni e alchini:

addizioni.

Concetto di

aromaticità.

Reattività dei composti

aromatici.

Gli isomeri

configurazionali,

enantiomeri e

diastereoisomeri.

Luce polarizzata e

attività ottica.

Configurazioni R-S

Proiezioni di Fischer,

di Haworth.

I gruppi funzionali.

Proprietà chimico-

fisiche di: alogenuri

alchilici, alcoli, composti

carbonilici,, acidi

carbossilici e loro

derivati (esteri), ammine.

Principali meccanismi

delle reazioni organiche

e fattori che le guidano:

gruppi elettrofili e

nucleofili.

Reazioni di addizione,

FISICA, CHIMICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

LIVELLO OTTIMO

ECCELLENTE

Conoscenza

approfondita e

consolidata, acquisita

per riflessione e

rielaborazione

personale.

Argomentazione

precisa e determinata.

Senso critico. LIVELLO BUONO

Conoscenza completa e

ben assimilata dei

contenuti; esposizione

ordinata e sicura; uso

corretto della

terminologia specifica.

LIVELLO

DISCRETO

Conoscenza completa e

approfondita dei

contenuti; esposizione

corretta.

LIVELLO

SUFFICIENTE

Conoscenza dei termini

e degli argomenti

studiati; esposizione

semplice ma corretta;

applicazione corretta e

autonoma nella

risoluzione di semplici

problemi.

LIVELLO

MEDIOCRE

Conoscenza incompleta

e poco approfondita;

esposizione

mnemonica dei

contenuti.

LIVELLO

INSUFFICIENTE

Conoscenza

frammentaria e

superficiale;

esposizione disorganica

dei contenuti.

La sufficienza

corrisponde al terzo

livello della -

tassonomia di

Bloom: Conoscenza

dei termini e degli

argomenti studiati;

esposizione semplice

ma corretta;

applicazione corretta

e autonoma nella

risoluzione di

semplici problemi;

capacità di cogliere il

significato, dando

un'esatta

interpretazione

di semplici

informazioni.

Sono stati presi in

considerazione gli

esiti delle

prove scritte e orali.

La predeterminazione

delle corrispondenze

tra voti e livelli di

conoscenza,

competenza e abilità è

stata effettuata

tenendo conto dei

seguenti parametri:

l'impegno e la

partercipazione;

l'acquisizione di

conoscenze,

competenze e abilità;

l'acquisizione della

terminologia

scientifica specifica.

La tipologia delle

prove concordata è di

tipo B.

Per la valutazione si è

seguita la tassonomia

di

Bloom.

di sostituzione (Sn2, Snl)

ed eliminazione (E2, El).

Cenni alle reazioni di

condensazione.

BIOCHIMICA

Carbohydrates(Clil

Lesson)

Proteine: loro struttura,

proprietà chimico-

fisiche, reattività e

funzione biologica

Enzymes (clil

lesson)

Lipidi

MODULO 2:

SCIENZE DELLA

TERRA

Attività sismica e

vulcanica.

Struttura interna della

Terra, metodi di indagine

e modelli conseguenti.

I modelli della

tettonica globale, dalla

teoria della deriva dei

continenti alla teoria

della tettonica a zolle e

prove a sostegno.

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

MATEMATICA

FISICA, CHIMICA

DISCIPLINA : STORIA E “ CITTADINANZA E COSTITUZIONE “

Classe V sez. E Anno scolastico 2016-2017

Docente : prof.ssa Vincenza Pettinato

LIBRO DI TESTO : A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Nuovi profili storici.Con percorsi di

documenti e di critica storica.Dal 1900 a oggi, 3° vol, Laterza, 2012.

AA.VV., Stato e Societa’. Dizionario di educazione civica, La Nuova Italia,2003.

ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI : Fonti documentarie; Fotocopie ( di manuali di Storia, di critica storiografica ), materiali tratti da Internet.

