pDirettore Responsabile NICOLÓ ACCAMEAnno II N.255 - Giovedì 20 Ottobre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Cronaca Cronaca CronacaAggredì e rapinò la zia 90enneCondannato a 4 anni e 7 mesidalla Redazionea pagina 4

Legge Reale, qualcuno la invocaOltre 250 morti in soli 14 annidi Daniele Camillia pagina 3

Scippano un’anziana a La QuerciaIn manette quattro romdalla Redazionea pagina 4

CALCIO SERIE D

Servizioa pagina 17

Test gialloblùin famiglia

Genitori di Sassacci in rivolta per la ‘fermata spostata’

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 12

Da simbolo della rivolta a giullare in reteL’immagine di Filippi che lancia l’estintore fa il giro del web montata in scenari e occasioni assurde

CICLISMO

Servizioa pagina 16

La Flaminia lasciail professionismo

CALCIO GIOVANI

Servizia pagina 18 e 19

Zoom sui regionalie provinciali

Conclusi i lavori alla fontana di piazza Vittorio Emanuele

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 11

Ai nastri di partenza la rassegna culturale Innesti

MONTALTO

di Giovanni Coronaa pagina 9

Tutti insieme per aiutarela piccola Noemi

TARQUINIA

di Alessandro Sacripantia pagina 9

CURIOSITA’

di Daniele Camilli a pagina 4

S’è parlato solo di mani-festanti e “neri”. Cosa pensa invece un giovane carabinie-re di quanto accaduto sabato scorso a Roma?

Dall’altra parte della “barricata”. Soltanto un modo di dire, perché fare ordine pubblico - come ci ha spiegato, chiedendo la garanzia dell’anonimato - si-gnifica innanzitutto difende-re democrazia e Repubblica. Garantire a tutti il diritto a manifestare pacificamente.

Guerriglia romana, intervista a un giovane carabiniere

Dall’altra parte della “barricata”Una viterbese alla Biennalledei giovani del Mediterraneo

Fino a ieri Fabrizio Filippi alias “Er Pelliccia”, 24enne di Bassano Romano, era uno dei simboli del-le violenze della manifestazione a Roma. Poi il web ha preso quell’im-magine e l’ha restituita centinaia di volte tras� gurata, � no a far diventare il ragazzo che tira l’estintore un per-sonaggio della comicità via telemati-ca. Humor nero e assurdità sono il mix che ha fatto di “Er Pelliccia” un idolo dei social network per un gior-no. Non per il lancio dell’estintore, ovviamente, ma per quelle prese in giro, a volte fatte anche non troppo bene, che lo ritraggono con le vesti della Statua della Libertà o in un vi-deogioco. Filippi viene preso di mira sul web come qualche anno fa toccò al capitano della nazionale francese, Zidane, dopo che diede una testata a Materazzi durante la � nale.

di Luca Appia a pagina 3

Meroi: “Chiariamoqual’è il futuroche spetta a Talete”

di Roberto Pomi a pagina 7

dalla Redazione a pagina 5

cronaca 3Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

“Stralciata” la posizione di Fabrizio FilippiProseguono controlli e accertamenti di Carabinieri e Questura

Fabrizio Filippi. “Stral-ciata”, cioè considerata

a parte, la posizione del ventiquattrenne di Bassano Romano fotografato durante gli scontri di Roma mentre lanciava un estintore e succes-sivamente identi� cato dalle forze dell’ordine. Il fascicolo sarebbe stato inoltre af� dato dal procuratore aggiunto Pie-tro Saviotti al pubblico mini-stero France-sco Minisci che dovrebbe chiedere la c o n v a l i d a dell’arresto.

Salirebbe-ro così a 13 il numero degli arrestati per gli scontri di sabato nell’ambito della ma-nifestazione degli indignati. Il reato contestato ai giovani – che hanno tutti tra i 19 e i 30 anni – è quello di resisten-za pluriaggravata a pubblico uf� ciale. Un’accusa che pre-vede condanne dai 3 ai 15 anni di carcere. Tra i fermati ci sono anche tre ragazze e un romeno. Alcuni hanno già precedenti per reati simili, os-

sia blitz e aggressioni durante manifestazioni. Si tratta di un ventunenne anarchico di Lecce - studente a Bologna - fermato sabato dalla Digos in via Merulana, un giovane di 22 anni già denunciato per aver preso parte a un rave, due romane di 18 anni e una di 24 anni, un 21enne di Brin-disi e un catanese di 23 anni. Sottoposti nel pomeriggio di

ieri all’in-terrogatorio di garanzia, il Gip del Tribunale di Roma, Elvi-ra Tamburel-li, deciderà a breve se convalidare i fermi e

disporre o meno le scarcera-zioni. Altri 8 fermati, tra cui 6 minori, sono stati invece denunciati a piede libero.

Finora nella provincia di Viterbo non è stato eseguito nessun altro fermo. Proseguo-no tuttavia controlli e accerta-menti da parte dei carabinieri del Comando provinciale e degli uomini della Questura che in queste ore stanno vi-

Come accadde al calciatore Zidanedopo la testata a Materazzi, ora ancheil ragazzo di Bassano Romanoha ottenuto un giorno di notorietàtramite internet, anche se nella realtàviene messo sotto torchio dai giudicimentre giornali e talk show televisivinon fanno che parlare di lui

Chi ha familiarità con il mondo di internet sicura-mente conosce i “demoti-

vational poster”, per chi non ha familiarità con questo aspetto della rete, basti sapere che i famo-si “motivational poster” esposti nelle aziende per dare la carica ai dipendenti, da qualche tempo hanno scatenato la tendenza fra i giovani di creare dei poster dall’opposto effetto, che invece di caricare facciano semplicemente ridere o ri� ettere su qualche tema.

La moda dei demotivational arrivata dall’America ha coin-volti anche i giovani italiani e gli avvenimenti di casa nostra. A entrare in questo mondo, ieri, è stato an-che Fabrizio Filippi alisa “Il Pelliccia”, il ragazzo di Bassano Romano iden-ti� cato dai ca-rabinieri come il giovane che tirava l’estin-tore durante la manifestazione di Roma del 14 ottobre. Dopo la pagina facebook dedicata a “Fa-brizio Filippi - atleta”, il social network ieri è tornato a riempir-si di fotomontaggi che vedono il ragazzo protagonista di scene surreali o � lm di successo. In molti al guardare queste imma-gini si chiederanno: dovrebbe far ridere? Beh, ovviamente lo humor nero è la base fondante dei demotivational, basti pensare che vittima degli stessi fotomon-taggi fu, solamente qualche anno fa, anche Zidane, il capitano della nazionale francese, dopo che aveva colpito Materazzi con una testata durante la � nale dei mondiali. Dai commenti fatti sotto gli album che circolano on line, infatti, sembra quasi che la � gura di Filippi non venga nean-

“Er pelliccia” diventa il giullare del webLa foto di Filippi che lancia l’estintore viene presa e modifi cata con centinaia di variazioni

che associata alla manifestazione e ai black bloc (cosa che viene comunque ricordata in alcuni fo-tomontaggi), tolto qualche com-mento che ricorda a tutti che “è una vergogna, ancora una volta si mette in rilievo la � gura di un criminale, perchè non si fa invece ironia su chi lo merita?”.

E’ così che Fabrizio Filip-pi, sotto tor-chio dai giudici e sbattuto su tutte le prime pagine dei giornali mentre lancia l’estinto-re, diventa un fenomeno gra-

zie al quale farsi quattro risate. Giusto? Sbagliato? Lasciamo il giudizio ai lettori e al loro perso-nale gusto critico.

Approvata nel 1975. Oltre 250 morti in soli 14 anni

Torna di moda la Legge Realedisastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volon-tario, rapina a mano armata e sequestro di persona”. Con quali conseguenze? A dircelo un’inchiesta del 1990 condotta su fonti giornalistiche dal Centro di Iniziativa Luca Rossi di Milano. Il periodo considerato va dal 28 maggio 1975, momento dell’entrata in vi-gore della legge, al 30 giugno 1989. I dati riguardano esclusivamente i casi che rientrano nella tipologia di uso illegittimo delle armi da parte delle forze dell’ordine. “In quel lasso di tempo – spiega Ce-sare Bermani nel libro ‘Il nemico interno’ – si sono avuti 254 morti e 351 feriti (nel Lazio 50 morti e 96 feriti ndr), in larga misura causati da carabinieri (123 morti, 155 feriti) e polizia (103 morti e 167 feriti). Seguono i vigili (6 morti e 22 feriti), guardie private, metronotte e vigilantes (3 morti e 2 feriti), altri non catalogati (3 morti e 6 feriti)”.

“Le vittime si suddividono secondo il tipo di reato presunto in: assenza di reato (atteggiamento sospetto, documenti irregolari, ricercato, estraneità), 81 morti e 127 feriti; rapporto con le forze dell’ordine (inosser-

vanza dei provvedimenti, oltraggio, resistenza), 54 morti e 92 feriti; reati gravi o contro la persona tentati o consumati (estorsione, lesioni, rapi-na), 51 morti e 68 feriti; microcri-minalità (furto anche aggravato e scippi tentati o consumati), 55 morti e 76 feriti; microconflittualità (lite, minaccia, rissa), 8 morti e 2 feriti; spaccio di droga, 3 morti e 2 feriti; altri reati, due morti e due feriti”.

Nel 90% dei casi le vittime erano disarmate, nel 5% dotati di armi improprie (pistola lanciarazzi, martello, pugnale, coltello, punteruolo, forbici e ascia). E solo nel 5% armate di pistola o fucile.

Daniele Camilli

Nel 90% dei casile vittime eranodisarmate. Solo nel 5%avevano pistola o fucile

di Luca APPIA Alcune deitantissimifotomontaggide “Er Pelliccia”diffusi ierisui social network

Lo humor nero della retesi scatena piazzandoil giovane in situazionifuori dall’ordinario

Gli inquirentiavrebbero ascoltatoanche un paio di personevicine al ventiquattrenne

Invocata da Antonio Di Pietro torna di moda la Legge Reale. Promossa

dall’allora Guardasigilli Repubbli-cano Oronzo Reale e approvata nel maggio del 1975 – alla vigilia dei co-siddetti anni di piombo – ammetteva nel panorama legislativo italiano gli arresti preventivi, il fermo in carcere fino a quattro giorni, il divieto di travisare il volto con maschere, caschi

o cappucci e la possibilità di utilizzare armi da fuoco per garantire l’ ordine pubblico. L’art. 14, estendendo la previsione normativa dell’art. 53 del codice penale, consentiva infatti alle forze dell’ordine di usare legittima-mente le armi non solo in presenza di violenza o di resistenza, ma anche per “impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione,

sionando � lmati e immagini per individuare altri eventua-li responsabili. Da quanto è stato possibile apprendere sembra in� ne che siano state ascoltate dagli inquirenti un paio di persone vicine a Fi-lippi, mentre gli investigatori sarebbero impegnati anche in una serie di perquisizioni nei domicili di soggetti già attenzionati. (Dan.Ca.)

Operazione “Kunta Singh”, altri dueimprenditori nel mirino della polizia

Continuano le indagini dell’inchiesta “Kunta Singh” del commissariato di Tarquinia e coordinata dalla direzione distrettuale antima� a, che pochi

mesi fa aveva portato all’arresto di due persone per riduzione in schiavitù. Al-tri due noti imprenditori, titolari di importanti aziende agricole tra Tarquinia e Montalto di Castro, sono � niti nel registro degli indagati.

Gli ulteriori accertamenti eseguiti dagli investigatori del vice questore aggiunto Bartoli non hanno ancora portato ad alcun provvedimento nei confronti degli imprenditori, ma gli elementi già raccolti potrebbero incrimi-narli per il reato di riduzione in schiavitù o di concorso nel reato. L’inchiesta ad agosto aveva fatto scattare le manette per Lucio Tombini, imprenditore 45enne titolare di un casei� cio con sede a Tarquinia e Monte Romano - accu-sato di riduzione in schiavitù, false emersioni su pagamento ed anche associa-zione a delinquere - e di Singh Bolwinder, il faccendiere 52enne dell’azienda e suo stretto collaboratore.Stando a quanto emerso, anche i due indagati in questione avrebbero adottato lo stesso ‘’modus operandi’’ di Tombini.

Bimba di 7 annisi perde sull’A1

Intorno alle 19 di ieri, nel-l’area di servizio “Tevere”

sull’autostrada del Sole, A1, nei pressi di Orte si è smarrita una bimba di sette anni.

Ancora sconosciute le cau-se dell’allontanamento della piccola, sfuggita al controllo dei genitori, che improvvisa-mente non sono più riusciti a trovarla da nessuna parte. Immediatamente allertate le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco, intervenuti con i loro potenti impianti di illuminazione, per trovare la bimba scomparsa. La piccola è stata trovata solo qualche ora dopo, intorno alle 22 dai vigili del fuoco e la storia ha avuto il suo lieto � ne.

Giovedì 20 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca4 Viterbo & AltoLazio

“Non abbiamo bisogno di lezioni”Manifestazione Mammagialla - L’Ugl replica alle critiche

“Non abbiamo bisogno di lezio-ni”. La segreteria provinciale del-

l’Ugl Polizia Penitenziaria replica alle critiche piovute sul sindacato duran-te la manifestazione per il carcere di Mammagialla svoltasi lunedì scorso a Viterbo “Crediamo – spiega infatti in un comunicato – che eventuali critiche sul nostro operato debbano provenire da coloro che hanno ade-rito al nostro progetto sottoscriven-do una tessera sindacale e non da chi usa il periodo (ottobre) per tentare di strumentalizzare la nostra legittima linea politica. Chi ha rivendicato la paternità del corteo, premettendo che era il naturale sbocco al sit-in del 19 settembre, dovrebbe chiarire come ha coinvolto l’Ugl, visto che

questa sigla è stata invitata a parteci-pare all’organizzazione non da loro ma da altre persone che nulla hanno a che fare con il mondo penitenzia-rio e quello sindacale in particolare. Chi ci accusa di criticare la loro scelta di manifestare spieghi chiara-mente in che modo l’Ugl ha criticato e strumentalizzato il loro operato visto che noi ci siamo solamente limitati a emettere un comunicato ove spiegavamo le motivazioni alla base della mancata partecipazione, ovvero che a differenza degli anni scorsi questa volta qualcosa si sta muovendo. La nomina di un di-rettore, le determinazioni assunte dalla giunta regionale del Lazio, le 10 unità in arrivo con l’interpello nazionale di trasferimento non sono sicuramente chiacchiere da bar. Cer-to è che questi piccoli passi in avanti andranno continuamente monitora-ti per accertarne la reale esecuzione. Anche le ulteriori determinazioni assunte dal Dap per la regione La-

zio (imminente apertura del nuovo padiglione detentivo di Velletri) po-trebbero contribuire a deflazionale il sovraffollamento carcerario del carcere di Viterbo. Ora questi pseu-dosindacalisti dovrebbero spiegare per quale motivo oggi alcune delle sigle che rappresentano hanno deci-so di disertare la manifestazione del comparto sicurezza indetta contro

gli ulteriori tagli alle forze di polizia, visto che per la polizia penitenziaria parteciperanno solo quattro sigle compresa la nostra. Ci dispiace ma noi preferiamo essere protagonisti lì per gridare a tutti la necessità di garantire fondi alle forze di polizia da protagonisti, piuttosto che parte-cipare ad altri eventi dove avremmo fatto ‘la coda del pavone’”.

Rapinò la zia di ritorno dalla messaCondannato a 4 anni e 7 mesi

Rapinò la zia di 90 anni mentre tornava dalla

messa. Giovane condan-nato a quattro anni e sette mesi.

Era il 2007 quando la v i t t i m a , una volta e n t r a t a nella ca-mera da letto, subì una vera e propria aggressio-ne. Il gio-vane, in-fatti, riuscì a bloccarla e a portarle via tutto ciò che portava addosso: orecchini e una collana. Non contento del furto, il ragazzo, legò la zia ad una sedia e la imbavagliò con dello scotch. Sul nastro

isolante, durante le analisi dei carabinieri, non venne trovato alcuna traccia di dna diverso da quello del-la vittima.

Questo particolate, c o m u n -que, non bastò a far cadere le accuse nei c o n f r o n t i del nipote, nei con-fronti del quale ieri il pubblico

ministero ha chiesto una condanna a una pena di cinque anni, poi ridotta a quattro anni e sette mesi. La difesa ricorrerà in appello sostenendo la mancanza di prove certe a carico del giovane.

I ladri incastrati dalla particolarità della vettura usata per la fuga: una mercedes con targa inglese

Scippano anziana a La Quercia, presi quattro romSono stati i carabinieri della com-

pagnia di Ronciglione, al termine di uno speci� co servizio disposto lungo le arterie stradali di maggiore percorrenza (Aurelia Bis, Cassia e Braccianese Claudia), � nalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio ed al controllo della circolazione stradale, ad acciuffare quattro giovani di naziona-lità rom per furto aggravato ai danni di un’anziana signora.

La centrale ope-rativa del comando provinciale era stata allertata per uno scippo avvenuto nella frazione de La Quercia ai danni di un’anziana da par-te di due donne rom, che si erano subi-to dileguate a bordo di una Mercedes

color oro con la guida a destra e targa inglese, e con a bordo altri due giova-ni. Immediato è scattato il dispositivo dell’Arma, con posti di blocco istituiti in tutte le possibili vie di fuga. A sco-vare l’auto, è stato il maresciallo Bevi-

lacqua, comandante della stazione di Ca-pranica, che, giunto in località “Vico Ma-trino, tra le vetture ferme al passaggio a livello ha notato la Mercedes ferma in attesa del passaggio del treno. Bevilacqua, con una manovra

repentina, ha quindi bloccato l’auto, richiedendo il supporto di altro perso-nale. Sul posto sono giunti gli uomini del Norm ed i quattro malviventi sono stati condotti alla stazione di Caprani-

ca. Le due donne hanno subito negato di aver raggirato e rubato una collana ai danni dell’anziana viterbese, � no a quando è scattata la perquisizione: a quel punto, dopo aver ammesso le loro responsabilità, hanno consegnato due bustine di plastica trasparente, na-scoste sotto gli abiti, con all’interno la refurtiva, tra cui la collana asportata all’anziana donna, ricordo del caro marito defunto.

Terminate le formalità di rito, su disposizione della autorità giudiziaria di Viterbo, i due rom sono stati as-sociati al carcere di Viterbo, mentre le due donne sono in attesa di essere processate per direttissima. Adesso, da parte dei carabinieri del maresciallo Bevilacqua sono in corso ulteriori accertamenti per veri� care se i quattro siano responsabili di altri fatti reati perpetrati anche fuori provincia.

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Io che faccio il CarabiniereGuerriglia romana - Dall’altra parte della “barricata”

“E’ giusto manifestare pa-ci� camente per il diritto al lavoro e per una vita mi-

gliore. Per costruirsi un futuro e avere qualche garanzia alla � ne del mese. Nemmeno per noi è facile. Prendiamo 1.200 euro al mese. Abbiamo anche noi � gli e famiglie da dover tirare avanti tra af� tti, mutui e rate. E dobbiamo essere sempre a disposizione, sem-pre pronti e senza poter dire mai di no”. A parlare è un giovane carabiniere. Davanti ai suoi occhi le imma-gini degli s c o n t r i che hanno sconvolto P i a z z a San Gio-vanni a R o m a s a b a t o s c o r s o . Un ventenne che ha scelto di entrare nell’Arma, rinunciando a proseguire gli studi. Per quale mo-tivo? La risposta è ferma e decisa. “Perché credo nelle istituzioni,

“Ho scelto di entrare nell’Armaperché credonelle istituzioni” si trova a fare ordine pubblico in

una manifestazione oppure allo stadio? “Che dall’altra parte c’è un essere umano, un padre di fa-miglia, un fratello, un amico. Un cittadino che rivendica i propri diritti o vuole vedersi una partita di calcio in tutta tranquillità”. E

E’ scomparso Arnaldo RosatiniGrande fi gura nella Coldiretti fu anche sub comissario dell’Unire

E’ venuto a mancare martedì notte Arnaldo Rosatini. Straordinaria � gura, o meglio, sto-rica � gura della Coldiretti e degli allevatori viterbesi. Nell’arco della sua vita ha ricoperto innumerevoli incarichi di prestigio ed è sempre stato un � ero combattente per i diritti dei contadini, degli allevatori e dei pastori.

