linee di indirizzo

Centro Studi FIADEL CISAL CSACentro Studi FIADEL CISAL CSA 11

Consiglio Nazionale FIADEL CISALConsiglio Nazionale FIADEL CISALChianciano Terme (SI) - 25 novembre 2003Chianciano Terme (SI) - 25 novembre 2003Sessione contrattuale Autonomie LocaliSessione contrattuale Autonomie LocaliRelazione sull’ipotesi di CCNL del Comparto Regioni Relazione sull’ipotesi di CCNL del Comparto Regioni

Autonomie LocaliAutonomie Locali • Come è a tutti noto la firma del 16 ottobre 2003 arriva ai limiti Come è a tutti noto la firma del 16 ottobre 2003 arriva ai limiti

della scadenza naturale del biennio economico 2002 – 2003; una della scadenza naturale del biennio economico 2002 – 2003; una serie di eventi, quali:serie di eventi, quali:

• Il rinnovo dei componenti del Comitato di Settore con la nomina a Il rinnovo dei componenti del Comitato di Settore con la nomina a Presidente del Sindaco di Viterbo nell’ottobre 2002Presidente del Sindaco di Viterbo nell’ottobre 2002

• La conseguente redazione della Direttiva datata 5 dicembre 2002 La conseguente redazione della Direttiva datata 5 dicembre 2002 con la successiva trasmissione al Governo il 2 gennaio 2003con la successiva trasmissione al Governo il 2 gennaio 2003

• L’approvazione della stessa da parte del Governo intervenuta L’approvazione della stessa da parte del Governo intervenuta solo nel luglio di questo anno con il rallentamento imputabile solo nel luglio di questo anno con il rallentamento imputabile esclusivamente al ritardato parere da parte del Ministero esclusivamente al ritardato parere da parte del Ministero dell’Economia.dell’Economia.

• Le giornate di sciopero generale di comparto del 19 maggio e 27 Le giornate di sciopero generale di comparto del 19 maggio e 27 giugno alle quali la nostra organizzazione ha dato un contributo giugno alle quali la nostra organizzazione ha dato un contributo fondamentalefondamentale

• Infine l’avvio delle convocazioni a partire dal 5 agosto, la ripresa Infine l’avvio delle convocazioni a partire dal 5 agosto, la ripresa al 10 settembre e la stretta finale di ottobreal 10 settembre e la stretta finale di ottobre

• Di seguito si procederà ad una esposizione dell’articolato Di seguito si procederà ad una esposizione dell’articolato inserendo, con gli ulteriori interventi, elementi che potranno inserendo, con gli ulteriori interventi, elementi che potranno essere utili per lo sviluppo a venire dei prossimi appuntamenti essere utili per lo sviluppo a venire dei prossimi appuntamenti (Commissione Bilaterale ex art. 12 etc.).(Commissione Bilaterale ex art. 12 etc.).


LINEE DI INDIRIZZO

«contemperare l’interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e allo sviluppo professionale con l’esigenza di incrementare e mantenere elevate l’efficacia e l’efficienza dell’attività amministrativa e dei servizi erogati alla collettività, in relazione ai fini pubblici ai quali le amministrazioni sono preordinate» ccnl 1994-1997

«contemperare l’esigenza di incrementare e mantenere elevate l’efficacia e l’efficienza dei servizi erogati alla collettività con l’interesse al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale del personale» ccnl 1998-2001ccnl 2002 – 2005

Mancano obiettivi, indirizzi o dichiarazioni di principio


SCELTE DI FONDOSCELTE DI FONDO

Valutazione personaleValutazione personale

Questo contrattoQuesto contratto• Discretamente innovativo nella parte Discretamente innovativo nella parte

economicaeconomica

• Moderatamente lacunoso rispetto alle attese Moderatamente lacunoso rispetto alle attese del nuovo sistema delle Autonomie Localidel nuovo sistema delle Autonomie Locali


NUOVO CCNL DELLE AUTONOMIE LOCALI

Presentazione

Disposizioni generali

Relazioni sindacali

Rapporto di lavoro

Disposizioni disciplinari

Trattamento economico

Tabelle allegate

Codice di comportamento

Dichiarazioni congiunte


Novità di rilievo

Eventi

Salvaguardia dei due livelli di contrattazione:

- CCNL che garantisce tutti

- CCDI che valorizza nell’ambito locale

Principio del riequilibrio con gli altri Comparti

Decorrenza reale dal 1 gennaio 2002

Disciplina le relazioni sindacali negli Enti territorialmente contigui e nelle Unioni di Comuni

Recupero dello scarto tra inflazione reale e programmata del biennio precedente

Alte professionalità


Titolo I

Durata e decorrenza del contratto

La scadenza della parte normativa del presente contratto è al 31/12/05

La decorrenza salariale diretta e indiretta del presente CCNL ha valenza dal 01/01/03 e fino al 31/12/2003

Detta norma per il personale ex IPAB o sottoposto a processi di trasformazione, privatizzazione, etc.