CONTENUTI DELLE LEZIONI, DELLE UNITA’ DIDATTICHE O DEI MODULI PREPARATI PER L’ESAME

MODULO 1: “ dal 1861 al 1915 : processi d’ integrazione nazionale, economia mondiale e rottura dell’equilibrio europeo. “. MODULO 2: “ La Grande Guerra e il secolo breve “. MODULO 3 : “ L’ emergenza totalitaria “. MODULO 4 : “ La crisi del 1929 e la politica del New Deal. Aspetti del “ Welfare State”.

MODULO 5: “ La Seconda Guerra Mondiale.” MODULO 6: “ Il bipolarismo e la guerra fredda “. MODULO 7 : ” Verso il Nuovo Ordine Mondiale “ (1). MODULO 8 : “L’Italia Repubblicana” (1). Nota 1 :Si presume di completare dopo il 15 maggio la trattazione degli argomenti previsti dal Modulo 7 e dal Modulo 8 .

EVENTUALI ALTRE DISCIPLINE COINVOLTE: Filosofia e le altre discipline curriculari.

CONOSCENZE, ABILITA’, PRESTAZIONI, COMPETENZE ACQUISITE Le conoscenze, competenze, capacità acquisite risultano differenziate, in relazione ai diversi livelli di partenza e al diverso grado d’impegno, interesse, partecipazione dimostrati. Nel complesso risultano realizzati i seguenti obiettivi in termini di :

CONOSCENZE : gli allievi dimostrano di possedere conoscenze di : - Fatti, problemi, lineamenti generali del periodo trattato; - Categorie ,concetti generali, termini propri della storiografia. COMPETENZE : dimostrano di : - saper analizzare i fatti; - saper individuare nessi di interdipendenza tra fatti/ relazioni tra i diversi soggetti storici,

riconoscere tendenze, linee di sviluppo, persistenze , - saper spiegare, argomentare, esporre, sintetizzare, - saper utilizzare concetti generali e termini storici per analizzare specifici contesti storici CAPACITA’ : dimostrano capacità : - di problematizzare, di porre domande, di riferirsi a tempi e spazi diversi, di storicizzare le

conoscenze ; - .di comprensione critica del presente; - di valutazione ed orientamento nel presente. Più in particolare i suddetti livelli di conoscenza e competenza sono così diversificati all’interno della classe: LIVELLO OTTIMO : studio scrupoloso e continuo. Conoscenze approfondite e capacità di elaborazione. LIVELLO BUONO : studio razionale. Conoscenza assimilata dei contenuti. LIVELLO DISCRETO : conoscenza organica dei contenuti. Partecipazione attenta. LIVELLO SUFFICIENTE : conoscenza essenziale dei contenuti. Esposizione semplice e ordinata. LIVELLO MEDIOCRE : preparazione incompleta e poco approfondita. Esposizione mnemonica..

CRITERIO DI SUFFICIENZA ( livello minimo accettabile delle abilità, conoscenze, competenze) - Possedere conoscenze essenziali di fatti, problemi, temi del periodo studiato . - Saper effettuare analisi e sintesi essenziali di fatti e problemi . - Saper ricostruire l’itinerario storico essenziale,esporre in forma semplice ma chiara, con l’utilizzazione dei termini essenziali della disciplina. - Saper esprimere valutazioni semplici ma adeguate.

CONDIZIONI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VALUTAZIONE ( Tipologia delle prove ) Le VERIFICHE ORALI, puntuali e sistematiche, sono state realizzate mediante interrogazioni individuali, dibattiti guidati, colloqui. Le VERIFICHE SCRITTE sono state realizzate secondo le tipologie A e B e corrette con specifiche Griglie di valutazione. Per la Valutazione sommativa si è tenuto conto dei risultati accertati con le singole verifiche, dell’impegno, partecipazione, interesse dimostrati nel corso dell’anno scolastico, della crescita dei Livelli di conoscenze, competenze, capacità rispetto a quelli iniziali.

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