Proprio per la � gura di questi ultimi fu tra i padri fondatori dell’Associazio-ne Pastori della Coldiretti dove ricoprì l’incarico di consigliere nazionale, fu anche membro del con-siglio dell’Associazione Allevatori, insomma una vita dedicata alla terra che tanto amava. Molto conosciuto per la grande disponibilità e dedi-zione ha deciso di andare a vedere da vicino i pascoli sempre verdi e � oriti del Paradiso. Le

esequie si svolgeranno questo pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Grotte Santo Stefano. Tantissimi gli attestati di cordoglio giunti alla famiglia ed in particolare alla � glia

Paola che da pochi giorni lo aveva reso nonno. La redazione dell’Opinione di Viterbo, del sito web Nuo-voViterboOggi esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia in un mo-mento così triste, tragico e soprattutto inaspettato. Non solo gli agricoltori e gli allevatori perdono una � gura di riferimento ma an-che tutti coloro che nell’ar-co della propria vita hanno

avuto a che fare con una persona d’altri tempi, degna, orgogliosa ed altruista, pronta sempre a spendere una parola di bene.

piggi

quando hai visto bruciare la ca-mionetta a Piazza San Giovanni? “La stessa identica cosa. Lì dentro c’erano uomini come me, come te. Lavoratori chiamati a fare il proprio dovere”. Come si spiega invece la violenza dei giovani che hanno messo a ferro e fuoco la Capitale? “Non spetta a me dare giudizi. Posso dire soltanto che è fondamentale la condanna senza se e senza ma. Da parte di tutti.

È importante capire che non deve esserci nessuna sacca di omertà nei riguardi di chi ha sfasciato, incendiato e attaccato le forze del-l’ordine. Se questo non avviene, sarebbe la democrazia stessa ad essere messa in discussione. Men-tre le ragioni del movimento che è sceso in piazza verrebbero inevi-tabilmente – e irrimediabilmente – oscurate”. Qualcuno teme un ritorno agli “anni di piombo”,

tant’è vero che si invocano “leggi speciali” per fronteggiare la situa-zione. “Ripeto, non spetta a me dare giudizi in merito alle decisio-ni del Parlamento o del Governo. Tuttavia non credo proprio che il clima sia quello di 30-40 anni fa”. Cosa glielo fa credere? “La speranza che gli anni ’70 ci abbia-no insegnato qualcosa, che non è quella la strada. Sia dall’una che dall’altra parte”.

Nel 2007 il ragazzoaggredì, imbavagliòcon lo scotch e derubòla parente di 90 anni

Tentano di rubareuno scooter, presi

Tentano di rubare uno scoo-ter ma vengono beccati dai

carabinieri. Romeno finisce in manette e nipote minorenne de-nunciato.

I due sono stati notati dal proprietario, un meccanico di Vignanello, nel tentativo di met-ter in moto il mezzo mentre nei pressi transitava l’autovettura dell’arma. I carabinieri, vista la situazione, hanno subito fermato i due che, nel frattempo, aveva-no tentato la fuga. Per il mag-giorenne si sono aperte le porte del carcere di Viterbo, mentre il minore è stato segnalato presso la Procura dei Minori di Roma, entrambi con l’accusa di tentato furto in concorso.

di Daniele CAMILLI nella Repubblica e nella democrazia. Fare ordine pubblico signi� ca difendere tutto questo e avere sempre in mente la Costituzione, le sue regole e i suoi valori. Non sempre vale però la pena rischiare la vita”. Che signi� ca? “Vuol dire che rispet-to a tanti precari ab-biamo uno stipendio � sso, ma tra i tagli e i sacri� ci che facciamo

i sacri� ci non è s e m p r e oro tutto quel che luccica. Non è poi facile trovarsi in prima linea ad una manifestazione

o allo stadio beccandosi insulti e sputi. Parlo dal punto di vista umano. Abbiamo una dignità e quando succede è veramente doloroso”. Cosa pensa quando

Due donne hannoraggirato la vittimarubandogli una collannapoi sono scappate

politica 5Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

“Si deve delineare il futuro di Talete”Provincia - Marcello Meroi chiede la costituzione di un tavolo e l’incontro con la Regione per sbrogliare la matassa

“E’ indispensabile coin-volgere le forze poli-tiche in un tavolo di

lavoro, congiuntamente agli amministratori di Talete e ai sindacati per de� nire tutti insieme un percorso condi-viso che ci porti a delineare il futuro della gestione del sistema idrico integrato”.

Questo l’appello lanciato dal presidente Marcello Me-roi nel corso del Consiglio Provinciale straordinario convocato ieri mattina a Pa-lazzo Gentili per fare il punto sulla situazione del gestore unico integrato nel territorio dell’Ato 1 Lazio Nord. Con-siglieri provinciali, sindaci, rappresentanti sindacali, sem-plici cittadini hanno discusso su come uscire dalla situazio-ne di estrema precarietà che coinvolge la Talete e che crea forti incertezze sia per il futu-ro del sistema di gestione, che per la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Meroi ancora una volta ha sottolineato come sia man-cata da parte della Regione in questi ultimi dieci anni, la forza e la volontà di far rispettare un obbligo di leg-ge, con il risultato che gran parte dei comuni dell’ATO continuano a restare fuori da Talete. Ha valutato positiva-mente il lavoro del consiglio d’amministrazione della società presieduto da Marco

Il presidente evidenziacome molti Comunidell’Ato continuino a restare fuori dall’azienda

è chiamata ad assumersi per dare risposte ai problemi del territorio.

Dal contributo di maggio-ranza e opposizione è scaturi-to un ordine del giorno con-cretizzatosi unanimemente con un mandato pieno al pre-

sidente Meroi di richiedere un incontro urgente e riso-lutivo alla Re-gione, e di far-si promotore di un tavolo tecnico-politi-co aperto agli amministrato-

ri della Talete, alle parti so-ciali e ai segretari dei partiti come richiesto dallo stesso Meroi.

La proposta dell’Udc: “Ato unico”Santucci: “L’aumento delle tariffe ricade solo sui cittadini”

“Per superare l’indebitamento cronico accumulato da Talete, che ha rag-

giunto quasi i 12 milioni di euro, non è sufficiente l’ennesimo adeguamento delle tariffe, che ricadrebbero, poi, sulle tasche dei cittadini, ma l’istituzione di un Ato unico regionale”. A lanciare la proposta è il coordinatore provinciale dell’Udc, Gianmaria Santucci.

“La carta dei ser-vizi – spiega Santucci – prevedrebbe un ul-teriore aumento delle tariffe del servizio idrico per dare una boccata d’ossigeno alle casse di Talete, ma l’Udc provinciale crede che questa sia una strada da non dover assolutamente prendere. Serve una presa di responsabi-lità della politica che si deve impegnare per trovare una soluzione a questa criticità e permettere, così, all’azienda di fornire un servizio efficiente e oculato”. D’altronde l’Ato viterbese, proprio per le sue pecu-liarità (lunghezza della rete numero di pozzi ecc.), è individuato come Ato debo-le: “Ciò non consente di fare delle econo-

micità – aggiunge Santucci – nonostante i continui aumenti del tariffario. Per esempio, la maggiorazione del tariffario relativa all’anno 2009, era stata decisa per permettere all’azienda di accendere un mutuo che però nessuna banca si è assunta la responsabilità di concedere. Per questo riteniamo sia fondamenta-

le intraprendere la strada dell’Ato unico regionale. Questa proposta, l’Udc si farà carico di por-tarla in tutte le sedi politiche competenti sia a livello locale che regionale”. Una soluzione dalla dop-pia valenza: “Per prima cosa l’istitu-zione di un Ato uni-co su base regionale – spiega Santucci – costringerebbe la Regione a richiamare all’interno di Talete

tutti i Comuni che sono ancora fuori, e si tratta del 50% del totale. Inoltre, un Ato regionale avrebbe una forza economica nettamente maggiore che permetterebbe di evitare un altro aumento di tariffe, salvaguardando così le tasche dei citta-dini”.

Il consigliere provinciale Casini ringrazia l’assessore Simeone per il rapido intervento sulla vicenda

Cotral, fi niti i problemi di affollamento per gli studenti

Sara Ercolani intervistata nel servizio sugli scontri di Roma

Viterbese apre il servizio di Ballarò

Fedele soprattutto per ciò che riguarda la predisposizione di un nuovo piano industria-le, ma ha altresì evidenziato come tutto ciò rischi di rive-larsi vano se da parte della Regione non ci saranno in-vestimenti a lungo termine in grado di dare certezze alla società. Poi, sollecitato in questo dal-l ’ intervento d e l l ’ a s s e s -sore Gio-vanni Maria S a n t u c c i , ha messo in risalto la necessità di un ampio coinvolgimento dei partiti nelle scelte che la po-litica, intesa in senso largo,

“Ringrazio l’assessore Franco Simeone: il suo intervento tempestivo ha permesso ai tanti ragazzi di Sutri, Bassano

Romano e Monterosi che si devono recare negli istituti sco-lastici dei comprensori vicini di non rimanere più a piedi”. Queste le parole del consigliere provinciale Felice Casini.

“La carenza di automezzi unita ad un grande affollamento – spiega Casini - costringeva i ragazzi che si dovevano recare al liceo di Ronciglione o alla scuola alberghiera di Caprarola, di viaggiare su pullman stracolmi o addirittura di rischiare di rimanere a piedi. Importante, in questo senso, è stato l’inter-vento dell’assessore provinciale ai trasporti, Franco Simeone, da me sollecitato, che si è adoperato con i vertici di Cotral per una pronta risoluzione del problema. Devo dire che il comportamento dell’azienda di trasporti regionale è stato impeccabile – chiude il consigliere - il tempestivo intervento dei vertici Cotral, con l’aggiunta di un mezzo sulla tratta, ha, infatti, permesso di ristabilire la normalità per moltis-simi studenti che da circa una settimana possono di nuovo utilizzare i pullman senza incorrere più in questo spiacevole disservizio”.

Francigena annuncia la sospensione delservizio di trasporto pubblico il 23 ottobre

La Società Francigena, multiservizi del Comune di Viterbo, co-munica che dai prossimi giorni potrebbero non essere effettuate

alcune corse del trasporto pubblico locale. In primo luogo, sarà so-speso il servizio per le linee festive di domenica 23 ottobre 2011. La motivazione è nella carenza di personale conducente e nell’impos-sibilità a poterlo reperire: a tal fine sono infatti necessarie apposite autorizzazioni che non possono essere rilasciate come imposto dalla recente «manovra» legislativa nazionale.

La Società Francigena potrebbe semmai coprire le corse in que-stione solo in caso di disponibilità sindacale ad effettuare alcuni turni di lavoro straordinario remunerato. Il Consiglio d’Ammini-strazione, con riguardo alla problematica, sta ponendo in essere ogni atto legittimamente consentito per attenuare al massimo l’even-tuale disagio all’utenza nelle settimane seguenti. In merito, è stata già interessata la Prefettura territoriale competente che nei prossimi giorni incontrerà il Comune di Viterbo, le organizzazioni sindacali e la Francigena.

Tanti viterbesi nella serata di martedì hanno visto una

concittadina, Sara Ercolani, aprire il servizio di Ballarò - la nota trasmissione di Rai Tre - sulla manifestazione degli Indignados di Roma.

La giovane è stata intervi-stata dai giornalisti di Floro Floris in merito alle devasta-zioni avvenute nella capitale. Alla domanda del cronista: “Come spiegherebbe a sua � glia questo (per questo si in-tendeva una macchina in � am-me)?”, Ercolani ha risposto secca: “Il gesto di un singolo sulla macchina di un singolo”. Intelligenza etrusca.

I comitati in attesa di un incontro con l’assessore Mattei

Continua la lotta per il lagoIl 18 Ottobre ha avuto luogo pres-

so la Provincia quella che doveva essere la ‘cerimonia’ per la consegna delle 13000 firme della petizione “salvalago”.

L’incontro, al quale erano presenti circa 70 cittadini, è stato presieduto dal Presidente della provincia Mar-cello Meroi e dal vicepresidente Paolo Equitani. Piero Bruni, nella sua qualità di capofila della peti-zione, ha esordito ricordando agli intervenuti che la petizione è stata concepita per essere “ad adiuvan-dum” delle istituzioni locali nella loro azione tesa a reperire i finan-ziamenti necessari per potenziare il collettore fognario circumlacuale del lago di Bolsena. In questa iniziativa sono quindi da considerarsi alleati degli organizzatori della petizione i Comuni e la Provincia. Purtroppo l’assessore regionale Mattei non era presente all’incontro per cui Bruni, dopo aver mostrato a Meroi le scatole contenenti le firme non gliele ha consegnate e le ha trattenute in attesa di un futuro incontro con i menzionati rappresentanti regionali che sono gli effettivi destinatari della petizione. Il Presidente Meroi ha in-vitato i promotori a non abbassare la guardia. E’ quindi intervenuta una rappresentante dei Comitati Cittadi-ni sostenitori dell’iniziativa che, oltre a ribadire il sostegno all’iniziativa, ha chiesto altri circostanziati impegni all’Amministrazione Provinciale tra cui quello di una delibera d’indirizzo nei confronti dei comuni rivieraschi,

finalizzata a promuovere una co-stante azione di monitoraggio sui carichi inquinanti in atto.

Il Presidente Meroi e il Vice Presi-dente Ing. Equitani, che ringraziamo

per la disponibi-lità dimostrata, hanno assicu-rato che sarà organizzato a Roma appena possibile, un incontro fra l’anzidetto As-sessore con una rappresentanza

dei firmatari per definire le scadenze richieste. Sarà quella l’occasione per consegnargli le preziose 13000 firme.

Provincia e Comunihanno ribadito il sostegno all’iniziativaintrapresa dai cittadini

attualità 7Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Alla kermesseinternazionale

l’Italia sarà rappresentatada un menùfortemente

made in Tuscia

Alessia Galletta rappresenterà l’Italia alla ‘Biennale dei giovani artisti europei e del

Mediterraneo’ che quest’anno si svolge a Salonicco (Grecia).

Un grande orgoglio per la viterbese e per tutta la città dei Papi. Anche un potenziale spot di promozione della Tuscia. Sempre che qualcuno, tra i pagati ogni mese all’interno delle istituzioni ed enti locali del nostro territorio, se ne accorga.

La Biennale del Mediterraneo è una kermesse inter-nazionale di primo piano. Esiste da quindici anni e si compone di quattro sezioni: Lette-ratura, Arti visive, Musica e Gastro-nomia. Alessia Galletta è chiamata a rappresentare il tricolore proprio su quest’ultimo tavolo (è proprio il caso di dirlo).

L’abbiamo incontrata per un’in-tervista prima che faccia rotta su Fiumicino. La partenza è prevista per il 4 novembre.

Alessia, come è arrivata a questo importante traguardo?

E’ nato tutto un po’ per caso. Ho presenta-to domanda all ’apposito bando per la selezione di un italiano chiama-to a rappresen-tare il nostro Paese a Salonicco. Da regolamento, ho candidato un mio menù. Le regole da rispettare sono: 100% piatti originali, 70% dei pro-dotti utilizzati provenienti da � liera corta e i prodotti non italiani prove-nienti dal mercato equo e solidale. Il menù doveva comprendere un an-tipasto, una portata principale e un dolce. Il tutto con l’abbinamento di un vino. Il mio menù è piaciuto alla selezione di Milano, avvenuta a giugno, e ora eccomi qua in parten-za per la Grecia.

Possiamo conoscere il menù che

Viterbese alla Biennale del MediterraneoLa trentenne Alessia Galletta rappresenterà l’Italia a Salonicco

ti è valso la vittoria?

Come antipasto ho presentato un’insalata di lenticchie di Onano con peperoni e rucola. Ho poi ag-giunto dei crostini con crema di fa-gioli del Purgatorio. Come vino ho abbinato un Tragugnano di Sergio Mottura (un Orvieto). Come piatto principale ho invece scelto dei fusilli al ferro con carpaccio di melanzane e aglio di Proceno. Vino: Oro di Ne, Tenuta Ronci. Per dolce una cheesecake al cucchiao. Base alle nocciole dei Cimini, ricotta mista

e una riduzione di visciole. Vino: un’Idea Trappo-lini Aleatico.

Come vive questa espe-rienza? Sogna di aprire un

ristorante?

Sono, naturalmente molto con-tenta. Quello di Salonicco è sicu-ramente un momento importante. Arrivo a questo risultato dopo anni di esperienza da autodidatta dietro ai fornelli, non ho infatti studiato da cuoca. Diciamo che ci sono diventata per “sopravvivere” durante gli anni all’Università e per dare sfogo al mio istinto materno. Non sogno di aprire un ristorante, anche se non mi dispiacerebbe. Ho studiato da antropologa, preferirei lavorare in quel campo ...

Nella fotoa destraAlessia GallettaSarà leia rappresentarel’Italia alla Biennaledei giovaniartistidel Mediterraneo

Nei laboratori dell’Istituto, dotati di apparecchiature e macchinari ef� cienti e moderni, gli studenti conseguono espe-rienze e conoscenze preziose.

L’Istituto Tecnico ‘Leonardo Da Vinci’ vuole ora mettere a disposizione degli insegnanti e degli studenti degli Istituti Secondari di primo grado, della città e della provincia, la ri-sorsa rappresentata da questi laboratori, aprendoli a visite, lezioni dimostrative e

progetti condivisi che daranno la possi-bilità agli insegnanti delle scuole medie e ai loro alunni, di usufruire di strutture

scienti� che e tecniche senza eguali sul terri-torio viterbese.

L’iniziativa dpren-derà il via nelle prossime settimane e vuole sottolineare il profondo legame che unisce il ‘Leonardo Da Vinci’ al territorio di Viterbo, alla sua

realtà scolastica e alla sua popolazione di studenti e insegnanti.”

L’Istituto Tecnico Statale per il Settore Tecnologico ‘Leonardo Da Vinci’ è una struttura scolastica che,

nei quasi 50 anni dalla sua fondazione, si è radicata profondamente nel territorio della Provincia di Viter-bo.

Nel corso di questo fruttuoso periodo, l’Istituto ha formato centinaia di tecnici che si sono brillantemente inseriti nel mondo del lavoro, collocandosi nei diversi ambiti professionali e altrettanti giovani che hanno proseguito i loro studi accedendo alle carriere univer-sitarie.

La formazione degli studenti si avvale di strutture e dotazioni tecnologiche uniche sul territorio.

Censimento, si riconsegnaIn alternativa si può utilizzare il web

Dallo scorso 10 ottobre è possibile ri-consegnare i questionari riguardanti il 15° Censimento della Popolazione

e delle Abitazioni.Tutti i viterbesi hanno tempo per ricon-

segnare i moduli recapitati dall’Istat fino al venti novembre. In alternativa possono com-pilare il modulo via web.

A Viterbo questi i punti di raccolta: uffi-ci postali dislocati nel territorio comunale; ufficio censimento di via Garbini 84/B – 4° piano, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18, negli uffici anagrafici delle seguenti frazioni: Bagnaia, piazza XX Set-tembre; San Martino al Cimino, piazza M. Buratti 2; Grotte Santo Stefano – Roccalvec-ce, piazza dell’Unità.

Emozioni indimenticabili nella Sala delle Bandiere di Palazzo dei Priori

Auguri a Marco e VallentinaAuguri a Valenti-

na Pasquinelli e Marco Velardi che nella giornata di ieri si sono uniti in matrimonio.

La cerimonia si è svolta all’interno della bellissima Sala delle Bandie-re di Palazzo dei Priori.

Presenti tanti pa-renti dei due e tutti gli amici. La giorna-ta è proseguita con una grande festa, durata fino a tarda notte, nello splen-dido ristorante ‘La Valle del Burano’ di Tre Croci.

Quello del benessere è un settore in crescita nella Tuscia

Seminario di aggiornamento per estetisteSecondo seminario per

l’aggiornamento delle estetiste.

Su iniziativa di Cna Benes-sere e Sanità, lunedì prossi-mo, 24 ottobre, dalle ore 10, presso la sala convegni della Camera di Commercio di Viterbo, sarà illustrato il de-creto in vigore dal 30 luglio, che elenca le apparecchia-ture utilizzabili nei centri di estetica, introduce una serie di obblighi e indica come adeguarsi alle nuove norme legislative.