Titolo II

Relazioni Sindacali

Si conferma il sistema già in atto dal CCNL dell’1 aprile 1999

All’art. 5 estende, precisa e rende più praticabile la contrattazione integrativa di livello territoriale, per enti territorialmente contigui, con un numero di dipendenti in servizio non superiore a 30 unità, specificando anche le forme di rappresentanza delle RSU, la copertura dei permessi per le OO.SS e rimuovendo il ricorso all’ANCI e UNCEM


Contrattazione, concertazione, Contrattazione, concertazione, consultazione informazioneconsultazione informazione

Attività negoziale che può essere anche a termine CONTRATTARE È UN OBBLIGO; STIPULARE, STIPULARE,

SOLO SE CONVENIENTESOLO SE CONVENIENTEContrattazione =

Attività non negoziale a termine. Si conclude con un verbale in cui si registrano posizioni

partiConcertazione =

Attività informale prevista da leggi, CCNL e CCDI

Consultazione =

Informazione

=


Forme di partecipazione e raffreddamento dei conflitti

Mobbing

Operativamente gli Enti di F.P. e le OO.SS. concordano sulla necessità di istituire Comitati paritetici

Si contrattualizza quanto già indicato nel D. Lgs 165/2001 in materia di controversie sull’interpretazione dei contratti

collettivi sia nazionali (presso l’ARAN) che integrativi (presso l’ente) e disapplica l’art. 13 del CCNL 6.7.1995 che si fondava

sul D. Lgs. 29/1993


Titolo III

Disciplina rapporto di lavoro

Art 10 Alte professionalità

Si istituiscono incarichi a termine per valorizzare competenze e riconoscere particolari responsabilità; demanda agli enti l’adozione di atti organizzativo di diritto comune, sentiti i sindacati, per individuare competenze, retribuzioni e valutazione.

La retribuzione di posizione varia da € 5.164.65 a € 16.000 con il risultato compreso tra il 10% e il 30% (quindi importi superiori rispetto alle P.O.

Le Alte Professionalità sono finanziate con l’ulteriore 0,20% del monte salari 2001. Art. 32 comma 7


CCNL 5 ottobre 2001CCNL 5 ottobre 2001

Art. 24 Disposizione programmaticaArt. 24 Disposizione programmatica

In sede di rinnovo del CCNL per il quadriennio 2002-2005 saranno valutate le In sede di rinnovo del CCNL per il quadriennio 2002-2005 saranno valutate le esperienze di gestione del modello di classificazione introdotto con il CCNL del esperienze di gestione del modello di classificazione introdotto con il CCNL del 31.3.1999 al fine di apportare le integrazioni e le rettifiche più opportune per la 31.3.1999 al fine di apportare le integrazioni e le rettifiche più opportune per la migliore e più efficace valorizzazione delle risorse umane nell'ambito di un più migliore e più efficace valorizzazione delle risorse umane nell'ambito di un più incisivo sostegno dei processi di ammodernamento e di razionalizzazione dei incisivo sostegno dei processi di ammodernamento e di razionalizzazione dei sistemi organizzativi degli enti.sistemi organizzativi degli enti.

