La GdF alla scoperta di certificazioni mendaci per ottenere agevolazioni sociali pag. 6

quindicinale di approfondimento, attualità, cronaca, cultura, politica e sport

l’informatore

Prestazioni sociali agevolate con-cesse a cittadini che dichiarano red-dito zero. Sulla carta. La realtà, avolte, è ben diversa. E così famiglie che vivono nell’agia-tezza presentano ai comuni di resi-denza false certificazioni in cui sidichiara un’esistenza ai limiti dellapovertà per usufruire di servizi basi-lari come la mensa scolastica, l’e-senzione per il ticket, i buoni libro. Una pratica vergognosa e diffusa daun capo all’altro della Penisola. In Puglia, il rapporto per il 2010delle attività del Comando regiona-le della Guardia di Finanza attestaun’attenzione costante al fenomenoe una volontà ferma di porvi unargine. Ma, più che la repressione,servirebbe da parte dello Stato, inogni sua articolazione, una promo-zione più attenta della cultura dellalegalità e del bene comune. Impresa, forse, ben più complessa.

CRONACA Spranghe e calci alle auto, presi quattro conversanesi pag. 3

MONOPOLINasce il Romani-bisecco la nuova GiuntaPresentata la squadra di Governoentrano Spinosa, Perricci e Napoletano

a pag. 10

CONVERSANO“Città pienadi cantieri”Il vicesindaco Gungoloillustra i vari progetti

a pag. 9

NOCIEmergenza furtifra rame e appartamentiI Carabinieri sulle tracce di squadre specializzatee di bande dell’ Est europeo

a pag.4-5

PUTIGNANOS. Pietro Piturno: in bilicoil piano di recuperoManca la progettazione definitivapersi i tre milioni di euro?

a pag. 13

Anno XXIX numero 3 del 10 febbraio 2011 - 1 euro

di Biancamaria Zupa

Fraudolentil’opinione

POLIGNANOLe bugie di BovinoIl Sel all’attacco sul progettoCosta dei Trulli-AGAPE

a pag. 12

CASTELLANACirconvallazionepronta in 2 anniIl Consiglio comunale ha approvato la variante

a pag. 15

Falsi poveri

10 febbraio 2011 cronaca 3i fatti della settimana

Ancora auto nel mirino deimascalzoni. Questa volta, adessere prese di mira sono sta-

te le vetture in sosta nei pressi di una

nota discoteca di Putignano. Nellanottata tra sabato e domenica scorsaquattro ragazzi, poco più che ven-tenni, tutti di Conversano, sono statifermati dai Carabinieri di Gioia delColle, agli ordini del capitano PietroPetronio, mentre stavano danneg-giando con spranghe e calci alcunemacchine in sosta. Secondo la rico-struzione fatta dai Carabinieri, iquattro, probabilmente in stato diebbrezza, dopo essere usciti dalladiscoteca, hanno dato sfogo alla vio-lenza, senza rendersi conto che nellevicinanze transitava un Carabinierein borghese. Il militare, resosi contodell’accaduto, ha subito allertato icolleghi della radiomobile che, pron-tamente, sono giunti sul posto e han-no colto in flagrante i quattro balor-di mentre distruggevano specchiettiretrovisori e fiancate. Tre di essi han-no 22 anni ed uno 24, appartenentetra l’altro ad una famiglia moltoconosciuta e stimata in città. Adessoi quattro sono stati denunciati a pie-de libero e di essi si occuperà la Pro-cura di Bari. Dovranno difendersidall’accusa di danneggiamento con-

tinuo e aggravato e saranno chiama-ti anche a risarcire i danni procuratiai proprietari degli autoveicoli.Quanto avvenuto a Putignano non èpurtroppo un caso non isolato. Negliultimi tempi sono stati numerosi gliepisodi di danneggiamento a caricodi veicoli in sosta. Tanti i balordi chesi divertono ad appiccare roghi osemplicemente a danneggiare leauto. In settimana, sempre a Con-versano, è stato arrestato un 33ennenei pressi di via Abba, colto in fla-grante mentre stava cercando diappiccare il fuoco ad un furgone insosta. Nella notte tra venerdì e saba-to ignoti hanno preso di mira un’al-tra autovettura, imbrattandola conscritte effettuate con bombolettespray. Si tratta di tanti casi differenticon un denominatore comune:distruggere nelle ore notturneun’auto in sosta, arrecando così unnotevole danno economico ai pro-prietari dei veicoli. È da sottolinea-re, infatti, che la maggior parte delleauto non sono coperte da assicura-zione contro gli atti vandalici ed è ilproprietario ad accollarsi il danno.

La roulette russa dei vandali sembradunque non avere sosta. Pneumaticisquarciati, specchietti rotti, carroz-zerie distrutte. Ce n’è per tutti. Uti-litarie, auto di grossa cilindrata, fur-goni, non fa differenza, l’importanteè distruggere. Dei raid vandalici sistanno occupando le forze dell’ordi-ne con la speranza di porre fine adun fenomeno che negli ultimi tempisembra aver preso una bruttapiega.

DENUNCIATI A PIEDE LIBERO QUATTRO RAGAZZI CONVERSANESI POCO PIÙ CHE VENTENNI di Mina Siciliano

Vandali in azionespranghe e calci contro auto

l’informatoreQuindicinale di politica, approfondimenti, attualità, cronaca, cultura, sport e spettacolo diffuso a Castellana Grotte, Conversano, Monopoli, Noci, Polignano a Mare e Putignano.

ANNO XXIX N. 2 DEL 10 FEBBRAIO 2011Direttore responsabile Vito Scisci Coordinamento Antonello RoscinoRegistrazione Tribunale Bari n. 724 del 29/9/’83 Iscritto al R.O.C-con il n. 7694 del 28/9/’01

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cronaca 10 febbraio 20114 i fatti della settimana

Noci ancora una voltasotto il tiro dei topid ’ a p p a r t a m e n t o .

Nell’ultimo periodo moltesono state le segnalazionigiunte alla locale stazionedei Carabinieri per denun-ciare furti e scassinature diporte e balconi. Uno di que-sti si è verificato un paio di

settimane fa in via GiustinoFortunato ma se n’è avutanotizia soltanto nelle ultimeore. Ignoti, approfittandodell’assenza dei proprietaridi casa, si sono intrufolatifurtivamente nell’apparte-mento, riuscendo a forzarel’ingresso. Una volta all’in-terno i ladri si sono impos-

sessati di denaro e preziosi.Per questo episodio i Cara-binieri ipotizzano che l’auto-re possa essere stato qualchecittadino dell’est europeopoiché a Bari di recente èstato arrestato dagli uominidell’Arma un romeno inpossesso di arnesi da scassoanche per porte blindate.

Un altro episodio, invece, siè verificato martedì scorso invia Palmiro Togliatti. In que-sto caso, però, la vicenda si èsvolta diversamente. I ladrihanno prelevato le chiavi dicasa lasciate incautamentedal proprietario in autoposteggiata nel parcheggiodel luogo di lavoro. Attra-verso il libretto di circolazio-ne i malviventi hanno sco-perto la via dell’immobile elo hanno depredato anche inquesto secondo caso di oro,preziosi e denaro contante.In questa circostanza si ipo-tizza che l’azione non sia sta-

ta portata avanti da unbalordo ma da una squadraorganizzata e specializzata.Infatti, il metodo con il qua-le è stato commesso il furtonon è nuovo. Altre abitazio-ni in precedenza sono statesaccheggiate in ugualemaniera. A lavoro i Carabi-nieri di Noci, coordinati dalLuogotenente mar. LorenzoZaccaria. Le indagini simuovono dalla pista dell’esteuropeo alle bande specia-lizzate provenienti dall’hin-terland barese otarantino.

INDAGANO I CARABINIERI SU SQUADRE SPECIALIZZATEE BANDE DELL'EST EUROPEO

di Angelo Vincenzo Amatulli

È stato arrestato con le accuse di truffa, falsità in scrit-tura privata e indebito utilizzo di bancomat un 42enne diMonopoli, Martino Dragone. L'uomo, infatti, prelevavasoldi con una carta di credito prepagata clonata per poiversare le somme sulla sua carta Postepay. La truffa,però, è stata scoperta dai carabinieri della stazione diFasano, che si sono messi sulle tracce dell'uomo e hannoscoperto il sistema. Secondo la ricostruzione dei militari,M. D., più di una volta, si era recato in alcuni esercizicommerciali abilitati e aveva effettuato delle ricarichesulla sua carta prepagata per poi allontanarsi, ad opera-zione effettuata, con la scusa di dover andare a preleva-re il corrispettivo in contanti da uno sportello bancomat.Ovviamente, una volta allontanatosi, l'uomo non vi face-va più ritorno e le somme venivano, quindi, caricate sul-la sua carta personale.

In manette un truffatoredi MonopoliL'uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Fasano

Noci: ancora furti in appartamento

Ancora un arresto perdroga. Continua senzasosta l’attività dei Carabi-nieri volta a contrastarelo spaccio e l’utilizzo disostanze stupefacenti. Un27enne di Monopoli,Cosimo Scarafino, giànoto alle forze dell’ordi-ne, è stato arrestato daiCarabinieri della Compa-gnia di Monopoli con l’accusa di detenzione aifini di spaccio di sostanze stupefacenti. Una“gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomo-bile, di passaggio in via Dieta da Monopoli, hanotato il 27enne che, alla vista dei militari, si è

dato alla fuga, sbarazzan-dosi di un involucro con-tenente 8 grammi di has-hish. Dopo aver percorsoqualche centinaio di metri,il giovane è stato bloccatoe tratto in arresto. Succes-sivamente, è stata eseguitauna perquisizione pressola sua abitazione dovesono stati rinvenuti ulte-

riori 35 grammi della stessa sostanza e unbilancino elettronico di precisione. L’uomo èstato tratto in arresto e associato presso la casacircondariale di Bari. Mi.Si.

Spaccio di droga, 27enne in manetteTrovato in possesso di hashish e di un bilancino di precisione

MONOPOLI

10 febbraio 2011 cronaca 5

Furti di rame recuperata refurtiva

NEL MIRINO DEI LADRI I CANTIERI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICIdi Angelo Vincenzo Amatulli

i fatti della settimana

Incidente in Via Tenete Vitti, in pieno centro cittadino,per fortuna senza conseguenze gravi. È accaduto saba-to sera verso le ore 18: intenso traffico cittadino, un’au-

tovettura che non dà precedenza ad una moto, loschianto e il motociclista che viene sbalzato pochi metripiù in là. Il ragazzo alla guida della moto, viene condot-

to in ospedale per gli opportuni accertamenti medici.Nulla di grave, fortunatamente. Solo qualche lieve pro-blema ad una gamba. Mi.Si.

Schianto in via Tenente Vitti, per furtuna solo tanta pauraPer una mancata precedenza un’auto si scontra contro una moto. Qualche problema ad una gamba per il centauro

Iladri rubano centinaia di metri di cavo di rame, leforze dell’ordine recuperano refurtiva e mezzi.Stanno dando i loro frutti le indagini avviate dai

carabinieri della stazione locale di Noci, in coordina-mento con le altre forze dell’ordine, circa i furti dicavi di rame avvenuti negli ultimi mesi a Noci. L’ultimo in ordine di tempo si è verificato appena lasettimana scorsa. In località Madonna della Crocesono stati decurtati, da un cantiere aperto per lacostruzione di un impianto fotovoltaico, circa 400mdi cavo ramato guainato da 7mm di plastica per unvalore di poco superiore ai 2mila euro. A fare l’ama-ra scoperta del furto è stato un dipendente dellasocietà milanese committente dei lavori che ha subi-to denunciato tutto ai carabinieri. I lavori in cantiereperò erano sospesi da una decina di giorni tanto chegli uomini dell’Arma non sono riusciti ancora a sco-prire in quale data effettivamente sia stato commes-so il furto. La cosa però passa in secondo piano visto

che appena due giorni dopo la denuncia, la PoliziaStradale di Brindisi riesce a recuperare un quantitati-vo notevole di cavi di rame già sguainato caricato sudi un autocarro che, si scoprià poi essere stato rubatoa Noci. Secondo quanto raccontanto dagli inquirenti, gliagenti della polizia stradale brindisina stavano ese-guendo alcuni controlli in prossimità della città marit-tima quando un autocarro Mercedes dotato di brac-cio gru ha superato l’alt intimatogli ed ha proseguitoil suo cammino. Ne è scaturito un breve inseguimen-to che ha visto la fuga degli occupanti che hannolasciato lì il mezzo pesante, con tutto il suo carico dirame. Il camion è quello risultato rubato il mese scor-so all’azienda edile nocese Losavio Progetto Casa equindi i carabinieri ipotizzano che parte del materia-le ramoso rinvenuto sullo stesso mezzo sia proventodel furto al cantiere fotovoltaico. Successivamente i Carabinieri di Massafra hanno

sventato nella località tarantina un altro furto di cavidi rame presso un altro cantiere fotovoltaico. Neipressi quest’ultimo gli uomini dell’Arma hanno rin-venuto un altro camion dotato di braccio gru rubatoanch’esso ad un’altra azienda nocese. Il mezzo infat-ti è uno dei due Iveco rubati a novembre scorso dal-l’azienda edile Mag sita nella zona industriale noce-se. Tutto il materiale recuperato è stato sottoposto asequestro mentre i due mezzi rinvenuti nelle duediverse circostanze sono stati restituiti ai leggittimiproprietari.

cronaca 10 febbraio 20116 approfondimento

Falsi poveri nel mirino della GdFALLA SCOPERTA DI REDDITI BASSISSIMI FRAUDOLENTI

PER OTTENERE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE di Biancamaria Zupa

Fa sempre effetto unadonna in divisa. Probabil-mente è un certo retaggioculturale che ci porta aguardare con sospetto ediffidenza le donne cheassumono posizioni dipotere e di comando. Male cose stanno lentamentecambiando, anche nelleforze armate. La Guardiadi Finanza, ad esempio, siè aperta all’ingresso delledonne a partire dal 2000.Così, è sempre più fre-quente incontrare donneche indossano orgogliosa-mente la divisa delle Fiam-me Gialle. Durante l’inter-vista con il maggiore Ruti-gliano, ad esempio, abbia-mo incontrato il tenenteFrancesca Conte, origina-ria della provincia di Lati-na, che sta compiendo inquesti giorni un tirociniodi tre settimane presso ilComando della GdF diMonopoli. Un piglio fer-mo e deciso che, tuttavia,non esclude una naturaledolcezza: questa l’impressione che proietta lagiovane tenente delle Fiamme Gialle, che ha

di buon grado rispostoalle nostre domande.La prima domanda èd’obbligo: cosa l’ha spintaa voler entrare in Finan-za?“Prima di tutto la mia sto-ria familiare: mio padre hasempre prestato il suo servi-zio alla Guardia con pas-sione e dedizione. Inoltre,sono una persona estrema-mente rigorosa, per cuivolevo fortemente entrare afar parte di un corpo milita-re, senza escludere la possi-bilità di studiare”.Con una laurea in Scienzedelle Finanze all’attivo edopo cinque anni di corsoin Accademia, la tenenteConte potrà conoscere lasua destinazione a giugno. Qual è la massima caricache una donna può rag-giungere? “Attualmente il massimogrado è quello di capitano”.Potremo un giorno rive-derla dalle nostre parti?“Sarebbe bello, mi sono

trovata benissimo a Monopoli”.B.Z.