Dopo il saluto di Luigia Melaragni, segretaria provin-ciale della Cna, Gianni Fran-cesco Mariutti, consulente di

Ricerca dell’Istituto Superio-re di Sanità, terrà la relazione introduttiva e risponderà ai quesiti delle operatrici.

A tutte le partecipanti sarà distribuita, in omaggio, una guida all’acquisto e all’uso delle apparecchiature elet-tromeccaniche. “Le estetiste della nostra provincia hanno � nora manifestato grande interesse per le nostre inizia-tive a carattere informativo e formativo. Coniugare tutela dell’operatrice e sicurezza del cliente, non può non essere, del resto, la prima preoccu-pazione in un’attività rivolta al benessere della persona”, dice Luca Fanelli, respon-

sabile provinciale di Cna Benessere e Sanità. “Questo settore cresce nei numeri, an-che nella Tuscia, dove conta circa 120 imprese, con un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni confermato nel-l’ultimo anno, ed Ë alle prese con una costante evoluzione sul versante delle tecnologie e della ricerca nel campo della cosmesi. E’ dunque evidente -prosegue Fanelli- che c’è bisogno di aggiornamento continuo. A tal � ne, Cna sta cercando di dare un supporto concreto”. La sala conve-gni dell’Ente camerale è in via Fratelli Rosselli 4. Info: 0761.2291 - 229216.

L’Istituto apre le porte agli studenti delle medie

Tutti al ‘Leonardo da Vinci’

Preziosi laboratorial serviziodell’interacittadinanza

“E’ nato tutto per caso e oravado in Grecia”

di Roberto POMI

Giovedì 20 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazioregione

Rifi uti, si va verso il dopo-MalagrottaMentre in aula si discute, fuori dalla Regione impazza la protesta dei cittadini di Riano

Alla Regione si torna a parlare di ri-fiuti e delle nuove discariche. Il Go-vernatore del Lazio, Renata Polverini

ha convocato un Consiglio straordinario in risposta alle richieste avanzate dall’op-posizione “anche se ricordo benissimo che la discussione in Consiglio regionale è – ha dichiarato il presidente della Regione – già aperta da mesi da quando è stato presentato il piano che in discussione in Commissione e da qui a breve arriverà in aula. Ciò nono-stante abbiamo voluto dimostrare sensibili-tà nei confronti di un tema così importante che sta, come ci si aspettava, producendo dei focolai di protesta ma che deve trovare una risposta ferma e decisa perché il Lazio non può e non deve rischiare alcun tipo di emergenza sui rifiuti”.

Renata Polverini ha confermato l’imminente chiusura della discarica di Malagrotta, annunciata negli scorsi giorni dal Commissario Straor-dinario, Giuseppe Pecoraro. “La chiusura di Malagrotta per la prima volta dopo 35 anni avviene veramente, quindi credo che ci pre-sentiamo comunque al Consiglio regionale già con un provvedimento che sicuramente è frutto del lavoro e dell’impegno del com-missario Pecoraro ma anche degliuffici tec-nici della Regione”. Quanto alle perplessità sollevate dall’opposizione sui siti che do-vranno ospitare i rifiuti in attesa di avere la

discarica definitiva, Polverini ha aggiunto:“Se oggi da questo Consiglio l’opposizione indica dei siti alternativi a quelli di Corcolle e Riano noi siamo disponibili a parlarne. Però si devono assumere la responsabilità di indicarli. Siamo qui per questo: li ascol-tiamo”.

Mentre era in corso il consiglio straordi-nario davanti alla sede della Regione Lazio si sono riuniti cittadini di Riano, Corcolle e Fiumicino vestiti da sacchi dell’immondizia per protestare contro le decisioni del Pre-fetto Pecoraro. La manifestazione è stata

indetta dal coordinamento ‘Rifiuti zero per il Lazio’, sigla che raccoglie tutti co-loro che non vogliono più discariche o inceneritori. I manifestanti hanno chiesto che venga approvato un piano rifiuti che punti sul-la differenziata, sul riciclo, ed eviti “di riproporre la situazione di Malagrotta

in giro per il Lazio”. Al termine il consiglio regionale del Lazio ha approvato, con voto a maggioranza una mozione presentata da Franco Fiorito (Pdl), Francesco Carducci Artemisio (Udc) e Mario Brozzi (Lista Pol-verini). Il documento impegna l’assessore alle Attivita’ produttive e Politiche dei rifiu-ti, Pietro Di Paolo, di adottare le iniziative necessarie per l’approvazione in via definiti-va il piano di gestione dei rifiuti, cosi’ come richiesto dalla Commissione europea. Inol-

tre a Di Paolo e’ stato dato indirizzo di pro-muovere tutte le azioni di diminuzione di impatto ambientale in vista della chiusura della discarica di Malagrotta, di sostenere tutti i comuni del Lazio al fine di raggiun-gere le percentuali di raccolta differenziata previste per legge attraverso l’estensione del sistema di raccolta “porta a porta’’ e, infine, di potenziare e garantire la piena operativita’ di tutti gli impianti esistenti per la selezione, il riciclo e il compostaggio dei rifiuti. Respinte, sempre a maggioranza, sei mozioni presentate dalle opposizioni.

Birindelli: “Attivato fondo di garanziaper il credito alle imprese del Lazio”

“La Regione ha attivato un fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito alle imprese agricole

e dare nuove opportunità soprattutto ai giovani agricoltori”. Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio, durante l’incontro con i rappresentanti delle Orga-nizzazioni agricole professionali e il mondo della cooperazione.

“Abbiamo deciso di attivare un fondo, nell’ambi-to del Programma di Sviluppo Rurale, per � nanziare a titolo di garanzia le � dejussioni concesse dalle banche. Il Fondo sarà gestito da Ismea, Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, pro-prio per favorire i � nanziamenti bancari ai giovani imprenditori agricoli che hanno chiesto il sostegno della Regione nell’ambito delle misure strutturali del Psr, vale a dire gli investimenti orientati all’ammoder-namento delle aziende agricole e alla diversi� cazione dei redditi attraverso nuove attività. La garanzia può essere concessa entro il limite del 70% del � nanzia-mento, elevabile � no all’80 % per i giovani impren-ditori e � no all’importo massimo di un milione per le imprese micro e piccole e di due milioni per le medie imprese agricole. Tale fondo di garanzia – ha concluso Birindelli – si aggiunge al sistema degli aiuti che la Regione Lazio ha attivato anche attraverso la legge Con� di, sulla quale sono in fase conclusiva le procedure necessarie per l’attuazione”.

“Sforzi straordinari per sostenere il Santa Lucia”L’assessorato alla Sanità risponde alle critiche“La ricostruzione fatta dal direttore gene-

rale Amadio e’ incompleta e fuorviante. Dobbiamo prendere atto, per l’ennesima vol-ta, che il dottor Amadio ama esasperare i toni del dibattito stressando oltremodo gli animi dei suoi dipendenti e dei suoi interlocutori”. E’ quanto dichiara in una nota l’assessorato alla Salute della Regione Lazio.

“Come ripetuto e ribadito in numerose altre occasioni, la Regione Lazio sta com-piendo da mesi uno sforzo eccezionale e straordinario per sostenere e supportare la

Fondazione Santa Lucia in questa dif� cile situazione economico � nanziaria - prosegue la nota - L’accordo sottoscritto lo scorso 19 settembre tra la Regione e la struttura e’ al vaglio, come tutti gli altri accordi siglati da una Regione in piano di rientro, dei ministeri vigilanti; in particolare l’accordo cui il dottor Amadio fa riferimento e’ allo studio del Mi-nistero dell’Economia che nei prossimi giorni fara’ pervenire le proprie osservazioni. L’atto, come previsto, verra’ quindi rati� cato con un Decreto del Commissario ad Acta e � nalmen-

te la Regione Lazio potra’ erogare la rata pre-vista nell’accordo - aggiunge la nota - Un iter, questo appena descritto, del quale il dottor Amadio e i vertici della Fondazione Santa Lu-cia sono perfettamente a conoscenza. Si riba-disce, in� ne, che per quanto riguarda tutta la situazione pregressa, gli uf� ci regionali stanno lavorando quotidianamente per trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze della Fondazione Santa Lucia sempre, pero’, all’in-terno di un percorso che sia in linea con le norme e le leggi vigenti’’.

“Se l’opposizione ciindicherà dei sitialternativi saremopronti a parlarne”

litorale viterbese 9Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Al via la rassegna “Innesti”MONTALTO - In programma una serie di eventi culturali che avranno inizio sabato

Il 22 e 23 ottobre, presso il Centro Libera Cultura -ex Mattatoio di Mon-

talto di Castro-, prenderà il via la seconda edizione della rassegna “Innesti - incontri di teatro, musica e arti visive”.

La programmazione, inserita all’interno di un progetto più ampio pro-mosso dal-l’associazione Tana Libera Tutti in colla-borazione con la compagnia Tetraedro di Viterbo e con l ’Assoc iaz io-ne Musicale Culturale “A. Donati” di Canino, sarà realizzata con il contribu-to degli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Montalto di Castro.

Gli eventi della rassegna “Innesti” si articoleranno da ottobre a giugno in una serie di appuntamenti men-sili che vedranno alternarsi spettacoli di musica e tea-tro, performances artisti-che e mostre di arti visive; e ancora.. attività cultura-li, ricreative e formative

diversificate, sia per genere che per target di riferi-mento. Non mancheranno inoltre gli spettacoli di teatro ragazzi, teatro civile e di denuncia, performan-ces artistiche e concerti di musica, proiezioni cinema-tografiche, mostre fotogra-fiche o pittoriche, incontri letterari e di discussione su tematiche filosofiche. Ol-

tre agli ap-puntamenti mensili, il p r o g e t t o p r e v e d e il poten-z i a m e n t o di quelle attività che nel corso degli ultimi

due anni sono risultate di notevole impatto nella co-munità e che hanno riscos-so maggior favore, come la scuola di musica ed il labo-ratorio teatrale permanen-te, destinati sia a bambini, ragazzi e adulti.

Le attività avranno iin-zio sabato 22 ottobre alle 21, quando il Centro Libe-ra Cultura Ex Mattatoio aprirà i battenti allo spet-tacolo “Sotto i sofà”, con la regia di Elena Mozzetta e l’interpretazione diAnna Crocetti, Paola Melchiorri

“La legge di riordino non piace a nessuno”Il presidente dell’Università Agraria Antonelli polemico con il Pdl

Il presidente dell’Università Agraria Antonelli torna a

parlare della legge di riordino degli Enti Agrari senza lesinare critiche e appunti.

“La legge di riordino degli Enti Agrari, non piace a nessu-no, lo sdegno è unanime e non di parte. Tutti hanno de� nito quella adottata, in maniera ano-mala, dalla Giunta Regionale, una pessima Legge: Associazio-ne Regionale Università Agrarie del Lazio, Presidenti delle Uni-versità Agrarie di tutta la Re-gione che si riuniranno sabato a Valmontone, luminari e avvo-cati che trattano della materia, l’Associazione Nazionale Usi Civici Proprietà Collettive, tutti tranne i pdellini di Tarquinia.

Abbiamo per primi plaudito al disegno di legge che l’Asses-sore aveva proposto, un testo organico con ben 26 articoli, aperto al confronto, poi la mar-cia indietro, con la riduzione a 13 articoli e lo stravolgimento del testo nelle sue parti salien-ti, proprio quando esponenti autorevoli della maggioranza (Miele e Cicchetti) tentavano di dismettere, con un golpe, gli Enti Agrari.

Mi dispiace che il PDL locale affronti questo tema in maniera disinformata e con una mera difesa d’uf� cio rispetto ai propri referenti politici senza occupar-si degli interessi dell’Ente che amministrano, per loro è più importante essere del PDL che essere consiglieri dell’Università Agraria, ennesima � guraccia.

Indifendibile il gioco delle tre carte dove si discute un testo e se ne approva un altro,

assurdo che organi sovrani eletti dal popolo approvino atti che debbono essere ulteriormente approvati dalla Regione Lazio,

Gli eventi si articolerannoda ottobre a giugnoin una seriedi appuntamenti mensili

e Stefania Manglaviti. Il giorno successivo sarà

interamente dedicato ai bambini con “GIOCO-LA-BORATORIO”: si tratta di un laboratorio teatra-le gratuito gestito dalla Compagnia Tetraedro, per un approccio al gioco teatrale e di gruppo. L’ini-ziativa di domenica, che inizierà alle 16:30, vuole essere anche un’occasione per far sperimentare le attività di laboratorio tea-trale in vista dell’avvio dei corsi a partire dal mese di novembre.

Tutti insieme per NoemiTARQUINIA - Questa mattina presso l’Associazione Semi di Pace

Si svolgerà oggi alle ore 11.30 presso l’Associa-

zione Umanitaria Semi di Pace in via Umberto I° n.42 nell’Istituto delle Benedetti-ne, la presentazione del pro-getto ‘Insieme per Noemi’.

Noemi Parmigiani è una bambina di 10 anni che pur-troppo da maggio 2011, si è inaspettatamente ammalata di una rarissima forma di cancro e nonostante le te-rapie a disposizione in Italia non trova soluzione contro questa malattia, e quanto prima dovrà recarsi negli Stati Uniti per affrontare il corso di una nuova promet-tente terapia. Per far questo però alla sua famiglia sono stati chiesti 380 mila euro per far fronte alle serie di cure. Tutta la città si è mobi-litata attraverso il progetto posto in essere da Semi di Pace e dal suo presidente il prof. Luca Bondi e sostenu-to con forza dall’assessore

ai servizi sociali del C o m u n e di Tarqui-nia Enrico L e o n i . S a r a n n o p r o p r i o loro ad i l lus t rare le fasi del p r o g e t t o ‘ I n s i e m e per Noe-mi’ per arrivare a positivi ri-sultati il più presto possibile, e per far questo sono stati invitati an-che i rappresentanti di Enti pubblici e privati, del mondo del volontariato e del sociale af� nché venga sensibilizzata tutta la cittadinanza.

La città di Tarquinia infatti, anche in passato ha dimostrato, in situazioni si-mili, di saper ‘offrire’ la pro-pria solidarietà. L’assessore Enrico Leoni sta seguendo

con attenzione questa vicen-da sin dai primi giorni e por-terà avanti il progetto anche su altri canali per poter estendere questo importante messaggio.

Una richiesta di aiuto per cercare di salvare la piccola Noemi che dovrà coinvol-gere tutti con il ringrazia-mento della famiglia della piccola. Altre informazioni sono disponibili sul sito www.semidipace.org.

Obiettivo Comune lancia un altro allarmeGiardini pubblici abbandonatiLa disattenzione dell’ammini-strazione di Montalto e Pescia è sempre più palese. Grazie però al-l’azione di opposizione e, dobbia-mo ammetterlo, ai mass media che ci danno spazio, stiamo riuscendo a risolvere molte questioni.

Infatti, non appena gli ar-gomenti dibattuti nelle stanze comunali diventano di dominio pubblico, come per miracolo tutto si risolve. È stato il caso dei pali elettrici abbandonati da tempo e pericolanti in via Aurelia Tarqui-nia, rimossi dopo il nostro comu-nicato stampa. Per non parlare di quando ponemmo all’attenzione dei cittadini i pannelli informativi elettronici, spenti da sempre e ora, forse per caso o forse no dopo la nostra denuncia, messi in fase di avvio. Oggi purtroppo, come Obiettivo Comune siamo costretti a richiamare l’attenzione su un al-tro abbandono, quello dei giardini

pubblici di Via Orazio, all’angolo di Via Tito Livio, proprio dietro le scuole medie. Alleghiamo le foto per farvi rendere conto dello stato in cui si trovano. Molte famiglie del quartiere ci hanno contattati ed abbiamo constatato il disastro.

“Peccato - dichiara il Consi-gliere Caci - che dopo aver speso denaro pubblico per la realizza-zione dei giardini e molti soldi per le manutenzione del verde, l’amministrazione abbia abban-donato questo spazio. Vergognoso è dire poco, si somma lo sperpero di denaro con lo scarso senso del decoro urbano. Il bilancio del no-stro Comune non può permettere tali distrazioni.”

Ora ci rimane solamente la speranza che la solita coincidenza/miracolo, accada dopo la pubbli-cazione del comunicato: stiamo parlando cioè della sistemazione dell’area in questione.

di Alessandro SACRIPANTI

di Giovanni CORONA

la stessa Regione che per proce-dure assai più semplici impiega anni, inspiegabile la scomparsa della de� nizione di Ente Agrario come ente pubblico non econo-mico. È una legge che apre allo strapotere degli Enti esponen-ziali e al loro arbitrio, che vuole piegare e silenziare le Università Agrarie, � glia di una mediazio-ne politica interna al PDL, che vuole favorire alcuni Comuni e la loro esigenza di fare cassa, chi non lo vede è perché fazioso o incompetente, noi saremo dalla parte di chi vuole combattere per difendere la terra di tutti, oltre i partiti”.

Giovedì 20 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Viterbo & AltoLaziocomprensorio nord

Consiglio, approvati undici puntiACQUAPENDENTE - Tra gli altri, approvato all’unanimità, il regolamento consulta attività sociali

Il Consiglio Comunale di Acquapendente ha posto in discussione e approvato una

“trance” di undici punti all’Or-dine del Giorno. All’unanimità è stato approvato il regola-mento consulta attività sociali. Tra le varie � nalità, lo stesso si propone di contribuire alla individuazione e prevenzione di fenomeni di emarginazione e disagio sociale, compreso il cosiddetto “mondo scolastico” generatore di disadattamen-to e deviazione. Con nove voti favorevoli e l’astensione compatta dei quattro compo-nenti minoranza centrodestra, viene rati� cata l’adesione al Consorzio salvaguardia � ume Paglia e relativa approvazione Protocollo d’Intesa. “Aderire in qualità di socio ordinario all’Agenzia di Sviluppo Con-sorzio Tiberina”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “vuol dire entrare a far parte di un progetto di valorizza-zione integrata e coordinata del bacino del Tevere”. “Le

� nalità di questo Consorzio”, sottolinea il consigliere di mi-noranza Aldo Bedini durante la dichiarazione di voto, “sono generiche e non sono state sot-toposte a commissione. Inoltre non viene contemplata nel protocollo l’integrazione del Consorzio di Boni� ca Val di Paglia Superiore, Ente Terri-toriale”. Per quanto riguarda

la nomina dei componenti Co-munità Montana Alta Tuscia Laziale, la maggioranza ha indicato il Dott. Claudio Spe-roni (Assessore all’Ambiente) ed il Sindaco Alberto Bambi-ni. Alessandro Brenci, invece, rappresenterà la minoranza. Con quattro voti a favore provenienti dagli scranni della minoranza e nove astenuti di

Un incontro per diventare consumatori consapevoliVETRALLA - Nell’ambito del progetto ‘Io non voglio il falso’

Un sentito grazie ai volontari della Protezione CivileRiceviamo e pubblichiamo

dai consiglieri Comunali di centro destra di San Loren-zo Nuovo che intervengono sull’attività del gruppo locale della Protezione Civile. “An-che l’estate 2011, peraltro ec-cezionalmente calda e lunga, si è conclusa senza che la piaga degli incendi, purtroppo fre-quenti nella nostra penisola, abbia arrecato danni al nostro splendido territorio. Ciò è sta-to possibile soprattutto grazie all’impegno dei volontari del Gruppo Pro-Civ di San Lorenzo Nuovo che, durante i mesi estivi, hanno svolto, senza soluzione di continuità, una capil-lare e quali� cata attività di sorveglianza

e prevenzione non solo del territorio comunale, ma anche di quello li-mitrofo, � nalizzata all’avvistamento di eventuali focolai ed alla successiva ed immediata at-tivazione dei vari piani di intervento. Un’attività opera-tiva, quella della sorveglianza e pre-venzione incendi,

che unitamente alle tantissime altre po-ste in essere dal gruppo del carismatico Presidente Antonio Bisti, merita il rispetto ed il ringraziamento da parte dell’intera

cittadinanza; un’iniziativa che testimonia, ancora una volta, le eccezionali qualità ed i pregevoli valori etici posseduti da questi ragazzi, che ogni anno sacri� cano il loro tempo libero e spesso anche le ferie estive, non esitando, nel contempo, ad assumersi importanti responsabilità pur di rendersi utili al territorio ed alla sua gente”. Il Gruppo Pro-Civ – Arci di San Lorenzo Nuovo è attualmente formato da ventino-ve volontari; di questi, quattordici hanno contribuito al servizio antincendi per tut-ta la durata dell’estate. Il Gruppo è stato costituito all’inizio degli anni novanta e oltre allo svolgimento del servizio antincendi, interviene, tra l’altro, nelle emergenze per pubbliche calamità e nell’attività di controllo ambientale.