Per le finalità di cui al comma 1, saranno, in particolare:Per le finalità di cui al comma 1, saranno, in particolare:

-> riesaminate le declaratorie di categoria;-> riesaminate le declaratorie di categoria;

-> individuati i profili professionali, anche di tipo polivalente, necessari per -> individuati i profili professionali, anche di tipo polivalente, necessari per valorizzare le professionalità emergenti, con la conseguente più corretta valorizzare le professionalità emergenti, con la conseguente più corretta collocazione nella pertinente categoria, con particolare riferimento alle attività di collocazione nella pertinente categoria, con particolare riferimento alle attività di informazione e comunicazione, a quelle connesse ai beni culturali (ad es. musei, informazione e comunicazione, a quelle connesse ai beni culturali (ad es. musei, biblioteche, ecc.) nonché alle professioni sanitarie operanti nelle IPAB;biblioteche, ecc.) nonché alle professioni sanitarie operanti nelle IPAB;

-> individuate nuove modalità di finanziamento della retribuzione di posizione;-> individuate nuove modalità di finanziamento della retribuzione di posizione;

-> definita una nuova disciplina organica del personale educativo e docente degli -> definita una nuova disciplina organica del personale educativo e docente degli enti locali, rivolta anche ad un aggiornamento della relativa classificazione in enti locali, rivolta anche ad un aggiornamento della relativa classificazione in coerenza sia con le legislazione più recente in tema di requisiti culturali di coerenza sia con le legislazione più recente in tema di requisiti culturali di accesso alle predette professioni sia con i più elevati standard di prestazioni e di accesso alle predette professioni sia con i più elevati standard di prestazioni e di professionalità richiesti per l'espletamento delle relative funzioni.professionalità richiesti per l'espletamento delle relative funzioni.

declaratorie profili e disciplina declaratorie profili e disciplina


Alcuni problemi da risolvere:Alcuni problemi da risolvere:

• Equivalenza professionale/contrattuale Equivalenza professionale/contrattuale delle mansionidelle mansioni

• B3, D3: Valore professionale o B3, D3: Valore professionale o economico della posizione intermediaeconomico della posizione intermedia

• Vanno garantite, come da nostra Vanno garantite, come da nostra dichiarazione a verbale, le dichiarazione a verbale, le professionalità giuridiche conseguite nel professionalità giuridiche conseguite nel tempo in D3 e B3. tempo in D3 e B3.

qualifiche profili e mansioniqualifiche profili e mansioni


“… “… alcune figure professionali previste nel alcune figure professionali previste nel CCNL all’interno di una medesima categoria, CCNL all’interno di una medesima categoria, sono così specialistiche e differenti … si sono così specialistiche e differenti … si tratta solo di riconoscere che in questi casi tratta solo di riconoscere che in questi casi le stesse mansioni non potranno essere le stesse mansioni non potranno essere svolte non già perché non equivalenti (ossia svolte non già perché non equivalenti (ossia di pari valore professionale) ma di pari valore professionale) ma semplicemente perché mancano gli specifici semplicemente perché mancano gli specifici titoli abilitativi o professionali”titoli abilitativi o professionali”

Trib. Ravenna – Est. RiversoTrib. Ravenna – Est. Riverso

equivalenza della mansioniequivalenza della mansionidalla legge al contratto - dal contratto al giudicedalla legge al contratto - dal contratto al giudice

art. 3 ccnl 31 marzo 1999art. 3 ccnl 31 marzo 1999

qualifiche profili e mansioniqualifiche profili e mansioni


decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165

ART. 17-ART. 17-bisbis. - . - (Vicedirigenza)(Vicedirigenza) – – 11. La contrattazione collettiva del comparto Ministeri disciplina . La contrattazione collettiva del comparto Ministeri disciplina l'istituzione di un'apposita area della vicedirigenza nella quale è l'istituzione di un'apposita area della vicedirigenza nella quale è

ricompreso il personale laureato appartenente alle posizioni C2 e C3, ricompreso il personale laureato appartenente alle posizioni C2 e C3, …. ….

22. La disposizione di cui al comma 1 si applica, ove compatibile, al . La disposizione di cui al comma 1 si applica, ove compatibile, al personale dipendente dalle altre amministrazioni di cui all'articolo 1, personale dipendente dalle altre amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, appartenente a posizioni equivalenti alle posizioni C2 e C3 comma 2, appartenente a posizioni equivalenti alle posizioni C2 e C3

del comparto Ministeri; l'equivalenza delle posizioni è definita con del comparto Ministeri; l'equivalenza delle posizioni è definita con decreto del Ministro per la funzione pubblica, di concerto con il decreto del Ministro per la funzione pubblica, di concerto con il

Ministro dell'economia e delle finanze. Restano salve le competenze Ministro dell'economia e delle finanze. Restano salve le competenze delle regioni e degli enti locali secondo quanto stabilito dall'art. 27".delle regioni e degli enti locali secondo quanto stabilito dall'art. 27".