La tenente Conte in tirocinio al Comando della Finanza di Monopoli

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Francesca, ufficiale e gentildonna

Il Comando Regionale della Guardia di Finanza di Pugliaha reso noti i dati relativi al rapporto annuale 2010. Nell’ultimo anno, i militari hanno ottenuto eccellenti risultati intutti i settori di loro competenza, raggiungendo gli obietti-vi prefissati. Tali risultati non rappresentano un punto d’arrivo per ilcorpo militare ma un punto di partenza, per un impegnofuturo ancora maggiore. Nel rapporto, infatti, leggiamo: “L’obiettivo nell’immediatofuturo sarà quello di esprimere ulteriori sforzi, volti a consoli-dare il piano d’azione, che per il 2011 sarà orientato verso 3obiettivi strategici principali: il consolidamento della presenzaispettiva, nell’area della fiscalità; l’intensificazione del contra-sto alle truffe sui finanziamenti pubblici, per il corretto impie-go delle risorse nazionali e comunitarie con un intensificarsidella campagna di controllo delle prestazioni sociali agevola-te, proseguendo l’azione di individuazione dei così detti falsipoveri; il consolidamento dell’azione di contesa del territorioalla criminalità economica, nelle sue varie espressioni, speciequella della criminalità organizzata”. Naturalmente, nel contempo, la Guardia di Finanza conti-nuerà nella sua azione di presidio del territorio sia terrestreche marittimo, per contrastare i traffici illeciti internazio-nali, l’immigrazione clandestina (presente nella nostraregione in particolar modo nell’area del Salento), il con-trabbando di sigarette e lo spaccio di stupefacenti.

Alessandro Sciacqua

Presentato il rapporto annuale 2010Fissati gli obiettivi per il 2011

Le Fiamme Gialle guardano al futuro

Falsi poveri. Da nord a sud, unapiaga sociale che ammorba ilnostro Paese. Famiglie che vivo-

no nella bambagia ma presentano aicomuni di residenza certificazioni incui si dichiara un’esistenza ai limiti del-la povertà, per usufruire gratuitamentedi servizi basilari come la mensa scola-stica, il ticket, il bus scolastico. Mentrela realtà rivela una scollatura profondada ciò che è dichiarato sulla carta: unavita agiata, talvolta lussuosa. Una vitada centomila euro all’anno. Quello deifalsi poveri è un una pratica diffusa.Una prassi vergognosa che si basa suun totale dispregio della cultura dellalegalità e del bene comune. I dati in nostro possesso parlano chia-ro. Nell’anno appena trascorso, infatti,notevole è stata l’attività dell’istituto diPolizia Tributaria della Guardia diFinanza di Monopoli, coordinata dalMaggiore Christian Ciro Rutigliano.In particolare, numerosi sono stati icontrolli sulle “prestazioni sociali agevo-late”, grazie alla collaborazione conINPS e ASL. Nell’ambito di un proto-collo d’intesa tra Regione e Comando,inoltre, sono stati eseguiti 160 controllisu spesa sanitaria, medici di base,

medici intramoenia, farmacie. Da que-sto punto di vista, il mese di gennaionon si è aperto sotto i migliori auspici.A Conversano, infatti, le colonne dicronaca locale hanno registrato pochigiorni fa ben 14 denunce della GdF diMonopoli per soggetti che avevanoomesso di autocertificare redditi dilavoro indipendente o autonomo per-cepiti dal proprio nucleo familiare eredditi di fabbricati e terreni, al fine dibeneficiare del contributo integrativoper il pagamento di canone di locazio-ne. La situazione più indegna quella diuna famiglia titolare di un panificiocon un volume d’affari annuo superio-re ai 100 mila euro e che dichiarava unreddito quasi nullo.Maggiore Rutigliano, cosa si sta facen-do per contrastare il fenomeno?“Abbiamo attuato una collaborazionecon gli enti comunali che rientrano nelnostro raggio di competenza per appura-re la situazione delle contribuzioni pub-bliche. Si tratta di un ambito moltoampio: si va dalle richieste per i buonilibro alle esenzioni per il ticket, dalle age-volazioni per le tasse universitarie alleprestazioni sanitarie intramoenia. I con-tributi, infatti, vengono erogati a fronte di

determinati requisiti, ma spesso occorreuna attività di controllo e di riscontro trala situazione patrimoniale reale del con-tribuente e quella che presenta. In alcunicasi abbiamo ricostruito uno spessorereddituale diverso da quello prospettatonelle domande”.I casi più scandalosi?“Il settore delle spesa sanitaria è certa-mente ad alto rischio. In questo ambito,abbiamo scoperto imprenditori che, amonte di redditi di centinaia di migliaiadi euro, godevano di una totale esenzio-ne del ticket”.Si può fare prevenzione su questofenomeno?”“Bisogna puntare sugli strumenti che loStato ci fornisce e sulle nostre risorse,oltre a imprimere al nostro lavoro unapiù accentuata direzione investigativa,D’altro canto, è fondamentale il contri-buto dei Comuni, che possiedono unamappatura diretta del territorio, affinchépromuovano una cultura della legalità,un rapporto cristallino tra il cittadino ela pubblica amministrazione e ricordinoai contribuenti che si può incorrere, perquesti reati, in una responsabilità pena-le”.

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10 febbraio 2011 cronaca 7i fatti della settimana

Contrade, sventato nuovo furto

Ennesimo furto nelle contrade monopolitane. Per fortuna, il colpo è sta-to sventato dalle guardie giurate della Mar.Pol., che hanno prontamen-te allertato i poliziotti del Commissariato di Mono-

poli. Il fatto è avvenuto lo scorso lunedì, intorno alle 22, incontrada Peroscia, già balzata alle cronache per il furto eil ferimento del proprietario di una villa, lo scorso 14 gen-naio. Nel mirino dei malviventi, questa volta, l’aziendaagricola “La Molesina”, di cui è titolare la signora AnnaPalmitessa. Gli agenti della Mar.Pol., durante un giro diperlustrazione, hanno trovato il passaggio della stradina dicampagna - che da strada Rizzitello conduce a Peroscia -interrotto dai tubi in ferro utilizzati per la costruzione diserre agricole. Alla vista dei fari della volante Mar.Pol., inarrivo da uno dei due principali ingressi dell’azienda (stra-da Rizzitello), i malviventi (ancora imprecisato il numero)avrebbero ostruito il passaggio con i tubi, per poi darsi pre-cipitosamente alla fuga. Questa l’ipotesi al vaglio dellaPolizia, che indaga ora per ricostruire la dinamica del ten-tato furto. I ladri avrebbero potuto mettere a segno un col-po da almeno 30mila euro. L’oggetto della refurtiva sono i tubi stessi, parte deiquali utilizzati dai malviventi per ostacolare i metronotte. Intanto, cresce l’ap-

prensione tra gli abitanti delle contrade, allertati dal ripetersi a breve distanzadegli episodio di rapina, spesso accompagnati da gesti violenti da parte dei mal-

viventi. Il 13 gennaio scorso, come ricordato precedente-mente, il proprietario di una villa in contrada Peroscia erastato rapinato da due malviventi e poi colpito con il calciodi una pistola in pieno volto. A distanza di pochi giorni daquesto grave episodio, cinque rapinatori avevano messo asegno un furto con scasso in un’altra abitazione, sulla pro-vinciale Castellana-Monopoli, dopo aver legato e imbava-gliato l’anziana proprietaria della casa. Alla luce dellasituazione, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia han-no intensificato i controlli nelle contrade, specialmentenelle ore serali e notturne. “Il dato che emerge nelle ultimesettimane è preoccupante - sottolinea il maggiore ChristianCiro Rutigliano, comandante della Compagnia GdF diMonopoli - senza contare gli analoghi episodi verificatisi nelfasanese, la rapina compiuta a Porto Giardino all’inizio del-l’anno (un colpo da 60mila euro, ndr) e la recente rapina adanno di un furgone portavalori. Sono sensori che non van-

no trascurati, e che ci portano a tenere alta non solo l’attività di controllo maanche quella investigativa”.

MONOPOLI, NUOVA RAPINA A PEROSCIA EVITATA GRAZIE ALL’INTERVENTO DELLA MAR.POL.di Biancamaria Zupa

Al via gli incontridella GuardiaCostiera con glistudenti dellescuole medie infe-riori esuperioridi tuttaItalia perlezioni dieducazio-ne civicadel mare.Ufficialie sottuffi-ciali dellaGuardiaCostieraincontre-ranno, ap a r t i r edal mesedi feb-braio efino a tut-to aprile, alunni di età compresa fra i 10 edi 18 anni ai quali - con un programma didat-tico specifico di approfondimento sulla sicu-rezza in mare – verranno mostrati filmati sudrammatici salvataggi, spiegate regole enormative che vigono in mare e realizzati

test finali chepermetteran-no, alla fine, dia p p r e n d e r equanto gli stu-denti italianiconoscono sul-la sicurezza esulla tuteladell’ambientemarino. L’o-biettivo dellaG u a r d i aCostiera èquello di sen-sibilizzare ipiù giovani alcorretto usodel mare. Sitratta di unanuova campa-gna di educa-zione sullasicurezza inmare prope-

deutica all’operazione complessa denomi-nata “Mare Sicuro” che ogni anno vedeimpegnati sulle nostre coste uomini e unitànavali della Guardia Costiera a salvaguar-dia della vita umana in mare.

Stefano Peragine

“Lezioni di mare” La Guardia Costiera incontra gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori

La Società Grotte di Castellana informai visitatori che in occasione delle sfilatedel Carnevale di Putignano (20 e 27 feb-braio e dal 5 all’8 marzo 2011) il com-plesso carsico sarà aperto dalle 9,30 alle16,30 con i seguenti orari di visita: iti-

nerario completo Grotta Bianca: 10-11-12-15-16; itinerario parziale: 9,30-10,30-11,30- 12,30-14,30-15,30-16,30.Nei restanti giorni le Grotte di Castella-na saranno aperte solo di mattina.Chiunque sia interessato a maggiori

informazioni o voglia effettuarela prenotazione può telefonare alnumero 0804998211,inviare unfax allo 0804998219 o collegarsial sito internet: www.grottedica-stellana.it.

Grotte di Castellana: apertura specialeIn occasione del Carnevale il sito carsico sarà visitabile anche di pomeriggio

politica 10 febbraio 20118 castellana

Per Tinelli deleghe pesantiIL NEO ASSESSORE SI OCCUPERÀ DI TURISMO, SPETTACOLO, SUAP, SISTEMI INFORMATIVI E GEMELLAGGI

di Emanuele Caputo

Francesco Tinelli, 47anni, laureato ininformatica, tecnico e

docente dell’istituto tecnicocommerciale per ragionierie geometri “Luigi Pinto –Franco Anelli” è uno dei vol-ti nuovi del “Tricase bis”, larinnovata Giunta comunaleguidata dal sindaco France-sco Tricase determinata dal-la lunga verifica che hacaratterizzato gran partedell’autunno castellanese,con importanti strascichinell’inverno. A convergeresul suo nome sono stati i dueconsiglieri comunali France-sco Bellino (Fli) e MicheleMiccolis (Pdl). “In questasituazione paradossale venu-tasi a creare a livello naziona-le nel centrodestra – precisaTinelli – sarà fondamentalemantenere l’equidistanza daimovimenti e operare nellamassima correttezza”. A cau-sa del perdurare della verifi-che le cinque deleghe“pesanti” annunciate sindalla nomina – Turismo,Spettacolo, Sportello Unicodelle Attività Produttive(Suap), Sistemi Informativie Gemellaggi – sono giuntesolo a metà gennaio: “Inquei venti giorni – raccontaTinelli – l’attività ammini-strativa ha subito un’inevita-bile rallentamento e abbiamodeliberato solo provvedimentiessenziali e di estrema neces-sità. Ora siamo in una fase dimaggiore e più concreta ope-ratività in ciascuno dei setto-

ri”. Settori chiave anche inprospettiva elezioni 2012:“Nel settore del turismo e del-lo spettacolo – aggiunge – hopotuto constatare la necessitàdi attuare un regolamento perl’organizzazione degli eventicastellanesi la cui bozza è fer-ma da troppo tempo. In mol-te feste che originano daricorrenze religiose l’enco-miabile Comitato FestePatronali è lasciato troppoisolato nell’organizzazione

che necessita di maggioresupporto. Nello stilare questoregolamento occorre procede-re di concerto con la poliziamunicipale e con associazio-ni come la Confcommercioaffinché possa essere parteintegrante del piano commer-ciale”. Momento determi-nante sarà l’estate: “Di con-certo con l’assessore alla Cul-tura Stefano Elefante, poichéconsapevoli della necessità dioperare a stretto contatto –

prosegue il neo assessore –stiamo lavorando per glieventi già in programma neiprossimi mesi e, soprattutto,nella prossima estate. Fonda-mentale sarà la creazione, fragli addetti ai lavori qualialbergatori e ristoratori, di unpacchetto turistico adeguatoalle attuali esigenze e da pro-porre in occasione dei nostrieventi come la rassegna Boc-cardi del prossimo mese e“Hell in the Cave” checomincerà intorno alla metàdi marzo. Nel frattempo,

insieme a Provincia e Regio-ne, saremo presenti alla Bit diMilano”. Altro nodo nevral-gico dell’attività ammini-strativa in capo al neo asses-sore è il Suap: “Sulla lineatracciata dal Governo con ilcodice amministrativo digita-

le e con il sito www.impresai-nungiorno.gov.it – concludeTinelli – le attività produttivepotranno seguire online leprocedure amministrative ericevere ogni informazionesulle necessità burocraticheper avviare qualsiasi attivitàproduttiva. Gli ostacoli mag-giori sono legati alla struttu-razione degli uffici dedicati enell’organizzazione ma finoall’approvazione del bilancioconsuntivo, non sarà possibi-le programmare ulteriori spe-se. I prossimi due mesi saran-

no cruciali per la macchinaamministrativa comunaleche, anche per queste imposi-zioni governative, deve fare iconti con una dotazione delpersonale ridotta di un ter-zo”.