Un incontro per diventare con-sumatori consapevoli e com-

battere così la contraffazione.Si terrà domani, venerdì 21 ottobre, la manifestazione promossa da Codici (Centro per i Diritti del Cittadino), Aifo (Associazione Italiana Frantoiani Oleari) e Mi-nistero dello Sviluppo Economico presso il Frantoio Tuscus sito a Vetralla in viale Eugenio IV, una giornata organiz-zata nell’ambito del progetto “Io non voglio il falso” con la partecipazione di rappresentanti del dipartimento contraffazione del MISE. L’iniziativa si articola in visite guidate presso cinque frantoi, dalla Lombardia alla Sicilia, passando per Vetralla, con momenti di dibattito pubblico con il Ministero dello Sviluppo Econo-

mico dipartimento Contraffazione ed in� ne una degustazione guidata di prodotti tipici del frantoio. L’olio extravergine di oliva è “il principe” della dieta mediterranea: piacere del palato e salute del cor-po e si produce esclusivamente nel frantoio. I frantoi artigiani oleari garantiscono al consumatore

trasparenza e tracciabilità del prodotto: un frutto sano, un processo di e s t r a z i one corretto, uno stoccaggio che conserva tutte le proprietà dell’olio, un

confezionamento in condizioni di igiene e sicurezza, una etichetta come carta di identità. Non è semplice “capire” la qualità e le peculiarità di un olio extravergi-ne dalle olive, gustarne i pregi e riconoscere i difetti. Una giornata

in frantoio può servire a questo. Il frantoiano e CODICI. sono a disposizione del consumatore: lo guida nella visita illustrando il pro-cesso di produzione, dal lavaggio delle olive alla formazione della pasta � no all’uscita dell’olio. E poi l’assaggio: un vero e proprio esa-me organolettico per giudicare la qualità dell’olio. E in� ne il brunch per gustare l’olio dalle olive.

Al convegno parteciperanno Giovanna Di Capua, dirigente

della Divisione III Comunicazio-ne della Direzione Generale per la lotta alla Contraffazione, il segre-tario nazionale di Codici Ivano Giacomelli, il vice-presidente Aifo Giampaolo Sodano, il responsa-bile Uf� cio Legale di Codici Car-mine Laurenzano, la direttrice del frantoio Tuscus Fabrizia Cusani, la responsabile Settore Ambiente e Agroalimentare di Codici Valen-tina Coppola e la partecipazione del Corpo Forestale dello Stato.

“In alcune ore della gior-nata al 0763-7309214

non risponde nessun ope-ratore e molti giovani tro-vano dif� coltà ad iscriversi al Corso di Formazione per mediatori di conciliazione organizzato dal Comune di Acquapendente”. Senza alcuna vena polemica ma in maniera totalmente co-struttiva ci arriva alle ore 11.00 di mercoledì la pro-testa di un gruppo di g i o v a n i , interessati a prende-re parte alla inte-r e s s a n t e iniziativa in colla-borazione con Uni-cral Di-p e n d e n t i A m m i n i -strazione Finanziaria Accademy S c h o o l . “Sul sito a q u e s i o -net del Comune”, s o t t o l i -n e a n o , “abbiamo letto il Bando in riferi-mento al D.M. 180 del 18 Ottobre 2010 e alla voce “per iscriversi” si speci� ca

“Uf� cio Stampa Comune di Acquapendente – 0763-7309214 (Lunedì-Venerdì 09.00-13.00 – uf� cio stampa@comuneacquapendente. E questa mattina per la seconda volta consecu-tiva in pochi giorni nessun operatore ci ha risposto. Chiediamo cortesemente all’Amministrazione Co-munale di invitare l’opera-trice a rispettare l’orario di

servizio. O, in caso che essa debba a s s o l v e r e altri impe-gni e quindi assentarsi, r e n d e r e noto sul sito un s e c o n d o numero per le iscrizio-ni. Oppure comunicare in maniera s p e c i f i c a che anche per le iscri-zioni e non solo per le informazio-ni ci si pos-sa rivolgere all’Istituto Universita-

rio della Mediazione “Aca-demy School” di Fragola, i cui recapiti sono bene in mostra nell’avviso stesso”.

Come iscriversi al corso di formazione se non rispondono gli operatori?

‘Quando le donne dicono no’Termina con lo spettacolo

teatrale “Quando le don-ne dicono di no” il program-ma di “Tuscania si mostra”, la manifestazione nata dalla collaborazione fra l’Assesso-rato al Turismo del Comune di Tuscania e 19 realtà as-sociative, culturali e scola-stiche presenti sul territorio. L’appuntamento è per sabato 22 ottobre alle ore 21.00 al Teatro Comunale “Il Rivelli-no”. Lo spettacolo, portato in scena dalla Compagnia Teatrale “Tuttinscena” e cu-rato dall’Associazione Cul-turale “E. Pocci”, è scritto e diretto da Piermaria Cecchi-

ni, liberamente ispirato alla Lisistrata di Aristofane, la donna ateniese che durante la guerra del Peloponneso propose lo sciopero del sesso per far si che gli uomini � r-massero la pace e tornassero dalle loro famiglie.

Per ulteriori informazioni: www.comune.tuscania.vt.it

“Tuscania si mostra”, ha proposto decine di iniziative e manifestazioni artistiche da giugno a ottobre, con l’obiet-tivo di coinvolgere ed attrar-re alla cultura e all’arte del territorio il maggior numero possibile di cittadini e turisti, italiani e stranieri.

Un’iniziativa organizzata presso il Frantoio Tuscus

TUSCANIA - Sabato prossimo al RivellinoSAN LORENZO NUOVO - Elogio pubblico dei consiglieri comunali di centrodestra

maggioranza, è stata appro-vato la surroga componente commissione Giudici Popolari. In sostituzione della Dott.ssa Anna Belardi (maggioranza) viene nominato Franco Ferri (minoranza). All’unanimità viene approvato il nuovo rego-lamento (18 articoli in totale) asilo nido. “Il nuovo testo”, sottolinea il Sindaco Alberto Bambini, “ è più sempli� cato rispetto al precedente e mag-giormente aderente alle ne-cessità dell’Ente stesso”. Con voto unanime viene approva-to il nuovo regolamento per gli af� damenti in economia (lavori, servizi e forniture in economia). Il Sindaco comu-nica che per approfondimenti tecnici in materia, viene rin-viata l’approvazione della lottizzazione Località Rogolo (sub comparto A). Sempre all’unanimità, viene approva-ta l’adozione della variante strumento urbanistico genera-le località Il Tufo. Con nove voti favorevoli e l’astensione compatta della minoranza in quanto non partecipe alla se-

di Fulvio MEDICI duta di approvazione bilancio, è stata approvata la ricognizione di equilibri di bilancio. “Sono soddisfatto”, sottolinea il Sin-daco, “nel sottolineare che sarà inutile adottare provvedimenti di equilibrio visto che, secondo la valutazione e le stime l’esercizio � nanziario si concluderà in pa-reggio e la gestione competenze con avanzo di amministrazione”. All’unanimità viene approvata la modi� ca all’articolo 57 regola-mento funzionamento Consiglio

Comunale, con retti� che che introdurranno semplicità pro-cedurali. Sempre all’unanimità, in� ne, vengono approvati i crite-ri generali sulla nomina rappre-sentanti esterni in enti, aziende ecc. Essi sottolineano soprattutto come le Società hanno un ruolo rilevante nel sistema economico locale e pertanto diventa fonda-mentale procedere alla nomina amministratore secondo termini di massima quali� cazione e trasparenza”.

montefi ascone 11Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Concluso il restyling della fontana L’intervento ha riguardato il piatto interno, una stuccatura ed un nuovo impianto di illuminazione

La fontana di piazza Vittorio Emanuele è stata finalmente re-

staurata. L’intervento ha interes-

sato il piatto interno della fontana, una stuccatura generale ed è stato creato appositamente un nuovo impianto di illuminazione a led.

Tra po-chi giorni i lavori s a r a n n o completati. Il progetto è stato cu-rato e su-pervisiona-to, con una p r e s e n z a costante sul luogo duran-te i lavori, dal consigliere Marco Tisbo delegato al centro storico.

A parlare dell’intervento di restyling è il primo cit-tadino Luciano Cimarello: “Abbiamo ristrutturato la fontana -ha esordito il sindaco- ed abbiamo tolto in particolare la vecchia verniciatura all’interno del piatto grande. Era di co-lore bianco poco consono ad una fontana ed ad un pregevole monumento, uno dei più caratteristici della città. Per questo la fontana è stata trattata con vernici speciali, invisibili e antimuschio. Cosi facen-do abbiamo tolto quella vernice che rendeva poco

caratteristica la struttura. Il colore bianco del piatto cozzava con il colore gri-gio in peperino dell’intera struttura. Inoltre abbiamo anche attuato una stucca-tura generale”.

Cimarello parla anche della novità dell’impianto di illuminazione: “Oltre a restaurare la fontana, abbiamo installato un nuovo impianto di luci

con faret-ti al led a basso c o n s u m o e n e r g e -tico e ad alta defi-n i z i o n e . I lavori sono stati e s e g u i t i

- continua il sindaco- da alcuni tecnici specializza-ti per quanto riguarda la stuccatura e la trattazione delle vernici, mentre per l’installazione dell’im-pianto di illuminazione

Restauro in corsoNei bagni della scuola Alighieri

Verranno ristrutturati i bagni della scuola ele-

mentare “Dante Alighieri” della frazione Mosse.

Il personale scolastico del plesso avevo richiesto all’am-ministrazione di intervenire con lavori urgenti di rifaci-mento dei servizi igienici e sa-nitari in precarie condizioni.

A tal proposito una deter-mina del Comune, la 193 del 15 ottobre af� da i lavori ed approva il quadro economi-co. La spesa ammonta a circa 9mila euro.

Nella determina si legge: “Che in seguito al sopral-luogo effettuato dall’Uf� cio Tecnico Comunale, è emersa l’effettiva necessità ed urgen-

za di procedere con lavori di manutenzione straordinaria di cui sopra ed inerenti il rifacimento totale del bagno nord della scuola medesima” e “che tale lavori di ristrut-turazione, proprio in virtù della natura dell’immobile si rendono particolarmente importanti ed urgenti al � ne di prevenire complicazioni anche di natura igienico sa-nitaria”.

Per velocizzare i lavori l’esecuzione dei lavori è sta-ta af� data mediante cottimo � duciario, con af� damento diretto alla ditta Carlini Va-lerio, ditta di � ducia dell’am-ministrazione.

M.M.

Oggi un nuovo incontro con l’associazione AcropoliOggi pomeriggio alla ore 16,30 presso la sala

conferenze della biblioteca comunale in via San Pietro si terrà un nuovo incontro con l’asso-ciazione culturale L’Acropoli che in collaborazio-ne con l’assessorato alla Cultura del Comune di Monte� ascone ha organizzato una serie di incon-tri � no al mese di dicembre. Oggi pomeriggio si parlerà de “La crisi economica attuale. Cause, svi-luppi e prospettive”; conferenza curata dal profes-sor Guglielmo Carchedi. L’ingresso è come al soli-to libero. Per informazioni è possibile telefonare ai numeri 0761.826047, 0761.832060 o contattare i seguenti recapiti e mail: giancarlo@breccola.it; turismo@comune.monte� ascone.vt.it.

M.M.

L’amministrazione comunale profondamente soddisfatta per l’esito della manifestazione

‘Domeniche Verdi’, un successo da replicare“Straordinario successo del-

la prima ‘Domenica Verde’ organizzata dall’Assessorato all’ambiente del Comune di Monte� ascone”. Così esor-disce un nota dell’ammini-strazione inerente la prima ‘domenica verde’ tenutasi domenica scorsa. “La popola-zione -aggiunge il comunicato- ha accolto con grande fervore l’iniziativa e nonostante il freddo pungen-te ha portato a Piazzale Roma una quantità davvero im-prevista ed imponente di ri� uti, soprattutto i famosi in-gombranti che spesso troviamo ai lati delle nostre strade o nei sentieri di campagna. La Ditta Elce, che ha collaborato in maniera determinante fornen-do i cassonetti ed i mezzi, ha trasportato all’isola ecologica tre camion ricolmi di mate-rassi, frigoriferi, televisori, reti da letto ecc…”. All’iniziativa hanno presenziato l’Assessore all’Ambiente Dott. Renato Trapè, il Sindaco Luciano Cimarello e il Vice Sindaco Nando Fumagalli, il consiglie-re Marco Balestri, coadiuvati da un gruppo di giovani, Paolo Pero, Luigi Palumbo, Michele Ranucci, senza i quali l’even-

Il progetto è stato curato e supervisionato in maniera costante dal consigliere Marco Tisbo

di Michele MARI

sono stati eseguiti in economia dagli operai co-munali. Tutto l’intervento sarà concluso entro la corrente settimana”.

Il primo cittadino vuole ringraziare dell’operati-vità il consigliere Marco Tisbo: “Voglio inoltre fare un plauso al consigliere Marco Tisbo, che ha la delega al centro storico, che ha curato e supervi-sionato tutte le varie fasi della lavorazione ed è stato costantemente presente sul luogo di lavoro”. “Abbia-mo con questi interventi - conclude Luciano Cima-rello- ridato bellezza e ori-ginalità ad una splendida fontana che abbiamo la fortuna di avere in città”.

Vogliamo ricordare che la fontana di piazza Vitto-rio Emanuele fu costruita alla fine del XIX secolo ed

to non avrebbe avuto luogo. “Sono stati distribuiti –aggiun-ge la nota- ai bambini simbo-lici regali [quaderni e matite colorate] realizzati …..con materiali riciclati. La squadra dei ragazzi del Baseball, guida-ta dall’Ing. Roberto Ballarotto, ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa. Seguiranno altre

“Domeniche Verdi” nelle date: domeni-ca 30 ottobre, domenica 13 novembre e domenica 27 n o v e m b r e dalle ore 9 alle ore 13 sempre a

Piazzale Roma, precedute da incontri di esponen-ti dell’Amministrazione Comunale con le Scuole. Sensibilizzare i ragazzi al problema dei ri� uti e della loro corretta raccolta, è infatti la via maestra per vincere que-sta s� da che è certamen-te tra le più impegnative che attendo-no l’Ammi-nistrazione Comunale”.

M.M.

“Sensibilizzare i ragazzi al tema ambientale è un obiet-tivo che ci prefi ggiamo”

inaugurata solennemente il 28 agosto 1898 nella straordinaria occasione della venuta dell’acqua nella città dalle sorgenti del monte Cimino.

Fu realizzata in pietra locale, peperino, su dise-gno dell’ingegnere Tucci-mei con all’apice quattro aquile e i caratteristici monticelli che con il tempo

andarono distrutti ma che recentemente sono stati ricostruiti in base ai do-cumenti fotografici in ma-niera particolare cartoline d’epoca.

Giovedì 20 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio sud12 Viterbo & AltoLazio

Servizio scuolabus o giochi senza frontiere?CIVITA CASTELLANA - Per arrivare alla fermata i residenti di via della Pompa devono attraversare quattro corsie

di Simona TENENTINI

Come rischiare la vita tutti i giorni per usu-fruire dello scuolabus.

Potrebbe essere così sin-tetizzato il nuovo percorso inaugurato nel quartiere di Sassacci, a Civita Castellana dopo lo spostamento delle fermate operato a tavolino qualche giorno fa.

In particolare, gli abitanti di via della Pompa sono quelli costretti ai maggiori disagi. Ma, procediamo con ordine.

La scorsa settimana, i residenti di Sas-sacci sono stati avvisati, con una laconica nota pervenuta di venerdì che, dal lunedì suc-cessivo, sarebbe stata spostata la fermata dello scuolabus da-vanti alla Boutique della Frut-ta. Un provvedimento, adotta-to, tra l’altro, senza effettuare nemmeno un sopralluogo.

Se gli accorti amministrato-

ri civitonici si fossero recati sul posto, prima di inaugurare il ‘nuovo corso’ si sarebbero resi conto che una scelta simile, oltre ad arrecare innumerevoli disagi, presenta anche eleva-ti rischi per la sicurezza. Le mamme che devono accompa-gnare il propri � gli a prendere lo scuolabus infatti, si vedono costrette (soprattutto quelle di via della Pompa, come antici-pavamo) a percorrere prima mezzo chilometro a piedi e poi ad attraversare quattro corsie della Flaminia per arrivare

all’agognata fermata.

I n s o m -ma, un vero e proprio p e r c o r s o ad ostacoli, a g g r a v a t o ancora di più dalla circostanza

che si tratta di un servizio a pagamento.

E’ inevitabile che, a seguito della misura adottata, siano scoppiate, immediatamente feroci polemiche. I residenti di

Sassacci sono sul piede di guer-ra: “Ci costringono, con bam-bini e carrozzine al seguito, ad attraversare un tratto di strada altamente pericoloso, senza contare che stiamo andando incontro all’inverno e quindi si creeranno tanti altri disagi.”

“Alle nostre legittime rimo-stranze, visto che, inoltre, si tratta di una decisione calata dall’alto, senza alcun con-fronto con i residenti e senza nemmeno effettuare un sopral-

luogo, ci hanno risposto che, se non ci andava bene così, potevamo anche richiedere un autobus privato.

Ma non lo sanno che lo scuolabus è già un servizio a pagamento?

A questo punto non ci do-vremmo lamentare: forse ci è andata bene - concludono - che ancora non ci hanno chiesto il supplemento per l’attività di ginnastica che ci troviamo ad affrontare tutte le mattine.”

FABRICA DI ROMA - Si inaugurerà il 23 ottobre la nuova strada nel quartiere Barco-Variana

Il 23 ottobre, alle ore 12,00, in località Le Piana si terrà, alla presenza delle Autorità religiose e civili, la cerimonia di aper-

tura della nuova strada che permette di favorire la viabilità nel quartiere Barco-Variana a Fabrica di Roma.

Questo nuovo asse viario, promesso in campagna elettorale e realizzato in tempi brevissimi, è stato fortemente voluto da questa Amministrazione per venire incontro alle esigenze dei cittadini che abitano in questa zona del paese.

Si ricorda che il Quartiere di cui trattasi è sorto spontanea-mente, senza una programmazione urbanistica, a partire dagli anni ‘50 del secolo scorso, allorchè parecchi fabrichesi, per lo più muratori e contadini, hanno cercato di soddisfare la propria esi-genza abitativa riadattando ed ampliando i vecchi manufatti ivi esistenti. Con il passare degli anni il quartiere si è andato sempre più popolando per cui ha mostrato la sua criticità dovuta all’ina-deguatezza delle strade che, nate per essere percorse a piedi o con i carretti tirati dagli asini, mal si adattano alla circolazione degli autoveicoli non ultimo il parcheggio. La nuova strada a doppia corsia, lunga oltre trecento metri, realizzata su un’area donata da un privato, è stata concepita con una rotonda centrale che ha il duplice scopo di raccordare ulteriori future strade in quell’area e permettere un rallentamento della velocità, a bene� cio della sicurezza stradale. La realizzazione di questo asse viario è sicura-mente di grande utilità pubblica dal momento che consente un rapido collegamento del quartiere con Via Carciolano e quindi con la strada provinciale Massarella.