Articolo 27Criteri di adeguamento per le pubbliche amministrazioni non statali1. Le regioni a statuto ordinario, nell'esercizio della propria potesta'

statutaria, legislativa e regolamentare, e le altre pubbliche amministrazioni, nell'esercizio della propria potesta' statutaria e

regolamentare, adeguano ai principi dell'articolo 4 e del presente capo i propri ordinamenti, tenendo conto delle relative peculiarita'. Gli enti pubblici non economici nazionali si adeguano, anche in deroga alle speciali disposizioni di legge che li disciplinano, adottando appositi

regolamenti di organizzazione.

2. Le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 trasmettono, entro due mesi dalla adozione, le deliberazioni, le disposizioni ed i provvedimenti

adottati in attuazione del medesimo comma alla Presidenza del Consiglio dei ministri, che ne cura la raccolta e la pubblicazione.


Area VigilanzaArea Vigilanza

• Il CSA ha esplicitamente richiesto e ottenuto che, nella Il CSA ha esplicitamente richiesto e ottenuto che, nella salvaguardia dell’autonomia organizzativa dei corpi di polizia salvaguardia dell’autonomia organizzativa dei corpi di polizia locale, sia fissata la diretta dipendenza funzionale del locale, sia fissata la diretta dipendenza funzionale del responsabile del corpo o del servizio dal capo dell’amministrazione responsabile del corpo o del servizio dal capo dell’amministrazione

Le indennità di cui all’art. 37 comma 1 lettera b primo e secondo periodo sono portate annualmente, con l’incremento di € 25 mensili, rispettivamente a € 1110,84 (da € 810,84) e a € 780,30 (da € 480,30), da 1.1.2003

E’ stata inserita una nota tendente a garantire la copertura assicurativa INAIL a tutto il personale


Titolo III – Disposizioni Titolo III – Disposizioni disciplinaridisciplinari

• Articoli da 21 a 28Articoli da 21 a 28

• Si conferma integralmente la Si conferma integralmente la disciplina di cui al capo V del CCNL disciplina di cui al capo V del CCNL del 6 luglio 1995 con alcune modifiche del 6 luglio 1995 con alcune modifiche necessarie in conformità al D. Lgs. necessarie in conformità al D. Lgs. 165/2001 e al D. Lgs. 267/2000 165/2001 e al D. Lgs. 267/2000


Titolo IV – Trattamento Titolo IV – Trattamento EconomicoEconomico• Sono indicati gli incrementi tabellari, tenendo Sono indicati gli incrementi tabellari, tenendo

conto dell’inflazione programmata su 2001 e conto dell’inflazione programmata su 2001 e 2002, del recupero degli scarti maturati tra 2002, del recupero degli scarti maturati tra inflazione reale e programmata e delle ulteriori inflazione reale e programmata e delle ulteriori risorse di cui risorse di cui alla finanziaria 2003 (0.5%)alla finanziaria 2003 (0.5%)..

• Dal 1.1.2003 l’indennità integrativa speciale Dal 1.1.2003 l’indennità integrativa speciale si congloba nello stipendio tabellare ed è si congloba nello stipendio tabellare ed è unificata per le categorieunificata per le categorie. .

• La quota ulteriore di IIS per il personale La quota ulteriore di IIS per il personale D3 (per D3 (per € 178,78) e B (per € 55,31)€ 178,78) e B (per € 55,31) va come assegno va come assegno personale non riassorbibile ed è personale non riassorbibile ed è ricompresaricompresa nella nozione di trattamento economico di cui nella nozione di trattamento economico di cui all’art. 52 del CCNL 14.9.2000.all’art. 52 del CCNL 14.9.2000.


Risorse decentrate – art. Risorse decentrate – art. 3131

Le risorse decentrate con carattere di Le risorse decentrate con carattere di stabilitàstabilità sono determinate sono determinate sull’importo 2003 a valere dal 2004 e confermate negli anni seguenti, sull’importo 2003 a valere dal 2004 e confermate negli anni seguenti, salvo incrementi di cui ai CCNL.salvo incrementi di cui ai CCNL.