FFrraanncceessccoo TTiinnee ll ll ii

10 febbraio 2011 politica 9conversano

“Conversano è in fermento:abbiamo dato avvio a cantie-ri importanti, a numerose

progettazioni e, a breve, partiranno altreopere pubbliche”: sono parole cariche dientusiasmo quelle di Carlo Gungolo, danovembre vicesindaco e assessore aiLavori pubblici. Quali sono i principaliinterventi avviati in questo periodo?“Partiamo con i lavori della fogna est(tratto via Dante - via Monopoli). I lavo-ri erano stati bloccati tempo fa dallaSoprintendenza nei pressi del CinemaNorba per la presenza di stratificazioni.Sono poi ripresi e adesso dovrebbero pro-cedere senza intoppi, sotto la supervisionedi Fabio Galeandro, archeologo nomina-to dal Comune. Nel prossimo mesedovrebbero interessare il tratto di viaMonopoli. Sempre nello stesso cantiererientra lo scavo di via Luigi Gallo: qui ilavori prevedono l’installazione di uncollettore che unirà il ramo di via Gallocon quello di via San Vito e l’inseri-mento di una cisterna, dotata di unsistema di filtraggio, da cui poi l’acquaverrà mandata in falda e smaltita dalletrivelle. Attualmente il cantiere è fer-mo, per una falla apertasi nella rete del-l’acquedotto ma i tecnici hanno giàavviato le procedure per intercettare esanare lo squarcio”.Altro cantiere importante quello della

Chiesa di Santa Caterina, che è statooggetto, giorni fa, di una visita giornidell’archeologo della Soprintendenza,la dott.ssa Pellegrino, la quale assieme auna delegazione composta dagli asses-sori all’Urbanistica, Lavori Pubblici,Cultura, dall’ing. Lorusso e da altri tec-nici comunali, ha effettuato un sopral-luogo anche sul cantiere dell’arco di viaAcquaviva, sul Castello – dove sono sta-ti recentemente acquistati dal Comunealtri ambienti - e in villa Garibaldi.

Cosa si prevede per Santa Caterina?“Una traslazione della sede stradale perallontanare le auto e un sistema di rac-colta delle acque piovane per l’irrigazionedello spazio circostante la chiesa, che saràadibito a giardino attrezzato. L’interno èstato consolidato, la pavimentazione èstata svellita e si è proceduto a un inter-vento di consolidamento e di impermea-bilizzazione, integrando il tutto con lastruttura preesistente”.E per villa Garibaldi?

“Abbiamo adottato una delibera peravviare la procedura di appalto integrato,cioè per affidare con una gara sia la pro-gettazione esecutiva che la realizzazionedei lavori, al fine di velocizzare i lavori edi selezionare le migliori idee progettuali.”E annuncia una novità che certamentefarà discutere. Infatti, pare che, da unaricerca effettuata dell’assessore allaCultura Sibilia, sia emersa una deliberamunicipale, risalente alla seconda metàdell’ottocento, con la quale l’Ammini-strazione di allora si impegnava a inclu-

dere nel progetto – allora in fase di pro-gettazione da parte dell’architetto San-te Simone - uno spazio destinato alleesibizioni della banda, gratuite per lacittadinanza. “Abbiamo ripreso questaidea, sulla quale la Soprintendenza si èdetta interessata”, chiosa Gungolo. Qua-li i cantieri di prossima apertura?“Quello per l’adeguamento della rete plu-viale nella zona ovest; stiamo per proce-dere alla ristrutturazione e all’adegua-mento del canile municipale. In avvioanche la progettazione per le aree extraur-bane, urbane, la riqualificazione dellaVilla dei Caduti, la sistemazione della vil-la Pineta, per la ristrutturazione della con-trosoffittatura del Primo Circolo e per lasostituzione degli infissi”. Ultimo proget-to annunciato quello per la realizzazio-ne di una pista ciclabile intorno al cen-tro storico, progetto che, come trasparenelle parole di Gungolo, potrebbe inci-dere fortemente sull’assetto della viabi-lità. Restano, comunque, numerosinodi da sciogliere al più presto: l’assen-za dei bagni pubblici – per cui, adesso, ivisitatori possono contare solo sullabenevolenza degli esercizi commerciali- e la carenza, in alcuni tratti, della pub-blica illuminazione. Assessore, cosaavete intenzione di fare?“Per i bagni in villa Garibaldi è stato pia-nificato un intervento di manutenzionestraordinaria. Per il secondo problema,c’è un progetto di 200 mila euro su cuistiamo svolgendo la progettazione, affida-ta all’ing. Todisco”.Al problema dell’illuminazione si colle-ga quella della segnaletica orizzontale,che ultimamente sembra essere statacancellata dall’asfalto mettendo arischio l’attraversamento pedonale.Questo aspetto dipende però dall’asses-sore Alfarano, cui chiederemo lumi ariguardo.

“Conversano città di cantieri”ENTUSIASTA IL VICESINDACO GUNGOLO ANCHE PER LA VILLA GARIBALDI

E LA PISTA CICLABILE INTORNO AL CENTRO STORICOdi Biancamaria Zupa

A termine del primo triennio (2008-2010), il Club Unesco di Conversanosi è riunito per l’assemblea generaledei soci. Il presidente DomenicoRoscino ha aperto l’incontro con unasintetica relazione sull’attività socialee storico-culturale del Club, mentreF. Paolo Minunni, tesoriere del Club,ha presentato la relazione economi-co-finanziaria. I soci sono poi passatiad approvare un documento pro-grammatico che traccia le linee d’a-zione del club per il prossimo annosociale. Uno dei principali obiettivi èla necessità di approfondire lo studiodella tradizione Normanna in Pugliae in Italia e in particolare della figuradi Sibilla d’Altavilla. Il club si prefig-ge di sostenere, a livello interregiona-le, la costituzione delle 12 contee nor-manne nonché di premere sulle istitu-zioni locali affinché venga acquistatala casa natale dell’architetto SanteSimone. Non cessa l’impegno delclub, in intesa con l’assessorato comu-nale alla Cultura, al fine di ottenere ilriconoscimento per il Castello nor-manno-aragonese quale Messaggerodella Cultura della Pace. Quest’ulti-ma ha concesso il suo alto patrocinioalla riedizione, a cura del prof. Liuni,dell’opera “Ampelografia-Traitè gene-ra de Viticulture di Viala e Vermo-rel”. Infine, il Club Unesco ha prov-veduto al rinnovo delle cariche socia-li per il triennio 2011-2013, riconfer-mando l’ing. Roscino alla presidenzae il prof. Liuni alla vice presidenza.

Alessandro Sciacqua

Roscinopresidente Unesco

Relazione del triennio trascorso e documentoprogrammatico 2011

CCaarr lloo GGuunnggoolloo

politica 10 febbraio 201110 monopoli

La nuova Giunta

E' fresca l'ufficializza-zione dei nomi deinuovi assessori della

rinnovata Giunta Romani,che di fatto ha conclusoquella che il Primo Cittadi-no ha sempre definito un'a-nalisi politica ma che, inrealtà, è il classico rimpastonel tentativo di ristabilireequilibri interni alla mag-gioranza stessa. Una mag-gioranza nella quale i conti-nui cambi di casacca, la insi-stente creazione di nuovesigle di partito da parte deiconsiglieri eletti e gli stessidissensi interni al Pdl, chevede ormai senza troppisegreti due blocchi contrap-posti, uno che fa capo al Pri-mo Cittadino e l'altro all'as-sessore al turismo Domeni-co Alba, non rende di certoagevole l'azione ammini-strativa di un Sindaco volen-teroso e spesso decisionistacome Romani. Alla confe-renza stampa di mercoledì 9febbraio, in cui EmilioRomani ha palesato la nuo-va Giunta comunale, eranopresenti anche alcuni degliassessori uscenti. "Non c'ènessuna polemica - ha assi-curato il Sindaco - la lineapolitica dell'amministrazionecontinuerà ad essere la stessatenuta finora". Ecco, dun-que, i nomi dei nuovi asses-sori: Giuseppe Spinosasostituisce PierantonioMunno all'assessorato alleAttività Produttive e Mari-nare, nonostante quest'ulti-mo sia stato un assessore

molto attivo sia dal punto divista specifico del suo setto-re, sia da quello turistico-culturale (buona l'iniziativa"Pesca turismo" o il progetto"Educamare", degna di notal'idea del "Museo del Mare",per non parlare dell'atten-zione al problema dellepiattaforme petrolifere).Rosanna Perricci, invece, siavvicenda al dimissionariomaestro Elio Orciuolo che,nonostante le critiche spes-so troppo ingenerosamentepiovutegli addosso, avevaevidenziato un buon attivi-smo nel campo della valo-rizzazione del patrimoniostorico, artistico e culturalecittadino attraverso l'ade-sione a iniziative di caratte-re nazionale (come la Setti-mana della Cultura, le Gior-nate Europee del Patrimo-nio e la creazione del cartel-

lo Cantiere Cultura), coin-volgendo tutte le associazio-ni operanti nel settore. AOrciuolo, forse, è mancatol'acuto, la restituzione intermini di fruibilità alla cittàdi patrimoni come il cinemaTeatro "Radar", o la Biblio-teca Comunale "P. Rendella"o il convento di San Leonar-do. Alessandro Napoletanoè il nuovo assessore alBilancio, dopo la sfiduciaincassata dal rag. CosimoNapoletano. Aderisce, inve-ce, a "Progetto Monopoli"Pino Albanese, attualeassessore al Commercio checon questa mossa politicaha messo al sicuro il suoassessorato. Ad AntonioNapolitano, invece, spettal'incarico di coordinatoredel gruppo di maggioranza.Buon lavoro alla nuovagiunta.

PRESENTATA LA SQUADRA DELLA RINNOVATAAMMINISTRAZIONE ROMANI, CON SPINOSA

PERRICCI E NAPOLETANOdi Cosimo Lamanna In una situazione di forte

insicurezza e di continuefibrillazioni interne allamaggioranza, non può chetrovare terreno fertile la cri-tica dell’opposizione, unadisapprovazione che in que-sti ultimi tempi è diventatasempre più pesante. Adaprire le danze è il segreta-rio cittadino del Pd, Giovan-ni Lacitignola, che allarga ilraggio di azione della suariflessione: “Mi chiedo severamente Monopoli merita-va questa amministrazione!L’altro giorno, leggendo lenotizie sugli sviluppi delleinchieste di Napoli, che han-no portato all’arresto del pre-fetto Catenacci, ho pensatoalla nostra città, perché Cate-nacci anni fa definì Monopo-li città mafiosa, firmando ildecreto di scioglimento delConsigliocComunale perinfiltrazioni mafiose. E sap-piamo bene poi che questeinfiltrazioni non ci furono”.Lacitignola fa riferimentoad un momento storico dellacittà, oggi rimosso dalla psi-che cittadina, un momentostorico in cui la cittadinanzanon si riconosce, mz che difatto ha segnato la storia diMonopoli con l’istituzionedi un Commissariato di P.S.il cui lavoro ha senz’altrocontribuito a riportare lavita della Città nei ranghidella legalità. “Sicuramenteci furono dei passaggi pocochiari - aggiunge il segreta-rio del Pd - ma da qui a direche il Comune era mafioso,ce ne vuole. Oggi poi assistia-mo a questo spettacolo inde-coroso del rimpasto di giunta,

e allora dico che Monopolicontinua a subire questa gra-ve ingiustizia amministrativa.E questa è l’ennesima dimo-strazione che non sempre igiovani rampanti sono in gra-do di sostituire i “vecchi” del-la politica, perché se i giovanisono quelli che abbiamo noiqui ad amministrare Mono-poli, beh allora mi chiedo seforse non si stava meglioquando si stava peggio. L’e-sperienza amministrativa èfondamentale in politica, e diquesto spero che i monopoli-tani ne possano tenere contoil prima possibile”. Un giudi-zio pesante quello del segre-tario del Pd, al quale siaggiunge il sarcasmo delcapogruppo GiampietroRisimi che ha definito que-sta situazione “crisi, patate ecozze”, ‘difendendo’ dai ban-chi dell’opposizione sia l’o-perato di Orciuolo sia quellodi Munno ed esprimendoanche apprezzamenti suquello di Napoletano. Nonsi è così ingenui dall’ignora-re che in politica esista “ilgioco delle parti”, ma oltrealle mere critiche di caratte-re politico vogliamo ricorda-re che Monopoli merita l’ap-profondimento di alcunetematiche che hanno a chevedere con la collettività:corretto funzionamento del-l’inceneritore e del depura-tore, erosione delle coste,contenitori culturali, cantie-ristica, porto, mercato itticoe ortofrutticolo, tanto perdare qualche input. Classepolitica, se ci sei batti un col-po!

C.L.