VALLERANO- Cinipide, il presidente dell’associazione Vallecimina, Roberto Colla, scrive al Ministro dell’Agricoltura

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente dell’associazione

castanicoltori Vallecimina di Val-lerano, Roberto Colla, una lettera inviata al Ministro dell’Agricoltu-

ra. Eccone alcuni stralci:... la zona più danneggiata dal cinipide risul-ta essere oggi quella dei Monti Ci-mini, dove la presenza è stata ac-certata già nel 2005 espandendosi sempre di più � no al 2010, con perdita di prodotto del 95%, e nel 2011 in cui il danno raggiunge la stessa quantità. L’intensità della infestazione è stata riscontrata anche di persona dal dirigente della stesso Mipaaf dott. Alberto Manzo il 4 maggio 2011. Di fron-te agli indicati danni economici, ai

quali seguiranno inevitabilmente quelli degli anni successivi, sono più che comprensive le aspettative in materia di risarcimento, le an-sie dei nostri castanicoltori. E’ in ballo tra l’altro la conservazione della coltura poiché, pur di fron-te a nessun introito dovuto alla mancanza di prodotto, sono indi-spensabili una serie di lavorazioni, quindi sostenimento di costi, per tale obiettivo. Per la nostra comu-nità i danni sono ancora maggiori poiché a questa castagna è stata

riconosciuta la prima ed unica DOP. La scrivente Associazione dal 2002 si occupa dell’insetto che produce danni all’ambiente, alla salubrità dell’aria, all’assetto idrogeologico ed economici non solo per i produttori ma per l’inte-ro comparto a causa del rilevante indotto che questo prodotto ha da decenni signi� cato.Di conseguen-za rivolge massima attenzione per tutti quei fatti che riguardano la castanicoltura. La nostra Associa-zione è nata nel1998 per monito-

rare e combattere tutte le avversità che riguardano sia il prodotto castagna sia il prodotto legname. Già il 19 giugno 2007 richiamam-mo, in una apposita audizione, l’attenzione della Commissione agricoltura del Senato sulla pre-senza del cinipide del castagno e la vorticosa propagazione dello stesso, l’obbligatorietà della lotta biologica, nonché l’indispensabi-lità della collaborazione fra più Università per la ricerca. In linea con questa convinzione la Valleci-

mina, già nel 2008, ha avviata, a proprie spese, una collaborazione con la Facoltà di Agraria dell’Uni-versità di Perugia sugli antagonisti autoctoni del cinipide galligeno.

Tutto ciò premesso questa Associazione chiede di conoscere quali siano gli intendimenti del Ministro in merito alle richia-mate decisioni dei due rami del Parlamento..dichiarando la pro-pria disponibilità anche ad un possibile incontro per poter offrire maggiori chiarimenti al riguardo.

Una decisione improvvisa e adottata senza nemmeno effettuare un sopralluogo

L’arte di Perinelli Gioielli trionfa a MilanoVASANELLO - L’orafo Lino e il fi glio hanno partecipato a “Maestri del Gioiello”

Si è conclusa in questi giorni la mostra “Maestri del Gioiello”, che si è tenuta a

Milano al 7 al 10 Ottobre 2011. L’Esposizio-ne di Artigianato Artistico Orafo di Qualità, giunta alla terza edizione è stata visitata da migliaia di visitatori, appassionati del gioiello d’arte, amanti del bello, istituzioni, giornali-sti, turisti, scuole. “Maestri del Gioiello” è un evento importante e signi� cativo per il settore dell’alta ore� ceria artistica e per gli

appassionati del gioiello d’arte ed è, � n dalla prima edizione, la prima grande mostra nella città di Milano e nel suo hinterland speci� -ca esclusivamente sul gioiello d’arte di alta ore� ceria artigiana. Fra gli ora� che hanno partecipato a questa edizione, selezionati at-tentamente da una giuria di esperti, l’azienda Perinelli Gioielli di Vasanello. Presenti, du-rante l’evento, il fondatore dell’azienda orafa Lino Perinelli, nonché maestro e designer di gioielli, e il � glio Federico, a entrambi va il merito di tenere alto il nome di Vasanello e di Viterbo anche in Lombardia. Il pubblico ha potuto ammirare le loro splendide creazioni di altissimo livello creativo ed esecutivo. In particolare, il gioiello “Regina dei Colori ha catturato l’attenzione di molti visitatori ed è stato apprezzato dall’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Milano, Dott. Franco D’Alfonso, che si è personalmente congratulato con Lino Perinelli.

Il gioiello “Regina dei Colori” è realizzato interamente a mano ed è in oro 750% 18 KT con diamanti, zaf� ri, rubino stellato ed opale australiano. E’ un pezzo unico e creato dal maestro Perinelli per il premio “Jacopo da Trezzo”, proposto da “Maestri del Gioiel-lo” . Il tema di quest’anno era “Un gioiello per una donna del Risorgimento Italiano

- Dai valori del Risorgimento � no ad oggi, un gioiello per donne intraprendenti di ogni tempo” e Perinelli ha scelto di dedicare il suo gioiello a Maria Clotilde di Savoia. L’azienda orafa Perinelli è presente sul mercato da oltre 20 anni. Da qualche tempo, oltre ad essere titolare del punto vendita “Lo smeraldo” in via S. Lanno a Vasanello, Lino produce e distribuisce il proprio marchio, ovvero “Peri-nelli gioielli” nelle migliori gioiellerie d’Italia . Recentemente ha progettato e realizzato in esclusiva per l’importante società Msc Cro-ciere un gioiello unico. Inoltre può vantare numerose presenze a manifestazioni nazio-nali ed internazionali di settore orafo, come ad esempio la “J.F.K International Jewelery di New York , Mineralitaghe di Monaco, Museo Vittoriano di Roma ecc.

Nel 2008 riceve un importante ricono-scimento tramite l’assegnazione di un Leone d’Oro alla professionalità, artigianalità e commercio. Lino Perinelli inizia la sua at-tività quasi per scommessa oltre 20 anni fa aprendo un piccolo negozio/laboratorio nel paese dove tutt’ora vive, ovvero Bomarzo. Da lì a poco, spinto da grande passione, vin-ce la scommessa iniziale e inizia una carriera orafa costellata di innumerevoli successi.

Simona Tenentini

SORIANO - Con Partecipambiente alla riscoperta del territorioUn’ interessante iniziativa

alla scoperta del territo-rio è quella organizzata dal Gruppo Roccaltia in colla-borazione con Legambiente e Comitato La Torre per il prossimo week end.

Ecco il programma del-l’evento, denominato Parteci-pambiente:

Sabato: Ore 9,30: partenza in bicicletta dalla piazzetta di Sant’Eutizio. Il percorso si articolerà lungo Via della Torre ed il bosco di S. Eutizio. All’arrivo verranno offerte bibite per tutti!

Ore 18,00: incontro presso il Convento dei Frati Passio-nisti di Sant’Eutizio con i Sin-daci di Soriano nel Cimino, Bassano in Teverina, Canepi-na e con l’Assessore ai lavori Pubblici della Provincia di Vi-terbo per discutere le proble-matiche relative alla boni� ca della cava del Bucone, l’istitu-zione del monumento Natu-rale del Mandrione e di Valle Oscura, ed il completamento del collegamento stradale tra Canepina con la superstrada Orte - Civitavecchia.

Domenica: Ore 10,00: appuntamento all’ingresso del Mandrione in via della Torre (S. Eutizio -Soriano nel Cimino). Passeggiata lungo il percorso archeo-naturalistico con la possibilità di realizzare opere con materiali reperibili nel bosco (Land Art).

Chi vuole, può portare pranzo al sacco e trascor-rere l’intera giornata nella natura!

cultura & spettacolo 13Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

La cultura secondo la Fondazione CarivitDal recupero dell’ex mattatoio agli interventi sul Bullicame. Tanti i progetti sostenuti dal presidente Cordelli in questi anni

Due eventi di bioarchitetturaper portare nel futurola Città dei Papi

‘Architetture del bosco - La cultura dell’impiego del legno: tradizione, poesia, innovazione’, questo il titolo

scelto per un convegno e una mostra per avvicinare i cittadini a un cultura dell’abitare sostenibile, puntando in particolare sull’uso del legno nell’architettura.

Questo l’obiettivo dell’Istituto Nazionale di Bioar-chitettura, sezione di Viterbo, promotore di entrambi gli eventi dedicati al più famoso bioarchitetto contempora-neo ungherese Imre Makovecz, la cui opera è incentrata principalmente su un uso simbolico e poetico del legno.

Il periodo storico non offre grandi disponibilità a fonda-zioni e istituti, ma l’attività dal-

la Fondazione Carivit continua per portare a compimento pro-grammi a favore del territorio.

Un centro culturale nell’ex mattatoio

Non solo, dunque, la ristrut-turazione dei locali dell’ex Mat-tatoio a Valle Faul, in corso di completamento, destinati a ospi-tare un centro polifunzionale con il Museo della Ceramica ma numerosi altri interventi per il recupero di aree e monu-menti storici di notevole importanza costituiscono il costante im-pegno della Fondazione Carivit di Viterbo, presieduta dal professor Francesco Maria Cordelli.

Interventi di sistemazione del Bullicame

Un impegno profuso quoti-dianamente nella salvaguardia di testimonianze della millenaria storia della città come il progetto di sviluppo e valorizzazione del Parco del Bulicame, attorno alla famosa “Callara”, tanto amata dai viterbesi e citata da Dante nel-la Divina Commedia. L’iniziativa della Fondazione risale al 2009 ed è stata prontamente recepita dal Comune di Viterbo. De� nito un tavolo tecnico al quale han-no aderito, oltre a Fondazione Carivit e Comune di Viterbo, l’Orto Botanico dell’Università degli Studi della Tuscia, la Ausl, l’associazione Eta Beta e l’Afe-sopsit (associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia). Nell’aprile di quest’anno, sulla base degli accordi stipulati tra Comune e l’Università della Tuscia, il Comune e l’Università della Tuscia attraverso le proprie strutture dell’Orto Botanico e del-l’Azienda Agraria, hanno sotto-scritto l’accordo di collaborazione che ha portato ad un intervento la cui prima fase è stata il restauro paesaggistico e naturalistico del Parco. A tal � ne la Fondazione Carivit ha messo a disposizione risorse � nanziarie necessarie pari a 100mila euro.

Il restauro dell’antica chiesa di San Faustino

Nell’ambito del proprio pro-gramma di interventi per il trienni 2010 – 2012, la Fondazione, continuando a perseguire la sua opera di recupero, ha proposto di concerto con la Curia Vescovile e la Parrocchia di San Faustino un intervento di restauro della fac-ciata della chiesa dei SS. Faustino e Giovita a Viterbo. L’iniziativa riguarda una delle chiese di mag-giore interesse architettonico e

culturale della città, inserita nel pregevole omo-nimo quartiere, in una delle piaz-ze più caratteri-stiche e popolari. La chiesa risale al 1236 ed è impor-tanti anche per i legami storici

con il Sovrano Militare Ordine di Malta che l’ebbe in concessione per il culto. La partecipazione economica della Fondazione è di 100mila euro destinati a coprire le spese preventivati dai lavori, men-tre sono a carico della parrocchia le spese per gli oneri accessori.

In tempi di crisiuna pioggia di euromessi al serviziodel territorio

Oggi al CinemaVITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1Ex: Amici come primaOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aI Tre Moschettieri 3DOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

Cinema TriesteViale Trieste 30AbductionOrario: 21.30

Cine Tuscia VillageLocalità Pallone, VitorchianoA Dangerous MethosOrario: 20.15 - 22.30

Amici di LettoOrario: 20.15 - 22.30

Cowboy and AliensOrario: 20.15 - 22.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 20.15 - 22.30

Ex: Amici come primaOrario: 20.15 - 22.30

Final Destination 5Orario: 20.30 - 22.30

I Puf� Orario: 20.15 - 22.30

CIVITA CASTELLANA

Cinema FloridaVia del Forte 34Box Of� ce 3DOrario: 18.00 - 20.00

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraI Tre Moschettieri 3DOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

ORTE

Cinema AlberiniVia del Plebiscito 10Baciato dalla FortunaOrario: 21.30

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaI Tre Moschettieri 3DOrario: 21.30

TARQUINIA

Cinema EtruscoVia della caserma 32Ex: Amici come primaOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

I Tre Moschettieri 3DOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1Ex: Amici come primaOrario: 21.30

I Tre Moschettieri 3DOrario: 21.30

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiAbductionOrario: 21.30

I Puf� Orario: 21.30

La Sala Gatti si apre al teatro. Stanno per partire i numero-

si eventi che per tutta la stagione invernale si alterneranno presso la struttura comunale di via Macel Gattesco. Il progetto è stato pre-sentato dal sindaco Giulio Marini e dall’assessore alla Cultura Enrico Maria Contardo. Quattro le realtà teatrali coinvolte nelle varie inizia-tive che, in giorni diversi della setti-mana, sabato e domenica compresi, lavoreranno per dar vita a spetta-coli, laboratori e non solo.

Protagonisti saranno gli utenti, gli operatori sanitari, i volontari e i tirocinanti del Dipartimento di Sa-lute Mentale della Ausl di Viterbo, i ragazzi di Eta Beta e l’Unità Ope-rativa di Neuropsichiatria Infantile

della Ausl, gli attori del teatro dei bambini di Tetraedro e, novità nella novità, gli aspiranti attori profes-sionisti che entreranno a far parte della prima scuola di recitazione comunale diretta dal viterbese Pier-maria Cecchini.

“La cultura ha bisogno di spazio – ha sottolineato il sindaco Marini durante la presentazione del pro-getto – per questo l’amministrazio-ne sta lavorando per il recupero di ambienti, la cui apertura non com-porti costi eccessivamente onerosi. La nostra volontà è quella di recu-perare strutture in grado di poter ospitare attività ed iniziative e, al tempo stesso, stimolare nuove real-tà a incrementare l’offerta cultura-le. Penso al recupero della chiesa di

Sant’Orsola, all’ex tribunale, ma anche allo storico cinema Genio, al complesso di Sallupara. Non ul-timo, penso al teatro Unione, luogo per eccellenza deputato ad ospitare da sempre eventi teatrali. Il recupe-ro funzionale della Sala Gatti con-tribuisce a concentrare la cultura al centro della città”.

Dello stesso avviso l’assessore Contardo che alle parole del sin-daco aggiunge: “Come assessore alla Cultura gestisco anche la Sala Almadiani.

Con i mesi mi sono reso conto di quanto questa fosse colma di even-ti di vario genere, mentre la Sala Gatti rimanesse un po’ in secondo piano. Anche per questo motivo, in sinergia con l’amministrazione,

Sala Gatti, uno spazio recuperato al teatro

abbiamo deciso di far entrare in scena, è il caso di dirlo, an-che questo spazio, mettendolo a disposizione di quattro realtà del nostro territorio. Da ottobre a giugno, in momenti diversi, lo spazio sarà la sede di numerosi

appuntamenti che coinvolge-ranno bambini, adulti, utenti di tutte le età con disagi di diversa natura. Ritengo sia stata la scelta ideale, non solo dal punto di vi-sta culturale e teatrale, ma anche sociale”.

Si parte venerdì 21 ottobre dalla Sala Regia di Palazzo dei Priori con Il con-vegno (dalle 9,30 alle 18), realizzato in collaborazione con il Comune di Viterbo e l’Università della Tuscia, al quale interverrà anche l’architetto Paolo Portoghesi, insigne studioso dell’opera di Imre Makovecz.

La mostra agli Almadiani invece sarà curata dalla professoressa Maya Nagy e sarà visitabile dal 21 al 26 ottobre. “Per l’occasione – spiega l’architetto Annalisa Laurenti, Pre-sidente INBAR Sezione Viterbo – all’interno della struttura espositiva saranno presenti le più importanti aziende leader di materiali e tecno-logie ecosostenibili del settore legno, un modo per offrire una panoramica della produzione di aziende operanti nell’ambito del legno e suoi derivati, impiegati nell’architettura bio-ecoso-stenibile.

A pochi giorni dalla scomparsa dell’architetto ungherese – ha ag-giunto Annalisa Laurenti - il con-vegno e la mostra rappresenteranno l’occasione ideale per commemorare la sua � gura e soprattutto far cono-scere e apprezzare le sue opere”.

Il manifesto dell’iniziativa

La sistemazione de ‘Lo Stallone del Papa’

La Fondazione Carivit è anche impegnata a realizzare un’im-portante operazione storico – culturale e urbanistica destinata ad attività e iniziative prevalentemente rivolte ai giovani. L’ini-ziativa è partita da un’intesa iniziale fra il Comune di Viterbo e la Carivit Spa alla quale ha prontamente aderito la Fondazione. Si tratta del recupero del complesso fatto realizzare da Papa Giulio II e nell’800 adibito a carceri.

Opera di Imre Makovecz, a lui sono dedicati il convegno e la mostra

Il presidente della Fondazione Carivit Francesco Maria Cordelli

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SPORT

16 Giovedì 20 Ottobre 2011

CICLISMO

Il Team Ceramica Flaminia lascia il professionismoDopo sette anni di successi e delusioni. Alla base della decisione la crisi economica che ha colpito il settore

Proprio nell’anno che vedrà il prossimo 15 maggio transitare il

Giro d’Italia sulle strade della Tuscia, arriva la no-tizia che non ti aspetti.

La ceramica Flaminia chiude con il ciclismo professionista. Un comu-nicato del team De Rosa – Ceramica Flaminia, ha annunciato la fine del rapporto di collaborazio-ne a fine dell’anno tra le due aziende e il cambio di denominazione della squadra.

Resta però qualche spe-ranza che l’azienda civito-nica torni ad interessarsi delle due ruote. Se c’è un progetto valido e interes-sante – ha detto l’ex team manager Roberto Marro-ne a cui va dato il merito di aver portato interessa nel ciclismo a Civita Ca-stellana - la Flaminia po-trebbe rientrare in corsa compatibilmente con la

PUGILATO - In programma l’11 novembre contro Alì Ndiaye. Da stabilire la sede

Grande attesa per il match di Di Luisa

disponibilità di badget. Certo in questo momento a determinare certe scelte è anche la crisi del settore ceramico.

La Flaminia ciclismo è nata nel 2004, per inizia-tiva di Roberto Marrone, che abbinò il nome alla Miche, poi successiva-mente la squadra con il solo nome dell’azienda civitonica è andata van-ti da sola collezionando sempre più successi. Il più autorevole arrivò nel

2008 con la conquista del titolo italiano a Ber-gamo di Filippo Simeoni. I successi in campo pro-fessionistico sono stati in tutto una cinquantina; tra i corridori di spicco vanno segnali l’ucraino Kalilov, il bielorusso Kucinski e l’inossidabile Andrea Noè. Nel 2010 anche Riccardo Riccò, contribuì all’asce-sa della squadra con sei vittorie, tra cui quella del giro d’Austria; poi però il rapporto tra i corridore

RUGBY - Entra nella ripresa e I Cavalieri Prato espugnano L’Aquila

Esordio con vittoria per Bocchino

Si è svolta domenica scorsa, nel bellissimo contesto tra natura e an� teatro roma-

no, l’ultima gara del circuito podistico Di Marco Sport.

La gara è stata organizzata dall’Associazione Tradizione e Natura di Sutri (un gruppo di volontari veramente enco-miabili) in collaborazione con l’Atletica Di Marco Sport di Viterbo.

Si sono presentati alla par-tenza circa 210 atleti alla gara competitiva e circa 50 ragazzi delle categorie giovanili tra cui il gruppo più numeroso è stato quello del G.S. Cerveteri allenato dalla ex campionessa Ricci Loredana. La gara di circa Km 9.500 ha visto Giu-lia Fraccaro (Campionessa italiana U23, in forza al GS Esercito)

1^ assoluta femm.le, Valeria Lori (Gruppo CARIRI Rieti – Campionessa Italiana indoor 1.500 mt), 2^ assoluta femm.le e 3^ Classi� cata George Kate (Anguillara Sabazia).

Per gli assoluti maschili, la

PODISMO - Nel circuito Di Marco

Desideri e la Ricci vincitorinella prova fi nale di Sutri

Con un inizio di secondo tem-po folgorante, grazie soprat-

tutto alla prestazione di Riccardo Bocchino, i Cavalieri conquistano vittoria e bonus anche a L’Aquila e centrano la seconda vittoria consecutiva.

Inizio di match bloccato, con le due squadre che si affrontano con cautela con l’obiettivo di concedere poco agli avversari e di esplorare le linee arretrate con calci in profondità. Al piede Gerber (due volte) e Paolucci non trovano la via dei pali, mentre i tuttineri di De Rossi e Frati commettono avanti nell’aria di

meta avversaria con Majstorovic che salta per contendere palla agli avversari ma non trova la presa giusto, commettendo infrazione.