Le risorse sono quelle derivanti dalla applicazione delle seguenti Le risorse sono quelle derivanti dalla applicazione delle seguenti disposizioni:disposizioni:

• art. 15, comma 1, lett. a, b, c, f, g, h, i, j, l, art. 15, comma 1, lett. a, b, c, f, g, h, i, j, l, • art. 15 comma 5 per gli effetti derivati dall’incremento delle dotazioni art. 15 comma 5 per gli effetti derivati dall’incremento delle dotazioni

organiche, del CCNL dell’1.4.1999; organiche, del CCNL dell’1.4.1999; • art. 4, commi 1 e 2, del CCNL 5.10.2001 (1,1%) monte salari 1999 + art. 4, commi 1 e 2, del CCNL 5.10.2001 (1,1%) monte salari 1999 +

R.I.A. e assegni ad personam del personale in quiescenza da 1.1.2000)R.I.A. e assegni ad personam del personale in quiescenza da 1.1.2000)• art. 32 commi 1 e 2 del presente CCNLart. 32 commi 1 e 2 del presente CCNL

Tali risorse “fisse” sono inoltre integrate con quote “Tali risorse “fisse” sono inoltre integrate con quote “eventuali” e eventuali” e “variabili”“variabili” quali quelle di: quali quelle di:

• art. 15, comma 1, lett. d, e, k, m, n, art. 15, comma 1, lett. d, e, k, m, n, • art. 15, comma 2, comma 4, comma 5, per gli effetti non correlati art. 15, comma 2, comma 4, comma 5, per gli effetti non correlati

all’aumento delle dotazioni organiche ivi compresi quelli derivanti all’aumento delle dotazioni organiche ivi compresi quelli derivanti dall’ampliamento dei servizi e dalle nuove attività, del CCNL dall’ampliamento dei servizi e dalle nuove attività, del CCNL dell’1.4.1999; dell’1.4.1999;

• art. 4, commi 3 e 4, del CCNL del 5.10.2001, art. 4, commi 3 e 4, del CCNL del 5.10.2001, • art. 54 del CCNL del 14.9.2000 (incentivi a favore dei messi)art. 54 del CCNL del 14.9.2000 (incentivi a favore dei messi)• art. 32, comma 6, del presente CCNLart. 32, comma 6, del presente CCNL


Art. 32 - finanziamentoArt. 32 - finanziamento

Le risorse di cui all’art. 31 “fisse”sono integrate nel 2003 di un Le risorse di cui all’art. 31 “fisse”sono integrate nel 2003 di un importo pari allo importo pari allo 0,62%0,62% del monte salari 2001; del monte salari 2001;

un ulteriore un ulteriore 0,50%0,50% si ottiene se gli enti rispettano determinate si ottiene se gli enti rispettano determinate percentuali di rapporto tra spesa del personale ed entrate percentuali di rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti (per Regioni spesa del personale su spesa corrente correnti (per Regioni spesa del personale su spesa corrente depurata da quota sanitaria). depurata da quota sanitaria). In trattativa abbiamo avuto In trattativa abbiamo avuto garanzia che garanzia che tuttitutti gli enti rientrano nei parametri indicati gli enti rientrano nei parametri indicati; ; per gli enti in dissesto tali incrementi non trovano applicazione. per gli enti in dissesto tali incrementi non trovano applicazione. Si applica nei seguenti casi:Si applica nei seguenti casi:Enti localiEnti locali: è consentito agli enti la cui spesa del personale : è consentito agli enti la cui spesa del personale risulti inferiore al risulti inferiore al 39%39% delle entrate correnti; delle entrate correnti;

• Camere di Commercio: Camere di Commercio: è consentito a favore degli enti la cui è consentito a favore degli enti la cui spesa del personale risulti inferiore al spesa del personale risulti inferiore al 41%41% delle entrate correnti. delle entrate correnti.

• Regioni: Regioni: è consentito a favore degli enti che la cui spesa del è consentito a favore degli enti che la cui spesa del personale risulti inferiore al personale risulti inferiore al 35% della spesa corrente35% della spesa corrente depurata depurata della spesa sanitariadella spesa sanitaria. .

• Gli altri enti del comparto incrementano le risorse decentrate Gli altri enti del comparto incrementano le risorse decentrate ove nel bilancio sussista la relativa capacità di spesaove nel bilancio sussista la relativa capacità di spesa..