Grave ingiustizia amministrativa

Il severo giudizio dell'opposizione sull'operato e sullo stallo della Giunta Romani

Colpo di scena nel rimpasto del sinda-co Romani, che riguarda il partito del-la Puglia Prima di Tutto, o meglio lafrantumazione del secondo partito dimaggioranza della città. Mentre il toto-assessori accreditava i candidati IvanNapoletano (caldeggiato dalla PugliaPrima di Tutto) e Bruno Colucci (volu-to da Santostasi e Sancesaria), l’asses-sore al Commercio Pino Albanese, inun certo senso tradito dai suoi compa-gni di partito, ha scelto di legarsi alnuovo progetto politico “Progetto

Monopoli”. E’ di pochi giorni fa, infat-ti, la nascita del Movimento Politico-Culturale fondato dai consiglieri (exPpdt) Rocco Santostasi e Pietro San-tacesaria. “Il Movimento – spiega ilcoordinatore Vito Lillo - intende aggre-gare uomini e donne ispirati ai valori cri-stiani, liberali e democratici, che voglio-no offrire un contributo di idee, da tra-sfondere in progetti operativi e concretiatti amministrativi al servizio del governodella città di Monopoli, interagendo conle altre istituzioni presenti a livello inter-

comunale, provinciale, regionale, nazio-nale ed europeo”.Insomma, si resta nel centrodestra, macon l’ennesima lista civica. La scelta diformare un nuovo partito, da parte deiconsiglieri Santacesaria e Santostasi, èstata interpretata dai più come unostratagemma per vantare diritti di scel-ta in merito ad un assessore della nuo-va Giunta. L’indiscrezione è smentitadagli attori stessi del movimento politi-co, i quali sostengono di aver dovutosfiduciare Albanese nell’ambito di una

decisione di partito. E Albanese, dalcanto proprio, ha firmato un documen-to per l’adesione al nuovo movimento“Progetto Monopoli”, spostando difatto l’assessorato. Chiara Sorino

Disfatta della “Puglia prima di tutto”L'assessore Pino Albanese confluisce nella nuova lista civica "Progetto Monopoli"

PPiinnoo AAllbbaanneessee

10 febbraio 2011 politica 11noci

Terremoto in maggioranza. Non sonofiniti i guai politici per il primo cittadi-no Piero Liuzzi, alla guida di una mag-gioranza di centrodestra. Nonostantei numeri in Consiglio comunale sianoschiaccianti, a piccoli pezzi il grupporiunitosi attorno all’ex giornalista stavenendo meno. Dopo la lamenteladel consigliere Leo Rinaldi ,della listacivica Noi per Noci, sul ruolo dell’as-sessore alle Attività Produttive,Michele Liuzzi, perché “non conside-rato più espressione del partito” , e lafuribonda querelle interna al partitocentrista dell’Udc per la successionealla carica di assessore alle PoliticheSociali per la quale ancora il primo cit-tadino non si è espresso, una nuovarichiesta scuote la maggioranza delLiuzzi-bis. Ed è una scossa forte. Mar-tedì mattina, ben sette consiglieri dimaggioranza hanno presentato all’Uf-ficio Protocollo del comune una lette-ra indirizzata al primo cittadinorichiedente il blocco totale dei lavoridella Giunta. Niente delibere fino ad

un chiarimento esplicito dei ruoli nel-la prossima riunione di maggioranza,che però non ha ancora una data cer-

ta. La forte presa di posizione dei con-siglieri di maggioranza potrebbe spie-garsi come una summa di tante scara-

mucce interne alcune delle quali espo-ste precedentemente. Eppure, finoalla settimana scorsa sembrava chetutto si andasse ristabilendo. LeoRinaldi negli ultimi Consigli comuna-li ha smesso i panni del critico ammi-nistrativo per indossare quelli dell’a-mico di partito. I pidiellini avevanointrapreso una manovra di riavvicina-mento verso il gruppo dissidente degliIndipendenti. Gli udiccini avevanosmesso di litigare, almeno in pubblico.Allora cosa sarà successo? Evident-mente ci sarà stato qualcosa che harotto gli equilibri. Il blocco delleriunioni di Giunta spegne in manieraperentoria il motore della macchinaamministrativa. Senza delibere digiunta non possono essere affrontatiproblemi o effettuare impegni di spe-sa. Praticamente una specie di sciope-ro indotto. Tutto a vantaggio dell’op-posizione che però non ha ancora for-malizzato alcun atto per cavalcarel’onda di una spaccatura che apparepiuttosto profonda. A.V. A.

SETTE CONSIGLIERI RICHIEDONOIL BLOCCO TOTALE DEI LAVORI DELLA GIUNTA

MUTINATI METTE ORDINE NEL COMPARTO E MINACCIA LE DIMISSIONIdi Angelo Vincenzo Amatulli

Lite all’interno dell’Utc

Terremoto in maggioranza

Subbuglio all’Ufficio Tecnico delcomune di Noci. Lunedì mattinascene di ordinaria follia si sono

sviluppate nelle stanze del braccio tec-nico dell’ente comunale per diramarsisubito in tutta la struttura sita in viaSansonetti. Dall’ufficio uscivano erientravano alla rinfusa e senza un’ap-parente soluzione logica dipendenti,dirigenti, amministratori, tanto dasembrare un formicaio in attività. Urlae pianti dentro e fuori le stanze dell’a-la est del palazzo municipale. La que-stione verte su un probabile sposta-mento di una dipendente avente ruolodi responsabile dal suddetto ufficio ad

un altro per via di un titolo di studionon proprio confacente alle realicapacità professionali richieste perquesto ambito di lavoro, ed il ruolo dialcune stagiste assunte con contratto aprogetto. A sollevare la querelle è sta-to il nuovo dirigente dell’Utc, ing. Eli-gio Mutinati, entrato in carica appenada qualche mese. Il dirigente ha ini-ziato una sorta di battaglia intestinaper cercare di mettere ordine all’inter-no del comparto da lui stesso diretto.Chi ha carte in regola e competenzeresta, altrimenti si va via. Sembra chesia stata questa la condizione posta inessere dal dirigente che ha scaturito la

violenta reazione di una dipendenteassunta da molti anni all’interno diuno degli uffici più laboriosi ed impor-tanti della macchina amministartiva.Addirittura, secondo alcune indiscre-zioni raccolte attorno all’ambientecomunale, Mutinati avrebbe propostoal Sindaco un dentro o fuori con ladipendente attraverso una lettera didimissioni pronta per essere recapita-ta all’ufficio protocollo. Come a dire:“O va via lei, o vado via io”. E cosìlunedì la dipendente, suo malgrado,ha dovuto lasciare, forse temporanea-mente, con urla, grida e pianti, l’uffi-cio nel quale ha prestato servizio per

tanti anni per accomodarsi in un altro.A questo punto entra in scena il sinda-co Liuzzi, indicato dai più come unicoarbitro che possa fare da piacere inquesta insolita diatriba, che però almomento pare non aver ancora emes-so un verdetto definitivo.

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politica 10 febbraio 201112 polignano

Il partito di Vendola nonci sta. Le menzogne del-l’amministrazione sul

caso AGAPE sono tante, percui a suon di manifesti il Selfa sapere alla città la sua opi-nione sulle “verità” di Bovi-no e company. ùL’ultimo è assai provocatorioe non lascia molto spazioall’immaginazione. Secondoil gruppo di sinistra, con ilprogetto Costa dei Trulli-AGAPE si è compiuta unavera e propria speculazioneedilizia, visto che i privaticostruiranno 270 villette allafaccia della crescita occupa-zionale e dello sviluppo turi-stico. Le idee di Sinistra Ecologiae Libertà saranno rese notenel corso di una conferenzastampa prevista per la pros-sima settimana. Con docu-menti alla mano dimostre-ranno cosa esattamente èaccaduto. Intanto, nel corso dell’ulti-mo Consiglio comunale si ètornati a parlare della que-stione Cala Ponte e dellasocietà mista che tiene anco-ra legati il Comune e la Safi-ri di Fusillo per la costruzio-ne del Porto Turistico.

Un legame invisibile quanto

la percentuale che oggi Poli-gnano a Mare possiede, lo0,87%, legame che standoall’ultimo decreto del Mini-stro Tremonti, si spezzeràdefinitivamente lasciando ilComune fuori da ogni gioconella vicenda Porto. In virtù di questo decreto,difatti, i Comuni che posseg-gono azioni in società mistedevono provvedere alla lorovendita o alla messa in liqui-dazione. Come e quandoquesti cambiamenti azionarisiano avvenuti, ammesso chelo siano, nessuno ancora loha capito.Lo stesso assessore al Bilan-cio, Matteo Colella, interro-gato dall’opposizione su

quanto il Comune abbiaincassato in cambio dellacessione delle quote, ha rin-viato la discussione a data dadefinirsi, poiché – imbaraz-zato – non aveva provvedutoa fare i conti. Metaforico ilsindaco Bovino: “Nella chie-sa ci vuole un po’ di vento,quando è troppo si spengonole candele”. Il primo cittadino, approfit-tando della presenza delletelecamere, ha voluto pun-tualizzare come propriol’opposizione (ovvero l’am-ministrazione Di Giorgio) sisia giocata il porto vendendole azioni della società mista. Ma ha dimenticando diaggiungere che Fusillo èarrivato a Polignano portatoper mano proprio dal sinda-co ingegnere, come gli haricordato l’opposizione.Insomma, sono tutti inno-centi e tutti colpevoli. L’unica verità e che il portonon c’è, ci sono solo paroleal vento di politicanti presidall’ansia preelettorale e ladelusione di una città chevuole fare il salto di qualità,ma che ancora stenta.

SUL PROGETTO COSTA DEI TRULLI-AGAPE SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTÀ ALL'ATTACCO di Michele Scagliusi

Le bugie del sindaco Bovino

10 febbraio 2011 politica 13putignano

San Pietro Piturnoin bilico il recupero

Ricordate il Piano di recupero delleperiferie da 3 milioni di euro destinatoa San Pietro Piturno? Era stato

ammesso dalla Regione Puglia nel 2009, per-ché uno dei progetti partecipativi pilota piùinteressanti sviluppati in Puglia. Ma, poi, nonsi è saputo più nulla. A quanto pare a marzoqualcosa comincerà amuoversi. Nei giorni scor-si, l’assessore comunale aiLavori pubblici di Putigna-no, Saverio Campanella,ha infatti incontrato gliingegneri dell’assessoratoregionale all’Urbanisticaper definire alcuni passag-gi tecnici e operativi.Attualmente, infatti, man-ca ancora la progettazionedefinitiva i cui tempi, nelfrattempo, sono scadutisenza che sia stato fatto ilbando e quindi la gara diassegnazione. Inoltre, è venuto meno il priva-to. Il Pirp, infatti, assegna un punteggio mag-giore al progetto che contempli la partecipa-zione di imprese. Per San Pietro Piturno, laMontelli si era proposta di costruire, a propriespese, un palazzetto dello sport, opera di cui a

Putignano c’è grande bisogno. Ma le cosesono cambiate e l’impresa si è ritirata. Ovvia-mente, può essere sostituita da un’altra. Ma senon si trova il finanziamento al Comune diPutignano è a rischio? Non è chiaro. A menoche non sia la stessa amministrazione comu-nale a surrogare il privato realizzando il nuo-

vo palazzetto dello sport da2 milioni e mezzo di euro.Una struttura che l’assesso-re Campanella immaginada non meno di 1200-1500posti capace di ospitarepartite di livello superiorenelle varie discipline esoprattutto flessibile peraltri utilizzi.L’intervento prevede unmilione e 800 mila euro peril recupero delle abitazionidello Iacp del primo nucleodel quartiere sorto neglianni Ottanta a 3 chilometri

dal centro abitato. Altri 370 mila euro per ilrecupero della piastra commerciale di cui 300mila euro per l’acquisto da parte del Comunee il resto per la ristrutturazione dei locali. Ilresto per la sistemazione del giardino di piaz-za Atene e del verde del quartiere.

MANCA LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA. PERSI 3 MILIONI DI EURO?di Franco Antonacci

Al suo ritorno da Goch, in Germania, per i gemellaggio delCarnevale, il sindaco Gianvincenzo Angelini De Miccolis, hatrovato sulla sua scrivania la lettera del segretario cittadino delPd, Stefano Maggipinto, che gli ha chiesto ufficialmente unincontro. Occasione cui non sarà facile sottrarsi, anche perchési tratta del suo partito. Oggetto: una riunione monotematicadella maggioranza sui rapporti tra gruppi consiliari, giunta e lostesso sindaco. “Non possiamo leggere il programma di Carneva-le sui giornali locali – esordisce Maggipinto. E poi chi ha decisoche bisognava abolire il concorso di Miss Carnevale? Se lo si moti-va perché c’è un costo economico posso capirlo, ma le altre posi-zioni che sono state riferite sono inaccettabili. Condividiamo, inve-ce, la scelta del parcheggio a pagamento per chi viene a Putigna-no. Era una nostra proposta e siamo contenti che sia stata accol-ta. Come si vede non c’è nulla di precostituito nei confronti del-l’amministrazione comunale e della fondazione. Allo stesso tem-po, però, l’incontro deve tenersi prima della conclusione del Car-nevale. I mal di pancia nel partito e nel gruppo consiliare sononotevoli nei confronti di un presidente della fondazione che non èsuperpartes”. Ricordiamo che è già trascorso un mese da quan-do il Pd aveva chiesto un incontro. Ma il sindaco, ora per unimpegno ora per l’altro, è sempre riuscito a sgusciare. Ce la faràanche questa volta? Ma il tema è anche il suo presunto super-lavoro. Non piace al partito l’organizzazione del primo cittadi-no, il forte accentramento delle questioni. Una pratica che, dauna parte, produce colli di bottiglia, cioè un sovraccarico dilavoro con il conseguente rallentamento delle decisioni; dall’al-tra, l’emarginazione dei gruppi consiliari e anche degli assesso-ri. “Se il Sindaco pensa di fare tutto da solo – dice Maggipinto –commette un errore. Deve invece fare squadra con gli assessori”.Staremo a vedere se De Miccolis si lascerà convincere.

Franco Antonacci

Nuvoloni in arrivoper De MiccolisIl segretario del Pd, Maggipinto,

richiede un incontro di maggioranza prima della fine del Carnevale

Solo per il 2011 ilConsiglio regiona-le ha destinato ben11 milioni e248mila euro perpagare l’assegnovitalizio ai 134 ex-consiglieri regiona-li che si sono alter-nati in via Capruzzidal 1970, anno di nascita dell’istituzione, in poi.Inoltre, per quelli che nel frattempo sono scom-parsi staccati 38 assegni di reversibilità a favoredel coniuge ancora in vita. Tra gli ex ve ne sonoalcuni delle nostre parti che nel frattempo hannomaturato anche i requisiti di età, ecco nomi ecognomi e compenso lordo.Stefano Bianco, Putignano, 5mila e 76 euro; Giu-seppina Caramia, Putignano, 3mila e 508 euro;Giovanni Copertino, Monopoli, 10mila e 383euro; Carmine Fedele D’Alena, Putignano,

4mila e 614euro; Giu-seppe Did o n n a ,Conversa-no, 3mila e508 euro;N i c o l aF u s i l l o ,Noci, 4mila

e 69 euro; Domenico Lomelo, Polignano a Mare,8mila e 767 euro; Vito Mariella, Putignano,3mila e 508 euro; Sergio Povia, Gioia del Colle,3mila e 699 euro; Angelo Salamino, Monopoli,4mila e 359 euro; Giulio Stano, Conversano,3mila e 508 euro. Reversibilità: Laura Lopez-Leonardo Morea, Noci, 4mila e 874 euro; MariaNardone-Salvatore Distaso, Putignano, 2mila e999 euro; Maria Luigia Romanazzi- VitoNotarnicola, Noci, 2mila e 999 euro. F.A.

Ex-consiglieri regionali ecco i compensi d’oro

Nei giorni scorsi, la Regione Puglia ha ufficializzato i nomi dei componenti del nuovo Consigliod’amministrazione della Fondazione Conservatorio “Santa Maria degli Angeli” di Putignano, exIPAB. Il CdA è composto dal dott. Pietro Console, presidente, e da Alessio Sportelli, nominati dalpresidente della Regione, Nichi Vendola. L’ing. Vito Carella e il ragioniere Gianni Mignozzi sono sta-ti indicati dal sindaco di Putignano Gianvincenzo Angelini de Miccolis. Il prof. Luigi Albanese, pre-side dell’Ipsia, nominato dall’Ufficio scolastico regionale, è l’unico rappresentante del CdA uscentead essere stato riconfermato. F.A.