La partita si sblocca proprio allo scadere del primo tempo con la realizzazione della gazzella Ngawini che schiaccia in mezzo

e il team si è concluso in maniera brusca, prima dei vari problemi che hanno investito il ciclista. < E’ stata una bella esperienza – ha concluso Marrone – se questa finirà ufficial-mente si potrebbe tentare con un marchio unico di tutte le aziende ceramiche del nostro distretto. Co-munque anche a livello lo-cale il ciclismo- amatoria-le cresciuto fino a contare trecento praticanti grazie alla Flaminia>.

Si sta per compiere un grande autunno di boxe per i pugili

della manager Monia Cavini e per l’organizzazione della pro-moter Rosanna Conti Cavini. Resta in sospeso il luogo della riunione che prevede il titolo

dell’Unione Europea dei pesi supermedi in cartellone ancora l’11 novembre, in cui il pupillo Andrea Di Luisa, se la vedrà contro Mouhammed Alì Ndiaye, per un match attesissimo dagli appassionati e accesa rivincita di

un infuocata � nale degli assoluti dilettanti a Maddaloni nel 2004 che arrise tra le polemiche al pontederese di origine senegale-se, con Di Luisa che ha ancora il dente avvelenato per quella mancata occasione.

vittoria è andata senza pro-blemi a Desideri Luca (Atl. Futura) seguito da Boscarini Iacopo (Costa D’Argento) e da Guido Arsenti (Alto Lazio) terzo classi� cato. Al quarto posto Catullo Emiliano (CUS Tirreno) e quinto Fois Cristia-no (Costa D’Argento).

Di seguito i vincitori delle categorie:

Catg. A – Filippini Gabriele (Atl. Di Marco Sport)

Catg .B – Capardi Mauro (Anguillara Sabazia)

Catg. C – D’Auria Raffaele (Monte Mario)

Catg. D – Salza Giuseppe (Atl. Di Marco Sport)

Catg. E _ Sabatini Fabio (Atl. La Sbarra)

Catg. F – Pucci Vincenzo (Bolsena Forum)

Catg. G – Coletta Franco (Mod. Ceramici Runners)

Catg. H – Mura Giuseppe (Atl. Di Marco Sport)

Catg. I – Mordecchi Gino – (Zona Olimpica)

Catg. L (femm.) – Testarma-ta Martina (CAT Sport)

Catg. M (femm.) – Migliori-ni Vilma (Liberi Podisti)

Dopo quest’ultima gara del circuito Di Marco Sport ver-ranno stilate le varie classi� che (società – fedeltà – individuale) e prossimamente verranno ef-fettuate le premiazioni.

Da sottolineare che an-che quest’anno tutte le gare del circuito si sono svolte in modo regolare con una grande partecipazione di atleti e con commenti positivi sia per l’or-ganizzazione che per la scelta dei percorsi.

Per l’occasione la società Di Marco Sport nel ringraziare gli atleti provenienti dalla Tuscia e dalle regioni limitrofe che hanno partecipato e colla-borato per la buona riuscita delle manifestazioni sportive è disposta ad accettare consigli e suggerimenti per il prossimo circuito.

L’apice nel 2008con la vittoria delcampionato italianodi Filippo Simeoni

Tutti i risultatinelle variecategoriein azione

Seconda vittoriaconsecutiva per laformazione toscanaa punteggio pieno

ai pali e Wakarua che non fatica più di tanto a centrare i pali per il 7-0 con cui si conclude la prima frazione di gioco.

Ad inizio ripresa i tuttineri sembra scendere in campo con altro piglio e al 2’ è Clemens Von Grumbkow a trovare il varco giusto per andare in meta in mezzo ai pali e Wakarua tra-sforma. Al 5’ Cavalieri ancora in meta grazie alla realizzazione di Ngawini trasformata da Waka-rua per il 21-0 parziale e al 7’ con Patelli trasforma ancora Wakarua. Per L’Aquila accor-ciano le distanze Di Massimo al 13 e poi Brandolini al 25. I Cavalieri si risvegliano e trovano la via della meta ancora con Von Grumbkow (seconda personale) trasformata da Wakarua al 69’. Negli ultimi istanti del match, all’82’ meta tecnica per L’Aquila trasformata da Gerber per il 17-35 � nale.

Sabato prossimo terza tra-sferta consecutiva dei Cavalieri

Estra che scenderanno in campo a Padova in casa dei campioni d’Italia del Petrarca.

TABELLINO

L’AQUILA RUGBY: Ger-ber, Santavicca, Lorenzetti, Di Missimo, Paolucci, Chrichton, Leonardi, Zaf� ri, Long, Mere-ghetti, Pegoretti, Cialone, Pozzi, Marchetto, Subrizi.; Brandolini, Colaiuda, Pezzopane, Di Cicco, Dusi, Antonelli, Rathore, Coc-chiaro. All.: Massimo Di Marco

ESTRA I CAVALIERI PRA-TO: Berryman, Von Grumbkow, Majstorovic (66 Murgier), Chiesa (50 Bocchino), Ngawini, Wakarua (70 Lunard), Patelli, Saccardo, Belardo (66 Damiani), Petillo (50 Frati M.), Cazzola, Bernini, Ryan (72 Garfagnoli), Lupetti (50 Giovanchelli), Young (66 Marino). Allenatori: De Rossi A. - Frati F.

Arbitro: Marrama (Padova).Giudici di Linea: Bonacci

(Roma), Commone (Napoli) e Fioretti (Napoli).

Marcatori: pt 40 m Ngawini tr Wakarua; st 42 m Von Grum-bkow tr Wakarua, 45 m Ngawini tr Wakarua, 47 m Patelli tr Wakarua. 53 m Di Massimo, 65 m Brandolini, 69 m Von Grum-bkow tr Wakarua, 82 m tecnica tr Gerber.

Note: terreno in ottime condi-zioni, spettatori 800 circa.

RISULTATICrociati - San Gregorio 26-21

(5-1); Calvisano – Reggio 50-13 (5-0), Lazio – Padova 28-28 (2-2), L’Aquila – Estra I Cavalieri 17-35 (0-5). Rovigo – Mogliano (doma-ni ore 15).

CLASSIFICA Petrarca Padova, Estra I Ca-

valieri Prato, Crociati Parma e Calvisano 6 punti, Rovigo, Mo-gliano e L’Aquila 4, Lazio 2, San Gregorio 1, Reggio 0.

Rovigo e Mogliano 1 partita in meno.

CALCIO SERIE DInfermeria: quattro giocatori acciaccati. In dubbio la loroconvocazione per domenica

LE SQUALIFICHE - Fermato anche Manini per due turni

Gialloblù, maxi stangata per Antonino BarraEcco tutte le decisio-

ni prese dal giudice sportivo in riferimento alle gare del girone E (serie D) disputate do-menica scorsa. Pesante stangata per il dirigente della Flaminia, Giovanni Bartona, squalificato per quattro giornate dopo aver protestato vivace-mente contro il diretto-re di gara in occasione dell’espulsione di Panini durante la gara contro l’Orvietana, giocata do-menica scorsa.

DIRIGENTI

Sig. Giovanni Bartona (Flaminia Civita Castellana) ha rimediato un inibizione di 4 gare effettive perchè “a seguito dell’espulsione di un calciatore della propria

squadra, entrato sul terreno di gioco, appoggiava le mani sul petto del Direttore di gara e puntandogli le dita sul volto si rivolgeva al medesimo con espressioni ingiuriose e gravemente minacciose, allontanato”.

GIOCATORI

Tre turni (non espulsi dal campo, bensì a fine gara)- Simone Passeri (Pierantonio Calcio) “per avere, al termi-ne della gara ed in reazione, colpito con uno schiaffo

un calciatore avversario”; Omar Pastorelli (Pieranto-nio Calcio) “per avere, al termine della gara ed in rea-zione, colpito con un calcio

alla caviglia un calciatore avversario”; Antonino Bar-ra (Viterbese) “per avere, al termine della gara, colpito con uno schiaffo un calcia-

tore avversario”.Due turni - Manuel

Panini (Flaminia Civita Castellana); Marco Manini (Viterbese).

Nella foto accanto

il giovane centrocam-pista Marco

Manini (Viterbese) in azione

contro i di-fensori del Pierantonio

COPPA ITALIA - Tutte le altre eliminate. Un peccato per la nostra provincia

Foglianese e Caninese avanti ai sedicesimi di fi naleCanepina in letargo. Cadono anche Ischia e Pianoscarano

La Vigor perde male contro il Montecelio Adesso resta solo il campionato“ Un mercoledì che passerà alla sto-

ria come il giorno delle occasio-ni sprecate. Delle sei viterbesi di Pro-mozione impegnate ai trentaduesimi di finale in Coppa Italia, strappano il biglietto per il turno successivo soltanto Foglianese e Caninese. Le altre quattro formazioni della Tuscia

salutano la competizione e tornano a casa con le ossa rotta.

LE REGINE I biancocelesti di Riccardo Sper-

duti perdono per 4-2 sul campo del Tanas Porta di Roma, ma si qualificano lo stesso in virtù del 5-0 a proprio favore dell’andata. Una sconfitta dunque che non ferisce più di tanto e tiene alto il morale in ot-tica campionato (domenica arriverà nella Tuscia il Grifone Monteverde). Le due reti di ieri della Caninese por-tano la firma del solito Paoloni.

Sorride anche la Foglianese che, malgrado finisca battuta dal-l’Ostiantica per 2-1, va avanti nel torneo grazie al successo per 1-0 dell’andata. Il gol qualificazione lo segna Aquilani.

IL FLOPLa Vigor Acquapendente non

riesce a ribaltare il parziale dell’an-

mediato altri tre schiaffoni all’an-data. A segno Danieli per un gol che non serve a nulla se non alla gloria del ragazzo. Il Pianoscarano esce col minimo scarto. In casa dell’Atletico Vescovio quelli di Baggiani si fanno superare per 1-0 e vanificano il pareggio a reti bian-che di due settimane fa. Il turnover degli ospiti (out Delle Monache, Gentili e Mandro) non produce gli effetti sperati e condanna la squadra viterbese all’eliminazione dalla competizione.

(Gia Nat)

parte atletica nella palestra dello stadio ‘Rocchi’, mentre nel pomeriggio si sono ritrovati sul campo ‘Don Alceste Grando-ri’ del parroco Don Pino Curre. Si sono allenati a parte i soliti Aquino, Vanacore e Comentale. Resta invece ancora fermo Domenico Cristiano. Di questi quattro sembrereb-be essere nelle condizioni di recuperare per la par-tita di campionato contro gli umbri soltanto Ringhio Vanacore. Gli altri tre, infatti, sono apparsi in condizioni ancora prearie. Il test di oggi pomeriggio, in programma sul terreno di gioco dell’Aeronautica Militare di Viterbo contro la Juniores di Zanfardino,

Viterbese, oggi il test in famiglia con la Juniores

sarà molto utile per son-dare le condizioni degli acciaccati e quantificare le possibilità di vedere dome-nica in campo almeno uno di loro.

La giornata di ieri ha consegnato a mister Con-ticchio un’altra patata bollente da pelare, a dire il vero non proprio ina-spettata. Tra le decisioni del giudice sportivo spic-cano infatti le squalifiche di Manini per due turni e quella di Barra per tre giornate. E’ proprio que-

st’ultima decisione ad aver lasciato la società di via della Palazzina un pò sgomenta. Il giovane attaccante, infatti, è sta-to squalificato per aver colpito con uno schiaffo un giocatore avversario a fine gara. Pesante, quanto giusta la sanzione che ha colpito in egual misura il portierino del Pierantonio Simone Passeri. Con ogni probabilità il presidente Fiaschetti presenterà ri-corso per una riduzione delle giornate.

GIUDICE SPORTIVO - Colinelli in Promozione

A riposo forzato Giorgi e Faina (Eccellenza)

almeno in Coppa Italia. A stroncare gli entusiasmi dei ragazzi di Mimmi Gasperini ci ha pensato un caparbio Settebagni che è abile nel ribaltare con due reti il passivo dell’andata (2-1). L’eliminazione dell’Ischia di Ca-stro brucia doppiamente per il calcio di rigore sbagliato da De Grossi che avrebbe consentito almeno di poter prolungare ad oltranza l’incontro.

Il Canepina non ne combina una giusta. Perde infatti in casa col Poggio Nativo per 1-3, dopo aver ri-

Nella foto a sinistra il bomber Giuseppe Paoloni

(Caninese) a segno ieri

con una doppietta contro il Tanas

data, quando sul campo del Monte-celio aveva perso per 2-1. Alla vigilia l’impresa sembrava alla portata dei ragazzi di mister Quintarelli, ma come al solito a smentire i pronostici ci ha pensato il rettangolo verde e soprattutto le quattro sberle degli ospiti che affondano gli aquesiani. Finisce 4-1 con i locali rimasti in die-ci per l’espulsione di Fabio Goretti.

LE ALTRESi interrompe la favola Ischia,

Tutti i provvedimenti disciplina-ri a carico di società, giocatori,

allenatori e dirigenti di Eccellenza e Promozione (settima giornata di campionato). Colpito bomber Giorgi (nella foto, Corneto Tarqui-nia) e Faina (Montefiascone) nel massimo campionato regionale. In Promozione invece stop per Coli-nelli (Canepina).

ECCELLENZA

Società: Cecchina (300,00 euro), perchè “propri sostenito-ri nel corso del secondo tempo rivolgevano all’arbitro ed ad un suo assistente espressioni offen-sive. I medesimi, arrampicandosi sulla rete di recinzione, sputava-no all’indirizzo degli ufficiali di gara senza, tuttavia, attingerli”.

Dirigenti: inibizione a svolgere ogni attività fino al 28/10/2011 per Ciro Granato (Corneto Tarquinia), perchè “a fine gara offendeva l’allenatore della squa-dra avversaria”; Aldo Centioni (Cecchina); Fabio Mazzelli (Vil-lanova).

Allenatori: un turno a David Centioni (Cecchina), Massimo Castagnari (Giada Maccarese) e Stefano Sgherri (Fontenuovese).

Calciatori: due giornate a Valerio Michelini (La Sabina), Saliou Ndiaye (Pisoniano); stop di una giornata a Biagio Faina (Montefiascone); un turno per Vincenzo Giorgi (Corneto Tar-quinia), Christian Pralini (Fon-tenuovese), Claudio Giuliani e Matteo Martini (La Sabina), Paolo Valerio (Ostia Mare), Massimiliano Rambaldi e An-drea Pischedda (Fiumicino).

PROMOZIONE

Calciatori: fermato per due turni Marcello Romeo (Città di Cerveteri); una gironata invece per Andrea Colinelli (Canepi-na), Francesco Municchia Ca-sanova e Andrea De Fabiis (Fu-tbolclub), Matteo Delle Fratte (La Storta), Mauro Cornacchia (Santa Marinella), Andrea Mar-tellotta (Olimpia).

In casa Flaminia le cose non vanno meglio: quattro giornate di stop al dirigente Bartona

La Viterbese continua a lavorare in vista della prossima trasferta in casa della matricola Sporting Trestina.

Quella di ieri è stata una giornata inten-sa per i gialoblù, all’insegna del solito doppio appuntamento infrasettimanale. In mattinata i ragazzi hanno curato la

Foto Andrea Di Palermo

di Gianluca NATOLI

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SPORT

17Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

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SPORT

18 Giovedì 20 Ottobre 2011Viterbo & AltoLazio

Tra i gialloblu ko soltanto i ‘98 e ben due primati in classifi ca con gli allievi e i fascia B elite 96

È quasi un en-plein ViterbeseALLIEVI REGIONALI

ATLETICO 2000 9

CIVITAVECCHIA 9

C. FOGLIANESE 6

CORNETO TARQUINIA 6

SAN GORDIANO 6

CERTOSA 6

FONTE MERAVIGLIOSA 4

PRO ROMA 4

REAL TUSCOLANO 4

REAL TOR SAPIENZA 4

VIS AURELIA 4

SANTA MARINELLA 3

BOREALE 1

MACCARESE 1

PRIMAVALLE 1

MASSIMINA 0

ALLIEVI FASCIA B eliteROMA 9

VITERBESE 9

NUOVA TOR TRE TESTE 7

ALBALONGA 6

APRILIA 6

OSTIA MARE 6

VIGOR PERCONTI 6

TOR DI QUINTO 4

LAZIO 3

SAVIO 3

ROMULEA 3

URBETEVERE 3

TOTTI SOCCER SCHOOL 1

FUTBOL CLUB 0

OTTAVIA 0

LUPA FRASCATI 0

Partenza ok negli allievifascia B regionali per

la Foglianese di misterBevilacqua corsara

per 3-0 contro la Cor

ALLIEVI ELITEOSTIA MARE 9

VITERBESE 9

SPES ARTIGLIO 9

URBETEVERE 7

TOR DI QUINTO 7

FIDENE 6

OTTAVIA 6

VIGOR PERCONTI 6

LADISPOLI 6

AURELIO 3

LA STORTA 3

LADISPOLI 3

RIETI 1

T. SOCCER SCHOOL 1

MONTESPACCATO 0

VILLANOVA 0

GIOVANISSIMI REGIONALIVIGILI URBANI 9

FREGENE 7

MONTEFIASCONE 6

MONTESPACCATO 6

PIANOSCARANO 6

ETRUSCA 6

OLIMPIA 5

NUOVA SORIANESE 4

FOCENE 4

MASSIMINA 4

COR 2005 3

CORNETO TARQUINIA 3

URBE ROMA 3

CIVITAVECCHIA 2

REAL MONTEROSI 0

TOLFA ALLUMIERE 0

GIOVANISSIMI FASCIA B eliteROMA 9

LODIGIANI 7

URBETEVERE 7

FUTBOL CLUB 6

LAZIO 6

NUOVA TOR TRE TESTE 6

VITERBESE 6

TOR DI QUINTO 6

SAVIO 4

VIGOR PERCONTI 4

APRILIA 3

LADISPOLI 3

POL. CARSO 3

CINECITTA’ BETTINI 0

FROSINONE 0

VILLANOVA 0

GIOVANISSIMI ELITETOR SAPIENZA 9

LADISPOLI 9

NUOVA TOR TRE TESTE 9

FUTBOL CLUB 7

OSTIA MARE 6

TOTTI SOCCER SCHOOL 6

VITERBESE 6

AURELIO 4

OTTAVIA 3

COM. FOGLIANESE 3

URBETEVERE 3

VIS AURELIA 3

FIDENE 3

PRO ROMA 0

SAN PAOLO OSTIENSE 0

TOR DEI CENCI 0

Pagina riservata alle no-stre formazioni giova-nili regionali con tutti i

campionati che hanno preso il via dallo scorso � ne settimana compresi quelli degli allievi e dei giovanissimi fascia B regionali e risultati tutto sommato ok per le nostre c o m p a g i n i con ulteriori conferme da parte dei team della Viter-bese.

ALLIEVI ELITESoffre ma vince il suo

terzo incontro la Viterbese di mister Massimo Bertini che supera per 2-1 l’Aurelio nel match casalingo con le reti segnate da Ravoni e da Cioccolini a una mancia-ta di minuti dal termine. Gialloblu che restano a

punteggio pieno con Ostia Mare e Spes Artiglio. Ecco la formazione della Viter-bese: Coretti, Mei, Andreoli (39’ st Pereira), Guerrini, Scorzoso (1’st Erasmi), D’Alessio, Guadagno (1’

st Persico), C iocco l in i , Ravoni, Lan-ciano (16’ st B r i g a n t i ) , Toure. A disposizione M a r t i n e l l i , Pazienza e Lanciano.

ALLIEVI FASCIA BELITEEd anche qui continua a

volare la Viterbese classe ‘96 di mister Savini che ha vinto nella trasferta sul campo del-l’Ottavia con le � rme di Sal-vatori e del solito Bonaventu-ra per un 2-1 � nale meritato e che lascia i gialloblu in vetta

a punteggio pieno con la forte Roma. Così la Viterbese vista all’opera sul polveroso campo dell’Ottavia: Vittori, Ballet-ti, Ghezzi, Valentini (15’ st Guadagno), Achilli, Cuscun-nà, Venanzi (30’ st Nardi), Bordo, Bonaventura, Giurato, Salvatori (Lutchner). A dispo-sizione Bellacanzone, Guida, Villani e Renzi.

