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Malattia di Alzheimer: epidemiologia

Dott. Michele Vitturi

Associazione Alzheimer VeneziaAssociazione Alzheimer Venezia

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZESTUDIO ILSA. Prevalenza (%) delle malattie internistiche e neurologiche

(italian longitudinal study on Aging)

Uomini Donne Ipertensione 59,4 67,3 Aritmie cardiache 25,1 20,3 Diabete 12,9 13,4 Infarto miocardico 10,7 4,8 Arteriopatie periferiche 8,1 5,2 Angina pectoris 7,8 6,9 Scompenso cardiaco 5,4 7,3 Ictus 7,4 5,9 Neuropatia arti inferiori 6,5 6,5 Demenza 5,3 7,2 Parkinsonismi 2,9 3,0

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi

INCIDENZA DELLA DEMENZA IN ITALIA (secondo Spinnler, 1996)

Popolazione sotto i 65 anni: 250 -500 nuovi casi all’anno/100 000 (2,5 -5,0 per mille) Popolazione sopra i 65 anni: 1000-3500 nuovi casi all'anno/100 000 (35 per mille) proiezioni in Italia 1991: 304500 nuovi casi all’anno2001: 367500 nuovi casi all’anno2011: 413000 nuovi casi all’anno

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi

DATI DI PREVALENZA GENERALE (numero di dementi su popolazione totale) Popolazione totale: 6,4% (ILSA)

Popolazione sotto i 65 anni: 1% 

Popolazione sopra i 65 anni: 6-7%     la sopravvivenza media è stimata essere attorno ai 10-14 anni con valori minimi e massimi che vanno dai 3 ai 15 anni  

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZESTUDIO ILSA.

PREVALENZA DELLA DEMENZA

0

5

10

15

20

25

65-69 70-74 75-79 80-84Classi di età

Pre

vale

nza

(%

)

MaschiFemmineTotale

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi

Studio EURODEM - PrevalenzaClassi di età maschi % femmine %

30-59 0,16 0,09

60-64 1,58 0,47

65-69 2,17 1,10

70-74 4,61 3,86

75-79 5,04 6,67

80-84 12,12 13,50

85-90 18,45 22,67

90-94 32,1 32,25

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi

Studio ILSA – Prevalenza Malattia di Alzheimer

(2,5% sul totale della popolazione)

Classi di età maschi % femmine % totale

65-69 0,4 0,7 0,6

70-74 0,8 2,4 1,7

75-79 2,8 4,3 3,6

80-84 5,7 9,0 7,7

Totale 1,7 3,2 2,5

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE Alcuni dati descrittivi – Comune Venezia

Centro Storico

5-9

15-19

25-29

35-39

45-49

55-59

65-69

75-79

85-89

0-4

10-14

20-24

30-34

40-44

50-54

60-64

70-74

80-84

90 e +

10 8 6 4 2 0 2 4 6 8 10

classi d'età

valori percentualim aschi fem m ine

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECENTRO STORICO - SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA CHE VIVONO IN CASA

classid'età m f mf0-4 1208 1134 23425-9 1071 929 2000

10-14 1079 1004 208315-19 1096 1016 211220-24 1130 1096 222625-29 1647 1493 314030-34 2194 0,2 4 2187 0,2 3 438135-39 2387 0,2 4 2288 0,2 4 467540-44 2196 0,2 4 2344 0,2 4 454045-49 2060 0,2 3 2270 0,2 4 433050-54 1982 0,2 3 2225 0,2 4 420755-59 2219 0,2 4 2461 0,2 4 468060-64 2327 1,6 37 2584 0,5 12 491165-69 2082 1,0 21 2551 1,2 31 463370-74 1668 2,3 38 2238 3,5 78 390675-79 1315 9,5 125 2249 9,0 202 356480-84 918 18,5 170 2067 21,1 436 298585-89 383 22,0 84 1047 22,8 238 143090 e + 225 32,1 72 775 32,3 250 1000totale 29187 568 33958 1270 63145

Centro storico Venezia al 31/03/2005

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECENTRO STORICO - SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA CHE VIVONO IN CASA

classiCentro storico Venezia al 31/01/2006d'età m f mf0-4 1172 1096 22685-9 1112 967 2079

10-14 1051 1000 205115-19 1122 1015 213720-24 1090 1064 215425-29 1505 1407 291230-34 2081 0,2 3 2012 0,2 3 409335-39 2335 0,2 4 2299 0,2 4 463440-44 2220 0,2 4 2329 0,2 4 454945-49 2033 0,2 3 2248 0,2 4 428150-54 1928 0,2 3 2159 0,2 3 408755-59 2236 0,2 4 2467 0,2 4 470360-64 2236 1,6 35 2485 0,5 12 472165-69 2106 1,0 21 2558 1,2 31 466470-74 1676 2,3 39 2191 3,5 77 386775-79 1307 9,5 124 2243 9,0 202 355080-84 898 18,5 166 2006 21,1 423 290485-89 407 22,0 90 1117 22,8 254 152490 e + 229 32,1 74 820 32,3 264 1049totale 28744 569 33483 1284 62227

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEStudio su una casa di riposo della terraferma

Ospiti valutati: 342 età media: 84,8

Di cui femmine: 278 età media: 85,9

Di cui maschi: 64 età media: 80,1

Dev. Stan.: 9Min: 55Max: 107

periodo di valutazione: prima settimana febbraio 2005

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEDistribuzione per classi di età

1

7

19

40

32

10

5

10

15

20

25

30

35

40

%

50-60 61-70 71-80 81-90 91-100 > 101

classi di età

Ospiti Casa di Riposo

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEScheda SVAMA

Documento approvato dalla Regione Veneto per la valutazione multidimensionale dell’anziano necessario per l’accesso ai servizio sociosanitari