Cambio di guardia in FondazioneConsole eletto presidente del Santa Maria degli Angeli

Destinati 11milioni248mila euro per pagare gli assegni vitalizi nel 2011

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attualità 10 febbraio 201114 castellana

Difendere e garantire iprincipi costituzionalidi libertà e uguaglian-

za dei cittadini attraverso ladiffusione di formati digitaliaperti e software liberi. Suquesti principi si basa la filoso-fia del Movimento per il Soft-ware Libero e il progetto Gnufondati dal 57enne fisico eprogrammatore statunitenseRichard Matthew Stallman (acui sono state riconosciutenumerose lauree honoris cau-sa da diverse università euro-pee) che – alle ore 9 di giovedì17 febbraio nell’aula magna

dell’Istituto Tecnico Industria-le Statale (Itis) “Luigi dell’Er-ba” di Castellana Grotte in viadella Resistenza – incontreràgli studenti e i docenti in unincontro, aperto all’interacomunità, sul tema “Per unasocietà digitale più giusta”.“Quando le persone hanno unalibertà – è il pensiero di Stall-man – e non la riconoscono onon le danno valore, il rischio èche se la lascino scappare dallemani; ci sono così tante possibi-lità di perdere le libertà nellavita, che se non dai valore allatua libertà, finirai col perderla”.

Le implicazioni delle moder-ne tecnologie digitali nel tes-suto sociale e l’utilizzo deglistrumenti informatici per evi-tare conseguenze nocive allasocietà come la sorveglianza,la censura e l’impossibilità dicondividere le conoscenzesaranno al centro di questoevento imperniato sul softwa-re libero e sui diritti della rete.Un incontro che non richiedela conoscenza dell’informaticae per il quale è possibile richie-dere ulteriori informazioniall’indirizzo e-mailinfo@rms.hipatia.net.

Sono in corso presso gli uffici del Comune diCastellana Grotte degli stage formativi che siprotrarranno fino all’11 marzo prossimo e chevedono coinvolti gli alunni delle classi delle terzee quarte del corso IGEA della scuola I.I.S.S.“Pinto-Anelli”. L’iniziativa rientra nell’ambito delprogetto POR Puglia 2007-2013, Fondo SocialeEuropeo relativo alla lotta della dispersione sco-lastica, erogato dalla Provincia di Bari. L’attivitàha come finalità quella di favorire l’integrazionetra scuola e mondo del lavoro e avviare lo stu-dente alla conoscenza dei diversi ambiti lavorati-vi, onde realizzare - in stretta relazione con le esi-genze del territorio. Il progetto prevede per ogni alunno 60 ore distage da svolgere nei diversi uffici comunali edha come obiettivo quello di facilitare la transizio-ne scuola-lavoro mediante il raccordo tra siste-

ma istruzione e realtà produttiva, con l’attuazio-ne di stage in azienda (nel nostro caso appunto ilComune di Castellana Grotte) a supporto deipercorsi formativi istituzionali che favoriscanol’acquisizione di nuove nozioni. A coordinare il tutto sono, come tutor formativola prof.ssa Marta Sonnante, mentre come tutoraziendale il responsabile del primo servizio delcomune di Castellana Renato Contento. Moltosoddisfatti dell’iniziativa il dirigente scolasticodel “Pinto-Anelli”, Pietro Sportelli e il sindaco diCastellana Francesco Tricase, perché si tratta diun progetto nel quale realmente i ragazzi entra-no in contatto con il mondo del lavoro e in parti-colare con un ente molto complesso, quale èappunto un Comune, sviluppando tutte le annes-se questioni legate al funzionamento della mac-china amministrativa. L.C.

Gli alunni del "Pinto-Anelli" in Municipio per uno stage formativoTra scuola e lavoro

INCONTRO CON RICHARD MATTHEW STALLMAN FONDATORE DEL MOVIMENTO PER IL SOFTWARE LIBERO

di Emanuele Caputo

“Società digitale più giusta”

RRiicchhaarrdd MMaatt tthheeww SSttaa ll llmmaann

L’Itis “Luigi dell’Erba” di Castellana Grotte ha finalmenteil suo consigliere al Parlamento regionale dei GiovaniPuglia: si tratta del diciottenne Pasquale Mezzapesa. Il giovane neoparlamentare è risultato il più suffragatograzie agli 858 voti nel collegio Bari 4. Gli studenti di Albe-robello, Castellana, Conversano, Locorotondo, Modugno,Monopoli, Noci, Polignano, Putignano e Turi hanno cosìpremiato il candidato, scegliendolo come rappresentanteideale. Nell’ultima legislatura i parlamentari hanno solle-vato il tema dell’ambiente, presentando una proposta perobbligare tutti gli enti pubblici ad utilizzare carta riciclata. La pregevole ambizione del Parlamento Regionale Giova-ni è quella di far divenire gli studenti perno della vitademocratica. In un periodo così convulso dal punto di vistapolitico finalmente un’ondata di novità!

A. G.

Il diciottenne del "Dell'Erba" elettoal Parlamento regionale dei Giovani Puglia

Mezzapesa consigliere

10 febbraio 2011 attualità 15castellana

Fra due anni l’annosoproblema del trafficopesante cittadino

potrebbe essere acqua passa-ta. Come preannunciato, ilConsiglio comunale ha defi-nitivamente approvato lavariante urbanistica e il vin-colo preordinato all’espro-prio per la realizzazione del-la strada di collegamento frale strade provinciali per Con-versano e Monopoli. L’operadovrebbe completarsi in unpaio d’anni e costerà circaotto milioni di euro, gravan-do sulle casse comunali nelprossimo ventennio per unmutuo di oltre tre milioni dieuro che l’Ente contrarràsenza grosse ripercussioninel bilancio comunale. Ilcomplesso iter burocraticoaveva già superato un primoscoglio nello scorso agostocon la prima approvazione inConsiglio comunale, ma siera arenato in autunno –dopo l’ottenimento in tempirecord dell’attestazione dicompatibilità paesaggisticadalla Giunta regionale, comeprevisto nel Piano Urbanisti-co Territoriale Tematico peril paesaggio (Putt) – sullavariante richiesta da alcuniconsiglieri comunali di mag-gioranza per l’inserimento didue rotatorie nei pressi delleintersezioni con via Poligna-

no e via Conversano. Varian-te che è stata al centro dellaverifica politica cominciatanello scorso autunno e che,dopo una lunga gestazione,ha determinato il rinnova-mento nel lotto degli asses-sori nella Giunta guidata dalsindaco Francesco Tricase.Per l’approvazione determi-nante è stato anche un attodi indirizzo per la regola-mentazione dell’affidamentodei lavori di realizzazione diquesta strada di circa duechilometri che, originandodal rondò di via Monopoli incontrada Chiancafredda,attraverserà via Polignanocon un sottopasso realizzatoper superare la ferroviaall’altezza della nuova zonaindustriale (a cui si accederàcon uno dei due rondò) perpoi congiungersi a via Con-versano con il secondo rondògrazie alla strada contiguaallo stabilimento delle Vetre-rie Meridionali. L’opera con-sentirà anche di dare ulterio-re impulso allo sviluppo del-la zona Pip che – come daaccordi interni alla maggio-ranza – sarà presto ampliatacon l’assegnazione di circacinquanta nuovi lotti nellazona B e non intralcerà larealizzazione di una vera epropria circonvallazioneesterna per la quale la Giun-

ta comunale ha già approva-to, nello scorso novembre,un cofinanziamento di500mila euro in attesa deifinanziamenti di Regione eProvincia. “Quest’opera stra-tegica per lo sviluppo cittadino– ha affermato soddisfatto ilSindaco, che aveva ancheminacciato le dimissioni incaso di mancata conclusionedell’iter – pensata da tempo èil frutto di oltre due anni dilavoro amministrativo: per uncomune delle nostre dimen-sioni, programmare, progetta-re, ed istruire un’opera cosìcomplessa non è assoluta-mente facile”.

In due anni la realizzazionedella circonvallazione interna

COME PREVISTO IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA VARIANTE. TRICASE: “OPERA STRATEGICA”di Emanuele Caputo

attualità 10 febbraio 201116 conversano

Anche il Comune di Conversa-no parteciperà alla borsa inter-nazionale del turismo che si

terrà dal 17 al 20 febbraio 2011 a Mila-no. Quest’anno la nostra città sarà pre-sente all’interno dello stand dellaRegione Puglia. Infatti, a differenzadella passata edizione tutti i comunipugliesi aderenti all’iniziativa sarannorappresentati all’interno di un unicogrande stand dove verrà distribuitomateriale informativo. Ci sarà, inoltre, un altro stand in piaz-za Duomo dove verranno proiettati fil-mati inerenti paesaggi e bellezze tipi-che del territorio pugliese, quasi sicu-ra, la presenza del testimonial LucaMedici, alias Checco Zalone. L’asses-sore alle politiche culturali PasqualeSibilia ha affermato: “Verranno pubbli-cizzate le bellezze della nostra città inparticolare con la visione di filmati e idati del flusso turistico della scorsa esta-

te verificatosi nella nostra città graziesoprattutto alla mostra dei capolavori diLille. Abbiamo cercato di fare un pro-getto organico e unico dove la regionePuglia coordinerà l’attività di comunica-zione dei vari comuni.” Inoltre Conversano, in seguito all’a-desione dell’amministrazione comu-nale, è entrato a far parte del sito diinformazione turistico religiosa dellaRegione Puglia curato dall’Associazio-ne Culturale Opera di Molfetta.Grazie ad esso vengono pubblicizzatipercorsi turistici ed enogastronomici,leggende e tradizioni che fanno dacontorno ai più importanti riti religiosidella Settimana Santa pugliese. Pertanto sono previste brochureinformative e pubblicazioni sull’argo-mento che saranno distribuite sempreall’interno dello stand della RegionePuglia.

SARA’ PRESENTE NELLO STAND DELLA REGIONE PUGLIAINSIEME AD ALTRI COMUNI PUGLIESI

di Angelo Fanizzi

Conversano alla Bit

“La Rosa dei Venti e il segreto del MonteRosso”. È il titolo del libro di PieroFabris che verrà presentato giovedì 10febbraio, alle ore 19, presso il caffè let-terario La Locanda (nei pressi della sta-zione FSE). L’evento è stato organizza-to dalla Fondazione “Di Vagno” – Presi-dio del Libro di Conversano. L’autore definisce la sua opera come unatto d’amore verso la città di Bari,descritta come bella, assolata, umida,mitica e nel contempo orgogliosa. Unacittà abitata da sempre da artigiani epescatori, da mercanti levantini e popo-lani che non si arrendono e non si stan-cano mai. Protagonista del suo nuovo lavoro è unprincipe che abbandona il gelido NordEuropa per approdare in Puglia, dove ècolpito non solo dal paesaggio e dalleviuzze, ma anche da riti atavici.

Giovedì 10 presentazione del libro di Piero Fabris

La Rosa dei Venti e il segreto

del Monte Rosso

La Musica di Conti, Vescovi e Bades-se: cinque secoli di note a Conversano.Questo il titolo dell’evento che si terrànella Sala Forum Archivio DiocesanoConversano, martedì 15 febbraio alleore 18,30 (ingresso libero). La serataorganizzata dall’associazione turisticaPro Loco, con il patrocinio dell’Asses-sorato alle Politiche Culturali delComune di Conversano, avrà comerelatore M° Claudio Ermogene DelMedico, mentre gli interventi musicalisaranno a cura di Vito Abbruzzi e Pep-pe Cacciapaglia. Durante la serata,sarà possibile ammirare, per la primavolta, i codici restaurati dell’ArchivioDiocesano e della Parrocchia Carminedi Conversano.

Alessandro Sciacqua

In mostra i codicirestaurati

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Il segreto della bontà di un alimento è racchiuso nellascelta di ingredienti semplici e fragranti e in una prepa-razione accurata e amore-vole. Ma è possibile custo-dire il gusto di un prodotto“fatto a mano” in un pro-cesso di produzione indu-striale? La risposta sembraracchiusa in un cofanettodi biscotti della DolciariaAmbrosiana, sita a Con-versano, in via S. Donato.L’azienda, nata nel 2001con la volontà di produrree commercializzare i pro-dotti dell’antica arte bian-ca, è guidata dal 2004 daGiuseppe e Gaetano Pedo-te e da Alessandra eValentina Fanizzi. Unavalente squadra di “under30” che, grazie all’espe-rienza trasmessa loro daigenitori, al coraggio di spe-rimentare le innovazionipresenti sul mercato e allavolontà di ampliare la scel-ta dei prodotti, ha portatoall’azienda un’impennatadel fatturato nell’ultimoanno. Merito anche dellabontà dei prodotti, tuttiprivi di conservanti, grassiidrogenati e Ogm. Il pro-dotto più tipico dellanostra terra, il tarallo, oggi rappresenta il 60% del fat-turato aziendale, con una vasta gamma di pasticceriasecca. I classici ferri di cavallo, ricoperti di cioccolatobianco e nero; gli stuzzicanti “sigarini zebrati”, le gusto-se “margherite” alla marmellata, gli appetitosi “boc-

concini” ripieni al cioccolato: sono solo alcuni tra i pro-dotti di pasticceria, disponibile nelle comode vaschette

da 150 o 200 grammi, perallietare la giornata contanti piccoli peccati digola. Attualmente, il cana-le di vendita preferenzialeè rappresentato dalla dis-tribuzione automatica,grazie alle pratiche confe-zioni monodose di pastic-ceria e di snack salati(tarallini e tocchetti) conla linea “Happy Break”.Ma l’azienda sta puntan-do sempre più alla con-quista della distribuzioneorganizzata e della grandedistribuzione organizzata(Coop, Eurospin, ecc.)con le convenienti “confe-zioni famiglia”. Altroaspetto importante delciclo produttivo è l’atten-zione posta nel rispettodelle vigenti norme diautocontrollo (HACCP),per avere prodotti buonima soprattutto sicuri.Inoltre, la volontà di con-siderare fra i propri obiet-tivi il miglioramento con-tinuo, ha spinto l’aziendaad conseguire nel 2008 ilsistema di qualità UNI

EN ISO 9001:2000 per la progettazione, sviluppo e pro-duzione di tutti i prodotti, e ad avviare le procedure percertificare gli stessi con il Sistema I.F.S.. Prossimo stepla conquista del mercato estero, terreno fertile per l’al-ta qualità del “Made in Italy”.