ALLIEVI REGIONALIAltro colpo bis per il nostro

tandem dopo i successi della prima giornata ed i ko nel se-condo turno. Il Corneto Tar-quinia ha battuto nettamente per 4-1 la Fonte Meravigliosa con le reti di Giordano, Favet-ta, Graziani e Iacubini, la Fo-glianese sale a quota 6 punti grazie al bel successo per 4-1 contro il Real Tuscolano con i gol di Santaquilani e la triplet-ta dell’eccellente Fanti.

ALLIEVI FASCIA BREGIONALIQui abbiamo una sola

nostra rappresentante che è la Comunale Foglianese ec-cellente nel suo esordio in cui ha vinto per 3-0 sul terreno del Cor 2005 con la doppietta dell’ottimo Palombi e il gol di Foglietta. Quello di Bevilacqua e un gruppo che ha tutte le car-te in regola per trionfare.

GIOVANISSIMIELITESecondosuccesso di � la per

la Viterbese del bravo tecnico Mauro Viviani che ha imitato gli allievi fascia B andando a vincere per 3-1 sul campo dell’Ottavia con le reti di Martinelli su rigore, di Randi-si e di Federici. Viterbese così schierata: Costanzi, Randisi, Salimbeni, Raucci, Paolelli, Manoni, Rosati, (Bellanti), Panichelli (Francia), Ceprano, Martinelli (Camporuscio), Fe-derici. A disposizione Marti-nelli, Fioretti, Compagnone e Devoti. Ko invece la Comuna-le Foglianese di mister Scoppa che ha perso in casa per 3-0 contro il forte Ladispoli in un match che non ha avuto storia nella ripresa dopo una prima frazione in cui i rossoblu avevano retto l’urto. Ecco la formazione della Foglianese: Leoncelli, Valeriani, Fiorani, Sernicola, Scuderi (Tuta), Verzari, Fusi (Boldorini), Bu-dei (Van Ginkel), Pasquinelli, Giugliano, Megarelli (30 st Benedetti). A disposizione Chinucci.

GIOVANISSIMI FASCIA B ELITEPrima scon� tta stagionale

per la Viterbese di mister Vin-cenzo Rossi battuta in casa per 2-1 dal Ladispoli. Per i gialloblu rete di Di Martino. Viterbese in campo con Ca-stellani, Rasicci, (Saccavelli), Sera� ni, Ragoni, Nardecchia (10’ st Cirilli), Grottanelli, Mastronicola (23’ st Filippi), Pascale (10’ st Radicati), Vit-tori, Broccatelli (1’ st Di Mar-tino), Altavilla. A disposizione Gregori e Raspoli.

GIOVANISSIMIREGIONALIQui bel colpo per il Mon-

te� ascone di mister Giorgio Alessandrini che ha battuto per 3-1 con doppietta di Antonelli e gol di Bianchi un’Etrusca che era arrivata al Comunale a punteggio pieno. Per gli scon� tti gol di Cristiani. (altro servizio a pa-

gina 21)Riscatto del Pianoscarano

di mister Zoppo capace di vin-cere per 9-0 nel derby giocato sul campo di un fragile, fragi-le Real Monterosi battuto dai gol di Filimon (4), Francavilla, Taratufolo, Cartieri, Gentili, Sposetti. Questo il commento del tecnico del Pianoscarano: “Credo che sulla gara ci sia poco da dire,- afferma un con-tento mister Zoppo- ab-biamo avuto la meglio nei c o n f r o n t i di ragazzi volenterosi e splendidi, che � no all’ulti-mo minuto hanno dato tutto. La differenza è stata troppa, la partita si è mes-sa subito a nostro favore dopo pochi minuti e questo è stato per noi un vantaggio non indifferente, siamo bravi nelle ripartenze e oggi su un campo del genere non po-tevamo non fare male. Ora siamo di nuovo sul binario giusto, spetta a noi conti-nuare a correre per ottenere

risultati positivi, e domenica mi aspetto un’altra grande prova”

Negli altri match prima vittoria del Corneto Tarqui-nia che batte per 3-0 un de-ludente Tolfa Allumiere con i gol di Pilotti (2)e Contesta-bile. Bene la Nuova Soriane-se di mister Masini che dopo il netto successo sul campo della Cor conquista un

punto d’oro contro il quo-tato Fregene nel match giocato tra le mura amiche e concluso sul 2-2. Per i cimini una prestazione di spessore.

GIOVANISSIMIFASCIA BNella prima di campionato

esordio con pareggio interno per 2-2 del Pianoscarano contro il Totti Soccer School con le reti di Brizzi e Renzi, Partenza fortis-sima dell’Etrusca che ha battuto per 6-2 il Civitavecchia con le reti di Torricelli, Pezzillo (2) e Falasca (3). agvFoglianese Giovanissimi Elite

Formazioni e marcatoridi tutte le nostrecompagini nei lorovari impegni

ALLIEVI FASCIA BC. FOGLIANESE 3

ATLETICO ACILIA 3

CIVITAVECCHIA 3

FONTE MERAVIGLIOSA 3

LADISPOLI 3

MONTESPACCATO 3

AURELIO 1

PIAN DUE TORRI 1

COR 2005 0

FOCENE 0

FREGENE 0

LA STORTA 0

SAN GORDIANO 0

REAL TUSCOLANO 0

SA

GIOVANISSIMI FASCIA BAURELIO 3

ETRUSCA 3

SAN GORDIANO 3

FONTE MERAVIGLIOSA 3

OSTIA MARE 3

DLF CIVITAVECCHIA 1

PIANOSCARANO 1

TOTTI SOCCER S. 1

FREGENE 1

CASAL BERNOCCHI 0

PALOCCO 0

ATLETICO ACILIA 0

CIVITAVECCHIA 0

FOCENE 0

Nei giovanissimiregionali bel successodel Montefi ascone nelderby contro l’Etrusca

È quasi un en-plein ViterbeseCALCIO GIOVANILE REGIONALE

CALCIO GIOVANILE PROVINCIALE

Anche negli allievi provinciali e fascia B si sono giocati i match della prima giornataTutto dalla juniores ai giovanissimi fascia BZoom nel calcio giovanile

provinciale con le classifiche aggiornate dopo i match

della prima giornata nei campio-nati juniores, allievi e giovanissimi provinciali.

JUNIORESQuattro formazioni al comando

dopo la prima giornata del girone unico provinciale con i team di Caninese, Barco, Nuova Sorianese e Vigor che sono subito saliti al comando.

Risultati - Turno caratterizzato dai successi della Caninese per 4-1 sul Canepina, del Barco Murialdina per 3-0 contro il Capranica, della Nuova Sorianese per 2-1 nella tra-sferta contro l’Etrusca e della Vigor Acquapendente sul terreno del Tuscia per 2-1. Poi nelle altre sfide abbiamo avuto i pareggi a reti in-violate per 0-0 tra Blera e Tuscania, il vibrante e divertente 3-3 in Nuova Bagnaia-Virtus Pilastro, pareggio per 1-1 tra Bolsena e Montalto e per 2-2 in Virtus Cimini-Vignanello.

ALLIEVI GIRONE AQui nella

prima giornata del girone A nessun pareggio con il Blera che ha battuto netta-mente per 5-2 il Tolfa Allumiere, ok ilCanale Monterano che ha vinto per 3-1 in casa contro l’Accordia Oriolo e sfrutta alla grande il fattore campo anche la Maglianese con il 4-1 al Vignanello. Successi esterni del Flaminia Civita Castellana per 4-1 contro la Cimina Ronciglione, della quotata Etrusca per 4-0 con il Real Monterosi e del Pianoscarano che

ha vinto per 2-1 sul terreno del Tre Croci. Ed ecco la storia di questa sfida, tratta dal sito del club rionale www.pianoscaranocalcio.com

TRE CROCI 1PIANOSCARANO 2Nello scontro in famiglia tra i

Mandato, questa volta ha sorridere è il figliolo Andrea che come tradi-zione vuole supera il Maestro papà ma non senza fatica. I “Grifoni” di mister Tizi e Santoro possono dire: “ buona la prima” , ma devono di cer-to rivedere qualcosina soprattutto in fase realizzativa dove hanno fallito diverse buone occasioni e costretto la propria retroguardia nei minuti finali a rimanere attenta e decisa per arrivare a mettere in dote tre punti importanti in un campo ostico e contro una formazione dura a morire. Complimenti comunque ai rossoblu, ai quali si chiedeva subito di dare segnali immediati in questa nuova realtà dove settimanalmente dovranno calarsi e avere la meglio su avversari abituati a questi tornei che conosciamo essere ricchi di sano agonismo e continua determinazio-ne da parte degli interpreti fino al-

l’ultimo minuto della partita. La squadra locale, ha fatto la sua onesta figura, ha cercato di met-tere in difficoltà con attente e studiate ripar-tente, i “Grifo-ni” che tanto

gioco hanno “macinato”, ma han-no dovuto esultare su due prodezze balistiche di due uomini importanti come Parrano e De Grandis, che le hanno regalato il successo. Primo tempo con inizio a tutta birra da parte dei rossoblu che già alla pri-ma occasione potrebbero passare

La cronaca del matchallievi che i rionalidel Pianoscarano hannovinto per 2-1 a Tre Croci

ALLIEVI AETRUSCA 3

BLERA 3

FLAMINIA C. CASTELLANA 3

MAGLIANESE 3

CANALE MONTERANO 3

PIANOSCARANO 3

TRE CROCI 0

ACCORDIA ORIOLO 0

TOLFA ALLUMIERE 0

VIGNANELLO 0

C. RONCIGLIONE 0

REAL MONTEROSI 0

con Olivieri che però non riesce ad indirizzare nella porta un passaggio filtrante di Parrano. Ancora Grifoni che creano pericoli, il bravo portiere di casa compie un grande intervento su un tiro sempre di Parrano e poi si ripete su De Grandis che calcia debolmente. Ma alla fine, dopo che il Tre Croci su calcio piazzato prova i riflessi di Gatti, la squadra di Tizi e Santoro passa. Perfetto lancio di Olivieri in profondità per Parrano, assai vivace in questa prima frazio-ne, controllo e calcio in diagonale sul palo lontano del portiere e meritato 1 – 0. Il Tre Croci non ci sta si av-vicina verso la porta del Grifo e per due volte fa paura a Gatti, alla terza passa. Calcio d’angolo fatto ripetere dal direttore di gara e battuta sul secondo palo, il portiere rionale tenta l’uscita ma lo fa in modo poco pulito, e il bravo difensore di casa si trova sulla testa un pallone da ap-poggiare in rete. 1 – 1 e inizia così la partita nuovamente. Il colpo subito è tremendo ma i Grifoni cercano di rimettersi in sesto, De Gran-dis ha la palla del 2 – 1 ma non mette la testa e svanisce l’occasione, ma si fa perdonare quando raccoglie una respinta del portiere e di interno destro va a mettere la sfera impara-bile nell’angolo lasciato scoperto dal numero uno di casa che tentava di intervenire di scongiurando il peri-colo. E’ 2 – 1 adesso a cinque minuti dalla fine della prima frazione si può tornare tranquilli. La ripresa cambia

di poco, la GSD Pianoscarano ha le sue buone occasioni per chiudere l’incontro, ma Olivieri prima, Par-rano e De Grandis non riescono a fare meglio che tirare dallo specchio della porta da posizione favorevolis-sima. Il Tre Croci che nel frattempo si è riorganizzato con alcuni cambi interessanti eseguiti dall’esperto mi-ster Mandato, inizia a farsi vedere con insistenza dalle parti di Gatti, che prima respinge un calcio di punizione con i pugni, e poi su un indecisione tra Passeri e Ubaldini, vede l’attaccante locale depositargli una palla che meritava sorte diversa. Fino all’ultimo minuto, fiato sospe-so per i simpatizzanti ospiti, grazie ad un Tre Croci mai domo, ma al triplice fischio, gioia per un succes-so meritato e importante. “Partita difficile, avversario ostico, ma credo che alla fine abbiamo meritato i tre punti, – esordisce un contento mister Tizi – faccio i complimenti a tutti i ragazzi del TRE CROCI, davvero

bravi e al mister Mandato che ha dato una sua impronta professionale al gruppo, ecco perché ritengo-no questi tre punti sono così importanti”.

Formazione Pianoscarano - Gatti, Giovannelli, Malos, Passeri, Ubaldini, Bucci (5’ s.t. Loreti), De Grandis, Mandato, Olivieri (20 s.t. Palombi), Socciarelli , Parrano (35 s.t. Muzzi). A disposi-zione: Bisogno, Feliziani, Grazziotti, Serafini.

ALLIEVI GIRONE BQui è partito forte il Montefia-

scone di mister Cremarossa corsaro per 3-0 sul terreno dell’Etruria. In un turno caratterizzato da tutti successi esterni ok l’Ischia di Castro che ha vinto per 4-1 sul campo del Mon-talto, netto 9-0 della Vigor contro l’Oratorio Grandori e vincono in esterna anche la Nuova Sorianese passata per 3-0 sul terreno della Pol. Teverina e per 3-1 della Virtus Pilastro sul campo della Virtus Marta. Ha riposato il Tuscania.

ALLIEVI FA-SCIA B

Si sono giocati i match della prima giornata in que-sto campionato con 8 compagini e che si svilupperà con una fase inver-nale ed una primaverile con andata e ritorno. Vincono le favorite con il Pianoscarano di mister Cecchetti corsaro per 2-1 con la doppietta di capitan Belella sul campo della Nuova Sorianese, l’Etrusca batte per 3-0 il Dlf Civitavecchia, la Virtus Pi-lastro si impone per 3-1 sull’Etruria e il Montefiascone di mister Santucci è corsaro per 2-1 nella tana del Bar-co Murialdina allenato dal tecnico Bernacchi.

GIOVANISSIMI GIRONE AQui nella prima giornata abbia-

mo avuto il divertente 3-3 tra Dlf Ci-vitavecchia e Real Caprarola, netto 6-1 esterno del Canale Monterano contro la Flaminia Civita Castellana, spumeggiante 5-4 in San Gordiano

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20 Giovedì 20 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

contro Accordia, la Maglianese ha vinto per 4-0 sul campo della Pol. Falisca e infine successo per 5-3 del Vignanello sul Fabrica Calcio. Ha riposato il Santa Maria Assunta.

GIOVANISSIMI GIRONE BEd ecco invece cosa avvenuto nel

girone B del campionato giovanissi-mi provinciali. Pareggio per 2-2 tra Calcio Tuscia e Alta Tuscia, netto

8-1 della Pol. Te-verina sull’Ischia di Castro, super successo esterno del Barco Mu-rialdina per 9-1 contro il Real Pool e l’Eruria ne fa ben 12 sul campo del Real Vitorchiano.

Non disputato il match tra Tuscania e Virtus Pilastro.

GIOVANISSIMI FASCIA BQui abbiamo avuto il pareggio

per 1-1 tra Alta Tuscia e Bassa Tuscia, netto 5-0 del Pianoscarano contro il Tolfa Allumiere (rossoblu fuori classifica), rinviato il match tra Capranica e Foglianese. Netto 6-2 in trasferta del Calcio Tuscia contro il Castel S.Elia, successo per 1-0 del Corneto contro il Dlf Civitavecchia e infine il Montefiascone ha battuto nettamente per 7-2 la Claminia Ci-vita Castellana.

NELLE FOTOSopra la formazione juniores del-

la Virtus Pilastro 2011/2012 allena-ta da Angelo Bonelli e a sinistra una fase di gioco del confronto giocato al Buratti Burocchi.

Divertente pareggioper 3-3 nella garajunores tra Bagnaiae la Virtus Pilastro

JUNIORESCANINESE 3

BARCO MURIALDINA 3

NUOVA SORIANESE 3

VIGOR 3

BLERA 1

TUSCANIA 1

NUOVA BAGNAIA 1

VIRTUS PILASTRO 1

VIRTUS BOLSENA 1

MONTALTO 1

VIRTUS CIMINI 1

VIGNANELLO 1

TUSCIA 0

ETRUSCA 0

CAPRANICA 0

CANEPINA 0

ALLIEVI BVIGOR 3

ISCHIA DI CASTRO 3

MONTEFIASCONE 3

NUOVA SORIANESE 3

VIRTUS PILASTRO 3

TUSCANIA 0

VIRTUS MARTA 0

MONTALTO 0

ETRURIA 0

POL. TEVERINA 0

ORATORIO GRANDORI 0

ALLIEVI FASCIA B

ETRUSCA 3

VIRTUS PILASTRO 3

MONTEFIASCONE 3

PIANOSCARANO 3

BARCO MURIALDINA 0

NUOVA SORIANESE 0

ETRURIA 0

DLF CIVITAVECCHIA 0

GIOVANISSIMI AC. MONTERANO 3

MAGLIANESE 3

VIGNANELLO 3

SAN GORDIANO 3

REAL CAPRAROLA 1

DLF CIVITAVECCHIA 1

S. MARIA ASSUNTA 0

ACCORDIA ORIOLO 0

FABRICA CALCIO 0

POL. FALISCA 0

FLAMINIA CIVITA 0

GIOVANISSIMI BETRURIA 3

BARCO MURIALDINA 3

POL. TEVERINA 3

ALTA TUSCIA 1

CALCIO TUSCIA 1

MONTALTO CALCIO 0

TUSCANIA 0

ISCHIA DI CASTRO 0

REAL POOL VITERBO 0

REAL VITORCHIANO 0

VIRTUS PILASTRO 0

GIOVANISSIMI FASCIA BMONTEFIASCONE 3

PIANOSCARANO 3

CALCIO TUSCIA 3

CORNETO TARQUINIA 3

BASSA TUSCIA 1

ALTA TUSCIA 1

CAPRANICA 0

FOGLIANESE 0

DLF CIVITAVECCHIA 0

CASTEL S.ELIA 0

FLAMINIA C. CASTELLANA 0

TOLFA ALLUMIERE 0

Nel girone B degliallievi provincialitutti successiottenuti in esterna

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21Giovedì 20 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

DENTRO AL CALCIOLa bella impresadel Montefiasconegiovanissimi di misterAlessandrini, netto3-1 all’Etrusca

Alessio Provenzano, una tripletta da starSplendida prestazione nel successo del suo Chievo (giovanissimi nazionale) contro il Cittadella

News e approfondimenti del nostro calcio tra match, notizie ed eventi.

ALESSIO PROVENZANOALTRO GIRO, ALTRA TRIPLETTAFinisce 4-2 in favore del Chie-

voVerona la s�da contro il Citta-della, una partita piacevole viste le numerose azioni da gol create dalle due squadre.Nel primo tempo il Chievo passa in vantaggio con Provenzano al 17’ e raddoppia sempre con il talento laziale al 23’. Tre minuti più tardi è Borto-luz ad accorciare le distanze e a riaprire una partita che sembra essere già chiusa.

Nella seconda frazione al 5’ minuto il Cittadella segna il mo-mentaneo 2-2 con Bonamin ma il Chievo non ci sta e con Righetti torna in vantaggio al quarto d’ora. Per nulla appagati dal vantaggio i gialloblù trovano anche il 4-2 con Provenzano su assist di Righetti.

La prossima settimana la squa-dra di Fioretto affronterà l’Hellas Verona nell’attesissima stracittadi-na di categoria.

ChievoVerona-Cittadella 4-2Marcatori: Provenzano 17’ p.t.,

23’ p.t., 18’ s.t. (Chi), Bortoluz 26’ p.t. (Cit), Bonamin 5’ s.t. (Cit), Righetti 14’ s.t. (C)

F a m i g l i a portafortuna - E domenica al seguito di Alessio è tornata tutta la sua famiglia che continua a portare fortuna visto che all’esordio contro il Portoguaro realizzò altri tre gol.

GIOVANISSIMIREGIONALIBella prestazione del Monte�a-

scone giovanissimi regionali che ha battuto per 3-1 l’Etrusca nel confronto della terza giornata di andata del campionato. Ecco lo score della gara.

MONTEFIASCONE 3ETRUSCA CALCIO 1Monte�ascone: Tronchini;

Zappalà, Ferri; Ciatoni, Barbato, Minciotti; Patacchini, Panichi, Di Benedetto, Bianchi, Antonelli. All. G. Alessandrini: A disp. Stefanoni,

Giorgio Alessandrini

Terzoli, Gianlorenzo Bossi, Capo-ne, Triberio, Strappafelci.