- ulteriore - ulteriore 0.20%0.20% per finanziare le Alte Professionalità per finanziare le Alte Professionalità


Indennità di Comparto - Art. Indennità di Comparto - Art. 33 33 • La vera novità nell’impianto del salarioLa vera novità nell’impianto del salario

• L’indennità di comparto è generale, L’indennità di comparto è generale, cioè cioè assegnata a tuttiassegnata a tutti, ha natura , ha natura fissa e ricorrente e non è sottoposta a fissa e ricorrente e non è sottoposta a valutazioni; è finanziata con “denaro valutazioni; è finanziata con “denaro fresco” per il 2002 e 2003 e con una fresco” per il 2002 e 2003 e con una quota di risorse “fisse” dell’art. 31 quota di risorse “fisse” dell’art. 31 dal dal 31.12.200331.12.2003


Finanziamento delle Finanziamento delle progressioni orizzontali - Art. progressioni orizzontali - Art. 3434

Il costo è integralmente a carico delle risorse Il costo è integralmente a carico delle risorse “fisse” o “stabili” di cui all’art. 31 comma 2“fisse” o “stabili” di cui all’art. 31 comma 2

• Si confermano le disposizioni precedenti Si confermano le disposizioni precedenti e e sisi disapplica l’art. 16 del CCNL disapplica l’art. 16 del CCNL 1.4.99 (parametri “virtuosi” e teoria 1.4.99 (parametri “virtuosi” e teoria del “baricentro” o costo medio del “baricentro” o costo medio ponderato)ponderato), in pratica l’unico limite è , in pratica l’unico limite è dato dal budget dell’ente.dato dal budget dell’ente.


Integrazione delle posizioni Integrazione delle posizioni economiche orizzontali – Art. economiche orizzontali – Art. 3535

B 7B 7

D 6D 6 B 6B 6

D 5 D 5 C 5C 5 B 5 B 5 A 5A 5

D 4D 4 C 4C 4 B 4B 4 A 4A 4

D 3 D 3 C 3 C 3 B 3 B 3 A 3 A 3

D 2D 2 C 2C 2 B 2B 2 A 2A 2

D 1D 1 C 1C 1 B 1B 1 A 1A 1

Sono istituite, dal 31.12.2003, le nuove posizioni economiche di sviluppo D6, C5, B7, A5.Anche per esse vale il ricorso al fondo di cui all’art. 31 comma 2


Compensi, indennità e altri benefici economici – Art. 36

Si rideterminano gli importi dell’indennità per particolari responsabilità prevista dall’articolo 17 lettera f del precedente contratto:

• da un minimo di 1000€ a un massimo di 2000€

• Alle indennità esistenti ne viene aggiunta una dell’importo massimo di 300€ annui per:

• personale delle categorie B, C e D attribuite con atto formale degli enti, derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di stato civile e anagrafe ed Ufficiale elettorale nonché di responsabile dei tributi stabilite dalle leggi;

• compensare, altresì, i compiti di responsabilità eventualmente affidati agli archivisti informatici nonché agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico ed ai formatori professionali;

• compensare ancora le funzioni di ufficiale giudiziario attribuite ai messi notificatori;

• compensare, infine, le specifiche responsabilità affidate al personale addetto ai servizi di protezione civile.


Compensi per produttività – Compensi per produttività – Art. 37Art. 37La produttività è intesa come La produttività è intesa come risultato aggiuntivo risultato aggiuntivo

apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale apprezzabile rispetto al risultato atteso dalla normale prestazione lavorativa.prestazione lavorativa.

I compensi destinati a incentivare la produttività e il I compensi destinati a incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi devono essere corrisposti ai miglioramento dei servizi devono essere corrisposti ai lavoratori interessati soltanto a conclusione del lavoratori interessati soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione delle prestazioni e periodico processo di valutazione delle prestazioni e dei risultati nonché in base al livello di conseguimento dei risultati nonché in base al livello di conseguimento degli obiettivi predefiniti nel PEG o negli analoghi degli obiettivi predefiniti nel PEG o negli analoghi strumenti di programmazione degli enti.strumenti di programmazione degli enti.

• Non devono comportare attribuzioni generalizzate Non devono comportare attribuzioni generalizzate tramite automatismitramite automatismi

Art. 41 - Indennità di rischioArt. 41 - Indennità di rischio• L’indennità di rischio di cui all’art. 37 CCNL 14.9.2000 passa L’indennità di rischio di cui all’art. 37 CCNL 14.9.2000 passa

da € 20,66 mensili a € 30,00.da € 20,66 mensili a € 30,00.