La bontà della tradizione dolciaria nei prodotti della “Dolciaria Ambrosiana” Merenda dolce o salata?

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10 febbraio 2011 attualità 17conversano

Ultimo aggiornamento sul fronte ospedale “F.Iaia”. La Conferenza dei Capigruppo, riunita-si in forma di urgenza per esaminare la situa-

zione sanitaria del Presidio ospedaliero di Conversa-no, ha indetto un’assemblea pubblica di protesta,tenutasi in Sala Consiliare nella serata di martedì 8febbraio 2011. Oltre a tutto il Consiglio comunale,sono stati invitati a partecipare la cittadinanza, le asso-ciazioni, i sindacati, i partiti politici e gli operatori sani-tari, al fine di informare sullo stato della sanità localee programmare altre incisive iniziative di protesta.Alla base dell’iniziativa, la constata-zione che l’Atto Aziendale, a diffe-renza degli impegni assunti da par-te dell’Assessore Regionale allaSanità, prof. Tommaso Fiore e dalDirettore Generale ASL BA Nico-la Pansini, non delibera il manteni-mento della Struttura Complessadi Medicina presso l’Ospedale diConversano e che persiste il tenta-tivo di depotenziare i servizi già esistenti, spostandoliverso l’Ospedale di Monopoli e depauperando, di fat-to, la locale struttura e i servizi sanitari resi ai cittadini.Il documento è stato anche trasmesso al governatoreNichi Vendola, all’Assessore alla Sanità Fiore e alDirettore Generale dell’Asl-BA Nicola Pansini, oltre aessere indirizzato Sindaci dei Comuni di Mola di Bari,Polignano a Mare, Rutigliano e Turi, che l’ammini-

strazione di Conversano ritiene cointeressati alle sortidel Presidio Ospedaliero locale. Un’ultima chiamataper cercare di salvare il salvabile e di reindirizzare lesorti del locale nosocomio che, agli occhi dei più, appa-re segnato da un declino inarrestabile. Frutto di errorifatali – così come nella infinita vicenda della discaricadi contrada Martucci – e di una strumentalizzazionepolitica “bipartisan”. Restando in tema di sanità,abbiamo interpellato il Primo Cittadino di Conversa-no, avvocato Giuseppe Lovascio, sulla proposta lan-ciata, nello scorso numero del nostro giornale, da un

ex dirigente medico del presidioospedaliero Monopoli-Conversa-no, il dottor Giovanni Lorusso.L’ex dirigente ipotizzava un possibi-le spostamento della clinica di Cas-sano nella struttura di “VillaLucia”, a Conversano. “Ovviamen-te il mio obiettivo primario è salvarel’Ospedale di Conversano – ha com-mentato Lovascio. Tuttavia, una

proposta come quella lanciata dal dottor Lorusso nonpuò che essere positiva per Conversano, se la prestazionisanitarie erogate saranno effettivamente gratuite per lacittadinanza”. A questo va aggiunto l’indotto che sicreerebbe intorno ad una clinica che, attualmente, puòcontare oltre 100 posti letto e che la proprietà – il grup-po “Villa Maria” - avrebbe tutto l’interesse a far cre-scere a Conversano.

VIVACE DIBATTITO SULLE SORTI DEL NOSOCOMIOLOVASCIO: “ADESSO SALVIAMOLO”

di Biancamaria Zupa

Raccolta differenziata in crescita nel mese diottobre. Secondo i dati in possesso dell’UfficioAmbiente del Comune, nel solo mese di ottobrela raccolta differenziata è cresciuta di 4 punti(12,65), a dispetto degli 8 punti precedenti. Il datonon considera l’umido e gli inerti. Per una confer-ma del dato positivo, si attendono le percentualidi novembre e dicembre. “L’obiettivo – afferma ilsindaco, avvocato Giuseppe Lovascio – è raggiun-gere 25% con il contratto attuale”. Da febbraio,inoltre, dovrebbe partire la raccolta dell’umidoper le attività commerciali.

Raccolta differenziatain crescita di 4 punti

Ospedale “F. Iaia”ultima chiamata?

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attualità 10 febbraio 201118 monopoli

Passano gli anni, siavvicendano leamminis traz ioni

comunali, ma il problemadella viabilità cittadina edei parcheggi rimane inal-terato. Fatta eccezioneper piazza Vittorio Ema-nuele nella quale è possi-bile sostare lungo il suoperimetro previo acquistodi tagliando nelle tabac-cherie, il resto del centromurattiano, salvo una sel-va di passi carrabili e diparcheggi riservati ai por-tatori di handicap è unascacchiera di metallo, pla-stica e parabrezza a con-ferma di un utilizzo sel-vaggio delle autovettureusate per passeggio e sho-way nella centralissimavia Colonnello Camicia.A guadagnarci sono lecompagnie petrolifere nelgira e gira per trovare aduna passo dalla nevrosiuno straccio di parcheg-

gio, mentre all’unisono sialza il grido di dolore deicommercianti, soprattuttoquelli del settore alimen-tare penalizzati negli affa-ri dalla penuria di zona disosta per i clienti. Il pro-blema specie nella zonaantistante piazza XX Set-tembre è oltremodo senti-to dai commercianti di ali-mentari, macellerie,pescherie che oltre adibattersi per la sopravvi-venza, vessati di tasse enormative devono veder-sela con la concorrenzadella grande distribuzioneche appostata in luoghistrategici offre comodoapprodo automobilisticoper concittadini che fret-tolosi e al rosso di pazien-za ricercano le soluzionipiù facili. “In conclusione- tuona Antonio Brescia,titolare dell’omonimamacelleria in Via Indelli -se non si provvederà a

creare strade con parchi-metri il centro murattianodiventerà presto un deserto.La gente sicuramente pre-ferisce pagare 0,50 europiuttosto che girovagare nelnulla alla ricerca di un par-cheggio”. Come dargli tor-to, perché gli esempi nonmancano. Vedi: gli storici“Coloniali” di Lamanna,la drogheria per eccellen-za di via Ten.Vitti e la frig-gitoria “Sax” che ha sfor-nato panzerotti per duegenerazioni, risoltisi adabbassare la saracinesca.Qualcosa vorrà pur signi-ficare. Eppure, nel casset-to del comandante dellaPolizia Urbana, MaggioreMichele Palumbo giaceinutilizzato un progetto diriordino delle aree di par-cheggio a strisce blu, maipreso in considerazionedall ’Amministrazionecomunale.

LA PENURIA DI PARCHEGGI STA METTENDO A RISCHIO LE ATTIVITÀ COMMERCIALI NELL’AREA MURATTIANA

di Mario Valentino

Al via dal 17 febbraio le“Selezioni Dirockate” traalcune delle migliorirealtà della sce-na indipendentenazionale. Inquesto modo sidà la possibilitàdi presentareun’offerta musi-cale non standar-dizzata, legataalla musica live,all’innovazione ealla contamina-zione musicale.Si tratta di unappuntamentochiave di questarassegna autofi-nanziata e chegode della pre-senza attiva, nel corso ditutte le serate, dei volon-tari di Emergency, com-pagni di viaggio che, nelcorso delle serate,accompagnano i concerticon piccole letture eproiezioni. I prossimi

appuntamenti (dal 24febbraio all’11 maggio)proseguiranno con l’esi-

bizioni di bands locali enazionali, in preparazio-ne del grande evento, ilfestival estivo che, adagosto, funge da richia-mo per amanti dellamusica monopolitani enon! Chiara Sorino

Dirockato Winter, al via le selezioni

Parcometri salva crisi?

Probabilmente sono in pochi a conoscere,anche qui a Monopoli, un’opera sul vino dell’in-signe giurista monopolitano Prospero Rendella,dal titolo “Tractatus de vinea, vindemia et vino”.E, come se non bastasse, un altro nostro illustreconcittadino ha lasciato lo scritto“Per Prospero Rendella amico del-le Muse”: si tratta del celebratosenatore Luigi Russo, che tantoimpulso ha dato all’istruzione ealla cultura nella sua città. Ebbe-ne, si tratta di due opere riscoper-te (e restituite ai monopolitani enon solo) dalla prof.ssa LianaBertoldi Lenoci (Presidentedel Centro Studi Storici eSocio - Religiosi – Bari egià docente presso le Uni-versità degli Studi di Barie di Trieste – Gorizia) nelvolume “Storia regionaledella vite e del vino - lePuglie” (Edizioni Pugliesi di Martina Franca).L’opera si aggiunge ai volumi pubblicati prece-dentemente e che riguardano il Piemonte, ilVeneto, la Toscana e la Sardegna. Di prossimauscita, le opere riguardanti le altre regioni, fracui, in primis, quelle della Basilicata e del Tren-tino Alto Adige.Presentato pochi giorni fa dal Lions Club

Monopoli- Conversano, il libro gode dell’appor-to del prof. Antonio Calò (Presidente dell’Acca-demia Italiana della Vite e del Vino), nonché diinsigni e numerosi relatori. Si tratta di un viaggio a ritroso nel tempo, attra-

verso immagini e documentiinediti, per ripercorrere le tappedi un passato di grande operosi-tà pugliese sconosciuta ai più. Ilvolume di 720 pagine, intera-mente a colori, traccia un profi-lo completo del vino nella storiae nell’arte, nella cultura e nellatecnica, dall’antichità all’epocacontemporanea anche con lanarrazine visiva direttamentetratta dalle fonti di archivio. Cia-scuna sezione territoriale dellanostra regione, insomma, vieneanalizzata dal punto di vista geo-logico, ma anche storico-archeo-logico (dalle origini ai giorni

nostri), tenendo conto di tradizionipopolari, paesaggi del vino, nuove costruzioni.“E’ un tassello della grande storia – ha dichiara-to, in proposito del libro, la prof.ssa Liana Ber-toldi Lenoci – che si affianca ai tasselli preceden-ti e a tutti quelli che saranno prodotti in futuro: èl’eterno divenire della storia, come delle cose”.

C. S.

A Monopoli la “Storia regionale della vite e del vino - le Puglie”

Si è avviataspontaneamen-te a Monopoliu n ’ i n d a g i n ep o p o l a r ealquanto simpa-tica: scegliere ilnome dei CampiAlternativi inVia Procaccia.Per fare ciò si è utilizzato il piùfamoso social network attualmen-te in uso, Facebook, dove all’indi-rizzo http://www.facebook.com/home.php#!/event.php?eid=173966429313771 si trova la paginaevento Referendum “Dai unnome ai Campi Alternativi”. Il suoideatore è Alessandro Leggiero, ilquale spiega: “Data l’imminenteinaugurazione del nuovo campo inerba artificiale sarebbe opportunotrovare un nome che possa essere difantasia o di un illustre monopoli-

tano per il centrosportivo che nonha mai avuto unapropria identità”.Di solito tra spor-tivi si parlava diCampi S. Stefa-no, Campi Alter-nativi o Copaca-bana. Sono tutti

invitati, quindi, a formulare leproprie proposte alla paginaFacebook, per poter contribuirecon la propria partecipazioneall’intitolazione del luogo, con unnome che piaccia alla maggiorparte dei cittadini. Una cosa simi-le si fece lo scorso anno, quandol’amministrazione comunale miseai voti, sempre tramite Facebook,la scelta del colore delle indicazio-ni delle vie nel centro storico. Alvia con la fantasia allora!

Marcella Dibello

Su Facebook si vota un nuovo nome per i Campi Alternativi

Nuova identitàper il centro sportivo

10 febbraio 2011 attualità 19monopoli

Le aule nelle quali sonotransitate generazionidi monopolitani (ci rife-

riamo alla sede principale delI Circolo Didattico di Via Die-ta realizzata durante il venten-nio fascista) già sei anni orso-no avevano cominciato a darel’addio ai banchi sui quali sisono formate le attuali classidirigenti cittadine. Un gradua-le ricambio avvenuto nel tem-po di pari passo con la recupe-rata decenza delle operemurarie esterne, la creazionedi una nuova palestra e di unasala riunioni ancora da inau-gurare. Tutto ciò è stato possi-

bile grazie all’attenta e com-petente passione per il mondoscolastico di Vito Intini, con-cittadino di cultura oltre checaro amico e direttore. Banchie sedie con il piano color cele-ste, privi di spigolature e bordiin legno chiaro per quasi tuttii plessi scolastici cittadini e unnotevole impegno economicoda parte dell’amministrazionecomunale che ha inteso cosìconcludere l’operazioneammodernamento degli arre-di. Un segno di come la civiltàe la cultura passino attraversouna condizione di rispetto del-le norme nell’impiego di

materiali e vernici atossiche. Ildetto popolare che anche“l’occhio ha bisogno di deliziar-si” è sempre valido, così comeè certo che non saranno i ban-chi nuovi a trasformare i“discoli” in scolari virtuosi.Nel frattempo non resta altroche godersi il cambiamento,auspicando che lo svecchia-mento in atto vada di pari pas-so con risorse economiche piùconsistenti da parte del Mini-stero competente per dareulteriore impulso alla qualitàdelle nostre scuole Elementarie dell’Infanzia, le fucine cultu-rali di ogni tempo.

COMPLETATO IL PROCESSO DI AMMODERNAMENTO DEGLI ARREDI SCOLASTICI DELLE PRIMARIE E DELL'INFANZIA

di Mario Valentino

Una rivista di studigeopolitici. Si chia-ma Eurasia e verràpresentata a Mono-poli sabato 12 feb-braio nella libreriaChiarito alle ore 18.Alla serata di pre-sentazione sarà pre-sente il direttoreresponsabile dellarivista, Tiberio Gra-ziani, curatore tral’altro della collana“Quaderni di Geopo-litica”, presidentedell’Istituto di AltiStudi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG), cofonda-tore dell’Istituto “Enrico Mattei” di Alti Studi per il Vicinoe Medio Oriente (Iemasvo), relatore a convegni interna-zionali del Forum Pubblico Mondiale – Dialogo di Civiltà,insegnante nelle università di Perugia e l’Aquila. Introdur-rà e dialogherà con lui l’avvocato Giuseppe Angiulli.“Eurasia – dichiara Angiulli - si pone l’obiettivo di promuo-vere, stimolare e diffondere la ricerca e la scienza geopoliticanell’ambito della comunità scientifica nazionale ed interna-zionale, nonché di sensibilizzare sulle tematiche eurasiatiche ilmondo politico, intellettuale, militare, economico e dell’infor-mazione. La rivista intende lavorare sul piano intellettuale perfavorire in ogni modo l’integrazione tra i popoli europei e quel-li delle aree del Mediterraneo e dell’Asia centrale, con unaparticolare attenzione rivolta al ruolo attualmente assuntodalla Russia e agendo nel più profondo rigetto di concetti sub-doli come quello del presunto “scontro di civiltà” tra occiden-te e mondo islamico”. L’ultimo numero pubblicato dellarivista è dedicato al ruolo dell’Italia: “150 anni di una pic-cola grande potenza”, mentre è imminente la pubblicazionedi un nuovo numero, dedicato agli Stati Uniti d’America.