Etrusca Calcio: Campanella; Germa, Falchetti; Cristiani, Fo-glietta, Spatarella; Sernacchioli, Bi-gagoli, De Santis, Labici, Bianconi. All. R. Fondi. A disp. Martini, Buc-ciarelli, Onori, Incognito, Robelli, Albarello.

Marcatori: 20 pt. Bianchi, 25 st. Antonelli, 32 st. Bianchi (M); 39 st. Cristiani (EC).

Arbitro: Ondura di Viterbo.I Giovanissimi Regionali di

mister Alessandrini vincono meri-tatamente la gara interna contro

la compagine dell’Etrusca di mister Fondi. La gara di-sputatasi sul campo A delle Fontanelle, in una mattinata di sole, con un discreto vento di tramontana,

alla presenza di pochi spettatori è stata piacevole con continui capo-volgimenti di fronte anche se, sem-pre e comunque, i padroni di casa hanno avuto una supremazia terri-toriale con la quale hanno tenuto la padronanza del centro campo e buona pressione in avanti. Gli ospiti sono entrati in campo con la netta sensazione di portarsi via almeno un pari mentre i locali, �n dall’inizio, hanno sempre dimostra-to di volere la vittoria a tutti costi. I ragazzi di Alessandrini hanno com-battuto con decisione su ogni pallo-ne cercando di concedere il minimo possibile agli avversari così molto spesso sono stati presenti nell’area difesa da Campanella realizzando in pochi minuti le tre reti. Molte le sostituzioni da una parte e dall’altra

ma l’andamento tattico-tecnico del gioco non è mutato. Gli ospiti hanno così creato diverse azioni in attacco ed almeno in due occasioni sono andati vicino al goal.

Dopo la terza rete gli ospiti, non avendo più nulla da perdere si buttati in avanti ed all’ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Cristiani, su calcio di punizione, battuto impec-cabilmente, ha messo il pallone al incrocio dei pali sul quale Tronchini nulla ha potuto.

Pietro Brigliozzi.

PIANETA CIVITACASTELLANAEcco i risultati delle varie com-

pagini del Civita Castellana Calcio Giovanile.

Terza Categoria - Civita Ca-stellana Calcio Giovanile - Civita Castellana 1 - 5. Non poteva esserci inizio peggiore per i giovani ragazzi di mister Massimo Salvatori, non per il risultato (ampiamente scon-tato), ma perchè iniziare una nuova avventura in cui si è stati catapultati dalla FIGC a due settimane dall’ini-zio del Campionato solo perchè le iscritte al Campionato Juniores erano 17 e bisognava mandarne una sul girone romano e “beccare” subito il derby è il massimo della sfortuna.

Calcio a 5 - Civita Castellana Calcio Giovanile - Castel Sant’Elia 8 - 0. Partono benissimo invece i ragazzi di mister Massimo Tufo, gasati e sicuri di sè, dopo una buona preparazione (svolta insieme ad un mito del calcio a 5 viterbese, Macu-lani) e un buonissimo precampio-nato. Se son rose...�oriranno !

Allievi Provinciali - Cimina Ronciglione - Civita Castellana Calcio Giovanile 1 - 4 con reti di Prosperi (2) Galligani e Sestili

Gara senza storia, giocata be-nissimo dai giocatori di mister Leo-nardo Lilli, che hanno dimostrato il piglio della squadra che sa qual è l’obiettivo e lo persegue.

Formazione - Lisco, Cioccolini, Emili, Narduzzi, Molon, Bernardi (dal 37’ st Gatti), Vessella (dal 35’ st Nelli G.), Galligani, Prosperi, Borromei, Sestili (dal 32’ Speranza). A disposizione Adolini, Salvi.

QUELLI DI TERZAOTTIMA CICRAMCONTRO IL MONTEROMANO ALL’ESORDIOBuona la prima per la Cicram

Ronciglione all’esordio in campio-nato di Terza con il successo per 2-1 contro il Monte Romano con le reti di Rotelli e Olaru, giocando

più di un’ora in 10 per l’espulsione di Bastianelli. Formazione Cicram: Chiavaioli, Rotelli (75’ Marcucci), Baldini (85’ Cristofori), Andreoli, Rinchiusi, Cercola, Bastianelli, Pa-celli (70’ Aramini), Lacatus, Olaru, Mattei(65’ Scoppa). A disposizione Soviero, Samà, Clementi. All. Di Stefano.

Reti: 6’ Nelli (A.Monteromano); 25’ Rotelli; 55’ Olaru.

Nella prima giornata di cam-pionato subito una Cicram Ronci-glione che tira fuori il petto e forza �sica portandosi a casa l’intera posta sul campo sempre ostico di Monteromano, dopo aver giocato gran parte della gara in inferiorità numerica, colpa di un ingenuo fallo di reazione di Bastianelli che ha rice-vuto il rosso diretto dall’ottimo di-rettore di gara. Eppure l’inizio gara non è stato facile per i ronciglionesi; il Monteromano si è portato subito in vantaggio con l’ottimo Nelli, che servito dal suo compagno Congiu, si è involtato verso la porta difesa da Chivaioli, battendolo con un raso-terra in uscita. Brutto il disimpegno di Cercola che materialmente serve l’avversario dando il via all’azione del gol. Dura mazzata per i ragazzi di mister Di Stefano, che faticano a riprendere il bandolo della matassa, facendo riapparire i mali di tra-sferta dello scorso anno. Ma pian piano, la Cicram riparte, Mattei si trova la giusta posizione dietro ad Olaru, Pacelli inizia a dialogare con Cercola e Bastianelli, mentre la dife-sa è ottimamente comandata dalla coppia centrale Rinchiusi-Andreoli. Sul out di destra Lacatus inizia a manovrare e Olaru a scattare �no all’inverosimile. Al 20’ Cercola si sveglia dal suo torpore e con una punizione dai 35 mt. colpisce una traversa-riga clamorosa. La Cicram ora è in campo ed inizia a schiaccia-re l’avversario nella propria metà campo. Si conquista una serie di corner che mettono in dif�coltà la difesa locale, portando avanti le torri Rinchiusi e Andreoli. Al 23’ Olaru s�la via sul �lo del fuorigioco involandosi verso la porta avversa-ria ma al momento del tiro, a pochi passi dalla linea, non trova più il pallone, fallendo una clamorosa occasione. Ma al 25’ arriva il me-ritato pareggio: Rotelli sceso sulla fascia destra scambia con Lacatus, riceve di nuovo il pallone e fa par-tire un tiro cross che si insacca sul palo lontano dell’estremo difensore Batassa. Ora la Cicram è padrona del campo e i locali si affacciano dalle parti di Chiavaioli solo per un calcio d’angolo. Al 40’ quello che non ti aspetti: Bastianelli, che sino a quel momento aveva giocato con

molta intelligenza, riceve un fallo da dietro dal capitano del Monte-romano Cornacchia, ma commette un ingenuo fallo di reazione. Il direttore di gara non può far altro che esibire il rosso per Bastianelli e il giallo per Cornacchia. Cicram in 10 uomini per una sciocchezza. Si va al riposo sul 1-1. Il secondo tempo si apre con la Cicram sempre in avan-ti e con Olaru che inizia a sfoderare quella che sarà una prestazione fuori dal normale. Mattei scalato sulla destra del centrocampo ronciglionese a dar man forte ai suoi compa-gni, ora è più nel vivo del gioco e duetta sia con Lacatus e soprattutto con Olaru mandandolo sempre in profondità con astuzia. Al 55’, da un’azione manovrata a centrocampo dai ronciglionesi, Mattei trova il var-co giusto lanciando Olaru in area avversaria, che con grande rapidità mette alla espelle di Batassa portan-do gli ospiti in vantaggio sul 2-1. Grande l’assist di Mattei. Benchè in 10 uomini Cicram in vantaggio meritatamente. A questo punto esce fuori la forza della Cicram di quest’anno. Andreoli e Rinchiusi si barricano centralmente in difesa non facendo passare neanche uno spiffero d’aria. Lacatus e Pacelli, iniziano a fare Lacatus e Pacelli. Soprattutto il primo si evidenzia per forza �sica ed è veramente prepotente nel suo avanzare palla al piede. Cercola ormai padrone a centrocampo, si inserisce nelle scorribande di Olaru in difesa av-versaria, andando vicino al gol con

una bella azione manovrata. Al 65’ fuori Mattei esausto e dentro Scop-pa che sarà la spina nel �anco per il Monteromano. Quasi leggero sul polveroso campo marem-mano, Scoppa sforna giocate di altissima fattura regalando assist a Olaru, andando vicino al gol con un tiro da fondo campo stile Van Basten. Al 68’ il Monteromano ci mette del suo rimanendo in 10 per l’espulsione di un suo uomo che commette il medesimo fallo di rea-

zione di Bastia-nelli, su Rotelli. Poi la girandola delle sostituzio-ne con Pacelli fuori per il vec-chio Aramini e fuori Rotelli per Marcucci. Al 75’ va in rete Cercola di

testa dopo un calcio d’angolo, ma l’arbitro annulla per fallo dello stesso Cercola. Il Monteromano si vede solo in qualche sortita dalle parti di Chiavaioli, il quale rimane sempre attento e sicuro per tutto l’arco della gara. Il Cicram sembra dilagare, ma la fatica si inizia a sentire e quello che Olaru crea, poi lui stesso lo spreca sotto porta per poca lucidità. Al ’85 fuori Baldini per Cristofori che rientra in campo dopo un lungo infortunio. Al 96’, dopo 6 minuti di recupero, l’arbi-tro decreta la �ne delle ostilità. La Cicram Ronciglione si porta meri-tatamente a casa l’intera posta.

Buon successo per i ragazzi di Di Stefano, ma ancora c’è molto da migliorare sia sul piano del gioco ma soprattutto su quello mentale come nel caso di Bastianelli che poteva rendere molto amara que-sta trasferta.

I risultati dal pianetadel Civita CastellanaCalcio Giovanile,konel derby di Terza

La cronaca dellavittoria della Cicramdi Piermattei all’esordioa Monteromano (1-2)

Gemellaggio tra Cicram Ronciglione e Virtus Corchiano (calciodellatuscia.it)

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22 Giovedì 20 Ottobre 2011Viterbo &AltoLazio

MOUNTAIN BIKETre team viterbesinei primi quattro posti in classifi ca

BOCCE - Ottiene il primo posto la coppia Antinozzi-Cambiotti di Grotte Santo Stefano

Un successo mirato per il 1° Trofeo ‘Oleifi cio Ottaviani’Domenica scorsa si è svolta

una gara di bocce orga-nizzata dalla boccio� la

di Villa San Giovanni in Tuscia, denominata 1° Trofeo “Olei� cio Ottaviani”.

La manifestazione, a carattere regionale, specialità “coppia”, ha

visto la partecipazione di 152 atleti provenienti da Toscana, Umbria e Lazio. Gli atleti partecipanti si sono affrontati, nella fase preliminare, nei 10 gironi dislocati nei boccio-dromi af� liati al comitato viterbese e solo 8 formazioni hanno conqui-stato, sul campo, il diritto di acces-

so alla seconda fase iniziata alle ore 15 presso il bocciodromo di Villa San Giovanni in Tuscia.

La manifestazione, diretta dal-l’arbitro regionale Luigi Romano di Oriolo Romano, ben coadiu-vato dagli arbitri Nando Casali e Mario Piacentini del comitato viterbese è terminata alle 20,00 con le premiazioni dei vincitori effettuata dal presidente del comi-tato di Viterbo e dai proprietari dell’olei� cio Ottaviani, sponsor della manifestazione.

Molti appassionati di “bocce” e numerosi spettatori hanno assi-stito, � n dal mattino, alle varie fasi della Kermesse e alle giocate degli atleti che hanno disputato ottime partite. Si è aggiudicato il primo posto e l’ambito trofeo la ritrovata coppia (che per motivi familiari aveva temporaneamente lasciato i campi di bocce) composta da Gianni Antinozzi e Angelo Cam-biotti (categoria ‘A’) della boccio� la di “Grotte Santo Stefano”, che ha battuto in � nale la formazione composta da Giuseppe Romano e Giovanni Boni (categoria ‘C’), vera sorpresa della giornata; della boc-cio� la “Viterbese”; terzi classi� cati Baldovino Calisti e Adriano Sensi (categoria ‘B’) della boccio� la di “San Donato” di Celleno; quarti classi� cati Alessandro Gatti e Au-gusto Caporali (categoria ‘C’) della

boccio� la di Oriolo Romano. Ancora soddisfazioni per i

boccio� li af� liati al comitato viterbese che conquistano tutti i posti del podio di San Giovanni primeggiando sulle altre forma-zioni provenienti dalle regioni li-mitrofe. Prossimo appuntamento per i boccio� li a Canino dove è prevista per domenica 23 ottobre una gara provinciale a coppia per

ricordare Mario Fossati, già presi-dente della boccio� la caninese per molti anni, deceduto nel 2010. Il presidente della boccio� la San Giovanni Nando Casali ringrazia il Molino Ottaviani per avergli offerto dopo cinque anni di pre-sidenza l’opportunità di portare a Villa San Giovanni in Tuscia per la prima volta una gara di bocce a livello regionale.

Il Gruppo Ciclistico Capraniche-se Avis di Capranica (Viterbo) ha fatto veramente le cose in

grande per la cerimonia di premia-zione - avvenuta all’interno della meravigliosa cornice del Tempio Romanico di San Francesco - del Circuito della Tuscia e delle Bontà Laziali le cui ultime prove sono state abbinate alla quinta edizione della Francigena Bike-Tro-feo Crocicchia Pierino. La consegna dei premi, per i vincitori delle classi� che di ciascuna categoria e delle socie-tà, è stata il corona-mento di una lunga e piacevole giornata di festa: quasi una sorta di “congedo” della lunga stagione dedicata alle ruote grasse nel Lazio. Se per alcuni bikers il piazzamento in classi� ca è stata determinato dalla costanza di partecipazione a tutte le prove, per gli altri la vittoria è stata davvero combattuta.

“I due circuiti sono stati un vero successo per la forza promoziona-le che hanno avuto per il nostro meraviglioso sport della mountain bike nella nostra regione” ha sot-tolineato il presidente FCI Lazio Angelo Caliciotti.

Il circuito della Tuscia ha tocca-to cinque comuni della provincia viterbese: Grotte di Castro (Me-morial Mario Zannoni organizzata dalla Mtb Grotte di Castro), Nepi (Granfondo Parco del Treja dal Team Bike Nepi), San Lorenzo Nuovo (Granfondo degli Etruschi dalla Mtb Club San Lorenzo Nuo-vo), Civita Castellana in località Sassacci (XCP Soratte a cura dalla Gicabike), Monte� ascone (Gran-

Capati e Monti trionfano nel Circuito della Tuscia

fondo Est! Est!! Est!!! dal Comitato per l’Est Est Est di Monte� ascone) e Capranica (Francigena Bike dal Gruppo Ciclistico Capranichese Avis).

Il circuito delle Bontà Laziali é giunto al termine di un’intensa stagio-ne iniziata a Nepi (XC Città di Nepi organizzata dalla Gicabike) e prose-guita nelle sette tappe successive a Vi-varo (Cross Country dei Colli Albani dal Biciclo Team New Limits), Cam-podimele (Trofeo XC Città di Cam-podimele dalla Nw Sport Cicli Conte Fans Bike), Saracinesco (XC Città di Saracinesco-Sport&Tradizione dalla Pro Bike Riding Team), Gorga (Tro-feo Mtb Città di Gorga dalla Cio-ciaria Bike), Gradoli (Gran Premio Mtb Gradoli dal GSC Gradoli 1948), Atina (Gara Mtb Città di Atina dal GS Sabina) e Capranica (Francigena Bike dal Gruppo Ciclistico Caprani-chese Avis).

Nell’ambito delle Bontà Laziali sono stati consegnati riconosci-

SOLLEVAMENTO PESI - Ai campionati italiani di Cefalù

Ascanio Vernati conquistala medaglia d’argento

Per motivi personali il solo Ascanio Vernati ha partecipato ai campionati italiani di Cefalù affrontan-do la trasferta siciliana con tutte le conseguenze. Un viaggio durato oltre 12 ore per raggiungere il palazzo dello sport “Marzo Tricoli”.

Dopo la visita medi-ca e l’operazioni di peso, l’atleta viterbese privo di ogni sostegno per l’assenza del maestro, alle ore 9 si presenta sul posto di gara iniziando il riscaldamento aumentando l’intensità poco alla volta. Nel pomeriggio è

iniziata la gara con la prima prova a 105 kg superandola facilmente. A 110 kg nes-sun problema per Ascanio Vernati, nella terza e deci-siva prova per aggiudicarsi il titolo a 120 kg la passa ma viene annullata per una impercettibile infrazione (lieve esitazione durante la distensione).

Da sottolineare che con un peso corporeo di 75 kg rispetto al primo classi� ca-to 82 kg, l’atleta viterbese risulta il vincitore del titolo considerando il coef� ciente peso-età.

Grande gioia durante la premiazione che ha visto Ascanio Vernati commuo-versi quando viene annun-ciato il suo nome per salire sul podio a ritirare la meda-glia d’argento.

Un risultato tanto ambito e cercato, ed è per questo che subito dopo la premia-zione Ascanio Vernati ha telefonato al cugino e mae-stro Francesco Vernati per condividere questo impor-tante risultato conquistato dall’atleta dell’Airon Body del responsabile Marco Va-gnoni.

A Villa San Giovanniin Tuscia hannopartecipato 152 atleti provenienti da tre regioni

menti speciali a Massimo Folcarelli (M2, Drake System-Nw Sport) e Giuseppe Zamparini (M5, Cicli Montanini Alice Ceramica Frw) per le medaglie d’oro conquistate lo scorso luglio al mondiale Ma-ster in Brasile e poi ai sette atleti “fedelissimi” ovvero coloro sempre presenti a tutte e otto le prove del circuito senza saltarne una: Anto-nio Bufalini (M6, Ciociaria Bike), Massimo Foschi (M4, Ciclotech-Mtb Runners), Enrico Rizzi (M7+, Nw Sport Cicli Conte Fans Bike), Giovanni D’Auria (Elite Sport, Nw Sport Cicli Conte Fans Bike), Vin-cenzo Facchini (M4, Atletico Uisp Monterotondo), Claudia Cantoni (MW2, Nw Sport Cicli Conte Fans Bike) e Fabio Quattrocchi (M5, Ciociaria Bike).

I VINCITORI FINALI DI CA-TEGORIA CIRCUITO DELLA TUSCIA

Esordienti uomini: Daniele Ca-pati (Mtb Grotte di Castro)

Esordienti donne: Serena Monti (Mtb Grotte di Castro)

Allievi uomini: Paolo Bellucci (Mtb Monte� ascone)

Allieve donne: Giorgia Ascenzi (GS Fontana Anagni)

Juniores: Stefano Sensi (Mtb Monte� ascone)

Open uomini: Daniele Concor-dia (Ciclismo Civita Castellana-Ci-cli Gicabike)

Open donne: Elena Spadaccia (Loco Bikers)

Elite Sport: Fabio Scarcella (Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw)

Master 1: Emiliano Dominici (Ciclotech-Mtb Runners)

Master 2: Emiliano Sebastianelli

(Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw)

Master 3: Luca Chiodi (Centro Italia Bike Montanini)

Master 4: Massimo Grossi (Ci-clotech-Mtb Runners)

Master 5: Giuseppe Zamparini (Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw)

Master 6: Antonio Bufalini (Ciociaria Bike)

Master 7+: Vincenzo Cestra (Team Fullmonty)

Master Junior: Luca Proietti (Ciociaria Bike)

Master Donna 1: Maria Adele Tuia (Drake System-Nw Sport)

Master Donna 2: Claudia Can-toni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike)

CLASSIFICA PER SOCIETA’ TUSCIA

1. Mtb Monte� ascone 4139 punti

2. Atletico Uisp Monterotondo 3549

3. Mtb Grotte di Castro 32814. Cicli Montanini-Alice Cera-

mica Frw 21885. Ciclotech-Mtb Runners 1990

CLASSIFICA PER SOCIETA’ BONTA’ LAZIALI

1. Nw Sport Cicli Conte Fans

Bike 523 punti – 66 presenze2. Drake System-Nw Sport 493

- 543. Ciociaria Bike 473 - 574. Mtb Grotte Di Castro 421

- 535. Atletico Uisp Monterotondo

344 – 54