l’insegnamento della religione nel nostro istituto

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L’insegnamento L’insegnamento della Religione della Religione nel nostro Istituto nel nostro Istituto Istituto Comprensivo 5 – Imola Istituto Comprensivo 5 – Imola Sc. Media “Sante Zennaro” – a.s. 2012- Sc. Media “Sante Zennaro” – a.s. 2012- 13 13

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L’insegnamento della Religione nel nostro Istituto. Istituto Comprensivo 5 – Imola Sc. Media “Sante Zennaro” – a.s. 2012-13. Un’IRC pienamente inserito nella Scuola. L'insegnamento della religione cattolica s’inserisce nel quadro delle finalità della scuola. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: L’insegnamento  della Religione  nel nostro Istituto

L’insegnamento L’insegnamento della Religione della Religione

nel nostro Istitutonel nostro Istituto

Istituto Comprensivo 5 – ImolaIstituto Comprensivo 5 – Imola

Sc. Media “Sante Zennaro” – a.s. 2012-13Sc. Media “Sante Zennaro” – a.s. 2012-13

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Un’IRC pienamente Un’IRC pienamente inserito nella Scuolainserito nella Scuola

• L'insegnamento della religione cattolica s’inserisce nel quadro delle finalità della scuolafinalità della scuola.

• Sollecita nell’allievo il risveglio degli risveglio degli interrogativi profondiinterrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e gli ideali che ispirano l'agire dell'uomo nella storia.

• Concorre, in modo originale e specifico, alla formazione dell'uomo e del cittadinoformazione dell'uomo e del cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell'alunno anche nella dimensione religiosa.

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Un’IRC di natura culturaleUn’IRC di natura culturale

• Offre all'alunno i riferimenti religiosi e riferimenti religiosi e culturali essenzialiculturali essenziali, perché a quegli interrogativi egli possa trovare una consapevole risposta personale.

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Un’IRC di natura Un’IRC di natura pedagogicapedagogica

Favorisce gli atteggiamenti atteggiamenti che avviano l'alunno ad affrontare la problematica religiosa:

• l'attenzione al problema di DioDio e ai valori dello spiritospirito,

• il gusto del verovero e del benebene,

• il superamentosuperamento d’ogni forma d’d’intolleranzaintolleranza e di e di fanatismofanatismo,

• il rispettorispetto per chi professa altre religioni e per i non credenti,

• la solidarietàsolidarietà con con tutti e particolarmente con chi è fisicamente o socialmente svantaggiato.

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Un’IRC aperto a tuttiUn’IRC aperto a tutti

• L'ora di religione è aperta a tuttiL'ora di religione è aperta a tutti, non solo a chi professa la fede cattolica, ma anche ad alunni di fede non cristiana o semplicemente non credenti:

• Essa, infatti, non si pone all'interno della scuola come momento confessionale, bensì come approccio approccio schiettamente culturale al fenomeno religiososchiettamente culturale al fenomeno religioso in genere e alla tradizione cristiana che ha caratterizzato il nostro continente.

• Attraverso l‘IRC l’allievo può, infatti, conoscere conoscere le molteplici forme del linguaggio religiosole molteplici forme del linguaggio religioso in genere e cristiano, divenendo capace di leggere capace di leggere e interpretaree interpretare i numerosi segnisegni della vita religiosa presenti nella nostra società e nel mondo.

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Con quale profilo Con quale profilo didattico?didattico?

• Promuovendo un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogodialogo, il confrontoconfronto, la discussionediscussione e la valorizzazione dei vissuti extrascolasticivalorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni.

• Attraverso la lettura e il commento di brani tratti dai libri della Bibbia l’IRC cerca di approfondire le radici dell'evento cristiano, della cultura e dell'arte cultura e dell'arte europeaeuropea, evidenziando sempre i punti di dialogodialogo e di confronto con le tre religioni monoteiste.

• Assumendo un atteggiamento metodologico finalizzato a riscoprire le radici ebraiche dell'evento cristianoriscoprire le radici ebraiche dell'evento cristiano e a favorire sempre l'approccio positivo nei confronti delle culture e delle l'approccio positivo nei confronti delle culture e delle religioni diversereligioni diverse.

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L’Alunno sempre L’Alunno sempre al centroal centro

• L'obiettivo è anche quello di sollecitare le domande e domande e la ricerca individualela ricerca individuale, dando spazio alle riflessioni riflessioni personalipersonali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidianaesperienza umana quotidiana.

• Per questo risulta prezioso, per determinati argomenti, l'ausilio dei supporti audiovisivisupporti audiovisivi e multimedialimultimediali per una migliore comprensione e coinvolgimento nei temi affrontati.

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Quali contenuti essenziali?Quali contenuti essenziali?

• La prospettiva che dà l'impronta all'insegnamento della religione è la vicenda, narrata dai VangeliVangeli, di Gesù di Gesù di NazarethNazareth.

• A partire da questo nucleo tematico affronta, con sensibilità e rispetto, il senso religioso dei popoli antichi, la storia del popolo d'IsraeleIsraele e le religioni non cristianereligioni non cristiane (Islam, Induismo e Buddismo). Approfondisce i contenuti biblicicontenuti biblici ed evangelici ed alcuni punti fondamentali del cristianesimo cristianesimo nella storianella storia, non dimenticando di sottolineare luciluci e e ombreombre nella testimonianza dei cristiani.

• Partendo dal discorso della montagna e dall'annuncio delle beatitudini, non manca di affrontare alcuni nuclei nuclei tematici di carattere etico e moraletematici di carattere etico e morale che spesso interessano ed appassionano gli alunni.