Marcella Dibello

Eurasia, raccoltadi studi geopolitici

Sarà presentata il 12 febbraio nella Libreria Chiarito

Nuovi banchi per le scuole

Si svolgerà a Monopoli il prossi-mo 20 febbraio a partire dalle16,30 nell’Hotel Clio il Torneo diBurraco intitolato “Per il tuoCuore”. Si tratta della terza rac-colta fondi a favore della ricercasulle malattie cardiovascolari. I biglietti di ingresso sono dispo-nibili presso la Boutique Ego aMonopoli. Anche Monopoliquindi, partecipa, in questa

maniera, alla campagna nazionale di raccolta fondi “Apriil tuo cuore alla ricerca” che si tiene nella settimana che vadal 12 al 20 febbraio, quando è possibile donare 2 euro perla ricerca, inviando un SMS al 45505.

Marcella Dibello

Un torneo “per il tuo cuore”

Burraco benefico

La sezione monopo-litana di Donneimpresa Confartigia-nato, presieduta daManuela Lenoci,ospiterà GiulianaSgrena in un eventodal tema “Donne alVolante”. La giornalista einviata del “Il Mani-festo”, presenterà ilsuo nuovo libro, edi-to da Feltrinelli, “IlRitorno”. In questovolume, la Sgrena, acinque anni dal suorapimento, conclusosi con la sua liberazione e la tragicafine dell’ agente dei servizi di sicurezza italiani Nicola Cali-pari, torna sui luoghi che furono teatro dell’esperienza chele ha cambiato la vita, per raccontarci come è mutato l’I-raq. Una serata evento che vedrà tra i suoi partecipanti MariciLevi (delegata Donne impresa regione Puglia), SilvanaTotaro (Esperta di finanza agevolata Artigiancassa Puglia),Luciana Delle Donne (Made in carcere, ambasciatriceimprenditrici pugliesi in Europa), Manuela Lenoci (presi-dente Donne impresa Monopoli), Leonardo Pellicani(Presidente giovani imprenditori Confartigianato Puglia),Enzo Carpentiere (presidente giovani imprenditori Con-findustria Bari-Bat). L’incontro, patrocinato dal Comune di Monopoli e dallaProvincia di Bari, cercherà di approfondire i problemisociali ed economici che spesso ostacolano l’imprenditoriafemminile. L’evento si svolgerà nell’atmosfera intima e accogliente del-la masseria “Il Trappeto” venerdì 11 febbraio alle ore19.30.

Alessandro Sciacqua

Fare impresa al femminileGiuliana Sgrena ospite

dell' incontro "Donne al volante"Vener-dì 18f e b -b r a i on e l l aScuolaMedia“Sofo”,per gliappun-tamen-ti delcartel-l o n ed e g l i“Amicid e l l aMusica” è prevista l’esibizione del duoMichele Libraro & Luciano Damiani. Sichiamano “Real Duo”, formazione chenasce, alla fine del 2002, dall’incontro di duemusicisti professionisti che svolgono un’in-tensa attività musicale come orchestrali,solisti e didatti, con l’intento di proporreuna formazione poco celebrata dal granpubblico. Gli elementi del Real Duo, inoltre, hanno alloro attivo delle partecipazioni a master-classes con illustri maestri: Chiesa, Grondo-na, Colonna, Dyens, Ghiglia, Ponce e Diaz.Rilevante è stato anche il loro concerto-bat-tesimo al Festival Chitarristico “GuitarraInstrumental” di Madrid, da cui è nato ilnome di “Real Duo”. Per il concerto mono-politano, l’orario di inizio è fissato per le ore20,30; info: Associazione Amici della Musi-ca “Orazio Fiume”, tel. 368 3718174; inter-net www.amicimusicamonopoli.com.

Chiara Sorino

Musica d'autore con i Real DuoAppuntamento il 18 febbraio

nella Scuola Media Sofo

10 febbraio 201120

C’è grande fermento a Poli-gnano a Mare per la par-tecipazione della città alla

nota trasmissione televisiva“Mezzogiorno in famiglia”. Saba-to 12 e domenica 13 febbraio,infatti, il seguitissimo program-ma in onda su Rai Due vedrà ingara una squadra provenienteproprio da Polignano. Come ènoto, durante la trasmissione diMichele Guardì, condotta daAmadeus, Laura Barriales e Ser-gio Friscia, due comuni d’Italia si

sfidano in studio con giochi diforza, abilità, sapere e fortuna,raccontando qualcosa del luogoin cui vivono, con le sue bellezzee le sue curiosità. Attraverso lapresenza di un rappresentantenegli studi di Roma con continuicollegamenti da Polignano, siavrà un’occasione importanteper presentare le bellezze natu-rali della città, i personaggi illu-stri, le peculiarità del luogo fracultura, arte, artigianato, folklo-re e gastronomia locale.

SABATO 12 E DOMENICA 13 FEBBRAIO UNA SQUADRA DELLA CITTA’ A "MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA"di Patrizia Grande

attualità polignano

Polignano su Rai Due

Dopo la “Fabbrica” di Nichinasce a Polignano a Mare “Il Can-tiere dei Valori”, centro studi e diformazione politica. Sabato 12febbraio, nel caffè Begula a Poli-gnano a Mare, si terrà il secondoincontro organizzato dal movi-mento.Prenderanno parte al dibattito l’o-norevole Anna Paola Concia(parlamentare PD Componentecommissione Giustizia dellaCamera), l’on. Pierfelice Zazzera(capogruppo dell’IDV in commis-sione Cultura della Camera), ildott. Giuseppe D’Amato (gineco-logo di procreazione medicalmen-

te assistita) e don Giorgio Puglie-se (parroco della parrocchia S.Giovanni Battista di Fasano).L’incontro dal titolo “Libera chie-sa in libero stato”, sarà incentratosui rapporti tra Stato Laico e Chie-sa e fra fede ed etica pubblica.“Cirivolgiamo in modo particolare aigiovani – scrivono i promotorilegati al partito di Di Pietro – iquali rappresentano il futuro delpaese e la nuova classe dirigente.Ci ispiriamo ai valori della Cartacostituzionale e consideriamo lapartecipazione democratica, losviluppo sostenibile, la libertà deisaperi, l’informazione libera e la

libertà della rete insieme alla lottaalle mafie obiettivi programmaticida realizzare. Vogliamo essere unCantiere aperto per progettarel’alternativa democratica nelnostro paese facendo incontrarepersone e sensibilità differentiaccomunate dai valori della Costi-tuzione. Il centro studi sarà inoltreluogo di elaborazione e approfon-dimento e i risultati saranno messiin rete a disposizione dei cittadi-ni”.

Alessandro Sciacqua

Libera chiesa in libero statoSabato 12 febbraio al Begula secondo incontro del progetto “Il cantiere dei diritti”

AAnnnnaa PPaaoollaa CCoonncciiaa

10 febbraio 2011 attualità 21polignano

Promuovere e animare la lettura nellescuole. E’ questo l’obiettivo di unprogetto che, promosso dall’Asses-

sorato alla cultura e finanziato dallaRegione Puglia, sarà condotta dallaCooperativa “Imago” di Lecce. “Questa iniziativa nasce dalla volontà dipotenziare il ruolo fondamentale che la

biblioteca svolge per la comunità di Poligna-no, mantenendo la propria identità di biblio-teca di pubblica lettura, ossia una sorta dipiazza del sapere dove incontrarsi, informar-si, leggere, ascoltare, vedere, giocare, divertir-si”, spiega l’assessore Beatrice De Donato .Il progetto, che prenderà il via nelle pros-sime settimane, si propone di favorire la

lettura da parte dei bambini, ragazzi e gio-vani, attraverso progetti quali la biblioani-mazione e presentare ai piccoli e giovaniutenti le migliori produzioni a loro desti-nate nel campo del teatro, della musica,della letteratura, del cinema, delle arti visi-ve. Si vogliono condurre direttamentequesti percorsi attraverso attività di gioco

e di laboratorio, conla finalità principaledi sperimentare l’in-contro con gli altri,la socializzazione, lacondivisione dell’e-sperienza ludica eculturale. Per rag-giungere questiobiettivi, è stato ela-borato un percorsoarticolato in più atti-vità destinate aibambini e ai ragazzidalla scuola dell’in-fanzia sino allasecondaria inferio-re, da svolgersi nelperiodo febbraio –luglio 2011. Allapresentazione del

progetto, che si è svolta nell’Aula consilia-re “Domenico Modugno”, sono intervenutiBeatrice De Donato (vicesindaco l’Asses-sore alle politiche formative e culturali),Nicola Paladino (Dirigente del SettoreCultura, Pubblica Istruzione e Tempo libe-ro) e Loredana Gianfrate (presidente del-la Cooperativa “Imago” di Lecce).

Scuola-bibliotecaconnubio perfetto

AL VIA NELLE PROSSIME SETTIMANE UN PROGETTO PER FAVORIRE LA LETTURA TRA I GIOVANI E I BAMBINI

di Patrizia Grande

Il Comune di Polignano dovrà risarcire alcune famiglie delquartiere di Quintavalle, che nel 2003 videro danneggiate leproprie abitazioni a causa di un’alluvione. I residenti hannocitato in giudizio l’ente locale, poiché le concessioni edilizie,necessarie alla costruzione dei caseggiati danneggiati, furonorilasciate ancor prima che fossero realizzate le opere di urba-nizzazione primaria, che a tutt’oggi mancano. La causa, chesi trascina dal 2003, sembra finalmente essere giunta al ter-mine. Infatti è stata accertata la responsabilità del Comune,che dovrà risarcire le famiglie danneggiate con 25mila euro(incluse spese legali e consulenze) a fronte dei 32mila eurorichiesti

Alessandro Sciacqua

Risarcimento per i residentidi Quintavalle

Il Comune concesse permessi edilizi senza provvedere all’urbanizzazione primaria

Secondo appun-tamento, a Poli-gnano, con ilS u d e s t i v a l“Sguardi del cine-ma italiano”.Venerdì 11 feb-braio, alle 21,nella MultisalaVignola, saràproiettato il film“La scuola è fini-ta” di ValerioJalongo con Vin-cenzo Amato,Fulvio Forti,Valeria Golino e Antonella Ponziani. Saranno presenti insala il regista Valerio Jalongo, gli attori Valeria Golino eFulvio Corti. E’ il secondo film in programma a Polignnonell’ambito della rassegna, organizzata dall’associazionediretta da Michele Suma e patrocinata, fra gli altri dal-l’Amministrazione comunale di Polignano.

Patrizia Grande

Gli Sguardi di Valeria Golino

Secondo appuntamento con il Sudestival al multisala Vignola

VVaalleerr iiaa GGooll iinnoo

attualità 10 febbraio 201122 putignano

Missione compiuta. I68 tra terreni,appartamenti e

perfino una masseria, valoredi mercato complessivoattorno ai 10 milioni di euro,sono rimasti nelle mani diuna Fondazione che per iprossimi anni continuerà aessere gestita da putignanesinell’interesse di Putignano.E’ l’eredità che Vito Papani-ce, presidente uscente delConservatorio Santa Mariadegli Angeli lascia dopo seianni, dal 14 dicembre 2004al 4 febbraio 2011 in cui èstato al vertice di un’istitu-zione fondata nel 1900 comeorfanotrofio, poi diventatoEnte Comunale di Assisten-za e ora trasformatosi inFondazione Conservatoriodi santa Maria degli Angeliin seguito alla riforma varatadalla Regione Puglia che hatrasformato alcune centinaiadi Ipab in Aziende di Servizialla Persona (ASP). “Noi –dice Papanice – abbiamo pre-ferito la Fondazione perchécon l’altra ipotesi era più pro-babile un assorbimento daparte di ASP di Comuni vici-ni ma più ricche. In questomodo abbiamo rispettato lavolontà di chi aveva donato ipropri beni al Conservatorio.Da novembre 2009 siamoFondazione a tutti gli effetti”.Lo stesso giorno in cuiabbiamo fatto l’intervista èarrivata la comunicazione daparte del presidente dellagiunta regionale, Nichi Ven-dola, delle nuove nomine,peraltro attese da un po’ dimesi. A Papanice un po’ dis-piace perché lui si era molto

affezionato a un ente chequando ha rilevato setteanni fa sembrava un oggettomisterioso, sconosciuto, einvece ora molto appetitopoliticamente parlando. “E’stata un’esperienza positivagestire un ente come questo.