Prevede la somministrazione di schede di valutazione cognitiva, funzionale, della mobilità, delle richieste sanitarie

La combinazione dei punteggi ottenuti permette di identificare un “profilo” dell’utente

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEScheda SVAMA – analisi dei profili

5 lucido gravemente dipendente 9,4

6 confuso deambulante autonomo 12,3

7 confuso deambulante 11,4

8 confuso deambulante se assistito 14,7

9 confuso allettato 10,011 confuso stuporoso totalmente dipendente 24,3

%

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZESVAMA e diagnosi di demenza

DIAGNOSI DI DEMENZA DI ALZHEIMER: 8,7%

DIAGNOSI DI DEMENZA N.A.S.: 30,1%

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZESVAMA – Valutazione Cognitiva

23

47

27

20

10

20

30

40

50

%

pcog 1 pcog 2 pcog 3 pcog 4

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEDecadimento cognitivo in CDR: 81%

21 2536

0510152025303540

lieve discreto grave

Rilevazione 1995 (337 ospiti): 73% (demenze + encefalopatie vascolari)

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEDecadimento cognitivo in CDR: 81%

Decadimento cognitivo + encefalopatia vascolare: 56%

Grave decadimento cognitivo + encefalopatia vascolare: 23%

Decadimento cognitivo e malattie extrapiramidali: 6%

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEGrave decadimento cognitivo n.a.s. (41 ospiti)

Aumento dei disturbi psichiatrici e del comportamento (17% vs 11%)

aumento malattie respiratorie (12% vs 5%)

Aumento sindromi allettamento (37% vs 32%)

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZE CAREGIVERS (CENSIS)

QUADRO SOCIODEMOGRAFICO DEI CAREGIVERS  • SULLE FAMIGLIE GRAVA LA MAGGIOR PARTE DEL CARICO ASSISTENZIALE

2 MALATI GRAVI SU 3 VIVONO CON LA FAMIGLIA

 •   L’ASSISTENZA E’ OFFERTA IN PREVALENZA DA DONNE (73,8%)

•   SOLIDARIETA’ INTERGENERAZIONALE (LE FIGLIE SONO LA MAGGIOR PARTE DEI CAREGIVERS)

 LA MAGGIOR PARTE DEI CAREGIVERS SONO IN ETA’ ATTIVA

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECAREGIVERS (CENSIS)

IMPEGNO DEL CAREGIVER 7 ORE DI ASSISTENZA DIRETTA11 ORE DI SORVEGLIANZATEMPO LIBERO: 4-15 ORE LA SETTIMANA

 IL CAREGIVER PROVVEDE SPESSO DA SOLO A IGIENEALIMENTAZIONESOMMINISTRAZIONE FARMACICOMPAGNIASORVEGLIANZA

 VIENE RICHIESTO AIUTO PER SORVEGLIANZA FUORI CASA IGIENE  

L’AIUTO E’ FORNITO DA ALTRI FAMILIARI (59%)

DA PERSONALE PAGATO (37%)     

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECAREGIVERS (CENSIS)

IMPATTO ECONOMICO  NEGATIVO SULLE ENTRATE POSITIVO SULLE USCITE FONTI DI SPESA

PERSONALE SOCIALE 68% ACQUISTO FARMACI 68%PERSONALE SANITARIO 62% MEDICAZIONI 42%

   COSTO ANNUALEGLI STUDI LO QUANTIFICANO IN 35000 EURO ANNUALI

(SPESE DIRETTE E INDIRETTE)

STUDIO CENSIS - 6000 EURO DI SPESE DIRETTE  

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECAREGIVERS (CENSIS)

  

AL CAREGIVER MANCANO INFORMAZIONI SUGLI STRUMENTI NORMATIVI

PERMESSI LAVORATIVIASSEGNI INVALIDITA’ CONTRIBUTI DEL COMUNE ECC..

 

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECARICO PSICOLOGICO E RELAZIONALE

       I CAREGIVERS LAMENTANO SVUOTAMENTO EMOTIVO 58%AMAREZZA E DELUSIONE 58%DESIDERIO DI FUGA 41%

        SALUTE FISICASONNO INSUFFICIENTESTANCHEZZA PERCEZIONE FRAGILITA’ DELLA PROPRIA SALUTEASSUNZIONE PSICOFARMACI

       RELAZIONINON SI VERGOGNA 88%NON PROVA RISENTIMENTO 82%SI ARRABBIA 40%RISENTIMENTO VERSO I FAMILIARI CHE SI IMPEGNANO POCO 30%

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZECAREGIVERS (CENSIS)

CAUSE DI ISTITUZIONALIZZAZIONE SECONDO I FAMILIARI  MALATTIA O DECESSO DEL CAREGIVER 52%     NECESSITÀ DI ASSISTENZA CONTINUATIVA 49%   COMPORTAMENTO AGRESSIVO/GITAZIONE 12% INCONTINENZA 10%     INCAPACITÀ AD ALIMENTARSI 7% CONSIGLIO DEL MEDICO 7% PROBLEMI ECONOMICI 5%

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EPIDEMIOLOGIA DELLE DEMENZEfarmacoepidemiologia

Progetto CRONOS

Obiettivo: valutare la trasferibilità clinica delle osservazioni sperimentali

Campione: 5462 persone selezionate dalle UVA – regione veneto

Risultati: 2 persone su 10 ha avuto una risposta a 3 mesi (> 2 punti MMSE)

1 persona su 10 ha avuto una risposta a 9 mesi 1 persona su 7 ha avuto eventi avversi e di queste 1 su 3 ha dovuto abbandonare il trattamento