Conferma di discipline Conferma di discipline precedenti – Art. 45precedenti – Art. 45

Sono contenuti punti importanti da non sottovalutare:

• Indica l’obiettivo di pervenire alla sottoscrizione di un testo unico delle norme contrattuali vigenti

• Conferma tutte le norme contrattuali scritte dal 1995 al 2001 laddove non esplicitamente disapplicate dal nuovo accordo, citando, a titolo di esempio (e la scelta visti contenuti di una nota direttiva europea non è casuale) la riconferma integrale di tutte le disposizioni vigenti in materia di orario di lavoro e, in particolare la quantificazione a 36 ore

• Conferma della disciplina sulla formazione e il relativo finanziamento all’1%


Categoria e Aumento Aumento A regime Arretrati Arretrati Totaleposizione mensile mensile da 2002 2003 arretratieconomica al 1.1.02 al 1.1.03 al 1.1.03 al 31.12.03

a b c = a + b d=a x 13m e=c x 13m. f= d + e

D 6

D 5 50,82 56,46 107,28 660,66 1.394,64 2.055,30D 4 48,33 53,70 102,03 628,29 1.326,39 1.954,68D 3 46,05 51,16 97,21 598,65 1.263,73 1.862,38D 2 42,09 46,77 88,86 547,17 1.155,18 1.702,35D 1 39,80 44,40 84,20 517,40 1.094,60 1.612,00

C 5

C 4 39,83 44,26 84,09 517,79 1.093,17 1.610,96C 3 38,41 42,68 81,09 499,33 1.054,17 1.553,50C 2 37,30 41,44 78,74 484,90 1.023,62 1.508,52C 1 36,50 40,61 77,11 474,50 1.002,43 1.476,93

B 7

B 6 36,26 40,29 76,55 471,38 995,15 1.466,53B 5 35,52 39,47 74,99 461,76 974,87 1.436,63B 4 34,84 38,71 73,55 452,92 956,15 1.409,07B 3 34,30 38,20 72,50 445,90 942,50 1.388,40B 2 33,03 36,71 69,74 429,39 906,62 1.336,01B 1 32,60 36,30 68,90 423,80 895,70 1.319,50

A 5

A 4 32,48 36,09 68,57 422,24 891,41 1.313,65A 3 31,82 35,36 67,18 413,66 873,34 1.287,00A 2 31,19 34,66 65,85 405,47 856,05 1.261,52A 1 30,90 34,40 65,30 401,70 848,90 1.250,60

Incrementi economici e arretrati al 31.12.2003

posizione di nuova istituzione





Categoria e Aumento Aumento A regime Arretrati Arretratiposizione mensile mensile da 2002 2003economica al 1.1.02 al 1.1.03 al 1.1.03

a b c = a + b d=a x 13m e=c x 13m.

D 4,95 7,95 12,90 59,40 154,80

C 4,34 7,01 11,35 52,08 136,20

B 3,73 6,00 9,73 44,76 116,76

A 3,09 4,93 8,02 37,08 96,24

D 51,90

C 45,80

B 39,31

A 32,40

39,00

34,45

29,58

24,38

Incrementi economici e arretrati al 31.12.2003

A regime da 1.1.2004

Incremento da 31.12.2003


e per finire un cenno alle 8 e per finire un cenno alle 8 dichiarazioni congiuntedichiarazioni congiunte1.1. Progressione verticale nel sistema di classificazione Progressione verticale nel sistema di classificazione

2.2. Attività di gestione delle risorse umaneAttività di gestione delle risorse umane

3.3. Testo unificato – avviare entro 60 gg.Testo unificato – avviare entro 60 gg.

4.4. Relazioni sindacali al di fuori dell’orario di lavoroRelazioni sindacali al di fuori dell’orario di lavoro

5.5. Unioni di comuni CCNQ del 7.8.1998 Unioni di comuni CCNQ del 7.8.1998

6.6. Finanziamento salario accessorio personale assunto Finanziamento salario accessorio personale assunto con rapporto a termine con rapporto a termine

7.7. Previdenza complementarePrevidenza complementare

8.8. Perequazione trattamento economico per chi Perequazione trattamento economico per chi svolge stesso lavoro e possiede analoga svolge stesso lavoro e possiede analoga professionalitàprofessionalità

linee di indirizzo

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