Quando mi sono insediato labarca, dopo quattro anni dicommissariamento,stavaaffondando”. Facendo affi-damento soprattutto alla suaesperienza di esperto delsettore bancario Papanice hatagliato un po’ dappertuttofacendosi anche qualche ini-micizia religiosa. “Ho tutta-via trovato validi collaborato-ri – dice – a cominciare dallacoordinatrice poi diventatamia nuora, allo staff, allo stes-so CdA che ringrazio tutti dicuore, e ci siamo rimboccati

le maniche. Archiviata, per-ché contrario il CdA, la lottiz-zazione su via La Cupa avvia-ta dal precedente commissa-rio che prevedeva la costruzio-ne di 20 ville, ho concentratole scarse risorse, soprattuttoaffitti di alcuni appartamenti

di proprietà, sulla scuolamaterna”. Con due sezioni discuola materna da 3 a 5 anni,due sezioni primavera da 24a 36 mesi per un totale di 64bambini e due sezioni didoposcuola con altri 24 bam-bini i bambini sono diventatiil core business, la principaleattività economica, dellaFondazione. Quando ne par-la Papanice un po’ si emozio-na. Tutto quello che è statoinvestito in questi anni lo si èfatto per loro. A cominciaredalla nuova mensa. E’ rima-

sto ancora un sogno la possi-bilità di creare un asilo nido.Lo spazio c’è: un’ala chesino a qualche tempo faospitava l’archivio delComune ora sgomberato. “APutignano – dice – c’è biso-gno di almeno un altro asilo

nido. L’unico esistente, ottoposti, è insufficiente. Nepotremmo organizzare uno da12. Molte giovani coppierinunciano al secondo figlioperché non sanno a chi affi-darlo perché entrambi iconiugi lavorano”. Eppoi ilcapitolo personale. La Fon-dazione ha 11 dipendenti trainsegnanti, bidello e assi-stenti ma solo una parte èstata stabilizzata, l’altraancora no sebbene si trattadi collaboratori ai quali ven-gono almeno applicati i con-

tratti di lavoro nazionali.Certo, si poteva lavorare dipiù e meglio se ci fosse statamaggiore collaborazione conl’Amministrazione comuna-le. Un cruccio per Papanicein questi anni non avere tro-vato una sponda con l’asses-sorato ai servizi sociali. “Sia-mo ad esempio attrezzati –dice – per ospitare minorennidifficili con problemi con lagiustizia oppure immigrati.Abbiamo rapporti con il Tri-bunale dei minorenni di Bari,con il Sim, la Usl ma non conl’assessorato comunale eppu-re ho sempre avuto comeobiettivo il bene di Putignano.Gettoni, ad esempio, non neho mai presi e le telefonatecon il mio cellulare le ha sem-pre pagate il sottoscritto”. L’al-tra attività che si è cercato disviluppare in questi anni èstata quella legata all’Uni-versità della Terza Età cheperò non è mai decollatanonostante il coinvolgimen-to dell’associazione Polis. Le nuove nomine, tuttavia,erano molto attese da Papa-nice. “Se non s’insedia il nuo-vo CdA – dice - non si puòprogrammare nulla, la stessaattività estiva con i bambini èsospesa. Eppoi ci sono gliinvestimenti da fare. Al nuovopresidente Piero Console, cheè persona stimata, dirò cheper quanto non abbia vendutonulla se si vuole investire saràinevitabile privarsi di qualchebene del patrimonio e crearsiun po’ di liquidità. Se sinorasiamo andati avanti è statosolo perché abbiamo portatoavanti una contabilità al cen-tesimo”.

IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CONSERVATORIO SANTA MARIA DEGLI ANGELI

LASCIA AL SUCCESSORE UN VERO GIOIELLO ECONOMICOdi Franco Antonacci

Il “tesoro” di Papanice

VVii ttoo PPaappaanniiccee

10 febbraio 2011 attualità 23putignano

Niente tribune, nienteconcorso Miss Carne-vale, niente hostess,

impianto audio ribassato, trat-toristi gratis e chi viene aseguire le sfilate in auto dovràpagare 10 euro per parcheg-giare ricevendo in cambio unbel sacchetto di prodotti dibenvenuto. Sono le novità del-le prossime sfilate di Carneva-le in programma a Putignanodomenica 20 e 27 febbraio,domenica 6 e martedì 8 marzoche la Fondazione di Carne-vale sta approntando per farefronte al disavanzo lasciato ineredità dalle ultime duegestioni. Il presidente Giusep-pe Genco, in questi giorniperaltro in viaggio in Germa-nia insieme con il sindaco deMiccolis per partecipare alCarnevale di Goch con cui sista realizzando un gemellag-

gio tra le due realtà, insiemecon l’altro componente delCdA, Pinuccio Lopriore, stadunque lavorando parecchiodi forbici per far quadrare iconti che a fine manifestazio-ne dovranno recuperare undisavanzo di circa 210 milaeuro senza aumentare il con-tributo a carico del Comune.La Fondazione nei giorniscorsi ha staccato gli assegniper saldare gli arretrati a grup-pi mascherati e maschere dicarattere dell’ultima edizione,all’unica dipendente dellaFondazione e altre spese perpiccole collaborazioni. “Resta-no ancora da pagare – dice ilvicepresidente con delega albilancio, Lopriore – i compen-si ai vecchi amministratori del-la Fondazione e dei revisori deiconti, circa 30 mila euro perognuna delle due categorie.

Sinora stiamo andando avantigrazie ai soldi arrivati dallaRegione Puglia, circa 100milaeuro che dovrebbero essere lequote di partecipazione allaFondazione per il 2010 e il2011. Abbiamo nel frattempopresentato il bilancio di previ-sione della manifestazione alComune che ci consentirà disbloccare entro il 21 febbraiol’anticipo ai carristi per circa105 mila euro come da accor-di”. Ma è sui tagli che Loprio-re non sta guardando in faccianessuno. “Non è vero – dice –che preferiamo i trattoristi diGioia del Colle a quelli di Puti-gnano. E’ solo una questioneeconomica. Da Gioia arrive-ranno gratis mentre in passatoci costavano 5mila euro l’inver-no più altri 1.400 euro per la sfi-lata estiva. Miss Carnevale?Tagliata anche quella perché, è

vero, costava solo 4mila e 500euro più iva ma poi c’era dacalcolare pure l’indotto come iltendone. Le tribune? Via anchequelle perché ci costavano30mila euro incassandonepoco più di 12-15 mila. Bastaanche con le hostess, se non cisono le tribune non ci servonopiù e così risparmiamo altre2mila e 500 euro. Tagliatoanche Giacomino Show. Ridi-mensionato il servizio audiodella ditta Mike Stasi. La tribu-na vip se la paga il Comune,non ci riguarda. I presentatori?L’intenzione è di utilizzarli tutti

cercando di dislocarli lungo tut-to il percorso. L’unica cosa cheabbiamo pagato? Bé, il gruppoHybris per sfilare per la festadell’Orso il 2 febbraio ha prete-so l’assegno prima. A lume dinaso, sulla base di questi tagliposso già anticipare che qual-che notizia positiva a fine mani-festazione uscirà”.

IL VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CARNEVALETAGLIA SULLE SPESE PER FAR QUADRARE I CONTI

di Franco AntonacciPPiinnuucccc iioo LLoopprr iioorree

Quello che non era riuscito prima al presidenteRoberto Bianco e poi nell’ultima edizione aGiancarlo Di Paola lo ha fatto l’assessore comu-nale alla Cultura e presidente della FondazioneCarnevale di Putignano,Giuseppe Genco. Ha dettono all’undicesima edizionedel concorso di Miss Car-nevale sollevando ovvia-mente, un polverone politi-co. Anche perché Genco hamotivato il no colorandolodi motivazioni politicheassociando Miss Carnevaleall’ormai famosissimo“bunga-bunga” delle nottidi Arcore del presidentedel Consiglio, Silvio Berlu-sconi. Insomma mettere inmostra il proprio corpo inqueste manifestazioni puòdiventare una scorciatoia per essere invitata apartecipare a una delle famose cene che in que-sti ultimi anni hanno deliziato il nostro premierconclusesi con regalini e buste a suon di migliaiadi euro. L’Amministrazione comunale di Puti-gnano, ovviamente, è contraria a tutto ciò met-tendola al bando. Davanti alle proteste del cen-trodestra l’assessore ha un po’ corretto il tiro

(“Si trattava di un’invenzione della Confartigiana-to con Vito Sportelli & Co, che noi non condivi-diamo e che negli anni scorsi non ha mai portatouna reale visibilità al Carnevale”) ma non ha evi-

tato l’aumento del tassodi polemica del centrode-stra che oramai sta prepa-rando un vero e propriodossier nei suoi confrontia cominciare dal conflittod’interesse in quanto con-temporaneamente presi-dente della Fondazione eassessore alla Cultura.Ma sta facendo ancheparecchio discutere l’altrainiziativa: quella di farpagare la visione delle sfi-late a chi non è di Puti-gnano. Non è la reintro-duzione dell’iniziativa

della gestione Cervellera, il biglietto per assiste-re, bensì un ticket per il posteggio di auto e auto-bus a chi viene a vedere il Carnevale nei giornidelle sfilate. Anche qui si sono creati i partiti deifavorevoli e dei contrari ma il dibattito è senz’al-tro più pacato e non è detto che l’iniziativa vadain porto perché la Prefettura deve ancora espri-mersi. F.A.

La Fondazione annulla il concorso abbinato a Miss Italia con una motivazione politica che non piace al centrodestra

Miss Carnevale? No, bunga-bunga

Pinuccio Lopriore non fa sconti a nessuno

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Carnevale, si alza il sipario

Ufficialmente il programma del Carnevale 2011 lo si conosceràmartedì prossimo 15 febbraio con una conferenza stampa in pro-gramma presso il cineporto di Bari, alla Fiera del Levante. Qual-che scampolo, però, è già cominciato, complice l’assenza del pre-sidente della Fondazione di Carnevale di Putignano, GiuseppeGenco, impegnato in Germania. Anche perché il primo dei treappuntamenti collaterali con le domeniche delle sfilate, gli ultimitre giovedì, che il direttore artistico, Carlo Bruni, intende valo-rizzare si sta avvicinando rapidamente. Si comincia con giovedì17, quello dei “pazzi” con i concerti del gruppo leccese “Après laClasse”, della band putignanese “Puntinespansione” e la rappre-sentazione teatrale “Anastasia, Genoveffa e Cenerentola” diEmma Dante. In particolare mercoledì 16 febbraio alle ore18.30, Sala Margherita, si presenta il libro “Intervista a EmmaDante” di Titti De Simone con la partecipazione dell’autrice. Lapresentazione sarà moderata da Nicola Viesti. In serata a partiredalle ore 20.30, seguirà la messa in scena dello spettacolo “Ana-stasia, Genoveffa e Cenerentola”, originale rielaborazione teatra-le della favola per bambini e adulti di Emma Dante, che sarà pos-sibile rivedere in replica, anche giovedì mattina alle 10 semprepresso la Sala Margherita. Giovedì 16 concerto gratuito dellaband salentina “Après la Classe”, presso la Palestra della scuolamedia “Stefano da Putignano”. Organizzato in collaborazionecon Bass Culture e I-Make,il concerto avrà inizio alle ore 21.Ingresso gratuito sino ad esaurimento posti. Sabato sera, 19 feb-braio, dalle 21 in piazza Plebiscito il concerto dei “PuntinEspan-sione”, che per l’occasione riproporranno i brani del loro ultimoalbum “Trentenni Sofisticati”, in uscita dal 28 febbraio in tutti glistore digitali. L’evento è stato organizzato dall’assessorato comu-nale alla Cultura in collaborazione con Fondazione del Carneva-le e ProLoco di Putignano. La “Grande Festa” del Carnevale diPutignano prosegue domenica mattina 20 febbraio con l’appun-tamento “ma la festa è già iniziata?”. Ovvero l’uscita dei 7 carriallegorici dai capannoni, loro montaggio finale e tutte le fasi pre-paratorie, in vista della grande Sfilata in contro senso del pome-riggio, che partirà da Via Castellana e si concluderà su CorsoUmberto I. In serata alle ore 19 “I magnifici sette” musica sotto icarri e ballo in maschera e alle ore 20 ore, Piazzetta Santa Maria,“Il ballo di San Vito”, una maratona di danze popolari in colla-borazione con Itinerari e sentieri

Franco Antonacci

Al via il primo weekend di eventi. Le proposte: Emma Dante, Après la Classe,

Puntinespansione e il primo corso mascherato

attualità 10 febbraio 201124 noci

Un intervento di manutenzionestraordinaria è stato programmatocon urgenza sul ponte di Monte Lau-reto sulla provinciale Putignano-Noci.Sul collegamento erano visibili duepericolose lesioni e dopo il sopral-luogo di verifica da parte dei tecnici

della Provincia, alla presenza dell’in-gegner Lomurno, sono stati pro-grammati i lavori.Dai controlli è emersa la mancanzadi un giunto di congiunzione e ilcedimento dell’asfalto in alcune zonedel cavalcavia. L’ingegnere provinciale ha provvedu-

to ad incaricare la ditta appaltatricedei lavori ad effettuare i necessari edurgenti interventi di manutenzionenel più breve tempo possibile. Il problema finalmente sarà risoltoma resta l’amaro in bocca per il fattoche un grave difetto di costruzione ela profonda spaccatura presente sul

ponte in tanti anni non sia mai statanotata e segnalata né dalle forze del-l’ordine né dagli amministratorilocali, tanto meno dai tecnici provin-ciali impegnati in manutenzione,bitumazione e segnaletica stradale.

Stefano Peragine

Ponte di Monte Lauretopericolante, presto al via i lavoriDopo i sopralluoghi dei tecnici provinciali disposti urgenti lavori di manutenzione

Dar vita a spazi dovele diverse attivitàartistiche, culturali e

sociali possano essere svoltedirettamente da giovani oda soggetti che intendanolavorare con i giovani, met-tendo a disposizione di que-sti competenza e professio-nalità. Dotare il territorio diluoghi per l’aggregazionegiovanile che diventino pun-to di riferimento delle sin-gole municipalità e concreteoccasioni per la crescita cul-turale. Finalmente partonoa Noci ed Alberobello iLaboratori Urbani. A quasiun anno di distanza dallaloro presentazione l’Ats“g.lan” è pronta per entrarein contatto con la cittadi-nanza e mettere a disposi-zione contenitori pubblici alfine di promuovere eventiculturali e formativi.“g.lan”, che sta per glocalart network, è un’Associa-

zione Temporanea di Scopoche si è aggiudicata lagestione unitaria dei Labo-ratori Urbani diAlberobello (viaPudicino c/o asilonido), Noci (c/oComplesso SanDomenico, II^piano) e Locoro-tondo (via Gian-none) per cinqueanni, con l’obietti-vo di incentivare epromuovere losviluppo creativodi giovani artisti,favorendo attivi-tà, progetti, pro-poste di gruppi,a s s o c i a z i o n i ,cooperative gio-vanili. L’ATS ècomposta da seiassociazioni cul-turali: Acuto diNoci (capofila); Octoeco diNoci; Primoteatro di Puti-

gnano; Piccola BottegaPopolare di Alberobello; IlTre Ruote Ebbro di Locoro-

tondo; Officina Musicale diCastellana Grotte. Il model-

lo organizzativo dell’ATSprevede l’assemblea deisoci, i Tavoli di coordina-

mento istituzionalie il Comitato arti-stico. Insieme,questi organi, pro-grammano le atti-vità annuali e plu-riennali, sulla basedel fabbisognoespresso dellecomunità e nelrispetto dei vincolidi budget. Le atti-vità che si stannovalutando seguo-no principalmentedue direzioni:organizzazione dieventi (piccoliconcerti, rassegnecinematografiche,convegni, mostred’arte) e realizza-zione di corsi di

formazione che riguardanoarti e mestieri (danze etni-

che, teatro, pittura, cucina,fotografia, restauro, ecode-sign, riciclo, segreteria). ILaboratori Urbani di Noci eAlberobello saranno acces-sibili al pubblico nei giorni10, 17 e 24 febbraio dalleore 18 alle 20. Il Laborato-rio di Locorotondo, invece,accoglierà i visitatori i giorni11, 18 e 25 sempre neglistessi orari. Le associazionidell’ATS saranno a disposi